Curricula Videoartiste

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Curricula Videoartiste LLAA VVIIOOLLEENNZZAA IILLLLUUSSTTRRAATTAA WOMEN IN REVOLT a cura di Fabiola Naldi Rassegna videoarte nell’ambito dell’iniziativa CCCAPPELLA FFFARNESE DI PPPALAZZO D ’A’A’A CCURSIO PPPIAZZA MMMAGGIORE 6 --- B OLOGNA 25 E 26 NOVEMBRE 2006 O RE 20.30 Curricula delle videoartiste e videoartisti partecipanti ADRIANA TORREGROSSA CURRICULUM VITAE Adriana Torregrossa è nata a Catania il 26/10/63 Vive e lavora a Bologna. Tra il 1993 e il 1995 ha vissuto e lavorato in Marocco, nel 2000 in Iraq, tra il 2002 e il 2003, in Egitto, 2004 Madrid, 2005/2006 in Etiopia. Principali mostre personali 2003 Zibibba, Bologna, Sesto Senso, a cura di S. Questioli 2002 No Border, Ravenna, Santa Maria delle Croci a cura di Maria Rita Bentini e Serena Simoni 2001 Only Tonight , Bologna, la Linea, a cura di Paola Naldi 1999 Unione Culturale Franco Antonicelli , intervento pubblico presso il mercato di Porta Palazzo, Torino, a cura di a.titolo Personale , Galleria Graffio, a cura di L. Parola Migrazioni , Circolo Le Mascherine, Alessandria, a cura di M. Migliora Adriana Torregrossa , Villa Serena, Bologna, a cura di A. D’Orazio 1998 Personale , Galleria Graffio, Bologna, a cura di S. Mezzaqui 1997 Personale , Galleria Graffio, Bologna Da Bologna con amore , Galleria Marconi, Cupramarittima Personale , Galleria Graffio, Bologna, a cura di S. Mezzaqui Principali mostre collettive 2006 Interferencia Barcellona; Videorassegna di arte pubblica luglio 2006 (Spagna); Dissertare/Disertare; Castello di Genazzano (Roma) a cura di Associazione START; Spina Festival 2006; a cura di Stefano Questioni; 2005 Videoattitudes, Amiene (Francia), a cura di Mohammed Rachid Asny Gllery, Addis Abeba, Etiopia; a cura di A. Konjit 2004 Galleria Neon, Bologna, a cura di Mili Romano e Roberto Daolio Torre d’Avorio, a cura di G. Coppa e G. Di Labio;Comune di Cepagatti (PE) Luogo Comune, Bologna, Festa Provinciale dell’Unità, spazio BO-Art; a cura di R. Daolio, A. Borgogelli e C. Terrosi Intrecciano ; a cura di Stefano Pasquini, in collaborazione con il Comune di Modena; Galleria d’Arte 42 – Modena – Foro Boario 27 marzo – 27 aprile 2003 Carthusia 2003 , Città DIS-CONTINUA, Cerosa di Pontignano, (Siena) maggio 2003 Multimostra 21.12.2002 Forlimpopoli (Italia) a cura di Mauro Manara Regard sur l Egypt Centro Culturale di Alessandria (Egitto) 7 maggio 2003 a cura di Amelie Boulanger Il Linguaggio delle Catastrofi , a cura Manuela Gandini e Chiara Somajni, ArtandGallery , Milano, 27 maggio, 30 giugno 2003. On the road Festival , Fondazione Baldi, Pelago (FI), Luglio 2003, a cura di Lorenzo Bruni. 2002 A Gombola , comune di Polinago (Modena), estate 2002, a cura di Marco Manzo. Dal 24 agosto al 29 settembre 2002, in esposizione, cento opere di settanta artisti tra i più significativi del panorama emiliano. Un biglietto per Baghdad , serata di proiezioni sull’Iraq, Sala Grande, palazzo S. Margherita, Modena Incontro e videoproiezioni sull’Iraq all’interno della mostra Assab One , Milano Yourself , Sesto Senso, Bologna, a cura di Stefano Pasquini 2001 Galleria Woschodnia, (Polonia), Continuum 2001 , a cura del Progetto Oreste Godart , Città S.Angelo, (PE), a cura di R. Bianchini 2000 Trends , Salara, Bologna, a cura di S. Grandi e G. Molinari Migrazioni , Palazzo Ducale, Urbino, a cura di M. Capossela 1999 