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Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- (Sa) - Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25,00€ 0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] Anno XI n° 14 10 aprile 2009 TERREMOTO: CHI C’È STATO DIETA MEDITERRANEA Futuro sì, L’intervista indietro no! “DALL’INFERNO a Tania di Bartolo Scandizzo Battipede

Un minuto di silenzio per ricordare le DELL’ABRUZZO” Maria Maffongelli pagina 21 vittime sul lavoro e le migliaia di morti che hanno trovato pace in fondo al Me- EBOLI diterraneo. Forse il silenzio sarebbe stato l’arma finale per dimostrare civil- I manifesti mente l’indignazione di un mondo, quello del lavoro, nei confronti di chi della oggi tenta di schiacciarne la rappresen- tanza. vergogna continua a pag. 4 Francesco Faenza prima de Il Sele CAPACCIO Marino candidato “A noi è andata bene” per il Pd Da sinistra Anna De Rosa, Giuseppe Bruni, Angela Palombino, pagina 7 Resurrezione Sisma: dalla voce di chi l’ha vissuto di Giuseppe Liuccio di Tania Marino

Con la festa delle Palme comincia una Sono le undici del mattino del 7 Aprile, Tutto parte il lunedì precedente, il 30 fifa di Cosimo, il lunedì precedente in settimana importante per le comunità quando alle porte della nostra redazio- Marzo, i ragazzi ci raccontano di aver seguito alle scosse manifestatesi, ave- del . Le chiesette dei centri sto- ne arrivano cinque studenti fuori sede, sentito una scossa intorno alle 15:30, la vano cominciato col prenderlo in giro, rici, belle nella essenzialità delle linee residenti da un po’ di anni in Abruzzo. scossa però era stata di breve durata, 4 “ah, ah, torni a casa perché hai paura architettoniche, e quelle di campagna, Aria un po’ smarrita, sguardo distante; o 5 secondi, e non molto violenta, più che possa succederti qualcosa, senti dove penetrano fiotti di sole tiepido e sono Anna De Rosa, studentessa alla fa- tardi poi, lo stesso lunedì, già qualcuno scosse immaginarie”, in realtà i bigliet- folate di profumi primaverili, sono tea- coltà di Scienze Motorie; Giuseppe dormiva in strada, vi era stata infatti ti dei due amici erano già pronti da tro di ritualità ricche di fascino e cari- Bruni, studente alla facoltà di Scienze un’altra scossa intorno alla 22:00. prima. che di messaggi e di simboli. Motorie; Angela Palombino, studentes- “ Queste scosse le avvertivamo già da I ragazzi, al nostro microfono, si con- Ogni giorno di questa settimana, per sa di Scienze della Formazione; Cosimo un po’ di mesi, ma non ci era mai parso fessano pentiti di questa presa in giro, si quanti come me, vivono nella sospen- Grippo e Pasquale De Rosa studenti nulla di preoccupante”, “ non puoi vi- confessano pentiti della superficialità sione della nostalgia della lontananza, anche loro presso la facoltà di Scienze vere nel terrore”. con la quale avevano preso la cosa.Poi, riannoda i fili della memoria e ripete il Motorie. La notte del terremoto, Pasquale De un attimo di silenzio e il racconto ag- miracolo d’amore della trasmigrazione I ragazzi hanno dato la loro completa Rosa e Cosimo Grippo non erano pre- ghiacciante, di come Anna, Angela e fantastica; e ci confonde con la folla fe- disponibilità aprendosi, raccontandosi, senti, “avevamo fatto il biglietto per Giuseppe hanno vissuto i fatti. stante dei paesi ad agitare il nostro rivivendo attimi terribili e flash back scendere per le vacanze pasquali 20 UNA DOMENICA INDIMENTICABILE ramo d’ulivo nello splendore della pri- strazianti. Un attimo per radunare le giorni prima” . “La domenica pomeriggio eravamo an- mavera, a portare contriti al Sepolcro il idee ed è partito il loro racconto. Il gruppo di amici con un piccolo sorri- dati a messa, intorno alle 19:00 in chie- grano pallido cresciuto tra letti di IL RACCONTO so ci confessa che per tenere a bada la sa, abbiamo avvertito una leggera

continua a pag. 4 continua a pag.3 2 O pi n i o n i e c o m m en ti N°14 10 aprile 2009

L’agricoltura, una ricetta per scacciare la crisi Consalvo: “Utilizzare le terre della regione”

“Più Agricoltura Uguale Meno ottimale e funziona- comunicazione. Quanto allo sorie, “non” diventino invece Recessione”. Non è solo uno le dei PSR i Piani di Stato noi chiediamo di utiliz- soluzioni definitive per desti- slogan quello che Giandome- Sviluppo Rurale, zare, –con affitto, usufrutto, nazione ed uso.” Si riferisce nico Consalvo, il Presidente che sono fondi della vendita- e mettere in produ- anche alla situazione del- Provinciale e membro della Comunità europea. zione ampi spazi del patrimo- l’ARAC, l’Associazione Regio- Giunta Esecutiva Nazionale di Poi la volontà, sup- nio terriero della nostra regione nale degli Allevatori della Confagricoltura sta cercando di portata dalle istitu- e del territorio nazionale. Per ? “Certo, anche per lanciare: “La crisi economico- zioni di tornare al- quanto riguarda la situazione l’Arac una situazione tampone finanziaria sta facendo sentire l’agricoltura, un set- più vicina a noi, senza polemi- di commissariamento è diven- i suoi effetti anche sul nostro tore trainante del- che sulla conduzione e gestione tata invece condizione stabile, territorio. Per questo sono ne- l’economia che pos- del problema, vorremmo un impasse annoso e dannoso cessari interventi straordinari siamo quantizzare “solo” che si realizzino, senza per molti. Sono convinto, e con tempestivi ed efficaci in primis intorno al 16% del altri temporeggiamenti, certi me una grande schiera di im- quello di prendere misure ade- PIL.” C’è anche un progetti come la bonifica e il prenditori, che un significativo guate per consentire alle im- richiamo ai mezzi di progetto di polo agro-alimen- aiuto e attenzione verso l’agri- prese agricole di essere compe- comunicazione in tare di S. Nicola a Varco. O al- coltura possa anche avere titive sul mercato.” Quali mi- particolare alla si- meno sapere se è stato accan- aspetti positivi sotto l’aspetto sure e coordinate ha lanciato tuazione di S. Nico- tonato definitivamente? Vor- occupazionale. E in questo pe- anche all’ultimo convegno na- la Varco? “C’è un ri- remmo, poi, che alcune situa- riodi di crisi e recessione non zionale di Taormina? “Innanzi- Giandomenico Consalvo chiamo alle istitu- zioni di commissariamento e, sarebbe cosa da poco”, conclu- tutto di usufruire in maniera zioni e ai mezzi di quindi per definizione provvi- de il Presidente Consalvo. Inaqugurato il master universitario di secondo livello Paestum: sede italiana dell’Università Europea del Turismo

Lo scorso 4 aprile 2009, presso “È un momento direi storico la Sala Convegni del Museo per Paestum e per tutti noi. “Paestum nei Percorsi del Sono veramente orgoglioso Grand Tour”, si è tenuta l’inau- che, alla fine, quanto avevamo gurazione della sede per l’Ita- sognato e progettato in sinergia Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 lia di del- sia stato tramutato in fatti con- e-mail: l’Università Europea per il Tu- creti. Un particolare elogio lo ri- [email protected] rismo, congiuntamente vi è volgo all’assessore Guglielmot- url: www.unicosettimanale.it stata inoltre la presentazione ti, che forse più di tutti ha cre- Direttore Responsabile ufficiale del Master universita- duto e portato avanti, con de- Bartolo Scandizzo rio di II livello in “Politiche del terminazione e caparbietà, Condirettore Turismo Sostenibile” per l’an- tutto l’iter necessario”, le pa- Oreste Mottola no accademico 2008/2009. role del professore Vincenzo [email protected] L’Amministrazione del Comu- Pepe. Segreteria di Redazione ne di Capaccio Paestum, retta Nell’occasione si è tenuta anche Gina Chiacchiaro dal primo cittadino Pasquale Un momento dell’inaugurazione della sede una Tavola Rotonda dal tema Tiratura:6000 copie Marino, la Fondazione “Giam- dell’Università Europea per il Turismo battista Vico” di Vatolla e la Direttore Editoriale Banca di Credito Cooperativo all’eccellente valore didattico, Giuseppe Scandizzo di Aquara, in stretta sinergia e donerà lustro culturale all’inte- Grafica ed Impaginazione grafica collaborazione con la II Uni- ro territorio sotto molti punti di versità degli Studi di Napoli e vista, con positive ricadute l’European University for Tou- d’immagine ed economiche”. rism, ha fortemente voluto Le autorità intervenute: Dona- l’istituzione di tale sede uni- to Pica, consigliere della Regio- versitaria nella città dei Templi. ne Campania; Pasquale Mari- Tale iniziativa gode del patro- no, sindaco di Capaccio Pae- cinio del Ministero dei Beni e stum; Eugenio Guglielmotti, Stampa delle Attività Culturali, della assessore comunale alla Cultu- Cogito Service Eboli (Sa) Provincia di Salerno e della ra e Pubblica Istruzione; Enzo Tel. 0828 345849 Fondazione “Milillo”. Di Lucia, assessore comunale Iscritto nel Registro della Stampa Pasquale Marino: “Finalmente, allo Spettacolo; Carmine Cara- presidente della Bcc di Aquara “Turismo e sostenibilità: quali periodica il sogno è diventato realtà. Ca- mante, consigliere comunale e (in rappresentanza della prospettive?”, presieduta da del Tribunale di Vallo della paccio Paestum è diventata presidente della Commissione CCIAA di Salerno e delle im- Gian Maria Piccinelli, preside Lucania al n.119 sede di una Facoltà universita- Cultura;Vincenzo Pepe, presi- prese locali); Franco Rossi, ret- della Facoltà di Studi Politici e Responsabile Trattamento Dati ria. Rivolgo il mio caloroso dente della Fondazione “Vico”; tore della II Università degli per l’Alta Formazione Europea Bartolo Scandizzo Abbonamento annuale 25,00 Euro plauso a tutti coloro che si sono Amilcare Troiano, presidente Studi di Napoli; Salvatore Mes- e Mediterranea “J. Monnet” di Conto corrente postale num. 53071494 prodigati per l’indizione di del Parco Nazionale Cilento e sina, rettore Università Euro- Napoli. intestato a Calore s.r.l. questo primo Master che, oltre Vallo di Diano; Luigi Scorziello, pea per il Turismo. Tania Marino N°14 10 aprile 2009 A tt ua l i tà 3

Il racconto di un gruppo di ragazzi di Roccadaspide e Albanella Terremoto: “Abbiamo visto l’inferno molto da vicino”

dalla prima stringendo la mano al ragazzo. discorso”. scossa, ci siamo guardati con I brividi percorrono ancora la Cosimo Grippo “Questa notte non abbiamo e Pasquale De Rosa. fare consapevole, sì, il terre- schiena di Angela, che non rie- chiuso occhio, e ci vorrà molto moto”, “abbiamo fatto una sce quasi a dire una parola. per potere superare un simile passeggiata in centro, non pos- “ Quando sei lì, ti tremano le shock”. siamo ancora crederci, è stata gambe, resti immobile, ed è Chiediamo del loro personale l’ultima volta che abbiamo come se il tuo istinto di so- progetto di solidarietà, “i nostri visto i luoghi che ritraevano la pravvivenza avesse bisogno di amici non vogliono spostarsi nostra routine, i nostri aperti- essere incoraggiato prima di dal loro paese, li capiamo la vi, le nostre passeggiate”. Ci riuscire a capire quello che ti loro vita è lì, noi per loro ci sa- raccontano di via XX settem- sta accadendo intorno” dice remo sempre”; “mia sorella ha bre, l’arteria de L’Aquila, da cui poi Angela. I tre continuano a casa a Roma” ci dice Pasquale “ pulsava la vita universitaria e domandarsi come abbiano durante le vacanze di Pasqua non, dell’ospedale inaugurato fatto ad affrontare il tutto. scenderà a casa, ha messo a di- nel 2000 e già crollato, delle ba- IL CONTATTO CON LA REALTÀ sposizione sei posti letto”. relle, della chiesa di Santa Alle 3:40 un’altra scossa, e via Maria, il cui cantiere era stato così, dalle 4:00 alle 7:00 le scos- SOLIDARIETÀ PER L’ABRUZZO chiuso dopo anni, solo alcuni se sono state ininterrotte; “ una Un gruppo di giovani di Omignano, ha organizzato un centro di raccolta di viveri, beni di prima mesi prima del fattaccio. Il rac- volta scesi, quasi tutto il vici- necessità e vestiti per venerdì 10 aprile. Tonino Ambrosano partirà con un mezzo carico che sarà conto, è spesso interrotto da di- nato era in strada, una strada consegnato, nel giro di poche ore, alla Croce Rossa di Roma. Chi volesse contribuire può contat- gressioni, e dall’incredulità dei che non riconoscevamo più” tare il numero 347 7512082. ragazzi. Dopo le scosse del “alcune vecchiette erano rima- tardo pomeriggio, un’altra ste in casa, non volevano ab- Il di Capaccio ha istituito un conto corrente per le donazioni in favore degli amici del- scossa, questa volta più violen- bandonare la loro abitazione” l’Abruzzo. Le donazioni potranno essere effettuate mediante bollettino postale intestato a: ta, si presenta alle 22:45, i ra- “Sono stati attimi semplice- Comune di Capaccio — Servizio Tesoreria n.12286845, gazzi sono in automobile, rien- mente sconvolgenti, non c’era recante la causale “CAPACCIO PRO ABRUZZO”. trano a casa dal cinema. luce, avevamo i cellulari scari- “La scossa è stata forte, la mac- chi, non abbiamo comunicato paese non c’è più e il paese è l’università e se viene ripristi- Non c’è molto altro da dire, ci china ha sbandato”. con la nostra famiglia fino alle raso al suolo”. nata, non ci saranno più le case, scambiamo uno sguardo pro- Rientrando, Anna era da sola, 4:00 del mattino, è stato orribi- Alla nostra domanda di previ- e poi, non riusciremmo davve- fondo con i cinque amici, li rin- così “abbiamo pensato di an- le, il nostro unico desiderio era sioni sul futuro, ro a vivere con la paura che da graziamo per la disponibilità, dare a dormire da lei”, la casa la fine di quell’incubo”. “ alcuni di noi contavano di un momento all’altro potrebbe gli facciamo i migliori in bocca di Anna ci spiegano è ubicata laurearsi entro Luglio, chis- ricominciare a tremarci la terra al lupo per la vita e per la car- al quarto piano, “dopo una te- LA SFIDUCIA DEGLI ANIMI sà…” sotto i piedi, magari, ci trasfe- riera e li salutiamo. lefonata di amici del posto, che Il racconto continua con la sfi- La sospensione delle loro paro- riamo a Roma o a Siena e ci ri- Tania Marino ci suggeriva di andare a dor- ducia circa le inascoltate previ- le è toccante, “ non esiste più capita lì, ma questo è un altro mire in macchina, abbiamo sioni di Giuliani, le avvisaglie pensato di preparare una borsa c’erano, già il 13 marzo Giulia- ROCCADASPIDE. Le uova ai bambini e più spazi ai pedoni per ogni evenienza, non si ni aveva detto è in arrivo un mai”, “ abbiamo fatto un giro terremoto di forte intensità, poi in macchina; all’una e trenta c’è stato l’effetto panico, 500 bambini in piazza XX Settembre per la Pasqua del mattino già mezzo paese “l’hanno chiamato imbecil- dormiva per strada”. le…” ci dicono basiti. I bambini si Gli domandiamo perché a quel “La mamma di un amico in co- riprendono punto anche loro non si fossero mune” ci racconta Pasquale, “ la piazza e fermati in macchina, “ non ci mi ha chiamato in piena notte, anche qualcosa di sembrava una cosa talmente cercava suo figlio, le ho spie- più! Ecco grave, davvero, ci siamo abi- gato che ero a casa, in Campa- cosa è ac- tuati alle scosse”. nia, e le ho dato il numero di caduto l’ul- I ragazzi così, vanno a dormire Angela”. timo giorno a casa di Giuseppe, ci spiegano “Nessuno aveva idea di dove di scuola in piazza XX che la sua abitazione è più potesse essere finito” “solo settembre a nuova ed è al secondo piano, dopo abbiamo scoperto che era Roccada- quindi per un’eventuale fuga, stato sepolto sotto le macerie spide. Il co- sarebbe risultata più pratica. per sei ore, è stato miracolato, mune ha ha avuto una semplice contu- organizza- to un IL TERREMOTO sione al ginocchio”, “l’amico “mega” in- Sono le 3: 30, trema tutto, la che era con lui e la sua fidan- contro tra scossa è violenta, dura almeno zata sono stati ritrovati morti”. tutti i bam- Abruzzo, dovrebbe insegnare qualcosa in merito alle 12 secondi, bini delle scuole elementari di Roccadaspide per la consegna di uova di pasquali agli oltre 500 bambini, ed vie di fuga che dovrebbero essere sempre libere, per “ cadevano le mensole, trema- NULLA SARÀ PIÙ COME PRIMA ecco che la piazza ha assunto un aspetto completa- ogni evenienza, ma soprattutto essere a disposizione vo i comodini, il pavimento era Ci spiegano ancora, che anche mente diverso da quello solito. Le auto sono diventate dei cittadini che hanno bisogno di riappropriarsi degli un percorso ad ostacoli, le scale cercare di prestare soccorso inutili ingombri e il luogo ha vissuto momenti esaltan- spazi della città. Un plauso, quindi al Sindaco Girola- erano invase da calcinacci”, “ non è cosa semplice, la città è ti come accade solo nelle grandi occasioni. È la dimo- mo Auricchio e all’assessore alla scuola, Gino De Vita, per l’iniziativa, e un ulteriore appello affinché il piaz- per fortuna che c’era Giuseppe distrutta, tutto è distrutto, strazione che più gli spazi di un paese sono utilizzati zale della “Civiltà” faccia onore al suo nome liberan- con noi, non so cosa avremmo “pensate ad un paesino come come “urbanista comanda” e più si rende giustizia alla storia di un luogo. La recente vicenda del terremoto in dosi di auto troppo ingombranti. fatto senza di lui” dice Anna, Onna, 400 abitati, la metà del velina 4 C o nt i nu az i o ni N°14 10 aprile 2009

