EDIZIONE NON DEFINITIVA CAMERA DEI DEPUTATI

616 GIOVEDe 22 APRILE 1982

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

INDICE -

RESOCONTI ...... Pag.

ERRATACORRIGE ...... ))

CONVOCAZIONI ...... Pag. 616 - Bollettino Conimissioni -2- Giovedì 22 aprile 1982 -- - ~ ~

RESOCONTI . . . . , . Png. ERRATA CORRIGE ...... )> -

CONVOCAZIONI . . Pag. PAGINA BIANCA

Pagina destiimta all'indice completo ìiell'edizione definitiva del Bollettino 616 - Bollettino Commissioni -3- Giovedì 22 aprile 1982

RESOCONTI 6 16 - Bollettino Conzmissioi?i -4- Gioveclì 22 aprile 1982 -____ - -~-_

P COMMI§§IOP?E PERMANENTE (Affari costituzionali)

IN SEDE CONSULTIVA tere soggettivo. Concludendo, sottolinea la opportunità delle modifiche apportate dal GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9,30. - Senato che sono tali da consentire almeno Presidenza del Vicepresidente Girolamo LA in parte il superamento delle obiezioni a PENNA.- Intervengono il ministro ed il suo tempo formulate. Propone pertanto sottosegretario di Stato per la funzione alla Commissione di esprimere parere fa- pubblica, Dante Schietroma e Francesco vorevole. Quattrone. I1 deputato Francesco LODA concorda, Disegno di legge: a nome del gruppo comunista, con la pro- iMisure per la difesa dell’ordinamento costituzio- posta di parere favorevole formulata dal nale (Approvato, in un testo unificato, dal Se- relatore, giudicando anch’egli opportuna la nato, modificato dalla Camera e nuovamente modifica introdotta dal Senato al testo del modificato dal Senato) (3127-B). disegno di legge. (Parere alla IV Commissione). Il deputato Alfredo PAZZAGLIA fa pre- Il relatore Nicola VERNOLA rileva che sente che il gruppo del MST-destra nazio- le modifiche apportate dal Senato al testo nale intende prospettare in questa, come del disegno di legge tendono a restringere anche in tutte le altre sedi previste dal il cainpo delle attenuanti valide ai fini del- Regolamento, le proprie preoccupazioni e la concessione della libertà provvisoria riserve in ordine al provvedimento in esa- esclusivamente all’attenuante prevista dal me, sia sul piano del merito sia sul pia- secondo comma dell’articolo 3. Si circo- no della legittimità costituzionale. Riferen- scrive in sostanza ai soli cosiddetti grandi dosi all’articolo 6 - che non può comun- pentiti la possibilità di beneficiare della que essere collocato al di fuori del conte- concessione della libertà provvisoria. Per sto generale dell’intero disegno di legge - altro, non può configurarsi al riguardo una sottolinea che, grazie alle disposizioni in forma di spereqyazione, dal momento che esso recate, tra non molti giorni, ove la la formulazione del secondo comma del- legge venga approvata, usciranno dalle car- l’articolo 3 fa riferimento non ai risultati, ceri italiane personaggi come Antonio Sa- bensì ai comportamenti, apparendo in tal vasta (17 omicidi), Emilia Libera (17 omi- inodo conforme ai principi del nostro or- cidi), Mario Cianfanelli (8 omicidi), Ales- dinamento, che legano appunto l’applica- sandra De Luca (8 omicidi), Patrizio Peci zione delle attenuanti ad elementi di carat- (4 omicidi), Michele Viscardi (1 1 omicidi), 616 - Bollettino Commissioni - - Giovedì 22 aprile 1982

Roberto Sandalo (2 omicidi), Marco Bar- eguali situazioni giuridiche, indipendente- bone (un omicidio); ad essi infatti, per il mente dalla natura o dalla qualificazione combinato disposto degli articoli 6 e 3, dei soggetti interessati. Con l’articolo 6, secondo comma, del disegno di legge si invece, si diversifica la posizione giuridica applicheranno le nuove norme sulla libertà di coloro che compiono reati per finalità provvisoria. di terrorismo e di eversione rispetto alla Sottolinea che l’atteggiamento di que- posizione di coloro che commettono gli sti criminali è, in sostanza, quello di chi stessi delitti per finalità diverse i quali ha stipulato un contratto, ricevendo la non potranno usufruire dei benefici in que- promessa di un corrispettivo in cambio stione. All’interno della prima categoria, della dichiarazione di responsabilità di al- inoltre, si viene a creare una ulteriore dif- tri terroristi; ma se lo Stato può aver ferenziazione con riferimento alla data in avuto interesse a sollecitare la delazione, cui sono stati commessi i reati e tenuti i non può tuttavia ritenersi impegnato a comportamenti previsti dalla legge. mantenere le promesse eventualmente fat- Ritiene pertanto che il provvedimento te, dato che si è dinanzi a soggetti indegni all’ordine del giorno debba essere attenta- da qualsiasi punto di vista si voglia pren- mente valutato sotto il profilo della legit- dere in esame la loro posizione. Purtutta- timità costituzionale. E infatti assai pro- via il Parlamento si accinge a varare un babile una sua impugnazione dinanzi alla provvedimento assai grave sotto il profilo Corte costituzionale; e ciò per iniziativa della legittimità costituzionale, trattandosi della stessa magistratura, dato che molti di una legge a carattere eccezionale con- suoi autorevoli esponenti si sono espressi traria ai principi del nostro Ordinamento assai criticamente sulle norme in esame. e, in primo luogo, al principio di ugua- Concludendo, dichiara di non compren- glianza. Se infatti è possibile tener conto dere perché i gruppi politici favorevoli a di talune attenuanti, non si può certo questa leggc intendano giungere alla sua giungere, così come avviene sulla base del- approvazione nonostante l’opposizione di l’articolo 6, ad una sostanziale esecuzione larghissimi settori dell’opinione pubblica di pena, ad una totale sottrazione cioè di tra cui, in primo luogo, le famiglie delle determinati soggetti all’obbligo di scontare innumerevoli vittime del terrorismo. la punizione inflitta dallo Stato per la vio- lazione delle proprie leggi. Occorre inoltre 11 relatore Nicola VERNOLA, premesso sottolineare che il beneficio della libertà che l’esame da parte della Commissione provvisoria verrà applicato per comporta- del disegno di legge all’ardine del giorno menti passati, vale a dire tenuti antece- deve rimanere circoscritto alle sole -mo- dentemente ad una certa data, stante la difiche ad esso apportate dal Senato, sot- previsione di precisi limiti di applicabilith tolinea che il carattere eccezionale del del provvedimento, che pertanto, anche per provvedimento deve essere visto in rela- questo verso, non appare in linea con la zione anche all’eccezionalità del bene che nostra Costituzione. si intende salvaguardare, vale a dire tu- Per tutte queste ragioni ritiene che la telare l’ordinamento costituzionale ed evi- Commissione dovrebbe esprimere un pare- tare che abbiano a moltiplicarsi ,le vit- re contrario o, quanto meno, un parere time del terrorismo. Ritiene, per altro, condizionato alla eliminazione della dispo- che non sia compito del Parlamento va- sizione in esame che appare del tutto in lutare se e chi beneficerà delle misure in contrasto con l’articolo 3 della Costituzio- esame, dal momento che questa valuta- ne. Non si può infatti dimenticare che il zione spetta al magistrato, non esistendo principio di eguaglianza rappresenta il pre- alcun diritto alla concessione della liber- supposto fondamentale di tutto il nostro ti+. provvisoria nd alcun obbligo dell’auto- ordinamento giuridico, vietando l’introdu- rità giudiziaria a disporla. Si tratta in- zione di discipline che diano vita ad una fatti solo di una facoltà, che si augura ingiustificata disparità di trattamento di venga utilizzata in maniera saggia e prc- 616 - Bollettino Commissioni -6- Giovedì 22 aprile 1982

dente senza compromettere i principi fon- nella relazione di bilancio siano for- damentali del nostro ordinamento. Dopo nite indicazioni sull’articolazione per com- aver ribadito che, ai fini della concessio- parti del fondo globale; ne del beneficio si ha comunque riguardo nella Relazione generale sulla situa- ai comportamenti e non ai risultati, insi- zione economica del paese sia fornito il ste sulla sua proposta di parere favore- quadro della dotazione organica e delle vole. relative anzianità;

Dopo che il deputato Alfredo PAZZA- sia soppresso l’articolo 25-bis; GLTA ha sottolineato, sulla base delle os- all’articolo 13, terzo comma, siano servazioni del relatore, l’opportunità che soppresse le parole: ((per la Sicilia dal la Commissione si faccia carico di ren- prefetto di Palermo B. dere esplicita nel proprio parere l’inter- pretazione secondo cui occorre dare co- I1 relatore Tarcisio GITTI premette munque rilievo al comportamento e non che si limiterà ad una prospettazione di al risultato, e che il relatore Nicola VER- alcuni significati politici di carattere ge- NOLA ha fatto presente che sul punto la nerale, in considerazione dell’ampio dibat- dizione dell’articolo 3 appare precisa e tito sviluppatosi nella sede referente, non- non equivoca, la Commissione delibera di chC dell’approfondita disamina che ha avu- esprimere parere favorevole sul disegno to luogo in sede di Comitato ristretto. Do- di legge all’ordine del giorno. po aver rinviato alle considerazioni svolte in qudle sedi, sofferma in primo luogo LA SEDUTA TERMINA ALLE 10,lO. la sua attenzione sul lungo lasso di tem- po che separa la presentazione di questo disegno di legge, preceduto da uno ana- IN SEDE LEGISLATIVA logo nella passata legislatura, dalla con- clusione dell’iter presso questa Camera: GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10,15. - al di là dei consensi che le forze sociali Presidenza del Vicepresidente Girolamo LA diedero a questa ipotesi, in realtà nel mo- PENNA.- Intervengono il ministro e il mento in cui nel concreto si è guardato sottosegretario di Stato per la funzione a come portare avanti il disegno ci si è pubblica, Dante Schietroma e Francesco resi conto che i problemi e i nodi erano Quatt rone. più numerosi e più complessi di quanto non apparisse. Le novità appaiono in veri- Disegno di legge: tà di grande rilievo: e non solo sul ver- Leggequadro sul pubblico impiego (678). sante sindacale, con l’esultazione del mo- (Parere della 11, della IV, della V, della VIII, mento della contrattazione; si tratta ben- della XIII e della XIV Commissione). sì di novità che hanno diretta rilevanza (Discussione e rinvio). sul versante istituzionale vero e proprio, su quello della gestione da parte dello I1 Presidente Girolamo LA PENNA dà Stato e degli enti pubblici, attraverso la lettura, ad inizio di seduta, del parere sostituzione ad una prassi disarticolata di espresso dalla Commissione bilancio: un momento unificante e di razionalizza- zione. Ricordato come si siano avute alcu- PARERE FAVOREVOLE ne anticipazioni di questa normativa, ad esempio, nella legge n. 312 del 1980, rile- a condizione che: va che un’altra annotazione riguarda l’im- il Parlamento sia informato prima mediata e diretta rilevanza che la discipli- della promulgazione del decreto del Pre- na contrattuale ha sull’azione amministrati- sidente della Repubblica relativo alla de- va in quanto tale e sulla organizzazione terminazione dei comparti di contratta- della funzione amministrativa. Emergono zione collettiva; quindi la necessità e l’utilità di assumere 616 - Bollettiiio Commissioni -7- Giovedì 22 aprile 1982 __ ----_ ------____ il provvedimento in tutto il suo rilievo Per quanto concerne il profilo del rap- istituzionale, a patto per altro di collocar- porto tra le diverse fonti nella disciplina lo entro una strategia istituzionale appro del pubblico impiego, osserva che si rea- priata. L‘approvazione, cioè, di questo testo lizza una razionalizzazione dell’autonomia non significherebbe molto di per sé in contrattuale nei limiti e nel rispetto delle termini di riforma della pubblica ammini- riserve di legge presenti nel nostro ordina- strazione, se ad esso non si accompagnas- mento costituzionale - articoli 95 e 97 -, sero, con l’impegno del Governo e del con un riconoscimento sostanziale di uno Parlamento, alcune iniziative significative. spazio proprio della stessa autonomia ne- Appare evidente, in primo luogo, che quan- goziale. Viene ribaltata l’impostazione che to è contenuto nella legge-quadro ev‘oca le ha retto per un trentennio il rapporto tra Governo e Parlamento in tema di pubbli- problematiche della dirigenza - se ne è avuta un’eco nella relazione tenuta ieri co impiego; l’intervento del Parlamento viene configurato quale intervento preven- sull’argomento dal deputato Ciannamea - tivo, ed il dato acquisito con la contratta- anche per sottolineare l’esisgenza di una zione vedrà estranee le Camere. Basta que- contestualità in un disegno strategico di sta considerazione per porre nella giusta vasto respiro. L’urgenza di una attuazione luce l’eccezionale rilievo poli,tico di questa dell’articolo 95 della Costituzione appare novità, per realizzare la quale si è verifi- un altro tassello di questa strategia, così cata - e non sarebbe stato possibile di- come la ridefini-zione -dei- momenti di un versamente .- una .vasta convergenza poli- corretto rapporto tra potere centrale. e-di- tica, la cui importanza, su un tema cmì versi livelli di autonomie...... - delicato di politica istituzionale, non può Ritiene che, sulla scorta .dei molti €a- essere sottaciuta né sottovalutata. vori, studi, dibattiti. e riflessioni seguiti al . Conclude quindi, dopo aver osservato Senato, esistano momenti su cui. &. posi- ancora -che a suo giudizio l’approvazione bile .fondare-una strategia di vasto respiro, di questa legge postula la necessità di una rispetto. aUa. quale questo disegno,‘di- leg- riconsiderazione complessiva e di una ri- pe deve assumere il senso di un segnale. forma del processo. -del lavoro, riservando- Definito sostanzialmente valido e coeren- si ulteriori approfondimenti in sede di di- te con gli obiettivi .originari il testo ‘ap- scussione dei singoli articoli. provato in sede referente, pur senza es-clu- dere I’opportunitA di eventuali interventi I1 deputato .Le0 CANULLO concorda di perfezionamento, sottolinea come si in- sul valore eccezionale riconosciuto dal re- troduca con esso un contenuto di omoge- latore a questa legge, a patto che la stes- neità che non nasconde alcuna volontà -di sa si inserisca in una strategia comples- appiattimento,. ma che crea. lo ’spazio per siva: ma ritien.e non si possa eludere una assicurare‘ il necessario momento di GO- realtà di contraddizioni a volte clamorose verno unitario del personale. La qualifica tra i principi che si enunciano e la prati- funzionale, già introdotta con la legge ca corrente che si esprime attraverso sin- n. 3-12 del 1980‘ e negli enti locali, ‘con gole iniziative di ‘parlamentari della mag- esiti ‘non soddisfacenti,’ deve tornare ad gioranza e, quel che è piu grave, di memr essere,. grazie a.questa disciplina, un mez- bri del Governo, dirette .ad introdurre .nor- 26 di òrdinainento del personale e non me in aperta contraddizione con quei prin- una gherminella che consenta di arrivare cipi. Vi è stato un atteggiamento negli ul- a risultati indiretti di tipo economico. Re- timi anni da parte del Governo assai sin- cuperare il senso vero di quella che è golare: svariate volte qui si sono denun- stata un’innovazione profonda collegata ad ciate idee guida per riformare il comples- un nuovo modello della pubblica ammini- so meccanismo della pubblica amministra- strazione deve essere il presupposto indi- zione, e si sono poi ,presentate numerosis- spensabile per una gestione unitaria del- sime proposte anche governative di segno l’attività amministrativa. nettamente contrario a quei principi, che 616 - Bollettino Conznzissioni -8- Giovedì 22 aprile 1982 del resto lo stesso relatore Gitti ha in cordo con le osservazioni del relatore cir- questa sede correttamente riassunto e che ca la qualifica funzionale, della quale fino il suo gruppo condivide. Se si realizzasse ad oggi vi k stata una cattiva applicazio- solo questo provvedimento, senza una stra- ne. L’articolo 2, peraltro, si configura co- tegia globale, il risultato può essere addi- me lo strumento idoneo a correggere quel- rittura negativo: perché si è arrivati a le storture e a riaffermare il principio del- questo? E venuto meno, a suo giudizio, la professionalità. uno sforzo intellettuale o culturale degli Un altro elemento innovativo sta nel uomini di Governo inteso ad adeguare al- ruolo diverso che viene riservato al Par- la società moderna la complessa macchina lamento, il quale mantiene i poteri di in- amministrativa: questa la debolezza spe- dirizzo e di controllo e risolve le que- cifica, legata alla mancanza di una visio- stioni della copertura della spesa nel più ne complessiva nel Governo e al prevale- ampio contesto della programmazione e re conseguente di interessi corporativi, delle compatibilità. Ma, di più, l’aver in- senza alcun riguardo per i consolidati ri- trodotto il concetto di contrattazione in- sultati di complessivi studi ed indagini sui tercompartimentale per giungere a pro- quali vi è apparentemente, una vastissima cessi di omogeneità appare particolarmen- convergenza politica e sociale. te, così come l’aver introdotto la contrat- Sottolinea che i sindacati confederali tazione decentrata, con un’innovazione cul- si sono mossi, pur tra alcune contraddizio- turale di grande respiro, al fine di una ni, nella giusta direzione, avanzando, con migliore utilizzazione della macchina dello grande senso di responsabilità, la richie- Stato e senza che vi sia stata, da parte sta di un sollecito iter di questa legge- sindacale, alcuna richiesta di controparti- quadro, che implica rinunce e importanti te economiche. rivendicazioni, ma scontrandosi regolar- Sottolineata, quindi, l’importanza del- mente con l’inettitudine del Governo a da- l’introduzione dei comparti, invita il rela- re risposte valide. Ricorda che, nell’ordine tore e la Commissione a proporre un rie- del giorno approvato il 10 luglio 1980 a same del parere della Commissione bilan- stragrande maggioranza dal Senato, due cio per la parte che richiede la soppres- punti, oltre a quelli in oggetto, appaiono sione dell’articolo 25-&is, che, discutibile in grande evidenza: la riforma della Pre- per ragioni di competenza, è richiesta sidenza del Consiglio dei ministri e il rior- inaccettabile nella sostanza per il gruppo dino dei Ministeri, in ordine ai quali ar- comunista, che considera quella norma gomenti si registra un ulteriore ritardo uno dei punti qualificanti dell’intera nor- del Governo, cosicché l’unica iniziativa le- mativa. Conclude sottolineando l’esigenza, gislativa è quella che vede primo firmata- non a scapito di eventuali perfezionamenti rio il comunista Colonna; e i problemi che lo stesso gruppo comunista si riserva della finanza locale. Chiede al Ministro, di proporre, di un iter sollecito. in questo importante passaggio legislativo, di indicare di quali iniziative intenda far- I1 deputato Leonardo CIANNAMEA, as- si promotore nei confronti del Parlamen- sociandosi all’auspicio del relatore che il to in coerenza con il contenuto di quel- testo in esame possa rappresentare il pun- l’ordine del giorno. to di avvio di una riforma generale del- Quanto al testo in esame, sottolinea la pubblica amministrazione, sottolinea come la sua approvazione significhi libe- che nel provvedimento mancano taluni de- rare il Parlamento da una soffocante con- gli elementi che potrebbero fare di esso gerie di leggi e leggine e restituirlo alla una vera e propria legge-quadro sul pub- piena dignità delle sue funzioni. Sottolinea- blico impiego. Si ha infatti riguardo solo ta l’importanza fondamentale dell’artico- alle procedure da seguire nella contratta. lo 1, con il quale per la prima volta si zione collettiva; ciò che comunque rappre- riconduce ad unità di indirizzo l’insieme senta un fatto importante assegnandosi un dei dipendenti pubblici, si dichiara d’ac- compito rilevante e una maggiore respon- 6 16 - Bolle1 tino Coinm issioni -9- Giovedì 22 aprile 1982

re il punto di riferimento di tutta l’attivi- I to economico significherebbe deludere le tà contrattuale superando l’attuale si- aspettative esistenti in ordine all’individua- tuazione di frammentarietà della contro- zione di precise sfere di attribuzioni e di parte pubblica. Si tratta di un elemento responsabilità dei pubblici dipendenti. di grande importanza senza il quale ver- rebbe vanificato l’intero impianto della legge; non ritiene pertanto in alcun modo I1 deputato Aldo BOZZI, pur dando accettabile una eventuale soppressione del atto al Comitato ristretto di aver appor- ricordato articolo 25-bis, così come richie- tato utili correttivi al testo del disegno sto nel proprio parere dalla Commissio- di legge, ritiene doveroso esprimere al ri- ne bilancio che sul punto sembra essere guardo talune precise riserve di principio. andara al di là della propria competenza. Sottolinea innanzitutto che il carattere ri- Con riferimento a talune specifiche gido della nostra Costituzione comporta il questioni sottolinea come sarebbe stato principio della tipicità delle fonti di pro- opportuno delineare nel provvedimento i duzione giuridica, il cui dato caratteristi- criteri relativi al trattamento economico co è rappresentato dal fatto che si tratta dei pubblici dipendenti, al fine di defini- di atti unilaterali che si ricollegano tutti re in materia indirizzi precisi anche con in maniera più o meno diretta al Parla- riferimento ad una nuova disciplina del mento. Tale ruolo preminente del Parla- lavoro straordinario. Opportuno sarebbe mento è altresì presente anche nella nor- stato, altresì, prevedere una consultazione mazione secondaria, che è di regola di delle regioni e dei sindaci in ordine alla esecuzione delle leggi, dal momento che le determinazione della quota di risorse di- Camere intervengono al riguardo con po- sponibili ai fini della contrattazione; men- teri sia di indirizzo che di controllo. tre, quanto all’organizzazione degli uffici, Purtuttavia questa funzione preminente ritiene che non si possa coi!sentire che at- del Parlamento in tutte le forme di nor- traverso la contrattazione collettiva venga mazionc, primaria e secondaria, appare svuotata di contenuto l’autonomia delle nel provvedimento in esame del tutto regioni e degli enti locali. obliterata, mentre non può essere sotta- Dopo aver rappresentato l’esigenza di ciuto che lo strumento del contratto col- inserire nel provvedimento talune norme lettivo 6 si previsto, con determinate con- volte ad anticipare un nuovo ordinamento dizioni, dall’articolo 39 della Costituzione della dirigenza, sottolinea l’opportunità che come fonte di produzione giuridica, ma l’intervento del Parlamento, previsto dal- solo limitatamente alla materia del lavo- l’articolo 15, sia attuato in modo tale da ro, con esclusione quindi di altri oggetti. consentire l’unità degli indirizzi: ritiene Ciò che risulta tanto più evidente ove si quindi che le relative compeienze debbano consideri che in base all’articolo 98, pri- essere accorpate in un’unica Commissione, mo comma, della Costituzione, che dispo- quale potrebbe essere la Commissione af- ne che i pubblici impiegati sono al ser- fari costituzionali, competente proprio per vizio esclusivo della nazione, dovrebbe es- la materia del pubblico impiego. sere sottratta alla competenza di organi- Nel dichiararsi quindi favorevole a chc smi a carattere corporativo la disciplina la disciplina dell’esercizio del diritto di di quell’intimo rapporto che lega l’eserci- 616 - Bollettiiìo Conzmissiotzi - 10 - Giovedì 22 upvile 19SL --

zio delle pubbliche funzioni agli interessi e il cui rispetto i: assicurato dal testo de- della collettività. gli articoli 2 e 3, osserva che, se noli Si esalta in sostanza, anche in questa appaiono privi di fondaillento taluni ri- occasione, la concezione di un potere di- lievi di costituzionalità operati dal depu- sgiunto da responsabilità, attribuendosi al- tato Bozzi, vi è altresì un problema di le organizzazioni sindacali, cioè ad asso- contemperamento e di prevalenza tra di- ciazioni di fatto, un potere normativo in versi profili di costituzionalità che non materia di pubblico impiego, al di fuori va sottovalutato. La necessità di reagire di qualunque regolamentazione dal modo ad un’impostazione autoritaria e gerarchiz- di essere e di operare dei sindacati me- zata nel 1947 imponeva di considerare la desimi. garanzia d.ella riserva legislativa in termi- Quanto, infine, al problema della disci- ni diversi da quelli odierni. I1 momento plina dell’esercizio del diritto di sciopero, della centralità del Parlamento, che pure si riserva la presentazione di un emenda- ha dato luogo nei passati anni ad abusi mento volto ad inibire l’esercizio di tale non solo terminologici, trova a suo ve- diritto durante la fase delle trattative (ad dere la sua esaltazione attraverso il ruolo esempio per un periodo di tre mesi ante- che questa legge garantisce al Parlamento cedente la scadenza del contratto da rin- medesimo. novare): ritiene infatti che una simile so- Definita opportuna una riflessione circa luzione sarebbe tale da riparare a molti la problematica delle forme di autoregola- guasti da un punto di vista sia politico inentazione del diritto di sciopero, come sia morale. sostegno e non già con spirito limitativo dello stesso, e dopo aver replicato a ta- I1 relatore Tarcisio GITTI, replicando lune osservazioni del deputato Ciannamea e dichiarandosi costretto, per molte delle circa la qudità di legge-quadro della pre- interessanti considerazioni emerse, a rin- sente e della organizzazione interna, defi- viare ai precedenti iqterventi ovvero a nisce accettabili le prime tre condizioni rimandare alla discussione dei singoli ar- contenute nel parere della V Commissione ticoli, sottolinea che il comportamento bilancio, ma contesta formalmente la le- delle organizzazioni ,indacali maggiormen- gittimità, in termini di competenza, delle te rappresentative è stato contrassegilato ultime due condizioni, proponendo, se la in questa occasione, da uno spirito di Commissione lo ritenga, di sottoporre la grande responsabilità, in quanto ritiene sua valuimione alla Presidenza della Ca- di dover affermare con chiarezza che il mera. Commque dichiara di dissentire ra- presente provvcdimento k un laccio che dicalmente anche nella sostanza da quelle il sindacato si dà rispetto alla situazione condizioni. odierna, in ossequio all’obiettivo di un governo unitario nella organizzazione del I1 ministro per la funzione pubblica, lavoro. Osserva inoltre, in relazione a Dante SCHIETROMA, dopo essersi dichia- talune pur acute considerazioni del depu- rato pienamente d’accordo con le valuta- tato Bozzi, che al costituente del 1917 non zioni del relatore, si riserva di ritornare potevano esserc presenti, né prevedibili, su problematiche di carattere generale in gli sviluppi del rapporto di pubblico im- occasione della presentazione del secondo piego. Va altresì considerato che la con- compendio, da lui preannunciato, . sull’in- trattazione va avanti da anni in forme dagine del FORMEZ, sulla quale ritiene i>iù ambigue di quelle che vengono fissate che il Parlamento non potrà fare a meno ncl presente testo, e chz la stessa con- di discutere seri.amente, come questa Com- trattazione nel settore pubblico k codifi- missione ha per altro già manifestato di cata in numerosissime leggi per moltissi- voler fare. Definiti fuori di dubbio I’im- 616 - Bollettino Comiizissioni - 11 - Giovedì 22 aprile 1982 ~- ---______~ -- dizionamenti che già influenzano le trat- tative in corso, concorda con l’esigenza di IN SEDE CONSULTIVA un’interpretazione evolutiva del dettato costituzionale, specie in settori particolar- (ai sensi dell’articolo 96-bis’ secondo mente legati ai mutamenti della realtà so- comma del Regolamento) ciale. Dato quindi atto alle grandi orga- nizzazioni sindacali del grande senso di GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 12,25. - responsabilità dimostrato, raccomanda a Presidenza del Vicepresidente Girolamo questa Commissione, in risposta ad una LA PENNA.- Interviene il ministro per domanda del deputato Canullo, una ser- la funzione pubblica, Dante Schietroma. rata e rapida definizione del problema della dirigenza, non potendo essere impu- tati al Governo, che ha rispettato le sca- Disegno di legge: denze fissategli dalle Camere, eventuali ul- Conversione in legge, con modificezioni, del de- teriori ritardi. Definita probabile I’appro- cretdegge 12 mano 1982, n. 69, concernente vazione da parte del Consiglio dei mini- modificazioni al regime fiscale di alcuni prodot- stri di domani del disegno di legge sulla ti petroliferi e conferimenti all’Ente nazionale riforma della Presidenza del Consiglio e per l’energia elettrica per incremento del fondo soffermatosi sul delicato problema del di dotazione ed a copertura del maggior onere riordino dei Ministeri, che impone rea- termico (3346). lismo giuridico e politico, sensibilizza la Commissione in ordine alla tematica della I1 relatore Leonardo CIANNAMEA il- Scuola superiore della pubblica ammini- lustra il contenuto del disegno di legge strazione. Conclude, ribadito l’impegno di concernente modifiche al regime fiscale di approfondimenti nell’esame degli articoli, alcuni prodotti petroliferi e conferimenti sottolineando l’importanza della Conferen- all’Ente nazionale per l’energia elettrica za della pubblica amministrazione, previ- a! fine di incrementarne il fondo di dota- sta per fine maggio, al fine di raccogliere zione ed a copertura del maggior onere i più importanti contributi per una orga- termico, già approvato dal Senato. Ritc- nica riforma. nuto che sussistano i presupposti della necessità ed urgenza, di cui all’articolo 77 della Costituzione, solo per la parte del Dopo brevi interventi del Presidente decreto-legge con la quale si introducono LA PENNA e dei deputati COLONNA e alcune modifiche di carattere fiscale osser- RASSANINI in ordine ai problemi legati va che appare meno convincente il ri- al parere espresso dalla Commissione bi- corso alla forma del decreto-legge per lancio, il seguito dell’esame è rinviato ad provvedere all’aumento del fondo di do- altra seduta, che sarà convocata in rela- tazione dell’ENEL per gli anni dal 1983 zione agli spazi consentiti dall’Aula, impe- al 1992. gnata per la prossima settimana nell’esa- Propone, pertanto, il seguente schema me del bilancio per la discussione in sede di parere: legislativa. La Commissione, La Commissione, accogliendo quindi RITENUTO che il decreto-legge -in esa- una richiesta in tal senso avanzata dal deputato Flavio COLONNA, delibera di me, oltre ad alcune misure fiscali indub- biamente urgenti ed indifferibili, provvede riunirsi lunedì 26 aprile, alle 9,30, per l’esame, in sede consultiva, del bilancio ad accrescere il fondo di dotazione del- dello Stato. I’ENEL per ciascuno degli anni dal 1983 al 1992; che tale previsione, ad eccezione del- LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,25. la parte riguardante la somma di lire 616 - Bollettino Conimissioni - 12 - Giovedì 22 aprile 1962 - - 2.100 miliardi destinata alla copertura del 3e stato opportuno trasmettere al merca- maggior onere termico sopportato dal- to un ulteriore segno disinflazionista ab- I’ENEL fino al 31 dicembre 1981 e non bassando nuovamente il prezzo dei prodot- soddisfatto da versamenti, allo stesso ti- ti petroliferi al consumo; tolo e per il medesimo periodo, effettuati c) prefigura una vera e propria im- in attuazione delle norme vigenti dalla posta allo scopo di irrigidire il bilancio Cassa conguaglio per il settore elettrico, dello Stato vincolando le relative entrate la parte relativa allo stanziamento di fon- tributarie di modo che viene condizionato di per il 1982, non trova alcuna giustifi- e ridotto il potere di decisione politica cazione in un decreto-legge, che ha carat- della spesa pubblica da parte del legisla- tere provvisorio e deve tendere a far fron- tore; te a situazioni di natura eccezionale; d) viene motivato, a proposito della che all’aumento del fondo di dotazio- necessità ed urgenza, con la pesantezza ne dell’ENEL per gli anni dal 1983 al della situazione finanziaria dell’ENEL e con 1992 può provvedersi con legge ordinaria; L’esigenza di evitare una diminuzione del che, non essendo compatibile con prezzo dei prodotti petroliferi quando, in- l’articolo 96-bis del regolamento l’espres- vece, a tali questioni si sarebbe dovuto far sione di un parere di parziale insussisten- €ronte in modo corretto ed organico con za dei presupposti di cui all’articolo 77 la recente legge finanziaria dello Stato e della Costituzione, dovendo aversi riguar- con un intervento limitato al solo anno do al complesso del provvedimento; 1982 nonché con un programma di risa- namento finanziario e di ristrutturazione ESPRIME PARERE FAVOREVOLE dell’ENEL mediante legge ordinaria e un progetto di ripiano della sua situazione sulla sussistenza dei requisiti di cui allo debitoria senza ripiegare su provvedimenti articolo 77 della Costituzione. limitati e contingenti che non bastano né a superare la crisi finanziaria dell’ENEL nd I1 deputato Biagio VIRGILI illustra la a garantire prospettive energetiche al seguente proposta di parere alternativa a Paese; non ritenendo esistano i presuppo- quella illustrata dal relatore: sti della straordinaria necessità ed urgen- za ai sensi dell’articolo 77 della Costitu- La Commissione Affari costituzionali, zione per la sua conversione in legge, considerato che il decreto-legge 12 esprime parere contrario. marzo 1982, n. 69 - concernente modifica- La Commissione approva quindi la zioni al regime fiscale di alcuni prodotti proposta di parere formulata dal relatore. petroliferi e conferimenti all’Ente naziona- le per l’energia elettrica per incremento del fondo di dotazione ed a copertura Disegno di legge: del maggior onere termico: Conversione in legge, CCUI modificaziolu, del .de- creto-legge 16 marzo 1082, n. 76, concernente a) utilizza lo strumento della decre- proroga degli incarichi del personale non di tazione d’urgenza per un finanziamento ruolo delle unità sanitarie locali (3347). ultradecennale quando, invece, i requisiti d’urgenza non possono essere giustificati I1 relatore Bruno VECCHIARELLI, ri- al di là della validità immediata tempora- cordato che il decreto-legge in esame è neamente limitata; stato approvato dal Senato, ne ritiene su- b) introduce un aumento dell’impo- perfluo l’esame ai sensi dell’articolo 96-bis. sta sui prodotti petroliferi per un perio- Osserva che il presente provvedimento con do di tempo u indefinito D in corrispon- il quale si c!ispone una ulteriore proroga denza di una riduzione (( contingente )) del degli- incarichi del personale non di ruolo prezzo del petrolio mentre, invece, sareb- j delle unitB sanitarie locali fino al 30 giu- 616 -. Bollettino Comnzissioni - 13 - Giovedì 22 aprile 1982 gno 1982, allo scopo di evitare le riper- ti, sia il risultato di reiterate inadempien- cussioni negative sulla funzionalità dei ser- ze del Governo nel settore sanitario, per vizi in seguito alla decadenza di tutti gli cui nell’impossibilità di affrontare in mo- incarichi alla data del 1” marzo, reca in do organico e definitivo la sistemazione sé i requisiti dell’urgenza e della necessi- dei ruoli del personale, si preferisce sce- tà. Ricordato che il Governo si è fatto gliere la strada della decretazione d’ur- carico di provvedere, con apposito dise- genza. gno di legge, a predisporre una organica Osserva che, sotto il profilo di un giu- disciplina transitoria della materia, pro- dizio di costituzionalità, conformemente pone alla Commissione l’espressione del allo spirito dell’articolo 96-bis, l’obiezione seguente parere: principale che si può muovere al decreto- legge in esame è che esso viene finalizzato La Commissione, al disegno di legge n. 1835, relativo all’am- missione diretta in ruolo del personale ritenuta l’urgenza e la necessità di incaricato delle sanità sanitarie locali, no- prorogare gli incarichi del personale non nostante questo sia ancora allo stadio di di ruolo delle unità sanitarie locali onde bozza. A questo punto un interrogativo si evitare una disfunzione nell’attività del pone riguardo la necessità e l’urgenza di servizio sanitario; un provvedimento che anticipa e prepara ritenuta urgente e necessaria la de- il terreno a norme di sanatoria generale finizione di alcune norme volte a consen- che dovrebbero essere contenute nel dise- tire, anche parzialmente, lo svolgimento e gno di legge che il Governo si propone l’espletamento dei concorsi; di emanare. Tale anticipazione di disposi- zioni che dovrebbero essere contenute nel constatato il ritardo nell’approvazio- disegno di legge n. 1835 appare in tutta ne del disegno di legge n. 1853, diretto evidenza al terzo comma dell’articolo 2, a sanare l’attuale situazione del personale con il quale viene snaturata la validità co- precario; , stituzionale del provvedimento ed inficiata ritenuto che nel decreto-legge in csa- la necessità e l’urgenza. Per questi motivi, me ricorrano i presupposti di assoluta pur riconoscendo la validità di una pro- necessità ed urgenza, esprime roga, ritiene di non poter aderire alla pro- posta di parere favorevole formulata dal PARERE FAVOREVOLE. relatore.

I1 deputato Giuseppe MANFREDI ritie- La Commissione approva, quindi, la ne che, anche in questo caso, il ricorso proposta di parere del relatore. al decreto-legge, seppure giustificato dalla necessità della proroga dei termini scadu- LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,45. 616 - ,Bollettino Coiiiiiiìssioiti - 14 -- Giovedì 22 upde 1982 -__- -.

11 COMMISSIONE PERMANENTE (Affari interni)

IN SEDE CONSULTIVA di merito. Condivide altresì l’opinione del collega Gualandi circa la necessità di tem- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9,15. - pi rapidi per l’approvazione del contratto Presidenza del Vicepresidente Pietro CONTI. di lavoro dei dipendenti degli enti locali. - Intervengono i sottosegretari di Stato Dopo aver dichiarato di accogliere nella per l’interno, Marino Corder, e per il tu- sostanza le indicazioni contenute nell’inter- rismo e lo spettacolo, Enrico Quaranta. vento del deputato Ciai Trivelli a propo- sito degli appalti, e lamentando la scarsità Disegno di legge: del tempo a disposizione, che impedisce Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- di sviscerare a sufficienza tutti i problemi, nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- invita la Commissione ad esprimere pare- NO1982-1984. re favorevole sulla tabella 8. Tabella 8: Stato di previsione della spesa del Ministero dell’intemo per l’anno finanziario 1982. I1 sottosegretario Marino CORDER, do- Tabella 20: Stato di previsione della spesa del po aver ricordato la grande varietà e l’ar- Ministero del turismo e dello spettacolo per I’an- ticolazione delle funzioni del Ministero de- no finanziano 1982. gli interni, sottolinea come suo primo e (Parere alla V Commissione). fondamentale compito resti quello di ga- rantire l’ordine e la difesa dei cittadini e La Commissione prosegue l’esame per della collettività nazionale, attualmente mi- il parere alla V Commissione. nacciata dal fenomeno del terrorismo. Con- tro tale fenomeno si è dimostrata efficace Sulla tabella 8, il relatore Alessandro la riforma della pubblica sicurezza, cui es- SCAIOLA, replicando, si sofferma in parti- senziale cardine è lo stretto coordinamento colare sui problemi degli enti locali, a pro- tra le varie forze; la riforma tuttavia deve posito dei quali si augura che il Senato I ancora essere compiutamente attuata, e a abbia provveduto a muoversi nella dire- i questo fine sono in corso alcuni provvedi- zione che il deputato Gualandi indicava menti che andranno a conclusione a bre- nel suo intervento di ieri; osserva, tuttavia, vissima scadenza. Ma anche la lotta alla che il problema della finanza locale è di I1 criminalità organizzata richiede uno sfor- ordine più generale, e di esso dovrà farsi I zo ed una iniziativa particolari, tanto sul carico in misura adeguata la Commissione i versante del Governo tanto su quello del 616 - Bollettino Commissioni - 15 - Giovedì 22 aprile 1982

Parlamento. Ricorda ancora i problemi mestrali, per tutto il 1982, ai comuni ed connessi alla repressione dei reati fiscali, alle province D, al controllo degli stranieri spesso irrego- 01335 1/Tab. 8/ 1/2 larmente immigrati, e soprattutto quelli GUALANDI,SCARAMUCCI GUAITINI, concernenti la diffusione della droga: di FAENZI,CIAI TRIVELLI,MOLI- fronte alla complessità dei compiti che NERI. spettano alle forze della Polizia di Stato, occorre perseguire senza indugi la strada I1 deputato Enrico GUALANDI illustra del potenziamento, dei mezzi e del perso- l’ordine del giorno di cui è primo firma- nale. Per quanto riguarda le autonomie lo- tario. cali, dichiara di condividere personalmen- te le argomentazioni svolte dal deputato I1 deputato Alessandro TESSARI, pur Gualandi nel suo intervento; può però an- dichiarando di non conoscere a fondo lo nunciare che si sta approntando un dise- ordine del giorno, contesta in linea gene- gno di legge, che andrh presto ad affian- rale lo stato di (c semiclandestinità )) in cui care le proposte già esistenti. Segnala an- si sta svolgendo il dibattito. cora l’attività governativa a proposito del servizio elettorale, con la preparazione di disegni di legge in tema di referendum, di I1 Presidente Pietro CONTI ricorda che elettorato attivo, di revisione dell’anagrafe l’esame delle tabelle 8 e 20 si è articolato elettorale, di voto dei cittadini italiani re- sull’arco di diverse sedute, durante le qua- sidenti all’estero. Sottolinea il dato positi- li i dati del bilancio hanno avuto modo vo costituito dal superamento del sistema di essere largamente conosciuti e dibattuti. a pié di lista nel campo della finanza loca- le. Ritiene che l’assetto organizzativo dei 11 relatore Alessandro SCAIOLA dichia- servizi concernenti la protezione civile stia ra di condividere in linea di principio il man mano perfezionandosi. Sulle questioni I’ contenuto dell’ordine del giorno Gualandi. dell’assistenza, sollevate in particolare dal I Il sottosegretario Marino CORDER con- deputato Molineri, esprime infine la con- ’ ferma quanto già da lui sostenuto nel cor- vinzione che il Governo, certo non esi- so della replica; ritenendo tuttavia che la mendosi dalle sue responsabilità, non deb- Competenza in merito sia anche del Mini- ba farsi carico di quelle che più non gli stero del tesoro, dichiara di accogliere lo competono. ordine del giorno come raccomandazione.

Il Presidente Pietro CONTI dà quindi I1 Presidente Pietro CONTI dà lettura lettura del seguente ordine del giorno pre- del seguente ordine del giorno sulla ta- sentato sulla tabella 8: bella 8:

c( La Camera dei Deputati, c( La Camera, a seguito dell’esame della tabella -8 constatato che è ancora ampiamente del Ministero dell’interno, esprime preoc- praticato il sistema di appalto per le cupazioni per la capienza espressa in ter- forniture di arredi e casermaggio all’Arma mine di competenza e di cassa al capitolo dei carabinieri, materiali che rimangono 1590 (”concorso dello Stato per il finan- di proprietà delle aziende appaltatrici, ziamento dei bilanci comunali e provin- ciali ”) che non sembra corrispondere agli impegno il Governo stanziamenti previsti dalla legge finanzia- a superare gradualmente questa forma di ria 1982. Per questo motivo fornitura passando alla gestione diretta, e comunque ad eliminare dalle voci del impegna il Governo capitolato di appalto quelle relative alle a garantire in termini di competenza e di suppellettili facilmente reperibili ‘sul mer- cassa puntuali e normali erogazioni tri- cato, perseguendo principi di economicità, 616 - Bollettino Conzitzissionì - 16 - Giovedì 22 aprile 1982 --- - _. . di efficienza, di autonomia di scelta da vanile )) sostituire le cifre 2.000.000.000 e parte dei responsabili dell’Arma v. 2.000.000.000 con le seguenti 3.500.000.000 e 3.500.000.000; conseguentenzente al capi- 0/335 1/Tab. 8/2/2 tolo 1563 tabella 20 (( Contributo alle spe- ClAI TRIVELLI,GUALANDI, SCA- se di funzionamen~o dell’Ente nazionale KAMUCCI GUAITINI,MOLINERI. per il turisino )) sostituire le cifre 5 miliar- di e 15 milioni e 5.015.000.000 con le se- I1 deputato Anna Maria CIAI TRIVEL- guenti 3.515.000.000 e 3.515.000.000. LI illustra l’ordine del giorno di cui è prima firmataria, rifacendosi alla sostanza CRIVELLINI, ACLIETTA, AJELLO, del suo intervento in sede di dibattito. BOATO,BONINO, CICCIOMESSE- RE, DE CATALDO, FACCIO,ME- I1 relatore Alessandro SCAIOLA condi- LEGA, h‘kLLINI, PINTO, RIPPA, vide i concetti espressi nell’ordine del ROCCELJA,SCIASCIA, TEODORT, giorno. TESSARIALESSANDRO.

I1 sottosegretario Marino CORDER di- Dopo interventi del deputato Alessan- chiara di accogliere l’ordine del giorno dro TESSARI, che illustra brevemente gli come raccomandazione. emendamenti di cui è firmatario, e del deputato Ivo FAENZI, e dopo che il de- I1 Presidente Pietro CONTI mette in putato Alessandro SCAIOLA, in sostitu- votazione la proposta di parere favorevole zione del relatore Sanese, e il sottose- del relatore sulla tabella 8, che è appro- greta,rio Enrico QUARANTA hanno espres- vata dalla Commissione. so il loro parere contrario su ambedue I1 Presidente Pietro Conti dà lettura gli emendamenti, la Commissione li re- dei seguenti emendamenti presentati dal- spinge entrambi. l’onorevole Alessandro Tessari alla ta- I1 Presidente Pietro CONTI dà quindi bella 20: lettura dei seguenti ordini del giorno pre- Al capitolo 1532 (( Spese per la propa- sentati sulla tabe1,la 20: ganda turistica e per attività e iniziative ((La Camera dei Deputati, promozionali non di competenza delle re- gioni, concernenti il turismo )) sostituire le in occasione della discussione del cifre 800.000.000 e le cifre 950.000.000 con bilancio di previsione 1982, per quanto le seguenti 500.000.000 e 650.000.000; con- riguarda la spesa del Minitsero del turi- seguentemente al capitolo 1534 della tabel- smo e dello spettacolo, la 20 (( Partecipazione italiana alla propa- impegna il Governo: ganda turistica europea negli Stati Uniti d’America sostituire le cifre 90.000.000 e 1) ad un sollecito insediamento del 90.000.000 con le cifre 390.000.000 e nuovo Consiglio di amministrazione del- 390.000.000. ,l’ENIT allo scopo di rendere operativa la - legge di riforma; CRIVELLINI,AGLIETTA, AJELLO,BOATO, BONINO,CICCIOMESSERE, DE CATAL- 2) a ricercare gli opportuni accor- DO, FACCIO,MELEGA, MELLINI, PIN- gimenti per superare gli inconvenienti se- TO, RIPPA, ROCCELLA, SCIASCIA, gnalati dalle associazioni di categoria in TEODORI,TESSARI ALESSANDRO. merito alla utilizzazione dei buoni benzi- na per turisti stranieri;

AZ capitolo 1568 (( Contributo annuo a 3) ad attivare forme di coordinamen- favore dell’Ente nazionale italiano per il to tra i diversi enti pubblici e privati che turisnzo per l’uttuazione di piani di attivi- operano a livello nazionale in campi che tà pvornozioijale e pubblicitaria turistica ‘ hanno dirette connessioni con il comparto 616 - Bollettino Commissioni - 17 - Giovedì 22 aprile 1982

4) a collaborare attivamente per il della legge approvata dal Parlamento il 4 completamento dell’iter parlamentare del- novembre 1981 n. la legge-quadro, e per gli stanziamenti a 0/3351/Tab. 20/2/2 favore della riqualificazione dell’offerta tu- FAENZI, GUALANDI,SCARAMUCCI ristica nazionale; GUAITINI, SANGUINETI,CIAI TRIVELLI,CONTI, MOLINERI. 5) a non interrompere le forme di sostegno per la riduzione del costo del (c La Camera, lavoro, prevedendo il settore turistico nel quadro degli interventi per la riduzione ritenendo urgente il varo di una leg- ge quadro per il turismo, necessaria per degli oneri sociali D. ammodernare l’ordinamento, e per dare 0/335 1/Tab. 8/ 1/2 nuovi punti di riferimento e di certezza SANESE, SCAIOLA, BENEDIKTER,alle imprese e alla produzione legislativa VIETTI, AGNELLI,FIORI GIO- delle regioni, VAN N I NO. impegna il Governo ad assumere le necessarie iniziative (( La Camera, per favorire la definizione del prowedi- mento, nel rispetto del decreto ,del Pre- constatato che a sei mesi dall’appro- sidente della Repubblica n. 616 e degli vazione della legge di riordino dell’ENIT, accordi sottoscritti a Cernobbio con gli as- e nonostante sia trascorso il periodo mas- sessori regionali al turismo nel senso di simo previsto per l’insediamento del nuovo non opporre ostacoli alla produzione le- consiglio di amministrazione, che continua gislativa regionale. tuttora ad essere eretto da una gestione commissariale; ritenendo che la corretta e 0/3351/Tab. 20/3/2 democratica funzione dell’ENIT è una con- FAENZI, GUALANDI,SCARAMUCCI dizione per realizzare il coordinamento GUAITINI, SANGUINETI,CIAI Stato-regioni nella promozione turistica TRIVELLI, CONTI, MOLINERI. all’estero; considerato altresì che il turi- smo italiano ha bisogno di una iniziativa I1 sottosegretario Enrico QUARANTA su vasta scala verso i mercati esteri, e dichiara di accogliere i primi due ordini che ciò corrisponde agli interessi della del giorno, e di accogliere come racco- nostra economia nazionale, mandazione il terzo. I1 Presidente Pietro CONTI pone in impegna il Governo votazione la proposta di parere favorevole del relatore sulla tabella 20, che è respin- a provvedere tempestivamente ad emanare ta dalla Commissione. il decreto di nomina del nuovo consiglio di amministrazione dell’ENIT, nel rispetto LA SEDUTA TERMINA ALLE 10,20. 616 - Bollettino Commissioni -18.- Giovedì 22 aprile 1952 --L

I11 CQRIMISSIONE PERMANENTE (Affari esteri)

IN SEDE CONSULTIVA Quanto ai problemi di politica genera- le, osserva che un maggiore impulso do- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9,30. - vrebbe essere dato ai rapporti con i Paesi Presidenza del Presidente Giulio ANDREOT- dell’Est europeo, il cui interscambio eco- TI. - Interviene il ministro per gli affa- nomico è negativo, ed a quelli con 1’Ame- ri esteri, . rica Latina, che sembrano essere stati trascurati nella politica di cooperazione Disegno di legge: allo sviluppo. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per i1 trien- I1 deputato Giovanni GIADRESCO pre- nio 1982-1984 (3351). senta i seguenti ordini del giorno: Tabella 6: Stato di previsione della spesa del La Camera, Ministero degli affari esteri per l’anno finaczia- rio 1982 (3351/6). in sede di discussione di bilancio 1982 rilevato che al capitolo 3535 è pre- (Parere alla V Commissione). visto lo stanziamento di 100.000.000 per le spese di funzionamento del Comitato I1 deputato Edoardo SPERANZA, sof- consultivo degli italiani all’estero, organi- fermandosi sui problemi della politica del smo disciolto per esaurimento delle sue personale del Ministero degli affari esteri, funzioni da oltre cinque anni ne sottolinea l’importanza e le lacune ed insufficienze che essa presenta. Ai proble- impegna il Governo mi dei diplomatici di carriera, dei quali a sopprimere la denominazione in bilancio sottolinea le difficoltà che essi incontrano e a destinare la cifra stanziata alle spese allorché devcno prestare il loro servizio in per il funzionamento del Comitato post- Italia, si deve aggiungere il fenomeno di Conferenza di cui chiede la convocazione una sempre più scarsa partecipazione e il regolare funzionamento fino all’entra- qualitativa ai concorsi per l’accesso di car- ta in vigore dei Comitati consolari per la riera. Tale fenomeno è preoccupante e cui elezione è all’ordine del giorno del vanno prese le necessarie iniziative (corsi Senato l’apposita proposta di legge. di fcrmazione, contatti con le Università) per porvi rimedio. Ugualmente gravissime 0/335 1/Tab 6/2/3 insufficienze presenta il settore del!e rela- GTADRESCO,CONTE ANTONIO,PA- zioni culturali, in cui si registrano carenze , SQUINI, AJEILO, CODRIGNASI, di strutture sIa ccntrali sia pxiferichc. GIULIANO. 616 - Bollettino Commissioni - 19 - Giovedì 22 aprile 1982

