LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:13 Pagina 1

ISSN 1590-7716 UNIVERSITÀ / Laurearsi con il Club Alpino Italiano

NOTIZIARIO MENSILE GIUGNO 2007

Alla ribalta del 55° TrentoFilmfestival i protagonisti delle rivoluzionarie

a del Club Alpino Italiano - Lo Scarpone arrampicate sulle big wall di granito della California

Ritorno

Il Capitan, come lo si vede dal fondovalle della Yosemite Valley. Foto di Numero 6 - Giugno 2007 Mensile Sped. in abbon. postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Milano La Rivist Alessandro Gogna / K3. a Yosemite LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:44 Pagina 2

Le nuove T-shirt del CAI

CARATTERISTICHE: le nostre T-shirt girocollo, modello unisex, a mezze maniche, con disegno esclusivo del CAI, logo e scritta “Club Alpino Italiano”, confezionate singolarmente, sono tutte realizzate in 100% cotone di alta qualità (160 gr/m2) e fanno parte della linea E-cotton.

E-cotton è la maglietta in cotone di commercio EquoSolidale, realizzata da organizzazioni umanitarie impegnate nello sviluppo economico di aree svantaggiate.

COLORI: Blu cobalto, Ecru, Nero, Verde bottiglia, Grigio TAGLIE DISPONIBILI: S, M, L, XL, XXL PREZZO UNITARIO: € 10,00 riservato ai soci CAI, € 15,00 non soci (prezzi IVA inclusa) COME ORDINARLE: le T-shirts possono essere richieste direttamente in Sezione (le Sezioni possono scaricare il modulo d'ordine dal sito www.cai.it)

Iniziativa a cura della Sede Centrale del CAI LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:44 Pagina 3

SOMMARIO In questo numero

Fondato nel 1931 - Numero 6 - Giugno 2007 2 PROMOZIONE 18 MUSEOMONTAGNA Direttore responsabile: Pier Giorgio Oliveti Le nuove T-shirt del CAI Due maestri tra luci e ombre Direttore editoriale: Gian Mario Giolito Coordinamento redazionale: Roberto Serafin Segreteria di redazione: Giovanna Massini e-mail: [email protected] oppure [email protected] 4 TRENTOFILMFESTIVAL 20 SCI ESCURSIONISMO

CAI Sede Sociale 10131 Torino, Monte dei Capuccini. La XVII Settimana in Pusteria CAI Sede Legale 20124 Milano, Via Errico Petrella, 19 casella postale 10001 - 20110 Milano Tel. 02.205723.1 (ric. aut.) - Fax 02.205723.201 22 RICONOSCIMENTI CAI su Internet www.cai.it Teleg. CENTRALCAI MILANO Quanti amici C/c post. 15200207, intestato a: CAI Club Alpino Italiano Servizio Tesoreria ha la montagna! Via E. Petrella, 19 - 20124 Milano Abbonamenti al mensile Lo Scarpone 23 SCIALPINISMO La Rivista del Club Alpino Italiano: 12 fascicoli del notiziario mensile € 6 del bimestrale illustrato: abbonamento soci familiari: € 10,90; abbonamento soci giovani: € 5,45; abbonamento sezioni, sottosezioni e rifugi: € 10,90; abbonamento non soci in Italia: € 35,40; supplemento spese per recapito all’estero: Europa - bacino del Mediterraneo € 22,92 / Africa - Asia - Americhe € 26,70 / Oceania € 28,20 Fascicoli sciolti, comprese spese postali: bimestrale+mensile (mesi pari): soci € 5,45, non soci € 8,20; mensile (mesi dispari): soci € 1,90, non soci € 3,30 Per fascicoli arretrati dal 1882 al 1978: Tutte le “genziane” Studio Bibliografico San Mamolo di Pierpaolo Bergonzoni & C. snc, Via XX Settembre, 42 - 40050 Dozza (BO) - tel. e fax 0542/679083

Segnalazioni di mancato ricevimento vanno indirizzate alla propria Sezione. 5 PREMI SAT 2007 Indirizzate tutta la corrispondenza e il materiale a: Club Alpino Italiano - Ufficio Redazione - Via E. Petrella, 19 - 20124 Milano. Originali e illustrazioni di regola Rabanser è l’alpinista dell’anno Il 16° Mezzalama ai valtellinesi non si restituiscono. Le diapositive verranno restituite, se richieste. È vietata la riproduzione anche parziale di testi, fotografie, schizzi, figure, disegni, senza esplicita autorizzazione dell’Editore. 6 ALLA RIBALTA 24 SEGNALIBRO Servizio Pubblicità: GNP sas, via Udine, 21/a 31015 Conegliano, TV. Yosemite, il sogno continua Una famiglia a quota ottomila Pubblicità Istituzionale: Susanna Gazzola tel. 011.9961533 - fax 011.9916208 - e-mail: [email protected] di Irene Affentranger Servizi turistici: tel. 0438.31310 - fax 0438.428707 [email protected] 8 LE NOSTRE STRUTTURE Stampa: Elcograf - Beverate di Brivio (LC) Il Centro “Bruno Crepaz” Impaginazione: Adda Officine Grafiche SpA - Filago (BG) 27 PROFESSIONE MONTAGNA Carta: bimestrale: 90 gr/mq patinata senza legno; mensile: 60 gr/mq riciclata Sesto grado sui grattacieli Spedizione in abbonamento postale - 45% art. 2 comma 20/b 10 CRONACA di Emilio Magni legge 662/96 - Filiale di Milano Laurearsi con il CAI Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 184 del 2.7.1948 - Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa con il n.01188 vol. 12, foglio 697 in data 10.5.1984 In cattedra al rifugio 28 CULTURA Nasce LetterAltura Lo Scarpone è stato fondato nel 1931 da Gaspare Pasini 12 MEDICINA La redazione accetta articoli, possibilmente succinti, compatibilmente con lo spazio, riservandosi ogni decisione sul momento e la forma della pubblicazione. Cortisone per l’alta quota PROGETTI Il materiale da pubblicare deve essere in redazione, possibilmente per posta elettronica o con supporti informatici, almeno quattro settimane prima della data di Teresio Valsesia Un alpeggio per imparare di uscita (che corrisponde al primo giorno di ogni mese). Male acuto e prevenzione di Enrico Donegani 29 PAGINE SCELTE Club Alpino Italiano fondato nel 1863 Ascesa e caduta di un idolo 14 ESTATE 2007 di Bernadette McDonald

Presidente generale: Annibale Salsa Escursioni per tutti i gusti Vicepresidenti generali: Francesco Bianchi, Valeriano Bistoletti, Umberto Martini 30 SOCCORSO ALPINO Componenti del Comitato direttivo centrale: 17 DIETRO LO SCHERMO Il rapporto annuale Francesco Carrer, Gianfranco Garuzzo, Vincenzo Torti Consiglieri centrali: Flaminio Benetti, Ettore Borsetti, Luigi Brusadin, Lucio Una samba, e così sia Calderone, Silvio Calvi, Sergio Chiappin, Onofrio Di Gennaro, Luca Frezzini, Cecilia Genisio, Umberto Giannini, Luigi Grossi, Gian Paolo Margonari, di Oriana Pecchio 32 SEDE CENTRALE Francesco Maver, Vittorio Pacati, Elio Protto, Francesco Riccaboni, Francesco Romussi, Enrico Sala, Sergio Viatori. Avviso di mobilità Revisori nazionali dei conti: Giovanni Polloniato (presidente), Oreste Malatesta (in rappresentanza del Ministero del Tesoro), Mirella Zanetti, Alberto Cerruti (supplente) Probiviri nazionali: Carlo Ancona, Silvio Beorchia, Giorgio Carattoni, Tino RUBRICHE Palestra, Vincenzo Scarnati 16 FILO DIRETTO Past president: Gabriele Bianchi, Leonardo Bramanti, Roberto De Martin, Giacomo Priotto 24 VETRINA Direttore: Paola Peila 26 NEWS DALLE AZIENDE Il Club Alpino Italiano è membro e socio fondatore di: 30 QUI CAI 34 TRENOTREKKING 35 VITA DELLE SEZIONI Unione Internazionale Associazione 37 PICCOLI ANNUNCI delle Associazioni dei Club Alpini Alpinistiche delle Alpi 39 LA POSTA DELLO SCARPONE

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 3 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:16 Pagina 4

Genziana d’oro a “Primavera in Kurdistan” Gran premio all’Italia Sul gradino più alto sale un italiano, Stefano Savona (nella foto): non avveniva da 12 anni. Il premio del CAI all’americano “First ascent”. Bilancio positivo per la 55ª edizione, ricca di momenti magici: dalla serata chapliniana con “La febbre dell’oro” alla rivisitazione di Yosemite, incomparabie paradiso americano dell’arrampicata

opo dodici anni un regista italiano ha vinto la “Genziana d’oro - Gran premio Città di Trento” del Trento Filmfestival. Ad aggiudicarsi il massimo riconoscimento Dassegnato dalla giuria internazionale nella 55° edizione della rassegna che proponeva 40 opere in concorso è stato il 5 maggio il documentarista palermitano Stefano Savona con “Primavera in Kurdistan”, un’opera che documenta la guerriglia in corso sulle montagne del Kurdistan iracheno per la libertà e l’autodeterminazione del popolo curdo da parte dei guerriglieri - uomini e donne - del PKK. Savona è il quarto regista italiano a vincere il massimo riconoscimento. Prima di lui avevano vinto Mario Brenta con “Barnabo delle monta- La “genziana” del Club alpino gne” (1995), Vittorio De Sir riceve dal presidente generale Seta con “Banditi ad Annibale Salsa la Genziana d’oro del CAI destinata a Orgosolo” (1961), Carlo “First ascent” del regista americano Peter Mortimer. Lizzani con “La mura- Il grande alpinista inglese ha vissuto intensamente le glia cinese” (1958). giornate del Trentofilmfestival che gli ha offerto il rico- Nell’assegnare il mas- noscimento di socio onorario. Alla “casa” della SOSAT è simo riconoscimento, la stato proprio il baronetto dell’alpinismo britannico a pre- giuria composta dall’at- miare le cordate del futuro: l’alpinista veterano Giuliano tore Giuseppe Cederna, Giovannini, istruttore della scuola “Graffer”, e l’emer- dall’alpinista gente Angelo Giovanetti, guida alpina. Alessandro Gogna (pre- sidente), dal produttore inglese Mick Csaky, Giuria è stato assegnato al documentario del regista Andrea dalla regista brasiliana Fenoglio “L’isola deserta dei carbonai” ambientato nel Monica Schmiedt e Pinerolese. Le altre genziane d’oro sono state così assegnate: il dalla tedesca Heidi Premio Città di Bolzano - Genziana d’oro al miglior film di sport Gronauer ha sottolinea- alpino esplorazione o avventura a “The prize of the Pole” del to come Savona abbia regista danese Staffan Julén; il Premio del Club Alpino Italiano saputo guardare senza - Genziana d’oro al miglior film di montagna e alpinismo a ideologia e con occhi “First ascent” del regista americano Peter Mortimer. intimamente profondi e Le tre genziane d’argento sono state così assegnate: quella per Acrobata per caso al tempo stesso leggeri, il miglior contributo tecnico artistico al film “Am limit” del regi- sta tedesco Pepe Danquart sulle salite in velocità nella Una curiosa immagine del nell’animo di giovani Yosemite Valley del fratelli Huber. La Genziana d’argento alla direttore artistico Maurizio guerriglieri curdi, ragaz- migliore produzione televisiva al documentario “Loop” del regi- Nichetti durante un’estempora- ze e ragazzi, che hanno sta norvegese Sijur Paulsen. La Genziana d’argento al miglior nea esibizione sulla parete arti- rinunciato a una vita cortometraggio a “Firn” di Axel Keonzen (Germania). ficiale allestita in piazza del normale e tutto rischia- Due i premi assegnati dal pubblico: il Premio Lancia per i film Duomo per le gare di Coppa del no pur di proteggere la di fiction è stato vinto da Madeisusa della regista Claudia Llosa; mondo di arrampicata veloce. loro identità culturale. Il Premio speciale della il premio del pubblico Alp&ism invece dal film argentino

4 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 5

Premi SAT 2007 Rabanser è l’alpinista dell’anno ’associazione di volontariato in “Cerro Torre, ritmo latino en la cara montagna “Verein Freiwillige oeste” del regista Ramiro Calvo. Infine il Arbeiseinsatze” di Bolzano premio per il miglior documentario di L(categoria sociale), la “Guida viaggio assegnato dal nuovo canale satel- dei monti d’Italia” CAI - TCI (categoria litare Nat Geo Adventure è andato al storico scientifico letteraria) e l’alpini- documentario “Swept away” del regista sta gardenese Ivo Rabanser hanno belga Filip de Rycke. vinto i Premi SAT 2007, consegnati a La cronaca su cui converrà ritornare in Trento nel corso del Filmfestival. queste pagine con particolare riferimento “Attraverso l’attività dell’Associa- alla rassegna di Montagnalibri non può zione volontariato in montagna”, è che aprirsi con la riuscita inaugurazione detto nella motivazione del primo dei del festival dedicata alla corsa all’oro (The riconoscimenti ritirato a Trento dal pre- Gold Rush) e la mirabile esecuzione della sidente Georg Mayr, “si sono create le colonna sonora originale da parte della condizioni per poter supportare con Orchestra Haydn di Trento e Bolzano varie modalità, attraverso i volontari, le diretta dal maestro Timothy Brock. Il film famiglie contadine di montagna e a di Chaplin, una copia restaurata dalla garantire loro continuità lavorativa e Cineteca di Bologna, ha regalato 96 minu- maggiore qualità di vita. Oltre 1.000 ti di memorabili peripezie, parentesi sur- sono ivolontari e 300 le aziende agri- reali, colpi di genio come la celebre cole che chiedono aiuto e 13.000 le I vincitori: da sinistra Michele D’Innella del “danza dei panini”. giornate di collaborazione all’anno Touring club, l’alpinista Ivo Rabanser e Georg Sempre nelle sue prime fasi, la kermes- con volontari che provengono princi- Mayr dei Volontari di montagna di Bolzano. se trentina si è offerta agli sguardi dei palmente dall’Alto Adige, Germania ed telespettatori di “Quelli che il calcio…” Austria”. Per quanto riguarda la definito “un moderno interprete di un con le immagini di gente rilassata ai tavo- “Guida dei monti d’Italia” è stato spie- originale alpinismo di ricerca all’inter- lini della piazza del Duomo che si crogio- gato che “l’anno prossimo compirà no della regione dolomitica. Un alpini- lava al sole complici i due collegamenti in cent’anni e lungo tutto un secolo ha smo che ha le sue radici ancorate diretta in occasione della Coppa del accompagnato la scoperta e la cono- nella tradizione storica della sua valle mondo di arrampicata velocità quest’an- scenza, la conquista e la percezione d’origine, la Val Gardena, e che si no per la prima volta inserita nel pro- dei gruppi montuosi italiani”. esprime nell’individuare e modellare gramma della rassegna. L’onnipresente Sulla collana gravano da tempo sulle pareti, itinerari che uniscono direttore artistico Maurizio Nichetti, su parecchie ombre, ma il direttore edito- sempre grande eleganza a grandi dif- sollecitazione di Gene Gnocchi, ha colto riale del Touring Michele D’Innella a ficoltà tecniche”. Oggi Rabanser è in questa circostanza l’occasione per esi- Trento ha rassicurato che esiste la guida alpina e scrittore affermato, birsi nell’inedita veste di climber sulla volontà di concludere l’opera. A sua preciso e meticoloso. Tra i suoi volumi colorita struttura che per una settimana volta il presidente generale del CAI vanno ricordati quello sul Sassolungo ha calamitato l’interesse dei giovani Annibale Salsa ha sottolineato il valo- per la “Guida dei Monti d’Italia” e gareggiando, si fa per dire, con le leziosità re della collana e la sua importanza “Sassolungo, le imprese e gli alpini- marmoree della fontana del Nettuno. nella storia del Club alpino sollecitan- sti” (Zanichelli) vincitore del Cardo Ugualmente in un clima di piacevole do con parole accorate l’indispensa- d’argento al Premio ITAS 2004. relax si è consumato sabato 5 maggio l’ul- bile intervento di un ente pubblico o di La giuria, presieduta da Bruno timo atto al teatro Sociale con la Banda un privato benefattore. Angelini era composta da Franco de Osiris che ha proposto un viaggio semise- Infine Ivo Rabanser, accademico del Battaglia, Marco Benedetti, Stefano rio attraverso le colonne sonore dei film. CAI a soli 23 anni, guida alpina e arti- Fontana, Franco Giacomoni, Ulisse Mentre le proiezioni si susseguivano sta nell’incisione del legno, è stato Marzatico e Bepo Pedrotti. nella varie sale con un lusinghiero afflus- so di pubblico e il tendone di del giornale, ha chiamato a raccolta alpinisti di ieri e di oggi Montagnalibri costituiva un’irresistibile attrazione con le due per un’istruttiva serata dedicata a Yosemite, mecca americana mostre dedicate alla stampa del CAI (a cura della Biblioteca dell’arrampicata. nazionale) e alla figura di Gino Soldà (a cura di Adriano Forse non è un caso se questi tre protagonisti sono accomu- Tomba) e gli stand dedicati all’antiquariato, l’alpinismo cele- nati dalla militanza in veste di garanti nella struttura direttiva di brava i suoi riti con tre illustri e ormai storici personaggi: l’in- Mountain Wilderness, l’associazione “in difesa delle montagne glese Sir Bonington al quale è andata la targa di socio onora- del mondo” arrivata nel 2007 al traguardo del ventennale: un rio del festival, l’austriaco Kurt Diemberger che ha raccontato motivo in più per “voler bene alla montagna”, scopo precipuo le sue esprienze a quota ottomila con l’illustre compagno di del festival come ha osservato il presidente della Provincia cordata Hermann Buhl a mezzo secolo dalla scalata del Nanga Lorenzo Dellai partecipando alla proclamazione dei vincitori Parbat e Alessandro Gogna che, come si riferisce in altra parte tra i delicati dipinti del futurista Fortunato Depero. ■

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 5 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 6

La serata “americana” Yosemite, il sogno continua

Alessandro Gogna non ciavamo appena ad accorgerci che nasconde l’emozione provata oltreatlantico stava crescendo una scuola. Tra l’altro alcuni di questi alpini- al primo incontro con quelle sti a stelle e strisce avevano già fatto severe big wall di granito scalpore sulle Alpi. Mi riferisco per esempio alla trasferta nelle Alpi degli alifornia dreaming… Quanti alpi- americani Robbins e Frost che nei primi nisti non hanno sognato negli anni Sessanta si sono battuti da leoni anni Settanta la California e le sulla sud dell’Aiguille du Fou, sulla via Csue grandi pareti di granito? Non degli Americani al Petit Dru e altrove sul fa eccezione Alessandro Gogna, prota- Bianco riducendo i passaggi artificiali gonista nel secolo scorso di un impor- fino a compiere scalate libere di eleva- tante alpinismo di ricerca sulle pareti tissima difficoltà. Il culmine del loro del mondo - almeno trecento prime operare fu nel ‘66 quando ascensioni nelle Alpi, tre spedizioni in morì nel tentativo della superdirettissi- Himalaya e Karakorum. E che al festival ma all’Eiger, un’esperienza che fece di Trento ha rimesso a fuoco giovedì 3 molta sensazione. Ma, ripeto, l’interesse maggio luoghi e personaggi dell’arram- nei loro confronti si è acceso gradual- picata nella californiana Yosemite mente. Soltanto negli anni Settanta Valley. Successo assicurato. Dialogando abbiamo capito come stavano andando sulla ribalta dell’auditorium Santa le cose, e questo anche grazie alla rivista Chiara con il caposcuola americano Mountain”. , nessuno meglio del In che direzione si focalizzava nostro grande alpinista dall’inconfondi- invece in Italia l’interesse degli bile accento genovese ma dal cuore appassionati di alpinismo? meneghino, avrebbe potuto rievocare “Al di là di Bonatti e Maestri, molto un modo di arrampicare che affascinò carismatici, non si andava. Ma proprio Alessandro Gogna con un libro-cult: gli europei in quegli anni. in quegli anni l’alpinismo italiano aveva “Yosemite Climber” di George Meyers. Il pubblico esperto del Santa Chiara ha trovato personaggi nuovi, sconosciuti. A Trento ha condotto la serata dedicata al ascoltato in religioso silenzio. Sul palco- D’inverno sulla nord-est del Badile paradiso americano dell’arrampicata. scenico la cronaca alpinistica tornava a siamo schizzati alla ribalta, chi l’avrebbe farsi materia viva, incandescente. Ed è mai detto? Era il Sessantotto. Ben pre- intuibile che anche l’imperturbabile sto sarebbe arrivato il Nuovo Mattino, Mecca californiana dell’arrampicata Gogna, supercollaudato nelle adrenali- con una visione anche sociale dell’alpi- andò alle stelle. Meglio tardi che mai. niche solitarie alla Walker e alla via dei nismo”. Una decina d’anni prima, nel ‘58 Warren Francesi sul Rosa, abbia provato qual- Ricordi come è avvenuta la scoper- Harding aveva fatto il Nose: 47 giorni di che sottile vibrazione nel ripercorrere ta di Yosemite? salita, un impiego di materiale che momenti cruciali che all’epoca hanno “Fu un francese, Patrick Cordier, a potremmo definire esagerato ma non lo dato forma non solo a uno stile di alpi- rompere il ghiaccio compiendo la era affatto a fronte di difficoltà incredi- nismo ma anche a uno stile di vita. Della seconda solitaria al Nose e scrivendo un bili. E tre anni dopo, nel ‘61, l’apertura sua vita. articolo rivelatore su La Montagne. della Salathe (Robbins-Frost-Pratt). “Eppure”, ricorda Alessandro poco S’intitolava, ricordo, ‘Una bella domeni- Un’altra avventura destinata a segnare prima di affrontare una platea traboc- ca’. Fu il segnale. L’attrazione esercitata un’epoca”. cante e coinvolta allo spasimo, “in su italiani, francesi e tedeschi dalla Come mai tanta miopia? Europa nei primi anni Settanta comin- “In effetti l’Europa era ferma alla Philipp-Flamm in Civetta di cui si cele- bra quest’anno il cinquantennale. Era Rocce, cascate, sequoie giganti l’esempio più alto come concezione d’impresa: grande via, ambiente gran- l Parco nazionale di Yosemite è un’area naturale protetta che si trova nello dioso, appena trenta chiodi impiegati Stato della California. È stato istituito il 25 settembre 1890. E’ uno dei più per superare difficoltà davvero estreme. visitati degli Stati Uniti ed è considerato tra i più belli. Fra le principali Rispetto a quella, le scalate più note attrattive il Grizzly Giant, la sequoia alta 96 m nell’area di Mariposa I dell’epoca erano assai più artificiali, Groove, l’Half Dome, la più grande roccia granitica del mondo che s’innalza rivelando l’impossibilità per gli alpinisti per 2700 metri, le Yosemite Falls che raggiungono anche i 700 m di altezza e di andare oltre un certo livello in quel il Glacier Point, punto panoramico a 2100 m di altitudine. Informazioni presso momento. Mi riferisco per esempio alla il sovrintendente, Yosemite National Park, P.O. Box 577, California 95389. Brandler-Hasse alla Grande di Lavare-

