Stato Delle Acque Superficiali Bacino Dei Fiumi Lambro E Olona
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STATO DELLE ACQUE SUPERFICIALI BACINO DEI FIUMI LAMBRO E OLONA RAPPORTO ANNUALE 201 4 SETTORE MONITORAGGI AMBIENTALI Ottobre 2015 Stato delle acque superficiali del bacino dei fiumi Lambro e Olona. Anno 2014 2 Autori Settore Monitoraggi Ambientali Centro Regionale Qualità delle Acque U.O. Monitoraggio Acque - Macroarea 2 (LO, MB, MI, PV) Alberto Fonte, Daniele Palmulli, Monica Guerinoni U.O. Centro Regionale Laghi e Monitoraggio Biologico Acque Superficiali Pietro Genoni, Chiara Agostinelli, Fabio Buzzi, Elisa Carena, Riccardo Formenti, Romana Fumagalli, Francesco Nastasi U.O. Risorse Idriche – Programmazione e coordinamento Valeria Marchesi, Massimo Paleari, Laura Tremolada Con il contributo di: U.O. Monitoraggio Acque - Macroarea 1 (CO, LC, SO, VA) Cinzia Monti, Cinzia Carugo, Marina Girami, Cristina Zocchia Si ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla redazione della presente relazione. ARPA LOMBARDIA Settore Monitoraggi Ambientali Via Rosellini 17 - Milano Direttore: Dott.ssa Silvia Anna Bellinzona In copertina: fiume Lambro, fiume Olona e colatore Addetta ARPA Lombardia – Settore Monitoraggi Ambientali Stato delle acque superficiali del bacino dei fiumi Lambro e Olona. Anno 2014 3 SOMMARIO 1 INTRODUZIONE ..................................................................................................................................................... 4 2 IL QUADRO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO ........................................................................................................... 5 3 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ............................................................................................................. 7 3.1 OBIETTIVI DI QUALITÀ ....................................................................................................................................................... 8 3.2 LA RETE DI MONITORAGGIO REGIONALE : TIPIZZAZIONE , CORPI IDRICI E ANALISI DI RISCHIO ............................................................... 8 3.3 LA CLASSIFICAZIONE DELLO STATO DI QUALITÀ DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI ................................................................................ 9 3.3.1 Stato ecologico ..................................................................................................................................................... 10 3.3.2 Stato chimico ........................................................................................................................................................ 13 3.4 TIPI DI MONITORAGGIO ................................................................................................................................................... 14 4 LA RETE DI MONITORAGGIO ................................................................................................................................ 15 4.1 LA RETE DI MONITORAGGIO REGIONALE .............................................................................................................................. 15 4.2 LA RETE DI MONITORAGGIO DEL BACINO DEI FIUMI LAMBRO E OLONA ...................................................................................... 16 4.2.1 La rete di monitoraggio dei corsi d’acqua ............................................................................................................ 17 4.2.2 La rete di monitoraggio dei laghi .......................................................................................................................... 19 4.2.3 Parametri fisico-chimici e chimici a sostegno ....................................................................................................... 19 5 LO STATO DELLE ACQUE DEL BACINO DEI FIUMI LAMBRO E OLONA ....................................................................... 21 5.1 LO STATO DEI CORSI D ’ACQUA ........................................................................................................................................... 21 5.1.1 Bacino del fiume Lambro ...................................................................................................................................... 21 5.1.2 Bacino del fiume Olona ......................................................................................................................................... 23 5.2 LO STATO DEI LAGHI ........................................................................................................................................................ 28 5.2.1 Lago di Alserio....................................................................................................................................................... 