Firenze Fabbrica Europa , Firenze ex Stazione Leopolda, a cura di C. D’Apolito Oriente & Occidente , a cura di G. Bartorelli, G. Giannuzzi, F. Naldi, P. Naldi Biennale di Venezia, Arte Pubblica esperienze e progetti europei, a cura di: a. titolo e A. Pioselli, 3 ottobre 1999, Spazio Oreste, Padiglione Italia Vito Acconci, un confronto con la Public Art in Italia, Viafarini, Milano, a cura di P. Brusarosco e A. Pioselli 1998 La donna nell’Arte Contemporanea , Palazzina Azzurra, San Benedetto del Tronto, a cura di F. Marconi Saluti da Cupramarittima , Sala Polivalente via G. Romita, Cupramarittima, (AP) 1997 Associazioni , Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme, a cura di A. Sperni Stanze Aperte , Altidona (AP) 2 Casa delle donne per non subire violenza, Bologna www.casadonne.it [email protected] 1996 Up to Date , Galleria Spazia, Bologna, a cura di S. Evangelisti e Vittoria Coen 1995 L’estensione del corpo , Musei Civici di Piazza Cavour, Padova, a cura di F.A. Miglietti Aura, Aurea, Chiostri Benedettini, Reggio Emilia, a cura di S. Moretti 1994 Pensieri , Studio La Città, Verona, a cura di A. Garutti ANNA ROSSI CURRICULUM VITAE Nata a Gorgonzola (Milano) nel 1970. Vive e lavora a Bologna Principali mostre personali 2003 Bianco 2 , a cura di F. Naldi, Studio Ercolani, Bologna Bianco piccoli sogni , Circolo degli Artisti, Faenza (Ra) 2002 Anna Rossi , a cura di F. Naldi, Galleria Photology, Collector’s Room, Milano 2001 Monocromi , a cura di E. Bordignon, Zone C/O Graffio, Bologna Principali mostre collettive 2006 Wg’s - 9appartamenti per 11 artisti , un progetto di S. Ferrarini, a cura di S. Montesello, M. Raimondi, Reggio Emila Visioni Acquatiche , I Festival di cinema e fotografia del mare, Solunto (Santa Flavia, Palermo) ReMake , da un’idea di En Plein Air, Pinerolo (To) Videoarte – Yearbook 2006 , rassegna video a cura di del Dipartimento Arti Visive dell’Università di Bologna, ex-Convento di Santa Cristina, Bologna Dissertare/Disertare , a cura di Associazione Start, L. Barreca, Centro per l’Arte Contemporanea, Castello Colonna, Genazzano, Roma 2005 Ground zero lo spazio del nulla , a cura di M. Paderni, Palazzo della Pretura, Castell’Arquato (Pc) Spina Festival 2005 , a cura di S. Questioli, Palazzo Bellini, Comacchio (Fe) Tre , a cura di F. Naldi, Artopia, Milano 2004 Premio Carmen Silvestroni , a cura di R. Paiano, Palazzo Albertini, Forlì (FC) ad’a. aerea d’azione , progetti d’arte pubblica, a cura di R. Daolio e Musei Civici di Imola, Rocca Sforzesca, Imola (Bo) Alta Attenzione , a cura M. Meneguzzo, rassegna di giovani artisti promossa dalla Provincia di Milano – Settore Cultura e Beni Culturali, fiera Miart, Milano Intrecciano , a cura di M. Pozzati, Foro Boario, Modena La stanza delle vergini suicide , a cura di F. Bianconi, Milano Flash Art Fair, UNA Tocq Hotel, Milano Icebreakers , video arte di giovani artisti, all’interno della rassegna TTV Festival Performing Art on Screen di Riccione, auditorium DMS, Bologna No-parachute , a cura di M. Gandini, Artandgallery, Milano 3 Casa delle donne per non subire violenza, Bologna www.casadonne.it [email protected] Anteprima - Torino , XIV Esposizione della Quadriennale d'Arte, Palazzo della Promotrice delle Belle Arti di Torino, Torino 2003 Q13 Garage , a cura di A. Zanchetta in collaborazione con Laboratorio, Centro Culturale Candiani, Mestre (Ve) Warm up , Galleria Neon, Bologna 