ANNO 7 N.157 11 febbraio 2012 Quindicinale iscritto al registro della Stampa presso il tribunale di Teramo n. 13/03 del 22/05/03 Quindicinale iscritto al registro della Stampa presso il tribunale di Teramo 2 3

La ditta rosetana ha seguito passo dopo passo l’evoluzione delle trasmissioni satellitari e in digitale terrestre. Garantisce inoltre la vendita di Tv di ultima generazione, cavi, adattatori, mixer e molto altro materiale ancora.

anno ricevuto da poco la targa che i vertici del tecnici installatori professionisti a stretto contatto con l’azienda grande network Sky, leader della pay tv, hanno sono Stefano D’Ambrosio (3396342927) e Fabio Di Bonaven- consegnato ai migliori centri italiani. La ditta D’Am- tura. Con l’esplosione del sistema di ricezione satellitare dei brosio & Leli, in via lago di Garda di Roseto, nel programmi Tv, la ditta D’Ambrosio & Leli ha saputo seguire le 2011 è stato il miglior centro Sky (grossisti, riven- orme del mercato in evoluzione, diventando quindi nel tempo Hditori e installatori) per l’area Abruzzo-Marche-Molise. Nata nel il più importante centro Sky Service della provincia. È tra l’altro 1974, la ditta prende il nome dei soci fondatori Bruno Leli (cell.: punto di riferimento di molti installatori della zona, proponendo 3473395038), e Walter D’Ambrosio (cell.: 3473809700) ed è straordinarie offerte alla clientela per la visione dei canali Sky, specializzata nella riparazione e montaggio audio video. Un’e- andando inoltre incontro ad varie richieste, esse siano solo per i sperienza di quasi 40 anni che hanno portato il gruppo ad es- documentari, piuttosto che per i canali dedicati ai film o ancora sere leader nel settore, con costanti aggiornamenti, restando al ai cartoni animati e alle partite di calcio. Ci sono poi importan- passo con i tempi nella rapida evoluzione di tutto il settore. Nel ti novità che riguardano la vendita di materiale professionale, corso degli anni ha allargato il ventaglio delle attività, dedican- del prestigioso marchio Shure, per strumenti musicali e sistemi dosi appunto all’antennistica satellitare e terrestre. In Abruzzo audio o microfoni. Un centro fornitissimo per quanto riguarda entro giugno arriverà lo scwitch off, ovvero il passaggio dalle tra- anche cavi, adattatori audio, casse, mixer professionali per dj e smissioni in analogico al digitale terrestre. La ditta D’Ambrosio luci con effetti speciali. Ma le novità non sono finite. Infatti, la & Leli è sinonimo di altissima professionalità, assoluta compe- ditta propone anche la vendita di televisori di ultima generazio- tenza e rapidità nell’intervento. È in grado di poter far fronte a ne e di marchi prestigiosi, macchinette fotografiche digitali della qualsiasi richiesta della clientela che potrebbe incontrare qual- Canon, Nikon e Samsung. Se poi anche la proposta internet che difficoltà nel momento in cui si passerà appunto al digi- con l’arrivo del gruppo Linkel, senza fili e senza linea telefonica. tale terrestre. È l’unica società, inoltre, in Abruzzo a gestire la Si tratta di una veloce rete internet wireless, prepagata o in ab- parte Sky Hotel, occupandosi del cablaggio di tutti gli alberghi bonamento (costo 20 euro al mese). Basta collegare un picco- presenti nelle 4 province. L’azienda negli ultimi anni ha deciso lissimo box alla rete elettrica domestica e il gioco è fatto. E per di ampliare ulteriormente la gamma dei prodotti, per fornire al qualsiasi chiarimento basterà rivolgersi alla segretaria, nonché meglio installatori e clienti con un servizio veloce ed affidabile. I addetta alle vendita e referente Sky, Luigina Leli (3452394461).

5 Al via la task-force contro l’evasione

Il Comune di Roseto pronto a combattere quanti finora hanno fatto i furbi in materia di tasse da pagare. Nel mirino l’Ici sulle seconde case, sui terreni edificabili, la Bucalossi, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico e quella sui rifiuti. I contribuenti che collaboreranno non andranno incontro alle sanzioni amministrative previste dalla legge

ecuperare 2milioni di può rivolgersi a questo speciale servi- euro grazie alla lotta zio per valutare la propria posizione, all’evasione. Il Comu- sistemare eventualmente i pagamenti ne di Roseto ha deci- evitando di incorrere in dure sanzio- so di sferrare l’attacco ni. Nel caso in cui le posizioni irrego- Ra chi finora ha evaso balzelli di lari verranno scoperte dai nostri uffi- vario genere, quali la tassa sui ri- ci, procederemo con l’applicazione di fiuti solidi urbani, l’imposta sugli tutte le sanzioni previste dalla legge”. immobili e la Bucalossi. Un’azio- Il primo cittadino rosetano ha inoltre ne mirata che dovrebbe dunque puntualizzato che l’amministrazione garantire un flusso di denaro nel- comunale non vuole incutere alcun le casse comunali tale da tampo- timore tra i cittadini, non si tratta in nare in qualche modo la difficile il dirigente Rosaria Ciancaione con il sindaco Enio Pavone pratica di un regime di polizia tribu- situazione economico-finanziaria taria. Ma l’azione mira decisamente a che riguarda molti enti locali. È scattata, infatti, ufficialmente sconfiggere le sacche di evasione che in città sono consistenti, la task-force per il recupero delle aree di evasione, che siano per consentire a tutti di pagare il dovuto e nella maniera più esse totali, piuttosto che parziali. La gestione del servizio è sta- giusta. “Nel bilancio di previsione l’amministrazione”, ha sotto- ta affidata al responsabile del settore finanziario del Comune lineato il vice sindaco Montese, “ha indicato il recupero di una di Roseto, la dottoressa Rosaria Ciancaione che è direttore di quota importante di evasione. Siamo nell’ordine dei 2milioni di ragioneria Rosaria Ciancaione. Il coordinamento politico è nelle euro, somma che dovrebbero coprire il costo di parte dei servi- mani del vice sindaco Alfonso Montese che ha la delega al bi- zi. Grazie a questa operazione, inoltre, avremo la possibilità di lancio. Il gruppo di lavoro sarà formato inoltre da 4 dipendenti non aumentare le tariffe a carico degli utenti. Per raggiungere dell’ufficio tributi e da 2 componenti della polizia tributaria. Il tale obiettivo il Comune ha attivato in tempi celeri questa proce- loro compito sarà quello di passare al setaccio i documenti e dura perché vogliamo consentire a tutti di mettersi in regola con le pratiche per le visure e gli accertamenti a carico di cittadini, i tributi locali, in particolare Ici, Tarsu, Bucalossi, oltre all’occu- aziende e società. “Chi è in regola con i pagamenti non deve pazione di suolo pubblico”. In particolare verranno analizzate le assolutamente temere”, ha sottolineato il sindaco Enio Pavo- posizioni delle seconde case, i sottotetti, le nuove costruzioni, ne, “mentre chi per qualche ragione non corrisponde il dovuto, le aree edificabili. 6 7 Torrente Borsacchio messo in sicurezza

Le opere hanno un costo di 130mila euro. Ripulito l’alveo e consolidato l’argine sud, mentre la foce una volta ampliata assicurerà un regolare deflusso delle acque in caso di abbondanti piogge.

Borsacchio pulito

liminazione di tutta la vege- pliata per garantire un maggiore deflus- “ma di certo consentiranno al torrente, tazione infestante all’interno so delle acque verso il mare. “Avevamo in caso di abbondanti piogge, di defluire dell’alveo e sugli argini, abbas- promesso agli abitanti del quartiere Bor- verso il mare senza esondare”. L’asses- samento di un metro del letto sacchio”, ha spiegato il primo cittadino sore Fornaciari ha ricordato invece l’im- del torrente per un tratto di cir- rosetano, “che saremmo intervenuti per pegno dell’amministrazione comunale Eca 600 metri, che va dal curvone a mon- risolvere la questione. Abbiamo in effetti per la messa in sicurezza anche dei fiumi te sino all’altezza del ponte della statale riscontrato delle anomalie, con il deposito Tordino e Vomano. “A fine dicembre”, ha Adriatica, potenziamento della dorsale dei sedimenti, di uno strato fangoso che detto, “abbiamo eseguito un sopralluo- sud dell’argine. Eseguiti i lavori di mes- ha ridotto di almeno un metro in profon- go al Tordino. Gli abitanti della frazione sa in sicurezza del torrente Borsacchio dità la portata dell’alveo”. Ed è stata que- di Cologna Spiaggia hanno raccolto oltre e successivo sopralluogo da parte del sta una delle cause dell’esondazione del 2mila firme per segnalarci il problema. La sindaco Enio Pavone, dell’assessore ai torrente Borsacchio in occasione dell’al- Regione ha stanziato dei fondi e con la lavori pubblici della Provincia di Teramo luvione del marzo dello scorso anno. collaborazione della Provincia adesso an- Elicio Romandini e del suo collega al Co- Fango e acqua invasero gran parte del dremo a mettere in sicurezza anche un mune di Roseto Fabrizio Fornaciari. Gli centro abitato nella zona nord di Roseto, tratto dell’argine sud del fiume”. I lavori al amministratori hanno verificato la portata causando non pochi disagi ai residenti, Vomano, invece, interesseranno l’argine dell’intervento, pianificato dalla Provincia con decine e decine di migliaia di euro di nord. Intanto l’assessore Romandini ha in assoluta sintonia con il Comune rose- danni. I residenti chiesero all’amministra- annunciato che per il torrente Borsacchio tano. L’investimento è di circa 130mila zione locale un intervento per risolvere la la Provincia si sta adoperando per repe- euro per la pulizia dell’alveo, con messa questione. Il sindaco Pavone ha ammes- rire altri fondi per un ulteriore intervento in sicurezza per un tratto di oltre un chi- so che i lavori attualmente in corso non che dovrà interessare anche la zona più lometro sino a raggiungere la foce, am- risolveranno definitivamente il problema a monte. 8 Operai Sogesa in rivolta

Bloccato l’ingresso all’impianto tecnologico di Grasciano. Dure accuse ai 6 sindaci dell’area Cirsu: “Siete come Schettino”

6 sindaci come Schettino”. per protestare contro una situazione che Così hanno definito gli ol- sta creando disagi a molte famiglie, quel- tre 60 operai della Sogesa le degli operai della Sogesa. I lavoratori i capi delle Giunte Munici- hanno ottenuto la solidarietà delle orga- pali dei 6 Comuni del Cirsu, nizzazioni sindacali e dei rappresentanti “Iil Consorzio Intercomunale per i Rifiuti della Federazione della Sinistra che han- Solidi Urbani. Operai in rivolta e accesso no presidiato il picchetto assieme ai cas- all’impianto di smaltimento di Grasciano sintegrati. Hanno bloccato ogni accesso bloccato e presidiato con un sit in all’al- al polo tecnologico di Grasciano, richia- tezza della strada che porta alla disca- mando l’attenzione dell’opinione pubbli- rica. Il freddo pungente di questi giorni ca. Gli operai chiedono chiarezza sul loro non li ha fermati e per riscaldarsi le ma- futuro e sono soprattutto pronti ad alzare estranze si sono arrangiati accendendo il livello della protesta, bloccando la re- dei falò all’interno di grossi barili metallici alizzazione della seconda discarica di riempiti di legna e carta. Una protesta Grasciano. Perché allora il paragone con che era nell’aria già da diverso tempo, il comandante della Costa Concordia, la soprattutto dopo che i Comuni consorzia- nave affondata a ridosso dell’Isola del Gi- ti hanno deciso di affidare la raccolta e lo glio, Francesco Schettino? “Semplice”, smaltimento delle sostanze di risulta do- dicono i lavoratori, “Schettino ha fatto mestiche ad altre società. L’ultimo ente in affondare la Concordia, mentre i nostri ordine cronologico a chiedere l’intervento sindaci stanno facendo affondare la So- di una ditta esterna è stato il Comune di gesa. Non c’è futuro, non c’è chiarezza. cietà sull’orlo del fallimento. Come troppo Giulianova che a metà dicembre, dopo Ogni Comune pensa di poter fare e disfa- spesso accade le conseguenze degli er- l’ennesimo sciopero degli operai della re a proprio piacimento. Ma a noi chi ci rori commessi vengono pagate dall’anello Sogesa perché non erano stati retribuiti, pensa?”. Sulla questione Marco Borgatti, debole, ovvero gli operai. Lasciati senza ha deciso di affidare il servizio alla Eco- esponente della sinistra rosetana, è stato stipendio o in cassa integrazione senza logica Sangro. Solo una parte degli ope- categorico. E rincara la dose con le ac- nessuna garanzia per un futuro. Oltre 60 rai della Sogesa è stata reintegrata dalla cuse nei confronti dei 6 Comuni consor- operai sono ad oggi senza una speran- nuova ditta, tutti gli altri in cassa integra- ziati. “Ormai la vicenda Cirsu-Sogesa sta za reale. Saremo al loro fianco e faremo zione sino al prossimo mese di maggio, toccando il fondo”, sostiene, “Nel tempo tutto il possibile per appoggiarli in questa aumentando il malcontento tra le mae- tutti i cittadini sono venuti a conoscenza loro lotta per difendere il diritto al lavoro stranze. Lunedì scorso, quindi, la deci- delle presunte mancanze di una classe che è la base della nostra democrazia. La sione di scendere nuovamente in piazza dirigente e politica che ha portato una so- crisi la paghi chi l’ha generata”. 9

Giacche Verdi a cavallo per salvare i fiumi

on l’occasione della festa di Sant’Antonio Abate, che si è detta assolutamente favorevole ad una collaborazione con la benedizione degli animali domestici, a Ro- per perlustrare le aree maggiormente a rischio. Che sono poi seto, dinanzi al piazzale della chiesa del Sacro Cuo- quelle a ridosso dei fiumi. I controlli di fatto sono già iniziati. E re, è stata ufficialmente presentata l’associazione neppure il maltempo riuscirà a fermare i tutori dell’ambiente Giacche Verdi che d’ora in avanti avrà il compito che avranno anche il compito di richiedere l’intervento del Cor- Cdi collaborare con l’amministrazione comunale per segnala- po Foresta o dei Carabinieri laddove sarà necessario. re la presenza sul territorio e lungo le aste dei fiumi Tordino e Vomano l’eventuale presenza di discariche abusive o scarichi inquinanti. Promotore dell’iniziativa Daniele Scocchia, trasfe- ritosi recentemente a Roseto e grande amante dei cavalli. E saranno proprio i cavalieri a “pattugliare” il territorio. “Esistiamo ora come organizzazione”, ha spiegato Daniele Scocchia, “ma dobbiamo ancora eleggere un responsabile. Noi amiamo la na- tura, ci piace percorrere il territorio in sella ai nostri cavalli. So che a Roseto sono diversi gli appassionati di questo splendido animale. Ed è con loro che abbiamo quindi dato vita al Gruppo Giacche verdi, esistente già in altre località italiane”. Dell’inizia- tiva è stata informata ovviamente l’amministrazione comunale 10 11 HIDDEN DREAMS una platea entusiasta per i SOGNI NASCOSTI

d ogni serata live un pieno- zione al famoso programma di Match foto: Erwin Benfatto ne, tanti giovani, ma non Music, aprendo inoltre i concerti de Ri- solo, ad applaudire la rock gheira e Sugar Free. band di Roseto che sta rac- Che il gruppo proponga musica di qua- cogliendo successi ad ogni lità e che sia al centro dell’attenzione Aserata. Il sogno del gruppo è quello di degli appassionati del genere rock lo riuscire a trasmettere ciò che si prova per dimostra anche il fatto che ha un calen- la musica. 4 amici che nel 2008 hanno dario ricco di serate. La band ha creato creato gli Hiddens Dreams, uniti dalla anche un profilo face book, contattan- stessa passione per la musica: do hidden dreams, all’interno del quale VOICE: LUIGINA LELI è possibile trovare tutte le date dei loro GUITAR: ROBERTO FELICIONI concerti. BASS: GRAZIANO FERRETTI DRUM: MASSIMO SACRIPANTE Il tema del gruppo è quello di reinterpre- tare le più belle canzoni della storia del rock, dagli Ac/Dc ai Led Zeppelin. E poi Gun’s Roses, Janis Joplin e molto altro, tutto con la particolarità della voce fem- minile graffiante della bellissima Luigina Leli che dona un mix di freschezza e ori- ginalità all’intero repertorio, anche con il suo fascino accattivante della donna che sa ciò che vuole. Gli Hidden Dreams sono stati inoltre scel- ti nella scorsa estate per aprire la famosa manifestazione “Super Summer Game” in tutta la costa adriatica. Il successo è stato decretato anche con la partecipa- 12 13 Camionisti in sciopero contro il Governo Monti

La protesta è scattata domenica scorsa con l’organizzazione di picchetti in prossimità dei caselli autostradali della nostra per evitare che potessero registrarsi degli nali e fissi impiega oltre mille maestran- provincia. Aziende in difficoltà scontri. La protesta ha creato disagi in ze. Solitamente all’interno dei capannoni per mancanza di materia modo particolare alle aziende del territo- di Mosciano vengono lavorati ogni giorno prima e turni di lavoro sospesi rio che non hanno più avuto la fornitura circa 9mila polli all’ora (sono tre i turni all’Amadori. Hanno incrociato di materia prima. In difficoltà soprattutto di lavoro) che finiscono dopo la macel- le braccia anche i pescatori l’Amadori perché da quando i camioni- lazione nelle linee di lavorazione, tra im- contro il caro-gasolio sti hanno deciso di incrociare le braccia, ballaggio e prodotti speciali. La protesta l’azienda avicola di Mosciano non è stata dei camionisti è stata organizzata anche più rifornita di polli che dai centri di alle- nelle vicinanze dei caselli Val Vibrata e l “Movimento dei Forconi” nato in vamento sono destinati alla macellazione Roseto gli autisti del tir hanno dato vita Sicilia una settimana fa per conte- e alla lavorazione. Turni di lavoro sospe- a dei picchetti. La serrata degli autotra- stare le manovre del Governo Monti, si. L’Amadori è stata costretta i turni di sportatori ha creato disagi non solo alla il caro-gasolio e altri provvedimenti lavoro lasciando a casa le maestranze. viabilità. Infatti la protesta si è allargata considerati iniqui, sta risalendo la Ci sono stati problemi per la fornitura di anche alla marineria di Giulianova che ha IPenisola. Ad alzare la voce sono stati uova e di mangime per i centri di alleva- organizzato il blocco delle attività, anche anche i camionisti abruzzesi, spalleg- mento che si trovano anche in provincia in questo caso per protestare contro il co- giati dai loro colleghi romagnoli, ma non di Teramo. Da quantificare il danno deri- sto elevato del gasolio che ormai sfiora il solo. Dalla notte di domenica 22 gennaio vato dalla protesta. L’Amadori tra stagio- prezzo di 1 euro al litro. hanno organizzato dei picchetti in prossi- mità del casello autostradale di Moscia- no. Sit in di protesta in prossimità delle due rotonde, quella appunto che porta allo svincolo della A-14, e l’altra, in pie- na zona industriale. Fermati tutti i tir che transitavano da quelle parti, chiedendo a tutti gli autotrasportatori di incrociare le braccia. Non sono mancati i momenti di tensione, mentre durante il blocco pre- senti gli esponenti delle forze dell’ordine 14 15 Mercato del giovedì, si cambia

