NOTIZIARIO CAI VARALLO

ANNO 20° - Dicembre 2006 1630 -CollediValdobbia: unaviaperlapeste-R.Fantoni, A. Ferla, A. Negro,E.Zanoletti. I sistemipastoralidiSeccioedell’AlpeSellettostudiatidall’Università Torino -diDr. R.Veggi Saluto delPresidente diSezione Sommario Relazione sestagitadell’Escursionistacurioso–acuradellaCommissioneBiblioteca Natale Alpino 2005 - Alpe diMera-acuradellaCommissioneManifestazioni Notiziario Junior–acuradeigiovaniedegliaccompagnatori A.G.. Incontro dell’amiciziatralegentidelMonteRosa -acuradellaComm.Manifestazioni Festa dell’Alpe: Alpe Ciletto,-acuradellaCommissioneManifestazioni Consiglio Direttivo2006 Quanti siamo Assemblea ordinariadellasezionediVarallo Guide “Alpisenzafrontiere”invenditasegreteria Le nostrepubblicazioni Tesi universitarie–acuradellaCommissioneBibliotecaItaloGrassi Invito allalettura–acuradellaCommissioneBibliotecaItaloGrassi Itinerari botaniciValsesiani –IlvallonedelRissuolodiMarioSoster Attività delleSottosezioni2006 Attività delleCommissioni2006 Il GruppoCamosci:1956–2006mezzosecolodistoria Il MonteRosa nellestampedell’Ottocento–acuradella Comm.BibliotecaItaloGrassi Speleologia –LaGrottadelleOvaighediPaolo Testa Torrentismo/Canyoning –IltorrenteSabbioladiPaolo Testa Caldo efreddoinaltaquota–diGraziellaCusa Pietro Calderini(1824–1906)centoannidopoacuradellaCommissioneScientifica Il gruppoCamoscihacinquant’anni–diGiorgioSalina La Via Alpina Il nuovoordinamentoregionaledelCAIel’apportoVarallo. Trekking nellapenisolasorrentina–acuradellaSottosezionediBorgosesia Suggestioni dall’Elba Trekking dal28maggioal3giugno–diGigiRuga Trekking nelLadakh–diChiaraMorotti&company Cho Oyu2006:ilracconto–diGiulia Tosi NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO Trekking nelGruppodelGrossglokner(m3798)-diGianniGalli Escursione in Alto Adige LagodiNeves,nellaValle deiMolini-diEnzo Tornoni. (da sinistra)SimoneBotta,Giulia Tosi e Tiziano BertoncinialCampoBase delChoOyu(8201m) Comitato diRedazione: Pierangelo Carrara-NereoFontanella–MarcoMaffeisGiuseppeMo In quartacopertina: Tibet -ChoOyu(8201m)dal CampoBase(fotoGiulia Tosi) ...... rotti –MarioSosterEnricoZanolettiPaolo Testa –Rebecca Fornara Direttore: FlorianaRiccio-DirettoreResponsabile: Lucia Tancredi COPIA GRATUITA DISTRIBUITA AI SOCI ORDINARI Realizzazione grafica:New Vision Graphic- Varallo ...... Stampa: Litopress-Borgomanero ...... NOTIZIARIO CAIVARALLO ...... www.caivarallo.it ...... In copertina: ...... pag. . » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » 113 112 110 104 106 61 41 43 44 46 47 95 84 74 73 83 71 66 70 11 11 13 17 34 31 26 40 38 36 - 2 1 3 7 nostra grande Sezione. A Voi tutti unsinceroaugurio perunserenoannonuovo. del Consiglio Direttivo, continueremo sulla strada del rinnovamento sempre e solo nell’interesse della Vicedue preziosoaiutodei il con ma, anno, prossimo nel attendono altrilavorici Molti Presidentie Piemonte nato dalloscioglimentodelConvegnoLPV, diGiorgio Salina. con la presenza di Elio Protto nel Consiglio Nazionale e la vice Presidenza del nuovo Gruppo Regionale Insomma una Sezione viva e pulsante di energia che tiene alto il suo prestigio anche a livellofondazione inaugurando, tra l’altro, unanuova SedeSociale. nazionale uno splendido libro ricco di fotografie. Anche la Sottosezione di Ghemme ha ricordato i 50 anni dalla tra cui la “traversata per cresta da Varallo alla Punta Gnifetti” e soprattutto con la pubblicazione di manifestazioni di serie una con attività di 50° suo il festeggiato ha Camosci” “Gruppo il Quest’anno “ottomila” tre ben salito accompagnato sulShishaPangmadaaltri duevalsesiani:MikiEnzio eChristian Gobbi. ha 2006 nel che Mondinelli” “Gnaro dimenticare ovviamente posso Non altri sociseguanoilloro esempio. futuro in che l’augurio con Sezione, la tutta di congratulazioni le Tosiloro Giulia a Botta: Simone e m.) (8201 Cho-Oyu al vetta in portato ha che settembre, di mese nel Himalaya in spedizione una in soci nostri tre da ottenuto successo il è quest’anno positiva particolarmente ritengo che nota Una di riscaldamento eservizicondocceacquacaldainsostituzione delvecchiocameronecomune. dotate camere nuove quattro pronte saranno invernale apertura prossima la per d’Olen: Col al Da ultimo voglio ricordare che proseguono i lavori di ristrutturazione del rifugio “Città di Vigevano” è stato sostituito, dopo25anni,ilgruppo elettrogeno. Alla capanna Margherita nel mese di giugno con l ’ intervento finanziario della Sede Centrale del CAI, i localiincondizioni“vergognose”.(inparticolare ilrifugio “FeliceGiordano” alBalmenhorn). una buona pulizia dei rifugi incustoditi nonostante la perdurante inciviltà degli alpinisti che lasciano Grazie alla preziosa collaborazione di alcune guide di Alagna, quest’anno è stato possibile fare anche Energia 2000”dellaComunitàEuropea –RegionePiemonte. è stato anche rinnovato l’arredamento interno. L’operazione è sta realizzata grazie al progetto “CAI l’energia soprattutto necessaria per alimentare i radiotelefoni per eventuale richiesta di soccorso. esterna, Alla capanna Resegotti segnalazione di e interna all’illuminazione oltre garantiscono, che fotovoltaici pannelli di batterie installate state sono Gugliermina e Resegotti capanne alle Anche l’intervento diconsolidamentoconinizionel2007uncontributo del95%! E’disgelo. e gelo di cicli dei causa autorizzaci che Regione della delibera la giorniquesti propriodi a pericolosamente sfaldando sta si che capanna, della servizi i poggiano cui su nord, a dorsale sulla intervenire di permetterci per rifugi i riguarda che legge la modificata anche stata è 2006 nel 70%; al pari perduto fondo a contributi con aiuta ci Valleche Regione d’Aosta alla grati essere volta una gia pulita garantendo luce notturna di emergenza e altri servizi, ecc.).Ovviamente dobbiamo ancora un nuovo locale a due piani per il personale, trenta pannelli solari sul tetto che danno 3 KW di ener accesso dal ghiacciaio di Garstelet con due “ferrate” con gradini in ferro e mancorrente di canapone, ormai funzionanti anche cinque docce con acqua calda, rifatte tutte le balconate in legno, un nuovo cambiati tutti i materassi, i guanciali e le vecchie coperte sostituitesempre migliori (per conesempio alla capannacolorateservizi Gnifetti di – nostroserie trapunte. fioreuna all’occhiello –alpinisti quest’anno Inoltreagli sono stati offrire di sono inoltre cercando immobiliare patrimonio nostro il stato mente importante un attento controllo gestionale e degli investimenti al fine di mantenere in buono Ovviamente le risorse vengono principalmente dai rifugi ed è quindi secondo iloro programmi. particolar coordinamento e la responsabilità del finanziaria affinché tutti possano lavorare compito il comunque spetta Presidenza Alla seguono. che pagine nelle nismo alla speleologia, dai giovani alla biblioteca ... di tutto potrete leggere leggono su tutte le attività di una Sezione come la nostra che spazia dall’ alpi E’ difficile nelle poche righe a disposizione, relazionare i tremila soci che mi rieletto peraltri tre anniallaguida dellanostra Sezione. come sapete l’Assemblea di marzo prima e il Consiglio Direttivo poi, mi hanno Cari Soci, 1 GiorgioTiraboschi Il PresidenteIl

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - - NOTIZIARIO Tiraboschi,Giorgio Edoardo Coati, Albino Gugliermina,ElioSagliaschi, Ezio Tamea.Negri, Gilberto Vianello, Tamea,Giovanni Angelo Griffa, Luigi Gian Alberto, De Mario Topini, FiorenzaZorzato,Ermanno Valdata. Francesca Piscitello, Massimo Renolfi, Massimo Cerutti, Giovanni Cucciola, Sergio Ferraris, Giorgio Vigetta, Spagnolini Volpi, Giovanni Zacchi, Giovanni Ferrari, Marco Tosalli, Veziaga,Paolo Veziaga,Mara MauroAdelaide Luca Pitto, Barbaglia,Silvano Jacques, Maria Gros Gianfranco Fero, Luigi Cerruti, Brunello Carlone, Gennaro RobertoPieroBordiga, Bertona, Barbaglia, Reverdini,Bruno C.A.I. Marco Ottone, Giuseppina Naratone, Stefano PierNaratone, Naratone, Arnaldo Elisa Ferrè, teo Regaldi, Paolo Reverdini, Giulio Salsa, Anna P. Albertoni, Chiara Giacomino, Giovanni Ferrè, Mat Alberto Ferrari, Mara Frigiolini, Simone Musazzi, Adriano Negri, Ginaii Nicolini, Kurt Ranft, Paolo Fasanino, Claudio De Alberto, Clara De Alberto, Andrea D’Enrico, Alfonso Camerlenghi, Filippo VARALLOSottosezioni, anchetramitec/cpostalen.14435135intestatoaCAIV delle e Sezione della Sedi le presso che oltre effettuato, essere può quota della versamento Il la coperturaassicurativadatadall’iscrizioneperl’anno2006cessaconil30marzo2007. Si invitano i Soci a voler provvedere al rinnovo per l’anno 2007 con tempestività, ricordando che Si ricordacheiltesseramentosichiudeimprorogabilmenteconmesediOttobre Elenco dei Soci venticinquennali Soci dei Elenco Elenco dei Soci cinquantennali Soci dei Elenco Quote associative anno 2007 anno associative Quote Totale socin.2.882cosìsuddivisi Ripartizione SociperSottosezione:

Ordinari Ordinari Familiari Romagnano Vitalizi Giovani Familiari Giovani Varallo Ghemme Grignasco Alagna Tessera(nuovi soci) Quanti siamo Quanti 2 € n. € n. n. n. n. € n. n. n. n. n. n. € 36,00 1.603 18,00 12,00 1.286 4,00 770 500 523 312 272 233 159 97 9 ARALLO. - Commissione Gestione Rifugi: Commissione Tecnica Rifugi: . Commissione Scientifica: Commissione Notiziario: Commissione Corale: Commissione Biblioteca: Commissione Foto-Cine-Video:. Commissione Manifestazioni: Commissione Montagna Antica MontagnadaSalvare: Commissioni Puntidi Appoggio: Commissione Segnaletica:. Commissione Speleologia: Romagnano Grignasco: Ghemme: Borgosesia: Gruppo Camosci Scopello: CONSIGLIO DIRETTIVO 2006 DIRETTIVO CONSIGLIO Commissione Extraeuropea: Commissione Alpinismo Giovanile:. Commissione Sci Alpinismo:. Commissione Alpinismo:. Commissione di Presidenti Sottosezioni Reggenti Consiglieri: Vice Presidente: Vice Presidente: Presidente: Revisori deiconti: Probiviri: Alagna: Delegati:

Sesia:

:

Pier GiuseppePoggia Renato Rovellotti Danilo Saettone Gilberto Negri Marco Mattassoglio Giampiero Renolfi Livio Magni Livio Carlo Raiteri Roberto Cairo Giorgio Tiraboschi Susanna Zaninetti Gioachino Topini -EnricoZanolettiMarcoMaffeis–GiampieroRenolfi Anna Folghera -Pierantonio Rotta–PierRiccardoDegasparisCarloCerli Gabriella Patriarca –MauroMilanesiErnaniCerutiRigozzo Abele Iseni–MassimoBello Andrea Colla Franco Giuliani–Valentino Morello Gabriella Gianello–RachelePalestro –GianpieroGiupponiElioCerutti FestaGiovanni Bonfanti–Ottavio Bianchet–GianniGalli ...... 3 ...... Enrico Zanoletti Floriana Riccio Giorgio Tiraboschi Roberto Mattasoglio Alessandro Antonini Sergio Milani Stefano Ferraris Giovanni Astori Silvano Pitto Marco Tosi Marco Fava Paolo Testa - Marco Maffeis - Luciano Bonato

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO CONFEZIONI E ABITI SU MISURA ABITI DA SPOSA E CERIMONIA La sezionedelC.A.I.incollaborazioneconilComunediValduggia, ore 21.30: ore 21.15: ore 20.15: ore 20.00: e di un Felice e Prospero Anno Nuovo Anno Prospero e Felice un di e A tuttivogliamoanticiparegliauguri piùsinceriecordialidi organizza latradizionalemanifestazioneannuale – MONTE FENERA MONTE – VALDUGGIA Gruppo Alpini diValduggia, A.I.B. diValduggia, Consorzio Terrieri Colma,Parco MonteFenera a tuttigliintervenuti e distribuzionedicioccolata,vinbrulèpanettone Al terminedellafunzionereligiosascambio diauguri partecipazione delCoroVARADE delC.A.I.diVarallo. Santa MessaofficiatadaDonDante Airagaconla Arrivo alMonteFenera porta allacimadelMonteFenera Fiaccolata dalocalitàColmalungolosterratoche Ritrovo deipartecipantiinlocalitàFrazioneColma giunta allasua58aedizionechesiterràa Buone Feste Natalizie Feste Buone il giorno Natale Alpino Natale 24 dicembre2006 PROGRAMMA 5

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Assemblea Ordinaria Assemblea ta, inoltre, la Certificazione ISO 14001 mentre, termine di validità nel 2010. è stata riconferma di affitto stipulato con la Sede Centrale, che ha gestita dalla Sezione, grazie al nuovo contratto vatorio Regina Margherita continuerà ad essere con gli interventi sui rifugi. La Capanna Osser principali attività svolte nell’anno, cominciandole tutte rassegna in passando relazione sua la della scadenza del suo mandato triennale, vista in e, moglie, propria inizia la quali i tra 2005, nel scomparsi soci i tutti ricorda Tiraboschi modifica delle quote sociali. Successivamente, dinaria dell’11 novembre 2005, riguardante la del contenuto del Verbale dell’Assembleate di SezioneStraor chiede, e ottiene, l’approvazione Prima di esporre la propria relazione, Giacobini eElioCeruti. il Presiden comee scrutatoriRaiteri i Carlo soci GabriellaPresidente Vice Cusa, il Alessandrasegretario come scelti sono seguito, In dell’Assemblea. all’unanimità, di nominare Elio Protto ai Presidentelavori, cominciando con la proposta, accolta l’avvio dà Tiraboschi Giorgio Presidente il 86, Dopo aver preso atto dei soci presenti, in tutto . di C.A.I. Sezione della Soci dei Ordinaria blea il Centro Congressi di Palazzo d’Adda l’Assem- Il giorno sabato 18 marzo 2006 si è riunita pressoSesia Varallo di Sezione della - - - - 7 si è provveduto al corteggiamento e alla verni Al rifugio Carestia, grazie all’aiuto del gestore, per l’installazionedidocceconacquacalda. penalizzati dal forte ritiro del ghiacciaio nonché miglioramento il dell’accessoper e rifugio del allonord lato stesso, rocciosa entrambiparete della sicurezza in messa la per d’Aosta Valle dalla finanziamenti nuovi prevedono si futuro il Per 2000. ECO Progetto UE dalla finanziate notturne luci delle l’alimentazione per solari pannelli di l’installazione infine e paraneve; dei e gronda di canali dei antoni, degli legno, del quasi quarantenne rivestimento esterno in rifacimento totale il cuscini, dei e materassi dei sostituzione la personale, il per locale vo nuo il incendio, di caso in fuga di vie le per la costruzione di tre gradoni verso la chiesetta nuove stanze al posto dei cameroni da 48 posti, di realizzazione la nominano si particolare In vivibilità. la e sicurezza la migliorarne a atti struttura, della rifacimenti di realizzazione la permesso hanno che alpini rifugi dei mento manteni il per Valled’Aosta Regione dalla ti giun contributi importanti gli ricorda Sezione di Presidente il Gnifetti, rifugio al Passando nel corsodell’anno2006. prevede la sostituzione del gruppo elettrogeno dal punto di vista degli interventi strutturali, si foto commissione foto-cine