2002 Multimostra , a cura di M. Manara, Multisala Cineflash, Forlinpopoli (FC) Arteincontemporanea 2002 , a cura di Giovani d’Arte del Comune di Modena, 42 contemporaneo, Modena Periscopio 2002 , a cura di P. Campigli, A. Madesani, F. Tedeschi, Galleria del Credito Valtellinese – Refettorio delle Stelline, Milano Eurostar , a cura di D. Auregli e D. Grimmer, Galerie im Traklhaus, Salisburgo Un giorno , a cura di P. Noé, P. Magni, E. Gravagnuolo, Comune di Livorno, Bottini dell’Olio, Livorno 2001 Eurostar , una proposta Commissione Spazio Aperto per Salisburgo, Spazio Aperto, Galleria d’Arte Moderna, Bologna Foto Esordio , a cura di MIFAV Università di Tor Vergata, Palazzo delle Esposizioni, Roma Intercity da Bologna , a cura di S. Grandi, Associazione Futuro, Roma Almoust famous , a cura di F. Naldi, E. Bordignon, M. Altavilla, F. Pelosi, A. Zanchetta, Ex - Fienile, Castel San Pietro (Bo) 41° Premio Suzzara , a cura di M. Corgnati, E. Mascelloni, M. Pozzati, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Suzzara (Mn) Delirio , rassegna a cura di F. Cavallucci, Associazione Culturale Sinestesia, Chiostro di Scardavilla, Meldola (FC) 2000 Segnalazione per la sezione Fotografia, concorso Iceberg, V edizione, Ufficio Promozione Giovani Artisti, Comune di Bologna, Bologna ELENA NEMKOVA CURRICULUM VITAE Nata nel 1971 a Dushanbe, Tagikistan; laureata in Belle Arti a San Pietroburgo (1994), e poi diplomata all’Accademia di Brera a Milano (2001). Ha partecipato nel Master "Il premio Mercedes- Benz", Centro d’Arte La Loggia, Montefiridolfi (1999); nel programma Pépinières Européennes al Konstepidemin in Goteborg, Svezia (2002); ha ottenuto il grant di MovinUp project GAI (2003); premiata da borse di studio di BundesKanzleramt a Vienna (2003) e Buchsenhausen.lab in Austria (2003). Nel 2004 è stata selezionata per il Corso Superiore delle Arti Visive con il visiting professor Jimmie Durham, Fondazione Ratti a Como. Principali mostre personali 2006 3500cm 2, curata da /cureted by Lorenzo Benedetti, Bluroom Rialto Sant Ambrogio, Roma (I) 2004 Snowscape, Kavgolovo, Sankt Peterburg (RU) Serious Attack , Buchsenhausen.lab, Innsbruck (A) 2002 Induction , Konstepidemin Galerie, Gothenburg (SV) 2001 Well!!! , curata da / curated by Laura Culpan, Biagiotti Arte Contemporanea (Toast project- 4 Casa delle donne per non subire violenza, Bologna www.casadonne.it [email protected] room), Firenze (I) 2000 Anaesthetic , curata da / curated by Vladimir Frosd, Borey Art Gallery, Sankt Peterburg (RU) Valuable Stamps , curata da / curated by Gabi Scardi, Galleria Estro, Padova (I) Free Entrance , Contemporanea Arti & Culture, Milano (I) Principali mostre collettive 2005 This Insane World, VVV Festival, Los Angeles (US); Urban Flesh and Blood , Barikada cinema, Kaliningrad (RU) ; Non ci sei solo tu , Saletta Comunale, Castel’ San Pietro (I) 2004
Recommended publications
  • Editions in Other Languages