6 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 7

Uomini e pareti

rano gli anni Settanta. Per primi nella Yosemite Valley arrivarono i valdostani Giorgio Bertone e ELorenzino Cosson. Poi andaro- no in avanscoperta anche Renato Casarotto e Giancarlo Grassi. Nella serata dedicata al “sogno california- no”, Gogna ha voluto condividere a Trento le emozioni di quell’epoca con i compagni di scalata Marco Preti e Franco Perlotto. Non si incontravano da 29 anni. E certo ne avrebbe avute da raccontare il vicentino Perlotto. Nella Valle di Yosemite ha realizzato nel 1978 la prima italiana della Salathe Wall su El Capitan (7°/A3 sup., quattro giorni in parete), la prima italiana alla Directe North West sull’Half Dome (7°/A3 sup., quattro giorni in parete), la prima italiana alla South Face della Washington Column (7°/A2, due giorni in parete). Nella penombra del palcoscenico hanno testimoniato anche alcuni illustri tren- tini. Tra i quali Giovanni Groaz e sua moglie Palma Baldo, autrice della prima salita europea al Nose; e Marco Furlani, guida alpina. “Non ero mai sceso sotto Mattarello e non conosce- vo una parola d’inglese”, ha racconta- to Furlani. “Siamo partiti in quattro dopo avere visto un film sul Capitan e siamo in qualche modo riusciti ad arrivare a Yosemite”. Oltre a Royal Robbins che ha illustrato le sue sca- late all’Half Dome e al Nose sono sali- ti alla ribalta l’austriaco Heinz Zak che ha coronato il suo sogno ripeten- do “Separate reality”, una fessura estrema; la graziosa Steph Davis; e Valerio Folco, alpinista e pilota, che ha illustrato le possibilità dell’arrampi- cata artificiale moderna. Sopra e a fianco Franco Perlotto impegnato sulla scia di Bertone, Cosson, Grassi e sulla Salathe Wall al Capitan dove ha Casarotto andati in avanscoperta. realizzato la prima salita italiana. Eravamo animati da una curiosità che do. Impresa eccezionale, ma con precisi temerarietà la vivevano in maniera definire enorme è poco. Ricordo che limiti. Lì sono stati messi anche chiodi a molto più costruttiva e positiva”. nonostante tutte le fotografie passate in pressione che allora erano un peccato In che cosa differiva l’attrezzatura? rassegna del Capitan, al suo cospetto quasi inconfessabile. Ora possiamo con- “Noi non disponevamo come loro di non mi sono trattenuto e ho espresso la venirne: con la salita al Nose del ‘58 la stopper, né di nut da incastrare nelle mia meraviglia con il cuore che mi bat- leaderhip dell’alpinismo mondiale su fessure. Erano attrezzi nati laggiù, o teva a mille. E dire che di montagne roccia si era spostata in California”. almeno l’uso era stato consacrato su importanti ne avevo viste parecchie. Ma gli americani avevano davvero quelle pareti. Anche il friend è nato in Ero in compagnia di Franco Perlotto e delle marce in più? California e poi portato sulle Alpi. E Marco Preti. E lo riconosco: di prim’ac- “Di fatto ci stavano insegnando qual- subito accettato e usato”. chito ho provato come un timore reve- cosa. Sicuramente un uso diverso del Come ricordi la tua prima avventu- renziale che mi attanagliava all’idea di materiale e anche una mentalità più ra a Yosemite? dover scalare quei graniti levigati e stra- aperta. Osavano molto, d’accordo. Ma la “Era l’ottobre ‘78, siamo volati laggiù piombanti e fortemente simbolici”. ■

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 7 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 8

LE NOSTRE STRUTTURE Il Centro di formazione “Bruno Crepaz” Dolomiti, nella moderna casa d Le istruzioni per fruire della struttura polifunzionale per le attività tecniche, didattiche, culturali, scientifiche in funzione al passo del Pordoi

l Centro di formazione per la montagna “Bruno Crepaz” al Passo Pordoi di proprietà della ISede centrale è gestito e ammini- strato direttamente da CAI Veneto. E’ in grado di ospitare corsi, stage, incontri, seminari, convegni, iniziati- ve culturali e tecniche. E’ dotato di 10 camere a due letti con bagno, di una sala conferenze capace di circa 100 persone modernamente attrezza- ta, di biblioteca e di altre due sale per piccole riunioni (sala rossa 20 posti, sala blu 15 posti). Adiacente al Centro vi è l’Albergo Casa Alpina, tipico alberghetto di montagna, anch’esso di proprietà della Sede centrale e affidato al CAI Veneto. Dotato di 11 camere con bagno per ulteriori 21 posti letto, vi si svolgono i servizi di accoglienza e associazioni od organismi, previa apposita convenzione. ristorazione per conto del Centro Bruno Crepaz. Pertanto la dis- Oltre che per le attività didattiche e convegnistiche, il Centro ponibilità totale è di 41 posti letto e di circa 120 posti pranzo. Un e l’Albergo Casa Alpina, sono le strutture ideali per il pernotta- accordo con le realtà alberghiere locali però consente di ospita- mento durante le escursioni organizzate dalle sezioni del CAI re anche gruppi molto più numerosi o di distribuire i pernotta- nelle Dolomiti o per una semplice vacanza. Sono inoltre posto menti in diverse strutture, nel caso di attività concomitanti. tappa della Via Alpina - Itinerario giallo. L’Albergo Casa Alpina è aperto a tutti (per informazioni, prez- zi e prenotazioni tel. 0462.601691 e mail: albergocasalpina@libe- PERIODI DI APERTURA ro.it), mentre il Centro Bruno Crepaz può essere usufruito sola- Il Centro Bruno Crepaz e l’Albergo Casa Alpina sono aperti mente dai soci CAI o di altri club alpini o per iniziative pro- di norma dal 20 maggio al 31 ottobre e dal 20 dicembre al 30 mosse o patrocinate dal CAI. Vi possono accedere anche altre aprile. Camminare per conoscere Una proposta per il mese di agosto amminare per conoscere è il MARTEDÌ 21. Gruppo A: Cresta di Siusi all’ambiente dolomitico e di apprendere tema della settimana naturalisti- e Val Duròn, Gruppo B: Viel dal Pan e alcune nozioni di base sugli aspetti geo- ca-escursionistica organizzata Sentiero geologico del Padò. morfologici, storici, naturalistici. E’ richie- Cdal 19 al 25 agosto dal Centro di MERCOLEDÌ 22 tavola rotonda sul ruolo sto un discreto allenamento alle escur- formazione per la montagna “Bruno educativo e formativo della montagna. sioni e alla quota. I posti sono limitati a Crepaz” al passo Pordoi in collaborazio- GIOVEDÌ 23 escursione guidata al Col 30 unità. Le iscrizioni si chiudono il 20 ne con il Comitato scientifico e la di Lana. luglio o al completamento della disponi- Commissione escursionismo. Il pro- VENERDÌ 24 escursione guidata al bilità. Le escursioni, che non presentano gramma prevede escursioni guidate in Sass Pordoi, Piz Boè e Val Lasties. difficoltà tecniche, saranno guidate da giornata e, la sera, presentazione degli SABATO 25 escursione guidata di inte- esperti del Comitato Scientifico v.f.g. e aspetti naturalistici. resse botanico. da accompagnatori di escursionismo. Il LUNEDÌ 20. Gruppo A: Viel dal Pan e L’iniziativa è rivolta a tutti i soci CAI programma dettagliato e le modalità di Sentiero geologico del Padòn, Gruppo maggiorenni, anche privi di conoscenze iscrizione sono scaricabili dal sito B: Cresta di Siusi e Val Duròn. specifiche ma desiderosi di avvicinarsi www.caiveneto.it

8 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 9 a del Club alpino

TARIFFE GIORNALIERE A quanto comunica il CAI Veneto per l’anno 2007 le tariffe gior- naliere a carico dei partecipanti alle attività tecniche, didattiche, convegnistiche, tecniche organizzate dagli Organi tecnici centrali e periferici e dalle sezioni del CAI, o promosse e patrocinate diretta- mente dal Centro Bruno Crepaz, sono le seguenti.

Permanenza Mezza Pensione Altro pensione intera Soggiorni nei week-end o fino tre giorni (fino a tre pernottamenti) 30,00 37,00 Per ogni giorno in più (oltre tre pernottamenti) 26,00 33,00 Pranzo o cena singoli 10,00 Pernottamento e prima colazione 26,00 Caparra per persona/notte 21,00

Gli importi comprendono 1/2 litro di acqua minerale e 1/4 di vino a pranzo e cena, IVA e ogni altro onere. Sono escluse le bevande e le ordinazioni extra, compresi gli eventuali thermos di the. I cesti- ni o i pranzi al sacco vanno concordati direttamente con il gestore. Il trattamento è di tipo alberghiero: viene fornita quindi la bianche- ria da camera e da bagno. Particolari condizioni potranno essere concordate in occasione di seminari, convegni ed altri eventi. MODALITÀ PER LE PRENOTAZIONI Per motivi organizzativi le prenotazioni devono avvenire almeno 90 giorni prima dell’inizio dell’attività. Compatibilmente con la dis- ponibilità, potranno essere accolte anche prenotazioni tardive. Le prenotazioni avvengono on line. Collegandosi al sito www.cai- veneto.it, si accede alle pagine dedicate al “Centro Bruno Crepaz”. Con “prenota qui” si prende visione della disponibilità nel periodo desiderato, si compila la scheda di prenotazione con tutti i dati richiesti e si effettua l’invio automatico. La segreteria del Centro, ricevuta la richiesta, procederà alla verifica della disponibilità effettiva, dandone comunicazione al richiedente e indicando l’im- porto della caparra da versare a mezzo bonifico bancario nei 10 (dieci) giorni successivi. Al ricevimento del bonifico la prenotazio- ne verrà registrata e apparirà nel calendario ufficiale delle attività. Non pervenendo il bonifico nel termine indicato, la richiesta verrà annullata. Nel caso di successiva recessione dall’attività prenotata o di riduzione del numero dei partecipanti, la caparra sarà restitui- ta, in tutto o in parte, solamente qualora si verifichi la sostituzione con altra attività per eguale numero di posti o l’attività stessa non possa essere effettuata per motivi imputabili al Centro. Qualche giorno prima dell’inizio dell’attività, il responsabile del gruppo avrà cura di confermare il numero effettivo dei partecipan- ti direttamente all’Albergo Casa Alpina telefonando al n. 0462.601691 o inviando una e mail a: [email protected] INFO L’indirizzo del Centro “Bruno Crepaz” è il seguente: Passo Pordoi, 12 - 32020 Livinallongo del Col di Lana (BL) - Italy. Invio corri- spondenza: CAI Veneto - Centro Crepaz - Piazza dei Signori, 4 - 31100 Treviso - Italy - fax 0422.412685 - e mail: centrocrepaz@cai- veneto.it - Informazioni e prenotazioni: www.caiveneto.it contatti telefonici 338.7267775. ■ LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:16 Pagina 10

STRATEGIE La convenzione con l’Università di Milano Laurearsi con il CAI artner per la sperimentazione e la didattica all’Università degli Il presidente generale. Studi di Milano per i temi professor Annibale Pambientali e la difesa attiva degli Salsa al corso di laurea ecosistemi montani, naturali e antropici: triennale. A sinistra questo l’importante ruolo assunto dal Marcello Borrone a Club Alpino Italiano. Nell’ambito della destra Vinicio Vatteroni. convenzione quadro particolare rilievo ha avuto il 3 e 4 aprile a Edolo (Brescia) l’incontro con gli studenti e i docenti del Corso in valorizzazione e tutela dell’am- biente e del territorio montano. E la col- laborazione non è che agli inizi. Unico in Italia per dislocazione intral- pina, il corso forma professionisti in grado di gestire le attività connesse all’ambiente montano, alla tutela del ter- ritorio e allo sviluppo dell’agricoltura. Il manager della montagna che nasce dal percorso formativo è in grado di rispon- dere a una richiesta che proviene da diversi settori del mercato del lavoro il cui elemento unificante è la difesa delle risorse naturali e la loro valorizzazione all’interno di un progetto di sviluppo sostenibile e durevole dell’ambiente. perseguiti dal CAI e dal corso di laurea. L’ateneo di Milano era Il corso di laurea triennale si svolge in Valle Camonica, nella rappresentato, oltre che dal presidente professor Lozzia anche sede distaccata di Edolo della Facoltà di agraria di Milano. “Il nel ruolo di animatore della collaborazione CAI - Università, territorio montano rappresenta, per l’Italia, una parte ampia- dalla professoressa Claudia Solini preside della Facoltà di agra- mente significativa del territorio che, nei tempi passati contri- ria e dalla collaboratrice del presidente Anna Giorgi. Presso il buiva, molto più che ai giorni nostri, all’economia e al sostenta- cinema teatro San Giovanni Bosco si è svolto inoltre un talk mento della popolazione”, spiega il professor Giuseppe Carlo show su “L’università e il Club Alpino Italiano: formazione, Lozzia, presidente del corso. “Più recentemente le scelte eco- ricerca scientifica e sensibilizzazione per la valorizzazione la nomiche e politiche hanno gradualmente trascurato queste salvaguardia e lo sviluppo delle aree montane”. E’ seguito un aree con conseguenze sociali quali la perdita di redditività, lo concerto del coro CAI di Sondrio. spopolamento, la cessazione di molte attività, e conseguente L’iniziativa era sostenuta da Comune di Edolo, Provincia di degrado ambientale. Il futuro, e inevitabile sviluppo delle aree Brescia, Comunità montana di Valle Canonica, Consorzio montane, logica conseguenza del congestionamento e della dif- Comuni BIM di Valle Canonica, Camera di Commercio ficile convivenza tra le più disparate attività delle aree di pianu- Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia. ra, richiede nuove figure professionali che il nostro corso si pro- “Nel delineare la filosofia interpretativa del progetto ho inco- pone di formare”.Durante i due giorni del corso per il Club minciato a interrogarmi, a riflettere criticamente su quello che Alpino Italiano erano presenti il Club Alpino Italiano potrebbe fare alla luce dell’imperativo Alla storia e civiltà il presidente generale ‘diventa ciò che sei’, da me richiamato all’inizio del mio manda- delle Alpi e ai rifugi Annibale Salsa, Vinicio to”, ha detto il presidente Salsa nel presentare la sua relazione Vatteroni coordinatore cen- intitolata “Storia e civiltà delle Alpi”. “La prima preoccupazione quali presidi culturali trale per le attività culturali cui ho voluto dare voce è stata come rafforzare la matrice e la è stato dedicato nei rifugi, Marcello Borrone vocazione culturale del Sodalizio. Il nostro scopo rimane anco- della Commissione centrale ra quello dello statuto originario di fondazione e cioè ‘far cono- l’incontro didattico rifugi, e il direttore della stam- scere le montagne e favorirne le escursioni, le salite alpinistiche del 3 e 4 aprile a Edolo pa sociale Pier Giorgio e le esplorazioni scientifiche’. Ma oggi, nella società ad alta Oliveti. L’incontro ha consen- complessità nella quale ci troviamo a vivere, la ‘proposta mon- (Brescia), sede del tito di gettare le basi teoriche tagna’ arriva da tante parti. Ai tempi di Quintino Sella c’era solo Corso in valorizzazione e operative per progetti e atti- il Club Alpino Italiano che proponeva la montagna, oggi c’è un e tutela dell’ambiente e vità volti alla salvaguardia e arcipelago di cui non riusciamo neppure a contare le isole. allo sviluppo dei territori “E allora: che cosa può fare il Club Alpino per ‘differenziarsi’ del territorio montano montani, obiettivi comuni ovvero ‘identificarsi’? Non vi è, infatti, processo di identifica-

10 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:17 Pagina 11

zione senza differenziazione: l’identità (di individui, gruppi, popoli) è il ‘precipitato della diversità’. L’identità si costruisce attraverso la differenza, altrimenti si va verso l’omologazione del gusto, del paesaggio, del senso e dei significati. E allora per fare cultura, per produrre cultura bisogna pensare in termini di controcultura. Quindi bisogna rompere schemi logori e con- sunti, introdurre elementi di ‘de-costruzione’ del déja vu in vista di nuove esperienze dotate di senso. E’ l’origine che dà senso al percorso. Se dimentichiamo le origini, dimentichiamo la nostra identità e generiamo alienazione. Ma il rispetto delle origini non può essere un cedimento al ‘passatismo’ bensì una rivitalizza- zione della tradizione contestualizzata nei nuovi tempi”. In cattedra al rifugio L’incontro didattico di Edolo è stato anche una preziosa occa- sione per far conoscere il progetto del CAI dedicato ai rifugi n docente universitario e dieci studenti di Geologia alpini come presidi culturali. “Oggi il Club Alpino Italiano, con dell’Università di Milano sono stati ospiti dal 23 al 25 questo progetto innovativo di riqualificazione culturale dei suoi aprile del rifugio Carrara sulle Apuane dove si è svol- rifugi, sta diventando un interlocutore d’obbligo per tutte quel- Uto un corso di geologia strutturale a conclusione le istituzioni sociali, enti e associazioni di volontariato che si delle lezioni in aula per gli allievi della laurea magistrale in impongono di far emergere la valenza altamente educativa Geologia (processi, risorse e applicazioni). Il corso è stato offerta dall’ambiente montano”, ha spiegato Vinicio Vatteroni organizzato e diretto dal professor Guido Gosso (terzo da facendo riferimento alle giornate culturali ospitate dal 2005 in sinistra in prima fila nella foto qui sopra) del Dipartimento di vari rifugi alpini, dalle Dolomiti all’Etna, e ai due rifugi museo, Scienze della Terra “Ardito Desio”, facoltà di Scienze. La rispettivamente all’Alpetto (Monviso) e al Procinto (Alpi scelta delle Apuane è profondamente motivata: queste mon- Apuane) di prossima realizzazione, considerati presidi culturali tagne si contraddistinguono infatti, per le loro peculiarità, permanenti. Dal canto suo l’architetto Marcello Borrone, colla- come luoghi eccellenti per studi e ricerche scientifiche e in boratore di Vatteroni per tali attività, è intervenuto sul valore particolar modo per la geologia. Il benvenuto a nome del presidente generale è stato porto al docente e ai suoi allievi socio-economico dell’architettura dei rifugi. Mara Bellavita, Chiara Ravasio, Silvia Sosio De Rosa, “Un rifugio deve rispondere a quelle che sono le tipologie, le Christian Tiboni, Pietro Sternai, Daniele Paramatti, Fabio specificità, le caratteristiche del territorio”, ha sottolineato a Vergana, Boris Mosconi, Marco Bizzozzero, Marco Cattaneo sua volta il presidente del CAI. “Su questo punto, tante critiche da Vinicio Vatteroni ([email protected]), coordinatore ho sentito rivolgere al Club alpino da parte di studiosi e di centrale per le attività culturali nei rifugi. esperti, del tipo ‘ma voi in alcune zone avete costruito dei rifu- “Il corso ha insegnato a riconoscere dal vero nelle rocce e gi che non sono perfettamente in sintonia con quello che è il nei panorami la struttura delle Alpi Apuane a scala crostale, contesto paesistico’. E’ vero, dobbiamo prenderne coscienza, il cioè riferita alla crosta terrestre, e le impronte di deforma- rifugio è stato costruito prima di tutto per ‘rifugiarsi’ in condi- zione che le rocce hanno registrato durante la nascita della zioni difficili. Però, nel momento in cui si costruisce uno spazio, catena appenninica”, spiega il professor Gosso. “Chi deve si costruisce una piccola comunità. I frequentatori, anche senza apprendere il mestiere di geologo ha qui a disposizione un volerlo, creano delle piccole comunità di relazione. luogo naturale che offre la visione diretta della struttura della “Dobbiamo, pertanto, pensare al rifugio (a certi rifugi di media crosta terrestre grazie ai versanti particolarmente ripidi e montagna, soprattutto) non soltanto in termini tecnici come a poveri di vegetazione”. meri ‘fabbricati’ di ricovero ma a ‘vetrine del territorio’ per evi- Avvicinatosi alla geologia dopo essere stato introdotto tare il rischio di ‘serializzazione’ e, quindi, di banalizzazione. Si all’alpinismo dalla sua famiglia sin dalla prima infanzia il possono sviluppare, quindi, gli aspetti della cultura materiale professor Gosso mette a frutto la logistica dei rifugi del Club (prodotti gastronomici del territorio) e immateriale (momenti alpino per l’insegnamento pratico della geologia delle cate- di approfondimento scientifico, artistico, etnografico, psicote- ne montuose. In linea con il progetto del CAI dedicato ai rifu- rapeutico) attraverso incontri seminariali e kermesses folklori- gi come presidi culturali, ritiene che sia da accogliere con il che (non folcloristiche!). Il rifugio può in tal modo diventare un massimo interesse qualsiasi sforzo che promuova durante laboratorio di costruzione culturale, di autenticità esperienzia- la frequentazione della montagna la divulgazione degli le e non di semplice presenza”. aspetti scientifici e culturali dei luoghi. E sottolinea come i “Coniugare valori antichi con linguaggi moderni: questa è la rifugi siano sempre stati frequentati anche per svolgere atti- mia sfida sui rifugi e sul CAI”, ha concluso il presidente. “Credo vità scientifica. Un ringraziamento è stato espresso ai che, se il Club Alpino Italiano si metterà su questa strada, vin- gestori Gianni Scaffardi e Maria Grazia Repetto per la calo- cerà la partita recuperando il suo ruolo storico di più grande rosa accoglienza e alla Sezione di Carrara che rende di ‘operatore turistico’ della montagna”. norma disponibile la propria struttura ricettiva a ogni inizia- Info: Università Milano/Facoltà Agraria segreteria tiva e attività che possa favorire e promuovere la conoscen- [email protected] o numero verde 800 188 128. ■ za delle montagne. (V.V.)