L’editoriale di Giuseppe Liuccio: “I socialisti ci sono e come!” Resurrezione: il trionfo della mediterraneità dalla prima anche le idee nell’alternarsi Antonio Innamorato, Gaetano reiterati e proclamati. condizione del successo sta stoppa in piatti rozzi nell’om- prodigioso dei “corsi e ricorsi Fasolino, Gennaro Mucciolo, Questa che viviamo addirittu- nella intelligenza e nella capa- bra dei rispostigli segreti, a se- storici”, come ha teorizzato Antonio La Gloria e gli eredi di ra lo impone, per due ordini di cità carismatica di una classe guire processioni di incappuc- Gian Battista Vico. E’ il caso del Luigi Angrisani, Enrico Qua- motivi. dirigente che si lasci alle spal- ciati nel variopinto rituale Socialismo, che, rimosso o ranta, Lucio Brandi, Vittorio Il primo va cercato nell’arro- le ripicche, risentimenti, gelo- delle congreghe, a sottolineare quasi come organizzazione Martuscelli. Ne ho coordinato ganza della Curia che “preten- sie, difesa ad oltranza di pic- con il frastuono delle raganel- partito, resta più che mai vali- i lavori con la partecipazione de” spesso l’omologazione coli poteri e voli alto sulle ali le il calvario di Cristo dall’or- do come filosofia di valori da emotiva di chi quella storia della legislazione repubblica- dell’utopia, si rimetta in gioco to del Getsemani ai supplizi calare in una costruzione di so- l’ha vissuta in prima persona e na ai principi, pur rispettabili, ed accetti senza riserve menta- della Crocifissione, a registra- cietà in cui si esaltino e si rea- nei limiti delle possibilità e del cattolicesimo, con buona li il rischio della scommessa. re il lutto degli altari spogli e lizzino le idee di libertà e di della capacità ne ha scritto con pace della laicità dello Stato. Il L’impegno vale a livello nazio- delle nicchie coperte, a saluta- uguaglianza. entusiasmo e generosità qual- secondo è suggerito dalla “fu- nale, ovviamente, ma ancora di re i bagliori del fuoco nel falò Lo pensavo qualche settimana che pagina. sione”, piuttosto fredda in ve- più a livello locale, dove i pic- acceso sul sagrato nel crepu- fa in occasione della presenta- Sostenere che la società italiana rità, tra DS e Margherita con il coli privilegi sono ossificati e scolo del Sabato, a gioire della zione del terzo volume della ha bisogno di una grande sogno strategico di un grande la voglia del rischio e dell’az- ritrovata abbondanza nella Storia del Socialismo Salerni- Forza Socialista organizzata, in Partito Democratico, ma che ri- zardo è molto flebile e demoti- profumata pastiera della Pa- tano, scritta con competenza, grado, da un lato, di difendere schia di arenarsi e di impanta- vata per non mettere in di- squa salutata con le campane a rigore di ricerca e passione da ed esaltare gli ideali di libertà e narsi nelle pastoie degli orga- scussione spazi e recinti eletto- gloria nel fasto del sole della Angelo Capo: un libro che do- di giustizia sociale, valoriz- nismi di potere di un rinato rali blindati come un fortilizio. Resurrezione del Salvatore in vrebbe stare in tutte le librerie zando i “meriti” e soddisfa- compromesso storico senza il Ancora una volta c’è il rischio una con quello della natura, di quanti si richiamano ai va- cendo i “bisigni”dei singoli e lievito fecondatore della pas- concreto che la politica della che nello scialo della fioritura lori alti della democrazia per della collettività, e, dall’altro, sionalità dei grandi ideali. quotidianità inaridisca il ger- promette stagioni di spighe e tutto quello che il Socialismo di inalberare con forza e digni- Ne consegue, allora, che mai moglio della fecondità delle ra- di frutti. ha dato in termini di contribu- tà bandiere e valori della laici- come oggi c’è spazio e terreno gioni forti della storia. Spero La festa della Pasqua contiene to di idee e di battaglie gene- tà, può apparire quasi una ba- fertile per un Grande Partito tanto che non sia così. un messaggio valido per cre- rose alla nostra società. nalità. Socialista, che, innervandosi E me lo auguro nel segno e nel denti praticanti e laici: la re- C’erano alcuni protagonisti Ma ci sono stagioni storiche in nella storia del passato, ne re- rispetto anche della mia storia surrezione. dell’ultimo quarantennio della cui anche i principi, apparen- cuperi ed attualizzi ideali e va- personale. Risorgono e si attualizzano storia del PSI: Carmelo Conte, temente più scontati, vanno lori e costruisca il futuro. La Un forte e grande Partito So- cialista non c’è più. Ma i Socialisti ci sono e come, Il sindacato che sa dire no al governo per dire sì ai lavoratori anche se dispersi e lacerati nella diaspora. Se ne tenga conto anche nella formazione Cgil: “Non disperdere speranze, non sprecare fiducia” delle liste per le prossime ele- zioni provinciali e non si dalla prima “La crisi ci deve vedere in- emarginino realtà ed uomini Una manifestazione di denuncia quella della Cgil sieme e uniti! – invoca dal che ha fatto il pieno del Circo Massimo a Roma palco. E indica la strada già testimoni e portatori di socia- il 4 aprile 2009. imboccata da Obama negli lismo. “Se noi non siamo noi, che colpa abbiamo noi?” Stati Uniti - Un cuore verde Sono un valore aggiunto in canta dal palco Shel Shapiro. Solo noi insieme allo sviluppo potrebbe sal- grado di determinare l’esito di possiamo uscirne bene. Siamo lo tsunami buono. varci.” una battaglia che si annuncia Per farlo ci vuole coraggio.” S’indurisce quando parla Chi è qui non vuole rinunciare a dire la sua. Una di regole contrattuali che niente affatto facile. Cgil chiamata a fare argine all’onda di piena li- “devono essere affermate e “Questa è l’ora dei socialisti!” berista ha eretto un muro e ha fatto stringere non utilizzare la crisi per recitava uno efficace slogan mani, incrociare sguardi, elevare proteste. abbattere le tutele sindaca- elettorale degli anni ’60, par- Il futuro sì, indietro no! Questo il motto della ma- li.” Come vanno abbattute torito dalla mente fertile di nifestazione. L’Anpi, citata da Epifani e applaudita le protezioni ai paradisi fi- più volte, che ha aderito alla manifestazione, as- scali che hanno costruito Pietro Nenni, maestro nel sume una grande valenza di invalicabile scoglio classi dirigenti chiuse ed mettere in sintonia con una contro l’abbattimento delle garanzie democrati- egoistiche, con poca etica battuta le esigenze della so- che oltre il quale nel paese si coalizzerebbero gli e morale sotto i piedi.” cietà con le prospettive strate- uomini e le donne a cui sta a cuore la Costitu- “Mondo è, e mondo sarà.” Dice il barone a Pep- sprecare la fiducia” nel futuro. giche della storia. Sarebbe op- zione democratica e repubblicana. pino Di Vittorio in quel di Gravina di Puglia. Che La Cgil ha saputo dire no ad un governo che sta Il 25 aprile, il 1° maggio e 2 giugno: festa della fa da contraltare al “Tutto cambi perché tutto resti riducendo gli spazi democratici sovvertendo il portuno riproporlo. liberazione, festa del lavoro e festa della repub- immutabile” del Gattopardo. La storia del sinda- dettato costituzionale. Ha saputo affrontare il Questa non sarà l’ora dei so- blica. Sono un trittico di eventi che potrebbero cato è la dimostrazione che i cambiamenti si pos- mare aperto del rischio isolamento anche all’in- cialisti organizzati in Partito, innescare la miccia della protesta generalizzata sono fare, anche quelli più arditi. L’unica condi- terno del sistema sindacale. ma l’ora del Socialismo come che è già divampata nel resto d’Europa e del zione è che i lavoratori restino uniti e non si fac- Il Pd prenda esempio e segua la strada della scel- sistema di valori ed ipotesi di mondo. Ma Epifani è razionale e non lascia nien- ciano incantare dalle sirene del potere. La Cgil ta di campo, non si faccia condizionare né sul te alla platea che fischia ripetutamente la Cisl e ha una storia di cambiamenti ma senza aver la- piano etico né su quello istituzionale. società certamente sì. Se ne La Uil: “Per non lasciare indietro nessuno, si apra sciato indietro nessuno. Come a quelli che A piazza San Pietro campeggia la gigantografia tenga conto e ci si regoli di un tavolo di confronto con chi rappresenta i la- la crisi non può togliere quello che non hanno dell’anniversario dei patti Lateranensi che spia- conseguenza, soprattutto da voratori. Dietro i numeri astratti ci sono la vita di mai avuto e incontrato, cioè un lavoro stabile e narono la strada al Fascismo, alla dittatura e alla parte della dirigenza naziona- milioni persone e di imprese.” Ognuno abbia il li- dignitoso. O come ai migranti che muoiono e vi- tragedia della guerra mondiale. le locale del Pd, che farebbe mite di sé e non pensi di poter fare o disfare da vono per la coincidenza di un’onda più o meno Sui muri di Roma fa capolino anche un’altra no- solo: questo è il messaggio. Politiche industriali, alta. Senza forti convincimenti e la storia dalla tizia: il bicentenario della nascita di Darwin. bene a riconoscersi e conno- capienza degli ammortizzatori sociali, condizio- loro parte, questa giornata rischia di rappresen- Il patto etico tra Berlusconi e la gerarchia vatica- tarsi come forza politica orga- ne dei pensionati e lotta all’evasione fiscale. Sono tare una scelta velleitaria. Ma raccogliersi intor- na rischia di cancellare Darwin e di rivalutare nizzata, portatrice del grande le tre condizioni poste dalla Cgil per riaprire il no al sindacato di Giuseppe Di Vittorio può es- Mussolini… riformismo socialista dialogo e la trattativa. sere utile per “Non disperdere la speranza, non Bartolo Scandizzo [email protected] www.nerodivino.it wine bar bed and breakfast ristorante Via S. Salvatore 42 Torchiara

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“Chi è rimasto a sinistra ha compreso la grande stagione craxiana!” Amarcord socialista per il libro di Angelo Capo

Quelli che furono gli Stati ge- sulto l’avrà avuta a vedere ne del libro, ma per quello che i ha colto bene la scansione em- nerali del socialismo salernita- Conte e Fasolino, Innamorato e relatori dicevano: una nostalgia blematica dei momenti salienti no e campano dell’ultimo qua- Liuccio, e tanti altri protagoni- che aveva poco del canaglia e della vicenda socialista salerni- rantennio di vita del Psi si sono sti, “marciare” verso le proprie molto di acritico rimpianto, tana, intimamente legata a ritrovati per presentare il terzo postazioni di relatori al suono fuori del tempo e dello spazio, quella nazionale, così come do- volume di Angelo Capo, dedi- di quelle note. Ma non è stata con un grande vuoto politico. cumentata dal libro di Angelo cato proprio a questo periodo solo questa nota inopportuna Niente di più triste di un politi- Capo, in uno scambio continuo storico. Diciamo subito che è ad offuscare la limpidezza delle co, ancor più se in attività, che di storia locale e storia nazio- stato un amarcord senza anali- pagine del libro che ha offerto vive di ricordi e di nostalgia e nale. Ma gli interrogativi ed i Angelo Capo si e con alcune stonature non al- una rigorosa ricostruzione delle prosegue con gli occhi rivolti al problemi suggeriti proprio dal l’altezza della qualità e dei tappe di un cammino tormen- passato, senza il minimo tenta- testo e sottolineati dal relatore pregi della ricostruzione stori- tato, fatto di successi e sconfitte, insegnamento per prospettare tivo di valutarlo per costruire con acume storico e sollecita- ca del libro, tanto puntuale di una classe politica che ha se- soluzioni rivolte al futuro. un futuro che nasca dall’analisi zione politica, non hanno tro- quanto positivamente proble- gnato la vita di una Provincia E qui la seconda e pesante nota della realtà che si vive. vato la pur minima eco negli in- matica; a cominciare da quelle dal 1954 al 1994, anno di scio- stonata. Dico subito che la rea- Meno male che a salvare la pre- terventi dei protagonisti di quel note di Bandiera rossa che nulla glimento del partito. zione psicologica, umana, poli- sentazione ci hanno pensato i periodo. Se è vero che la fun- c’entravano con la storia di que- Una trama storica documentata tica e culturale, provata di fron- giovani, accorsi in massa, e la zione dei partiti nel Mezzogior- gli ultimi anni del Partito socia- e puntuale, che pone al politi- te agli interventi dei relatori, è lucida competenza di uno sto- no e quindi del Psi, soprattutto lista e nemmeno con quelli pre- co, prima, e al lettore, dopo, in- un sentimento di amara tristez- rico, unita ad una pregnante nel periodo della sua egemonia, cedenti. La memoria di Turati e terrogativi e problemi, dalle cui za e non per i ricordi che scor- sensibilità politica. Carmine è stata quella di supplire all’as- di Craxi, di certo qualche sus- risposte dovrebbe scaturire un revano nella lettura delle pagi- Pinto dell’Università di Salerno senza di un intervento privato, che invece nel Nord rappresen- tò il motore dello sviluppo, è le- TORIE DI CASA NOSTRA di ANGELO CAPO S cito chiedersi del perché del fal- limento di questa funzione. Se Agostino Magliani: primo ministro del Collegio di Capaccio la spesa statale, contenuto di questa supplenza, ha rappre- Il Collegio di Capaccio, oltre al Cavour. In coerenza con le proprie forte contrasto fra i vari esponenti 1873 al 1881, ininterrottamente, sentato lo strumento per dare proprio concittadino Gennaro Bel- idee Magliani, appena insediatosi politici salernitani che per la no- fu Francesco Alario, cilentano del sviluppo alla società ed all’eco- lelli, può annoverare tra i Senato- al Governo, subito favorì l’avvio di stra provincia volevano chi un Collegio di Capaccio come lui, e nomia, è lecito chiedersi del ri del Regno d’Italia un secondo il- una gran mole di lavori pubblici e tracciato tutto litoraneo, chi inter- di fatto anche in seguito da vice- perché non ci sia stata una mo- lustre personaggio: il Ministro soprattutto promosse il completa- no per il Vallo di Diano e chi an- presidente con Magliani Presiden- dernizzazione della società me- Agostino Magliano. mento della rete ferroviaria che al cora un percorso intermedio tra i te onorario. Fu il loro un sodalizio Quarto di dieci figli vide la luce a momento risultava, con i suoi due precedenti che avrebbe dovu- indissolubile e soprattutto molto ridionale in tutti i suoi aspetti e Laurino, il 26 luglio 1824, da una 4.500 Km circa, di gran lunga la to seguire le Valli del Calore e del- operoso. Per tutti gli anni Settanta settori. Se i trasferimenti statali famiglia del notabilato locale co- più povera rispetto agli altri Paesi l’Alento. Successivamente pose ed Ottanta non fu costruito ponte, in conto capitale finalizzati allo stituita da professionisti e proprie- europei. Con la legge 5002, del 29 mano, riuscendo, peraltro, a por- strada, canale o ferrovia che non sviluppo erano allora enormi tari terrieri. Laureatosi in giuri- luglio 1879, autorizzò la costru- tarle a termine in pochi anni, alle porta la loro firma. Notevole fu ed oggi ridotti al minimo, come sprudenza intraprese ben presto zione di 6.000 Km di ferrovie, di- grandi riforme strutturali dell’eco- l’attività legislativa promossa dal gli studi di economia diventando vise in 4 categorie, nella I^ delle nomia e della finanza che avreb- nostro Ministro anche in campo pur qualche relatore ha riven- ben presto Segretario generale del quali (quella di importanza nazio- bero dato credito all’Italia da parte sociale, come l’istituzione della dicato a merito di quella classe Ministero delle finanze e succes- nale ed a totale carico dello Stato) delle altre nazioni europee e Cassa pensioni, nel 1883, ed il politica, è lecito chiedersi del sivamente Presidente di Sezione fu inserita anche la Eboli-Reggio l’avrebbero avviata verso l’indu- progetto di tutela dei lavoratori in- perché il gap tra nord e sud au- della Corte dei Conti, carica che Calabria, di cui si discuteva inva- strializzazione degli anni Ottanta. fortunati sul lavoro, promosso nel mentò anziché diminuire. Ed a gli valse, a norma dell’articolo XII no, dentro e fuori del Parlamento, Abolì prima le tasse minime di ric- 1885.Gli anni successivi furono dello Statuto Albertino, la nomina sin dal 1861. chezza mobile e concesse ai Co- per lui ricchi di riconoscimenti in chi, suggestionato da quelle a Senatore del Regno all’età di 47 Non fu facile far comprendere al- muni una maggiore capacità im- Italia ed in Europa, dove egli fu note stonate ed inopportune, ha anni. Egli, contrariamente alla po- lora agli ottusi conservatori che positiva. Successivamente, tra il consulente finanziario richiesto ed parlato di “devianza” per i so- litica della Destra, da lui ritenuta dalla costruzione delle ferrovie lo 1879 ed il 1880, eliminò la tassa ammirato. Numerosi furono anche cialisti che dopo il 1994 si sono asfittica e vessatoria, propugnava Stato avrebbe ricevuto vantaggi, più odiata, specie dai ceti più i suoi scritti. ritrovati nel centrodestra, è le- un effettivo decentramento ammi- non solo indiretti, per il migliora- umili, quella “famigerata sul ma- Quando morì a Roma, il 21 feb- nistrativo e soprattutto riteneva mento finanziario, ma anche be- cinato”, la quale cosa costituì il braio 1891, gli furono tributate cito chiedere se per caso quella prioritaria la soluzione di proble- nefici immediati, quale l’aumento primo significativo passo per la “particolari onoranze funebri a ca- sparuta minoranza, che ha tro- matiche concrete quali la costru- diretto delle tasse sugli affari, delle grande perequazione dell’imposta rico dello Stato alle quali parteci- vato un “posto a sedere” insie- zione di opere pubbliche, il com- imposte sul movimento e via di- fondiaria. Il 7 aprile 1881, con il pò l’intero corpo diplomatico” ed, me ai post-comunisti, abbia mai pletamento della rete stradale e scorrendo. Gli avversari accu- provvedimento noto come legge in seguito, gli fu anche dedicato compreso il liberalismo sociali- ferroviaria ecc, cose che finirono sarono Magliani di “finanza alle- Magliani appunto, abolì anche il un monumento. Il caso volle che col costituire anche la base pro- gra”, espressione coniata dall’al- “corso forzoso”, imposto nel anche il suo amico e collaborato- sta e riformista della grande grammatica della Sinistra appun- lora giovane Giolitti, perché non 1866, riscuotendo il consenso re, Alario, morisse di lì a poco e stagione craxiana. Questi i pro- to. Sicché quando questo schiera- riuscivano a comprendere la gran- unanime degli Italiani. Subito l’Amministrazione provinciale di blemi e le sollecitazioni posti mento politico salì al potere, nel de novità di cui era portatore e dopo Magliani avviò anche la ri- Salerno non si lasciò sfuggire l’oc- dal relatore e dal libro, ma la- 1876, non poteva non affidare al cioè che solo i grossi investimenti forma degli istituti di emissione ri- casione di accomunare, come era sciati senza risposta ed affidati laurinese la responsabilità della e le forti spese avrebbero potuto ducendoli ad uno solo per tutto il giusto, in un’unica commemora- gestione dell’economia e della fi- avviare lo sviluppo dell’industria territorio nazionale: la Banca d’Ita- zione celebrativa i due illustri sa- solo al triste e poco consolato- nanza del Paese. E così fu. Già nel e dei servizi, come poi avvenne, e lia. Pur anteponendo l’interesse lernitani “abbrunando per un rio ricordo. Noi preferiamo, in- 1877, e poi, ininterrottamente, come il grande Keynes avrebbe dello Stato a quello campanilistico mese il seggio presidenziale, col- sieme all’autore e a Pinto, leg- dall’anno successivo fino al 1888, poi teorizzato circa 50 anni dopo. e personale il laurinese non di- locando la loro effigie nell’Aula gere le acute e documentate pa- nei vari Governi Depretis e, dopo Certo è che, nonostante alcune re- menticò mai la sua cittadina natia consiliare e successivamente ap- gine di questo terzo volume del la morte di questi, anche nel sistenze in Parlamento, il nostro e la sua provincia di origine verso ponendo sulle pareti del portone primo guidato da Crispi, fu il tito- Ministro riuscì ad avviare il com- la quale fu sempre generoso, ado- d’ingresso due lapidi che tuttora Socialismo salernitano per ap- lare del Dicastero delle finanze e pletamento previsto della rete fer- perandosi nel finanziare tutti i pro- ricordano i loro nomi ed i loro me- prendere e riflettere, pensando ad interim del tesoro. Indubbia- roviaria, ivi compresa la Eboli- getti e le richieste che provenivano riti a duratura memoria per i po- al futuro senza acritica nostal- mente un primato questo non Reggio Calabria, la quale da anni soprattutto dall’Amministrazione steri”. gia. eguagliato neppure dallo stesso era bloccata, anche per via di un provinciale, il cui presidente dal Angelo Capo Aurelio Di Matteo N°14 10 aprile 2009 C ap ac c i o 7