    EDITIONS IN OTHER LANGUAGES English 1 Arabic 72 Chinese 73 Croatian 75 French 77 German 84 Georgian 86 Greek 86 Japanese 86 Latvian 87 Polish 87 Portuguese 88 Russian 89 Spanish 91 Turkish 95 EDITIONS IN OTHER LANGUAGES - BOOK INDEX ENGLISH TITLES: Design Roma 67 Landscape 7 Solar buildings 71 Église des Miracles de Notre Dame 100 objects of Italian design 33 Design the built 21 Landscape as infrastructure 26 Something on Earth 71 -su-Signe à Podolsk Moscou (l’) 78 Abu Ghraib. Abuse of power 33 Designing with the information 22 Landscape policies and cultures 69 Song of the sea (the) 56 Entre le Christianisme et l’Islam 83 Ad sidera for Athanasius Kircher 33 Documentation of Mediterranean Landscape report (the) 26 Sonicity 71 Feedback. Territoires de recherche Advanced design 17 ancient theatres 22 Lavinium archaeological museum 47 Spirit into shape 56 pour le projet d’architecture 77 Adventures of Pinocchio (the) 62 Domestic space in the Mediterranean 3 Libraries in the United Kingdom 69 Sport design system 57 Force et intériorité 80 Aesthetics of taste (the) 33 Dragon and butterfly 40 Life quality in the metropolitan areas69 Sprawl scapes. A design workshop Forma 1 et ses artistes 80 Africa 34 Drawings of Carlo Scarpa for the Lima 27 for Quartu Sant’Elena 30 Langage de la nature 78 After amnesia: restitutio et Biennale of Venezia (the) 67 Looking for more light 47 Statutes of the Papal mace-bearers Maisonnette (la) 83 renovatio urbis Romae 66 Dwelling urban regeneration 4 Lost in nature 27 in 1437 (the) 62 Maurizio Diana 81 Agrourban system 16 Ecclesiastical archives and libraries Lucio Fontana 48 Step ahead (a) 57 Montagnes et les mots poème- Albino Manca 34 of the third millennium 41 Maastricht 2010 48 Stone and plaster 30 peintures au Mali (les) 81 Alternative futures 17 Ed-Ruscha 68 Maddalena 48 Susana Serpas Soriano Natangué Sénégal 81 Alto crotonese.
    [Show full text]
  • Abstracts 1A
    Transnational Italies: Mobility, Subjectivities and Modern Italian Cultures Conference, The British School at Rome, 26-28 October 2016-10-24 ABSTRACTS 1A - “Moving Borders, Moving Identities” Panel submitted by Eden McLean, Borut Klabjan, Vanni D’Alessio, Maura Hametz Chair: Loredana Polezzi Panel Overview Transnational studies have traditionally concerned themselves with the movement of goods, ideas, and people along and across borders, but not with the movement of the borders themselves. This panel seeks to position the movement of borders as a vital component of any conversation about what it means to be transnational, particularly in Europe’s era of the world wars. The four papers proposed here use case studies from the multiethnic—and transnational— borderlands of northeastern Italy (Trieste, Fiume/Rijeka, the Carso, and Alto Adige) to explore questions of Italian identity, citizenship, and state formation in the first half of the twentieth century. In the years directly following World War I, Italy sought to “redeem” the Italian identity of the populations living in the territories it acquired from the former Austro-Hungarian Empire. As the following papers will show, it sought to do so by imposing an official definition of Italian-ness on resident populations through the simultaneous processes of modifying language, education, and public space and subverting the presence of alternative national or ethnic affiliations. All of these efforts worked not only to transform the cultural landscape of these borderlands, but also to establish the very definition of what it meant to be Italian, at least on the edges of the Italian nation-state. Borut Klabjan, European University Institute and University of Primorska [email protected] “’Italianize it!’ National Homogenization in Interwar Trieste/Trst/Triest” After World War I, newly acquired borderlands played a key role in the national symbolism of post-war Italy.