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- - - - NOTIZIARIO ad tenutosi Lima, di C.A.I. soci dei Convegno l’annuale e C.A.I. Naturalistici Operatori per Corso il Libera, Arrampicata e Alpinismo Sci del Congresso LPV degli istruttori di Alpinismo, Varallo a svolgimento lo Borgosesia, di zione Sottose della sessant’anni i Alpino; Soccorso del Nazionale Corpo del -Valsessera Delegazione dell’VIII fondazione della quello e Balmenhorn Vette al delle Cristo del statua della posa della anniversario 50° il ovvero to, passa dell’anno manifestazioni principali le C.A.I.Il Presidente di Sezione passa in rassegna, poi, sue esercitazioni. le per struttura funzionale e nuova una nuto Varallo,Varadedi Coro otte sindaco il ha del Si ricorda, infine, che grazie all’interessamento disponibilità delComunediRossa. alla anche grazie appoggio, di punto vecchio in località Cavaione, non essendo più agibile il VARALLOapprovata la ristrutturazione di una nuova baita Per quanto concerne i punti di appoggio, è stata blea Straordinariadel24settembre2004. poterlo destinare di perattesa in le finalitàinvestito dimomento cuial è all’Assem ricavato cui il 2005, del maggio nel fine buon a andata Grassi, Casa di vendita la anche citata Viene rifugi. ai trasferimento di attesa in beni i ricoverare per Valdobbia Riva di magazzino al ricorrere potuto è si Sesia, Romagnano di Sport Omnia sponibilità del sig. Alfredo, titolare del negozio di alla grazie che anche, ricorda, Tiraboschi Regina”. della “Salone del infissi degli sostituzione la e rifugio del parte di legno in rivestimento il settica, fossa come utilizzare da l’altro e qua l’ac per uno vasconi, due di l’interramento sulle proprie risorse. Tali interventi riguardano interventi, dato che la Sezione deve contarequindi, sono stati portati a solotermine solo alcuni e, stessa Regione dalla abbandonata stata è stabile, dello ristrutturazione la per tributo la Sezione aveva presentato un’istanza di con quale sulla regionale legge la che dispiacere, con constatato, è si invece, d’Olen, Col al no Vigeva di Città Rifugio il riguarda Per quanto Corno diStofful. del fianchi dei dell’instabilità causa a Bianca, derivanti dalla chiusura della strada dell’Acqua le possibili problematiche per il Rifugio Pastore Successivamente si sono prese in considerazione il gruppoelettrogeno. pannelli solari per evitare di accendere sempre della UE Progetto ECO 2000, all’installazione di finanziamenti ai grazie e, infissi, degli ciatura ------8 modo da uniformarne i comportamenti e dare e comportamenti i uniformarne da modo nonché all’operato stesso delle Commissioni, di rimborso di e spese di preventivi, di richiesta del tempo al ruolo, ai regolamenti, ai criteri di mette anche un accento sulla necessità dedicareper svolgere l’attività sociale. Il Vice Presidente sufficiente è non volontari dei l’impegno solo che momento dal Commissioni, delle attività le risorse economiche necessarie per la notevolebuona gestione dei rifugi, di modo da assicurare una di l’importanza sottolinea cosa Perprima tema. sul considerazioni alcune fare per l’occasione quanto pubblicata sul Notiziario annuale, coglie in Commissioni, varie delle l’attività elencare il Vice Presidente Roberto Cairo che, invece di parola prende relazione questa di termine Al in particolareiVice Presidenti. e Consiglieri i rifugi, dei gestori i soci, i tutti ringraziamenti del Presidente di Sezione verso i accoglie dell’Assemblea applauso caloroso Il Capanna Margherita. alla collocata essere per Sezione alla donata del sindaco di Torino, Chiamparino e presenza da questi alla Camoscio del Corno vicino sul Margherita, e quindi la fiaccola è stata accesa alla giungere di atleti agli impedito ha vento neve e l’ora tarda. Il giorno successivo il forte della condizioni cattive le date poi risalita di impianti gli con e prima piedi a abili, mente diversa- atleti diversi tre Vigevanoda di Città Rifugio al Alagna da portata stata è fiaccola della fiaccola paraolimpica sul . La l’arrivo per Piemontesi Alpine Guide Corpo il con collaborato ha Sezione la che anche, da, Ricor rifugio. il chiuso lasciare di dispiacere, con deciso, è si Gressoney, o Alagna da piedi a salite le sarebbero Salati, dei impianti degli chiusura la dopo accesso, di vie uniche le che Salati, attraverso lo Stolemberg. Dal momento del percorso che congiunge il neve, rifugio di presenza in al certa passopericolosità, della dei e Indren Punta di funivia della chiusura della causa a scialpinistica stagione la per Gnifetti capanna della apertura mancata la st’anno, que per segnala, Tiraboschi conclusione In i soci25lie50li. concomitanza con la consegna dei distintivi per in C.A.I. auguri degli serata la Mera; a Alpino San Uberto all’Alpe Campo di Alagna; il Natale messa dei portatori la al Col d’Olen;Rima); la a messa per (Lavazei dell’Alpe Festa la quali manifestazione legate al mondo della montagna,le Diembergher.Kurt tutte e inoltre, Ricorda, Alagna con la partecipazione di Silvio Mondinelli - - prima cosa l’ipotesi di compensare economica Per infastidito. hanno lo che fatti alcuni cate socio arch. Sergio Rizzi, nella quale sono elen del lettera una Soster di del socioMario parte la discussione, la quale inizia con la lettura da A questo punto il Presidente dell’Assembleapropria attivitànell’ambitosottosezionale. apre la prestato hanno che coloro verso ziamenti ruoli. La relazione viene conclusa con i ringra- tali ricoprire a disponibili candidati trovare a la difficoltà riscontrata in tutte le Sottosezioni, effettuare più di due trienni consecutivi, data di modo da permettere almeno ai consiglieri di quello di uniformare gli statuti sottosezionali, sarà anni prossimi nei perseguire da obiettivi degli Uno Sottosezionali. Consigli dei riunioni sponibilità a partecipare, quando possibile, alle tra soci e simpatizzanti e ricorda la propria di quanta gite con la partecipazione di quasi 1200 cin di più a grazie effettuata montagna della conoscenza di sull’attività sofferma si Raiteri Renolfi a Romagnano). pello, Renato Rovellotti a Ghemme e Giampiero Saettone a Borgosesia, Marco Mattasoglio a Sco a quelli nuovi (Gilberto Negri ad Alagna, Danilo lavoro buon augura Romagnano)Palestroed a Borgosesia, Roberto Francoli a Ghemme,Alagna, Anna Oliviero a Scopello, RacheleEzio Aprile a ad (Tiraboschi mandato loro il terminato no Ringrazia, inoltre, i Reggenti che nel 2005 han Camosci. Gruppo del e Sottosezioni sei delle l’attività brevemente illustrare per parola la A questo punto il Vice Presidente Raiteri prende dell’attività svoltarispettoaisoci. indicatore dell’interesse e del coinvolgimento quanto in generazionale, ricambio il seguire per- di l’importanza afferma si conclusione In Reggenti, iConsiglierietuttigliinteressati. i Commissione, di membri i per conferenze di pomeriggio un organizzare intende Sezione di Presidenza la argomenti, questi Su gnatori. accompa degli responsabilità della tema il ni e delle Sottosezioni e che ha come corollario essere garantita in ogni attività delle Commissiol’importante problema dellatocca Cairo sicurezza, di relazione la che deveSuccessivamente, delle Commissioni. lavoro il ostacolare da tale è serate alcune in tovalutare: l’affolamento della Sede di via Durio Il problema dello spazio, inoltre, non è da sot muni. co- tematiche le uniforme modo in affrontare poter per funzionali gruppi in Commissioni le organizzare occorrerebbe motivo, questo per Sempre operato. loro al incisività maggiore ------9 per quello che, a loro avviso, costituiva una una costituiva avviso, loro a che, quello per corrispondere da sanzione la che Sezione alla che il Comune di aveva notificatoto del rifugio Carestia, l’ing. Tiraboschi ricorda Per quanto riguarda, infine, la copertura delcorso dell’anno. tet della Sezione, che provvederà a rimediare nel negligenza per non curato, poco è museo del l’esterno che atto prende Si ossidazione. di problemi evitare da modo di argento, in altri con valsesiani costumi dei metallo in spilli gli Puncetto Valsesiano ha provveduto a sostituire denza alle Belle Arti del Piemonte la Scuola di Sovrinten della visita la dopo che ricorda si esempio di titolo a attenzione, costante di to si informa che gli ambienti interni sono ogget- Carestia Tirozzo-Erbario Museo del A riguardo sede, comefattodaisociallorapresenti. avrebbe potuto esprimere il suo pensiero in tale questo argomento dichiarando che l’arch. Rizzi norma dell’immobile. L’ing. Tiraboschia ristrutturazione la concluderiguardo economici costi i sostenere potuto mai avrebbe non Sezione ad opere istituzionali in Varallo. In aggiunta la l’immobile con l’obbligo di destinare il ricavato sto l’unanime decisione dei presenti di cedere vi- ha che 2004, settembre 24 il Straordinaria si ricorda che è stata convocata un’Assemblea Per quanto riguarda l’alienazione di Casa Grassi comportamenti. sultati prefissati è stato necessario adeguare i ri- i ottenere per ma semplici, state sono non scelte Le commissione. di membro di carica tariffe minime salvaguardando la gratuità della di l’applicazione deciso ha anno, scorso dello Direttivo Consiglio dal approvato Rifugi, nica strada. Il regolamento della Commissione Tec- di incarichi si è deciso di intraprendere questa tipo questo da derivanti rischi i e norme delle frontato a “cuor leggero”. Data la complessità di tipo professionale, il problema non è stato af- incarichi per compensi i Circa Sezionale. Presidenteil risponde sollevate questioni Alle mento ediliziocomunale. regola del dettami i con utilizzata copertura della rispondenza l’assoluta assicurato volte più aveva progettista, il egli essendo quanto, in Carestia, rifugio del tetto del copertura la edilizio chiesto al Comune di Riva Valdobbia per Museo dell’Erbario Carestia e infine il condono il verso Sezione della disinteresse negligente il donata; l’aveva che famiglia della confronti nei offesa grave una ritenuta Grassi, Casa di l’alienazione seguito in professionale; tipo di mente i soci ai quali venisse affidato un incarico

NOTIZIARIO- C.A.I.- VARALLO - NOTIZIARIOsociale 2006, per permettere le attività delle 16 lancio consuntivo commerciale 2005 al bilancio bi del utili degli parte destinare di Direttivo forma l’Assemblea della proposta del Consiglio in Tiraboschi Presidente il Successivamente Statuto. da previsto come presenti, Consiglieri dei ne cio, chiuso il 31/12/2005, con la sola astensio l’Assemblea approva all’unanimità detto bilan chiarimenti alcuni Dopo Collegio. del lazione re della lettura la dopo Durio, Roberto dott. C.A.I.RevisoriConti, dei dei Presidente Collegio del ottiene il parere favorevole all’approvazione dalbilancio consuntivo commerciale 2005, il quale il illustrato viene proiezione, una di l’ausilio con frattempo, Nel elezioni. delle l’apertura quindi, dichiara, dell’Assemblea Presidente Il ai medesimiunlibro. Raiteri Ovidio e ZacquiniVARALLO Giuseppe, consegnandoDegaudenzi Giulio, per i Probiviri e Giordani Roberto Elio, Durio Conti dei Revisori i per nali; ha deciso di non ricandidarsi per motivi perso- che Zaninetti Lorenzo nonché Gilberto, Negri e Filippo Giupponi Consiglio il per samente: preci e rieleggibili, più non soci i ringrazia Tiraboschi l’ing. di PresidenteAssemblea, dal delle cariche, le cui modalità vengonorinnovo il per illustrate votazioni alle passare di Prima dell’arch. Rizzi. lettera alla chiarimenti i con Presidente del L’Assemblea approva all’unanimità la Relazione conferma pienamente. trattamento, cosa che il Presidente di Sezione tisca la gratuità delle cariche e l’uniformità di garan C.A.I. il che necessità la sottolineando rifugio Carestia e per gli incarichi professionali, il Museo Tirozzo e Giorgio Salina per il tetto del schi, intervengono i soci Valentino Morello per Tirabo da affermato quanto con sintonia In sociale daunapossibileperdita. semplicemente si è voluto tutelare il patrimonio i ringraziamenti del Presidente di Sezione, ma seguito la realizzazione dell’opera, a cui vanno un’offesa nei confronti diessere chivoleva non aveva decisione progettato Questa onerosa. e più molto risultare poteva che questione una consentito di “sanare” al minor costo possibile quindi ha condono di procedura la avviare di Consiglio del decisione La Comune. il contro dover affrontare un’incerta e dispendiosa causa respinti dal Comune, con il successivo rischio di entrambi ricorsi, due presentato aveva zione Se La valsesiane. beole in tetto nuovo un di posa la consigliare da elevata talmente stata sarebbe edilizio, regolamento del violazione ------10 Notiziario annuale. sul illustrate sono Taliquote Centrale. Sede delle quote sociali in base allel’adeguamento disposizionidecidere per dellaSoci del dinaria Straor un’Assemblea svolgerà si autunno, In Giorno, l’Assembleaètoltadopo circa4ore. del dell’Ordine argomenti gli Avendo esaurito revisione. L’Assemblea prendeatto. disposizioni della Sede Centrale è in corso la sua che, al fine di adeguare detto Statuto alle nuoveall’articolo 19 del vigente Statuto. Segnala poi base in anno ogni varia Direttivo Consiglio del Vice Presidente il Raiteri ricorda che la composizione riguardo, a Sempre 2006. l’anno per atto della composizione del Consiglio Direttivo Sezionale e Vice Presidente Presidente. nuovo il L’assembleaeleggere dovrà Direttivo prende nel corso della prima riunione utile il Consiglio individuare i rispettivi Presidenti, e ricordai ad Probiviriche, e Conti dei Revisori neo-nominati quindi invita dell’Assemblea Presidente Il Anna (confermata). Folghera e nomina) Giampiero(nuova Renolfi nomina), Susanna(nuova Zaninetti nomina), Marco(nuova Maffeis Roberto(confermato), ro Cai Giorgio(confermato), Tiraboschi infine, il Consiglio Direttivo per il triennio 2006/2008, Bonfanti Giovanni, Festa Bianchet Ottavio. Per Probiviri per il triennio 2006/2008 Galli Gianni, Iseni Abela. Per quanto riguarda il Collegio dei e Andrea Colla Massimo, Bello 2006/2008 nio Revisori dei Conti, risultano eletti per il trien Giampero e Giuliani Franco. Per il Collegio dei Giuppioni Rachele, Palestro Gabriella, nello Gia Giorgio, per Salina Elio, Cerutti eletti 2006 l’anno risultano Delegati dei Collegio il per votazioni: delle risultato il noto rendono scrutatori gli l’Assemblea, chiudere di Prima visto daStatuto. pre- come presenti, Consiglieri dei astensione l’Assemblea approva all’unanimità, con la sola schi e del Vice Presidente dott. Roberto Cairo, da parte del Presidente di Sezione ing. Tirabo bilanci dei l’illustrazione Dopo 2006. sociale preventivo bilancio del e 2006 commerciale preventivo bilancio del 2005, commerciale vo consunti bilancio del dell’approvazione utili, degli destinazione della congiunta analisi un’ L’Assembleastessa. sta all’unanimità approva sociale del 2006, in modo da valutare la richie del l’utile, venga presentato il bilancio preventivo destinazione la decidere di prima che, Riserva Ordinario. Il socio Giorgio Salina chiede commissioni, imputando la differenza al Fondo ------Il nuovo ordinamento regionale del CAI e CAI del regionale ordinamento nuovo Il che interessano in modo più specifico le varie le specifico più modo in interessano che Blu) e Verde Giallo, (Viola, itinerari quattro Nizza (itinerario Rosso), da cui si diramano altri Vienna- “classica” alpina dorsale sulla mento La Via Alpina presenta un itinerario di collega- Alpina Via La del membri sezionali Delegati i che prevede regionale Statuto lo che rilevato stesso, Lo 2006. marzo 18 del Varallo di nell’Assemblea sezionale Delegato eletto già Salina, Giorgio socio nostro il CDR nel eletto ed proposto to PerProvinciadella Sezioni le Vercellidi sta è oltre alPresidente. Provincia, per uno ad pari componenti, otto da – regionale Statuto allo base in – composto Il Comitato Direttivo della Regione Piemonte è ed irelativiPresidenti. Direttivi Comitati tre dei componenti i eletti tenutasi a Giaveno il 26 marzo 2006, sono stati LPV, Convegno del conclusiva Nell’Assemblea Comitato Direttivo(CDR). un da e (ARD) Delegati dei un’Assemblea da ciascuno retti Regioni, tre delle gruppamenti regionali sono subentrati da quest’anno i Rag- Delegazioni rispettive alle e Valdostano (LPV) Ligure-Piemontese- Convegno al Pertanto, dal precedenteordinamento. interregionali e le Delegazionio regionaliregionali previstiConvegni i sostituire a vanno che costituiscano in Raggruppamenti regionali (GR), Club Alpino del Italiano dispongonoGenerale che Regolamento le e Sezioni si Statuto nuovi I Varallo CAI del l’apporto - 11 e Segnaletica. tenza mediante la propria Commissione Sentieri fatta carico di segnalare il territorio di compe interessati dal percorso. La nostra Sezione si è avvalsa dell’operato è delle Sezioni dei territori si quale la CAI, del regionale Delegazione ex la attraverso Montagna, alla Assessorato Regione-dalla avanti portato stato è montese pie territorio sul Via Alpina della progetto Il d’insieme. le singole tappe, da appositi quadri segnaletici contrassegnato sul terreno da placchette e, fra mente ricalca la G.T.A. ed il Sentiero Walser, è sostanzial che L’itinerario, . di Res e Baranca Termo,Egua, Mud, colli i attraverso Colle di Valdobbia alla Bocchetta di Campello, dal vanno che tappe cinque da interessata re esse ad Valsesiaviene la contesto, questo In alpino. arco l’ampio suddivide si cui in zone tato ScientificoLigure-Piemontese. Scialpinismo LPV; Zanoletti Enrico per il Comi e Alpinismo di Scuole le per Marco Maffeis e Regionali i seguenti nostri Soci: Schiavon Enzo Tecnici Organi negli eletti stati sono vembre, no 26 del Genova di nell’Assemblea Inoltre, montesi, fraiqualiilnostrosocioElioProtto. Consiglieri Centrali appartenenti a Sezioni pie i anche invitati vengono CDR del sedute Alle (Torino). (Alessandria); Nuti Claudio (Asti); Alpe Roberto Scarinzi Albino (Verbania); Pallavicino Umberto gnone Fausto (Biella); Avvignano Mauroentrambi con funzioni di Vice-Presidente;(Novara); For lonna Michele (Cuneo) e Salina Giorgio () Co- Componenti: Luigi. PresidenteGeninatti – per iltriennio2006/2008,ècosìcomposto: Il Comitato Direttivo del CAI Regione Piemonte, nella graduatoriadeivotati. esclusi degli primo Valentino, Morello socio il subentrato pertanto è Gli nomina. propria la Direttivo Consiglio al rimettere di legati” De dei Collegio nostro del operatività piena una “per ritenuto ha voto, di diritto senza ma Delegati, dei all’Assemblea partecipino CDR - - - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- - - - - APERTO ANCHE DOMENICA MATTINA E FESTIVI