Nel proprio collegio a sostegno della candidatura di Angelo Villani CULTURA Pasquale Marino candidato alle provinciali col Pd 18-26 aprile Visita al Museo Il Sindaco di Capaccio Paestum, Pa- questo paese la possibilità concreta di Archeologico Nazionale squale Marino, annuncia la propria can- compiere un salto di qualità a livello di Paestum didatura alle elezioni provinciali del 6- politico, che sarà determinante per i fu- 7 giugno prossimi, nella lista del PD a turi assetti territoriali. Io ci credo e, cosa Sabato 18 aprile sostegno della candidatura di Angelo più importante, con me ci crede l’inte- Ore 11.30 Presentazione delle iniziati- Villani alla presidenza della Provincia ra squadra di governo cittadino. Tutti, ve previste per l’XI Settimana della di Salerno. Il primo cittadino capaccese indistintamente, al di là delle singole Cultura e della mostra documentaria godrà del supporto di tutta la sua at- posizioni partitiche, mi hanno confer- “Oltre le colonne di Ercole”, organiz- tuale squadra amministrativa. L’intera mato e assicurato di essere al mio fian- zata dal Rotary Club Paestum Cente- giunta e la maggioranza consiliare al co in questa nuova ed imminente sfida, nario completo, daranno compatti il proprio da vincere per il bene di Capaccio Pae- Ore 15.30 Visita guidata all’area ar- incondizionato appoggio al Sindaco, al stum. Il mio gruppo amministrativo, cheologica di là di qualsiasi steccato politico. Un che sta portando avanti da quasi due Domenica 19 aprile Pasquale Marino rappresentante capaccese a Palazzo anni un ottimo lavoro sul territorio, ha Ore 10.00 Visita guidata ai quartieri Sant’Agostino manca ormai dal lonta- do in campo per dare al mio paese capito, e non poteva essere altrimenti, d’abitazione d’età romana recente- no 1994, allorquando proprio Pasquale un’ulteriore opportunità. Per Capaccio che questa è un’ulteriore occasione da mente restaurati Marino terminò la sua decennale espe- Paestum è fondamentale avere riferi- sfruttare a beneficio di questa Ammini- Ore 12.00 “… e dall’acqua emerse un rienza di consigliere, assessore e vice menti di carattere sovra comunale. Da strazione, per la quale, con un Sindaco suono” concerto itinerante, negli spazi Presidente della Provincia di Salerno, troppi anni, la nostra cittadina non rie- protagonista anche a livello provincia- del Museo, per chitarra, voce, violino per dedicarsi alla guida di Capaccio sce ad esprimere un esponente a livello le, si apriranno scenari nuovi tali da e clarinetto con G. Marra, L. Gaeta, A. Paestum. provinciale. Sono convinto che, questa consentire di perseguire, con ancora Cantalupo, G. Marra e M. Del Galdo. Questo il messaggio espresso da Pa- volta, le condizioni sono e saranno di- maggiore forza, gli obiettivi che stiamo Ore 15.30 Passeggiata guidata lungo squale Marino nell’ufficializzare la pro- verse. I cittadini capaccesi sapranno co- portando avanti per cambiare Capaccio il tratto orientale delle mura pria candidatura alla Provincia: “Scen- gliere e capire il momento, dando a Paestum”.

Consorzio di Bonifica Delegazione dei consorzi di Verona in visita a Paestum

Confrontarsi in maniera diretta con gli Consorzio enti di bonifica di altre regioni italiane, che rap- al fine di comparare le attività svolte sul presenta territorio di competenza toccando con un vanto, mano l’efficienza e le potenzialità delle a nostro infrastrutture presenti, nonché l’orga- avviso, nizzazione e la competenza di tecnici e per tutto il colleghi. Meridio- Questo il senso della visita dei rappre- ne. Spe- sentanti dei Consorzi di Bonifica Riu- riamo di niti di Verona, i quali, nei giorni scorsi, La delegazione veronese tornare sono stati ricevuti nella sede del Con- presto e Venerdì 24 aprile sorzio di Paestum per poi effettuare di- l’ente di bonifica pestano: “Di solito, chi nella nuova, splendida sede direziona- Ore 11.00 Passeggiata guidata lungo il versi sopralluoghi presso gli impianti dal Nord visita il Sud, si aspetta di tro- le in progetto, la cui visione del solo tratto orientale delle mura di bonifica e di energia alternativa più vare solo scempi e disastri. Invece, plastico esposto nell’attuale sede di Ca- Ore 17.30 “Madri, spose e tragiche importanti di cui è dotato l’ente pesta- siamo rimasti impressionati dall’ecce- paccio Scalo ci ha lasciati davvero di eroine nelle metope del santuario di no: ad accompagnarli nel tour-tecnico, zionale attività svolta, in una zona tra stucco”. Hera alla foce del Sele”, percorso tea- il presidente Pasquale Quaglia, il diret- l’altro bellissima, dal Consorzio di Bo- “Ringrazio l’ing. Morin per le gradite trale a cura dell’Accademia Magna tore generale Luigi Mainardi ed il di- nifica di Paestum, senza dubbio tra parole di elogio – ha chiosato il presi- Grecia. rettore agrario, Michele Marino. La de- quelli meglio strutturati ed organizzati dente Quaglia – la visita dei Consorzi Sabato 25 aprile legazione veneta era composta, in par- che abbiamo mai visitato. Gli impianti Riuniti veronesi ci ha fatto enorme- Ore 11.00 Visita guidata al Museo ticolare, dal già presidente del Consor- di sollevamento acque e di approvvi- mente piacere, nell’ottica di un con- Ore 15.30 Visita guidata ai quartieri zio Adige-Garda, Angelo Venturelli; dal gionamento di energia alternativa sono fronto costruttivo e diretto con realtà si- d’abitazione d’età romana recente- già presidente del Consorzio Agro Ve- davvero all’avanguardia, non ci aspet- mili d’Italia, che possono solo incre- mente restaurati ronese Tartaro-Tione, Flavio Leso; dal tavamo di trovare infrastrutture di tale mentare il nostro bagaglio di conoscen- Ore 17.30 Inaugurazione della mostra già presidente del Consorzio Valli innovazione e portata. za. fotografica “Simbiosi” di Enza Polito Grandi Medio Veronese, Antonio Tom- Abbiamo così avuto modo di confron- Il Consorzio di Bonifica di Paestum, Domenica 26 aprile mezzoli, e dal già direttore generale del tarci con un ente efficiente e dotato dunque, non si limita a migliorarsi sem- Ore 11.00 Visita guidata ai quartieri medesimo, Giovanni Morin. delle giuste professionalità per soddi- pre di più, giorno dopo giorno, sul ter- d’abitazione d’età romana recente- Tali consorzi, a partire dal 2002, hanno sfare, al meglio, le esigenze dei consor- ritorio d’azione, ma apre i propri oriz- mente restaurati avviato un progetto d’unificazione in ziati e degli agricoltori locali. Una visi- zonti anche a livello nazionale, per in- Per le visite guidate l’appuntamento un unico ente, denominato appunto ta molto istruttiva, che ci ha arricchito crementare la professionalità e l’espe- è presso l’ingresso del Museo Ar- Consorzio Riuniti di Verona, presiedu- umanamente e professionalmente. A rienza del nostro personale, promuo- cheologico di Paestum, via Magna to da Flavio Leso. L’ing. Giovanni nome dei Consorzi Riuniti di Verona, vendo al contempo la serietà e validità Grecia, 919. Per informazioni sulle Morin, portavoce della delegazione, porgo sinceri complimenti al presiden- organizzativa di un ente del Sud in attività: tel. 0828/811023. non ha lesinato parole di elogio per te Pasquale Quaglia, alla guida di un tutta Italia”. Le Delizie di Maria via Carpine, Roccadaspide tel/fax 0828 94 71 14

www.ledeliziedimaria.it [email protected] DOLCI TIPICI DEL CILENTO N°14 10 aprile 2009 Ag ro p o l i 9

Una lavoratrice sempre dalla parte giusta A parer mio Maria Pia Tamasco candidata alle provinciali per la SD Codice ecologico per i materiali inquinanti Il giorno 28 marzo 2009 si è continua a dimostrare di con- Qui comincia l’impegno sin- riunito il Direttivo della Sini- cepire le campagne elettorali dacale nella CGIL dove viene Il codice fiscale stra democratica di solo come delle guerre da vin- eletta rappresentante srl della per gli esseri per ufficializzare la candida- cere ad ogni costo ed il paese, sicurezza sul lavoro. Da allo- umani per indi- tura, nella lista de “la Sinistra come un campo di battaglia, ra la sua militanza è stata co- viduarli facil- per la provincia”, collegio n. 1, da conquistare metro per stante: negli anni 2000 è atti- mente, senza ca- dere in omoni- di Maria Pia Tamasco. Per la metro con manifesti e propa- vista di Bastaguerra social mie che creava- prossima tornata elettorale la ganda. forum, un gruppo pacifista no, per il passa- SD di Agropoli ha deciso, Maria Pia Tamasco nasce il che si è opposto ai recenti con- to, enorme con- quindi, di schierare una 02/04/1951. Frequenta il flitti armati in Afghanistan e fusione nel siste- donna, da sempre impegnata Liceo scientifico di Agropoli Iraq. ma giudiziario. Ognuno ha il suo bel codice e se lo tiene stretto nel movimento della Sinistra (già allora ospitato in struttu- Quando, nel novembre 2007, stretto nel suo portafogli anche e nella CGIL; una lavoratrice ra “provvisoria”). Dopo il di- nasce il circolo agropolese quando va all’estero. che si è sempre battuta per la ploma si iscrive al PCI e co- della Sinistra democratica Abitando alla periferia di Agro- causa dei lavoratori. Con lei le mincia la militanza politica nei Maria Pia vi aderisce convin- poli, nella bellissima vallata di donne e gli uomini della Sini- primi anni settanta. Partecipa tamente e da allora dà il suo Frascinelle, ove trovasi pure il fa- mosissimo ristorante “Il ceppo”, stra potranno sentirsi rappre- alle battaglie di quegli anni: contributo, come membro del uno dei più rinomati di tutta la sentati nella loro onestà e nella aborto, divorzio, nucleare… . Direttivo, alle numerose bat- costa cilentana, duecento metri convinta volontà di combatte- Nel 1979 vince il concorso taglie portate avanti dal movi- dopo il ponte della linea ferro- re la mala-politica che, anche nelle Poste ed inizia a lavora- mento. viaria Salerno – Reggio Calabria, nella nostra città, purtroppo Maria Pia Tamasco re a Milano. ogni pomeriggio, recandomi al Centro Sociale Polivalente “Città di Agropoli”, dove faccio volon- Sarà dedicata a tariato a favore dei miei coetanei Grande successo dell’Half Marathon anziani o della terza età, che dir Margiotta la seconda si voglia, eseguo l’imperativo co- niugale, peraltro quotidiano “ Agropoli-Paestum e l’abbraccio dei millecinquecento tribuna dello stadio Mo’ ch’ajesci va a ghiettare la munnezza..” (traduzione: adesso Sarà intitolata allo storico ed in- che esci per andare al Centro So- Si è svolta la decima edizione dimenticabile calciatore agro- ciale vai a buttare il sacchetto della mezza maratona nella polese Vincenzo Margiotta, il dell’immondizia negli appositi città porta del Cilento. L’Half più prolifico attaccante nella contenitori!). storia della Salernitana, la se- Solo umidi, naturalmente, perché Marathon, una gara podistica conda tribuna coperta dello la carta e la plastica la fa mio fi- ormai conosciuta a livello na- stadio “Raffaele Guariglia” che glio, mentre lo scrivente, come zionale e di cui si discute am- sarà inaugurata giovedì 9 apri- supplemento fa il vetro, ma solo piamente negli ambienti spor- le in concomitanza con l’aper- un paio di volte al mese. Cinque tivi. Il numero dei partecipan- tura ufficiale del 23°Torneo In- grossi contenitori pieni di ogni ternazionale di calcio giovani- ben di Dio che potrebbero sfa- ti aumenta sempre di più, le “Acropolis Cup”. mare un intero villaggio del terzo quest’anno siamo a 1550, nu- Al taglio del nastro partecipe- mondo. Un vero e proprio spre- mero effettivamente notevole. ranno il sindaco Franco Alfieri co. Al di fuori dei contenitori gio- La “Half Marathon” è orga- e l’assessore allo sport Franco cattoli di policroma, inutile ed in- nizzata da Roberto Funicello Crispino, oltre ai familiari di quinante plastica, scatole e sca- Margiotta e tantissimi sportivi. Il tolette, cadaveri di televisori e, che è il presidente, ricordia- L’arrivo miglioramento e il potenzia- cosa orribile, cinque o sei batterie mo, della Libertas di Agropo- mento dell’impiantistica spor- di automobili esauste. li. Uno dei due premi è la cui ampiamente Unico ha ri- gono da tutte le regioni limi- tiva è uno dei tanti impegni ai Anche residui di prodotti infor- coppa offerta dall’Half Mara- portato le testimonianze in un trofe Puglia, Lazio, Molise. Gli quali l’amministrazione comu- matici completano lo squallido panorama. thon”. articolo di Maria Gloria di alberghi pieni e tutti molto nale guidata dal sindaco Fran- co Alfieri sta offrendo risposte Domanda: perché ad ogni batte- Il premio ‘Attilio Cantalupo’, Chiara, imperniati soprattut- soddisfatti. I partecipanti al concrete. ria non viene assegnato un codi- in memoria dell’ispettore di to sul divieto di passare da- massimo dello sforzo fisico e «La realizzazione della secon- ce ecologico? Perché quand’uno polizia scomparso, è stato as- vanti ai templi ed alla chiesa della potenza muscolare e, da tribuna coperta – afferma il va a cambiare la batteria della segnato al vincitore che è paleocristiana perché dome- della tensione ma anche ten- sindaco Franco Alfieri - porta la propria auto non deve riconse- gnare quella vecchia per il riciclo anche l’imbattuto protagoni- nica delle palme. Personale dini elastici e tempi invidiabi- capienza dello stadio “Guari- glia” a 3000 posti a sedere, tutti o per la raccolta e lo smaltimen- sta del record del percorso: impegnato per l’evento, tena- li li favorivano. Le forze del- coperti, rendendo la struttura di to di prodotti tossici? Perché que- ben 21 Km in un’ora e 3 mi- cia, e collaborazione con real- l’ordine hanno chiuso il per- località Marrota uno dei più ste batterie si abbandonano nuti, Gianluca Ricci. tà aziendali fornitrici sono la corso in maniera perfetta, non importanti e funzionali a livel- anche nei campi coltivati con Tutto questo nella decima edi- miscela che ha consentito il si sono avute recriminazioni lo regionale, con i due terreni enorme danno per la salute umana? Perché non si trova un si- zione di questa strabiliante pieno successo della manife- di sorta a livello di coadiuva- in erba naturale e sintetica, la pista di atletica con otto corsie, stema per rigenerarle? La ricerca gara. Degna di nota la presen- stazione. mento dell’organizzazione. e un ampio parcheggio realiz- italiana è oggi all’avanguardia nel za di Pietro Mennea che fu Anche l’indotto turistico ne ha Successo di pubblico entusia- zato la scorsa estate. Sono or- mondo. protagonista di un altro record tratto benefici con la creazio- sta, numerosissimo e parteci- goglioso, inoltre, dell’intitola- Specialmente per la protezione assoluto a Città del Messico 30 ne di occasioni di lavoro. “In pe che affollava gli spazi ri- zione della tribuna a Vincenzo della salute nostra e dei nostri figli. Basterebbe ben poco. anni fa ed “ha festeggiato que- passato- rilevava il presiden- servatigli acclamando il su- Margiotta, figlio di Agropoli, che ha onorato la nostra città Un codice indelebile ed indi- sta propiziante ricorrenza in- te- le altre manifestazioni du- pervincitore. Per le donne ha entrando nella storia del calcio struttibile sull’inquinante aggeg- sieme al decimo anno della ravano al massimo due anni vinto il Marocco a testimo- campano e nazionale, e del- gio che serve per mettere in moto nostra attività” sottolinea il questa si è prolungata nel nianza del fatto che nello l’inaugurazione proprio in con- la nostra auto ogni mattina, e poi Funicello. tempo e si ripromette di dura- sport l’integrazione è già oltre comitanza dell’apertura uffi- un procedimento per il riciclag- gio. Battiamo… la batteria! Nonostante gli ostacoli frap- re a lungo.” I partecipanti, ac- la cronaca… ciale del torneo internazionale di calcio giovanile». Catello Nastro posti all’organizzazione, e di corsi numerosissimi, proven- Carla Santoro 10 A l bu rn i N°14 10 aprile 2009

PERSANO. Campo da golf, problemi per l’albergo da costruire Ostacoli per il ritrovamento di residuati bellici e reperti archeologici

