When Sound Becomes Form

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When Sound Becomes Form WHEN SOUND ITA BECOMES FORM SPERIMENTAZIONI SONORE IN ITALIA. 1950 – 2000 l’happening e la notazione grafica pubblica con Lora Totino L’Antologia musicale o grafia musicale in cui si Poesia sonora e Giovanni Fontana 50 / 60 distingue Daniele Lombardi. Nasce 70 Radio/dramma, “Un monologo la Poesia Sonora con l’opera Fonemi interiore intersecato da voci-rumori di Arrigo Lora Totino. Associati all’azione esterni concitatamente dialoganti”. L’esposizione a cura di Carlo Fatigoni vocale sono Adriano Spatola, Maurizio La sperimentazione sonora negli anni Lora Totino pubblica inoltre Futura presenta una selezione di documenti Nannucci, Patrizia Vicinelli. Si segnala ’70 permea da uno spazio di indagine Poesia Sonora e fonda il gruppo d’archivio dedicati alla storia anche Stripsody di Eugenio Carmi privata al confronto con il grande Il Dolce Stil Suono con Giovanni dell’avanguardia sonora nel nostro con l’interpretazione vocale di Cathy pubblico. Le nuove forme di indagine Fontana. Adriano Spatola fonda paese. L’omaggio, in continuità con i Berberian, anticipato da Mimmo Rotella sonora trovano un loro inserimento “BAOBAB”, rivista poetica in forma precedenti progetti della nuova area con il suo Manifesto della Poesia nel panorama culturale con la nascita di audiotape: è il 1978. Appare espositiva dedicata agli archivi, Epitaltica. La ricerca sul suono delle prime manifestazioni dedicate, all’orizzonte Il Treno Di John Cage: presenta attraverso differenti tipologie elettronico avanza negli studi di come sintetizza il sottotitolo del primo un happening che si svolge all’interno documentali lo sviluppo della Fonologia di Milano, Torino, Padova festival Dalle cantine all’asfalto. delle stazioni e delle carrozze delle sperimentazione sonora in Italia in un e Firenze con Enore Zaffiri, Teresa Pietro Grossi realizza uno dei primi linee ferroviarie bolognesi registrando arco cronologico che ripercorre tappe Ramazzi, Ennio Chiggio e Pietro Grossi. collegamenti musicali via rete l’interazione di suoni ambientali fondamentali nella storia del paese. Da intermediale a interattiva, la suonando a distanza brani e strutture prodotti dal treno e passeggeri. Il 1979 Il suono esce dal pentagramma sperimentazione sonora si orienta sonore casuali. Vincenzo Agnetti chiude un decennio tumultuoso con liberandosi da regole e codici e inizia al pubblico. Opera antesignana realizza NEG, un giradischi stereofonico Il festival Bologna Rock, organizzato ad essere indagato non più come è La Caverna dell’Antimateria di che isola il silenzio; Davide Mosconi dall’etichetta underground Harpo’s nota o sequenza armonica ma come Giuseppe Pinot Gallizio del 1958. Sulla con Sezione ritmica – Sezione Bazaar: atto di nascita ufficiale della pura percezione della vibrazione stessa ricerca tecnologica troviamo Aurea, incide il vinile con punte new wave bolognese. di un corpo in oscillazione. Le nuove a Milano il Gruppo T e Ugo La Pietra metalliche; La Galleria Mara Coccia tecnologie elettroniche danno impulso con i suoi Ambienti audiovisivi di Roma diventa strumento musicale alla nascita di linguaggi artistici innovativi immersivi. La scienza stessa diventa nell’installazione Magic Carpet permettendo la manipolazione sonora una dimensione aleatoria in Sfera con di Alvin Curran mentre Vibractions e l’amplificazione dello spazio stesso Sirena di Sergio Lombardo. Nascono di Ferruccio Ascari a Milano nel 1978 dell’invenzione creativa. Il suono gli ensemble di improvvisazione, dove unità di misura mediante l’uso del prende forma e invade spazio creativo l’artigianato sonoro incontra quello suono. Luca Maria Patella nel suo e spazio fisico: sviluppato in ogni tecnologico. A Roma si forma il Gruppo Boschetto di Alberi Parlanti e profumati, suo potenziale, dal silenzio al rumore, di Improvvisazione Nuova Consonanza sonorizza interattivamente vento dal fonema agli strumenti fino alle e Musica Elettronica Viva, a Milano e cinguettii di uccelli. Albert Mayr nel infinite possibilità di riproduzione, Zaj, gruppo formato da Walter 1975 produce Performances from permea i tessuti artistici in modo Marchetti e Juan Hidalgo con il Time Aspects un approccio estetico capillare, contaminando cinema, arte, sostegno del compositore americano alla gestione del tempo quotidiano coreografia, letteratura, editoria John Cage. (sound time). Nasce il sodalizio tra e mass media pur non incontrando Christina Kubisch e Fabrizio Plessi. una risposta immediata nel mercato. Durante le esibizioni, oggetti inusuali Dai grandi padri della sperimentazione come sorgenti sonore amplificate compositiva degli anni ’60 quali Luciano sono diffuse nello spazio. Al festival Berio e Bruno Maderna, il sonoro del Beat 72, Roma è invasa di suoni fa il suo ingresso nell’espressività del e