VARALLO Piazza Stazione Aperto anche Lunedì ore 8,00-13,00 e ore 15,30-19,30 e Domenica ore 8,30-12,30 - Tel. 0163.53867 di vita. della montagna, con i suoi sani ideali e modelli giovani e meno giovani all’affascinante mondo e costanza nel promuovere l’accostamento dei torio che ha dato prova di entusiasmo, capacità Camosci una realtà associativa Gruppo del nel nostro terri vedono e visto hanno che coloro tutti a anche aperte ma soci, ai innanzittutto che a sfondo socio-culturale. Iniziative rivolte escursionistico-alpinistico carattere di sia ve, iniziati più 2006 del corso nel essere in posto ha Camosci Gruppo il costituzione, sua della anniversario 50° il degnamente Percelebrare svolte dalleSottosezioni. zone dell’ampio territorio del CAI Varallo, sono altre nelle che, e sodalizio del l’essenza sono rattere divulgativo-sociale della montagna che per l’ambiente varallese, quelle attività di ca all’interno della nostra Sezione, promuovendo, questo mezzo in secolo svolto una ha funzione insostituibileCamosci Gruppo il giovani, i fra ca di incentivare l’alpinismo e l’escursionismo Nato nel 1956, in risposta all’esigenza dell’epo Il gruppo Camosci ha cinquant’anni ha Camosci gruppo Il siasmo attraverso scritti, fotografie, memorie fotografie, scritti, attraverso siasmo entu con contribuito hanno che Gruppo, del soci tanti di collaborazione della frutto anche riconoscimenti a livello nazionale. Ma il libro è ambiti ottenuto hanno che ragazzi per manzi Varallo, noto soprattutto come scrittore di ro RomeoTornoni Enzo di socio il autore stato è Ne d’epoca. foto con illustrata ampiamente di storia”, una pregevole opera di 318 pagine, secolo mezzo 1956-2006 Camosci. Gruppo “Il libro del pubblicazione la senz’altro stata è La principale realizzazione del cinquantenario Enzo RomeoTornoni (comm.fotocine) ------13 in un “racconto” scorrevole ed accattivante. accattivante. ed scorrevole “racconto” un in con il materiale d’archivio, traducendo il tutto orali, che l’Autore ha sapientemente integrato La traversata si è aperta con una partecipa una con aperta è si traversata La e Sermenza. Mastallone Valvalli la le fra e tiacque Grande spar catena la lungo significativo, meno non ma ridotto, e variato percorso un con esordi, suoi ai Camosci Gruppo del visita da il biglietto fu che cresta”, per Valsesia della versata “Tra la ricalcare di l’idea Morello, Valentino del Gruppo. Ed ecco allora, proposta dal socio dell’attività teatro stato è anni tanti per che anniversario, un’iniziativa calata su quel terrenoMa non poteva mancare, in questo significativo della nostraValsesia. costumi i ed vita la tramandano che opere le più significative, e meriti quindi di figurare fra vista dall’interno di una delle sue associazioni valligiana, storia di cinquant’anni di spaccato piacevole e lucido un anche costituisca libro il come sottolineando Gruppo, del vita lunga della salienti tratti i d’espressione, vivacità e storica competenza nota la con illustrato, poi ha – Varallo CAI al data lunga di partenenza socio-culturali della valle annovera anche un’apcurriculum di adesione e sostegno alle attività ficiale Avv.Enzo Barbano – che nel suo variegato Camosci nella sua realizzazione. Il relatore ufi guidato hanno che profondi più motivi i ed significati i libro, del presentazione della sera sua intensità nelle parole con cui ha esposto, la di appartenenza al Gruppo è emersa in tutta la “anima” sua questa e redazione; di Comitato del all’interno coordinatore l’instancabile e dell’opera promotori i fra stato è che Griffa, Un merito particolare va attribuito a Gianluigi la presentazionedellibro(comm.fotocine) di GiorgioSalina

NOTIZIARIO- - - C.A.I. VARALLO- - NOTIZIARIO C.A.I.rienza alpinistica. sia pure riservata a partecipanti dotati di espe considerato il carattere sociale dell’iniziativa, Gnifetti-Capanna Margherita per cresta Signal), le ultime due tappe (Capanna VARALLOResegotti e Punta quota di fine agosto ha sconsigliato di effettuareColle Rizzetti). Purtroppo l’innevamento in alta del (Colle Turlo- tappa nona alla fino l’estate del corso nel regolarmente proseguita è ed di maggio VasoVaralloMonte mese di al nel gita tissima Traversata dellaValsesia -sulPizzoTignaga Gita del50°- Colle diValdobbia –Ospizio Traversata dellaValsesia -sulMonteVaso Sottile - - 14 della frazioncina. chiesa della all’esterno bronzo in riprodotta già e Ordrovago Tosidi Giovanni dall’artista in legnoscolpitaaiprimi’900 originale quella di ceramica in copia Madonna, della statua la cappella nella collocata verrà termine, loro al e, realizzazione di corso in ancora sono ri lavo I Grande. Val la e Mastallone Val la fra lungo uno degli , antichi di percorsi Ordrovago di collegamentosopra Mattutina” “Stella cappelletta della ripristino al pensato è si Così gente. nostra della religiosi timenti sen i ed artistica tradizione la con valsesiana montagna della legami forti i testimonia che tangibile del suo 50°anniversario con un’opera ricordo un lasciare anche voluto ha Gruppo Il Larecchio toccandoillagodellaBalma. il colle di Valdobbiola, per poi scendere all’alpe attraverso il lago Bianco, il colle dell’Alpetto ed raggiunto l’Ospizio Sottile al colle di Valdobbia mento al Rifugio Carestia, i partecipanti hanno più interessanti della Valsesia. Dopo il pernotta in Val Vogna, su uno dei percorsi escursionistici del Cinquantennale, che si è svolta a fine luglio Gita la con offerta stata è soci, dei parte gior terreno meno impegnativo, accessibile un su ricorrenza la allacelebrare di possibilità mag La Madonna della Neve, celebrata da un sorridente Ha fatto seguito la S.Messa nella chiesetta della di vetta. libro nuovo del Turlo del firma Massa la alla e ha voluto rispettare il programma con la salita soci, nonostante la pioggia del primo mattino, di ritrovarsi alle Piane, mentre un gruppetto di partecipanti di settantina una ad impedito ha Domenica 17 settembre il cielo greve di rifugio,nubi che è nonanche sede sociale del Gruppo. E realizzato e hanno via viaCamosci i ingranditostoria, loro e della migliorato inizi dagli il loro ove, Cervarolo, di Piane alle Cinquantennale del Festa la diversamente) essere poteva non (e stata è sociale partecipazione ampia più la Ma l’iniziativa che ha visto, in termini numerici, Festa del50°davantialla“casa”deiCamosci - - - - Varda i foto dastiannai! l’è miagranda cume’s pensa. fra noi,giovni,einöistmattai Però, ’nfund,ladifferenssa e ’ncöisastantaamett’si ’npista... ma l’autdìj’erumassoich a dipenddalpuntadvista; Cinquant’agn j’inteincopoich, ogni tant’ntuccabanfêe. ca’n cunsolase’nsalita ca’l dàgüstalnöstdaffêe, si senteidlanostavita, mè ’ncurdâa...eca’ncumpagna c’l’è tignü’nibenligai l’è l’amorparlaMuntagna Ansì parnoi,CamussdalCAI, gent cunsentimentugual. ca’l saünîetirêedrè a laforssadl’ideal L’è ’ntraguardca’lfapensêe j’a cumpissn’Assuciassiun? Quêe ’s po’ dîquand,senssa dagn, dla suavital’è’ntalbun. ’S dischel’om,sicinquant’agn, I CINQUANT’AGNDICAMUSS in dialettovalsesiano: suggello della manifestazione, con queste rime che un socio del Gruppo ha voluto esprimere, a Sentimenti continuità. sua la per speranze le e premesse necessarie le giovani, più soci dei presenza nella intravvedere, anche lasciando coesione e le motivazioni originarie del Gruppo, ideale e di calore umano, che ha confermato la partecipazione forte di momento un stato E’ cinquant’anni, l’attivitàdelGruppo. maggior impegno hanno sostenuto, nell’arco dei collaborato nell’occasione sia a quelli hanno che con che soci ai sia ringraziamento colare parti suo il esprimendo pergamena-ricordo, la firmare a intervenuti gli invitato ha Magni, Circolo Terrieri. Il Presidente del Gruppo, Livio del sala luminosa e nell’ampia sociale pranzo gustoso il infine Camosci; Rifugio nel glienza acco- di l’aperitivo poi tanzaniano; sacerdote - 15 Piani ’dCivarö,17settembri2006 che i“Camuss”j’invifesan! sü qui’nsemmaacunstatêe sti nöistgiovni,’ndìluntan, l’è ch’ispossuancôotruvêe an pensieramresta’ntesta: ricurdand Chil’ènà’vanti, sü quiaiPiani parfêefesta, E ancöi,chisuma’ntanti a fêe,ognidün,lasuastrâa. e chedintil’èjütà’ni mattaloitt, cinquant’agnfa, che siciümil’èpussà’ni, la gà’ntj’öggicullardor anca stagenerassiun (c’l’è laspeggiudalnöstcor) ma se’tvardil’espressiun ai “t-shirt”senssagulett... la camisaaquadrettoogn i lassu’lpostai“saloppett”, Braghi azuavaecausettoogn il momentodeiricordieringraziamenti Festa del50°allePianediCervarolo: GIORS

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO VIA DEI MARTIRI 170 (S.S. PER BORGOMANERO)