    [Show full text]
  • Theredgaze.Pdf
    1 1 Edited by A.S. Bruckstein Çoruh together with / zusammen mit Lotte Laub Istanbul: Istiklal Cad. Mısır Apt. No:163, K. 2 & 3 D. 5 & 10 34433 Beyoglu/Istanbul, Turkey t: +90 212 251 1214 f: +90 212 251 4288 Berlin: Goethestraße 82, 10623 Berlin/Germany t: +49 (0) 30 31809900 f: +49 (0) 30 31809901 zilbermangallery.com 4 5 5 CONTENTS / INHALT For Beral Madra 04 Prefaces: Lotte Laub, A.S. Bruckstein Çoruh and the 5th International Çanakkale Biennial 2016 which has been cancelled due to political pressure three weeks 18 The rats may feast where they want / Die Ratten sie mögen before the opening schmausen wo sie wollen (Pablo Picasso) Für Beral Madra Artists: Sarkis, Memed Erdener a.k.a. Extramücadele, Imran Qureshi, Rebecca Raue, Erkan Özgen With texts by Uwe Fleckner, Tobias Nöbauer & Işın Önol, Erkan Özgen der 5. Internationalen Çanakkale Biennale 2016 gewid- met, die im September 2016 unter politischem Druck abgesagt wurde 44 If at all the word martyr means anything today / Wenn der Begriff des Märtyrers heute eine Bedeutung habe (Navid Kermani) Artists: Arnold Schoenberg, Ali Kaaf, Memed Erdener a.k.a. Extramücadele, With a text by Sarkis 53 As long as wars are still being waged in the name of religion / Solange im Namen der Religion noch Kriege geführt werden (Şükran Moral) Artists: Memed Erdener a.k.a. Extramücadele, Şükran Moral, Aisha Khalid 57 I am just one protest, I am just one artist / Ich bin nur ein Protest, ich bin nur ein Künstler (Erdem Gündüz) Artists: Aisha Khalid, unknown Flemish artist, Ahmet Elhan, Eşref Yıldırım With texts by Daniel Boyarin, Naz Cuguoğlu 72 Appendix 6 7 LOTTE LAUB Being Witness Zeuge-Sein On June 18, 2013, Erdem Gündüz stood motionless for were, a closely woven carpet of relations intertwining in Am 18.
    [Show full text]
  • SA T URDA YJ UNE 20 T H 2 0 15 / M AR Kt HA Ll EB ASE L
    DESIGN: WWW.HAUSER-SCHWARZ.CH MONDAY JUNE 15 TH – SATURDAY JUNE 20 TH 2015 / MARKTHALLE BASEL ADN -------------------------------------------------------------------------------- B4 BEERS ----------------------------------------------------------------- B27 DE ROUSSAN ------------------------------------------ D4 GUERRERO, Enrique -------------- C14 KLEINDIENST --------------------------------------- B26 PABlo’s BIRTHDAY ------------------ B6 SOLOMON, Mindy ----------------------------- A3 AKINCI ----------------------------------------------------------------- C12 BETA PICTORIS / MAUS ---------------- DE VILLEPOIX, Anne ------------------ B9 H.A.N. ------------------------------------------------------------------------ D2 KOGURE -------------------------------------------------------------- A2 PONCE+ROBLES ----------------------------- C4 SPECTA ------------------------------------------------------------------ A1 ALARCÓN CRIADO ------------------- B22 --------------------------------------------------------------------------------- C1– C3 DRESDNER, Tamar ------------------------- C8 HEIDE, Patrick ------------------------------------------ B7 KORNFELD ------------------------------------------------ C10 RECIO, Sandra ------------------------------------ D12 STANDING PINE --------------------------------- B8 ANDERSEN, Mikael ------------------------ D8 BJØRN, Jacob ------------------------------------- B25 DUKAN -------------------------------------------------------------------- A7 HEMPEL, Jochen --------------------------- B10 KUDLEK,
    [Show full text]
  • Masaki Fujihata Born 1956 in Tokyo/JPN Lives in Tokyo/JPN