Le bancarelle dal prossimo mese di maggio saranno trasferite sul lungomare Celommi. La decisione è stata presa al termine di un incontro che il sindaco ha avuto con gli ambulanti. La proposta, tuttavia, dovrà essere discussa in Consiglio Comunale entro la fine di febbraio

l mercato rionale che anima il giovedì le vie interne di Ro- seto, in modo particolare via Manzoni e altre strade late- rali, verrà trasferito sul lungomare Celommi. La decisione era nell’aria, soprattutto dopo che i commercianti ambulanti in passato avevano presentato una petizione in Comune. Il Iproblema era rimasto irrisolto sino a quando l’attuale sindaco Enio Pavone ha deciso di incontrare una delegazione di ambu- lanti per ascoltare le loro ragioni. Alla fine è stata trovata un’inte- sa e la proposta verrà portata all’attenzione del Consiglio Comu- nale entro il mese di febbraio. “La razionalizzazione del mercato rionale del giovedì”, ha spiegato il primo cittadino rosetano, “era contenuta nel programma elettorale di questa amministrazione. Ho avuto un confronto con la categoria al fine di regolamentare e soprattutto migliorare le condizioni di lavoro di quanti ogni gio- vedì animano il commercio ambulante nella nostra città”. Pa- vone ha poi ricordato che l’attuale ubicazione delle bancarelle, che occupano le vie interne della città nella zona centrale, crea non pochi disagi. “Per questo, insieme ai diretti interessati”, Sono consapevole che non esistono soluzioni in grado di accon- ha aggiunto, “abbiamo studiato una nuova sistemazione che tentare tutti, ma è altrettanto vero che questa opzione ha avuto faccia rimanere sempre in centro il mercato ma senza i disagi e un ampio consenso”. Per Pavone non bisogna ora perdere al- i pericoli insiti nella dislocazione oramai consolidata”. L’incon- tro tempo, ma dare il via al progetto di dislocazione del nuovo tro dei giorni scorsi con la delegazione degli operatori del com- mercato rionale. Gli uffici competenti, commercio, urbanistica e mercio ambulante è stato più che positivo in quanto gli stessi polizia municipale, stanno predisponendo gli atti necessari e lo ambulanti hanno espresso un giudizio positivo sulla proposta di spostamento delle bancarelle sul lungomare dovrebbe diventa- trasferimento delle bancarelle sul lungomare Celommi. “Il fatto re operativo a maggio prossimo. La scelta sul nuovo sito si fonda che ci sia stato un giudizio positivo”, ha concluso il sindaco, innanzitutto sulla facilità di accesso ma anche sulla possibilità “significa che la scelta operata dall’Amministrazione non è stata di sfruttare uno spazio ampio senza creare disagi al traffico. Con avventata. Anzi, è arrivata dopo un attento studio e rappresen- la chiusura del lungomare Celommi le strade alternative per il ta un’alternativa valida ad una situazione oramai insostenibile. traffico saranno via Colombo e il tratto di via Roma. 16 CI PIACE Ci Piace Non Ci Piace

Violenza di genere: servizio legale gratuito per chi è vittima di abusi

La rete degli operatori attivata nell’ambito alle persone vittima di abusi e maltratta- del contrasto alla violenza di genere si ar- menti. Il servizio è denominato “Mai più” ricchisce di una nuova figura a supporto ed è stato attivato nell’ambito del progetto delle donne maltrattate. Per due pomeriggi “Uno, nessuno e centomila”, volto ad assi- a settimana, il martedì e giovedì dalle 16 curare la multidisciplinarità degli interven- alle 19, nella sede dei servizi sociali del ti, con particolare attenzione alle proble- Comune di Roseto, in Via Silvio Pellico, è matiche educative, di carattere giuridico, a disposizione dell’utenza un avvocato che psicologico e di intervento alla salute dei offre informazioni, assistenza e consulenza cittadini.

Potate le palme sul lungomare di Cologna

Poco più di un mese fa avevamo denunciato, attraverso la nostra rubrica “non ci piace” lo stato in cui versavano le palme sul lungomare di Colo- gna. Foglie ampie e cadenti che impedivano ai pedoni di passeggiare. Ebbene, dopo la segnalazione l’assessorato ai lavori pubblici è imme- diatamente intervenuto incaricando una squadra di operai di sistemare gli alberi. Una manutenzione ordinaria necessaria, anche per riparare le palme dal freddo invernale. Dopo la potatura, infatti, le chiome di ciascuna palma sono state raccolte e legate, al riparo da possibili ghiac- ciate. NON CI PIACE Ci Piace Non Ci Piace17

Via Palermo, troppi automobilisti ancora contromano

Da mesi ormai l’amministrazione comunale ha modificato la viabilità in via Palermo, rendendo la strada a senso unico con innesto sul lungomare nord. Eppure, dopo aver tolto le transenne e sistemato la nuova segnaletica che indica il divieto di accesso per chi viene dal lungomare su via Palermo, gli automobilisti continuano a percorrere la strada in senso contrario. L’ac- cesso per riprendere la nazionale è stato spostato solo di poche decine di metri, oltre il Mion Grand Hotel. Della questione comunque è stato informa- to l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Fornaciari il quale ha annunciato che presto verranno adottate nuove soluzioni per risolvere definitivamente il problema. Si sta pensando, ad esempio ad una sorta di spartitraffico che impedisca alle auto che arrivano dal lungomare di svoltare su via palermo.

Sottopasso zona sud Roseto, un pericolo in caso di ghiaccio

Tranne d’estate, il sottopassaggio della zona sud di Roseto, che immette praticamente in prossimità di piazza Marco Polo, all’altezza del Globo cal- zature, presenta sempre un fondo viscido per via delle acque di falda. Una situazione pericolosa, soprattutto in caso di ghiaccio. Infatti, la struttura rischia di diventare impraticabile. A sollevare il problema sono stati soprat- tutto quanti si spostano su due ruote perché, nonostante sia di recente costruzione, l’asfalto non garantirebbe il necessario grip anche in caso di presenza di acqua. Figuriamoci in caso di pioggia! Al momento non sembra esserci alcuna soluzione, ma è chiaro che in caso di gelate notturne biso- gnerà risolvere la questione con un abbondante strato di sale… 18 19 Salva la Scuola Primaria di Montepagano

Presentato il progetto pilota “La via maestra per-corsi eccellenti”. Tanti servizi gratuiti per incentivare le famiglie nella fase delle prescrizioni

stato denomi- della Pubblica Istruzio- nato “La via ne, dal Coni e dalla Fe- maestra per- derazione italiana nuoto), corsi eccellen- una scuola gratuita di ti” il progetto propedeutica musicale. Èpilota, rivolto alle famiglie E ancora, visite guidate con bambini in età sco- di carattere culturale, lu- lare che verrà attivato dico formativo, l’utilizzo inizialmente nel plesso di una sala multimediale scolastico di Montepa- con computer e il servizio gano ma che potrebbe ludoteca svolto da perso- interessare anche altre nale specializzato. Grazie scuole delle frazioni di a tutti questi servizi la Roseto. Dopo le nume- scuola dell’antico borgo rose deroghe degli anni rosetano potrà diventare passati l’amministrazione un vero e proprio polo comunale rosetana ha di . Ne è con- Un momento della conferenza deciso di mettere in piedi vinto il consigliere Attilio un percorso in grado di assicurare alla frazione di Montepagano Dezi che ha ricordato come la musica per la frazione rappresen- la sopravvivenza della Scuola Primaria. Questa iniziativa, a cui ta un elemento della sua tradizione con la Banda musicale che hanno lavorato tutti i consiglieri e gli assessori dell’antico bor- potrebbe così rinnovare il suo prestigio grazie alla formazione di go sarà utile a tutti, come ha spiegato l’assessore alla pubblica giovani musicisti. Il vice sindaco Alfonso Montese ha ringraziato istruzione Alessandro Recchiuti, visto che eviterà la formazio- tutti i consiglieri che si sono impegnati per la realizzazione del ne di classi con un numero eccessivo di alunni. “Il progetto progetto. “Mentre altrove le scuole vengono chiuse”, ha detto, che abbiamo presentato”, ha sottolineato il consigliere Enzo Di “noi andiamo controcorrente e cerchiamo di farle riaprire per Giulio, “è molto importante. Si tratta di un programma partico- ridare centralità alle frazioni. Riteniamo infatti che dobbiamo far larmente ambizioso che consentirà ai bambini iscritti alle prime rivivere le frazioni perché queste rappresentano una ricchezza tre classi del plesso di Montepagano di usufruire di una serie di per tutto il territorio”. Insomma, il Comune ha fatto quanto è in servizi aggiuntivi che arricchiranno la loro formazione”. Oltre al suo potere per far ritornare i bambini nella scuola di Montepa- trasporto gratuito con pullmino comunale è previsto il servizio di gano. “Ora facciamo appello ai genitori”, chiosa il sindaco Enio prescuola, la mensa con ticket e la presenza di personale di as- Pavone, “affinché sappiano prendere a volo questa bella op- sistenza. Tra le iniziative anche i corsi di nuoto due volte a set- portunità. Se l’esperienza sarà positiva potremo ripeterla anche timana in orario scolastico completamente gratuiti con annesso nelle altre frazioni”. trasporto all’impianto (il progetto è patrocinato dal Ministero

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Gospel foto: Tommarelli / Rosini 21 Un nuovo diploma per i creativi esperti in Grafica e Comunicazione

Dall’anno prossimo, all’Istituto Moretti di Roseto, sarà attivato un nuovo corso di “Grafica e Comunicazione”, molto atteso da tanti giovani della costa teramana

a creatività, l’abilità nel disegnare e l’attitudine a saper informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e softwa- comunicare avranno terreno fertile per poter essere re grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di coltivate. Infatti a partire dal prossi- sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa, di inter- mo anno venire nella progettazione e realizzazione di prodotti scolastico per l’editoria. Ll’Istituto Superio- re Statale d’Istru- zione “Vincenzo Moretti”, con sede a Voltarrosto, attive- rà il nuovo corso di “Grafica e comuni- cazione”, (unico su foto: Tommarelli / Rosini tutta la costa terama- na) che sarà in gra- do di soddisfare una domanda settoriale nel mondo del lavoro sempre più in crescita e che sta trovando un Una delle aule di informatica del Morettti interesse notevole da parte dei giovani. L’in- Secondo degli studi inerenti l’occupazione, dirizzo permetterà ai “Grafica e Comunicazione” permetterebbe al futuri diplomati di poter diplomato di poter essere impiegato, oltre che avere competenze spe- nei settori specifici della stampa, dell’editoria e cifiche nel campo della della progettazione, anche e soprattutto in mol- comunicazione interper- te grandi e medie aziende che sempre più hanno un grafico e sonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tec- un esperto in comunicazione al loro interno, poiché il lavoro nologie per produrla e, al contempo, di intervenire nei processi in tal senso è aumentato di molto negli ultimi anni (si pensi a produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, cataloghi, depliant, pieghevoli di offerte promozionali e altro). della stampa e dei servizi ad esso collegati, curando la progetta- Con questa proposta, l’Istituto Moretti cerca di dare risposte zione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei pro- concrete alle richieste provenienti dal mondo del lavoro e com- dotti. Tutto ciò avverrà in un quadro formativo, in cui lo studente pleta un’offerta formativa già molto vasta, che vede attivi da è in grado di intervenire in aree tecnologicamente avanzate e anni i corsi di Ragioneria contabile e Ragioneria Programma- utilizzare materiali e supporti differenti in relazione ai contesti tori, del Turistico, dei Geometri, dell’Ipsia Elettrico-Elettronico e e ai servizi richiesti. Inoltre è possibile integrare conoscenze di dell’Ipsia Abbigliamento e Moda.

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alla recitazione, all’antropologia teatrale, all’istituzione di regia, alla musica scenica”. “Il Liceo Classico (Arti Sceniche) ha un omonimo solo a Parma – sottolinea la docente - ed oltre ad approfondire lo studio della civiltà classica, favorendo una for- mazione letteraria, storica e filosofica, approfondendo lo studio del teatro anche sul piano operativo, ha una parte scientifica importante: Matematica con Informatica il primo biennio, Fi- sica e Scienze naturali con aspetti di Biologia, Chimica e Scienze della Terra”. Il Liceo Classico (Arti Sceniche) consente il proseguimento degli studi in qualunque facoltà universitaria. Nel biennio lo studio della lingua e della letteratura italiana si arricchirà di elementi di scrittura creativa, nel triennio di elementi di letteratura teatrale italiana. Lo studio della lingua e della cultura greca avrà nel triennio elementi di drammaturgia classica; nel triennio, infine, lo studio della Lingua e della Letteratura straniera (dureran- n occasione dell’Open Day, le giornate di orientamento de- no l’intero quinquennio) avranno elementi di teatro e cinema dicate agli studenti di terza media, il Polo Liceale Statale in lingua e saranno curati dalla Prof.ssa Delle Monache. La “Saffo” ha presentato un nuovo corso di studi. Si tratta del forte connotazione teatrale abbraccia anche la Storia dell’arte Liceo Classico (Arti Sceniche) che va ad ampliare un’of- con elementi di scenografia e le Scienze motorie e sportive ferta didattica e formativa già ricca e che conta nello spe- che avranno elementi di coreutica. La caratterizzazione autono- Icifico ilLiceo Classico, Liceo Linguistico, Liceo Scientifico, ma di questo corso di studi prevede una materia a scelta dello Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, Scienze Umane studente che in questo caso può essere Teatro oppure Storia e Scienze Umane opzione economico-sociale. dell’Arte. L’attività di laboratorio teatrale si realizza anche con “Il Liceo Classico (Arti Sceniche) ha una caratterizzazione auto- rientri pomeridiani per l’intero quinquennio. noma – spiega la Professoressa Dalila Curiazi – segue lo spirito “Il teatro rafforza la consapevolezza che si ha di se stessi, so- della riforma (Gelmini, ndr); nasce dall’esperienza del labora- prattutto in relazione alla società che ci circonda in cui le rela- torio teatrale che ormai da anni è parte integrante del nostro zioni interpersonali sono ormai ridotte all’uso dei social network Polo Liceale e che da tempo si avvale della collaborazione del e dei cellulari – ci tiene a precisare la Professoressa Curiazi” –. gruppo teatrale “Gli Sbandati”, i cui componenti – prosegue La cultura classica, in cui il teatro affonda le sue radici, arric- la docente - sono ex-alunni della scuola che con costanza of- chisce la consapevolezza dell’uso della lingua (si pensi ai ter- frono un prezioso contributo in termini di passione e compe- mini medici, ad esempio) allarga gli orizzonti conoscitivi, ha un tenza introducendo gli studenti alla dizione, alla biomeccanica, valore culturale ed è altamente formativa a livello personale”.

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Preiscrizione Scuola Primaria Statale anno scolastico 2012-2013 “c’è un progetto per lui”

nel plesso scolastico di Montepagano trasporto gratuito scuola nuoto servizio prescuola aula multimediale propedeutica musicale mensa scolastica visite gratuite servizio ludoteca per informazioni 329.2605881 o 340.1044431 25

“Il sogno” di Licia Giunco per il XXVII Galà di Sport per la Vita Con in campioni del mondo raccolti oltre quindicimila euro da destinare alla Fibrosi Cistica

foto: Antonio Tommarelli

iniziata con un omaggio speciale a Licia Giunco, stori- la coreografia Peter Pan curata da Annalisa D’Elpidio e Pina ca ideatrice e promotrice di Sport per la Vita, la XXVII Di Martino. Tanta emozione anche per due interpreti di una edizione del Gran Galà di pattinaggio artistico che gli stagione straordinaria, campioni del mondo specialità coppia organizzatori hanno voluto intitolare Memoria Licia danza Melissa Comin De Candido e Mirco Pontello e applausi Giunco, a pochi mesi dalla sua scomparsa. Lo spetta- senza fine per una coppia storica del pattinaggio artistico mon- Ècolo è stato aperto dalle società di pattinaggio di tutto l’Abruzzo: diale il pluricampione del mondo Patrick Venerucci (11 titoli Accademia pattinaggio Francavilla, Blu Roller Francavilla, G.S. consecutivi ) e Francesca Colombo. Grande energia e spetta- Aprutino Teramo, Magik Skate Castelnuovo Vomano, Pattinag- colo da parte dei gruppi ospiti. Spettacolare la coreografia del gio Giulianova, pattinaggio Roseto, Pattinaggio artistico Teatino, gruppo campione del mondo Royal Eagles che ha presentato Pattinatori Sambuceto, Rotellistica 89 Montesilvano, Skating la un omaggio allo scrittore Emilio Salgari, coinvolgenti i due cam- Paranza Roseto. Ed è stato tutto per Licia Giunco il numero pioni di singolo il potente Dario Betti e la fortissima Debora Sbei. presentato da Scott Cohen, il più grande campione di tutti i Applausi a non finire per la coppia composta da Sara Venerucci tempi che ha danzato sulle note della colonna sonora del film Il e Danilo Decembrini campioni del Mondo coppia artistico. Il postino “Mi mancherai” indossando il body della sua prima par- premio Rosa D’Argento è stato assegnato quest’anno al grande tecipazione a Sport per la Vita nel lontano 1986. Con il brano “A luminare della Fibrosi Cistica Gianni Mastella “Per l’umanità, la lei” hanno danzato le pattinatrici del quartetto Asd La Paranza professionalità, l’impegno morale profuso nella ricerca scientifi- dedicando la coreografia sempre a Licia Giunco. L’emozione è ca della Fibrosi Cistica conquistando importanti obiettivi”. stata palpabile per tutta la durata dello spettacolo con i cam- A ricevere il premio, consegnato dal Sindaco di Roseto Enio Pa- pioni mondiali di Pattinaggio artistico. Ad aprire le danze Anna vone, lo stesso professor Mastella che ha sollecitato le autorità Remondini, medaglia d’argento Coppa Europa 2011. E poi il presenti a sostenere il Centro Regionale per la Fibrosi Cistica quartetto Royal Eagles dell’Asd Club Don Bosco medaglia d’oro che opera nell’ospedale di Atri sotto la direzione del dott. Paolo ai mondiali di Brasilia nella specialità quartetti cadetti; la slove- Moretti presente alla serata. I fondi raccolti da Sport per la Vita na Lucija Mlinaric medaglia d’argento ai mondiali 2011, Andrea per l’edizione 2012 andati all’associazione abruzzese per la Fi- Aracu campione mondiale nel libero seniores, il Pattinaggio brosi Cistica. Luisa D’Elpidio e Matteo Cannelonga, del comitato artistico Riccione terzo ai campionati nazionali UISP. Applausi organizzatore, al termine della serata hanno consegnato l’asse- emozionati per il Collettivo Sport per la Vita che ha presentato gno di circa 15mila euro al presidente Celestino Ricco. 26 27 I Giovani del Pd di Roseto contro le trivelle