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 11 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:17 Pagina 12

MEDICINA Una soluzione per il male acuto di montagna Cortisone per l’alta quota

I risultati delle ricerche effettuate alla Capanna Margherita dal medico svizzero Marco Maggiorini e dalla sua équipe

na importante scoperta sull’uti- delle Alpi, è arrivato a una conclusione sone ha un’eguale efficacia del lizzo del cortisone in montagna. scientificamente molto innovativa: il Tadalafil, medicamento della stessa Ne è artefice il professor Marco cortisone può essere utilizzato per pre- classe del Viagra. Il farmaco è in grado UMaggiorini con la sua équipe. venire l’edema polmonare che colpisce di rendere i capillari polmonari meno Originario di Locarno, specialista di circa il 5% delle persone soggette al mal permeabili evitando così l’accumulo di medicina d’alta quota all’Ospedale uni- di montagna. Da notare che quest’ulti- liquidi nei polmoni. Inoltre si è dimo- versitario di Zurigo, da molti anni ma patologia interessa circa le metà strato efficace nel ridurre la pressione Maggiorini esegue studi soggiornando degli alpinisti quando compiono delle del sangue nella circolazione polmona- alla capanna Regina Margherita, a 4554 ascensioni al disopra dei 4 mila metri. re che, se troppo alta, è uno dei mecca- metri di quota, sul Monte Rosa. Grazie La notizia è riportata nella rivista “Le nismi, con l’aumentata permeabilità dei alle ricerche effettuate in questa capan- Alpi” del Club Alpino Svizzero. Per la vasi, all’origine dell’edema polmonare. na del Club Alpino Italiano, la più alta profilassi del mal di montagna, il corti- Teresio Valsesia Il male acuto (AMS) e la sua prevenzione l male acuto di montagna (AMS) è un insieme di disturbi (lavoro, divertimento o attività sportiva irrinunciabile). molto affine a un dopo-sbronza (mal di testa, nausea, stan- Il turismo sportivo si è sviluppato in modo esponenziale nel chezza, giramenti di testa) che colpisce le persone a quote mondo, in tutti ambienti caratterizzati dalla presenza di cime Isuperiori ai 2500 metri. Se trascurata, questa benigna e altopiani ad altissima quota. L’andare in alta quota è da sem- malattia (perché di vera e propria malattia si tratta) può dege- pre una sfida non solo per l’alpinista ma anche per il fisiolo- nerare in situazioni altamente pericolose, a rischio di morta- go e il medico: l’organismo, se non è adeguatamente prepa- lità: l’edema polmonare acuto (HAPE) e l’edema cerebrale rato e acclimatato, può andare incontro a problemi patologi- acuto (HACE) di alta quota. Nonostante l’ascesa graduale ci severi. In alta quota l’ipossia (la ridotta possibilità di uti- (acclimatazione) rappresenti la miglior strategia per preveni- lizzare l’ossigeno dell’aria per la ridotta pressione atmosferi- re il mal di montagna in tutte le sue forme, il trattamento pro- ca che si traduce in una minore quantità di ossigeno nel san- filattico (preventivo) con alcune medicine può essere utile, gue), soprattutto durante lo sforzo, agisce negativamente necessario e raccomandato in alcune situazioni quali la sulla muscolatura liscia dei piccoli vasi arteriosi a livello pol- necessità di una salita rapida in quota (viaggio aereo in città monare con il conseguente aumento della pressione del san- in alta quota come La Paz o Lhasa) e in persone suscettibili gue all’interno dei vasi, il che contribuisce per una nota legge all’AMS che devono-vogliono raggiungere una quota elevata emodinamica, insieme con un aumento della permeabilità dei

12 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 13

vasi stessi, all’aumento del passaggio di liquidi dal letto vascola- re all’interstizio del polmonare e successivamente negli alveoli polmonari, piccolissime “camere” del polmone dove l’aria ester- na scambia con il sangue presente nei vasi capillari l’ossigeno e l’anidride carbonica attraverso l’interstizio polmonare. Nonostante negli ultimi trent’anni la medicina di montagna abbia raggiunto notevoli livelli, restano ancora molti punti oscu- ri da chiarire soprattutto per quanto riguarda le modalità di adat- tamento e l’eventuale insorgenza di danni ipossici a livello cellu- lare e molecolare. Inoltre rimane da risolvere il problema della prevenzione del mal di montagna mediante metodiche efficaci, semplici e naturali. Il farmaco più studiato e conosciuto e usato dagli alpinisti è certamente l’acetazolamide (Diamox), nato e usato quale diuretico che acidificando il sangue attraverso l’eli- minazione di bicarbonati con le urine riduce l’alcalosi conse- guente all’iperventilazione tipica del soggetto in alta quota. Ma è stato anche dimostrato che questo farmaco è in grado di blocca- re la vasocostrizione polmonare ipossica e di ridurre la produ- zione di sostanze che favoriscono il passaggio dei liquidi a livel- lo dei vasi polmonari e cerebrali. Analoga azione farmacologia è fornita dal sidenalfil (il “famoso” per altri motivi Viagra) e dal più recente tadalafil, che similmente sono in grado di ridurre l’ aumento della pressione polmonare con un effetto protettivo sulla membrana alveolo-capillare, evitando così il passaggio di liquidi Il farmaco più usato è nell’interstizio polmonare e l’accu- mulo di acqua nei polmoni. Nel ten- l’acetazolamide, noto tativo di sviluppare interventi far- come Diamox. Ma il macologici alternativi al fine di evi- suo impiego non è tare gli effetti collaterali dei farma- ci “classici”, già dal 1996 sono stati esente dai problemi studiati gli estratti del Ginko Biloba. Il suo principio attivo nei topi ipossici è in grado di pre- venire l’ipertensione polmonare, ma il meccanismo di protezio- ne peraltro non è ancora stato chiarito, potendo essere associa- to alla capacità di attenuare gli effetti negativi dei radicali liberi. Questi radicali liberi, di cui molto si parla, sono molecole con alta energia contenenti uno o più elettroni dispari nella loro orbi- ta atomica. Essi sono implicati in molti problemi patologici e il grado del danno ossidativo è controllato da un sistema sofistica- to antiossidante dell’organismo capace di stabilizzare il loro effetto dannoso. In una recente ascensione all’Everest è stato studiato e confermato il benefico effetto antiossidante di un sup- plemento nella dieta di sostanze vitaminiche liposolubili quali l’a- cido ascorbico (vitamina C) e l’atocoferolo (vitamina E), que- st’ultimo usato in gravidanza, di cui è noto appunto l’effetto antiossidante. I corticosteroidi, grande famiglia il cui capostipite è il cortiso- ne, sono farmaci ben noti e studiati già dagli anni ‘80 sia per il trattamento sia per la prevenzione dell’AMS. Il loro meccanismo d’azione si attua attraverso la protezione dell’integrità della pare- te dei piccoli vasi della microcircolazione polmonare e cerebrale dai danni dell’ipossia ma anche facilitando il rilassamento della parete muscolare dei vasi polmonari mediante la liberazione di ossido nitrico endogeno. E in soggetti sani non dovrebbero esserci effetti collaterali a breve e lunga distanza. L’amico e collega Marco Maggiorini è sicuramente uno dei più importanti ricercatori che si sia occupato del problema della pro- filassi farmacologia del mal di montagna. Con molto piacere dun- que divulghiamo la notizia di questo studio. Enrico Donegani Presidente Commissione medica del Club Alpino Italiano LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:45 Pagina 14

ESTATE 2007 Escursioni per tutti i gusti Marittime, il Parco ci aspetta

l gioco di parole è suggestivo: MaritTime. Si potrebbe approssimati- vamente tradurre “tempo di IMarittime”. E’ questo il logo inventa- to per lanciare un’iniziativa proposta dal Parco delle Alpi Marittime dal 21 al 29 luglio con l’Associazione Ecoturismo in Marittime . Per nove giorni saranno coin- volte famiglie, escursionisti, ciclisti, chi si vuole cimentare con l’arrampicata, la salita delle ferrate o la pratica del fitwal- king. Nel complesso si tratta di un’espe- rienza di vacanza attiva. I momenti “forti” dei nove giorni nel parco sono infatti legati al piacere di camminare e pedalare scoprendo la straordinaria natura e i panorami che dalle cime e dai colli spaziano dal Mediterraneo alla Provenza, alla Pianura Padana. Per i più allenati, il programma preve- de tre trekking di 3-4 giorni ciascuno attorno alle cime più belle: l’Argentera, Valtellina: in marcia lungo la Via Alpina. tetto del massiccio con i suoi 3297 metri; il Gelas, montagna di confine famosa Sondrio - Valtellina Turismo, in collabo- risale le Retiche da Chiavenna (333 m) al soprattutto per i suoi ghiacciai, i più razione con la Regione Lombardia ha Passo del Maloja (1815 m) alternando meridionali delle Alpi; il monte Matto, infatti messo a punto un nutrito pro- ampi pianori a ripidi strappi e incontran- uno dei luoghi prediletti per la caccia e gramma di iniziative a partire dal do borghi tra i meglio conservati dell’ar- per la pesca dai reali di Casa Savoia. Per Trekking Via Alpina (www.trekking- co alpino come Soglio e Bondo. Un’altra gli appassionati di mountain bike il top è viaalpina.com), che prenderà il via il 25 proposta riguarda il Sentiero Roma che rappresentato da una traversata delle agosto da Tirano per raggiungere il 30 nell’appartata Val Masino percorre i cri- valli dell’area protetta con uno “sconfi- agosto il Passo Spluga toccando Selva nali fra le cime del Badile, Cengalo e namento” in Francia, nel parco del (Valposchiavo), Campo Moro (Valma- Disgrazia (info: tel 0342 641117 - Mercantour, mentre un’escursione not- lenco), Chiareggio, Chiavenna e Isola. Il [email protected] - www.valma- turna sarà abbinata a un appuntamento trekking è organizzato in collaborazione sino-online.eu). Infine l’Alta Via della gastronomico. Infine l’organizzazione con il Club Alpino Italiano e il Club Valmalenco (www.valmalenco.it), con 8 propone un concerto del gruppo “A fil Camminitalia. Info tel 0342.512500, fax tappe per circa 110 km, attraversa i luo- de Ciel” sul Monte Ray, balcone naturale 0342.519652. [email protected] - ghi più significativi e panoramici della sospeso fra pianura e montagna, e l’esi- www.valtellina.it). valle, come la conca di Chiareggio, il bizione del chitarrista Giorgio Signorile Di particolare interesse è il trekking lago Palù, il vallone dello Scerscen, le “Chitarra tra cielo e terra”, sulle sponde organizzato lungo la Via Spluga dighe di Campo Moro e di Campo Gera. le lago della Sella. Info: Parco naturale (www.viaspluga.com), che ripercorre (Info: tel 0342 451741 - consorziovalma- delle Alpi Marittime tel 0171 97397 - duemila anni di storia dei transiti e, [email protected] - www.valmalenco.it). www.parcoalpimarittime.it - Gesam tel ancor prima, di passaggi preistorici, tra 0171 978616. le culture reto-romancia, walser e lom- IL GIRO DEL MARGUAREIS barda: lungo circa 65 km, parte da  SEGUENDO LA VIA ALPINA Pieghe, faglie, stratificazioni dell’ulti- Thusis in Svizzera (720 m) entrando mo lembo delle Alpi sud occidentali, set- Anche quest’anno la Valtellina sarà nella Via Mala e toccati Zillis, Andeer e tore Alpi Liguri, hanno generato valli e PS protagonista della Via alpina (www.via- gli altri centri dello Schams e attraversa- cime di notevole bellezza tra le quali si ; alpina.org) che coinvolge otto nazioni ta la Gola della Rofla percorre il snoda il giro del Marguareis, itinerario  per 5.000 chilometri di percorso e oltre Rheinwald fino a Splúgen (1457 m). ad anello che collega i cinque rifugi del-  350 tappe lungo le Alpi, dalla Slovenia a Info: tel 0343.37485, consorzioturisti- l’area del Parco naturale Alta Valle Pesio  Montecarlo. In questo contesto un parti- [email protected] - www.valchia- e Tanaro. Un dépliant e altro materiale  colare ruolo rivestono le montagne e le venna.com). pubblicitario sono stati realizzati con  valli della Provincia di Sondrio (nel 2007 Nella splendida Val Bregaglia che uni- l’aiuto della Banca Regionale Europea e Città alpina dell’anno). Per l’estate 2007 sce Chiavenna all’Engadina, un trekking della ditta Ferrino e con il contributo ) il Consorzio turistico provinciale di di circa 30 km (www.viabregaglia.it) delle tre comunità montane attraversate.  5 14 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007  . LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:38 Pagina 15

L’itinerario è contrassegnato da una dendo il nome di Vallone dei Maestri giornalisti del settore, amministratori placchetta e ha uno sviluppo complessi- (1913m), attraversa Pian Sottano e comunali ed esperti di sviluppo regiona- vo di 53 km con un dislivello relativa- Soprano della Chiusetta, pittoreschi le, medici e scienziati si confronteranno mente modesto (2800 m in salita). prati di alpeggio fino al Colle dei Signori per due giorni su “La rinascita dell’e- E’ consigliato come punto di partenza e quindi arriva al rifugio Don Barbera scursionismo”. Pian delle Gorre, ma è possibile partire (2079 m). Sono previste anche escursioni guida- anche dalla Alta Val Tanaro (rifugi Info: Parco naturale Alta Valle Pesio te, una conferenza pubblica del vescovo Mongioie, Carnino o Upega). La prima 0171.734021, email: parcopesio@rupar- di Innsbruck sulla dimensione spirituale tappa si inoltra lungo il Vallone di piemonte.it. Posti tappa: rifugio Pian dell’escursionismo e dell’alpinismo, un Serpentera fino a raggiungere Pian del delle Gorre (gestore Osvaldo Castagna concerto di canti di montagna e un’alle- Creus e infine il rifugio Garelli, situato a 347.4203288); rifugio Garelli al Pian del gra serata conclusiva al mercato conta- Pian del Lupo, sede della stazione bota- Lupo tel 0171.738078 (Guido Colombo dino notturno “Zuanochtn” a S. nica alpina Bicknell/Burnat, tra pareti 339.7709937); rifugio Mondovì-Havis de Nicolò/Ultimo. incombenti, praterie e fioriture di rodo- Giorgio (Mario Canadese 335.5475807); Il Forum vede la luce grazie al suppor- dendri al cospetto della catena del rifugio Mongioie (Silvano Odasso to di diverse organizzazioni, fra cui la Marguareis. La seconda tappa conduce 335.5745001), rifugio Don Barbera Marketinggesellschaft Meran (MGM), i dalla Valle Pesio alla Valle Ellero fian- (Osvaldo Castagna 347.4203288). comuni delle due vallate, l’azienda cheggiando i Rastelli del Marguareis, Salewa, i club alpini CAI, ÖAV e DAV, aguzzi, giallognoli e silicei, tra pini e FORUM IN VAL D’ULTIMO l’associazione di accompagnatori escur- prati fioriti, attraversa il pianoro di Pian La Val d’Ultimo e l’Alta Val di Non ospi- sionistici “Südtiroler Wanderführer” e la Marchisa, inciso dalle prime dolci anse tano dal 27 al 30 giugno la prima edizio- catena di alberghi Europa Wanderhotel. del torrente Ellero, e raggiunge il rifugio ne del ForumEscursionismo - Südtirol, Le lingue sono il tedesco e l’italiano Havis de Giorgio (1761m). La terza organizzato dalle associazioni turistiche con traduzione simultanea. Per il pro- tappa conduce al rifugio Mongioie e dall’Ufficio Leader+ di Val d’Ultimo- gramma e l’iscrizione consultare il sito transitando dal Passo delle Saline Alta Val di Non in collaborazione con www.forumescursionismo.info. Info: (2174m). Dal Mongioie la quarta tappa l’Alpenverein Südtirol (AVS). Attivisti di Ufficio turistico Val d’Ultimo: risale il vallone di Carnino fino alla sella club alpini, accompagnatori escursioni- [email protected], dove la conca diventa più ampia pren- stici e naturalistici, operatori turistici, tel. +39 0473 795387. ■

([[P]P[nWLYPYHNHaaP   (YYHTWPJH[HZ\SSHKPNH,U[YHJX\LÁ :J\VSHKP4[I,U[YHJX\LÁ (NYPWHYJVH[[P]P[nKPKH[[PJHWYLZZVS»HNYP[\YPZTV3\.HY\U9\ZÁ  ([\[[VZWVY[ -LYYH[HKLP-\UZJVUSL.\PKLHSWPUL*\ULV,U[YHJX\LÁ -P[^HSRPUN,U[YHJX\LÁ 4PUPJVYZVKPHYYHTWPJH[HJVUSL.\PKLHSWPUL*\ULVÁ  ,ZJ\YZPVUPULSS»HYLHWYV[L[[HJVUSL.\PKL7HYJVÁ

,PUVS[YL¯ 00.PVYUH[H;YHUZMYVU[HSPLYHKLSS»LZJ\YZPVUPZTV *VUJLY[V[YHTVU[VHS9H`,U[YHJX\LHJ\YHKLSNY\WWV¸(-PSKLJPLS¹  .YHUI\UIHS-LZ[LUHSWVWVSPLJ\S[\YLK»,\YVWH,U[YHJX\L  -LZ[HKLSSHSH]HUKH.YHUKLMLZ[HKPJOP\Z\YHHK(UKVUUV

0WYLaaPJVTWYLUKVUVHZZPJ\YHaPVUL[YH[[HTLU[VKPTLaaHWLUZPVUL  S\NSPV LHJJVTWHNUHTLU[VKLSSHN\PKH NPVYUPKPWYVWVZ[LWLYZJVWYPYLL]P]LYLSL(SWP4HYP[[PTL! PS7HYJVUH[\YHSLWPƒNYHUKLKLS7PLTVU[L

;YLRRPUN ;V\YKLS4H[[VÁ 0UMVYTHaPVUP! 4PUP[YLRPU=LYTLUHNUHÁ ‹7HYJVUH[\YHSL(SWP4HYP[[PTL ;V\YKLS.LSHZÁ ^^^WHYJVHSWPTHYP[[PTLP["WHYJHSTH'[PUP[  (S[H]PHKLSS»(YNLU[LYHÁ ‹.LZHT[LS  "PUMV'LU[YHJX\LVYN  ;YLRRPUN;YHUZMYVU[HSPLYVÁ 7LYWYLUV[HYLPZVNNPVYUP! ‹*7;;V\Y;V\Y6WLYH[VY [LS "PUMV'ZSV^[V\YPZ[JVT"^^^ZSV^[V\YPZ[JVT )PRL 3HK\LY\V[LKLP[HZZP 5V[[\YUHPU4[IH,U[YHJX\LÁ  4HYP[[PTL4LYJHU[V\YPU4[I .YHU9HUKVUUtL[YHSLK\LHYLLWYV[L[[L[YHUZMYVU[HSPLYLÁ LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:46 Pagina 16

FILO DIRETTO Echi e notizie dal mondo della montagna Incontri Il Mc Kinley domato a 60 anni Protagonisti a Cortina a sabato 21 luglio fino a domenica 26 agosto, Cortina Dd’Ampezzo ospita “Cortina InConTra” con presentazioni di libri, interviste e dibattiti sui grandi temi del nostro tempo, coinvolgendo i protagonisti della cultura, della letteratura, dell’ar- te, dello spettacolo, della politica, dell’economia e del giornalismo. Tra le iniziative “I caffè con l’autore” presso la libre- uovo importante tra- stri himalaysti - che con il realizzando la prima italiana ria Lutteri e il Caffé guardo raggiunto per compagno Michele Barbiero su un percorso che misura Royal, “La satira in l’accademico bellune- dei Ragni di Pieve di Cadore 115 chilometri con un disli- vacanza”, rassegna rea- Nse Giuliano De ha attraversato in aprile il Mc vello complessivo di 9.733 lizzata grazie ai vignetti- Marchi - tra i nostri più illu- Kinley (m 6.192) da NE a SW metri. Particolare importan- sti Alessio Di Mauro, te. Durante la traversata con Federico Dalla Rosa in Cultura temperature di 40° sotto zero arte Fred e Mauro De Marchi ha festeggiato, se Modenese in arte Mauro; La Libreria Sistina prende quota così si può dire, il 60° com- “Il sapere in vacanza”, pleanno. una lezione tenuta da n nuovo settore dedicato alla montagna è annun- docenti di chiara fama; ciato dalla Libreria Sistina di Rovelasca (via Cargo, Ragazzi “Il futuro in vacanza”, 7 - 22069 Rovelasca - Como - info@libreriasisti- momento di riflessione ■ Il Parco dell’Adamello Una.it) da undici anni impegnata a selezionare, sulle grandi tematiche (Brescia) organizza settima- recensire, e proporre libri dedicati ai ragazzi, agli inse- che condizioneranno gnanti e alle loro problematiche. La specializzazione della ne natura rivolte a ragazzi l’avvenire; una “Giornata libreria, come precisa un comunicato, ha raggiunto livel- dagli 8 agli 11 anni alla Casa del gusto”, non-stop li di professionalità e approfondimento elevati, accumu- del Parco di Vezza d’Oglio. Le gastronomica. La rasse- lando negli anni importanti esperienze di confronto con iscrizioni sono aperte. Tel/fax gna viene considerata gli operatori della scuola, delle biblioteche e della cultura. 0364 76165 cell 333.2374318 - uno dei principali appun- Caratteristica peculiare della libreria è la realizzazione di e-mail: [email protected] tamenti culturali dell’e- seminari e laboratori che vengono realizzati sia nelle state: nel 2006 in soli 33 scuole, sia presso i suoi accoglienti locali. In rete giorni si sono svolti 96 Nonostante nella letteratura per ragazzi l’argomento ■ Ferrate. Un gruppo di eventi, con 250 persona- montagna sia scarsamente trattato, la passione di Sistina amici mantovani “affezionati lità coinvolte e 54mila Rovelli Bottura e della sua famiglia per la montagna in lettori dello Scarpone” segna- presenze. Info: www.cor- tutti i suoi aspetti l’ha portata ad aprire un settore nuovo, lano un sito nel quale i “ferra- tinacultura.it al quale verrà dato spazio non solo con i volumi, ma tisti” si incontrano: digitare ■ anche con conferenze e presentazioni specialistiche. Picchio muraiolo. Creato www.vieferrate.it L’argomento montagna sarà affrontato sotto l’aspetto da un socio della Sezione di ■ dello sport, ma anche come storia, economia, turismo, Alpi Carniche e Giulie Foligno www.ilpicchiomu- ambiente, parchi, flora, fauna, confini geografici e politici. sono proposte in una galleria raiolo.it propone itinerari L’apertura del settore, con la partecipazione del Club fotografica suddivisa per val- nella verde Umbria e sui Alpino Italiano, è un evento che va sicuramente salutato late e gruppi montuosi. Monti della Laga. con grande calore e con l’augurio che presto diventi un “Un’occasione per conoscere punto di riferimento per tutti gli appassionati. questa terra e per conoscer- Tesi L’inaugurazione è prevista nella prima decade di giu- ci”, annuncia il curatore ■ Paola Gemignani (paola- gno: data, orario e programma dell’evento saranno comu- Giorgio Damiani di Tolmezzo. [email protected]) ha discus- nicate sul sito www.libreriasistina.it Per informazioni, tele- L’indirizzo è www.fotomoun- so presso la Facoltà di lingue fonare allo 02.96740422. taindamiani.com e letterature straniere

16 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:46 Pagina 17

Dietro lo schermo Samba e così sia Il premio del pubblico Alp&ism al miglior film di alpinismo, arrampicata e sport di montagna è andato al recente ITrentoFilmfestival al film “Cerro Torre - ritmo latino en la cara oeste” del regista e guida alpina argentino Ramiro Calvo. Il Cerro Torre, ancora una volta è stato pro- tagonista al festival, ma questa volta le risate e l’allegria dei protagonisti, finti musicisti ma veri alpinisti, hanno seppelli- to l’aura tragica, le polemiche, i diverbi e gli screzi tra (ex)amici che da lungo tempo ormai su questa montagna usurpano il posto all’alpinismo. Non a caso il film ha ricevuto anche il premio della giuria degli studenti universitari di Innsbruck e Trento. mitale, perforata e superata dall’interno. E La pellicola si apre con la discussione finalmente la cima del Cerro Torre, la sod- dei musicisti se suonare dal vivo o in play- disfazione di una salita impegnativa, il fia- back al “Circo de los Altares”, alla base tone, le immagini mosse e poi la discesa della parete Ovest del Torre, dove portare fino al Colle della Speranza e una sciata un pianoforte sembra assai impegnativo. per disegnare sul bianco dello Hielo Se le musiche sono in play back, la sca- Continental i titoli di coda. lata è però tutta dal vivo. Il ritmo latino è Ottime riprese, montaggio divertente, contagioso, fa venir voglia di arrampicare grafica accattivante, ironia e sincerità. Per sulla Via dei Ragni che non sembra così dire che sul Cerro Torre si provano ancora difficile (ma sappiamo che lo è) e sembra intense emozioni, che le montagne sono un bel posto per divertirsi. Veloci, leggere, ancora un luogo dove divertirsi, che l’alpi- aiutate da due giorni di tempo stabile e nismo rende ancora felici… E che scalare senza vento, le tre cordate raggiungono la a ritmo latino è meglio. vetta sfidando un’insidiosa meringa som- Oriana Pecchio

all’Università di Pavia una altri moduli post laurea dis- chi sale a piedi lungo i sen- tesina su turismo sostenibile cussi nel periodo 1 gennaio - tieri, assistito dai volontari nell’ambiente montano. 30 aprile 2007. Le candidature del CAI, gratis i minori di 14 “Grazie anche alle preziose devono essere inviate entro il anni. Per informazioni e pre- informazioni contenute in 30 maggio al seguente indiriz- notazioni: tel 039.570220, alcuni articoli apparsi sullo zo: Provincia di Belluno - www.scarlattineteatro.it, Scarpone, la mia relazione si Assessorato al Turismo - via [email protected] è guadagnata il massimo dei S. Andrea, 5 - 32100 Belluno. ■ Corsa in montagna. punti: 5 su 5!”. Orobie SkyRaid in program- ■ Dolomiti. L’amministra- Eventi ma il 5 agosto sul percorso zione provinciale di Belluno ■ Il Giardino delle di 84 chilometri da ha istituito un concorso per Esperidi è un festival di tea- Valcanale al Passo della premiare la migliore tesi di tro, musica e poesia che si Presolana varrà quale cam- laurea sulle Dolomiti. Il pre- tiene dal 16 giugno al 1 lu- pionato mondiale a squadre. mio di tremila euro sarà asse- glio nei borghi e sui sentieri Ne danno l’annuncio gnato a uno studio monogra- del Monte di Brianza e del Promeoeventi Sport e la fico relativo a progetti, pro- San Genesio (LC). Ricco è il Sezione di Bergamo del cessi, strategie e pratiche con programma di spettacoli iti- Club Alpino Italiano a cui specifico riferimento al con- neranti e “visioni teatrali”, appartiene la gestione del- testo bellunese. Possono par- anche per i più piccoli, nella l’intero tratto e dei moderni tecipare laureati e ricercatori, bellezza naturale dei boschi rifugi che vi sono dislocati. italiani e stranieri, in tutte le che vanno da Campsirago a Mario Poletti nel 2005 fece discipline umanistiche e Figina, da Ello a Mondonico, registrare il record di per- scientifiche. Sono ammesse passando per le corti di correnza in solitaria in 8 ore tesi di laurea, di dottorato o Garlate. Biglietto ridotto per e 52 minuti. ■ LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:46 Pagina 18

