La Leggenda Messicana Dere La Patria»

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

La Leggenda Messicana Dere La Patria» l'Umtà^a gina 11 Storia dei mondiali dietro le quinte degli azzurri/3 Oltre le staffette, l'emozione della finalissima, £1970 le «bombe» di De Sisti," le fìnte di Potetti:.. GlglRIva e Pierluigi Cera dopo Italia-Messico 4 a 1 •a Giù il sombrero. Dopo trenta­ Uno sguardo veloce alla semifi­ quattro anni di amarezze e di illu­ nale contro la Germania, vista dal sioni deluse la nazionale italiana campo, con gli occhi di Picchio De toma nell'Olimpo del pallone, e Sisti: «Devo dire la verità, quella per la prima volta dopo i successi - partita non è stata eccezionale fino del periodo fascista. Secondi solo r al 90', fino al gol di Schnellinger. al divino Pelè; e ancor prima capa­ Poi però quegli incredibili supple­ ci di giocare e di vincere la più bel- ' mentari... Quando Muller ha se­ la partita di calcio mai disputata gnato il 3-3, con Rivera che stava nella storia di questo sport, la semi- ' sulla linea di porta e che l'avrebbe finale contro la Germania, i supple- ' potuta tirar fuori quella palla, ci sia­ mentari, il gol del 4-3 di Rivera, i'ur-, mo girati tutti a guardarlo, senza di­ lo di gioia suo e di tutta l'Italia, un re una parola. E Gianni ha detto: urlo che ti si strozza in gola ancora i ; "Vabbè, allora vuol dire che devo adesso, forse per pudore, a rivede- andare a fare gol". Sembra incredi­ re quelle immagini. S'è parlato e scritto molto di quel meraviglioso < bile. Palla al centro, Boninsegna mondiale in Messico, nel 1970. E , passa a Rivera, Rivera a me, io pas­ sempre, immancabilmente, pun- . so a Facchetti, lancio per Boninse­ tuale come un gol di Gigi Riva, ci è ' gna sulla fascia, dentro per Rivera caduto addosso i! Problema con la e gol. Un minuto. E l'aveva pure p maiuscola: la micidiale staffetta <' detto! Era scritto in cielo che do- tra Mazzola e Rivera. Di questa sto- " vessimo-vincerla quella partita». ria ormai sappiamo tutto, dettagli, - ; Stadio Azteca, 21 giugno 1970, sfumature, sottintesi. Abbiamo ». finalissima Brasile-Italia. Il Brasile sentito chiedere a tutti cosa ne « dei Pelè, dei Rivelino, Jairzinho, pensavano e tutti hanno risposto, Gerson, Carlos Alberto. «La più for­ negli ultimi ventiquattro anni. Ne te squadra che abbia mai parteci­ hanno parlato Mazzola e Rivera, , pato ad un campionato del mon­ anzitutto; e poi Valcareggi, e tutti '• do» - sentenzia Gigi Riva. Ancora gli azzurri che erano 11, e i giornali­ De Sisti svela un aneddoto della vi­ sti, gli esperti, i tifosi... Ormai è di­ gilia: «Una delle cose che metteva ventata un'associazione •, d'idee, più paura a Valcareggi erano le fin­ un'equazione matematica, un'os- • te di Rivelino, ve le ncordate? Beh, sessione: Messico '70 uguale staf- * il giorno prima della finale ce l'ha fetta Mazzola-Rivera. Francamen- • fatta provare a tutti. E nessuno di te, non sapremmo cos'altro rac­ noi c'è riuscito. Non dico io, ma contarvi. In quel mondiale, invece, -• nemmeno Mazzola, Rivera, gente è successo ben altro. Di splendido, v che col pallone faceva quello che ma anche di vergognoso. Come la • voleva. Gli altri poi... Poletti casca­ furiosa e cieca contestazione riser­ va sul pallone ogni volta che ci pro­ vata alla nazionale al rientro in Ita- v vava». E le sensazioni entrando in lia, al di la della fondatezza delle critiche. Vicecampioni del mondo? campo? «Avevamo la pelle d'oca - E giù sassi contro i calciatori, ba­ ricorda Picchio -. Entrando in stonate, pomodori, insulti. Qualcu­ quello stadio mi sentivo come un no è anche finito in ospedale. Peg­ soldatino che va al fronte a difen­ gio del dopo-Corea. La colpa degli La leggenda messicana dere