Assemblea nei locali della Villa Comunale per parlare del rischio petrolizzazione che corre l’Abruzzo, in modo particolare la provincia di Teramo. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di coinvolgere la cittadinanza attraverso un dialogo costruttivo

o mi riservo e… tu?” è stato questo il titolo dell’in- contro che i giovani del Partito Democratico (Si- mone Aloisi, Marco Angelini, Valentina Coccagna, Massimo Felicioni, Silvio Pacioni) hanno proposto il 19 gennaio scorso nel salone della Villa Comu- “Inale. Una iniziativa nata innanzitutto dalla consapevolezza dell’importanza di proporre in modo autentico ed immediato un tema di particolare significato quale quello della difesa del proprio territorio dal rischio della petrolizzazione. Ogni proble- ma, in modo specifico se riguarda la propria identità culturale e l’appartenenza alle proprie radici, non può non aprire un nuovo spazio di riflessione, di ri-comprensione e di riprogettualità. Necessario, però, sapersi ascoltare e confrontare non solo con le idee ma anche con le sensazioni e le emozioni, che le di- mensioni di un bel passato da custodire e di un minaccioso futuro da evitare, provocano. L’obiettivo dei giovani organizza-

sviluppare se non vogliamo distruggere ciò che invece dobbia- mo proteggere in nome delle future generazioni. L’avvocato Fabio Celommi, rappresentante del Comitato della Riserva Borsacchio e l’avvocato Enzo Di Salvatore hanno svilup- pato percorsi diversi attorno al tema del rischio petrolizzazione e della riserva raccontando le ragioni di una lunga difesa ed illustrando la normativa vigente. Si sono sottolineate, in maniera incisiva, le speranze, seppur non piene, di salvaguardare il ter- ritorio rosetano e quello regionale. Sarebbe allora compito della politica assumersi la responsabilità di interventi importanti. Il confronto con il numeroso pubblico intervenuto ha confermato il desiderio ed il bisogno di parlare di argomenti veri e fortemen- te sentiti. Il gruppo dei giovani del Partito Democratico, con en- tusiasmo, passione, impegno ha scelto un tema che si potrebbe definire etico per riaprire con tutti i cittadini un dialogo neces- tori è stato soprattutto quello di presentare una nuova forma di sario, possibile, utile, intorno a domande di significato trasver- dialogo, politico ma non solo, con tutta la cittadinanza chiamata sali ad ogni appartenenza politica. Ha tentato di comunicare un ad esserci non per appartenenza partitica ma per desiderio di nuovo modo di incontrarsi, ha soprattutto desiderato “mettersi partecipazione e condivisione di valori. in gioco” per invitare quanti, soprattutto giovani ma non solo, La sala è stata “ripensata”, anche fisicamente, in modo che non vogliano esercitarsi in nuove pratiche di cittadinanza sociale. ci fossero distanze tra chi proponeva la riflessione e chi la rice- Gli spazi condivisi, abitati, animati anche quando non riescono veva. La sua rielaborazione è passata attraverso gli stimoli diffe- ad offrire subito o direttamente delle soluzioni ai problemi, quali renti dei video e delle letture che hanno introdotto poi all’ascolto e quanti essi siano,riaprono sempre la possibilità di rinnovare dei relatori chiamati a documentare in maniera più precisa e strategie ad iniziare dai bisogni di chi quelle strategie dovrebbe “tecnica” su quell’“intelligenza di futuro” che siamo chiamati a pensarle: cittadini e politici, esattamente dalla stessa parte! 28 Città per vivere “cosa si aspetta per realizzare la variante alla ss16?”

Il leader del comitato cittadino Pio Rapagnà sollecita gli organi competenti, soprattutto Provincia, Regione e Anas. L’opera fu finanziata la prima volta sul finire degli anni ’50, ma ad oggi ancora nulla. Quali sono le ragioni che impediscono di portare avanti il progetto?

io Rapagnà, fondatore e leader del comitato “Città per Vivere” torna a parlare della variante alla statale Pio Rapagnà Adriatica a Roseto e attacca gli organi competenti che ad oggi non hanno ancora provveduto a rea- lizzare un’opera importante per il centro cittadino la Regione Abruzzo e dall’Anas “opera di interesse prioritario”. Prosetano. Con una nota Rapagnà ricorda che la variante alla “Restano purtroppo ancora pesanti e misteriosi”, dice il leader Statale 16, quale circonvallazione al centro abitato di Roseto del comitato cittadino, “i motivi che hanno impedito all’Anas, degli Abruzzi, fu finanziata una prima volta nel lontano 1959. alla Provincia di Teramo, alla Regione Abruzzo e alle varie Am- ministrazioni che si sono susseguite a Roseto, di procedere alla realizzazione dell’opera, che è stata sempre considerata “la so- luzione definitiva” del problema del traffico e dell’inquinamento all’interno del centro abitato”. Non solo. Infatti dal 1986 la va- riante è stata considerata anche opera infrastrutturale “strategi- ca” ad integrazione e completamento del “Corridoio Adriatico”. Città per Vivere considera il progetto tra le importanti opere pub- bliche e di specifici investimenti per la crescita e per lo sviluppo dell’occupazione. Quindi chiede al nuovo Ministro per le Infra- strutture Corrado Passera e al Presidente della Regione Gianni Chiodi un intervento urgente nei confronti della Provincia, del Comune di Roseto e dell’Anas, affinché si mettano in atto tut- te le procedure tecniche e amministrative per la convocazione della “Conferenza dei Servizi”. Si tratta del passo propedeutico necessario per poi procedere con la gara di appalto di evidenza L’opera, inoltre, fu inserita nel Prg in quanto progettata in via europea per la realizzazione della variante a Roseto, collegata esecutiva con il supporto della struttura tecnica della Provincia, con la Teramo-mare, con l’Autoporto-Zona Industriale collocati direttamente collegata con la “Teramo-Mare” e dichiarata dal- a ridosso del Casello Autostradale A/14 di Roseto. 29 30

Nostra intervista al professor Paolo Crepet

di MARCELLO PERPETUINI

erché sembra che gli episodi di far comprendere quali sono le riper- “No affatto. Quando accadono casi di di “ordinaria follia” sono sem- cussioni di un certo stile educativo”. cronaca molto crudi, non può essere at- pre più frequenti? Cosa accade Sono i padri e le madri che non vogliono tribuito alla stampa se questi accadono. in questa società dove spesso più crescere oggi? Altra cosa è invece quando se ne parla non ci riconosciamo più? È la “Penso proprio di sì. In effetti è come se troppo. Magari a sproposito. Ma la stati- Pgrande paura del futuro? Abbiamo posto tutta la società si fosse adeguata, rilas- stica degli avvenimenti non è un opinione ad uno dei più importanti e noti psichia- sata forse davanti al fatto che è possibile purtroppo”. tri italiani, Paolo Crepet, volto noto anche rinunciare ai sogni e alle proprie ambizio- Nel suo ultimo libro sembra essere mol- della Tv, alcune delle domande che ogni ni per quieto vivere nel rapporto genitori- to critico nei confronti della generazio- giorno ci attanagliano ma che sovente figli”. ne dei giovani… non trovano mai risposta. Si “impazzisce” più per cosa? Per gli “Vuole essere una critica costruttiva se Nel suo ultimo suo libro “L’autorità per- stenti o per l’umiliazione sociale? vogliamo, ma non c’è dubbio che oggi i duta”, lei afferma che la famiglia non è “Bisognerebbe approfondire questi epi- ragazzi si siano adattati ed accomodati più in grado quasi di adempiere al suo sodi caso per caso. Tuttavia in linea ge- un po’ troppo su queste posizioni di rilas- ruolo principale, ovvero: educare. Per- nerale possiamo dire che l’attuale situa- samento. Il consiglio che mi sento di dare ché? zione di crisi economica acuisce molto la loro è quello di avere orgoglio, capacità di “In realtà, oggi rispetto ad un tempo sono possibilità che le persone compiano gesti riscatto. Devono capire che adesso tocca venute meno diversi fattori. Sono cam- disperati, laddove si sommano i problemi a loro, anche se magari si aspettavano biate molte cose. È cambiata soprattutto ovvero dove la famiglia è già in una situa- di avere già tutto pronto e preparato, de- la cultura e la morale educativa. Ma di- zione di fragilità. Tutto ciò è indubbio che vono capire che non sempre è possibile rei che la responsabilità di questo cam- può sfociare in un aumento dell’aggressi- aprire il frigorifero e trovare tutto già di- biamento in negativo, è soprattutto degli vità. E talvolta condurre a veri e propri atti sponibile” adulti, che si ostinano a mantenere i figli di disperazione”. Un’ultima domanda. Cos’è la “normali- a vita, impedendo loro quindi di crescere È sempre esagerazione mediatica quan- tà”? e completarsi. Tuttavia il mio ruolo non è do parliamo di questi allarmi sociali o “Guardi, la definizione di normalità è una tanto quello di giudicare, piuttosto quello c’è qualcosa di più profondo? stupidaggine. La normalità non esiste”. 31 LE BREVI DI

Un delfino spiaggiato di fronte a Torre A Roseto iniziativa di tre giorni Cerrano per gli innamorati. E non solo Nostra intervista Si tratta di una Stenella striata una specie bellissima e non molto Tre giorni tra cioccolatini, comune in Adriatico al professor stand, negozi aperti, ani- mando tutta la zona cen- trale di Roseto, tra piazza Paolo Crepet della Libertà e via Latini. L’assessore alle manifesta- zioni Maristella Urbini, con la collaborazione anche di alcuni commercianti, sta organizzando per il prossimo 14 febbraio, festa degli innamorati, una serie di appuntamenti che inizieranno già nel fine settimana precedente. “L’idea è quella di iniziare già il 10 febbraio”, ha spie- gato l’assessore Urbini, “per poi proseguire il sabato e la domenica successivi. Il clou degli appuntamenti ovviamente è per la serata di martedì 14 febbraio. Rinvenuto nei giorni scorsi, davanti alla Tra le tante iniziative che faremo, abbiamo anche intenzione di allestire un Torre Cerrano un esemplare di delfino morto angolo dove gli innamorati potranno andare e magari anche farsi scattare una sulla spiaggia. La notizia ha particolarmente foto. Insomma, stiamo valutando diverse cose”. Il vero obiettivo dell’ammini- colpito la popolazione che sta sempre più strazione comunale di Roseto è comunque quello di fare in modo che si animi legando con la presenza costante di questi la zona centrale della città, rivitalizzando anche le attività commerciali, portare bellissimi cetacei sotto-costa nell’Area gente a passeggiare, potenziali clienti che dunque potrebbero anche fare Marina Protetta. Famoso anche il filmato acquisti. “Siamo in un periodo difficilissimo”, ha aggiunto l’assessore Urbini, dell’estate scorsa, finito sulla home page “una crisi economica dilagante. Famiglie in difficoltà, negozi che rischiano la del sito di “Repubblica” e tra i più clickati chiusura. Il compito dell’amministrazione comunale è anche quello di aiutare. su “you tube”, in cui si vedono i delfini che E il nostro aiuto è quello di creare degli appuntamenti per rivitalizzare alcuni nuotano insieme ai bagnanti a pochi metri angoli della città. Siamo convinti che questa manifestazione possa essere un dalla spiaggia. La prima segnalazione è piccolo segnale positivo”. venuta nella prima mattinata dalla dottoressa Carla Giansante, dell’Istituto Zooprofilattico “Caporale”, che ha proprio all’interno di Torre Cerrano le proprie attività portate avan- “Giù le mani dal Borsacchio” ti spesso congiuntamente al Consorzio di gestione del “Parco Marino”. Sul posto si è su Chorus di gennaio 2012 recata immediatamente la Guardia Costiera dalle sedi della Capitaneria di Giulianova e Da alcuni giorni il primo numero del 2012 di Chorus (n° 8 della serie) è in Silvi, insieme al veterinario Vincenzo Olivieri edicola. Questa volta l’attenzione è rivolta alla Riserva Naturale del litorale del Centro Studi Cetacei di Pescara ed agli rosetano con l’editoriale “Giù le mani dal Borsacchio”, in cui si esami- esperti. Hanno con sorpresa constatato che nano le ultime decisioni del Consiglio Comunale sulla riperimetrazione. A si tratta di una Stenella Striata (Stenella seguire c’è un articolo dell’avvocato Fabio Celommi che, sempre sull’ar- coeruleoalba) una specie piccola e bellissi- gomento, pone l’accento sul rischio, per la nostra costa, delle trivellazioni ma per i suoi vivi colori, non molto diffusa in atte ad estrarre gli idrocarburi. Poi Luigi Braccili si sofferma sulle tradizio- Adriatico e rarissima da trovare sottocosta, a ni locali nel campo della ceramica e avanza una bella proposta. Ugo Cen- differenza dei Tursiopi, altra specie di delfini ti, invece, elabora una riflessione sulla Destra rosetana, mentre Anastasia che invece hanno abituato i turisti dell’AMP Di Giulio riporta con minuzia la cronaca dell’importante manifestazione alla loro presenza costante. Sulle cause della dedicata ai caduti di Cefalonia del 1943. In appendice uno stralcio della morte, avvenuta poche ore prima del ritrova- lettera inviata in redazione dall’artista Giorgio Mattioli. Il giornale è dispo- mento, proseguono gli accertamenti. nibile sul sito www.williamdimarco.it, cliccando “Riviste” nel menù in alto, poi Chorus e infine selezionando il n° 8.

33 LE BREVI DI Daniela Musini si aggiudica il Premio Letterario Internazionale Nabokov di Lecce

da sempre e oggi residente a Pescara, ha aggiunto un altro importante traguardo ai suoi già numerosi riconoscimenti. Sabato 21 gennaio si è aggiudicata il gradino più alto al Premio Letterario Internazionale “Nabokov” per la Saggi- stica che si tiene a Lecce, con il suo libro “I 100 piaceri di D’Annunzio”. I concorrenti erano più di cento e dopo una rigorosa selezione, in pista son rimasti solo undici finalisti, tra i quali è emersa la rosa ultima di tre scrittori. Ebbene, la nostra Daniela si è aggiudicata il primo premio, certa- mente per la sua immensa gioia, ma anche per quella di noi rosetani che la ricordiamo sempre con affetto. Non per niente, nel corso dei festeggiamenti dei 150 anni di Roseto, nella cerimonia tenutasi al Palazzo del Mare dal titolo “La Le date passano, come il tempo. Poi qualcuna diventa tal- continuità tra Roseto e l’Unità d’Italia” del dicembre 2010, mente importante che, come nei calendari, rimarrà sempre l’Amministrazione comunale le ha donato una targa per il in rosso nella cronologia della nostra vita, soprattutto se è grande impegno culturale, in ambito letterario e teatrale, l’indicazione di una bella notizia. Daniela Musini, rosetana profuso sinora dalla nostra concittadina.

Roseto, manifesti del caro Il pittore Marco Di Virgilio estinto: affissioni solo perde nello stesso giorno negli appositi spazi entrambi i genitori

Non più manifesti funebri fuori dagli appositi spazi. Il rego- Per l’artista lamento comunale che disciplina la materia tornerà presto Marco Di Virgi- ad essere rispettato con l’obiettivo di offrire un servizio lio il 12 gennaio migliore agli operatori e per dare maggiore decoro alla città. 2012 sarà una La volontà è stata confermata dal sindaco Enio Pavone che data che mai ha convocato le imprese funebri che operano a Roseto. più potrà essere “Le anomalie del servizio di affissioni dei manifesti funebri cancellata dai mi sono state segnalate da tanti cittadini”, ha spiegato il suoi ricordi. In primo cittadino, quel giorno, in- “sono sempre fatti, gli è giunta più numerose le una doppia locandine selvag- tragica notizia ge posizionate in che ha veramente dell’incredibile. In quella data entrambi i geni- luoghi assoluta- tori (che vivevano con lui, ma che ultimamente erano ammalati mente non idonei. e quindi ricoverati in ospedali) sono morti, in località diverse, Il segnale chiaro unendo ancor di più il senso e il destino di quel cammino che di una gestione avevano intrapreso quasi sessanta anni fa, unendosi in matrimo- assolutamente irregolare del servizio che pure è molto im- nio. Lei, Filomena Baldassarre, di 79 anni, originaria di Cellino, è portante per i cittadini. Per questo ho deciso di convocare venuta a mancare intorno all’una del pomeriggio all’ospedale di tutti gli operatori, avere un confronto su questo particolare Noale in provincia di Venezia, dove era ricoverata con l’assisten- aspetto della loro attività e per trovare un accordo condiviso za della figlia. Lui, Carlo Di Virgilio (per gli amici del Circolo Acli sulle azioni da mettere in campo”. Nel corso della riunione “Carletto”), 91 anni, è spirato poche ore dopo nel nosocomio di sono state concordare delle modalità operative in linea con Teramo, poiché da tempo era sottoposto a delle cure. Per Marco il regolamento comunale. Attualmente gran parte degli spa- è stato un colpo durissimo, anche se gli amici di sempre gli sono zi esistenti sono collocati nei a ridosso dei luoghi di culto e stati vicino. Tutta la redazione di Eidos si stringe intorno a questo davanti ai cimiteri. Dove possibile gli spazi saranno estesi bravissimo pittore e alle sue sorelle, esprimendo le più sentite mentre se ne dovranno creare di nuovi dove attualmente condoglianze. Marco Di Virgilio ha collaborato con la nostra non ce ne sono. testata, grazie alle sue precise e avvincenti vignette, racchiuse nella rubrica “I viaggi di Virgilio”.

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LE BREVI DI Husein Ahmad commissario del circolo Sel di Roseto

L’esecutivo provinciale della Federazione di Sinistra Massimo Gallieni Ecologia e Libertà ha nominato Husein Ahmad eccellenza rosetana e colognese commissario per il Circolo di Roseto. “Il commis- sariamento”, ha spiegato il coordinatore provin- ciale di Sel, Tommaso Di Febo, “è stato disposto A soli tre mesi dalla sua laurea in dagli organismi provinciali, prendendo atto delle Medicina e Chirurgia, conseguita dimissioni di Pasquale con il massimo dei voti, questo Avolio, nell’incontro giovane medico rosetano è stato con gli iscritti del 17 ritenuto il più meritevole tra i neo gennaio. Il commis- laureati a rappresentare la Facoltà sario resterà in carica di Medicina nel giorno dell’inau- il tempo necessario gurazione dell’anno accademico per svolgere le attività 2011-2012. È chiaro che tutto di coordinamento del ciò si tratta di un primo passo di Circolo e i relativi pro- un futuro luminare nell’arte di cessi di riorganizza- Ippocrate. Per aspera ad astra zione degli organismi sempre, Massimo. (S.P.) dirigenti”.