28078 ROMAGNANO SESIA (NO)

TEL. 0163.834542 FAX 0163.832011 Pietro Calderini (1824 - 1906) - (1824 Calderini Pietro cento anni dopo anni cento giunsero una notorietà scientifica internazionale l’abate Antonio Carestia di Riva Valdobbia, rag come ricercatori, questi di Alcuni scientifico. carattere a quelle quanto storico carattere a di affrontare con competenza tanto le ricerche loro permise che d’interessi, molteplicità una per e eclettismo singolare un per distinsero si stagione questa di protagonisti I 2005). GNA, (CA locali associazioni principali le tutte di gran fermento culturale, che portò alla nascita L’Ottocento valsesiano fu caratterizzato da un PIETRO CALDERINI(1824-1906) Manca Pietro Calderini. mancano finanziamenti. enti di gestione. Non mancano proposte e non istituzioni culturali operano a fianco nuove e Vecchiedi valsesiani. numerosi culturali progetti nuova proficua stagione per la realizzazione di L’inizio del nuovo millennio sembra essere una ambiziosi progetti. suoi dei realizzazione nella aiutarono lo che rete di amicizie e conoscenze extra-valsesiane te in tutti questi contesti e riuscì a costruirePietro una Calderini fu capace di operare internazionale, livellidieccellenza. agevolmen che raggiunsero, per organizzazione e visibilità culturali istituzioni ed enti altri Calderini, so a Varallo ed in Valsesia, su iniziativa dello stes Torino e Milano. Contemporaneamente sorsero delle principali sezioni per numero di iscritti zione,con divenne, e rimase per lungo tempo, una fonda- per terza CAI, del varallese sezione La Zeisciu, Magenta,pp.30-40]. museali”, collezioni sue le e Fenera Monte Il e Dellarole E. (a cura di), “D’acqua e di pietra. Biografia e Bibliografia - In Fantoni R., Cerri R. Bonola M. e Mazzone P. (2005) - Pietro[Fantoni Calderini.R., Cerri R., Dellarole E., Cagna M.G., monte del “inventore” come Calderini il dava ricor che Fenera, Monte al dedicato volume un su pubblicato recentemente articolo un di scegliamo di riproporre in questa sede il testo sulla sua attività in Valsesia. Per questo motivo ricorrenza ha coinciso con la ripresa degli studi La Italiano. Club Alpino Varallo del di sezione della fondatore socio Calderini, Pietro di te Quest’anno ricorreva l’anniversario della mor ------17 culturali escientifici(BONOLA,2005). in scritti e azioni, che spaziava in tutti i campi (FANTONI, 2005)specialistiche con una curiosità,ricerche manifestata rigorose coniugare a Tra questi si distinse Pietro Calderini, che riuscì e areediricercheancorapionieristiche. siani portarono significativi contributi in settori (assistente) agli alunni. ripetitore e istitutore come Gallarini Collegio Pernel Maggiore. lavorò studi agli mantenersi dei Padri Gesuiti e studiò teologia al Seminario dove frequentò il corso di filosofia nella scuola studi e al termine del ginnasio si recò a Novara, madre, Perpetua Ottone, riuscì a proseguire gli mato medico chirurgo; grazie alla volontà della all’età di dodici anni perse il padre Pietro, sti Borgosesia; a Zenone Abramo can. del legio col- nel ginnasiali e elementari studi gli Seguì DELSIGNORE etalii,1981,pp.23,28). 1918; ROMERIO, 1910; CASTELLAZZO, DI SCA detta la “Rua” e attualmente dedicatagli (TOE 8 novembre 1824, nella via centrale un tempo giorno il Borgosesia a nacque Calderini Pietro GLI STUDI,IL SACERDOZIOEL’INSEGNAMENTO nel settore di competenza a curadellaCommissioneScientifica 1 , mentre altri valse Ritratto giovanile - NOTIZIARIO- C.A.I.- VARALLO sesia sesia Borgo di Botto di nell’oratorio messa prima sua la celebrò seguente giorno il e Novara, di Giacomo Filippo dei Marchesi Gentile, vescovo Il 27 maggio 1850 fu ordinato sacerdote da mons. NOTIZIARIOdi Belle Lettere e Filosofia. Ma la nostalgia per professore come Mondovì di classico l’istituto e nell’ottobre dello stesso anno si trasferì nel professore di filosofia del collegio civico di Ceva Nell’aprile 1858 esordì nell’insegnamento come laurea conlodeinLettereeFilosofia. Francesco da Paola. Il l0 luglio 1857 conseguì la storia presso la Scuola Normale Femminile di S. prof. Berti a sostituirlo nell’insegnamento della dal chiamato fu 1856, dicembre nel studi, gli 1854 s’iscrisse all’università di Torino. Durante C.A.I.assistente e ripetitore agli alunni e alla fine del per quattro anni al Collegioritornò Zenone come prefetto- all’insegnamento, dedicarsi per rocchiale: ottenuto da mons. Gentile l’esonero gli studi lo spinse ad abbandonare la cura par- per passione sua la Ma Aranco. di parrocchia della reggente 1851 maggio dal e Sizzano di dal novembre 1850 fu coadiutore dell’arcipreteVARALLO ecclesiastica: carriera la seguì periodo breve un Per investito. venne quale del beneficio, 2 , ove i suoi antenati avevano eretto un un eretto avevano antenati suoi i ove , Tabula gratulatoriaperl’ottantesimo compleanno diPietroCalderini (Museo Calderini,Varallo) - - 18 Italiano, il Calderini fu tra i primi a aderirvi. aderirvi. a primi i tra fu Calderini il Italiano, Alpino Club il 1863 nel fondando italiani nisti un’associazione che raccogliesse tutti gli alpi di l’istituzione propose Sella Quintino Quando con bibliografia). motrice della sua istituzione (DELLAROLE, 2005, studio del disegno in Valsesia, che si fece pro allo d’incoraggiamento Società della palazzo del nobile piano nel naturale storia di museo un aprire di l’idea concepì Calderini 1865 Nel CAGNA, 2005;MAZZONE,2005). BARBANO, 1990, p. 78, pp. 253-254, nota 561; RAVELLI, 1924, vol. 1, pp.s.i.p.; 241-241;1918, (ROMERIO, Zanfa SELLA, e Camaschella 1944; ‘Corriere Valsesiano’, stampato dalla tipografia di nome il prese 1895 nel che Ferrari’, denzio Gau ‘Il periodico, nuovo un redattori altri e gennaio 1884 fondò, sempre con Carlo Regaldi proprietà della testata, vinte dall’editore, nel sulla controversie Dopo Colleoni. dall’editore stampato d’Italia, locali settimanali primi dei uno Rosa’, Monte ‘Il periodico del fondazione Carlo Regaldil’avvocato e con il geometracollaborò Carlo1861 Montanaro alla Nell’autunno Alpino Italiano(PERETTI,1986,pp.42-44). Club del sezione della presidente e naturale, e dei monumenti, direttore del Museo di storia della Società di conservazione delle operecommissione d’arte d’arte del comune, vicepresidente Varalloa della contemporaneamente membro osservare come nel 1885 Pietro Calderini fosse può si Ottocento fine di varallesi associazioni e istituti d’enti, organigrammi gli Sfogliando o direttore. presidente spesso e fondatore socio gnatore, propu ognuna di fu Calderini il valligiane; e tutte le principali associazioni sorgere culturali vide che varallesiculturale fermento maggior di periodi dei uno in culturali, attività delle catalizzatrice figura come s’impose Calderini Pietro in Valsesia, definitivamente Ritornato L’ATTIVITÀ INVALSESIA DELSIGNORE etalii,1981,pp.23-24). RAVELLI,v. 221; s.i.p.; 1924, 92, 1918, pp. 1, locazione a riposo avvenuta nel 1895 (ROMERIO, per trentasei anni la direzione, sino alla sua col Insegnò lettere e scienze naturali e mantenne Scuola Classica che si trasferì al Collegiodell’ex d’Adda. Collegio di S. Carlo, in sostituzione della edifici negli Varallo,novembre 9 il inaugurate Scuole Tecnichedelle direzione la 1859 bre di dell’ing. Giuseppe Antonini assunse nel settem la Valsesia lo riportò presto in patria: su invito ------Quintino Sella presidente il quali i tra CAI, del nazionali ti di numerose autorità e dei principali esponen presenza alla 1867, del settembre di fine alla fondazione dopo Torino e Aosta, fu inaugurata di ordine in terza sezione, della sede La lizio. Varallo sorgesse una succursale di questo soda a anche affinché adoperò si Successivamente il primocongressonazionaledelsodalizio so anno fu proprio la città di Varallo a ospitare accolta all’unanimità e nel settembre dello riunionestes svoltasi a Torino nel febbraio 1869, fu alpinisti italiani. gli Latutti proposta, annualmente presentata riunisse adche una nazionale congresso un di l’idea partì lui da e sodalizio Il Calderini partecipò attivamente alla vita del di riferimento per tutti i membri delle altre altre delle membri i tutti per riferimento di le adunanze e a ogni attività sociale, fu punto tutte a presente assoluto: protagonista anni quegli in videro lo cronache le 1892; al 1881 dal decennio, un oltre per Varallo di sezione della presidente fu locale ambito In alpine. guide di corpo un di dell’istituzione e sociale statuto dello riforma della promotore fece inoltre si Italiano Alpino Club del Nell’ambito Museo diStoriaNaturaleedella sezionedel Frontespizio deldiscorsodiPietro Calderini tenuto inoccasionedell’inaugurazione del CAI diVarallo (1867) stampatodaColleoni 3 . (Varallo) 4 . - - - 19 rezione di padre Denza Denza padre di rezione di la sotto sempre seguente, Nell’anno 359). p. 1874, 435; p. 1870-71, (DENZA, necessaria strumentazione della all’acquisto necessari fondi i raccogliere per Rosa’ Monte ‘Il su ne nistiche nistiche Fu socio di numerose società scientifiche e uma 1874, p.359). e altri contributi forniti dalla sezione (DENZA, aperta lui da sottoscrizione una di fondi i con acquisita strumentazione con CAI, del sede la presso meteorologico l’osservatorio altro nel luglio 1879 declinò l’elezione a consigliere scopo sia a culturale che beneficoassociazionistica cui attività si dedicava, multiforme dalla e dall’insegnamento distratto essere non Per pp. 15-209. 1895-1897 (ROMERIO, 1918, s.i.p.; ROSCI, 1981, questo ente Calderini fu presidente nel biennio di disegno. Anche del studio allo raggiamento d’inco Società della e disegno di Scuola della proprietà di materiale il ospitante pinacoteca origine, l’anno seguente, all’istituzione di una diede che artistica un’esposizione allestita ne tra il 22 e il 24 agosto; in quell’occasione ven- il Calderini fu presidente, si svolsero a Varallo manifestazioni, del cui comitato organizzatore centenario della nascita di Gaudenzio Ferrari.casione di Le quello che allora si riteneva il quarto Nel 1885 ideò e curò le feste gaudenziane in oc e 1890-1906. 1883-1885 periodi nei presidente fu Calderini cui di società, della costituzione la con 1875 settembre 24 il compimento ebbero sforzi Gli Valsesia. in monumenti dei e d’arte opere le a Varallo una Società per la conservazione del proposta del pittore Giulio Arienta di costituire Valsesia e pochi anni dopo fu patrocinatoreVaralloin monumenti sui e antichità sulle in e della memoria dettagliata una Istruzione Pubblica prefetto di Novara, presentò al Ministero della settembre 1871 1871 settembre 1 il inaugurato Valdobbia, di Colle al Sottile a erigere un altro osservatorio presso l’Ospizio p. 445; 1874, p. 359). Successivamente contribuì 1870-71, (DENZA, osservatore fu cui di e teorologico di Varallo, che ospitò nella sua casa me l’osservatorio fondò periodo stesso Nello verrà elettopresidenteonorario. alla scadenza del mandato nella carica più alta, vita” (DENZA, 1874, p. 360, tanto che nel 1892, la e “l’anima era Denza, Francesco padre del parole le secondo Calderini, il essa di rallese; va sezione la con contatti ebbero che coloro sezioni, per la segreteria nazionale e per tutti 7 . Nel maggio 1871, per incarico del del incarico per 1871, maggio Nel . 5 , aprendo una sottoscrizio una aprendo , 6 , fondò a Varallo un un Varallo a fondò , ------NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - lettere mille quasi da costituito è Ferrari Gaudenzio di centenario quarto del manifestazioni delle all’organizzazione relativo carteggio il late: artico- e lunghe sicuramente furono iniziative d’incoraggiamento allo studio del disegno disegno del studio allo d’incoraggiamento organizzativi. Nell’archivio storico della Società suo apportoil sembraambito esserequesto in limitato adstorica; alcuni ricerca aspetti alla contributo suo il marginale invece Fu 2005). (FANTONI, scientifiche discipline diverse a e sono principalmente legati alla storia alpinistica progetto di raccolta e catalogazione di antichi vasto un a Calderini del contributo il mente probabil questo Fu Cucinotti”. cavaliere sig. Vercelli ed per ottenute favore dell’archivista P.di prof. all’Archivio dal Calderini “richiesti imperiali diplomi di copie alcune compaiono e Borgosesia(1877) Varallo di (1865) Operaie Società delle 1868), (dal 1858), del Comizio Agrario Valsesianoinsegnanti (dal gli fra Soccorso Mutuo di Società cariche a carattere pubblico: fu membro della e impegni altri ad rinunciò non Ma comunale. esposizioni locali e nazionali cipazione ai comitati costituiti per organizzare (1899); altrettanto si può dire della sua parte corpo corale della Società Filarmonica di Varallo al generale Antonini (1887), l’istituzione di un monumento un di l’erezione (1886), ferrovia santuario (1870), le feste d’inaugurazione della 1868) e la salvaguardia artistica del medesimo zione civile e religiosa del Sacro Monte (1866 e redazionela di unper regolamento per l’amministra particolari: scopi per valle in sorsero Fu inoltre membro di quasi tutti i comitati che tutela degliemigranti. la per valsesiano Consorzio del presidente a consiglio direttivo; nel 1900 accettò la nomina Valsesia,in primo del eletto membro fu cui di carcere dal liberati i per patronato di Società 1884 partecipò alla fondazione in Varallo nel della circolante; biblioteca una di fondazione Comizio dal ValsesianoAgrario Varallodi della incaricato fu 1877 gennaio nel appariscenti: poco pubblicamente assunse e faticosi impegni anche spesso formale; puramente fu non associazioni queste a partecipazione sua La NOTIZIARIO C.A.I. Colleoni dall’editore separata edizione in Varallo a te spesso ristampa locali, periodici sui e CAI del nelle cronache sezionali, comparse sui bollettini commemorazioni e discorsi celebrativi riportate un’imponente serie di comunicazioni, lettere, VARALLOSono testimonianza di questa eclettica attività 10 . 11 . I temi affrontati in questi lavori lavori questi in affrontati temi I . 8 . 9 . Alcune di queste 12 - - - -