Doveva essere il campo di golf messa in piedi per dirimere andavano via perché mancava- più grande d’Italia ma forse tutte le controversie. “Sarà co- no adeguate strutture ricetti- non lo sarà più. munque iuno dei campi da ve?». «Abbiamo rischiato di Si ridimensionano le ambizio- golf più grandi d’Italia». non vedere nulla di tutto ciò - ni nate intorno al “36 buche” Palmiro Cornetta, sindaco di ricorda il sindaco - visto che che si sta costruendo sui terre- Serre, non trattiene la soddi- qualche anno fa la ditta tedesca ni che una lunga lotta contadi- sfazione. «Con la realizzazione che vinse la gara d’appalto non na della fine degli anni Settan- del campo da golf, ma soprat- prese possesso dei terreni usati ta strappò all’esercito “smilita- tutto con la creazione di nuovi abusivamente da alcuni citta- rizzandoli”, ma che poi sono posti di lavoro che deriveran- dini. Ora finalmente siamo stati dovuti acquistare dall’In- no dall’indotto, faremo di Serre pronti per partire». tendenza di Finanza. il centro dello sviluppo turisti- Il bando europeo è stato vinto L’amministrazione comunale co della Valle del Sele. Servi- da un consorzio di piccole e di Serre, il sindaco Palmiro ranno addetti ai ristoranti, al medie imprese e ognuna di Cornetta, vi aggiunse anche un giardinaggio, senza contare il loro si occuperá di una parte grande albergo. Un laghetto artificiale all’interno dell’area che diventerà un campo da golf personale qualificato per l’ac- dell’impianto. «Il tutto sará col- Ed è proprio qui che stanno coglienza dei turisti e la gestio- legato ad altre iniziative sul ter- scattando una serie di dubbi: lo. Poi è subentrato il Consor- euro, oltre a decidere in manie- ne del club». ritorio - spiega il sindaco pal- della struttura alberghiera an- zio Persano Royal Golf (nel ra unilaterale di non versare i In totale saranno realizzati due miro Cornetta - perché non cora non vi è traccia, mentre quale ci sono i gruppi Giada – 240mila euro di concessione percorsi da diciotto buche cia- possiamo dimenticare le altre non ci sarebbero ostacoli sulla Franchi e Mattioli) che già nel 2007. Una catena alberghiera scuno. Non solo. Nello stesso bellezze e ricchezze ambienta- via che porta alla realizzazione maggio del 2007 annunciò la ri- spagnola, affascinata dalla pre- territorio si costruiranno risto- li e ad artistiche che ci circola- di una serie di villette a schiera. soluzione delle convenzioni senza dell’oasi naturalistica e ranti, villette, centri d’acco- no, tra cui l’Oasi di Persano e In mezzo si sono materializza- per l’investimento di 50 milio- dalla garanzia di una variante glienza. «I miei predecessori la Casina Reale. Inoltre la no- ti altri problemi: dai copiosi re- ni (20 del Consorzio) per un urbanistica, ha nel frattempo ri- pensavano solo ai percorsi - in- stra posizione è privilegiata. siduati bellici ai resti di una green naturale di 36 buche. nunciato alla creazione di un calza Cornetta - mentre que- Siamo vicini alle terme di Con- villa di età romana. Ma non finisce qui: il consorzio complesso dal valore di 20mi- st’amministrazione ha cercato tursi Terme, le grotte di Perto- Ad aggiudicarsi il progetto al- ha chiesto al Comune di Serre e lioni di euro. di creare attorno al campo da sa e quelle di Castelcivita, agli l’inizio fu il gruppo italo-tede- alla Regione Campania di rim- Nonostante questi problemi si golf un’intera economia. Im- scavi di Paestum ed alla costa sco “HSH” formato dall’archi- borsare il costo di quanto speso va avanti, ed una complessa maginate i turisti che venivano cilentana». tetto campano Massimo Sorvil- finora, ovvero circa 6milioni di procedura di arbitrato è stata a Serre e poi dopo aver giocato Oreste Mottola

ALTAVILLA. Tragica scomparsa della 27enne commessa di “Vricciullo” ALTAVILLA SILENTINA Oreste Mottola si afferma nelle prime elezioni Samantha rimpianta da un intero paese Primarie on line

Samantha lavorava come com- contata più mi impressio- mente nel paese dei suoi geni- Alle 17,35 messa al minimarket di giorno na e mi fa pensare a tori: “...ora conserverò con an- dell’8 apri- e studiava per laurearsi in in- quanto può essere discre- cora più cura le lettere che ci le questi formatica di notte. ta l’eccezionalità”. Sa- scrivevamo a 800 km di di- sono i ri- E che nel frattempo stava pre- mantha che rassicurava: stanza...”. sultati: Fer- parando il suo matrimonio. “Mi faceva sempre corag- Poi una cliente del supermer- nando Iu- “Stava frequentando con il ra- gio quando mi vedeva cato, Carmen: “Aveva un sor- liano (as- gazzo il corso prematrimonia- giù di morale lì al super- riso stampato sulla bocca,una sessore co- le, dovevano sposarsi il 5 set- mercato... che si dava da fare nel suo la- munale) tembre prossimo”, aggiunge il Una ragazza semplice e voro,una semplice ragazza che 1%, Gerar- parroco, don Costantino. brava, che studiava, lavo- voleva vivere, doveva vivere. do Di Verniere (ristoratore e Samantha aveva fatto parte del rava e si dava da fare”, E’ una scomparsa che lasciato consulente ambientale) 7%, L’addio a Samantha dei suoi amici coro ed animava l’organizza- aggiunge Giulia. Ed un vuoto dentro, inspiegabile”. Enzo Giardullo (attuale vice- zione del Carnevale del suo Emanuela: “Bravissima Un’altra amica è Maria Toma- sindaco) 3%, Oreste Mottola rione. Il giorno dopo la tragica inserita nel coro”. “Posso testi- ragazza...gentile ed educata, sino : “Ricordo di quando si (giornalista) 39%, Michele fine della ragazza, accasciatasi moniare la bontà e l’educazio- assurdo davvero quello che le è giocava insieme da piccine e ri- Gallo (avvocato) 6%, Elena a terra senza vita dopo essersi ne di Samantha perchè forni- accaduto”. Con Giovanna Ba- cordo il suo grande sorriso la Mucciolo (segretaria regiona- un po’ affaticata per dare ripa- vo della merce al supermerca- ione Samanta è cresciuta insie- pacatezza”. le del Partito Liberale) 5%, ro ad un gattino che si aggira- to e la vedevo sempre come me nello stesso rione: “... ricor- E Rosita Elena Mottola: Ricor- Enzo Baione (paramedico) va nei pressi della sua abita- persona seria e riservata e par- di di bambine che gioiose gio- do ancora il suo sorriso di 10%, Antonio Molinara (inse- zione, è il momento dei rim- lava sempre senza mai alzare cavamo, ricordi di lunghe liti- primo mattino, quando alle gnante) 19%, Salvatore Ariet- pianti e dei ricordi degli amici. la voce, sono rimasto scioccato gate e con il mignolino a fare la medie passavo per il super- ta (ragioniere, già assessore Su Facebook in tanti si sono già dalla notizia…”, racconta Emi- pace... e come dimenticare mercato dove lavorava ..non all’ambiente) 9%. E’ prevista affrettati a consegnare il loro liano De Angelis. quelle gonne tutte uguali...e le posso credere che si sia spen- una seconda tornata dove contributo. Da Milano commenta Diomira feste passate insieme...e ades- to.. nella mia mente rimarrrà verranno proposti altri accre- “La conosco dal 2001, da quan- Cennamo, amica e coetanea, so rimane solo un vuoto nel- fermo ed immortale”. ditati protagonisti del mondo do da semplice novizio – rac- giornalista e consulente edito- l’anima”. Scrive Eleonora Simona Di Lucia: “Samantha, politico e culturale locale. conta don Costantino - facevo riale : “La vita di questa ragaz- Giannelli che ora sta a Berga- mia amica dei tempi spensie- gli incontri ai giovani, e lei era za altavillese che più viene rac- mo ma d’estate sosta lunga- rati”. N°14 10 aprile 2009 C i l en to 11

VALLO DELLA LUCANIA VALLO DELLA LUCANIA. Si attende il consiglio comunale dopo la revoca della De Luca Patrimoni di comunità Niente vice per Cobellis

e biblioteca Mentre un radioso Simone Valiante ne ed esterne all’amministrazione”. inaugurava il suo quartier generale per Non faceva mancare il suo contributo il nell’ospedale San Luca la campagna provinciale distribuendo capogruppo di minoranza Gerardo Co- sorrisi e strette di mano, rimaneva va- raggio: “Si tradisce lo Statuto Comuna- Iniziative ed eventi nella settimana cante il ruolo dell’ex vice sindaco di le che vuole la sostituzione del vicesin- della Cultura Italiana organizzata Vallo della Lucania in un partecipato daco in tempo brevi. E poi, si parla di dall’Associazione ASPASIA, che ge- consiglio comunale tenutosi a poche strada variante da anni e anni, ma stisce la Biblioteca Comunale di centinaia di metri dalla festosa sede quando l’avremo realmente?”. Poi la Vallo, a conferma dell’impegno del elettorale. Argomento clou della gior- maggioranza. “A Vallo ricorderanno volontariato per approfondire mo- nata, la revoca dalla maggioranza del- cosa si è fatto per la città, non chi usci- delli e ricerche d’interesse dei no- l’ex vice Cobellis, Marilù De Luca. va e chi entrava, cose concrete insom- stri concittadini, dando la giusta Dopo il licenziamento dell’attivista del ma. Le perdite lungo la strada sono fi- misura ad una fase di crescita e ri- PD, era questa infatti la prima seduta siologiche”, affermava Aurelio Sica. La nascita della biblioteca di tutti i val- tenuta dal consiglio, e non mancavano battagliera Maria Rosaria Nese, suben- lesi. di farsi sentire, oltre alla protagonista Marilù De Luca trata in consiglio a Sergio Mautone a La settimana si inaugura con la pre- della vicenda, i membri dell’opposizio- causa di incompatibilità con il ruolo di sentazione del programma e un ne. Alludendo alla “perdita di pezzi in vitata da sindaco e assessori, si è scate- sindacalista esprimeva, servendosi del evento musicale che esalta i nostri corso d’opera” il consigliere Michele nato il putiferio che ha portato alla re- suo ricercato eloquio, ma nella maniera artisti locali nell’ambito del proget- Barbato e candidato alla Provincia per i voca rispetto alla quale non so darmi più grave, un commento amaro sul- to “Patrimoni di Comunità”, conti- socialisti chiosava: “Sembra che dopo ragione”. Una tesa relazione-sfogo se- l’operato dell’ex vice di Cobellis, non nua con “Un pomeriggio in biblio- l’addio dell’assessore Mautone e della guita ai manifesti apparsi subito dopo il nascondendo delusione per l’accaduto, teca” con la presentazione del siste- De Luca la lista ‘Vallo più’ stia diven- taglio. “Nessuna partecipazione o con- ma chiedendosi perché non fosse an- ma di gestione territoriale del pa- tando Vallo meno”. divisione: non con i cittadini, ma nep- data via dal gruppo senza aspettare la trimonio librario promosso dal- La De Luca, ex vicesindaco e assessore pure all’interno della maggioranza e revoca. “Non sono un uomo solo al co- l’Amministrazione Comunale, se- con deleghe a scuola, cultura, centro della giunta, dove sembra che a chi di- mando”, spiegava dopo il vivace alter- guirà “una favola un sorriso” nel- storico, semplificazione e trasparenza scute e pone questioni di metodo si pre- narsi delle parti il sindaco Cobellis – mi l’ambito del progetto “la Biblioteca in un’affollata aula, dove tra i giornali- ferisce l’atteggiamento di acritica ade- sento circondato da persone, non solo in Ospedale” che in questa occasio- sti spuntava anche l’onorevole Gian- sione”. Un’accusa di dispotismo a cui interne all’amministrazione, con cui di- ne incontra il reparto pediatria affi- carlo Lehner, sceso nel Cilento per dar ha aggiunto il quasi divieto a parlare di scuto e decido. Con la De Luca sin da dando favole e racconti con anima- man forte al candidato Pdl Mario Fa- Puc e di edilizia residenziale. Adesso subito si è percepita una incomprensio- zioni e letture. riello, faceva salire la tensione quando resta in consiglio da indipendente del ne e vicende come il voto contro la La settimana si chiude con un im- impugnava la sua relazione. “Per due PD. Era poi l’opposizione a rincasare la nuova chiesa sono solo apici di diver- portante incontro il 24 aprile con la anni ho tentato di cambiare rispetto ad dose: “è la prima volta che a Vallo è re- genze che avvertivo da tempo. Rinsal- Professoressa Laura Capobianco una prassi che dicevamo vecchia, dare vocato il vice-sindaco, persona di fidu- dato il gruppo nominerò il mio vice, dell’Istituto Campano della Storia un impulso di trasparenza e condivi- cia del sindaco. Siamo alla crisi – affer- senza condizionamenti, subito dopo il sione. Quando ho accolto l’invito ad mava il consigliere Toni Aloia – poiché confronto elettorale. La scelta del Puc è continua a pagina. 14 ‘impossessarmi delle mie deleghe’, in- non c’è ancora un vice per cause inter- trasparente e pubblica – affermava a gran voce -, lo dico con forte chia- Una lezione per il nostro futuro rezza, e senza interessi particolari. Ma la buona notizia è che con fondi privati, regionali ed europei, ben 20 Risurrezione, concreta speranza per l’uomo milioni di euro, nei prossimi 6 mesi inizieremo un ciclo di opere come ri- A differenza dei potenti del mondo, il Ri- Maddalena, la Risurrezione è innanzi- che continuano a sposta reale al problema della crisi sorto non va dalla vita alla morte, ma tutto un sentirsi chiamare per nome. suscitare dubbi. che tormenta anche la nostra realtà dalla morte alla vita, dopo aver promes- L’esperienza della tomba vuota fa capire Il sepolcro vuoto cilentana, grazie al nostro virtuosi- so la stessa esperienza a tutti quelli che che il semplice vedere non è sufficiente è solo un argo- lo percepiscono come buon pastore, cibo per fare un’autentica esperienza del Ri- mento per confer- smo amministrativo”. Riammoder- e bevanda. sorto. È necessario un nuovo rapporto mare il messaggio namento dello stadio Morra, il rifa- L’umiliazione della morte, in stridente personale con il Maestro. della Pasqua. La cimento di una parte della rete fo- contrasto con la conseguente gloria pa- Egli non va cercato nel passato di Risurrezione cor- gnaria e del parco Stella del Matti- squale, in Gesù è l’inizio dell’esaltazio- un’esperienza conclusa, ma come colui risponde, in sinte- no, spiega Emilio Romaniello, as- ne perché il Cristo entra in scena nella che continua a chiamare per allargare le si, al discorso della montagna ed alla sua natura divina. Il suo svuotarsi, il suo nostre prospettive. Infatti, Gesù precede maggior parte dei miracoli: infatti se è sessore al Bilancio sia con Sansone umiliarsi fino alla morte di croce sono il sempre nelle Galilee del mondo, per sco- una pretesa eccessiva per la nostra ra- che ora con Cobellis, “si prevede il misterioso paradosso dell’abbandono prire la dimensione più profonda e per- gione, il codice della beatitudini lo è per rifinanziamento per l’impianto di della gloria divina per condividere il de- manente della speranza legata al Risorto. il nostro agire. Cristo ritorna nello status compostaggio. Inoltre, anche grazie stino della creatura. Il solo annunzio di averlo visto non to- glorioso proprio del suo essere Signore, alla Provincia la variante a via An- Realizzato il totale annientamento di sé glie la paura, né suscita la fede. per cui tutto l’universo si prostra. La no- con l’obbedienza assoluta, inizia il trion- E’ necessario sentirsi mandati da Lui, ac- stra miseria viene sanata quando egli l’as- gelo Rubino presto diventerà real- fo. La sua manifestazione suscita reazio- cogliere il suo Spirito. Credere non è, sume per redimerla. In questo passaggio tà”. Alla fine niente vicesindaco, ma ni diverse tra chi si ferma al mero dato perciò, semplice gioire alla sua vista, ma la nostra condivisa povertà viene libera- una distribuzione di deleghe: all’as- storico e chi, con la pretesa di conside- mettere la propria mano dentro la sua ta; il nostro peccato, portato da lui, è sessore Aurelio Sica quelle al Centro rare oggettivo solo ciò che è constatabi- vita per partecipare del mondo al rove- cancellato. Ecco perché Gesù, il Risorto, Storico e al Personale, mentre al con- le nella concretezza dello spazio e del scio, attraverso l’ottimismo e l’entusia- appare. tempo, pensa che si tratti di un evento smo di Dio, di cui è prova la nuova crea- Superati i confini tra mortalità e immor- sigliere Maria Rosaria Nese, Cultura vissuto interiormente dal soggetto, il zione segnata dalla qualità della Risur- talità, egli si mostra ai suoi discepoli che e Innovazione. Il gruppo di mino- quale, col desiderio di credere ad ogni rezione. lo riconoscono ancora come il Maestro ranza avviserà Prefettura e ministe- costo, evoca tale eventualità perché ri- Con essa cade il vincolo dei limiti dello di Nazareth perché, benché trasfigurate, ro dell’Interno della lacuna presente tiene il Nazareno importante per la sua spazio, del tempo, della caducità, per- porta le cicatrici della croce. nell’amministrazione. vita. Ma per i testimoni diretti, come la cepibili in tutti i racconti sulla Pasqua e Luigi Rossi Nicola Nicoletti Pasqua con Son