RIFUGI E BIVACCHI Due giornate culturali Meteorologia Alpinismo Rifugio Carrara, 9 giugno Rifugio Padova, 30 giugno ell’ambito delle giornate culturali nei rifugi la Sezione di u “Utilità dell’alpinismo tra passato e futuro” si svolgerà Carrara organizza una giornata sulla meteorologia, saba- la giornata culturale di sabato 30 giugno al rifugio Padova to 9 giugno al rifugio Carrara (1.320 m) a Campo Cecina (1300 m), agli Spalti di Toro (Domegge di Cadore, N(Apuane), con il supporto tecnico del coordinatore cen- SBelluno), anch’essa nell’ambito delle giornate nei rifugi trale per le attività culturali nei rifugi Vinicio Vatteroni, il patro- organizzato dalla Commissione centrale rifugi e opere alpine cinio e sostegno della Presidenza generale e di UniCai, la colla- con il patrocinio e il sostegno della Presidenza generale e di borazione del Gruppo regionale Toscana, della Commissione UniCai, con la Sezione di Domegge e la collaborazione del centrale rifugi e opere alpine, del Servizio valanghe italiano, del Gruppo regionale Veneto, del Club Alpino Accademico Italiano, Comitato scientifico centrale e della Commissione centrale della Commissione centrale per le pubblicazioni, della escursionismo, Commissione centrale alpinismo giovanile, della Commissione Dopo l’inizio dei lavori alle ore 9,30, con i saluti di benvenuto nazionale scuole di alpinismo e sci alpinismo e del Gruppo ita- e l’introduzione al tema da parte del nostro presidente genera- liano scrittori di montagna (GISM). le Annibale Salsa, avranno luogo gli interventi, moderatore Dopo l’inizio dei lavori alle ore 9,30 con i saluti di benvenuto e Piergiorgio Repetto: “Meteo-climatologia tra Alpi Apuane e l’introduzione al tema da parte del presidente generale, inter- Lunigiana: storia, conoscenze e sfide future” (Maurizio Ratti, verranno i relatori moderati da Piergiorgio Repetto: Dante Colli direttore dell’Osservatorio storico di Pontremoli, “La pericolo- presidente della Commissione centrale per le pubblicazioni e sità pluviometrica delle Alpi Apuane” (Franco Rapetti, vicepresidente del GISM, Spiro Dalla Porta Xydias presidente Dipartimento di scienze della Terra - Università di Pisa); del GISM, Giacomo Stefani presidente generale del CAAI, “Influenza della meteorologia sul manto nevoso e sul pericolo Annibale Salsa presidente generale del CAI, Valeriano Bistoletti di valanga” (Umberto Biagiola, Servizio valanghe); “Le previsio- vice presidente generale, Aldo Scorsoglio presidente della ni del tempo: cenni storici” (Valeriano Bistoletti, vice presiden- Commissione centrale alpinismo giovanile, Maurizio Dalla te generale del Club Alpino Italiano); “La gestione del rischio Libera presidente della Commissione nazionale scuole di alpini- meteorologico nella gita in montagna” (Gian Carlo Nardi, istrut- smo e sci alpinismo, Fausto De Stefani, CAAI, presidente di tore neve e valanghe, accompagnatore nazionale di Alpinismo Mountain Wilderness, Tone Valeruz alpinista e sciatore estremo. giovanile, coordinatore UniCAI); “Prevenzione, preparazione di Nell’intervallo per il pranzo (buffet) ore 13-14 degustazione di una escursione in ambiente innevato” (Luigi Cavallaro, presi- prodotti tipici. dente della Commissione centrale escursionismo). Sono invitati i presidenti delle sezioni del Veneto o loro rap- Nell’intervallo per il pranzo (buffet), ore 13 - 14, saranno ser- presentanti, soci interessati, i membri degli OTC e OTP dell’a- viti prodotti tipici locali. Per ragioni organizzative e di capienza rea, nonché i responsabili del Gruppo regionale e i consiglieri gli interessati a partecipare sono invitati a segnalare al più pre- centrali di area. Per ragioni logistiche e di capienza le sezioni e sto la loro adesione alla segreteria organizzativa: [email protected] i singoli sono invitati a segnalare al più presto la loro adesione - tel 0585.776782, fax 0585.776782. Il rifugio Carrara è raggiun- alla segreteria organizzativa: [email protected] - tel gibile in auto dall’Autostrada A12: uscire al casello Carrara, pro- 348.6933184 - 338.1289967. Il rifugio Padova è raggiungibile in seguire per Carrara e da qui seguire le indicazioni per Campo auto da Domegge tramite strada carrozzabile asfaltata (7 km) Cecina (totale 15 chilometri, 40 minuti circa). oppure per comodo sentiero in circa 2 ore e 30.

L’estate del Museomontagna Giulio e Pellegrino grafia intorno al 1910, Giulio divenne una Museomontagna” (188 pagine, 20 euro). tra le più significative figure della foto- Michele Pellegrino al quale è dedicata fra luci e ombre grafia italiana, ben noto anche sulla l’altra rassegna è nato, vive e lavora a naugurate il 17 maggio, due mostre scena internazionale per la sua parteci- Chiusa Pesio, in provincia di Cuneo. vengono proposte fino al 7 ottobre pazione a decine di esposizioni in Euro- Innumerevoli le sue immagini di grande dal Museo Nazionale della Montagna pa, negli Stati Uniti e in Sud America. qualità, tra le quali vanno ricordate quel- ICAI-Torino e dalla Regione Piemonte Questa lunga e prestigiosa produzione è le esposte nel 1993 nelle sale del con la collaborazione della Città di testimoniata da più di cento stampe ori- Museomontagna con la mostra “L’ombra Torino e il Club Alpino Italiano: “Sul limi- ginali, cui si affiancano numerosi inediti e la luce”. Sono ancora le luci e le ombre, te dell’ombra, Cesare Giulio fotografo” e tratti dal ricco archivio di negativi che il nel loro cambiamento continuo, a guida- “Monte Bianco, la luce inquieta” di fotografo affidò alla sezione torinese del re ora l’occhio del fotografo che le segue Michele Pellegrino. L’esposizione dedica- Club Alpino Italiano, oggi conservato quasi come un musicista sullo spartito, e ta a Cesare Giulio (1890-1946) e curata da assieme all’intero corpus di stampe origi- le interpreta rendendole uniche e straor- Pierangelo Cavanna, prende il titolo da nali dal Centro Documentazione del dinarie. La mostra riunisce 40 fotografie, una delle più affascinanti immagini del Museo Nazionale della Montagna. Tutte stampe originali dell’autore. fotografo torinese di cui costituisce la le immagini esposte, accompagnate da Per informazioni: tel. 011.6604104; fax prima importante occasione di presenta- testi critici e apparati, sono riprodotte nel 011.6604622; e-mail: posta@museomon- zione monografica. Avvicinatosi alla foto- catalogo edito nella collana dei “Cahier tagna.org www.museomontagna.org

18 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:46 Pagina 19 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:46 Pagina 20

ATTIVITÀ La XVII Settimana di sci fondo escursionismo Neve, incontri, cultura n’esperienza densa di significati ed emozioni, con indimenticabili opportunità d’incontro in un ter- Uritorio ricco di valenze ambienta- li, alpinistiche, culturali e artistiche. Questa è stata la XVIII Settimana nazio- nale di sci fondo escursionismo a cui hanno aderito dal 25 febbraio al 4 marzo oltre 140 soci del Club Alpino Italiano iscritti a cinquanta diverse sezioni, con grande soddisfazione degli organizzatori della CoISFE VFG guidata dal neo presi- dente Massimo Motta coadiuvato dagli ISFE Luciano Dalla Mora, Francesco Romussi, Francesco Carrer, Giovanni Angellotti. Fra gli accompagnatori, oltre all’infaticabile Ezio Etrari che ha lavora- to anche all’organizzazione, gli ISFE Glauco Del Bianco, Osvaldo Mazzocchi, Lucio Benedetti, Francesco Margutti, Massimo Miot e Giuliano Moretto, tutti impegnati nel gestire variopinti gruppi di Nel corso della Settimana nazionale un sciescursionisti. Molto apprezzati anche omaggio è stato reso al grande alpinista Sepp il corso di telemark condotto dagli ISFE Innerkofler. Organizzatori e accompagnatori si Angelo Molinaro e Luigino Zamaro, non- sono recati al cimitero di Sesto per ché le diverse manifestazioni collaterali, testimoniare una condivisa volontà di alcune delle quali organizzate con la col- concordia, come hanno ribadito il presidente laborazione dell’AVS - Alpenverein generale del CAI e il sindaco prima di deporre Südtirol, con Walter Bachlechner presi- sulla tomba una corona di alloro. Qui a fianco dente della sottosezione di Villabassa, al centro il presidente Salsa, a sinistra il vice- Adolf Hell presidente del Parco Naturale presidente Bistoletti, a destra il consigliere di Sesto/Braies, il Consorzio turistico centrale Romussi (foto E. Etrari) Villabassa - Alta Pusteria, il presidente Villabassa. All’evento ha partecipato, Di particolare rilievo le manifestazioni del CAI Alto Adige Franco Capraro, la con i vice Bistoletti e Martini, il presi- culturali pomeridiane, con l’omaggio agli casa editrice Panorama (TN), la dente generale Annibale Salsa che ha alpinisti Sepp Innerkofler a Sesto e Wolf Provincia autonoma di Bolzano, la incontrato Luis Vonmetz presidente von Glanvell a San Vito di Braies. Oltre Raiffesenkasse e il Comune di dell’Alpenverein. alla mostra sui rifugi italiani del DOAV sulle Alpi orientali dalla fine dell’Ottocento al 1914, curata dall’ospi- tante frau Linde dell’Hotel Bachmann, Rifugi molto partecipate sono state anche le fioriti serate che hanno visto alternarsi esperti locali e alpinisti dell’Alpenverein con l magico Becco di Mezzodì alpinisti e relatori del CAI su temi diver- (2603 metri) inquadrato attra- si: dalla diaproiezione sulle escursioni in verso una fiorita finestra del Hochpustertal alle meraviglie del parco Irifugio “G. Palmieri” alla di Sesto, dalla guerra in Dolomiti a cura Croda da Lago, 2046 metri, di Antonella Fornari, all’uomo del facilmente raggiungibile da Mondeval e del Similaun presentato dal Cortina d’Ampezzo. Questa bella immagine è stata cortese- professor Guerreschi, fino alla multime- mente mandata alla redazione diale “Danza del telemark” a cura degli dal gestore Modesto Alverà ISFE Carrer/Dalla Mora/Zamaro. (0436 867387). Il sito www.settimanasfe.it, su cui sono Il rifugio dispone di un sito inter- state divulgate tutte le informazioni sul- net: www.crodadalago.it l’evento, resterà ancora visitabile. ■

20 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 IMPA CAI-T.indd 1 10-05-2007 17:46:14 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:27 Pagina 22

RICONOSCIMENTI Quanti amici ha la montagna! Un clic per Bonatti Giacchetto. Per la saggistica ha vinto “Dove vai pastore?” (Priuli & Verlucca) di Marzia Verona; secondo classificato “Memorie di guerra” (edizioni Saisera) di Anonimo, diario di un cecchino italiano nel ‘15-18; terzo “Pareti rosa” (SAT) di Riccardo Decarli. Al “Reportage-inchiesta sulle Alpi” di Marco Albino Ferrari pubblicato a puntate sulla Stampa è andata la vittoria nella categoria giornalismo, seguito dalla “Maratona dei ghiacciai” di Pietro Crivellaro sul Trofeo Mezzalama, e da “Messner Mountain Museum” di Melania Lunazzi, entrambi usciti su L’Alpe. Tra gli inediti si sono affermati “Il mio Carso” di Mario Schiavato, “Passaggio chiave” di Alessandro Bimbatti, e “Il sopraggiungere della solitudine” di Michela Turra. Infine il settore degli audiovisivi ha premiato Emanuele Policante con “Eppure era solo pochi minuti fa”, seguito da “Alta via Europa 6” di Gian Battista Frescura, e da “Novalesa, una storia d’in- verno” di Fredo Valla. Il Friend d’oro all’”amico alpinista” è andato a Quinto Romanin, fondista e scalatore carnico. COMPLIMENTI, SIGNOR ROSSI Lo Scarpone ne aveva a montagna mi ha insegnato a non barare, a essere one- dato notizia in aprile, sto con me stesso e con quello che facevo. Se praticata in nella rubrica “Filo diret- un certo modo è una scuola indubbiamente dura e a volte to”. Ed ecco la prima Lcrudele, però sincera come non accade sempre nel quo- immagine ufficiale del tidiano... A questa frase tratta da “Montagne di una vita” di signor Rossi, ovvero del si è ispirato Nicola Manfredini, vincitoredel suo creatore Bruno concorso fotografico “Un libro un’immagine” organizzato dalla Bozzetto in veste di lau- Società Escursionisti Milanesi (SEM). La foto vincitrice (qui reato “honoris causa” sopra) a giudizio della giuria “ben rende l’idea di quella monta- all’Università di Ber- gna severa, però sincera, come risulta dalla frase di Bonatti a gamo in “Teoria, tecni- cui l’autore si è ispirato”. Hanno ricevuto premi anche Guido che e gestione delle arti e dello spettacolo”. Un evento di tutto Valgattarri, Giovanni Simonutti, Tiziana Iannamico, Pierluigi riguardo per il più amato autore italiano di film di animazione, Calalongo, Cristina Ribolzi e Laura Posani. grande amico della montagna e del CAI per il quale ha realiz- zato nel 2004 il poster del cinquantennale del K2. La cerimonia LEGGIMONTAGNA, I PRIMI DELLA CLASSE si è svolta il 5 marzo. La proclamazione è stata fatta dal retto- re Alberto Castoldi che appare nella foto accanto a Bozzetto. Alla festa ha partecipato il presidente della Provincia di Bergamo Valerio Bettoni. L’elogio è stato letto dal professor Marco Belpoliti della facoltà di Scienze umanistiche. PREMIO MAURI, RECORD D’INEDITI Ben 71 erano le opere inedite in lizza per l’undicesima edizio- ne del prestigioso Premio di narrativa “Carlo Mauri” organizza- to con la regia di Renato Frigerio dal gruppo alpinistico lecche- se Gamma e dalla Sezione UOEI di Lecco. Sul palco a ritirare il riconoscimento si è presentato, nel corso di un animato spetta- colo all’aperto con le danze acrobatiche del Bilicoteatro, lo scrittore di Valdagno Massimo Fontana, autore del racconto “La A Sutrio (Udine) si è conclusa in aprile la quinta edizione di mano fredda di Dio”. Il secondo premio è stato assegnato ad Leggimontagna, promossa dall’Associazione delle sezioni car- Anna Bortoletto di Cadoneghe (Padova) autrice di un apprez- niche dei CAI (ASCA). Per la narrativa il primo premio è anda- zato “Diario di una rifugista”, terzo Gianpaolo Castellano di to a “Al di là della verticale” (Cda & Vivalda), autobiografia di Caselle Torinese per “Le diecimila creste”. Riconoscimenti Georges Livanos. Piazze d’onore per “Due cordate per una sono andati anche a Valter Guglielmetti di Novara (L’ultimo parete” (Corbaccio) di Giovanni Capra sulla prima italiana abbraccio), Federico Sebastiani di Monza (Ultimo tiro, viaggio all’Eiger Nordwand, e “Due notti di ghiaccio nel Parco del Gran senza ritorno), Annamaria Bottini di Agno, Canton Ticino Paradiso” (Priuli & Verlucca), opera d’esordio di Virgilio (Storia di Marco). ■

22 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 14-05-2007 8:48 Pagina 23

SCIALPINISMO Traofeo Mezzalama 2007 Valtellinesi senza rivali

l Trofeo Mezzalama? Una classica e potevamo farcela”. Quello che ster World) sono stati adottati ormai da che vale un Mondiale, quello che Giacomelli definisce “un sogno diven- tempo anche dall’alpinista Simone Mo- per i ciclisti è la Parigi-Rubaix o la tato realtà” è stato in effetti il frutto di ro nelle scalate himalayane. ■ IMilano-Sanremo. Vincerla è il mas- una dura preparazione e di scelte atten- simo della soddisfazione. Parole di te nei materiali. Jean Pellissier che domenica 29 aprile, I tre vincitori hanno speri- con i compagni di squadra Guido mentato quest’anno, per la Giacomelli e Florent Troillet (qui prima volta al Mezzalama, accanto al traguardo nella foto di indumenti tecnici da sotto- Davide Camisasca) ha conquistato la tuta realizzati in una spe- XVI edizione, lasciando alle spalle ciale fibra, che in un Equipe de France e altre 250 formazio- comunicato del fab- ni. Il Team Valtellina si è imposto in bricante viene defi- 4h22’41”, con una decina di minuti di nita “a energia at- vantaggio, sui 45 km di percorso con tiva infrarossa in oltre 6mila metri di dislivello. Al primo grado di otti- passaggio (il Colle del Breithorn, 3.826 mizzare la flui- metri) in terza posizione, già al Passo dità del san- Verra (3.648 metri) la squadra è giunta gue e, di con- in testa e non ha più lasciato spazio agli seguenza, la avversari. microcircola- “Quando abbiamo superato i france- zione”. si”, dice Pellissier, “ho capito che ave- Gli stessi ca- vamo indovinato la sciolina, che tecni- pi (prodotti da camente e fisicamente eravamo a posto Accapi-Clu- LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 24

VETRINA Leggere, sfogliare, guardare: le novità del mese Cassin, grinta senza fine capitanati dal granitico co- logia riguardano poeti dell’in- caduto in un crepaccio nel- In Grigna! mandante partigiano Cassin. tero territorio nazionale e l’alta valle di Cogne. In un’i- di , collana Il volume comprende anche studenti delle scuole superio- deale moviola scorrono le “I narratori di Meridiani una ricca serie di articoli trat- ri di II grado della provincia immagini della sua impegna- Montagne”, Editoriale Domus. ti dalle annate della Rivista e di Cosenza. Una sezione è tiva vita professionale e pri- A cura di Matteo Serafin, dello Scarpone per ricordare dedicata a poeti calabresi e vata: la figlioletta salvata in 230 pagine. In vendita gli amici e i compagni di cor- raccoglie firme importanti extremis in una corsa dispe- singolarmente a 2,50 euro, data di una vita. L’alpinismo della regione. Alcune sugge- rata verso l’ospedale sotto la con rivista a 10 euro. che emerge ha un volto stive immagini della monta- bufera, il padre combattente Il nuovo libro della collana umano, sportivo ed eroico, gna sono opera di Luigi braccato dai soldati nazisti, le dei narratori di “Montagne”, competitivo e leale a un Patitucci. Alla realizzazione non facili scelte di vita in un la rivista diretta da Marco tempo: quel modo grintoso di ha collaborato la Sezione di contesto naturale che, co- Albino Ferrari, ripercorre intendere la vita che fa del- Cosenza del Club alpino. munque sia, continua ad affa- passo dopo passo e chiodo l’anziano patriarca lecchese, scinarlo. In parte autobiogra- dopo chiodo il lungo e gioio- di cui ci si appresta a cele- fico, il libro di Giacchetto so apprendistato alpinistico brare il centesimo complean- Due notti di riflette l’immagine di una di Riccardo Cassin sulla no nel 2009, uno dei perso- ghiaccio nel Parco montagna intimamente vis- Grigna. E’ la storia di un naggi più amati dello sport suta e amata. Valle gruppo di giovani operai mondiale. del Gran Paradiso malati di montagna, il mani- di Virgilio Giacchetto. polo rocciatori della “Nuova Priuli&Verlucca. 96 pagine, Italia”, alla conquista del La montagna Gesso verticale 6,50 euro. di Gianluca Bergese e sesto grado. Sono gli stessi a cura di Anna Lauria. Molti e non tutti sereni sono Gianfranco Ghibaudo. amici che, dopo l’8 settem- Ferrari editore (Rossano), i pensieri che si affollano Casa Editrice Graph Art, bre, ritroviamo a combattere 135 pagine, 10 euro. nella mente di un guardapar- Manta (CN), V. Galimberti, 75. fianco a fianco contro sover- Tutte dedicate alla monta- co impegnato nottetempo a 224 pagine a colori chianti forze nazifasciste, gna, le opere di questa anto- portare soccorso a un turista formato A5 - 15x21. Le strutture presenti sull’as- Segnalibro se Valdieri-Terme di Valdieri e Valdieri-Entracque nel Dyhrenfurth, una famiglia fino al 1954 quando fu detronizzata dalla Cuneese sono illustrate con grande alpinista francese Claude Kogan (7700 dovizia di particolari, con a quota ottomila m sul Cho Oyu). oltre 120 itinerari di ogni La sede dell’Alpines Museum a Monaco di A continuare la strada dei genitori facendo- grado e difficoltà. Parte del Baviera è un forte richiamo sulla Praterinsel si promotore e capo di spedizioni - sette in ricavato di questa guida ser- per alpinisti e appassionati di montagna. Il 15 tutto - sempre all’insegna dell’internazionalità virà a mantenere il più possi- marzo vi è stato presentato un volume di è stato il figlio Norman: Alaska 1938, Everest bile in sicurezza gli itinerari eccezionale portata, “Gunter - Hettie - 1952, Lhotse 1955, alla ricerca dello yeti 1958, presentati. La guida, a quanto Norman Dyhrenfurth. Il terzo polo” di Dhaulagiri 1969, Everest 1963 e 1971. Di ogni informano gli autori Bergese Andreas Nichel, scrittore e anche autore di spedizione ha girato un film effettuando ripre- (328.9027131) e Ghibaudo film di montagna. Avvincente è stato il collo- se fino a 8600 metri. Ben dice Reinhold (347.4436391), è disponibile quio, condotto da Ernst Vogt (DAV), fra Messner nella prefazione al volume: “Senza i pressoché dappertutto in Norman Dyhrenfurth (89 anni, una quercia), coraggiosi esempi di Gunter e Norman valle Gesso e in diversi punti Peter Schnyder della casa editrice AS di Dyhrenfurth non sarebbe mai nata e tanto dislocati in provincia di Zurigo e l’autore del libro. meno si sarebbe affermata l’idea “internazio- Cuneo e Torino. La famiglia Dyhrenfurth scrisse pagine inde- nale” di affrontare i colossi dell’Himalaya con lebili nella storia dell’alpinismo himalayano alpinisti di diverse nazionalità superando pre- La leggenda dei organizzando e dirigendo un gran numero di giudizi razzistici e ostacoli linguistici e cultu- spedizioni; prima Gunter Oskar al rali”. Dopo aver realizzato un pregevole docu- monti naviganti Kangchendzonga (1930) e all’Hidden peak mentario sulla famiglia Dyhrenfurth, Nichel di Paolo Rumiz. Feltrinelli, (1934) che gli valsero la medaglia d’oro per ha giudicato necessario arricchirlo con que- 239 pagine, 18 euro. l’alpinismo alle Olimpiadi del 1936 a Berlino. sto libro per evitare che tante imprese cadano Ogni estate Paolo Rumiz ci La moglie Hettie conquistò allora (1934) sul nell’oblio. Peccato non esista ancora una tra- delizia dalle pagine del quoti- Sia Kangri (o Queen Mary Peak) il primato duzione italiana, ed è ciò che molti auspicano. diano La Repubblica con i femminile di altezza (7500 m) che detenne Irene Affentranger suoi viaggi a puntate. Dopo essere sceso in bici lungo i