20 la simpatiagenerale” (DURIO,1940,p.24). di possedere doti tali da meritarsi il rispetto e nelle arti, e pochi, come lui, ebbero la fortuna e scienze nelle lettere, delle eminenti nalità perso- di l’amicizia e stima la procurarono gli lui Alberto Durio: “I grandi meriti del Calderini culturali con cui venne in contatto. Scriveva di e scientifiche comunità delle rappresentanti dei e convalligiani dei considerazione la valse una facilità di rapporti sociali e individuali, gli in ambito valsesiano, necessariamente legata a La sua costante presenza in ogni iniziativa sorta cesellata. di Villamarina,gli d’oro donò una tabacchiera marchesa la attraverso regina, la assistenza a Riva Valdobbia. Per ringraziarlo della gentile accompagnandola Monte, Sacro al Varallo e a di guidare la Regina Margherita nella sua visita riconosciuta nel luglio 1892 quando ebbe l’onoretà valsesiana, non solo quella alpinistica, gli fu La sua capacità di rappresentanza della comuni (CAGNA, 1994,p.69). testimonianze documentarie le relative allatutte valle conservare cui in valsesiano storico archivio grande un realizzare di progetto in Tonetti,Federico storico aveva questi quando dallo e Carestia dall’abate raccolte parte in e Naturale Storia di Museo al diverse persone di documenti valsesiani, provenienti da donazioni Fotografia diPietroCalderiniinetàavanzata ritratto neilocalidelMuseo - prima pagina il ritratto del sacerdote, con due Valsesiana,all’Esposizione in dedicato riporta ottobre) (7 giornale stesso dello speciale uno anno stesso Nello ammiratori”. ed discepoli conoscenti, e amici affezione, per o nascita per possibili Valsesiani più quanti di firme “le raccolte erano quale nel album” artistico “un Monte Rosa’ (22 aprile). Al festeggiato ‘Il fusu pagina prima la tutta dedicata venne gli offerto ottant’anni, suoi dei occasione in 1905, Nel cui fuattivomembro di comitati dai o società dalle rilasciati renza Numerosi furono pure gli attestati di beneme dicembre 1898. Varallodi Gaudenzio S. nel di Collegiata della Pulciano mons. 1885; maggio nel Borgosesia PaoloPietrodi e SS. dei Collegiata della rario Novara mons. Riccardi lo di nominò canonicovescovo Il ono 1896). (gennaio d’Italia Corona della dell’Ordine commendatore di infine e 1886) (agosto d’Italia Corona della l’Ordine del cavaliere di poi 1868), (giugno Lazzaro e Maurizio Santi dei cavaliere di onorificenze delle insignì lo re il stima: di attestati merosi nu ricevette Calderini il vita sua la Durante I RICONOSCIMENTIINVITA occasione dell’ottantesimo compleannodi Pagina de“IlMonteRosa”realizzata in 14 . 13 Pietro Calderini - - - - 21 Fenera sione della costruzione di una croce sul Monte occa in Strigini Pietro da 1907 nel composto sonetto un di dedica La innumerevoli. rono Pietroricordare fu- per Calderini occasioni Le I VALSESIANI INSUA MEMORIA e dell’altavalle. per altrettanti giovani di Borgosesia, di Varallo di culto e di beneficenza, e tre borse di studio legati vari istituì egli testamentari lasciti Nei 1906). nel locale cimitero (‘Il Monte Rosa’, 26 maggio Borgosesia e tumulata nella tomba dei canonici in città il 21 maggio, la salma fu trasportata a all’età di 82 anni. Dopo i solenni funerali svoltisi Pietro Calderini morì il 19 maggio 1906 a Varallo colonne cheneillustranolafiguraeleopere. 14 novembre 1909. L’orazione ufficiale viene viene ufficiale L’orazione 1909. novembre 14 il museo del sale nelle inaugurato fu tonini, An Leone di opera marmo, in busto altro Un Rosa’, 30novembre1907). Monte (‘Il nome” suo il porta che e fondato lui da Museo “nel d’incoraggiamento Società della nell’aula posta sarà busto del gesso in del museo, tenne il discorso solenne. Una copia professor Marco, suo successore alla direzione ottobre 1907 nelle sale della sezione del CAI. Il mo, opera di Giuseppe Rappa, inaugurato il 27 mar di busto un Calderini A il Varallo ricorda LAZZO, 1910;ROMERIO,1918,s.i.p.). MAJI MCMVI / ANN. LXXXII (TOESCA DI CASTEL XIX VARALLI OBIIT / DECUS SICCOIDAE VALLIS INGENII / INTEGERRIMAE PROBITATIS SINGULARIS /SACERDOS / MAXIMUM CALDERINI PETRUS / EXPECTAT RESURRECTIONEM / HIC l’epigrafe: Sulla lapide della sua tomba a Varallo compare vescovo (‘IlMonteRosa’, 14ottobre1911) tobre, con solenne cerimonia, alla presenza del Giovanile”, circolo inaugurato il 14,15 e 16 ot 1911 gli venne intitolato il “Ricreatorio e Circolo227). In regione Sottoriva a Varallo nell’ottobre (ROMERIO, 1918, s.i.p.; RAVELLI, 1924, v. 1, p. a via don Maio e costeggia il palazzo dei musei Boccioloni piazza unisce che via la Calderini” comune di Varallo intitolò al “Prof. Don Pietro ta la via che gli diede i natali. Il 9 aprile 1918 il A Borgosesia il 19 maggio 1907 gli venne dedica di StoriaNaturale(DELLAROLE,2005). Società della d’incoraggiamento gli intitolò il soci Museo dei l’assemblea 1906 agosto 29 Il Taccuino CarloGallo(1892). esimi onore di Valsesia”, dedicò le sue Note di suo monte. A Calderini e Carestia, “naturalisti 15 16 unisce simbolicamente il naturalista al - NOTIZIARIO- C.A.I.- - VARALLO- - NOTIZIARIO7 6 5 C.A.I. 4 VARALLO3 2 1 NOTE inaugurata il7agostodell’annoseguente. tore prof. don Pietro Calderini. Tale bacheca fu contenente tutti i cimeli del benemerito fonda locare nella sala maggiore un’artistica bacheca direzione del museo stesso, deliberò di far col studio del disegno in Valsesia, su proposta della direttivo della Società di incoraggiamento allo tenario della fondazione del museo, il consiglio Il 28 settembre 1918 in occasione del cinquan 1910; ‘IlMonteRosa’, 21maggio1910). “il più grande valsesiano” dell’Ottocento (FUSI, definì, dal pulpito di San Gaudenzio in Varallo, lapide mons. Fusi, rettore del collegio Barolo, lo stellazzo. In occasione dell’inaugurazione della con un’epigrafe dettata dal conte Toesca di Ca Debiaggi, posto su una lapide di marmo bianco, un medaglione di bronzo modellato da Casimiro 1910 maggio nel inaugurato fu anni, tacinque berto I a Varallo, ove egli risiedette per quaran Um- via in Camaschella, casa di facciata Sulla novembre 1909). Rosa’,Monte (‘Il Calderini” commendatore 20 pagno ed intimo amico sin dalla giovinezza del “com Toesca Conte Castellazzo dal di tenuta Dal dicembre1867 sociocorrispondentedell’ Accademia Reale deiFisiocratici diSiena;dal (CALDERINI, 1872). titolo Per diValdobbia lafondazionedell’Osservatorio meteorologicoalColle Il “Brevediscorsodelprofessor Pietro allestampene11872con il Calderini”vennedato Angelo Mosso’. convegno tenutosiad Alagna Valsesiascienza intornoalMonte Rosa. il13luglio2002in‘La nella fondazionedell’Osservatorio meteorologicoalColleValdobbia nell’ambito del Per L’opera quantoinoggetto,sirimandaall’intervento diBonolasu diPietro Calderini Va di ricordatochedal1868ilCalderinieraanchesocio delCAI Torino. Club Alpino Italiano, Varallo, SezionedelClub 1967,s.i.p.). Alpino Italiano, Alpino Italiano”“SezionedelClub Alpino Italiano”.ICento Anni dellaSezionedi Varallo del che inbrevetemposaràl’unicaarimanere(1867-1967Varallo “SedeSuccursaledelClub delClubp. …)venneufficialmenteaffiancataaquelladi‘SedeSuccursale AlpinoItaliano’, alla denominazionedi‘Casinoletturaeconversazione’ (sivedaMAZZONE,questovolume, Varallo 1867:quelgiornoinfatti eracomunquenatagiàall’iniziodell’estate, il16giugno 1869).Lasezionedi successivamente pubblicatosulbollettinodell’associazione (CALDERINI, sullaValsesia,In questaoccasioneilCalderinipronunziòunappassionato discorso chevenne (si vedaoltrelasuabibliografiaeancheMAZZONE,2005). 1869). uno deipriminumeridelbollettinonuovosodalizio(CALDERINI, sullastampalocaleein Le cronachedelconvegnofuronopubblicatedallostessoCalderini (DELSIGNORE etalii,1981,p.24) tornò nel1900percelebrareilgiubileodellasuamessad’oro Varallo, Colleoni,2pp.(insASVa, CartedonPietro m.4).Nellostessooratorio Calderini, ingegneremeccanico, Messa. Odededicataall’IllustrissimoSignoreGiovanniCatlinetti Celebrando ildìXXVIIIMaggioMDCCCL ilM.°Rev.° Pietro SignoreD. CalderinilaSuaPrima dedicato (BONOLA,1998). Sulla figuraegliscrittidell’abate al recentevolumealui AntonioCarestiasirimanda 17 18 ------22 Pietro Calderininel1905,all’etàdi81anni 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8

dal Calderinila LapideCommemorativa,Varallo, Unione Tipografica Valsesiana, 1910,20pp. Sacerdote Prof. muratasullacasa abitata CarloFusinelgiorno 19Maggio1910incuivenne Al SacerdotePietro diVarallo-Sesia Calderini.Discorso recitatonellaColleggiata dal riconoscente, cit.. pp. 115-138diInmemoriam. Pietro ilmonumentodalla Valsesia Calderini.Inaugurandosi Il “Discorsodell’OratoreUfficiale Comm.Gioachino di Castellazzo”èalle Toesca Il comm.prof.donPietro Calderini. commemorative, Suppl.aln.49della‘RivistaValsesiana’, V, anno pp.111-143. consacrato allamemoriadelComm.Prof. Sac.Pietro il14 Novembre1909.Pagine Calderini memoriam. Pietro Valsesia Calderini.Inaugurandosiilmonumentodalla riconoscente comesidiràoltre);In fu ristampatoperl’inaugurazionediunbustoinmarmoal museo, Can. D.Pietro Calderini,Varallo, Unione Tipografica 1909,16pp.(quest’ultimo Valsesiana, maggio 1906inoccasionedeifuneralidelReverendissimo Professore Commendatore Prevosto Vincenzo inVarallo-Sesia BrunellinellaChiesaCollegiatadiS.Gaudenzio addì21 Discorso recitatodalCanonico l’Anno 1907’,pp.161-165;InMemoriam14novembre1909. 1906), p.384;Ilcomm.prof.donPietro GuidadellaValsesia Calderini,‘Almanacco per del Club Alpino Italiano, vol.XXV,306-308 en.10(31ottobre n.8(31agosto 1906),pp. Tra inecrologisiricordano:Personalia. Comm. prof.DonPietro Calderini,RivistaMensile industriedimontagna. commercio nel1885peraverpromossolosviluppodellepiccole dell’Agricoltura,industriae Da menzionarelamedagliad’argentoconferitaglidalMinistero Da sASVa, CartedonPietro Calderini,m.1. Museo Calderini,m.21. sASVa, Disegno, Archivio dellaSocietàd’IncoraggiamentoalloStudiodel memoria delCalderinine11910. Valsesianaredatta daCarloMarcoperilsupplementoaln.49dellaRivista dedicataalla quantoimprecisa alle pp.129-130,èripropostaanchelabibliografiatantoincompleta Bonola(1996).Nelvolume, è statarecentementeraccoltainunvolumecuratodaMassimo La corrispondenzaèconservatainsASVa scrittidiPietro eSSISD.Unapartedegli Calderini Museo Calderini,m.24. sASVa, Disegno, Archivio dellaSocietàd’IncoraggiamentoalloStudiodel 1905 (sASVa, CartedonPietro Calderini,m.1). all’Esposizione generaleItalianadi Torino generalevalsesianadel del1898,allaEsposizione Esposizione d’architetturadi Torino diartesacradel1898, del1891,all’Esposizione di Firenzedel1861,all’EsposizioneindustrialeitalianaMil Tra all’EsposizioneItaliana leprincipalièdocumentatalasuapartecipazioneorganizzativa pp. 230-231. SASVa, CartedonPietro s.i.p.eBARBANO,1990, Calderini,m.1.PureROMERIO,1918, (SASVc, CartedonPietro 1918,s.i.p.). Calderini,m.1;sivedaancheROMERIO, la sezionedistudistoricidellaSocietàCattolicaltalianaP del MuseoNazionalediBacologiaeSericoltura Torino; dal1900sociocorrispondenteper corrispondente dellaregiaDeputazionedistoriaPatria di Torino; dal1894socio effettivo Meteorologica Italianadi Torino Milano;dal1882socio el’annoseguentediquella dell’Associazione dell’Esposizione GeneraleItalianadiMilano,membroeffettivo sezione etnografica Calligrafica diMontegiorgioMarche;dal1881membrodella protettoredellaSocietà corrispondente delCircoloFilologicodiMilano;dal1879membro Roma;corrispondente dellaSocietàItalianasistoriaearcheologiadi dal1875socio diNapoli,socio Milano; dal1873sociocooperatoredell’Accademiapitagorica Vicenza; di dal1872membrocorrispondentedell’AccademiaFisico-medico-statistica discienze,lettereearti Entomologica ItalianadiFirenze,socioonorariodell’Accademia Peloritana; dal1869membroeffettivodell’Accademiadi Aosta, membrodellaSocietà dell’Accademia Valdarnese delPoggio,della SocietàReale sociocorrispondente Accademica sociocorrispondente Milano, sociocorrispondentedell’AccademiaNaturalistidiNapoli, dell’Accademia Reale ItalianadiScienzeNaturali diMessina,socioeffettivodellaSocietà 1868 sociocorrispondentedell’AccademiaReale sociocorrispondente diMontevarchi, 23 isa ano del1884,allaprima

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO Cronologia della Vita del Can. Comm. Prof Don Pietro Calderini 1824-1906 ROMERIO G.(1918) Valsesia eMonteRosa–Novara;rist.anast. Arnaldo Forni editore,SalaBolognese,1980,vv. 2,pp.280e364. In Valsesia. Note di taccuino. Seconda edizione con aggiunte ed itinerari GALLO C.(1892) D’acqua edipietra.IlMonteFeneralesuecollezionimuseali, FANTONI R.,CERRIR.EDELLAROLEE.(2005,acuradi) Il MonteFeneraelesuecollezionimuseali,pp.44-52. R. Fantoni In valsesiano. nell’Ottocento locali tori Gli studi di Pietro Calderini sulla geologia del Monte Fenera. Il contributo scientifico dei ricerca FANTONI R.(2005) - Boll.CAI,a.VIII,n.23,pp.358-360. nell’anno italiani Appennini agli ed Alpi alle presso stabilite meteorologiche stazioni Le DENZA P.F. (1874) Gli osservatori meteorologici diValdobbia ediDomodossola-Boll.CAI,v. V, n.13,pp.432-446. DENZA P .F.(1870-71) ristampa, 2aParte aggiornamento’,pp.22-28. Il Comm. Prof. Can. Pietro Calderini (1824-1906) DELSIGNORE G., AVONDO A. &MANNIE.(1981) e dipietra.IlMonteFeneralesuecollezionimuseali,pp.53-58. Il Museo di Storia Naturale “Prof. Don P. Calderini” DELLAROLE E.(2005) Cenni distoriavarallesedall’unitàd’ItaliaalprimoNovecento CAGNA M.G.(2005) Varallo - Archivi eStoria,n.12,pp.65-70. Il patrimonio librario e documentario della Società d’Incoraggiamento allo Studio del Disegno di CAGNA M.G.(1994) e dipietra.IlMonteFeneralesuecollezionimuseali,pp.53-58. Il Museo di Storia Naturale “Prof. Don P. Calderini” DELLAROLE E.(2005) Il progetto culturale di Pietro Calderini nella società varallese BONOLAdel M.(2005) secondo Ottocento Pietro Calderini.LaValsesia consideratasottoisuoivariaspetti BONOLA M.(1996,acuradi) Borgosesia, CittàdiVarallo -SocietàValsesiana diCultura,pp.273. 1823-1923 Varallo.Tribunale di del giorni cento e anni cento I Maestà Sua di nome Il BARBANO E.(1990) BIBLIOGRAFIA Il Museo di Storia Naturale nella stampa locale (1861-1911) locale stampa nella Naturale Storia di Museo Il MAZZONE P. (2005) statica Borgosesia,1973,pp.371. alii (2005,acuradi),D’acquaedipietra.IlMonteFeneralesuecollezionimuseali,pp.41-43. NOTIZIARIOValsesiana’, a.V, pp.111-143. Discorso dell’oratore ufficiale Comm. Gioachno Toesca di Castellazzo. TOESCA DI CASTELLAZZOG.(1910) Novara, nn.3-4. valsesiano giornalismo del Profilo SELLA G.L.(1944) e indaginistoriche”,Varallo, pp.11-21. Materiali per una storia della Pinacoteca e del suo patrimonio ROSCI M.(1981) grafica Valsesiana, s.i.p.;ristampatoinBonola(1996, acuradi),pp.125-128. C.A.I.RAVELLI L.(1924) di), D’acquaedipietra.IlMonteFeneralesuecollezioni museali,pp.59-74. VARALLO . Boll. della sez. di Novara della R. Deput. Di Storia Patria, Patria, Storia Di Deput. R. della Novara di sez. della Boll. . 24 . In ‘Belle Figure del Clero Valsesiano. 1a Parte . In Fantoni R. . In Fantoni R. (2005, a cura di), D’acqua e di pietra. di e D’acqua di), cura a (2005, alii et - in “Pinacoteca di Varallo. Recuperi . In Fantoni R. R. Fantoni In . . In et alii et alii Magenta,pp.336. -Varallo, pp.XIV, 130. Suppl. al n. 49 della ‘Rivista (2005, a cura di), D’acqua (2005, a cura di), D’acqua - Torino; ristampa ana - Varallo, Unione Tipo et alii et . In Fantoni R. (2005, a cura cura a (2005, , Varallo- , 1873 1873 et - - - La nostra struttura offre 10 camere con bagno finemente arredate, una sala da pranzo che può ospitare fino a 70 coperti con una cucina locale, nazionale ed inter- nazionale con basi di pesce, carne e cacciagione che provvederanno a soddisfare i palati più esigenti. Per finire le 37 etichette di vini locali e nazionali soddisferanno il vasto turismo enogastronomico. Le tariffe prevedono trattamenti in Bad e Breakfast, mezza e pen- sione completa con attenzione particolare dedicata ai gruppi. Su richiesta vengono resi dispo- nibili servizi di navetta verso le piste sciistiche di Alagna e dell’Alpe Mera, convenzioni per risalita nelle piste, eventuali visite guidate alla scoperta della cultu- ra e dell’arte delle nostre valli.

L’Albergo, raggiungibile da Varallo Sesia, da cui dista 14 Km, lasciando a la strada statale per Alagna e risalendo la strada provin- ciale della Val Sermenza per circa 4 Km. Il paese (667 mt.), è situato ai piedi della Torre delle Giavine, un macigno alto 90 metri dal quale la nostra struttura eredita il nome.