Roseto, il Comune 350mila euro per mettere in condannato a risarcire sicurezza la SP di Borgo S. Maria Ambiente2000

È stata teatro di molti incidenti, anche mortali, per via della sua pericolosità. Ma finalmente si procederà con un intervento di messa in Il Tar dell’Aquila ha condannato il Comune di Roseto a sicurezza della L’ass. ai lavori pubblici Pineto, Nerina Alonzo risarcire 42mila euro alla società Ambiente2000 per non strada provin- averle assegnato la gestione della raccolta rifiuti dopo ciale che collega che questa aveva formulato un’offerta economicamente il quartiere di Borgo Santa Maria al centro di Pineto. La notizia è vantaggiosa rispetto alle concorrenti. La nuova giunta stata confermata dall’assessore ai lavori pubblici Nerina Alonzo ha affidato il servizio con un’ordinanza alla ditta Diodoro che nei mesi passati aveva preso in considerazione il fatto che Ecologia aggiungendo alle richieste la raccolta porta questa strada fosse diventata troppo pericolosa, con una frequen- a porta. Secondo la società ricorrente e che ha avuto za di incidenti impressionante.“L’amministrazione comunale ha ragione dal Tar, la procedura sarebbe stata illegittima. riconosciuto l’emergenza e la priorità della strada in questione”, Immediata la replica del sindaco Enio Pavone. “È total- sostiene l’assessore, “Per questo, assieme ad altri Comuni della mente falsa che l’ordinanza da me firmata”, sostiene il costa, è stato approvato un progetto dedicato alla sicurezza che ci primo cittadino, “sia di un importo superiore a quella di consentirà di risanare un’arteria importante della viabilità pinete- qualsiasi altro offerente. L’ordinanza prevede un importo se”. I lavori, che avranno un costo complessivo di 350mila euro, di 845mila euro di corrispettivo annuale, con validità saranno finanziati per buona parte dal Comune con un contributo semestrale. Inoltre l’ultima offerta della ditta ricorrente a fondo perduto del 40 per cento messo a disposizione dalla ammontava a 848 mila euro. Quindi le notizie sono Regione. totalmente prive di fondamento. Comunque avvieremo le nostre azioni legali per tutelarci”. 36 La Riserva della discordia

Il sindaco Pavone contro il dirigente del “Liceo Saffo” Viriol D’Ambrosio: “Hai politicizzato la questione del nuovo perimetro della Riserva Borsacchio chiamando in causa gli studenti”. Gli insegnanti: “il primo cittadino chieda scusa!”. Ma per i liberalsocialisti Pavone non deve chiedere scusa a nessuno. La polemica nata dopo il sopralluogo della visita della Seconda Commissione Regionale che deve valutare la proposta di riperimetrazione approvata dal Comune di Roseto

varietà floreale. “In un recen- te Consiglio Comunale”, ha spiegato Fornaciari, “abbiamo approvato la delibera di ripe- rimetrazione dell’area Borsac- chio. Il nuovo provvedimento nasce sulla scorta di un’attenta valutazione. Era impensabile tenere all’interno dell’area dei nuclei urbani, limitando quindi la crescita di alcuni quartieri. Vero è che c’è un piano rego- latore che avrebbe comunque tutelato i privati. Ma crediamo olemiche e contro-polemiche. È quanto ha scatenato che la riformulazione del perimetro della riserva Borsacchio fos- il sopralluogo della Seconda Commissione regiona- se necessaria”. La proposta era stata approvata il 15 dicembre le nella Riserva del Borsacchio per verificare di per- scorso e prevede, appunto, l’esclusione dell’area dell’Annunzia- sona l’area che sarà oggetto della riperimetrazione. ta di Giulianova, il lungomare di Cologna Spiaggia, i campeggi a Le polemiche sono nate in seguito ad un intervento Nord di Roseto e Contrada Giammartino. Nel corso dell’assise Pdel sindaco di Roseto Enio Pavone dinanzi agli studenti del Li- ceo Saffo che avevano ospitato i membri della Commissione dopo la perlustrazione. Il primo cittadino rosetano aveva criti- cato il dirigente Viriol D’Ambrosio di aver “politicizzato”, dinanzi agli studenti, la questione legata alla riperimetrazione della Ri- serva Borsacchio, provvedimento approvato dal Consiglio Co- munale in attesa di una decisione finale da parte della Regione. I genitori e alcuni insegnanti hanno preteso che il sindaco chie- desse scusa ai ragazzi e al corpo docente. Ma i liberalsocialisti, in una nota, hanno ribadito che “Pavone, massima istituzione sul territorio, non deve chiedere scusa a nessuno”. Comunque, Viriol D’Ambrosio Enio Pavone sulla vicenda Borsacchio si attende ora il pronunciamento della Seconda Commissione e del Consiglio Regionale. Al sopralluo- go dei giorni scorsi hanno partecipato il presidente Luca Ric- civica il sindaco Enio Pavone aveva spiegato le ragioni di quella ciuti e i consiglieri regionali Claudio Ruffini,Giuseppe Di Pan- scelta, legata alla già forte antropizzazione di quelle zone. Il sin- grazio, Lorenzo Sospiri, Emilio Iampieri, Nicoletta Verì, Antonio daco Pavone ha ricordato che l’amministrazione comunale, nel Saia, Maurizio Acerbo e Berardo Rabbuffo, oltre all’assesso- ridisegnare il periplo del Borsacchio, pur avendo estromesso i re provinciale all’Urbanistica Vincenzo Falasca, al sindaco di nuclei urbani e antropizzati, inizialmente inseriti nella riserva, Roseto Enio Pavone ed all’assessore comunale ai lavori pub- ha aumentato la superficie da tutelare. “Siamo passati da 1100 blici Fabrizio Fornaciari. La Commissione ha visitato la zona ettari”, ha ricordato il primo cittadino, “a 1150. Le polemiche del rimessaggio delle imbarcazioni, nella zona sud di Cologna, sollevate dalle associazioni ambientaliste non trovano ragione l’area Migliorati (oggi di proprietà dell’imprenditore teramano di esistere. Il provvedimento adottato non mira a favorire alcuna Sabatino Cantagalli), l’area Rossi, fino a raggiungere la zona speculazione, mentre tutela lo sviluppo e la crescita armoniosa Mazzarosa, considerata un’area di particolare pregio per la di un territorio a vocazione turistica”. 37 SOBRIA & BRIOSA

La “Settimana Enigmistica” compie ottanta anni. Seria e divertente a un tempo, “rétro” senza strafare, ha contribuito a diffondere il gusto di MARIO GIUNCO per la nozione e il piacere della conoscenza.

uando era di buona vena, mestiere. La prima copertina della S.E. Leopardi scherzava, anche riproduce uno schema di parole crocia- con le parole. Una sera, in te, con il ritratto dell’attrice e ballerina casa di amici pisani, im- messicana Lupe Vélez (1908-1944), una provvisò questa sciarada (è star dalla vita sentimentale tormentatissi- Qun gioco enigmistico, consistente nell’u- ma, che morirà suicida. Nel corso degli nire due o più parole per farne un’altra, anni, la rivista presenta molte costanti, pure essa di senso compiuto): “Uccide il a cominciare dalla veste tipografica. La primiero, uccide il secondo, uccide l’in- testata può essere di colore blu, verde o tero”. La soluzione era “amore”, perché rosso (rosso nei numeri multipli di tre); in per il poeta uccidevano tutti, l’”amo” copertina c’è sempre un cruciverba con (“il primiero”), il “re” (“il secondo”) e la la foto di un personaggio famoso (una parola intera. Nell’Ottocento questo era il donna nei numeri dispari, un uomo nei tipico gioco di società. A differenza delle numeri pari); alternativamente è posta parole crociate, che infatti vennero dopo. sulla testata l’unica pubblicità accettata: Inventore del “cruciverba” – cui gli enig- “La rivista di enigmistica prima per fon- La copertina del primo numero de misti puri guardano con un certo sussie- dazione e diffusione” nei numeri dispari “La Settimana Enigmistica” go - è stato il giornalista inglese Arthur e “La rivista che vanta innumerevoli ten- Winne (1862-1945), che ne pubblicò il tativi d’imitazione!”, nei numeri pari. La primo nel 1913. In Italia il nuovo gioco liere del Lavoro Gr. Uff. Dott. Ing. Giorgio S.E.a non uscì per due mesi e mezzo compare sulla “Domenica del Corriere” Sisini Conte di Sant’Andrea”. La rivista nel 1945 per la guerra. Ha avuto come dell’8 Febbraio 1925. In quegli anni con diffonde presso il gran pubblico la pas- collaboratori il fior fiore degli esperti, tra le parole si continuava a giocare, ma si sione per i cruciverba e gli enigmi, nelle cui il fondatore e il mitico Piero Bartezza- cercava anche di capire i meccanismi, loro infinite varianti: sciarade, anagram- ghi. Attualmente è direttore responsabile consci e inconsci, che ne presiedono alla mi, indovinelli, rebus, scambi di vocali Francesco Baggi Sisini, figlio del fondato- formazione. C’erano i futuristi; Freud ave- e cambi di consonante, palindromi, in- re; il condirettore è Alessandro Bartezza- va pubblicato il suo saggio sul “lapsus”, castri, bisensi, crittografie. Asseconda il ghi, figlio di quell’autentico genio che è “Psicopatologia della vita quotidiana” desiderio, diffuso o imposto, all’ordine, la stato Piero (1933-1989), famoso al pun- (1901) e sul motto di spirito (1905); nel precisione, l’etichetta, la definizione, la to che il complicato e colto cruciverba a 1922 era apparso a Parigi l’”Ulisse” di nozione. L’istruzione scolastica è passata schema libero, pubblicato a pag. 41, era James Joyce, che conosceva diciotto lin- anche per questa strada.. Piace anche chiamato “il Bartezzaghi”. In tanti anni gue, fra antiche e moderne e si divertiva il vezzo della matita con il gommino per un solo errore di stampa. Accade nel n. a mescolarle e a trasformarle, come un cancellare, invenzione made in Usa per 4088 del 31 Luglio 2010, quando a un prestigiatore. A testimonianza di questo segretarie e giornalisti (la matita “copia- redattore sfugge un refuso nella didasca- mutato clima culturale, il 23 Gennaio tiva” lascia un segno indelebile). E poi lia di una vignetta: “possono testimonia- 1932 esce - a sedici pagine e al costo esalta la cultura italica dell’astuzia, del no” invece di “possono testimoniare”. La di cinquanta centesimi - il primo numero fine che giustifica i mezzi, per cui un svista fa il giro del mondo, non c’è biso- della “Settimana Enigmistica”, fondata e ostacolo può non essere affrontato di pet- gno di dire. diretta per quarantuno anni dal “Cava- to, ma aggirato, ricorrendo ai trucchi del Pecore tremate!! I pirati son tornati!!

DA GENNAIO SIAMO APERTI! 39 PUNTURE ROSBURGHESI

di LUIGI BRACCILI

Il giornale degli industriali colpisce ancora / Nella politica locale si litiga troppo/ Evitiamo i falsi problemi/ S.O.S. per il parco della villa Clemente/ Basket: mamma mia che sberla!

mplacabile come sempre… ma chi fa della politica attiva ha il dovere Da quasi mezzo secolo il quotidiano di mostrare comportamenti diversi. della Confindustria è abituato a lan- ciare i suoi strali oltre il Tronto, verso Evitare i falsi problemi… il Meridione, con attacchi, inchieste, È vero che il crescere dell’Istituto “Moretti” Iconsiderazioni non certo benevoli. Nel a Roseto, sia nelle strutture delle funzioni passato, a fine maggio diffondeva note scolastiche e didattiche che nel prestigio, terrificanti su di un paventato pericolo del- possa determinare invidiosi risentimenti, la balneabilità per via dell’inquinamento ma è giusto anche tener conto dell’assolu- marino, mai comprovato, riguardante la ta inesistenza delle responsabilità comu- fascia che va da Martisucuro a San Salvo nali nelle scelte degli indirizzi che hanno Marina. Oggi i redattori del quotidiano che creato doppioni nel territorio. A disegnare coniuga sempre la voce del verbo “taglia- l’organigramma degli indirizzi di studio è re” (posti di lavoro) sono saliti in cattedra la Giunta provinciale, per cui doveva es- per redigere graduatorie sui politici degli sere l’assessore alla pubblica istruzione a enti locali, bocciando perentoriamente fare chiarezza. Le barricate sono inutili, è quasi tutti quelli abruzzesi. invece indispensabile, quando si vuole ac- Fra le colonne zeppe di numeri e statisti- cendere per forza la miccia della polemica che che non hanno portato fortuna, alli- e conoscere le attribuzioni vere e legittime gnano opinioni artatamente costruite che dei vari organismi in lotta. hanno poco a che fare con la verità e che hanno la pretesa di essere prese sul serio. Il disfacimento di una villa… Quella della villa Clemente di Roseto ha una storia che non va All’insegna della lite… più considerata recente, ma che, per amore di logica, non va La dialettica del litigio costituisce un perfido ingrediente per la dimenticata. politica in generale, ma a Roseto pare che sia diventata una Quando la Tercas negli anni passati indisse un concorso nazio- persistente costante che prevale su qualsiasi ideologia. La cal- nale fra architetti ed ingegneri, lo fece con tutte le regole con la ma, non sta a noi decidere se reale o apparente, del gruppo partecipazione dell’“elite” dei progettisti. Poi, oltre ad una mo- di maggioranza si scontra con l’evidente strategia degli scontri stra dei progetti ed una pubblicazione sul concorso nulla più. della sinistra che non sa, almeno in questo momento, Di fronte agli alti costi relativi ad un intervento sulla villa patrizia assolvere ai propri ruoli. Ci riferiamo a ciò che è accaduto re- si sono scoraggiati tutti gli amministrazioni comunali. Ed oggi? centemente in seno al Sel rosetano. Non è grave che ci sia stato Con gli attuali chiari di luna, chi può avere il coraggio di preten- l’abbandono del “leader” del gruppo e tantomeno l’annuncio dere interventi fattivi? Però chi transita nei paraggi si rende con- del suo commissariamento, ma ad indurre ad amare riflessioni to che almeno il parco, ricco di una vegetazione annosa, abbia è l’ambiente nel quale è avvenuta la riunione. bisogno di un intervento prima che pini, palme, salici ed altre Nessuno pensa che questa riunione dovesse avere le sembian- rare piante siano condannati a morte. Si tratta di uno sforzo da ze di quelle remote dei … “compagnucci della parrocchietta”, fare se vogliamo bene alla nostra città.

Si è spento LUIGI PEPE

La redazione di Eidos si stringe al dolore della professoressa Lanfranca e delle figlia Rosanna, a cui vanno le più sentite condoglianze.

41 foto: ITALCOLOR

entilissimi spettatori, e ad Antonella Lattanzi, che hanno saputo valorizzare ognuno di si spengono le luci su questo palco, ma si accen- noi, rendendoci questi percorsi piacevoli ed entusiasmanti. de in noi il desiderio di conservare questi momenti Le parole che avete appena letto, scritte dai “piccoli attori” del bellissimi nel nostro cuore. plesso di C.Spiaggia, in occasione della Rassegna Teatrale, rac- Sì, nel nostro cuore, giacché il teatro lavora proprio chiudono l’autenticità di un percorso laboratoriale sul teatro che sulla parte emotiva, con il suo alfabeto, fatto di pa- da anni il 1° Circolo Didattico di Roseto sperimenta con successo. role e di pratiche che si usano con frequenza ed altre che ven- Il progetto ha coinvolto gli alunni delle classi 3°, 4° 5° del Circolo gono eliminate. Tra quelle eliminate ci sono egoismo, pregiudizio, guidati dalla magistrale bravura dei registi Mario Villani e Antonella intolleranza, discriminazione, individualismo, pessimismo; tra le Lattanzi della Compagnia teatrale “Il Draghetto” di L’Aquila. più ricorrenti ascolto, dialogo, collaborazione, aiuto, emozione, Gli alunni, sperimentando tecniche proprie del teatro, in soli die- solidarietà. ci incontri, sono arrivati alla realizzazione di un vero e proprio Abbiamo condiviso e realizzato un percorso, un percorso nostro spettacolo, costruendo insieme ai registi, fase dopo fase, copioni e vostro, un percorso in cui ognuno ha messo l’impronta e per originali riadattando testi già noti. questo vogliamo dire grazie di cuore a tutti e a ciascuno perché 1)Il poeta e lo spaventapasseri (da un racconto di Italo Calvino) - questa è una serata davvero speciale. Scuola Primaria Via D’Annunzio,Roseto Grazie di cuore al Dirigente scolastico Dottor Pasquale Avolio, per 2)L’elisir d’amore (dall’omonimo melodramma di Gaetano Doni- queste belle opportunità che arricchiscono l’offerta formativa. zetti) - Scuola Primaria M.Schiazza,Roseto Grazie di cuore a tutto il personale della scuola, docente e non 3)La gabbianella e il gatto (dall’omonimo romanzo di Luis Sepul- docente: vi ricordiamo che il nostro è un lavoro di squadra. veda) - Scuola Primaria V.F.Thaulero, Cologna Spiaggia Grazie di cuore ai genitori (senza di voi che potevamo fare?) per- 4) Il fantasma di Canterville (dall’omonimo romanzo di Oscar Wil- ché pensate a costruire per noi un futuro ricco di esperienze si- de) - Scuola Primaria V.F.Thaulero,Cologna Spiaggia gnificative. Grazie di cuore ai nonni, agli zii, Teatro D’annunzio A conclusione del percorso la agli amici e a tutti i presenti: i vo- scuola ha organizzato una ras- stri applausi sono stati la nostra segna teatrale “Tutti a teatro” forza. che si è svolta in due serate, il 27 Grazie di cuore al Comune di Pi- e il 29 gennaio presso il Centro neto per l’utilizzo gratuito di que- Polifunzionale di Pineto, messo sta sala polifunzionale sia per le a disposizione dall’Amministra- prove che per lo spettacolo. zione Comunale gratuitamente Un grazie di cuore a Mario Villani per ben 5 giornate.