    Masaki Fujihata Rieko Hidaka Takashi Ito Index born 1956 in Tokyo/JPN born 1958 in Tokyo/JPN born 1956 in Fukuoka/JPN lives in Tokyo/JPN lives in Tokyo/JPN lives in Kyoto/JPN Exhibitions (selection) Exhibitions (selection): Films and Festivals (selection): Field-Work@Alsace, Lisboa Rieko Hidaka – Trees, Northland Monochrome Head, 10:00 min, 16- Photo2005, Lisbon 2005; Field- Museum of Art, Hokkaido 2004; mm, 1997; Apparatus M, 6:00 min, Work@Alsace, Microwave Festival, Rieko Hidaka, Galerie 16, Kyoto 2004; 16-mm, 1997 (shown in the exhibi- Low Block, Hong Kong City Hall, Rieko Hidaka, Art Kite Museum, tion Yasumasa Morimura – The Hong Kong 2004; Mersea Circle, Detmold 2003; Masterpieces in CAMK Sickness unto Beauty, Yokohama firstsite gallery, Colchester 2003; selection – Today’s Japanese Tradi- Museum of Art, Yokuhama 1996); Beyond Pages – Im Buchstabenfeld. tional Painting, Contemporary Art Zone, 13:00 min, 16-mm, 1995; New Die Zukunft der Literatur, Neue Museum, Kumamoto 2003; Komorebi, York Film Festival 1995; Oberhausen Galerie Graz am Landesmuseum Contemporary Art Gallery, Art International Film Festival 1996; Joanneum/steirischer herbst, Graz Tower Mito, Ibaraki 2003; Painting Brisbane International Film Festival 2001; Field-Work@Hayama, Ars in our time, The Niigata Bandaijima 1996; Vancouver International Film Electronica Festival, Linz 2001; Art Museum, Niigata 2003; Rieko Festival 1996; Tampere International Impressing Velocity, net conditions, Hidaka – From the Space of Trees, Short Film Festival 1996; ZKM, Karlsruhe 1999; Global Interior Tomio Koyama Gallery, Tokyo 2002, New Zealand Film Festival 1996; Project, Kunst- und Ausstellungshalle Galerie 16, Kyoto 2002; Here is the The Moon, 7:00 min, 16-mm, 1994; der Bundesrepublik Deutschland, Museum, the scape collaborated with Rotterdam International Film Festival Bonn 1997; Global Interior Project our collection, artists and you – The 1995; Vancouver International Film and Beyond Pages, Ars Electronica Encounter of our Collection and 4 Festival 1995; Kerala International Festival, Linz 1996.
    [Show full text]
  • Diapositiva 1
    2014-2018 Tre mostre – Guggenheim Museum Per riflettere sulla globalizzazione But a Storm Is Blowing from Paradise: Contemporary Art of the Middle East and North Africa, https://www.guggenheim.org/map 2015 STORYLINES: CONTEMPORARY ART AT THE GUGGENHEIM 5 giugno–9 september http://exhibitions.guggenheim.org/storylines/storylines https://www.guggenheim.org/video/storylines-contemporary-art- at-the-guggenheim 2017-2018 Art and China after 1989: Theater of the World perché gli ultimi trenta anni. Cosa cambia, cosa è cambiato, come costruire la storia Mappa surrealista del mondo, 1929 1957 su Art International, summer 1964 Irwin, East Art Map, 2006 Storie del mondo, storie di noi stessi Camnitzer Luis, Art History Lesson no. 6, Harun Farocky, Videograms for a revolution, 1993 https://www.youtube.com/watch?v=59kEMM VeCjc Bruna Esposito Precipitazioni sparse, 2005 (Partly cloudy) (Marmo cipollino leggermente rosa, bucce di cipolle rosse, dorate e bianche / Marble lightly pink cipollino, red, golden and white onion's peels) 4 x 4 m. Spessore marmo: cm 3; vuoto sotto il marmo: cm 3 Bruna Esposito Oltremare, 2006 (Ultramarine) ((C-Print su base di alluminio / C-print on aluminum plate)) cm 125 x 187 / 49.2 x 73.6 Bruna Esposito, E così sia, 2000 Alis Filliol, Occupare il minor spazio possibile, 2010 Alis/Filliol è il duo formato da Davide Gennarino (Pinerolo, 1979) e Andrea Respino(Mondovì, 1976), attivo dal 2007. Il loro primo intervento personale e inedito, a Milano, è rimasto aperto al pubblico soltanto per cinque settimane, nella project room di Fondazione Arnaldo Pomodoro. Durante l’inaugurazione, una fitta nebbia artificiale, trattenuta da lunghe tende viniliche trasparenti, ha avvolto senza distinzione i contorni di visitatori e lavori esposti, tra la continua ricerca di finitezza dell’occhio umano e il mai finito delle forme scultoree.
