Senato Della Repubblica RESOCONTO STENOGRAFICO
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Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA Assemblea RESOCONTO STENOGRAFICO ALLEGATI ASSEMBLEA 311ª seduta pubblica martedı` 16 settembre 2014 Presidenza del presidente Grasso, indi della vice presidente Lanzillotta Senato della Repubblica – 2 – XVII LEGISLATURA 311ª SedutaAssemblea - Indice 16 settembre 2014 INDICE GENERALE RESOCONTO STENOGRAFICO ...........Pag. 5-56 ALLEGATO B (contiene i testi eventualmente consegnati alla Presidenza dagli oratori, i prospetti delle votazioni qualificate, le comu- nicazioni all’Assemblea non lette in Aula e gli atti di indirizzo e di controllo) ........57-103 Senato della Repubblica – 3 – XVII LEGISLATURA 311ª SedutaAssemblea - Indice 16 settembre 2014 INDICE RESOCONTO STENOGRAFICO ORDINE DEL GIORNO PER LE SEDUTE DI MERCOLEDI` 17 SETTEMBRE 2014 Pag.. 55 DISEGNI DI LEGGE Annunzio di presentazione .............Pag. 5 ALLEGATO B SULL’ORDINE DEI LAVORI. PARLA- MENTO IN SEDUTA COMUNE, CONVO- CONGEDI E MISSIONI ............... 57 CAZIONE DISEGNI DI LEGGE Presidente ......................... 6 Annunzio di presentazione ............. 57 GOVERNO Assegnazione . .................... 57 Informativa del Presidente del Consiglio dei ministri sulle linee di attuazione del pro- INDAGINI CONOSCITIVE gramma di Governo e conseguente discus- Annunzio . ........................ 58 sione: Renzi, presidente del Consiglio dei ministri . 6, 10, GOVERNO 11 e passim Trasmissione di documenti ............. 58 Susta (SCpI) ....................... 23 Romano (PI) ....................... 26 CORTE DEI CONTI Ferrara Mario (GAL) ................. 28 Zeller (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI- Trasmissione di relazioni sulla gestione finan- MAIE) ............................ 31 ziaria di enti . .................... 59 Bisinella (LN-Aut) ................... 33 De Petris (Misto-SEL) ................ 36 MOZIONI, INTERPELLANZE E INTER- Sacconi (NCD) ..................... 39 ROGAZIONI Petrocelli (M5S) .................... 41 Apposizione di nuove firme a mozioni, inter- Romani Paolo (FI-PdL XVII) ............ 44 pellanze e interrogazioni . ............. 59 Zanda (PD) ........................ 49 Mozioni . ........................ 60 INTERVENTI SU ARGOMENTI NON Interpellanze . .................... 62 ISCRITTI ALL’ORDINE DEL GIORNO Interrogazioni . .................... 66 Panizza (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI- MAIE) ............................ 52 Interrogazioni con carattere d’urgenza ai sensi Castaldi (M5S) ..................... 53 dell’articolo 151 del Regolamento . ..... 74 Puglia (M5S) ....................... 54 Interrogazioni da svolgere in Commissione . 103 —————————— N.B. Sigle dei Gruppi parlamentari: Forza Italia-Il Popolo della Liberta` XVII Legislatura: FI-PdL XVII; Grandi Autonomie e Liberta`: GAL; Lega Nord e Autonomie: LN-Aut; Movimento 5 Stelle: M5S; Nuovo Centrodestra: NCD; Partito Democratico: PD; Per le Autonomie (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE: Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE; Per l’Italia: PI; Scelta Civica per l’Italia: SCpI; Misto: Misto; Misto- Italia Lavori in Corso: Misto-ILC; Misto-Liguria Civica: Misto-LC; Misto-Movimento X: Misto-MovX; Misto- Sinistra Ecologia e Liberta`: Misto-SEL. Senato della Repubblica – 4 – XVII LEGISLATURA 311ª Seduta Assemblea - 16 settembre 2014 Senato della Repubblica – 5 – XVII LEGISLATURA 311ª SedutaAssemblea - Resoconto stenografico 16 settembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Presidenza del presidente GRASSO PRESIDENTE. La seduta e` aperta (ore 15,03). Si dia lettura del processo verbale. AMATI, segretario, da` lettura del processo verbale della seduta po- meridiana dell’11 settembre. PRESIDENTE. Non essendovi osservazioni, il processo verbale e` ap- provato. Comunicazioni della Presidenza PRESIDENTE. L’elenco dei senatori in congedo e assenti per inca- rico ricevuto dal Senato, nonche´ ulteriori comunicazioni all’Assemblea sa- ranno pubblicati nell’allegato B al Resoconto della seduta odierna. Disegni di legge, annunzio di presentazione PRESIDENTE. Comunico che in data 12 settembre 2014 e` stato pre- sentato il seguente disegno di legge: dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro della giusti- zia: «Conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, recante misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile» (1612). Senato della Repubblica – 6 – XVII LEGISLATURA 311ª SedutaAssemblea - Resoconto stenografico 16 settembre 2014 Sull’ordine dei lavori Parlamento in seduta comune, convocazione PRESIDENTE. Avverto che il Parlamento in seduta comune e` convo- cato alle ore 18 per l’elezione di due giudici della Corte costituzionale e di due componenti del Consiglio superiore della magistratura. Pertanto la