la patria». Boninsegna ci rimu­ azzurri? Aver illuso il popolo italia­ gina ancora su: «Ogni volta che n- no che tanto aveva bisogno di sod- ' penso a quella finale toma il ram­ disfazioni perdendo contro il Brasi­ marico per non avercela fatta, per le di Pelè. Buffoni, traditori, incom-t essere arrivati ad un passo dalla vit­ petenti, «ah se ci fosse stato Rivera -'. Vicecampioni del mondo. E i tifosi insorgono toria». Domenghini: «La partita è ri­ in campo». E la semifinale con la ' masta in bilico fino all'1-1, a mez­ Germania? Una vittoria «dovuta» ai - z'ora dalla fine. E fino ad allora il tifosi. Vincere, solo vincere. Arriva- * Brasile non aveva certo giocato re secondi, dal 1970, non basta L ri cosi in Italia?" "lo no, e tu?" Poi con più piacere di tutto il mondia­ meglio di noi». però arrivavano Riva, Domenghini, , ANDREA OAIARDONI le». Ancora Riva: «È stata una quali­ più. Forse è cominciata da 11 la de- • Del rientro in Italia degli azzurri generazione < del tifo calcistico, • Prati e tiravano contro il muro di to con Valcareggi. Una persona che Anastasi si era sentito male al­ due pareggi senza gol contro Uru­ ficazione sofferta, forse perché non una casetta bassa che stava prima abbiamo già parlato. Ma i nostri Pembrione della violenza che negli ~ umana che cercava sempre il dia­ l'ultimo momento. Ma se lo conte­ guay e Israele. Ecco Domenghini, eravamo abituati a giocare in quel­ calciatori, sono più tornati in Mes­ anni a seguire ha invaso i nostri , degli spogliatoi. Beh, sembravano logo. Ci trattava come fratelli mino­ sto come allenatore non posso che autore dell'unico e decisivo gol le condizioni. Poi col Messico sia­ cannonate». sico? Giancarlo De Sisti no, ma vor­ stadi. Il definitivo smarrimento del ri». Giudizio solo in parte condiviso parlarne bene come uomo: Valca­ contro la Svezia: «Sono state quelle mo esplosi». C'è molto Riva in quel rebbe: «SI, mi piacerebbe, ma non senso della misura, dell'obiettività, ' Un gruppo straordinario nei ri-. 4-1 contro i padroni di casa che cordi di Angelo Domenghini: «Era­ da Roberto Boninsegna: «Ho sem­ reggi era un fior di persona». le partite decisive, le più difficili, è mai capitata l'occasione. Rivede­ della sportività. - • • — ' • •- pre faticato ad entrare nelle sue Cominciano le gare e per l'Italia quando devi vincere a tutti i costi, . spalancarono all'Italia le porte del­ re quella Basilica bella in piazza, vamo forti come collettivo ancor la semifinale, al di là dei due gol Ma, dicevamo, di quel mondiale •>• prima che come squadra, eravamo ' grazie. A quei mondiali, tanto per non si mette granché bene: una vit- • ma sei teso e nervoso e invece devi non ricordo il nome, oppure il dime una, sono andato solo per- toria di misura contro la Svezia, poi farcela. Sono le partite che ricordo • segnati. Sentite come De Sisti parla mercatino o magari leggere il mio ci sono anche pagine splendide da uniti, compatti. No, le polemiche ' del suo compagno di nazionale: leggere. L'arrivo della comitiva az­ della staffetta non ci creavano pro­ nome sulla targa all'Azteca, in ri­ blemi. Guardate Rivera, che per «Riva era il nostro grandissimo fiore cordo di Italia-Germania». L'ultima zurra a Città del Messico ce lo rac­ all'occhiello. La stampa messica­ conta Giancarlo De Sisti, cardine • me resta il più grande giocatore di parola a Gigi Riva: «Ci sono torna­ del centrocampo di Valcareggi. tutti i tempi: ha accettato i famosi , La Coppa Rimet prende la strada di Rio de Janeiro na, ne! presentare i mondiali, dava to, si, in occasione dei mondiali «Avevamo la lingua sotto i piedi - sei minuti contro il Brasile dando pagine intere solo a due calciatori: : dell'S6. Ma è stata una delusione. una straordinaria prova di