50 Giorni Di Cinema • Spazio Alfieri • Homeless#2013
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Ottobre 2013 11 50 GIORNI DI CINEMA • SPAZIO ALFIERI • HOMELESS#2013 • LUNGARNO IN LAGUNA CONTEMPORANEA • UN SEX SYMBOL AL MESE • THE HARSH TRUTH OF THE CAMERA EYE • LA SCENA • THE ITALIAN GAME STOP-DOWN • I PROVINCIALI • PALESTRA ROBUR • BASTA STARE TRANQUILLI • PAROLE • SUONI • L’AGENDA DI OTTOBRE Sommario N° 11 • OTTOBRE 2013 sipario contemporanea e intercity Editoriale di Matilde Sereni 4 di tommaso chimenti Bene. pellicole Sia chiaro che non voglio sentir parlare di lungarno in laguna 50 giorni di cinema biciclette per un bel pezzetto. di caterina liverani di caterina liverani Ma non tanto per i mondiali; né per la mia 5 totale, assoluta e innata inadeguatezza a qualsivoglia attività fisica. arte homeless#2013 Quanto perché ad ottobre carimiei, c’è di elena magini molto altro di cui parlare. 6 Confesso che una delle cose che preferi- domande sco dell’essere parte di Lungarno, è l’ave- re-cubo re - per necessità e prima del tempo - un di eleonora ceccarelli mosaico scomposto di quello che sarà Fi- 7 renze agli occhi degli altri e l’accaparrarsi la possibilità (e responsabilità) di giocare chi più ne ha più ne metal con i tasselli fino a trovare l’incastro per- serj tankian con l’orchestra fetto affinché tutti, ma proprio tutti, possa- di il sindaco del metal no apprezzare il risultato finale. 8 In realtà mi piace anche molto perdere un cose nuove anno di vita ad ogni paventato ritardo sulla spazio alfieri messa in stampa con conseguenti sce- di maria paternostro neggiate di merolana memoria. Dovreste 9 provare. agenda Insomma, non per dire, ma mai come que- ottobre sto mese è sacrosanto avere un Lungarno 12 sempre con sé. un sex symbol al mese the harsh truth of the camera eye Perché riaprono i locali storici - e quelli che jurgen klopp il tuffo storici lo saranno. Ritornano i concerti al chiuso, quelli che di il moderatore di antonio viscido 16 non sai mai bene come vestirti perché sì, è freschino, ma alla fine è pur sempre ot- piccole incursioni nel i provinciali tobre. sottobosco locale niente è più come prima 17 la scena di pratosfera Riapre lo Spazio Alfieri. stop-down basta stare tranquilli Ritornano i Festival di Cinema, le rasse- gne, l’Odeon, lo Stensen - seconde case izis macchia mediterranea dei cultori del genere. 18 di sandro bini di simona santelli I teatri alzano i sipari pesanti, e le compa- the italian game palestra robur gnie cominciano il riscaldamento. scenari anni 70-80 via teatina di ivan carozzi di leandro ferretti Noi abbiamo raccolto tutto in ventiquattro 19 pagine. parole suoni Adesso lasciateci godere lo spettacolo. di sara loddo di lespertone 21 22 in copertina: “wild rice” di Ben J. Wood Iscrizione al Registro Stampa del Tribunale di Firenze n. 5892 del 21/09/2012 La nuova scrivania di Ben N. 11 - Anno II - OTTOBRE 2013 - Rivista Mensile - www.lungarnofirenze.it J. Wood a East London, una tempesta di sintetizzatori, ti- Editore Stampa Nessuna parte di questo periodico può sane e pennarelli di tutti i co- Associazione Culturale Lungarno Grafiche Martinelli - Firenze essere riprodotta senza l’autorizzazione lori e tutte le sfumature, è ora Via dell’Orto, 20 - 50124 Firenze scritta dei proprietari. La direzione non si Distribuzione casa dei disegni visivamente P.I. 06286260481 assume alcuna responsabilità per marchi, Ecopony Express - Firenze foto e slogan usati dagli inserzionisti, né estatici e coinvolgenti e delle Direttore Responsabile Hanno collaborato per cambiamenti di date, luoghi e orari sue canzoni. Disegna nello Marco Mannucci Tommaso Chimenti, Sandro Bini, Caterina Liverani, degli eventi segnalati. stesso modo in cui scrive e si sente: stessi colori Direttore Editoriale il moderatore, Lespertone, Ivan Carozzi, Sara Lod- ed emozioni ma assolutamente nessuna regola. È Matilde Sereni do, Il Sindaco del Metal, Antonio Viscido, Leandro un musicista, si occupa dell’artwork dei suoi dischi, Ferretti, Ben J. Wood, Eleonora Ceccarelli, Maria Per sapere dove trovare Lungarno, cerca Responsabile di redazione Paternostro, Simona Santelli. la lista completa dei punti di distribuzione crea i suoi vestiti e gestisce i suoi tour. Sta impa- Leonardo Cianfanelli su www.lungarnofirenze.it rando a fare di più, sta imparando ad amare di più. 4 sipario di tommaso chimenti Contemporanea e Intercity empo di ultimi festival. Che le sta- I nomi: si passa dai Kinkaleri che ci consegna- una perla da vedere e rivedere per poesia, de- gioni ancora devono iniziare. Che no John Giorno, poeta americano tra i pochi licatezza, ruvidezza di plastilina, maschera e l’eco ed i rimandi delle rassegne ancora superstiti della Beat Generation in una fumetto, pennellate e pastelli. estive fuori dalle grandi città ancora serata revival poetica vintage nostalgica tutta Alla Limonaia si respira Nord Europa con “In- Trimbombano tra le poche novità, il pullulare di da scandagliare nel provocatorio verso “Some- tercity” e le scelte del direttore