seduta avra` termine a conclusione del dibattito sulla infor- mativa del Presidente del Consiglio dei ministri. Informativa del Presidente del Consiglio dei ministri sulle linee di attua- zione del programma di Governo e conseguente discussione (ore 15,06) PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca: «Informativa del Presidente del Consiglio dei ministri sulle linee di attuazione del programma di Go- verno». Dopo l’intervento del rappresentante del Governo, ciascun Gruppo avra` a disposizione dieci minuti. Ha facolta` di parlare il presidente del Consiglio dei ministri, dottor Renzi. RENZI, presidente del Consiglio dei ministri. Signor Presidente, gen- tili senatrici, onorevoli senatori, vorrei ringraziare il Presidente per aver acconsentito alla parlamentarizzazione del dibattito sui mille giorni, il per- corso di riforma che il Governo vuole offrire all’attenzione del Parlamento allo scopo di consentire a noi e al nostro Paese di cambiare non soltanto la situazione di questa legislatura, ma anche e soprattutto la direzione dei prossimi mesi, in una cornice internazionale ed europea particolarmente delicata. Ho detto di cambiare l’impostazione di questa legislatura perche´ il primo riferimento non puo` non andare a cio` che e` accaduto nei primi giorni, nelle prime settimane e nei primissimi mesi del lavoro di questo Parlamento: stallo sull’elezione del Presidente della Repubblica, difficolta` di formazione di un Governo, difficolta` di individuazione di una maggio- ranza politica chiara a seguito del risultato elettorale e delle conseguenze del medesimo. A questo si e` aggiunta la sentenza della Corte costituzio- nale, che e` intervenuta modificando il principio base della legge elettorale e di fatto rendendo necessario un percorso di riforme istituzionali ed elet- torali che gia` la politica aveva piu` volte individuato ma che poi nessuno aveva concretamente realizzato. Ecco dunque che la priorita`, l’urgenza, l’emergenza di individuare un percorso di riforme istituzionali e costitu- zionali veniva accompagnata dalla constatazione delle difficolta` economi- che del nostro Paese. Senato della Repubblica – 7 – XVII LEGISLATURA 311ª SedutaAssemblea - Resoconto stenografico 16 settembre 2014 Fino a qualche mese fa potevamo ben dire che il mondo correva, che l’eurozona arrancava e che l’Italia rotolava; oggi il mondo corre un po` meno, corricchia, l’eurozona e` sostanzialmente ferma, stagnante, e do- vrebbe riflettere su se´ stessa e sulle politiche adottate fino a questo mo- mento. L’Italia ha sı` interrotto la caduta, oggettivamente, ma e` del tutto in- sufficiente rispetto alle esigenze che il nostro Paese esprime. Oggi occorre che la politica smetta di inseguire i fantasmi del passato e si riappropri di un orizzonte, di una visione, di una progettualita`, di un respiro, e che con- senta all’Italia di non vivere schiacciata sulle emergenze della quotidianita` ma possa tornare a considerare il futuro non piu` una minaccia quanto un’opportunita`. Dicevo che i numeri non sono piu` devastanti come prima: nel 2012 il Governo chiudeva l’anno solare con –2,4 per cento; nel 2013, nove mesi fa, eravamo al –1,9 per cento; lo 0,2 accompagnato dal segno «meno», che abbiamo registrato nei primi sei mesi del 2014, e` ovviamente del tutto insufficiente. Puo` bastare per dire che si e` interrotto il percorso di caduta ma non puo` bastare per ripartire. Nei prossimi mesi ragionevolmente torneremo ad avere il segno «+» davanti, ma non bastera` una crescita di qualche decimale: non siamo qui semplicemente per cambiare il segno dal «-0,» ad un «+0,»; siamo qui – questo e` il senso della scommessa di questa legislatura – per lasciare il segno in modo indelebile sull’organizzazione dello Stato, sulla liberta` delle imprese, sulla garanzie dei lavoratori e soprattutto sulla grande que- stione educativa che deve riguardare non soltanto gli aficionados o gli ad- detti ai lavori, non soltanto gli insegnanti o i rappresentanti sindacali, ma deve innanzitutto riguardare le donne e gli uomini, le famiglie dell’Italia e la capacita` del nostro Paese di continuare, o meglio, piu` correttamente, di tornare a fare della scuola il punto di ripartenza dell’Italia. Ecco che, se questo e` vero, aver modificato il nostro messaggio co- municativo esterno non e` il frutto di un cambio di strategia, ma e` come se nei primi sei mesi avessimo costruito la cornice del puzzle e nei successivi mille giorni avessimo il desiderio di riempire questo puzzle con i pezzi mancanti. Si potra` obiettare che questa non e` la strategia giusta e qualcuno potra` sostenere che sarebbe necessario andare a votare. E` una presa di po- sizione che noi rispettiamo; per alcuni aspetti potrebbe persino essere, dal punto di vista strettamente utilitaristico, una buona idea. Ma noi riteniamo che prima delle esigenze di un partito politico o di un gruppo