La Camera in sede di discussione del La Camera, in sede di discussione del bilancio 1982, bilancio 1982, rileva che al cap. 3577 del- la tab. 6, è stata attribuita, nelle previ- impegna il Governo sioni assestate nel 1981, la somma di li- a presentare alla Commissione stessa, en- re 9.500.000.000, senza tenere in considera- tro il termine di tre mesi, il rendiconto zione la decisione adottata dalla Camera della gestione, capitolo per capitolo, del di ripristinare lo stanziamento originario bilancio dell’anno 1981. di lire 10.500.000.000. 0/335 1/Tab. 6/3/3 In considerazione dell’importanza e del GIADRESCO,CONTE ANTONIO, PA- significato che assume il capitolo 3577 per SQUINJ, AJELLO, CODRIGNANI, l’assistenza scolastica e culturale dei la- GIULIANO. voratori italiani all’estero e delle loro fa- miglie, La Camera dei deputati, in sede di di- impegna il Governo scussione del bilancio di previsione dello Stato per il 1982 a ripristinare per l’anno finanziario 1982 impegna il Governo lo stanziamento di lire 10.500.000.000 an- ziché 9.000.000.000 come proposto al bi- a riferire alla ‘Commissione stessa entro lancio di cassa, e 9.195.000.000 anziché tre mesi quale sia lo stato di attuazione 8.195.000.000 al bilancio di competenza. della direttiva comunitaria n. 486 del 25 luglio 1977 relativa alla formazione scola- 0/335 1/Tab. 6/6/3 stica dei figli dei lavoratori emigrati, in GIADRESCO,CONTE ANTONIO,PA- considerazione delle particolari esigenze SQUINI, AJELLO, CODRIGNANT, delle nostre comunità all’estero e del fat- GIULIANO. to che l’articolo 5 della direttiva CEE impegnava gli Stati membri della comu- Osserva quindi che spesso la Commis- nità a trasmettere - entro 5 anni - tutte sione non è posta in grado di esaminare le informazioni utili per verificare l’ap- approfonditamente il bilancio anche per plicazione della direttiva stessa. l’atteggiamento del Governo che non ha 0/3351/Tab. 6/4/3 presentato una relazione consuntiva di es- GIADRESCO,CONTE ANTONIO,PA- so. E necessario che le cose cambino e SQUINI, BOTTARELLI, AJELLO, proprio allo scopo di rendere più pene- CODRIGNANI,GIULIANO. trante il controllo della Commissione sono indirizzati gli ordini del giorno presentati. La Camera in sede di discussione del I1 relatore ha chiesto di approvare il bilancio di previsione 1982, rileva l’esi- bilancio degli esteri pur criticandone alcu- genza di procedere alla ristrutturazione ni. suoi aspetti ed auspicando un aumento della rete diplomatico-consolare, perciò dei Fondi, ma il suo gruppo chiede una impegna il Governo migliore qualificazione delle spese ed una migliore conoscenza di come esse vengono a riferire entro tre mesi al Parlamento i decise. suoi intendimenti in proposito e chiede Dovrebbero essere inoltre forniti chia- che sia portato a conoscenza della Com- rimenti sugli orientamenti relativi alla ri- missione esteri il rapporto elaborato in strutturazione del Ministero che sembrava proposito dalla Commissione presieduta così vicina più anni addietro. Quale poli- dal ministro Giorgio Giacomelli. tica si segue per la qualificazione del per- 0/335 1/Tab. 6/5/3 sonale ? Quale per l’apertura delle sedi di- GTADRESCO,CONTE ANTONIO, PA- plomatiche ? In proposito deve rilevare che SUUINI, A.rELi-0, CODRIGNANI, il tasso medio di scopertura di questa 2 GIULIANO. aumentato, che più della metà dei nostri 616 - Bolletlivio Cominissioni -- 20 - Giovedì 22 aprile 1982 diplomatici è concentrato nell’Europa occi- sibilità di operare un censimento degli ita- dentale e che vi sono 400 diplomatici il liani all’estero. cui trasferimento non avviene pur essen- Su tutti questi problemi rinuncia a pre- do stata loro assegnata una nuova sede. sentare ordini del giorno poiché ad essi Circa i problemi relativi all’emigrazione non viene dato seguito dal Governo; si pronuncia una serie di critiche relative limita pertanto ad annunciare il suo voto allo svuotamento del significato della legge contrario. sui comitati consolari per la quale non è previsto uno stanziamento, alla lentezza I1 deputato Giancarla CODRIGNANI con cui vengono operate talune spese, ai sottolinea come la gestione dei fondi stan- contributi alla stampa all’estero, che non ziati per la cooperazione sia affidata in sono dati dal 1977, alla elusione dei pro- gran parte al Ministro del tesoro con una blemi riguardanti le pensioni agli emigrati esclusione delle competenze di quello de- ed al fatto che il bilancio non tienc con- gli esteri per questioni delicate e decisive. to degli effetti e delle difficoltà derivanti Ciò comporta problemi di controllo anche della crisi economica che colpisce i paesi in relazione alla tempestività della spesa europei. e al fenomeno dei residui passivi. I1 deputato Pierantonio TREMAGLIA Osserva quindi che è necessario rior- ricorda che non k stata soddisfatta una ganizzare il Ministero degli esteri e mi- sua richiesta di una relazione generale del gliorarne l’efficienza anche per compensare Ministro alla politica estera italiana, di le carenze dei finanziamenti; a tal fine, modo che questa si continua a discutere vanno affrontati i problemi dei ‘trasferi- in maniera episodica, mentre sarebbe ne- menti, della ripartizione del lavoro e degli cessario dare indirizzi unitari che rendano assegni di sede. Un altro settore in cui possibile una autonoma azione dell’Italia è necessaria una riorganizzazione è quello realmente incidente sui gravi problemi in- della politica culturale e degli enti di cul- ternazionali. tura rispetto ai quali deve lamentare la mancanza di un corretto quadro di inter- Così deve rilevare che in relazione alla vento per determinare le priorità ai fini crisi delle isole Falkland vi è stata troppo di un finanziamento responsabile. fretta nel decidere l’emhavgo all’argentina e si è perduta l’occasione per svolgere un autonomo ruolo di mediazione pure pos- I1 deputato Mario GIULIANO osserva sibile. Ma i lavori parlamentari in materia che accanto agli interessi economici e fi- di politica estera procedono spesso a rilen- nanziari coinvolti nella politica estera non to con smagliature all’interno delle mag- vanno trascurati quelli sociali, come l’emi- gioranze e l’occasione dell’esame del bi- grazione, e quelli strategici, che si accen- lancio costituisce un vuoto rituale, mentre tuano sul problema della distensione inter- dalle critiche alla sua impostazione, rivol- nazionale, di cui poco si è parlato nella te anche dal relatore, si dovrebbero trar- relazione. re le conseguenze al fine delle decisioni. Sottolinea quindi l’inadeguatezza dei Purtroppo dall’esame dei singoli pro- mezzi posti a disposizione del Ministero blemi emerge un mosaico negativo assai ed in particolare l’eliminazione delle sov- grave: interventi sono necessari per una venzioni ad alcuni enti, quali la SI01 e migliore politica del personale del Mini- I’IPALMO, che pure svolgono un’azione stero, per favorire la politica culturale e parallela a quella del Governo. Infine la- la stampa italiana all’estero, per tutelare menta la preoccupante disaffezione dei gio- la funzione scolastica dei figli degli italia- vani non solo verso la carriera diploma- ni all’estero (in proposito ricorda che è tica ma verso tutte le carriere internazio- stata disattesa una direttiva comunitaria nali in genere: andrebbe ricreato quindi in materia), per la ristrutturazione della un clima più favorevole anche attraverso rete consolare, anche in relazione alle pos- contatti della diplomazia con l’universitiì. 616 - Bollettino Commissioni - 21 - Giovedì 22 uprile 1982 ~- Il deputato Giancarlo PAJETTA sotto- I1 deputato Ferruccio PISONI illustra linea preliminarmente il problema di de- il seguente ordine del giorno: finire una politica estera nazionale e che La Camera dei Deputati, questa rappresenti il Parlamento o alme- no la maggioranza, all’interno della quale constatato che gli stanziamenti a fa- invece si registrano divaricazioni e assen- vore dei servizi per l’emigrazione e le col- ze nel dibattito che vanno stigmatizzate. lettivita all’estero hanno subito una sensi- Vi sono infatti questioni sulle quali è bile riduzione rispetto al bilancio per l’an- necessario che tutti i partiti si assumino no finanziario 1981 e non un adeguato in- le proprie responsabilità. serimento per coprire quanto meno il tas- Definisce quindi sciagurata la decisio- so di inflazione, ne di inviare le nostre forze armate nel rilevato che nel corso del 1981 dopo Sinai, tanto più che la situazione medio- le decurtazioni operate si è dovuto inte- rientale si va aggravando e non si sa che grare il capitolo 3577 per un miliardo, per cosa potrà accadere per la data fissata rispondere almeno in misura minima alle per la restituzione di quella regione al- richieste di associazioni ed enti che orga- l’Egitto. E necessario che in proposito nizzano l’assistenza scolastica dei conna- l’Italia abbia una posizione autonoma e zionali all’estero e che con gli stanziamen- non si accodi alle decisioni altrui. ti attuali possono essere accolte solo metà Quanto al,la progettata base di Comiso, delle richieste; osserva che non 6 possibile non tener rilevato ancora che sul capitolo 3533 conto del grave turbamento che ha pro- gravano anche i costi per la meccanizza- vocato tale decisione che andrebbe sotto- zione delle sedi consolari e che tale mec- posta ad una nuova riflessione, con una canizzazione ritenuta da tutti necessaria, correlativa sospensione dei lavori. non può subire ulteriori dilazioni; Dopo aver rilevato che è necessario riaffermando la necessità di dare al elaborare una posizione italiana per la mondo dell’emigrazione almeno un segno prossima assemblea straordinaria dell’ONU dell’attenzione che gli si deve, sui problemi del dmisarmo, propone, in re- impegna il Governo lazione ai problemi europei, una riunione informale delle Commissioni esteri della ad assicurare in sede di primo assesta- Camera e del Senato con i deputsati euro- mento del bilancio i seguenti aumenti: pei, ed in prospettiva, l’a creazione di una cap. 3533 competenza + 1.000.000.000 Commissione interparlamentare in materia. cassa + 2.500.000.000 Dopo aver sollecitato una iniziativa ita- cap. 3577 competenza + 1.500.000.000 liana per far cessare la guerra tra l’Iran cassa + 2.700.000.000 e l’Iraq, sottolinea la necessità di una de- 0/3351/tab. 6/1/3 cisione tempestiva circa il nostro approv- FOSCHI, BOTTARELLI,SPERANZA, vigionamento di gas, tenendo conto che PISONI, CATTANEI,BONALUMI, il gasdotto con l’Algeria è già stato co- De POI, GIADRESCO,CONTE AN- struito e che si ha bisogno dei riforni- TONIO, LOAIBARDI,ACHILLI, menti sia da questo paese sia dall’URSS. TREMAGLIA,LONCO, ZANONE, Dopo aver toccato il tema dei rapporti GIULIANO, AJELLO,GUNNELLA, Nord-Sud, ribadisce la necessità di una MAGRI. autonoma politica dell’Italia sui grandi temi del momento come la situazione del- I1 relatore Aristide GUNNELLA repli- la Polonia e delle isole Falkland, critican- cando ai deputati intervenuti nella discus- do il metodo delle sanzion,i che si è già sione, sottolinea la necessità di migliorare rivelato inefficace. le strutture del Ministero degli esteri di Propone infine un esame congiunto con cui rimarca la specificità. la Commissione Pubblica istruzione sui Osserva quin,di che i fondi per la coo- problemi della politica culturale all’estero. perazione dovrebbero essere gestiti dal Mi- 616 - Bollettino Commissioni - 22 - Giovedì 22 aprile 1952

nistero degli esteri, sul quale ricade la re- possibile se non si risolverà adeguatamen- sponsabilità pohtica dell’azione del settore. te il problema delle risorse della CEE. Quanto alla distensione, è necessario Dopo aver dissentito dalle critiche ri- che le decisioni dell’Italia non indeboli- volte alla partecipazione italiana alle for- scano le posizioni dell’occidente e non ze multinazionali del Sinai, decisione que- sembrano in materia accettabili le tesi sta presa nel rispetto della linea dei (( Die- prospettate dal deputato Lombardi. ci )) concordate a Venezia, osserva che non Dopo aver concordato l’analisi svolta si può dichiarare finito il dialogo Nord-Sud dal deputato Malfatti sui problemi della poiché una recente presa di posizione dei Comunità economica europea, si dichiara (( settantasette )) apre uno spiraglio per uno favorevole alla estensione della nostra re- suo rilancio. te consolare diplomatica e al potenziamen- Si dichiara quindi d’accordo con colo- to della azione culturale all’estero. ro che hanno manifestato l’opportunith di unificare le poste di bilancio per la coo- I1 ministro degli esteri, Emilio COLOM- perazione anche perché la responsabilità BO, circa l’opportunità di una discussione politica ricade sul Ministero degli affari generale sulla politica estera italiana, ma- esteri, mentre il giudizio di carattere fi- nifesta la propria difficoltà ad accettare nanziario sfugge ad esso. l’idea della presentazione di un documento Quanto all’organizzazione del Ministero, annuale, ritenendo che lo stesso risultato rileva che esso fa molto con pochissimi si potrebbe raggiungere con gli ordinari mezzi: l’apporto dei diplomatici t: deter- strumenti regolamentari. minante ma purtroppo vi sono deficienze Quanto al problema del disarmo, osser- strutturali anche perché sempre più diffi- va, che i lavori della Conferenza di Gine- coltoso è il loro reclutamento. Vi sono in- vra non sono bloccati: alla proposta ame- fatti una serie di problemi che colpiscono ricana di una opzione zero, ha fatto se- la carriera diplomatica che andrebbero guito una controproposta sovietica che pe- adeguatamente risolti con la necessaria rò lascerebbe immutata la superiorità del- sollecitudine. I’URSS che in Europa possiede la first Dopo aver ricordato che talune difficol- strike. tà dell’iter della legge sui comitati conso- Dopo aver conEermato la posizione del- lari derivano anche dall’atteggiamento dei la maggioranza e del Governo circa il pro- paesi esteri e dal fatto che alcune norme blema della base di Comiso, osserva che in essa contenute appaiono in contrasto l’ltalia ha sempre vigilato per la ripresa con la Convenzione di Vienna, giudica del negoziato Salt I1 che ora è divenuto utile un dibattito congiunto con la Com- negoziato START. In previsione poi della missione pubblica istruzione sui problemi sessione straordinaria dell’ONU sui proble- della politica culturale all’estero. mi del disarmo, manifesta l’opportunità In conclusione, rileva che i problemi fi- di una discussione preventiva nelle Com- nanziari di carattere generale si sono fatti missioni parlamentari circa l’andamento sentire sul bilancio del Ministero degli af- della Conferenza di Madrid, sottolinea che fari esteri, anche se in questo settore con l’Italia, pur essendo favorevole all’interru- fondi modesti si potrebbero ottenere gran- zione, successivamente agli avvenimenti po- di risultati. lacchi, ha però voluto che fosse fissato un Accetta infine come raccomandazione termine per la ripresa. gli ordini del giorno presentati i cui pre-

di sta!lo, i problemi sorgono dalle discus- posta del relatore di esprimere parere fa-

politica comunitaria che però non sarà I LA sEm-rf\ mxmsA ALLE 13,lO. 616 - Bollettino Coirrmissioni - 23 - Giovedì 22 aprile 1982 .- --~ .. __-. . casi di malattia, infortunio, morte, non- IN SEDE LEGISLATIVA ché invalidità, vecchiaia e superstiti pres- so il fondo pensioni lavoratori dipendenti. GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 13,lO. - Tale trattamento deve prevedere l’as- Presidenza del Presidente Giulio ANDREOT- sicurazione per le malattie - limitatamente TI. - Interviene il ministro degli affari alle prestazioni sanitarie - e la stipulazio- esteri, Emilio Colombo. ne di un contratto assicurativo per la li- quidazione di un equo indennizzo per le- sioni dell’integrità fisica derivanti da in- Proposta di legge: fortuni occorsi o da infermità contratte Salvi ed altri: Modifiche alla legge 9 febbraio durante il servizio; nonché una indennità 1979, n. 38, concernente cooperazione dell’Italia per il caso di morte durante il servizio con i paesi in via di sviluppo (2901). o per cause di servizio da corrispondere (Parere della I, della IV, della V, della XII, del- agli aventi diritto secondo le disposizioni la XIII e della XIV Commissione). di legge o in mancanza di essi ad altra (Seguito della discussione e approva- persona designata dal volontario D. zione). La Commissione approva quindi il se- Dopo che il Presidente ha avvertito che guente articolo aggiuntivo: la Commissione bilancio, rivedendo il pre- Le disposizioni di cui ai precedenti ar- cedente parere, si è espressa favorevol- ticoli si applicano a tutto il personale che mente senza condizioni sulla proposta di sia stato inviato all’estero in base agli ar- legge e sull’articolo aggiuntivo trasniesso- ticoli 20, 21 e 33 della legge 9 febbraio gli, la Commissione approva senza modifi- 1979, n. 38, anche sc già rientrato in che l’articolo 1 ed il seguente nuovo testo Italia. dell’art,icolo 2: Per scrutinio segreto, la Commissione L’articolo 34, n. 4), della legge 9 feb- approva infine la proposta di legge nel braio 1979, n. 38, è sostituito dal seguente: suo complesso. c( 4) il trattamento previdenziale, assi- curativo ed assistenzisale, almeno per i LA SEDUTA ’TERMINA ALLE 13,15. 616 - Bollettirio Commissioni - 24 - Giovedì 22 aprile 1982

IV COMMISSIONE PERMANENTE (Giustizia)

IN SEDE LEGISLATIVA La Commissione passa quindi all’esa- me degli articoli del testo unificato ela- borato dal relatore De Cinque e dai de- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10. Pre- - putati Mannuzzu e Ricci. sidenza del Vicepresidente Gianfranco SAB- BATINI,indi del Vicepresidente Maria Te- Gli articoli da 1 a 4, con l’astensione resa GRANATI Cmuso, indi del Presidbnte del deputato TRANTINO, sono approvati Luigi Dino FELISETTI.- Intervengono i senza modifiche. sottosegretari di Stato per la grazia e la giustizia, Giuseppe Gargani e Domenico All’articolo 5 è approvato, favorevole Raffaello Lombardi. il Governo, il seguente emend,amento del relatore : Proposte di legge: Aggiungere, da fine, le parole: salvo Senatori De Giuseppe ed altri: Disciplina della che per i rapporti definiti con sentenza responsabilità dei conservatori dei registrl im- passata in giudicato, con transazione, o mobiliari (Approvata dal Senato) (1344); comunque esauriti. Conte Carmelo: Nuova disciplina delle respon- sabilith dei conservatori dei registri immobilia- L’articolo 5, astenuti i deputati TRAN- ri (1515). TINO e RIZZO, è quindi approvato con (Parere della I, della V e della VI Commis- tale modifica. sione). (Seguito della discussione e approva- La Commissione approva infine, senza zione). discussione e senza modifiche, con l’asten- sione del deputato TRANTINO, gli arti- Il relatore Germano DE CINQUE comu- coli da 6 a IO del testo unificato. nica che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni affari costituzionali - Il testo unificato delle proposte di con una osservazione alla quale si dichia- leggc è quindi votato nel suo complesso ra favorevole, preannunciando di aver pre- a scrutinio segreto e approvato con il ti- disposto conseguentemente un emendamen- tolo: (( Disciplina della responsabilità dei to - e bilancio. conservatori dei registri immobiliari D. 616 - Bollettino Commissioni - 25 - Giovedì 22 cipr-ile I982 ______- - -. _.___ -~__ - __-_

Disegno di legge: 375, secondo comma, e 559, ultimo capo- Notificazioni di atti a mezzo posta e di comu- verso, del codice di procedura penale e nicazioni a mezzo posta connesse con la notifi all’articolo 1 della legge 22 maggio 1975, cazione di atti giudiziari (Approvato dalla IL delibera di noli procedere alla discussione Commissione permanente del Senato) (2209). del disegno di legge n. 3127-B n. (Parere della I, della VI e della X Commis- sione). I1 deputato Marco BOATO illustra la seguente pregiudiziale di costituzionalità: (Rinvio della discussione).

(( La IV Commissione giustizia, preso I1 Presidente Gianfranco SABBATINI fa atto che il primo comma dell’articolo 6 è presente che alcuni colleghi hanno chiesto in palese contrasto con l’articolo 3 del- un breve rinvio del dibattito. la Costituzione, delibera di non procede- re alla discussione del disegno di legge Dopo che il sottosegretario Giuseppe n. 3127-B D. GARGANI si è raccomandato perché il rinvio non sia oltre la prossima settimana I1 deputato Marco BOATO illustra, suc- e che il deputato Raimondo RICCI si è cessivamente, la seguente pregiudiziale di dichiarato d’accordo in questo senso, il merito: seguito del dibattito rinviato ad altra (( La IV Commissione giustizia, preso seduta. atto che il primo comma dell’articolo 6 rappresenta una norma di evidente carat- (Lu sedutu, sospesu alle fO,JO, t ripresa tere criminogeno, tale da determinare gra- alle 11,30). vissime distorsioni nell’interpretazione e nell’applicazione dell’insieme del provvedi- Disegno di legge: mento, in riferimento agli articoli 2 e 3, Misure per la difesa dell’ordinamento costituzio- delibera di non procedere all’esame del nale (Approvato, in un testo unificato, dal Se- disegno di legge n. 3127-B D. nato, modificato dalla Camera e nuovamente modificato dal Senato) (3127-B). 11 deputato Carlo CASINI si dichiara (Parere della I e della I1 Conimissionc). contrario alle pregiudiziali illustrate dai deputati Vincenzo Trantino e .Marco Boato. (Discz4ssiorze e rinvio). Le presunte violazioni dell’articolo 3 della Costituzione vanno valutate, a suo avviso, I1 Presidente Gianfranco SABBATINI in rapporto alla rutio dell’intero provvedi- ricorda che sono pervenuti i pareri favo- revoli delle Commissioni affari costituzio- mento in discussione e non limitatamente nali ed interni sulla modifica introdotta al contenuto dell’articolo 6. Secondo que- sta più ampia impostazione, disegno di dal Senato all’articolo 6, che limita le ipo- il tesi di concessione della limbertà provviso- legge n. 3127-B trova una duplice fonda- ria al caso in cui il comportamento indi- mentale giustificazione. La prima, di ca- rattere sostanziale, fonda sul principio, ri- cato nell’articolo 3 sia stato di eccezionale ri levanza. badito dalla giurisprudenza della Corte co- stituzionale, che l’uguaglianza non va inte- I1 deputato Vincenzo TRANTINO, a no- sa come mera identità di trattamento e me del suo gruppo, illustra quindi la se- che si possano verificare situazioni contin- guente pregiudiziale di costituzionalità: genti nelle quali la disparità è giustifica- ta da esigenze di tutela della società. La

(( La IV Commissione giustizia, preso seconda giustificazione, di carattere per atto che la modifica approvata dal Sena- così dire pragniatico, fonda sulla certezza

to all‘articolo 6 in tema di libertà provvi- che la collaborazione dei cosiddetti (( pen-

soria è in contrasto con l’articolo 3 della titi )) si è rivelata finora strumento effi- Costituzione, con riferimento agli articoli cace nel,la lotta all’eversione, oltre a rap- 616 - Bollettino Conzriiissioni - 26 - Giovedì 22 aprile 1982 - - - . -

presentare il sintomo significativo di un IN SEDE CONSULTIVA progressivo sfaldamento dell’ideologia ter- roristica. GIOVEDÌ 22 APRILE 1982, ORE 10,lO. - Il deputato Aldo RIZZO, nel dichiarar- Presidenza del Vicepresidente Gianfranco si anch’egli contrario alle pregiudiziali pre- SABBATINI,indi del Vicepresidente Maria sentate, sostiene che non sono pertinenti i Teresa GRANATI CARUSO.- Interv,iene il riferimenti fatti dall’onorevole Trantino sottosegretario di Stato per la grazia e la agli articoli 375 e 559 del codice di pro- giustizia, Giuseppe Gargani. cedura penale, e alla legge Cossiga, in quanto, a suo avviso, in materia di con- Disegno di legge: cessione di libertà provvisoria non esisto- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- no preclusioni assolute ma sono ammissi- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- bili deroghe per motivi di eccezionale rile- nio 1982-1984. vanza. Non condivide neppure i rilievi ne- Tabella 5: Stato di previsione della spesa del gativi sui criteri previsti dall’articolo 6 Ministero di grazia e giustizia. per la valutazione dei comportamenti ne- (Parere alla V Commissione). cessari all’ottenimento della libertà prov- visoria, poiché facendo essi riferimento a I1 deputato Raimondo RICCI illustra comportamenti processuali, non possono il seguente schema di parere contrario a dare adito - come è stato sostenuto - ad firma sua e dei deputati Salvato, Fracchia, ambigue discriminazioni o sperequazioni. I1 Granati Caruso, Violjante, Mannuzzu, Ono- provvedimento in esame rappresenta unica- rato, Bottari, Cantelmi, Martorelli e Rizzo: mente una scelta di politica criminale, per la sconfitta del terrorismo, che, tra l’altro, La Commissione Giustizia, ha già manifestato i suoi effetti positivi. preso in esame il bilancio di previ- sione per il 1982 del Ministero di grazia I1 deputato Francesco Antonio DE CA- e giustizia osserva quanto segue: TALDO si dichiara favorevole alle pregiu- mentre la crisi della giustizia viene diziali di costituzionalità, che mettono in sempre più aggravandosi fino ad attinge- evidenza la discriminazione di trattamento re per alcuni aspetti un vero stato di tra i cosiddetti (( grandi pentiti )) ed i pen- emergenza, manca da parte del Governo titi cc minori D, che potrebbe derivare dal- qualsiasi piano di iniziativa e di rispo- l’applicazione dell’articolo 6 del disegno di sta capace di affrontare, per avviarli a so- legge n. 3127-B, soprattutto a causa dello luzione, i gravi problemi aperti; e ciò sia scarso rigore con cui vengono definiti i per quanto attiene la carenza di adeguati criteri per la concessione della libertà interventi di riforma, sempre più necessa- provvisoria. ri e urgenti, sia relativamente ai provvedi- La Commissione respinge, quindi, con menti che si impongono per restituire I’in- unica votazione a scrutinio segreto, le pre- dispensabile efficienza alla funzione giudi- giudiziali di costituzionalità presentate, ri- ziaria e al sistema penitenziario. Gli inter- spettivamente, dagli onorevoli Trantino ed venti che vengono proposti, anche quando altri e Boato; la Commissione respinge al- sono positivi, hanno infatti il carattere tresì la pregiudiziale di merito presentata della episodicità, della frammentarietà, del- dal deputato Boato. la non organicità, e lasciano comunque ir- risolti nodi fondamentali. A seguito di una richiesta di rinvio dei Alla richiamata situazione si aggiunge, deputati Boato e Trantino, il seguito del alla luce del bilancio in esame, la consta- dibattito è rinviato a martedì 27 aprile tazione non solo della perdurante e grave alle 16,30. inadeguatezza delle risorse finanziarie po- ste a disposizione dell’amministrazione LA SEDUTA TERMINA ALLE 13,15. giudiziaria e penitenziaria, ma anche quel- 616 - Bollettino Coinrnissioni - 27 - Giovedì 22 aprile 1982 la dell’inversione della tendenza che - per valutate la genericità, la frammenta- l’iniziativa parlamentare delle forze più rietà e l’inadeguatezza del documento, in- sensibili alla rilevanza di carattere gene- capace di incidere sui problemi più urgen- rale e istituzionale dei problemi della giu- ti e laceranti del mondo della giustizia stizia - nel 1980 e nel 1981 sembrava avere aperto una diversa prospettiva, con ESPRIME PARERE CONTRARIO. la messa a disposizione, attraverso le re- lative leggi finanziarie, di maggiori finaliz- I1 deputato Aldo RIZZO ribadisce il zate risorse. consenso allo schema di parere proposto Le suddette considerazioni sono valide dai deputati Ricci ed altri. non solo per la previsione 1982, ma anche per la sua proiezione triennale. I1 bilancio I1 deputato Gianuario CARTA, pur con- per la giustizia è quindi ormai ridotto e dividendo le preoccupazioni per la situa- degradato, per l’anno in corso e per un zione della giustizia, in particolare nel set- visibile futuro, ad uno strumento di pura tore carcerario, e per la riduzione delle gestione della spesa corrente, con presso- spese relative dichiara di condividere lo ché totale esclusione di qualsiasi investi- schema di parere favorevole proposto dal mento. Nonostante queste ridotte dimen- relatore De Cinque nella seduta di ieri, ri- sioni del bilancio deve inoltre essere po- chiamando gli sforzi compiuti negli ultimi sto in evidenza che rimane insoluta la anni per un rilancio della politica della questione della cronica incapacità di spe- giustizia che richiede il contributo convin- sa del Ministero di grazia e giustizia, po- to di tutte le Forze politiche. sta in evidenza anche dalla Corte dei con- ti, che comporta una grave e inammissibi- La Commissione approva quindi il pa- le lievitazione dei residui passivi. rere favorevole predisposto dal relatore Ai rilievi critici di cui sopra e a quelli De Cinque nella scorsa seduta. di recente formulati in occasione della di- scussione della legge finanziaria per il LA SEDL~TA TERMINA ALLE 10,30. 1982, deve aggiungersi che il successivo stralcio, proposto dal Governo, di una se- rie di norme nella suddetta legge contenu- IN SEDE REFERENTE te, ha impedito l’esame e l’approvazione di quelle maggiori spese per la giustizia GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10,30. - che erano state introdotte dal Senato su Presidenza del Vicepresidente Gianfranco sollecitaz,ione parlamentare cui il Governo SARBATINI. - Interviene il sottosegretario aveva in un primo momento aderito. di Stato per la grazia e la giustizia, Giu- Quanto sopra considerato, la Commis- seppe Gargani. sione esprime parere contrario al bilancio di previsione per il 1982. Proposte di legge: Ricci ed altri: Norme relative ai consigli giudi- I1 deputato Marco BOATO dichiara di ziari, alla istituzione dei consigli regionali di votare a favore dello schema di parere giustizia e alla temporaneità e rotazione degli proposto dai deputati Ricci ed altri. incarichi direttivi della magistratura (1190-bis);

Ricci ed altri: Norme relative alla composizione Il deputato Vincenzo TRANTINO illu- stra il sesuente schema di parere a firma ed alla elezione dei consigli giudiziari (1190-ter). sua e del deputato Tripodi: (Parcrc della I e della V Commissione). (Esame e rirzvio). La Commissione Giustizia, preso in esame il bilancio di previ- 11 relatore Raimondo RICCI illustra un sione del Ministero di grazia e giustizia testo unificato dei progetti di legge in di- per il 1982, scussione che ha predisposto d’intesa con - 28 -- Giovedi 22 aprile 1982 616 - Bolleltino Cornnzissioni __ i gruppi politici e con il Governo, ricor- carichi - quali la temporaneità, la rotazio- dando che esso deriva dalla riunificazione ne, i limiti alla riconfernia nell’incarico - delle proposte di legge nn. 1190-bis e tali da creare un equo dosaggio tra l’esi- 1190-ter, frutto dello stralcio, attuato in genza di garantire l’esperienza professiona- un primo momento, di alcuni articoli della le dei titolari di uffici direttivi e quella di proposta di legge n. 1190, quando, nell’am- evitare la cristallizzazione di posizioni di bito della materia relativa alla riorganizza- privilegio. zione dei consigli giudiziari, si era profila- Facendo riferimento ad una recente giu- ta la esigenza di anticipare la disciplina risprudenza della Corte costituzionale, se- relativa alla elezione dei consigli stessi. condo la quale deve esserci coincidenza Nella redazione del testo unificato si è ri- tra la qualifica e le funzioni svolte dai tenuto, comunque, di dover tralasciare magistrati, si chiede se questo principio norme - quali quelle che prevedevano la debba considerarsi valido anche nel caso istituzione dei consigli regionali di giusti- di quei magistrati per i quali venga a ces- zia - contenute nella proposta di legge sare l’ufficio o quanto meno nelle ipotesi n. 1190 ma sulle quali non c’t: né piena di reversibilità delle funzioni previste nel intesa politica nd favore da parte della titolo 111 del testo unificato: a suo avvi- magistratura. so, per lo meno nel secondo caso, ciò è Ritenendo che sia opinione comune an- da escludere. che agli altri gruppi politici che il provve- Dopo aver infine sottolineato che per dimento in esame debba avere rapida ap- quanto riguarda l’assegnazione degli affari provazione, preannuncia, fin da ora, la giudiziari, il provvedimento opportunamen- proposta di richiedere il traderimento del- te prevede che i consigli decidano in base l’esame in sede legislativa. alle direttive del Consiglio superiore della Quanto al merito del provvedimento, magistratura, secondo il criterio della pre- intende sottolinearne l’importante valenza determinazione dei modi dell’assegnazione, politica, poichi esso dà attuazione alla set- il relatore conclude ribadendo il giudizio tima disposizione transitoria della Costitu- complessivamente positivo sul testo in esa- zione, proponendo una significativa rifor- me, e ricorda che la riforma da esso pro- ma dell’ordinamento giudiziario su basi posta, non comportando impegni finanzia- democratiche. I consigli giudiziari, sia sot- ri, potrebbe essere rapidamente realizzata to il profilo delle modalità di elezione sia anche nell’attuale congiuntura economica. sotto il profilo delle competenze, costitui- rebbero un nuovo istituto di autogoverno Il deputato Vincenzo TRANTINO di- rap- della magistratura a livello periferico: chiara di concordare con il relatore sulla presenterebbero, pertanto, una proiezione importanza del provvedimento in discussio- del Consiglio superiore della magistratura ne, ma proprio per questo motivo ritiene e in rapporto dialettico con esso realizze- che del suo esame debba essere investita rebbero il complessivo sistema di autogo- l’Assemblea; pertanto, fin da ora, prean- verno. Questi elementi di giudizio è possi- nuncia l’opposizione del suo gruppo alla bile trarre dall’analisi del titolo I del te- richiesta di trasferimento in sede legisla- sto unificato. tiva. Proseguendo nell’illustrazione dettaglia- ta di tale testo, sottolinea il carattere in- I1 seguito del dibattito viene quindi rin- novativo delle disposizioni contenute nel viato ad altra seduta. titolo 11, attinenti al conferimento di fun- zioni direttive in magistratura, che for- malizzano criteri di assegnazione degli in- 616 - Bollettino Commissioni - 29 - Giovedì 22 aprile 1982

V COMMISSIONE PERMANENTE (Bilancio e programniazione - Partecipazioni statali)

IN SEDE CONSULTIVA giunger& tra breve l’aula della Commis- sione.

GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10, - I1 deputato Pietro GAMBOLATO rileva Presidenza del Presidente Giuseppe LA che il perdurare dell’assenza dei rappre- LOCGIA.- Intervengono il ministro del sentanti del Governo impedisce il regola- bi,lancio e della programmazione econo- re svolgimento dei lavori ed annuncia che mica, , ed il sottosegre- i deputati del gruppo comunista abban- tario di Stato per ,le partecipazioni sta- donano l’aula della Commissione in se- tali, Giorgio Ferrari. gno di protesta, attendendo di essere ri- convocati non appena sarà possibile ri- prendere l’esame dei due stati di pre- Disegno di legge: visione. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- I deputati Gustavo MINERVINI e nio 1982-1984 (3351). Marcello CRIVELLINI, a nome dei rispet- Tabella 4: Stato di previsione della spesa del tivi gruppi si associano alla protesta. Ministero del bilancio e della programmazione economica per l’anno finanziario 1982. I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA, Tabella 18: Stato di previsione della spesa del preso atto, sospende la seduta fino alle Ministero delle partecipazioni statali per l’anno 10,45. finanziario 1982. (Parere alla V Commissionc). (La seduta sospesa alle /0,30, è ripre- sa alle Il). In apertura di seduta il Presidente Giuseppe LA LOGGIA, dopo aver ricor- Alla ripresa dei lavori il Presidente dato che l’inizio della seduta, già fissata Giuseppe LA LOGGIA, comunica che il per le ore 9,30, è stato ritardato a causa ministro Giorgio La Malfa gli ha fatto dell’assenza dei rappresentanti del Gover- conoscere i motivi del ritardo, dovuto a no, comunica che il ministro del bilancio cause a lui non imputabi,li. e della programmazione economica, Gior- Ricorda altresì che nella seduta di gio- gio La Malfa, ha fatto sapere che rag- vedì 15 aprile 1982 si k concluso il pre- 616 - Bollettitzo Coriiinissioni - 30 - Giovedì 22 aprile 1982 - esanie dcllo stato di previsionc del Mini- tutanientc: il deputato Giorgio MACCIOT- stcro clcl hilancio c che pertnniu si poti.& TA, il qualc Fa presente la gravith della oggi passare alle iiltci-iwi fasi clcl dibat- situazione nella quale 6 venuta a trovarsi tito. la Commissione a causa del coniportamen- to dei rappresentanti del Governo; e il I1 relatore Aldo BASSI, ad integrazio- deputato Pietro GAMBOLATO, il quale ne della relazione svolta nella precedente premesso che le difficoltà oggi verificatesi seduta, dichiara che la terza nota di va- sono state determinate dall’assenza dei riazioni riassume le precedenti ed assorbe rappresentanti del Governo, chiede che i le modifiche conseguenti all’approvazione lavori siano ripresi alle ore 15,30 allo sco- della legge finanziaria. Rileva, inoltre, che po di consentire ai deputati del gruppo la nota di variazione, che sostanzialmente comunista di partecipare a riunioni in conferma gli stanziamenti a favore del precedenza fissate. Ministero del bilancio, eleva la voce con- cernente il finanziamento dei programmi I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA, regionali di sviluppo. Di conseguenza - nel preso atto, sospende la seduta fino alle complesso - si avrebbe una massa spen- 15,30. dibile pari a 4.400 miliardi mentre si pre- Avverte, altresì, che al termine della vede una contrazione dei residui passivi riunione in sede consultiva, si passera di circa 700 miliardi. Raccomanda, per- all’esame del bilancio di previsione per tanto, alla Commissione di esprimere pa- l’anno 1982. rere favorevole suHa tabella n. 4 concer- nente lo stato di previsione del Ministe- (La seduta, sospesa alle 11,20, è ripre- ro del bilancio. sa alle 15,30).

I1 deputato Francesco Onorato ALICI Dopo che il Presidente Giuseppe LA chiede al Ministro La Malfa di compiere LOGGIA ha ricordato che la Commissio- ulteriori accertamenti sui motivi che han- ne ha approfonditamente esaminato lo sta- no impedito di provvedere alila ripartizio- to di previsione del Ministero delle parte- ne del fondo regionale di sviluppo. Ciò cipazioni statali in sede di preesame, il in quanto risulterebbe che la regione Emi- relatore Vincenzo RUSSO, rifacendosi alla lia-Romagna non sia mai stata convocata relazione già svolta in tale sede ed al per le relative procedure. dibattito svoltosi presso il Comitato per- manente per le partecipazioni statali sulla 11 ministro Giorgio LA MALFA si ri- relazione previsionale di tale Ministero, serva di rispondere. propone che la Commissione si esprima favorevolmente al relativo stato di pre- La Commissione delibera quindi di visione. esprimere parere favorevole, a maggioran- za, sulla tabella n. 4 concernente lo sta- I1 sottosegretario di Stato per le par- to di previsione della spesa del Ministero tecipazioni statali, Giorgio FERRARI, si del bilancio. rimette a sua volta alle dichiarazioni svol- te nelle precedenti sedute da1,la Commis- I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA an- sione e dal Comitato permanente per le nuncia che si rende ora necessario sospen- partecipazioni statali. dere la seduta fino alle 12,15, considerato che solo per quell’ora il rappresentante I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA an- del Ministero delle partecipazioni statali nuncia quindi che è stato presentato il potrà raggiungere l’aula della Commis- seguente ordine del giorno: sione. ((La Camera,

Sulla proposta-~ del Presidente, si apre in occasione della discussione del di- un dibattito nel quale intervengono ripe- I segno di legge di bilancio 1982; 616 - Bollettino Commissioni - 31 - Giovedì 22 aprile 1982 -

vista la rilevanza assunta per la po- ne e delle società a partecipazione statale, litica economica e industriale del Paese proposte precise: e per il bilancio dello Stato dalla situa- 1) per lo scioglimento del Ministero zione esistente nel sistema delle parteci- delle partecipazioni statali e per la for- pazioni statali; mazione di un ”Ministero delle attività constatata l’inscindibilità del rapporto produttive ”; tra programmi delle partecipazioni statali, 2) per un riassetto degli enti esisten- finanziamenti ed assetto delle stesse; ti, tale da renderli governabili nel nume- ro, negli ambiti e nei settori di attivita; preso atto che la relazione finale impegna altresì il Governo del1.a ” commissione Amato ” è stata pre- sent,ata come capitolo e parte integrante a procedere cno urgenza alla nomina dei della Relazione programmatica delle parte- dirigenti scaduti da ormai molti mesi del- cipazioni statali per il 1982, allegata al I’IRI e dell’EFIM D. bilancio; 0/3351/Tab. 18 1/V - .- - considerato che alla predetta com- ALINOVI,GAMBOLATO, MACCIOTTA, missione erano stati delimitati compiti, da ALICI, MOTETTA, MARGHERI, parte del Ministro, allo ”studio del rior- BARTOLINI,BRANCIFORTI, ZA- dinamento delle strutture e delle funzioni VAGNIN. del Ministero e della revisione degli sta- tuti degli enti di gestione” e non ai pro- Il relatore Vincenzo RUSSO, premesso blemi generali del riassetto; che l’ordine del giorno ripete, nelle gran- di linee, indicazioni già emerse in sede di considerato che, nonostante ciò, la Comitato permanente per le partecipazioni commissione stessa, pur assolvendo il pro- statali nel corso della discussione sulla prio compito così delimitato, ha ritenuto relazione programmatica delle partecipazio- doveroso dichiarare nella ” relazione fina- ni statali nel corso della discussione sulla le“ quanto segue: relazione programmatica delle partecipa- zioni statali, e ricordato che già in quella ” 1) la conimissione propende unani- sede aveva ammonito ad evitare che, in me per l’assorb,imento del Ministero in un modo surrettizio si potesse giungere in più ampio apparato di governo delle atti- qualsiasi modo a forme di approvazione, vità produttive; da parte del Parlamento, della Relazione 2) la commissione ha maturato I’una- Amato, sottolinea come il proprio gruppo nime convinzione che le regole da essa sia estremamente sensibile ai problemi isti- proposte per migliorare la determinazione tuzionali delle partecipazioni statali, tant’è degli obiettivi e il controllo dei risultati, che, unico, ha presentato una apposita or- siano destinfate a restare inoperanti in ganica proposta di legge in materia che presenza di enti, la cui mole e la cui ha come primo firmatario il Presidente disorganica polisettorialità li sottraggono, stesso della Commissione, onorevole La come l’esperienza dimostra, a qualunque Loggia. modello di governo ”; Pertanto, ove i proponenti accettassero di modificare l’ordine del giorno nel sen- impegna il Governo so che esso anzichk impegnare il Governo si limitasse a formulare un invito al Go- a presentare al Parlamento, entro il 31 verno stesso, si potrebbe anche accogliere maggio 1982, oltre a proposte per la re- l’ordine del giorno tranne che per la par- visione degli st.atuti degli enti di gestione te in cui si parla di proposte volte allo e per la fissazione di regole atte al con- scioglimento del Ministero delle partecipa- trollo della corrispondenza tra obiettivi, zioni statali per la formazione di un nuo- programmi e risultati degli enti di gestio- vo ministero delle attività produttive, argo- 616 - Boffettiizo Cominissioni - 32 - Giovedì 22 aprile 1982 mento sul quale sono necessari approfon- me, proprio per evitare processi di lottiz- dimenti da effettuare, a suo parere in se- zazione, è necessario procedere alla imme- de di esame dei provvedimenti di rifor- diata nomina dei soli presidenti dell’IRI e ma del settore delle partecipazioni statali del 1’EFIM. e del ministero stesso. I1 deputato Mario CATALANO è favo- Il deputato Giuseppe SINESIO, dopo revole all’ordine del giorno Alinovi e con- un breve accenno al lavoro svolto dal Co- corda, in particolare, con le argomenta- mitato permanente per le partecipazioni zioni del deputato Margheri. statali da lui presieduto, e che non si sono potuti concludere con una presa di I1 deputato Manfredo MANFREDI, ri- posizione unitaria solo per la sopravvcnien- cordato che la relazione della Commissio- za degli impegni connessi all’esame della ne Amato non è stata ancora oggetto di legge finanziaria, che non ha consentito di specifico dibattito da parte né della Com- tenere una riunione conclusiva, dichiara missione nC del suo Comitato permanen- di concordare con il relatore ed insiste te per le partecipazioni statali, ritiene che perchk la Commissione proceda al più non ci si può in questo momento pronun- presto all’esame della proposta La Loggia ciare tout court per lo scioglimento del di riforma delle partecipazioni statali, alla Ministero delle partecipazioni statali. Sa- quale potranno senz’altro abbinarsi le rebbe pertanto favorevole ad una modifi- preannunciate proposte governative in ma- ca del relativo punto dell’ordine del gior- teria. no Alinovi nel senso di limitarsi ad invi- tare il Governo a prevedere una trasfor- I1 deputato Cesare ZAPPULLI ritiene mazione del Ministero delle partecipazio- che l’ordine del giorno andrebbe integrato ni statali in un Ministero per le attività con la previsione della definizione della produttive. situazione delle nomine anche al vertice dell’ENI e non solo dell’IRI e dell’EFIM, I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA ri- dal momento che esiste attualmente una leva che l’invito allo scioglimento del Mi- sostanziale parificazione di tale situazione nistero delle partecipazioni statali com- nei tre enti, essendo l’uno commissariato porta delicate implicazioni anche di carat- e gli altri amministratori degli altri in tere costituzionale e non ritiene pertanto regime di prorogatio. che la Commissione possa, al momento attuale, deliberare in tal senso, anche per I1 deputato Domenico MENNITTI non non pregiudicare in alcun modo il pros- ha difficoltà a riconoscere che il contenuto simo esame dei provvedimenti legislativi dell’ordine del giorno è stato largamente di riforma delle partecipazioni e del Mi- dibattuto in sede di Comitato permanente nistero stesso. per le partecipazioni statali e a concor- dare nella sostanza con esso. Non condivi- I1 deputato Pietro GAMBOLATO ritie- dendo per altro la parte relativa allo ne invece che la Commissione possa e scioglimento del Ministero il proprio grup- debba senz’altro procedere, ed in tal sen- po si asterrà nel caso tale parte dovesse so invita tutti i Commissari alla coerenza, essere mantenuta. alla approvazione di un ordine del gior- no che, come dimostrano gli interventi I1 deputato Andrea MARGHERI pre- finora svoltisi, è perfettamente in linea messo di concordare a nome anche degli con l’orientamento emerso in seno al Co- altri firmatari con la proposta di sostitui- mitato permanente per le partecipazioni

re le parole (( impegna il Governo )) con le statali.

parole (( invita il Governo )) insiste invece sulla diversità della situazione dei vertici I1 deputato Gianni RAVAGLIA conte- dei tre enti di gestione sottolineando co- sta che in seno al Comitato permanente 616 - Bollettino Commissioni - 33 - Giovedì 22 aprile 1982

delle partecipazioni statali si sia realiz- Dopo che il deputato Pietro GAMBO- zata una sintesi unitaria delle diverse po- LATO ha dichiarato di non poter acco- sizioni emerse nel dibattito. Pertanto ri- gliere tale proposta, la Commissione re- tiene impossibile votare a favore l’ordine spinge l’ordine del giorno Alinovi nel testo del giorno Alinovi senza che ci siano sta- risultante dal1.a modifica proposta dal re- ti quegli approfondimenti richiesti dalla latore Vincenzo Russo ed accettata dai delicatezza della materia: preannuncia presentatori. quindi il proprio voto contrario all’ordine del giorno sottolineando che la sua appro- La Commissione accoglie quindi la vazione costituirebbe una sorta di cu- proposta del relatore di esprimere parere neo nella maggioranza e non testimonie- favorevole sulla tabella 18, concernente lo rebbe certo a favore della recuperata so- stato di previsione del Ministero delle lidarietà della maggioranza governativa. partecipazioni statali.

I1 deputato Manfredo MANFREDI, con- LA SEDUTA TERMINA ALLE 16,25. statato che non è stata accolta la propria proposta, dichiara che voterà contro l’or- dine del giorno A,linovi. IN SEDE REFERENTE

181 sottosegretario di Stato per le par- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 16,30. - tecipazioni statali Giorgio FERRARI, pre- Presidenza del Presidente Giuseppe LA Loc- messo che temi delicati come quelli con- CIA. - Intervengono i sottosegretari di tenuti nell’ordine del giorno vanno affron- Stato per il tesoro, Giuseppe Pisanu ed tati dopo i necessari approfondimenti per Eugenio Tarabini. evitare discussioni affrettate, dichiara che il Governo potrebbe anche accettare l’or- Disegno di legge: dine del giorno, con la modifica accettata Bilancio di previsione dello Stato per l‘anno fi- dai presentatori, per la parte del dlispo- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- sitivo fino alla parte relativa aHa presen- nio 1982-1984 (e relative note di variazioni, pri- tazione di proposte per la revisione degli ma, seconda e tena) (3351). statuti degli enti. E contrario invece alla restante parte ed in particolare: al succes- (Esame e conclusione). sivo punto 1) del dispositivo, che gli sem- bra configurare una fuga in avanti, dal I1 Presidente Giuseppe LA LOGGIA ri- momento che i problemi delle strutture corda che, a seguito del programma dei preposte alle partecipazioni statali non si lavori deliberato ieri dall’assemblea su risolvono con un semplice accorpamento proposta del Presidente della Camera al di Ministeri; al punto 2), perché gli sem- fine di garantire l’approvazione della leg- bra contraddittorio; e alla parte relativa ge di bilancio entro il termine costituzio- alle nomine al vertice dell’IRI e del- nale del 30 aprile, la Commissione dovrà I’EFIM perché ritiene che tale problema concludere il proprio esame entro la gior- potrà utilmente approntarsi solo dopo la nata odierna anche nel caso non siano approvazione della riforma degli statuti de- pervenuti tutti i pareri delle Commissioni gli enti di gestione. di merito.