serietà, Brasile, per la terza volta Brasile. Che conquista cosi il segnare il gol del pareggio. La svolta a venticinque Pelè e Riva. E Gigi non era solo uno Avevo lasciato un paese verdissi­ racconta Picchio -, facevamo fati- - diritto di conservare la Coppa Rimet Stavolta tocca - ca a respirare 11 a duemila metri. " ai professionismo, chiamatelo co­ minuti dalla fine, con il gol di Gerson. Stavolta gli straordinario calciatore. Aveva fa­ mo, con l'aria fresca, limpida. Inve­ Però qualche vantaggio c'era. Alla me volete. Un grande esempio, per all'Italia assistere al trionfo di Sua Maestà Pelò, uno azzurri vacillano, si buttano In avanti con la forza della scino, trascinava la squadra, gli av­ ce ho trovato una città sfasciata, il fine degli allenamenti ci fermava­ tutti». E Gigi Riva: «Ma si, si stava be­ giocatore al mondo ad aver vinto nella sua carriera tre disperazione, ma cinque minuti dopo Jairzinho spezza versari lo temevano. Il prototipo cielo sempre grigio, un inquina­ titoli mondiali. All'Azteca, quel 21 giugno del 1970, mo sempre un po' a calciare in ne tra noi. Eravamo una buona l'Illusione di Riva e compagni di raggiungere di nuovo del Dio greco con le spalle quadra­ mento che ti soffoca, che ti fa veni­ squadra, eravamo campioni euro­ c'erano 105.000 spettatori. Ovviamente tutto il tifo porta, lo e Juliano non avevamo " Il pareggio: 3-1, partita Anita. L'ultimo, spettacolare te che si mette a giocare a pallone, re il mal di testa dopo mezz'ora un gran tiro, magari preciso, ma ' pei in carica. Insomma, sapevamo del messicani ò per I «fratelli» del Brasile. Passano con quella potenza che non ho che stai per strada». Ma qualcuno, ; qual era il nostro valore anche se . gol di Carlos Alberto fissa II risultato sul 4-JL Nella • non certo potente. Invece li, con ; dlclotto minuti e Pelò mette il primo sigillo alla finale. mai più trovato in altri calciatori. a Città del Messico, si ricorda anco­ l'aria rarefatta, - partivano certe t non pensavamo di arrivare cosi in L'Italia non si fa Intimidire e ricomincia a tessere la finale per II terzo e quarto posto, la Germania Ovest Era davvero un piacere giocarci as­ ra di Gigi Riva? «SI, qualche vec­ schioppettate..
Recommended publications
  • David Luiz Cele- and the Players We’Ve Got
    TUESDAY, JULY 8, 2014 A look back at five memorable WCup semi-final classics RIO DE JANEIRO: With two potentially epic semi-finals struck again with Gerd Mueller putting them 2-1 Amoros hit the crossbar in stoppage time. Another iconic moment followed as German cap- in prospect this week between Brazil and Germany ahead to start a frantic burst of five goals in 17 min- Justice appeared to be done when Marius Tresor tain Lothar Matthaeus consoled a distraught Waddle and Argentina and the Netherlands, Reuters takes a utes. Tarcisio Burgnich made it 2-2 before Gigi Riva put and Alain Giresse struck to put France 3-1 ahead after after the game. look back at five classic World Cup semi-finals. the Italians back in front later with a shot on the turn. 98, but with injured captain Karl-Heinz Rummenigge The other semi-final between hosts Italy and That lead only last six minutes before Mueller scored coming off the bench to lead the fightback, the Argentina also ended in a 1-1 draw and a 4-3 penalty Stockholm June 24 1958 BRAZIL 5 FRANCE 2 to make it 3-3. The Italians went straight up the other Germans pulled level with goals from Rummenigge shootout victory for the Argentines who lost 1-0 to the Pele, who was 17-years-old, had scored his first end with Gianni Rivera striking in the 111th minute to and Klaus Fischer before they won in the World Cup’s Germans in the final. World Cup goal in Brazil’s 1-0 win over Wales in the make it 4-3.