Teatro Cologna Teatro Cologna

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nata con la musica nel sangue

di Marcello Perpetuini

a iniziato a 3 anni a suonare, ma è solo all’età di sei che esplode la sua grande passione per il violino. Un vero e proprio amore che a 12 anni si concla- ma in Conservatorio. Virginia Galliani oggi ha 22 anni ed è richiestissima sia per le orchestre dove Hesegue, i grandi pezzi della musica classica, in primis Paganini, sia nelle discoteche e locali di mezza Italia, dove fa registrare sempre il tutto esaurito. Virginia partiamo dall’inizio, con la più classica delle doman- de. Come nasce la passione per il violino? “In verità, sono sempre stata attratta dalla musica. Onestamente però non dirti neppure io perché ho scelto proprio il violino, considerando an- che il fatto che è uno strumento abbastanza complesso. È stato quasi un approccio istantaneo. Forse anche perché da piccola ero abbastanza esibizionista (sorride ndr), infatti mi davo molto da fare, nonostante la mie piccole manine, facendo finta di usa- re il famoso quarto dito, anche se poi in realtà poi non ne ero capace. Ma non volevo essere da meno agli allievi più grandi di me. Ho studiato davvero moltissimo, credimi, per arrivare a questi livelli”. Ti dividi in due tra la musica classica e quella moderna, quasi in una doppia vita… “Si è vero. Ma c’è da dire anche che già dall’età di 8 anni giro molto. Ho fatto diversi master nella ex Yu- goslavia, in Austria, ho lavorato anche con la Hofman la famosa violinista di New York. Devo dire però che questa mia doppia identità mi porta a vivere la mia passione in due modi diffe- renti. Da un lato infatti, lavorando nell’orchestra di S. Cecilia a Roma, ho la possibilità di crescere ogni giorno musicalmente; mentre dall’altro lato, esibendomi nei locali di sera con il violino elettrico, scarico forse quella tensione che normalmente si ac- cumula e ricevo allo stesso tempo l’adrenalina che il pubblico In poche battute: come vedi i giovani oggi? Sono disposti a mi trasmette ogni volta. È davvero una bella sensazione. Anche sacrificarsi come hai fatto tu per una passione, un sogno, un se richiede molti sacrifici, portare avanti entrambi gli aspetti di ideale? “È triste che io ora da ragazza, ti debba rispondere in questa mia passione”. questo modo, e cioè che oggi molti giovani sono troppo legati So che hai ricevuto un’importante offerta. Ce la vuoi antici- alla materialità, non hanno più obbiettivi. Ma la cosa peggiore è pare? “Devo ancora decidere veramente, perché si tratterebbe che forse non hanno più i valori. Probabilmente hanno smesso di un bel cambiamento per me. Mi hanno offerto di lavorare anche di pensare. Ecco questa è la cosa più triste forse”. in un grande ed importante locale di Dubai, ma sto ancora Virginia è una grande artista. Completa sotto ogni aspetto. Col- decidendo, anche perché attualmente frequento dei corsi di pisce soprattutto la sua maturità, a dispetto della giovane età, specializzazione ai quali tengo molto e questo trasferimento li che lascia trapelare ad ogni nota delle sue stupende esecuzioni bloccherebbe un po’. Vediamo”. dove diventa un tutt’uno con il suo inseparabile violino. 44 45 All’esimio critico Luigi Braccili con sacro affetto da Giorgio Mattioli

Maya vestida (G. Mattioli) Natura morta (G. Mattioli)

bbene sì, egregio critico d’arte, confesso il mio tenta- sul ventre dei coccodrilli. Ma lei che conosce a menadito le più tivo di ricerca impossibile ma non l’impossibilità della raffinate barbarie dei moderni, che può saperne della civiltà dei ricerca quando la “ricerca impossibile” significa por- selvaggi? Forse solo le sue evidenti voragini cerebrali possono re con rinnovato vigore la domanda sul destino della giustificare tante vergognose definizioni. Mi rifiuto, esimio mae- pittura dal suo stesso centro e circumnavigare, cono- stro, di credere che lei sia un malefico omuncolo. Ed è per que- Escere, ed analizzarne il futuro. Confesso, dopo cinquant’anni sta ragione che brindo ad un vero uomo bello ed inoppugnabile, di onorata attività, di essere stato accolto nelle sale immortali brindo all’armonia dei suoi muscoli, al suo torace calibro 180, del“Grand Palais” di Parigi, e negli archivi storici del Museo ed alle 444444 medaglie d’oro, d’argento e di bronzo!Lei è un Nazionale di Roma,con stima e deferente rispetto come indi- eroe, se ne convinca! Non nasconda a noi miseri concittadini scusso maestro delle” orrende opere” … come Ella le definisce che lei era con Leonida alle Termopili e con Cesare in Gallia! Era dall’alto della sua assoluta cultura mondiale, riferendosi alle alla vittoria di Guinegatte ed a quella contro l’Invicibile Armada macrostrutture donate alla mia bella Roseto in anni non sospet- di Filippo II! Con Napoleone a Waterloo! Con Washington a Sa- ti. Ahimè, esse appartengono all’universo dei segni e non sono ratoga! Con lo Zar a Port Arthur e con Joffre sulla Marna. Urrà solo forma ed opera nel senso pieno del termine ma sono, per eroe!! Urrà magnifico critico! Sua somma disgrazia, anche altro: ovvero l’archivio in cui sono Ora mi confessi, perché definisce con disprezzo le mie poesie ascritti i reperti del mio laboratorio mentale dove fanno bella visive,informali? Lei ha mai sentito parlare di Fautrier, Schnei- mostra di sé istanti di grazia ed un pizzico di assoluta follia che der, Lacaster, Burri, Mandelli, Vedova, Hantai, Hartung? Mae- “mi rugge in petto”,come direbbe il Foscolo.Tutto ciò funziona stri di un movimento che ha già fatto il suo corso, l’informale, da architettura mnesica o da iter-incitatore che suggerisce la appunto. Deve smetterla di farli rivoltare nella tomba! Invece di necessità dell’oltre anche quando, venuto a cadere lo stato di scrivere stupidaggini vada per fratte oppure a raccogliere fun- illuminazione ad incombere è il suo risultato, l’opera in sé. Tra ghi. Potrebbe così trasformarsi in un peripatetico, studiando le questi poli si realizza la mia creatività, avventura nella terra in- mie 16 correnti d’arte (http://giorgiomattioli.blogspot.com/). cognita del mistero, dove, voragine silenziosa, parla il colore; Per finire sarei felice che ella mi permettesse di inviarle un ba- così nell’hic et nunc del mio operare colgo le melodie silen- cio con la punta delle dita, con l’augurio che possa posarsi sul ziose delle composizioni e l’ordito diventa una imprescindibile suo petto villoso e trasformarsi in un grosso garofano d’acciaio espressione ed eccitante costrizione! per colpire vorticosamente il suo cuoricino affatto nobile. Mio nobile ed esimio maestro et critico d’arte, mi permetta di E si ricordi egregio maestro e/o critico d’arte, che quando an- ringraziarla dell’interessamento incessante, continuo ed impla- che per lei giungerà l’ora livida, ad attenderla sulle rive di quel cabile nei miei confronti. Ella ha la rara tenacia di disprezzarmi tal fiume infernale privato di gaudio, non ci sarà una folla di in ogni dove, ma sappia che le sue gratuite ed incontrollate di- bellissime fanciulle svolazzanti a tener bordone alla sua poca chiarazioni infamanti di chi come Lei si distingue per la profon- intelligenza; ma un’orda puzzolente di diavoli: Alichino, Calca- da ignoranza dell’arte, mi creano giù giù, nel fondo del mio io, brina, Cagnazzo, Barbariccia, Libicocco, Draghignazzo, Cirïatto, un irrefrenabile moto di grasse risate, convincendomi sempre Graffiacane, Farfarello e Rubicante la festeggeranno col cul di più che per avvicinarsi alla sua eccelsa mente bisognerebbe Barbariccia a far trombetta, novello Malacoda! (Dante Alighieri, prima scendere nella paludi, banchettare sulle palafitte con i La Divina Commedia, Inferno, canto XXI, vv 128-123; v 139). roditori e le scimmie, rifare il canto dello stregone e danzare 46 La melodia, le suggestioni, le emozioni… Antonio De Nicola (Gong Musicworkshop) Daniele Falasca e Glauco Di Sabatino incontrano il pubblico

intuire su che binari si sarebbe mossa la ni) per la serata ed il pubblico ne ha colto serata e quanta qualità i due musicisti il significato e gradito l’attenzione dedi- erano in grado di esibire. In una cornice catagli. La melodia è innata in Daniele e di pubblico attento e competente, cir- le sonorità della fisarmonica riescono in condati da tanta musica, in un ambiente pieno ad assecondare la sua melodicità, accogliente e raccolto, la fisarmonica di sempre toccante, sempre piacevole ma Daniele Falasca, supportata ottimamente mai banale. “Adesso amo io” ed il bra- dalle percussioni di Glauco Di Sabatino, no “Cari nonni” con la loro struggente ha “tracciato” melodia, “accennato” sug- melodia, probabilmente sono i brani che gestioni, “disegnato” emozioni. Tra un meglio definiscono la musica di Daniele, brano e l’altro la Dott.sa Arianna Di To- brani dove il fraseggio quasi jazzistico masso introduceva il pubblico nel mondo abbraccia la melodia della scrittura mu- di Daniele e nella sua poetica, svelando sicale. Poco più di un’ora è volata fra il personaggio, l’uomo e la sua profonda un tango, un’habanera, gli applausi del umanità perfino con richiami letterali per pubblico, le parole di Daniele, Glauco, meglio inquadrare la sua musica. Arianna, Fabio e le emozioni di tutti i pre- A Fabio Ciminiera il compito di entrare senti. Della serata sarà disponibile anche nei risvolti tecnici del musicista e dello un video che ne esalterà i suoni, i colori, strumento. Il pubblico ha ascoltato, ap- le immagini dei protagonisti. Le note di prezzato, interloquito. Tutti i brani suonati “Tengo Tango”, una gradevole degusta- (nove) facevano parte del cd presentato zione, i sorrisi di tutti ed un grazie sincero nell’occasione; tutti i brani sono originali, ai musicisti hanno concluso la serata. I e di tutti l’autore è Daniele. Non solo, i fortunati potranno dire “Io c’ero”, gli altri brani ascoltati sono stati appositamente “Peccato non esserci stato”. riarrangiati (per fisarmonica e percussio-

Glauco Di Sabatino Daniele Falasca A fine Marzo 2012 uscirà un nuovo progetto di Daniele (terzo disco come compositore), e percussioni, eleganti, discrete, che così lo illustra: appena sfiorate, introducevano il Questo nuovo progetto sarà interamen- “canto” dell’accordion, languido, te acustico; oltre a Glauco di Sabatino appassionato, quasi sensuale. Il alle percussioni e Fabrizio Mandolini al tema veniva esposto con un gio- sax, a completare l’organico ci sarà un Lco fra i due musicisti fatto con sapienza contrabbasista marchigiano Amin Zar- e tecnica impeccabile. La musica anda- rinchang ed un altro talento abruzzese, va dritto al cuore dell’ascoltatore subito il chitarrista Daniele Ferretti. Ospite in coinvolto emotivamente. un brano (brano a lui dedicato) ci sarà Così iniziava la serata di mercoledì 18 il maestro ed amico Renzo Ruggieri presso Gong Music Workshop a Pesca- (fra i migliori fisarmonicisti europei) e ra, una serata d’incontro fra pubblico e per me sarà un onore. Almeno cinque musicisti – Daniele Falasca (fisarmoni- brani saranno impreziositi dalla magica ca); Glauco Di Sabatino (percussioni) – tromba di Fabrizio Bosso. Dieci nuove e presentazione del cd “Ricomincio da composizioni originali dove non man- qui” di Daniele Falasca Quintet. Il brano cheranno i ritmi latini e la melodia di iniziale “Il tuo cuore sul mio” faceva ben casa nostra. 47 Intervista ad Amanda Sandrelli in scena a Roseto con “Non c’è tempo, amore”

di Biancamaria Di Domenico

iglia d’arte e attrice, Amanda Sandrelli debutta nel vediamo vestire i panni di Marianna, una delle protagoniste di 1984 con il film “Non ci resta che piangere” di Mas- una generazione di quaranta - cinquantenni in preda a nevrosi simo Troisi e Roberto Benigni, nel ruolo di Pia e da e insoddisfazioni. Ma è proprio così questa generazione? Non quel momento la sua carriera cinematografica prende è esagerato definirla in questi termini? il volo: tra gli altri film ricordiamo, “Stefano Quantesto- Non credo! Mi spiego. Marianna è una riproduzione di una ge- Frie” del 1993 di Maurizio Nichetti e “Nirvana” di Gabriele Sal- nerazione che “fa fatica a fare fatica”. Da qui nascono le nevro- vatores del 1997. Per la televisione nel 2005 gira la miniserie si, il senso di insoddisfazione che aumenta il clima di precarietà di successo “Il giudice Mastrangelo” con Diego Abatantuono e, e la tensione nei rapporti umani, che sono poi il prezzo da pa- nel 2007, “Io e Mamma” con sua madre Stefania Sandrelli. In gare nella vita di tutti i giorni. teatro esordisce nel 1985 con “Buonanotte ai suonatori”, per Quindi, nella vita quotidiana che funzione ha il teatro? Che recitare poi quasi sempre al fianco di suo marito, l’attore Blas cosa significa per Lei? Roca Rey, con il quale nell’aprile del 2009 è andata in scena L’arte in generale offre al pubblico dei messaggi chiari e molto nell’ultimo lavoro di Angelo Longoni, “Col piede giusto”. validi e l’arte teatrale in questo senso può parlare a tutti, perché colpisce le passioni dell’uomo. È nello spazio e nel luogo del te- atro che si riscopre e si conserva un’autenticità che nella realtà quotidiana si perde. Ultimamente, con i miei figli ho studiato di nuovo il teatro greco, le sue origini… Beh, pensando alla catarsi (la purificazione, ndr) posso dire che il teatro è anche terapeutico. Lei ha recitato sia in televisione che a teatro. Qual è la cosa più difficile del mestiere di attore? Concretamente, trovare un regista che ti offra una parte da poter interpretare. Sorride. Ad esempio, in televisione ci sono continue interruzioni che rendono difficoltosa la riuscita di una buona interpretazione; in teatro, invece, si è padroni del tempo, si riesce a gestire meglio il tutto. E la cosa più bella? In teatro, il rapporto e il contatto con il pubblico. Il teatro Valle di Roma, occupato da attori e operatori del set- tore, è diventato il simbolo di una crisi che mette in pericolo 500 mila posti di lavoro. La stampa internazionale ha parlato di “Caso Valle”come di un segnale anticipatore del tramonto del berlusconismo e come dell’inizio di una nuova Italia che è sempre esistita, ma che non aveva più voce. Secondo Lei quale sarà il futuro del teatro? A mio avviso la crisi economica durerà ancora per altri due anni, ma è un obbligo di tutti tutelare la funzione del teatro. La incontriamo a margine del terzo appuntamento della sta- Quali sono i Suoi progetti futuri? gione teatrale ATAM 2011/2012, mercoledì 11 gennaio, al Ci- Con Lorenzio Gioielli sto riadattando per il teatro il testo “Oscar nema-Teatro Odeon di Roseto, in veste di protagonista della e la dama in rosa”, scritto dal drammaturgo francese Éric-Em- commedia brillante “Non c’è tempo, amore”, scritta e diretta manuel Schmitt. Un progetto importante che sarà arricchito di da Lorenzo Gioielli, con la partecipazione di Blas Roca Rey, Edy molti aspetti musicali. Angelillo e Andrea Lolli. Lei quindi canterà? È nota a tutti la Sua interpretazione del È solare. Molto disponibile e materna. Ha voglia di conversare e brano “La bella e la bestia”tratto dall’omonimo cartoon Di- cerca subito un posto per sedersi: sney del 1992, cantata insieme a Suo padre Gino Paoli. Signora Sandrelli, nella commedia “Non c’è tempo, amore” la Non credo. A quel tempo fumavo molte meno sigarette. Ride.

49 Le opere di Antonio Del Donno in mostra alla Banca di Teramo

“Sto con la mente stata inaugurata sempre a riflettere sabato 14 gen- naio, nella Sala sulle cose dell’arte, “Carino Gamba- a costruire le forme, corta” della Ban- a cercare una sintesi Èca di Teramo, la mostra antologica di Antonio Del con pochi gesti, una Donno. Pittore e sculto- sintesi che possa re, l’artista è già stato in Abruzzo con una mostra rispecchiare la mia ospitata nell’agosto 2009 tensione, la mia presso la Villa Comunale creatività.” di Roseto degli Abruzzi e nell’agosto 2010 al Museo (A. Del Donno) dello Splendore di Giulia- nova. Per comprendere il valo- re di Del Donno , basti pensare che le critici e storici dell’arte si sono occupati sue opere sono esposte in più di 45 città, del lavoro, ormai quarantennale, di Del in Italia e all’estero, e in oltre 72 siti, fra Donno. Solo per citarne alcuni: Filiberto musei, mostre permanenti, spazi privati, Menna, Mirella Bentivoglio, Elio Galasso, luoghi istituzionali: Museo del Vaticano, Nico De Vincentiis, Achille Bonito Oliva e Roma; Museum of Modern Art, New così lo definisce quest’ultimo “un artista York; Museo de Arte Contemporàneo, classicamente moderno, e portatore sano Madrid; National Museum of Modern Art, di un’arte capace di produrre differenze Tokio; Australian Centre of Contempora- mediante la creazione di forme che uti- ry Art, South Yarra; Museum Modemer lizzano standardizzazione, oggettivita a Kunst, Vienna: Biblioteca Nazionale, Fi- neutralità in maniera fertile, capace di renze, etc… Rauschemberg, Tapies, Ve- filtrare nell’immaginario di una societa di dova, Schifani, Warhol, sono stati i suoi massa pervasa dal primato della tecnica ta sino al 14 febbraio 2012. Orari: da lu- maestri; hanno tirato fuori le sue radici, a da questa svuotata di soggettività”. La nedì a sabato 10-13 e 16-19 (info: 0861 lo hanno aiutato a trovare sé stesso. Molti mostra, a ingresso gratuito, resterà aper- 25691, bancaditeramo.it). 50 51 Tre pareggi per la Rosetana in campionato

di PIERGIORGIO I biancazzurri accedono anche alla finale di . STACCHIOTTI Continua il momento no del Cologna Paese e quello positivo del Pineto

