CALENDARIO EVENTI CELEBRAZIONI BRAMANTESCHE Donato Bramante a Fermignano Maggio - Settembre - Centro Storico Bramante a Fermignano: “Esposizione didattica delle opere di Bra- BOLOGNA mante Asdrualdino” a cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbino. SAN MARINO SAN LEO RIMINI Sabato 17 Maggio - ore 11.00 - Municipio FIRENZE Presentazione copia medaglia del “Caradosso” AREZZO Riccione SAN SEPOLCRO “Bramantes Asdr valdinus” Belforte Piandimeleto Cattolica Borgopace Sassocorvaro Gabicce Mare Lunano Martedì 20 maggio - ore 16.00 - Sala Monteverdi - UNILIT GRADARA A14 Peglio Pesaro Mercatello “Il Nostro Bramante”, conferenza della prof.ssa Bonita Cleri. sul Metauro Sant'Angelo Urbino in Vado Urbania Montecchio Fano Sabato 24 maggio - ore 17.00 - Museo dell’Architettura Apecchio Fossombrone Inaugurazione mostra “Nel segno di Bramante, l’Arte ritrovata”. CITTà DI CASTELLO Fermignano PERUGIA Piobbico Superstrada Dipinti restaurati provenienti dalla Chiesa di San Gregorio di Monte ROMA Acqualagna 1514-2014 Asdrualdo, a cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbino ANCONA GUBBIO PESCARA e di Mons. Davide Tonti e Sara Bartolucci. ASSISI Mercoledì 4 Giugno - ore 10.30 - I.C. Donato Bramante via Carducci In qualità di Sindaco di Fermignano, città natale di Presentazione del dipinto su parete dedicato a Donato Bramante. arcidiocesi di Donato Bramante, grande genio del Rinascimento, urbino COMUNE DI Sabato 28 giugno - ore 21.00 - Villa Isola urbania FERMIGNANO sono onorato di dare inizio alle Celebrazioni per il Concerto in onore di Donato Bramante sant’angelo in vado Coro Polifonico “G. Giovannini” Fermignano e “Accademia Marchigiana V centenario della morte. Musica Antica” Pesaro. In questi tempi così difficili per la nostra nazione, Giugno - data da definire Provincia di Pesaro e Urbino Convegno “Fortuna degli schemi bramanteschi nell’architettura è significativo riscoprire le proprie radici culturali, coloniale e nel mondo” a cura di Limen Beni Culturali A.P.S. i tesori nascosti e gli splendori del passato. Que- Giugno - data da definire Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione sta ricchezza di civiltà, che ebbe inizio nel nostro Progetto di educazione all’arte contemporanea “My Bramante” Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici Marche a cura degli studenti dell’I.C. Bramante e dell’Associazione Culturale e Etnoantropologici delle Marche piccolo paese è significativa ancor oggi, grazie Etra. tra arte e educazione. all’opera artistica di Donato Bramante, che ha dato Sabato 2 agosto - ore 22.00 - Palazzo Tommasoli - P.zza Garibaldi Proiezione immersiva delle opere di Donato Bramante Donato un contributo indelebile al Patrimonio artistico e a cura di Paolo Buroni - STARK con commento di Matteo Giardini. culturale italiano. Come Fermignanesi, siamo or- Agosto-Settembre - data da definire gogliosi di poter vivere questi festeggiamenti in Partecipazione dello scrittore Sebastian Fleming Per informazioni e prenotazioni: autore del best-seller “La Cupola del Mondo” protagonista Donato Bra- Bramante onore del nostro più Illustre concittadino propo- Comune di Fermignano - www.comune.fermignano.pu.it mante. In esclusiva per l’Italia su licenza Mondadori. Ufficio Cultura - tel. 0722 332142 - [email protected] nendo una serie di eventi culturali e di iniziative, Settembre - data da definire Conferenza “Restauri alla Chiesa di San Bernardino ad Urbino e rivi- Ufficio IAT - Pro Loco - tel. 0722 330523 - [email protected] a Fermignano che vogliono presentare alla cittadinanza l’opera sitazione delle problematiche della sua attribuzione da Bramante a dell’artista asdrubaldino, e dare visibilità e lustro Francesco Di Giorgio Martini” arch. Stefano Gizzi. al nostro patrimonio ed alla nostra terra. Sabato 13 settembre - ore 21.00 - Piazza Santa Veneranda La Compagnia Teatrale CUST Urbino interpreterà i sonetti di Bramante: 1514-2014 “Liriche bramantesche al suono del liuto”. Giorgio Cancellieri Venerdì 10 Ottobre - ore 17.00 - Sala Monteverdi Sindaco di Fermignano Conferenza: “La famiglia Bramante dalle più recenti indagini archivi- stiche urbinati” a cura della prof.ssa Anna Falcioni dell’Università degli Studi di Urbino. Venerdì 7 novembre - ore 21.00 - Sala Monteverdi Presentazione del volume “Il Genio conteso: mito e fortuna di Braman- te nel suo territorio di origine” prof.ssa Bonita Cleri. www.bramante2014.it Corradini, Fra’ Carnevale. Da questo straordinario stro minore. uomo di cultura e dagli intellettuali ed artisti che Nel 1492, Bramante elabora