    [Show full text]
  • May 30, 2014 Vol. 118 No. 22
    VOL. 118 - NO. 22 BOSTON, MASSACHUSETTS, MAY 30, 2014 $.35 A COPY Walsh, Forry and New Plans for Trash Collection 3:00 am Nightlife? by Sal Giarratani A 3:00 am closing could be happening sooner than we think. The State Senate is considering amendments to the fiscal 2015 budget proposal and Mayor Marty Walsh apparently has dusted off some of his legislative prowess gathered over 17 years on Beacon Hill by teaming up with Sen. Linda Dorcena Forry on an amendment that allows communities to control their own sale of alcohol later than the current 2:00 am deadline. Forry’s measure would allow communities to go beyond the 2:00 am mandatory deadline in cities and towns that are serviced by MBTA late-night service. Walsh has made it clear, he sees the possibility of clos- ings of bars and restaurants as late as 3:30 am in order to add to Boston’s reputation as a world-class city. Mayor Martin J. Walsh and the Depart- on Tuesday and Friday, and recycling col- Apparently, the powers that be at City Hall think this would ment of Public Works announced new lection will take place on Tuesday and help the city’s economic growth and that it would also ben- collection hauling and disposal contracts, Friday. efit from more entertainment, transportation, food and effective July 1, 2014 until the end of the • North End will be serviced by Sunrise drink from all those burning well beyond the midnight oil. contract term in fiscal year 2019. Scavenger. Trash collection will take place There are many folks who think later closing hours is a “I’m concerned for the environment and on Monday and Friday, and recycling collec- great idea but there are also others such as North End resi- we have to do our part by protecting our tion will take place on Monday and Friday.
    [Show full text]
  • La Torretta», Giunto Alla Sua Trentaseiesima Edizione
    PATROCINATO DA: Comitato Olimpico Nazionale Italiano PREMIO-PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TARGA-PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Consiglio Regionale della Lombardia PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ IN COLLABORAZIONE ANTENNA3 Comune di Milano Trofeo “ATLETA DELL’Anno” G.L.G.S. Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi INVITO (valido per due persone) 30 novembre 2009 - ore 18 Centro Eventi Campari viale Gramsci 141 - Sesto San Giovanni PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ Lunedì 30 novembre 2009 alle ore 18 presso il Centro Eventi Campari, viale Gramsci 141 a Sesto San Giovanni, saranno consegnati gli annuali riconoscimenti del Premio Nazionale «La Torretta», giunto alla sua trentaseiesima edizione. Il Premio, presieduto da Bruno Pizzul, si avvale del contributo dell’Amministrazione Comunale e dell’appassionato impegno dei componenti il Comitato Promotore, i quali comprendono prestigiosi nomi di aziende, imprenditori, commercianti e professionisti. Obiettivo del premio non è solo quello di offrire un riconoscimento ai campioni dello sport, ma anche quello di evidenziare il troppo spesso oscuro lavoro di quegli atleti che, pur non praticando una disciplina sportiva popolare, hanno dedicato la loro vita e il loro entusiasmo agli sport minori, nobilitandone il ruolo e favorendone la diffusione. Il «Torretta» non si ferma allo sport perché premia, inoltre, persone che si sono distinte nella cultura, nelle professioni, nella solidarietà, per la qualità, la creatività, la capacità innovativa, l’umanità e il senso civico della loro opera. Anche per questo la manifestazione ha avuto ampi riconoscimenti a tutti i livelli istituzionali, a partire dalla Presidenza della Repubblica. Nell’ambito della manifestazione verrà assegnato il Trofeo «Atleta dell’Anno», in collaborazione con Telelombardia, Antenna 3.
    [Show full text]
  • Bandiera.Biancazzurra
    Bandiera Biancazzurra Il racconto dei Cento anni dell'Associazione Calcio Prato Questa storia del Prato, con rispetto parlando, è stata scritta in virtuale ed emotiva collaborazione con Giancarlo Tatti. Alcuni spunti sono stati raccolti qua e là come fossero petali di fiori che la penna felice di Roberto Baldi su carta dipinse. Il resto è memoria, lettura, chilometri, fantasia, schegge di legno infilate nei pantaloni, chiacchiere e visita di luoghi immaginari nelle pieghe del sogno, nelle pagine ingiallite e nell'immaterialità. E adesso, come legge comanda, rituali raccomandazioni per l'inclito e per il volgo: La proprietà letteraria della seguente opera è riservata, sia chiaro fin dall'inizio. Ne è vietata la riproduzione, anche di semplici brani (figuriamoci di quelli più difficili) con qualsiasi mezzo (audiovisivi, televisione, teatro, fotocopia, discorsi da bar e nessun altro escluso) e per qualsiasi finalità senza l'autorizzazione scritta dell'autore. E in ogni caso basta chiederla. Progetto narrativo e grafico, nonché composizione e impaginazione sono vanto e al tempo stesso colpa dell'autore. Il quale sentitamente ringrazia anche solo per essere arrivati fino a questo punto della lettura. Francesco Magnini “…I fatti non penetrano nel regno dove vivono le nostre fedi: non le hanno generate, né le distruggono; potranno infliggere loro le più costanti smentite, senza affievolirle, e una valanga di sventure o di malattie che si succedano senza interruzione in una famiglia non la indurrà a dubitare della bontà del suo Dio, né della valentia del suo medico…” (da: “Alla ricerca del tempo perduto” di Marcel Proust, sicuramente tifoso del Prato). Bandiera Biancazzurra è un’idea di Francesco Magnini Messa su carta nell’anno del centenario della sua squadra Mentre nessuno ci pensava nemmeno lontanamente a celebrare il secolo di vita dell’A.C.