Albergo Ristorante della Torre Via Roma, 28 - 13022 - (VC) - Tel/Fax: +39 016375117 - Tel: +39 016375297 www.albergodellatorre.it - [email protected] godersi le ultime docce!! Ci sta anche un bagno quel poco di attrezzatura che ancora ci manca, per sbrigare le ultime commissioni, acquistare Restiamo tre notti a Kathmandu, quel che basta montagna. nostra della piedi ai permanenza di periodo il subito in sintonia, andando d’accordo per tutto te, e tre di Gorizia, con i quali ci siamo trovati di due ragazzi trentini, una guida e il suo clien prossimi quarantacinque giorni circa. Si tratta i per Base Campo di compagni nostri i ranno essendosi rivolti alla stessa nostra agenzia, sa All’arrivo a Kathmandu conosciamo quelli che, la sottoscritta. gli aspiranti Hymalaisti. Il trio si completa con Simone Botta di Varallo e Tiziano Bertoncinispedizione, finalmente il 3 settembre sisono parte: carte in regola per concludere con successo la le tutte insomma avere per tanta!), farà ne (se fatica alla fisico il allenare per materiale, E così, dopo salti mortali fatti per preparare il plasmando icaratterideglialpinisti. dare, di grado in è mondo del parte ogni di montano l’ambiente che aspetti tutti esperti, ed maturi più ritrovarci di certi soprattutto attitudine alla sofferenza rinnovata fisica e mentale,di ma amicizie, rinsaldate di legami, tornare a casa arricchiti di bei ricordi, di nuovi senza particolari pretese, desiderosi soltanto di avventura, nuova una affrontare ad appresta si chi di serena mente la Abbiamo 8000”. gli “sopra dell’Himalaya mondo nel buttiamo ci e fugge che dell’attimo pensiero il nostro mo faccia presenta, si quando volo al colta vada esperienze certe vivere di possibilità la che ritenendo noi, Ma momento. stesso nello loro tra incastrarsi ed coincidere devono variabili tipo è di circa un mese e mezzo, e tutte queste per portare a termine un’esperienza di questo necessario tempo il poiché tornati, volta una lavoro il più avere non di rischio il familiare, economico,l’impegno l’aspetto difficoltà: te in tre. In effetti questo viaggio comporta mol- alla spedizione di settembre 2006 siamo soltantodefinitiva all’agenzia in qualità di partecipanti Quando invece a giugno 2006 diamo la conferma montagna. Siamo inizialmente in sette o otto. chiacchierare noi, gruppo di amici amanti della quando per la prima volta ci troviamo una seranano nellaa testa da dicembre dell’anno scorso, Cho Oyu: sono queste due parole che mi risuo NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO racconto il 2006: Oyu Cho - - - - 26 qui, dal momento che ai campi alti la fame è fame la alti campi ai che momento dal qui, possibile, nutrirsi per bene e bere molto,22.30. D’altraalmeno parte è necessario riposarsi il più visita degli amici, pranzo, cena, nanna verso le si sta all’aperto tranquillamente in maglietta), nale (solo nelle ore più calde, durante le quali compilazione del diario, bucato e igiene perso libri, di lettura 40”, “scala a partita lazione, co circa, 9.30 alle sveglia è tipo giornata La (richiestissimo soprattuttodaifrancesi). il tempo, e un po’ per godere del caffè italiano che vengono a trovarci, un po’ per far passare da parte di altri alpinisti di tutte le nazionalità nostro cuoco Prem è davvero super!) e di visite durante il giorno, teatro di grandi mangiate (il cia”, la tenda mensa, luogo di comune ritrovo “bo- e aiuto-cuoco cuoco, di tanto con cucina le: una tenda ciascuno per dormire, una tenda La vita al cb si presenta tutto sommato gradevoacclimatamento. da Servirà 5700mt!! a sassi spostare facile è non tende…E le poi montare per piazzole le per poter dormire stanotte dobbiamo realizzare pala, e picca che, visto professionalità loro la e Tiziano, loro malgrado, possono esibire tutta chiamano qui. E allora, altro che riposo! Simone nostra montagna, la Dea del Turchese, come la e alle spalle è sovrastato dalla grandiosità della panoramico, che domina dall’alto tutto il E’campomolto alti. punto campi un ai salire poi per tende che si trovano andando verso la morena Troviamo posto nella parte alta, dopo le ultimetende! 200 almeno saranno Ci campo! nostro il installare per sufficienti spazi più nemmeno sono ci non che affollato così è Qui Accidenti! e proprio,cheraggiungiamoil15settembre. pe sono il campo intermedio ed infine il cb vero muoveremo (finalmente) notti,ci adue piedi.fermiamo ci dove Successive cinese, cb Dal tap giganti himalayani. cosiddetti dei sfondo lo con altipiani brulli e sterminati gli per caratterizza si paesaggio il e testimoniano, lo indigeni degli lineamenti i Nyalam, Zaghmu, e Tingri.di Quilocalità siamo nelle veramente insostato Tibet,aver dopo in jeep, in circa 4 giorni giungiamo al cb cinese poi e cinese) territorio il con confine sul lese, a fino nepa paese autobus, in (ultimo Kodari, Così il 7 settembre lasciamo Kathmandu me cimancherà,almenoperunmeseintero. e, prima nella piscina dell’hotel. Tanta acqua tutta insie di GiuliaTosi ------poter valutare la possibilità o meno che i pendii portatori che salga almeno fino al campo2 per di delegazione una creare di addirittura gono propon spedizioni altre le che momento dal di neve abbondante che ci scoraggiano un po’, qualche giorno di riposo.concederci per cb E al seguono nuovo di già cinque scendiamo giorni mattina La notte. una dorme si e tenda la ta mon si dove 6400mt, a (io), dopo chi prima, chi giunge, si piano pian e locale popolazione della degni zaini con parte si c1: il attrezzare Nei giorni seguenti arriva anche il momento di sotto ilsolebattented’altaquota. tutto poi si conclude con una mezza bisboccia gna stessa di ferirne le pendici calpestandola. Il litanie per chiedere scusa agli dei e alla monta ramponi, chiodi e picche); il monaco che intona dolci e birra e le nostre attrezzature ( scarponi, quali offerte poi e incensi, yak, di burro riso, di coppe preghiera, di bandierine di adornato ammucchiate pietre di l’altare campo1: al no nemme salire osano non sherpa gli quale il senza Puja, della rito il mancare solutamente as potuto è non poi successivi giorni dei Uno seguenti. no, preludio di una copiosa nevicata nei giorni Qualche imbiancata notturna ci dà il buon gior in disidratazione. sciogliere la neve per bere rischia di mandarti far di pigrizia la e meno ancor sonno il poca, il ritodellaPuja ------27 solidarietà dimostratami dai miei amici ma non la molto Apprezzo salire! potuta sarei non io tutone senza poi e dormire dove posto un non scendere, perchè ormai non c’è nulla da fare, e Simone di Tiziano:e mia di propongono loro sconforto misto a panico balenano nella mente quote il vento non perdona! Attimi di profondo queste a che saldamente, tenda la fissare di Gnaro, di portarlo su soltanto il detto l’ultimo l’aveva Me giorno!!E zecca! di nuovo piuma in troviamo più non la tenda!addirittura E campo, conil dentroraggiunto il quando, mio tutone realtà diventa dubbio il l’indomani Purtroppo a farci dubitare delle condizioni del nostro c2… del vento forte dei giorni scorsi e questo inizia causa a malandata, piuttosto è c1 al tenda La l’impossibilità direcuperare. logorare ulteriormente il fisico già provato, con perché una notte in più a quelle quote significa dovremmo portarci noi, su per ancorlavorino che piùsherpa attrezzatura,avendo non ché sia po3, a 7500mt. Noi preferiamo evitarlo sia per Alcune spedizioni attrezzano addirittura il cam notte successivapartirepertentarelacima. nella e c2 al salire l’indomani lì, dormire di è sulle spalle e raggiungiamo il c1. Il programma ottobre ci carichiamo gli zaini (sempre enormi!) a disposizione qui al cb sempre meno. Basta! Ilmeteo 5 di Innsbruck sempre più frequenti, Il vento iè forte, ogni giornigiorno, le telefonate alla successivi giocheràpoianostrofavore. giorni dei riposo il sufficiente, ancora è non acclimatamento di grado nostro il rischioso: c2 nello dal stesso già momentosalire deglidi altritentare per noieffetti sarebbeIn giorni. prossimi nei approfitteremo poi cui di tempo, bel di finestra seconda nella fiduciosa stanza abbastanza snervante, nonostante io sia abba è cima la raggiunge presenti spedizioni delle l’80% almeno cui in giorno nel cb al Trovarsi raggiunto, il1ottobre)lacima. e ( tentato avrebbero dopodomani o domani che clienti, con guide francesi, amici nostri i scende, al contrario di altri alpinisti, tra i quali L’indomanisi 7135mt. a lì, notte la passiamo po’ un cessasse affinché più in notte divento, una aspettare preferito avendo c1, al passate anche il c2 (è il 27 settembre)e dopo attrezzare due notti per partire di dunque Decidiamo nevoso chetornaadesseresicuro. forte sole dei giorni successivi assesta il manto successo il della scopo spedizione! unico Percome ha fortuna che invece, gioco, il del parte a repentaglio la sicurezza degli sherpa facesse mettere se Come scaricare. possano ripidi più

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- - - NOTIZIARIORealizzo che non manca molto quando lo vedo più allacima. aumenta, man mano che ci avviciniamo sempre i suoi occhi in fondo brillano, è l’adrenalina che sguardo di Simone, apparentemente stanco, ma avvolge tutta la vallata sottostante. Incrocio lo lentamente mentre occhi miei ai offre l’alba rimango affascinata dagli incredibili colori che riposare, a sasso un su momento un siedo mi una banda rocciosa, alcuni pendii molto ripidi, strada è ancora lunga non bisogna mollare.C.A.I.sazione Passo fisica è di svuotamento completo. Ma la fastidioso, ci accompagna fino in cima. La sen silenzioso, solo il soffio del vento che, freddo e energetico. E’ gel tuttoun comeconcedo mi in unmeno sogno,vengono ovattato,energie le che sento quando e c2, al lasciato abbiamo lo a un paio di guanti di scorta, dato che lo zaino e foto macchina alla insieme tutone al dentro VARALLOtanto bevo un po’ di the dal termos che tengo Ogni attimo. un recuperare devo farlo, a prio pro faccio la ce non quarto il volta, per passi tre ritmo, mio col proseguo io forte; è davvero supera, mi poi po’, un aspetta mi Simone Peccato, veramente. causa il freddo, la stanchezza, la demotivazione.che il resto della truppa ha preferito rientrare ed io a proseguire per la vetta. Scopriremo poi volta sorto il sole che siamo rimasti solo Simone gruppo pian piano si sgrana. Mi accorgo solo una ormai le 5.30 circa) e poi ripreso il cammino, il aspettiamo che aumenti un po’ il chiarore (sono vuota di chissà chi, dove mi raggiungono piccola glisosta al c3 (7500 altri,mt) dentro una tenda e poi la luna piena è una dolce compagna… Una legare, grazie alla completa assenza di crepacci,attrezzata di corde fisse, non ci si deve neanche po’ prima. La strada non si può sbagliare, un tutta partire di decido perciò lenta, più la sere es- di so incammino, mi 2.30 le verso allora E imprevisti tipossonofermare… gli e sfortuna la neanche stesso, te tutto con desideri lo e raggiungere da obiettivo un hai tutone più bello! Gli sarò grata per sempre!!Se no. Andrà benissimo, penso felice. Mai visto un lui il suo tutone rattoppato di nastro america gore-tex, in completo mio il do gli io vestiti, i chiedo ad un sherpa, acconsente, è, ci Così scambiamo giù. in andranno domani sicuramente no? In fondo, che siano andati in cima o meno, propria tuta, la presti loromi di che qualcuno pure sarà Ci c3. dal scendere persone alcune vedendo l’illuminazione viene mi tutone, il riguarda quanto per e ospitalità darà ci che mi lascio convincere. Troviamo una tenda vuota - - - 28 di Gorizia, uno dei nostri compagni di cb. In In cb. di compagni nostri dei uno Gorizia, di circa un’ora prima di noi era salito anche Marco,tempo una ragazza portoghese e uno spagnolo.Non siamoE soli in vetta, ci raggiungono nel frat a 8000metri… provato ho che quello raccontare potergli per è sapere di non trovarlo più, una volta a casa, cuore nel amarezza lascia mi che rammarico monia con l’ambiente che mi circonda.ar in L’unico vissuto attimo, ogni di tesoro facendo serenità, con esperienza questa vivere nel ta godere del successo ottenuto, e mi ha sostenu poter poi per e obiettivi propri i raggiungere insegnato ha finmi dache piccola testa, che simia devela faticaresopra per lì, è che papà mio al vola pensiero mio il tempo stesso Allo siamo arrivatiincima! una volta... Testa bassa e indietro camminare! E tirato infatti mai sei ti non che tu difficili, impresa, ci hai spronati anche nei momenti più no…Grazie Massi, che ci hai supportati in complean questasuo il stato sarebbe 9 il ottobre, 7 il è oggi Oltretutto fisicamente. non se anche con noi in questo momento. Lo è ugualmente, sicuramente stato sarebbe che Massimiliano, amico nostro il volta una ancora salutare per “Ciao Mella”, che Simone ha portato fin quassù noi due che reggiamo lo striscione con la scritta vicenda. La più bella è sicuramente quella con a foto scattandoci momento il documentare a usa-e-getta, sua la fuori che nontira lui tradisce allora mai eblocca, continuiamosi digitale ma subito per il freddo la machina fotografica Simone a foto due scatto continua: “sogno” Il aumentano. piano pian che circa) 14 le ormai sono ( pomeridiani cumuli dai soltanto ciato che si stagliano sul cielo azzurro terso, minac noi lo scenario è incredibile! I giganti himalayaniimmaginavo proprio così, la la me cima, non ma davantirealtà a Oddio,in arrivati! essere di che è ritenuto “il punto più alto”. Possiamo dire giosa molto sentita e ricorrente, posta su quello classiche bandierine di preghiera, pratica reli le srotolare per ancoraggio come sherpa dagli di ossigeno abbandonata che è stata utilizzata bastoncino. sul Giungiamo più di po’ neiun pressiappoggio mi e di una leggermente bombola piano ancora per, credo, mezz’ora. Io barcollo falso in ormai camminando dunque cediamo Pro Himalaya. di porzione questa completa punto panoramico su Everest, Lhotse e ciò perché che tale propria, e vera cima la ritenuta viene convenzione per che quella di preludio pianoro, descritto tanto il inizia dove proprio fermo ad aspettarmi, nonostante il gelido vento, ------gratulations”! “con sopra scritto con forno!), senza più di so come faccia a lievitare a quelle quote e per cucina, che a sera ci fa trovare una torta (non con qualcosa da bere, e poi tutto lo staff della Ad accoglierci c’è Tiziano che ci viene incontro nita. Lo zaino è ancora una volta pesantissimo. Arriviamo al cb alle 18.30, io sono davvero sfi riportare acasatutteledita! specialmente importante, molto è questo e tutto sommato mani e piedi sono ancora intatti Il tempo è ancora bello ma decisamente freddo; altrui, eciavviamoingiù. una usandone nuovo di stiamo perché zione!) consola (magra tenda la smontare nemmeno dalla tenda soltanto a sole alto, non dobbiamo dormita e l’indomani si scende al cb. Usciamo mai fatto una fatica così in vita mia! Una bella aver non di credo svuotata, davvero sento mi Fisicamente riposarci. e dissetarci possiamo finalmente 18.30, le verso c2 al Giungiamo bere. da nulla più abbiamo non e disidratati e vuoto stomaco a siamo parte D’altra metri. 100 ogni sostando e camminando poi e fisse, le lungo discensore il con calata in tratti cuni al dica: ne se checché faticoso, è discesa in po’. un riscaldandoci andare c2, Anche al fino “ingessata”. Per fortuna il sole ci accompagna ma quando comincia la discesa mi sento un po’ tremare…Sarà il freddo?L’emozione? non lo so, a cominciano gambe mie le ma perché so non poi, e c2 al almeno arrivare bisogna cala, non Restiamo lì per circa mezz’ora, ma poi il vento al c2,intrehannoraggiuntolavetta. pratica, di otto del nostro gruppo che eravamo - - - - 29 la fantasiagaloppa aimilleall’ora… intanto ma lavorare!”, bisogna adesso “Eh, è: grammi per il futuro?”, beh, la risposta ufficiale “Proposta: mi viene che domanda ricorrente arrivata in cima! Chi l’avrebbe persino sono mai fine detto! alla E che allae bambina, ero do vita uno dei miei sogni nel cassetto fin da quan persone e luoghi indimenticabili, che ha preso re: che tutto è andato bene, che ho conosciuto tare della spedizione, che incomincio a realizza Ed è solo adesso, che mi viene chiesto di decolla versocasa. raccon Fabio e Marco; poi la sera del 17 ottobre l’aereo mo, di ritorno dall’Annapurna gli amici Gnaro, Pochi giorni ancora a Kathmandu dove incontriagià meditandolaprossimaavventura. volta non è stato fortunato ma, in cuor suo, sta E’ festa fino a notte fonda, anche per chi questa stra conoscenza reduci da spedizioni di festeggiamentisuccesso. da parte di altri alpinisti di no ci aspetta il “Tom & Jerry”, locale già teatro di dura almeno mezz’ora, doccia goduta fino inprima fondo. La La sera caldo. al Kathmandu, a nuovo di dunque siamo giorni di paio un In qui unmesettofa. decisamente più freddo di quando siamo arrivati delle ultime spedizioni ad andarsene. Il clima è scende. Ormai il cb è quasi deserto, siamo una si yak, gli caricati ottobre, 10 del mattina La pelo unrifugiocaldoedaccogliente. Il materassino sembra morbidissimo e il saccoa nella tenda al cb è come essere in una reggia! Dormire Kathmandu. a torna si yak, gli sono chezza ha il sopravvento, e poi dopodomani ci In realtà non festeggiamo più di tanto, la stan Simo incima