I1 relatore Vincenzo RUSSO invita I1 deputato Gianni RAVAGLIA, relatore quindli i presentatori a ritirare la parte sul provvedimento, riservandosi di svolge- dell’ordine del giorno contenente le indi- re in Aula una più ampia riflessione sia cazioni specifiche per lo scioglimento del sui profili strutturali del bilancio sia sul- Ministero, per il riassetto degli enti di la scelta di merito da esso operata, osser- gestione e per la nomina dei relativi ver- va che, quanto al primo aspetto, sembra tici. ormai matura una riflessione sulla espe- 616 - Bollettino Comrnissioni - 34 - Giovedì 22 aprile 1982- rienza applicativa della legge n. 468 del mediamente cresciute del 23,6 per cento 1978 tale che consenta un riordino delle contro il 24,4 per cento del 1980 con un procedure decisionali legislative in materia forte incremento in termini reali in un di finanza pubblica e, in questo quadro, anno di crescita zero del valore aggiunto. della ridefinizione del ruolo specifico della In queste condizioni la difesa del cam- legge di bilancio, della identificazione de- bio e il controllo della domanda rischia- gli ambiti di intervento propri degli altri no di essere affidati alla sola politica mo- strumenti di decisione e nonché individua- netaria. zione dei reciproci raccordi. Si tratta quin- L’intreccio perverso di tali squilibri che di di rivedere strumenti e procedure in- si innestano in una crisi di vaste propor- trodotti dalla legge n. 468 del 1978 che, zioni di interi comparti del settore indu- nati in origine sulla base di un disegno striale ed agricolo hanno determinato un teorico nitido e conseguenziale, in questi pesante aumento del tasso di disoccupa- anni hanno rivelato molteplici disfunzioni zione, cresciuto mediamente nell’anno dal rispetto alle effettive esigenze di governo 7,6 per cento al 10 per cento con punte della finanza pubblica. del 12 per cento nel Mezzogiorno. Quanto agli obiettivi della manovra di In questo quadro occorre operare: per bilancio 1982, ricorda che, la relazione ge- una diminuzione non semplicemente con- nerale sulla situazione economica del pae- giunturale dello squilibrio tra entrate e se del 1981 ha confermato come gli obiet- spese correnti deHo Stato; per porre in tivi di riequilibrio e di ricomposizione de- essere meccanismi di governo complessivo gli aggregati del bilancio pubblico non della spesa della pubblica amministrazio- siano stati pienamente raggiunti. I saldi di ne; per attivare una politica di ricompo- spesa sono infatti risultati tutti espansivi sizione del bilancio pubblico tale da ren- nel 1981, né si è pervenuti al riequilibrio dere possibile quella politica dell’offerta tra spese correnti e spese in conto capi- già indicata nel Piano a medio termine. tale previsto dal Piano a medio termine. Circa il 55 per cento delle spese del Al contrario la composizione del disavan- settore pubblico allargato sono di fatto al zo pubblico è peggiorata. di fuori del controllo diretto dell’ammini- Le entrate tributarie della pubblica am- strazione centrale e sono mediamente ri- ministrazione hanno presentato nel 1981 partite: circa il 40 per cento alle regioni, un incremento del 24,4 per cento (38,9 nel province, comuni; il 9-10 per cento alle 1980). Le spese correnti si sono accresciu- aziende autonome, alla Cassa per il mez- te del 30,5 per cento (26,6 nel 1980) con zogiorno, alla Cassa depositi e prestiti; il una percentuale relativa del 24,4 per i 4-5 per cento affluisce direttamente a fa- contributi alla produzione ed una massi- miglie ed imprese. Se poi dalle spese di- ma del 40,2 per cento per gli oneri del rette dell’amministrazione centrale toglia- debito pubblico. I1 disavanzo complessivo mo gli interessi passivi (che coprono sia della pubblica amministrazione è stato pa- gli oneri contratti dall’amministrazione cen- ri a11’11,9 per cento del PIL (8,4 per cen- trale sia quelli degli enti del settore pub- to nel 1980) di cui 7,4 per cento per spe- blico allargato) pari circa al 16 per cen- se correnti (4 per cento nel 1980) e 4,5 to, ne deriva che l’amministrazione centra- per cento per spese in conto capitale (4,4 le può intervenire direttamente solo sul per cento nel 1980). I1 divario strutturale 29 per cento del totale delle spese. del deficit pubblico italiano rispetto alle Una manovra di recupero degli squili- altre nazioni dell’OCSE si è dunque raf- bri della finanza pubblica e per la sua forzato in presenza del fatto che media- ricomposizione non può quindi che rivol- mente I’indebitamento netto delle altre na- gere la massima attenzione ai centri di zioni è diminuito. D’altra parte in Italia spesa decentrati ai quali, a seguito delle abbiamo assistito alla presenza di una do- riforme relative al decentramento funzio- manda più elevata anche in considerazione nale, sono state affidate responsabilità au- del .fatto che le retribuzioni lorde sono tonome di spesa, senza peraltro definire 616 - Bollettino Commissioni - 35 - Giovedì 22 aprile 1982 precise responsabilità sul versante delle andamento che conferma l’obiettivo del entrate o comunque di parametri oggettivi Governo di riequilibrare la finanza pubbli- entro i quali mantenere le spese stesse. ca avviando un processo di contenimento Già attraverso la discussione e l’appro- della competenza, senza peraltro attuare vazione del disegno di legge finanziaria e politiche eccessivamente restrittive in ter- dei decreti di conversione ad essa legati, mini di cassa. la Camera ha avuto modo di esaminare I1 rapporto tra previsioni definitive ampiamente gli effetti e le proposte del del 1980 e 1981 e previsioni iniziali 1982 Governo relative ai settori degli enti lo- trova per le spese correnti una variazione cali, della sanità, della previdenza. Su que- in aumento in termini di competenza del sti pertanto non si soffermerà, per 12,6 per cento nel 1982 sul 1981, variazio- quanto, relativamente a questo ultimo set- ne che sale al 22,3 per cento in termini tore, gli preme rilevare come gli effetti di cassa. L’andamento del 1981 sul 1980 della riforma pensionistica così come van- era stato rispettivamente del + 16,3 per no maturando dall’esame del Parlamento cento per la competenza e solo + 3,7 per possono avere, sul bilancio dello Stato, ri- cento per la cassa. Le spese in conto ca- sultati di ulteriore, pesante aggravi0 dello pitale che avevano avuto nel 1981 un au- squilibrio d,i tale gestione. mento sul 1980 del 48,8 per cento per I1 ruolo dei vari aggregati della spesa la competenza e una diminuzione del 3,9 pubblica, il loro andamento nel corso de- per cento per la cassa, prevedono per gli ultimi anni, viene evidenziato dal con- il 1982, rispetto al 1981, un aumento del- fronto tra andamento delle previsioni ini- 1’8,4 per cento per la competenza e del ziali del 1982 comprensive delle note di 23,3 per cento per la cassa. variazione e previsioni definitive per il 1980 e 1981, sia per quanto attiene la ge- I1 bilancio del 1982 si configura cioè come un bilancio che tende a raggiungere stione di competenza che per cassa. Esse mostrano come le variazioni per- tre obiettivi: in primo luogo a smaltire i residui passivi, ridimensionando la di- centuali di aumento delle entrate tributa- scrasia esistente tra competenza e cassa, rie siano state inferiori, sia in termini di in secondo luogo con l’avvio della funzio- competenza sia di cassa nel 1982 sul nalità del fondo investimenti e occupazio- 1981 rispetto all’andamento di tali flussi nel 1981 sul 1980. Si assiste per contro ne a riconvertire meccanismi di spesa e le finalità delle spese di investimento con ad un aumento delle entrate extratribu- riferimento al Piano a medio termine; in tarie, riferite in modo particolare al get- terzo luogo a non aggiungere effetti re- tito dei contributi per $1 fondo sanitario cessivi a quelli propri della realtà inter- nazionale, delle retrocessioni per interessi, nazionale nella quale il Paese si trova ad delle ritenute previdenziali sulle retribu- zioni dei dipendenti pubblici. Tali dati operare. confermano l’obiettivo del Governo di pro- I saldi ddle entrate e delle spese com- cedere ad un parziale riequilibrio finan- plessive danno un risparmio pubb1,ico che ziario delle gestioni sociali della previden- ha un miglioramento nel 1982 rispetto al za e della sanità. Va precisato inoltre che 1981 di + 41,8 per cento per la competen- la previsione formulata per il 1982, non za e di + 29,3 per cento per la cassa; contabilizza ancora la perdita di gettito un indebitamento netto che migliora del- conseguente alla prevista manovra di com- 1’8 per cento per la competenza e peg- pensazione per il 1982 del cosiddetto fi- giora del 5,4 per cento per la cassa; un scal-drag, re1,ativa all’IRPEF il cui impor- ricorso al mercato che rispetto al 1981 to ipotizzato in 2.100 miliardi è collocato aumenta dell’l1,4 per cento per #la compe- in apposito accantonamento nei fondi spe- tenza e del 23,6 per cento per la cassa. ciali. Al tendenziale riequilibrio strutturale del- Per quanto attiene alle spese, le va- la finanza pubblica avviato con tale bi- riazioni percentuali di aumento hanno un lancio è ulteriormente dimostrato dai dati 616 - Bollettino Commissioni - 36 - Giovedì 22 aprile 1982 relati all’incidenza negativa del rispar- Senato da 94 a 26 articoli - conferma il mio pubblico sul PIL che passa in ter- disordine del metodo di lavoro che ha mini di cassa dal 12,7 per cento del 1980 fin qui caratterizzato l’azione del Gover- al 4,3 per cento delle previsioni del 1982, no e impedisce un confronto parlamenta- mentre il saldo netto da finanziare dal re sereno e costruttivo, escludendo al- 21,9 per cento del 1980 al 12,2 per cento tresì che l’opposizione offre un proprio del 1982, l’indebitamento netto dal 19,5 serio contributo alla soluzione dei pro- per cento del 1980 al 10,9 per cento, ed il blemi del paese. A questo proposito de- ricorso al mercato dal 26 per cento del vono essere quindi completamente condi- 1980 al 17,9 per cento del 1982. vise le affermazioni rese dal senatore Nel rinviare alla relazione in Aula un Chiaromonte nel corso del dibattito sul più analitico esame della destinazione fun- bilaiicio svoltosi al Senato, il quale ha zionale delle spese, delle singole tabelle, denunciato come il Parlamento venga nonché un giudizio comparato tra previ- messo di fronte a fatti compiuti, come ad sioni di competenza e previsioni di cassa, esso venga imposta la immodificabilità dei rileva che, con la terza nota di variazio- documenti contabili con il ricatto delle ne si è proceduto ad una migliore siste- conseguenze drammatiche che la introdu- matizzazione del disegno di legge di bi- zione di modifiche comporterebbe per il lancio che, nella sua attuale formulazione, governo dell’economia e della amministra- risulta pienamente conforme alle disposi- zione pubblica. Ritiene peraltro che vada zioni contenute nell’articolo 2 della legge mantenuta la intesa emersa nel corso del- n. 468 del 1978, mentre nessuna modifica la Conferenza dei capigruppo al fine di ulteriore è stata apportata alle tabelle. approvare il bilancio entro un termine Nell’esprimere quindi il proprio apprez- che possa in ogni caso consentirne un zamento per il provvedimento in esame, eventuale riesame da parte del Senato en- propone infine che la Commissione si pro- tro il 30 aprile. Nel riservarsi di interve- nunci favorevolmente su di esso. nire più ampiamente in Aula, chiede che il Governo fornisca i dati relativi alle I1 deputato Francesco Onorato ALICI, entrate statali aggiornati al 31 marzo premesso di non condividere la valuta- 1982. zione positiva espressa dal relatore al disegno di legge di bilancio, cui peraltro, I1 deputato Marcello CRIVELLINI sot- taluni miglioramenti sono stati apportati tolinea che a sette giorni dal termine ul- negli ultimi mesi, grazie anche al contri- timo previsto dalla Costituzione per la ap- buto del gruppo comunista, specie in ma- provazione del bilancio statale, i radicali teria di finanza locale osserva che la si- non sono intervenuti nella discussione e tuazione in cui oggi il Parlamento si tro- dunque, almeno questa volta, non sarà va rende materialmente impossibile una possibile scaricare su di loro la respon- seria analisi dei documenti di bilancio.- I sabilità di ritardi che appartiene esclusi- tempi imposti alla discussione costitui- vamente al Governo e alla maggioranza scono un comportamento scarsamente ri- che, di questi ritardi hanno fatto un spettoso delle prerogative del Parlamento uso politico rinviando l’approvazione di cui, peraltro, il Governo non ha mancato atti costituzionalmente dovuti pur di ga- di dimostrare la propria disattenzione rantire la propria sopravvivenza. In real- partecipando alle sedute odierne della tà la maggioranza ha dimostrato un asso- Commissione bilancio con una presenza luto disinteresse per i problemi connessi casuale e improvvisata. Ricordata I’im- al bilancio statale che, impostato a legi- portanza dei documenti di bilancio ai fini slazione vigente, non consente margini della codeterminazione degli indirizzi in di manovra sulla spesa e, dunque, risul- materia di politica economica, sottolinea ta assai meno attraente di quanto non che la affannosa riorganizzazione del di- appaiono invece le tante leggine corpora- segno di legge di bilancio: - ridotto al tive e settoriali nei cui confronti gli espo- 6 16 - Bolle/ lino Coiiiiiiissioiii - 37 - Giovedì 22 aprile 1982 - -- neiiti della maggioranza si mostrano seni- Altrettanto preoccupante i: a suo pa- pre assai attenti. rere la caduta di interesse nei confronti Ritiene peraltro che la situazione in dei problemi relativi alla struttura ed cui oggi il Parlamento si trova e le pro- alla gestione del bilancio, ciok alla esi- cedure che la Camera si accinge ad adot- genza di rendere leggibili, e quindi sotto- tare in Aula debbano suscitare vivissima ponibili ad un effettivo controllo, i docu- preoccupazione in quanto potrebbero co- menti contabili. stituire un precedente assai grave poiché I1 suo gruppo, al contrario, continua a ritenere che a tali problemi debba essere in futuro, in nome del rispetto della Co- stituzione, qualsiasi Governo potrebbe ri- prestata la massima attenzione e si appre- cattatoriamente imporre la propria volon- sta quindi a partecipare alla discussione tà al Parlamento. in Aula con atteggiamento che non può essere certo definito ostruzionistico visto Premesso che il costante e primario che esso ha presentato poco più di 250 impegno profuso dal suo gruppo a ga- emendamenti su un disegno di legge di bi- ranzia del più rigoroso rispetto della Co- lancio che comprende più di 8.000 capitoli. stituzione rende particolarmente angoscio- sa la eventuale decisione di ingaggiare una I1 deputato Bruno KESSLER, dopo battaglia parlamentare che miri a sfon- aver vivamente protestato per talune affer- dare la data del 30 aprile determinando, mazioni del deputato Crivellini che ingiu- almeno dal punto di vista formale una stamente attribuiscono alla maggioranza violazione della norma costituzionale, af- ed al Governo indifferenza ed ignoranza ferma tuttavia che le norme costituziona- nei confronti dei problemi del paese, rico- li sono state già violate dal Governo pre- nosce tuttavia che il modo con cui que- sentando aria Camera con soli sette gior- st’anno il Parlamento & costretto a discu- ni di anticipo il disegno di legge di bi- tere il bilancio dello Stato non corrispon- lancio dello Stato, soprattutto quando si de alla esigenza di riflessione e di appro- consideri che la previsione dell’esercizio fondimento su di un documento che costi- costituzionale è posta dalla Costituzione tuisce un momento fondamentale del rap- a garanzia del pieno esercizio delle fun- porto tra Governo e Parlamento. Ricorda zioni del Parlamento in materia di appro- tuttavia che il disegno di legge di bilancio vazione del bilancio, e non già a garan- è stato presentato al Parlamento il 30 set- zia del Governo. Precisato dunque che tembre 1981 e che gli ulteriori ritardi nel- sono queste le motivazioni di carattere l’iter non sono tutti addebitabili esclusiva- istituzionale che preoccupano il suo grup- mente alla responsabilità del Governo e po inducendolo ad assumere una posizio- della maggioranza. Sulla complessità di ne di dura opposizione sul bilancio e nel- tale iter hanno inciso i limiti insiti nelle l’auspicare che tali preoccupazioni siano attuali procedure di esame dei documenti condivise anche da gruppi più numerosi contabili, limiti di cui peraltro il Parla- di quello radicale, quanto al merito del mento è pienamente consapevole e che provvedimento osserva che il suo aspetto hanno indotto vari gruppi a richiamare più grave è rappresentato dal massiccio l’esigenza di introdurre adeguate modifiche aumento delle spese militari per le quali alla legge n. 468 del 1978 ed alle relative è previsto un incremento del 35 per cen- norme regolamentari. Rilevato quindi co- to rispetto al 1981, anno nel quale, per me anche i ritardi registrati al Senato la stessa categoria di spese, si era già nell’approvazione della legge finanziaria - registrato un aumento del 30 per cento ritardi che costrinsero poi il Governo ad rispetto all’anno precedente. Ma - ciò che anticiparne talune parti attraverso una se- è ancor più preoccupante - è che tale rie di decreti-legge - ed il successivo di- decisione sia assunta nella totale indiffe- battito svoltosi alla Camera sulla legge renza della maggior parte delle forze po- finanziaria in parte hanno risposto alla litiche presenti in Parlamento. legittima esigenza di approfondire i temi 616 - Bollettino Conmissioni - 38 - Giovedì 22 aprile 19Y2 fondamentali di politica economica c dal- allora, di modificare le disposizioni rego- l’altra sono dipesi dai comportamenti dila- lamentari così come si deve riconoscere tori assunti dal gruppo radicale, sollecita la correttezza delle proposte avanzate dal tutti i gruppi a superare la sterile ricerca Presidente della Commissione perché le delle reciproche responsabilità e ad adem- norme riguardanti l’esame del bilancio sia- piere oggi con responsabilità e sollecitudi- no estese anche alla legge finanziaria. Ve- ne agli obblighi che la Costituzione im- nendo al merito, rileva che le cause della pone. ritardata approvazione della legge finan- ziaria e del bilancio non possono essere I1 deputato Raffaele VALENSISE, nel individuate in comportamenti della mag- riservarsi di intervenire più ampiamente gioranza, ma vanno ricercate nella com- in Aula sul merito del disegno di legge di plessità stessa del dibattito che si è ac- bilancio, ritiene alquanto ingenuo che oggi ceso sul terreno politico in relazione alla ci si meravigli di quanto sta succedendo. lesge finanziaria. Quanto al problema del- Non si tratta infatti, a suo parere, di ac- le spese militari, rileva che queste assom- certare la responsabilità dei ritardi ma mano a11’1,7 per cento del prodotto inter- solo di registrare lo sfaldamento progres- no lordo e che nessuna variazione si è sivo di una maggioranza, di prendere atto registrata tra il 1981 e il 1982. Da questo cioè di un processo che è iniziato il gior- punto di vista va, poi, considerato quan- no successivo alla presentazione da parte to ha sostenuto il Ministro del tesoro del Governo della legge finanziaria. Andreatta, il quale ha rilevato che in ter- Rilevato che la presentazione del bilan- mini monetari l’aumento delle spese mi- cio a legislazione vigente non ha costituito litari si è attestato sul valore pari al 13 una scelta metodologica per la imposta- per cento. zione dei documenti contabili, ma ha rap- Ritiene inoltre che non possa essere presentato uno stato di necessità dovuto condivisa la tesi secondo cui il bilancio alla paralisi interna del Governo ed alla di previsione sarebbe stato predisposto sua incapacità di operare chiare scelte di sulla base di una logica inerziale, consi- politica economica, afferma che l’ostruzio- derato che nel suo interno si registrano nismo vero non è stato messo in atto dai variazioni che possono non essere condi- radicali ma, piuttosto, dal Governo i cui vise ma che comunque non giustificano tali comportamenti contraddittori ed incerti critiche. DA atto al deputato Alici che hanno costretto il Parlamento ed il paese quest’anno i tempi del dibattito impongo- a perdere mesi preziosi. no di approvare il bilancio a (( scatola Per consentire ai deputati di parteci- chiusa B; ma va considerato che la pro- pare ad alcune votazioni in Aula, il Pre- fondità della discussione svoltasi sulla sidente Giuseppe LA LOGGIA sospende la legge finanziaria, alla quale il bilancio seduta e comunica che essa verrà ripresa stesso è saldamento collegato, toglie mol- alle 18,15. to peso a tale considerazione. (La seduta, sospesa alle 17,10, è ripresa sottosegretario di Stato per il te- alle 18,30). I1 soro, Giuseppe PISANU, aderendo alle I1 relatore Gianni RAVAGLIA, repli- considerazioni svolte dal relatore, sottoli- cando agli oratori intervenuti, sottolinea nea, in particolare, che il bilancio può che le cadenze temporali previste dal re- essere considerato come una espressione golamento, di fatto, impongono al ramo contabile di un dibattito politico. appro- del Parlamento che esamina in seconda fonditamente svolto in occasione dell’esa- lettura il bilancio dello Stato di conclu- me della legge finanziaria e dichiara che derne l’esame in non più di dieci giorni sugli aspetti regolamentari esaminati dal e questo - evidentemente - significa che relatore, il Governo si riserva di ritorna- è proprio il regolamento ad imporre il re quando il provvedimento passerà al- ricorso all’esercizio provvisorio. Si tratta, l’esame dell’Assemblea. 616 - Bollettino Commissioni - 39 - Giovedì 22 aprile 1982

numerosi emendamenti presentati dal suo to, con relazione orale, già autorizzata e da gruppi. Non Potendo# Peraltro* dall’Assemblea nella seduta di mercoledì aderire alla funzione di un regolare esa- 21 aprile. me di tali emendamenti, rinuncia allo sumerà in relazione all’ordine delle vota- riserva di prowedere alla nomina dei zioni. componenti del Comitato dei Nove, sulla Si riserva in ogni caso di interventire base delle designazioni dei gruppi. su specifiche questioni nel caso in cui fossero poste da altri componenti della Commissione. LA SEDUTA TERMINA ALLE 18,45. 616 - Bollettino Coiizìnissioni - 40 - Giovedì 22 aprile 1982

COMMISSIONE PERMANENTE (Finanze e tesoro)

IN SEDE CONSULTIVA lavoratori dipendenti e dei pensionati che abbiano, fra l’altro, maggiori carichi fa- miliari, furono decisi sgravi fiscali vale- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9. - voli per il solo anno 1981; Presidenza del Vicepresidente Antonio BEL- LOCCHIO.- Interviene il sottosegretario di che in tale occasione venne rinnova- Stato per le finanze, Paolo Moro. to dal Governo e dal Parlamento l’impe- gno per una modifica strutturale della Disegno di legge: curva delle aliquote e per la revisione del- le detrazioni d’imposta in modo da eli- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- minare o contenere al massimo le negati- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- ve conseguenze del così detto fiscal-drag; NO 1982-1984. Tabella 1: Stato di previsione dell’entrata. che tale impegno doveva concretarsi Tabella 2: Stato di previsione della spesa del in tempi brevi e che i benefici comunque Ministero del tesoro. dovevano valere a partire dal 1” gennaio Tabella 3: Stato di previsione della spesa del 1982; Ministero delle finanze. che a tale scopo si è provveduto, (Parere alla V Commissione). con le disponibilità della prima nota di variazione al bilancio 1982, ad un primo Si passa allo svolgimento degli ordini accantonamento di 1.300 miliardi; del giorno. che il ritardo già manifestatosi nel- I1 deputato Vinicio BERNARDINI illu- la concretizzazione dell’impegno e quello stra il seguente ordine del giorno: ulteriore che realisticamente si può pre- vedere, danneggia soprattutto i lavoratori (( La Camera, dipendenti che contribuiscono, proprio e principalmente per l’aumento puramente considerato nominale che le retribuzioni subiscono che per compensare gli effetti del per l’ascesa del costo della vita, all’au- drenaggio fiscale subito, per effetto della mento delle entrate tributarie previsto inflazione monetaria, dai redditi delle per- per il 1982 con un incremento di ben il sone fisiche e soprattutto da quelli dei 42,8 per cento; 6 16 - Bolle( 1 i1 io Coriznzissioni - 41 - Giovedì 22 aprile 1982

tenuto co1110 DE COSMO, il proponente Vinicio BER- NARDINI accoglie la proposta avanzata che i lavoratori dipendenti oltre ad dal deputato de Cosmo di sostituire nel- essere così iniquamente beffati, oltre a l’ultimo dei consideranda le parole << così subire pesantemente le conseguenze della iniquamente beffati )) con le parole (( pena- crisi economica, sono stati colpiti da un lizzati dalla situazione )) e a sostituire nel pesante aumento del contributo sociale di dispositivo le parole <( a predisporre. tem- malattia e, per di più, saranno chiamati pestivamente e con urgenza misure atte a versare, con la busta paga del mese di a )) con le parole (( ad assumere, con ur- maggio, anche gli arretrati dal 1” gennaio genza, iniziative idonee a D. 1982; impegna il Governo I1 sottosegretario Paolo MORO dichiara a predisporre tempestivamente e con ur- che, con le predette modifiche, accoglie -genza misure atte a: l’ordine del giorno. L’ordine del giorno Bernardini ed altri 1) assicur,are ai lavoratori dipen- risulta quindi accolto nel seguente testo: denti ed ai pensionati, almeno per il pri- mo semestre 1982 e comunque ogni mese <( La Camera, fino alla promessa riforma strutturale a regime dell’IRPEF, le stesse detrazioni di considerato imposta concesse per l’anno 1981; che per compensare gli effetti del 2) sospendere le trattenute per gli drenaggio fiscale subito, per effetto del- arretrati del contributo sociale di malat- l’inflazione monetaria, dai redditi delle tia fino a quando i lavoratori non potran- persone fisiche e soprattutto da quelli dei no beneficiare degli aumenti delle detra- lavoratori dipendenti e dei pensionati che zioni d’imposta come sopra richieste D. abbiano, fra l’altro, maggiori carichi fami- BERNARDINI,BELARDI MERLO, BEL- liari furono decisi sgravi fiscali valevoli LOCCH10, CARRA, CONCHIGLIA per il solo anno 1981; CALASSO,TONT, TRIVA. che in tale occasione venne rinnovato dal Governo e dal Parlamento l’impegno per una modifica strutturale della curva I1 sottosegretario di Stato per le finan delle aliquote e per la revisione delle de- ze, Paolo MORO, dichiara che per l’ultimo trazioni d’imposta in modo da eliminare dei <

Il deputato Francesco TONI dichiara analoga alla protezione concessa a tutti di modificare il primo dei cc considerata D ! gli altri trattamenti pensionistici; sostituendo alla data del 30 giugno quelle ’ I b) proposte atte ad avviare un ef- del 31 luglio e di modificare il dispositivo 1 I fettivo snellimento delle procedure per con- così come suggerito dal deputato de 1 seguire una effetiva riduzione dei tempi Cosmo. i nella definizione delle istanze e dei ricor- L’ordine del giorno risulta quindi del I si in materia di pensioni di guerra D. seguente- tenore: ! 0/3351/Tab. 2. 1/6 (( La Camera, TONI, BEHNARDINI,BELLOCCHLO, CONCHIGLIA CALASSO, CARRÀ, considerato TRIVA. che il Governo in sede di emanazio- ne del decreto del Presidente della Repub- Posto ai voti, l’ordine del giorno è ap- blica 30 dicembre 1981, n. 843, avente per provato all’unanimità. oggetto ” Definitivo riordinamento delle

settembre 1981, n. 533 ”, pur in presenza nuncia il voto contrario del gruppo del di unanimi pareri delle Commissioni par- Movimento sociale alle Tabelle 1, 2 e 3 lamentari, non ha tenuto conto nella ma- I del bilancio. teriale predisposizione dello schema in

impegna il Governo, vole sullo stato di previsione dell’entrata (Tabella l), sullo stato di previsione della perché provveda con urgenza e co- spesa del Ministero del tesoro (Tabella 2) munque entro il 31 luglio 1982, a predi- e sullo stato di previsione della spesa sporre norme che prevedano: del Ministero delle finanze (Tabella 3) a) un diverso sistema di adegua- come integrati dalle note di variazione. mento automatico al fine di garantire una rivalutazione annuale che sia comunque LA SEDUTA TERMINA ALLE 10,30. 6 16 - Bolle1 liiio Coriir iiisb ioni - 44 - Giovedì 22 aprile 19b2 - __ -- - .- . ___ .. __ __

YII COMMISSIONE PERMANENTE (Difesa)

IN SEDE CONSULTIVA con la fattiva collaborazione del ministro ! Lagorio, alla approvazione di importanti GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9,30. - , provvedimenti quali la riforma della leg- Presidenza del Presidente Alfredo BIONDJ. I ge d’avanzamento, del servizio militare di - Interviene il ministro della difesa, Le- I leva e delle serviti1 militari, nonchC quelli li0 Lagorio. I concernenti la rivalutazione delle indenni- I tà operative e il problema della casa. Disegno di legge: Dopo avere dichiarato che la distinzio-

Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- ne da lui effettuata fra spese (( discrezio- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- nali )) e spese (( vincolate )), corrisponde a nio 1982-1984. precisi criteri di contabilità e che è indi- Tabella 12: Stato di previsione della spesa del spensabile che ci sia un impegno del mi- Ministero della difesa. nistro Lagorio a risolvere anche i proble- (Parere alla V Commissione). mi del personale civile e di funzionamen- to delle rappresentanze militari, conclude, proponendo di esprimere alla V Commis- La Commissione prosegue l’esame del sione bilancio, il seguente parere: disegno di legge n. 3351.

I1 relatore Tommaso BISAGNO, repli- (( La Commissione difesa, dopo aver di- cando agli oratori intervenuti nel dibatti- scusso e analizzato lo stato di previsionc to, ribadisce che l’attuale articolazione del della spesa del Ministero della difesa per bilancio della difesa per il 1982 non può l’anno finanziario 1982, tenuta presente la assolutamente essere considerata di tipo necessità di mantenere la congruità e la compatibilità della spesa pubblica con il (( militaristico )) ma serve a dare alle for- ze armate una adeguata prontezza opera- fine di dare alle forze armate italiane un tiva. Pur condividendo le preoccupazioni, livello di efficienza e di preparazione con- avanzate dai rappresentanti dei vari grup- sono al ruolo che l’Italia deve svolgere pi, sulla grave situazione economica del nello scacchiere internazionale e all’interno paese, non può fare a meno di sottolinea- della Alleanza Atlantica, esprime parere fa- re che gli stanziamenti, previsti nella ta- vorcvole sul disegno di legge n. 3351 D. bella n. 12, sono del tutto insufficienti per raggiungere il sopracitato obiettivo. Auspi- Il deputato Roberto CICCIOMESSERE ca, pertanto, che si possano ripristinare presenta, ai sensi del secondo comma del- gli stanziamenti decurtati dalla I nota di l’articolo 120 del regolamento, una relazio- variazione e che al più presto si proceda, ne di minoranza. 616 - Bollettino Commissioni - 45 - Giovedì 22 aprile 1982

I1 deputato Enea CERQUETTI illustra, militari aiuto-specialisti, in servizio presso a nome del gruppo comunista, il seguente l’amministrazione dell’esercito, della mari- emendamento, nonché le seguenti osserva- na e dell’aeronautica, di cui all’articolo 61 zioni alla proposta di parere formulata dal del disegno di legge, deve essere fissato relatore Bisagno: in una quantità pari alla consistenza effet- tiva media-annua dei medesimi, accertata (( Ridurre gli stanziamenti di competen- dalla Corte dei conti che rilascia apposita za e di cassa dei capitoli 1180 e 1245 del- attestazione al Ministero della difesa. Con la tabella n. 12 rispettivamente di lire 15 le stesse modalità deve essere stabilita, e 10 miliardi, con corrispondente aumento inoltre, la forza organica dei sergenti, dei della competenza e della cassa del capi- graduati e militari di truppa dell’esercito, tolo 2809 della tabella n. 12 D. in ferma volontaria o rafferma, di cui al- * 1) E necessario che le spese di cui ai l’articolo 62; il numero globale dei capi capitoli 4011, 4031 e 4051 della tabella 12 di prima, seconda e terza classe e dei se- possano essere effettuate soltanto se sono condi capi della marina militare di cui riferite a programmi approvati con legge all’articolo 63; la forza organica dei ser- oppure autorizzati dalle competenti Com- genti, dei sottocapi e comuni del corpo missioni parlamentari e che i programmi, equipaggi militari marittimi, in ferma vo- detti di cc bilancio ordinario n, da autoriz- lontaria o rafferma, di cui all’articolo 64; zare in aggiunta a quelli stabiliti da legge, e, infine, la forza organica dei sergenti, debbono prevedere i tipi dei materiali che graduati e militari di truppa dell’aeronau- si intendono acquisire, le caratteristiche tica militare in ferma o rafferma, di cui tecniche e d’impiego, il numero e i costi all’articolo 65. unitari, i costi complessivi e suddivisi per fasi o lotti, la destinazione a specifici enti o corpi da equipaggiare o da riequipag- I1 deputato Roberto CICCIOMESSERE giare, con una sommaria previsione dei illustra la seguente proposta di emenda- costi indotti per le conseguenti riorganizza- mento alla osservazione n. I del deputato zioni organiche, per le infrastrutture e per Cerquetti: il personale. I pagamenti relativi a con- Sopprinzere le seguenti parole: oppure tratti stipulati per mezzo degli stanziamen- autorizzati dalle competenti Commissioni ti destinati ai programmi di bilancio or- parlamentari. dinario, negli esercizi successivi non po- tranno superare annualmente quelli degli stanziamenti autorizzati per l’esercizio 1982 La Commissione, contrari il relatore Bi- e gli impegni non potranno superare il sagno ed il Ministro Lagorio, respinge, quinto anno. dopo dichiarazioni di voto favorevole dei deputati Enea CERQUETTI, Roberto CIC- 2) E necessario che all’articolo 14 del CIOMESSERE e Vito ANGELINI l’emen- disegno di legge si stabilisca che il parere damento Cerquetti, nonché le osserva- dei rappresentanti del Consiglio di Stato zioni presentate dai deputati Cerquetti e e della Corte dei conti nei comitati, di cui Cicciomessere. alle leggi n. 372 del 1977, n. 57 del 1975 e n. 38 del 1977, e che i comitati e i sin- goli membri non possano esprimere deci- I1 deputato Vito MICELI illustra i se- sioni di voto, apponendo riserve e condi- guenti ordini del giorno: zioni relative ai compiti ed alle funzioni degli altri organi interessati al procedi- La Camera, mento di cui alle sopracitate leggi. considerata la necessità che venga 3) E necessario che all’articolo 14 del realizzata la più scrupolosa e corretta ap- disegno di legge si stabilisca che il nume- plicazione delle norme che riguardano gli ro massimo di militari specializzati e di organi di rappresentanza, a tutti i livelli, 616 - Bollellino Cominissioiii - 46 - Giovedì 22 aprile 1982 anche in occasione delle elezioni per la La Camera, designazione dei componenti dei consigli; di fronte alle carenze che ostacolano impegna il Governo la realizzazione di programmi di ammo- a riferire periodicamente al Parlamento dernamento previsti dalle leggi promozio- sull’andamento di tale attività ed a pre- nali per le tre Forze armate: sentare le proposte correttive che, sulla considerato che non è possibile eli- base dell’esperienza, potranno rendersi ne- minare le anzidette carenze incidendo sui cessarie sia per agevolare il funzionamen- normali stanziamenti di bilancio - pur ap- to dell’istituto della rappresentatività sia portando annualmente allo stesso bilancio per salvaguardare i requisiti fondamentali l’aumento del 3 per cento in termini reali della organizzazione militare. secondo gli impegni assunti in ambito (0/335 1-tab. 12/ 1/7) NATO - in quanto tale soluzione sacrifi- MICELI, Lo Pomo. ca irrimediabilmente i programmi ordina- ri che riguardano il mantenimento in ef- La Camera, ficienza dei mezzi, dei materiali e delle rilevato che si rende necessario prov- infrastrutture, lo sviluppo dell’addestra- vedere al miglioramento strutturale della mento del personale e delle unità, in fun- quasi totalità delle caserme, per renderle zionamento dei comandi e degli enti, non- più idonee anche in aderenza alle esigenze ché tutti i programmi di rinnovamento di sicurezza; complementari alle leggi promozionali; constatato che la inadeguatezza degli tenuto conto della assoluta inattua- specifici stanziamenti annuali non consen- bilità del blocco dei programmi già avvia- te ai comandi militari di realizzare tale ti con la emanazione delle leggi promozio- miglioramento, né di provvedere ad una nali, sia a causa di precisi impegni am- idonea manutenzione delle infrastrutture; ministrativi già assunti, sia perché si trat- ta di esigenze insopprimibili connesse con impegna il Governo: la ristrutturazione globale delle Forze ar- a promuovere l’impostazione e lo svi- mate, definita nel 1975, che costituiscono luppo in tempi brevi di un programma la base indispensabile per il conseguinien- di miglioramento strutturale delle caserme; to di un adeguato livello di efficienza; ad inserire nell’anzidetto programma i lavori e gli impianti tecnici che sono constatato l’attuale stato di perico- indispensabili per migliorare le condizio- losit8 determinato dalla insufficienza delle ni di sicurezza, specie quelle relative alle risorse .nei confronti dei compiti di dis- armerie e ai depositi munizioni. suasione e di difesa assegnati alle nostre Forze armate; (0/3351-tab. 12/2/7) MICELI, Lo PORTO. impegna il Governo

La Camera, a promuovere i provvedimenti che si rendono necessari al fine di pervenire il constatato che il recente aumento del più presto possibile al rifinanziamento del- soldo spettante ai militari di truppa è le leggi promozionali gi8 emanate; stato vanificato dal fenomeno inflattivo; a riesaminare la situazione delle For- invita il Governo ze armate per individuare ogni altra esi- ad esaminare la opportunità di promuo- genza eccezionale che richieda una speci- vere un ulteriore aumento dell’anzidetto fica programmazione ed il cui peso finan- soldo nella misura di lire 1.000 giorna- ziario non possa gravare sui normali stan- liere. ziamenti; (0/3351-tab. 12/3/7) a definire e presentare, a partire dal MICELI, LO PORTO.I 1983, bilanci annuali che risultino effetti- 616 - Bollettino Comwzissioni - 47 - Giovedì 22 aprile 1982 vamente adeguati alle reali, ordinarie esi- vitazione dei costi limiti ulteriormente la genze dell’organizzazione militare. validità degli stanziamenti, facendo anche 0/335 1/Tab. 12/4/7 MICELI, Lo PORTO. ricorso al mercato immobiliare come pre- visto dalla citata legge; La Camera, impegna altresì il Governo di fronte ad evoluzioni internazionali a promuovere i provvedimenti che si ren- che rispecchiano l’esistenza di gravi peri- dono necessari per consentire l’accesso coli per la pace, specie nel Mediterraneo alla proprietà della casa da parte del per- e nel Medio oriente; sonale mi,litare. impegna il Governo 0/3351/Tab. 12/6/7 MICELI, Lo PORTO. a riferire, esaurientemente, in specifi- La Camera, che riunioni, alla Commissione difesa del- la Camera sullo sviluppo delle situazioni considerato che il livello morale, in ed in particolare sugli aspetti che incido- una compagine militare, costituisce la com- no sulla sicurezza dell’Italia e che richie- ponente principale dell’efficienza; dono un approfondito dibattito, sia in or- constatato che il personale di car- dine alla validità del nostro dispositivo riera delle Forze armate vive in stato di di dissuasione, sia per quanto concerne insoddisfazione a causa di molteplici ca- la definizione della entità delle risorse da renze che incidono sulla sua condizione destinare nel tempo alle forze armate; umana e conseguentemente sul suo mo- a promuovere, intanto, sollecitamen- rale; te, i provvedimenti che ormai si rendono necessari per adeguare il modello di di- invita il Governo fesa e la disponibilità delle forze alle nuo- ad operare, per la parte di sua compe- ve esigenze di sicurezza che si verificano tenza, a favore dell’anzidetto personale, a sud e che vengono a sommarsi a quelle promuovendo: che avevano determinato .la nostra attuale struttura difen-siva. l’equiparazione agli studi universitari dei corsi di istruzione militare superiore 0/3351/Tab. 12/5/7 MICELI, Lo PORTO. c il riconoscimento in ambito civile dei titoli di specializzazione conseguiti in am- La Camera, bito militare; considerata l’entità degli stanziamen- il riconoscimento dell’atipicità del la- ti previsti dalla legge 18 agosto 1978, voro dei militari e la conseguente realiz- n. 497, per la realizzazione di -alloggi del zazione di un nuovo specifico sistema re- tipo economico per il personale militare, tributivo - che tenga conto anche della di- mediante apposite costruzioni su terreni versa durata della carriera dei militari demaniali oppure con il ricorso al mer- rispetto a quella del personale civile degli cato immobiliare; altri organi dello Stato; tenuto conto delle limitate previsioni di spesa indicate nel capitalo 8001 del bi- l’adeguamento delle indennità opera- ,lancio 1982 (tabella 12) in confronto con tive e l’estensione della pensionabilità del- le disponibilità concesse dalla citata legge; le stesse indennità a tutto il personale che ne abbia usufruito durante il servizio at- constatato il disagio cui è sottoposto tivo; il personale militare a causa delle caren- ze che si verificano in questo settore; l’aggiornamento delle norme concer- nenti il reclutamento, l’avanzamento, gli impegna il Governo organici e lo stato degli ufficiali e dei sot- ad accelerare lo sviluppo del programma tufficiali delle Forze armate e della Guar- in argomento al fine di evitare che la lie- dia di finanza; 616 - BollettiiTo Commissioni - 48 - Giovedì 22 aprile 1982 -- ___

l’adozione di più valide garanzie in aree addestrative e dei poligoni che si ordine all’acquisizione degli alloggi per il rendono necessari; personale militare e l’accesso alla sua pro- a realizzare adeguate soluzioni com- prietà della casa da parte dello stesso pensative dei danni e dei vincoli imposti personale; alle popolazioni interessate. l’adeguamento automatico delle pen- (0/3351-tab. 12/8/7) MICELI, Lo sioni del personale militare transitato nel- PORTO. la posizione di quiescenza dopo il lo gen- I1 deputato Bruno STEGAGNINI illu- naio 1973; stra i seguenti ordini del giorno: la definizione di una soluzione orga- La Camera, nica e definitiva in ordine al trattamento economico di ausiliaria e speciale. in relazione alla voce (( sistema mis-

(0/335 1jTab. 12/7/7) silistico contraereo campale )) contenuta MICELT,Lo PORTO. nei programmi per la difesa contraerea a bassa e bassissima quota, La Camera, impegna il Governo considerato che si rende assoluta- a portare avanti e realizzare il program- mente indispensabile la disponibilità in ma in questione incentrandolo sul sistema misura adeguata alle esigenze delle Forze SKIGUARD/ASPIDE di totale produzione armate - di aree addestrative e di poli- nazionale (Selenia, Contraves, Otomelara) goni di tiro, situati in zone prossime alla - già ampiamente collaudato e le cui re- dislocazione delle unità, al fine di assicu- centi prove svolte presso il poligono in- rare il regolare efficace sviluppo dell’adde- terforze di Salto di Quirra sono state stramento, che costituisce la componente molto positive, consentendo l’avvio della principale dell’ellìcienza dello strumento produzione industriale entro il 1984 - dal militare; momento che le produzioni dei sistemi tenuto presente lo stato di incertez- d’arma in argomento venendo, tra l’altro, za che oggi grava sulla utilizzazione di realizzate in gran parte in stabilimenti di- aree addestrative e di poligoni di tiro in slocati nel Mezzogiorno hanno positivi e€- conseguenza dei ritardi che si verificano fetti riequilibratori sulle aliquote di com- nella soluzione di numerosi problemi pre- messe da assegnare ad imprese del centro- sentati da istituzioni locali, stato di in- sud, secondo le linee generali di politica certezza che incide sull’attività dei coman- industriale del paese e dal momento che di militari nello specifico settore; la produzione del sistema nazionale SKY- GUARD/ASPIDE e la sua acquisizione da constatata la validità delle istanze parte delle Forze armate nazionali non po- presentate dalle popolazioni civili, in ordi- tranno non avere anche ‘positivi effetti ne ai danni e ai vincoli che derivano dal- promozionali in campo internazionale, con l’uso militare di talune zone; benefici considerevoli sul piano economico impegna il Governo: e tecnologico per le industrie italiane del settore. a svolgere costante, vigile azione af- finchd venga realizzata la disponibilità in (0/3351-tab. 12/9/7) argomento tenendo conto delle esigeme STEGAGNINI,CACCIA, TASSONE, DEL delle singole unita e di quelle che riguar- Rro, BANDIERA. dano la cooperazione e l’integrazione fra le varie armi e fra le stesse tre Forze La Camera, armate; rilevato che la situazione infrastrut- a promuovere il più presto possibile turale e funzionale della scuola militare la definizione di un quadro preciso delle (( Nunziatella )) di Napoli risulta essere as- 616 - Bollettino Commissioni - 49 - Giovedì 22 aprile 1982 solutamente inadeguata, non solo all’as- in Europa di nuove armi batteriologiche e solvimento del ruolo educativo ed adde- chimiche ed all’avvio della produzione del- strativo proprio dell’istituto, ma anche le armi nucleari a radiazioni rinforzate semplicemente alle normali condizioni igie- (cosiddetta (( bomba N n), destinate ad es- nico-sanitarie e di vita degli allievi; sere impiegate soprattutto in Europa; impegna il Governo valutando che tali armi, se utilizzate, provocherebbero dissesti biologici di pro- ad attuare con urgenza i necessari lavori porzioni spaventose con conseguenze nep- di ristrutturazione e di ammodernamento pure completamente prevedibili sull’equili- della scuola, mettendo in atto opportune brio naturale, e che, comunque, la loro iniziative tendenti all’acquisidone di altre eventuale utilizzazione favorirebbe indub- sedi idonee, dal momento che la disponi- biamente la (( spiralizzazione )) di ogni con- bilità e l’,acquisizione di dette infrastruttu- flitto verso lo scontro nucleare globale e re sarebbe risolutiva della grave situazio- la distruzione di gran parte dell’umanità; ne dell’istituto in questione. considerando che quindi tali armi (0/335 I-t,ab. 12/ 10/7) non possono concorrere a migliorare le STEGAGNINI,TASSONE, CACCIA. capacità difensive del paese, ed anzi lo esporrebbero a gravi rischi, sia nel caso I1 deputato Eliseo MILANI illustra i di un conflitto che di semplici (( incidenti seguenti ordini del giorno: tecnici D; La Camera, impegna il Governo considerat,a la genericità della deno- ad opporsi all’installazione sul terri- minazione del capitolo n. 4005 del.10 stato torio nazionale di ordigni nucleari a ra- di previsione della spesa del ‘Ministero diazioni rinforzate e di armi batteriologi- della difesa, e la pluralità ed eterogeneità che o chimiche, e a provvedere alla rimo- delle voci ivi comprese; zione di quelle eventualmente già presenti considerata altresì la non indifferen- in Italia; te consistenza del citato capitolo di spe- a manifestare ai governi alleati la sa ed i dubbi e le perplessità diffuse nel- propria ferma contrarietà all’avvio della l’opinione pubblica circa l’impiego dei fon- produzione dei citati armamenti ed il pro- di stanziati per la difesa - in particolar prio intransigente rifiuto dell’adozione di modo circa la fabbricazione, acquisizione tali armi da parte de1,le Forze ,armate del o immagazzinamento di armi nucleari, bat- Patto Atlantico; teriologiche e chimiche; a non utilizzare in alcuna misura gli impegna il Governo stanziamenti di cui alla Tabella 12 del bi- a presentare al Parlamento un quadro det- lancio dello Stato per installazioni mili- tagliato delle spese previste in articola- tari destinate ad ospitare *la produzione, zione del capitolo 4005 dello stato di pre- la sperimentazione, e comunque, a custo- visione della spesa del Ministero della di- dire armi chimiche o*batteriologiche od fesa, prima dell’impegno effettivo degli armi nucleari a radi,azioni rinforzate. stanziamenti relativi. (0/335 1/Tab. 12/ 12/7) (0/3351/Tab. 12/11/7) MILANI,GIANNI, CATALANO, CRU- MILANI, GIANNI,MAGRI, CRUCIA- CIANELLI, MAGRI,,CAFIERO. NELLI, CATALANO,CAFIERO. La Camera, La Camera, rilevata l’inefficienza dei servizi di vi- considerando con allarme le notizie gilanza e di sicurezza degli impianti mi- relative alla produzione e all’installazione litari, evidenziata dall’assalto condotto da 616 - Bolfettirio Commissioni - 50 - Giovedì 22 aprile 1982 un commando terrorista contro la caser- tic0 nelle forze armate rischiano di su- ma (( Pica )) di Santa Maria Capua Vetere; scitare delusione e sfiducia tra il perso- nale militare; rilevata l’assoluta carenza di impian- ti per la sorveglianza elettronica delle in- consapevole dell’importanza di far stallazioni militari, e considerata con avanzare un processo che, secondo lo spi- preoccupazione l’abitudine di affidare la rito dell’articolo 52 della Costituzione, ren- sorveglianza di strutture militari - anche da l’ordinamento delle forze armate sem- di massima delicatezza - a militari di leva pre più aderente ai principi costituzionali scarsamente addestrati e privi delle in- e favorisca l’integrazione tra forze arma- dispensabili strumentazioni di allarme e te e società civile; di interdizione; considerato che è pertanto urgente considerata l’inadeguatezza delle at- dare risposta concrete alla necessità del tuali norme che regolano la vigilanza sul- personale militare, e alle esigenze di una le installazioni militari, in particolare cir- più dinamica dialettica democratica nelle ca la durata dei servizi di guardia (i co- forze armate; siddetti servizi (( h 24 D) e l’istituzione di impegna il Governo: nuclei di intervento ordinario o speciale con orari di servizio eccedenti di molto ad emanare senza indugio il regola- le oto ore giornaliere e le quaranta ore mento interno delle rappresentanze mili- settimanali; tari ed a provvedere alla revisione del Regolamento di attuazione delle rappre- impegna il Governo: sentanze militari, secondo le indicazioni a predisporre un programma di am- già avanzate dal COCER; modernamento degli impianti di sorve- ad emanare il nuovo regolamento di glianza elettronica delle installazioni mili- disciplina militare, tenendo conto dei pa- tari al cui finanziamento si provvederà reri già espressi dalle Commissioni parla- con stanziamenti a valere sul capitolo mentari della difesa e delle indicazioni del 4005 della tabella 12 del bilancio dello Consiglio centrale della rappresentanza mi- Stato; litare; ad emanare, sentito il parere delle a provvedere affinché siano posti a Commissioni parlamentari competenti e disposizione di ogni organo della rappre- degli organi della rappresentanza militare, sentanza militare idonei locali, bacheche nuove norme per la vigilanza e la sorve- e strutture materiali per l’espletamento glianza delle installazioni militari, preve- dei compiti ad esse affidati dalla legge e dendo l’impiego di personale specializzato dai regolamenti; e turni di servizio che non eccedano, sal- a favorire la cooperazione tra enti vo casi di grave emergenza, le otto ore locali, comandi militari ed organi della giornaliere individuali e le quaranta ore settimanali. rappresentanza corrispondenti, al fine di una più stretta integrazione tra forze ar- 0/3351-tab. 12/ 13/7 mate e società civile. MILANI, GIANNI, CAFIERO, CRU- 0/335!-tab. 12/14/7 CTANELLI, CATALANO,MAGRI. MILANI, GIANNI, CATALANO, CRU- CIANELI.1, MAGRI, CAFIERO. La Camera, La Camera, considerate le difficoltà incontrate : dalle rappresentanze militari nei primi due , consapevole della necessità di provve- anni di funzionamento, ed avvertendo con dere alla rivalutazione delle indennità ope- preoccupazione che i limiti, i ritardi e rative per il personale militare di cui alla gli ostacoli frapposti al processo democra- i legge 5 maggio 1976, n. 187; 616 - Bollettino Commissioni - 51 - Giovedì 22 aprile 1982

considerando, peraltro, la necessità di rilevato, altresì, che non è stato an- limitare l’aumento delle spese relative al cora presentato dal Governo il disegno di bilancio della difesa e di impedire che al- legge - peraltro annunciato da tempo - cune categorie particolari godano di au- relativo allo stato e all’avanzamento de- menti ingiustificati tali da accrescere le gli ufficiali; sperequazioni tra le diverse categorie del rilevato, infine, che in sede di defi- personale militare; nizione delle nuove norme sul servizio considerando, inoltre, la necessità di militare di leva è stata dettata una nuo- operare una riforma del salario del perso- va disciplina per i volontari a ferma pro- nale militare, riconducendo il sistema del- lungata, ancora all’esame della Commis- le indennita ai soli rischi e disagi effetti- sione difesa della Camera; vamente sopportati e non altrimenti evita- impegna il Governo: bili, e premiando, invece, la professionalità e la specializzazione nell’ambito della strut- a presentare un disegno di legge or- tura del salario; ganico sull’ordinamento delle Forze arma- te, definendo la necessità di organico se- impegna il Governo: condo i diversi gradi, ruoli e specializ- a disporre di una rivalutazione per- zazioni e i meccanismi attraverso cui pre- centuale delle indennità operative previste cisare annualmente tale necessità di orga- dalla legge 5 maggio 1976, n. 187, al cui nico, secondo le finalità e i compiti affi- onere si provvederà mediante gli stanzia- dati alle Forze armate dalla Costituzione menti a tal uopo iscritti nel capitolo 6856 e dalla legge sui principi della disciplina dello stato di previsione del ministero del militare; tesoro; a presentare senza indugio il dise- a disporre la riduzione delle fasce in gno di legge sullo stato e l’avanzamento cui è suddiviso il personale militare per degli ufficiali, secondo le indicazioni for- l’attribuzione delle indennità operative di nite dal COCER, e ad adeguare il disegno base, la completa pensionabilità delle in- di legge sullo stato e l’avanzamento dei dennitB operative e l’abrogazione delle sottufficiali - all’esame del Senato - alle norme discriminatorie nei confronti del indicazioni dell’organo centrale della rap- personale non sposato; presentanza militare. a presentare un disegno di legge per (0/3351-tab. 12/16/7) la riforma della struttura del salario del MILANI, GIANNI,MAGRI, CAFIERO, personale militare, con l’introduzione di CATALANO,CRUCIANELLI. meccanismi che premino la professionalità, la specializzazione acquisite e la frequenza La Camera, di corsi di aggiornamento, mantenendo il considerata con preoccupazione la sistema delle indennità solo per i rischi e eventualità di una dislocazione di nuovi i disagi effettivamente sopportati e non armamenti nucleari sul territorio nazio- altrimenti evitabili. nale; (O/ 335 1- t ab. 12 / 15 /7) valutando che l’installazione di nuovi MILANI, CATALANO,GIANNI, CRU- missili nucleari di teatro in Italia non CIANELLI, CAFIERO, MAGRI. contribuirebbe a migliorare la capacità di- fensiva del paese, ma anzi renderebbe il La Camera, paese un obiettivo militare privilegiato e rilevato che il parere del COCER potenzialmente complice di massacri di sulla nuova legge di avanzamento per i proporzioni spaventose; sottufficiali è stato completamente disat- considerando che la decisione di non teso; ospitare sul territorio nazionale armi nu- 616 - Bollettino Commissioni - 52 - Giovedì 22 aprile 1982

cleari di qualsiasi tipo contribuirebbe al sa, un volano atto a mantenere il livello processo di distensione in Europa e nel di sviluppo ed occupazioiialc nel settore; Mediterraneo, e segnerebbe un rilevante impegna il Governo passo in avanti verso accordi di denuclea- rizzazione di area; a ripristinare le riduzioni di stanziamen- to, pari a. 165 miliardi, effettuate sui ca- considerata la volontà espressa - in pitcli 401 14031-4051 nel prossimo assesta- Italia e in Europa - da milioni di per- mento di bilancio per il 1982; e ciò so- sone in imponenti manifestazioni per la prattutto nel settore aeronautico che vede pace, contro le nuove armi nucleari di bloccate parti relative alla sua legge pro- teatro e per la denuclearizzazione del con- mozionale ed, in particolare, al 2” lotto tinente; del programma M.B. 339, al settore eli- impegna il Governo cotteristico, ed all’ultimazione del program- ma SS.260. a non impegnare gli stanziamenti di cui al capitoli 4001 e 4005 dello stato di pre- (0/3351-tab. 12/19/7) visione della spesa del Ministero della di- CACCIA, TASSONE,CERIONI, CAIA- fesa per installazioni comunque destinate TI, DEL RIO, ZOPPI, BANDIE- ad ospitare armamenti nucleari. RA, STEGAGNINI. (0/335 1- t a b . 12 / 17 /7) La Camera, MILANI, GIANNI, MAGRI, CAFIERO, confermato il riferimento ai principi CATALANO,CRUCIANELLI. di pace della distensione e del disarmo perseguito dalla politica esterna e dalla I1 deputato Paolo CACCIA, illustra i se- difesa militare itmaliana; guenti ordini del giorno: tenuta presente la grave situazione La Camera, economica e finanziaria del paese, che presiede alla formulazione degli indirizzi rilevata la gravità della situazione del e dei contenuti della legge finanziaria, del personale civile della difesa, bilancio previsionale 1982 e degli orienta- impegna il Governo menti del bilancio triennale, nell’approva- re la relazione del relatore onorevole Bi- ad assumere con urgenza idonee iniziative sagno; che corrispondono alle attese del persona- impegna il Governo le civile che non sono solo di carattere economico ma che riguardano anche la a perseguire costantemente in tutte riorganizzazione degli uffici, l’ampliamento le sedi internazionali, obiettivi di disten- degli organici e il riconoscimento, in un sione e di disarmo conformi ai principi quadro funzionale, del ruolo che esso svol- della Costituzione della Repubblica e alla ge Rejl’ambito dell’amministrazione dello volontà del popolo italiano, promuovendo Stato. la più ampia e stretta collaborazione con i partners europei dell’alleanza atlantica e (0/335 1-tab. 12/ 18/7) insieme a questi con gli Stati Uniti su CACCIA,TASSONE, CERIONI, CAIATI, problemi che incidono sulla sicurezza col- DEL RIO, ZOPPI, BANDIERA,STE- lettiva; GAGNINI. a seguire con attenzione l’evolversi La Camera, della crisi politica nell’area mediterranea, anche per le implicanze che ne derivano cciistatata la situazione di crisi in- I ai principi opera-tivi di difesa per le no- dustriale esistente nel paese; ! stre Forze armate; ! ravvedendo nella manovra economi- I ci riferire alla Commissione difesa del- I ca degli investimenti nell’area della dife- , la Cazera lo stato reale di attuazione dei 616 - Bollettino Coinmissioni - 53 - Giovedì 22 uprile 1982 programmi di riammodernamento e quindi I1 deputato Enea CERQUETTI, illustra di efficienza e di credibilità delle Forze il seguente ordine del giorno: armate stesse, in rapporto agli indirizzi delle leggi promozionali e degli aggiorna- La Camera, menti ad esse apportati della modifica del sistema legislativo con l’introduzione del- preso atto delle comunicazioni del le annuali leggi finanziarie; Ministro della difesa in merito alle previ- sioni di destinazione dei fondi per l’am- a concretare, per la parte di sua com- modernamento delle forze armate ai capi- petenza, proposte a procedure per la defi- toli 4011, 4031 e 4051 e con riserva di nizione dei provvedimenti legislativi riguar- entrata in merito delle stesse in occasioni danti: la sanità militare, con riferimento successive; alla riforma sanitaria in atto nel paese, determinando una riforma delle strutture impegna il Governo: e dell’organizzazione sanitaria militare che a ritenere comunque vincolanti le de- affronti in termini organici ai problemi stinazioni e le singole entità ivi indicate; legati alla prevenzione; alla cura e allla riabilitazione dei millitari; l’ordinamento a far pesare eventuali riduzioni dei delle accademie e della scuola militare. capitoli di bilancio esclusivamente sui pro- I1 ruolo delle Forze armate sul proble- grammi detti di bilancio ordinario; ma della protezione civile; l’ordinamento a fornire nel più breve tempo pos- e l’efficienza degli stabilimenti militari; sibile un prospetto con lo sviluppo plu- impegna altresì il Governo: riennalc degli oneri ivi indicati; a procedere sollecitamente, alla luce a subordinare l’introduzione di va- anche delle conclusioni della I1 Conferen- riazione alle destinazioni e alle entità di za nazionale sulle servitù militari, all’ur- tali fondi all’assenso preventivo delle Com- gente adozione dei provvedimenti logistici missioni difesa del Parlamento. e (( compensativi )) a favore delle regioni (0/335 1-tab. 12/21/7) inilitarmente più impegnate; CERQUETTI.BARACETTI. a formulare un primo bilancio sui risultati della operatività degli organismi della rappresentanza militare; I1 ministro della difesa, Lelio LAGO- RIO, dichiara di non aver ritenuto oppor- impegna, infine, il Governo: tuno replicare agli oratori intervenuti nel in rapporto ai vincoli dettati per i dibattito, poiché non gli è sembrato che fondi globali della legge finanziaria a pro- i loro interventi siano stati rivolti all’ac- cedere immediatamente alla formulazione quisizione di ulteriori dati, quanto piut- di apposite modifiche alla Tabella 12, che tosto all’enunciazione delle rispettive posi- prevedano: zioni, su cui egli stesso ha già avuto oc- idonei stanziamenti utilizzabili nel casione di pronunciarsi, illustrando le po- corso dell’esercizio finanziario 1982 per sizioni del Governo. l’accesso alla proprietà delle case ai mili- Dopo aver rilevato che i tempi - iii- tari di carriera; vero assai ristretti - in cui si deve esa- più consistenti mezzi finanziari per minare il bilancio dello Stato per il 1982 il programma di realizzo degli alloggi di non avrebbero, comunque, consentito un servizio; ampio dibattito su argomenti che sono, a suo avviso, particolarmente importanti il necessario adeguameiito dell’in- e delicati, si augura che ciò possa avve- dennità operativa. nire al più presto dichiarando fin d’ora (0/3351-tab. 12/20/7) la sua personale disponibilità. CACCIA,TASSONE, CERIONI, CAIATI, Dichiara, inoltre, di accogliere gli or- DEL Rro, ZOPPI, STEGAGNINI.dini del giorno Stegagnini (0/3351-tab. 12/ 616 - Bollettino Commissioni - 54 - Giovedì 22 aprile 1982

9/71 e (0/3351-tab. 12/10/7); Milani Dopo avci’ rilcvato che la gravith della (0/3351-tab. 12/11/7) e (0/3351-tab. 121 situazione i: data anche dal fatto che la 13/7); Caccia (0/3351-tab. 12/18/7), (O/ presente situazione politica del paese non 3351-tab. 12/19/7) e (0/3351-tab. 12/20/7); comtmtc c%arezza neanche su quale go- e dichiara, altresì, di poter accogliere co- verno e qualc maggioranza gestira ta!e bi- me raccomandazione tutti gli altri ordini lancio, non può fare a meno di sottolinea- del giorno ad eccezione di quelli Miceli r;: che la smsazione di inuiilità, che il suo (0/3351-tab. 12/4/7) e (0/3351-tab. 12/5/7); gruppo ha ricavato dal presente dibattito, e Milani (0/3351-tab. 12/12/7), (0/3351-tab. è temperata solo dal fatto che le posizio- 12/14/7), (0/3351-tab. 12/15/7) e (0/3351- ni assunte dal gruppo comunista risulta- tab. 12717/7). no condivise anche dai rappresentanti dei movimenti per la pace che in questo pe- riodo stanno assumendo una rilevante im- I deputati Vito MICELI e Eliseo MI- portanza ed una fisionomia del tutto dif- LANI insistono per la votazione dei ri- ferente da quella che i medesimi avevan9 spettivi ordini del giorno, non accolti dal assunto negli anni ’70. Governo, che vengono respinti dalla Com- Dopo aver sottolineato che il bilancio missione. della difesa per il 1982 prevede degli au- menti di spesa che mal si conciliano con I deputati Vito MICELI, Eliseo MILA- i tagli che il Governo ha stabilito di ope- NI e Enea CERQUETTI, non insistono, in- rare negli altri settori, rileva che l’impo- vece, per la votazione dei rispettivi ordini stazione di tale documento contabile mo- del giorno, accolti dal Governo come rac- stra una chiara linea di tendenza: quella comandazione. di far continuare ad assumere all’Italia un ruolo subalterno alla politica posta in es- sere dagli Stati Uniti d’America. I1 deputato Eliseo MILANI, parlando I1 funambolismo delle cifre esposte dal per dichiarazione di voto, prende atto del- ministro Lagorio, inoltre, non riesce a far la disponibilità d,imostrata dal ministro perdere valore alle argomentazioni sol- Lagorio, anche se non può fare a meno levate dalla sua parte politica, anche per- di rilevare che è rimasto meravigliato del ché l’aumento delle spese previste per il fatto che il ministro stesso non abbia ri- 1982 supera la misura del 3 per cento, tenuto opportuno replicare ai vari orato- prevista dagli accordi NATO. ri intervenuti nel dibattito. Il ministro Lagorio e la maggioranza Ritenuto che ciò non deriva da una che lo sostiene non hanno ritenuto di ap- posizione di (( disprezzo )) dei lavori della provare gli emendamenti presentati dal Commissione, bensì da (( strascichi )) rela- suo gruppo: ma ciò è in netta contraddi- tivi alle vicende di ordine politico verifi- zione co~le posizioni assunte dai vari catesi in questi ultimi giorni, conclude esponenti dei gruppi di maggioranza, poi- preannwciando il voto contrario della sua ché i medesimi in più di una occasione parte politica alla proposta del relatore hanno dichiarato di ritenere necessario un Bisagno. maggior controllo del Parlamento nel set- tore delle forniture militari. I1 deputato Silverio CORVISIERI rile- Dopo aver dichiarato che sarebbe sta- va che il dibattito sullo stato di previsio- to necessario che il ministro Lagorio aves- ne della spesa per il 1.982 ha evidenziato se fornito dei chiarimenti anche sulle una posizione di netta chiusura della mag- scandalose vicende dei cacciatorpedinieri gioranza e del ministro Lagorio sui pro- fabbricati dalla ditta Intermarine, rileva blemi sollevati dai d.eputati del suo gny- che il tentativo, posto in essere dal Mi- po, intervenuti r?ella discussione, ai quali, nistro di premiare, con i sostanziosi au- peraltro, il ministro Lagorio non ha ri- menti di bilancio, il cosiddetto fattore tenuto opportuno neanche replicare. (( umano )) si è concluso in un clamoroso 6 16 - Bollettino Commissioni - 55 - Giovedì 22 aprile 1982 insuccesso dal momento che sia la base I1 deputato Italo Giulio CAIATI, dopo sia i vertici militari non hanno perso oc- aver dichiarato che la situazione degli casione di manifestare il proprio scon- equilibri internazionali si trova in un mo- tento. mento particolarmente delicato, rileva- che Dopo aver ricordato che ancora troppi la politica di pace può e deve essere per- sono i problemi che a causa del (( sabo- seguita anche tramite opportune iniziative taggio )) posto in essere dal Ministro del- nel settore militare. la difesa, il Parlamento non è riuscito a Esprime la sua soddisfazione per il fat- risolvere (leva, indennità operativa, ser- to che il ministro Lagorio si sia dichiara- vitù militari, casa), conclude, rilevando to disponibile ad approfondire alcuni pro- che proprio tale comportamento ha de- blemi particolarmente importanti per il terminato una inversione di tendenza nel settore della difesa e per il fatto che, co- rapporto fra società civile e forze armate me d’altronde lo stesso Ministro ha sotte che negli anni ’70 aveva registrato signi- lineato, una notevole posta degli stanzia- ficativi progressi. menti di bilancio è riservata al cosiddet-

to (( fattore uomo n. Ciò è particolarmente Il deputato Guido ALBERINI, dopo importante non solo ai fini di un discorso aver sottolineato che il dibattito sul bi- sulla essenzialità ed importanza della for- lancio della difesa per il 1982 ha permes- mazione professjonale dei militari, ma an- so di approfondire una serie di rilevanti che per il fatto che tale tipo di politica questioni, rileva che lo stato di previsio- consente di porre un punto fermo sultla ne della spesa per il settore della difesa questione de!l’esercito composto di profes- non può essere giudicato in maniera ne- sionisti e sul fatto che l’Italia deve svol- gativa, dal momento che tende, in una gere un ruolo diverso anche nello stesso situazione internazionale particolarmente ambito mediterraneo. tesa, a far sì che le forze armate ita- Dopo aver dichiarato che non corret- liane possano continuare ad assolvere al to definire (( militarista )) chi tiene nel do- loro compito di strumento di pace. Non vuto conto tali esigenze, rileva che è indi- C’è dubbio, comunque, che si tratta di ci- spensabile svilupare un proficuo rapporto fre particolarmente rilevanti, ma tale dato fra Forze armate e popolazione civile, so- va esaminato realisticamente dal momento prattutto al fine di non far ritenere inu- che serve anche a far fronte ad impegni tile il servizio militare. Sotto questo pro- di carattere internazionale. filo giudica positivamente l’invio della ban- Conclude, dichiarando che il suo grup- da militare a Malta e non condivide le po esprimerà parere favorevole sulla pro- osservazioni del deputato Angelini anche posta del relatore Bisagno. se gli risulta che lo stesso abbia criticato il fatto che Don Mintoff ha ringraziato per I1 deputato Vito MICELI, dopo aver tale cortesia non il Governo italiano ben- ribadito il voto contrario del suo gruppo sì il partito socialista. al provvedimento in questione, sottolinea Rilevato che, anche se non è possibile che ciò deriva dalla Ferma opposizione pensare ad una regionalizzazione del ser- del suo partito alla politica posta in es- vizio militare di leva, non si possono non sere dall’attuale Governo, di decadimento tenere- nel dovuto conto certe particolari delle forze armate. Gli stanziamenti pre- esigenze dei giovani e che è indispensabile visti. in bilancio,. infatti, non sono se- affrontare pii1 compiutamente anche il pro: cienti di fronte alle carenze che affliggono blema- della protezione - civile, :dal momen- il settore militare, che hanno, peraltro, to che le soluzioni prospettate :.dal mini- posto il nostro esercito a non poter far stro Lagorio suscitano qualche perplessità, fronte né alle esigenze della difesa na- conclude, preannunciando il voto favore- zicnale, né agli impegni assunti in sede vole del gruppo della democrazia cristiana internazionale. alla proposta del relatore Bisagno. 616 - Bollettino Commissioni - 56 - Giovedì 22 aprile 1952 i- -- --

La Commissione, infine, approva, a ro della difesa, che ha visto coinvolti la maggioranza, la proposta del relatore Bi- l maggior parte di quei dirigenti che a tale sagno di esprimere parere favorevole al- nomina si erano opposti, conclude, rile- la V Commissione bilancio sullo stato di vando che non è questo il modo di trat- previsione della spesa del Ministero della i tare delle persone che hanno contribuito, difesa per l’anno finanziario 1982. i spesso anche con notevole sacrificio perso- nale, al buon funzionamento dell’ammini- LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,15. i s trazione.