Dimitri Milo- incertezza diffusa, lo scricchiolio del sistema. one in hell loves you”. pulos. Cinque i testi da tenere sott’occhio, al Vicino a Firenze si respira ancora, si aprono Tornano anche Cuocolo Bosetti, duo piemon- di là delle mostre, i workshop, il cinema, gli occhi e polmoni con due aperture come sono tese australiano che quest’anno, sempre per incontri, le mise en espace, le presentazioni, i da una parte “Contemporanea” a Prato (dal 4 piccoli ed intimi gruppi, con “The walk”, pas- musical. Da Oslo e dintorni “Vilde” con Silvia al 12 ottobre; contemporaneafestival.it), che seggiata con cuffie e sorprese auricolari da Guidi (4, 5 e 6) è un testo ambiguo di ince- ci fa annusare il nascosto del teatro nostrano seguire con un filo di voce. Tra gli “amici” del sto e sofferenza, empatico ed erotico l’inglese e qualche perla europea, e dall’altra “Interci- festival certamente anche Roberto Latini che “End of desire” (sempre 4, 5 e 6) dove si rac- ty” (fino al 25 ottobre al Teatro della Limona- qui mostra il suo terzo lavoro sul progetto Noo- conta un post-incontro di sesso occasionale. ia di Sesto Fiorentino; teatrodellalimonaia.it; sfera. Dopo “Titanic” e “Lucignolo”, stavolta, il Ancora Norvegia con “L’eredità” (11, 12 e 13) 055.440852; 15, 12 euro), alla ventiseiesima meno efficace delle prime due ambientazioni, con tre figli bamboccioni che devono spartirsi edizione ma ancora fresco, quest’anno dedi- ecco il “Museum”. Ed ancora la performer, ar- i beni materiali della madre appena defunta, cato a tre Paesi, Gran Bretagna, Olanda e Nor- tista ed ideatrice di situazioni Katia Giuliani o Londra con “Anche la quiete respira piano” vegia, già vivisezionati negli anni passati ma il collettivo Zaches, oppure i Codice Ivan (che (ancora 11, 12 e 13) diretto da Michele Panel- sempre capaci di sorprenderci. ancora a pieno, dopo l’exploit del Premio Sce- la, fulcro del teatro sestese, per chiudere con Il “Contemporanea”, un tempo biennale, di- nario, non hanno fatto vedere le loro potenzia- l’Olanda “A tribute to art of football” (18, 19), retto dal tenace e capace Edoardo Donatini (i lità rimanendo nel limbo e nello stallo) o gli af- che unisce danza e calcio, e che arriva dopo direttori del Metastasio cambiano, lui resiste fermati Teatro Sotterraneo sempre in voga ed l’omaggio dello scorso anno al ping pong. Fe- e rimane; forse, un giorno, lo promuoveranno), in auge qui con la novità “Be legend” fuoriu- stival che sono buoni antipasti e gustosi ape- punta su nomi consolidati, alcuni cresciuti scito dalla mente vulcanica e fervida del dra- ritivi alle stagioni che verranno. proprio all’interno del festival pratese. Non ci maturg Daniele Villa. Tra i big, da non perdere, sono più i curiosi “Alveari” dove si potevano il “Pinocchio” di Virgilio Sieni (direttore della scorgere, in piccole frazioni o short, anteprime Biennale Danza veneziana), il nuovo studio di e studi di giovani gruppi, non c’è più lo spazio, Claudio Morganti che affronta un altro testo decadente e d’archeologia industriale, degli Ex (dopo l’approfondimento di anni ed anni sul in alto: A Tribute to the Art of Football photo credits: Knut Bry Macelli o altrimenti detto Officina Giovani. C’è “Woyzeck”) di Buchner, il “Lenz”, per finire con http://www.contemporaneafestival.it il Fabbricone, il Metastasio, lo Spazio K. lo spettacolare “Woyzeck”, appunto, di Nadj, http://www.intercityfestival.it pellicole 5 di caterina liverani 50 giorni di cinema ta per partire la settima edizione della 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze. SSi parte il 25 ottobre con il Festival Inter- nazionale di Cinema e Donne che quest’anno ha scelto di intitolarsi Volver con l’intenzione di rac- contare la relazione tra donne e cinema. Dal 31 ottobre al 3 novembre France Odeon con una selezione di pellicole direttamente dalla croi- sette di Cannes insieme ai maggiori successi di pubblico, mentre il 4 novembre si terrà la seconda Lungarno edizione della premiazione Corto Fiorentino. Arte, letteratura, teatro e tanto cinema per il Flo- rence Queer Festival che dal 6 al 12 novembre festeggerà il suo undicesimo anno; seguirà fino in laguna al 17 novembre Lo Schermo dell’Arte con la sua riflessione su cinema ed arte contemporanea. Il n libriccino di non più di 50 pa- Volpi maschile e il Leone d’Argento e Stray 19 novembre l’associazione nata in memoria di gine che per un pugno di giorna- Dogs del taiwanese Tsai Ming-liang (trovate Corso Salani presenterà pellicole di autori toscani te diventa il prolungamento del- la recensione sul nostro sito). insieme ai lavori dei vincitori del premio dedicato la vostra mano, una guida, un Tra le pellicole che non hanno ricevuto pre- all’attore e regista fiorentino. Uvademecum ma anche un’agenda. Dentro mi mi piace segnalare Locke, scritto e diret- Speciali sul cinema cubano e sub-sahariano e le informazioni sono piuttosto scarne, solo to da Steven Knight che ha posto in luce la vincitori del festival Terra di tutti il 21 e il 22 per nomi, paesi di provenienza e orari.