24 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:31 Pagina 25

Collane Il CAI in edicola con i grandi fotografi La buona stagione si è annunciata quest’anno con un consi- derevole rilancio dell’immagine del Club Alpino Italiano attraverso alcune importanti iniziative. Tra queste, da citare la distribuzione in edicola di una collana realizzata da Priuli & Verlucca con la collaborazione del CAI. La collana offre prestigiosi volumi sulla fotografia di mon- tagna distribuiti dal 6 maggio con La Stampa e dal 12 con L’Adige, quotidiani che hanno dedicato all’iniziativa grandi pagine promozionali. Sono più di quattrocento gli scatti d’au- Balcani e avere attraversato per la gestione dei maggiori tore raccolti nei primi cinque titoli. Di particolare significato le Alpi, nel 2005 ha percorso rischi naturali, nonché le è la collaborazione del Club Alpino in questo affascinante ottomila chilometri lungo le strategie di adeguamento viaggio tra cime, pareti, vallate e personaggi delle nostre Alpi. Alpi e la dorsale appenninica adottate dal settore turistico. Diretta da Giuseppe Garimoldi, tra i maggiori esperti di foto- alla ricerca della “grande grafia di montagna e illustre studioso delle Alpi, la serie com- scomparsa”, la montagna. prende volumi cartonati di grande formato (cm 22,5x29), da L’idea vincente è stata di viag- Guida dei sentieri 120 fino a 160 pagine, in vendita a un prezzo particolarmente giare a bordo di una Fiat alpini della conveniente: 12,90 euro più il costo del quotidiano. Topolino del 1953 che di tappa in tappa aggiunge toc- Provincia interiorizzati sia nel silenzzio rio invito ad amare la vita. chi di colore agli incontri con dell’osservazione stupita sia Con fede cieca, per usare personaggi talvolta strava- di Cuneo in quello della curiosità inter- un’espressione dell’autore. ganti... Gente comune dopo- Supplemento della rivista rogante”. tutto in un’Italia, anzi in Alpidoc n 60, direttore Lettere di sosta un’”altra Italia” ancora viva e Nanni Villani. Provincia In vetta vitale. Basta saperla scoprire di Cuneo. http://montagna. di Fabio Palma e Simone e apprezzare. provincia.cuneo.it a occhi chiusi Pedeferri. Progetto grafico: Terzo volume della pubbli- Ugo Nardini. Ragni di Lecco - cazione distribuita dalla pro- di Erik Weihenmayer. Dale (www.vikingnordpool.com Clima e Alpi vincia di Cuneo con il patro- CDA & Vivalda, I Licheni, /dale.php ), Cartiere Fedrigoni. cinio del Club Alpino Italiano 465 pagine, 22 euro. 164 pagine, 25 euro. McKinley, Aconcagua, Kili- in mutamento / Le Alpi del Sole, il libro è un Una pazzia viene definito manjaro, addirittura l’Eve- Cipra Italia, Torino, invito a visitare un territorio dagli autori, entrambi Ragni rest… Una bella raccolta di tel 011.548626 che annovera oltre duemila di Lecco, questo libro tirato scalate per l’americano ([email protected]), chilometri tra sentieri, mulat- in mille esemplari, con 30 Weihenmayer. Che non è un 144 pagine, 20 euro. tiere e strade militari. Un racconti e 40 dipinti di alpinista qualsiasi. Cieco dal- Gli effetti del cambiamento vero paradiso per l’escursio- Pedeferri, asso dell’arrampi- l’età di tre anni per un pro- climatico sul turismo e sulla nista. Con doviziose note tec- cata, e testi di Palma: la rile- gressivo distacco delle reti- pianificazione del territorio niche e cartine vengono illu- gatura è a mano così da con- ne, non si è mai perso d’ani- sono efficacemente illustrati strati 94 itinerari nelle Valli sentire, senza strappi e ferite, mo. Laureato, insegnante, è in questo volume che racco- della Bisalta, Pesio, di estrarre le stampe per sposato e ha una figlia. Si sa glie gli atti del convegno Monregalesi, Tanaro, Mongia incorniciarle; la carta “sa” di che la vita di ciascuno di noi organizzato sull’argomento e nella ligure Pennavaire. Si natura (anche l’olfatto vuole è paragonabile alla scalata di nel 2006 da Cipra tratta di un’iniziativa che, la sua parte, in un libro…). La una montagna. Ma per Erik le Internazionale. Le Alpi sono come sottolinea il presidente montagna, o meglio la scalata difficoltà si sono sempre rive- in effetti considerate un effi- generale del CAI Annibale o l’alpinismo, è quasi sempre late estreme, e anche per cace sistema d’allarme per i Salsa, “manifesta - una volta presente. Ma spesso, osser- questo la sua affascinante cambiamenti climatici, sia di più - l’attaccamento della vano Fabio e Simone, in testimonianza è un perento- perché nell’arco alpino la Provincia Granda per le mon- maniera defilata. ■ temperatura negli ultimi 50 tagne di casa promuovendo- anni è aumentata in misura ne un’intelligente e consape- doppia rispetto alla media vole frequentazione”. Un della terra, sia perché le Alpi compiacemento, quello del reagiscono in modo partico- presidente Salsa, più che larmente sensibile alle altera- comprensibile: nato nell’en- zioni del clima. Vengono in troterra savonese e con particolare presentati esempi ascendenti familiari in Langa, di buone pratiche sull’attua- sono quelle le sue montagne zione a livello locale e regio- di casa, le montagne del nale di soluzioni sostenibili cuore, ovvero “gli orizzonti

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 25 LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:31 Pagina 26

NEWS DALLE AZIENDE

FERRINO che vanno inseriti nelle guaine di sospen- LOWE ALPINE TFX sione a doppio incrocio che facilitano e TENDA MONSTER LITE velocizzano il montaggio in condizioni WILDERNESS 65+15 La tenda per chi metereologiche avverse. Il materiale dei (Mod. LR 1108) pali è duralluminio temprato 7001-T6 di Combinando un elevato comfort con una vuole il massimo derivazione aeronautica, il massimo com- notevole resistenza, il Tfx Wilderness si promesso tra leggerezza, elasticità e resi- nelle situazioni estreme! presta per tutte le escursioni, dai brevi stenza. La tenda per chi vuole il massimo nelle viaggi, alle escursioni più lunghe. Lo schie- Il catino è il punto sottoposto a maggior situazioni estreme! nale con tecnologia Tfx7 garantisce un pressione dovuta alla persona che grava su Campo di Utilizzo: alta quota, trekking comfort perfetto e un controllo del carico di esso; l’impermeabilità ad una colonna estremi, alpinismo estremo e tutte le situa- anche su terreni difficili, grazie alla sua d’acqua di 8000 mm risulta estremamente zioni in cui il peso e la tecnicità prevalgono regolabilità in altezza ed alla mobilità di tor- affidabile e la falda a terra con le apposite su le altre qualità richieste da una tenda. sione della fascia ventrale. asole di fissaggio,con triplo rinforzo, estre- Che cosa vogliamo da una tenda come la mamente efficace. MONSTER LITE 3 ? PER INFO: WWW.FERRINO.IT Non esiste una tenda che possa adattarsi ad ogni esigenza e situazione. E’ per que- sto che FERRINO si propone come uno dei maggiori specialisti nella costruzione delle tende offrendo una vasta gamma di pro- dotti studiati per gli usi più diversi. La ML 3 si inserisce nella gamma delle tende tecniche superleggere da utilizzare nelle condizioni più estreme. HIGH-LAB è la linea di tende ai vertici della tecnologia Ferrino, esse sono il risultato di WWW.DECONTECNO.IT test estremi effettuati in laboratorio e diret- IL TUO NEGOZIO ONLINE tamente sul campo ad alta quota per forni- Decontecno si affaccia al panorama online re una risposta ai professionisti e agli uti- con l’ambizione di diventare un punto di lizzatori finali che devono affrontare condi- riferimento a livello nazionale per chi prati- zioni estreme. ca outdoor, alpinismo e sport in quota esi- La ML3 è una tenda monotelo in gendo il massimo in fatto di professionalità Membrana TEXIT resistente ad una colon- e competenza. Sul sito www.decontecno.it na d’acqua di 4000 mm. Il Texit è un tes- potete trovare centinaia di prodotti di rico- suto microporoso impermeabile all’acqua nosciuta qualità elencati per categorie e e al vento di elevata traspirabilità altamen- sottocategorie, facilmente visionabili e cor- te performante in qualsiasi condizione relati da descrizioni tecnico/funzionali affin- atmosferica. Un tessuto è dichiarato Caratteristiche ché ognuno si trovi nella condizione di tecniche: impermeabile quando resiste almeno a poter comodamente scegliere ciò che più si 1200 mm di colonna d’acqua, quindi la • Volume: addice alle proprie esigenze. Trasparenza, 65+15 litri ML3 si pone con i suoi 4000mm del telo e prezzi e sconti immediatamente visibili • Peso: 3.00 Kg 8000 nel catino come un prodotto estre- sono un ulteriore parametro che aiuterà il • Tessuto: mamente affidabile. cliente ad indicizzare concretamente le pro- Double Ripstop Nylon, tessuto poliestere La paleria è formata da due pali identici prie scelte. Il portale Decontecno intende TXP600. tessuto di tipo Ballistic, innovati- diventare inoltre un luogo di scambio d’o- vo e resistente pinioni sia sui prodotti che sull’evolversi • Schienale con tecnologia TFX 7 (Torso dell’alpinismo e della filosofia d’approccio Motion), regolabile; all’escursione, anche alla più semplice. • Telaio interno; Potete venirci a trovare anche nel DT • 1 comparto principale, 2 comparti sul Point a Crodo (VB). cappuccio (1portadocumenti), 2 comparti Www.decontecno.it: “Siamo laterali con zip, 1 uno frontale basso con poca cosa di fronte all’in- zip, 2 due comparti in telo elastico mesh, finito, ma possiamo ed uno laterale basso con velcro. molto di fronte a Per info: Lowe Alpine noi stessi”. 0422/886411 - www.lowealpine.it

26 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 14-05-2007 8:48 Pagina 27

PROFESSIONE MONTAGNA Sesto grado su torri e grattacieli Lavorare in esposizione Coraggio, abilità, esperienza di rocciatore: così una guida alpina affronta i più delicati lavori di manutenzione ru che con i loro bracci giganteschi sembrano voler tocca- re il cielo, elicotteri che si infilano nelle gole alpine con appesi carichi pesanti. Ma certi lavori non si potrebbero Gcompiere se non ci fossero uomini che si arrampicano “sull’impossibile”, soli con se stessi, con la loro forza, il coraggio, l’abilità e l’attrezzatura da rocciatore. Lo sviluppo di alcune atti- vità industriali, il crescente bisogno di tranquillità e sicurezza fa sì che diventi sempre più ampia la schiera di questi uomini che “arrivano dove le gru non possono” e vengono chiamati “disgag- gisti”: anche se non operano solo nei disgaggi (dal francese déga- ger, “liberare, distaccare”), ma in molti altri tipi di interventi. Per essere abile e bravo in questo mestiere assai rischioso, occorre un requisito basilare: essere un provetto rocciatore. Basta osservare chi sono i tipi che meglio si adattano al mestie- re di “disgaggista”. Uno dei “guru”, da decenni impegnato in que- sto lavoro, è Graziano Bianchi, guida alpina di Erba (Como). Graziano veleggia ormai verso i settanta, ma passa ancora le giornate appeso a una corda a praticare fori su strapiombanti pareti rocciose nelle quali vengono infilati sensori capaci di sta- bilire se la roccia si muove anche di qualche millimetro. Oppure è in bilico sopra il Santuario di Santa Caterina del Sasso sulla sponda lombarda del Lago Maggiore a ripulire e a rendere sicura la parete che sovrasta il celebre tempio meta di folle di turi- sti. Ogni tanto Graziano sale anche in cima alla Torre del Parco a Milano e si cala appeso a una corda per sistemare carpenterie in conflitto con l’usura del tempo e degli agenti atmosferici. In real- tà non c’è altra scelta. Gru ed elicotteri sono a disagio se in vetta a una ciminiera alta oltre cento metri occorre riparare qualche cosa e mettere in sicurezza la struttura. Ecco allora che in cima arriva Graziano arrampicatosi fin lì come su una delle tante vie di roccia che nella sua luminosa carriera di alpinista ha aperto, o ripetuto sulle Alpi e in altre montagne del mondo. Bianchi è un po’ come il papà di tanti altri bravi disgaggisti, In vetta a Punta Cian, in Valle d’Aosta, tutti uomini di montagna. “E che uomini”; commenta Claudio o appeso alle strutture della torre al Cigardi, uno dei titolari dell’Engeco, una delle decine di imprese Parco Sempione di Milano: due aspetti che in Italia operano in questo particolare campo. “Con noi, o dell’attività di Graziano Bianchi, guida con altre imprese, lavorano personaggi di primo piano nel alpina di Erba (Como). mondo dell’alpinismo italiano, gente come Simone Moro, Mario e Salvatore Panzeri, Floriano Castelnuovo che alternano le spe- dizioni alpinistiche a quota ottomila a periodi di lavoro di dis- gaggio o di messa in sicurezza, di posa delle reti sulle pareti roc- ciose, o di altri tipi di interventi. Tra i più bravi devo ricordare anche Marco Ballerini”. Nel settore si aprono prospettive nuove. Non tutti i futuri dis- gaggisti dovranno infatti vantare un buon curriculum di alpini- sta. L’arte del disgaggio si potrà anche imparare. Come spiega Cigardi la legge stabilisce che ci saranno dei corsi molto severi e altre iniziative serie e scrupolose tese al rilascio di una patente. Occorrono dunque maestri provetti. E a Graziano, non c’è dub- bio, occorrerà conferire una cattedra, o pressappoco, di questa particolare accademia. Emilio Magni LO SCARPONE 06 10-05-2007 18:32 Pagina 28

CULTURA Nasce LetterAltura Avventure, viaggi e fantasia

crittori, giornalisti, fotografi e arti- coli. La formula è quella delle più cono- di vetro”, recital dedicato a Dino sti si incontrano dal 27 giugno al 1° sciute manifestazioni letterarie: dalla Buzzati, mentre sabato 30 è la volta luglio a Verbania, sulle ridenti colazione con l’autore all’area “addetti ai Mario Rigoni Stern con “Ritornare a Ssponde del Verbano, per confron- lavori”, dai concorsi per le scuole allo baita”, spettacolo dedicato al celeberri- tarsi attraverso meeting e dibattiti che spazio bimbi con pareti d’arrampicata. E mo sergente della neve. Sempre sabato avranno per protagoniste assolute le poi spettacoli della tradizione popolare, 30 è previsto un convegno sul tema montagne e le loro storie in occasione arte di strada, concerti e premiazioni. “Scritture di LetterAltura” sul rapporto della prima edizione di “Lago Maggiore Tra le iniziative da segnalare “La mon- tra letteratura e montagna. Relatori LetterAltura”, festival di letteratura di tagna dell’anima”, un incontro tra Gao saranno Eraldo Baldini, Enrico montagna, viaggio e avventura. Xingjian, Nobel per la Letteratura nel Camanni, Vincenzo Par-dini, Filippo L’iniziativa proseguirà nelle valli 2000 e il giornalista Alain Elkann, giove- Zolezzi. Condurrà Luigi Mascheroni. dell’Ossola nei weekend di luglio con dì 28 giugno alle ore 17.30. Ancora, nella giornata di sabato 30 sarà incontri, workshop, escursioni e spetta- Il 29 giugno va in scena “Le montagne ricordato Guido Rossa, operaio comuni- sta “giustiziato” dalle BR nel 1979. Di Progetto pilota Rossa, che è stato accademico del Club Alpino Italiano, parleranno alle ore L’alpeggio sperimentale dell’Alpe Neel 14.30 , lo storico Marco Cuaz insieme con Sabina Rossa, on un progetto pilota di figlia di Guido, e Giovanni Fasanella, valorizzazione di un giornalista coautore con la Rossa del alpeggio in alta valle libro “Guido Rossa, mio padre” (Bur, CSeriana, Emanuele Ca- 2006). A condurre Andrea Casalegno. bini si è laureato all'Università Modera Lorenzo Scandroglio. di Milano (Facoltà di Agraria) Le giornate a Verbania si concluderan- con una tesi svolta mediante no domenica 1° luglio con il convegno tirocinio presso la sede del CAI “Montagna e comunicazione. La comuni- di Bergamo, relatore il profes- cazione alpina nella stampa specializzata sor Michele Corti, correlatore e su internet” organizzato con la collabo- Massenzio Salinas che nel- razione della Biblioteca nazionale del l'ambito della sezione orobica CAI. L’incontro condotto da Roberto si occupa della biblioteca e di Serafin avrà per relatori Annibale Salsa, vari progetti culturali. Luigi Zanzi, Pier Giorgio Oliveti, Linda “L'elaborato”, spiega il neo- Cottino e Franco Matteucci, vice diretto- laureato, “consiste nella descri- re di RAI1, che si confronteranno su lin- zione di un progetto per dedi- guaggio e contenuto dei mezzi di comu- care parte della rete sentieristi- nicazione specializzati. ca ad uso didattico”. Conclusa la prima parte dell’iniziativa, La Sezione ha messo a disposizione di Cabini un tutor e il supporto di tecni- sabato 7 luglio all’Alpe Devero un aperi- ci e strumenti. La Valcanale (Comune di Ardesio, alta valle Seriana) è stata tivo itinerante sarà accompagnato da selezionata perché ritenuta una delle tradizionali mete escursionistiche dei musica kletzmer e poesie walser per pro- bergamaschi in Orobie. La valle presenta infatti svariati motivi di interesse (geo- seguire domenica 8 con escursioni e let- logia, storia, paesaggio, percorsi transvallivi ecc.), oltre a disporre già di alcu- ture animate. Il 14 e 15 luglio l’appunta- ne strutture di supporto tra cui il rinomato rifugio all'Alpe Corte Bassa e mento è in Valle Antrona con l’Autani dei l'Alpeggio sperimentale Alpe Neel della Provincia di Bergamo, dotata di strut- “Set Frei”, la più lunga processione delle ture moderne, recentemente ripristinate e rese funzionali per attività di educa- Alpi che si snoda attraverso un percorso zione ambientale. Numerosi sono stati i sopralluoghi effettuati nelle diverse sta- di circa 25 chilometri con un dislivello di gioni, con rilevamenti gps che hanno consentito di descrivere nei minimi det- 1533 metri. Le streghe saranno invece tra tagli i contenuti dei singoli pannelli didattici posizionati lungo il Percorso didat- le protagoniste delle escursioni in Valle tico Alpe Neel, e che dovranno diventare il fulcro d'interesse per la futura uten- Vigezzo il 28 e 29 luglio. za. “Questo itinerario didattico è innovativo”, conclude il dottor Cabini, “perchè LetterAltura fa parte del circuito non punta sul singolo argomento estrapolato dal contesto ambientale, ma Alpi365 e si avvale di una partnership cerca di facilitare la comprensione dell'ambiente nel suo insieme. organizzativa con la Fiera internazionale La montagna non è solo alpinismo o natura, ma un insieme di luoghi, tradi- del libro di Torino. Per soggiornare a zioni e valori che formano un patrimonio inestimabile, ma allo stesso tempo Verbania nei giorni del festival e parteci- estremamente fragile, che - se non valorizzato e ri-attualizzato - può facilmen- pare ai weekend nelle valli andare sul te perdersi nel tempo e nello spazio della modernità”. sito www.letteraltura.it. ■

28 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 14-05-2007 8:57 Pagina 29

PAGINE SCELTE “Ti telefono a Katmandu” Ascesa e caduta di un idolo

Eclettico, fortissimo nelle I rapporto primaverile del 1990 venne invernali sulle Alpi ma anche intitolato da Elizabeth: “Una nuova nell’arrampicata libera, lo stella brilla nel firmamento dell’alpini- Ismo himalayano”. La stella era Tomo sloveno Tomo Cesen sbalordì Cesen, che era riuscito a mantenere la il mondo alpinistico nel 1990 promessa di scalare la parete sud del con l’annuncio della sua scalata Lhotse. Cesen sbalordì la comunità alpini- solitaria alla proibitiva parete stica mondiale arrampicando da solo, sud del Lhotse. Molti esperti lo senza campi predisposti e senza ossigeno. Messner aveva osservato bene la parete, paragonarono a Hermann Buhl e nel 1977 aveva dichiarato che sarebbe e Walter Bonatti, alcune riviste diventata un problema alpinistico nel ven- specializzate (tra cui Lo tunesimo secolo (…). Non poteva immagi- Scarpone del 1° aprile) gli nare la pazzia di Cesen, che arrampicò da solo impiegando dalla base alla vetta lo dedicarono la copertina e straordinario tempo di quarantacinque Reinhold Messner ore e venti minuti (…). volle consegnargli Secondo la dichiara- personalmente un zione che rilasciò a riconoscimento, Elizabeth, partì appe- na dopo pranzo il 22 lo Snow Lyon, a aprile con un sacco a Tomo Cesen accolto all’aeroporto come un eroe . Ormai è pelo, due paia di guan- al ritorno da Lhotse nel 1990. accertato che non ti, un sacco da bivac- C’erano segni di altri alpinisti sulla monta- fu vera gloria. co, due paia di calzini, occhiali da ghiacciaio, gna? Le sue risposte furono convincenti Qualche tempo cento metri di corda (…). Tutti erano concordi nel ritenere che dopo Messner da sei millimetri, otto si era trattato di qualcosa di veramente dichiarò pubbli- chiodi da roccia, dieci futuristico; più in la durante quell’autunno camente di non viti da ghiaccio, tre una spedizione sovietica di venti membri salì per la parete sud impiegando settima- credere più a Cesen chili di cibo e tre ther- mos pieni di bevande. ne per completare la via, usando anche che lasciò in Aveva inoltre due pic- l’ossigeno. Espressero prima stupore, poi dignitoso silenzio la cozze, ramponi, ca- anche dubbi sulle affermazioni di Cesen. ribalta alpinistica. sco, una lampada Le loro dichiarazioni furono guardinghe: “Se ha compiuto questa scalata deve esse- Un caso non isolato nella storia frontale, un walkie talkie e una macchina fotografica. Fu molto meticoloso nel rap- re stato una specie di superman” (…) dell’alpinismo: a raccontarlo è porto che fece a Elizabeth: le raccontò Quando Cesen tornò a casa, il suo rac- Bernadette McDonald in un libro esattamente a che ora era partito, dove conto cominciò a essere messo in dubbio. fresco di stampa della collana aveva arrampicato, dove e quando si La rivista francese “Vertical” gli chiese di “Le tracce” diretta da Mirella fermò a bivaccare, quante ore dormì, che produrre una foto di vetta, cosa che lui fece. Tuttavia, qualche tempo dopo, si sco- Tenderini (“Ti telefono a tempo c’era e qual’era stata la sua strate- gia. Descrisse dettagliatamente i difficili prì che la foto era del suo connazionale Katmandu”, CDA & Vivalda, tratti di roccia coperti di neve inconsisten- Viktor Groselj (che non fu molto felice 236 pagine, 19 euro) dedicato te - lunghi fra i cinquanta e i settanta metri dell’accaduto). Alla fine della vicenda a Elizabeth Hawley, lo Sherlock - che si trovavano sotto la vetta e la lunga Elizabeth e la maggioranza della comunità alpinistica, compreso Messner, comincia- Holmes dell’alpinismo. A quanto ed estenuante camminata nella neve soffi- ce che fu costretto a compiere sull’inter- rono a dubitare che Cesen avesse scalato risulta, la Hawley ebbe il torto di minabile cresta sommitale. Disse di essere la parete sud del Lhotse (…). “E’ un pec- credere a Cesen, accreditandone arrivato in vetta alle due e venti del pome- cato”, afferma Elizabeth, portata a pensa- la relazione. Eppure, come alcuni riggio tra fortissime raffiche di vento e di re che lui stesso si sia autoconvinto a cre- sostengono, la parola di un aver raggiunto la base della montagna alle dere alle sue storie. Dopo il Lhotse non lo vide più. alpinista dovrebbe essere a tutti sette del mattino seguente (…). Lei, col suo consueto stile, gli chiese ulteriori det- Bernadette McDonald gli effetti incontestabile… tagli. Cosa aveva visto dalla cima? Che da “Ti telefono a Katmandu” Buona lettura. panorama era in grado di descrivere? © CDA & Vivalda