LA SERATA DI PASQUA, IL 12 APRILE, ALLE ORE 21,30 CI REGALA UNA GRA- AGROPOLI DITA SORPRESA. IL GIOVANISSIMO CANTAUTORE CILENTANO PASQUALE CAPRINO, IN ARTE SON SUONERÀ 12 APRILE 2009 NELLA SUA TERRA NATIA. "OMBRE ROSSE SALOON" IL LOCALE CHE L'HA ACCOLTO E SVEZZATO, DURANTE GLI ANNI DEL LICEO. WASTED TIME QUESTO IL TITOLO DEL SUO ALBUM CONCERTO D'ESORDIO DELLO SCORSO OTTOBRE. LA SERATA PASQUALE, DIAMOCI AP- PUNTAMENTO AD AGROPOLI PER “OMBRE ROSSE ASCOLTARE E RICONOSCERCI NELLA MUSICA GLOCAL DI SON. SALOON” Anticipato da due singoli “Are we gonna shake today”, uscito il 18 aprile, e “Song of So- ORE 21,30 litude”, in radio dal 10 ottobre, l’album “Wa- sted Time” è un progetto interessante, di alta qualità artistica e dal respiro internazionale, grazie anche all’utilizzo dell’inglese.Con “Wa- sted Time”è impossibile non fare riferimento al pop rock di matriceanglosassone, ma so- prattutto a quello americano, nella fattispecie aquel rock (tipicamente astelle e strisce) che ama tingersi di blues efunk. Nel disco sono presenti i generi e gli stili che hanno plasmatoil gusto e la proposta musicale di SON . Il disco è stato registrato utilizzando un “vecchio” 24 piste analogico per cercare di rendere il suono più caldo ed espressivo,molto più vicino ad un'esecuzione “live”. SON si descrive così: “la mia è una passione viscerale per la musica, a volte tocca picchi di- mania e ossessione, gli odori dello strumento, le sensazioni tattili che mi trasmettono lo sfio- rare la corda di una chitarra o di un basso o il suono di una bacchetta sulla pelle di un rul- lante sono per me linfa vitale. Da quando com- pongo, la musica è diventato uno dei miei chiodi fissi. Non ho una grossa preparazione dal punto di vista didattico, mi rimane più fa- cile suonare d’istinto, ma credo di avere una mia dimensione ritmica, nella quale mi muovo con grinta e facilità. Le mie composizioni, al- meno quelle più funk, nascono“in casa” ini- ziando a suonare il basso su un loop di batte- ria, per poi aggiungere qualche riff o accordo di chitarra per dare colore e identità al pezzo”. Nato in un paese di provincia nel sud dell’Ita- lia 22 anni fa, ha scelto di chiamarsi SON per- ché si sente figlio dei generi musicali che ascol- ta e che hanno contaminatoil suo modo di fare musica. Il suo primo incontro con la musica è statoall’età di 10 anni ascoltando i dischi di Bat- tisti, poi, crescendo, si è appassionato al mondo musicale in generale, in particolare a quello an- glosassone, seguendo un po’ tutti i generi, dal NGRESSO LIBERO blues alla motown, al pop. SON nelle sue can- I zoni parla di sentimenti, d’amore, di liti e rot- ture traamanti, situazioni scomode e avventu- re sensuali. Sono stati gli anni’60 e ’70 ad in- fluenzare il suo modo di comporre, sia per la bellezza dei suoni e dei colori, sia per quello che in quel periodo si esprimeva con la musi- ca. Consulenza, progettazione e realizzazione di:di TENDAGGITENDAGGI PER INTERNI PER INTERNI - TENDE- TENDE DA DA SOLE SOLE - -TENDE TENDE PER PER UFFICIO UFFICIO- TAPPEZZERIA - TAPPEZZERIA tel.tel 08280828 196.26.97196 26 97 -- [email protected]@molumaison.it

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La crisi che non ci cambierà: la ripartenza negativa Cantina, Pip, Parco aspettano la discesa di tutti gli altri

VALLO DELLA LUCANIA La crisi non ci ha colto di sor- promettere l’intera vicenda tenze e presa! È stato il contrario. imprenditoriale della zona, delle capa- Patrimoni di comunità Quando è arrivata è stata so- potrebbe arrivare il via libera cità tecni- pravanzata dai fatti le cui re- autorizzativo ma con effetti ir- che. e biblioteca sponsabilità sono tutte in testa rilevanti su occupazione e in- Continuia- nell’ospedale San Luca a cittadini e amministratori. vestimenti. mo ad an- La Cantina sociale di Castel Parco del Cilento e Diano, per naspare San Lorenzo, in seguito deno- anni ci siamo inabissati in in- come ab- da pagina 11 minata Coop Val Calore, dopo terminabili discussioni legate biamo della Resistenza “Vera Lom- nove anni di stenti e di false ri- a commissariamenti, presi- sempre bardi” di Napoli, sul tema “In partenze con ben tre consigli denze, consiglieri, struttura fatto ma cammino verso la democrazia: di amministrazione diversi, dirigente … oggi con l’arrivo con l’ag- il ruolo della donna”. Con que- dopo vari piani industriali, re- del nuovo presidente, Amilca- gravante sti eventi si conferma l’impe- golarmente pagati ma rigoro- re Troiano, anche i più incaz- che, anche gno dell’Associazione ASPA- samente rimasti nel cassetto, e zati per il modo in cui sono quando SIA nell’apertura e gestione interventi autorevoli di politi- state gestite le cose, hanno ti- sarà passa- della Biblioteca Vallese sulla ci come il sindaco Michele La- rato i remi in barca e si sono La zona Pip di Fonte ta a “nutta- quale è necessario fare chiarez- vecchia e Gennaro Mucciolo, rassegnati al corso dei tempi. ta” saremo za sulle responsabilità e ruoli ecco l’arrivo dei commissari li- Ad occhio i ritmi di Troiano del terremoto dell’80 ci hanno ancora qui ad annaspare per- riportati dalla stampa sulla ti- quidatori che stanno facendo non sono lontanamente para- consentito di mettere a norma ché non abbiamo imparato a tolarità e funzioni degli eventi l’inventario per cedere gli im- gonabili a quelli di Domenico edifici costruiti negli anni ses- nuotare. Parlare, poi, di una e delle iniziative portate avan- mobili e le macchine al mi- De Masi e gli stessi dipenden- santa e settanta, quando non possibilità di salire a bordo di ti dall’Associazione con mode- gliore offerente. ti se ne sono resi conto. Resta prima. In questo caso, un ri- una zattera o di una barca con stia e continuità. Il Pip di Fonte di Roccadaspi- la consapevolezza che la crisi torno al passato sarebbe quasi un’accelerazione improvvisa, Di fatto l’iniziativa riportata de, da noi denominato il “Pic- assicurerà una certa decelera- come avere un ritorno al futu- potrebbe sembrare velleitario. sul foglio informativo “Vivi colo Nord-Est”, ha fatto in zione sui tempi, come è sicu- ro. L’elenco potrebbe conti- Allora contentiamoci del fatto Vallo” e sul “Mattino”, è solo tempo a realizzarsi con inse- ro un decremento delle risorse nuare… che, per il momento, siamo an- una delle tante organizzate dal- diamenti in deroga al Prg (art. destinate alle aree protette. Ecco perché la crisi a noi ci fa cora al piano terra e vediamo l’Associazione a partire dalle 10 del R.E.), senza che la La quasi totalità delle nostre un “baffo”. Noi ci siamo den- tutti gli altri venire giù con iniziative culturali legate alla mano pubblica sia riuscita a scuole è a rischio chiusura per tro fino al collo. l’ascensore, come li vedremo “Giornata della Memoria”, la concretizzare la variante pro- le gravi e conclamate carenze Vi nuotiamo con i vestiti ad- risalire quando l’orizzonte mostra e convegno sul bicente- messa da più di un’ammini- di spazi e strutturali. dosso e siamo impossibilitati della crisi si farà più chiaro. nario dell’istituzione del Con- strazione. Nemmeno le ingenti risorse da tempo a salire su qualsiasi velina siglio Comunale di Vallo della Ora che la crisi rischia di com- arrivare sul territorio a causa podio, al di là delle compe- Lucania i cui documenti storici sono in corso di digitalizzazio- ne per essere conservati secon- ROCCADASPIDE. Nuove voci di chiusura del pronto soccorso do le procedure di archiviazio- ne del progetto Codex - Biblio- Ospedale più piccolo dal primo luglio teche digitali della Regione Campania. Ma il cuore delle nostre inizia- Come è noto, il 20 marzo « La Regione presenterà la de- tive riguarda il progetto “Patri- scorso, la Regione, in tema di libera, solo dopo il verdetto moni di Comunità” che ha già razionalizzazione della spesa del governo centrale - affer- avuto tre manifestazioni pub- sanitaria, ha deciso di ridurre ma il sindaco di Roccadaspi- bliche di riconoscimento al- il numero delle Asl, di man- de, Girolamo Auricchio- per- l’impegno civico di giovani stu- dare a casa quasi tutti i ri- ché si tratta di chiedere qual- diosi, e ricercatori delle tradi- spettivi direttori generali, e di cosa che necessiterà di una zioni culturali e musicali della nominare alcuni commissari certa spesa come il potenzia- nostra comunità. Riconosci- speciali. Per quanto riguarda mento degli ospedali in que- menti a uomini e donne del no- la provincia di Salerno, le Asl stione. Ho fiducia anche nel stro territorio veri e propri “pa- Sa 1, 2, e 3, sono state accor- ricorso al Tar». Nel frattempo trimoni” secondo quanto stabi- pate e assegnate al commis- l’ospedale di Roccadaspide lisce la “Convenzione per la sario Fernando De Angelis. continua a lavorare a pieno Salvaguardia del Patrimonio A breve, quindi, il Governo regime, nonostante le voci Culturale Intangibile del- verificherà i conti e si pro- continue sulla chiusura del fiducia per l’imminenza delle rà il commissario De Angelis, l’UNESCO” recentemente ap- nuncerà sul commissaria- Pronto soccorso e dell’Utic elezioni provinciali - raccon- suo amico di vecchia data. «E’ provata dallo stato Italiano. mento o meno della sanità per il 1°luglio. Anche parte ta il medico- E questo è un una persona seria - racconta E’ inoltre in fase di completa- campana. Ed è proprio la de- del personale medico non sa a gran peccato perché l’ospe- di lui il sindaco - e prima di mento la catalogazione secon- cisione del governo ad essere chi credere. “Non sappiamo dale è pieno e l’altra notte incontrarlo gli manderò una do la procedura del software attesa perché strettamente cosa succederà - afferma con- non avrei saputo dove ospi- lettera dove gli esporrò i dati CDS/ISIS di proprietà UNE- collegata all’approvazione fuso un medico dell’ospedale tare altri pazienti. In un gior- positivi dell’ospedale. SCO che ha permesso di censi- della delibera, firmata dai - dobbiamo solo aspettare, ma no ci sono stati 6 infartuati e Anche il distretto sanitario re i 1.110 volumi presso la Bi- consiglieri regionali, sul rien- da quello che si legge, aleggia l’Utic è piena. Tutti i reparti continuerà a lavorare come blioteca e oltre 18 mila volumi tro nella rete delle emergenze un certo pessimismo”. Stesso lavorano a pieno regime”. sempre». nelle biblioteche delle scuole per gli ospedali di Roccada- stato d’animo che pervade un Il sindaco Auricchio, invece, Francesca Pazzanese del territorio. spide e Agropoli. altro collega. “Non ho molta è fiducioso e presto incontre- N°14 10 aprile 2009 C a lo r e 15

DIETA MEDITERRANEA. Tania Battipede rivendica l’eredità del marito “Il Museo di Pioppi è una creatura di Carmine Quando si incontra una perso- sionisti”. Apre così l’intervista Sera, sembra essere caduta nel na che ha così tanto da dire, è la signora Battipede e conti- nulla”. possibile che ci si confonda tra nua… Ovviamente lo stesso discorso passato, e presente? Per Tania “Andrea Ferrante in occasione è altrettanto valido per quanto Battipede non è così, oggi il della Borsa del Turismo, ha sot- riguarda gli altri alimenti…la passato rappresenta per lei un tolineato l’importanza del bio- frutta e la verdura…le così continuo serbatoio di energia logico per recuperare i nutrien- dette primizie… “il cibo è di- per non dimenticare e per non ti nel cibo…quelli buoni…per- far dimenticare, per non con- ché, dunque” tutta questa resi- fondere e, al contrario, per fare stenza al biologico?”. Pane e chiarezza. Chi era Carmine pasta, i cereali che consumia- Battipede? Sarebbe facile ri- mo ogni giorno, rifacciamoli spondere con la frase con cui con quella varietà che è ricca di Tania e i suoi figli hanno volu- proteine.” In alto Carmine Battipede. to salutarlo l’ultima volta…“un È questo, dunque, il discorso A sinistra Il Museo Del Mare dispensatore di sogni, progetti che bisognerebbe portare avan- di Pioppi ed umanità”, ma non è abba- ti anche con il Museo della stanza! Difatti Tania Battipede Dieta Mediterranea? sentarsi e re-inventarsi…ma si abbandona ad un lungo rac- “Certo, la ricerca va avanti, ora chi sono queste persone?”. conto in cui i pensieri, le paro- bisogna andare a fondo. Dire di È evidente, dunque, che c’è le e gli eventi di una vita vissu- avere la Dieta Mediterranea stata una sovrapposizione di ta per il sociale, il teatro, la cul- non è più sufficiente. È vero ruoli, funzioni o forse di soli in- tura, la politica e l’agire instan- pure che sostenere il discorso tendi che l’ha infastidita... cabile per gli altri, insieme al delle proteine nel grano signi- “Certo! Ho letto un’intervista suo compagno di vita, si avvi- fica andare contro gli interessi in cui c’è chi si è dichiarata di- cendano senza tregua. “Carmi- delle multinazionali del grano rettrice…ma tu sei ciò che ti in- ne ha iniziato qui a Battipaglia che non vogliono riconvertire i verso se è biologico, cambia rafforzare la presenza di Ancel venti in questo momento…non aprendo un centro culturale nel sistemi produttivi. proprio l’esperienza sensoriale Keys, ricercare le testimonian- sei direttrice di niente! 1982…musica, teatro e cinema, Potrebbe sembrare una batta- a partire dal contatto tattile col ze, ha messo insieme la sua sto- Quando poi ho cercato spiega- iniziative di vario tipo ospitan- glia molto comunista, molto ri- cibo…. ria che non c’era da nessuna zioni a Vassallo, lui è stato do musicisti, attori. In quel pe- voluzionaria. Ma se gli attuali Illustri i progetti dell’Associa- parte. Un passo successivo è molto vago. Quasi che vi fosse riodo si è anche formata una cibi non hanno più determina- zione che rappresenta? “Di im- stato quello di comunicare stata una sorta di gara libera a generazione di fotografi im- te caratteristiche, quello che an- minente c’è la Primavera Bio in tutto questo immenso patrimo- chi più fa sul Museo della Dieta provvisando gli spazi a dispo- diamo proponendo non vale giro per il Cilento, insieme nio…al mondo e quindi dare la Mediterranea. Questo non è il sizione. Non ci vuole tanto ad nulla… eppure la ricerca del all’Associazione Agricoltura visibilità…il prossimo step sarà modo di procedere! Forse lui improvvisare gli spazi e alcuni professor Sofi, pubblicata tra Biologica, il 18 e 19 aprile. Si fatto altrove se non a Pioppi.” avrebbe scelto la Nuova Scuo- di loro sono diventati profes- l’altro anche sul Corriere della tratta di una manifestazione a E il Primo cittadino di , il la Medica Salernitana…ma al livello nazionale Voler bene al- Sindaco Vassallo cosa pensa di di là dei convegni, cosa potreb- l’Italia voluta dall’ANCI, dalla tutto ciò? Tania risponde in ma- bero fare i medici per il Lavoratori senza Città del Bio insieme all’AI- niera visibilmente provata :“ Museo?” BER. L’itinerario è in via di de- Noi abbiamo fatto, noi abbia- Altre attività del Museo in que- lavoro e giovani senza futuro finizione…, l’intervento anche mo detto…e questa è tutta la sti ultimi mesi di cui lei è in- al Salone della Mozzarella a memoria che hanno del lavoro formata? “Sì, il convegno per È questa la fotografia del correre a puntellare il sistema Paestum…e poi un libro di cui di Carmine Battipede. Lui non assegnare un premio all’Abate mondo che ci avvolge? La so- bancario per evitare il crac probabilmente curerò la prefa- c’è più! So che devo andare di Montecassino …lo sa per- cietà contemporanea è in dell’intera economia globaliz- zione…ma è da vedere. Per ora oltre e, a questo punto, se do- ché? Pare che Matteo Silvatico, grado di rigenerarsi per non zata. non ne voglio parlare”. vessi avere un finanziamento ci esponente della Nuova Scuola soccombere? La politica corre in soccorso E Pioppi e il Museo della Dieta penserei un attimo prima di in- Medica Salernitana abbia stu- L’agonia del capitalismo è già dei manager della finanza Mediterranea? Ci sarà conti- vestirlo a Pioppi”. Sarebbe diato latino, indovini dove? iniziata? Sono interrogativi globale sperando di non soc- nuità con il lavoro precedente stato normale ripartire da ciò Nell’Abbazia dei Montecassi- che attraversano l’intero po- combere insieme a loro, ma sa e quali sono suoi i rapporti che l’Associazione Dieta Medi- no! Qual è il collegamento con polo del mondo di oggi. bene che la sola strada prati- con questa nuova gestione che, terranea aveva fatto… Al con- la Dieta Mediterranea?” Le risposte che arrivano sono cabile è quella di una forte re- pare, stia nascendo? trario, non riesco a capire per- È evidente che Tania Battipede, deboli e tremolanti: nessuno golazione del mercato e un In maniera telegrafica Tania ché siano state coinvolte altre come responsabile diretta del- potrebbe fare di più, nessuno epocale cambiamento degli Battipede risponde con un persone”. Se l’Associazione l’Associazione creata da Car- potrebbe fare di meno... stili di vita nei paesi a svilup- secco “Non lo so…” e aggiunge Dieta Mediterranea continua il mine Battipede, non si ricono- Tutto è scontato perché la ri- po avanzato. ”Il Museo non appartiene a suo lavoro, come mai si è rite- sce in questa nuova gestione cetta è sempre la stessa: “sti- C’è poi il problema dell’assot- loro. Il Museo è una proprietà nuto opportuno creare un che vede coinvolti personaggi molare la crescita incentivan- tigliarsi degli spazi di demo- intellettuale della Provincia e il nuovo gruppo di lavoro? locali come il dottore Alessan- do gli investimenti.” crazia economica che sono il Comune di Pollica non fa altro “Neanche io riesco a capire. dro Notaro, oltre al dottor Il capitalismo tenta di soprav- preludio ad una società in che ospitare questa proprietà. All’inizio hanno coinvolto la Montinari e la dottoressa vivere a se stesso, dopo aver grado di soddisfare i bisogni La Dieta Mediterranea rientra Nuova Scuola Medica Salerni- Adriana Monzo, entrambi sconfitto il comunismo, im- primari per i due terzi della nell’ambito dello Sviluppo so- tana. La mia sensazione è stata esponenti della Scuola Medica piccandosi all’albero dello sta- popolazione ma che, nono- stenibile…è un modello condi- quella che chiunque ha parte- Salernitana. Né riesce a coglie- talismo che ha sempre consi- stante tutto, fa dei cittadini viso che si può fare con altri cipato al Convegno di febbraio re il futuro e gli obiettivi di derato il “satana” della mo- soggetti infelici se non hanno Paesi, ad esempio con la Cina 2008, al quale era presente questo nuovo team di lavoro dernità liberista. il superfluo. e Carmine lo aveva capito…Il anche Stambler (noto collabo- Infatti, oggi gli stati devono moncil suo intendo è stato quello di ratore di Keys), ha dovuto pre- continua a pagina 16 16 Di an o N°14 10 aprile 2009