Non si arresta il momento negativo del Cologna Paese, che dopo essersi portato ad un solo punto dai play-off, ha conqui- stato soltanto due punti nelle successive sei uscite. Gli ultimi tre impegni hanno visto la compagine guidata da Grillo pareggiare 2-2 in casa col Pineto e poi perdere 2-0 a Sulmona ed in casa col Francavilla. Nel match contro i ragazzi di Ciarrocchi, giocato di sabato, da vincere assolutamente per i colognesi per poter ancora aspirare ad un ruolo da protagonista in questa stagione, al gol di Potacqui ha risposto il bomber pinetese Di Felice con una doppietta nella prima frazione. Nel secondo tempo Chiara- stella, servito dal solito Potacqui, ha regalato il pari alla società di Perletta. Sette giorni più tardi è arrivata una sconfitta meritata in terra ovidiana, anche se il Cologna Paese ha avuto l’opportunità di riaprire il match con Antenucci che ha fallito un calcio di rigo- re. Col Francavilla invece i colognesi sono andati sotto dopo soli uattro pareggi consecutivi, tre in campionato ed otto minuti ed hanno avuto grosse difficoltà nell’impensierire la uno in Coppa, hanno permesso alla Rosetana di retroguardia ospite. Lasciano l’amaro in bocca un gol annullato ottenere tre punti non troppo utili per la classifi- a Puglia per un fuorigioco che ha generato qualche dubbio e ca ma sicuramente importanti per il morale e di la grande occasione capitata sui piedi di Campanella, seguita raggiungere il prestigioso traguardo della finale trenta secondi più tardi dal raddoppio giallorosso, al 25’della Qnella fase regionale della Coppa Italia. Infatti bastava un pari ripresa. A questo punto cessano qui per questo campionato i ai biancazzurri ed è arrivato lo 0-0 casalingo col Capistrello, sogni di gloria dell’undici colognese, che ora deve concentrarsi che ha permesso ai ragazzi di Brunozzi di qualificarsi all’at- nel salvarsi senza troppi patemi. Discorso diverso per il Pineto, to conclusivo di Francavilla del 1 Febbraio contro il Sulmona. che è cinque punti più su e che continua a sorprendere partita Invece in campionato sono arrivati l’1-1 di Vasto, quello ca- dopo partita. Dopo il pari esterno sul campo della squadra di salingo col Montorio 88’ ed infine lo 0-0 di Guardiagrele. Allo Grillo è arrivata la brillante affermazione casalinga (2-0) contro stadio “Aragona”, sul campo di una formazione estremamente il Capistrello. Le reti di Maloku e Faieta sono state realizzate temibile fuori casa ma dall’andamento incerto davanti ai propri nella ripresa ma già nella prima frazione i ragazzi locali avevano tifosi, dopo essere andato sotto di un gol al diciottesimo della ben figurato. Inoltre il punteggio poteva assumere dimensioni ripresa, l’undici rosetano ha trovato la rete della definitiva parità più rotonde se solo il giovane portiere ospite Bassi non si fos- sette minuti più tardi con il neo entrato Improta. Due gol e tanti se confermato come una delle più grandi rivelazioni di questo sbadigli anche al “Fonte dell’Olmo” nel match col Montorio, campionato. Domenica scorsa invece è arrivato un altro pareg- terzo in classifica ma in fase di appannamento. Continua così gio a San Salvo. Pinetesi in vantaggio con un rigore di Miani a il digiuno casalingo per i biancazzurri, che non vincono tra le fine primo tempo. Peccato per il pareggio subito in apertura di mura amiche da tre mesi (3-0 lo scorso 31 ottobre col Castel di ripresa, con i ragazzi di casa ormai in inferiorità numerica. In Sangro). Ragazzi di casa in vantaggio dopo soli 53”. Un cross il Cologna Spiaggia ha sospeso momentaneamen- apparentemente innocuo di Di Matteo non viene trattenuto dal te (o forse no) il tecnico Attilio Piccioni. Infatti il patron Silvino portiere ospite e Fattoruso sotto porta deposita in rete. La prima D’Emilio ha voluto dare una scossa al gruppo, optando per una frazione scorre via senza altri eclatanti sussulti, fatta eccezione soluzione interna fino a fine mese per poi decidere se andare per un colpo di testa di Battista alto di poco per i locali ed un avanti così o richiamare il vecchio allenatore. La scelta del pre- paio di conclusioni ospiti bloccate da Merletti. Nella ripresa il sidente sembra avere dato subito i suoi frutti. Infatti è arrivata Montorio è più deciso nella ricerca del pari, che arriva al 58’ immediatamente quella vittoria che mancava da venti partite con un colpo di testa di Valbonesi, servito con un cross dalla (dalla prima giornata), un netto 3-0 contro il Castelnuovo. Il 2-0 sinistra di Francia. Nei minuti successivi è accaduto ben poco. esterno subito dallo Jaguar non ha costretto i colognesi a ri- Ancor più avaro di emozioni è stato l’impegno di Guardiagrele, appropriarsi dell’ultima posizione a spese della Valle del Gran in una gara chiusasi a reti bianche e caratterizzata più dal fred- Sasso, come è invece accaduto sette giorni dopo, nonostante il do che dalle gesta dei ventidue in campo. pari a reti bianche con l’Hatria. 52 53 ABRUZZO AMORE dona 6.000 euro a Clown DOC foto: Mimmo Cusano

l primo progetto dell’associazione Abruzzo Amore ha avuto uno stra- ordinario successo, indubbiamente superiore alle aspettative. La cena di beneficenza del 16 dicembre 2011 Ial Focolare di Bacco di Roseto ha fatto registrare il tutto esaurito e la generosità dei partecipanti ha consentito di racco- gliere 6.000 (seimila) euro, consegnati nella stessa sera all’Associazione Clown Doc. I rappresentanti dell’associazione, visibilmente commossi, hanno informato che con la cospicua donazione sarà pa- gato per un anno un clown che aiuterà a sopportare i giorni di ricovero ai bambini ospitati nei reparti di Chirurgia Pediatrica ed Oncoematologia Pediatrica dell’Ospe- dale Civile di Pescara. I componenti di Abruzzo Amore ringraziano di cuore tutti i partecipanti alla serata. 54 Roseto Sharks Foto Mimmo Cusano SQUALI RINFORZATI di Luca Maggitti GUARDANO AL FUTURO Ingaggiato il lungo Simone Fabiani. Prossimo impegno a Scauri.

l Roseto si rimette in marcia verso canestro cittadina». Il presidente, circa i playoff, battendo al PalaMagget- i nomi, ha commentato: «Ovviamente ti il Bisceglie (68-64), al termine nomi, al momento, non possiamo farne. di una gara difficile e combattu- Ma possiamo dire che un paio di questi ta. Due punti in classifica – in imprenditori sono state figure importanti un momento difficile a causa dei nel recente passato del basket rosetano Icontinui infortuni – sono il modo mi- e stanno dimostrando serio e concreto gliore per archiviare definitivamente la interesse per sostenere il nostro proget- scoppola (-27) rimediata in trasferta a to a medio-lungo termine». Gli identikit Roma contro la Stella Azzurra. Il Roseto tratteggiati da Cianchetti sembrano por- che guarda avanti ha rinforzato la squadra tare a due importanti imprenditori come completando il pacchetto lunghi con l’in- Ercole Cordivari e Domenico Alcini, già gaggio del giovane Simone Fabiani, ala- impegnati nel Roseto Basket ai tempi del- centro di 205 cm, classe 1992. Fabiani è la e ancora oggi vicini, mediante stato svezzato nel settore giovanile della sponsorizzazioni, alla squadra di DNB. Virtus Bologna, che lo ha prelevato nel In attesa di sapere se la società si raffor- 2008 dalla Cà Ossi Forlì, società nella zerà con due ingressi così importanti, è quale l’atleta ha maturato le sue prime già tempo di tornare in campo. Roseto esperienze. Fabiani ha anche esordito Simone Fabiani sfiderà domenica in trasferta lo Scauri in Serie A il 16 maggio 2010, mentre che all’andata vinse a Roseto guidato da a giugno del 2010 ha vinto lo Scudet- nella prima parte di stagione ha avuto coach Federico Pieri, esonerato per far to Under 19, sempre con le Vu Nere. Il poco spazio (4,3 minuti, 1,3 punti, 0,8 posto a Enrico Fabbri. lungo viene dalla DNA di Firenze, dove rimbalzi di media in 10 gare). Oltre al completamento della squadra, il Roseto punta a rinforzare anche la compagine societaria. La dirigenza, infatti, per boc- ca del suo presidente Ettore Cianchetti, ha gettato un sasso nello stagno median- te una “intervista-comunicato stampa”, veicolata sul sito internet della squadra. La notizia sta in una dichiarazione che è anche una buona notizia per la Roseto cestistica: «Nei giorni scorsi io ed il main sponsor (Peppe Di Sante, n.d.r.) abbia- mo avuto un incontro con diversi impor- tanti imprenditori locali che si sono mo- strati interessati al progetto e con cui ci sono discorsi già molto ben avviati. L’o- biettivo, lo ribadiamo, è quello di dare sempre più maggiore stabilità e solidità, attraverso l’allargamento della base so- Danilo Gallerini cietaria, in modo da garantire un futuro sereno e soprattutto duraturo alla palla- Ettore Cianchetti

Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere Roseto Basket Story55

ALBERT MIRALLES di Luca Maggitti EL TORITO DEL ROSETO Lo spagnolo fu “Mister Rosetanità” dello sbarazzino Roseto 2003/2004.

lbert Miralles, centro spa- di ritorno, che incoronò Roseto “Regina gnolo di Barcellona, classe dell’Abruzzo”. Miralles capitalizzò al 1982 per 208 cm, giocò a meglio quella stagione, venendo scelto Roseto nel campionato di nel Draft NBA 2004 dai Toronto Rap- Serie A 2003/2004. Fu tors, al secondo giro con il numero 39. un torneo problematico, La squadra canadese scambiò poi i diritti vistoA che Enzo Amadio lasciò Roseto con i Miami Heat, ma Albert – che scrisse per Pesaro e la squadra – affidata a coach nel suo “periodo americano” una e-mail Luca Dalmonte – venne prima rilevata da piena d’affetto ai rosetani – non riuscì Tulli (ma durò pochissimo) e poi affida- a “fare la squadra” oltreoceano. Dopo ta al “presidente traghettatore” Vitto- Roseto, il lungo firmò per Cantù e poi rio Fossataro fino a novembre, quando – forte di un altro buon campionato ita- tornarono Martinelli, Alcini e altri soci. liano – tornò in Spagna, ingaggiato con Miralles – all’epoca 21enne – fu ingag- un quadriennale dal Valencia, per gioca- giato per fare il terzo lungo dietro alla re nella massima serie. Dopo Valencia, qualitativa coppia di mori composta da due stagioni a San Sebastian, nei Paesi Zelly Wesson e Norman Nolan. Il giova- Baschi, sempre in Liga ACB e, questa notto, presto soprannominato “El Tori- stagione, il ritorno in Italia, a Biella, dove to” per coraggio e faccia tosta in campo, è il centro titolare giocando di media 27 giocò una buona stagione, conquistan- minuti, segnando 10,2 punti e catturan- dosi stabilmente il suo “quarto d’ora” do 6,8 rimbalzi. Nel frattempo, Albert si nonostante la bravura di Nolan e Wes- è sposato con Maria ed è diventato papà son (che risultò miglior rimbalzista del di Albert Junior, che oggi ha due anni. campionato). In 32 gare, Miralles giocò Albert Miralles in Roseto-Napoli. [Nicola Celli]

infatti 14,3 minuti di media, segnando 6,8 punti, catturando 4,8 rimbalzi e to- talizzando 9,5 di valutazione. A Roseto, Miralles divenne presto un beniamino dei tifosi per il suo essere grintoso e so- lare. A novembre 2003, i lettori di www. roseto.com lo elessero mediante sondag- gio “Mister Rosetanità”. Per loro, Albert era quello che meglio incarnava lo spirito del Roseto Basket. Il caliente catalano si lasciò alle spalle titolari come Wesson e Recker: una bella soddisfazione. Quel Roseto fu guidato in panchina prima da Luca Dalmonte e poi da Neven Spahija (con 2 giornate di reggenza di Andrea Merletti) e – pur non qualificandosi per i Playoff Scudetto – regalò ai tifosi tre grandissime gioie: la vittoria del primo, storico, derbyssimo di Serie A; il colpac- Albert Miralles in Roseto-Treviso. cio in trasferta a Pesaro; la vittoria, all’ul- Albert Miralles in Roseto-Teramo. [Nicola Celli] tima giornata a Teramo, del derbyssimo [Ciamillo & Castoria]

57 SALUTE

Quando il motore non parte…

di ALESSANDRO ‘NZ PO FA NIND!!! BONADUCE

lcune malattie che colpi- per tali motivi difficoltà a mantenere scono il sistema nervoso l’equilibrio e facili sono le cadute. I centrale rendono difficili i sintomi iniziali sono la comparsa di movimenti e ciò compro- lentezza nell’esecuzione di movimenti mette seriamente la vita di abituali (naturalmente soprattutto quelli Arelazione e l’autonomia. che richiedono più destrezza). Nelle fasi In genere le malattie neurologiche avanzate della malattia compaiono di- compromettono la nostra vita di relazio- sturbi neurovegetativi, manifestazioni di ne, ma mentre molte hanno carattere Off-On legati ai farmaci assunti e disturbi accessionale (come l’ictus) con un pos- psichici non solo di tipo dementigeni sibile recupero seppur variabile, questa ma anche allucinazioni. Pertanto se vi che tratteremo accorgete di qualche cambiamento delle è lentamente vostre abilità motorie è bene parlarne progressiva, con con il vostro medico curante che può la consapevolezza verificare le motivazioni ed iniziare la dell’incapacità dei giusta terapia. Attualmente esiste una mezzi di cura. notevole mole di farmaci per il control- Una di queste lo della malattia ma è importante una è la malattia di giusta diagnosi. PARKINSON, caratterizzata da rigidi- Nel prossimo articolo proveremo a do- tà, tremori e difficoltà nei movimenti cumentarci sui mezzi per confermare la volontari. diagnosi e successivamente sulle scelte Questa malattia è dovuta alla mancanza terapeutiche possibili. di dopamina nei nuclei della base (una Il quadro a corredo di questo articolo è particolare zona del cervello), conse- del maestro Paul Gauguin ed ha un guenza della quale il controllo dell’attività bel titolo “Da dove veniamo? Chi siamo? motoria viene reso complesso. Prevale Dove andiamo?”. Il maestro dipinse il un aumento del tono posturale con quadro in occasione della morte della rigidità nei movimenti e difficoltà nel loro figlia Alen (anche se lo stesso era già controllo. Il paziente sembra incollato al provato da tanti guai fisici) e l’analisi del suolo ed ha difficoltà nell’iniziare. Poi, dipinto parte da destra con le varie figu- una volta partito, è come se rincorres- re a rappresentare una riflessione sull’e- se il proprio baricentro con andatura sistenza, un testamento spirituale. Lo festinante (attenti agli ostacoli poiché stesso autore, pensate, provò ad ingerire se li incontra si ferma e poi è difficile dell’arsenico, per suicidarsi, ma il vomito ripartire). indotto dall’assunzione rapida del veleno La postura è modificata ed è frequente (che certo buono non era) non produsse la presenza di fini tremori alle mani l’effetto desiderato dall’artista. E ben per a riposo (anche se tal volta essi com- noi poiché successivamente GAUGUIN paiono anche durante l’esecuzione di produsse dipinti di rara bellezza. movimenti ). Il tremore ha le sembianze di chi conta le monete. I pazienti hanno AD MAIORA DAL BACCHINO MALATO 58 59 Letteratura

Maledetti Uomini

di MARCO una storia vera MARROCCO

abrina Passerini è una donna centrale. Mi ricordo ancora che davanti che ha subito fin dall’infanzia alla biglietteria si è rivolta alla cassiera la violenza di un padre ma- e ha detto: “Mi dia tre biglietti per…” e nesco e dedito all’alcol (cha non sapeva come continuare. Non aveva ha sempre definito la bestia). neppure pensato alla destinazione. Alla SQuando ha deciso di fuggire di casa lo fine siamo partiti per Rimini, ma la fuga ha fatto al seguito di un uomo che all’i- è durata solo una settimana.” Il rap- nizio sembrava un salvatore e che porto di Sabrina con gli uomini sembra invece si è dimostrato un cattivo migliorare quando incontra, a soli sedici marito e anche un pessimo padre. anni, un ragazzo che sembra il classico Dice Sabrina: “Da quando ho me- “principe azzurro”. Dice Sabrina: “Cosi- moria la mia vita di bambina è stata mo sembrava la mia via d’uscita, invece costellata dalla violenza. Il primo dopo che sono rimasta incinta, prima mi ricordo preciso ce l’ho in cucina, ha lasciato, poi, dopo la nascita di mia con me piccolina avevo circa sei figlia, mi ha costretto a una vita di violen- anni, accanto a mio fratello che za e menzogne, la più grande delle quali guardiamo nostro padre che dopo riguardava la fonte dei suoi guadagni: un litigio sferra un pugno in faccia lo spaccio di droga.” Quando finalmen- a mia madre. È un ricordo terri- te Sabrina si libera di Cosimo è ormai bile, il primo di tanti. Il problema madre di due bambini. Gli incidenti era che mio padre beveva molto, sembrano finiti, la libertà è riconquista- e quando era ubriaco diventava ta. Invece, dopo Cosimo, ci sono altri violento. Un giorno, dopo l’ennesi- uomini, altri “maledetti uomini”, come ma litigata con tanto di botte, mia racconta Sabrina nel suo libro. E per madre ha preso tutto l’incasso del bar, il finale, non resta che leggere questa preparato le valigie, preso per mano me storia tanto vera quanto dolorosa. e mio fratello e ci ha portato alla stazione

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ai uno, Rai due, Rai tre, delle prime a correre via, ma sono stata Rete4, Canale 5, Italia1, La7 trascinata dal mio fidanzato con forza. non fanno che ripetere e far Hai subito compreso che si trattava di vedere le immagini del nau- un’emergenza? Si, certo che l’ho capito, fragio della Costa Concordia, mi volavano le persone davanti. Il mare Rgli ascolti dei programmi s’impennano era calmo, c’era la luna ed una visibilità sulle spalle dei poveri dispersi, i superstiti totale, quindi non c’era motivo di pensare invadono gli studi televisivi, il turismo del a qualche problema riguardante fenomeni terrore ha già invaso l’isola del Giglio. meteorologici. Quindi, quando c’è stata Francesca Rettondini conduttri- l’inclinazione della nave, abbiamo capito ce di un reality show sulla Costa subito che c’era qualcosa che non anda- Concordia in quest’intervista ci rac- va, poiché non c’era vento che potesse conta le emozioni vissute in quei giustificare tale inclinazione. momenti e la rabbia nei confronti Cosa pensi del comportamento del di chi ha permesso che un dram- comandante Schettino? Quello che pen- ma simile potesse accadere. sano tutti. Ti dirò che ovviamente, ci sono Francesca eri lì per condurre un tante cose che non sono ancora venute programma invece all’improvviso alla luce, non abbiamo ancora un’idea hai vissuto un’esperienza che mai esatta dell’accaduto, ma secondo me, nessuno avrebbe voluto provare… il peggio deve ancora venire a galla. C’è Come stai vivendo questi momen- stata, da parte del comandante, omis- ti? C’è un’alternanza di emozioni sione in tutto, omissione di soccorso, di improvvise alle quali uno non è responsabilità, di morale. È una grande preparato. A volte, la mattina mi presa in giro e a me proprio non va giù, Francesca Rettondini capita di alzarmi piangendo o di e credo neanche a tutti coloro che come trascorrere intere notti insonni. me, si trovavano su quella nave. Ma c’è Alle volte, mi sento delle presenze che mi un Dio sopra di noi, che è grande e vedrai passano accanto, ma in realtà mi hanno che prima o poi la verità verrà fuori. detto che si tratta di un post trauma, che Nelle situazioni di panico, come quella lentamente passerà. In quel momento, in cui ti sei trovata, ognuno di noi mette sono rimasta un po’ inebetita, perché alla prova se stesso. E cosa ti ha dato la non riuscivo a capire l’entità del danno, il forza di affrontare il pericolo? Sono un senso della drammaticità del momento, di po’ incosciente, ho sempre vissuto le cose cosa mi stesse accadendo. Il subconscio come sono venute. Sono una persona che me lo ha detto dopo, provocandomi questi si distacca dagli eventi, persino dal male attacchi d’ansia improvvisi e diversi. su se stessa, ma non sono una persona Quando hai capito che c’era qualche distaccata quando si tratta del male sugli cosa che non andava, qual è stato il tuo altri. Sto molto più male per quelle perso- primo pensiero? Quando c’è stato l’in- ne che parlano della vicenda e che hanno cidente sono rimasta incredula di fronte perso i propri familiari. Il povero signore di a ciò che mi stava accadendo. C’era la 85 anni che non ha avuto la forza di scap- paura, le gambe e la voce mi tremavano, pare e che è rimasto al punto di raccolta, ma d’altro canto c’era l’adrenalina, lo in attesa dei soccorsi. Immagino la paura, spirito di sopravvivenza, che è in ognuno il terrore che avrà provato nel rimanere lì di noi. Io sono rimasta bloccata, la paura ad attendere. Mi sarei strappata il cuore, mi ha paralizzata, mi guardavo intorno, quando ho visto la ragazzina che ha perso ma non sapevo cosa mi stesse succeden- la madre, il dolore lo vivo di più attraverso do. Altri invece, più lucidi di me, hanno i loro occhi. cominciato a correre. Non sono stata una