    [Show full text]
  • 2010 FIFA World Cup South Africa™ Teams
    2010 FIFA World Cup South Africa™ Teams Statistical Kit 1 (To be used in conjunction with Match Kit) Last update: 5 June 2010 Next update: 10 June 2010 Contents Participants 2010 FIFA World Cup South Africa™..........................................................................................3 Global statistical overview: 32 teams at a glance..........................................................................................4 Algeria (ALG) ...................................................................................................................................................4 Argentina (ARG) ..............................................................................................................................................8 Australia (AUS)...............................................................................................................................................12 Brazil (BRA) ....................................................................................................................................................16 Cameroon (CMR)...........................................................................................................................................20 Chile (CHI) .....................................................................................................................................................23 Côte d’Ivoire (CIV)..........................................................................................................................................26
    [Show full text]
  • Karriere-Tore (Verein, Nationalteam)
    KARRIERE-TORE (Verein + Nationalteam) Stand: 15.07.2021 Gesamt 1. Liga Div. Ligen Cup / Supercup Int. Cup Länderspiele Torschütze geb.Land Liga Karriere Sp. Tore Qu. Sp. Tore Qu. Sp. Tore Qu. Sp. Tore Qu. Sp. Tore Qu. Sp. Tore Qu. 1 Pelé Edson Arantes 1940 BRA1 BRA,USA 1957-1977 854 784 0,92 237 137 0,58 412 470 1,14 96 76 0,79 18 24 1,33 91 77 0,85 2 Cristiano Ronaldo 1985 POR1 POR,ENG,ESP,ITA 2002-2021 1073 783 0,73 610 479 0,79 - - - 92 51 0,55 192 144 0,75 179 109 0,61 3 Josef Bican 1913 AUT1/CSR1 AUT,CSR 1931-1955 492 756 1,54 216 260 1,20 165 313 1,90 61 130 2,13 15 15 1,00 35 38 1,09 4 Lionel Messi 1987 ARG1 ESP 2004-2021 929 748 0,81 520 474 0,91 - - - 100 70 0,70 158 128 0,81 151 76 0,50 5 Romário de Souza 1966 BRA2 BRA,NED,ESP,QAT,AUS 1985-2007 956 736 0,77 424 293 0,69 278 246 0,88 113 92 0,81 71 50 0,70 70 55 0,79 6 Ferenc Puskás 1927 HUN1/ESP1 HUN,ESP 1943-1966 717 706 0,98 529 514 0,97 - - - 52 66 1,27 47 42 0,89 89 84 0,94 7 Gerd Müller 1945 GER1 GER,USA 1965-1981 745 672 0,90 498 403 0,81 26 33 1,27 80 98 1,23 79 70 0,89 62 68 1,10 8 Zlatan Ibrahimovic 1981 SWE1 SWE,NED,ITA,ESP,FRA,ENG,USA 1999-2021 954 565 0,59 586 385 0,66 26 12 0,46 80 49 0,61 144 57 0,40 118 62 0,53 9 Eusébio Ferreira 1942 POR2 MOZ,POR,USA,MEX 1960-1977 593 555 0,94 361 339 0,94 32 39 1,22 61 79 1,30 75 57 0,76 64 41 0,64 10 Jimmy McGrory 1904 SCO1 SCO 1922-1938 547 550 1,01 408 408 1,00 - - - 126 130 1,03 6 6 1,00 7 6 0,86 11 Fernando Peyroteo 1918 POR3 POR 1937-1949 351 549 1,56 197 329 1,67 91 133 1,46 43 73 1,70 - - - 20 14 0,70 12 Uwe Seeler 1936
    [Show full text]
  • 2015 Media Guide