29 5.2.2 Lago di Montorfano .............................................................................................................................................. 30 5.2.3 Lago di Pusiano ..................................................................................................................................................... 31 5.2.4 Lago del Segrino ................................................................................................................................................... 32 5.2.5 Idroscalo ............................................................................................................................................................... 33 6 CONCLUSIONI...................................................................................................................................................... 35 ARPA Lombardia – Settore Monitoraggi Ambientali Stato delle acque superficiali del bacino dei fiumi Lambro e Olona. Anno 2014 4 1 INTRODUZIONE ARPA Lombardia effettua il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee in maniera sistematica sull’intero territorio regionale dal 2001, secondo la normativa vigente. A partire dal 2009 il monitoraggio è stato gradualmente adeguato ai criteri stabiliti a seguito del recepimento della Direttiva 2000/60/CE, in particolare svolgendo le seguenti azioni: - programmazione e gestione del monitoraggio quali-quantitativo dei corpi idrici; - effettuazione di sopralluoghi e campionamenti; - esecuzione di analisi degli elementi chimico-fisici e chimici e degli elementi biologici; - elaborazione dei dati derivanti dal monitoraggio e relativa classificazione. ARPA Lombardia svolge inoltre altre attività inerenti le acque superficiali e sotterranee, tra cui: - supporto tecnico-scientifico a Regione Lombardia per le attività di pianificazione e programmazione; - gestione e realizzazione di monitoraggi e progetti relativi a problematiche o specificità territoriali; - gestione delle emergenze e degli esposti relativi a eventi di contaminazione delle acque. Il presente documento, oltre a fornire un quadro sintetico sia territoriale che normativo, descrive lo stato di qualità delle acque superficiali ricadenti nel bacino idrografico dei fiumi Lambro ed Olona a conclusione del monitoraggio svolto nel sessennio 2009-2014. ARPA Lombardia – Settore Monitoraggi Ambientali Stato delle acque superficiali del bacino dei fiumi Lambro e Olona. Anno 2014 5 2 IL QUADRO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO Il bacino del fiume Lambro ha una superficie complessiva di circa 1.980 km 2 (3% della superficie complessiva del bacino del Po), di cui solo il 5% in ambito montano. Il bacino è caratterizzato da un reticolo idrografico complesso e articolato. I numerosi corsi d’acqua naturali che gravitano a nord di Milano scorrono con direzione nord-sud e risultano interconnessi tramite una fitta rete di canali artificiali, realizzati sia a fini irrigui sia per la protezione dalle piene dei centri abitati. Il principale corso d’acqua è il Lambro settentrionale , che scorre a est di Milano. Le portate provenienti dal bacino di monte sono laminate dai laghi di Alserio e Pusiano che, a causa della loro non trascurabile superficie (circa 8 km 2) rispetto a quella del bacino sotteso, esercitano una forte azione moderatrice sui fenomeni di piena. Proseguendo verso valle, si riconoscono tre tratti caratterizzati dalla prevalenza di rilevanti apporti idrici rispetto ai fenomeno di trasporto. Nel primo tratto, compreso tra Peregallo e Sesto S. Giovanni, gli apporti provengono essenzialmente dai centri abitati di Monza e Sesto S. Giovanni. Nel secondo tratto, compreso tra S. Donato Milanese e Melegnano, confluiscono in Lambro gli apporti del settore orientale di Milano e i contributi di due corsi d’acqua minori che provengono dall’interno di Milano, il cavo Redefossi e la roggia Vettabbia. Il terzo tratto, a valle di S. Angelo Lodigiano, in cui il Lambro meridionale (nome preso dall'Olona dopo l’attraversamento di Milano) confluisce nel Lambro settentrionale. Il bacino dell'alto Olona , compreso dalla sorgente fino al limite urbano di Milano, ha una superficie complessiva di circa 911 km 2 (1% del bacino del Po), ubicato per il 99% circa (902 km 2) in territorio italiano e per il rimanente in territorio svizzero. Complessivamente il bacino si trova per l’11% in ambito montano (10% la parte italiana). Il fiume Seveso proviene dalle colline a sud di Como e dopo aver lambito la Brianza si perde nel labirinto idrico della città di Milano, confluendo in parte nel Naviglio della Martesana e quindi nel Cavo Redefossi ed in parte nel Cavo Vettabbia, che escono entrambi a Sud di Milano. Il canale della Martesana preleva le acque dell’Adda poco più a monte, presso Canonica, e scorre verso Milano parallelo al Villoresi. A Crescenzago viene sottopassato dal Lambro e prosegue all’interno dell’urbanizzato