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 29 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 30 UI AI Q CAttività, idee, proposte VIA FRANCIGENA Campo di archeologia in luglio In luglio è in programma la sesta campagna di scavi presso il Soccorso alpino, castello della Brina, sito medievale di particolare interesse sto- rico-archeologico ubicato sulle colline sarzanesi lungo il colle- gamento francigeno Aulla-Sarzana. L’attività di ricerca è resa cresce l’impegno possibile grazie alla collaborazione, formalizzata da una con- Con l’arrivo della buona stagione il rap- venzione, fra la Sezione di Sarzana, la Soprintendenza della porto annuale del Corpo nazionale Liguria, il Dipartimento di scienze archeologiche dell’Università soccorso alpino e speleologico è di Pisa, i Comuni di Sarzana e Santo Stefano Magra. I lavori Lanche un monito a rispettare la sono organizzati in turni e i giovani archeologi possono usu- montagna evitando di esporsi colpevol- fruire dell’ospitalità del Comune di Santo Stefano. Chi è inte- mente a rischi. E l’invito riguarda in par- ressato può prendere contatti con il dottor Luca Parodi (luca- ticolare gli escursionisti. Il rapporto ha [email protected]) o con la Sezione di Sarzana (0187 625154). confermato infatti che l’escursionismo è in testa (32,9%) come causa d’incidenti, segui- VALENZA to dallo sci di pista (12,3%) e dall’alpinismo sceso da qual- Il PalaGuerci, un gioiello del CAI che anno al di sotto del 10%, con “appena” 558 interventi. In definitiva, sono state 5.568 le missioni condotte a termi- ne nel 2006 dai tecnici del CNSAS. Una situazione defini- ta di stallo. I soccorritori impiegati sono stati tuttavia in numero maggiore rispetto all’anno precedente: 27.519, con un incremento del 3,6% rispetto al 2005, e ben 25.332 sono state Ie giomate/uomo, impiegate per portare soccor- so agli infortunati, compresi 178 interventi a favore di ani- mali, cose o sopraluoghi per la bonifica di aree, come in caso di valanghe, frane o alluvioni, fornendo cosi una indi- retta assistenza alle popolazioni montane. La stagione più intensa si è ancora confermata quella estiva: fra giugno, luglio, agosto e settembre sono stati compiuti 2.838 interventi, piu del 50% di tutta l’attività annuale, con il picco massimo nel mese di agosto (961) e l’onda lunga dei fungaioli per quel che riguarda anche il mese di ottobre (420). In occasione del primo anniversario dell’inaugurazione della Lo stato fisico degli infortunati è così suddiviso: 1.495 ille- nuova sede della Sezione di Valenza al PalaGuerci (vedere LS si (25,2%), 2.063 feriti leggeri (34,7%), 1.579 feriti gravi 4/2006, pagina 24), realizzata con il determinante contributo (26,6%), 405 deceduti (6,8%), 375 feriti con compromesse della famiglia del giovane alpinista valenzano Davide Guerci Ie funzioni vitali (6,3%) e 21 dispersi (0,4%). Rispetto caduto sulle pareti dei Titani al Monte Bianco, il presidente all’anno precedente - ma Ie variazioni sono minime - c’e generale Annibale Salsa ha voluto essere partecipe, il 24 marzo, una flessione nel numero dei morti, passati da 429 a 405, della dinamica realtà della sezione. Accolto dal prefetto, dal sin- e dei dispersi, scesi da 43 a 21, mentre sono saliti i feriti daco e dalle autorità locali, il presidente si è affidato ai padroni (con funzioni vitali compromesse), da 312 a 375. di casa per una “full immersion” nel territorio partecipando a un’escursione sulle colline circostanti la città degli orafi, culmi- PASSO ROLLE nata con la visita del Castello di Montecastello posto sull’ultimo Fondo escursionismo, 11 nuovi istruttori panoramicissimo contrafforte del Monferrato. Il pomeriggio è Positivi gli esiti del XX corso-esame per istruttori di sci di stato dedicato alle visite ufficiali condotte con squisita ospitali- fondo escursionismo (ISFE) svoltosi al Passo Rolle dal 24 al 31 tà dal sindaco e dall’assessore alla Cultura: il Palazzo munici- aprile. Dei 15 candidati solo 4 dovranno riparare in alcune pale, il Centro comunale di cultura e il Teatro Sociale ritornato materie, mentre 11 hanno superato le prove d’idoneità. Hanno agli antichi splendori grazie a un sapiente restauro. Il presiden- conseguito il titolo di ISFE: Ivano Bergamaschini (Corsico), te ha infine presenziato a una serata con la partecipazione di un Andrea Bigi, Matteo Cavenago e Alfonso Lazzaroni (Vaprio nutrito numero di soci. La consegna della bandiera e del d’Adda), Remo De Vido (Parma), Ruggero Gardiolo (Vigevano), gagliardetto alla sezione e di varie targhe ai convenuti è stata Gabriele Groppi (Edelweiss), Cristiano Paganoni (Melegnano), seguita dalla proiezione di magnifiche immagini di Carlo Lenti Rudy Pezzato e Antonio Velludo (San Donà di Piave), Simone e conclusa con la conferenza del presidente sul tema “Andar- Zanoni (Brescia). Un particolare ringraziamento dalla per-monti - Un universo sempre da scoprire”. Nella foto, il pre- Commissione va al direttore Alessandro Tassis, coadiuvato da sidente generale (secondo da sinistra) sullo sfondo della INSFE della SCSFE, e complimenti vivissimi ai neo ISFE che moderna sede della Sezione di Valenza. andranno a rafforzare il corpo degli Istruttori del CAI.

30 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 31

Attività, idee, proposte QUI CAI

MILANO Le serate culturali alla SEM I nostri cari Le serate divulgative della commissione culturale scientifica CAI SEM di Milano proseguono presso la sede, in via Volta 2 Tenderini, un signore delle Grigne (casello daziario). In giugno si annunciano due appuntamenti: Alle 15.08 di mercoledì 9 maggio la venerdì 8 “Storie antiche dei nostri monti” e lunedì 25 “Viaggio posta elettronica ha scaricato sul Mac nelle viscere della Terra, una goccia d’acqua racconta…”. della redazione queste poche, dolorose Il primo condurrà nel mondo delle tradizioni narrative e musi- parole: “Luciano se ne è andato stanot- cali e della cultura rurale. Il coro, gli attori e i musicisti della te. Dolcemente, dopo giorni strazianti”. scuola del Centro educazione “Decorati” di Milano diretti dai Un messaggio laconico che esprime maestri Andrea Canzi e Luciano Nizzoli offriranno una narrazio- tutto il dolore di Mirella, trepida compa- ne “parlata” e “cantata”. Il 25 giugno si tornerà invece a parlare gna di Luciano Tenderini, scrittrice illu- di acqua attraverso il racconto e le immagini proposte da Paola stre e collaboratrice di queste pagine. Tognini (geologa e speleologa del Gruppo grotte SEM). Luciano ha dedicato una vita alla mon- Da segnalare intanto l’interesse suscitato dalle precedenti sera- tagna e in particolare alle “sue” Grigne, te: il 18 aprile sulla situazione idrica del territorio si è espressa la a quei “paracarri” tra i quali aveva scel- dottoressa Chinaglia, geologa nella Direzione reti, servizi di pub- to di vivere, assaporandole giorno dopo blica utilità e sviluppo sostenibile della Regione Lombardia; l’11 giorno in un nido d’aquila alle soglie dei maggio il professor Alfredo Bini, docente di Geografia fisica e Piani Resinelli (Lecco). Milanese, nato geomorfologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra nel 1932, ha fatto il “grande salto” nei dell’Università degli Studi di Milano, ha condotto invece alla sco- perta dei ghiacci presenti sopra e sotto la crosta terrestre. primi anni Sessanta lasciandosi alle spalle il lavoro di tipogra- fo e decidendo di fare la guida alpina. Gestore dal ‘61 al ‘73 di PERUGIA vari rifugi, dall’Alpe Devero alla Grignetta, ha svolto la profes- A piedi fra ginestre e prati in fiore sione battendo itinerari anche molto impegnativi dell’arco alpi- Il lago Trasimeno, tra colline coperte di boschi e olivi, è sen- no, sulle montagne centroafricane e in Yosemite. Come ricor- z'altro uno degli ambienti più caratteristici dell'Umbria. Il ter- da Lorenzo Revojera in “Milano e le sue montagne”, ha diretto ritorio è percorso da una fitta trama di sentieri, antiche strade scuole di alpinismo, essendo istruttore ai corsi guida e presi- di collegamento tra i poderi, orlate da rassicuranti siepi natu- dente delle guide alpine lombarde. Notevoli le sue esperienze rali di prugnolo, corniolo, biancospino, itinerari della memoria alpinistiche: tra queste le prime invernali dello spigolo che portano a decine di chiesine di campagna, torri di avvista- Parravicini alla Cima di Zocca e della via Bonatti sulla parete mento, piccoli borghi, luoghi appartati colmi di storie e tradi- est del Gran Capucin. Infine, sulla falesia del Vaccarese in zioni. Ogni stagione dà i suoi preziosi frutti, ma in particolare Grigna per primo ha tracciato esemplari itinerari. E oggi, la primavera ricopre questi pendii di gialle ginestre profumate, anche grazie a Luciano, quella falesia è una delle più note e fre- cisti multicolori e prati di eriche. E in maggio infatti viene pro- quentate. Alla cara Mirella, alla diletta figlia Silvia le fraterne posto il Trekking delle ginestre, organizzato dalla Comunità condoglianze della redazione. montana associazione dei comuni “Trasimeno - Medio Tevere” (tel. 075 84.74.11 - 075 84.74.129 fax 075 84.74.120 (www.mon- Grande guerra e su un lungo viaggio verso l’Antartide nel 1938, titrasimeno.umbria.it) in collaborazione con il Club Alpino il veneziano Cesco Tomaselli (1893-1963) ha coltivato una gran- Italiano Sezione di Perugia (tel/fax 075 57.30.334). Strutturato de passione per la montagna di cui sono testimonianza anche in tre tappe (la prima da Sanguineo a Passignano, la seconda alcuni scritti apparsi sullo Scarpone. La sua opera non è stata da Marzolana a Panicale, la terza da Paciano a Città della dimenticata. Domenica 25 marzo presso il teatro comunale Pieve), questo viaggio a piedi rivela un territorio senza grandi “Aldo Rossi” di Borgoricco (PD), l’incontro su “Cesco Tomaselli asperità con un microclima ottimale favorito dal lago, che da alpinista e la ferrata a lui dedicata” è stato organizzato dal sempre hanno accompagnato l'uomo nella coltivazione della Comune in collaborazione con la locale parrocchia di San vite e dell'olivo. Leonardo, grazie all’interessamento di Armando Volpato, archi- vista-bibliotecario, per ricordare Tomaselli, diventato cittadino VALSESIA di Borgoricco dopo il matrimonio. Lino Lacedelli, Ugo Montagna antica, montagna da salvare Pompanin, Armando Scandellari e Silvana Rovis delle “Alpi Una giornata dell’arte sui monti della Valsesia è stata organiz- Venete” coordinati dall’alpinista Tarcisio Bellò hanno ricordato zata il 27 maggio dalla Sezione di Varallo: un classico appunta- l’impegno di Tomaselli che frequentava la montagna come mento nell’ambito del progetto “Montagna antica montagna da arrampicatore e sciatore, descrivendo come giornalista gli salvare” di cui è fervido animatore Ovidio Raiteri, a suo tempo aspetti umani e sociali delle popolazioni delle valli alpine. pioniere del Soccorso alpino di cui viene considerato uno dei Tomaselli svolse la sua attività prevalentemente a Cortina padri fondatori. La giornata si è concretizzata con una visita gui- d’Ampezzo che frequentò assiduamente. Le guide cortinesi gli data sul sentiero da Campertogno all’Alpe Cangello, itinerario hanno non a caso dedicato l’impegnativa ferrata che porta il ricco di testimonianze artistiche e naturali. suo nome e percorre una parete della Cima Fanis Sud (2980 m).

BORGORICCO (PD) ROVERETO Tomaselli, grande penna della montagna Fiocco rosa per Antonella e Mario Tra le grandi firme del Corriere della Sera alla cui penna si Fiocco rosa in redazione. A Rovereto (Trento) la casa di devono pagine indimenticabili sull’epopea degli alpini nella Antonella Cicogna e Mario Manica, preziosi collaboratori ➔

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 31 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 32

QUI CAI Attività, idee, proposte

➔ della Rivista bimestrale, è stata allietata dall’arrivo di Bergamo al Nanda Sonia. Ora, in base alle ultimissime notizie, si apprende che la Devi, in India. pargoletta urla e strepita com’è suo diritto, sta bene e cresce. In un incidente Ad Antonella e Mario, entrambi alpinisti e insigni amici della sul Dhaulagiri il 28 montagna e del CAI, le più affettuose felicitazioni. aprile anche Ser- gio ha pagato con BERGAMO la vita la sua Orobie Film Festival alla 2ª edizione straordinaria pas- La Sezione di Bergamo ha diffuso il bando per la seconda edi- sione. L’alpinista zione di OFF (Orobie Film Festival) che si svolgerà dal 13 al 16 era impegnato febbraio 2008 al Centro congressi Giovanni XXIII. nella spedizione I film ammessi al concorso devono essere prodotti dopo il alla vetta himala- 1° gennaio 2001 e il formato consentito per la proiezione è il yana di 8.167 metri insieme con altri bergamaschi (la moglie dvd. Richiedere il modulo d’iscrizione ad Associazione Rosa Morotti, Mario Merelli, Domenico Belingheri, Stefano Montagna Italia, via Zelasco 1, 24122 Bergamo, tel Magri), un alpinista lecchese (Mario Panzeri) e una spagnola 035.237323, email: [email protected]. Il termine ulti- (Lina Quesada). La sciagura ha gettato nel lutto la grande fami- mo per la presentazione è il 20 ottobre. glia del CAI orobico. “Di fronte al fatto drammatico dell’amico Sergio sentiamo il dovere di trattenerlo nel nostro cuore per tra- BERGAMO mandare i suoi stimoli, insegnamenti e impegni”, è il pensiero La scomparsa di Sergio Dalla Longa del presidente della Sezione di Bergamo Paolo Valoti che nel- Un tragico destino ha accomunato l’alpinista bergamasco l’apprendere la notizia ha rivolto un fraterno e forte abbraccio Sergio Dalla Longa al fratello Marco, scomparso per un malore all’amica Rosa Morotti e a tutti gli amici della spedizione. Nella nel 2005 durante una spedizione ufficiale della Sezione di foto Sergio Dalla Longa durante la scalata alla nord dell’Eiger.

Sede centrale Avviso di mobilità b) una unità da inserire nell’Area seguenti attività: Acquisti-Patrimonio: - Attività di contabilità generale; Il Club alpino italiano rende noto che è - Attività specialistiche nel campo degli - Attività specialistiche nel campo ammi- indetta procedura di mobilità ai sensi acquisti con particolare conoscenza nistrativo-contabile con utilizzo di P.C. dell’art. 30 D.Lgs. n.165/2001 per quat- della normativa sui contratti pubblici e software gestionali (es. : controllo tro unità di area B - posizione economi- (es. : redazione lettere, cura adempi- formale documenti contabili, registra- ca B 2, con contratto a tempo indetermi- menti di gara, determinazioni, verbali); zione incassi e pagamenti, immissio- nato full-time (3 unità) e part-time (1 - Attività amministrative-contabili (pro- ne dati); unità), mediante passaggio diretto di grammazione e gestione degli ordini); - Attività di tipo operativo svolte in auto- personale appartenente alla medesima - Attività di gestione fornitori (es. : corri- nomia nell’ambito di procedure e categoria in servizio presso altre ammi- spondenza, gestione dei contatti e regole di comportamento definite. nistrazioni del comparto Enti Pubblici verifiche contrattuali); I candidati dovranno possedere i non Economici, o appartenente a cate- - Utilizzo di P.C. e principali software seguenti requisiti: goria equivalente in servizio presso le gestionali, internet e posta elettronica - inquadramento nella posizione econo- altre Pubbliche Amministrazioni (ex VI - Attività di tipo operativo svolte in auto- mica B2 prevista qualifica funzionale). nomia nell’ambito di procedure e - superamento del periodo di prova nel- I candidati alla posizione economica regole di comportamento definite; l’ente di appartenenza; B2, con contratto full-time, dovranno c) una unità da inserire nell’Area Le domande, redatte in carta libera uni- svolgere le seguenti attività: Tecnico-Informatica: tamente al curriculum vitae, dovranno a) una unità da inserire nella Segreteria - Attività generica di back-office (contat- pervenire al Club alpino italiano, Via E. Generale: ti con utenti, gestione pratiche, help Petrella n. 19 - Milano, entro e non oltre - Attività di segreteria generale; desk informativo, gestione basi dati); le ore 12 dell’11 giugno 2007, se inviate - Attività specialistiche nel campo degli - Utilizzo di P.C., suite programmi MS tramite posta farà fede la data del timbro affari generali e del diritto pubblico Office e principali software gestionali, postale, purché pervenute presso l’ente (es. : redazione lettere, bozza atti, internet e posta elettronica; entro cinque giorni dalla data di scaden- determinazioni, verbali); - Attività di tipo operativo svolte in auto- za prevista. - Attività nel settore della comunicazione nomia nell’ambito di procedure e Per ogni eventuale chiarimento contat- interna ed esterna all’Ente (es. : cor- regole di comportamento definite. tare l’ufficio amministrazione del Club rispondenza, gestione dei contatti e Il candidato alla posizione economica alpino italiano, tel. 02/205723208 - fax agenda appuntamenti); B2, con contratto part-time, per il quale 02/205723225 - e-mail amministrazio- - Utilizzo di P.C. e principali software sarà titolo preferenziale il possesso di [email protected] oppure visionare il sito gestionali, internet e posta elettronica Diploma di Scuola secondaria di II www.cai.it. - Attività di tipo operativo svolte in auto- Grado con indirizzo di ragioniere e peri- Milano, 24 aprile 2007 nomia nell’ambito di procedure e to commerciale, dovrà svolgere le Il Direttore dott.ssa Paola Peila regole di comportamento definite;

32 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:57 Pagina 33

Attività, idee, proposte QUI CAI

VAL DI FASSA Medicina Settimane di lavoro al Taramelli La SUSAT offre ai soci l'opportunità di poter collaborare, con la formula del lavoro volontario, alla gestione del rifugio Convegno SIMM ad Arabba (BL) Taramelli a 2045 metri in valle dei Monsoni, nelle Dolomiti tren- Si svolgerà il 30 giugno ad Arabba (BL) il convegno tine. Secondo un calendario di turni settimanali, l’opportunità annuale della Società italiana di medicina di montagna. viene offerta nel corso dell'estate a partire dal mese di giugno. Saranno affrontati i seguenti temi (moderatori C. Angelini, Sarà il gestore ad affidare loro i compiti da lui individuati. S. Carpineta, F. Schena, A. Ponchia): - Patologie neurolo- Trattandosi di lavoro volontario non è previsto alcun compenso giche e ambiente montano: cefalee e malattie cerebrova- economico ma vitto e alloggio gratuito sono assicurati così scolari (G. Giardini); - Malattie neuromuscolari e demieli- come la possibilità di compiere escursioni. Chi è interessato alla nizzanti, epilessia, malattie degenerative (C. Angelini); - proposta può rivolgersi al gestore Nicola Albertini 0461.910121 - Patologie psichiatriche e montagna. Un ruolo per la “mon- 340.278 1535, e-mail [email protected] tagnaterapia”? (A.Visentin, S. Friederici); - Preparazione fisica per la salita record ad un 8000 himalayano (F. GENOVA Balestrieri); - Mente e prestazione alpinistica in alta quota Al via l’ottava “Rigantoca” (P. Trabucchi); - Adattamenti a breve termine durante eser- Si disputa domenica 17 giugno l’ottava edizione della cizio fisico a media quota (F. Schena). “Rigantoca”, maratona dell’Antola della Sezione di Sampierda- A conclusione del simposio una conferenza affronterà il rena (tel e fax 010 466709 - [email protected]) sotto tema dell’handicap nell’alpinismo (R. Kaukewitsch). Info: il patrocinio della Regione Liguria, Provincia e Comune di dottor Gian Celso Agazzi ([email protected]). Genova. Si tratta di una lunga traversata per monti, per valli e antiche caratteristiche borgate, fra le alture di Genova e il Monte Antola, terminando al limitare della Provincia nei pressi Cisa-Ikar: lo shock traumatico del Lago Brugneto. La marcia non è competitiva ed è aperta a La riunione della Commissione medica della CISA-IKAR tutti i buoni camminatori che a passo libero, marcia o corsa, di primavera si é tenuta a Patterdale, nel Lake District in siano in grado di dosare le proprie forze per gli oltre 43 km, i Inghilterra, presso la base operativa del “Patterdale 1.950 m di dislivelli in salita e i 1.150 m in discesa, da coprire Mountain Rescue Team”, organizzata da John Ellerton, mediamente in 14 ore. attivo medico dello stesso team di soccorso. La riunione si è svolta dal 26 al 28 aprile: molti gli argomenti trattati da BOLOGNA una dozzina di medici provenienti da Austria, Italia, Più preparazione nell’escursionismo invernale Francia, Norvegia, Inghilterra, Bosnia, e Spagna. La fortuna ha assistito, durante l’inverno mite che ci lasciamo Si è messo a punto fra l’altro il prossimo congresso inter- alle spalle, gli allievi del corso di escursionismo invernale orga- nazionale di medicina di montagna che si terrà in ottobre a nizzato il 20 e 21 gennaio a Passo Rolle dalla Sezione di Aviemore in Scozia, organizzato dalla Società di medicina Bologna, in collaborazione con gli istruttori INV del Trentino di montagna e dalla Wilderness Medical Society, con la Alto Adige. Un’iniziativa esemplare vista la massa che si avvici- riunione congiunta delle commissioni mediche della CISA- na a questa attività spesso con troppa leggerezza nei comporta- IKAR e dell’UIAA. Si é parlato anche del diploma di medi- menti. C’erano 70 cm di neve fresca, il tempo bello con un dis- cina di montagna organizzato da CISA-IKAR e UIAA. creto vento da nord. E’ stato riempito un pullman abbinando al Sono stati presentati infine i lavori scientifici di recente corso (23 allievi) un’escursione sezionale. In aula Filippo pubblicati dalla commissione medica e si é discusso di Cecconi ha parlato di ambiente innevato, Giorgio Limana del altre pubblicazioni in preparazione, tra le quali una riguar- manto nevoso. Sole e vento freddo hanno accompagnato le dante il trattamento preospedaliero dello shock traumatico. prove in ambiente innevato. La Val Venegia si è offerta ancora vergine e a turno si è sco- perto che cosa significhi ricercare e battere la traccia o la microtraccia spesso tra le conifere ancora cariche di neve. envenuti all’Hotel Stocker, Tornati in albergo, un paio di panini alla mortadella, un buon Buna casa nella quale vi senti- bicchiere di Schiava, un ringraziamento a tutti e un invito agli rete subito a vostro agio sin dal amici AEI INV ad andarli a trovare in Appennino. “Allievi, istrut- primo istante. Vi attendono una tori, gitanti, tutti hanno dato e ricevuto qualcosa per crescere in grande sala da pranzo, un’acco- queste due giornate: poco o tanto dipenderà da ognuno di loro; gliente stube tirolese, camere confortevoli, tre nuove suites, gli stimoli di certo non sono mancati”, conclude l’accompagna- ascensore, stupendo centro tore Sergio Grandini, direttore del corso e presidente dell’orga- sauna con sala fitness, solarium, no tecnico della Toscana, Emilia e Romagna. vasca idromassaggio e un bel giardino d’inverno. L’Hotel dista BORCA DI CADORE pochi passi dagli impianti di risalita per un divertimento sulla neve senza parago- Riapre il rifugio della Sezione di Fiume ni e d’estate è punto di partenza ideale per bellissime passeggiate ed escursioni. Uniti da comuni ricordi e legami, i 280 soci (e 70 aggregati) 1/2 pens. da € 40,00 a € 59,50 della Sezione di Fiume danno vita ogni anno a una bella pub- SCONTO A SOCI C.A.I. secondo periodo HOTEL STOCKER ★★★ Fam. Stocker blicazione, “Liburnia”, diretta da Dino Gigante e affidata alle 39020 San Valentino alla Muta (BZ) ☎ 0473-634632 fax 634668 cure di Silvana Rovis e Franco Laicini. Il volume LXVII 2006 si E-mail: [email protected] www.hotel-stocker.com apre con un giustificato motivo di compiacimento per il ➔ LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 34