FEDERCONSUMATORI: dipende da te non consumare il tuo futuro

62 Da poco più di due anni è attivo presso il Comune di Roseto degli Abruzzi lo sportello della Federcosumatori, associazione senza scopo di lucro, indipendente, democratica e apartitica

presente in modo capillare sul territorio italiano con lo scopo di tutelare il consumatore sia con

interventi di concerto con le autorità volti ad evitare l’insorgere di possibili situazioni lesive che con FEDERCONSUMATORI: dipende da te non consumare il tuo futuro interventi successivi che si concretizzano nella consulenza di volontari, opportunamente formati, in Da poco più di due anni è attivo presso il Comune di Roseto degli Abruzzi lo sportello della Cartellegrado di assistere ilesattoriali consumatore, il risparmiatoreFedercosumatori, e dil’utente associazione Equitalia:attraverso senza scopo i nondi lucro, sempre indipendente, facili democratica iter e apartitica burocratici avvalendosi altresì di una Consulta Giuridicapresente in modo Regionale capillare sul territorioformata italiano da con avvocatilo scopo di tutelare esperti il consumatore in sia con interventi di concerto con le autorità volti ad evitare l’insorgere di possibili situazioni lesive che con nullemateri a leconsumeristica notifiche al fine di giungere via a soluzioni postainterventi quanto successivi piùcheraccomandata si soddisfacenticoncretizzano nella consulenza per questi di volontari, ultimi opportunamente formati, in grado di assistere il consumatore, il risparmiatore e l’utente attraverso i non sempre facili iter La Federconsumatori non tralascia l’attività burocraticidi promozione avvalendosi altresì sociale di una ,Consulta anche Giuridica facendo Regionale formataricorso da avvocatiai esperti in materia consumeristica al fine di giungere a soluzioni quanto più soddisfacenti per questi ultimi media,na notizia riguardo molto laimportante: legalità ladel giurisprudenza mercato, la ha tutela di- togatidellaLa hanno Federconsumatorisalute, sottolineato la sicurezza non tralascial’onere l’ eattivitàdel la concessionario diqualità promozione dei sociale prodottidi , produrreanche facendo e in ricorso ai dei chiaratoservizi, (creandoil diritto unad precedente)una informazione che le notifiche corretta giudizioemedia, adeguata, riguardo sia gli laatti legalitàla precedenti lealtà del mercato, e lal’iscrizione lachiarezza tutela della ipotecaria, salute, della la sicurezza comepubblicità, e lela qualitàcartelle dei prodotti e dei servizi, il diritto ad una informazione corretta e adeguata, la lealtà e la chiarezza della pubblicità, delle cartelle esattoriali inviate da Equitalia via posta esattoriali, sia le relative relate di notifica. l'erogazione di servizi di interesse pubblico secondol'erogazione standard di servizi di diinteresse qualità pubblico e secondo di efficienza, standard di qualità la edifesa di efficienza, la difesa raccomandata non sono valide; nulli anche gli effetti Ladegli sentenza interessi economicichiude esottolineando patrimoniali, la tutela che delquando risparmio il ed concessionario il contrasto all'usura si nell'ambito deglidel int mancatoeressi pagamento. economici e patrimoniali, la tutelalimita delladel legislazione arisparmio produrre vigente. in ed giudizio il contrasto solamente all'usura la relata di nell'ambito notifica o le ri- UInfatti la Commissione Tributaria Provinciale di Milano, con una re- cevuteI qualificati di ritorno consulenti delle della cartelle Federcosumatori spedite offrono per posta,consulenze le aimulte fini di verificareemesse se: le vostre della legislazione vigente. cente pronuncia, ha stabilito che sono nulle le cartelle esattoriali e risultanobollette sui nulle consumi e, di quindi, luce, gas, non acqua, esigibili, elettricità esussistendo telefoni siano corrette, una illegittimità se le agenzie di viaggi vi abbiano fornito i servizi promessi, se le proposte per rinegoziare i tassi di interesse dei mutui siano le multe inviateI qualificatitramite posta consulenti raccomandata. della Dunque Federcosumatori i contribuenti di offrono iscrizione consulenze ipotecaria, atteso ai fini che di Equitalia verificare non sarebbese: le vostre in grado conformi al dettato nomativo. non devono pagare le notifiche ricevute via posta. di dimostrare di aver effettivamente consegnato correttamente le bollette sui consumi di luce, gas, acqua, elettricità e telefoni siano corrette, se le agenzie di viaggi vi È una sentenza di portata storica e indubbiamente destinata a far cartelle esattoriali. discutere.abbiano fornito i servizi promessi, se le proposteIn per precedenzaGiorni rinegoziare e orari di anche apertura: i il tassi giudice di onorariointeresse di Campi dei mutui Salentino siano si era Secondoconformi la Commissione al dettato Tributaria nomativo. Provinciale di Milano le cartelle pronunciatoLUNEDI ore duramente 16:00 – 18:00 su una questione analoga, disponendo che esattoriali di Equitalia devono essere notificate da persone giuridi- l’EnteMERCOLEDI a cui era ore attribuita 16:00 – 18:00 la riscossione aveva l’obbligo di presentare Per la Federconsumatori camente preposte all’incarico. Ufficiali giudiziari addetti alla riscos- l’atto a cui si faceva espressamente riferimento. (Dott. Inoltre, Alessandro sempre Di Pasquale) lo

sione, messi comunali, agenti di Polizia Municipale o terzi soggetti stesso organo giurisdizionale, aveva affermato che non andava con- adibiti alla riscossione del tributo: queste le figure principali che, siderata prova a tutti gli effetti la copia della cartolina di avvenuta Giorni e orari di apertura: sempre secondo la sentenza, sarebbero idonee alla richiesta/riscos- notifica della cartella esattoriale, senza la produzione della cartella sione del tributo/pagamento.LUNEDI ore 16:00 – 18:00 medesima. L’Ente incaricatoMERCOLEDI per la riscossione, ore 16:00 prima di– procedere18:00 con l’iscri- Sicuramente Equitalia farà ricorso alla Cassazione, ma nell’attesa di zione dell’ipoteca, deve produrre in giudizio sia gli atti a cui si è capire come SPORTELLOsi evolveranno DI i fatti, ROSETO le associazioni DEGLI ABRUZZIdei consumatori fatto riferimento, ovvero le cartelle esattoriali, sia le relate di notifica. hanno già invitato C/O i cittadini il COMUNE Per la DIa ROSETOnonFederconsumatori pagare DEGLI ABRUZZI eventuali – PIANO multe TERRA se ricevute cell 3331687985 Queste ultime da sole non sono sufficienti perché dimostrano sì la per raccomandata. (Dott. Alessandro email alessandro.dipa@ti Di Pasquale)scali.it ricezione dell’atto ma non ne provano il contenuto. In definitiva, i

Per la Federconsumatori (Dott. Alessandro Di Pasquale) Giorni e orari di apertura: LUNEDI ore 16:00 – 18:00 - MERCOLEDI ore 16:00 – 18:00

SPORTELLO DI ROSETO DEGLI ABRUZZI C/O il COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI – PIANO TERRA cell 3331687985 email [email protected]

63 CINEMA 63

The Iron Lady di Phyllida Lloyd

La Lady di Ferro...

Dopo la regina Elisabetta II, una nuova è stata apprezzata dalla di EMANUELA figura femminile di spicco, l’ex Primo destra conservatrice e al FAIAZZA Ministro – Margaret Thatcher – approda tempo stesso osteggiata sul grande schermo in questo millennio da sinistra e forze sindacali. Ma a quale appena iniziato. Arriverà infatti tra pochi prezzo? E cosa ha ottenuto, ora che giorni nelle sale italiane The Iron Lady di tutto è passato? Un biopic classico sulla Phyllida Lloyd (la stessa regista di Mam- vita della famosa Lady di Ferro, un film ma mia!). Una pellicola controversa che che ne illustrasse in modo lineare la ha già sollevato un polverone di polemi- giovinezza, l’ascesa politica, il governo che. Ne parleremo più avanti. e il successivo declino, si sarebbe forse Siamo a Londra nel 2008. Nel suo trasformato in un lavoro troppo stuc- elegante appartamento ben arredato, chevole. Partire invece dai giorni nostri l’ex Primo Ministro Margaret Thatcher per raffigurare una donna sola, anziana (Meryl Streep) prepara la colazione per e perseguitata dai fantasmi del passato il marito Denis, esattamente come ha che si ostinano a tormentarla, era senza fatto ogni mattina della loro vita coniuga- dubbio una strada da percorrere. L’in- le. Per interi anni, affettuosa, premurosa treccio drammatico della vicenda segue e innamorata come sempre. Sembrereb- pertanto i processi mentali e l’inconscio be pertanto una mattina come tutte le oppressivo della protagonista, piutto- altre. Ma quando l’assistente personale sto che metterne in scena gli eventi in di Margaret entra nella stanza, vediamo ordine cronologico. La sceneggiatura di subito che la donna siede da sola al Abi Morgan (cosceneggiatrice anche tavolo. Denis è presente soltanto nella di Shame) è costruita con particolare Per la Federconsumatori sua vecchia immaginazione di donna acume, tratteggiando con sensibilità (Dott. Alessandro Di Pasquale) ultraottantenne. Presente ancora allo una personalità complessa e ambigua stesso modo di come lo era in vita. Bloc- come quella della Thatcher. Ovviamente cata nella forzata inattività del pensiona- la tessitura narrativa è agevolata dalla non di uno spettacolare primo ministro mento a combattere la demenza senile grande performance di Meryl Streep, donna. La critica invece sembra proprio e la cattiva salute, Margaret è sovrastata attrice magnifica che non eccede mai pensarla in un modo diverso e sul Daily di continuo dai ricordi. Frammenti della in banali sottolineature. Lavorando anzi Mail si legge che il film sarebbe il “ritrat- vita privata e della premiership si sus- per sottrazione, è in grado comunque to del più grande leader dopo Churchill”. seguono nella sua mente confusa, che di eccellere sia nella mimica che nella Questione dibattuta dunque e pareri li ripercorre però in maniera vivida e forza emotiva del ruolo. Una versione discordanti. dettagliata: la lotta, i trionfi, i tradimenti, della Thatcher ammirevole ed equipa- “Questo non è un documentario - ha di- la famiglia. Si sviluppa così una trama rabile alle sue prove più riuscite degli chiarato Meryl Streep. Abbiamo piuttosto incentrata su tutta una serie di flashback ultimi anni. Mi riferisco ad esempio a Il voluto raccontare la storia di una donna che rimandano prima all’adolescenza dubbio o a Il ladro di orchidee. Nono- che ha vissuto a fondo la sua vita. Il film e poi alla carriera politica di Margaret stante tuttavia l’interpretazione magistra- ha avuto un piccolo budget, lavoravamo Thatcher. E scopriamo la storia di una le della Streep, c’è chi ha già criticato, 12 ore al giorno senza pause. Mi sono donna venuta dal nulla per sfondare le anche duramente, il lavoro e la regia sentita come una contorsionista. Ma mi barriere di genere e di classe, per farsi della Lloyd. I figli della Thatcher hanno sono sentita anche molto me stessa”. ascoltare e accettare da un mondo do- affermato inorriditi che si tratterebbe di Dove forse la storia pecca, a mio parere, minato dagli uomini. E scopriamo anche “fantasia comunista”. I conservatori invi- è nel lasciare in disparte, senza deli- un film sul potere e sul prezzo che il tano addirittura a boicottarlo. Al premier nearlo con pienezza, il personaggio di potere ti obbliga a pagare. Prima donna britannico David Cameron la pellicola è Denis, che rimane troppo macchietti- premier di una democrazia occidenta- piaciuta con qualche riserva: secondo stico e non viene salvato neppure dalla le, undici anni al 10 di Downing Street il leader è un film che parla più di tutto prova dell’eccezionale Jim Broadbent. dal 1979 al 1990, Margaret Thatcher della vecchiaia e delle demenza, ma Peccato! 64 65 musica VASCO BRONDI qualunque nella vita, raro nello stile di GIULIA MARINI

agazzi, vi dico qualunquista per calarsi nel mondo che sono un po’ reale, «ai tempi dei licenziamenti dei stordito» e tira giù metalmeccanici», come lui recita in una un sorso di birra; canzone dall’omonimo titolo. I sentimenti così palesa Vasco diventano schiavi del meccanicismo «RBrondi nella penombra di un piccolo e economico, «metteranno in vendita il scricchiolante palcoscenico di paese in colore dei tuoi occhi come dati statisti- una fresca serata estiva. ci». Cambiano anche gli scenari in cui Avevo già ascoltato le emozioni si svelano. Le passioni ora si dal vivo “Le luci della consumano in spazi desolati, come pe- centrale elettrica” ma riferie e parcheggi, non nei centri delle era la prima volta che li città ormai deturpati dall’omologazione ascoltavo a casa mia. umana. È il 6 agosto scorso e Veicolando la sua musica, Vasco da il giovane ferrarese, di voce alla sua protesta. Il mondo che lui nero vestito, ha regalato descrive è ora offuscato dai fumi delle ad un pubblico di pochi ciminiere; il cielo di cui canta è coperto eletti circa due ore di dai grattacieli e squarciato dagli aerei parole in musica. Il suo militari; l’ aria che respira è soffocata modo di fare musica dall’inquinamento. consiste nel creare una Lui non guarda la tv da almeno 10 anni. base musicale, che da Crede che sia tempo tolto alla ricerca. È buon burattinaio alle un artista umile, un ragazzo qualunque prese con i suoi fili, trova che però non pecca di qualunquismo perfetta collocazione ad in quello che crea. Il suo ultimo album, ogni singola parola dei “C’eravamo abbastanza amati” nasce da suoi testi. un lavoro di sperimentazione, definito da Molti lo hanno parago- lui in un’intervista, “senza destinazione”. nato a grandi maestri Prende un testo più o meno compiuto, come Guccini e De Andrè. Lui risponde e pian piano lavora sulle note. Parten- dicendo che il suo stile non vuole essere do da questo presupposto ha creato simile a quello di nessun altro, è sempli- l’intero disco, che contiene molte cover cemente il solo che gli viene di grandi artisti - Battiato, De Gregori, bene. Qui prende forma quel Afterhours - e alcuni inediti, tra cui la concetto di precariato che in- bellissima “Un campo lungo cinemato- tacca la società più in genera- grafico” colonna sonora del film Ruggine le, sino a colpire meccanismi di Gaglianone, in cui Brondi da voce ai più astratti come la musica protagonisti coinvolgendo nel progetto e l’amore. Le sue capacità anche Rachele dei Baustelle. artistiche sono temporanee La critica che ha sempre rilevato in lui il proprio come i posti di lavoro. rischio di poter essere troppo ripetitivo, Lui crede che ormai nulla sia forse per quest’ultimo lavoro, sarà messa escluso dall’incertezza che un po’a tacere. Diciamo che Brondi è oggi giorno vige sovrana. stato un bravo restauratore di opere Nei brani de Le Luci anche l’amore d’annata. perde quel sapore di romanticismo 66 67 Parte la “Scuola di partecipazione” di Erides Di Marco

L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Città aperta” presieduta dall’ingegnere Tito Rocci, ha lo scopo di aiutare le persone e i gruppi impegnati in politica a riscoprire i valori profondi ed eterni dell’uomo

ittà aperta - Il dialogo sociazione, oltre che del Movimento dei Oggi l’associazione sta organizzando una è il futuro delle no- Focolari fondato da Chiara Lubich e ba- vera e propria Scuola di Partecipazione, stre città” è un’asso- sato sul concetto di “Dio è amore”, da che ha come scopo quello di aiutare per- ciazione nata l’anno cui l’associazione stessa trae ispirazione. sone e gruppi impegnati in politica, a ri- scorso per migliora- Questo movimento, però, non si occupa scoprire i valori profondi ed eterni dell’uo- “Cre il confronto tra i cittadini e i membri di opere solo nel campo spirituale, ma si mo, a mettere la fraternità alla base della politici di più partiti, in modo da andare dà molto da fare anche nel campo socia- vita e, solo dopo, a muoversi nell’azione oltre le diversità ideologiche, al fine di le. Infatti all’interno di essa ci sono varie politica. La scuola è aperta a tutti coloro mettere in primo piano solo ed esclusiva- ramificazioni, in cui si affrontano i temi che vogliono adoperarsi nella società, in mente il bene comune, che deve servire legati alla cultura, alla sanità, al lavoro, particolar modo ai giovani tra i 17 e i 30 per rafforzare il rapporto tra cittadini e le all’economia, alla politica. anni a cui è riferito il programma sotto Amministrazioni locali. Un altro obiettivo Nel tempo si sono già tenuti numerosi allegato, mentre i convegni e gli incontri dell’associazione, infatti, è quello di “pro- convegni; ricordiamo in particolar modo allargati si rivolgono a tutte le fasce d’età. muovere un progetto di sistema”, il quale “Costa blu, Onde di dialogo, Non solo Il corso è tenuto da docenti universitari, e è indispensabile nei momenti di emer- turismo - La fraternità alla luce del pen- si svolgerà prevalentemente nei giorni di genza, come ad esempio il terremoto siero di Chiara Lubich”, che è stato un venerdì dalle 18.00 in poi. Sono previsti dell’Aquila del 2009. modo per far sì che i sette comuni della due incontri al mese, che si terranno tra Questo percorso è aperto a tutti colo- costa teramana instaurassero un dialogo. Giulianova e Roseto, a partire dal mese di ro che condividono i due componenti Nell’occasione si è parlato anche della gennaio fino a giugno. principali del confronto: il “dialogo” e la bella esperienza vissuta da questi comu- “fraternità”, che sono alla base dell’as- ni nell’accogliere i terremotati. programma degli incontri Lez.1 - Venerdì 13/01/2012: Partiti politici, movimenti e so- Lezione 8 - Venerdì 13/04/2012: Politica e potere con Ilaria cietà civile con Alberto Lo Presti - MPPU (convegno inaugura- Pedrini - MPPU (convegno aperto a tutti preceduto da incon- le aperto a tutti preceduto da incontro con studenti) tro presentazione con studenti)

Lezione 2 - Venerdì 27/01/2012: Incontro sulla storia dei Lezione 9 - Venerdì 27/04/2012: Incontro con le Istituzioni partiti. Destra e Sinistra nella storia con il prof. William Di Mar- Parlamentari e Consiglieri regionali co - Dibattito Lezione 10 - Venerdì 11/05/2012: I giovani e il nuovo della Lezione 3 - Venerdì 03/02/2012: Le strutture di governo del- politica con Elio Giannetti - MPPU (convegno aperto a tutti la città - Tutor e Sindaci - Dibattito preceduto da incontro presentazione con studenti)

Lezione 4 - Venerdì 17/02/2012: Le istituzioni e il governo Lezione 11 - Venerdì 18/05/2012: della città con Annalisa Colombo - MPPU (convegno aperto a Laboratorio - Consiglio comunale (seduta da concordare) tutti preceduto da incontro presentazione con studenti) Lezione 12 - Venerdì 01/06/2012: Lezione 5 - Venerdì 2/03/2012:Democrazia e partecipazione Laboratorio - Consiglio regionale (seduta da concordare) con Daniela Ropelato - MPPU (convegno aperto a tutti prece- duto da incontro presentazione con studenti) Lezione 13: Laboratorio - Presidenza della Repubblica (Incontro con il Presidente Napolitano - da verificare) Lezione 6 - Venerdì 16/03/2012: Le strutture ammi- nistrative della città - Tutor e Dirigenti - Dibattito Lezione 14 - Sabato - Domenica di fine giugno/2012: Laboratorio - Visita alla cittadella di Loppiano (FI) (aperto a Lezione 7 - Venerdì 30/03/2012: Progettare il sociale nella tutti) città con Paolo De Maina - MPPU (convegno aperto a tutti preceduto da incontro presentazione con studenti) Più gusto per l'immagine: la stampa

Stampare è un'arte. Noi la coltiviamo da 20 anni. Un mestiere che unisce sapere artigianale e innovazione tecnologica. Ma dove rimane fondamentale il buon gusto, la finezza del dettaglio, il valore del bello. Tutte qualità che appartengono alla nostra cultura dell'immagine.