saasasas SASSANO. Agli onori della cronaca per un ecomostro I balsami per i bambini Di Brizzi: “Riabiliterò l’immagine del mio comune” sono pericolosi? Il comune di Sassano è questa composta di politici, esteti, e no, Valentino di Brizzi così si Recenti raccomanda- volta protagonista della cro- presieduta dal consigliere esprime sulla vicenda: “Sono zioni dell’Agenzia naca nazionale. Lo è diventa- della Regione Lombardia profondamente dispiaciuto. Francese sulla sicurez- to per una foto scattata da Marcello Saponaro. Invece di potenziare con le za dei medicamenti Gaetano d’Amato che ha Oggetto del polemizzato nostre iniziative l’immagine hanno messo in evi- vinto il primo premio nazio- scempio il vituperato del nostro Comune e di esse- denza che alcuni unguenti balsa- nale del concorso”Non solo “Nuovo edificio comunale” re vanto per il senso estetico mici contenenti canfora, eucalip- punta Perotti” edizione 2008- per il quale si potrebbe conia- e d’esempio per tutti della tolo e mentolo non sono sicuri. Il 2009. Il concorso aveva come re l’appellativo di “cattedrale diffusione di tale modello problema principale è che l’utiliz- tema “Gli ecomostri” per del Parco Nazionale del Cile- estetico, della cultura del zo di questi balsami non è vissu- l’Italia, ossia manufatti, edifi- no e del vallo di Diano” iro- bello, facciamo in modo che ta come intervento terapeutico ma ci e costruzioni progettati nicamente contrapposto ad Sassano venga ricordato per come rimedio tradizionale privo dagli uomini che però abbia- edifici di questa tipologia, le lo scempio edilizio. di effetti collaterali. In realtà men- no caratteristiche di essere famosi cattedrali nel deserto Questa costruzione l’offende tolo, canfora ed eucaliptolo sono non esteticamente apprezza- e cioè corpi di fabbrica a sé in mondo sensibile e soprat- principi farmacologicamente atti- bili, ma soprattutto non in stanti che non hanno nulla a tutto evidente. Scempio vi con un’azione astringente e/o linea con le esigenze di im- L’ecomostro di Sassano che vedere col territorio di anche urbanistico ribadisce di favorente il riassorbimento del patto ambientale o perchè in- alto pregio naturalistico, sto- Brizzi” ai danni di un centro muco. Vi porto come esempio un vasivi o fuori misura o non cato e contemporaneamente a rico, culturale sul quale sor- storico. Mi riprometto per- bambino di tre anni che presen- integratisi nel paesaggio cir- quelle di alleggerire le strut- gono. L’ecomostro, definito tanto che anche se il danno è tava da tre giorni tosse, secrezio- costante,o non in linea con la ture che diventano più pro- “lo scheletro bianco”, è una situazione di fatto realiz- ne nasale e starnuti. Era in terapia planimetria. porzionate e dinamiche. E l’esempio della cattiva gestio- zata, volendo rimediare, di con Niflam, Bisolvon e Mucosol- Colate di cemento dalle non infieriscono sul territorio ne e delle operazioni sconsi- contattare il comitato civico van per aerosol. Quando venne forme eccessive che se solo dal momento che vengono derate poste in essere dalle per Sassano e trovare così applicato l’unguento balsamico meglio distribuite nei volumi definite dai più “costruzioni amministrazioni locali . eventuali soluzioni al proble- iniziò a comparire una difficoltà rispondono comunque alle selvagge”. Il vice coordinatore provin- ma.” respiratoria che si accentuò fino esigenze di forniture del mer- Ad Assegnarlo una giuria ciale di Forza Italia di Saler- Carla Santoro alla bronco-ostruzione che con- dusse al ricovero ospedaliero. E questo non è l’unico effetto colla- DIETA MEDITERRANEA. Tania Battipede rivendica l’eredità al marito terale! Infatti, questi unguenti bal- samici possono determinare effet- ti collaterali gravi tra i quali con- “Il Museo di Pioppi è una creatura di Carmine vulsioni e stati di assenza. Questa attività è dovuta alla capacità da pagina 15 terno del Cilento. Esiste un dopo. Eppure, grazie a Carmi- l’Associazione hanno varcato i degli oli essenziali di arrivare di- forse, anche perché, semplice- Mondo in comunicazione. ne Battipede, il gemellaggio si confini nazionali e così all’in- rettamente alle cellule nervose. Il mente tagliata fuori da un di- Non a caso è stato lui a impor- è reso possibile.” Ma lo sfogo terno del premio letterario Me- completo sviluppo del sistema scorso antitetico all’operato già tare la Dieta Mediterranea in di Tania Battipede non è ter- diterranea, organizzato dal- nervoso centrale può dirsi com- svolto. Chi e per quale motivo Cina”. Come è nato il gemel- minato…(siamo proprio nella l’associazione Aut Aut di Bat- pletato verso il 10°-12° anno di ha cercato un’alternativa al- laggio Pollica-distretto di Gao- postazione che Carmine Bat- tipaglia è stato istituito un pre- età, per cui proprio l’infanzia e l’Associazione della Dieta Me- chun? Si apre un altro capitolo tipede utilizzava da casa sua a mio speciale in memoria di l’adolescenza sono le fasce da pro- diterranea? “C’è stato un taci- della storia. È stato Carmine Battipaglia, per lavorare) “Carmine, dispensatore di teggere maggiormente. Proprio to accordo tra Notaro e Battipede a creare le premesse “Apra il sito del Comune di sogni, progetti e umanità”. per tutelare i bambini sono state Monzo…forse in virtù del del gemellaggio tra il comune Pollica e le mostrerò il reso- Tanto e tanto altro ancora... “Il divulgate raccomandazioni rela- fatto che la Monzo è figlia del di Pollica e il distretto più eco- conto sul sito web dell’acco- circolo Legambiente di Ponte- tive ai limiti di concentrazione medico di base del luogo che logico della Cina, a partire da glienza della delegazione di cagnano Faiano assieme alla autorizzati. Attualmente si consi- esercitava la sua professione un progetto che stava coordi- Gaochun a Pollica…ma so- ONG ASPEM ha voluto intito- glia di evitare di includere nella nell’arco di tempo in cui Keys nando con il comune di Lucca prattutto della casualità con lare a Carmine un asilo rico- composizione dei prodotti co- ha soggiornato a Pioppi…one- il quale prevedeva la nascita di cui pare (o appare) che sia av- struito a Tambo de Mora, pic- smetici destinati ai bambini di età stamente non colgo altro un Museo della Dieta Medi- venuta la reciproca conoscen- colo paese del Perù distrutto inferiore ai 3 anni (36mesi) can- nesso… se questo possa esse- terranea nella città toscana. In za dei due partner ancor da un terremoto nel fora, mentolo ed eucaliptolo. Per i re una motivazione sufficiente occasione dell’inaugurazione prima, in occasione del viag- 2007…Tanto e tanto altro an- bambini dai 3 ai 6 anni la presen- a prendere le redini del Museo. del museo omonimo di Lucca gio in Cina”. cora, Antonio Vacca, il noto za di canfora, eucaliptolo e men- Quando noi abbiamo iniziato nasce l’idea del gemellaggio Verifichiamo insieme ma di nutrizionista, ha pubblicato il tolo è stata definita in concentra- il nostro lavoro…dove erano tra i due musei omonimi e il Carmine Battipede neanche mese scorso un libro dedican- zioni non superiori allo 0.15% per queste persone? Forse io sono distretto di Gaochun attraver- l’ombra, come neanche del- do uno spazio a Carmine Bat- la canfora, 1.12% per l’eucaliptolo, straniera?” Tania Battipede af- so i contatti di Carmine Batti- l’imprenditore che ha finan- tipede, un omaggio tanto più e 4.5% per il mentolo. Ricordiamo ferma: “il Museo della Dieta pede. “L’idea ed il lavoro ziato il viaggio”, fa notare sentito se si pensa che molti che prima di utilizzare unguenti Mediterranea è mio, è una erano suoi, lui aveva prepara- Tania “A questo punto il dolo erano i temi discordanti tra i a base di prodotti balsamici è ne- creatura di Carmine, lui gli ha to il lavoro per creare una sede c’è”. E, aggiunge, “E’ stato at- due…perché Carmine era po- cessario controllare bene la con- dato vita, lui gli ha dato luce, della Dieta Mediterranea nel tuato e subito dal primo mo- lemico”. Anche un piccolo ri- centrazione di questi oli essenzia- lui ha accesso i riflettori al di distretto”. La delegazione da mento! Una pugnalata alle conoscimento, un semplice e li in etichetta ed eventualmente là di ciò che compete al terri- Pollica è partita il 15 ottobre spalle in un momento partico- genuino grazie per non di- farsi consigliare dal proprio far- torio, lui ha fatto in modo che del 2007, quindici giorni dopo lare della mia vita, il momento menticare, giunge da ogni macista. se ne cominciasse a parlare al la sua scomparsa, ”Nessuno in cui Carmine era venuto a dove, ma per Tania Battipede Alberto Di Muria di fuori della territorialità… da Pollica si è degnato di fare mancare”. da Pioppi, tutto tace! [email protected] non tutto nasce e muore all’in- una telefonata né prima né L’operato di Battipede e del- Maria Maffongelli RINNOVA IL TUO ABBONAMENTO A UNICO 48 numeri € 25,00

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s.r.l. N°14 10 aprile 2009 Anno VI Direttore Responsabile Oreste Mottola

BATTIPAGLIA BATTIPAGLIA EBOLI Funky giallo I manifesti PER L’APPALTATORE della vergogna di Ernesto Giacomino SCALTRO E’ di Francesco Faenza

Da sempre, nella Bibbia TUTTA SUA LA CITTA’ Affissione selvaggia, co- dello stradario battipa- perti i manifesti dei de- gliese, esistono capitoli funti, vilipesi i parenti. specifici destinati alle vi- Scomparsi decine di an- cende delle strisce urba- nunci pagati con la tassa ne. La parabola del ricco Epulone, ad di affisione. Non c’è pudore, nè un esempio, a cui la vigilanza locale per- pizzico di vergogna nel mondo poli- mette di dipingersi e far rispettare il tico ebolitano (una parte). Il valzer divieto di sosta davanti al garage dell’impudenza è iniziato con il cen- senza sborsare un centesimo per l’ac- trodestra. A fine marzo, gli attacchini quisizione del passo carrabile. O quel- di Cirielli e della Carfagna coprono la del Fruttaiuol Prodigo, cui il Co- molti manifesti in città. A Salerno, Ci- mune misericordioso consente d’in- rielli presenta i suoi candidati. Spe- vadere impunemente una pubblica rando di raccogliere voti, i maximi di- strada con l’esposizione di decine di rigenti del Pdl coprono l’intera pro- cassette di ortaggi. E, non ultima, vincia di manifesti. Primo autogol. quella dell’Appaltatore Scaltro, la pia Niente di sbalorditivo rispetto alla co- cooperativa di parcheggiatori che di- lata di manifesti rossi riconducibili a pinge strisce blu (e incassa il corri- Massimo Cariello. Martedì mattina, spettivo del relativo posto auto) da- Eboli si è risvegliata sommersa di ma- vanti agli scivoli per i disabili. nifesti rossi, con esplicito riferimento Adesso, giacché qui si predica su un all’assessore provinciale. Non c’era Testamento che non è né nuovo né an- uno spazio libero o un manifesto non tico, ma rinnovabile e revisionabile violentato. Sulla colata rossa, poi, come il costo di ristrutturazione di campeggiava una scritta stupida- piazza Aldo Moro, è il tempo di una EBOLI mente sibillina: “voglio il massimo”. new entry: la fatidica moltiplicazione Il riferimento è chiaro. dei Gialli e dei Posti. Piano strategico comunale: novità e prospettive I giovani comunisti erano così imba- Un paradosso assoluto, già nelle pre- razzati dalla vergognosa affissione, in messe. Piazza della Repubblica: ov- di Vincenzo Caputo passato contestata, che camminavano vero, nell’originaria espressione lati- con lo sguardo fisso sulle mattonelle na, della Cosa Pubblica. Buona nuova ad Eboli. L’amministrazione Melchionda ha votato il Piano Stra- dei marciapiedi. Scena triste. Voglio il Di pubblico non c’è più un ciufolo, tegico Comunale: lo strumento strategicamente più importante sul piano urba- massimo. Come interpretarlo? Nome salvo, forse, le mattonelle. Sul lato nistico comunale. Primo tra tutti in Campania il Comune di Eboli si dota del comune di un assessore provinciale, ovest uno slargo precluso alla sosta, piano che costituisce il momento decisivo per la costruzione del futuro del ter- è l’idea venuta in mente ai più. In at- per accogliere le fermate di chissà ritorio. Esso si sostanzia nel piano urbanistico comunale (PUC) attraverso un tesa di una smentita da Cariello, nella quali pullman in direzione Salerno, ampio e trasparente processo di partecipazione, ascolto e discussione. La parte- speranza che l’assessore provinciale visto che i più transitano per via del cipazione è assunta come metodo del processo di pianificazione. di una dignitosa risposta, con le scuse Centenario e il centro non se lo filano Il dibattito avviato, sviluppatosi in appositi incontri, ha delineato una serie di allegate, le reazioni politiche sono tra nemmeno di striscio. Sull’intero lato temi posti a base della compilazione del Piano strategico comunale. Il sito le più indignate: “mi vien voglia di sud e su metà di quello nord, che lo www.urbaneboli.it, appositamente realizzato, ha avuto il fondamentale ruolo di prenderli a schiaffi in faccia. E’ una dico a fare, parcheggi a pagamento. E favorire il maggior coinvolgimento possibile nel processo di formazione degli stupida prova di forza di stampo ca- sul resto del perimetro, voilà, strisce strumenti di governo del territorio del Comune di Eboli. morristico” è il primo commento di gialle. Quelle per i finanzieri, ad da- A seguito di apposito concorso pubblico si è scelto anche uno specifico logo che Peppe La Brocca, esponente dell’Mpa. Il rigurgito labrocchiano non è di ma- continua a pag. 21 continua a pag. 20 continua a pag. 19 N°14 10 aprile 2009 E b o l i 19

I manifesti della vergogna Lasciate in pace i morti

trice fascista, ma sottolinea il rispetto superato il segno. chiamano). Vorremmo capire di que- che si dovrebbe ai morti: “queste per- La città si è risve- sta vergogna comunale, cosa ne pensa sone non rispettano nemmeno i defun- gliata sotto un Melchionda. Dei manifesti strappati al- ti. Massimo Cariello prenda le distan- tappeto rosso. I l’opposizione (a Forza Italia e a Carmi- ze da questa lordura e chieda scusa agli manifesti funebri ne Caprarella) della colata rossa che ha ebolitani. Questa mattina hanno coper- sono stati cancel- travolto la città, Melchionda...pron- to tutti i manifesti funebri. Non ci sono lati. Tutti quelli to?...se ci sei...una parolina dignitosa la parole di fronte a questa arroganza di che hanno pagato attendiamo...in tanti già lo hanno fatto. stampo camorristico e di maleducazio- il diritto di affis- Un esponente di Azione Sociale ci ha ne istituzionale”. Più dei voti sperati, il sione alla Multi- parlato di un primo cittadino imbaraz- manifesto ha prodotto indignazione a servizi si sono ri- zato per il polverone che ne sarebbe iosa: “un candidato responsabile di trovati i manife- scaturito. Noi ci preoccuperemmo di questa vergogna muraria non ha di- sti occultati da più di far rispettare la legge. Perchè gnità istituzionale” vanno giù duri questa propagan- provare vergogna solo per i marocchi- Franco Cardiello e Vincenzo Ippolito, da cialtrona di ni irregolari e restare zitto di fronte a esponenti di Azione Sociale. Difficile destra. Farà proseliti? Ne dubitiamo. stampo stalinista. La Brocca insiste: “e’ questi abusi eclatanti, non è certo una dargli torto. Traccerà, però, una linea di demarca- un atteggiamento camorristico e mi- figura da sindaco ebolitano. “Chiedia- Martedì mattina Eboli era tappezzata zione significativa tra candidati arro- naccioso”. Difficile dargli torto di fron- mo una rapida e veloce inchiesta. Ca- di manifesti rossi. Non c’era uno spa- ganti e maleducati, da una parte, poli- te a quel che è accaduto. Ci mancava rabinieri e vigili urbani identifichino la zio libero. Ma soprattutto non c’era un tici con la p maiuscola dall’altra. Strano solo il faccione baffuto all’ingresso della tipografia che ha stampato questi ma- manifesto alternativo al rosso “cariel- paese, questo ebolitano. Chi ha vinto le città, e lo scenario da Unione Sovietica nifesti rossi. I responsabili devono es- lo”. Un segnale di incivile arroganza: elezioni comunali, chi è al governo 1930 era completo. “Voglio il massimo”. sere denunciati e multati” protestano “potevano essere anche neri o verdi, ci della città (incluso il centrodestra che si Il nome proprio è stato ridimensiona- Franco Cardiello e Vincenzo Ippolito. siamo ritrovati di fronte a una scena di- è venduto a Melchionda) si sente al di to, pensata infantile e sciocca. A na- Ebbene si, perchè i cuor di leone che sgustosa. Propongo un patto tra genti- sopra del codice penale. Se il problema scondersi dietro a un dito, spesso, si ag- hanno pensato a questa porcata si sono luomini. Chi è candidato alle provin- a Eboli sono il parco dell’amore e i ma- grava solo la situazione. Una strate- nascosti dietro l’anonimato e l’abusivi- ciali rinunci all’affissione selvaggia” è rocchini irregolari, siamo davvero al ca- gia vomitevole, iniziare la campagna smo più becero. la proposta di Enzo Consalvo (Pd) di- polinea. L’affissione selvaggia realizza- elettorale con questa prova di forza ka- Il manifesto non è nè firmato nè auto- retta a tutti i politici di centro, sinistra e ta dei Cariello Boys (o chi per loro) ha mikaze: “già dal palco- afferma Paolo rizzato. E’ vero si che ha iniziato il cen- Polito (Popolari per l’Udc)- abbiamo trodestra, con Cirielli e Carfagna in tan- sentito un Cariello spocchioso e arro- dem. Ma il tappeto rosso di manifesti gante. Poi questa colata di manifesti, ispirati a Cariello è uno scivolone senza Le pagelle peggio di così non poteva iniziare. precedenti. Se non stupisce il silenzio Chieda scusa agli ebolitani e faccia am- del sindaco, non capiamo a cosa serva Francesco Faenza menda di questo clamoroso errore”. Sul la Multiservizi. Se i cittadini pagano palco, effettivamente, Cariello aveva una tassa per l’affissione e poi si ritro- La politica entra nel vivo, con il mas- problemi della Multiservizi si aggra- lanciato pesanti provocazioni: “state at- vano con i manifesti coperti, il proble- simo del disdoro (vedi articolo sopra vano. E non è colpa di Vanna Marchi, tenti agli pseudocandidati. ma non è il defenestramento di Cosi- sulle affissioni selvagge). In ospeda- ma dei suggeritori di Devo ringraziare solo Rifondazione per mo Naponiello (quarto presidente bru- le muore un ragazzo disabile, accom- Melchionda che stanno affidando i ser- la carriera politica che ho fatto. La gente ciato da Melchionda) nè se il prossimo pagnato al pronto soccorso in modo ir- vizi comunali a ditte esterne vi avvicinerà gentile e sorridente per of- timoniere sarà Sergio Antonini o il re- regolare. Alla Multiservizi viene de- (motivi elettorali?). frirvi un caffè e chiedervi il voto. State divivo Lavorgna. fenestrato Cosimo Naponiello per ri- Altro motivo? Il sindaco guru, in quat- attenti”. Appunto. Prendiamo nota Il problema è da codice penale. E da pescare...Adolfo (Einstein) Lavorgna tro anni, ha eliminato i parcheggi a pa- degli avvisi lanciati da Cariello e gli multa sacrosanta. Nel paese del record (l’assessore del condono con 200 mila gamento lungo il viale Amendola e in chiediamo: come si fa a distinguere un provinciale per le contravvenzioni (e euro di spesa e 300 euro di incasso). A via Matteo Ripa, ha arrecato danni im- candidato vero da uno pseudo candi- dei consiglieri comunali che non le pa- tenere su il morale, ci sono la polizia mensi alle casse comunali. Cosa atten- dato? Lo stabilirà il numero di incivili gano) confidiamo quindi nei vigili ur- stradale che intercetta e sequestra una dersi ora? Se Melchionda scioglie manifesti affissi? Il suo entourage di bani. “E’ una stupida e prepotente bat- partita di cornetti avariati, nonchè di- la Multiservizi, rischia il pestaggio di giovani comunisti? Gli imbecilli che taglia. La legge del più forte non pro- versi chili di salmone da gettare. Voti Lavorgna. hanno coperto l’intera città di manifesti duce voti. Il comune deve risarcire chi positivi anche per i giovani e corag- Due chiamate, due trombate, non sa- rossi? Un summit di grandi geni, di- ha pagato la tassa per l’affissione” af- giosi politici, nonchè per i commer- rebbero tollerabili. Ci vorrebbe un po’ ventati per caso assessori comunali? E ferma Carmine Caprarella, indipen- cianti ebolitani che con la loro prote- di coerenza, un piano industriale, l’ap- se una persona ci offre il caffè al bar, dente comunista. In attesa della repli- sta hanno fatto risparmiare agli ebo- plicazione di tutte le belle parole dette dobbiamo chiedergli prima se è candi- ca di Cariello, invitiamo il sindaco a in- litani 150 mila euro dell’ennesimo e in consiglio comunale, un anno e dato? E se fosse candidato, gli chiedia- stallare le campane elettorali in antici- folle piano traffico da vanagloria. mezzo fa. E’ difficile chiederlo alla Red mo quanti manifesti ha affisso, se vuole po. Una soluzione decorosa per evita- Martino Band, un’equipe che si vergo- il massimo per Eboli e quante volte ha re la vergognosa colata di manifesti che Cosimo Naponiello, voto 6: si dimette gna del proprio colore politico. calpestato la dignità della gente, dei de- nemmeno dei morti ha avuto rispetto. per motivi “personali”, senza lasciare Non ci resta che sperare in...Lavorgna. funti, dei loro parenti? Male la prima, Ps.: la rimozione dei manifesti rossi non il segno. Viene sfrattato per motivi pol- Invitiamo i dipendenti della Multiser- decisamente male. Da cancellare, rive- sarebbe male come segnale di civil- tronistici, deve fare spazio a due uomi- vizi a fare testamento, prima di gettar- dere ed ammendare. tà. Forza Melchionda, un sussulto di or- ni di super Melchionda. si dal tetto del Palasele. Ci piacerebbe conoscere l’asettico pen- goglio sarebbe un piccolo regalo per Il primo è Sergio Antonini, ricercatore siero del sindaco Melchionda. Uomo di Eboli. Auguri di buona Pasqua a tutte le farmaceutico. Il secondo è Adolfo La- Giancarlo Sibona, voto 7: ci risiamo. cultura e giurista affermato, il sinda- persone civili e rispettose. Per la buona vorgna, commercialista ebolitano, as- Secondo schiaffone morale per il sin- co di Cariello conosce a memoria la educazione istituzionale, abbiamo sessore del condono flop, già tromba- daco vetusto. “Melchionda fatti da legge Bossi Fini e la pratica ogni giorno perso ogni speranza. to (politico sensu) da Melchionda. I continua a pag. 20 (sindrome Marrakech, la Francesco Faenza E b o l i 20 N°14 10 aprile 2009