    2015 MEDIA GUIDE Updated Through: March 27, 2015 League Information Website: www.NASL.com Phone: (646) 832-3565 Fax: (646) 832-3581 Facebook: /NASLFanPage Twitter: @NASLOfficial, @LaCanchaNASL Mailing Address: North American Soccer League 112 West 34th Street – Suite 2110 New York, NY 10120 Media Contacts: Neal Malone Director of Public Relations Contact: (708) 712-5709 [email protected] Steven Torres Manager of Public Relations & International/Hispanic Media Contact: (646) 785-1155 [email protected] Jack Bell Senior Media Specialist Contact: (201) 881-6800 [email protected] Matthew Levine Digital Content Manager Contact: (516) 972-1267 [email protected] The 2015 North American Soccer League Media Guide was published by the North American Soccer League, LLC. Edited & Written by: Steven Torres, Matthew Levine Layout & Design: Michael Maselli Front Cover: A celebration of 2014 season champions from Minnesota United FC (Spring) San Antonio Scorpions (Fall) and The Championship Final Table of Contents About the NASL �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� 2-3 The Commissioner / Board Of Governors ���������������������������������������������������������������������������� 4-5 Directors & Staff �����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������6 COMPETITION FORMAT ���������������������������������������������������������������������������������������������������������7 Rules & Regulations �����������������������������������������������������������������������������������������������������������
    [Show full text]
  • Team Checklist I Have the Complete Set 1966/67 FKS Publishers World Cup Stars
    Nigel's Webspace - English Football Cards 1965/66 to 1979/80 Team checklist I have the complete set 1966/67 FKS Publishers World Cup Stars Argentina 038 Dimitar Penev 084 Bernard Bosquier 037 Aleksandar Shalamanov 083 Robert Budzynski 008 Rafael Albrecht 035 Ivan Vutsov 082 Andre Chorda 016 Luis Artime 045 Dimitar Yakimov 093 Nestor Combin 006 Oscar Calics 041 Dobromir Zhechev 094 Yvon Douis 005 Roberto Ferreiro 042 Petar Zhehov 092 Philippe Gondet 014 Alberto Gonzalez 095 Gerard Hausser 002 Rolando Irusta Chile 086 Robert Herbin 013 Juan Carlos Lallana 059 Pedro Araya 091 Georges Lech 003 Oscar Malbernat 050 Manuel Astorga 088 Marcel Loncle 012 Oscar Mas 064 Carlos Campos 090 Lucien Muller 010 Ermindo Onega 055 Carlos Contreras 089 Maryan Wisnieski 004 Roberto Perfumo 058 Humberto Cruz 011 Oscar Pianetti 052 Humberto Donoso Hungary 007 Antonio Rattin 057 Luis Eyzagurre 111 Florian Albert 015 Omar Roldan 053 Elias Figueroa 108 Ferenc Bene 001 Miguel Santoro 063 Alberto Fouilloux 109 Janos Farkas 009 Abel Vieytez 049 Adan Godoy 112 Mate Fenyvesi Brazil 056 Roberto Hodge 098 Jozsef Gelei 062 Honorino Landa 102 Istvan Juhasz 031 Dias 060 Ignacio Prieto 104 Imre Mathesz 026 Dudu 061 Leonel Sanchez 099 Sandor Matrai 028 Flavio 051 Aldo Valentini 100 Kalman Meszoly 030 Garrincha 054 Hugo Villanueva 107 Dezso Molnar 023 Gerson 105 Laszlo Nagy 017 Gilmar England 103 Dezso Novak 027 Jairzinho 077 Alan Ball 101 Gyula Rakosi 025 Lima 065 Gordon Banks 106 Erno Solymosi 018 Manga 079 Ian Callaghan 097 Antal Szentmihalyi 022 Pecanho Orlando 075 Bobby
    [Show full text]
  • Calciatori Europei E Sudamericani
