Secessione Le Parole E I Fatti È Andato in Soffitta Il Dinosauro Delle Telecomunicazioni Inizia Oggi La Seconda Fase Costituent

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Secessione Le Parole E I Fatti È Andato in Soffitta Il Dinosauro Delle Telecomunicazioni Inizia Oggi La Seconda Fase Costituent 23COM01A2305 23COM03A2305 FLOWPAGE ZALLCALL 11 21:19:25 05/22/97 ICOMMENTI l’Unità 15 Venerdì 23 maggio 1997 IN PRIMO PIANO UN’IMMAGINE DA... LA LEGGE DI LIBERALIZZAZIONE Secessione È andato in soffitta Le parole il dinosauro e i fatti delle telecomunicazioni MAURIZIO COSTANZO GIOVANNA MELANDRI RESPONSABILE POLITICHE DELLA COMUNICAZIONE PDS E UN ADOLESCENTE in ONO PASSATI esatta- trà costituire utilmente la via crisi di sconforto si toglie mente nove mesi dall’i- italiana al digitale. Si dovrà, la vita, c’è il rischio che, nizio dell’esame del Ddl cioè, permettere a chiunque S parlando troppo dell’ac- S Maccanico sulle teleco- possegga o distribuisca dei caduto, altri ne imitino il gesto. municazioni e, in linea con i contenuti di farli arrivare a chi È successo in passato, poi i di- tempi di una normale gesta- sia disposto a pagare per ve- rettori dei telegiornali presero zione e malgrado il travaglio derli. la decisione di non dare queste degli ultimi giorni, il Senato Il Governo e la maggioran- notizie. ha finalmente dato alla luce za hanno rispettato l’impegno Se alcuni ragazzi di Tortona, una delle grandi leggi di que- che si erano assunti di far ap- incolti ed annoiati, decidono di sto governo. provare questa riforma da al- tirare sassi dai cavalcavia contro Una legge che ci fa imboc- le macchine e alla cosa viene meno uno dei due rami del dato un comprensibile risalto, care la strada della liberalizza- Parlamento entro la fine di per giorni e giorni da varie parti zione delle telecomunicazioni maggio. d’Italia si segnalano analoghi e della piena integrazione de- Il primo, importante, tra- lanci. Anche in questo caso, più gli operatori italiani nei mer- guardo è stato raggiunto. E di un operatore della comuni- cati europei e globali. tuttavia per completare la ri- cazione, suggerì il silenzio per Va detto subito, infatti, che, forma del settore delle comu- evitare il processo di imitazio- anche se l’attenzione si è con- nicazioni mancano ancora ne. centrata quasi sempre, spesso due importanti tasselli. Innan- Quando gli otto del com- Aladin Abdel Naby/Reuters strumentalmente, sulla parte zitutto l’approvazione dell’al- mando che ha scalato il campa- televisiva della riforma, il suo tro disegno di legge presenta- nile di San Marco occupando TEHERAN. Una donna iraniana cammina in una strada cittadina accanto a una serie di manifesti del candidato alla presidenza della Re- principale valore sta, a mio av- to dal Governo in materia di con un carro armato made in pubblica Mohammed Khatami, il quale è appoggiato dai centristi ostili al presidente uscente Akhbar Hashemi Rafsanjani e dagli intellet- viso, altrove. La liberalizzazio- comunicazioni, i cui aspetti sa- Veneto la piazza più famosa del tuali della sinistra liberale islamica. ne delle telecomunicazioni è lienti riguardano il regime de- mondo, qualcuno ha temuto una tappa storica per un Paese gli affollamenti e delle interru- che la notizia avrebbe indotto che aveva costruito nel mono- zioni pubblicitarie, le quote di emulazione. È comparsa qual- polio telefonico un’azienda produzione di opere audiovisi- che bandiera della Serenissima CAPI DI GOVERNO dei 15 dente che non si tratterà sol- che, con i suoi pregi e difetti, ve obbligatorie per le emitten- e, più grave, c’è stata l’aggres- UNIONE EUROPEA paesi dell’Unione Europea tanto di un aumento quantita- oggi viene costretta alle sfide ti nazionali, le norme a tutela sione al segretario di Varese del della concorrenza. dei minori e la disciplina del- Partito popolare da parte di si riuniscono oggi a Noor- tivo. È una «nuova» Europa che I dwijkinunConsiglioEuro- nasce e fin da oggi siamo chia- Oggi non si sblocca solo il l’emittenza locale. due uomini incappucciati. peo «informale» convocato Inizia oggi mati a delinearne profilo, ca- duopolio televisivo ma, so- Il risultato ottenuto oggi ri- È doveroso evitare che molti prattutto , si rompe un impor- marrà incompiuto se non si cerchino in ogni modo di di- per verificare - in vista del Con- ratteri,identità. siglio di metà giugno - in che Sono queste le ragioni forti tante monopolio pubblico. arriverà all’approvazione an- ventare protagonisti, ma sareb- Telecomunicazioni dunque e be colpevole non dare notizia modo dare adeguata conclu- la seconda fase costituente per cui il Governo italiano ha che di questo secondo prov- della «escalation» di violenza. sione alla Conferenza Intergo- chiesto a chiedere ai suoi par- non solo emittenza: l’occhio vedimento, che, grazie agli Anche perché il suicidio degli vernativa. Dopo 15 mesiimpe- tner europei di avere coraggio del legislatore ha infatti tenu- obblighi di produzione di adolescenti e