NOTIZIARIO- - - - C.A.I.- VARALLO- - -

Trekking nel Ladakh nel Trekking Dopo alcuni giorni di acclimatamento nella nella cittadina a 3500 metri, decidiamo di incammi acclimatamento di giorni alcuni Dopo di trombe,tamburiepiatti. preghiera con un chiassoso sottofondo musicale di rito il accompagnando e Buddha del statue maestose a attorno religione, loro la fessano Sono dei luoghi in cui i monaci meditano e pro per laprimavolta. della solitudine) offrono al turista che vi dimore accede (le Gompa i che mistero di senso quel nei monasteri della valle di Leh, affascinati da schiarisse abbiamo effettuato alcune escursioni si cielo il che speranzosi attendevamo Mentre interessato anchelanostrazona. ha quest’anno per che (!) monsone del coda della causa a neve troppa c’è quota in che e crollati sono ponti i che inagibile, è sentieri dei parte maggior la malcontento,che di po’ un con accolta dapprima notizia, la con inizia dell’India nord a viaggio nostro il Purtroppo invernali. gia e le nuvole facciano capolino solo nei mesi sempresia il ci cielo di uncui blu tersoin ed in cui la piog himalayane regioni poche una delle sia Ladakh il che tutti di convinzione È - - - 31 dura) ci consente un buon carico di energia e energia di carico buon un consente ci dura) giorni precedenti ( pop corn,zuppa, riso e ver nei proposto ha ci chef nostro il che menù Il cima raggiungibile. queste settimane lo Stock Kankri risulta l’unica in quanto in qui capitate diversi, gruppi di de ten molte compagnia faranno ci 4900: quota ci portiamo in tre giorni al campo base posto a guadi, innumerevoli attraversando ed erbosi, pendii dolci a posto lasciano quota in che se Attraverso valli racchiuse da alte guglie roccio di preghiera. cilindri ai veloce tocco un ed Buddha al visita breve una auspicio buon di siano ci speriamo Il trekking ha inizio al monastero di Matho, dove giorni ditrekking. dieci i per “sopravvivere” di consentiranno ci che cibo di e bagagli di carichi muli e cavalli addetti alla guida ed alla cucina e da dieci tra ragazzi cinque da Stefano), e Lorenza Giulio, ( Giorgio, consolidato Chiara, mai Alessandro, or gruppo nostro dal composta è carovana La al momentodiessereincima. fino vedere di consentito hanno ci non nuvole le purtroppo che montagne quelle verso narci di ChiaraMorotti&company Stok Kangri NOTIZIARIO- - - C.A.I. VARALLO- NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO compiuto avremmo Non vetta! in tutti Siamo le bandieredipreghiera. alla calotta nevosa della cima, dove sventolano sulla cresta finale, e che in duecento metridal quale inizia un pendio nevoso che termina porta stok dello ghiacciaio il costeggia che traverso Una ripida salita sulla morena precede un lungo catena delKarakorumconilK2. la vedere a riuscirebbe si giornate belle con alla volta della cima a 6120 metri, dalla quale zaini in spalla all’una e mezza di notte partiamo 32 degli abitanti. soprattutto per l’indole amichevole e sorridente culturale, interesse suo il per e montagne sue Il Ladakh ci è restato nel cuore, oltre che per le decisamente migliorato. sia tempo il ormai sebbene terroso colore suo il perso ha non che Indo, fiume sul rafting nel 5300 metri, a ed il Kardung-La giorno il successivomondo, del alti cimentandocipiù rozzabili discesa mozzafiato in mtb da uno dei passi car piamo di “mantenerci in forma” attraverso una preoccu ci Leh a trascorsi giorni ultimi Negli lele inunacorsainfinitaversoilcielo. di alte lame rocciose che corrono tra loro paral attraverso un paesaggio molto particolare, ricco Il trekking che ci accompagna verso valle passa caldo nellanostratendamensaalcampo. a metà mattina ci possiamo gustare del buon te La discesa avviene lungo l’itinerario di salita ed valle diLehversoilPakistan. sottostanti e sulle montagne che circondano la ma i nostri sguardiviene spaziano e sulle va brulle vallate nebbia la Purtroppo himalayana. di aver raggiunto la nostra prima piccola cima una “grande ascensione” ma siamo contentissimi - - - z ag varallo 22-01-2007 10:28 Pagina 1

La protezione in più in caso di infortunio.

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Prima della sottoscrizione leggere la Nota Informativa e le Condizioni di polizza. ad unocchiodistratto osuperficiale. sfuggiti sarebbero che importantissimi aspetti nostri ringraziamenti per averci fatto apprezzareda cicerone per tutta la settimana, a lui vanno i to, la competente e disponibile guida che ci fa Per condurci attraverso tutta l’Elba c’è Umber all’altra èacuradell’organizzazione. località una da bagaglio del trasporto Il rivo. - ar di località nella albergo in pernottamento il con giornalieri itinerari prevede trekking Il solcato dadecinedivele. incantato mare un in Marina Rio a sbarca ci traghetto il pullman in trasferimento un Dopo soggiorno diNapoleone. dal famosa resa dell’isola sentieri i per natori Una intera settimana impegna 26 arditi scarpi toccato all’Isolad’Elba. è quest’anno Supramonte il con Sardegna la e l’Etna con Sicilia la Dopo italiane. isole nelle trekking un anno ogni intraprendere Ghemme di Sottosezione della tradizione una ormai E’ NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO giugno 3 al maggio 28 dal Trekking dall’Elba Suggestioni - - 34 conosciuta) così come le ha potute apprezzare universalmente e (ampiamente quest’isola di Solo qualche accenno alle bellezze e al fascino sticipando lapartenza. po recuperato viene giornata la per previsto di riprenderci un po’ sul piano fisico. Il trekking consente ci se anche successivi itinerari degli pullman. Questoin fatto condiziona il calendario turistico prettamente giro un ad suc cessivo, giorno nel obbliga, ci notturna pioggia Una freddo. decisamente tratti, a e, incerto Due giornate caldissime sono seguite da tempo gelide dellapiscina. acque le minuto qualche per sfida dimentoso ar qualche Solo riposo. cibo, doccia, bibite, di bramosi livello) eccellente di (tutti Hotel tappa la nostra guida ci “consegna” sfiniti agli e per i dislivelli da superare. All’arrivo di ogni lano impegnativi e affaticanti per la lunghezza Gli itinerari, tecnicamente non difficili, si rive di GigiRuga - - - - Oltre alla visita di siti storici e turistici come come turistici e storici siti di visita alla Oltre aggiunto allanostrapermanenza. valore un rappresenta apprezzata averla di lissimi gli spazi tra i massi calcarei. La fortuna gial cuscinetti di trapuntando all’anno giorni pochissimi per splendore suo nel manifesta si La fioritura di questa essenza, tipica dell’Elba, roccioso raggiunto attraverso sentieri secolari. paesaggio splendido uno in ginestre pungenti citare lo spettacolo offertoci non come dallasuggestioni fiorituraaltre moltissime Tra le delle il perimetrodell’Elba. tutto su spazia sguardo lo monte del sommità che ci ha regalato qualche goccia d’acqua. Dalla “Malpasso” tra rocce granitiche in una giornata del sentiero il attraverso raggiunto 1019) (mt Capanne monte il dell’isola: alto più punto Il gruppo. nostro del parte una pausa di giornata una sa occhi sbigottiti dei bagnanti e dove si è conces la sua lunghezza con scarponi ai piedi sotto gli rina di Campo che abbiamo percorso per tutta Ma di quella Come Poi spiagge. magnifiche le raggiunte dopo“estenuanti”risalite. cime dalle sia traghetto in traversata la rante Capraia) che abbiamo potuto ammirare sia du Giglio, del Isola Pianosa, (Montecristo, lette A cominciare dallo splendido mare e dalle iso il nostrovariegatogruppoescursionistico. Per agevolareilcompitodellaCommissioneNotiziarioricordiamo cheitestidegliarticolida si possonoconsegnarefotografiestampateallasegreteria dellasedeinviaDurioaV alla segreteria della sede in via DurioaVaralloalla segreteriadellasedeinvia Inviati all’[email protected] Inviati (solo perPresidenti di commissioneeReggenti diSottosezione) Nel casosiaimpossibilemandareimmaginiinformatodigitale Ogni fotografiadeveaverela massimarisoluzionepossibile! Consegnati informatodigitale(CD-ROM) Avviso a tutti i lettori i tutti a Avviso pubblicare elerelativeimmaginipossonoessere: Articoli: 30settembre 2007 Relazioni: 30 ottobre2007 SCADENZE: - - - - - 35 Arrivederci Isolad’Elba. nella nostravaligiadelritorno. sono ricordi di milione un e fotografie Mille immersi nellavegetazionemediterranea. storici luoghi e paesaggistici scorci deliziosi poi presenta dell’isola resto Il West. vecchio del fantasma) (città town” “ghost le mente La zona del porto e dell’ex carcere riporta alla cieche…. finestre dalle osservano ti che vuote dalla presenza di insediamenti disabitati, dicompletare case il giro. Un fascino particolare deriva salite consentedi ancheL’assenza ai ciclistibici. meno sulle esperti di l’isola tutta Giriamo samente calmo. preci- non mare un con traghetto in raggiunta Pianosa di all’isola dedicato L’ultimo è giorno più alte. e corbezzoli per finire tra i muschi delle rocce Sentieri che proseguono oltre tra castagni, lecci lentischi, ginestre,ginepri. colori e profumi che esalano da rosmarini, mirti,teristica macchia mediterranea dagli inebrianti tra iniziali vigneti per poi gettarsi nella carat da piccoli e caratteristici borghi e proseguono gli ancestrali sentieri che si snodano partendo contemplare e percorrere del fascino il resta Porto conosciutissima Portoferraio, la Azzurro di fortezza la e città la Napoleone, di di mora la romana, villa della resti i esempio ad arallo NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - NOTIZIARIO 5° 4° 3° C.A.I. 2° 1° e ombrellinosiamoriuscitiasalire: mantella con ma temporali, e piovoso tempo il con Maiori a alloggiando giorni tre primi I incomparabile fascino. VARALLOdalla stagione dei vip offre scorci e sentieri di lontano Capri di all’isola giorno un di minata cam La Partenope. di mare meraviglioso sul una balconata di continue e piacevoli sorprese all’escursionista offre sorrentina penisola La settembre 2006. 24 al 16 dal Borgosesia di “TullioVidoni” CAI “Mare e Monti” organizzato dalla Sottosezione trekking quarto il anche successo con pletato com- ha gruppetto vivace ma piccolo nostro Il sorrentina penisola della Trekking dislivello m. 220 –640 dislivello m.220 Dei Giorno Bomerano -Sentierodegli Pertuso –Monte Castello m.765 dislivello Maria Comune–Santa Giorno Monte in ostello. spostiamo aPositano, paesemeraviglioso, ci eunmare calmo belsole Con un Pompei. gliscavidi visitato abbiamo Alternativa: Vallone al l’escursione delleFerriere. è saltata il bruttotempo Giorno causa dislivello m.565 Giorno Traversata Minori– Atrani – Amalfi Giorno Monte Avvocata m.1015 dislivello - 36 una abbraccio ed unarrivedercipresto. disponibilità e pazienza nei nostri confronti con stra guida Domenico per la sua professionalità, no- la calorosamente ringraziamo e Salutiamo viaggio dirientroaBorgosesia, incuccetta. il per partiamo Sorrento di FS stazione Dalla dell’UNESCO. patrimonio Lattari, Monti dei catena la tutta terminato il nostro trekking abbiamo Capri lasciando di mare nel alla bagno spalle bel un Con e profumodifinocchiettolimoni. Il tutto attraverso orti e terrazzi con uva e fichi dai 1000ai3000gradinicirca. come qualcosa scale, tante scendere e salire di rilievo, ma nel raggiungere i sentieri bisogna Il trekking di sette giorni non presenta difficoltà giorno circa. al 6 alle 4 dalle state sono cammino di ore Le 7° 6° dislivello m. 445 -590. dislivello m.445 Passatiello Solaro -Monte Giorno escursioneaCapri–Passo m.485 sorrentina dislivello dellapenisola punta sull’estrema proprio Costanzo –PuntaCampanella San Monte perl’escursione Si parte arriviamo a Termini. dellaGuida sulpulmino con trasferimento inostello, Giorno alloggiamoaSorrento a curadellaSottosezionediBorgosesia FIRE FIGHTING EQUIPMENTS