    CALCIATORI EUROPEI E SUDAMERICANI Gioco, storie e curiosità En 1930 Europa y America disputaran supremacias en football (nel 1930 Europa e America si conten- deranno la supremazia mondiale nel calcio) recitava uno delle quattro timbri lineari utilizzati per pub- blicizzare il primo campionato mondiale in Uruguay e da allora, fino ai giorni nostri, questo detto è sta- to sempre valido in quanto la squadra campione del mondo è sempre stata o Europea o Sudamericana. Cartolina spedita il 31 dicembre 1929 da Montevideo per città in cui, abbinato al bollo datario, viene utilizzato il timbro lineare “En 1930 Europa y America …” del primo tipo, utilizzato in tale anno per bollare la corrispondenza interna. Con questa collezione mi propongo di creare, attraverso la filatelia tematica, un’ immaginaria rivista che fa conoscere i campioni europei e sudamericani attraverso le loro gesta sportive. Quando esi- stente è stato utilizzato un francobollo raffigurante il giocatore, altrimenti uno con una particolari- tà che lo caratterizza. Sono stati brevemente illustrati per ciascuno, con pezzi significativi, il loro modo di giocare, e il modo in cui sono ricordati fra i tifosi del calcio. PIANO DELLA COLLEZIONE Fogli esposti Fogli esposti 4. L’Europa che non ha vinto il mondiale Titolo e Piano 1 4.1 La scuola lusitana 3 1. Una lunga epoca del calcio italiano 4.2 Il calcio totale olandese 3 1.1 I primi campioni del mondo 5 4.3 La potenza del calcio svedese 3 1.2 Dal dopoguerra alla rinascita 7 4.4 Calcio lungo il Danubio 4 2. Calciatori italiani moderni 4.5 L’atletismo sovietico 5 2.1 Gli eroi del Mundial spagnolo 5 5.
    [Show full text]
  • Quando Boninsegna Divenne “Bonimba”
    Quando Boninsegna divenne “Bonimba” Il 2 maggio 1971, esattamente cinquant’anni fa, Roberto Boninsegna diventava “Bonimba”. Con un goal in acrobatica rovesciata, tuttora tra i più cliccati su Youtube e tuttora oggetto di tentativi di emulazione da parte di tutti i ragazzini italiani nei più sperduti campetti di calcio, questo fortissimo centravanti di sfondamento entrava nella sfera della leggenda del Dio Eupalla. Quella rovesciata, infatti, stimolò la fantasia del più grande creatore di neologismi calcistici, Gianni Brera, che coniò per lui questo nome che evocava una potenza calcisticamente metafisica. Bonimba: una parola che riprendeva sì, il nome del giocatore, ma anche riusciva a trasmettere l’idea della potenza esplosiva e pure quella di un oggetto elastico in grado di elevarsi in cielo. Brera aveva in passato già coniato epiteti e nomignoli per altri calciatori: a Gianni Rivera accollò la definizione di “abatino”, mentre Gigi Riva era Rombo di Tuono. Ma Bonimba era un vero e proprio neologismo di straordinaria efficacia. Tutt’oggi se si scrive su un motore di ricerca sul Web la parola “Bonimba”, viene automaticamente generata anche la parola “rovesciata”. Non la rovesciata in generale, ma quella rovesciata, del 2 maggio 1971. ytali è una rivista indipendente. Vive del lavoro volontario e gratuito di giornalisti e collaboratori che quotidianamente s’impegnano per dare voce a un’informazione approfondita, plurale e libera da vincoli. Il sostegno dei lettori è il nostro unico strumento di autofinanziamento. Se anche tu vuoi contribuire con una donazione clicca QUI Partiamo dalla cronaca di quel goal. In quel 2 maggio 1971 si gioca la terzultima giornata di campionato (la 13ma di ritorno in un campionato a sedici squadre, in cui la vittoria valeva ancora solo due punti).