I1 ministro della difesa, Lelio LAGO- N.B. - La relazione di minoranza del RIO, rileva che l’articolo 25 della legge deputato Cicciomessere, non riportata nel n. 748 del 1972 stabilisce che i vertici presente Bollettino delle Commissioni per i delle amministrazioni statali possono es- esigenze tipografiche, sarà pubblicata in sere raggiunti da elementi che l’ammini- un prossimo Bollettino delle Commissioni. strazione stessa giudica validi sotto il pro- filo professionale e che ciò è confermato i non solo dal fatto che in molti altri mi- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 12,15. - I nisteri si è verificato quanto accaduto per Presidenza del Presidente . il dottor Di Stefano ma anche dal fatto Interviene il ministro della difesa, Lelio ! - che l’articolo 25 della sopracitata legge Lagorio. II i consente di nominare dirigenti generali I persone che sono al di fuori della stessa I ESAMEDELLA RISOLUZIONE N. 7-00147 amministrazione, attribuendo al Ministro i TASSONEED ALTRI. competente e al Consiglio dei ministri pro- i prio un certo margine di autonomia nelle I1 deputato Mario TASSONE, dopo aver i scelte di carattere fiduciario. dichiarato che non ha alcun significato I I Precisato che, a suo avviso, il dottor politico il fatto che egli stesso ha presen- I Di Stefano ha i requisiti necessari per tato, insieme a dei rappresentanti dei I poter svolgere la delicata funzione asse- gruppi di opposizione, la risoluzione in gnatagli - fatto questo che è stato rico- discussione, precisa che la medesima ten- li nosciuto dalle stesse organizzazioni sinda- de a far chiarezza su di un episodio che cali confederali che hanno dato atto al ha destato notevoli perplessità negli ani- l medesimo della sua sensibilità a certi bienti del ministero della difesa. problemi -, comunica di non aver rice- I Rilevato che la pubblica amministrazio- I vuto la notizia di nessuna opposizionz ne deve essere guidata secondo criteri che l alla nomina in questione. diano certezza giuridica ai suoi dipenden- Conclude, affermando che il movimen- ti, comunica che non C’è alcun elemento to dei vice-direttori, cui si è riferito il che possa far ritenere giustificata la pro- iI deputato Tassone, deriva non dai motivi mozione del dottor Di Stefano a dirigente l dallo stesso indicati, quanto piuttosto dal- I generale. 11 medesimo, infatti, ha scaval- i le necessità di organizzare in maniera più I cato ben 49 colleghi che lo precedevano in l efficiente e funzionale il ministero della graduatoria e non sembra che abbia, nei I difesa. confronti dei medesimi, altri requisiti se i non quello di militare nello stesso partito I1 deputato Vito ANGELINI, dopo aver del ministro Lagorio. rilevato che il suo gruppo si è sempre Dopo aver dichiarato che ciò che, a dichiarato contrario al dispositivo dell’ar suo avviso, ha contribuito ad aggravare la l ticolo 25 della legge n. 748 del 1972, ri- situazione è il fatto che, a distanza di po- leva che il comportamento del ministro I chi giorni dalla nomina del dottor Di Ste- i Lagorio è analogo a quello dei suoi pre- fano, il Ministro ha proceduto ad un am- 1 decessori e che, pertanto, come in pas pio spostamento di funzionari del ministe- I sato ha criticato questi ultimi, oggi muo- 616 - Bollettino Conzmissioni - 57 - Giovedì 22 avrile 1982

grave la rimozione dei vice-direttori poi- che perplessità il fatto che il medesimo si ché la medesima, contrariamente a quan- , sia associato ai gruppi di opposizione su to sostenuto dal ministro Lagorio, rispon- una questione che non può suscitare dub- de a fini persecutori, non potendosi spie- bi sotto il profilo della legittimità. gare altrimenti perchC avvenuta a distan-

fano ha implicitamente significato l'attri- inoltre, che tale modo di governare ha 6 16 - Bolle1 ti120 Conimissioni - 58 - Giovedì 22 upde 1962

87111 (Istruzione)

IN SEDE CONSULTHVA Dopo aver brevemente fiatto cenno del- 1 12 nota, grave,- situazione economica del paese, osserva che il bilancio della pub- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9,45. - blica istruzione risente della politica di ta- Presidenza del Presidente Pierluigi ROMITA. gli della spesa pubblica praticata dal Go- - Intervengono il ministro della pubblica verno. Deve però osservare che non si k istruzione, ed il ministro tenuto conto del carattere di investimenti per i beni culturali ed ambientali, delle spese del Ministero della pubblica cenzo Scotti. I istruzione relative alla ricerca. Passa quindi ad illustrare la tabella Esame, ai sensi dell’articolo 120, terzo comma, n. 7, rispetto alla quale sottolinea prelimi- del regolamento, dei disegni di legge: narmente, dopo aver ricordato che il bi- Bilancio di previsione dello Stato per El- lancio del Ministero della pubblica istru- nanziario 1982 e bilancio plurknnale per il tiren- zione ‘ - ‘Oine ‘ noto - in gran parte nio 1982-1984. costituito da spese obbligatorie, il dato 616 - Bollettino Conzinissioni - 59 - Giovedì 22 aprile 1982

portabili lentezze burocratiche. D’altra par- alla trasformazione degli ISEF in Facol- te le valutazioni di cassa dimostrano che tà di scienze motorie. il coefficiente di spesa ssbisce diminuzio- Si sofferma infine sul problema della ni per tutte le poste. riforma del Ministero, sottolineando che Denuncia quindi la necessità di ulte- essa non deve limitarsi ad un semplicz riori finanziamenti per l’edilizio scolastica, decentramento; sulle tematiche relative al- soprattutto nel Mezzogiorno - ed in tal lo sviluppo dei sistemi informatici; sul senso si rivolge al Ministro affinché si problema della immissione in ruolo in adoperi a tale scopo -; quanto all’univer- corso d’anno dei ricercatori, operazione sità, si augura che nel corso del 1982 il già compiuta per i professori associati e Ministero dia corso al piano di sviluppo e che opportunamente potrebbe essere di- quindi alla effettiva applicazione della ri- sposta in via amministrativa per i ricer- forma della docenza in relazione al dotto- catori. rato di ricerca, ai dipartimenti, alla speri- mentazione. Auspica quindi che le strut- I1 deputato Morena PAGLIA1 rileva ture del Ministero siano poste in grado di preliminarmente che l’esame del bilancio, assolvere a tale non fzcile compito. al quale Commissioni e Aula dedicano Dopo aver analiticamente esaminato la tempo e attenzione sempre più limitati, consistenza di alcuni capitoli di particola- è diventato un puro rituale. Sintomatica re importanza, conclude preannunciando di quanto detto è la circostanza che mag- la predisposizioiie di un parere favorevole. gioranza e opposizione esprimono sostan- zialmente gli stessi rilievi critici sugli staii I1 deputato Giovanni CARAVITA lamen- di previsione senza che ciò si traduca in ta che l’unico capitolo che non ha subito conseguenti comportamenti politici. incrementi c‘ quello relativo alla scuola Ricordata la nota anomalia dello stato materna non stataIe; nel sottolineare la di previsione della pubblica istruzione, i!i grande utilità del servizio svolto da tali larga parte costituito da spese obbligato- scuole, la cui sopravvivenza è messa in rie, deve sottolineare le gravi disfunzioni forse, ritiene indispensabile che da parte e le vischiosità burocratiche di gestione del Ministro si studi la possibilità di au- delle spese correnti. Mentre riconosce chz mentare i relativi stanziamenti. grandi passi in avanti sono stati fatti nel sollecito effettivo avvio degli anni scola- I1 deputato Girolamo RALLO sottoli- stici rileva come non vi siano segnali di nea l’onestà della relazione Russo della miglioramento nel settore di politica sco- quale condivide gran parte dei rilievi cri- lastica relativo alla corretta amministrs- tici e polemici relativi alle gravi anomalie zione delle spese correnti. e disfunzioni della politica scolastica ita- Sottolineato che la funzionalità del- liana, anche se il relatore non ha COR- l’amministrazione è un fatto politico di dotto alle coerenti conseguenze le sue ar- rilievo, indica quali gravi carenze nel go- gomen tazioni. verno della scuola la persistenza di una Si sofferma su un elemento appena netta differenziazione della situazione del sfiorato dalla relazione: il problema del Mezzogiorno in termini di edilizia scola- ‘decremento demografico e della conse- stica e di funzionalità in generale; indi- guente decrescente domanda di istruzio- vidua altresì nella mancata elaborazionz ne, che va affrontato in maniera radicale. dei dati relativi alla sperimentazione un’al- Che intende fare il Governo in proposi- tra grave lacuna della politica scolastica. to ? Al Governo chiede altresì un chiari- Un grave problema infine con il qualc: mento in relazione al problema della il Governo dovrà in tempi brevi misurarsi qualificazione dei docenti a tutti i livelli è quello dell’eccedenza del personale con e alla prospettiva di richiedere la laurea le relative scelte della qualificazione e del per tutto il personale docente. In tale tempo pieno. Dà atto al Governo di aver ottica si chiede perché ci siano resisten~e dato segni di buona volontà che per3 616 - Bolleltino Commissioni - 60 - Giovedì 22 cipi’ile 19S2 - ____-- sono cosa ben diversa da concrete realtti I questione sul piano educativo e culturale. realizzate. I Chiede pertanto al Ministro di sapere co-

Conclude, richiamando l’attenzione su , me intende il ruolo del Ministero, di fron- alcuni capitoli che denotano più che ele- te al dilagare del fenomeno droga, in re- menti di disattenzione da parte della con- i lazione alla necessità di coordinamento tabilità di Stato criteri e logiche di stan- I delle diverse relative competenze. ziamento assolutamente non condivisibili: I Preannuncia infine la presentazione di si riferisce a piccoli gettiti i cui destina- j un ordine del giorno, da parte del gruppo tari non sono individuabili. demccratiro cristiano, volto ad impegnare il Governo ad individuare iniziative affin- I1 deputato Michele SCOZIA rileva che chd le norme costituzionali e gli strumenti la politica di contenimento delle spese cui internazionali vigenti in Italia relativi ai è ispirato il bilancio e, nel caso dello diritti dell’uomo siano portati con ogni stato di previsione per la pubblica istru- possibile mezzo di informazione a cono- zione, elemento di preoccupazione in rela- scenza di tu!ti i cittadini ed a proniuo- zione alle riforme di grande momento che vere nelle scuole, nelle università e negli hanno investito o stanno per investire il istituti di cultura, iniziative tendenti a di- mondo scolastico: basti pensare alla ri- vulgare la conoscenza di tale materia. forma del Ministero, alla legge quadro sul diritto allo studio, per cui il Governo si I1 deputato Aldo GANDOLFI si soffer- è impegnato alla sollecita presentazione di ma sui problemi derivanti dal decremen- un proprio progetto, alla riforma della to della popolazione ‘scolastica. Dopo aver scuola secondaria superiore ormai avviata rilevato che agli inizi degli anni ’80 il Mi- a conclusione in Commissione. nistero della pubblica istruzione deve at- Auspicato che per i notevoli problemi trezzarsi per una situazione opposta a della scuola e dei beni culturali si possa- quella che ha caratterizzato i precedenti no svolgere dibattiti più ampi di quelli decenni - sottolinea ad esempio che nei cui è oggi costretta la Commissione, e prossimi quattro o cinque anni si dovrcb- dato peraltro atto al ministro di non aver be verificare un’eccedenza di circa 200 mi- mai fatto mancare, con la sua partecipa- la posti di personale insegnante - rileva zione alla vita parlamentare, il necessario che la prefigurazione degli interventi e la collegamento tra Governo e Commissione, gestione dei fenomeni descritti devono es- fa suoi alcuni dei rilievi critici esposti dai sere programmati su base più ampia di deputati Rallo e Pagliai in relazione al indicazioni triennali. In queste condizioni divario nord-sud, agli squilibri territoriali, - osscrva - il problema della spesa assu- alla frammentazione degli interventi. me carattere qualitativo e non pii1 quan- Si sofferma quindi sui problemi relativi titativo. Ritiene pertanto necessario che si al decremento della popolazione scolastica preordini un quadro di intervento per evi- e al relativo sovrad,imensionamento del tare l’ulteriore crescita degli organici e corpo docente. Ricordato che il tempo per convertire il carattere della spesa dei pieno non può essere riduttivamente inte- prossimi anni. so in relazione alle esigenze di colloca- mento del personale, ma 12 un elemento I1 deputato Massimo TEODORI, rile- di politica scolastica generale, rileva che vato che la discussione del bilancio diven- le direttrici di lavoro indicate dal mini- ta adempimento sempre pih formale, chie- stro in relazione a tali problemi sono con- de se siano stati presentati e stampati i vincenti ed auspica che su di esse si pos- prescritti annessi alle tabelle 7 e 21. sa presto dibattere in Commissione. Richiama quindi l’attenzione della Com- I1 Presidente rileva missione e del Ministro sul gravissimo che ii bi!ancio in esame è un bilancio di problema della diffusione degli stupefa- transizianc perché in transizione è la scuo- ccnti; la scuola. deve farsi carico di tale la ita!iana. Occorre ora prepararsi per una 616 - Bollettino Commissioni - 61 - Giovedì 22 aprile 1982 nuova fase caratterizzata dal decremento condizionati da decisioni che implicano la della popolazione scolastica per assicurare modifica dell’ordinamento, da corrispon- certezze, adeguato funzionamento e quali- denti interventi normativi, cioè, sul siste- ficazione della scuola. I prossimi bilanci ma formativo e sulle strutture pubbliche dovranno pertanto contenere coraggiosi in- in generale. terventi ed i confronti con i bilanci degli Dichiara di condividere le preoccupa- anni passati avranno sempre meno signi- zioni espresse da alcuni relatori in rela- ficato. zioni agli investimenti per l’edilizia sco- Si augura che il disegno di legge di lastica; ribadisce su tale tema quanto già riforma della pubblica istruzione venga detto al Senato: che cioè prima dell’ap- presentato al più presto e che con esso provazione della legge finanziaria non era si tenda ad una gestione meno burocra- possibile intervenire con incisività. Quanto tica e alla dotazione di nuovi strumenti alla ricerca scientifica rileva che le ridu- per affrontare i nuovi problemi. D’altra zioni nei relativi capitoli sono solamente parte le riforme in itinere - basti pensare di cassa ed è quindi possibile, con inter- a quella della scuola secondaria superio- venti in assestamento, evitare riflessi ne- re - impongono al Ministero un’organiz- gativi. Quanto allo stanziamento per le zazione efficiente per fronteggiare i nuovi supplenze, rileva che esso non può es- e delicati compiti. sere completato se non con l’approvazio- ne del bilancio. Rileva, inoltre, in relazio- Raccomanda infine al Governo che si ne ai residui passivi, che essi dipendono dia corso rapidamente alla applicazione sovente non solo dalle disfunzioni buro- della legge sul precariato per chiudere al cratiche ma anche dai tempi delle note più presto tale problema e di prendere di variazione e dell’assestamento. in considerazione, con proprie iniziative legislative, alcuni settori di precariato i Sottolinea quindi le notevoli novità in- cui problemi non sono stati risolti con tervenute rispetto alla situazione esistente la suddetta legge. all’atto della presentazione del bilancio. Si riferisce in particolare al disegno di legge relativo all’istituzione di nuove sedi I1 ministro Guido BODRATO rileva che universitarie, in avanzato esame al Sena- l’esame del bilancio alla Camera a di- to; ai lavori della Commissione ministe- stanza di sei mesi dalla sua presentazione riale per la riforma dei programmi della permette di notare che con pochi proble- scuola elementare che dovrebbero termi- mi allora incombenti sono stati affrontati nare nelle prossime settimane; I’assolvi- in modo concreto e, in alcuni casi, risolti. mento degli obblighi derivanti dal decre- Osserva quindi che la politica di con- to 382; la predisposizione di disegni di tenimento della spesa pubblica, che non legge in tema di norme interpretative del k una caratteristica solo italiana, compor- decreto 382, di diritto allo studio (le ca- ta nel nostro Paese, per le caratteristiche ratteristiche di leggi-quadro hanno com- del bilancio, una forte compressione della portato la consultazione delle regioni) ed parte più flessibile, e quindi politicamen- infine la predisposizione del disegno di te più significative, di esso; ne deriva legge di riforma del Ministero, giunto or- quindi un ulteriore irrigidimento del bi- mai quasi alle soglie del Consiglio dei lancio statale con conseguenze politiche ministri. preoccupanti. Fa notare per altro come Dopo aver replicato che il sistema in- lo stato di previsione per la pubblica formativo del Ministero 2 già in opera istruzione abbia risentito meno di altri ed è possibile con esso rispondere ai pro- stati di previsione della politica di con- blemi di maggiore tempestività dei paga- teniniento. menti, informa, in relazione all’intervento In relazione ai problemi della fase di del deputato Caravita, che gli stanziamen- decremento della popolazione scolastica, ti della scuola materna non statale sono rileva che gli interventi necessari sono stati silddivisi in due diversi capitoli e 616 - Bollettino Coiiittiissioiii - 62 - Giovedì 22 aprile 1982

mese di dicembre, con circolare, a dif- fondere maggiormente la conoscenza del- constatando che questi patti, da con- 1tattività di Amnesty International, dei siderare norme di attuazione della Dichia- problemi della fame nel mondo e di que- razione universale dei diritti dell’uomo, as- stioni attinenti ai diritti dell’uomo. sumono grande rilevanza nel quadro del- la realizzazione del dettato costituzionale e dei rapporti tra Stato e cittadino, I1 presidente Pierluigi ROMITA comu- nica che sono stati presentati i seguenti I impegna il Governo due ordini del giorno: ad individuare più appropriate iniziative afFinchC le norme costituzionali e gli stru- La Camera, menti internazionali vigenti in Italia rela- tivi ai diritti dell’uomo (con particolare in considerazione del particolare ri- riguardo ai due patti suddetti) siano por- lievo che l’applicazione dei diritti e delle tati con ogni possibile mezzo di informa- libertà fondamentali ha e deve avere, nel- zione a conoscenza di tutti i cittadini, la elaborazione dei piani di sviluppo, so- ci,ale e culturale del nostro paese; e a tale scopo considerando che la protezione dei impegna altresì il Governo diritti umani non è un fatto statistico ed immutabile, dovendosi confrontare ogni a promuovere nelle scuole di ogni giorno con nuove situazioni, e difendersi ordine e grado, nelle università e negli da azioni tendenti a vanificarla; istituti di cultura in genere cgni iniziati- va tendenle a divulgare la conoscenza di e che, d’altra parte, al cittadino pre- tale importante materia, usufruendo anche so dagli innumerevoli problemi e dalle dei mezzi radiotelevisivi; pressioni della vita di tutti i giorni, i di- ritti dell’uomo possono sembrare un con- ad istruire un centro che possa ap- cetto astratto e non suscettibile di influi- profondire e coordinare gli studi sull’ar- re concretamente sul suo rapporto con la gomento e mettere adeguato materiale in- comuni tà; formativo a disposizione degli organi del- lo Stato, degli enti pubblici e privati e rilevando che l’idea della libertà demo- dei mezzi di informazione interessati a cratica è il solo vero principio animatore conoscere e a far conoscere i valori della di un genuino progresso della comunità, persona umana e la importanza essenzia- e che essa può solo essere garantita dalla le di un corretto rapporto tra cittadino e gelosa salvaguardia dei valori e della di- amministrazione pubblica; gnit& della persona umana, al di fuori e a creare appositi centri locali di in- al di sopra di ogni schema politico e so- formazione sulla materia, per quanto ri- ciale; guarda le modalità ed i mezzi relativi al- ritenendo che certi problemi che tra- l’esercizio dci diritti ed all’adeinpimento vagliano alcuni settori della comunità na- dei doveri del cittadino nell’ambito della zionale potrcbbci-o iiovare una migliore comunità nazionale; 616 - Bollettino Commissioni - 63 -- Giovedì 22 aprile 1982

a continuare ad assicurare presso gli Dichiara invece di non accogliere l’or- organismi internazionali la presenza del dine del giorno di cui è primo Iìrmatario nostro paese promuovendo ed appoggiando il deputato Pagliai. ogni azione che contribuisca a salvaguar- dare i diritti e le libertà fondzmentali del- Insistendo il deputato Carla Federica la persona umana. NESPOLO per la votazione di tale ordine del giorno, dopo dichiarazione di voto $3- (0/3351-tab. 7/1/8) vorevole da parte del deputato Massimo SCOZIA,QUARENCHI, Russo GIU- TEODORI, di astensione dal voto da par- SEPPE, CASATI, CONFALONIERI, te del Presidente Pierluigi ROMITA e dcl CARELLI, AMALFITANO, CARA- deputato Aldo GANDOLFI, nonché di vo- VITA. to contrario, espresso, a nome del grup- po democratico cristiano, dal deputato Mi- La Camera dei deputati, vista la tabel- chele SCOZIA, l’ordine del giorno in que- la 7 dello stato di previsione del Ministe- stione è respinto. ro della pubblica istruzione per l’anno fi- nanziario 1982, capitoli 1461 e 1465, rela- La Commissione quindi, su proposta tiva ad. un cospicuo aumento dei contri- del relatore, previa dichiarazione di voto buti alla scuola materna privata sottolinea contrario espressa dal deputato Girolamo che tale metodo di affrontare il problema RALLO, approva il seguente parere: che viene riproposto ad ogni anno, in occasione della presentazione del bilancio PARERE FAVOREVOLE dello Stato, è inaccettabile sia perchk separa l’esistenza di que- alle previsioni di spesa di cui alla ta- ste scuole da ogni intervento di program- bella 7 del Ministero della pubblica istru- mazione e di sviluppo della scuola mater- zione per il 1982, raccomandando l’accan- na nel nostro paese, tonamento di fondi per le nuove Universi- sia perchC si limita a dare a queste tà e la presentazione entro il più brevz scuole più soldi, senza preoccuparsi del tempo possibile o con prossime varin- rapporto tra finanziamento e qualith del zioni di bilancio o nel bilancio prossimcj servizio. 1983; 1) di un disegno di legge polien- nale che dia una più incisiva soluzione Ribadisce che il produrre surrettizia- del problema dell’edilizia scolastica ncl mente ulteriori contributi alla scuola pri- Mezzogiorno e nelle scuole a cominciare vata, nel bilancio dello Stato, significa di da quella materna ed elementare onde fatto ostacolare una efficace e utile solu- eliminare il fenomeno dei doppi e tripli- zione di questo problema e, soprattutto ci turni; 2) di altro disegno di legge che non andare ad un potenziamento e svilup- affronti risolutivamente, con appropriali po della scuola materna statale. finanziamenti i gravi nodi dell’edilizia uni- Chiede quindi che la somma prevista versitaria anche alla luce delle nuove esi- ai capitoli 1461 e 1465, venga mantenuta genze scaturite dalla legge 28 ed impe- uguale a quella del bilancio 1980-1981. gna il Governo ad assicurare idonei finan- ziamenti per un piano organico di inter- (0/3351-tab. 7/2/8) vento in ordine al dilagante fenomeno PAGLIAI,NESPOLO, BIANCHI, BOSI della droga, nell’ambito di una politica MARAMOTTI,FERRI, DE GREGO- di informazione e di prevenzione nel set- RIO, MASIELLO,ALLEGRA. tore delle tossico dipendenze.

I1 Ministro Guido BODRATO dichiara I1 relatore per la tabella 21, Domenico di accogliere l’ordine del giorno Scozia AMALFITANO, rileva che da una lettura per quanto di competenza del Ministero ! articolata del bilancio di previsione per della pubblica istruzione. ! il Ministero dei beni culturali si evidenzia ti 16 - Bollettino Comm issiori i -- 64 - Giovedì 22 aprile 1982 ___ -. -. -

uno stato di incertezza nel sistema di at- istituzionali e sull’attuale (( classifica )) in tribuaioni c competenze relative a tale relazione alla spesa dei vari settori cultu- Ministero che si riflette nella mancanza rali. di un chiaro indirizzo politico, in disfun- Passando ad un esame più specifico zioni dell’organizzazione amministrativa, in della tabella 21, illustrati i dati fondamen- carenza di programmazione ed in insuffi- tali della stessa, rileva che la previsione ciente capacità di impiego delle risorse per il 1982 implica un aumento percen- disponibili. Non possono peraltro essere tuale della spesa, rispetto all’anno prece- dimenticati alcuni elementi che in parte dente del 23,5 per cento. Disaggregando giustificano le carenze evidenziate: si trat- tale dato, di per sl: già non molto lusin- ta della giovane età del Ministero, della ghiero, si verifica peraltro che tale aunien- eterogeneità di provenienza delle sue com- to sarà assorbito in gran parte da spese ponenti, ed il riassetto delle competenze per il personale mentre in altri settori si in itinere a livello legislativo ed operativo. riscontra una diminuzione percentuale del- Ritiene che per una corretta politica la, spesa. di bilancio dei beni culturali non si possa Ma, al di là delle cifre, occorre affron- prescindere da un aggiornamento e da tare una serie di problemi che emergono una razionalizzazione della normativa vi- dall’analisi della tabella 21. Si riferisce so- gente in una visione moderna volta a su- prattutto alla questione degli elevatissimi perare, nella sostituzione della legge del residui passivi e quindi della persistente 1939 la vecchia definizione e la stessa iden- incapacità di spesa. Si sofferma quindi, tificazione del concetto di bene culturale. problematicamen te sull’accorpamento di ca- E necessario altresì la definizione di una pitoli effettuato nella prima nota di varia- nuova struttura organizzativa centrale e zione ai bilancio: e sottolinea alcuni altri periferica capace di gestire gli interventi importanti problemi su cui occorre una in collaborazione con le regioni e con gli attenta riflessione. Si riferisce in partico- altri enti locali nonchd con le stesse altre lare alla importanza della segreteria tecni- amministrazioni centrali; sono, questi, pro- ca del Consiglio nazionale per i beni cul- blemi strutturali strettamente collegati con turali quale strumento di programmazione la capacità di attuazione dei programmi e ed alla necessità di un potenziamento de- in sostanza della capacità di spesa. gli attuali organici ed in primo luogo del- I1 Ministero per i beni culturali ha bi- la copertura degli stessi. sogno indubbiamente di maggiori risorse; Conclude, preannunciando la predispo- nonostante l’attuale situazione economica sizione di un parere favorevole sulla ta- non è pensabile un ridimensionamento del- bella 21, quale risulta dalle integrazioni la spesa per un settore nel quale gli inve- apportate dalla prima nota di variazioni al stimenti in beni culturali si pongono come bilancio. un problema complessivo dello Stato. In- dubbiamente l’attenzione deve essere ri- I1 deputato Giovanna BOSI MARAMOT- volta alla qualità della spesa; occorre dun- TI esprime preliminarmente un giudizio que avere il coraggio - e l’attuale mini- nettamente negativo sulle modalità di esa- stro ne ha dato dimostrazione - di ope- me del bilancio, che per la estrema ri- rare una radicale razionalizzazione della ! strettezza del tempo a disposizione, stroz- stessa, senza la quale sarebbe inutile uno zano il dibattito ed il confronto della stesso incremento degli stanziamenti. In i Commissione con il Ministro competente. attesa di riforme legislative è pertanto ur- Tale osservazione investe peraltro le due gente una riflessione sul modo di gestire I ultime legislature che hanno visto l’assot- Ie risorse attuali, sulla metodologia dei tigliamento dei tempi e la diminuzione comportamxti pratici e sulla necessità di dell’interesse per l’esame del bilancio. D’al- deiinire un quadro conoscitivo complessi- , tra parte la situazione attuale non per- vo della spesa per la cultura, sulla neces- mette ovviamente di incidere sulla tabella sità di razionalizzazioni e accorpamenti in esame mentre maggiormente si senti- 616 - Bollettino Commissioni - 65 - Giovedì 22 aprile 1982

rcbbe il bisogno di uno spazio specificc fre di scarsezza di fondi e di forti ritar- per l’esame dei problemi relativi ai bcnj di nella necessaria automatizzazione; sui culturali in una Commissione che per noti gravi problemi degli archivi. motivi k assorbita quasi completamente Nel ribadire la assoluta inadeguatezza dai problemi della pubblica istruzione. del tempo a disposizione e per l’esame Segnala quindi la necessità che al Mi. della tabella e dei problemi relativi, prc- nistero, in ragione dell’enorme potenzia- annuncia il voto contrario del gruppo co- lità a fini turistici e quindi valutari, co- munista, auspicando che in futuro si pos- stituita dal patrimonio dei beni culturali, sano trovare maggiori spazi per un dialo- sia riconosciuta la funzione di importan- go, che si prospetta necessario, tra Mini- tissimo volano dell’economia italiana e stro e Commissione. cessi pertanto di essere penalizzato e di- I1 deputato Massimo TEODORI illu- scriminato rispetto ad altre amministra- stra emendamenti a firma sua e di altri zioni. La gestione dei beni culturali - deputati del gruppo radicale volti a dimi- - sottolinea - richiede l’incremento di per- nuire gli stanziamenti previsti per i capi- sonale qualificato, ma per le considerazio- toli n. 1105: Premi per l’esportazione agli ni appena svolte è appena il caso di ri- editori, librai e industriali grafici e 1067: cordare che le relative spese costituisco- Manutenzione, noleggio ed esercizio di no un investimento, un moltiplicatore e mezzi di trasporto, ed a destinare le som- un importantissimo agente di cultura. me sottratte ai detti capitoli alternativa- Non intende soffermarsi in dettaglio mente ai capitoli 1103, 1544, 2039, 2042, sui dati della tabella 21 ma ritiene ne- 3050. Illustra altresì un emendamento vol- cessario svolgere alcune considerazioni di to a scorporare il capitolo 3039 e rico- carattere generale. Si riferisce alla attri- stituire il capitolo 3042 soppresso dalla buzione di competenze, limitate e muti- prima nota di variazione al bilancio. late, di un Ministero nato dall’accorpa- mento di settori dalla provenienza etero- I1 ministro concorda genea e che si muove in difficoltà aggra- con i rilievi degli oratori che hanno sot- vate dalla assenza di una legge quadro tolineato le condizioni drammatiche in che sostituisca ormai quella superata del cui versa la gestione .del patrimonio cul- 1939. In attesa di tale legge e dell’attri- turale italiano. buzione di ulteriori competenze occorre Osserva quindi che l’accorpamento di però gestire al meglio l’attuale situazione. capitoli, effettuato con la prima nota di Ritiene che lo sforzo maggiore debba COE- variazione, i: stata un’operazione essenzia- centrarsi nella gestione attiva e produttiva le rispondente al fine di aumentare la ca- del patrimonio, sveltendo le procedure pacità di spesa del Ministero attraverso la burocratiche, aumentando i quadri tecni- gestione per progetti del bilancio. Ritiene ci ed intermedi delle sovrintendenze, dif- che non vi sia urgente necessità di allar- fondendo una migliore conoscenza del be- gamento delle competenze del Ministero; ne culturale. sottolinea invece l’assoluta necessità - ed Si sofferma. quindi su altri problemi a tale scopo ritiene utile il sostegno par- che emergono dall’analisi della tabella 21. lament.are - di un aumento in termini di Si riferisce in particolare agli accorpa- Zassa, dell’ordine del 60-70 per cento, nel- menti di capitoli operati con la prima la seconda metà dell’anno, per lo svolgi- nota di variazione, sui quali esprime al- mento di programmi, già esaminati ed ap- cune perplessità; sulla necessità di poteri- provati dagli organi competenti e che han- ziare gli istituti centrali che dovrebbero io effettive possibilità di applicazione e poter assumere l’effettivo ruolo di guida quindi di spesa. Un’altra esigenza del Mi- per le regioni, per gli uffici periferici r: iistero, quantificabile in una spesa di cir- per le altre istituzioni pubbliche e priva- :a 150 miliardi, è relativa ai progetti fi- te; sullo stato assai critico in cui versa ializzati per Firenze, Venezia, Roma e il servizio bibliotecario nazionale che sof- Ier l’alto Lazio. 616 - Bollettino Commissioni - 66 - Giovedì 22 aprile 1982

Passando ad esprimere il proprio pa- La VI11 Commissione constata co- rere sugli emendamenti illustrati dal depu- me, pur nella sostanziale staticità della tato Teodori, rileva che il capitolo 1067 spesa circa la tabella 21 si evidenziano t: una voce riferita ad uno strumento es- segni di un inizio di politica di bilancio senziale di lavoro per le sovrintendenze. e di impostazione di programmazione - Quanto al capitolo 1105 rileva che l’edi- vedi tabella di variazione - che certamen- toria italiana non è sufficientemente soste- te pongono l’urgenza di una buona nor- nuta all’estero; una diminuzione del già mativa e di una rinnovata struttura orga- non cospicuo stanziamento accentuerebbe nizzativa, auspicando una immediata mag- l’emarginazione dell’editoria italiana. giore disponibilità di cassa e di capacità di spesa per la politica dei beni culturali La Commissione passa all’esame degli chiedendo particolare attenzione ai proget- emendamenti presentati. ti finalizzati, ribadendo una sempre mag- giore unitaria concezione del bene cultu- I1 deputato Massimo TEODORI, rileva rale e del suo importante ruolo in una che le argomentazioni del Ministro, se democrazia culturale e in un processo di sono convincenti per il capitolo 1067, non educazione permanente in organico colle- paiono determinanti ai fini del giudizio gamento tra scuola, istituti museali e sul capitolo 1105. Dichiara pertanto di in- strutture della tutela, esprime PARERE sistere per la votazione degli emendamen- FAVOREVOLE sullo stato di previsione ti, i quali sono successivamente posti in della spesa, nella convinzione che dall’eser- votazione e, contrari il relatore ed il Go- cizio di questo non possano non eviden- verno, respinti. ziarsi nuove capacità economiche di rin- Su proposta del relatore Domenico novato sviluppo culturale per il paese, an- AMALFITANO e dopo dichiarazione di vo- che nei suoi rapporti di politica interna- to favorevole espressa, a nome del gruppo zionale. democristiano, dal deputato Michele SCO- ZIA, la Commissione approva il seguente parere: LA SEDUTA TERMINA ALLE 13,30. 616 - Bollettino Commissioni - 67 - Giovedì 22 aprile 1962 - ----

IX COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici)

IN SEDE CONSULTIVA dmito stamani di partecipare all’inizio della seduta.

GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10,20. - I1 relatore Giuseppe FORNASARI os- Presidenza del Presidente Giuseppe BOTTA. serva che lo stato di previsione del Mini- - Interviene il sottosegretario di Stato stero dei lavori pubblici per l’anno finan- per i lavori pubblici, Giorgio Santuz. ziario 1982 in termini di competenza reca spese per complessivi 2.850 miliardi, ri- Disegno di legge: partiti in 170, per le spese correnti, e 2.690, per le spese in conto capitale. Va Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- posto in evidenza che i dati anzidetti non nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- tengono conto degli accantonamenti ripor- nio 1982-1984. tati negl’i appositi fondi speciali del Mi- Tabella 9: Stato di previsione della spesa del nistero del tesoro (capitolo 9001) con ri- Minisiero dei lavori pubblici. ferimento a provvedimenti legislativi in (Parere alla V Commissione). corso per la esclusiva competenza del Mi- nistero dei lavori pubblici, che per que- I1 Presidente Giuseppe BOTTA avverte st’anno riguardano soprattutto interventi che 1.a Commissione dovrà terminare l’esa- nel settore della grande viabilità, per il me del bilancio per il parere sulla parte completamento della Messina-Palermo, per di sua competenza entro le ore 13. l’edilizia residenziale, per la difesa del suolo. I1 deputato Adelaide AGLIETTA fa pre- Si deve rilevare come l’andamento dei sente che il Ministro dei lavori pubblici residui rispetto all’esercizio precedente non è presente nonostante quanto previsto presenti alcuni aspetti positivi in quanto, dal quinto comma dell’articolo 120 del per la prima volta, si registra una dimi- Regolamento. nuzione sensibile dell’ammontare delle somme sia in termini globali, sia in ter- I1 sottosegretario Giorgio SANTUZ ri- mini di riferimento ai residui di stanzia- corda che il ministro Nicolazzi ha parte- mento. cipato per tutta la giornata di ieri alla Per le spese d’investimento i residui seduta della Commissione Lavori pubbli- ammontano a circa 3.853 miliardi rispetto ci. Impegni inderogabili gli hanno impe- ai 4.137 del 1979. Si tratta di un risultato 616 - Bollettino Commissioni - 68 - Giovedì 22 aprile 1982 __ -- .._vs-- -- .-- notevole che cvidenzia come si possa pre- litica finanziaria assai dannosa condotta vcderc, ormai, una inversione di tendenza da questo Govcrno che spesso non com- di LIII lenomeno che, in questi ultimi anni, batte I’inflazionc, ma la provoca, non in- aveva registralo sempre aiunenti, anche vestendo nei settori decisivi e trainanti. notevoli. Ciò dimostra una accresciuta ca- Così si alimentano sprechi e sperperi te- pacità di spesa dell’Amministrazione. stimoniati dall’alto livello dei residui pas- Per quanto attiene al bilancio di cas- sivi, che non può essere compensato certo sa, la previsione dei pagamenti ammonta dal basso livello dei residui di spesa cor- a circa 1.558 miliardi, pari al 34,s per rente. Non concorda, pertanto, con quan- cento della massa spendibile (competenza to ha affermato il relatore in mento a più residui); la previsione dei trasferi- quella che ha definito l’accresciuta capa- menti ammonta a circa 1.258 miliardi, cità di spesa del Ministero dei lavori pub- pari al 52 per cento della massa spendi- blici. Capacità di spesa significa infatti bile; la previsione totale è di 2.816 mi- una volontà politica in grado di concen- liardi, pari al 41 per cento della massa trare la spesa nel momento giusto e nei spendibile. Rispetto ai dati contenuti nel- settori determinanti. Di fronte a questo l’assestamento di bilancio 81, l’aumento bilancio si rafforzano le critiche che il della dotazione di cassa deriva da una partito comunista rivolge al Governo. In attenta verifica sull’andaniento dei lavori, particolare si impone la necessità di ade- nonché su una previsione dei pagamenti. guare il bilancio dello Stato, nel settore La necessità di operare un aumento del- di competenza del Ministero dei lavori le dotazioni di cassa per il 1982 deriva pubblici, alle esigenze d,i una reale poli- anche dalle difficoltà incontrate nell’anno tica di programmazione e di gestione del finanziario 1981 evidenziate dalla Ammi- territorio, a meno di non voler continua- nistrazione dei lavori pubblici in sede di re a spendere solo per rimediare alle fre-

vazione: e lo stesso disegno di legge presentato al I Senato rappresenta in realtà solo un ali-

rI------alle zone terremotate del Friuli, all’ANAS programmati. Per quanto riguarda l’edili- al patrimonio storico-artistico di Orvieto zia abitativa si rich,iama alle molte con- e Todi, e alle opere di edilizia per il cul- siderazioni critiche svolte dal gruppo co- to, si rileva l’urgenza di definire l’iter del inunista in occasione dell’esame del de- disegno di legge nel quale sono state re- creto-legge Nicolazzi, sottolineando ancora cepite le norme stralciate (Atto Camera una volta la scarsità dei fondi stanziati 3043-bis) giacché quest’ultimo si configu- per ..il 1982. Si registra poi il preoccupan-

’ g~aCSISL~IILI. ueriuncia poi i ritarui gra- I1 deputato Giuseppe AMARANTE 0s- ‘ vissimi nell’attuazione della legge n. 219 serva che la Commissione lavori pubblici per il terremoto in Campania e Basilicata. discute il disegno di legge di bilancio con Non si affronta in nessun modo il proble- estremo ritardo in un quadro politico as- ma di fondo della previsione e della pre- sai turbato dalle recenti vicende. Nel di- jI venzione delle calamita naturali pzr ridur- segno di legge si riflette del resto la po- ’ re i pcricoli cui è esposto il territorio 616 - Bollettino Commissioni - 69 - Giovedì 22 aprile 1982 nazionale. Sottolinea, poi, l’inadeguatezza l’avvio di un processo di riequilibrio del- dell’attuale struttura del Ministero dei la- la finanza pubblica. vori pubblici, sottolineando l’urgenza di In tale contesto deve quindi essere va- una riforma. Non si risolve evidentemente lutato il bilancio di previsione del Mini- il problema affidando compiti ordinari del- stero dei lavori pubblici, che, anche que- l’apparato ministeriale a professionisti pri- sto anno, è stato predisposto e presentato vati mediante convenzioni. Per tutte que- secondo il criterio della legislazione vigen- ste ragioni, non può non contestare il tono te. Deve rilevare che gli obiettivi di politica ottimistico della relazione svolta dal col- economica che il Governo intende persegui- lega Foinasari, esprimendo una critica re COR la legge finanzihria hanno com- molto recisa per la politica che questo portato inevitabilmente anche dei riflessi bilancio rappresenta. Dichiara pertanto che non trascurabili per quanto riguarda 1’Am- il gruppo comunista esprimerà un voto ministrazione dei lavori pubblici, le cui decisamente contrario sullo schema di pa- esigenze - a differenza degli anni decorsi rere favorevole proposto dal relatore riser- non hanno trovato un adeguato ricono- vandosi di presentare emendamenti in - scimento nell’ambito delle autorizzazioni di Commissione bilancio. spesa contenute nella legge finanziaria. Tuttavia, il necessario rallentamento dei I1 relatore Giuseppe FORNASARI os- flussi finanziari è stato, in parte, compen- serva che il testo del disegno di legge di sato da un adeguato riconoscimento che bilancio, per la parte di competenza del alcune fondamentali esigenze dell’Ammini- Ministero dei lavori pubblici, è, in attesa strazione hanno trovato nell’ambito degli dell’approvazione della parte stralciata del- accantonamenti disposti sul fondo globa- la legge finanziaria, un bilancio a legisla- le per i provvedimenti legislativi in corso. zione sostanzialmente invariata. Pertanto, Inoltre, la legge finanziaria ha previsto nel raccogliere le sollecitazioni espresse l’istituzione dell’apposito fondo c( investi- dal deputato Amarante, non può non os- menti ed occupazione n, l’Amministrazione servare che la Commissione può soltanto dei lavori pubblici ha ritenuto responsa- in questa fase registrare la corrispondenza bilmente di rappresentare la preoccupazio- delle voci di bilancio alle somme stan- ne di valorizzare ulteriormente il settore ziate. delle opere pubbliche, con inserimento nel- la manovra che sarà attivata dal volume Il sottosegretario Giorgio SANTUZ os- di risorse disponibili. In definitiva, si trat- serva che nella presente situazione legisla- terebbe di garantire l’integrale raggiungi- tiva i margini di manovra sul disegno di mento delle finalità che già il piano trien- legge di bilancio sono molto limitati. Pren- nale assegnava al Ministero dei lavori pub- de dunque atto dei gravi problemi sottoli- blici. attraverso una adeguata sollecitazio- neati dal deputato Amarante e, in partico- ne della domanda aggregata, finalizzata al- lare, dell’urgenza di una legislazione orga- l’obiettivo prioritario della ripresa dell’oc- nica in materia di difesa del suolo e di cupazione. Sottolinea poi i positivi risul- una riforma del Ministero dei lavori pub- tati registrati dall’Amministrazione dei la- blici. In questo senso il Ministero sta as- vori pubblici che ha sostanzialmente as- sumendo iniziative e si augura che con solto gli impegni programmatici assunti la collaborazione del Parlamento possa con il piano triennale, come si può rileva- giungere a risultati. Ricorda poi come la re anche dalla breve relazione sullo stato crisi, che investe il nostro paese, ha im- di attuazione degli interventi programmati, posto la necessità di adottare soluzioni che trasmessa nello scorso mese di ottobre possano - in tempi brevi - conseguire una che sarà aggiornata con una nuova rela- graduale attenuazione del fenomeno inflat- zione entro il mese di ottobre prossimo. tivo, in modo da poter raggiungere una ,Quanto al problema dei residui passi- stabilità monetaria che 1: fondamentale per vi, riconosce che il fenomeno dipende da 616 - Bollettino Commissioni - 70 - Giovedì 22 aprile 1982 elementi di ordine generale come la natu- I1 deputato Adelaide AGLIETTA insi- ra stessa del bilancio, e la complessità ste sui seguenti suoi emendamenti alla delle procedure. Tali elementi, sia singo- Tabella n. 9: larmente, sia talvolta nella .loro globalità, Al capitolo 7723 sostituire la cifra: determinano strozzature nel meccanismo 12.000.000.000 con la seguente: 25 miliardi. della spesa e comportano ritardi, alcune volte anche gravi nell’attuazione dei pro- grammi di intervento. Una significativa ri- Conseguentemente ai capitoli 7871 e duzione del fenomeno potrà registrarsi a 7872 sostituire rispettivamente le cifre: seguito dell’entrata in vigore della legge 6.000.000.000 e 7.000.000.000 con le parole: n. 741 che apporta modifiche non margi- è soppresso (Tab. 9. 2). nali nel complesso procedimento di ese- cuzione delle opere pubbliche. Tuttavia va Al capitolo 7701 sostituire la cifra: rilevato che nel 1980, a differenza del 185.000.000.000 con la cifra: 198.000.000.000. 1979, si sia verificata una significativa ri- duzione del fenomeno sia in termini glo- Conseguentemente ai. capitoli 7871 e bali, sia per quanto attiene i residui di 7872 sostituire rispettivamente le cifre: stanziamento. 6.000.000.000 e 7.000.000.000 con le seguen- Si tratta di un risultato molto rile- ti parole: è soppresso (Tab. 9. 1). vante, in quanto da molti anni, invece, si è assistito ad un continuo aumento Insiste, altresì, sul seguente suo emen- dei residui ed, in particolare, di quelli di damento all’articolo 11 del disegno di stanziamento. E evidente che tale positivo legge: risultato si deve ascrivere al notevole di- namismo dimostrato dall’Amministrazione All’articolo 11, terzo comma, dopo le che ha, in misura assai rilevante, am- parole: di concerto con quel10 del Tesoro, pliato la capacità di spesa. Nel corso del aggiungere le seguenti: sentite le Commis- corrente esercizio l’Amministrazione ha sioni competenti del Parlamento. (11. 1). continuato ad operare - sia pure con le difficoltà derivanti dalla nota situazione I1 relatore Giuseppe FORNASARI è di precarietà delle strutture, specie a li- contrario agli emendamenti presentati dal vello decentrato - con un ritmo di spesa deputato Adelaide Aglietta alla Tabella assai sostenuto soprattutto per quanto at- n. 9 che giudica solo apparentemente com- tiene all’impegno degli stanziamenti iscrit- pensativi. E inoltre contrario all’emenda- ti in bilancio. mento presentato all’articolo 11 del dise- Sottolinea poi la necessità di assicu- gno di legge, poiché il fondo di riserva rare all’ANAS gli indispensabili mezzi fi- concerne spese obbligatorie e non discre- nanziari per completare il programma zionali per l’amministrazione: non vi è triennale, con l’approvazione della norma dunque materia per un parere delle Com- già contenuta nella legge finanziaria che missioni parlamentari. stanzia 500 miliardi a questo scopo. Infine richiama l’attenzione della Commissione I1 deputato Piera BONETTI dichiara sul complesso problema della ristruttura- zhe il gruppo comunista voterà contro gli aione deI Ministero. Su tale argomento, at- smendamenti Aglietta alla Tabella n. 9, tualmente all’esame di un’apposita com- non perché non concordi sulla necessità missione composta anche dalle rappresen- 3 incrementare i fondi per gli interventi tanze sindacali, il Ministero intende al più li sistemazione idrogeologica, ma. perché presto predisporre una specifica ipotesi le- non condivide la fonte di finanziamento. gislativa che terrà conto anche dei sugge- Preannuncia la presentazione di un ordi- rimenti emersi dal dibattito in sede par- ne del giorno sui problemi della difesa lamentare. le1 suolo. 616 - Bollettino Commissioni - 71 - Giovedì 22 aprile 1982 ______.- __