l’ideazione della canoni- gravitano nel Palazzo del principe, come Piero del- ca di S. Ambrogio, che resta incompiuta; nel 1498, è la Francesca, Luciano Laurana, Francesco di Giorgio attestato per l’ultima volta a Milano in relazione al pa- Martini, pur non essendo definiti i rapporti, deve ap- gamento dei due chiostri del monastero cistercense, prendere le conoscenze architettoniche e prospetti- compiuti successivamente. A causa dell’occupazio- che più innovative del tempo, acquisendo la tecnica ne francese, molti artisti lasciano Milano: Bramante del pittore prospettico, esperto di allestimenti sceni- parte per Roma nel 1499, dove realizza il chiostro di ci. Si è ipotizzato che nel Palazzo di Federico, siano S. Maria della Pace, il Tem- riconducibili alla prima attività di Bramante, peraltro pietto di S. Pietro in Monto- non documentata, alcune intelaiature architettonico- rio e il Cortile del Belvedere. prospettiche dello studiolo e quelle della biblioteca, Il suo genio trova l’espressio- oltre all’ideazione delle Cappelle del Perdono e delle ne più matura, arricchita dal Muse. È questo cantiere aperto il laboratorio ideale rapporto con architetti quali Per una biografia di della formazione e dello studio per il giovane artista, Fra’ Giocondo, Giuliano da la stessa città di Urbino per cui operano, oltre ai mae- Sangallo e Baldassarre Pe- Donato Bramante stri già ricordati, Luca Signorelli, Melozzo da Forlì, e ruzzi, con le menti geniali di si risente l’eco di Filippo Brunelleschi, Leon Battista Raffaello e Michelangelo. A Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia Alberti e Andrea Mantegna. Palazzo Caprini, poi Palazzo di contadini proprietari di alcuni terreni a Monte Dal 1477, Bramante si sposta in Lombardia per sod- di Raffaello, oggi distrutto, Asdrualdo di Fermignano. Ne Le Vite, Giorgio Va- disfare nuove committenze; a Bergamo affresca la Bramante elabora una sari lo dice, ancora fanciullo, introdotto alla lettura, facciata del Palazzo del Podestà. È a Milano proba- tipologia di facciata di alla scrittura e all’esercizio dell’abaco, indirizzato dal bilmente già dal 1478, forse su richiesta dello stesso dimora privata, che co- padre all’arte della pittura, dilettarsi sempre nell’ar- Federico da Montefeltro per lavorare nel Palazzo a nosce grande diffusione chitettura e nella prospettiva. Nonostante gli ostacoli Porta Ticinese, ricevuto in dono da Galeazzo Maria per le geniali soluzioni e le limitazioni politiche e sociali dell’umile ceto di Sforza. Gli esordi milanesi sono legati alla fabbrica di architettoniche adotta- provenienza, Bramante, diventerà primo architetto S. Maria presso S. Satiro e alla realizzazione del finto te. L’apice del successo della corte pontificia, cosa affatto comune per l’epoca. coro in cui esprime la cultura prospettica di ascen- arriva nel 1506, quando Secondo la biografia di Vasari, il giovane è a Urbino, denza urbinate. La presenza dell’artista a Milano di- Papa Giulio II lo nomina alla corte di Federico da Montefeltro, culla dell’Uma- viene stabile, come documenta in maniera esemplare primo architetto ponti- nesimo rinascimentale, apprendista di Bartolomeo l’Incisione Prevedari realizzata su suo disegno, che ficio, incaricandolo della testimonia una nuova concezione dello spazio. Negli demolizione e ricostru- anni 1480-1485, Bramante continua la sua attività di zione dell’antica basilica pittore, eseguendo i dipinti attualmente conservati di S. Pietro. Il suo progetto nella Pinacoteca di Brera, Uomini d’arme, affreschi è originale e grandioso, ma Casa natale di Bramante B staccati da casa Visconti-Panigarola e Cristo alla egli muore nel 1514, prima Colonna, dall’abbazia di Chiaravalle; inoltre, gli af- di poterlo portare a termine. Malgrado i contrasti, freschi per Casa Fontana Silvestri, non più esistenti. il grande Michelangelo confesserà a Vasari che, nel Bramante è insieme a Leonardo nei cantieri del Ca- completare S. Pietro, eseguirà i dise- stello Sforzesco e di S. Maria delle Grazie, in un’intesa gni e l’ordine di Bramante. amicale che va aldilà della condivisione dei progetti; Bramante ha profondamente lavora con impegno alla progettazione architettonica, segnato il Rinascimento italia- realizzando negli ultimi due decenni del XV secolo no, affermando una nuova con- alcuni interventi che influenzano l’architettura lom- cezione dello spazio architetto- barda. Assai dibattuta la paternità della tribuna di S. nico, che costituisce ancora oggi Maria delle Grazie, della sacrestia vecchia e del chio- un imprescindibile riferimento.