    [Show full text]
  • Cv Docenti E Tutor
    CV DOCENTI E TUTOR Coorte 2019/2020 Data di Emissione: 1 marzo 2019 CURRICULUM VITÆ GIOVANNI CURTIS PH.D NATO A CASSINO (FR) IL 15.06.1969 RISIEDE IN VIA GEN . ROBERTO BENCIVENGA 32 - 00141 ROMA . CELL . 349.5578107 E-MAIL : GIOVANNICURTIS @GMAIL .COM FORMAZIONE , RICERCA E SOCIETÀ SCIENTIFICHE - TITOLO DI LAUREA IN LETTERE E FILOSOFIA “D ISCIPLINE DELLO SPETTACOLO ” CONSEGUITO NELL ’A.A. 1999-2000 PRESSO LA SAPIENZA - UNIVERSITÀ DI ROMA CON UNA TESI SEMIOTICA IN STORIA E CRITICA DEL CINEMA DEDICATA A LA VISIONE SFOCATA NEL CINEMA . - TRA IL 2001 E 2002 FREQUENTA A RAVENNA UN CORSO DI 700 ORE CON QUALIFICA PROFESSIONALE DEDICATO ALLA RIPRESA , REGIA E MONTAGGIO DIGITALE E “STREAMING DI RETE ” INTERNET . COMPETENZE CHE ASSOMMA A QUELLE GIÀ POSSEDUTE PER LO SVILUPPO E STAMPA DELLA FOTOGRAFIA ANALOGICA . - NEL BIENNIO 2002-2004 SVOLGE STUDI E COLLABORA COME CULTORE DI SEMIOTICA PRESSO LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE LA SAPIENZA - UNIVERSITÀ DI ROMA . - DAL 2005 È SOCIO DELL 'AISS - ASSOCIAZIONE ITALIANA STUDI SEMIOTICI . - NELL ’A.A. 2008-09 È PROCLAMATO DOTTORE DI RICERCA IN CINEMA E LE SUE INTERRELAZIONI CON LE ALTRE ARTI A CONCLUSIONE DEL XXII CICLO (2006-2009) DI SCUOLA DOTTORALE DELL ’U NIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TRE . - DA GENNAIO 2014 È MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO DEL CIIRMEC – CENTRO INTERUNIVERSITARIO INTERNAZIONALE DI RICERCHE PER LA METODOLOGIA ERMENEUTICA DELLA COMPLESSITÀ , ISTITUITO PRESSO LA LINK CAMPUS UNIVERSITY OF ROME. - DA GENNAIO 2015 ORGANIZZA E FA PARTE DEL COMITATO DIDATTICO -SCIENTIFICO DEL MASTER MAF – MARKETING E MARKET ACCESS FARMACEUTICO PRESSO SAPIENZA - UNIVERSITÀ DI ROMA . - DA MARZO 2015 È MEMBRO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO DELLO IAC – ISTITUTO ARMANDO CURCIO DI ROMA .