SOREM Eboli: piano strategico comunale BROKER Le novità e le prospettive Arredo urbano e parcogiochi LA SOLUZIONE PER L’ARREDO DELLA TUA dalla prima de Il Sele consolidamento delle attivi- sviluppo. CITTÀ accompagnerà il suddetto tà produttive che si affaccia- Le linee guida del nuovo processo, rendendolo imme- no lungo la Strada Statale 18. Piano Strategico nel com- Sorem Broker s.r.l. diatamente percepibile dagli Quindi lo sviluppo costiero. mento del Sindaco di Eboli, via Rielle 13 abitanti. Anche gli studenti Si dice soddisfatto l’assesso- Martino Melchionda “Ci 84030 San Rufo delle scuole elementari e re all’urbanistica, Cosimo sono sostanzialmente tre di- 0975 39 50 37 media sono stati chiamati ad Cicia, secondo cui “è un atto rettrici generali - spiega il fax 395042 esprimersi sul futuro imma- storico, assunto per la prima primo cittadino -. Si parte ginato per la città e il terri- volta da un Comune in Cam- dallo sviluppo ipotizzato torio ebolitano, attraverso la pania, la cui votazione è lungo le arterie che portano selezione di idee sul tema. giunta al termine di una di- verso il mare, a cominciare La straordinaria ampiezza scussione di alto profilo tec- dalla Strada Provinciale 30, del territorio comunale, pari nico ed istituzionale”. Invece conosciuta come la Eboli- a 138,8 kmq, che colloca che il solito libro dei sogni, Mare. Poi il consolidamento Eboli al terzo posto in Cam- oggi Eboli ha uno strumento delle attività produttive che pania e al 309° posto in Ita- concreto che valorizza l’in- si affacciano lungo la Strada lia per estensione, impone tero territorio e che ci con- Statale 18. Quindi lo svilup- una visione multipolare sentirà di presentare il PUC po costiero, che significa di- della organizzazione territo- entro il prossimo autunno”. segnare una sorta di Marina riale futura. A stilare il piano Insieme con il Piano Strate- di Eboli, dove le attività non è stata l’Università degli gico, il Consiglio Comunale si esplicheranno esclusiva- studi di Salerno, con la quale ha deliberato il nuovo rego- mente nel corso dei due mesi il comune ha sottoscritto una lamento edilizio, che tra l’al- estivi, ma proseguiranno convenzione. Le linee guida tro riduce gli ambiti in vista lungo l’intero arco dell’an- del nuovo Piano Strategico dei piani particolareggiati e no”. Primo tra tutti in Cam- prevedono tre direttrici ge- consentirà di superare le ri- pania, il Comune di Eboli ha nerali. Si parte dallo svilup- gidità del sistema relativa- votato il Piano Strategico po lungo le arterie che por- mente alle aree edificabili, Comunale. tano verso il mare. Poi il garantendo nuove forme di Vincenzo Caputo ...Le pagelle di Francesco Faenza da pagina 19 proseliti. vernassero loro, per un mese, parte, sei vecchio. E la fortuna dei personal trai- molti problemi a Eboli ver- Lascia spazio a noi giovani”. ner ebolitani. rebbero risolti. All’ennesima Pensavamo fosse una canzon- follia della giunta Melchionda cina di Giancarlo Presutto. E Dipendenti sanitari privati, (il secondo, ridicolo piano invece ci prende gusto pure voto 3: soccorrere un paziente traffico), i negozianti si met- l’obamiano Sibona. Il messag- è un dovere sacrosanto. Por- tono di traverso. gio per Bush Martino è apo- tarlo in ospedale a bordo di E prima che vada in calittico. Inutile la striglia- una macchina privata, senza porto la sfrantummata idea di ta del sindaco al giovane as- assistenza medica, senza far- Melchionda (sindaco) e Mo- sessore, Francesco Bello. Sibo- maci nè soluzioni sanitarie, è scariello (suo assessore, ulti- na gioca a fare il battitore li- un’irregolarità grave. Ora mo ancello), con un aggravio bero, fuori dalle etichette sca- che gli ambulanzieri del 118 di 150 mila euro per le casse dute della Red Martino intervengono anche per comunali, i negozianti riesco- Band. Alla vigilia della cam- un’epistassi nasale a scuola, no a bocciare il piano traffico pagna elettorale, tanti attesta- è necessario che nelle cliniche da via Ripa a via Unione So- ti di stima Melchionda non private si rendano conto di vietica. poteva prevederli. quali siano le regole. Il pa- L’unione fa la forza, la follia Poteva immaginarli, con un ziente non si sarebbe salvato, politica le è di sostegno. po’ di senno, dopo la strage di è assai probabile, ma trasfe- Non osiamo immaginare assessori, la campagna acqui- rirlo come un pacco celere quali feste pasquali avremmo sti a destra, i continui ballot- dalla clinica privata all’ ospe- vissuto con il doppio senso di taggi tra De Luca a Bassolino, dale pubblico, senza l’assi- marcia in via Ripa e via Mat- il porto isola e il porto cana- stenza sanitaria, è fuori dalla teotti (cuore stradale di Eboli). le. Inutile farsi la lampada o grazia di Dio. Chiamate il 118. Meno male che un po’ di correre in palestra. Superata Lo stabilisce la legge. E il do- buon senso c’è. la soglia dei 50 anni, non c’è vere che avete nei confronti In chi vive e rischia con il speranza. della gente che curate. E dei commercio ebolitano, non Lo dicono Sibona e Presutto, contribuenti che vi pagano. nello stordenti stanze dei bot- l’Europa e gli States. Spazio ai toni comunali. Pericolo scam- giovani, il messaggio di Sibo- Commercianti ebolitani, voto pato, più potere ai commer- na e Presutto è destinato a fare 7,5: siamo convinti che se go- cianti. B att i pa gl i a N°14 10 aprile 2009 21

Quando chiusero la fabbrica e scoppiò la rabbia A PARER MIO 1969-2009: quarant’anni ancora da capire Funky E’ forse rimasto l’unico motivo nare, la riflessione che invece d’orgoglio, il ricordo più vivido andrebbe aperta, a nostro av- e eroico che la comunità batti- viso, è l’effetto a lungo termine giallo pagliese serba. Sono passati che i fatti, e soprattutto le scel- giusto quarant’anni, era il 9 te politiche fatte dal governo e aprile del 1969, un giorno dagli amministratori locali su- dalla prima come tanti in quell’Italia usci- bito dopo, hanno prodotto. Eb- esempio: che, vista la quantità di ta malconcia dal caldo sessan- bene, la rivolta diede vita ad posti che vanno a delimitare (som- totto. Un giorno particolarissi- un intervento del governo che mati a un garage di proporzioni in- mo però per Battipaglia, per i si concluse nella riapertura dustriali e a un intero lato della tra- battipagliesi. delle fabbriche da poco chiu- versa adiacente l’edificio) più che Quel giorno il popolo si ribel- se, compresi tabacchificio e a una Tenenza farebbero pensare lò, una folla di “rivoltosi” - fu- zuccherificio, e con l’apertura al Settimo Cavalleggeri con tanto rono poi così definitivi - si ri- di lì a qualche anno di indu- di riserva sioux al seguito. versò in quei giorni nelle stra- strie legate all’indotto delle Chiaramente, a distanza di anni, de della città, facendo parlare auto e di filiere industriali di- resta ancora da capire se siano as- di sé in tutto il Paese. Due stanti dall’innata vocazione segnati esclusivamente alle auto di morti furono lasciati sul agricola del territorio. Forse, servizio o anche a quelle private campo, in realtà solo uno era non si è pensato ad uno svi- dei militari (secondo l’antica rego- la figlio-figliastro per cui esistono tra i manifestanti, il giovane Un momento dei funerali luppo che tenesse conto del operaio Carmine Citro, l’altra reale bisogno occupazionale, dipendenti pubblici che s’alzano mezz’ora prima per cercarsi un vittima, l’insegnante Teresa Un primo giudizio, che se vo- siano state fatte, anzi, la bi- in relazione al contesto territo- Ricciardi, fu colpita da un pro- riale su cui si doveva interve- parcheggio nelle vicinanze del gliamo rende straordinaria bliografia sull’argomento, tra luogo di lavoro, ed altri che per di- iettile sparato in aria dalla po- quell’esperienza, va senz’altro saggi e tesi, è vasta. Manca nire. lizia mentre era dietro i vetri di La vocazione agricola della ritto divino arrivano con l’auto fin dato alla rivolta in sé, al fatto però forse un’analisi libera da sotto la scrivania). Ma passi per casa sua al terzo piano. Furono cioè che cinquemila persone - condizionamenti e (di più) nei piana di Battipaglia venne nei giorni di passione mista a rab- fatti completamente sacrifica- questo, voglio dire: è chiaro che ci in una città che all’epoca ne fatti certa: ad esempio sulla sarà una legge, un’ordinanza, bia, di giustizia mista a violen- contava poco più di trentamila, presunta presenza di infiltrati ta sull’altare dell’occupazione za, di vita mista a morte. industriale di massa. Nacquero quantomeno un avviso condomi- e che non è mai stata molto in- appartenenti ai corpi deviati niale che regola il tutto, e amen. Furono i giorni di tanti ragazzi cline, nemmeno successiva- dello Stato e di personaggi am- così numerose aziende, molte che dalla parte giusta provava- delle quali aprirono e chiusero Quello che davvero è raccapric- mente, a manifestazioni di bigui giunti in città poche ore ciante, svilente, mortificante, grot- no a conquistare un futuro di- piazza o a collettivizzare i pro- prima dei fatti. nel giro di pochissimi anni. Si verso, fatto di lavoro e benes- pensò a lavorare sul contin- tesco è ciò che invece succede in blemi economici o del lavoro Cosa distante anni luce dal- via De Sio, sul lato nord della piaz- sere. Quarant’anni, come che in varie epoche si sono ve- l’idea del compianto Manlio gente, mettere la pezza sul detto. Quarant’anni sembra un buco. za. Si comincia con una manciata rificati – scesero in piazza per Rossi Doria secondo cui dietro di posti rigati di giallo, regolar- lasso di tempo idoneo a trac- protestare contro la chiusura la rivolta di Battipaglia ci sa- Quella pezza così dopo qua- ciare un bilancio, a guardare rant’anni rappresenta il tenta- mente destinati alla Guardia di Fi- del Tabacchificio, dello Zuc- rebbe “tutto il Mezzogiorno nanza come da tabella ben in quei giorni con uno sguardo cherificio e la riduzione dei contadino in movimento”. tivo malriuscito di dare un fu- scevro da emotività e nostal- turo alla gente, un futuro ca- vista. posti di lavoro legati all’indot- Difficilmente si saprà mai tutta Terminano quelli indicati dalla ta- gia. Ebbene, magari qualcuno to conserviero. la verità sull’aspetto politico di pace di concretizzarsi prima dovrebbe un attimo, dopo qua- del più vicino appuntamento bella: neanche tre metri, ok, tutto a Questo doveroso giudizio, quella vicenda, da cui molti posto, c’è un altro segnale. Par- rant’anni, fermarsi e riflettere. anche per rispetto delle vittime fanno discendere - insieme ai elettorale, destinato però ad in- Analizzare, capire, valutare, cidere sui futuri quarant’anni, cheggio gratuito, dice, lo senten- e dei feriti, non deve però an- fatti di Avola (Sr) del dicembre zia quella bella “P” bianca su ma si badi senza quel traspor- nacquare l’analisi politica precedente - l’inizio della stra- nel bene (poco) e nel male to partigiano che renderebbe, (molto). La storia come sempre fondo blu, e per fugare ogni dub- ferma e rigorosa che prima o tegia della tensione in Italia. bio più sotto c’è quella scritta cor- come detto, soggettivo il giu- poi andrebbe fatta. Con questo Ma l’aspetto politico non è insegna, ma non si fa imparare. dizio su quella fetta di storia. tese che ti raccomanda di siste- non si vuole dire che non ne quello che qui si vuole esami- Valerio Calabrese marti per bene nelle strisce. Co- sicché, è istintivo, abbassi gli occhi per vederle, queste benedette stri- L’opinione dell’architetto-urbanista sce. Il parcheggio è pubblico e gra- tuito, no? Allora, ti dici, sarà pur vero che alla scuola guida ho fatto tre volte l’esame di teoria, ma ri- Ritrovare il progetto delle fondovalli cordo netto che dovrebbero essere bianche. E no, invece: anche que- ste sono gialle. Immotivatamente La maggior parte del patrimo- significativamente minore, luppo post industriale, e con- gono of- gialle, nonostante la segnaletica nio edilizio sottoutilizzato o con una corrispondente mi- tro lo stile di vita imposto ferti dallo verticale dica tutt’altro. Nonostan- inutilizzato è situato nell’en- gliore qualità della vita degli dalla società contemporanea, sviluppo. te si sia ampiamente superata la troterra pedemontano e distri- occupati, i quali avrebbero po- marcando gli elementi di fri- Bisogne- zona riservata alle Forze dell’Or- buito nella miriade di piccoli tuto vivere nei loro paesini a zione ed incompatibilità am- rà avere dine. Un giallo, così, a prescinde- re: forse opera di un operaio dal- comuni lungo l’asse appenni- misura d’uomo, senza rinun- bientale del sistema stradale accortez- tonico, o perché s’era finito il bian- nico. Già negli anni ’70, Nico- ciare ad una adeguata occu- con le politiche di protezione za nella co e sono tempi in cui necessita la Cacace, noto economista di pazione e soprattutto, senza integrale dei sistemi ambien- progettazione degli elementi fare economia, o – più elementar- sinistra, indicava l’esigenza di rinunciare alla modernità. tali di fondovalle. caratterizzanti il sistema, im- mente – perché si tratta di posti produrre un sistema di colle- L’abbandono progressivo Ma, appare una chimera pen- pegnare le aree meno interes- che fanno comodo a qualcuno e dunque si gioca facile sull’equivo- gamenti che dalla dorsale ap- delle aree interne determina sare di proteggere e contem- santi ai fini ambientali, ma si co. penninica portasse le popola- anche una minore manuten- poraneamente sostenere un dovrà risolvere il problema Potresti restarci, lì, ne hai il diritto, zioni in un breve lasso di zione ordinaria territoriale modello di sviluppo alternati- dell’accessibilità territoriale, se c’è un disaccordo fra segnali che tempo nei luoghi di lavoro po- delle aree già a rischio idro- vo che risulti convincente per si vuole invertire il trend, che fa salva legalmente la tua buona sizionati lungo le coste. geologico, con la prospettiva le nuove generazioni, al fine di verifica oggi il continuo spo- fede. Fatto sta che, nel dubbio, te ne allontani, rimetti in moto, cer- Questi assi a scorrimento ve- di dissesti e disastri difficil- invertire l’attuale tendenza al- polamento delle aree interne e chi altrove. loce avrebbero determinato mente arginabili. l’abbandono delle aree inter- la conseguente sottoutilizza- Dando ragione, ancora una volta, una minore richiesta residen- L’ambientalismo romantico ha ne, perché è impossibile riu- zione o inutilizzazione del pa- alla politica dell’approssimazione, ziale ed un minore conturba- combattuto e condannato la scire a comparare sia i livelli trimonio edilizio. del non controllo, dell’impunita mento delle aree metropolita- politica delle fondovalli, per- salariali del sistema attrattivo, Brunello Di Cunzolo guapperia dei soliti noti. Ernesto Giacomino ne e costiere, una migrazione ché è contro il modello di svi- sia i modelli di vita che ven- 22 A l to S el e N°14 10 aprile 2009