La Commissione respinge gli emenda- I1 deputato Giovanni BETTINI illustra menti presentati dal deputato Aglietta. il seguente ordine del giorno:

I1 deputato Piera BONETTI illustra La Commissione, il seguente ordine del giorno: IX premesso che la discussione del bi- La IX Commissione permanente lavori lancio costituisce una appropriata sede pubblici della Camera per affrontare i fondamentali problemi considerato che, che caratterizzano la situazione del paese tra i quali è centrale la politica della il grave stato di dissesto idrogeo- casa; logico del territorio nazionale deriva dal- la assoluta inadeguatezza dei finanziamen- considerato che l’offerta del bene- ti nel settore della difesa del suolo ma casa continui a presentare distorsioni ma- anche dalla settorializzazione degli inter- crogeologiche sia per quanto concerne le venti e dalla frammentarietà delle com- questioni quantitative che quelle qualita- petenze e dalla pluralità delle sedi ope- tive con una sostanziale carenza di alloggi rative; corrispondenti alla domanda, con parti- ritenuto che, colare riferimento alle aree metropolitane; una politica di difesa del suolo e che la politica della casa è di pri- di sistemazione idrogeologica, attuata. nel maria importanza in relazione a più que- quadro di un corretto uso delle risorse stioni strutturali come l’assetto del ter- naturali e del territorio, chiuda così il ritorio, l’uso delle risorse, la riqualifica- capitolo degli interventi settoriali resi zione produttiva e la qualità della vita; possibili dalle ripetute proroghe dei ter- mini previsti dalle leggi sul decentramen- rilevato che successivamente alla for- to per l‘approvazione di provvedimenti di mazione di un quadro legislativo di gran- riforma; de potenzialità riformatrici - reallizzato con uno sforzo unitario -, si sono verifi- impegna il Governo: cati mutamenti e paralisi, con ulteriori 1). a definire ed istituire un dicaste- provvedimenti inadeguati al raggiungimen- ro del territorio e dell’ambiente, in sede to dezli obiettivi (come è il caso della di riforma dell’Amministrazione dei lavori conversione in legge del decreto Nicolazzi, pubblici prevista dal decreto del Presiden- che a fronte di esigenze riconosciute di te della Repubblica n. 616 del 1977, tale produrre 100.000 alloggi all’anno, ne può da garantire una sede unitaria a livello consentire non più di 40.000); centrale per tutte le funzioni riservate allo Stato nelle materie connesse con la difesa che la stessa relazione sullo stato e l’uso nazionale del suolo e delle risorse di applicazione dell’equo canone eviden- naturali ; zia - sia pure con molti limiti - il per- manere di una eccezionale gravità del pro- 2) a garantire un adeguato aumento blema della casa, degli stanziamenti per le opere idrauliche e la difesa del suolo per l’anno 1982 per impegna il Governo l’avvio dei provvedimenti più urgenti ne- cesari a prevenire il ripetersi di eventi ad approfondke il problema della calamitosi con i conseguenti costi umani, casa all’altezza della sua dimensione stra- sociali e materiali. tegica e programmatoria uscendo da vi- sioni settoriali e congiunturali; 0/3351/Tab. 9/1/9 BONETTI, AMARANTE, CASTOLDI, a superare con adeguati strumenti BETTINI, MATRONE. legislativi la situazione determinatasi con 616 - Bollettino Commissioni - 72 - Giovedì 22 aprile 198-3 ____.- __ __ - la sentenza n. 5 del 1980 della Corte Co- a risolvere il problema dei riscatti sti tuzionale; superando le attuali situazioni discrimi- natorie e confusionali. a realizzare effettivamente il piano 1/Tab. 9/2/9) deceiinale previsto dalla legge n. 457 con (0/335 BETTINI, BONETTI, AMARANTE, il pieno impiego del gettito dei contributi ROSSINO,MATRONE. GESCAL e di un corrispondente finanzia- mento dello Stato; I 11 sottosegretario Giorgio SANTUZ ac- cetta come raccomandazione gli ordini del a dotare i comuni di strumenti e I eiorno Bonetti e Bettini. finanziamenti idonei a procedere ad una I - effettiva azione di recupero dei centri sto- La Commissione approva quindi, a rici e del vecchio patrimonio edilizio; maggioranza, la proposta di parere favo- revole con osservazioni presentata dal re- a un finanziamento adeguato del fon- latore. do sociale finalizzato alla soluzione del problema casa per i ceti meno abbienti; .LA SEDUTA TERMINA ALLE 11,30. 616 - Bolleltino Commissioni - 73 - Giovedì 22 aprile 1982

X CONIMISSIONE PERMANENTE (Trasporti)

IN SEDE CONSULTIVA gioranza e della difficoltosa formazione degli stati di previsione. La tabella 10, GIOVEDì 22 APRILE 1982, ORE 9,45. - in particolare, riflette ampiamente un mo- Presidenza del Vicepresidente Mario PANI, do intollerabile di governare, come si indi del Presidente Guido BERNARDI.- evince anche dalle non lievi critiche Intervengono il sottosegretario di Stato espresse dallo stesso relatore. Si tratta, per le poste e le telecomunicazioni Gaspa- infatti, di un bilancio in cui l’entità delle re Saladino, il ministro per la marina poste slitta continuamente in modo da mercantile, ed il sotto- impedire una chiarezza contabile e da segretario di Stato per i trasporti, Anto- non consentire una piena valutazione po- nio Caldoro. litica delle scelte effettuate. Nel preannunciare che il gruppo radi- Disegno di legge: cale proporrà alcuni emendamenti alla V Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- Commissione bilancio, si sofferma su al- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- cuni capitoli della tabella in esame, tra nio 1982-1984. i quali i capitoli 2007, 2051, 2053, 2054 e 2067, lamentandone in qualche caso Tabella 10: Stato di previsione della spesa del I’incongruenza ed in qualche altro I’assur- Ministero dei trasporti. dità. Tabella 11: Stato di previsione della spesa del Non si ha poi traccia nelle voci di bi- Ministero delle poste e delle telecomunicazioni. lancio degli effetti economici che possono Tabella 17: Stato di previsione della spesa del avere gli aumenti tariffari; vi sono però Ministero della marina mercantile. 15 miliardi stanziati sul capitolo 2155 per (Parere alla V Commissione). sovvenzioni alle società aeree. Su questi

(( sussidi )) insistono due ordini di ragioni La Commissione prosegue l’esame della politiche, gli oneri impropri e una certa tabella n. 10. azione stimolatrice di iniziative per un in- cremento del trasporto aereo; ebbene, il Dopo un intervento del Presidente Ma- Ministro dei trasporti ha previsto nel set- rio PANI sull’ordine dei lavori, il depu- tembre scorso questi 15 miliardi come tato Gianluigi MELEGA ritiene emblema- competenza e tali sono rimasti, malgrado tic0 l’esame del bilancio alla luce anche nel corso di questi ultimi mesi siano sta- della scarsa presenza nelle file della mag- te aumentate le tariffe aeree e si sia rca- 616 - Bollettino Commissioni - 74 - Giovedì 22 aprile 1982 lizzata una diversa ripartizione di servizi su strada. Al riguardo vi è un dato che tra le compagnie aeree (e, come se non parla da solo, i 930 miliardi di residui bastasse, il Presidente dell’Alitalia ha di- passivi; non solo, ma 825 miliardi di que- chiarato recentemente che la compagnia sti ultimi si riferiscono a spese in conto è in attivo !). capitale. Per quanto riguarda l‘autotra- Vi è poi tutta una serie di poste elen- sporto di cose in particolare, ricorda che cate contabilmente, ma che non consen- il titolo I11 della legge n. 298 a distanza tono un giudizio politico motivato: ad di otto anni è ancora privo di attua- esempio nel bilancio dell’Azienda ferrovia- zione. Ma vi è di più: la legge sul cre- ria vi è uno scarto tra entrate ed uscite dito agevolato, approvata dalle Camere che viene compensato anche con ingenti all’unanimità, è del tutto inapplicata a prestiti, sui quali peraltro è impossibile causa del lassismo del Governo che non esprimere una opinione di congruità. Sen- ha’ inteso far valere I’autortià dello Stato za parlare poi non dei (( rami secchi D, ma nei confronti degli istituti di credito. di (( isole verdi )) tipo la CIT, di cui nel Quanto agli investimenti nel comparto bilancio non vi è traccia. delle ferrovie concesse o in gestione go- Per tali motivi ribadisce che il gruppo vernativa, non sono ancora iniziati i la- radicale voterà contro la tabella 10. vori di ammodernamento della ferrovia Alifana, autorizzati da una legge che ri- I1 deputato Viller MANFREDINI, rife- sale a ben sei anni fa. A suo avviso poi rendosi alla tabella 10, premette le riser- poteva essere evitato il conflitto con gli ve e le preoccupazioni espresse dal grup- autotrasportatori (come ancora può essere po comunista già nel corso dell’esame evitato quello con i ferrovieri) solo che della legge finanziaria che giustificano an- il Governo si fosse premunito di mante- che oggi il voto negativo. Ha peraltro nere intatta quella collegialità tipica di tentato di comprendere se vi fossero po- un organo di tal nome. sitive novità nella tabella in esame, ma Si chiede inoltre quali siano i primi ritiene che basti la relazione introduttiva (( colpi di piccone )) apportati con il piano sulla tabella stessa per respingere il bi- intesrativo delle ferrovie. Si era conve- lancio dei trasporti in tutti i suoi com- nuto, infatti, che il maggior nemico di parti. quel piano fosse l’inflazione; ebbene, nel- Per quanto riguarda il trasporto aereo, l’inerzia del Governo, quel nemico impla- si è perso ormai il conto delle interviste cabile ha trovato un potente alleato. Con- e delle dichiarazioni effettuate dal mini- clude ribadendo, a nome del gruppo co- stro Balzamo, ma non si è ancora vista munista, il giudizio negativo sulla tabel- una proposta concreta presentata in Par- la 10. lamento. Non solo ma in tali interventi si sfugge ad una impostazione complessi- I1 deputato Antonio MARZOTTO CAO- va ed organica, la politica tariffaria pra- TORTA interviene brevemente per preci- ticata non ha consentito l’aumento del sare che il rapporto costi-ricavi nell’Azien- mercato né è intervenuto un corretto rap- da ferroviaria è del 22 per cento e non porto tra la compagnia di bandiera e le già del 18 per cento, come da lui affer- società di gestione aeroportuali. Per una mato nella sua relazione introduttiva. compagnia aerea come l’Alitalia, la cui gestione può essere considerata tutto som- I1 deputato Giovannino FIORI, riferen- mato positiva, il rapporto con il Ministe- dosi alla tabella 10, ritiene che alcune ro dei trasporti c con le Compagnie aero- micro-cifre dcl bilancio non sono che il portuali è e resta difficile. Senza parlare riflesso di una situazione in cui la pub- poi del problema della sicurezza aerea; blica amministrazione è costretta ad ope- più volte denunciato dalla Commissione. rare nel solco di leggi sulla contabilith Che si sia in assenza di qualsiasi pro- di Stato ormai in gran parte obsolete. vgramma pub dirsi anche per il trasporto Certo, riconosce chc sarebbe prcferibile in 616 - Bollettino Commissioni - 7s - Giovedì 22 aprile 1982 un bilancio annuale raggruppare i trasfe- ha avviato una indagine sull’Istituto na- rimenti in una unica voce, ma finché le zionale trasporti e ne ha tentato uno sul- leggi di contabilità sono quelle che sono la CIT; ebbene, non si sa per quanto non si pub non prenderne atto. incida la CIT nel bilancio dei trasporti, Nella sostanza, pur riconoscendo la va- né se le tariffe ferroviarie aumenteranno lidità di alcune critiche espresse dal re- nel prossimo giugno ed eventualmente in latore, l’attività del Governo nel settore base a quali motivi. dei trasporti deve essere valutata alla Ricorda quindi che sei anni fa sono luce di quello che è stato possibile fare, stati stanziati 76 miliardi per 1’Alifana e i! che non è poco considerando I’interve- finora non si è spesa una lira al ri- nuto rifinanziamento di vecchi piani e guardo. l’approvazione e l’avvio del piano integra- Quanto al credito agevolato all’autotra- tivo per le ferrovie. sporto, la Commissione, dopo un coscien- Quanto alla politica tmariffaria, il Mini- zioso esame, ha approvato nel 1980 una stero dei trasporti è rimasto all’interno apposita legge che è rimasta del tutto va- del (( tetto )) del 16 per cento; ,alla im- nificata dagli istituti di credito. possibilità di praticare tariffe ferroviarie Non sta poi a ricordare quante volte il più vicine possibile al costo economico la Commissione sia intervenuta per assi- del servizio occorrerà rispondere con la curare la mobilità del personalc per far riforma dell’Azienda ferroviaria. fronte alle esigenze della MCTC, la quale Alcuni passi notevoli sono stati poi è ancora del tutto inceppata nella sua fatti relativamente al riordino delle car- azione. riere del personale; la legge n. 42 è stata Quanto al comparto del trasporto ae- pressoché interamente applicata e resta reo, la riforma di Civilavia è disegnata da superare qualcosa cui si ovvierà con sulla carta ma non va avanti, mentre per il nuovo contratto dei ferrovieri di pros- gli aeroporti e per i servizi di sicurezza sima presentazione alle Camere. Conclu- al volo sono stanziati 10 miliardi quando dendo, ritiene che si debba esprimere pa- le esigenze sono dieci volte superiori. rere favorevole sulla tabella 10. In tal modo il bilancio, come pure la legge finanziaria, si riducono a mere fin- I1 deputato Francesco Giulio BAGHI- zioni e tanto più si prova irritazione dal NO fa presente chc, a partire dalla ((#legge momento che si è obbligati a discuterlo

Curti )) e pii1 ancora dall,a data di entrata a tappe forzate per l’insipienza del Go- in vigore della legge n. 468, non si ha verno. più una organica visione del bilancio del- Nel protestare infine per l’assenza del lo Stato, non avendo il Parlamento la rappresentante del Ministero dei trasporti, possibilità di effettuare reali riscontri se preannuncia il suo voto negativo sulla ta- non retroattivamente. In tal modo affio- bella 10. rano critiche e rilievi non solo dall’oppo- sizione, ma dalla stessa maggioranza che Dopo un breve intervento del deputato non può non rifugiarsi nella speranza di Aurelia BENCO GRUBER, che preannun- tempi migliori. Forse l’esame del bilancio cia il suo voto favorevole sulla tabella 10, avrebbe potuto acquistare un senso se il il deputato Gianluigi MELEGA, intervenen- Governo avesse preliminarmente tracciato do sull’ordine dei lavori, fa presente l’ano- un quadro aggiornato rispetto ai docu- malia e l’irritualità dell’esame del bilancio menti presentati nel settembre scorso, ma in assenza dei rappresentanti dei Ministe- così non ha ritenuto di fare. In tal modo ri della marina mercantile e dei trasporti. la Commissione deve presumere che il piano integrativo delle ferrovie proceda 11 Presidente Guido BERNARDI, pur speditamente o che l’aumento delle ta- rendendosi conto dello stato d’animo dei riffe aeree sia giustificato da validi motivi commissari chiamati da una scadenza co- fatti propri da Civilavia. La Commissione stituzionale ad un esame affrettato del bi- 616 - Bollettino Commissioni - 76 - Giovedì 22 aprile 1982 lancio, fa presente che il Governo t: in Ritiene quindi che i canoni versati dal- ogni caso formalmente rappresentato dal la Italcable e dalla Telespazio, di cui ai sottosegretario alle poste Gaspare SALA- capitoli 117 e 119, siano del tutto insuf- DINO. ficienti. Ve ne è dunque abbastanza per giustificare un voto negativo del gruppo Dopo un ulteriore intervento del depu- radicale sulla tabella 11, sulla quale prean- tato Mario PANI, il Presidente Guido BER- nuncia la presentazione di un ordine del NARDI sospende brevemente la seduta. giorno contrario al ventilato aumento del- le tariffe telefoniche urbane a tempo. (La seduta, sospesa alle 11,20 riprende alle 11,30). I1 deputato Roberto BALDASSARI, ri- ferendosi alla tabella 11, dichiara di conti- nuare a ritenere, malgrado tutto, l’esame Dopo che il Presidente Guido BERNAR- del bilancio un fatto importante ed ha cer- DI ha proposto per motivi di funzionalità cato anche in tale occasione di documen- del dibattito di posporre le repliche del tarsi al meglio, anche se da alcuni anni a relatore e del Governo sulle tabelle 10 e questa parte viene posta a questi momenti 17 all’esame della tabella 11, la Commissio- sempre più scarsa attenzione. Ad esempio ne passa all’esame di quest’ultima tabella. il ministro delle poste, che parla tanto di assenteismo e si è rivolto per questo alla Il deputato Gianluigi MELEGA osserva Magistratura, non ha trovato l’occasione che i rilievi già espressi nel corso del- né il tempo per presentarsi oggi in Com- l’intervento da lui effettuato si ripropon- missione, il che è un fatto non solo di gono per il bilancio del Ministero delle metodo ma acquista anche un significato poste. A chi ha eccepito la rigidità del politico. I1 relatore ha parlato di decen- bilancio stesso, fa presente che il Governo tramento all’interno dell’azienda postale, ha pur sempre il modo per ovviarvi e riferendosi, deve presumere, ad un decen- cioè quello di presentare un disegno di tramento decisionale: ma se il ministro legge per la semplificazione delle relative delle poste non intende ascoltare i com- procedure. missari, figuriamoci se ascolta i dirigenti Dopo essersi soft’ermato sui capitoli di periferia ! Certo questo ministro ha al- 1018, 1084, 1092, 1094, definendoli del tro da fare, deve decidere per esempio tutto incongrui, rileva che a fronte di tali quali uffici debbono essere realizzati per capitoli ve ne sono altri davvero inaccet- primi in Abruzzo (come si evince da do- tabili, la cui ratio va ricercata nella esi- cumenti in suo possesso). La verità è che genza di finanziare sostanzialmente atti- non si vuole un controllo sull’operato del- vità di propaganda per i servizi di com- l’azienda postale e si intende lasciare il petenza del Ministero: si tratta dei capi- Parlamento senza controparte. Per intanto toli 213, 223, 224, 437 e 440, che assom- si limita a denunciare tale situazione, ma mano uno stanziamento totale di 2,s mi- fa presente che il gruppo comunista non liardi che probabilmente si giustificano co- resta fermo ed anzi sta già raccogliendo me forma di captati0 beiievoleiztiae di cui firme per l’avvio di una inchiesta parla- si può aver bisogno allorchd si forniscono mentare sulla gestione dell’azienda postale. servizi inadeguati ed insufficienti. Si parla poi di coordinamento tra i centri Lo stesso può dirsi relativamente al di attività ed i servizi: ma per quanti capitolo 213 del bilancio della A.S.S.T.; anni il gruppo comunista ha esortato i invece di pensare a migliorare il servizio ministri democristiani ad indirizzarsi verso di teleselezione, del tutto carente specie tde obiettivo di razionalizzazione ? nei confronti dell’estero (si può utilizzare L’esame del bilancio dovrebbe andare la teleselezione dai paesi scandinavi lwso a1 di 18 del puro rapporto maggioranza- l’Italia ma non viceversa), si finanzimo opposizione ed anzi dovrebbe essere l’oc- allegre operazioni di propaganda. casione per cogliere gli spunti ed i sug- 616 - Bollettino Commissioni - 77 - Giovedì 22 aprile 1982

gerimenti positivi di tutte le forze parla- settore. Prima di allora sono da raggiun- men tari. gere obicttivi intermedi, quali quello cli Tutto sommato relativamente al bilan- non veder più la STET guidare la politi- cio delle poste e delle telecomunicazioni ca dell’elettronica, di riassettare le parteci- alcune novità vi sono; tra esse quella se- pazioni statali con una finanziaria che non condo la quale, almeno a giudizio del re- può sovrintendere sia alle società manifat- latore, tutto va bene nell’azienda postale, turiere sia a quelle che forniscono i ser- quando invece C’è da preoccuparsi forte- vizi, nonché di far uscire di scena I’ammi- mente perché quest’ultima continua a dre- nistratore delegato della STET. nare risorse senza fornire xn servizio Ribadisce infine i! SEO voto contrario reale. sulla tabella 11. Si dice poi che uno degli obiettivi del- l’amministrazione postale è quello di di- I1 deputato Angelo PICANO si dichia- stribuire equamente i dirigenti su tutto il ra d’accordo con il collega Baldassari territorio nazionale in base a concorsi quando definisce l’esame del bilancio uno compartimentali; ebbene, non solo non si dei momenti fondamentali per la politica riesce a comprendere che cosa si intenda del settore. Tanto più lo è in ordine alla per distribuzione equa, ma nemmeno sono tabella 11, perché soprattutto le telecomu- stati avviati i concorsi compartimentali. nicazioni costituiscono un settore trainan- Che cosa ha poi comportato l’adozione te per l’economia del paese. Anche per- dell’istituto della intensificazione ? A suo ché si assistc ad una integrazione dei avviso, assunzione di personale straordi- servizi postali e di telecomunicazione e lo nario ed altro assenteismo. sviluppo tecnologico spinge sempre più I1 relatorc non ha fatto cenno alla ri- verso tale direzione. Condivide altresì la forma delle aziende nC alla valorizzazione esigenza di pervenire ad una modernizza- della professionalità, mentre con la legge zione dele strutture ministeriali al passo di rifinanziamento testé approvata si rei- con le tecniche moderne; al riguardo fa terano l’istituto della concessione ed i re- presente che è ormai avviata la sperimen- sidui passivi, per gli alloggi di servizio tazione della posta elettronica che abbrac- (che vedono la luce dopo anni) il presi- cia tutti e due i servizi, per cui in futuro dente dell’Italstat non è minimamente si può ipotizzare una struttura unica. chiamato in causa e nessuna seria inchie- L’arretratezza dell’at tualc struttura ha sta si è avviata su come opera 1’Italpo- indubbi riflessi negativi, il primo dei qua- ste: se il ministro delle poste è assente, li la consistenza dei residui passivi (an- vuol dire che di questi problemi se ne che se quest’anno essi sono cresciuti me- occuperà il gruppo comunista. no). Anche il Parlamento però non & Per la prima volta poi si registra un esente da responsabilità con l’adozione di disavanzo reale per la ASST al cospetto un tipo di legislazione che certo non flui- di un milione di richieste di allacciamen- difica il settore. Occorre dunque appre- to telefonico che attendono mesi, se non stare gli strumenti preliminari per un go- anni per essere evase. Per il telex poi non verno integrato del settore, il che ripro- ne parliamo neppure. pone il discorso della programmazione de- Si chiede poi a nome di chi il rela- gli investimenti piuttosto che quello del- tore abbia parlato accennando all’unifica- la unificazione delle cinque società che vi zione delle aziende per i servizi di tele- operano. In ogni caso la riforma delle comunicazione e ricorda che tale proposta aziende postale e di telecomunicazione de- risale al 1972, ma la burocrazia l’ha sem- ve portare all’omologazione dei prodotti pre vivamente contestata. La vera rifor- in tempi rapidissimi, attesa anche I’obso- ma da attuare è un’altra: si tratta della lescenza tecnica dei prodotti stessi. unificazione delle società che producono Nel campo dei nuovi servizi di tele- servizi di telecomunicazione in modo da matica si dovrà intervenire basandosi su poter programmare convenientemente il chi ha la migliore capacità tecnica e fi- 616 - Bollettino Conzunissiotii - 78 - Giovedì 22 aprile 1982

nanziaria per operare. Ricorda che negli di traffico che si erano precedcntenientc Stati Uniti .si tende ad avere una strut- ipotizzati. tura centralizzata per i servizi primari e Dopo aver osservato che il piano a lasciare gli altri servizi alla concorren- straordinario recentemente approvato pro- za delle imprese; si tratta di una tenden- cede a rilento per quanto riguarda la co- za che può avere una prospettiva anche struzione degli alloggi di servizio, osserva per il nostro paese. I1 Ministero comun- che dalla tabella n. 11 non riesce ad evin- que, anche se lentamente, si sta muoven- cersi il ruolo, pur fondamentale, della do per i nuovi servizi e per le nuove pro- RAI-TV. Ma pii1 in generale non sono cedure e con il contratto recentemente chiari gli intendimenti del Governo nel approvato potrà giovarsi di uno strumen- settore in questione, né a comprenderli to adatto. basta la striminzita relazione introduttiva Quanto al conteggio urbano multiplo, della tabella 11. Dopo aver invocato pru- osserva che i servizi che reggono sono denza relativamente all’introduzione delle quelli di telefonia interurbana, date le ta- tariffe telefoniche a tempo, dichiara che riffe crescenti in relazione al tempo utiliz- il gruppo MSI-DN voterà contro la ta- zato; in futuro quindi ci si potrebbe tro- bella 11. vare di fronte ad un mercato interurbano appetibile e ad un mercato urbano che I1 deputato Damiano POTÌ, nel condi- viene progressivamente abbandonato: ecco videre l’esposizione del relatore, si di- allora che con il CUM si eliminerebbero chiara d’accordo sul fatto che il bilancio le telefonate che in qualche modo sono in esame riguarda principalmente le due superflue e si renderebbe maggiormente aziende postale e di telecomunicazioni e remunerativo l’investimento nella telefonia molto poco la struttura ministeriale. A urbana, poiché in caso contrario si scari- suo avviso peraltro l’azione nel settore po- cherebbe fatalmente tutto sull’utenza af- trà essere migliorata dando sfogo ad esi- fari. genze di ammodernamento e di razionaliz- Conclude sottolineando l’importanza zazione e soprattutto con la predisposi- della scelta del sistema di comunicazione zione di una seria riforma. I problemi da elettronica e raccomandando al Governo risolvere sono la riorganizzazione dei ser- la presentazione di un programma di in- vizi in funzione della domanda sociale, vestimenti sul quale il Parlamento sia poi il miglioramento dei conti e l’eliminazione chiamato a pronunciarsi. delle sperequazioni relativamente all’uti- lizzo del personale in organico nonché l’avvio di una seria ricognizione per con- I1 deputato Francesco Giulio BAGHINO sentire il riequilibrio del nord e del sud sottolinea preliminarmente la staticità di del paese. Nel sottolineare la necessità un bilancio che, come quello delle poste, che il Governo dia attuazione agli stru- non risolve affatto i nodi del settore, an- menti di indirizzo del Parlamento, prean- che se si sono fatte promesse per grandi nuncia il suo voto favorevole sulla ta- prospettive di ammodernamento e di po- bella 11. tenziamento dei servizi. Ma l’indebitamen- to rimane ed 6 imputabile al progressivo I1 deputato Aurelia BENCO GRUBER aumento del costo del personale ed a ser- interviene brevemente per auspicare la ri- vizi non remunerativi offerti per ragione forma delle aziende postali e di teleco- di ordine sociale, anche se occorrerebbe municazioni, in mancanza della quale ri- conoscere l’entità effettiva di tali costi. tiene impossibile pronunciarsi sul bilancio. Peraltro per valutare la necessità del pro- spettato aumento tariffario si dovrà tener I1 deputato Antonio MARZOTTO CAO- conto che il precedente aumento delle ta- TORTA, relatore sulla tabella 11, fornisce riffe postali deve essere stato sottostimato alcune precisazioni sulle spese di propa- se non si sono subiti quegli incrementi ganda del Ministro delle poste e sul ca- 616 - Bollettino Commissioni - 79 - Giovedì 22 aprile 1982 none della ITALCABLE e della ITAL- 11 sottosegretario Gaspare SALADINO SPAZIO. fa presente che il bilancio delle poste è Quanto all’introduzione delle tariffe te- migliorato e che il Governo si dichiara lefoniche a tempo, personalmente condi- convinto che esso possa e debba far re- vide le osservazioni del collega Melega, gistrare risultati ancora migliori, in quan- riconoscendo che il telefono spesso assol- to giungono ad effetto misure di finanzia- ve ad una funzione sociale non trascura- mento, si sta riesaminando il problema bile specie nelle grandi città (senza con- costi/ricavi in relazione alle tariffe e si tare che il costo del CUM sembra molto presenterà quanto prima la riforma del ingente). settorc dcllc tclccomunicazioni. I1 Gover- no insomma è a Deve poi respingere nettamente l’insi- impegnato raccogliere tut- ti gli elementi del dibattito già avviati da nuazione che si voglia governare l’ammi- tempo, partendo dalla conclusione della nistrazione postale per interessi personali Commissione Giannini, e sta attivamente e di partito: si chiede come mai il col- lavorando per superare l’attuale inadegua- lega Baldassari si sia lasciato andare ad tezza e perché siano precisate con chia- una simile affermazione, derivante forse rezza le funzioni del Ministero. dalla frequentazione di ambienti dove tali Quanto al problema di alcuni capitoli cose sono abituali ! di bilancio, si tratta di attuare il (( disbo- Dopo aver corretto al 68 per cento la scamento D della legislazione inutile e, per copertura costi/ricavi nell’azienda postale quanto riguarda le spese propagandistiche, (una percentuale comunque tripla rispet- gli sembrano addirittura insufficienti le to a quella che si riscontra nell’azienda cifre stanziate in presenza di un’azienda ferroviaria), ribadisce che l’amministrazio- che deve sempre più privilegiare l’aspet- ne delle poste è ancora sotto organico, che to industriale su quello burocratico. i residui passivi si sono ridotti rispetto Conclude affermando d’essere d’accordo al passato e che il bilancio della ASST con il collega Picano relativamente alle ta- non è in passivo bensì in attivo, seppure riffe urbane a tempo, rispetto alle quali di soli 12 milioni. si dovrà forse pensare ad un’applicazione Quanto alla riforma nel settore consi- graduata su fasce orarie. derato, precisa di aver parlato non solo a titolo personale, ma a nome del partito La Commissione passa all’esame degli democristiano e che sulle posizioni enun- ordini del giorno. ciate convergono altri partiti della mag- I1 Governo accoglie il seguente or- gioranza: del resto il CIPE, cioè la mag- dine del giorno, per la cui votazione i gioranza, non ha fatto che confermare gli presentatori non hanno insistito: orientamenti da lui espressi nella relazio- ne. Le proposte al riguardo del gruppo La Camera, comunista non lo trovano consenziente, mirando a dar vita ad un altro carroz- a conclusione dell’esame della previ- zone inutile, mentre il problema resta sione di spesa per il 1982 del Ministero quello dell’unificazione in un’unica azien- delle poste e telecomunicazioni, rilevato da dei servizi di telecomunicazioni oggi che una risoluzione approvata all’unanimi- dispersi tra due soggetti. tà della Commissione trasporti, imponeva al ministro di presentare entro il 15 mar- Conclude affermando che il ministro zo ultimo scorso, la presentazione di un delle poste non ha molta possibilità di disegno di legge regolatore delle radio e influire sulla RAI-TV, data la presenza televisioni private, della Commissione di vigilanza e che è in preparazione un disegno di legge per impegna il ministro delle poste la regolamentazione delle TV private che e delle telecomunicazioni si augura di veder presentato al Parla- a riferire alla Commissione con assoluta mento al più presto. urgenza sul ritardo registrato nell’assolvi- 616 - Bollettino Cominissioni - 80 - Giovedì 22 aprile 1982 mento del detto impegno anche per fissa- impegna il Governo re altro ristretto termine. (0/3351-tab. 11/1/10) BAGHINO,PARLATO. a non tenere assolutamente conto delle proposte tramite le quali le telefonate ur- bane avrebbero una tariffa a tempo, pro- I1 Governo accoglie quindi, a titolo di vocando in tal modo gravi appesantimenti raccomandazione, i seguenti ordini del ad aziende industriali, commerciali, arti- giorno, ‘per la cui votazione i presenta- giane, turistiche, alberghiere, nonché a tori non hanno insistito: professionisti, categorie notoriamente ope- ranti in gran parte - per intese, contrat- La Camera, ti ed altro - tramite il telefono. a conclusione dell’esame della tabel- la 11 relativa allo stato di previsione del (0/3351-tab. 11/4/10) BAGHINO,PARLATO. Ministero delle poste e telecomunicazioni per l’anno finanziario 1982, La Camera, invita il Governo in relazione alla struttura e ai singoli ad intensificare la realizzazione di alloggi appostamenti del bilancio del Ministero di servizio e abitativi, tanto indispensabili delle poste e telecomunicazioni, per il regolare funzionamento delle ope- razioni attinenti alle poste, al banco-posta considerate le ragioni sociali che si ed alle telecomunicazioni, nonchk alla se- oppongono all’istituzione di tariffe pro- renith del personale troppo spesso sotto- gressive sulle telefonate urbane, posto a notevoli disagi dovuti anche alla impegna il Governo separazione dal nucleo familiare D. (0/3351-tab 11/2/10) BAGHTNO,PARLATO. a rivedere la delibera del CIPE con cui si introducono tali tariffe e a intervenire sulle societh pubbliche o a partecipazione La Camera, pubblica esercenti il servizio telefonico, a conclusione dell’esame del bilancio perchC tali tariffe non siano introdotte. previsionale del Ministero delle poste e (0/3351-tab. 11/5/10) MELEGA. delle telecomunicazioni, invita il Governo La Commissione delibera infine a mag ad accelerare il completamento del pro- gioranza di esprimere parere favorevole gramma di automazione e di meccanizza- sullo stato di previsione della spesa del zione anche a recupero dei riconfermati Ministero delle poste e delle telecomuni- ritardi verificatisi nell’attuazione del piano cazioni per l’anno finanziario 1982. con danno particolare per il Mezzogiorno. La Commissione prosegue l’esame del- (0/3351-tab. 11/3/10) BAGHINO,PARLATO. la tabella 10.

I deputati Francesco Giulio BAGHINO I1 relatore Raffaello RUBINO, nel pren- e Gianluigi MELEGA ritirano quindi, die- dere atto che la sostanza della sua espo- tro assicurazione del Governo di ripor- sizione è stata fatta propria dalla Com- tare la questione in essi contenuta all’esa- missione, propone di esprimere parere fa- me della Commissione, i seguenti ordini vorevole sulla tabella 10 con le osserva- del giorno: zioni emerse nel dibattito.

La Camera, I1 sottosegretario Antonio CALDORO in riferimento alla progettata riforma dichiara di aver apprezzato la relazione e delle tariffe telefoniche, di condividere la proposta di parere. 616 - Bollettino Commissioni - 81 - Giovedì 22 aprile 1982

~

La Commissione passa all’esame degli Nordio, sulla situazione sostanzialmente ordini del giorno. , attiva del bilancio della società; I1 Governo accoglie il seguente ordine tenuto conto delle recenti riduzioni del giorno, per la cui votazione i presen- OPEC nel prezzo del carburante, che con- tatori non hanno insistito: sentono all’Alitalia un ulteriore forte ri- sparmio annuo; La Camera considerato che il contributo statale dopo l’esame della tabella n. 10 re- di 15 miliardi annui per sovvenzioni ai lativa al bilancio 1982 trasporti aerei, di cui al capitolo 2155 del bilancio del Ministero dei trasporti, impegna il Governo viene per grandissima parte assegnato al- a riferire con urgenza alla Commissione I’Alitalia, circa l’andamento della osservanza degli invi,ta il Governo obblighi e del programma contenuti nel piano integrativo approvato nel dicembre a valutare l’opportunità di soprassedere 1982, in tutti i settori attinenti alle fer- al programmato aumento tariffario nel rovie. campo del trasporto aereo D. (0/3351-tab. lO/l/lO) BAGHINO,PARLATO. (0/3351/Tab. 10/3/10) MELEGA.

La Commissione delibera infine a mag- Governo acocglie quindi a titolo di I1 gioranza di esprimere sullo stato di pre- raccomandazione seguente ordine del il visione della spesa del Ministero dei tra- giorno, per la cui votazione il presentato- sporti per l’anno finanziario 1982 il se- re non ha insistito: guente parere:

(( La Camera, - PARERE FAVOREVOLE consi,derato che esistono nuove pos- osservando che si ritiene indispensabile che sibilità di sviluppo dei rapporti commer- venga affrontato, sulla base di una det- ciali e culturali tra l’Italia e l’Albania, tagliata relazione del Governo, la reale si- invita il Governo tuazione dei trasporti su strada, ferroviari, marittimi, aerei e del trasporto locale con a compiere i passi necessari per attivare una valutazione di sintesi che consenta collegamenti aerei italo-albanesi s. di accertare l’intero ammontare dei flussi (0/3351 /Tab. 10/3/10) .CASALINO. di risorse provenienti a vario titolo dal bilancio e dalla vendita di servizi; di ap- I1 seguente ordine del giorno non è profondire l’analisi costi benefici; di com- accolto dal Governo ed è successivamen- misurare il rapporto tra spesa di funzio- te respinto, dopo che il presentatore ha namento e spesa di investimento, in modo insistito per la sua votazione e dopo di- da offrire al Parlamento un quadro che chiarazioni di voto favorevole dello stesso superi gli aspetti obsoleti derivanti da un presentatore, a nome del gruppo radicale, tipo di impostazione contabile legato alla e di astensione dei deputati Viller MAN- legge di contabilita e ne metta in eviden- FREDINI e Francesco Giulio BAGHINO, za gli aspetti funzionali, al di là della sud- a nome rispettivamente dei gruppi comu- divisione delle competenze. nista e MSI-destra nazionale. La Commissione prosegue quindi l‘esa- me della tabella 17. (( La Camera,

. presa conoscenza delle dichiarazioni 11 Presidente Guido BERNARDI fa pre- del presidente dell’Alitalia, dottor Umberto sente che il ministro della marina mer- 616 - Bollettino Conmissioni - 82 - Giovedì 22 aprile 1982 cantile Calogero MANNINO è stato co- La Camera, stretto ad assentarsi. Si appella quindi considerato che la recente visita in alla sensibilità dei colleghi per consentire Albania del ministro per il commercio che nella giornata odierna la Commissio- estero ha suscitato notevole interesse tra ne possa esprimersi anche sulla tabella 17, gli imFrenditori italiani e predisposizioni malgrado l’anomala situazione in cui essa favorevoli da parte del Governo albanese, è costretta a farlo. invita il Governo I1 relatore Damiano POTI sottolinea a favorire la istituzione di collegamenti che anche la Commissione ha convenuto navali fra le due nazioni al fine di svilup- sulla sostanziale insufficienza del bilancio pare gli scambi commerciali, culturali e del Ministero della marina mercantile, i turistici. cui compiti vanno senz’altro rideterminati. Restano sul tappeto alcuni nodi, quali (0/3351-tab. 17/2/ 10). CASALINO. quello della riforma del RINA (al riguar- do il gruppo socialista ha presentato una I1 deptuato Damiano POTI ritira quin- apposita risoluzione), della sicurezza della di il seguente ordine del giorno: vita umana in mare, dei porti e della can- tieristica. Dopo la recente approvazione cc La Camera, del provvedimento sul credito navale, oc- constatata la grave situazione in cui corre approvare al più presto il disegno versa la cantieristica navale italiana; a di legge sulla difesa del mare ed interve- causa della perdurante sovracapacità pro- nire per arrestare il degrado del demanio duttiva del settore a livello mondiale, sia marittimo nonché per avere cognizione dei ritardi nella ripresa della domanda in- dello stato di attuazione della legge orga- ternazionale dovuti ad eccesso di stiva ed nica sulla pesca. Propone infine che la alla depressione del mercato dei ruoli, sia Commissione esprima parere favorevole dei ritardi nell’attuazione del piano di set- sulla tabella 17. tore, tenuto conto altresì delle condizioni di svantaggio rispetto alla maggior parte La Commissione passa all’esame degli dei cantieri della CEE (ovunque sostenuti ordini del giorno. dallo Stato) connesse allo stato generale I1 Governo accoglie a titolo di racco- dell’economia; mandazione i seguenti ordini del giorno, per la cui votazione i presentatori non considerato che l’approvazione del hanno insistito: disegno di legge sul credito navale, è un primo importante impulso alla ripresa del La Camera, settore, e pone le premesse per un effet- tivo rilancio della domanda che apporti in considerazione di incidenti verifi- ordini ai cantieri nazionali, soprattutto catisi nella navigazione di navi da carico, medio-grandi, ormai appesantiti da gravi e in riferimento a ripetute contestazioni in scoperture del carico di lavoro e sull’orlo merito a collaudi e ad autorizzazioni di della Cassa integrazione guadagni, navigazione, impegna il Governo invita il Governo a reperire, in sede di destinazione del ad esaminare la situazione del R.I.na., a Fondo investimenti e occupazione previsto disporre le conseguenti risoluzioni anche nella legge finanziaria, gli stanziamenti ne- in attesa che il Parlamento deliberi in or- cessari per rendere immediatamente opera- dine ai progetti di legge presentati sulla tivi gli annunciati disegni di attuazione materia. del Piano di settore per la navalmeccanica; a cordinare gli sforzi tendenti a recupe- rare efficienza e produttività sia alla flot- 616 - Bollettino Commissioni - 83 - Giovedì 22 aprile 1982 ta che alla cantieristica pubblica e priva- Dopo dichiarazioni di voto contrario ta, in modo da mantenere e consolidare dei deputati Lucia COMINATO, Mano PA- sia i flussi commerciali della flotta che NI, Aurelia BENCO GRUBER, Gianluigi la capacità produttiva ed i livelli occupa- MELEGA e Francesco Giulio BAGHINO, zionali, soprattutto nel Mezzogiorno, del- e favorevole del deputato Pino LUCCHE- l’industria cantieristica attraverso le su SI, la Commissione delibera a maggioran- accennate misure legislative, ma anche za di esprimere parere favorevole sullo mediante una nuova e più efficiente ca- stato di previsione della spesa del Mini- pacità gestionale. stero della marina mercantile per l’anno Constatato inoltre che è stato positiva- finanziario 1982. mente affrontato il problema del credito navale e quindi della incentivazione della domanda da un lato e di un recupero di competitività dell’offerta dall’altro, SIJLL’ORDINEDEI LAVORI. impegna il Governo a fare gestire tale provvedimento con la I1 deputato Roberto BALDASSARI chie- maggiore efficienza possibile, senza per de la sollecita iscrizione all’ordine del gior- altro trascurare di regolamentare accura- no dell’interrogazione n. 5-03083. tamente, nella fase di attuazione, la ma teria degli acquisti di unità all’estero, te- Il Presidente Guido BERNARDI assicu- nuto conto delle prevedibili ripercussioni ra che sottoporrà senz’altro la richiesta al- negative degli stessl sull’industria cantie- l’Ufficio di Presidenza.. ristica nazionale. (0/3351-tab. 17/3/10) POTI, AMODEO, REI- NA, LIOTTI. LA SEDUTA TERMINA .41.1.E 14,30. 616 - Bolleltizo Conimissioni - 84 - Giovedì 22 aprile 1982

XI COMMISSIONE PERMANENTE (Agricoltura)

IN SEDE CONSULTIVA 1 La Commissione ribadisce, in proposi- I to, le osservazioni che sono a fondamento

I del parere già espresso in relazione alla G~OVED~22 APRILE 1982, ORE 9,40. - I legge finanziaria, richiamando la validità Presidenza del Presidente Franco BORTO- particolare dell’ordine del giorno numero LANI. - Interviene il sottosegretario di , Stato per l’agricoltura e le foreste, Fabio I 9/3043/5 approvato dalla Camera dei De- Fabbri. 1 putati 1’8 aprile scorso D.

Disegno di legge: 1 I1 Presidente Franco BORTOLANI av- verte che sono stati presentati i seguenti Bilancio di previsione dello Stato per l’anno €i- 1 ordini del giorno: nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- 1 do 1982-1984. Tabella 13: Stato di previsione della spesa del Ministero dell’agricoltura e delle foreste. (Parere alla V Commissione). considerato che la legge finanziaria i non ha introdotto modifiche relativamente i agli stanziamenti previsti in 400 miliardi I1 relatore Enrico ERMELLI CUPELLI : dalla legge n. 590 del 1981 J,Fondo nazio- dà lettura del seguente schema di parere: i nale di solidarietà ”; I cc La Commissione agricoltura, j constatato che il bilancio di previ- premesso che, in coerenza con i eri. 1 sione per l’anno finanziario 1982 e bilan- teri informatori della legge finanziaria te- : cio pluriennale per il triennio 1982-1984 sté approvata, i] bilancio di previsione f indica in soli 225 miliardi la copertura dello Stato per l’anno finanziario 1982 e i finanziaria della legge n. 590 del 1981 a il bilancio pluriennale per il triennio 1982- ’ cui vanno aggiunti i 50 miliardi previsti 1984 costituiscono essenziali strumenti di i dalla legge n. 364 del 1970 istitutiva del lotta all’inflazione e quindi di difesa del ” Fondo nazionale di solidarietà”; settore primario, esprime parere favorevole I sul disegno di legge con specifico riguar- i constatato altresì che la ”terza nota do allo stato di previsione del Ministero ’ di variazione” approvata dal Governo non dell‘agricoltura e delle foreste. dice nulla al riguardo 616 - Bollettino Commissioni - 85 - Giovedì 22 aprile 1982

impegna il Governo Governo sull’opportunità di incrementare la spesa pubblica per investimenti produt- a garantire, secondo quanto disposto dal- tivi, ha invece ridotto sensibilmente la la legislazione vigente in materia di for- spesa pubblica . in agricoltura, attestatasi mazione del bilancio dello Stato, per ai livelli del 1978 senza tener conto né il 1982-1984 la copertura finanziaria di dell’inflazione, né dell’aumento dei costi 400 miliardi come previsto dalla legge di produzione né dei prezzi dei prodotti n. 590 del 1981 per far fronte alle esi- destinati all’agricoltura; genze di tutela delle produzioni agricole danneggiate dal. maltempo e di funziona- mento dei consorzi fra i produttori con- impegna il Governo: tro le calamità atmosferiche. 1) a ripristinare in bilancio i Fondi originari delle leggi di spesa in agricol- La XI Commissione Agricoltura della tura, con particolare riferimento alle leg- Camera impegna altresì il Governo a in- si n. 984 (quadrifoglio), n. 403 (finanzia- dicare, in tempi brevi, il capitolo di bi- mento piani regionali agricoli) e n. 423 lancio da cui sia possibile trovare la co- (misure per .l’agricoltura); pertura finanziaria alla proposta di legge elaborata dal comitato ristretto ” modifi- 2) ad istituire un (( fondo statale )) che al decreto del Presidente della Repub- da utilizzarsi da parte degli istituti spe- blica n. 162 del 12 febbraio 1965, concer- ciali di credito agrario in operazioni di nente norme per la repressione delle frodi mutuo nel settore agricolo, in analogia ai e sofisticazioni nella preparazione e nel provvedimenti adottati per sostenere ,la commercio dei vini ” ferma dall’ottobre competitività del sistema industriale (ar- 1981 al Comitato pareri della Commissio- ticolo 2 della legge n. 782 del 28 noveni- ne bilancio della Camera v. bre 1980) e in favore dei grandi enti di diritto pubblico (‘legge n. 23 del 1981), fi- 0/335 1/ 1 1/I BINELLI,ESPOSTO, IANNI, AMI- nalizzato al finanziamento delle scelte pre- CI, GATTI, SATANASSI,DUL- viste nei programmi di sviluppo delle re- BECCO, VAGLI, Cocco, RINDO- gioni; NE, CURCIO,POLITANO, BEL- LINI, DE SIMONE; 3) ad attuare le misure urgenti in- dicate dalla risoluzione unitaria in tema di credito agrario del 17 febbraio 1982, (( La XI Commissione agricoltura della in attesa della legge di riforma ferma al Camera, Senato e sulla quale il Governo non ha considerato: ancora espresso i propri orientamenti; che l’agricoltura i,taliana registra una 4) ad istituire un fondo speciale di diminuzione dekla produzione lorda ven- anticipazione dei finanziamenti per le dibile per il 1981, del valore aggiunto 01- strutture previsti dai regolamenti e diret- tre che di 110 mila circa addetti al lavoro tive CEE; agricalo; 5) ad integrare il Piano triennale ed che il deficit agro-alimentare concor- il Piano agricolo nazionale; re in maniera decisiva alla determinazio- 6) a presentare in Parlamento un ne dell’alto tasso di inflazione della no- progetto speciale nel settore dei servizi stra economia; produttivi e civili nelle campagne; che il piano a medio termine affer- 7) a destinare, con opportune varia- ma la volontà di mantenere l’agricoltura zioni di bilancio, i residui passivi non im- tra le prior,ità di intervento del Governo; pegnati e non spendibili nell’anno 1982 che la legge finanziaria, in contrasto all’ulteriore rifinanziamento della legge nu- con le dichiarazioni più volte ripetutc dal mero 403; 616 - Bollettino Commissioni - 86 - Giovedì 22 aprile 1982

8) a presentare al Parlamento una giorno per tutte le attività in corso o in dettagliata relazione dello stato delle ri- fase di progettazione atte a realizzare la sorse destinate all’agricoltura con leggi irrigazione dei terreni agricoli, fattore indi- pluriennali con indicazione dei fini e dei spensabile e decisivo oltre che per i mo- soggetti utilizzatori; tivi generali sopra indicati, anche per il sempre auspicato miglioramento delle 9) ,a garantire per il 1982-84 la co- condizioni di vita nel Mezzogiorno pertura finanziaria in miliardi della 400 d’Italia D. legge n. 590 del 1981 cc fondo nazionale di solidarietà D; O/3351/ 11/3 CARADONNA. 10) a indicare al più presto il ca- pitolo di bilancio da cui trarre i 5 mi- liardi occorrenti per la copertura finan- 11 Sottosegretario di Stato per l’agri- ziaria della proposta di legge, ferma alla coltura e le foreste, Fabio FAEBRI, di- Commissione bilancio, contro le frodi e chiara di accettare l’ordine del giorno Bi- nelli 0/335 1/ 11/ 1. Può, invece, accettare sofisticazioni vinicole )). l’ordine del giorno Esposto 0/3351/11/2.

ESPOSTO,BINELLI, IANNI, AMICI, solo a condizione che la parola (( impegna )) GATTI, BELLINI,Cocco, RIN- sia sostituita da: (c invita D. Accetta, infine, WNE, VAGLI, DULBECCO,CUR- come raccomandazione l’ordine del gior- CIO, POLITANO,DE SIMONE,no Caradonna 0/335 1/ 11 /3. SATANASSI. I1 deputato Giancarlo BINELLI accetta la modifica suggerita dal Governo e non (( La XI Commissione agricoltura, insiste per la votazione degli ordini del considerata la necessità prioritaria giorno 0/3351/11/1 e 0/3351/11/2. del potenziamento produttivo della econo- mia agricola al fine di contenere il disa- I1 deputato Giulio CARADONNA non vanzo della bilancia commerciale e quin- insiste per la votazione del suo ordine di la spinta inflazionistica, del giorno 0/3351/11/3.

impegna il Governo La Commissione, quindi, a maggioran- za, approva lo schema di parere proposto a sviluppare ogni attività promozionale al dal relatore. fine di favorire le iniziative dei Consorzi di bonifica operanti nell’area del Mezzo- LA SEDUTA TERMINA ALLE 9,50. 616 - Bollettino Commissioni - 87 - Giovedì 22 aprile 1982

COMMISSIONE PERMANENTE (Industria)

IN SEDE CONSULTIVA Conseguentemente il capitolo n. 1602 del Ministero del commercio con l’estero GIOVEDi 22 APRILE 1982, ORE 9,30. - è ridotto di pari importo. Presidenza del Presidente Enrico MANCA. - Intervengono i sottosegretari di Stato Al capitolo n. 4556, sostituire le cifre: per l’industria, il commercio e l’artigia- 10.000.000 e 12.700.000, rispettivamente nato, Giovanni Fontana, ed il sottosegre- con le seguenti: 100.000.000 e 100.000.000. tario di Stato per il commercio estero, Baldassare Armato. Conseguentemente il capitolo n. 1602 del Ministero del commercio con l’estero Disegno di legge: è ridotto di pari importo. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- Al capitolo n. 7053, sostituire la cifra: nio 1982-1984. 2.500.000.000 (cassa), con la seguente: Tabella 14: Stato di previsione della spesa del 4.000.000.000 (cassa). Wstero dell’industria, del commercio e dell’ar- Conseguentemente al capitolo n. 7705 tigianato. la cifra di cassa è ridotta di pari importo. Tabella 16: Stato di previsione della spesa del Ministero del commercio con l’estero. AI capitolo n. 7055, sostituire la cifra: (Parere alla V Commissione). 10.000.000 (cassa), con la seguente: 30.000.000 (cassa). La Commissione prosegue nell’esame della Tabella 14. Conseguentemente al capitolo n. 7705 la cifra di cassa è ridotta di pari importo. I1 deputato Francesco ROCCELLA, pre- senta i seguenti emendamenti, che con- Al capitolo n. 7541, sostituire la cifra: trari relatore e Governo, vengono respinti 21O.OOO.OO0.000 (cassa), con la seguente: dalla Commissione. 400.000.000.000 (cassa). Conseguentemente al capitolo n. 7705 T.ABELLAN. 14 (Ministero dell’industria). la cifra di cassa è ridotta di pari importo.

Al capitolo n. 4549, sostituire le cifre: Al capitolo n. 7542, sostituire la cifra: 200.000.000 e 200.000.000 rispettivamente 25.000.000.000 (cassa), con la seguente: con le seguenti: 500.000.000 e 500.000.000. 50.000.000.000 (cassa). 616 - Bollettino Commissioni - 88 - Giovedì 22 aprile 1982

Conseguentemente al capitolo n. 7705 Conseguentemente al capitolo n. 1101, la cifra di cassa è ridotta di pari importo. sostituire le cifre: 35.000.000 e 35.000.000, rispettivamente con le seguenti: 5.000.000 Al capitolo 7543, sostituire la cifra: e 5.000.000. 50.000.000.000 (cassa), con la seguente: 200,OOO.OOO.OOO (cassa). Al capitolo n. 1553, sostituire le cifre: 2.200.000 e 2.090.000, rispettivamertte con Conseguentemente al capitolo n. 7705 le seguenti: 200.000.0OO e 200.000.000. la cifra di cassa è ridotta di pari importo. Conseguentemente al capitolo n. 1604,

Al capitolo n. 7544, sostituire la cifra: sostituire le cifre: ' 1.600.000.000 e 200.000.000 (cassa), con la seguente: 2.200.000.000, rispettivamente con le se- 1.500.000.000 (cassa). guenti: 1.500.000.000 e 2.000.000.000.

Conseguentemente al capitolo n. 7705 Al capitolo n. 1610, sostituire le cifre: la cifra di cassa è ridotta di pari importo. 34 .000.000.000 e 34 .OOO.OOO.OOO rispettiva- mente con le seguenti: 44.100.000.000 e Al capitolo n. 7545, sostituire la cifra: 44.100.000.000. 52.121.413.000 (cassa), con la seguente: 100.000.000.000 (cassa). Consegttentemente al capitolo n. 1607, sostituire le cifre: 1.100.000.000 e Conseguentemente al capitolo n. 7705 1.100.000.000 rispettivamente con le se- la cifra di cassu è ridotta di pari importo. guenti purole: per memoria e per me moria. A1 capitolo n. 7546, sostituire la cifra: AL capitolo n. 1611, sostituire le cifre: 650.000.000.000 (cassa), con la seguente: e rispettivu- 990.000.000.000 (cassa). 3 1.600.0~.000 3 1.60O.OOO.OOO, mente con le seguenti: 33.200.000.000 e Conseguentemente al capitolo n. 7705 33.200.000.000. la cifra di cassa t ridotta di pari importo. Conseguentemente al capitolo n. 1604, sostituire le cifre: 1.600.000.000 e Dopo dichiarazioni di voto contrario 2.200.OOO.000 rispettivamente con le pa- del deputato Francesco ROCCELLA la role: per memoria e la cifra: 600.000.000. Commissione delibera di esprimere, a ' maggioranza, voto favorevole sulla Tabel- Al capitolo n. 1611 sostituire le cifre: la 14. . 31.600.000.000 e 3 1.600.000.000, rispettiva- mente con 2e seguenti: 33.500.000.000 e , La Commissione prosegue nell'esame 34.200.OOO.OOO. della Tabella 16. Conseguentemente al. capitolo n. 1608 I1 deputato Francesco ROCCELLA pre- sostituire le cifre: 1.900.000.000 e senta i seguenti emendamenti, che, contra- 2.600.000.000 rispettivamente con le se- ri relatore e Governo, vengono respinti guenti parole: per memoria e per me- dalla Commissione. moria.