persino l’ignobile gnati dalla diplomaziaeuropea della nuova Europa e di assumere ad Amsterdam le to conto delle dinamiche pro- opere europee, movimentan- lancio di sassi, sono spie di un in una complessa riscrittura del decisioni necessarie ad assicu- prie del futuro digitale e della do circa 600 miliardi all’anno, malessere giovanile, mentre le Trattato di Maastricht, si giun- rare un profilo alto e credibile al convergenza multimediale, darà finalmente all’industria voglie indipendentista di alcuni ge così al momento delle deci- PIERO FASSINO futurodell’Europa. che sta abbattendo le barriere italiana dell’audiovisivo la veneti come l’aggressione di sioni più difficili. Scelte tanto SOTTOSEGRETARIO AGLI ESTERI A questa nostra sollecitazio- tecniche tra telefonia, televi- consistenza che aveva nei suoi Varese, sono il risultato di una più impegnative perché gran- ne si obietta che la crisi di con- sione ed informatica, lascian- anni d’oro. esagerata campagna di odio di sfide stanno di fronte all’Unione Europea in di impopolarità - a praticare politiche di con- senso, cresciuta in questi anni nelle opinioni do al loro posto un unico Infine, è evidente che in verso Roma e verso lo Stato. questo passaggio di secolo: il decollo della vergenza austere e severe pur di non essere pubbliche verso il processo di integrazione grande mercato nel quale suo- questo contesto è ormai ma- moneta unica; l’allargamento alle nuove de- estraneo ad un passaggio così decisivo per il europea, non consentirebbe ai governanti ni, immagini, voci e dati, tura l’esigenza di procedere IOLENZA VERBALE, è ve- mocrazie dell’est e del sud Europa; la realizza- futurodell’Europa. europei di osare di più. È un atteggiamento scomposti nella loro unità pri- alla riforma del servizio pub- ro, ma è altrettanto vero zionediun sistemadisicurezzachemettaalri- Ma proprio la scelta della moneta unica a pericoloso e gravido di rischi. Non è evocan- maria, il bit, non viaggiano blico radiotelevisivo. Innanzi- che quando gli animi so- paro il continente da nuoviconflitti; lacapaci- maggior ragione sollecita - anzi impone - di do paure irrazionali e ripiegandosi in angusti più ognuno per la propria tutto perché, se cavo e satelli- V no surriscaldati, le psico- strada ma tutti su un’unica au- te permettono la fioritura dei tà di invertire il ciclo recessivo a favore di cre- avere la stessa determinazione nella realizza- recinti nazionali e protezionistici che si daran- logie più deboli ci mettono po- tostrada. «100 fiori» della tv tematica, il co a passare dalle parole ai fat- scitaenuovaoccupazione. zione di una forte Unione politica e istituzio- no sicurezze più convincenti alle ansie e alle Sfide che tutte chiedono riforme istituzio- nale. inquietudini che corrono sotto la pelle delle Ha tenuto conto anche del- servizio pubblico potrà sem- ti. Chi scrive è convinto da la progressiva scomparsa in pre meno coincidere solo ed sempre della obbligatorietà di nali dell’Unione capaci di dare ai suoi organi Se l’Europa fosse «moneta forte, politica societàeuropee. poteri, strumenti, capacità decisionale tanto debole», non solo l’intero edificio europeo Cadono proprio in questi giorni 75 anni tutti i paesi industrializzati dei esclusivamente con la gestio- una riforma federale, seria e ar- vincoli normativi che impedi- ne di canali televisivi generali- ticolata. È impensabile conti- più necessari davanti alle molte sfide della verrebbe reso pericolosamente instabile, ma dalla «Conferenza per la ricostruzione econo- globalizzazione e di un mondo sempre più la stessa unificazione monetaria sarebbe resa mica e la stabile pacificazione dell’Europa» vano agli operatori di un sin- sti via etere. E inoltre perché, nuare con comuni, provincie, golo settore di spaziare nel- unicoeinterdipendente. assaipiùprecaria. che nel ‘22 riunì a Genova i rappresentanti di per ricollocare la Rai nei mer- regioni e Stato centrale. È inac- l’intero comparto delle teleco- Non è perciò enfatico affermare che il pro- Insomma: mentre è errato contrapporre 34 paesi, con l’obiettivo di ricostruire un as- cati globali e consentire anche cettabile la sabbia mobile della municazioni. burocrazia e la diffusa maledu- cesso di integrazione europea, al termine dei moneta a politica, è invece giusto - e anzi ne- setto stabile per un’Europa che uscivastrema- l’ingresso di capitali privati nel L’istituzione di una Autorità cazione di quanti, negli uffici suoi primi quarant’anni, entra in una vera e cessario - essere consapevoli che proprio una ta dallatragedia dellaprimaguerramondiale. suo assetto societario, occorre unica per le Comunicazioni, pubblici, considerano i cittadini propria«secondafasecostituente». scelta così impegnativa come la moneta, ri- Come sappiamo, quella Conferenza fallì per- dotarla di organi di governo dotata dio forti poteri di indi- conformi alle esigenze di una in fila sudditi da maltrattare. La moneta unica,
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