PONTECAGNANO. Continuano gli scontri interni ai democratici Nicola Sconza si rende indipendente dal Pd Suscita stupore nel centrosinistra la de- prie intenzioni né propo- partito cale. cisione del consigliere comunale del Pd sto un confronto tra le sia con Intanto per quanto riguarda le elezioni Nicola Sconza di dichiararsi indipen- parti ed alternative vere e il grup- provinciali, oltre i candidati già ufficia- dente dal Partito democratico locale. proprie. La decisione ci ha po con- li Sica (PdL), Del Gais (Pd) e Anastasio Nel corso dell’ultima assise il consiglie- colti di sorpresa e lo invi- siliare (AdC), nella cittadina picentina si sus- re ha fortemente criticato l’atteggia- tiamo ad un confronto non ha seguono le voci sugli altri possibili com- mento di “chiusura” del proprio grup- pubblico». D’Ascoli riba- mai ma- petitor . Giovanni Ferro si conferma po: «Sono in disaccordo con il partito disce il suo sgomento nel nifesta- candidato dell’Mpa di Lombardo: che porta avanti azioni ostruzionistiche sentire parlare Sconza di to alcun «Sono sicuro di poter vincere perché ap- e inconcrete- ha affermato -anche se dal- “opposizione propositiva” males- poggiato di due consiglieri comunali l’opposizione, voglio essere propositi- dato che in sede di rap- sere. Su (Smarra e Galante) - ha dichiarato- vo sulle scelte amministrative di questa presentanza non ha mai La fontana di Piazza Sabbato provve- L’Mpa rappresenterà le realtà locali e maggioranza», riferendosi probabil- fornito alcuna indicazione e dimenti darà un importante contributo alla vit- mente alle contestazioni del Pd al lo accusa: «Attacca il direttivo senza sa- importanti ha votato come la maggio- toria del centrodestra». In forse la can- nuovo Puc (Piano urbanistico comuna- pere nemmeno chi ne faccia parte, visto ranza. In politica- aggiunge- bisogna af- didatura di Donato Pierro con Alleanza le ex Prg) presentato dalla maggioranza. che nella sua lettera si riferisce a perso- frontare le battaglie interne non come per Cirielli, per Forza Provincia il più Dura la reazione dei compagni di parti- ne ad esso esterne». Il candidato alla ha fatto lui». Il Partito chiede quindi papabile è Paolo Bergantino mentre nel to, il coordinatore cittadino del Pd provincia Dario Del Gais si dichiara spiegazione degli attacchi ricevuti ri- centrosinistra Carlo Naddeo è il candi- D’Ascoli si dice sorpreso di quanto av- sconcertato ed indignato dall’atteggia- cordando che se si lascia un partito non dato dei Verdi e Montemurro è favorito venuto: «La posizione del consigliere mi mento di Sconza definendo la posizio- si può restare con due piedi in una scar- per il Ps. sembra abbastanza pretestuosa. In ogni ne del consigliere “faziosa ed immoti- pa; appare ambigua, infatti, la scelta del Tiziana Troisi riunione non ha mai manifestato le pro- vata”: «In tanti incontri avuti sia con il consigliere di abbandonare solo il Pd lo-

CAMPAGNA. I junior di Storace si danno una nuova guida Chi cerca... Gianvito Maglio nominato referente provinciale di Gioventù Italiana trova!

LAVORO Gianvito Maglio è stato indica- compito di rappresentare il A.N. sarebbero stati cancellati Baby sitter e/o doposcuola to dalla Direzione Nazionale movimento giovanile de “La prima ancora di nascere politi- elementari e medie Elementa- come responsabile dei giovani Destra” a livello provincia- camente. ri e Medie OFFRESI de “ La Destra “ della Provin- le. Loro reclamano regole certe e tel.0828/722529 cia di Salerno. Il nome, appunto, è quello di democratiche anche per ma- CERCANSI collaboratrice Nato a Salerno il 22 Luglio un giovane di Campagna, scherare, di fronte ai propri domestica per lavoro full time. 1987, si è diplomato al liceo molto attivo in campo poli- elettori e alla base militante, Ottimo trattamento. Per infor- scientifico “A. Gallotta” di tico, Gianvito MAGLIO. Al una resa incondizionata, senza mazioni 333 50 45 570 Eboli ed è studente in Giuri- riguardo il neo - segretario alcuna garanzia che il progetto VENDO/FITTO sprudenza all’Università degli provinciale giovanile ha politico di cui erano portatori FITTASI noto forno avviato Studi di Salerno. Già tesserato detto: “Sono estremamente potesse trovare uno spazio di- in Capaccio, struttura nuova di AN e AG dal 2006, è stato contento e soddisfatto del gnitoso e il giusto rispetto al- su 150 mq, arredato con l’ultimo presidente di AG di nuovo incarico che mi è l’interno del nuovo contenito- forno a legna da 7,5 mq. Gli Campagna. Dopo le ammini- stato affidato. Gianvito Maglio re. interessati possono rivolgersi strative 2008, ha ufficializzato Voglio ringraziare il Segreta- Sappiamo che la strada sarà in al 3349358550. il suo passaggio a “La Destra - rio Nazionale LORENZI per scioglimento di AN ed il suo salita, ma siamo pronti a ripar- FITTASI Roccadaspide Gioventù Italiana”. Attualmen- l’impegno e la disponibilità di- confluire, assieme a Forza Ita- tire: dall’aggregazione, da ini- locali commerciali in via G. te è anche segretario di “Gio- mostrata ; ringrazio il Segreta- lia ed altre formazioni minori, ziative costruttive ed utili at- Giuliani mt35 circa. Info 329 ventù Italiana” nella città dove rio Provinciale VALESE per nel PDL: “Oggi che il tradi- traverso gli associazionismi; 8119990 vive e risiede. Daniele Guar- l’attenzione che rivolge nei mento delle nostre idee, della dalle battaglie per il territorio, FITTASI Roccadaspide nieri, invece, è il responsabile confronti dei giovani militanti nostra storia e della nostra dal mutuo sociale, dall’impe- centro, locale commerciale politico della sezione “Giorgio del partito e per la costante pre- identità, con lo scioglimento uf- gno e l’assistenza per i più de- anche uso studio, mq. 48, alto Almirante”, inaugurata da Teo- senza su tutta la Provincia di ficiale di A.N. non è più conte- boli, salvaguardando la giusti- mt. 4,10, nuovissimo tel. doro Buontempo lo scorso 15 Salerno. Inoltre, voglio rivolge- stabile, neppure da parte dei zia sociale. Ripartiremo dal so- 360/754712 - 0828/941019 Febbraio. Questi, invece, i com- re un ringraziamento a tutti i più scettici, abbiamo il dovere ciale, aprendoci al dialogo e al FITTASI Roccadaspide ponenti del direttivo di sezio- Rappresentanti e militanti dei di rendere più evidente che ‘La confronto con tutti, superata la piazza della Concordia, appar- ne: Cristian Viglione, Alessio circoli della provincia per la fi- Destra’ è nata per assicurare logica delle barriere, dell’odio, tamento di tre vani più servizi Taddeo, Cosimo Buccella, Vito ducia concessami”. una continuità ideale e che la della violenza, per costruire e ampio terrazzo con sotto- Gizzi, Roberto Manna, Gianvi- Gianvito Maglio così conclude: battaglia continua sotto il no- qualcosa per la nostra terra. tetto, senza spese condomi- to Rosamilia e Cosimo Gerva- “A tutta la comunità politica stro simbolo. Siamo pronti all’ azione, a cre- niali completamente ristrut- sio. militante di SALERNO rinno- La Destra ha fatto il proprio do- scere e a radicarci fino ad avere turato. Info: Tel 0828 941177 Dopo una serie di consultazio- vo la mia stima e il mio inco- vere nel dare vita ad una alter- finalmente un peso da prota- VENDESI CASA ni avvenute tra il segretario na- raggiamento ad operare e la- nativa di continuità ideale e di gonisti. Del resto, se fino ad di 150 mq. in centro storico zionale di “Gioventù Italiana”, vorare, al fine di stimolare la identità politica: loro si sono oggi qualche risultato l’abbia- di Roccadaspide, ristruttura- Luca Lorenzi e il segretario struttura e la militanza a cre- vendicati approvando leggi li- mo raggiunto pur senza rinun- ta da poco su tre livelli,10 provinciale de “La Destra” Ser- scere ed a ramificarsi sul terri- berticide, che se fossero state in ciare alla nostra identità, è per- vani e terrazzo gio VALESE, e con i vari rap- torio”. vigore quando il M.S.I. difen- ché ci abbiamo creduto”. panoramico.Tel.328 6232403 presentanti dei circoli della pro- E non trascura un riferimento deva il proprio diritto di esi- Mario Onesti vincia, si è stabilito chi avrà il al Congresso che ha sancito lo stenza, gli attuali dirigenti di N°14 10 aprile 2009 G a s tro n o m i a 23

Gli itinerari del gusto “L’Antica Trattoria” a Sorrento è una vera meta per gourmet Chi non conosce la canzone se esperienze al- “Torna a Surriento”, una delle l’estero. So per LA RICETTA DELLA SETTIMANA più famose canzoni melodiche esperienza che napoletane? Difatti è noto che, l’estero forma in chi soggiorna in questa cittadi- modo positivo Spigola alla na, che è il crocevia del turi- tutti quelli che si smo regionale, quando riparte occupano d’ospi- partenopea pensa che un giorno ritornerà. talità. Infatti Aldo, La bella atmosfera sorrentina è nel suo locale Ingredienti per 4 persone: creata dal fatto che, al di fuori funge da “patron” 1 spigola fresca di mare di 1200 g, 4 delle escursioni che il turista ef- e da maitre, ed è polipi piccoli, fettua, la cittadina è viva ed è sempre presente 8 mazzancolle, molto frequentata. ad accogliere gli 6 calamari piccoli, E’ bello passeggiare tra i tanti ospiti con una 2 spicchi d’aglio, negozi di souvenir, tra le tipi- professionalità e un pizzico di origano, che botteghe artigiane e tra i una gentilezza olio extravergine d’oliva, numerosi vicoli e vicoletti del che ha pochi 100 g olive verdi, centro storico. Il successo di eguali. L’entrata, aceto, sale e prezzemolo. Sorrento è dovuto in realtà al accanto a una Preparazione: fatto di essere il posto più adat- graziosa fontanella, è di quelle ti”. vede che il locale si aggiorna mettete in una teglia la spigola puli- to, come base di partenza, per discrete ed invitanti. Ho visitato anche la cucina, è continuamente e segue le sta- ta, squamata e ben lavata. Aggiun- tutte le più belle e famose L’insegna esterna è scritta su parzialmente a vista ed è vera- gioni) dove gli ospiti possono gete l’olio, mezzo bicchiere d’ac- escursioni regionali: Capri, Er- piastrelline di maiolica decora- mente bella e funzionale. Tutto scegliere 4 portate a scelta tra qua, aglio e sale. Mettete in forno colano, Napoli, la Costiera ta. Prima d’arrivare al caratteri- è stato concepito e creato con terra e mare a 60 euro. Vi posso per 25 minuti a 200°C. In una cas- Amalfitana, Pompei e il Vesu- stico ingresso chiamato “Salet- molto garbo e cura nei minimi assicurare che le portate elen- seruola a parte, coperta, cuocete in vio sono a un tiro di schioppo. ta del Benvenuto”, si attraversa particolari. A tavola ci si sente cate sono interessanti ed invi- un poco d’olio le mazzancolle, i po- Io, nella mia golosa escursione un tipico pergolato che nella davvero bene. tanti. Sempre leggendo trovia- lipi, i calamari. sorrentina, sono stato all’Anti- bella stagione funge da sala Guardiamo il menu: è di quel- mo il “Menu vegetariano” (4 A metà cottura della spigola, ag- ca Trattoria, nel centro storico esterna. In occasione della no- li professionali che offrono una portate - 40 euro) e il “Gran giungete l’origano, le olive snoccio- della città, un posto che di trat- stra visita siamo stati ricevuti, scelta ricca, variegata e legger- Menu Degustazione” (10 por- late, il prezzemolo, l’aceto, i polipi, toria non ha assolutamente naturalmente, da Aldo, che ci mente innovativa, quel tanto tate - 90 euro senza vini e 120 le mazzancolle e i calamari. Rimet- niente. Infatti, mi sono trovato fa accomodare in una delle sa- che basta. Sfogliamo e sulla euro vini compresi). Chiude la tete in forno per altri 15’- 20’. Servi- in uno dei più bei locali, in tutti lette del ristorante. prima pagina leggiamo “Pas- lista il “Menu senza glutine per re caldo. i sensi, che ho visitato negli ul- Infatti , ci sono la “Saletta Fe- seggiata gastronomica della pri- celiaci” (4 portate – 40 euro). Vino abbinato: Fiano 2009 Paestum timi tempi. A condurre il loca- nestella”, la “Saletta del mavera”: un menu degustazio- Per questa vasta scelta che offre Igt, I Vini del Cavaliere, Capaccio le c’è Aldo Doria (nella foto), Nonno”, la “Saletta Mary Rose” ne di sei portate a 45 euro. A “L’Antica Trattoria”, gli chef An- Paestum. un personaggio che da sempre e la “Saletta Mon Amour”. Tutte seguire: il “Menu del territorio tonino Maresca e Raffaele ha vissuto di ristorazione e ga- queste, che sono come stanze dagli orti” (4 portate - 38 euro) Guarra hanno veramente un salsa all’agrodolce”, soffice e stronomia. Prima d’iniziare a e stanzette, danno molta inti- e il “Menu del territorio dal bel da fare. Io, come faccio croccante al modo giusto; “pa- gestire il locale, che esiste dal mità e piacevolezza all’ospite. mare” (4 portate – 40 euro). spesso, ho lasciato fare ed ecco lamito marinato agli agrumi di 1930, ha calpestato le sale dei L’ambiente è veramente quello ella pagina centrale, cioè due come è andata: “fiore di zuc- Sorrento con mousse allo yo- ristoranti e alberghi più noti di di un grande ristorante, per in- pagine, troviamo il “Menu à la china con ripieno di ricotta di gurt, frutto della passione e Sorrento ed ha avuto numero- tenderci simile a quelli “stella- carta – primavera 2009” (si fuscella fritto in pastella con pepe di Sechuan”, ben presen- tato con un buon equilibrio dei sapori; “paccheri di Gragnano VINO con ragù di gallinella di mare e peperoncini verdi”, niente da dire, al dente quanto basta ed il tutto ben amalgamato; “spa- Il Vinitaly, un’esperienza sempre entusiasmante ghettoni cacio e pepe con guazzetto di frutti di mare”, particolare ma ho ben gradito; Per capire cosa è il Vinitaly, biso- sto, i nostri viticoltori, grazie alla bontà “pezzogna al sale”, natural- gna visitarlo. Anche se si cono- dei loro prodotti, hanno fatto buoni affa- mente fresca e cotta come scono queste cifre: 91.000 metri ri e sono soddisfatti di questo 43° Vinita- pochi sanno fare. Per chiudere quadrati netti di superficie espo- ly. Dal punto di vista professionale, quo- in dolcezza un semifreddo sitiva, oltre 4200 stand, 150.000 tidianamente, nel “nostro” padiglione della casa alla nocciola e a se- guire la classica pastiera napo- visitatori di cui 45.000 operatori sono state organizzate diverse degusta- letana (i dolci sono preparati professionali stranieri (che già zioni a tema. Molto interessanti sono state dalla signora Carmela Ioviero, l’anno scorso avevano raggiun- quelle curate da Luciano Pignataro e moglie di Aldo). to la quota più alta di sempre con quelle guidate dall’Associazione Italiana Da bere, da una lista dei vini di 43.000 presenze), 2400 giornali- Sommeliers. Ho avuto modo di seguire circa 700 etichette, conservati in una cantina rivestita con pic- sti accreditati di oltre 50 paesi, la degustazione che ha avuto come tema cole pietre di mare, ho bevuto non ci si rende conto del valore “Un altro mondo è possibile … I vini bio- prima il Fiano di Avellino 2007 di una manifestazione che di anno in Al centro del padiglione “B”, riservato ai logici”. Argomento molto in voga, ma che di Clelia Romano e dopo un anno diventa sempre più importante. Per- nostri produttori, c’erano ampi spazi inu- necessita un po’ più di chiarezza. Nicola Manna 2005 di Franz Haas. sonalmente sono stato a Verona 4 giorni tilizzati mentre i viticoltori salernitani, Venditti (nella foto) dell’Antica Masseria Due vini che non hanno biso- gno di presentazioni. Veramen- (su 5) e, come le volte precedenti, è stata che in senso d’unione avevano pensato Venditti di Castelvenere ha spiegato che te una giornata gastronomica un’esperienza bella ed entusiasmante. La per la maggior parte di stare insieme con si considera un vino biologico quello pro- degna di nota. Volete provare? Campania anche quest’anno aveva il pa- la neonata e positiva Enoteca Provinciale, dotto da uve ottenute da agricoltura bio- Sorrento è molto più vicino di diglione più brutto. I nostri bravi vigna- erano rilegati in spazi che ne penalizza- logica e che deve essere controllato da un quanto pensiamo e vi posso as- ioli sono stati sistemati in mini stand che vano molto la visibilità. Molti salernitani organismo competente, dicitura che deve sicurare che ne varrà la pena. Ristorante L’Antica Trattoria, sembravano dei box per cavalli. L’unica sono convinti che questa sistemazione essere riportata in etichetta. A volte capi- Via P.R. Giuliani 33, Sorrento. cosa che dava un certo impatto visivo, ap- squallida sia stata voluta dai poteri forti ta di leggere su alcune bottiglie “azienda Tel. 081 8071082 – Fax 081 pena piacevole, erano degli alberi d’uli- regionali. Alla fine si deduce perché molti iscritta all’organismo biologico tal dei 5324651. www.lanticatratto- vo che erano sistemati capovolti sul sof- campani da anni scelgono i loro stand nei tali”: non è la stessa cosa. W il vino. ria.com – Voto 86/100. fitto, per il resto solo un gran squallore. padiglioni di altre regioni. A parte que- Dibbì Diodato Buonora