Dopo dichiarazione di voto contrario TABELLAN. 16. del deputato Francesco ROCCELLA, la Commissione delibera di esprimere parere Al capitolo IL 1095, sostituire le cifre: favorevole sulla tabella 16. 25.000.000 e 28.000.000, rispettivamente I, I con le seglienti: 55.000.000 e 58.000.000. i LA SEDUI'.~ TERIIIS.~ ALLE 10. 616 - Bollettino Comnzissioni - 89 - Giovedì 22 aprile 1982

tica di intervento. Benché reso più arduo GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10. - Pre- dalle situazioni di crisi, che permangono, sidenza del Presidente Enrico MANCA. e dalla evoluzione congiunturale, esso va perseguito con determinazione, sia attra- verso politiche specifiche, che abbiano un AUDIZIONE AI SENSI DELL’ARTICOLO 143, SE- loro epicentro nella diffusione orizzontale CONDO COMMA DEL REGOLAMENTO DEL GOVER- dell’innovazione anche verso i settori e NATORE DELLA BANCAD’ITALIA SUI PROBLEMI le produzioni di tipo cc maturo n, dove CONNESSI CON IL FINANZIAMENTO DELL’IN- l’innovazione di prodotto e di processo NOVAZIONE TECNOLOGICA DELL’INDUSTRIA ITA- può consentire ampi guadagni di produt- LIANA. tività sia attraverso l’insieme delle poli- tiche che incidono direttamente o indiret- I1 Presidente Enrico MANCA, nel rin- tamente sulla evoluzione del sistema in- graziare il governatore della Banca d’Ita- dustriale. Una impostazione adeguata dei lia per il suo intervento, ricorda che la problemi dell’innovazione gli sembra, anzi, Commissione Industria sta ultimando i la- che si caratterizzi proprio da ciò: dalla vori preparatori per la presentazione al- esigenza di finalizzare ai bisogni e alle l’Assemblea di una relazione, che faccia potenzialità dell’innovazione l’insieme delle il punto ‘dei problemi emergenti nell’evo- politiche che determinano le convenienze luzione congiunturale e strutturale del- e le scelte delle imprese. Tra queste po- l’apparato industriale italiano e prospetti litiche è preminente il ruolo delle politi- una serie di considerazioni e di interventi che per il finanziamento delle imprese. operativi atti a stimolare e guidare i ne- Ecco dunque la ragione specifica di cessari processi di aggiustamento strut- questa audizione, volta ad acquisire dalla turale. esperienza e dall’autorità del Governatore Le rilevazioni che sono state fatte, spe- della Banca d’Italia elementi di valuta- rimentando anche il metodo delle inda- zione, che saranno particolarmente signi- gini loco, e il. dibattito politico-cultu- in ficativi, in ordine al tema indicato. rale che è stato ed è molto ampio su.que- sti temi, convincono che il sistema indu- Sottolinea quindi che sarebbe di gran- striale italiano, pur essendo dotato di un de interesse conoscere il punto di vista notevole dinamismo, deve attraversare un specifico del Governatore della Banca complesso processo di aggiustamento strut- d’Italia, sia in ordine ai problemi generali turale per portarsi complessivamente ai del finanziarento creditizio, anche con rife- livelli di efficienza e di competitività de- rimento alla questione dell’elevato spread gli altri paesi più industrializzati. che esiste in Italia tra tassi attivi e tassi Questa esigenza, che è resa stringente passivi dell’intermediazione bancaria e che dalle nuove condizioni dell’evoluzione eco- determina notevoli distorsioni nella collo- nomica internazionale,’ e in particolare dal cazione delle risorse; sia in riferimento ai vincolo energetico, dalla nuova divisione problemi della ricapitalizzazione delle im- internazionale del lavoro, dalla accelera- prese e agli strumenti che possano per- zione del processo tecnico e del tasso di mettere un maggior afflusso diretto di ri- obsolescenza per prodotti, processi e si- sparmio all’investimento produttivo; sia in stemi produttivi, implica la necessità di riferimento alla operatività del sistema di elevare la capacità innovativa del sistema, incentivazione creditizia, in rapporto an- intesa in senso lato (innovazione tecnolo- che alla esigenza del maggior automatismo gica, organizzativa e manageriale) elimi- possibile degli strumenti di intervento, so- nando le rigidità che la ostacolano e sol- prattutto per il settore delle imprese di lecitandola attraverso una adeguata rete minori dimensioni; sia infine in riferimen- di interventi. to agli strumenti direttamente finalizzati L’obiettivo dell’innovazione appare così alla innovazione e alla opportunità di ren- il centro strategico di una adeguata poli- derli sempre più snelli e di legare sempre 616 - Bollettino Commissioni -.90 - Giovedì 22 aprile 1982 più strettamente l’assistenza finanziaria e L’andamento dell’interscambio con l’e- l’assistenza tecnica. stero di manufatti indica che l’attivo del- Nel quadro più generale dei problemi l’Italia (tavola 1) è aumentato da 5 miliar- indicati, aggiunge che sarebbe molto inte- di di dollari nel 1973 a 19 nel 1981, dopo ressato a conoscere le valutazioni del Go- la punta di 22,l raggiunta nel 1979. Tale vernatore della Banca d’Italia in ordine miglioramento non è ancora sufficiente a allo stato dei rapporti banca-impresa e coprire il peggioramento del disavanzo pe- ai problemi conseguenti, nonché in ordine trolifero, salito tra il 1973 e il 1981 da 1,6 al ricorso al finanziamento estero, anche a 20,4 miliardi di dollari. Nell’arco di tem- in riferimento alle problematiche relative po considerato il saldo delle materie pri- all’accesso ad esso da parte delle imprese me non petrolifere è aumentato da -7,4 minori e delle imprese con scarsa propetl- a -9 miliardi di dollari, mentre quello sione alla esportazione. dei servizi è rimasto pressoché stazionario (da 1,5 a 2,3 miliardi di dollari), dato che al maggior apporto del turismo si è con- Il Governatore della Banca d’Italia Car- trapposto un aggravamento degli oneri fi- lo CIAMPI, illustra la seguente relazione, nanziari. Quale effetto finale delle varia- che consegna alla Presidenza della Com- zioni sopra indicate, la bilancia delle par-‘ missione. tite correnti, già passive per 2,5 miliardi di dollari nel 1973, si è chiusa nel 1981 in un disavanzo di 8,l miliardi di dollari. Il finanziamento delle imprese nella pro- L’apporto dato dall’industria ai nostri spettiva degli anni ’80. conti con l’estero è stato conseguito, oltre che con il contenimento delle importazio- ni, anche con l’aumento della quota delle 1. La situazione dell’industria italia- esportazioni (tavola na. - Le vicende dell’industria italiana nel- 2), salita tra il 1973 la seconda metà degli anni ’70 indicano un e il 1980 dal 6,l al 7,l per cento (dopo la punta del 75 per cento nel 1979). La notevole sforzo di adattamento alle pro- fonde modifiche avvenute nel corso degli accresciuta penetrazione sui mercati in- anni precedenti nell’evoluzione e nella ternazionali è avvenuta soprattutto grazie struttura della domanda, nella disponibi- ai risultati conseguiti dai settori cosiddetti lità e nei costi relativi dei fattori produt- (( maturi n, caratterizzati da un elevato nu- tivi, nelle caratteristiche e nel funziona- mero di imprese di piccola e media di- mento dei mercati finanziari. mensione; le quali hanno saputo adattarsi rapidamente ai mutamenti qualitativi e Tale sforzo è stato perseguito con suc- geografici della domanda. In particolare, cesso da una larga parte di imprese, so- il saldo attivo dei settori tessile, abbiglia- prattutto medie e piccole; non ha prodot- mento, arredamento, pelli e cuoio e (( altri to finora risultati di rilievo per alcune im- prodotti manufatturieri )) è salito tra il prese, specialmente di grande dimensione, 1973 e il 1981 da 1.700 a 11.000 miliardi anche perché operanti in settori, quali il di lire. chimico e il siderurgico, colpiti da crisi I1 miglioramento del saldo manifattu- di dimensione internazionale. Restano, più riero sottintende quindi un ulteriore au- in generale, incertezze sulla durata del mi- mento della già elevata specializzazione glioramento, tenuto conto di alcune carat- produttiva del nostro paese nei settori a teristiche che esso presenta. bassa tecnologia, -la cui incidenza sul to- Queste sommarie conclusioni trovano ’ tale delle esportazioni sale tra il 1970 e 616 - Bollettino Commissioni - 91 - Giovedì 22 aprile 1982 immutata sul modesto livello (11,5 per dall’evoluzione degli investimenti che, per cento) del 1970 (tavola 3) (*). quanto condizionati nel loro ammontare Questa evoluzione G contro - corrente D complessivo dalle modeste prospettive di della specializzazione produttiva dell’Italia, sviluppo, denotano nella loro composizio- se da un lato attesta la validità di larga ne - prevalentemente orientata agli inve- parte del nostro tessuto industriale e la stimenti sostitutivi - un evidente propo- possibilità di mantenere vantaggi compa- sito di razionalizzazione dell’apparato pro- rati anche nei settori cosiddetti <( maturi )) duttivo. quando le aziende vengono gestite efficien- La struttura produttiva italiana all’ini- temente e costantemente aggiornate e in- zio degli anni ’80 sembra caratterizzata novate nei processi e nei prodotti, dall’al- da una nuova forma di (( dualismo )) tra tro non può non preoccupare per l’inade- imprese (( flessibili )) (per lo più di pic- guato sviluppo dei settori a tecnologia in- cola e media dimensione e diffuse larga- termedia e avanzata, il cui arretramento mente anche nei settori cosiddetti maturi) sui mercati internazionali sembra indicare e imprese (( rigimde )) (per lo più di grande che sia in corso un ampliamento, anziché dimensione e concentrate nei settori a una riduzione, del ritardo tecnologico del maggiore intensità di capitale). nostro paese. Questo dualismo emerge dall’analisi dei Tale fenomeno è in parte collegabile conti economici e degli stati patrimoniali anche alla perdurante crisi della grande delle imprese. Se si fa riferimento al impresa, la quale non può in tali condi- gruppo di società riilevate da Medioban- zioni svolgere adeguatamente il suo inso- ca (”), si osserva che esso, nel suo com- stituibile ruolo nell’elaborazione e nella plesso, presenta da anni perdite di ge- diffusione della ricerca applicata e dell’in- stione che, pur essendo diminuite rispetto novazione. al livello del 4,2 per cento del fatturato A simili conclusioni si giunge esami- raggiunto nel 1975 al culmine della fase nando i sia pur limitati dati disponibili recessiva seguita alla crisi petroli,fera, si sulle spese per la ricerca e lo sviluppo. sono tuttavia mantenute costantemente tra La loro incidenza sul prodotto interno lor- il 2 e il 3 per cento (tavola 5). Lc per- do, in leggera crescita fino all’inizio degli dite sono dovute sia al livello inadeguato anni Settanta, si è successivamente atte- del margine operativo lordo (7-8 per cen- stata sui modesti livelli raggiunti all’inizio to), sia d’incidenza degli oneri finanziari del decennio, pari allo 0,9 per cento e (6-7 per cento), che assorbono quasi inte- quindi inferiore alla me& della quota del ramente il margimne operativo lordo. reddito reinvestita nella ricerca e svilup- I risultati complessivi sottintendono po dagli altri paesi industrializzati (Tavo- tuttavia situazioni profondamente diverse. la 4). Sfavorevole risulta anche il confron- Mentre le imprese pubbliche (per lo più to delle spese per ricerca e sviluppo effet- grandi) hanno subito perdite di gestione tuate direttamente dalle imprese, dato che costantemente superiori al 5 per cento la quota di queste sul totale delle spese (dopo la punta del 6,8 per cento del 1975), per la ricerca è in Italia più bassa di le imprese private, dopo la perdita del quella degli altri paesi industriali eccetto 2,6 per cento registrata nel 1975, hanno il Giappone. chiuso negli anni successivi quasi in pa-

Lo sforzo di adeguamento alla mutata reggio. Considerando poi le sole (( piccole composizione della domanda e ai nuovi imprese )), si nota che il risultato di ge- prezzi relativi dei fattori è indicato anche stione, negativo per lo 0,6 per cento nel

(*) Come tutte le classificazioni, anche la (*) Non si tratta, com’è noto, di un cc cam- ripartizione delle esportazioni fra le tre cate- pione rappresentativo D . dell’intera industria ita- gorie di prodotti risente di una certa cpnvenzio liana, cosicchk i dati da esso desunti vanno nalit8, che non inficia tuttavia il valore delle interpretati come indicativi di linee di tenden- indicazioni desumibili dalla tavola. za e non di valori assoluti. 616 - Bollettino Coinmissioni - 92 - Giovedì 22 aprile 1982

1975, è tornato positivo in tutti gli anni al pubblico non sono spesso quelli delle successivi. imprese con le migliori prospettive di red- I1 grado di capitalizzazione resta invece ditività. Anche la domanda potrebbe tut- modesto per tutte le imprese. A fine 1980 tavia essere notevolmente accresciuta con i mezzi propri costituivano mediamente il una migliore funzionalità della Borsa e 15,5 per cento del passivo, risultante dal l’arricchimento della gamma degli stru- 13 per cento delle imprese pubbliche e menti e degli intermediari. dal 18 per cento delle private. Ciò riflette Va in ogni caso sottolineato che una in larga misura la flessione dell’autofinan- maggiore capitalizzazione delle imprese, ziamento, che, pari ancora al 59 per cento opportuna in un periodo di stabilità, di- della formazione lorda di capitale nella viene necessaria in una situazione di ele- media del periodo 1963-1968 (per il grup- vata fluttuazione ciclica e di forte insta- po di società rilevate dalla Banca d’Ita- bilità dei prezzi e dei tassi. L’espansione lia), è sceso al 51 per cento nel quinquen- della domanda di azioni iniziata nel 1980, nio successivo e al 47 per cento nel pe- pur avendo consentito nel 1981 di collo- riodo 1974-1979. La flessione è stata par- care azioni per circa 7.000 md. contro ticolarmente accentuata per le imprese a una media di 3.000 md: nel triennio pre- partecipazione statale, il cui autofinanzia- cedente, ha confermato con il successivo mento ha coperto i,n quest’ultimo periodo calo che i problemi strutturali del merca- solo il 22 per cento della formazione to azionario restano in buona parte da lorda di capitale contro il 62 per cento risolvere. delle imprese private (tavola 16). L’elevata dipendenza dal finanziamento esterno che b) Lo spostamento della domanda ver- ne 2: derivata ha accresciuto l’esposizione so i depositi e i titoli a più breve sca- delle imprese alle fluttuazioni dei mercati denza, oltre che accrescere la liquidità e finanziari, costituendo un ulteriore vincolo quindi l’instabilità dell’intero sistema eco- per la gestione della politica monetaria. nomico, ostacola il finanziamento degli in- vestimenti, in particolare di quelli a pii1 lungo ciclo di ammortamento, e rappre- 2. Struttura e costo del finanziamento esterno. - In una situazione di elevata senta quindi uno dei modi attraverso i instabilità dei prezzi, come quella che ca- quali l’inflazione esplica i suoi effetti de- ratterizza l’economia italiana dall’inizio de- stabilizzanti e disallocativi. Per contrastare gli anni settanta, il finanziamento delle tale tendenza e riequilibrare la domanda imprese produttive, e soprattutto il finan- di attività finanziarie vanno ulteriormente ziamento e gli investimenti, è stato ostaco- incoraggiati la diffusione di titoli a rendi- lato dall’elevata preferenza per la liquidi- mento variabile con margini crescenti in tà dei risparmiatori e dalla richiesta di funzione della durata, un maggiore ruolo fondi a fronte di attività a breve sull’in- delle aziende e degli istituti di credito terno e sull’estero. Soprattutto, in presen- nella trasformazione delle scadenze, l’uti- za di un ampio disavanzo pubblico, il fi- lizzo dello strumento fiscale per incentiva- re la sottoscrizione da parte del pubblico nanziamento delle imprese viene (c spiaz- dei titoli a più lunga scadenza. zato )) da quello del Tesoro. I risultati di questa politica hanno già 1 principali problemi riguardano la , - cominciato a manifestarsi: il collocamento formazione del capitale di rischio, la .do- I manda di titoli a lungo termine, il costo I sul mercato di titoli a reddito fisso (esclu- dell’jndebitamento. si i BOT), diminuito da 20.000 miliardi nel I 1978 a 2.000 miliardi nel 1980, è risalito a a) L’inadeguata formazione di capitale ‘ 12.500 miliardi nel 1981; gli acquisti netti di rischio, caratteristica strutturale del no- I del pubblico, negativi per oltre 1.000 mi- stro sistema produttivo, riflette in primo liardi nel 1980, hanno superato nello scor- luogo carenze di offerta, in quanto gli au- I so anno 7.000 miliardi. La ripresa della menti di capitale offerti in sottoscrizione i domanda di titoli, pur ancora contenuta 616 - Bollettino Commissioni - 93 - Giovedì 22 aprile 1982 ___~___ .~ - soprattutto per quelli di più lunga durata, do dal 5,7 al 6,8 per cento, benché nello è stata incentivata dalla diffusione dei ti- stesso periodo il costo dell’indebitamen- toli a rendimento variabile, il cui colloca- to (*) sia salito dal 10,s al I8 per cento. mento sul mercato è salito nei due ultimi Ciò è stato possibile in quanto l’incidenza anni da 800 a circa 7.000 miliardi, pari a sul fatturato dell’indebitamento finanzia- oltre la metà dei titoli a medio e lungo rio è diminuita dal 54,6 al 37,8 per cento, termine complessivamente collocati sul in parte per effetto degli interventi di Fa- mercato. zionalizzazione e risparmio di capitali rea- La maggiore ricettività del mercato ob- lizzati dalle imprese, ma in buona parte bligazionario e la ricerca di nuovi canali certamente per effetto dell’inflazione, la di finanzaimento hanno consentito una quale, se da un lato (( gonfia )) i tassi, dal- netta ripresa anche dell’attività degli isti- l’altro (( svaluta )) I’indebitamento (tavola tuti di credito speciale. La loro operati- 7). Va inoltre tenuto presente che, data vità resta tuttavia condizionata dalla dif- la correlazione dei tassi di interesse con ficoltn della provvista per il credito age- il tasso di inflazione, gli oneri finanzi,ari volato, i cui meccanismi non consentono - a parità di indebitamento - tendono a il ricorso alle forme di raccolta più gra- variare . in misura corrispondente non al dite al mercato, almeno finché non verrà tasso di inflazione, ma alla sua variazio- approvato dal Parlamento il disegno di ne; l’aumento della loro incidenza sul fat- legge di riforma del credito agevolato re- turato ne1,le fasi di accelerazione dei prez- centemente presentato dal Governo. zi rappresenta quindi - entro certi limiti - un fenomeno fisiologico, destinato a tro- c) I1 problema del costo dell’indebita- vare compensazione nella fase di decelera- mento va ‘affrontato tenendo presente che zione dei prezzi, quando l’incidenza degli la remunerazione del risparmio, soprattut- oneri finanziari sul fatturato dovrebbe di- to delle sue forme meno ,liquide, non mi nu i re. può essere disgiunta dal tasso di infla- Il rallentamento dell’inflazione rappre- zione, non solo per esigenze equitative, senta quindi, unitamente al contenimento ma anche e soprattutto di efficienza allo- del disavanzo pubblico e al riequilibrio cativa, dato che l’inadeguatezza del tasso della bilancia dei pagamenti, il necessario di interesse può determinare - come in presupposto sia per un graduale abbassa- effetti è avvenuto in taluni periodi - una mento del costo del denaro, sia per una riduzione della propensione al risparmio piena ripresa dei mercati finanziari. Sareb- e/o un dirottamento del risparmio verso be tuttavia illusorio attendersi dalla ridu- beni rifugio e altri impieghi speculativi zione dei t’assi di interesse la soluzione all’interno e all’estero. di problemi aziendali di diversa natura. Nel complesso, il costo dell’indebita- mento in termini reali ha avuto sensibili 3. Le più recenti tendenze nel finanzia- oscillazioni, risultando t,alora addirittura mento delle imprese e nel funzionamento negativo; nel corso del 1981 ha raggiunto, del mercato dei capitali. - L’attuale per l’effetto concomitante della decelerazio- processo inflazionistico ha inciso profon- ne dell’inflazione e dell’aumento dei tassi damente sui comparti produttivi e sulle imposto dai vincoli derivanti dall’operare imprese maggiormente impegnati nella in un mercato internazionale, valori posi- realizzazione di progetti di investimento. tivi di una certa entità, restando in ogni I piani finanziari, prevalentemente basati caso inferiore ai livelli raggiunti nei prin- cipali paesi industriali e segnatamente ne- gli Stati Uniti. (*) I1 rapporto (c oneri finanziari/indebita- In effetti, l’incidenza sul fatturato de- mento finanziario 1) costituisce ovviamente solo gli oneri finanziari sostenuti dal gruppo un indicatore del costo dell’indebitamento, sia di imprese rilevate è aumentato tra il perché quest’ultimo è determinato a fine anno, sia perché gli oneri finanziari possono riferirsi 1974 e il 1980 solo di un punto, passan- anche a debiti -di altra natura. 616 - Bollettino Commissioni - 94 - Giovedì 22 aprile 1982 ___- sii fonti di finanziamento esternc a tasso so: la razionalizzazione della gestionc di fisso c con scadenza a lungo termine, han- cassa che, a livello di gruppi, ha spesso no dovuto esserc riformulati per tenere portato alla centralizzazione della stessa; conto sia degli indirizzi di politica credi- l’aumento della velocità di circolazione del- tizia sia delle condizioni dei mercati fi- le attività finanziarie medesime; l’utilizzo, nanziari. nel caso di impreviste esigenze di cassa, La preferenza dei risparmiatori per la di strumenti di mercato monetario (accet- liquidita ha reso problematico il ricorso tazioni bancarie); al mercato obbligazionario nelle forme tradizionali. E stato intanto necessario fa- alla scelta di una struttura dei finan- vorire una politica di diversificazione del- ziamenti che limitasse, anche in prospet- l’offerta che ha riguardato la durata, le tiva, gli oneri per il conto economico e forme di emissione e il rendimento dei riducesse il peso dell’indebitamento a più titoli. In particolare, dato l’elevato rischio breve scadenza. dei prestiti a tasso fisso e di lunga du- rata, ampio spazio è stato riservato alle Si è manifestato, così, un ampio ricor- emissioni di obbligazioni con indicizzazio- so agli strumenti di finanziamento diretto, ne finanziaria, il cui volumc, per quanto quali le azioni e le obbligazioni, sia con- riguarda gli istituti di credito mobiliare, vertibili sia a tasso variabile. presenta tra il 1980 e il 1981 un aumento Nei 1981, l’attività di collocamento di dal 27 al 53 per cento del totale (Tavo- azioni si è ragguagliata a poco meno di la lo). 7.000 miliardi, importo questo circa dop- L’elevatezza dei tassi di interesse - che pio rispetto a quello registrato nell’anno nel 1981 hanno assunto valori reali posi- precedente. Un tale ricorso al mercato tivi (tavola 11) - e l’attesa di ulteriori azionario è da collegare a molteplici cause. forti variazioni dei prezzi dei beni di in- Tra queste appare rilevante, accanto alle vestimento hanno indotto le imprese a difficoltà di approvvigionamento di fondi modificare le strategie di gestione con ri- presso il sistema bancario e alla neces- guardo sia agli aspetti reali sia a quelli sità di contenere I’indebitamento, anche finanziari. l’espansione dell’attività borsistica nei pri- Sotto il profilo reale, le imprese hanno mi mesi del 1981. Per quanto concerne, teso a concentrare in periodi di tempo infatti, le società quotate in Borsa, la più ristretti la realizzazione dei progetti tendenza a finanziarsi con capitale di ri- di investimento e a razionalizzare la ge- schio si è ampliata a seguito delle favo- stione delle scorte e in particolare il col- revoli attese di sottoscrizione dei titoli locamento di titoli a tassi fissi. Ne sono azionari connesse alla crescita dei listini. derivati effetti negativi per il finanziamen- Nella prima parte dell’anno, in coinci- to del sistema del credito agevolato ed in denza anche con le assemblee di appro- generale per il funzionamento dell’attività vazione dei bilanci, sono state impostate di investimenti (Tavole 8 e 9). le ricapitalizzazioni delle maggiori società Sotto il profilo finanziario, esse han- quotate, molte delle quali coadiuvate da no anticipato la domanda di fondi in cor- consorzi bancari di garanzia. Peraltro, la rispondenza all’accelerazione nel realizzo crisi che ha investito la Borsa verso la dei progetti di investimento e variato la metà dell’anno ha costretto diverse socie- composizione delle fonti di finanziamento tà a rinviare gli aumenti di capitale pro- fino a fare ricorso a nuovi circuiti alter- gettati. nativi a. quelli finanziari tradizionali. Riguardo ai titoli obbligazionari, favo- In particolare le imprese hanno svolto riti dall’introduzione dell’esenzione fiscale un’azione di affinamento della strategia fi- sugli interessi, si è esteso il ricorso alla nanziaria diretta: emissione di obbligazioni convertibili e al- al contenimento delle attività finanzia- l’indicizzazione finanziaria, con una forte rie a breve; obiettivo perseguito attraver- tendenza delle impresc a diversificare i 616 - Bollettino Commissioni - 95 - Giovedì 22 aprile 1982 parametri di variabilità e le loro condi- costo dei fondi e rendimento del capitale zioni. La Banca d’Italia, al fine di assicu- i nves t i t o nel1 ’impresa. rare la necessaria trasparenza del mercato In proposito va notato che, da un ha applicato al comparto delle società per punto di vista generale, l’espansione di azioni linee guida dirette ad evitare l’uti- queste attivith può considerarsi positiva- lizzo di parametri non facilmente identi- mente per i riflessi sulla produttività, sul ficabili. costo finale dell’investimento e sulla strut- L’importo delle obbligazioni convertibi- tura patrimoniale e finanziaria delle im- li si è decuplicato nel 1981 nei confronti prese. Infatti, in presenza di aspettative dell’anno precedente; l’incremento deriva di non decelerazione del processo inflazio- da motivazioni di convenienza che riguar- nistico, il ricorso alla locazione finanziaria dano sia il risparmiatore sia l’emittente. permette di contenere i tempi e i costi L’investitore, infatti, attenua l’alea della di realizzazione delle decisisoni di investi- svalutazione monetaria, poiché acquisi- mento, agevolando, da un lato, l’intensifi- sce, oltre al rendimento dell’obbligazio- cazione del fattore capitale e recando, dal- ne, la facoltà di esercitare il diritto di l’altro, benefici al conto economico delle conversione, ottenendo un titolo con dirit- imprese, in connessione al più rapido pro- to sul patrimonio dell’impresa. La società cesso di ammortamento implicito nella emittente, d’altra parte, può finanziarsi previsione fiscale di integrale deducibilità senza dover ricorrere ad un aumento im- dei canoni. Inoltre, l’utilizzo dei servizi di mediato di capitale e può collocare i pro- leasing e di factoring aumenta l’elasticith pri titoli a tassi di interesse meno elevati della gestione patrimoniale e finanziaria, di quelli correnti. Le limitazioni delle riducendo il peso delle attività immobi- emissioni convertibili consistono soprattut- lizzate, accrescendo la velocità di rotazio- to nell’incertezza sui tempi dell’esercizio ne di quelle a breve e contenendo il grado del diritto di conversione e nella conse- di indebitamento e, quindi, il rischio fi- guente difficoltà, per l’emittente, di pro- nanziario. grammare la gestione finanziaria nel lun- Tuttavia, occorre osservare che la cre- go termine. scita del numero degli intermedi,ari ope- L‘atteggiamento delle imprese è stato, ranti nei settori indicati, derivante anche infine, caratterizzato dal tentativo di mi- dalla costituzione di società funzionalmen- gliorare la struttura finanziaria attraverso te o patrimonialmente non collegate con il ricorso a strumenti non tradizionali, istituzioni creditizie, e il ricorso al mer- quali il leasing e il factoring. Tali isti- cato ,di titoli atipici di massa possono tuti, infatti, consentendo l’utilizzo dei mez- porre problemi sotto l’aspetto dell’efficien- zi necessari al processo produttivo senza za allocativa e ostacolare i! mantenimento pervenire alla acquisizione diretta degli di condizioni di trasparenza e di ordinato stessi e facilitando il realizzo dei crediti sviluppo del mercato dei capitali. Tali con- commerciali, permettono di contenere il siderazioni portano a convenire sull’op- grado di indebitamento e di influire positi- portunità di seguire con attenzione i cir- vamente sulla gestione ’della liquidità con cuiti finanziari alternativi a quelli credi- indubbi vantaggi economici, tanto più ele- tizi, anche ai fini di una regolanientazione vati quanto maggiore è il differenziale tra sul piano generale. 616 - Bollettino Commissioni - 96 - Giovedì 22 aprile 1982 - ___. --

TAVOLE STATISTICHE PREDISPOSTE PER L’AUDIZIONE DEL GOVERNATORE DELLA BANCA D’ITALIA DOTTOR CARLO A. CIAMPI 616 - Bollettino Conimissioni - 97 - Giovedì 22 aprile 1982 --- . ~ - . .. ------..... ~

d d a U a m u d d k d a n a .Q O O OQNF~N~Nw 7 d Q ...... a u m omwr-~-r-~rn0 W F N m wr m0 *o I rN WC d 40 d um P al ald .E] UJJ a+, m um m 7w 1 43 m mr u >a E m O ed O 0.0 c m a O u dd c 1u Ok *JJo qm d JJ OWd k k uv) c m o u3 d d ad0 d k & 7- o O al d Wd c a dP 5 aldal al d c d u5 a 5 a' d al aal4 d td a n: k > m d 4 d d al E d Y LI al v). al a m k E C P d al k O E

&I O

v) al 0 Il d d d m k U k O v) CI d d a b U d al O P m U E U U 4 d z n v) c al m c e 3 c 4 d 3 a e m O d C m U Y .. d a a u m d O U U m a c I-l c QI w m C m m E m tr v) v1 U m 4 k al U al U cn u t3 E u H a n O rrt O 3 rr ..(o B .C

CI z 9 3 (D ct 1 5 o P (o 2 Y I O rt rr m C (D C e, P I I I- P + (o -. ct W o OI e, vI +. 1' o O % P e, m rt rr (D e, R I- a P.z rr I- C o o a +. O +1 e,

(D o1 '31 (o cn +al + 3 a O P r a e, I- 1 I- ; ld 3 rt C e, m rt e, C m I rr I- I- rt (o 1 o1 -I-

4

Tav. 3

COMPOSIZIONE PERCENTUALE DELLE ESPORTAZIONI DI MANUFATTI DEI PRINCIPALI PAESI (+)

(secondo i1 contenuto tecnologico-innovativo dei pmdottiJ

Prodotti "avanzati" Prodotti "intermedi" Prodotti "maturi" 1970 1980 1970 igao

1taliz 11.52 I :?.52 50.03 44.36 38.45 44.11

Germania fed. 17.34 20.46 57.05 54.21 25.62 25.33

Francia 16 -84 20.40 49 .O5 49.85 34.11 29.75

Regno Unito 16.75 24.51 53.50 47.31 29.75 28.18

Stati Uniti 28.73 31.54 53;37 52.36 17.91 16 .O9

Giappone 19.58 19.64 44 -62 57.34 35.81 23 .O.

Totale paesi industriali 18.64 21.32 50.34 50.26 31.02 28.42

I

Fonte: Elaborazioni B I. su &ti dell'OCSE, "Trade by Commodities", Serie C.

Nota: I prodotti2vanzati"comprendono essenzialmente:aerei, calcolatori, chimica organica, farmaceutica, materit plastiche, strumenti scientifici e di controllo, reattori nu- cleari, valvole e circuiti elettronici, apparecchi per telecomunicazioni, strumenti fotocinematografici e fibre sintetiche. I prodotti "intermedi" comprendono: macchi ne per'ufficio, gomma, chimica inorganica, fertilizzanti, derivati del petrolio, ma5 chtne speciali per l'industria, macchine per la lavorazione dei metalli, mezzi di trasporto (esclusi aerei), elettrodomestici, orologi, strumenti ottici e musicali. Infine, i prodotti "maturi" comprendono essenzialmente: pelli e cuoio, legno e pro- dotti in legno, carta e cartotecnica, tessili, siderurgia, mobilio, arredamento,'caL zature, articoli da viaggio, manufatti di minerali non metallici e manufatti vari.

c (*) LA& #li ceu"f,L*lrU', ,& L U'b&L;"- i&t9p.AMb' /L 3L.L +L

(d..&Un.u.4 WL cyvry WCu*LtC.&11', ut .QA.i +'?L l4.dhC .z JA-L ,uWSirLuUW ;hGL. .& hwvh-. Tav. 4

Spese per la ricerca e lo sviluppo in Italia (miliardi)

1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 lotnle 685.2 788,2 916,9 1.168,l 1.352,6 1.684,l 1.866.9 2.292.9 di cui Imprese 384,6 415,2 507.2 650,7 740,3 902,3 1.023.0 1.335.0

% 56,l 52.7 55,3 55,7 54,7 63,6 54,8 58,2

Totale spese nes / PIL 0,91 0.88 0,83 0,93 0,86 0,89 0,85 0,8S Spese ReS delle Imprcse/PIL destinabile alla vendita 0,58 0,52 0,52 '0,57 0.53 0,53 0,52 0,59

Spese per la ricevca e lo sviluppo nei Quota di ricerca eseguita presso I, - principali paeai induetrializzati (~PIL) il eettore delle Imprese (1977)

Francia 1.79 1,81 1.86 1 ,86 1,86 1,77 1,79 60.3 I Giappone 1,9G 2.00 2,oo 1,96 1,93 2,04 57,O Germania R.F. 2.14 2,15 2r16 2 ,O5 2,15 2,24 2.27 65,O Stati Uniti 2,37 2,33 2,35 2,29 2,37 2.38 2,41 66,8 - 101 Giovedì 22 apr.ile 616 - Bollettino Commissioni - .. ... -...... ------.. ------. . -_-

L7 'r L --- *- I I I I l 1 I I I I I I l l l I I l I I l I l l I I I I I l I I 1 I I I l l I -+ -- I DI *I 3.1 2 Y

-* I CI -1 3.1 -1 I 591 -.I

I *I I I 1 I I I I I I bq I I -*I I I 1 l . .. I I o .. I I Lr . .. I I N . .* I I L-P .. I I rJ .. I I V .. I I a .. I l .. I I '3 .. .. I I . .. I I . . I l . I I . . l I . . I . w 1 r, . I z . I Li . I . > J. I c( w. I +I h" . - Z' I L> I 4- . <* I CI . t. I ZI I >I I -1 I 1 S 1 - I I I -Jv I I I I LM I 1 I I c I I I I I 4 I I l I c I I I I I I I l I l 1 I ! I I c. =. I I I 2-3 I I I I I I I I c I I I I L2 I I t- I I I-Il 1 I a C I I LL cL h --- - I -*I * d 616 - Bollettino Commissioni - !O?. - Giovedì 22 apiile 1982 .~ -. -.~ -- - . .. - ...... -~

I -31 -1 >I 41 I L I -*I I I . .. I . .. I w . .. I ? . .. I L .. I 02 .. I V . .. I C . .. l - .. I 3 .. l . .. I W . .e I -1 . 0. I -J . e. 1 'Li .. I 3 -0 . 1 111. . Giovedì 22 aprile 1982 616 - Bollettino Commissioni - I03 - _____ -. -___ ------__ .. - ___ - ..

o m

81 I 61 I I I I 1 l I I I I I l 1 I I I I I l I l I I iu I I I- I I l l I I* I l I I I l I I I I l -I I LJI I CI ZI ;& o1 IZ UI I- V8 I I I IJ I lr- o*P-PNSSPDmiU I ia LI1 II- ...... IC Jl le IH -Il ld I WI I I- Il I a9 l< I I I+ UI *- li ZI I- 31 IV -1 I= %I ILn ai I -1 I- XI I=. ai I >I IC I IL *I Il I I3 oi II c I LL' IC +Il- I JIC IZ 212. I= I- I 1- CItl 13 ai I ZId IO 3Iv) IU +IW 1- CI,* IZ al% *lY E l- I," JI Iu ai . I& I 4 I 31 Y . 13 CI z . IC rJ . IZ 2; u . 12 a . IG %! - . I -1 3 IJ Il . IW I W . I5 WI J . I JI J . IC CI LI . IZ 31 L3 . I3 +I II- ZI . LI1 ce . :5 VI 3 . 12 XI IC WI I L? LI I I I ZI I -1 I -1 t I I I I I I I l I I I l l l I I I I I I I l I I I I l I I l I I I I- c l I tll*CII I I I I I --- I - 616 - Bollettino Cornmissioni - 1c4 - Giovedì 22 aprile 1982 - --.- -- ~ - ___ -_ - --~ -__~

u In *---e- 51 :I I I I I I I l I I I I I I I l I I I I I I 1% I I': 1- Id I< It- 1- I 1- 14 II- IW 1-4 I L1 IO Iv) I

u*- LI I I I I l I I I I I I I 1 I I ia I 1s I I l It= l I 15 I IL I I+ 1- I J# I? I I -. I I> I I I I I I I I 1 I 1 I I I I I I I I I 1 I I I I I I 1 I I I I I I I I I I I I I I I I I 1 --- *-• - 516 - Bollettino Commissioni - 105 - Giovedì 22 aprile 1982 -~ .. __ ... -...... _- .- . __ - .-_____- -

I Il I I 1313mT~3~mu~~93 I .I I Ictl ...... I >i I 10'1 CI I 141 +I I Il I I 191 I I Il I I *-• I I Il 1 I 10'1 I I Ir-I I I 131 I I I -Il I I Il l I I C? I I I Il I l -+ I I Il I I I Pl l I Ir-I I -I ICI I dl I dI I Il 1% &I IJZI IL 31 Il WI *-+ ------:z Lnl Il IJ I 1-1 14: LJI I +I IC Al 131 JI I dI WI Il 91 lWI I Il LJI +-+ ZI Il 31 I CI -1 1-1 hl 131 CI I41 dl Il EI IL1 ai Il 21 +-• I I *I I u. I

------

LI 1 CI I I I 31 I +I I I :I l 2.1 I LI l -1 I Il I I I 13 LI1 l I -Il I I.= 41 I I= 31 I I2 +I I I+ LI l 'LI I t ;: I I4 gI I I+- JI l" I u: ,I IW I - I I', I 'L I I> .i I -1 I 31 I -1 I -I I I I NI I 1 1 "I I I I i'I I I I "I I I I Li1 1 I I v: I i I I WI I I I I I I l -1 I I I ni I I I I I I I CI I I I +I I I I

l I I O 3 N m J) d O O 31 .I I . .. .I 3 >I I 9 N N rl IN 31 I 3 N -4 I 4 Il I :I I I c( I I I I I I I I I I *- I I I I I 1m I l I+ I I I@ I I I.-- I I I 1 bq I I l *- I I I 1s I 1- -t 13 I LJI Id I CI I =I I* ;4 31 I lù WI *- I" In1 I I-I I lr- ia WI Il- Il- JI I@ 1- JI I+ I WI I I- =I l b* l< I I I+ $1 I 'LI 1- $1,I IL, -1 IG \I Iv: I I

c i'ni Il -1 l ;I I LI I 41 I =I I JI I I -1 I =I 1 I I al l 21 1 CI I 31 I I SI I I I VI 1 21 I dl l-l Il ld I I= -+I I> -1 I -1 I I I I I I I I I I I I I l l I I I I I I I I I l I I I I I I I I I I I I I l I l I I l al I I I I I I I I I I I l I I + --- - - 616 - Bollettino Commissioni - 107 - Giovedì 22 aprile 1982 . -- - -...- .. -.__.- - -. -. . . - - -_-- - - .- .- - --- __ .-.- .- -

TAV. 6

GRADO DI AUTOFINANZIAMENTO DI UN GRUPPO DI 458 SOCIETA'

ITALIANE DELL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA

(in percentuale della formazione lorda di capitale fisso e scorte)

Anni Totale società Società a part. Società private statale (4581 (62)

1963 35.3 20.7 45.4 1964 40.6 21.8 55.3 1965 69.7 41.4 90.1 1966 72.7 49.3 83.6 1967 55.9 44.7 61.4 1968 81 .O 59.7 90.1 1969 64.5 63.9 64.7 1970 36.1 26.0 41.1 1971 30.7 13.7 44.1 1972 47.4 21.9 77.7 1973 77.7 46.8 102.8 1974 45.2 37.2 49.7 1975 36.2 22.0 46.0 1976 56.7 25.2 78.5 1977 36.2 2.1 56.1 1978 51.1 16.9 72 .O 1979 56.5 26.7 71-6 1980( 1) 38.7 3.1 54.4 Medi e 1963-68 59.2 39.6 71 .O 1969-73 51.3 34.5 66.1 1974-79 47 .O 21.7 62.3

Fonte: Banca d'Italia - Note: (1) gruppo di 202 società 616 - Bollettino Commissioni - 108 - Gioiiedì 22 uprile 1982 -. . . - ~. _- .- ~ - .. - --- - . - - - .-- --

TAV. 7

ANALISI DEGLI ONERI FINANZIARI IN UN GRUPPO DI 1078 SOCIETA' ITALIANE

Oneri finanziari 1ndebitam.finanz. Oneri finanziari A= (*) B= C= 1ndebrtam.finanz. Fatturato Fatturato

Fonte: Mediobanca 616 - Bollettino Commissioni - 109 -- GiGvedì 22 aprile 1982

EROGAZlONl DI CREDITO A MEDIO E LUHGO TERMllE E IHVESllYENTl Tav. 8 NEL SETTORE IHWSTRIALE

(Illiardi di llre)

EROGAZlOHl IHVEST IMENl I RAPPORT I PERCEHTUAL I ANNI f ISSI Agevolato(*) Non agevol. Totale (0) LOffiI dd (al (b) (CI (d) (fI

1971 1.390 1,035 2.425 4.246 32,7 57,l 1972 1.613 85) 2.467 4.419 36,s 55.8 1913 1.472 1.463 2.935 5.876 25,l 49.9 1974 1.526 1.188 2.714 8.071 18,9 33,6 1975 1.825 1.927 3.752 7.680 23.8 449 1976 2.196 1.615 3.811 9.158 24,O 41.6 1977 2.473 2.567 5.090 10.615 23.3 47,s 1978 1.992 3.012 5.009 11.447 17.4 43,7 1979 1.936 3.178 5.114 14.399 13.4 35,s 1980 2.674 5.388 8.062 19.421 13.8 41.5 1981 3382 8.1 12- 11.494 22.135 15,3 51.9

redi a 1971175 1.565 1.293 2.858 6.058 25,8 47,2 medi a 1976181 2.442 3.979 6.421 14.529 16,8 44.2

(*I di cui credlti all'esportazione sull'lnterno (dati parzialmente stimatl): 1978 941 1979 829 1980 1.106 1981 1.587 616 - Bollettino Conznzissioizi - li0 - Giovedì 22 aprile 1982 .-- -. -- - -- __ ~ _-- -__ . -. -. _- - .. - - - -__ - __ -

OPERAZIONI DEGLI ISTITUTI DI CREDITO SPECIALE

(miliardi di lire)

COIlSl STEHZE E R O G A Z I O N 1 (1) IRCREHENTI NETTI OPERAZIONI A FINE 1981 - - - - 1978 1979 1980 -1981 -1978 1979 1980 1981

AGIVOLATE 28.435 4.617 5.191 6.407 7.965 1.676 1.719 3.478 3.637

Hedie e piccole inbstie 1.806 257 101 95 116 -580 -452 -633 -428 legge 94911952 370 99 68 82 110 -200 -1 3 -131 12 Legge 623/1959 1.436 158 33 13 6 -380 -439 -502 -440 Nezzogiorno (21 2..&5 198 105 93 89 36 -401 -486 -1 72 Fondo nazionale (3) 1.681 73 369 550 698 86 396 569 630 Ristrutt. industriale 902 240 148 148 17 222 139 60 -10 Legge 67511977 (4) 9 - - 4 4 - - 4 5 Legge 110 /1971 e 73 Legge 46411972 893 240 148 144 222 139 56 -15 Esportazione (5) 7.219 1.688 1.851 2.133 2.714 575 513 1.105 1.585 Gestioni speciali 1111 488 41 27 119 131 8 3 77 81 Commercio (6) 162 41 58 38 42 20 47 2 10 Edilizia (7) 2.880 200 189 396 59 6 437 418 375 608 Agri col tura (8) 5.492 1.018 1.176 1.874 2.364 610 497 871 928 eserci zio 2.142 682 814 1.436 1.813 252 206 520 4 72 migli oramento 3.350 336 362 438 571 258 291 351 456 Altri settori (9) 4.960 861 1.167 961 1.118. 362 559 1.538 405

NON AGEVOLATf 5G. 855 9.193 8.803 12.927 10.354 4.918 4.158 5.573 10.193

wll 'interno 56.414 9.146 8.688 12.920 19.618 4.912 4.250 5.578 9.980

a non residenti 441 47 115 7 736 6 -92 -5 21 3

TOTALE 85.290 13.810 13.994 19.334 18.319 6.594 5.877 9.051 13.830 llTERwo 81.653 13.054 12.879 18.321 16.418 6.530 5.808 8.391 13.009

ESTERO 3.637 756 1.115 1.013 1.641 €4 69 660 821

(1) Per alcune ooerazionl agevolate le erogazioni risultano inferiori agli incrementi netti data la prassi di finanzia- menti 'ponte' a tasso di mercato - (2) Legge 26 giugno 1965, 11.717 e successive - (3) Legge 2 maggio 1976, n.183 - (4) riguarda sojtanto le operazioni ai sensi della lettera b) delllarticolo 4) - (5) Legge 28 febbraio 1967, 11.131 e le998 24 maggio 1977, 11.227, esclusi glI interventi delllUIC e gli indennizzi della SACE - (6) Legge 16 settembre 1960, n. 1016 e legge 10 ottobre 1975, n. 517 - (7) Legge lo novembre 1965, n. 1179: legge 22 ottobre 1971, n.865 e legge 5 ago- ?o 1978, n.457: per le erogazioni del 1978 e 1979 soltanto legge n. 1179 - (8) Comprende, tranne che per le erogazioni del 1978 e 1979, i1 credito di esercizio della sezione per il credito alla cooperazione della Bancakionale del Lavoro - (9) Alberghi e turiso, aree depresse del Centro-Nord, altri interventi in edilizia, marina mercantile. 616 - Bollettino Commissioni - 111 - Giovedì 22 aprile 1982 ----.-______--.___ ~ ----

Tav. 10

-RlCORZO AL .\:fRCkTO ORBLlGAZlO!~ARIO DEGLr 151 ITUTI U1 CR&OITO SPECIALE (1) Emissioni a tasso fisso ed indicizzate in Eiliardi di lire (netti ricavi)

1980 1981 1982 lI I trimestre i

i mpo rtp importo z importo

rlOB~L1ARI --5,070 -1 O0 -6.192 -I O0 -1.424 -100 ,

- a tasso fisso 3.705 73.; 2.937 47.4 816 57.3

- indicizzate 1.365 26.t 3.255 52.6 608 42 .I

FONDI ARI -3 - 303 1% 4.589 (; -1 O0 -777 (2 -1 O0

- a tasso fisso 3.149 95.' 3.544 77.3 408 52.5

- indicizzate 154 4.! 1 .O45 22.8 369 47.5

OPERE PUBBLICHE -729 -1 O0 936 -I O0 -97 -1 O0

- a tasso fisso 729 I O0 688 73.5 21 21.4

- indicizzate - = 248 26.5 76 78,6

AGRARI -51 2 -1 O0 -612 -I O0 -107 -1 O0

- a tasso fisso 51 2 1 O0 603 98.5 95 88,9

- indicizzate - - 9 1.5 12 11,l

> T'O T A L E --9.614 -1 O0 12.329 -1 O0 -2.405 -100

- a tasso fisso 8.095 84.; 7.772 63.0 1.066 44.5

- indicizzate 1.519 16.C 4.557 37.0 1.339 55.7 - dati rilevati dai telex mensili qui lervcnuti d 11 is tuti. conpresc le obbligazioni agl-arle cmi se da isti: i1 di credito fondiario abilitzti 31 cyedi t jgi-arjo di nifilioramcnto pcr un nctto rjcsvo ozrj, nel 1981. a 71 nld., nel primo trimestre 1982 a 10 mld. 61 6 - Bollettino Commissioni - il2 - Giovedì 22 aprile 1982 - . ~ .__-. ___ ~.~ __ - --

Illll Il

af H N Il Il Il

oo Il( I o

0 c c .c a O cL Q Y c -L 8 c a 7 V -M3 r x W oo, cv) c ci c c

c 7 c o, 0 o0 Ov, v) W =o d

0 LO a c oo m c c.> > I -c

o, Y az 4 N az4 I, LL

c

Yrn 616 - Bollettino Commissioni - 113 - Giovedì 22 aprile 1982 --

I1 deputato Federico BRINI, dopo es- zioni per il peso degli oneri finanziari, che sersi soffermato sul tema dei tassi di in- comphendo il margine operativo netto, teresse, si domanda quale ‘possa essere un riducono il saggio di profitto, rendendo punto di equilibrio nella loro struttura più difficile la ricerca di un accordo con che consenta, al tempo stesso, una ripresa le organizzazioni sindacali, in tema di con- dei processi di investimento ed una re- tratti salariali. munerazione reale del risparmio, tenendo conto delle interferenze che si manifestano I1 deputato Tomaso STAITI DI CUD- con l’emissione di ingenti titoli pubblici, DIA DELLE CHIUSE, dopo essersi sof- per far fronte al deficit del Tesoro. Si fermato sul tema della ricerca scientifica dichiara infine convinto che la sola poli- ed aver rilevato le carenze della pubbli- tica monetaria non possa esaurire i temi ca amministrazione, si chiede se non sia della politica economica. il caso di aumentare il numero delle so- cietà quotate in borsa. I1 deputato Severino CITARISTI, sof- fermandosi sui problemi dell’industria ita- Il deputato Paolo BROCCOLI, dopo es- liana e sulla prevalenza nel suo seno dei sersi soffermato sui temi del processo di settori maturi, ricorda i provvedimenti più integrazione a livello internazionale, si recenti presi dal Parlamento e rivolti a chiede quali possano essere i parametri favorire la diffusione dell’innovazione tec- in base ai quali individuare i settori da. nologica. Si chiede quindi quali possano sviluppare, tenendo conto della scarsità essere altri strumenti di intervento. di risorse finanziarie.