improvvisazioni: una Parade per gesto con Giuseppe Chiari e Fluxus, le strade dove Mario Schiano dirige dove ogni nota diventa elemento gli spettatori con i loro strumenti. autonomo e specifico. A contatto con Demetrio Stratos pubblica Metrodora, Fluxus, John Cage e Gruppo Gutai, primo esperimento compiuto in cui si distinguono le figure di Giuseppe il canto è il suono della distruzione Chiari, Sylvano Bussotti e Gianni dell’uso tradizionale della voce. Nella Emilio Simonetti. Nuovi linguaggi sono Poesia Sonora Maurizio Nannucci Gesto e Segno, Manifesto The Great Complotto della mostra su progetto Pordenone, copertina di Gianni Emilio Simonetti, del disco in vinile, Italian Galleria Blu di Milano, 1964 Records, 1977–2005 Alvin Curren, Paul Klerr, Pietro Grossi e Sergio Magic Carpet, installazione Maltagliati, galleria sonora, Galleria Mara Il Gabbiano, La Spezia, Coccia / Arco D’Alibert, foto di Paola Zucchella, Roma, 1970 1997 Ale Guzzetti, artista rivolto all’arte la generazione del suono. Nel 1997 tecnologica e interattiva, con Sculture CIRCUS_8 del compositore Sergio 80 sonore assembla oggetti di uso 90 / 2000 Maltagliati elabora nuove variazioni comune in grado di emettere suoni, sonore intervenendo nei codici dei rumori, voci e luci. Sul versante programmi grafici di Pietro Grossi. Il 1980 si apre con il più grave atto poetico-sonoro, Giovanni Fontana Nel 1990 Mario Sasso e Nicola Sani Suono e arte si intrecciano nuovamente terroristico avvenuto in Italia nel pubblica nel 1983 Poema Larsen, ricevono il Prix Ars Electronica di Linz con I Dormienti del 1999 di Brian Eno secondo dopoguerra: la strage costruito sulla modulazione del per la composizione video Footprint e Mimmo Paladino, installazione alla stazione ferroviaria di Bologna. feedback acustico. Nicola Frangione e Marcello Aitiani mette in mostra la con musica e immagini realizzata Carmelo Bene porge omaggio pubblica la prima compilation di sua Nave di Luce, opera pionieristica a Londra. Il decennio si chiude con all’accaduto con Lectura Dantis. Mail Music e per concludere, una che anticipa le nuove tecnologie il suono che diventa di nuovo materia Questi anni vedono emergere collana di Poesia Sonora, RADIO info-telematiche. Ida Gerosa presenta con la Pietra sonora: Amalia del Ponte il movimento punk che apre le porte TAXI. Vibrazioni del Sonoro, fondata a Roma Memorie d’acqua Fontana genera i Litofoni, sottili lastre di pietra alla creatività contaminando arti e e diretta da Sarenco. Nel campo di Trevi, performance multimediale intonate e suonate a percussione media da Bologna a Pordenone con della notazione grafica è nodale con musica e suoni ambientali di Luigi mentre Pinuccio Sciola sonorizza Great Complotto, movimento artistico l’esposizione Spartito Preso, la Ceccarelli. Nel catalogo Nuova Officina le Pietre sonore come grandi menhir musicale, a Milano con il centro musica da vedere curata da Daniele Bolognese pubblicato dalla Galleria che risuonano al passaggio della sociale Virus, luogo della prima Lombardi a Firenze nel 1981. d’Arte Moderna di Bologna è allegato sua mano. Il lavoro di Luca Vitone, scena punk in Italia. Negli stessi anni un CD di musicisti di ricerca della al principio del decennio 2000, orienta il computer diventa popolare. L’arte scena bolognese. Sound. Forme e infine la ricerca del suono alla memoria sonora si evolve con Sixto/notes colori del suono, un excursus storico geografica, alle origini della storia di Milano che coinvolge grandi dei principali artisti nel campo delle collettiva dove luogo fisico e suono protagonisti nell’evento Sonorità installazioni sonore e audio-visive, assumono il significato di uno spazio Prospettiche del 1982. FORMAT- viene allestita presso il Museo d’Arte inteso come esperienza antropologica. architetture sonore, è un gruppo di Moderna e Contemporanea di Bolzano musicisti che sperimenta con materiali nel 1993. Nel 1992 Mauro Sambo d’uso quotidiano e con l’ambiente e Ignazio Lago presentano una live acustico: collabora con loro Luca Miti. performance, Ferita da Taglio, dove La sperimentazione generata dalle l’improvvisazione del musicista tecnologie mette in moto nuove entra in dialogo con il performer che ricerche che ampliano coscienza trasforma diversi materiali quali e visione (cyber, hacktivismo). GMM grasso, marmo, guaina industriale, (Giovanotti Mondani Meccanici) fotografie e una lancia in oggetti utilizzano queste tecnologie sia sonori. Nel 1994, Roberto Paci per installazioni sonore che per Dalò da vita a un paesaggio sonoro trasmissioni radiofoniche e televisive. dedicato alla città di Napoli e Giacomo Verde è tra i primi italiani Michelangelo Lupone con l’Immaginario a realizzare opere d’arte interattiva Radiofonico elabora un’installazione e net-art collaborando con Correnti sonora che si ispira ad alcuni
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