QUI CAI Attività, idee, proposte

➔ rilancio dell’attività del rifugio Città di Fiume (www.rifu- giocittadifiume.it) a Borca di Cadore, punto di riferimento per Settimana dell’escursionismo gli appassionati di montagna legati a questa città un tempo sotto il governo italiano e ora sotto quello croato. Il rifugio, rica- Nei paradisi del Ponente ligure vato dall’antica Malga Durona e inaugurato il 20 settembre Bordighera, Imperia, Sanremo e Ventimiglia, le quattro sezio- 1964, è la “casa” dove tutti gli esuli fiumani, dalmati e istriani, ni del CAI della provincia di Imperia nell’estremo Ponente ligu- possono ritrovare un po’ della patria perduta. re, organizzano dal 23 al 30 giugno la decima Settimana nazio- Verrà riaperto domenica 10 giugno al cospetto del Pelmo con nale dell’escursionismo che sarà preceduta dal nono Meeting il coro Rosalpina, una messa e il saluto delle autorità, mentre dei sentieri. Sono state identificate una ventina di proposte sabato 9 a Santa Fosca, in Val Fiorentina (BL) presso l’hotel escursionistiche, alle quali si aggiunge il trenotrekking di tre Nigritella si svolgerà l’annuale assemblea della Sezione di giorni nella Valle Roia, il trekking italo-franco-monegasco di Fiume fondata nel 1985. Il recapito della sezione è presso il pre- sei giorni su altrettante tappe nel tratto finale della “Via Alpina” sidente Tomaso Millevoi a Padova (tel 049.756264). che si concluderà sulla Place du Palais Princier, accolti dagli amici del “Club Alpin Monégasque”. VIA PETRELLA Cavallaro presidente CCE Un trekking di tre giorni porterà infine i partecipanti sul Il Comitato centrale d’indirizzo e controllo (un tempo Sentiero degli Alpini, ardita e spettacolare memoria delle strut- Consiglio centrale) ha nominato in marzo Luigi Cavallaro pre- ture militari sul confine italo-francese. Interessanti e varie sidente della neo costituita Commissione centrale per l’escur- anche le proposte culturali, ampiamente rappresentate sul ter- sionismo 2007-2009. Succede a Filippo Cecconi. ritorio. Sul sito internet della Sezione di Bordighera (www.cai- bordighera.it) sono attivi vari link sulle iniziative, con moduli- TRENTO stica e istruzioni per i partecipanti. Comitato d’intesa per la Convenzione In un comunicato diramato dal Comitato d’intesa CAI-AVS- Torino. Ne dà notizia Alessandra Maritano del Comune di SAT le associazioni alpinistiche del Trentino Alto Adige solleci- Giaveno, tel 011.9326413, email [email protected] tano la ratifica dei protocolli attuativi della Convenzione delle Alpi nel convincimento che, come dice la Convenzione stessa, VERCELLI “gli interessi economici debbano essere armonizzati con esi- Orizzonti di pietra per l’80° compleanno genze ecologiche, questo a tutela della popolazione, quindi Fondata nel 1927, la Sezione di Vercelli (tel 0161250207, fax anche molto spesso soci dei nostri sodalizi. Soci tradizional- 0161260347 www.caivercelli.it) compie 80 anni. Nata per vole- mente frequentatori della montagna, primi difensori delle spe- re d’esponenti di grande rilievo nel campo dello sport, della cul- cificità del territorio”. tura e della finanza cittadina, sino al 1935 tenne le prime riunio- ni del consiglio direttivo nei locali messi a disposizione dalla TORINO Cassa di Risparmio di Vercelli. Nuovo sentiero in Val Sangone Tra le iniziative legate alla ricorrenza venerdì 4 maggio presso Un sentiero dedicato ad Augusto Monti è stato realizzato dalla il Salone Dugentesco si è inaugurata una mostra di Guido Villa Sezione di Giaveno con il contributo della Provincia di Torino e significativamente intitolata “Orizzonti di pietra” con opere a altre associazioni. Il percorso offre la possibilità di vivere una olio di grande formato, disegni e giornata in Val Sangone, la prima valle alpina (a soli 35 km) di tecniche miste. Trenotrekking 2007 Giugno per sentieri e binari

l trenoescursionismo, promosso dalla Commissione 10/6 SPELLO Giorno centrale per l’escursionismo in collaborazione con dell’Infiorata CAI Ancona. Trenitalia e realizzato sul territorio con il concorso di Info: [email protected] Inumerose sezioni e sottosezioni CAI, offre all’inizio del- 10/6 EMILIA-ROMAGNA. Linea Bologna-Pistoia. POR- l’estate notevoli occasioni agli appassionati di sentieri e RETTA TERME-CASTEL DI CASIO-RIOLA DI VERGA- binari con l’11ª edizione del programma nazionale TO. CAI Bologna. Info: [email protected] “Trenotrekking 2007”. 17/6 EMILIA-ROMAGNA. Linea Bologna-Pistoia + Bus Per informazioni consultare www.trenotrekking.it ATC. CAVONE-P.SO DEI TRE TERMINI-RIF. DUCA 2/6 ABRUZZO. Linea Roccasecca-Avezzano. CIVITELLA DEGLI ABRUZZI. CAI Bologna. Info: cai- ROVETO-CASCATA ZOMPO LO SCHIOPPO-MORINO. [email protected] CAI Sora. G. Lucarelli 0776.830330 - G. Marsella 24/6 ABRUZZO / LAZIO. Linea Terni-Sulmona. SELLA 0776.831276. DI CORNO-FORCA DI RASCINO-ROCCA DI FONDI- 3/6 EMILIA-ROMAGNA. Linea Bologna-Firenze + Bus ANTRODOCO. CAI Antrodoco. AE E. Boccacci, cel. ATC. S. BENEDETTO V.S.-STAZIONE DI GRIZZANA. 335.7653741 CAI Bologna. Info: [email protected] 8/7 EMILIA-ROMAGNA. Linea Bologna-Pistoia + Bus 9-10/6 UMBRIA. Linee Orte-Falconara e Terontola- ATC. SARACCA-LIZZANO IN BELVEDERE. Sentiero dei Foligno. 9/6 VALTOPINA-SPELLO Traversata notturna; 7 Casoni. CAI Bologna. Info: [email protected]

34 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 35

Vita delle sezioni QUI CAI MILANO ■ TREKKING. 2-9/6 Parco del ■ ESCURSIONISMO “PATRIZIA zioni: Ornella 02 38008844, Via Silvio Pellico, 6 Cilento; 23/6-4/7 Isole Azzorre; PAGANI”. 10/6 Alpe Sissone Fausta 02 38008663. e-mail (M1 e M3 Duomo) 7-14/7 Parco Naz. Abruzzo; 21- (2290 m) da Chiareggio- [email protected] Tel. 0236515700/01 29/7 Alpi Occitane (Piemonte); Forbesina (1656 m), disl. 650- 02.86463516 26/7-9/8 isole Lofoten (Norve- 950 m, 2:30-3:30, E-EE SEM Fax 08056971 gia); 5-11/8 Dolomiti di Sesto; (G.Silva). 24/6 M. Pancherot Società Escursionisti Milanesi www.caimilano.it 18/8-2/9 Isola Reunion; 16/10- (2614 m) da Perreres (1830 m), Via A. Volta 22, Milano [email protected] 5/11 Laos e Cambogia. disl. 784 m, 2h, E (R.Bana). 8/7 Tel. 02-653842 ■ Segreteria: Lu, Ma, Gv: 14-19 ESCURSIONISMO. 3/6 rif. Vittorio Emanuele (2730 m) Fax. 1786040543 Me, Ve: 10-19 Trentino ferrata Favogna e giro; da Pont (1960 m), disl. 770 m, C.Post. 1166 20101 Milano Sa e festivi: chiuso 10/6 Piemonte Alagna bocchetta 2,30 h, E (A.Modena). [email protected] ■ www.caisem.org Apertura serale: Ma 21-22,30 Stofful; 17/6 Val D’Aosta, lago CINQUE GIORNI D’ESTATE. Merc. 15-19 Gio. 21-23. Biblioteca: Vercoche; 24/6 Lombardia, ferra- Nell’Oberland Bernese (CH) con Segr. e Biblioteca: gio 21-22,30. Ma, Gv: 10-12,30 e 14-19; ta Grona; 1/7 Svizzera, Kelenalp partenza il 30/7, salita al rifugio ■ IN SEDE. 8/6 h. 21 “Storie Apertura serale: Ma 21-22,30 Hutte; 7-8/7 Dolomiti, Ferrata Lauteraar; 31/7 cima Hubelhorn delle Trincee; 15/7 Svizzera, cima (m 3244) e rifugio Gauli (m dei nostri monti” proposte dagli ■ CAMPAGNA ASSOCIATIVA. A Spitzhornli; 22/7 Valtournenche, 2205); 1/8 cima Ranfernhorn artisti del Centro “Decorati”; disposizione numerose e como- becca Trecare; 2/9 Val d’Aosta, (m 3259) poi rifugio Dossen (m 25/6 h. 21 “Fiumi senza stelle”, de modalità di pagamento per il mont Glacier; 8, 9/9 Civetta, fer- 2663); 2/8 cima Mittelhorn (m dia-proiezioni sulle acque sot- tuo bollino, garanzia di un anno rata degli Alleghesi; 16/9 val 3704) poi rifugio Hengelhorn (m terranee a cura del GGM. si sicurezza e divertimento in d’Ossola, rif. Andolla. 1901); 3/8 rientro. ■ 5 per 1000. Il codice da indi- montagna. ■ ALPINISMO. 7,8/7 stage di ■ PALESTRA DI ARRAMPICATA. care nella dichiarazione dei red- ■ TREKKING. Sono aperte le ghiaccio. Settembre e ottobre Martedì e giovedì dalle 19 alle diti per destinare il 5x1000 alla iscrizioni per i trekking a Tenerife 23° corso di roccia AR1: 6 lezio- 23. Info: Roberto (3286869581). SEM è: 80106050158. e in Perù. Programmi dettagliati ni teoriche, 4 lezioni in palestra o ■ GITE SOCIALI. 2-4/6 nel sito www.caimilano.it indoor, 7 lezioni in ambiente. GAM Traversata del Gran Sasso E/A; ■ ESCURSIONI. 3/6 M.te Tovo Inizio iscr. 2/7. Via C.G. Merlo, 3 10/6 Collaudo anziani in Val (Prealpi Biellesi); 10/6 M.te ■ MOUNTAIN BIKE. 3/6 20122 Milano Vigezzo E; 17/6 Bocchette di Val Alben (Prealpi Orobie); 17/6 Lombardia, riserva della Fagiana; tel. 02.799178 Massa (Val Camonica) E; 23- Grigna Settentrionale (Prealpi 9-10/6; Veneto, malghe della fax 02.76022402 24/6 Traversata Alpe Devero - Lecchesi); 24/6 P.zo Cam (Alpi Lessinia; 16/6 Lombardia, Passo [email protected] Alpe Vannino E; 30/6-1/7 Svizzere); 30/6-1/7 Castelhorn San Jorio; 24/6 Lombardia, gio- www.gam.milano.it Traversata Croda del Maglio (Valle Formazza); 8/7 Punta Vul- chi d’acqua a Villa Litta; 29/6- Mar e giov 21-23 (Dolomiti) EE. nera (Valle d’Ayas); 14,15,16/7 1/7 Lombardia Adamello Arena ■ ESCURSIONISMO. 9-10/6 ■ ALPINISMO GIOVANILE. 3/6 Antelao; 22/7 Petite Tournalin. Bike; 13-15/7 Francia, Col de Con i bambini in Val Malenco, Meeting; 23-26/6 Sui sentieri e ■ SCI DISCESA. 9, 10/6 Stelvio. l’Agnel e Col Izoard; 12-19/8 sentiero glaciologico del Ventina nei rifugi della Val Malenco. ■ ATTIVITA’ GIOVANILI. 2-3/6 Austria Lungau; 1/9 Svizzera, con una notte in rifugio; 17/6 ■ NEWSLETTER. e-mail a: cai- rifugio Bertacchi; 30/6-7/7 dal Strada degli Alpi; 14-18/9 Alta Val Sesia da Alagna alla [email protected] Disgrazia al Bernina. Moena, giro del Latemar e Passo cascata Acqua Bianca (1550 ■ FAMILY: 10/6 rifugio Pastore Lusia; 28-30/9 Lago di Garda m); 19-27/6 Parco nazionale BOVISIO MASCIAGO al Monte Rosa. occ.; 13/10 Lombardia, Arcu- dell’Aspromonte (giov. 17/5 Piazza San Martino, 4 ■ SPAZIOMONTAGNA. Dal 5 al meggia il paese dipinto. riunione in sede); 30/6-1/7 Val Tel. e Fax O362.593163 30/6 “Impressioni in bianco e I partecipanti sono coperti da Ferret, base al rif. Bonatti (2150 Merc. e ven. 21 - 23 nero”. Incisioni di Claudia Negri. assicurazione infortuni m); 7-21/7 Val Casies in www.clubalpino.net ■ SENIORES. 6/6 M.te Sasna; Pusteria. Adriana Bertoja e-mail: [email protected] 13/6 rifugio Bertone; 20/6 EDISON (02.463446); Enrico Ratti ■ CORO. 22, 23, 24/6 festival Traversata Lillaz-Lago di Loie; ■ 3/6 Monte Crocione, m 1641 (02.4049148); 30/7- 4/8 L’altra internazionale a San Candido e 24-30/6 Bosco Viennese; 27- (m. Lariani); 17/6 rifugio Al faccia del Monviso: escursioni Brunico in Val Pusteria. 28/6 M.te Legnone; 4/7 M.te Cedo, m 1565 Valvigezzo; 24/6 “a stella” nelle Valli Chianale, ■ MTB. 10/6 in bici o a piedi in Pancherot; 10-11/7 Cornone di Corno Vitello, m 3056, AO; Bellino, Varaita. Val Roseg (Svizzera), partenza Blumone; 23-26/7 Alta Via della 30/6-1/7 Punta Gnifetti, m 4559 ore 7 con mezzi propri. Val Bregaglia. Ritrovo il martedì Monte Rosa; 8/7 Laghi di GESA ■ SCUOLA INTERSEZIONALE dalle 14,30 alle 17. Lussert, m 2721-2907, AO. Via E. Kant, 6 VALLE DEL SEVESO Tel.: 0238008663 19° corso di alpinismo, lezioni EDELWEISS F.A.L.C. ONLUS 0238008844 - 023082683 6, 13, 20/6, uscite 10, 23, Via Perugino, 13/15 Via Mac Mahon, 113 [email protected] 24/6, 7, 8/7. Info www.caivalle- 20135 Milano (entrata da Via Bramantino, 4) ■ 2-3/6 Cima di Piazzi (alpini- delseveso.org ■ Tel e fax 02/55191581 20155 Milano stica); 10/6 pedalata di primave- BAITA SOCIALE. Lun. 18-20 Merc. 18-22,30 Tel. 339 4898952 ra; 17/6 Isola Palmaria; 30/6- A Dezzo in Val di Scalve 25 www.edelweisscai.it www.falc.net 1/7 Tofana di Rozes (escursioni- posti letto. I gruppi interessati e-mail:[email protected] [email protected] stica); 14-15/7 Lagginhorn; 21- sono pregati di prenotarsi per recapiti tel. 02/89072380 Gio 21,15 -23 22/7 Palla Bianca. Per informa- tempo in sede. ➔

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 35 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 36

QUI CAI Vita delle sezioni

CARATE BRIANZA francesi. Mp; 28/7 - 3/8 Corsica [email protected] ■ 23-24/6 rif. Forno (CH); 6-8/7 Via Cusani, 2 GR 20 sud. Nave e treno. Org: Ma, Gv: 21-23, Do: 10.30-12 Dolomiti; 22/7 Pizzo dei Tre 20048 Carate Brianza (MI) Casè (02.26148787); 21,28/7 ■ ESCURSIONISMO. 3/6 biv. Signori. tel/fax 0362.992364 Sentiero delle Orobie.Treno e bus. Giraudo (Gran Paradiso); 30/6- e-mail: [email protected] Org: Concardi 02.48402472. 1/7 rif. Remondino (Marittime); SOTTOSEZIONE http://caicarateb.netsons.org ■ MONTAGNA IN SETTIMANA. 15-16/9 rif. Comici (Dolomiti di DI CAVENAGO Martedì e venerdì 21-22,30 13/6 Corna di Medale. Per Sesto); 7/10 M. Alben (BG); Villa Stucchi, via Mazzini, 29 ■ ESCURSIONI. 10/6 rifugio “Pizzett” e rif. Piazza. Discesa su 28/10 pranzo sociale al rif. Giovedì. 21 - 23 Ferraro (2.066 m) Champoluc Rancio. Treno; 27/6 Parco Mont Stoppani (LC). ■ 17/6 rif. Arbolle (Aosta); 22/7 (AO); 24/6 rifugio Garibaldi, Avic. Rifugio Barbustel e Lago ■ ALP. GIOVANILE. 10/6 Orrido Val Canale - Passo Branchino. all’Adamello (2.550 m); 30/6-1/7 Grande da Champorcher. Auto. di Uriezzo (Baceno, VB); 8-9/9 capanna Carate, Valmalenco: Org: Concardi 339.3336000. Traversata Bertone-Bonatti (Cour- SOTTOSEZIONE apertura stagionale. Ripresa in settembre con nuove mayeur); 14/10 Castagnata con DI SULBIATE ■ 2° CORSO DI ARRAMPICATA. mete. orientamento a Menaggio (LC). Via Don Ciceri, 2 Inizio corso 1/9, iscrizioni dal 1/6 ■ CORO CAI. Il giovedì ore 21. Venerdì 21-23 DESIO Gradita la partecipazione di nuovi ■ 23-25/6 Gruppo del Sella; 14- CORSICO Via Lampugnani, 78 coristi. 15/7 Cima Jazzi (Monte Rosa). Via 24 Maggio, 51 - Corsico 20033 Desio (MI) Tel. 02 45101500 Tel. e Fax 0362 621668 VIMERCATE SOTTOSEZIONE www.caicorsico.it Mercoledì e Venerdì via Terraggio Pace, 7 DI AIRUNO [email protected] dalle ore 21 alle ore 22.30 Tel/Fax 039/6854119 Località Aizurro Gio. 21-23 Gruppo MALTRAINSEM Mer. e Ven. 21 - 23 Ven. 21-23 ■ CONSIGLIO DIRETTIVO 2007. Martedì ore 17.30 www.caivimercate.brianzaest.it Tel. 339.8397292 Presidente Concardi Enzo, vice www.caidesio.net [email protected] [email protected] presidenti Burgazzi Roberto, e-mail: [email protected] ■ ALPINISMO GIOVANILE. 10/6 ■ ESCURSIONI. 3/6 M. Pradella; Pedrotti Luigi, segretario Berga- ■ CONSIGLIERI. Nel corso del- rif. Aviolo; 24/6 rif. Chiavenna; 8- 17/6 Como Stella; 24/6 Anello maschini Ivano, tesoriere l’assemblea del 28 marzo sono 9/9 rif. Città di Busto. Pizzo Languard; 7-8/7 Bocchette Ravasenghi Giorgio, consiglieri stati nominati consiglieri Paolo ■ GITE ESCURSIONISTICHE. centrali del Brenta; 15/7 Pizzo Brusotti Marco, D’Ilio Giovanna, Colombina, Marco Fossati, 10/6 bivacco Valzaroten (Val Quadro; 21, 22/7 rif. Q. Sella al Matelloni Delio, Nerini Ermanno, Renato Frigerio e Maria Luisa Camonica); 24/6 Monte Zerbion Monviso; 1-2/9 rif. Brunone-Pizzo consigliere aggiunto Verderio Mazzoleni, revisori Enrico (Aosta); 30/6-1/7 Adamello; 8/7 Redorta; 16/9 Traversata Soglio- Roberto. Fumagalli e Claudio Villa, delega- Laghi di Chiera e Pizzo del Sole Casaccia; 30/9 M. Cadelle. ■ ISFE. L’istruttore Ivano to sezionale Enrico Carcano. (Val Leventina - CH); 21-22/7 Bergamaschini ha conseguito il ■ ESCURSIONISMO GIOVANI- Dolomiti di Brenta; 28-29/7 COMO titolo di istruttore sci fondo LE. 2/6 rifugio Barbustel; 9-10/6 Cevedale. Iscriversi con largo Via Volta 56/58 escursionismo a livello lombardo. rifugio Chiavenna; 17/6 Cinque anticipo alle gite di due giorni: 22100 COMO - C.P. 309 Complimenti e auguri. Terre; 1/7 rifugio Chabod. Adamello, Dolomiti di Brenta e tel. e fax 031.264177 ■ VETTE ESTIVE. 17/6 Mont de ■ GITE. 23-24/6 rifugio Pio XI Cevedale per prenotazione posti c/c post. n. 18216226 la Saxe (m 2348). Da (celebrazioni 150° di nascita di in rifugio. [email protected] oltre il rif. Bertone papa Pio XI). ■ PENSIONATI. 12-15/6 trekking www.caicomo.it (m 1991). Pullman. Verderio ■ GRUPPO “MALTRAINSEM”. sull’Appennino Tosco-Emiliano; ■ ALPINISMO. 5° corso di alta 02.4451109; 24/6 Monte 6/6 rifugio Vittorio Sella; 13/6 13/6 Pizzo Baciamorti; 27/6 Val montagna: 6-7-8/7 Gruppo del Legnone (2610 m) dal rif. grotta dei Pagani; 20/6 rifugio Sesia; 7/7-14/7 Dolomiti; 25/7 Bernina e 20-21-22/7 M.te Bianco. Roccoli-Lorla (m 1468). Mp. Galli Aviolo-bivacco Festa; 27/6 Val Bondone. ■ ALPINISMO GIOV. 30/6 e 1/7 02.84800097; 7,8/7 Pizzo Fex; 1-7/7 settimana a Vigo di avvenura a sorpresa: 2 giorni Ligoncio (m 3032), Val Masino Fassa; 11/7 monte Legnone; 18/7 SOTTOSEZIONE speciali per i più affezionati. dal rif. Omio (m 2100). Mp. Dal lago di Piccolo-Val Brandet, 25/7 DI ARCORE ■ ESCURSIONISMO. 23-24/6 in Buono 02.48840374; 14,15/7 traversata Sfazu-Alpe Vago. Via IV Novembre, 9 Val di Fassa con il CAO. Pizzo Stella (m 3163), via norma- ■ A TUTTI I SOCI. Ricordiamo Mart. ven. 21-22,30 le dalla Capanna Chiavenna (m che sono aperti i rifugi e bivacchi Tel.039/6012956 SOTTOSEZIONE 2044). Mp. Galli 02.84800097. Pio XI in Val Venosta; Bosio-Galli www.gxg.it/cea DI BIZZARONE ■ VIA FERRATA. 1/7 Sperone in Val Malenco; Regondi-Gavazzi [email protected] ■ 16-17/6 rif. Benevolo, Val Volfrede in Valle d’Aosta (attrez- in Val Pelline; Caldarini in val ■ 10/6 Oratorio di Cuney; 23- d’Aosta; 30/7 Tre Cime di zatura omologata). Mp. Viola Bormina 24/6 Monte Zebru’; 7-8/7 Lavaredo. Bergamaschini 328.8523090. Alphubel (CH); 15-20/7 trekking ■ TUTTOTREKKING. 1, 2, 3/6 MELEGNANO sulle Alpi Giulie. SOTTOSEZIONE Sentiero Colli Tortonesi. Valle Sezione “F. e G. Bianchi” DI MASLIANICO Scrivia. Treno; 25/8 - 2/9 Costa Via Crocetta 6 SOTTOSEZIONE ■ 3/6 Piani di Artavaggio; 17/6 del granito rosa, Bretagna. Treno. 20077 MELEGNANO (MI) DI BURAGO MOLGORA rifugio Laghi Gemelli, Val Org: Nerini 02.89126560; tel/fax 02 9835059 Cascina Abate d’Adda Brembana; 30/6-1/7 rifugio 20,22/7 Intorno alla Meje, Alpi www.caimelegnano.it Lunedì 21 - 23 Cristina, Val Malenco.