I1 deputato Maurizio SACCONI, riferen- Il deputato Mario CATALANO, dopo dosi al tema del rapporto tra impresa pub- essersi soffermato sugli andamenti dei blica e privata, si chiede se i peggiori mercati finanziari in relazione ai proble- risultati economici che si registrano nel mi connessi con l’esigenza di una ripresa primo comparto non sono conseguenza del degli investimenti, ribadisce l’esigenza di fatto che questo settore k caratterizzato dotare la politica economica di nuovi da una prevalenza di grandi imprese, men- strumenti di intervento, vista l’impossibi- tre per il settore privato si manifesta una lità di un ricorso esclusivo alla politica prevalenza di piccole e medie imprese, monetaria. notevolmente più dinamiche. Si chiede inoltre se non sia possibile un ulteriore I1 deputato Francesco MERLONI dopo sviluppo dei settori maturi e quale sia la aver rilevato che uno sviluppo dei setto- disponibilità del sistema bancario, oltre ri maturi non può essere considerato in che a sviluppare una rete di servizi alle modo negativo, sottolinea l’importanza del imprese, a contribuire, con una politica fenomeno della diffusione dell’innovazione adeguata, alla ripresa industriale che pure tecnologica, quale elemento specifico della si preannuncia. evoluzione dell’industria italiana. Si soffer- ma quindi sul problema dello spread tra Il deputato Paolo BABBINI, dopo aver tassi attivi e passivi, rilevando ch’esso rilevato che il solo dato macroeconomico non trova riscontro in nessun altro pae- non è in grado di offrire un quadro esau- se europeo. Sottolinea infine che tale fe- riente della tendenza dell’evoluzione indu- nomeno si riflette negativamente sulla di- striale, osserva che esempi concreti, come namica industriale ed auspica una mag- il settore moda, dimostrano che anche nei giore concorrenza delle banche europee, settori cosiddetti maturi si manifestano al fine di limitare posizioni di quasi-mo- tendenze estremamente positive e per la nopolio da parte delle banche italiane. cui analisi sarebbe necessario il ricorso a specifiche indagini di carattere microeco- 11 deputato Gianfranco ALIVERTI, do- nomico. ManiFesta quindi forti preoccupa- po aver accennato all’importanza del rap- 6 16 - Bollettino Coni m issioni - 114 - Giovedì 22 aprile 1982 - porto banca-industria, si chiede se i dati La situazione descritta si presta ad una del 1981 confermino la tendenza, manife- valutazione complessa. Da un lato si deve statasi nel 1980, ad una riduzione del co- cogliere il dato positivo di uno sviluppo sto del lavoro, in percentuale sul fattu- che continua, ma dall’altro l’elemento di rato. Dopo aver richiamato gli elementi preoccupazione, che deriva dall’analisi del- che caratterizzano la politica industriale la diversità strutturale rispetto alle altre governativa (intervento per settori, per economie. L’esempio tedesco può contri- fattori e politica dell’offerta) si chiede in buire ad evidenziare simili differenze. Le quale direzione debba essere attuata la esportazioni tedesche, più concentrate nel riforma del credito agevolato. Conclude settore dei beni intermedi, mostrano una il suo intervento, auspicando che i tassi stabilità maggiore rispetto a quelle ita- di interesse possano divenire uniformi in liane. tutto il territorio nazionale. La concorrenza non ha quale esclusivo punto di riferimento il prezzo di vendita, I1 deputato Gianluca CERRINA FE- ma un complesso di elementi, quali la RONI, dopo aver sottolineato che i set- qualità della produzione o una rete com- tori maturi sono forse caratterizzati da merciale (si pensi all’assistenza), che si un maggior tasso di innovazione sponta- consolida con il tempo. Da qui una mag- nea, osserva che nei settori avanzati tali obiettivi potranno essere realizzati solo giore stabilità. grazie allo sviluppo della ricerca scien- Si sofferma poi sullo spread tra tassi attivi e passivi, sottolineando che tale dif- tifica e ad una politica complessiva coe- rente con questo scopo. ferenziale risulta essere in gran parte con- seguenza di fatti oggettivi: quali i vincoli I1 Governatore della Banca d’Italia imposti dalla politica monetaria e da prov- CIAMPI, nel rispondere agli interrogativi vedimenti di finanza pubblica. Si pensi so- sollevati nel corso del dibattito, osserva lo alla riserva obbligatoria, al vincolo di che la distinzione merceologica effettuata portafoglio, al consolidamento dei debiti dei a proposito dei singoli settori (avanzati, comuni e degli enti mutualistici. Esiste poi intermedi, maturi) non deve essere inter- una maggiore rischiosità del sistema banca- pretata rigidamente. Si tratta di una clas- rio in particolare per la crisi della grande sificazione empirica che fornisce esclusi- impresa e l’esigenza di predisporre accan- vamente l’indicazione di tendenze e non tonamenti per far fronte a perdite pregres- ha certo un valore analitico assoluto. Pur se o future. Naturalmente esiste un pro- con i limiti indicati, essa è tuttavia signifi- blema degli utili: ma essi sono regolar- cativa, specie se i fenomeni, che descrive, mente tassati, contribuendo, attraverso sono analizzati tenendo anche conto dei questa via, ad alimentare il circuito della dati sulla ricerca scientifica e del rap- finanza pubblica. Precisa, comunque, che porto della relativa spesa sul PIL. Ciò obiettivo costante della politica, seguita non significa, ovviamente, che situazioni dalla Banca d’Italia, è stato quello di ri- specifiche, come nel caso del settore tes- durre progressivamente tale differenziale. sile, non si prestino a letture diverse. Ri- Concorda comunque con l’esigenza di au- corda che, in questo caso particolare, I‘in- mentare lo stimolo della concorrenza, dustria italiana ha saputo trovare mo- obiettivo che la Banca d’Italia sta perse- menti di elevata specializzazione nei pro- guendo, sia consentendo l’ingresso di ban- cessi produttivi, con una conseguente no- che estere in Italia, sia attuando una po- tevole crescita del suo potenziale espor- litica degli sportelli bancari, che miri a ri- tativo. AI di là di tali episodi, tuttavia, i durre il peso di artificiali barriere.

novarsi tecnologicamente, pur rimanendo la rispondenza delle singole iniziative agli 616 - Bollettino Commissioni - 115 - Giovedì 22 aprile 1982 .~___. - ---. -

con gli obiettivi della programmazione de- teriormente con la gestione degli altri ag- cisi dal Parlamento, deve avvenire attra- gregati creditivi. Conclude su questo pun- verso altri strumenti di intervento. to, dichiarandosi preoccupato della pro- Questa linea di fondo ispira 1.a politica spettiva futura. delta Banca d‘Italia e costituisce il pre- I1 contenimento del disavanzo pubblico supposto, che ha condotto a porre I’esi- costituisce, pertanto, una esigenza prima- genza di una separazione tra credito ed ria. L’obiettivo -dovrebbe essere quello di incentivazione nella proposta di .riforma un pareggio delle partite correnti, riser- del credito agevolato. Compito degli orga- vando l’indebitamento per la spesa in con- ni di Stato è procedere alla concessione to capitale. di incentivi, nell’ambito del loro potere. AI vincolo interno si somma poi quel- Successivamente il sistema bancario valu- lo esterno, Esiste un equilibrio in ter- terà le richieste di finanziamento, tenendo mini di bilancia valutaria, che non può anche conto, nel vaglio tecnico-finanziario essere troppo a lungo turbato. Da due dell’operazione, delle disponibilità di t,ali anni la bilancia dei pagamenti, partite risorse finanziarie. correnti, ha registrato forti disavanzi, di Elemento centrale delle valutazioni, 8.300 miliardi nel 1980, di 9.300 miliardi connesse con la politica monetaria, resta nel 1981. Disavanzi di questa entità non comunque l’aggregato del credito totale sono ulteriormente sostenibili. Esiste, è interno. Affrontare questo problema signilfi- vero, la possibilità di indebitamento, ma ca accennare ai temi del finanziamento reperire risorse finanziarie su mercati della spesa pubblica, ed essere consape- esteri non sempre è facile ed è notevol- voli dei vincoli che condizionano l’azione della Banca d’Italia. mente costoso. Esiste innanzitutto un vincolo interno L’intreccio dei fenomeni richiamati si. che t quello, già richiamato, della coper- riflette sulla dinamica del credito totale tura del fabbisogno del Tesoro. Rileva, interno e di conseguenza - una volta con- quindi, che la continua crescita del volu- siderati i vincoli imposti dal fabbisogno me della spesa pubblica rende estrema- del tesoro - sul credito disponibile per le mente difficile ogni previsione. Nel 1981 attività produttive. I1 precario equilibrio lo sconfinamento rispetto alle previsioni valutario induce ad una politica prudente iniziali t: stato dell’ordine di 9.000 miliar- nel campo dei tassi di interesse ma, a di, mentre per il 1982 i dati del fabbiso- volte, tale prudenza’ non è sufficiente, come gno pubblico nei primi mesi sono in linea dimostrano episodi recenti che hanno co- con il previsto tetto di 50.000 miliardi. stretto la Banca d’Italia ad intervenire con Ricorda, quindi, che il Tesoro copre parte provvedimenti amministrativi. del suo fabbisogno attingendo sul conto I1 perseguimento dell’obiettivo valutario corrente di tesoreria, la cui esposizione diventa più difficile se si considera la pro- massima dovrebbe essere pari al 14 per spettiva, a breve, del commercio interna- cento della spesa decisa dal Parlamento. zionale. La domanda estera mostra una Tale limite, che dovrebbe rivestire un tendenza alla stagnazione, dovuta alla crisi carattere eccezionale, è invece sistemati- dei paesi occidentali. I margini per una camente raggiunto, introducendo forti ele- ripresa delle esportazioni, in quei paesi menti di rigidità. In valore, l’ammontare in cui si concentra gran parte del com- di tale indebitamento, sul quale sono con- mercio estero italiano, sono quanto mai teggiati interessi pari all’l per cento, 6 modesti. I paesi OPEC, in confronto ai attualmente di circa 30.000 miliardi. La quali si sono manifestati i maggiori SUC- niaggior parte del fabbisogno deve essere :essi nel corso del 1981, manifestano se- coperta con l’emissione di BOT. Questi de- zni di crisi. Le esportazioni verso questi vono essere collocati presso il pubblico. paesi non offrono la stessa affidabilità di Ne deriva che i tassi di interesse devono pelle che tradizionalmente si dirigono ver- essere concorrenziali; il che interferisce ul- $0 le aree sviluppate; difficili prospettive, 616 - Bollettino Commissioni - 116 - Giovedì 22 aprile 1982 -. riguardano anche le correnti di esportazio- guita, ricorrendo ad eventuali svalutazioni ni verso i paesi in via di sviluppo e quel- monetarie in quanto le modifiche della di dell’Europa orientale. Conclude, dichia- paritA, se non sono accompagnate da ‘se- rando che si deve essere consapevoli che vere misure restrittive della domanda e progressi in questo campo potranno essere dei costi interni, si traducono nell’accele- conseguiti solo sviluppando una adeguata razione della spirale inflazionistica. competitività della produzione italiana: competitività che non può essere perse- LA SEDUTA TERMINA ALLE 13. 616 - Bollettirzo Commissioni - 117 - -Giovedì 22. aprile 1982

XIII COMMISSIONE PERMANENTE (Lavoro)

IN SEDE LEGISLATIVA Dopo interventi dei deputati Fiorenzo MAROLI e Carlo RAMELLA . favorevoli al- GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 9. - Pre- l'allargamento ai lavoratori autonomi del- sidenza del Vicepresidente Fiorenzo MA- le disposizioni dell'articolo 41, la Com- ROLI. - Interviene il sottosegretario di missione procede all'approvazione delle Stato per il lavoro e la previdenza sociale, modifiche apportate dal Senato ai vari Mario Gargano. articoli. Sono quindi presentati i seguenti ordini del giorno: Disegno e proposte di legge: Norme in materia di assicurazione contro gli in- La XIII Commissione lavoro e pre- fortuni sul lavoro e le malattie professionali videnza sociale, preso atto che la coper- (Approvato, in un testo unificato, dalla XIII tura degli oneri derivanti dall'articolo 4 Commissione permanente della Camera e modi- è stata determinata dal quarto comma ficato dal Senato) (2573-988-1338-1477-1571-1731- dell'articolo 13 con una quota unitaria 2823-B). aggiuntiva a quella capitaria prevista dal- (Parere della I, della V e della XI Commis- l'articolo 7 del decreto-legge 29 luglio 1981, sione). n. 402; convertito con modificazioni nella (Discussione e approvazione). legge 26 settembre n. 537, di importo pari a lire 17.000, . I1 relatore Fortunato BIANCHI illu- stra ampiamente le modifiche apportate invita il Governo dal Senato al testo già approvato dalla

j sociali a carico degli assicurati operanti '1 deputato Carlo RAME''* esprime in territori montani e zone svantaggiate. il voto favorevole del gruppo comunista ~ .. 1 sul testo in esame, rimarcando la positi- RAMELLA, BALZARDI,CARLOTTO, vita della decorrenza 1" gennaio 1982 degli CAVIGLIASSO,BIANCHI FORTU- assegni di accompagnamento. NATO, PICCOLI MARIA SANTA. 616 - Bollettino Commissioni - 118 - Giovedì 22 aprile 1982

La XIII Commissione lavoro e previ- , I1 deputato Pietro ICHINO a1Ferma che denza sociale, I in questa materia il fulcro norniativo rap- ’ presentato dal progetto n. 760, già appro- tenuto ‘Onto anche vato dalla Camera e giacente al Senato, espressa dal Senato nell’a~~rovare”emen- non e stato sostenuto, come necessario, damento n. 3. O. 1 dei senatori Bombar. dal Governo, che continua ad adottare e dieri, Grazioli ed altri così come emenda. a far passare misure-tampone quella to dal senatore Antoniazzi, che ha istituito in Senza far nulla per risolvere i l’indennità di inabilità temporanea ai la- gravi problemi della Cassa integrazione; voratori autonomi dell’agricoltura, ! contando, per giunta, sul fatto che l’op- ! posizione di sinistra non può certo votare impegna il Governo ! contro misure di questo tipo, al fine di ad intervenire affinché l’articolo 4 .venga i non danneggiare e immiserire ulteriormen- interpretato nel che per poter fruire ; te i lavoratori. I1 PCI voterà a favore del dell’indennità giornaliera per inabilità tem- , testo in esame Solo Perché non debbono poranea gli infortuni lavoro debbano essere i lavoratori a pagare l’inerzia del essere avvenuti e le malattie professionali , Governo. debbano essersi manifestate successivamen- j te al 31 dicembre 1981. I I1 Presidente Fiorenzo MAROLI lamen- i ta l’avvenuta soppressione da parte del 0/2573-B/2/13 ! Senato della norma sull’utilizzo dei lavo- BIANCHI FORTUNATO,RAMELLA, ’ ratori in cassa integrazione in opere di CRISTOFORI,CAVIGLIASSO, CAR- I pubblica utilità, senza che il Governo ab- LOTTO,PICCOLI MARIA SANTA,’ bia dato di ciò alcuna giustificazione. I1 BALZARDI. I voto favorevole della democrazia cristia- I na è pertanto solo diretto ad evitare ul- ! teriori danni per i lavoratori. Dopo brevi I1 Governo accetta come raccomanda- 1 I repliche del relatore Elvio SALVATORE e zione il primo ordine del giorno e gccet- , del sottosegretario, Mario GARGANO, che ta il secondo. I rispettivi presentatori non i illustra le ragioni tecniche della proroga insistono per la votazione. j in relazione alla situazione specifica delle prova, con votazione segreta, il prowe- sioni camorristiche, e spiega le ragioni dimento nel suo complesso. della soppressione della norma sull’utiliz-

munica il tenore del parere condizionato Norme in materia di integrazione salariale dei 1 i della V Commissione. I1 sottosegretario lavoratori delle aree del Mezzogiorno (Approva- I Mario GARGANO, ottemperando al pare- to dal Senato) (3326). I re. conferma l’effettiva dimonibilità dei (Parere della V e della XII Commissione). I fondi stanziati a copertura’ degli oneri (Disctissione e approvazione). ! comportati dall’articolo 2.

I1 relatore Elvio SALVATORE illustra i La Commissione approva l’articolo 1. ‘ampiamente il provvedimento, teso ad al- i L’articolo 2, dopo richiesta di chiarimen- lungare i tempi di applicazione della cas- I to del deputato Pietro ICHINO, è appro- sa integrazione guadagni, che riflette una 1 vato. annosa crisi del Mezzogiorno e che riguar- da circa 10 mila lavoratori meridionali. i I1 deputato Angela FRANCESE, par- Raccomanda, in conclusione, la pronta , lando per dichiarazione di voto, lamenta approvazione del testo varato dal Senato. 1 che il Governo sia stato incapace di ope- 616 - Bolleitino Commissioni - 119 - Giovedì 22 aprile 1982 . rare scelte strutturali a favore del Mez- ispettivamente con le seguenti: zogiorno, aggravandone anzi la situazione. ( 5.000.000 )), (( 15.000.000 )).

La Commissione, in fine di seduta, ap- CRIVELLINI,AGLIETTA, AJELLO, BOATO, prova con votazione segreta il provvedi- BONINO,CICCIOMESSERE, DE CATAL- mento nel suo complesso. DO, FACCIO,MELEGA, MELLINI, PINTO, RIPPA, ROCCELLA,SCIASCIA, TEODORI, TESSARIALESSANDRO. LA SEDUTA TERMINA ALLE 10.

La Commissione respinge l’emenda- IN SEDE CONSULTIVA mento. Non essendovi altri emendamenti, la GIOVED~22 APRILE 1982, ORE 10. - Pre- Commissione passa agli ordini del giorno. sidenza del Vicepresidente Fiorenzo MA- Il deputato Francesco ZOPPETTI illustra ROIJ. - Interviene il sottosegretario di il seguente ordine del giorno: Stato per il lavoro e la previdenza so- ciale, Mario Gargano. La Camera, considerato Disegno di legge: che per compensare gli effetti del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- drenaggio fiscale subito, per effetto dell’in- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trlen- flazione monetaria, dai redditi delle per- nio 1982-1984. sone fisiche e soprattutto da quelli dei la- Tabella 15: Stato di previsione del Ministero voratori dipendenti e dei pensionati che del lavoro e della previdenza sociale per l’anno abbiano, fra l’altro, maggiori carichi fami- finanziarlo 1982. liari, furono decisi sgravi fiscali valevoli (Parere alla V Commissione). per il solo anno 1981; che in tale occasione venne rinnova Dopo che il Presidente Fiorenzo MA- to dal Governo e dal Parlamento l’impegno ROLI comunica chc è pervenuto ieri sera per una modifica strutturale della curva il testo approvato dal Senato, sul quale delle aliquote e per la revisione delle de- il relatore Vittorio OLCESE non ha os- trazioni d’imposta in modo da eliminare servazioni aggiuntive, il deputato France- o contenere al massimo le negative con- sco ROCCELLA presenta il seguente emen- seguenze del cosiddetto fiscal-drag; damento: che tale impegno doveva concretarsi Al capitolo n. 1505 (Indennità rimbor- in tempi brevi e che i benefici comunque so spese di trasporto per missione nel ter- dovranno valere a partire dal 1” gennaio ritorio nazionale) 1982; che a tale scopo si è provveduto, con sostituire le cifre le disponibilità della prima nota di varia-

( 1 .OOO.OOO.OOO )), (( 1.300.000.000 )) zione al bilancio 1982 ad un primo accan- tonamento di 1.300 miliardi; rispettivamente con le seguenti: che il ritardo già manifestatosi nella (( 1.090.000.000 )>, (( 1.390.000.000 n concretizzazione dell’impegno e quello ulte- conseguentemente riore che realisticamente si può prevedere, al capitolo n. 1019 (Indennità e rimborso danneggia soprattutto i lavoratori dipen- spese di trasporto per missioni all’estero) denti che contribuiscono, proprio e prin- sostituire le cifre: cipalmente per l’aumento puramente nomi- nale che le retribuzioni subiscono per la

(( 95.000.000 )), (( 105.000.000 )) ascesa del costo della vita, all’aumento del- 616 - Bollettino Commissioni - 120 - Giovedì 22 aprile 1952 le entrate tributarie previsto per il 1982 mc dell’IRPEF, Ic stesse detrazioni d’im- con un incremento di ben il 41,8 per posta concessc per l’anno 1981; cento; 2) sospendere le trattenute per gli tenuto conto arretrati del contributo sociale di malat- tia fino a quando i lavoratori non potran- che i lavoratori dipendenti oltre ad no beneficiare degli aumenti delle detra- essere penalizzati da questa situazione, ol- zioni d’imposta come sopra richieste. tre a subire pesantemente le conseguenze della crisi economica, sono stati colpiti PALLANTI,ZOPPETTI, FRANCESE, da un pesante aumento del contributo so- FURIA, MIGLIORINI,CASTELLI ciale di malattia e, per di più, saranno MIGALI,BERNARDINL, RAMELLA, chiamati a versare, con la busta paga del ROSOLEN,ICHINO. mese di maggio, anche gli arretrati dal 1” gennaio 1982; I1 sottosegretario Mario GARGANO lo impegna il Governo accetta come raccomandazione; i presen- tatori non insistono per la votazione. La ad assumere con urgenza iniziative ido- Commissione approva quindi, a maggio- nee a: ranza, la proposta del relatore di espri- 1) assicurare ai lavoratori dipenden- mere parere favorevole sul bilancio e sul- ti ed ai pensionati almeno per il primo la tabella 15. semestre 1982 e comunque ogni mese fino alla promessa riforma strutturale a regi- LA SEDUTA TERMINA ALLE ORE 10,30. 616 - Bollettino Commissioni - 121 - Giovedì 22 aprile 1982

XIV COMMISSIONE PERMANENTE (Igiene e sanità)

IN SEDE CONSULTIVA produttivi si riduce. E, quindi, necessa- rio tener presente un criterio di compati-

, GIOVEDt 22 APRILE 1982, ORE 9,SO. - bilità che il Parlamento fissa con la leg- Presidenza del Presidente Giacinto URSO. ge finanziaria. Sulla base di queste os- - Intervengono il ministro della sanità, servazioni, ritiene che possa essere intro- e il sottosegretario di dotto il dibattito sul bilancio; le osser- Stato per la sanità Maria Magnani Noya. vazioni critiche ma costruttive dei depu- tati Tagliabue, Calonaci e Carloni - in Disegno di legge: sede di pre-esame - sono la risultanza di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- un esame attento ed appassionato di que- nanziario 1982 e bilancio pluriennale per il trien- stioni generali di quadro e sottolineano nio 1982-1984. probabili sot tostime di spese necessarie. Tabella 19: Stato di previsione della spesa del I1 puntuale contributo, a nome del grup- Ministero della sanith per l’anno finanziario po democristiano, del deputato Menziani 1982. ha messo in evidenza la positiva evoluzio- (Parere alla V Commissione). ne del processo di programmazione della spesa sanitaria, l’avvio del sistema infor- I1 relatore Giuseppe SPOSETTI dichia- mativo, il riaccorpamento dei capitoli di ra che nessuno pensa che la spesa pub- bilancio, in coerenza con la linea strate- blica debba essere una specie di entità gica di riforma del Ministero della sanità. derivata, che trasferisce nelle spese finali In tutti gli interventi, va apprezzato il semplicemente le conseguenze di cifre di tentativo di contribuire alla necessità del settore. Le previsioni di spese di settore, coordinamento, della programmazione, di- pur giuste in sé, devono tendere ad es- rezione e governo della spesa sanitaria, sere compatibili con l’insieme della spesa perché essa diventi sempre più efficace. pubblica in riferimento alla realtà macro- L’approvazione del Piano sanitario nazio- economica del paese. Occorre tener pre- nale è urgente e nella sua stesura defi- sente che la spesa pubblica incide sul nitiva dovrà precisare, nel modo più con- tasso di sviluppo, ad esempio, dell’indu- creto e vincolante, gli obiettivi che si stria. Infatti, se il Tesoro è costretto ad propone, in modo che l’autonomia regio- approvvigionarsi per 50.000 miliardi con nale possa svolgersi nella gestione di un le emissioni di titoli, la quota che resta quadro di indirizzi vincolanti perché chia- a disposizione per i settori direttamente ramente definiti. Con questa strategia la 616 - 122 - Giovedì 22 apvile 1982 - - Bolleltiizo Coinmissioni __

funzione di coordinamcnto del Ministero possibilità di (( coordinamento )) nella rac- della sanità diviene essenziale e l’Ufficio colta dei dati. Rispondendo, quindi, al de- di programmazione diviene il cuore del putato Calonaci per i rilievi da lui mossi sistema. In primo luogo coordinamento circa il settore dei servizi veterinari di- fra Ministeri, poi coordinamento tra cen- chiara, in primo luogo, di ringraziarlo per tro e periferia. Si deve rispettare l’auto- aver dedicato con intelligente sensibilità la nomia delle regioni, ma in pari tempo sua attenzione alla funzionalità, alle atti- occorre ricercare gli strumenti per inter- vità ed alle esigenze finanziarie dei servi- venire quando le regioni e le USL non zi veterinari preposti nel Ministero della dovessero rispettare o attuare in modo sanità, nelle regioni e nelle Unità sanitarie corretto i principi del Piano. Da ciò la locali a tutelare la salute pubblica me- importanza e l’esigenza del sistema infor- diante una complessa opera di difesa sani- mativo sanitario la cui articolazione, è taria degli allevamenti, ai confini del Pae- ovvio, è essenziale anche per il controllo se e nel territorio; e alla ispezione veteri- della spesa. Le osservazioni sulla attribu- naria degli alimenti di origine animale. zione impropria dell’onere di 3.980 milio- Ha risentito nelle parole del deputato ni, previsto per il sistema informativo, al Calonaci la stessa commossa partecipa- capitolo 5941 del Ministero del tesoro van- zione dei parlamentari che negli anni ’80 no limitate all’anno 1982, infatti per gli del secolo scorso discutendosi la legge esercizi successivi farà carico alla spesa sanitaria, hanno sostenuto ed ottenuto che del Ministero della sanità. i servizi veterinari appartenessero alla or- Dopo aver brevemente illustrato anche ganizzazione sanitaria, fissando, da allora, la terza nota di variazione al bilancio che che la Sanità veterinaria pubblica è una non modifica i totali generali della spesa componente autonoma, distinta ma indis- e dell’entrata per la tabella 19, invita la solubile della più ampia Medicina pre- Commissione a pronunciarsi favorevolmen- ventiva. te sul bilancio di previsione per il 1982 e Ciò ci ha reso diversi, in tale campo, sulla tabella 19 relativa al Ministero della da quasi tutti i paesi industriali e no, nei sanità. quali i servizi veterinari sono collocati al Ministero dell’agricoltura con disponibilità 11 ministro per la sanitiì, Renato AL- finanziarie che sono ovviamente e neces- TISSIMO, dopo aver ringraziato tutti co- sariamente proporzionali alla importanza loro che sono intervenuti nei giorni scorsi della produzione zootecnica ed agricola. in sede di pre-esame e particolarmente il Tale diversità di collocamento della Sa- relatore, ricorda come, con riferimento al- nità veterinaria pubblica se in Italia ha la data del 30 settembre 1981, la spesa favorito l’efficienza e la professionalità in- prevista per il settore sanitario sia di cir- sieme con il più intimo collegamento con ca 26.100 miliardi: pur permanendo alcu- gli interessi dei consumatori, non ha cer-

ne (( zone di ombra )) quali quelle relative tamente impedito che il finanziamento del- al contratto’ del personale e al costo dei la Sanità veterinaria pubblica fosse sem- farmaci, giudica tuttora preminente il pro- pre inadeguato alle necessità e alle esi- blema della raccolta dei dati per l’esatta genze di equilibrio per le spese sanitarie. definizione della spesa pubblica nel setto- Tuttavia, bisogna riconoscere obiettivamen- re sanitario. In tale ottica, va collocata la te che la legge n. 833, il piano sanitario ristrutturazione dell’ufficio di programma- all’esame del Parlamento e le scelte poli- zione i cui oneri ricadono solo per il 1981 tiche del Ministero della sanità, malgrado nel Fondo sanitario nazionale ed in tale le crescenti penurie di risorse disponibili direzione va inoltre considerato lo svilup- per fini sanitari e sociali, hanno registrato po che si intende dare all’informatica; il costantemente una attenzione politica al che non significa che si vogliano limitare settore e una crescente attribuzione di ri- le capacità delle regioni, ma più sempli- sorse finanziarie per le attività veterinarie cemente che si vuole dare al centro la , anche se, lo ammettiamo, sempre inade- - 123 - 616 - Bollettino Comnzissioni - Giovedì 22 aprile 1982 /- guate. Tanto più perché le perdite di pro- agli Istituti zooprofilattici sperimentali an- duzione in valore degli allevamenti nazio- che se deve dire subito che è ingiusto nali toccano, per valutazione economico- non riconoscere che nel triennio 1980-1982, sociale degli esperti, quasi il 30 per cento mercè l’opera del suo ministero e della del valore del prodotto lordo vendibile. sensibilità dimostrata dal Ministero del Bisogna, in pari tempo, però ricono- tesoro, siamo di fronte ad un finanziamen- scere che la lotta per la sanità animale to di una entità sconosciuta nei preceden- prevede interventi complessi nel territo- ti esercizi finanziari. rio, nelle imprese, sui produttori e sui Eppure, il deputato Calonaci ha ragio- consumatori che non tutti appartengono ne quando suggerisce la necessità di por- alle competenze istituzionali della sanità tare gli Istituti zooprofilattici sperimentali pubblica. Occorre, tuttavia, non dimenti- al centro della programmazione sanitaria care che nel campo delle malattie infettive veterinaria e comprende in tal modo e di- e diffusive, l’Italia, con un costo-beneficio mostra che non può esistere una sanità ottimale, si è liberata di malattie, come veterinaria pubblica nel Servizio sanitario l’afta, la peste suina classica, il carbon- nazionale senza una rete capillare ed atti- chio e la rabbia e si avvia rapidamente a va delle strutture degli Istituti zooprofilat- concludere la battaglia eradicatrice contro tici capaci di far sempre e dovunque as- la t.b.c. bovina e le brucellosi animali. sistenza tecnica agli allevatori e ai veteri- Questo va detto e riconosciuto sia per di- nari; assistenza diagnostica e ricerca scien- mostrare che la sottrazione di risorse de- tifica applicata; produzione industriale di stinate a questo scopo può provocare l’ar- vaccini, sieri e farmaci per il pronto in- retramento dello stato sanitario, sia per tervento ed a costi pubblici ad elevato be- dare atto ai medici veterinari e agli alle- neficio. La legge n. 745 pone queste istitu-

l’ordine produttivo e nella qualità degli insieme con le regioni, di collocare la rete alimenti di origine animale la cui tutela degli Istituti zooprofilattici con una mag- esige aggravamento dei controlli preven- giore specificazione nel contesto del SSN tivi e repressivi con spese ulteriori sia per in modo da migliorare la correntezza dei i privati, sia per l’erario. Anche in questo finanziamenti insieme con un loro amplia- campo costa meno spendere adeguatamen- mento, risolvendo il nodo del coordina- te per prevenire le malattie che spendere mento degli interventi finanziari tra Stato molto per reprimerle. e regioni. SarA grato al Parlamento se vorrà so- Dà, quindi, chiarimenti alle osservazio- stenerlo nell’opera da lui condotta per ni fatte dall’onorevole Calonaci sulla assicurare crescenti risorse alle azioni pro- ru- brica n. 7 del bilancio preventivo del Mi- grammate di profilassi veterinaria in atto nel paese e se vorrà richiamare in pari nistero per il 1982, articolo per articolo tempo l’attenzione delle regioni sulle vi- nell’ordine che segue. tali esigenze dei Servizi veterinari median- Capitolo 4031: la previsione di spesa tc una piena e rapida attuazione dei pre- di lire 120.000.000 è rimasta immutata poi- supposti organizzativi della legge n. 833 ed ché nel corso del 1982 è prevista la coper- in modo particolare, dell’inveramento del- tura in larga massima dei nuovi posti in l’articolo 16. organico previsti dal decreto del Presiden- Un apprezzamento particolare va poi te della Repubblica n. 614 che ha ristrut- alle parole dedicate dal deputato Calonaci turato gli uffici veterinari di confine, por- 616 - Bollettino Commissioni - 124 - Giovedì 22 aprile 1982 -- - - __ to, aeroporto e dogana interna. I1 con- Consegiienienzciite (il capitolo iz. 1101, corso per i primi 75 posti è stato portato sostituire le cifre: 394.000.000 e 450.000.000, a termine da parte dell’Amministrazione risyeltivamente con le seguenti: 294.000.000 sanitaria alla fine del mese di marzo. Con z 350.000.000. l’entrata in servizio di tale numero di veterinari che presumibilmente potrà av- Al capitolo n. 2542, sostituire le cifre: venire alla fine della prossima estate sa- 400.000.000 e 468.000.000, rispettivamente ranno senz’altro notevolmente ridotte le con le seguenti: 1.000.000.000 e 1.068.000.000. spese per i compensi a veterinari estranei all’amministrazione per incarichi a disim- Consegueizternente ul capitolo n. 1020, pegnare le funzioni di veterinari di con- sostituire le cifre: 700.000.000 e 750.000.000, fine. rispettivamente con le seguenti: 100.000.000 Capitoli 4034, 4040 e 4082: tali capi- e 150.000.000. toli riguardano le attività concernenti la bonifica sanitaria dalla tubercolosi e dalla Al capitolo n. 3033, sostituire le cifre: brucellosi. Tali attività sono attualmente 70.000.000 e 72.500.000, rispet t ivarnente con disciplinate dalla legge n. 296 del 1981, le seguenti: 470.000.000 e 472.500.000. che ha prolungato di tre anni i termini della precedente legge n. 124 del 1976, nel- Conseguentemente al capitolo n. 1020, l’ambito di un’azione comune promossa Jostituire le cifre: 700.000.000 e 750.000.0000. dalla Comunità economica europea. La leg- rispettivamente con le seguenti: 300.000.000 ge n. 296 ha sofferto un iter parlamentare e 350.000.000. molto tormentato e notevolmente lungo I ! specie per richieste di certi settori politici Sui predetti enicndamenti, il deputato del Parlamento intese ad ottenere ecces- Fiorentino SULLO dichiara il proprio voto sivi aumenti dell’indennità di abbattimen- I contrario, pur essendo favorevole agli stes- to non proporzionale al reale valore degli 1 si in linea di principio, in quanto deve animali e incompatibili con le esigenze di prevalere la necessità di approvare la contenimento della spesa pubblica. Sta di I legge di bilancio nella sua interezza entro fatto che la legge b stata varata con co- ’ il 30 aprile ed in tal senso non è concre- pertura finanziaria assicurata solo per gli I tamente possibile apporvi, in seconda lct- esercizi 1980 e 1981. Per l’esercizio 1982 tura, emendamenti. il finanziamento avrebbe dovuto essere as- I sicurato con un emendamento alla legge I finanziaria d’intesa con il Ministero del I I1 deputato Fulvio PALOPOLI precisa, tesoro. : a nome del gruppo comunista, il voto fa- 1 vorevole al secondo ed al terzo emenda- Dopo aver brevemente trattato anche mento del deputato Mellini in quanto il del problema degli asili nido a cui fa ri- suo gruppo si riserva di presentare ido- ferimento la prima nota di variazione del 1 j nei emendamenti sui capitoli di spesa ivi bilancio, invita la Commissione ad acco- previsti, in sede di Commissione bilancio. gliere la proposta di parere favorevole espressa dal relatore. I I1 Presidente Giacinto URSO informa i i commissari che sono stati presentati, dal La Commissione respinge, quindi, i se- : gruppo comunista, emendamenti volti a guenti emendamenti illustrati, a nome del i spostare, per singoli capitoli della tabella gruppo radicale, dal deputato Mauro Mel- 19, somme previste per i residui diretta- lini: mente nella spesa corrente: i predetti

Al capitolo ti. 1102 della Tabella 19, so- ’ emendamenti sono inammissibili in questa stituire le cifre: 25.000.000 e 30.000.000, 1 sede, in quanto modificativi dei totali ge-

rispettivamente COI? le segueriti: 125.000.000 ’ nerali dell’entrata e della spesa; gli stessi e 130.000.000. i andranno presentati alla Commissione bi- 616 - Bolletiino Commissioni - 125 - Giovedì 22 aprile 1982 lancio ai sensi dell’articolo 121 comma sanitario nazionale e non dai fondi del secondo del regolamento. Ministero, Non essendo stati presentati ordini del esprime giorno, il Presidente Giacinto URSO dà parere contrario al decreto-legge n. 3351. lettura del seguente schema di parere pre- sentato dal relatore: La XIV Commissione esprime altresì parere contrario alla Tabella n. 19 rilevan- ((PARERE FAVOREVOLE con le se- do che: guenti osservazioni: 1) la tabella perpetua i modelli di 1) appare sottostimata la cifra mes- spesa precedenti alla legge di riforma sa- sa a disposizione per la veterinaria; nitaria che dovrebbe essere radicalmente modificati, anche prescindendo dalla rifor- 2) in assenza del sistema informativo ma del Ministero, con conseguenti diffi- a regime si possono creare disavanzi som- coltà nell’attività di programmazione e mersi difficili da ripianare; coordinamento della spesa; 3) è urgente la ripresa dell’attività 2) i servizi passivi, pur ridotti ri- nel settore degli investimenti )). spetto all’esercizio precedente, mantengono una dimensione eccessiva e inaccettabile Il deputato Gianfranco TAGLIABUE il- e manifestano l’orientamento dell’esecutivo lustra, quindi, a nome del gruppo comu- di non dar corso alle spese decise dal nista, il seguente schema di parere: Parlamento;

La XIV Commissione, 3) vengono attribuiti al Ministero fi- nanziamenti relativi a funzioni di compe- . rilevato che: tenza delle regioni e dei comuni; vengono drasticamente tagliati i finanziamenti re- lo stanziamento di 23.210 miliardi lativi al1.a veterinaria in contraddizione con per il Fondo sanitario nazionale è all’in- cilrca pari a quanto speso nel 1981 e ri- le valutazioni e gli impegni recentemente assunti dal Ministro della sanità di incre- sulta quindi nettamente sottodimensionata rispetto alle esigenze di attuazione della mentare gli stanziamenti che sono del legge ,di riforma sanitaria, in rapporto alla tutto ina,deguat,i rispetto alle esigenze og- ristrutturazione, riqualificazione e trasfor- gettive e . all’attuazione delle .direttive co- mazione dei servizi e delle prestazioni, munitarie e delle leggi approvate dal Par- della cura e dell’assistenza dei cittadini; lamento; risulta perfino insufficiente a garantire il 4) il fondo per gli asili nido non cor- funzionamento dei servizi esistenti e degli risponde allo 0,l per cento della massa attuali inadeguati livelli di prestazioni. Ciò retributiva come stabilito dalla legge; crea, tra l’altro, i presupposti per la pri- vatizzazione del servizio, per la riforma- 5) il duplice finanziamento alla CRI zione di un indebitamento sommerso e sul bilancio del Ministero della sanità (26 conseguentemente per la crescita della miliardi più 80 milioni al ,CNTS) e nel spesa. Fondo sanitario nazionale di circa 37 mi- liardi, non giustificato dal colpevole man- I1 potenziamento e la qualificazione dei cato scorporo delle funzioni non più di servizi e delle prestazioni saranno altresì competenza della CRI e dal mancato con- impediti dall’inadeguato stanziamento di seguente passaggio di personale, beni e 500 miliardi in conto capitale; servizi al Servizio sanitario nazionale così il finanziamento (circa 4 miliardi) come della gestione del CNTS dalla CRI per l’ufficio programmazione e del servizio all’USL competente per territorio; informativo del Ministero della sanità vie- 6) il taglio del 50 per cento rispetto ne ricavato dal capitolo relativo al Fondo al 1981 sulla parte in conto capitale D. 616 - Bollettino Commissioni - 126 - Giovedì 22 aprile 1982 -

Per dichiarazioni di voto favorevoli, a stesso awio del potenziamento dell’uf- nome del gruppo democristiano, allo sche- ficio centrale di programmazione. E inol- ma di parere proposto dal relatore, inter- tre urgente la riforma complessiva del Mi- viene il deputato Lino ARMELLIN che nistero in quanto il decentramento attuato osserva inizialmente come debba essere ri- richiede una autorevole azione di indi- chiamato il complesso della manovra finan- rizzo e di coordinamento. Dopo aver ri- ziaria di contenimento della spesa pubblica cordato che la legge di riforma affianca in relazione al fabbisogno del Fondo sa- all’azione del Ministero quella dell’Istituto nitario nazionale per il 1982; sono note superiore di sanità e quella dell’Istituto le singole voci relative al maggior rispar- superiore di sicurezza e prevenzione del mio così come sono note le misure di con- lavoro, dichiara che il primo (( inceppa- tenimento. Non si può in ogni caso, non mento )) della riforma sanitaria è costi- rilevare che taglio operato nei confronti tuito dal carattere profondamente rivolu- del settore sanitario appare eccessivo, zionario e innovativo della stessa e di così come non si può tacere che la spesa conseguenza anche in pressioni corpora- sanitaria è stata enfatizzata. Non si com- tive che possono venire da interessi par- prende, inoltre, perché nel determinare le ticolari e da mentalità diverse da supe- necessità, il fabbisogno per il servizio sa- rare. Ulteriore elemento negativo sono le nitario nazionale, non si debba partire, varie inadempienze sia a livello centrale come avviene per gli altri settori pubblici, che regionale: in particolar modo quella dal reale programmato fabbisogno anziché del Piano sanitario nazionale che comporta dalla preventiva assegnazione inadeguata certamente conseguenze negative quali la di un determinato stanziamento riferito ol- carenza di controlli sulla spesa e la caren- tre tutto alla spesa storica, anche se oc- za di continue progressive verifiche sulla corre considerare positivo il fatto che in attuazione della riforma stessa. Giudica questo bilancio si registra, per così dire, positivamente gli aumenti, previsti dal bi- l’avvio alla perequazione, e alla adegua- lancio, degli stanziamenti per l’educazione zione rispetto alla spesa storica. In secon- sanitaria così come lo sEorzo volto a di- do luogo, al di là della fondata polemica minuire i residui passivi. Per quanto con- sulla inadeguatezza o meno dei fondi, cerne l’entrata, infine, è necessario pro- resta il problema di fondo dell’approva- cedere al più presto ad applicare un pre- zione dello strumento programmatori0 del lievo fiscale generalizzato e proporzionale Piano sanitario nazionale se non si vuole al reddito. Conclude, invitando i commis- correre il rischio che il discorso sull’ade- sari a pronunciarsi favorevolmente sullo guamento dello stanziamento per il Fondo schema di parere proposto dal relatore. sanitario nazionale resti un puro adegua- Per dichiarazioni contrarie allo schema mento di spesa senza che si incida modi- di parere proposto dal relatore e f,avore- ficando la situazione esistente che richiede voli allo schema di parere illustrato dal il superamento di squilibri territoriali e deputato Tagliabue, interviene quindi il che impone una riunificazione e omogeniz- deputato Fulvio PALOPOLI che osserva zazione della realtà sanitaria del territorio come sia insufficiente lo stanziamento pre- nazionale, almeno sui livelli minimi pos- visto dal bilancio per il Fondo sanitario sibili e che richiede di operare determi- nazionale e ribadisce, come già osservato nate scelte per l’attuazione di alcuni (( pro- dallo stesso ministro Altissimo, l’esistenza getti-obiettivo )). Non vi t: dubbio che con di due (( zone d’ombra )) costituite dal pro- una riforma come quella della legge n. 833 blema dei contratti e da quello dell’esatta che ha come punto cardine il decentra- individuazione della spesa: da ciò le per- mento, è necessario il rafforzamento del plessità sulla cifra-base utilizzata dal Go- processo di programmazione se si vuole verno per la determinazione degli stanzia- governare la spese e se si vuole garantire menti per il Fondo sanitario nazionale. In un minimo di omogeneità e di efficienza: secondo luogo, giudica negativamente quel- in questa ottica, va visto positivamente lo lo che si pub definire (( il passaggio dalla 616 - Bollettino Commissioni - 127 - Giovedì 22 aprile 1982 -

definizione del fabbisogno 1981, alla defi- zione di (( aggregati di spesa )) che mirano nizione del fabbisogno 1982 n. In tal senso, a mantenere le cose come stanno senza

((appare )) che il Governo abbia fatto pre- alcuna innovazione. Vi è dunque una ca- visioni di incremento della spesa di circa renza grave di finanziamento che è al li- il 15,4 per cento, ma questa valutazione potrebbe essere valida con un tasso di inflazione di analoga percentuale il che riforma degli ospedali psichiatrici per la non sembra probabile (basti pensare ai quale la stessa proposta di legge di ini- riflessi che dovrebbe comportare la nuo- ziativa democristiana prevede circa 100 mi- va convenzione di medicina generica). Con- liardi a fronte di una previsione di bi- danna, quindi, la (( manovra in riduzione )) attuata dal Governo tramite i numerosi tagli apportati con la legge di bilancio al settore sanitario ed osserva come comun- que sia indispensabile al più presto una nuova nota di variazione per adeguare il Fondo sanitario nazionale che reputa sot- tostimato di circa 2.700 miliardi e per in- trodurre le modifiche apportate alla legge finanziaria. In definitiva, si registrano ri- tardi e inadempienze .da parte del Governo oltre che una pericolosa tendenza all'ac- centramento con il ricorso alla presenta- I LA SEDUTA TERMINA ALLE 1 1,35. 616 - Bollettino Commissioni - 128 - Giovedì 22 aprile 1982 .- .-

COMMISSIONE PARLAMENTARE per la ristrutturazione e riconversione industriale e per i programmi delle partecipazioni statali

GIOVEDi 22 APRILE 1982, ORE 17. - Presidenza del Presidente PRINCIPE.

PROBLEMIRELATIVI ALLA CHIMICA PUBBLICA NELL’AMDITO DELL’ESAME DEI PIANI PLU- RIENNALI DELL’ENI(EX ARTICOLO 12, PRIMO COMMA DELLA LEGGE 12 AGOSTO 1977, N. 675).

I1 Presidente PRINCIPE avverte che alle ore 17,15 avranno luogo alla Camera votazioni a scrutinio segreto. Rinvia quin- di ad altra seduta il seguito del dibattito.

LA SEDUTA TERMINA ALLE 17,s. 616 - Bolletlitto Commissioni - 129 - Giovedì 22 aprile 1982

COMITATO PARLAMENTARE per i servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato

GIOVEDÌ 22 APRILE 1982, ORE 12,20. - Presidenza del Presidente PENNACCHINI.

LA SEDUTA TERMINA ALLE 14.

PAGINA BIANCA 616 - Bollettino Commissioni - 131 - Giovedì 22 aprile 1982

ALLEGATO.

ELENCO DEGLI ORDINI DEL GIORNO RELATIVI ALLE TABELLE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 1982

PAGINA BIANCA 616 - Bollettino Commissioni - 133 - Giovedì 22 aprile 1982 ~- -

TABELLA n. 1

La Camera, Accolto dal Governo considerato: che per compensare gli effetti del drenaggio fiscale subito, per effetto del- l’inflazione monetaria dai redditi delle per- sone fisiche e soprattutto da quelli dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che abbiano, Fra l’altro, maggiori carichi fami- liari furono decisi sgravi fiscali valevoli per il solo anno 1981; che in tale occasione venne rinno- vato dal Governo e dal ParEamento l’im- pegno per una modifica strutturale della curva delle aliquote e per la revisione del- le detrazioni d’imposta in modo ,da elimi- nare o contenere al massimo le negative conseguenze del cosiddetto fiscat drag; che tale impegno doveva concre- tarsi in tempi brevi e che i benefici co- munque dovevano valere a partire dal lo gennaio 1982; che a tale scopo si è proweduto, con le disponibilità della prima nota di variazione al bilancio 1982, ad un primo accantonamento d,i 1.300 miliardi; che il ritardo già manifestatosi nel- la concretizzazione dell’impegno e quello ulteriore che realisticamente si può pre- vedere, danneggia soprattutto i 1,avoratori dipendenti che contribuiscono, proprio e principalmente per l’aumento puramente nominale che le retribuzioni subiscono per l’ascesa del costo della vita, all’aumento delle entrate tributarie previsto per il 1982 con un incremento di ben il 42,8 per cento; tenuto conto: che i lavoratori dipendenti, oltre ad essere penalizzati dalla situazione, oltre a subire pesantemente le conseguenze della 616 - Bollettino Commissioni - 134 - Giovedì 22 aprile 1982 --- -- crisi economica, sono stati colpiti da un pesante aumento del contributo sociale di malattia e, per di più, saranno chiamati a versare, con busta paga del mese di maggio, anche gli arretrati dal 1” gennaio 1982, impegna il Governo ad assumere, con urgenza, iniziative ido- nee a: 1) assicurare ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati, almeno per il primo se- mestre 1982, e comunque ogni mese fino alla promessa riforma strutturale a regi- me dell’IRPEF, .le stesse detrazioni d’impo- sta concesse per l’anno 1981; 2) - sospendere le trattenute per gli arretrati del contributo sociale .di malattia fino a quando i lavoratori non potranno benefici,are degli aumenti delle detrazioni d’imposta come sopra richiesti. (0/3351-tab. 1/1/6) BERNARDINI,BELARDI MERLO,BELLOCCHIO, CARRI\, CON- CHIGLIA CALASSO, TONI,TRIVA.

TABELLA n. 2

La Camera, Accolto dal Governo .come raccomandazione considerato che il Governo in sede di emana- zione del decreto del Presidente della Re- pubblica 30 dicembre 1981, n. 843, avente per oggetto c( Definitivo riordinamento del- le pensioni di guerra, in attuazione della delega prevista dall’articolo 1 della legge 23 settembre 1981, n. 533 D, pur in presen- za di unanimi pareri delle Commissioni parlamentari, non ha tenuto conto nella materiale predisposizione dello schema in questione di rispettarne la volontà, 616 - Bollettino Commissioni - 135 - Giovedì 22 aprile 1982

impegna il Governo perché provveda con urgenza e comunque entro il 31 luglio 1982 a predisporre nor- me che prevedano: a) un diverso sistema di adeguamento automatico al fine di garantire una rivalu- tazione annuale che sia comunque analoga alla protezione concessa a tutti gli altri trattamenti pensionistici; b) proposte atte ad avviare un effet- tivo snellimento delle procedure per con- seguire una effettiva riduzione dei tempi nella definizione delle ista,nze e dei ricorsi in materia di pensioni di guerra. (0/335l-tab. 2/1/6) TONI, BERNARDINI,BELLOCCHIO, CONCHIGLIACALASSO, CARKA,

TRIVA. I

TABELLA n. 6

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione constatato che gli stanziamenti a fa- vore dei servizi per l’emigrazione e le col- lettività all’estero hanno subito una sensi- bile riduzione rispetto al bilancio per l’an- no finanziario 1981 e non un adeguato in- serimento per coprire quanto meno il tasso di inflazione, rilevato che nel corso del 1981 dopo le decurtazioni operate si è dovuto inte- grare il capitolo 3577 per un miliardo, per rispondere almeno in misura minima alle richieste di associazioni ed enti che organizzano l’assistenza scolastica dei con- nazionali all’estero e che con gli stanzia- menti attuali possono essere accolte solo metà delle richieste; rilevato ancora che sul capitolo 3533 gravano anche i costi per la mec- canizzazione délle sedi consolari e che ta- le meccanizzazione, ritenuta da tutti ne- cessaria, non può subire ulteriori dila- zioni: 616 - Bollettino Commissioni - 136 - Giovedì 22 aprile 1982

riaffermando la necessità di dare al mondo dell’emigrazione almeno un segno dell’attenzione che gli si deve: impegna il Governo ad assicurare in sede di primo assesta- mento del bilancio i seguenti aumenti: cap. 3533 competenza + 1.OOO.OOO.OOO cassa + 2.500.000.000 cap. 3577 competenza + 1.500.000.000 cassa + 2.700.000.000 (0/3351-tab. 6/1/3) FOSCHI, BOTTARELLI,SPERANZA, PISONI, CATTANEI,BONALUMI, DE POI, GIADRESCO,CONTE AN- TONIO, LOMBARDI, ACHILLI, TREMAGLIA,LONGO PIETRO, ZANONE, GIULIANO, AJELLO, GUNNELLA,MAGRI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione in sede di discussione di bilancio 1982 rilevato che al Capitolo 3535 è previ- sto lo stanziamento di 100.000.000 per le spese di funzionamento del Comitato Con- sultivo degli italiani all’estero, organismo disciolto per esaurimento delle sue funzio- ni da oltre cinque anni, impegna il Governo alla soppressione della denominazione in bilancio e a destinare la cifra stanziata alle spese per il funzionamento del Comi- tato post-Conferenza di cui chiede la con- vocazione e il regolare funzionamento fino all’entrata in vigore dei Comitati consolari per la cui elezione è all’ordine del giorno del Senato l’apposita proposta di legge. (0/3351-tab. 6/2/3) GIADRESCO,CONTE ANTONIO, PASQUI- NI, CODRIGNANI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione in sede di discussione di bilancio 1982, impegna il Governo a presentare alla Commissione stessa, en- tro il termine di tre mesi, il rendiconto 616 - Bolleilino Commissioni - 137 - Giovedì 22 avrile 1982 della gestione, capitolo per capitolo, del bilancio dell’anno 1981. (0/3351-tab. 6/3/3) GIADRESCO, CONTE ANTONIO, PASQUI- NI, CODRIGNANI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione in sede di discussione di bilancio di previsione dello Stato per il 1982,

impegna il Governo a riferire alla Commissione esteri entro tre mesi quali sia lo stato di attuazione della direttiva comunitaria n. 486 del 25 lu- glio 1977, relativa alla formazione scola- stica dei figli dei lavoratori emigrati, in considerazione de1,le particolari esigenze delle nostre comunità all’estero e del fat- to che l’articolo 5 della direttiva CEE im- pegnava gli Stati membri della Comunità a trasmettere - entro 5 anni - tutte le in- formazioni utili per verificare l’applicazio- ne della direttiva stessa. (0/3351-tab. 6/4/3) GIADRESCO,CONTE ANTONIO, PASQUI- i NI, CODRIGNANI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione in sede di discussione di bilancio di previsione 1982, deva l’esigenza di pro- cedere alla ristrutturazione della rete diplo- matico-consolare, perciò,

impegna il Governo a riferire entro tre mesi al Parlamento i suoi intendimenti in proposito e chiede che sia portato a conoscenza della Com- missione esteri il rapporto elaborato in proposito dalla Commissione presieduta dal ministro Giorgio Giacomelli. (0/3351-tab. 6/5/3) GIADRESCO, CONTE ANTONIO, PASQUI- NI, CODRIGNANI. 616 - Bollettino Commissioni - 138 - Giovedì 22 aprile 1982 -- -___

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione in sede di discussione di bilancio 1982, rileva che al Capitolo 3577 della tab. 6, è stata attribuita, nelle previsioni assestate nel 1981, la somma di lire 9.500.000.000, senza tenere in considerazione la decisione adottata dalla Camera di ri- pristinare lo stanziamento originario di lire 10.500.000.000. In considerazione dell’importanza e del significato che assume il Capitolo 3577 per l’assistenza scolastica e culturale dei lavo- ratori italiani all’estero e delle loro fa- miglie, impegna il Governo a ripristinare per l’anno finanziario 1982 lo stanziamento di ilre 10.500.000.000 an- ziché 9.000.000.000 come proposto al bilan- cio di cassa, e 9.195.000.000 anziché 8.195.000.000 al bilancio di competenza. (0/3351-tab. 6/5/3) GIADRESCO,CONTE ANTONIO, PASQUI- NI, CODRIGNANI.

TABELLA n. 1

La Camera, Accolto dal Governo ,in considerazione del particolare ri- lievo che l’applicazione dei diritti e delle lsibertà fondamentali ha e deve avere, nel- la elaborazione dei piani di sviluppo, so- ciale e culturale del nostro paese; considerato che la protezione dei diritti umani non è un fatto statico ed immutabile, dovendosi confrontare ogni giorno con nuove situazioni, e difendersi da azioni tendenti a vanificarla; e che, d’altra parte, al cittadino pre- so dagli innumerevoli problemi e dalle pressioni della vita di tutti i giorni, i di- ritti dell’uomo possono sembrare un con- cetto astratto e non suscettibile di influi- re concretamente sul suo rapporto con la comuni tà; 616 - Bollettino Commissioni - 139 - Giovedì 22 aprile 1982

rilevando che l’idea deljla libertà de- mocratica è il solo vero principio anima- tore di un genuino progresso della comu- nità, e che essa può solo essere garantita dalla gelosa salvaguardia dei valori e del- la dignità della persona umana, al di fuo- ri e al di sopra di ogni schema politico e sociale; ritenendo che certi problemi che tra- vagliano alcuni settori dalla comunità na- zionale potrebbero trovare una migliore soluzione attraverso una più adeguata ope- ra di informazione sui diritti e libertà fondamentali del’l’uomo; tenuto conto che con legge n. 881 del 25 ottobre 1977 sono stati ratificati e resi esecutivi il Patto internazionale rela- tivo ai dir;itti economici, sociali e cultu- rali, nonché 11 Patto sui diritti civili e po- litici con Protocollo facoltativo; constatato che questi Patti, da con- siderare norme di attuazi,one della Dichia- razione universale dei diritti dell’uomo, assumono grande rilevanza nel quadro della realizzazione del dettato costituzio- nale e dei rapporti tra Stato e cittadino, . impegna il Governo ad individuare più appropriate iniziative affinché ,le norme costituzionali e gli stru- menti internazionali vigenti in Italia re- lativi ai diritti dell’uomo (con particolare riguardo ai due Patti suddetti) siano por- tati con ogni possibi:le mezzo di informa- zione a conoscenza di tutti i cittadini, e a tale scopo impegna altresì il Governo: a promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle università e negli istituti di cultura i,n genere ogni inizia- tiva tendente a divulgare la conoscenza di tale importante materia, usufruendo anche dei mezzi radiotelevisivi; ad istituire un centro che possa ap- profondire e coordinare gli studi sull’ar- gomento e mettere adeguato materiale in- formativo a disposizione degli organi del- lo Stato, degli enti pubblici e privati e dei mezzi di informazione interessati a conoscere e a far conoscere i valori della 616 - Bollettino Commissioni - 140 - Giovedì 22 aprile 1982 - persona umana e la importanza essenziale di un corretto rapporto tra oittadino e amministrazione pubblica; a creare appositi centri locali di in- formazione sullla materia, per quanto ri- guarda le modalità ed i mezzi relativi al- l’esercizio dei diritti ed all’adempimento dei doveri del cittadino nell’ambito della comunità nazionale; a continuare ad assicurare presso gli organismi internazionali la presenza del nostro paese promuovendo ed appog- giando ogni azione che contribuisca a sal- vaguardare i diritti e le libertà fondamen- tali della persona umana. (0/3351-tab. 7/1/8) SCOZIA,QUARENGHI, Russo GIU- SEPPE, CASATI, CARELLI, AMALFITANO,CARAVITA.

La Camera, Respinto vista la tabella 7 dello stato di pre- visione del Ministero della pubblica istru- zione per l’anno finanziario 1982, capitoli 1461 e 1465, relativa ad un cospicuo au- mento dei contributi alla scuola materna privata, sottolinea che tale metodo di af- frontare il problema che viene riproposto ad ogni anno, in occasione della presen- tazione del bilancio dello Stato, è inaccet- tabile: sia perché separa l’esistenza di que- ste scuole da ogni intervento di program- mazione e di sviluppo della scuola mater- na nel nostro Paese, sia perché si limita a dare a queste scuole più soldi, senza preoccuparsi del rapporto tra finanziamenti e qualità del servizio.