    [Show full text]
  • Işin Önol (Mfa, Mas, Phd Candidate)
    ISIN ÖNOL ADDRESS: 238 East 81st Street Apt 8A, New York, NY 10028, USA • TEL: +1 646 249 2629 EMAIL: [email protected][email protected] • WEBSITE: www.isinonol.com IŞIN ÖNOL (MFA, MAS, PHD CANDIDATE) PROFESSOR, CURATOR, ART CRITIC 1977 TURKEY, LIVES IN NEW YORK Visiting Scholar at Columbia University, Centre for The Study of Social Difference Adjunct Professor at Montclair State University, Department of Art and Design Isin Önol is an enthusiast producer of exhibitions, talks, texts and other art-related projects as well as being an academic working in the field of contemporary art and cultural studies. Her scholarly and curatorial research primarily focuses on interconnecting archival information with oral histories to create platforms for collective memory that contrast and confront official narratives.. Isin Onol Resume, September 2019 / Page 2 of 15 EDUCATION 2016 to present Research Scholar, Center for the Study of Social Difference, Columbia University, New York 2011 to present PhD Candidate, Department of Cultural Studies, University of Applied Arts, Vienna, Austria Defence scheduled for December 2020 2009 - 2011 MAS (Master of Advanced Studies) Postgraduate Program in Curating, Department of Cultural Analysis, ZHdK, Zurich, Switzerland 2009 - 2010 Postgraduate International Curatorial Training Program L’Ecole du Magasin, Centre National d’Art et de Cultures, Grenoble, France 2009 Gwangju Biennale International Curator Course, Gwangju, South Korea 2000 - 2003 MFA (Master of Fine Arts) Sabanci University, Faculty of Arts and
    [Show full text]
  • FAIR PLAY FILM & VIDEO Award 2008 2 3 Production & Concept: PLAY Platform for Film & Video Berlin ABOUT FAIR PLAY
    FAIR_PLAY FILM & VIDEO award 2008 2 3 production & concept: PLAY_ platform for film & video berlin 7 ABOUT FAIR_PLAY 10 CINEMA LUX 11 The Award 11 concept 13 history 15 curatorial commitee 17 artists 45 Carte Blanche 45 ovni – presentation with Joan Leandre & Simona Marchesi 48 Focus 80 Rossella Biscotti 82 Oliviero Toscani 84 Fine Arts Unternehmen AG Productions 86 Francesco Jodice 88 K10 90 Noah Stolz 94 Andrea Lissoni 96 Marco Scotini 98 4 5 Fair_Play about Founded in Berlin in 2003 as a curated screening platform, to foster the use of filmic language in art. Fair_Play awards contemporary artistic efforts in blurring technical and aesthetic distinction between art and film. Goal of the award is to reveal new layers of communication between film and art and to stimulate the development of new visual languages and narratives. Fair_Play focuses on film and video works which are conceived specifically for a single-channel, wide screen projection. Through the screening of film and video works, Fair_Play aims to create an international, multilateral platform of discussion about the relationship between art and film and to serve as a meeting point for a diverse and international group of professionals from the fields of contemporary art, film and video to engage and exchange in critical discourse. CURATORIAL committee_ Submission of works is by invitation only. Artists are proposed for submission of their most recent works by a Curatorial Committee, which is composed by independent curators, institution directors, artists and experts from the film industry. Each member of the curatorial committee brings expert knowledge in their respective fields and geographic locations, securing the widest possible range of international, talented artists nominated to participate to the competition.
    [Show full text]
  • Mostre Personali/Solo Exhibitions 2010 2009 2007
    Şükran Moral è una performer turca nota sulla scena internazionale da oltre quindici anni, rappresentativa di un’arte impegnata nella difesa dei diritti delle donne e più in generale dei diritti umani. Nata a Terme, cittadina sul Mar Nero, appena raggiunta la maggior età Moral si reca a Istanbul, dove si occupa di giornalismo e critica d’arte. Trasferitasi in Italia alla fine degli anni Ottanta, attualmente vive e lavora tra Istanbul e Roma dove, nel 1995, ha conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti, sezione pittura. Considerata da studiosi e critici una delle più interessanti artiste contemporanee, Moral ha realizzato video-documentari artistici su persone che vivono ai margini della società, quali transessuali, prostitute, malati di mente, emigranti. Temi ricorrenti della sua ricerca sono la religione, la condizione della donna e degli emarginati. Moral utilizza il proprio corpo come medium artistico funzionale alle sua totale critica al sistema, una critica caustica, compromettente, a tratti feroce, talvolta capace di intonazioni liriche, sempre profondamente emozionante. ! Şükran Moral is a Turkish performer known on the international scene for over fifteen years, representative of an art which was defending the rights of women and human rights more generally. Born in Terme, a town on the Black Sea, just reached the legal age Moral travels to Istanbul, where she worked in journalism and art criticism. She moved to Italy in the late eighties, and she currently lives and works between Istanbul and Rome, where, in 1995, she graduated from the Academy of Fine Arts, Painting section. Considered by scholars and critics one of the most interesting contemporary artists, Moral has made videos and art documentaries about people living on the margins of society, such as transsexuals, prostitutes, mentally ill, immigrants.
    [Show full text]