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TYPO GRAFICA 2000 S.r.l. Zona Industriale - 64020 Scerne di Pineto (TE) - Tel. e Fax 085 9461491 - E.mail: [email protected] 69 Le droghe ti “bruciano il cervello”

Abbiamo incontrato Gianni Torbidone, un signore oggi molto impegnato nella comunità “Amici di San Patrignano”, che ha come obiettivo quello di dare una mano ai tossicodipendenti e ai loro familiari. L’esperienza parte da lontano...

Il manifesto della comunità di Serena Talisa Paesani & Feliciani

venire i disagi giovanili e di aiutare coloro che si sono addentrati in questa strada drammatica. Qui ragazzi e famiglie possono trovare informazioni e sostegno per superare la crisi della disin- tossicazione e del reinserimento nella società. In base alla sua esperienza, Gianni ha potuto constatare la dif- ferenza dello stile di vita del tossicodipendente di trent’anni fa e quello attuale: infatti oggigiorno questo è più confondibile tra la massa, mentre prima erano i tipici “ragazzi di strada”. Ha notato anche che la percentuale di chi usa sostanze stupefa- centi tra maschi e femmine è la stessa. La differenza sta nella durata della terapia, visto che spesso le ragazze, per procurarsi la droga, si “buttano” nella prostituzione, mentre i ragazzi nelle rapine. La strada del recupero non è una cosa facile, tuttavia la scoltare qualcuno che vuole raccontare il proprio comunità di San Patrignano, grazie ad un percorso che segue percorso di vita è sempre interessante, ma quando le malcapitate persone per diversi anni, garantisce una riuscita questa persona è un ex tossicodipendente, oggi im- dell’85% dei casi. pegnato nel recupero di chi entra nel tunnel della La comunità “Gli amici San Patrignano”, con il suo operato, sta droga, allora l’esperienza va riportata per la sua uti- cercando di dare il proprio contributo nel combattere questo Alità. È un po’ quello che è accaduto incontrando Gianni Torbi- drammatico problema che si sta sviluppando sempre di più tra done, uno che anni fa il buio di quella lunga galleria l’ha vissuto i giovani, i quali cercano il cosiddetto sballo con le micidiali dro- direttamente, per fortuna riconquistando alla fine la luce che ghe sintetiche (che, come dice Gianni, “bruciano il cervello”) e lo ha salvato. Per lui la salvezza iniziò intraprendendo un suo vanno alla ricerca di nuove emozioni, scegliendo la via che non percorso di disintossicazione presso la comunità di San Patri- solo risulta sbagliata, ma spesso può portare direttamente alla gnano, grazie al quale riscoprì i veri valori della vita. Data quella morte. Chi volesse mettersi in contatto con questa associazione esperienza, alcuni anni fa decise di aprire un’associazione, pri- (l’appello è anche per i genitori dei tossicodipendenti) può farlo ma a Roseto con il nome di “Anglad” (Associazione Nazionale telefonando al n° 3316099641. Genitori Lotta Alla Droga), poi più di re- cente ad Atri, costituendo in- sieme ad altri la comunità di ascolto “Amici San Patrigna- no”, che opera tuttora al cen- tro della città ducale. Questa associazione si occupa di pre- Gianni Torbidone con le nostre intervistatrici Gli Amici di S. Patrignano davanti la sede di Atri 70 71 Grande successo di pubblico per “La Fiera di Sant’agnese”

rande successo di pubblico per la settima edizione della “Fiera di Sant’Agnese”. Nell’arco dell’intera giornata, ol- tre 20.000 persone hanno invaso il Gcentro cittadino, location dell’evento promosso dall’assessorato al commercio e manifestazioni del Comune di Pineto e organizzato dall’Associa- zione Pinetese Commercianti. Oltre 130 espositori,provenienti da diverse regioni italiane, hanno animato la manifestazione fieristi- ca con merce di ogni genere, curiosità e prodotti dell’artigianato italiano e internazionale. Al centro dell’attenzione gli stand dei produttori enogastronomici e agroalimentari,i quali hanno fatto degustare ai numerosi visitatori vere preli- batezze abruzzesi come il pecorino al tartufo e le salsicce dei Monti della Laga,con il peperon- cino piccante e l’aglio rosso di Sulmona; ilmiele genuino, l’olio pregiato e il buon vino delle col- line teramane. Inoltre i buongustai hanno potu- to apprezzare specialità di altre regioni: le olive pugliesi,i formaggi stagionati marchigiani, i salumi tipici unbri con le salsicce di cinghiale. Il tutto è stato allietato dall’esibizione dell’Agricola Compagnia con musiche e canti della tradizione folcloristica abruzzese. “ Sono molto soddisfatto per il grande successo di questa manifestazione, perché dimostra ancora una volta le notevoli capacità attrattive del piccolo commercio,che ha una funzione importante ed insostituibile per l’economia e l’immagine turistica di Pineto”, ha dichiarato il presidente dell’Asso- ciazione Pinetese Commercianti Daniele Erasmi, che ha aggiunto: “Ringraziamo le forze dell’ordine e la polizia municipale che hanno garantito la si- curezza e il corretto svolgimento della fiera”. 72 Ospedale di Atri prima tappa del viaggio del Pd

È iniziato dal San Liberatore il percorso del Partito democratico nella sanità abruzzese. Il quadro che emerge è preoccupante: carenza di personale ed eccellenze a rischio. Camillo D’Alessandro: “Chiodi e Varrassi ci dicano che intenzioni hanno. Stanno distruggendo un ospedale!”. Intanto annunciata una commissione d’inchiesta. Intanto il Comune di Pineto pronto ad impugnare l’atto aziendale dinanzi al Tar.

partito da Atri il “Viaggio nella Sanità abruzzese” promosso dal Partito democratico regio- nale. L’obiettivo è quello di dia- logare con medici ed infermieri Èper capire quale sia la situazione attuale, dopo i recenti provvedimenti adottati dal direttore generale della Asl di Teramo Giustino Varrassi. L’atto aziendale preve- de un ridimensionamento. C’è preoccu- pazione, tanta. Perché alcune eccellen- ze, come il centro di auxologia diretto dal professor Mario Di Pietro e il centro per la fibrosi cistica del professor Paolo Moretti rischiano un declassamento. Il centro di auxologia è riconosciuto a livello naziona- le e garantisce una delle rare mobilità at-

Ospedale S. Liberatore, Atri

tive per la sanità teramana, con pazienti cessi di esistere?”. È il pensiero espresso che arrivano dalle Marche e dalle Puglie. dal capogruppo alla Regione del Pd Ca- Perché quindi non investire su questa millo D’Alessandro al termine dell’incon- struttura, trasformandola anche in un tro, durato circa 3 ore per visitare tutti i centro di riabilitazione per i ragazzi sino a reparti. Presenti anche i consiglieri regio- 16 anni che accusano patologie dovute a nali Claudio Ruffini e Peppino Di Luca, il disturbi alimentari? “Un senso di abban- segretario provinciale Robert Verrocchio, dono, di smarrimento per la mancanza di il sindaco di Pineto Luciano Monticelli, il una seria programmazione e di una pro- segretario del Pd di Atri Herbert Tuttolani, gettualità. Il direttore generale della Asl di il consigliere comunale atriano Raffaele Teramo Giustino Varrassi e il presidente Modesti, oltre ad altri esponenti che da della Regione Gianni Chiodi devono sve- mesi si battono per la salvaguardia della larci se è una conseguenza della loro pre- struttura sanitaria ducale. Onori di casa meditazione ciò che sta accadendo all’o- affidati al direttore sanitario, la dottoressa Direttore Sanitario Osp. di Atri Maria Mattucci spedale di Atri. Vogliono che la struttura Maria Mattucci, che ha accompagnato 73

Dottor Mario Di Pietro, Dott.ssa Manuela Odorisio, psichiatria Dottor Osvaldo De Berardinis, responsabile Centro Auxologia responsabile Chirurgia Generale

la delegazione del Pd in tutti i reparti, vi- la salute dei cittadini. Però la cosa che sitando entrambi i padiglioni, vecchio e mi preoccupa è che la Asl e la Regione, nuovo. La carenza di personale dunque, quindi Varrassi e Chiodi, non siano a co- ma anche la mancanza di alcuni primari, noscenza dei veri problemi che esistono la scarsa programmazione e scelte inop- al San Liberatore. Sono stati adottati dei portune dalla direzione generale. Questi provvedimenti mettendo in campo solo gli aspetti più preoccupanti. Il reparto ed esclusivamente la furbizia”. Peppino Dottor Donato De Santis, attuale di chirurgia generale, diretto dal dottor Di Luca rincara la dose sostenendo che reggente della Medicina Generale Osvaldo De Berardinis, con i 4200 inter- gli atti aziendali sono stati elaborati senza venti l’anno potrebbe rappresentare una alcun confronto con il personale medico vera eccellenza della sanità abruzzese. del San Liberatore e che le scelte operate In effetti lo è, ma solo grazie allo spirito “hanno esclusivamente una matrice poli- di sacrificio del personale attualmente tica”. L’ospedale ducale doveva essere la operante. Non c’è possibilità per avere tappa di partenza del viaggio del Pd nella altri medici. Il gruppo consigliare del Pd sanità abruzzese. E mai scelta è stata così alla Regione ha fatto sapere che il tema azzeccata per quanto emerso dall’incon- della sanità deve tornare urgentemente tro che gli esponenti politici hanno avuto in discussione all’Emiciclo. D’Alessandro con il personale medico. Intanto, Herbert ha annunciato che l’argomento dovrà es- Tuttolani, segretario atriano del Pd, è sta- Dottor Enrico Marini, Cardiologia-Utic sere preso in seria considerazione anche to chiaro: “non abbassiamo la guardia. dalle varie commissioni e soprattutto non Siamo pronti a battagliare ancora”, ha esclude che si proceda con la nomina concluso, “perché vogliamo salvare il no- di una commissione d’inchiesta per fare stro ospedale, una struttura a servizio di chiarezza su molti aspetti oggi ancora un territorio molto vasto, che abbraccia oscuri. “In questo ospedale”, ammette il la fascia costiera sud del teramano, oltre capogruppo regionale del Partito demo- alla vallata del Fino”. Il Comune di Pineto cratico, “c’è tanta voglia di continuare a intenzionato ad impugnare l’atto azienda- fare perché al primo posto viene messa le dinanzi al Tar.

Dottor Paolo Moretti,Centro Fibrosi Cistica

75 LETTERA APERTA All’attenzione del Consiglio Comunale di Pineto

lla luce degli ultimi sgradevoli episodi di vandali- tario, è emerso,a mio parere, un aspetto davvero importante, smo verificatisi nella nostra pineta, è mia inten- ossia la necessità di un piano programmatico per noi ragazzi. zione invitare la maggioranza e l’opposizione alla È purtroppo cosa nota la mancanza di un centro di aggregazio- Collaborazione e di non finire nelle solite polemiche ne per giovani, anche se siamo a conoscenza della presunta a sfondo politico che mai hanno portato a soluzioni ultimazione di questo ma che si protrae ormai da troppo tempo. Aconcrete, che voglio sottolineare sono le uniche che interessa- È cosa auspicata che una volta con- no noi cittadini. Le polemiche emer- clusi i lavori, se mai si concluderanno, se dai vari organi d’informazione tra questo centro non sia fine a se stesso, il vicesindaco Cleto Pallini e i consi- motivo solo di vanto elettorale, ma che glieri d’opposizione Luca Di Pietran- venga gestito ed utilizzato in modo de- tonio e Gianni Assogna sull’ovvietà coroso e per fini veramente di crescita delle parole del vicesindaco sono a culturale ed aggregativa, con la super- mio parere di giovane cittadino al- visione necessaria dell’amministrazio- trettanto banali, in quanto se tali pa- ne comunale. role fossero davvero ovvie, per logica, Ogni iniziativa che l’Amministrazione certi atti vandalici non si sarebbero Comunale intenderà programmare mai dovuti verificare e certi principi non dovrà essere una “trappola per dovrebbero considerarsi insiti in tutti topi”, un luogo fisico dove “rinchiu- noi, ma evidentemente così non è. dere per non far danni” ma luogo di Mi piacerebbe che una volta tanto il crescita artistica e culturale della col- binomio Danno-Ragazzi fosse lasciato lettività pinetese. da parte e che la responsabilità di tali Inoltre urge una programmazione atti non fosse attribuita senza avere che migliori la qualità della vita di prove di ciò… anche se tale ipotesi è tutto il Comune e parlo di sfrutta- probabile, non è certa. mento delle energie rinnovabili e Cerchiamo di considerare in modo se- innovazione tecnologica degli edifici rio e approfondito la proposta del pre- pubblici. sidente del Consiglio Comunale Ernesto In un periodo storico particolare Iezzi sull’installazione di telecamere di sorveglianza nei punti come questo c’è bisogno di “programmazione per il futuro e nevralgici di Pineto, che scoraggino atti riprovevoli come quelli non di consensi”, non possiamo aspettarci che l’aiuto arrivi verificatisi, o comunque ne individuino i colpevoli . dall’alto ma dobbiamo essere gli artefici del nostro futuro e noi Le telecamere, anche se possono essere viste come mezzo di giovani vogliamo e pretendiamo di esserlo. limitazione della privacy, sono da sempre un mezzo utile per Detto questo sono ben consapevole che le risorse del nostro individuare i responsabili di atti vandalici o di reati peggiori e le Comune non sono infinite, anzi che le casse sono al verde, ma molteplici notizie di cronaca nazionale ed internazionale ce lo probabilmente grazie ad un piano di spesa intelligente e non insegnano. scellerata, evitando sprechi come cifre esorbitanti per manife- Bisogna capire che il cittadino ha la necessità in quest’epoca, stazioni fuori stagione che non vengono giustificate da un suffi- gravata dall’aumento esponenziale di casi di delinquenza co- ciente ritorno in termini di turismo. mune, di avere la percezione della sicurezza. Con politiche economiche mirate non solo al consenso, si riu- In una società civile come la nostra, non è accettabile che non scirà ad accumulare le risorse necessarie per rendere Pineto si abbia la libertà di godere di una passeggiata in pineta a qua- un Comune migliore. lunque ora la si voglia fare. Abbiamo bisogno di unità e concretezza in un Paese che ha Nonostante le parole dell’opposizione siano suonate come una bisogno di ritrovare sé stesso. giustificazione a tali atti che sono da condannare in modo uni- Valerio Del Papa

77 Monticelli attacca la Provincia: “Qual è la sua politica culturale?”

Il sindaco lamenta i mancati finanziamenti dell’amministrazione provinciale agli eventi clou della stagione pinetese. “Non si è tenuto conto della qualità di alcune nostre iniziative

bbiamo atteso cin- Anche quest’anno, infatti, il Comune del que mesi per sentirci capoluogo adriatico ha richiesto un finan- dire che non avrem- ziamento all’amministrazione provinciale mo avuto nemmeno per l’organizzazione degli eventi più se- un euro”. Sono le pa- guiti tra quelli in programma nel calenda- “Arole con cui il sindaco di Pineto Luciano rio delle manifestazioni estive. Monticelli commenta i mancati contributi “Ci sono voluti ben cinque mesi per ave- da parte della Provincia di Teramo a due re una risposta – tuona il primo cittadino manifestazioni clou dell’estate pinetese, –, mentre siamo venuti a conoscenza dei Accordion Festival Pineto l’Accordion Jazz Festival e Fiabe al Parco. contributi erogati in favore di altri eventi culturali ad alcuni Comuni della provin- cia. È per questo che mi ha dato fastidio Gino Paoli, Tullio De Piscopo, Antonella sentir dire dall’assessore Giuseppe Di Ruggiero e tanti altri. Quale attenzione Michele che l’amministrazione non ha a riserva allora la Provincia alla cultura disposizione le risorse economiche per del comprensorio teramano?”. Sebbene darci una mano”. consapevole del fatto che un piccolo fi- Secondo Monticelli, infatti, sarebbe ba- nanziamento non avrebbe diminuito so- stata anche una piccola somma, magari stanzialmente le difficoltà economiche di tolta alle cifre più importanti elargite, per Palazzo di Città, per il sindaco di Pineto “dare un segnale che la Provincia è pre- “sarebbe stato comunque il gesto di chi, sente anche a Pineto e apprezza i nostri con le sue scelte, si pone in favore della eventi culturali. Non dimentichiamo che crescita del suo territorio. È per questo stiamo parlando di manifestazioni che che mi chiedo: quale politica culturale è hanno portato in città artisti del calibro di allora quella della Provincia di Teramo?”.

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