36 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 37

Vita delle sezioni QUI CAI

PICCOLI ANNUNCI Guide alpine Guide Monviso Giancarlo Fenoglio G. Paradiso Ecrins Alberto Fantone Viaggi: PERU Trek Huayhuash + Ferrari www.guidealpine.como.it 16.6 Monte Rosa - 30.6 Gran Paradiso. Alpamayo +393475283520 24.6 - 1 e 8 luglio corso di alpinismo. Richiedere catalogo estivo 348 7152278 0175 94945 Info 335 6726008 Guide Planet Trek 1. Canada Trekking dal 08. al 23.09.07. Dalla Gasperina Stefano 2. Kilimanjaro 5895m. dal 30.09. al Battesimo dei 4000 Guide ambientali 13.10.07. Salite scelte nelle Alpi - Viaggi responsabili 3. Himalaya.”Intorno al tetto del Mondo” Obbiettivo grandi montagne con natura da vivere T.O. dal 21.10 al 13.11.07. Tutti i programmi,le date,i costi su: Escursionismo-trekking-overland 4. Patagonia-dal 17.11. al 02.12.07. www.lyskammviaggi.com Patagonia - 18gg - partenza 17/2/07 e 5. Ecuador.Cimborazo 6310m. dal 20.11. al [email protected] 10/3/07 - Nuova Zelanda - 22gg - partenza 08.12.07. 27/2/07 - Irlanda - 9 gg. - partenza 11/3/07 6. Aconcagua 6962m.Gennaio 2008. Monviso - Rifugio Provenza azzurra 4gg - a Pasqua Info: www.planetrek.net Giacoletti m. 2741 Tel. 0586 444407 - www.ardea.toscana.it cell: 347 / 32 33 100 ; Tel: 0342 / 93 54 89 CAI Barge - Info su Giro di Viso E-mail: [email protected] Stages alpinismo, Arrampicata Ladakh Zanskar Spiti Andrea Sorbino Guida Alpina Agenzia locale trekking Buon inglese Giorgio Sacco 0121-82127 casa - 0175-940104 rifugio www.ladakhview.com tutto su pinkpowder.it www.giacoletti.it [email protected] Monte Rosa Discovery Arrampicare nel Monviso! [email protected] Giovanni Bassanini Pier Paolo Role 256 pag, 300 immagini, 60 grandi vie dal Trekking in Nepal Guide alpine - www.montblanczone.com 3° al 7a, decine di vie inedite. Shiva Ram Basnet [email protected] www.topoqueyras.com Esperta guida locale, ottimo inglese ++39 347 3641404 [email protected] www.allnepaltreks.com [email protected] ++39 3336280699 Tike Saab Il Terzo Polo propongono nel Massiccio del Monte 11-15/08 alta via Alpi Biellesi esperienze di viaggio ai limiti del mondo Bianco salite di ogni difficoltà e le sette 10-20/ 10 arrampicata e apertura vie nuove Tristano Gallo - guida alpina magnifiche Brouillard, Freney, Gran in Hoggar Sahara Info: www.ilterzopolo.it Capucin, Dru, Fou, Walker, Tour de 27/10 - 3/11 scalata sulle normali del Wadi Jorasses e in offerta speciale le quattro vie Rhum Giordania Accompagnatori di Michel Piola G. Lanza 330466488 [email protected] 18-29/09 - 3-14/10 scialpinismo in Cile Trekking Libia-Tunisia [email protected] Dicembre Llullaillaco Argentina Per camminare tra le dune novembre- 337-708510 Luca 3391082215 [email protected] febbraio - www.tenere2000.com Settembre: www.tikesaab.com [email protected] - 3409405125 Spedizione CHO OYU 8200 m. 45gg. Ottobre: Everest B.C.+Island Peak 25 gg. www.globalmountain.it Settimane nel sud del Marocco Conferenze. Filmati professionali Grandi Tours Alpinistici: Over Guidare sulle piste tra ottobre e marzo. Makalu 8463m 30’ Monviso Creste Rosa [email protected] - 011/9534289 Muz-Thag-Ata 7549m 30’ 4000: M. Bianco M. Rosa Bernina

- Il testo (max 400 battute) va mandato via giorni prima della data di uscita (il primo di 38973 - ABI 8904/5 - CAB 88310/8- oppure - Guide alpine. Gli interessati ad apparire fax o per posta elettronica a ogni mese). inviando assegno bancario non trasferibile sotto questa voce devono dichiarare, sotto [email protected], fax 011/9916208 - Tariffa. € 0.5 a battuta, IVA inclusa. intestato a GNP Sas di Nenzi Giorgio & C. la loro responsabilità, il Collegio di oppure inviata per posta a GNP Sas, via - Pagamento. Può avvenire tramite bonifico La pubblicazione sarà effettuata a incasso appartenenza loro personale o della Udine 21/a, 31015 Conegliano, Tv. bancario intestato a GNP Sas su Banca di avvenuto. scuola o associazione. - Scadenza. Il testo deve arrivare quaranta Credito Cooperativo delle Prealpi –c/c Per informazioni tel. n.011.9961533.

ERBA Arera 2512 m dal rif. Alpe Corte; SOTTOSEZIONE SOTTOSEZIONE Via Riazzolo, 26 10-24/6 soggiorno marino. DI MONTE OLIMPINO DI OLGIATE COMASCO 22036 Erba (CO) ■ ALPINISMO GIOVANILE. 3/6 ■ 9-10/6 sentiero degli alpini: ■ 7-10/6 Aiguilles de Bavella, Tel. 031/627873 rif. Bertacchi, Valchiavenna; 17/6 monte Toraggio - monte Corsica; 24/6 Valsesia: Carcoforo Mar. e ven. 21-22,30 rif. Vittorio Emanuele II, Aosta; Pietravecchia. M. Bottigia. [email protected] 23 e 24/6 rif. Deffeyes, Aosta. ■ GITE SOCIALI. 10/6 Monte ■ SENIORES. 13/6 Alpe ➔

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 37 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 38

QUI CAI Vita delle sezioni

Corte e lago Branchino (Val ■ SETTIMANE IN BAITA. Sono chi desidera apprendere e Gastaldi (colle di Arnas). Seriana); 27/6 rif. Mambretti, ancora disponibili settimane approfondire le tecniche su roc- ■ PROIEZIONI in sede 1/6 e 6/7. Valtellina. autogestite aperte a tutti i soci cia. ghiaccio e misto, manovre anche di altre sezioni,maggiori di sicurezza e autosoccorso. Età SALUZZO CALCO dettagli visitando il sito cailanzo. minima 14 anni, attrezzatura Sezione “Monviso” Via S. Carlo, 5 ■ ALPINISMO GIOVANILE. 3/6 adeguata, iscrizione obbligatoria P.zza Cavour, 12 Mar. e Ven 21-23 rifugio Jervis, 17/6 giornata di al CAI. Info e iscrizioni: Schranz 12037 Saluzzo Tel. 039.9910791 roccia al ponte del diavolo. Sport 0342.65172. UIT Tel e fax 0175/249370 [email protected] ■ SETTIMANA VERDE GIOVANI- 0324.65119. www.montero- www.caisaluzzo.it ■ ESCURSION ISMO. 2-3/6 rif. LE. Alla baita San Giacomo dal sa4000.it/clubdei4000 [email protected] Maria Luisa-M. Basodino; 24/6 23 al 30/6 settimana rivolta ai Venerdì dalle 21 Pizzo Tambò; 7-6/7 Bishorn soci giovani. MONCALIERI ■ ESCURSIONISMO. 8/7 giro dei (Svizzera); 28-29/7 rif. Arbolle- ■ ESCURSIONISMO. 23-2/6 Piazza Marconi 1 colli tra la Val Germanasca e Val Monte Emilius; 7-8-9/9 Ferrata discesa in canoa gorge Ardeche, 10027 Moncalieri (Fraz. Testona) Pellice toccando i 13 Laghi. Cesare Piazzetta (Sella); GRUPPO 24/6 Rocciavrè. Tel e Fax 011 6812727 ■ ALPINISMO GIOVANILE. 24/6 GEO. 6/6 Starleggia-Pian dei ■ GITA INFRASETTIMANALE. Cell. 333 6486885 salita all’Orsiera, Valle Susa. cavalli; 20/6 Laveggiolo-rif. Falc; 28/6 Uia di Calcante tel [email protected] ■ GIRO DEL MONVISO. Il 3/8 4-5/7 rif. Brunone; 18/7 0123.6975508 www.cai.it con partenza da Pian del Re in Champoluc-Laghi Pinter; 29/8 ■ 10 ANNI DI MUSEO BRUNET- Lun 18-19 e mer 21-23 tre giorni escursione piacevole e Lago Pirola. TA. 10/6 ore 10,30 cori al museo, ■ ESCURSIONISMO E TAM. 3/6 di un certo impegno adatta ad ■ ALPINISMO GIOVANILE. 2/6 visita miniera, ritorno a Vru con Monte Civrari (2302 m), disl. adulti e ragazzi con un minimo di raduno regionale all’Aprica; 17- esibizione coro e rinfresco. 1170 m, EE; 10/6 traversata al allenamento. Informazioni e pre- 18/6 rif. Genova Val Funes. Info ■ ASSEMBLEA in prima convo- Rif. Jervis per l’Alpe Crosenna, notazioni AAG Franco Galliano nel sito www.caicalco.it cazione il 10/6 in sede alle ore disl. 900 m, E; 15/6 visita not- 0175.248839 - 0175.46391 o 24,30 e in seconda il 12/6 alle turna al Parco della Mandria; Flavio Bai 348,2822444 o GALLARATE ore 17,30 presso lo studio del 17/6 alpeggio Pra su Piaz (Val [email protected] Via C. Battisti n. 1 notaio dottor Ceraolo in via Nontey) per scoprire la vita agro- 21013 GALLARATE (VA) Colombo,1 a Torino; odg: appro- pastorale; 30/6 salita notturna al DOLO tel. e fax 0331-797564 vazione nuovo statuto in forma Monte Baron (845 m),disl. 340 Via C.Frasio [email protected] pubblica. m, E; 30/6 e 1/7 Testa del Rutor 30031 Dolo (VE) – c.p. 87 Mar. e Ven.21-23 ■ SERATE DIAPOSITIVE. 9/6 (3486 m) in collaborazione con la Mer. 21-23 ■ MOSTRE. Nella sala consi- prima salita alla Ciamarella nel sezione di Orbassano, EE + F. www.caidolo.it gliare di via Verdi dal 9 al 18 1857; 15/6 serata con Teresio ■ MOUNTAIN BIKE. 10/6 Col du ■ ESCURSIONI. 10/6 Mesola e giugno mostra di fotografie e Valsesia; 19/6 “Su e giu per le Granon - Col du Buffère (Val Goro (Delta del Po) in bicicletta; disegni di Gino Buscaini. alpi Graie” di Roberto Maruzzo Carée) con la Sezione di 17/6 Malga Zebio (Altopiano ■ RIFUGI. Dal 1/6 riapre il SERATA CORI. 12/6 piazza Orbassano. Disl. 1250 m, 40 Asiago) per bambini; 23, 24/6 rifugio Crosta all’Alpe di Solcio Peradotto ore 21 con tre cori. km, MC/BC+ Bletterbach-malghe di Aldino (V. sopra Varzo (VB). Giovanni tel ■ ALPINISMO GIOVANILE. 10° d’Adige-BZ); 1/7 Monte Célo 333.3426624. SOTTOSEZIONE corso avv. alla montagna 3/6 (Dolomiti Agordine); 7, 8/7 Gran ■ CONSIGLIO DIRETTIVO. VALLE DI VIÚ Ferrata di Caprie, val di Susa; 16 Paradiso (m 4061); 14, 15/7 2007/08: presidente Benecchi; V. Roma, 32 - 10070 VIÚ (TO) e 17/6 rifugio del Ravetto. Miniere di Ridanna (Alpi Breonie, vicepresidenti Mario Mazzoleni Sabato 21 - 22.30 ■ 2° CORSO DI ESCURSIONI- Bz); 22/7 Monte Cavallino, e Pierantonio Scaltritti; segre- ■ 23/7 ferrata des Neyzets SMO AVANZATO. 10/6 3° uscita; Comelico; 28-29/7 Jof Fuart (Alpi tario Fabrizio Ferrario; consi- (Briançonnaise); 29-30/7 Punta 18/6 ore 21 teoria; 23 e 24/6 4° Giulie); 1, 2/9 Val Bruna (Alpi glieri: A. Breda, G. Bressan, L. Zumstein; 5-6/8 traversata Lago uscita; 25/6 teoria; 8/7 5° e ulti- Giulie); 2/9 Monte Rovere Bonelli, A. Macchi, F. Porrini, della Rossa - Refuge d’Averole; ma uscita. (Valsugana). S. Prandi, C. Reina, A. Ronzi, 10/8 Cima del Carro; 18/8 Punta ■ PULIZIA SENTIERI. 9/6 ore O. Trentin, F. Zaro, A. Zaroli. Galisia 8,15. Prenotazione obbligatoria. MIRANO ■ ESCURSIONI. 3/6 Monte Sezione «Alberto Azzolini» Lema 1624 m; 10/6 punta MACUGNAGA PINO TORINESE Via Belvedere, 6 Dondogna (valle Chiusella) Piazza Municipio Via Martini, 16 30035 Mirano - VE C.P. 56 2550 m; 17/6 Val Pelline, rifu- 28876 Macugnaga (VB) Ven 21.15-23 Cell. 338 6100694 gio Aosta 2781 m; 24/6 punta Tel. e fax 0324.65485 tel. 339.7312452 Fax 049 616031 Pusset (Cogne) 3046 m. [email protected] www.caipinotorinese.it www.caimirano.it ■ CORSI. Il Club dei 4000 e il email: cai.pinotorinese-mail.it e-mail [email protected] LANZO TORINESE CAI organizzano dal 23 al 28/7 ■ ESCURSIONISMO. 3/6 Giovedì 21-22.30 Via Don Bosco, 33 presso il rifugio Zamboni- Quattro Denti di Chiomonte; 20/6 ■ ESCURSIONI. 16/6 Dolomiti 10074 Lanzo (To) Zappa, con le guide di Macu- Palon de Resy (Ayas); 1/7 rif. cadorine: val Tovanella, auto Gio. 21-23 gnaga, il 34° corso di introdu- Chiarella (Valpelline). proprie (U. Scortegagna) ;16- tel. 0123.320117 zione all’alpinismo, il 31° corso ■ ALP. GIOVANILE. 10/6 rif. V. 17/6 Alpi di Ledro, M. Tofino, rif. [email protected] di alpinismo e il 20° corso di Sella (Gr. Paradiso); 24/6 rif. N. Pernici, auto proprie (C. www.cailanzo.it perfezionamento alpinistico per Bertone (M. Bianco); 6-7/7 rig. Silvestrini) ;24/6 Val Cimoliana,

38 - LO SCARPONE, GIUGNO 2007 LO SCARPONE 06 10-05-2007 17:47 Pagina 39

LA POSTA DELLO SCARPONE

Casera Roncada e Bregolina 10/6 corso arrampicata a cura Grande, auto proprie (U. della Comm. Alpinismo. S. Tutti a quota 450! Scortegagna). Iscrizioni entro Bocchini, P. Cariani; 25-30/6 l’ultimo giovedì in sede con accantonamento in Val Maira hi pensa che noi amanti della montagna siamo “falli- pagamento quota. (CN), A. Lanoce, C. Mari. ti” o “conquistatori dell’Inutile” questa voglia si sba- ■ IL CONSIGLIO DIRETTIVO è ■ ALPINISMO. 2-3/06 Punta glia. Siete dei veri amanti delle montagne? Allora rag- attualmente composto da C. Anna e Quinte del Monte Bove. V. Cgiungete la “Quota 450”! L’idea è molto semplice: ci Bonghi (presidente, C. Di Natale Vantaggi, I. Mariani; 20-30/8 troveremo in luglio in ospedale per donare il sangue tutti (vice), S. Notini (segretaria), D. Dolomiti ladine” (Settimana insieme. Proprio nel periodo in cui c’è davvero carenza. Già, Scattolin (tesoriere), consiglieri verde: dir. A. Fortuna, P. Cariani). perché forse non tutti sanno che “Quota 450” è il nome del O. Dalceggio, P. De Toni, M. ■ PALESTRA ARTIFICIALE raduno a cui hanno aderito i forum liguri: www.quotaze- Miato, U. Scortegagna, L. “PILLO MONINI”. Introduzione ro.com e www.montagnapertutti.it e il sito www.arrampi- Spagnol. Il direttivo ringrazia O. all’arrampicata aperta a tutti i cate.it. Il 28 luglio parte ufficialmente il raduno dall’ospeda- Dalceggio per il suo operato soci. Responsabili A. Fortuna, S. le Gaslini di Genova (Sturla). Andremo a donare i nostri 450 come Presidente. Maturi, A. Morfei. ml di sangue e quella quota raggiunta salverà delle vite. E ■ FESTA DELLO SPORT. Dal ■ ESCURSIONISMO. 2/6 Valle poi tutti a far colazione insieme e a parlare di montagna! Il 30/5 al 3/6. del Tenna e gole Infernaccio; 3/6 sangue ha una scadenza e perciò non tutti gli aderenti al Monti Sibillini gole dell’In-fernac- ritrovo doneranno quel giorno, ma ci distribuiremo nelle tre S. DONÀ DI PIAVE cio da Monte Prata per la settimane seguenti. Spero che abbiate voglia di unirvi al Via Guerrato, 3 Vallelunga. A. Proietti, C. Taglia; nostro raduno da ogni regione andando a donare nei rispet- Tel./fax 0421-33 22 88 10/6 valli e grotte dell’Orvietano e tivi ospedali. Parlatene fra voi e alle vostre associazioni o www.caisandona.it speleoescursione. R. Giorgetti e piuttosto andate da soli, tanto, anche a distanza, saremo Mar. e Ven. 19-20 T. Proietti; borghi medievali, tutti insieme. Potrebbe essere l’occasione per provare o per Gio. 21-22 M.Ceino; 17/6 Monti Sibillini: cre- continuare. Potrebbe essere la più bella quota raggiunta. ■ GRUPPO “REPETINI”: uscita ste del Redentore e Piano Potete trovare ogni informazione nei siti indicati o nel mio Sasso Lungo di Cibiana. Perduto. G. Giasprini, E. Enrico, sito www.christian-roccati.com ■ ALPINISMO GIOVANILE. 10/6 F. Cori; 24/6 Gran Sasso-Laga: Christian Roccati Strada delle gallerie: Monte monte Prena (EE) e Campo Pasubio; 8/7 Campanile di Val Imperatore (E), E. Panella, P. Montanaia. g Perini, S. Sebastiani; 29/6-1/7 Mitici maestri ■ ESCURSIONISMO. 10/6 Trekking con i muli da Visso a Ho letto con interesse sullo Scarpone una testimonianza Anello di Cima delle Buse - Norcia. T. Gozzetti; 8/8 Area dal titolo “C’era una volta la scuola di montagna”. Sono Lagorai. EE; 24/6 Creta di Valnerina: Forra di Roccagelli stato anch’io maestro di montagna in Alto Adige negli anni Collinetta-Passo Monte Croce (Gruppo Speleo) e Sibillini Sessanta e ho vissuto esperienze indimenticabili. Non erano Carnico. E- EE; 1/7 Gruppo del Meridionali, C. Vallini e L. tempi facili: prima della mia generazione si erano avventu- Tamer - vetta del Tamer Grande. Zannoli. rate sulle nostre montagne maestre provenienti da EEA ■ I NOSTRI TREKKING. tutt’Italia, mandate dal fascismo a italianizzare i tedeschi. E Norvegia 4-11/7; Settimana verde quel triste ricordo non era di buon auspicio per i maestri SPRESIANO 18-28/8; Nepal (date da definire). che si sono succeduti nel dopoguerra a insegnare l’italiano Via dei Giuseppini 1 ■ CAPANNA SOCIALE. Al in ottemperanza allo Statuto di autonomia. Particolare 31027 Spresiano (Treviso) “Casale del Piano” dopo i pannel- importante. Fino a metà degli anni ‘70 le scuole di montagna Tel e Fax 0422.8800391 li solari è finita l’installazione si raggiungevano solo a piedi con teleferiche adibite al tra- Cell. 3471054798 del camino-caldaia: ora la capan- sporto del legname. Non mi dilungo oltre… www.geocities.com/cai-spresia- na è completamente alimentata Renzo Miclet no-montebelluna con energie rinnovabili. Sezione di Sinigo - Merano ■ ATTIVITÀ. Alpinismo giovanile fino a settembre (tel AMATRICE 0422.887095 - 17800016 - Via L. Spinosi 46 Passi verso la vita 431687); 10/6 Cima Cridola; 24/6 02012 AMATRICE (RI) Quali nuovi passi fate verso la vita? Con quali amici, dal lago di Misurina al Monte tel/fax 0746 826468 quali supporti? È la domanda che il Club Alpino Italiano Cristallo (A) o al rifugio Carpi (b); Parco Nazionale Gran Sasso e rivolge ai soci che hanno subito un trapianto di fegato. 24/6 mostra funghi (piazza Rigo). Monti della Laga Incontrarsi, scambiarsi informazioni, fare progetti: que- www.amatrice.net sto lo scopo dell’invito che da queste pagine viene rivol- SPOLETO e-mail [email protected] to, a quanti hanno condiviso la sua esperienza, da Silvio Piazzale Polvani, 8 mar. e ven. 21-23 Calvi che ha affrontato il difficile passaggio nel periodo ■ 06049 SPOLETO (PG) ESCURSIONISMO. 17/6 Monte in cui svolgeva per il Club alpino il ruolo di coordinato- C.P. 52 - Spoleto Centro Gorzano (2455 m) da Preta per il re del Comitato centrale d’indirizzo e controllo. Chi tel e fax 0743.22.04.33 Colle Vaccino e la cresta ovest; desidera entrare in contratto con Calvi e avere maggio- Venerdì 18-20 24/6 Sorgenti del Tronto (1903 m) ri particolari sull’iniziativa può scrivergli al seguente [email protected] da Campotosto. indirizzo: [email protected] www.caispoleto.it ■ PALESTRA DI ARRAMPICATA ■ ALPINISMO GIOVANILE. 8-9- al coperto mer e ven ore 21. ■

LO SCARPONE, GIUGNO 2007 - 39 210x280_Neutral_E_Los_Scarpione:Helm AG 25.4.2007 10:48 Uhr Seite 1

ABSOLUTE ALPINE

HEADLAMPS LUCIDO TX1

HARNESSES BAFFIN

BACKPACKS GIOVANNI QUIRICI TRUSTS THE SWISS QUALITY AND 150 YEAR ASANA 35 MANUFACTURING EXPERIENCE OF THE MAMMUT ETERNITY ROPE. (NAMELESS TOWER, WEST PILLAR (8a), PAKISTAN).

APPAREL CIMA JACKET

SWISS QUALITY www.mammut.ch Per saperne di più: [email protected]: 0471-797022