    [Show full text]
  • Ilcorniglianese 30 06 2020
    ilCorniglianese Mensile indipendente di informazione e cultura Il giornale non ha finanziamenti pubblici Ciclabile ai Giardini Lineari > 6 Via Cornigliano, riqualificazione> 7 Cimitero di Coronata, cosa non va> 8 «o Cornigiòtto» Anno IX Numero 6 Mensile Copia gratuita Giugno 2020 Scuole? Rimandate a settembre Ponte per Genova, Bucci: «Pronto il 29 luglio» di Enrico Cirone Credo che il trauma provocato dalla chiusura delle scuole sia stato sottovalutato. Non solo per i tempi (in Italia siamo stati i primi a chiudere, saremo gli ultimi a riaprire). Non solo per le conse- guenze psicologiche su bambini e ragazzi, cui è stato sottratto il lato sociale e divertente della scuola, lasciando il resto (studio, compiti, voti). Non solo per l’impatto sui docenti, soprattutto i meno giova- ni, costretti a reinventarsi (molti ci sono riusciti, alcuni no, qualcu- no non ci ha nemmeno provato). E le famiglie? Per tante è stato molto pesante. Un’amica (professionista, mamma) mi ha ricordato che, su 8 milioni di studenti/alunni, 850mila non hanno gli strumenti per la didatti- ca a distanza e il 57% li condivide con altri membri della famiglia. E la didattica a distanza esclude i più vulnerabili: disabili, studenti a rischio di abbandono, famiglie con bassa alfabetizzazione. Un'al- tra amica, insegnante delle ele- mentari, mi ha inviato l’immagine di una bimba che si rifiuta di fare i compiti se non le mettono da- vanti uno screenshot con la faccia della maestra. Mi porrei altre do- mande, ma rimando a domani le risposte, quando realizzo che nel nostro Paese, quattro mesi prima delle scuole, hanno festosamente Foto Razzore per ilCorniglianeseFoto Razzore riaperto le discoteche.
    [Show full text]
  • Week 1 AC Cesena V AC Fiorentina
    Week 1 Week 2 AC Cesena v AC Fiorentina 1-2 (1-1) UC Sampdoria v AC Milan 0-0 Sunday, 3 October 1976, RF: Serafino (Roma), Stadio La Fiorita, attendance: 17,225 Sunday, 10 October 1976, RF: Agnolin (Bassano del Grappa), Stadio Luigi Ferraris, attendance: 26,971 Cesena: Boranga; Ceccarelli, M.Lombardo, Beatrice, G.Oddi, Cera, Bittolo (72. Vernacchia), Pepe, E.Macchi, Rognoni, G.Mariani Samp: Cacciatori; Arnuzzo (87. M.Ferroni), Callioni, Tuttino, Zecchini, Lippi, Orlandi, Bedin, De Giorgis, Savoldi II, Saltut ti ACF: Mattolini; Galdiolo, Rossinelli, E.Pellegrini, Della Martira, S.Zuccheri, Carsarsa, Caso, Desolati (80. Restelli), Antognoni, Bertarelli Milan: Albertosi; Collovati, A.Maldera, G.Morini, Bet (34. Sabadini), Turone, D.Gorin, Capello, Silva, Biasiolo, Calloni Scorers: 0-1 Desolati (1.), 1-1 Pepe (16.), 1-2 Desolati (55.) SSC Napoli v Hellas Verona 3-0 (1-0) Hellas Verona v Bologna FC 3-3 (1-1) Sunday, 10 October 1976, RF: Gussoni (Tradate), Stadio San Paolo, attendance: 69,698 Sunday, 3 October 1976, RF: F.Lazzaroni (Milano), Stadio Marcantonio Bentegodi, attendance: 20,020 Napoli: Carmignani; Bruscolotti, La Palma, Burgnich, Vavassori, Orlandini, Massa, Juliano, Savoldi, Vinazzani, Chiarugi (43. W.Speggiorin) Verona: Superchi; Bachlechner, Franzot, Fiaschi (87. Guidolin), G.Cozzi, Negrisolo, A.Moro, Mascetti, C.Petrini, Maddè, Zigoni Verona: Superchi; Bachlechner, Franzot, Fiaschi, Busatta, Negrisolo, A.Moro, Mascetti, C.Petrini, Maddè, Zigoni Bologna: Mancini; Roversi, Cresci, Cereser, Bellugi, Paris, Rampanti, Maselli, S.Clerici, Nanni II, Grop Scorers: 1-0 Savoldi (10., pen.), 2-0 La Palma (75.), 3-0 Savoldi (78.) Scorers: 0-1 Grop (13.), 1-1 Zigoni (45.), 2-1 A.Moro (49.), 2-2 S.Clerici (58.), 2-3 S.Clerici (75.), 3-3 Zigoni (87.) Bologna FC v Torino Calcio 0-3 (0-1) Torino Calcio v UC Sampdoria 3-1 (2-0) Sunday, 10 October 1976, RF: Menegali (Roma), Stadio Comunale, attendance: 38,644 Sunday, 3 October 1976, RF: Benedetti (Roma), Stadio Comunale, attendance: 35,168 Bologna: Mancini; Roversi, Paris, Cereser (46.
    [Show full text]