Ribadisce che il produrre surrettizia- mente ulteriori contributi alla scuola pri- vata, nel bilancio dello Stato, significa di fatto ostacolare una efficace e utile so- luzione di questo problema e, soprattutto, i non andare ad un potenziamento e svi- I luppo della scuola materna statale. i 616 - Bollettino Commissioni - 141 - Giovedì 22 aprile 1982

Chiede quindi che la somma prevista ai capitoli 1461 e 1465, venga mantenuta uguale a quella del bilancio 1980-1981. (0/3351-tab. 7/2/8) PAGLIAI,NESPOLO, BIANCHI BE- RETTA, BOSI Wcyrr~,FER- RI, DE GREGORIO,MASIELLO, ALLEGRA.

TABELLA n. 8

La Camera, Accolto dal Govemo come raccomandazione

La Camera, Accolto dal Govemo come raccomandazione constatato che è ancora ampiamente praticato il sistema di appalto per le for- niture di arredi e casermaggio all’Arma dei carabinieri, materiali che rimangono di proprietà delle aziende appaltatrici, impegna il Governo a superare padualmente questa forma di fornitura passando alla gestione diretta, e comunque ad eliminare dalle voci del 616 - Bollettino Commissioni - 142 - Giovedì 22 aprile 1982 capitolato di appalto quelle relative alle suppellettili facilmente reperibili sul mer- cato, pcrscgucndo principi di economicità, di efficienza e di autonomia di scelta da parte dei responsabili dell’Arma. (0/3351-tab. 8/2/2) CIAI TRIVELLI,GUALANDI, SCARA- MUCCI GUATINI, MOLINERI.

TABELLA n. 9

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerato che il grave stato di dissesto idrogeo- logico del territorio nazionale deriva dal- la assoluta inadeguatezza dei finanziamenti nel settore della difesa del suolo ma an- che dalla settorializzazione degli interventi e della frammentarietà delle competenze e dalla pluralità delle sedi operative; ritenuto che una politica di difesa del suolo e di sistemazione idrogeologica attuata nel qua- dro di un corretto uso delle risorse natu- rali e del territorio chiudendo così il ca- pitolo degli interventi settoriali resi possi- bili dalle ripetute proroghe dei termini pre- visti dalle leggi sul decentramento per l’ap- provazione di provvedimenti di riforma; impegna il Governo: 1) a definire ed istituire un dicastero del territorio e dell’ambiente, in sede di ri- forma dell’Amministrazione dei lavori pub- blici prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 616 del 1977, tale da garantire una sede unitaria a livello cen- trale per tutte le funzioni riservate allo Stato nelle materie connesse con la difesa e l’uso nazionale del suolo e delle risorse naturali ; 2) a garantire un adeguato aumento degli stanziamenti per le opere idrauliche 616 - Bollettino Commissioni - 143 - Giovedì 22 aprile 1982 e la difesa del suolo per l’anno 1982 per l’avvio dei provvedimenti più urgenti ne- cessari a prevenire il ripetersi di eventi calamitosi con i conseguenti costi umani, sociali e materiali. (0/3351-tab. 9/1/9) BONETTIMATTINZOLI, AMARANTE, CASTOLDI,BETTINI, MATRONE.

La Camera, Accoll dal Governo ome’ raccomandazio e premesso che la discussione del bilancio costitui- sce una appropriata sede per affrontare i fondamentali problemi che caratterizza- no la situazione del paese tra i quali è centrale la politica della casa; considerato che l’offerta del bene casa continua a presentare distorsioni macrogeologiche ’sia per quanto concerne le questioni quanti- tative che quelle qualitative con una so- stanziale carenza di alloggi corrispondenti alla domanda, con particolare riferimento alle aree metropolitane; la politica della casa è di pri- maria importanza in relazione a questioni strutturali come l’assetto del territorio, lo uso delle risorse, la riqualificazione pro- duttiva e la qualità della vita; rilevato che successivamente alla formazione di un quadro legislativo di grande potenzia- lità riformatrici - realizzato con uno sfor- zo unitario - si sono verificati mutamenti e paralisi, con ulteriori provvedimenti ina- deguati al raggiungimento degli obiettivi (come è il caso della conversione in leg- ge del decreto Nicolazzi, che a fronte di esigenze riconosciute di produrre 100.000 alloggi all’anno, ne può consentire non più di 40.000; la stessa realizzazione sullo stato di applicazione dell’equo canone evidenzia - sia pure con molti limiti - il permanere di una eccezionale gravità del problema della casa; 616 - Bollettino Commissioni - 144 - Giovedì 22 aprile 1982

inipcgna il Governo: ad appi.ofondirc il problema della casa all’altezza dclla sila dimensione stra- tegica e programmatoria uscendo da vi- sioni settoriali e congiunturali; a superare con adeguati strumenti legislativi la situazione determinatasi con la sentenza n. 5 del 1980 della Corte co- stituzionale; a realizzare effettivamente il piano decennale previsto dalla legge n. 457 con il grave impiego del gettito dei contributi GESCAL e di un corrispondente finanzia- mento dello Stato; a dotare i Comuni di strumenti e fi- nanziamenti idonei a procedere ad una effettiva azione di recupero dei centri sto- rici e del vecchio patrimonio edilizio; a un finanziamento adeguato del fon- do sociale finalizzato alla soluzione del problema casa per i ceti meno abbienti; a risolvere il problema dei riscatti superando le attuali situazioni discrimina- torie e confusionali. (4/3351-tab. 9/2/9) BETTINI, BONETTI MATTINZOLI, AMARANTE,ROSSINO, MATRONE.

TABELLA n. 10

La Camera, Accolto dal Governo dopo l’esame della tabella 10 relativa al bilancio 1982 impegna il Governo a riferire con urgenza alla Commissione circa l’andamento dell’osservanza degli obblighi e del programma contenuti nel piano integrativo approvato nel dicembre 1982, in tutti i settori attinenti alle fer- rovie. (0/3351-tab. 10/1 /lo) €3 AG 1I I NO, PARLATO. 616 - Bollettino Commissioni - 145 - Giovedì 22 aprile 1982

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerato che esistono nuove pos- sibilith di sviluppo dei rapporti commer- ciali e culturali tra l’It,a,lia e l’Albania invita il Governo a compiere i passi necessari per attivare collegamenti aerei italo-albanesi. (0/3351-tab. 10/2/10) CASALINO.

La Camera, Non accolto dal Governo presa conoscenza delle dichiarazioni del presidente dell’Alitalia, dottor Umber- to Nordio, sulla situazione sostanzialmen- te attività del bilancio della societh; tenuto conto delle recenti riduzioni OPEC nel prezzo del carburante, che con- sentono all’Alitalia un ulteriore, forte ri- sparmio annuo; considerato che il contributo statale di 15 milliardi annui per sovvenzioni ai trasporti aerei, di cui al capitolo 2155 del bilancio del Ministero dei trasporti, viene a grandissima parte assegnato al- 1’Alitalia invita il Governo a valutare l’opportunità di soprassedere al programmato aumento tariffario nel campo del trasporto aereo. (0/3351-tab. 10/3/10) MELEGA. 616 - Bollettino Commissioni - 146 - Giovedì 22 aprile 1982 ___~__~__-- --

TABELLA n.

La Camera, Accoh dal Governo a conclusione dell’esame della pre- visione di spesa per il 1982 .del Ministero delle poste e telecomunicazioni, rilevato che ,la risoluzione approvata all’unanimità della Commissione trasporti, imponeva al ministro di presentare entro il 15 marzo 1982 la presentazione di un disegno di legge regolatore delle radio e televisioni private, impegna il ministro delle poste e delle telecomunicazioni a riferire alla Commissione con assoluta urgenza sul ritardo registrato nell’assol- vimento del detto impegno anche per fis- sare altro ristretto termine. (0/3351-tab. 11/1/lo) BAGHINO,PARLATO.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione a conclusione dell’esame della tabel- la 11 relativa allo stato di previsione del Ministero delle poste e telecomunicazioni per l’anno finanziario 1982,

invita il Governo ad intensificare la realizzazione di alloggi di servizio e abitativi, tanto indispensabili per il regolare funzionamento delle ope- razioni attinenti alle poste, al banco-posta ed alle telecomunicazioni; nonché alla se- renità del personale troppo spesso sotto- posto a notevoli disagi dovuti anche alla separazione dal nucleo familiare. (8/3351-tab. 11 /2/10) BAGHINO,PARLATO. 616 - Bollettino Commissioni - 147 - Giovedì 22 aprile 1982

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione a conclusione del bilancio previsio- nde del Ministero delle poste e delle te- lecomunicazioni

invita i,l Governo ad accelerare $1 completamento del yro- gramma di automazione e di meccanizza- zione anche a recupero dei riconfermati ritardi verificatisi nell’attuazione del piano con danno particolare per il Mezzogiorno.

(0/3351-tab. 11/3/10) BAGHINO,PAR1,ATO.

La Camera, Ritirato in riferimento alla progettata riforma delle tariffe telefoniche,

impegna il Governo a non tenere assolutamente conto delle proposte tramite le quali le telefonate ur- bane avrebbero una tariffa a tempo, pro- vocando in tal modo gravi appesantimen- ti ad aziende industriali, commerciali, ar- ti,giane, turistiche, alberghiere, nonché a professionisti, categorie notoriamente ope- ranti in gran parte - per intese, contratti ed altro - tramite il telefono. (0/3351-tab. 11/4/10) BAGHINO,PARLATO.

La Camera, Ritirato in relazione alla struttura e ai sin- goli appostamenti del bilancio del Mini- stero delle poste e telecomunicazioni, considerate le ragioni sociali che si oppongono all’istituzione di tariffe progres- sive sulle telefonate urbane,

impegna il Governo a rivedere la delibera del CIPE in cui si introducono tali tariffe e a intervenire sul- le società pubbliche o a partecipazione pubblica esercenti il servizio telefonico, perchd tali tariffe non siano introdotte.

(0/3351-tab. 11/5/10) MELEGA. 616 - Bollettino Conmissioni - 148 - Giovedì 22 aprile 1982 -

TABELLA n. 12

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerata la necessità che venga realizzata la più scrupolosa e corretta ap- plicazione delle norme che riguardano gli organi di rappresentanza, a tutti i livelli, anche in occasione delle elezioni per la designazione dei componenti dei consigli;

impegna il Governo a riferire periodicamente al Parlamento sull’andamento di tale attività ed a pre- sentare le proposte correttive che sulla base dell’esperienza potranno rendersi ne- cessarie sia per agevolare il funzionamen- to dell’istituto della rappresentatività sia per salvaguardare i requisiti fondamenta- li della organizzazione militare. (0/3351-tab. 12/1/7) MICELT,Lo PORTO.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione rilevato che si rende necessario prov- vedere al miglioramento strutturale della quasi totalità delle caserme, per renderle più idonee anche in aderenza alle esigen- ze di sicurezza; constatato che la inadeguatezza degli specifici stanziamenti annuali non con- sente ai comandi militari di realizzare ta- le miglioramento né di provvedere ad una normale manutenzione delle infrastrutture;

impegna il Governo: a promuovere l’impostazione e lo svi- luppo in tempi brevi di un programma di miglioramento strutturale delle ca- serme; ad inserire nell’anzidetto programma i lavori e gli impianti tecnici che sono 616 - Bollettino Commissioni - 149 - Giovedì 22 aprile 1982 indispensabili per migliorare le condizioni di sicurezza, specie quelle relative alle ar- merie e ai depositi munizioni. (0/3351-tab. 12/2[7) MICELI, Lo PoRro.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione constatato che il recente aumento del soldo spettante ai militari di truppa è stato vanificato dal fenomeno inflattivo;

invita il Governo ad esaminare la opportunità di promuo- vere un ulteriore aumento dell’anzidetto soldo nella misura di lire 1.000 giorna- liere. (0/33,51-tab. 12/3/7) MICELI, Lo PORTO.

La Camera, Non accolto; respinto dalla Commissione di fronte alle carenze che ostacolano la realizzazione dei programmi di a”o- dernamento previsti dalle leggi promozio- nali per le tre Forze armate;

considerato che non è possibile eli- minare le anzidette carenze incidendo sui normali stanziamenti di bilancio - pur ap- portando annualmente allo stesso bilan- cio l’aumento del 3 per cento in termini reali secondo gli impegni assunti in am- bito NATO - in quanto tale soluzione sa- crifica irrimediabilmente i programmi or- dinari che riguardano il mantenimento in efficienza dei mezzi, dei materiali e delle infrastrutture, lo sviluppo dell’addestra- mento del personale e delle unità, il fun- zionamento dei comandi e degli enti, non- ché tutti i programmi di rinnovamento complementari alle leggi promozionali; tenuto conto della assoluta inattua- bilità del blocco dei programmi già av- viati con la emanazione delle leggi pro- mozionali, sia a causa di precisi impegni amministrativi già assunti, sia perché si tratta di esigenze insopprimibili connesse con la ristrutturazione globale delle Forze 616 - Bollettino Conzinissioni - 150 - Giovedì 22 aprile 1982 - -

a riesaminare la situazione delle For-

ziario non possa gravare sui normali stan- ziamenti;

La Camera, Non accolto; respinto dalla Commissione di fronte ad evoluzioni internazionali che rispecchiano l’esistenza di gravi peri- coli per la pace, specie nel Mediterraneo e nel Medio Oriente; impegna il Governo: a riferire, esaurientemente, in speci- fiche riunioni, alla Commissione difesa della Camera sullo sviluppo delle situazio- ni ed in particolare sugli aspetti che in- cidono sulla sicurezza dellltalia e che ri- chiedono un approfondito dibattito, sia in ordine alla validità del nostro disposi- tivo di dissuasione, sia per quanto con- cerne la definizione della entità delle ri- sorse da destinare nel tempo alle Forze armate; a promuovere, intanto, sollecitamen- te, i Provvedimenti che ormai si rendono necessari per adeguare il modello di di- ,616 - Bollellirio Commissioni - .151 - _. Giovedì 22 aprile 1.982 fesa e la disponibilità delle forze alle nuove esigenze di sicurezza che si verifi-

I La Camera, 1 Accolto dal Governo come raccomandazione

sonale militare. (0/335 1-tab. 12/6/7) MICELI, LO PORTO.

La Camera, - Accolto dal Govehio-come raccomandazi'one 616 - Bollettino Commissioni - 152 - Giovedì 22 aprile 1982

constatato che il personale di car- riera delle Forze armate vive in stato di insoddisfazione a causa di molteplici ca- renze che incidono sulla sua condiz.ione umana e conseguentemente sul suo mo- rale; invita il Governo i ad operare, per la parte di sua compe- tenza, a favore dell’anzidetto personale, promuovendo :

la posizione di quiescenza dopo il 1” gen- naio 1973; la definizione di una soluzione or- ganica e definitiva in ordine al trattamen- to economico di ausiliaria e speciale. 61b Bollettino Commissioni 153 Giovedì 22 aprile 1982 - - - _____-

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerato che si rende assolutamen- te indispensabile la disponibilità - in mi- sura adeguata alle esigenze delle Forze armate - di aree addestrative e di poli- goni di tiro, situati in zone prossime alla dislocazione delle unità, al fine di assi- curare il regolare efficace sviluppo dello addestramento, che costituisce la compo- nente principale dell’efficienza dello stru- mento militare; tenuto presente lo stato di incertez- za che oggi grava sulla utilizzazione di aree addestrative e di poligoni di tiro in conseguenza dei ritardi che si verificano nella soluzione di numerosi problemi pre- sentati da istituzioni locali, stato di in- certezza che incide sull’attività dei coman- di militari nello specifico settore; costatata la validità delle istanze pre- sentate dalle popolazioni civili, in ordine ai danni e ai vincoli che derivano dallo uso militare di talune zone;

impegna il Governo: a svolgere costante, vigile. azione af- finché venga realizzata la disponibilità in argomento tenendo conto delle esigenze delle singole unità e di quelle che riguar- dano la cooperazione e l’integrazione fra le varie armi e fra le stesse tre Forze armate; a promuovere il più presto possibile la definizione di un quadro preciso delle aree addestrative e dei poligoni che si rendano necessari; a realizzare adeguate soluzioni com- pensative dei danni e dei vincoli imposti alle popolazioni interessate. (0/3351-tab. 12/8/7) MICELI, Lo PORTO.

La Camera, Accolto dal Governo

in relazione alla voce (( sistema mis- silistico contraereo campale )) contenuto nei programmi per la difesa contraerei a bassa e bassissima quota, 616 - Bollettiizo Commissioni - 154 - Giovedì 22 aprile 1982 .-

impegna il Governo a portare avanti e realizzare il program- ma in questione incentrandolo sul sistema SKYGUARD/ASPIDE di totale produzione nazionale (Selenia, Contraves, Oto-Melara), - già ampiamente collaudato e le cui re- centi prove svolte presso il poligono in- terforze di Salto di Quirra sono state mol- to positive, consentendo l’avvio della pro- duzione industriale entro il 1984 - dal mo- mento che le produzioni dei sistemi d’ar- ma in argomento venendo, tra l’altro, rea- lizzate in gran parte in stabilimenti dislo- cati nel Mezzogiorno, hanno positivi effet- ti riequilibratori sulle aliquote di com- messe da assegnare ad imprese del Cen- tro-Sud, secondo le linee generali di po- litica industriale del Paese e dal momen- to che la produzione del sistema nazio- nale SKYGUARD/ASPIDE e la sua acqui- sizione da parte delle Forze armate nazio- nali non potranno non avere anche posi- tivi effetti promozionali in campo inter- nazionale, con benefici considerevoli sul piano economico e tecnologico per le in- dustrie italiane del settore. (0/3351-tab. 12/9/7) STEGAGNINI,CACCIA, TASSONE, DEL RIO.

La Camera, Accolto dal Governo rilevato che la situazione infrastrut- turale e funzionale della Scuola militare

(( Nunziatella )) di Napoli risulta essere as- solutamente inadeguata, non solo all’assol- vimento del ruolo educativo ed addestra- tivo proprio dell’Istituto, ma anche sem- plicemente alle normali condizioni igieni- co-sanitarie e di vita degli allievi: impegna il Governo ad attuare con urgenza i necessari lavori di ristrutturazione e di ammodernamento della Scuola, mettendo in atto opportune iniziative tendenti all’acquisizione di altre sedi idonee, dal momento che la disponi- bilità e l’acquisizione di. dette infrastrut- ture sarebbe risolutiva della grave situa- zione dell’Istituto in questione. (0/335 l-tab. 12/ 10/7) i 616 - Bol1ettin.o Conznzissioni - 155 - . Giovedì 22 aprile 1.982 -. - - .

La Camera, Accolto dal Governo , , considerata la genericità della deno- minazione del capitolo n. 4005 dello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa, e la pluralità ed eterogenei- tà delle voci ivi comprese; considerata altresì la non indifferen- te consistenza del citato capitolo di spesa ed i dubbi e le perplessità diffuse nell’opi- nione pubblica circa l’impiego dei fondi stanziati per la difesa - in particolar mo- do circa la fabbricazione, acquisizione o immagazzinamento di armi nucleari, bat- tericrlogiche e chimiche -; impegna il Governo a presentare al Parlamento un quadro dettagliato delle spese previste in artico- lazione del capitolo 4005 dello stato di previsione del,la spesa del Ministero della difesa, prima delil’impegno effettivo degli s t anzi.ament i relativi . (0/3351-tab. 12/11/7) MILANI, GIANNI,MAGRI, CRUCTA- NELLI, CATALANO,CAFIERO.

La Camera, Non accolto; respinto dalla Commissione considerando con allarme le notizie relative alla produzione e all’installazione in Europa di nuove armi batteriologiche e chimiche, ed all’avvio della produzione delle armi nucleari a radiazioni rinforzate

(cosiddetta (( bomba N n); destinate ad es- sere impiegate soprattutto in Europa; valutando che tali armi, se utilizzate, provocherebbero dissesti biologici di pro- porzioni spaventose con conseguenze nep- pure completamente prevedibili sull’equili- brio naturale, e che comunque la loro eventuale utilizzazione favorirebbe indub- biamente la (c spiralizzazione )) di ogni conflitto verso lo scontro nucleare globale e la distruzione di gran parte dell’umanità; l considerando che quindi tali armi non possono concorrere a migliorare le ca- pacità difensive del paese, ed anzi lo esporrebbero a gravi rischi, sia nel caso di 616 - Bollettino Cominissioni 156 - Giovedì 22 aprile 1982 ____. - - -_ ___ un conflitto che di semplici c incidenti tecnici ”; impegna il Governo: ad opporsi all’installazione sul terri- torio nazionale di ordigni nucleari a radia- zioni rinforzate e di armi batteriologiche o chimiche, e a provvedere alla rimozione di quelle eventualmente già presenti in Italia; a manifestare ai Governi alleati la propria ferma contrarietà all’avvio della produzione dei citati armamenti ed il pro- prio intransigente rifiuto dell’adozione di tali armi da parte delle Forze armate del Patto Atlantico; a non utilizzare in alcuna misura gli stanziamenti di cui alla Tabella 12 del bi- lancio dello Stato per installazioni militari destinate ad ospitare la produzione, la spe- rimentazione, e comunque a custodire ar- mi chimiche o batteriologiche od armi nu- cleari a radiazioni rinforzate. (0/335 1-tab. 12/12/7) MILANI, GIANNI,CATALANO, CRU- CIANELLI, MAGRI,CAFIERO.

La Camera, Accolto dal Governo rilevata l’inefficienza dei servizi di vigilanza e di sicurezza degli impianti mi- litari, evidenziata dall’assalto condotto da un commando terrorista contro la caser-

ma cc Pica )) di Santa Maria-Capua Vetere; rilevata l’assoluta carenza di impian- ti per la sorveglianza elettronica delle in- stallazioni militari, e considerata con pre- occupazione l’abitudine di affidare la sor- veglianza di strutture militari - anche di massima delicatezza - a militari di leva scarsamente addestrati e privi delle in- dispensabili strumentazioni di allarme e di interdizione: considerata l’inadeguatezza delle at- tuali norme che regolano la vigilanza sul- le installazioni militari, in particolare cir- ca la durata dei servizi di guardia (i co-

siddetti servizi (( h 24 D) e l’istituzione di nuclei di intervento ordinario o speciale 616 - Bollettino Commissioni - 157 - Giovedì 22 aprile 1982

con orari di servizio eccedenti di molto I le otto ore giornaliere e le quaranta ore settimanali; ! impegna il Governo: a predisporre un programma di am- modernamento degli impianti di sorve- glianza elettronica delle installazioni mili- tari al cui finanziamento si provvederà con stanziamenti a valere sul capitolo 4005 della tabella 12 del bilancio dello Stato; ad emanare, sentito il parere delle Commissioni parlamentari competenti e degli organi della rappresentanza militare, nuove norme per la vigilanza e la sorve- glianza delle installazioni militari, preve- dendo l’impiego di personale specializzato e turni di servizio che non eccedano, sal- vo casi di grave emergenza, le otto ore giornaliere individuali e le quaranta ore settimanali. 1 (0/335 1-tab. 12/13/7) l MILANI, GIANNI, CAFIERO,CRU- Ii CIANELLI, CATALANO, MAGRI. i

I La Camera, I Non accolto; respinto dalla Commissione I considerate le difficoltà incontrate dallle rappresentanze militari nei primi due anni di funzionamento, ed avverten- do con preoccupazione che i limiti, i ri- tardi e gli ostacoli frapposti al processo democratico nelle Forze Armate rischiano di suscitare delusione e sfiducia tra il per- sona,le militare; consapevole delil ’importanza di far avanzare un processo che, secondo lo spi- rito ddl’articalo 52 della Costituzione, renda l’ordinamento delle Forze Armate sempre più aderente ai principi costitu- ziona1,i e favorisca l’integrazione tra For- ze Armate e società civile; considerando che è pertanto urgente dare risposte concrete alle necessità del persona’le militare, e alle esigenze di una più ,dinamica diailettica democratica nelle Forze Armate; 616 - Bollettino Commissioni - 158 - Giovedì 22 aprile 1982 ----____-.___ __~_____ - - impegna il Governo: ad emanare senza indugio il regola- mento interno deile rappresentanze mili- tari ed a provvedere alla revisione del Regolamento di attuazione delle rappre- sentanze militari, secondo le indicazioni già avanzate dal COCER; ad emanare il nuovo regolamento di disciplina militare, tenendo conto dei pareri già espressi dalle Commissioni par- lamentari della difesa e delle indicazioni del Consiglio ccntrale della rappresentan- za militare; a provvedere affinché siano posti a disposizione di ogni organo della rappre- sentanza millitare idonei locali, bacheche e strutture materiali per l’espletamento dei compiti ad esse &dati dalla legge e dai regolamenti; a favorire la cooperazione tra enti locali, comandi militari ed organi della rappresentanza corrispondenti, al fine di una più stretta integrazione tra forze ar- mate e societa civile. (0/335 1-tab. 12/14/7) MILANl, GIANN~,CATALANO, CRU- CIANELLI,MAGRI, CAFTERO.

-. .. ,. . I .-

La Camera, Non accolto: respinto dalla Commissione consapevole della necessità di provve- dere alla rivalutazione delle indennità ope. ’ rative per il personale militare di cui alla legge 5 maggio 1976, n. 187; I considerando peraltro la necessità di limitare l’aumento delle spese relative al I bilancio della difesa e di impedire che al- cune categorie particolari godano di au- ! menti ingiustificati tali da accrescere sperequazioni tra le diverse categorie delle I personale militare;

considerando inoltre la necessità di i, operare una riforma del salario del per- 1 sonale militare, riconducendo il sistema j delle indennità ai soli rischi e disagi effet- j tivamente sopportati e non altrimenti evi- 1 616 - Bollettino Commissioni - 159 - Giovedì 22 aprile 1982 tabili, e premiando invece la professiona- lità e la specializzazione nell’ambito della struttura del salario; impegna il Governo: a disporre una rivalutazione percen- tuale delle indennità operative previste dalla legge 5 maggio 1976, n. 187, al cui onere si provvederà mediante gli stanzia- menti a tal uopo iscritti nel Capitolo 6856 dello stato di previsione del Ministero del tesoro; a disporre la riduzione delle fasce in cui è suddiviso il personale militare per l’attribuzione dell’indennità operativa di base, la completa pensionabilità delle indennità e l’abrogazione delle norme di- scriminatorie nei confronti del personale non sposato; a presentare un disegno di legge per la riforma della struttura del salario del personale militare, con l’introduzione di meccanismi che premino la professionalità, le specializzazioni acquisite e la frequenza di corsi di. aggiornamento, mantenen.do il sistema dellc indennità solo per i rischi e i disagi effettivamente sopportati e non al- trimenti evitabili. (0/3351-tab. 12/15/7) MILANI, CATALANO,GIANNT, CRU- CTANEI..T.T, CAFJERO, MAGRI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione rilevato che il parere del COCER sul- la nuova legge di avanzamento per i sot- tufficiali è stato completamente disatteso; rilevato altresì che non è stato anco- ra presentato dal Governo il disegno di legge - peraltro annunciato . da tempo - relativo allo stato e all’avanzamento degli ufficiali; rilevato infine che in sede di defini- zione delle nuove norme sul servizio mi- litare di leva è stata dettata una nuova disciplina per i volontari a ferma prolun- gata, ancora all’esame della Commissione Difesa della Camera; 616 - Bollettino Commissioni - 160 - Giovedì 22 aprile 1982

impegna il Governo: a presentare un disegno di legge or- ganico sull’ordinamento delle forze arma- te, definendo le necessità di, organico se- condo i diversi gradi, ruoli e specializza- zioni, e i meccanismi attraverso cui pre- cisare annualmente tali necessità di orga- nico, secondo le finalità ed i compiti af- fidati alle Forze armate dalla Costituzio- ne e dalla legge sui principi della disci- plina militare; a presentare senza indugio il dise- gno di legge sullo stato e l’avanzamento degli ufficiali, secondo le indicazioni for- nite dal COCER, e ad adeguare il dise gno di legge sullo stato e l’avanzamento dei sottufficiali - all’esame del Senato - alle indicazioni dell’organo centrale della rappresentanza militare. I (0/3351-tab. 12/ 16/7) MILANI,GIANNI, CATALANO, CAFIE- RO, MAGRI, CRUCIANELLI.

La Camera, Non accolto; respinto dalla Commissione considerata con preoccupazione la eventualità di una dislocazione di nuovi armamenti nucleari sul territorio nazio- nale; valutando che 1’instal:lazione di nuovi missili nucleari di teatro in Italia non contribuirebbe a migliorare la capacità difensiva del paese, ma anzi renderebbe il paese un obiettivo militare privilegiato e potenzialmente complice di massacri di proporzioni spaventose; considerando che la decisione di non ospitare sul territorio nazionale armi nu- cleari di qualsiasi tipo contribuirebbe al processo di distensione in Europa e nel Mediterraneo, e segnerebbe un rilevante passo in avanti verso accordi di denuclea- rizzazione di area; considerata la volontà espressa - in Italia e in Europa - da milioni di perso- ne in imponenti manifestazioni per la pa- ce, contro le nuovi armi nucleari di tea- tro e per la denuclearizzazione del con- tinente; 616 - Bollettino Commissioni - - 161 - Giovedì 22 aprile 1982

impegna il Governo a non impegnare gli stanziamenti di cui ai capitoli 4001 c 4005 dello stato di pre- visione della spesa del Ministero della difesa per installazioni comunque destina- te ad ospitare armamenti nucleari. (0/335 1-tab. 12/ 17/7) MILANI, GIANNI, MAGRI, CAFIERO~ CATALANO,CRUCIANELLI.

La Camera, Accolto dal Governo rilevata la gravità della situazione del personale civile della difesa; impegna il Governo ad assumere con urgenza idonee iniziative che corrispondano alle attese del perso- nale civile che non sono solo di carattere economico ma che riguardano anche la riorganizzazione degli uffici, I‘ampliamen- to degli organici e il riconoscimento, in un quadro funzionale, del ruolo che esso svolge nell’ambito dell’amministrazione del- lo Stato. (0/3351-tab. 12/18/7) CACCIA, TASSONE, CERIONI, CAIA- TI, DEL RIO, ZOPPI, STEGA- CNINI.

La Camera, Accolto dal Governo constatata la situazione di crisi i,n- dustriale esistente nel Paese; ravvedendo nella manovra economica degli investimenti nell’area della difesa, un volano atto a mantenere il livello di svi- luppo ed occupazionale nel settore, impegna il Governo a ripristinare le riduzioni di stanziamen- to, pari a 165 miliardi, effettuate sui ca- pitoli 4011 - 4031 - 4051 nel prossimo assestamento del bilancio dello Stato per il 1982; e ciò soprattutto nel settore ae- ronautico che vede bloccate parti relative alla sua legge promozionale ed in partico- lare al secondo lotto del programma MB 616 - Bollettino Comnzissioni - 162 - Giovedì 22 aprile 1982

339, al settore elicotteristico, ed all’ulti- mazione del programma SS. 260. (0/3351-tab. 12/19/5) CACCIA,TASSONE, CERIONI, CAIA- TI, DEL RIO, ZOPPI, STEGA- GNINI.

La Camera, Accolto dal Governo confermato i4 riferimento ai princì- pi di pace, delmla distensione e del disarmo perseguito dalla politica estera e dalla difesa militare italiana; tenuta presente dla grave situazione economica e finanziaria del Paese, che presiede alla formulazione degli indirizzi e dei contenuti della legge finanziaria, del bilancio previsionale 1982 e degli orien- tamenti del bilancio triennale, nell’appro- vare Ila ,relazione del relatore onorevole Bisagno; impegna il Governo: a perseguire costantemente in tutte le sedi internazionali, obiettivi di disten- sione e di disarmo conformi ai principi della Costituzione della Repubblica e alla volontà del popolo italiano, promuovendo la più ampia e stretta collaborazicme con i partners europei dell’Al~leanza atlantica e insieme ,a questi con gli Stati Uniti su problemi che incidono sulla sicurezza co’l- lettiva; a seguire con attenzione l’evolversi della crisi politica nell’area mediterranea, anche per #le implicanze che ne derivano ai principi operativi di difesa per le no- st.re forze armate; a riferire alla Commissione difesa della Camera lo stato reale di attuazione dei programmi di riammodernamento e quindi di efficienza e di credibilità delle forze armate stesse, in rapporto agli in- dirizzi delle leggi promozionali e degli aggiornamenti ad esse apportati dalla mo- difica del sistema legislativo con l’introdu- zione delle annuali leggi finanziarie; a concretare, per la parte di sua com- petenza, proposte e procedure per la de- 616 - Bollettino Commissioni - 163 - Giovedì 22 aprile 1982 -__ hizione dei provvedimenti legislativi ri- guardanti: la sanità militare, con riferi- mento alla riforma sanitaria in atto nel Paese, determinando una riforma delle strutture e dell’organizzazione sanitaria militare che affronti in termini organici i problemi legati alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione dei militari; l’or- dinamento delle Accademie e delle scuole militari; il ruolo delle forze armate su problemi della protezione civile; l’ordina- mento e l’efficienza degli stabilimenti mi- li tari; impegna, altresì, il Governo: a procedere sollecitamente, alla luce anche delle conclusioni della seconda Con- ferenza nazionale sulle servitù militari, al- l’urgente adozione dei provvedimenti logi- stici e (( compensativi )> a favore delle re- gioni militarmente più impegnate; a formulare un primo bilancio sui risultati della operatività degli organismi della rappresentanza militare; impegna, infine, il Governo in rapporto ai vincoli dettati per i fondi globali della legge finanziaria, a procedere immediatamente alla formulazione di ap- positi modifiche alla Tabella 12, che pre- vedano: idonei stanziamenti utilizzabili nel corso dell’esercizio finanziario 1982 per lo accesso alla proprietà delle case ai mi- litari di carriera; più consistenti mezzi finanziari per il programma di realizzo degli alloggi di ser- vizio; il necessario adeguamento dell’inden- nità operativa. (0/3351-tab. 12/20/7) CACCIA, TASSONE,CERIONI, CAIA- TI, DEL RIO, ZOPPI, STEGA- GNINI.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione preso atto delle comunicazioni del Ministro della difesa in merito alle pre- visioni di destinazione dei fondi per lo 616 - Bollettino Commissioni - 164 - Giovedì 22 aprile 1982 . -- -- ammodemamento delle forze armate ai ca- ’ pitoli 4011, 4031 e 4051 e con riserva di entrare nel merito delle stesse in occasio- ni successive, impegna il Governo: a ritenere comunque vincolanti le de- stinazioni e le singole entità ivi indicate; a far pesare eventuali riduzioni dei capitoli di bilancio esclusivamente sui pro- grammi detti di bilancio ordinario; a fornire nel più breve tempo possi- bile un prospetto con lo sviluppo plurien- nale degli oneri ivi indicati; a subordinare l’introduzione di va- riazione alla destinazione e alle entità di tali fondi all’assenso preventivo delle

TABELLA n. 13

La Camera, Accolto dal Governo considerato che la legge finanziaria non ha introdotto modifiche relativamen- te agli stanziamenti previsti in 400 miliar- di dalla legge n. 590 del 1981 (( Fondo na- zionale di solidarietà n; constatato che il bilancio di previ- sione per l’anno finanziario 1982 e bilan- cio pluriennale per il triennio 1982-1984 indica in soli 225 miliardi la copertura finanziaria della legge n. 590 del 1981 cui vanno aggiunti i 50 miliardi previsti dalla legge n. 364 del 1970 istitutiva del

(( Fondo nazionale di solidarietà D;

constatato altresì che la (( terza no- ta di variazione )) approvata dal Governo non dice nulla al riguardo impegna il Governo a garantire, secondo quanto disposto dal- la legislazione vigente in materia di for- 616 - Bollettino Commissioni - 165 - Giovedì 22 aprile 1982 -~~- mazione del bilancio dello stato, per il 1982-1984 la copertura finanziaria di 400 miliardi come previsto dalla legge n. 590 del 1981 per far fronte alle esigenze di tutela delle produzioni agricole danneggia- te dal maltempo e di funzionamento dei consorzi fra i produttori contro le cala- mità atmosferiche.

La XI Commissione Agricoltura della Camera impegna altresì il Governo a in- dicare, in tempi brevi, il capitolo di bi- lancio da cui sia possibile trovare la co- pertura finanziaria alla proposta di legge elaborata dal Comitato ristretto c( modifi- che al decreto del Presidente della Repub- blica n. 162 del 12 febbraio 1965, concer- nente norme per la repressione delle frodi e sofisticazioni nella preparazione e nel commercio dei vini )) ferma dall’ottobre 1981 al Comitato pareri della Commissio- ne bilancio della Camera. (0/3351-tab. 13/1/11) BINELLI,ESPOSTO, IANNI, AMICI, GATTI, SATANASSI, DULBECCO, VAGLI, Cocco, RINDONE,CUR- CIO, POI-ITANO,BELLINI, DE SIMONE.

La Camera, Accolto dal Governo considerato: che l’agricoltura italiana registra una diminuzione della produzione lorda vendibile per il 1981, del valore aggiunto oltre che di 110 mila circa addetti al la- voro agricolo; che il deficit agro-alimentare con- corre in maniera decisiva alla determina- zione dell’alto tasso di inflazione della no- stra economia; che il Piano a medio termine affer- ma la volontà di mantenere l’agricoltura tra le priorità di intervento del Governo; che la legge finanziaria, in contra- sto con le dichiarazioni più volte ripetute dal Governo sull’opportunith di incremen- tare la spesa pubblica per investimenti produttivi, ha invece ridotto sensibilmen- 616 - Bollettino Comnzissioni - 166 - Giovedì 22 aprile 1982 _____

te la spesa pubblica in agricoltura, atte- statasi ai livelli del 1978 senza tener con- to né dell’inflazione, né dell’aumento dei costi di produzione, né dei prezzi dei pro- dotti destinati all’agricoltura; invita il Governo: 1) a ripristinare in bilancio i fondi originari delle leggi di spesa in agricol- tura, con particolare riferimento alle leg- gi n. 984 (quadrifoglio), n. 403 (finanzia- mento piani regionali agricoli) e n. 423 (misure per l’agricoltura);

2) ad istituire un cc fondo statale )) da utilizzarsi da parte degli istituti spe- ciali di credito agrario in operazioni di mutuo nel settore agricolo, in analogia ai provvedimenti adottati per sostenere la competitivith del sistema industriale (ar- ticolo 2 della legge n. 782 del 28 novem- bre 1980) e in favore dei grandi enti di diritto pubblico (legge n. 23 del 1981), fi- nalizzato al finanziamento delle scelte pre- viste nei programmi di sviluppo delle re- gioni; 3) ad attuare le misure urgenti indi- cate dalla risoluzione unitaria in tema di

’ credito agricolo del 17 febbraio 1981, in attesa della legge di riforma ferma al Se- nato e sulla quale il Governo non ha an- cora espresso i propri orientamenti;

4) ad istituire un fondo speciale di anticipazione dei finanziamenti per le strutture previsti dai regolamenti e di- rettive CEE; 5) ad integrare il Piano triennale ed il Piano agricolo nazionale; 6) a presentare in Parlamento un progetto speciale nel settore dei servizi produttivi e civili nelle campagne;

7) a destinare, con opportune varia- zioni di bilancio, i residui passivi non im- pegnati e non spendibili nell’anno 1982 all’ulteriore rifinanziamento della legge n. 403; 8) a presentare al Parlamento una dettagliata relazione dello stato delle ri- sorse destinate all’agricoltura con leggi 616 - Bollettino Coinmissioni - 167 - Giovedì 22 aprile 1982 - ~___

pluriennali con indicazione dei fini e dei soggetti utilizzatori; 9) a garantire per il 1982-1984 la ’ copertura finanziaria in 400 miliardi della , legge n. 590 del 1981 c( Fondo nazionale di solidarietà ”; i 10) a indicare al più presto il capi- ! tolo di bilancio da cui trarre i 5 miliardi i occorrenti per la copertura finanziaria del- I la proposta di legge, ferma alla Commis- I sione bilancio, contro le frodi e sofisti- 1 cazioni vinicole. (0/3351-tab. 13/2/11) !i ESPOSTO, BINELLI,IANNI, AMICI, GATTI, BELLINI,Cocco, RIN- j DONE, VAGLI, DULBECCO,CUR- CIO, POLITANO, DE SIMONE,j SATANASSI. !

La Camera, 1 Accolto da! Governo come raccomandazione I considerata la necessità prioritaria I del potenziamento produttivo della econo- j mia agricola al fine di contenere il disa- I I vanzo della bilancia commerciale e quindi j

I la spinta inflazionistica, l i impegna il Governo I a sviluppare ogni attività promozionale al i fine di favorire le iniziative dei Consorzi di bonifica operanti nell’area del Mezzo- i giorno per tutte le attività in corso o in fase di progettazione atte a realizzare la I irrigazione dei terreni agricoli, fattore in- dispensabile e decisivo oltre che per i motivi generali sopra indicati, anche per il sempre auspicato miglioramento delle condizioni di vita nel Mezzogiorno d’Italia. (0/3351-Tab. 13/3/11) CARADONNA. 616 - Bollettino Commissioni - 168 - Giovedì 22 aprile 1982 _- -.

TABELLA n. 15

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerato: che per compensare gli effetti del drenaggio fiscale subito, per effetto della inflazione monetaria, dai redditi delle per- sone fisiche e soprattutto da quelli dei la- voratori dipendenti e dei pensionati che abbiano, fra l'altro, maggiori carichi fami- liari, furono decisi sgravi fiscali valevoli per il solo anno 1981; che in tale occasione venne rinno- vato dal Governo e dal Parlamento l'im- pegno per una modifica strutturale della curva delle aliquote e per la revisione delle detrazioni d'imposta in modo da eli- minare o contenere al massimo le negative conseguenze del cosimddetto fisca2-drag; che tale impegno doveva concretar- si in tempi brevi e che i benefici comun- que dovranno valere a partire dal 1" gen- naio 1982; che a tale scopo si è provveduto, con le disponibilità della prima nota di variazione al bilancio 1982 ad un primo accantonamento di 1.300 miliardi; che il ritardato già manifestatosi nella concretizzazione dell'impegno e quello ulteriore che realisticamente si può preve- dere, danneggia soprattutto i lavoratori di- pendenti che contribuiscono, proprio e principalmente per l'aumento puram'ente nominale che le retribuzioni subiscono per l'ascesa del costo della vita, all'aumento delle entrate tributarie previsto per il 1982 con un incremento di ben il 41,8 per cento; tenuto conto che i lavoratori dipendenti oltre ad essere penalizzati da questa situazione, 01- tre a subire pesantemente le conseguenze 616 - Bollettino Commissioni - 169 - Giovedì 22 aprile 1982

della crisi economica, sono stati colpiti da un pesante aumento del contributo sociale di malattia e, per di più, saranno chiamati a versare, con la busta paga del mese di maggio, anche gli arretrati dal 1" gennaio 1982; I I impegna il Governo l ! ad assumere con urgenza iniziative idonee: i

denti ed ai pensionati, almeno per il pri- mo semestre 1982 e comunque ogni mese

TABELLA n.

La Camera, I Accolto dal Governo come raccomandazione in considerazione di incidenti verifi- catisi nella navigazione di navi da carico, e in riferimento a ripetute contestazioni in merito a collaudi e ad autorizzazioni di navigazione, impegna il Governo I ad esaminare la situazione del R.I.Na., a disporre le conseguenti risoluzioni anche in attesa che il Parlamento deliberi in or- dine ai progetti di legge presentati sulla materia. (0/335 I-tab. 17/ 1/lo) BACHINO,PARLATO. 6 16 - Bolle t t iizo Comiiz issioni - 170 - Giovedì 22 aprile 1982 - -- -..

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione considerato che la recente visita in Albania del ministro per il commercio estero ha suscitato notevole interesse tra gli imprenditori italiani e predisposizioni favorevoli da parte del governo albanese, invita il Governo a favorire la istituzione di collegamenti na- vali fra le due nazioni al fine di sviluppare gli scambi commerciali, culturali e turistici. (0/3351-tab. 17/2/10) CASALINO.

La Camera, Ritirato constatata la grave situazione in cui versa la cantieristica navale italisana, a caucsa sia della perdurante sovracapacità produttiva del settore a livello mondiale, sia dei rit,ardi nella ripresa della doman- da internazionale dovuti ad eccesso di sti- va ed alla depressione del mercato dei ruoli, sia dei ritardi nell’attuazione del piano di settore, tenuto conto altresì del- le condizioni di svantaggio rispetto al,la maggior parte dei cantieri della CEE (ovunque sostenuti dallo Stato) connesso allo stato generale dell’economia; considerato che l’approvazione del disegno di legge sul credito navale, è un primo importante impulso alla ripresa del settore, e pone le premesse per un effettivo rilancio della domanda che ap- porti ordini ai cantieri nazionali, soprat- tutto medio-grandi, ormai appesantiti da gravi scoperture del carico di lavoro e sull’orlo della cassa integrazione guadagni; impegna il Governo: a reperire, in sede di destinazione del fondo investimenti e occupazione pre- visto nella legge finanziaria, gli stanzia- menti necessari per rendere immediata- mente operativi gli annunciati disegni di attuazione del piano di settore per la na- val-meccanica; a coordinare gli sforzi tendenti a recuperare efficienza e produttività sia alla flotta che alla cantieristica pubblica j e privata, in modo da mantenere e con- : 616 - Bollettino Commissioni - 171 - Giovedì 22 aprile 1982 solidare sia i flussi commerciali della flotta che la capacità produttiva ed i li- velli occupazionali, soprattutto nel Mez- zogiorno, dell’industria cantieristica attra- verso la suaccennate misure legislative, ma anche mediante una nuova e più effi- ciente capacità gestionale. Constatato inoltre che è stato positiva- mente affrontato il problema del credito navale e quindi della incentiv.azione della domanda da un lato e di un recupero di competitività dell’offerta dall’altro, impegna il Governo a far gestire tale provvedimento con la maggiore efficienza possibile, senza peral- tro trascurare di regolamentare accura- tamente, nella fase di attuazione, la ma- teria degli acquisti di un,ità all’estero, te- nuto conto delle prevedibili ripercussioni negative degli stessi sull’industria cantie- ristica nazionale. (0/3351-tab. 17/3/10)

TABELLA n.

La Camera, Parzialmente accolto dal Governo, ma I respinto in occasione della discussione del di- segno di legge di bilancio 1982; vista la rilevanza assunta per la poli- tica economica e industriale del Paese e per il bilancio dello Stato dalla situazione esistente nel sistema delle Partecipazioni statali; constatata l’inscindibilità del rapporto tra programmi delle Partecipazioni statali, finanziamenti ed assetto delle stesse; preso atto che la relazione finale del-

la (( commissione Amato )) è stata presen- tata come capitolo e parte integrante del- la relazione programmatica delle parteci- pazioni statali per il 1982, allegata al bi- lancio; I considerato che alla predetta commis- 1 ssione erano stati delimitati i compiti, da 616 - Bollettino Commissioni - 172 - Giovedì 22 aprile 1982 -

parte del Ministro, allo studio del rior- dinamento delle strutture e delle funzio- ni del Ministero e della revisione degli

statuti degli enti di gestione )) e non ai problemi generali del riassetto; considerato che, nonostante ciò, la commissione stessa, pur assolvendo il pro- prio compito così delimitato, ha ritenuto

doveroso dichiarare nella (( Relazione fina-

le )) quanto segue:

1) (( la commissione propende una- nime per l’assorbimento del Ministero in un più ampio apparato di governo delle attività produttive D;

2) (( la commissione ha maturato la unanime convinzione che le regole da essa proposte per migliorare la determinazione degli obiettivi e il controllo dei risultati, siano destinate a restare inoperanti in pre- senza di enti, la cui mole e la cui disor- ganica polisettorialità li sottraggono, co- me l’esperienza dimostra, a qualunque mo- dello di governo D, invita il Governo a presentare al Parlamento, entro il 31 maggio 1982, oltre a proposte per la revi- sione degli statuti degli enti di gestione e per la fissazione di regole atte al con- trollo della corrispondenza tra obiettivi, programmi e risultati degli enti di gestione e delle società a partecipazione statale, proposte precise: I) per lo scioglimento del Ministero delle partecipazioni statali e per la for- mazione di un (( Ministero delle attività produttive )); 2) per un riassetto degli enti esisten- ti, tale da renderli governabili nel numero, negli ambiti e nei settori di attività D. Impegna altresì il Governo a procedere con urgenza alla nomina dei dirigenti scaduti da ormai molti mesi del- I’TRI e dell’EFlM. (0/3351-tab. 18/1/5) ALINOVI, GAMBOIATO,MACCIOTTA, ALICI, MOTETTA, MARGHERI, BARTOLINI, BRANCIFORTI,ZAVA- GNIN. 616 - Bo2lettino Commissioni - 173 - Giovedì 22 aprile 1982

TABELLA n. 20

La Camera, Accolto dal Governo in occasione della discussione del bilancio di previsione 1982, per quanto riguarda ,la spesa del Ministero del turi- smo e dello spettacolo, impegna il Governo: 1) ad un sollecito insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione del- 1’ENIT allo scopo di rendere operativa la ‘legge di riforma; 2) a ricercare gli opportuni accorgi- menti per superare gli inconvenienti se- gnalati dalle associazioni di categoria in merito alla utilizzazione dei buoni ben- zina per tunisti stranieri; 3) ad attivare forme di coordinamen- to tra i diversi enti pubblici e privati che operano a livello nazionale in campi che hanno dirette connessioni con il comparto tmistico; . 4) a collaborare attivamente per il completamento dell’iter parlamentare del- la legge-quadro, e per gli stanziamenti a favoe della riqualificazione dell’offerta turistica nazionale; .5) a non interrompere le fo.rme di sostegno per la riduzione del costo del lavoro, prevedendo il settore turistico nel quadro degli interventi per la riduzione degli oneri sociali. (0/335l-tab. 20/1/2) SANESE, SCAIOLA,BENEDIKTER, VIETTI, AGNELLI, FIORI GIO- VANNINO.

La Camera, Accolto dal Governo constatato che a sei mesi dall’appro- vazione della legge di riordino dell’E,NIT, e nonostante sia trascorso il periodo mas- 616 - Bollettino Commissioni - 1’74 - Giovedì 22 aprile 1982 simo previsto per l’insediamento del nuo- vo Consiglio di amministrazione, che conti- nua tuttora ad essere eretto da una ge- stione commissariale; i ritenendo che la corretta e democra- : tica funzione de1,l’ENIT è una condizione 1 per realizzare il coordinamento Stato-Re- ’ gioni nella promozione turistica all’estero; i considerato altresì che il turismo italiano ha bisogno di una iniziativa su vasta scala verso i mercati esteri, e che ciò corrisponde agli interessi della nostra economia nazionale, impegna il Governo a provvedere tempestivamente ad emanare il decreto di nomina del nuovo Consiglio di amministrazione dell’ENIT nel rispetto della legge approvata dal Parlamento il 4 novembre 1981. (0/3351 -tab. 20/2/2) FAENZI, GUALANDI, SCARAMUCCI GUAITINI, SANGUINETI, CIAl TRIVELLI,CONTI, MOLINERT.

La Camera, Accolto dal Governo come raccomandazione ritenendo urgente il varo di una leg- ge quadro per il turismo, necessaria per ... ammodernare l’ordinamento, e per dare nuovi punti di riferimento e di certezza alle imprese e alla produzione legislativa delle regioni, impegna il Governo ad assumere le necessarie iniziative per favorire la definizione del provvedimento, nel rispetto del decreto del Presidente del- la Repubblica n. 616 e degli accordi sot- toscritti a Cernobbio con gli assessori re- gionali al turismo nel senso di non op- porre ostacoli alla produzione legislativa regionale. (0/3351-tab. 20/3/2) FAENZI, GUALANDI,SCARAMUCCI GUAITINI, SANGUINETI,CIAI TRIVELLI,CONTI, MOLINERI. 616 - Bollettirio Comtnissioni - 175 - Giovedì 22 aprile 1982

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 15 aprile 1982, a pagina 21, colonne prima e seconda, sostituire l’intervento dell’onorevole Bottarelli con il seguente:

(( I1 deputato Piergiorgio BOTTARELLI, parlando sull’ordine dei lavori, concorda con la proposta del Presidente di rinvio del di- battito alla prossima settimana. Ritiene che il dibattito debba es- sere l’ocoasione di un esame attento di tutte le questioni concer- nenti la politica estera italiana, superando il tradizionale dualismo, che ha sempre caratterizzato i precedenti dibattiti sulla spesa del Ministero degli affari esteri, tra l’attenzione dedicata ai problemi funzionali e organizzativi del Ministero e le questioni politiche ge- nerali. In ogni caso il gruppo’comunista si atterrà a tale criterio fo- calizzando l’attenzione su tre ordini di questioni che nell’attuale momento internazionale hanno un’importanza prioritaria: le que- stioni del disarmo e del negoziato Est-Ovest, i problemi del dialogo Nord-Sud e della cooperazione con i paesi in via di sviluppo; la politica sociale all’cstero e la situazione dell’emigrazione italiana. Ritiene che il Ministro potrebbe già nel corso della seduta fornire un’informazione (che potrebbe costituire un utile comple- mento alla re1,azione) sulla situazione esistente in Medio oriente e sulla crisi anglo-argentina dopo l’annessione delle Malvine-Falkland da parte della giunta di Buenos Aires n.

PAGINA BIANCA 616 - Bollettino Commissioni -1- Giovedì 22 aprile 1982

CONVOCAZIONI 616 - Bollettino Conimissioni - I1 - Convocazioni 23 aprile 1982

CONVOCAZIONI

COMMISSIONE PARLAMENTARE per la ristrutturazione e riconversione industriale e per i programmi delle partecipazioni statali

(Aula della Commissione - Via del Seminario, 76)

ORE 9

Seguito dell'csame di alcuni aspetti del piano energetico nazionale e delle loro ripercussioni sulla situazione industriale. 616 - Bollettino Commissioni - I11 - Convocazioni 26 aprile 1982

CONVOCAZIONI

LUNEDì 26 APRILE

XIV COMMISSIONE PERMANENTE (Igiene e sanità)

ORE 9,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Recepikento della direttiva del Consiglio della Comunità economica europea riguardante I’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri della CEE concernenti il miele (Giù approvato dalla XZV Commissione della Camera e modificato dalle Commissioni riunite ZX e XZZ del Senato) (959-B). (Parere della ZV, della XZ e della XZZ Commissione) - Relatore: Seppia.

Parere, ai sensi dell’articolo 143, quarto comma, del regolamento sulle: Relazione allo schema di decreto del Presidente della Repubblica di attuazione della direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 77/312 relativa alla sorveglianza biologica della popolazione contro il rischio di saturnismo; Relazione allo schema di decreto del Presidente della Repubblica di attuazione della direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 79/693 relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti le confetture, gelatine e marmellate di frutta e la crema di marroni. Relatore: Rubino. 616 - Bollettino Commissioni - IV - Convocazioni 27 aprile 1982

CONVOCAZIONI MARTED~ 27 APRILE

GIUNTA DELLE ELEZIONI (Presso il Salone della Lupa)

ORE 17

Convalida di un deputato per il Collegio IV (Milano). Esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare. Seguito della verifica dei poteri per il Collegio XXTX (Palermo). Coniunicazioni del Presidente.

Stampa effettuafanegli Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo S. p. A. in Roma, Via Uffici del Vicario. 15