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13019 VARALLO (VC) - Z.I. ROCCAPIETRA TEL. 0163.568811 - FAX 0163.560048 Lago di Neves, nella Valle dei Molini dei Valle nella Neves, di Lago Adige Alto in Escursione NOTIZIARIO ogni perdiamo finestra dalla fuori guardando ma giro, l’agognato termine a portare e tare Ci alziamo abbastanza presto, decisi ad affron mentata estate. tor questa caratterizzato hanno che molte le come nebbiosa, e uggiosa giornata una in Ci siamo tornati quest’anno, verso metà agosto, questo tempo. tutto per viva rimase percorso quel termine a l’argomento, ma la voglia approfondire di di permesso affrontare aveva ci non però, e portare pioggia, la evitare per scendere di C.A.I.fretta La trovava di fronte a noi, si dall’altra che monte un di parte cresta sulla del lago.lontananza in un ghiacciaio, ad un altro rifugio che si di scorgeva l’attraversamento anche comprendeva che giro ampio un dopo portava, che sentiero un di bergamaschi, escursionisti due da parlare, sentito avevamo minacciose, avanzavano che VARALLOsavamo guardando nere nuvole gonfie di pioggia fino al rifugio Giovanni Porro. Lì, mentre sentiero, comodo ci ma erto un ripo seguendo saliti, con precisione dove andassimo a finire, eravamo di anni prima, al lago di Neves e, senza sapere paio un moglie, mia e io stati già C’eravamo Il LagodiNeves - - - 38 9.30 quando ci avviamo lungo il sentiero n°24 sentiero il lungo avviamo ci quando 9.30 ci dicono, vivono in quelle acque. Sono ormai le ranza di catturare le grosse trote che, a quanto che frustano e lanciano le loro lenze con la spe sulla riva opposta, notiamo temerari pescatori lontananza, In lago. del acque le increspano quasi non si percepisce. Folate di vento gelido che finissima, pioggerellina una sotto partire a prepariamo ci e macchina la Parcheggiamo m), sempre bellissimo nel suo color smeraldo. (1856 Neves di lago al origine da che diga la Dopo qualche chilometro ci appare, maestosa, ad unamodestagarittadilegno. dentro riparandosi freddo dal e pioggia dalla (un paio di euro) ad un addetto che si difende Lago di Neves. Quì si paga un modesto pedaggio più stretta della precedente) che ci porterà al ancor (forse strada la raggiungiamo tanto) in tanto di incontrano si che slarghi pochi i gere bisogna fare spericolate manovre per raggiun altrimenti scende che vettura una incontrare una stradalungo strettissima e, (c’è da paese augurarsi il di non Oltrepassiamo incessante. sebbene con meno intensità, continua a cadere di nuvole non accenna a diradarsi e la pioggia, cappa La nove. le quasi sono che valle, della abitato centro ultimo Lappago, a Giungiamo del simpaticoHerrFranz. parole delle fidandoci speranzosi, salire a mo accenna a diminuire, ma imperterriti continuia non pioggia La semideserta. strada tortuosa e triamo nella Valle dei Molini, lungo una stretta inol- ci Tures,Campo e di sinistra a svoltiamo imboccando la Valle di Tures. Giunti nei pressi Valle la verso Aurina, dirigiamo ci Brunico, to attraversa aver dopo e, macchina in Saliamo se èunpo’ tardi. quindi decidiamo di partire ugualmente, anche non abbiamo proprio intenzione di rintanarci e entro mezzogiorno. Ci guardiamo dubbiosi, ma miglioramento sensibile un prevedono locale, da lui sentite poco prima in radio su pensione,una ci rincuora dicendostazione che le previsioni sconsolati, ma Herr Franz, il proprietario della velleità di conquista. Scendiamo ogni ad a farrinunciare colazionedi consiglia ci che pioggia torno a Riscone. Scende anche una fine e fitta in monte altro ogni e Corones de Plan copre nebbia fitta una e coperto è cielo Il speranza. di EnzoTornoni - - - - - che lolambivaoraèdistantecirca200m. dire che due anni fa un tratto di questo sentiero intorno ai 2600 m. e continua a regredire. Basti le sponde dell’omonimo lago. Oggi si è attestato che solo vent’anni fa, ci è stato detto, lambiva ciò che resta del Ghiacciaio Orientale di Neves sosta imbocchiamodi il sentierod’ora n° 1 che ci quarto porta sottoun dopo e speranze e giro che abbiamo in programma. Uniamo forze amicizia, intenzionati anche loro a compiere il di ragazzi bergamaschi, coi quali abbiamo fatto Lungo il percorso abbiamo incontrato due che sipossonotrovarequassù. coppie Giovanni in San Valle a Aurina,Kirchler i meravigliosiJosef minerali Mineralogico Museo nel visto, però Abbiamo contravvenzione. severa cartelli che invitano a non raccoglierli, numerosi troviamo percorso penail lungo se anche una sono il paradiso per gli appassionati di minerali, ci rinfranchiamo con un the caldo. Questi luoghi di due ore giungiamo al G. Porro (2405 m.) dove di mucche pezzate bianco-rosse, in poco meno m.) dove sonnecchiano silenziose un bel numero erta e, dopo aver toccato l’Alpe di Neves (2169 luoghi. La prima parte del sentiero è alquanto tagliata Guida Escursionistica riguardante quei det e bella una di muniti siamo volta Questa l’ombrello... dabuonvalsesiano. rinuncio al mio inseparabile bastone e opto per ma minaccia di riprendere a cadere.cessata, è Per pioggia questo La Porro. rifugio al diretti tumultuoso nel grembo del lago. Oltre il profilo getta si e ghiacciai due dei confine sul scende che d’acqua corso un attraversando trovata metà strada e l’unica vera difficoltà l’abbiamo a Siamo lago. il domina che m) (3770 Mesule sotto il Giacciaio Occidentale porta ci sentiero il di continuo, Nevessaliscendi un aIn la Punta fa quelloOrientale,adestra,arrivavaquasi a toccareilcipposulqualesonoappoggiato Orientale eOccidentalediNeves.Dueanni Alla basedelcrinalechedivideiGhiacciai - 39 e auncordinod’acciaiomessilìapposta. ferro di punzoni dei a aggrappandoci coraggio al e fortuna alla affidiamo ci e attraversa) chi (sempre utile in questi casi per far sicurezza a dare in basso. Non abbiamo con noi una corda di centinaia di metri che ci consiglia di nonil sentieroguar stretto e sotto di noi uno strapiombo difficoltà ad attraversarlo. I sassi sono scivolosi, e quì incontriamo ancora, come nel precedente, si estende sotto la punta Muttenock (3072 m.), böden che ha origine dal piccolo ghiacciaio che Raggiungiamo un altro corso d’acqua, il Wasser correndo disperatotraquellebrullepietraie. che cerca di riattivare corti la circolazionepantaloncini e sanguignacanotta in temerario un cui tra inverso percorso il compiono che sone leggeri guanti di lana. Incontriamo poche per- dei portato aver non peccato un è ed freddo dal intorpidite sono mani Le fastidio. recchio piove. Soffia, però, un vento gelido che da pa- non fortuna per ma coperto, sempre è cielo Il nella nebbia,ègià Austria. avvolti completamente quasi monti, quei di che ritorneremo. nascosto la bellezza dei quei luoghi. Vorrà dire parzialmente abbiano nuvole le che e revole pena. Peccato che il tempo non sia stato favo la valeva ne che assicuro vi ma l’escursione, durata è ore nove Ben 18.30. alle giungiamo dove Neves di lago del sponde sulle riporta ci ritorno percorrendo la Valle di Pfeifholder che del via la riprendiamo rito, di foto le fatte e mirtilli accompagnata da una calda tazza di the ai crostata di fetta una consumato aver Dopo fornito. ben e confortevole pulito, troviamo che Rifugio nell’omonimo entriamo Ghiaccio, Dopo una breve puntata al vicino Lago Ponte di noi. a fronte di monti dei profilo sul lontano, da quando siamo partiti dal Porro che scorgiamo Bianca Punta (3263 m). l’imponente Sono trascorsesotto passando quasi m) cinque(2545 ore za altri intoppi verso il Rifugio Ponte di Ghiaccio Superato anche questo ostacolo, ci avviamo sen Di frontealRifugioPontediGhiaccio - - NOTIZIARIO- C.A.I. VARALLO- corso molto rilassante e facile, ma che permetteL’ufficio del Turismo di Kals ci consiglia un per è pernoimoltoostica. più facili da capire, anche se la lingua tedesca teressanti e con soluzioni molto originali, per di emolto in- didattici alcuni di questi, sentieri; e rifugi da servita ben molto conseguenza di Tauren, Hone Nazionale Parco del centro al scegliendo la zona del Grossglokner che si trova per lasuabellezza, visitata volte molte in già stati Austria, siamo scorrere una settimana in allegria. Quest’anno cata alla tradizionale gita con gli amici, per tra Da molti anni la fine del mese di luglio è dedi NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO 3798) (m Grossglokner del Gruppo nel Trekking I partecipantialtrekking - - - 40 questa meravigliosaregionedell’Austria. siamo di ritornarvi per poter meglio conoscere suggeriscono passeggiate e itinerari vari e pen che opuscoli di carichi casa a rientrati Siamo conoscono eapprezzano. tutti che Montanara La “internazionale” zone gradito e abbiamo ricambiato cantando la can molto grappa di bicchierino un offerto hanno ci caso nostro nel Paesi; altri di persone con hanno dimostrato il piacere di sorrisi poter e gesti con comunicare che percorso, il lungo trati Da sottolineare la gentilezza dei pastori incon il bordolaterale. sottobosco, viene tagliato con decespugliatore e erbe tra passa sentiero il quando che punto al rifugi) vari i collegano che quelli modo cial spe- (in curati ben molto sentieri i paesaggio, La nostra gita è stata piacevole per il magnifico e depliant. cartelli con reclamizzata molto giustamente austriaca completamente montagna alta più la Grossklokner, del Gruppo il particolare in innevate, montagne e pascoli ampi con sta, L’ambiente è molto bello e ricorda la Vallesono pressochéassentidaquesteparti. d’Ao Dai libri-rifugio risulta che i nostri connazionali nale gentile e disponibile alle nostre richieste. gestiti in modo molto modesto, ma con perso- e confortevoli m, 2200-2600 quota a tutti te, Studlhutte,Salmhutte, Luknerhutte, rifugi Gloknerhaus i tra snoda e si Glorenhut percorso Il parco. del interessante più parte la vedere di di GianniGalli - - - - - I sistemi pastorali di Seccio e dell’Alpe dell’Alpe e Seccio di pastorali sistemi I Selletto studiati dall’Università di Torino di dall’Università studiati Selletto dei giovaninegli alpeggi. “ritorno” al incentivo valido un essere quindi con le pratiche dell’accoglienza turistica risulta l’interazione attraverso aziendale redditività la incrementare far di possibilità la allevatori trainante per l’attività alpicolturale:economicamente offrirel’elemento anzi agli diventano mozione della valenza storico-sociale e turistica storico-sociale e quello turistico. Proprio la pro tere naturalistico, ma senza tralasciare quello suo complesso, dando il giusto valore al carat- nel analizzato quindi viene che territorio, del multifunzionalità di concetto il dubbio, alcun L’elemento fondamentale dei progetti è, senza territoriale. paesaggistico montano ed una corretta gestione può permettere la salvaguardia del patrimonio alpicolturale attività razionale e costante una solo cui per presupposto dal proprio partono Boccioleto, e di comuni nei Torino di dall’Università realizzati territorio” del nale multifunzio “Valorizzazione di progetti due I allevatori presentisulterritorio. di numero del riduzione conseguente alla ed pastorale attività dell’ meno venir nel mente esclusiva ricercate vanno involuzione questa di cause Le degrado. di livello avanzato in o pioniere e dalla presenza di edifici abbandonati da un’avanzata colonizzazione di specie arboree di imbattersi in pascoli abbandonati, interessati più o meno evidenti, a chiunque sarà successo Negli ultimi anni, seguendo sentieri e mulattierearbustiva tipicadiquellefascealtitudinali. arboreo- copertura dalla sostituiti sarebbero la quale la senza alpicolturale, pratica alla te la loro esistenza è infatti legata esclusivamen va attribuito alla presenza umana in montagna: chiaro esempio dell’importantissimo ruolo che un sono quota media di radure le e pascoli I l’aspetto attuale. alla passata attività umana che ne ha forgiato relative informazioni le tutte raccolte sono paragonato ad un libro aperto, sulle cui pagineessere quindi può viviamo cui in L’ambiente ben determinato. zazione di quel territorio in un momento storico trova spiegazione solo se rapportato all’utiliz che preciso, ben significato un ha paesaggio del forma ogni ed segno ogni elemento, Ogni - - - - - 41 di Dr. RobertoVeggi, Coordinatoredelprogetto che aseguitodell’utilizzazioneestiva. pascolamento del iniziale fase nella sia scoli una visione di insieme delle condizioni dei pa- avere poter da tale modo in estate, fine a tre e tardo-primaverile periodo nel sei territorio, Il gruppo di lavoro ha trascorso nove giorni sul direttore delsuccitatopercorsoformativo. massimi esperti del settore a livello mondiale e dal prof. Andrea Cavallero, considerato uno dei guidati Forestali, Scienze in laureando tesista getto 21 studenti del corso di alpicoltura ed un loco degli studenti). Hanno preso parte al pro in permanenza e trasferimento di spese delle comunale (che si è fatta autonomamente carico Scienze Agrarie e Forestali) e l’amministrazione tra l’Università degli studi di Torino (facoltà di origine a partire da una convenzione stipulata avuto ha settembre e luglio giugno, di mesi nei Boccioleto a svoltosi Selletto” alpe dell’ pastorale sistema del e Cavaione Valle della 2005, il progetto nel per Sabbia la a “valorizzazione realizzato progetto multiusoil per Come il gruppoverso PianaSelletta il gruppoalSeccio

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- NOTIZIARIOdel materiale cartografico e del progetto com degli elementi necessari per la stesura definitivaNell’ultima fase, invece, oltre alla definizione di bestiame. zione dei problemi di sovraccarico e sottocarico diventati l’elemento di partenza per l’individua allo stato vegetazionale corrente, sono quindi ed passate utilizzazioni alle relativi quelli a agli utilizzatori attuali del territorio, comparati pascolo. I dati raccolti attraverso le interviste del attuale utilizzazione di modalità sulle ta C.A.I.L’attenzione è successivamente stata incentra degradate e“povere”. più quelle a rispetto condizioni buone in ed “ricche” più aree le determinare per ve getale) risorsa la con equilibrio in mantenibile, bestiame di carico il direttamente stima (che pastorale valore il calcolato stato sivamente succes è ne informatici Trasferitisupporti su VARALLOdistinguibile dall’arealeofaciesvicina). e similare vegetazione una ritroviamo cui in (aree vegetazionali facies delle topografica carta sulla determinazione alla portato hanno polamenti vegetazionali (insiemi di specie) che po i definire possibile così stato E’ presenti. finalizzati all’individuazione delle singole specie ed arbustiva, ecc…) sono stati effettuati rilievi le strutture insediative e la copertura arborea pascoli dal fondovalle fino alle pendici dei e prati dei l’insieme superiori, intendono si cui (per In ogni settore pascolivo del sistema pastorale che vegetazionali attuali dei pascoli in analisi. fitosociologici per determinare le caratteristi rilievi i effettuati stati sono giorni primi Nei scolamento sull’evoluzionepascolivaattuale. passato ed infine lo studio degli effetti del pa- del e attuale pastorale sull’attività l’indagine delle caratteristiche vegetazionali dei pascoli, principali:l’analisi fasi tre visto ha progetto Il rilevazioni alSeccio ------42 a prezzo più elevato sul mercato un prodotto prodotto un mercato sul elevato più prezzo a immettere può che l’azienda, per reddito di fonte un’importante anche ma turistico, mo richia di strumento uno solo non deve diventare hoc, ad disciplinare un da e pastorale catasto un da tutelato nicchia, di prodotto un di certificazione la che quindi Ecco turistica. passato, possono assumere importante valenza legati alle attività pastorali del presente e del alla valorizzazione di tutti quegli elementi che, pubblica nel promuovere una politica finalizzata la necessità dell’impegno dell’amministrazione rientra ottica Proprioquesta montagna). in di zootecnica azienda piccola una da sostenibile difficilmente denaro e fatica di dispendio un con chimico, trattamento il o selettivi tagli continui esempio, ad richiedebbe, romice il o veratro il quali infestanti ad lotta pascolo(la e per favorire il miglioramento qualitativo del limitare l’avanzata di specie arboree infestanti per necessario sforzo dello pastori i ripagare a bastano non territorio), del gestione della conseguenza di e pastorale dell’attività lità di superficie gestita(anzichéin base alla qua terio del numero di capi allevati ed agli ettari cri l’errato secondo allevatori agli distribuiti pubblici, contributi i prodotti. Anche latticini dei vendita alla legati introiti dagli stificata giu essere non da tali lavorativi e economici rispettoso dell’ambiente, richiederebbe sforzi e responsabile modo in svolta se attuale, rale Come detto precedentemente, l’attività pasto turistico. e naturalistiche valorizzabili dal punto di vista stiche storiche, socio-culturali, architettoniche è infine cercato di analizzare quelle caratteri dell’utilizzazione estiva sul cotico e attuale si l’effetto fertilità, della distribuzione della ne plessivo, si sono analizzati i problemi di gestio Seccio ------verrà consegnato il progetto finale, nel quale quale nel finale, progetto il consegnato verrà All’amministrazione comunale ed agli allevatori sentata a Boccioleto nella prossima primavera. La stesura definitiva del lavoro svolto verrà pre dell’intero sistema. ha svolto) una funzione ben precisa all’interno pire che ogni elemento del paesaggio svolge (o verranno forniti gli strumenti necessari per ca gli e terreno), nel nutrienti di scarsità una ad legata pascoliva formazione ( nardeto un ed propri occhi le differenze tra un pascolo pingue i con vedere di possibilità la avrà esempio, ad Il turista che si incammina verso l’alpe Seccio, essere messi a conoscenza di quanto li circonda. con lo scopo di offrire ai informative fruitori guide la possibilitàrealizzare di di possibilità la analizzata stata è progetto nel Sempre unico. Natale alpino 2005 – Alpe di Mera di Alpe – 2005 alpino Natale persone del luogo e dall’assistenza dei suoi suoi dei dall’assistenza e luogo del persone la sua gerla ricolma di doni, aiutato da alcune spalla in con Natale Babbo da vestito CAI del Nelle prime ore del pomeriggio, un personaggio questa manifestazione. per disposizione a prete un avere di compito lassù la Santa Messa, agevolandoci così è arduo Scopa don Guala, che si è prestato a celebrare le grazie anche alla disponibilità del parroco di quella dell’Alpe di Mera e questo è statostata è manifestazione questa possibiper ganizzatori or dagli scelta località La Varallo. di CAI dal svolto il tradizionale Natale Alpino organizzato è si consuetudine di come quest’anno Anche - - - - 43 testimoni. rico e sociale di cui i pascoli e gli alpeggi sono salvaguardando quell’ enorme patrimonio sto- alte”, “terre le abitate nuovamente rendere di grado in veramente essere potrebbe nibile soste turismo e alpicoltura tra l’interazione E’ un progetto ambizioso e complesso, ma solo la loroaziendazootecnica. per reddito di fonte nuova una allevatori agli ne del prodotto e che metta le basi per offrire alla promozione del paesaggio, alla valorizzazio e sarà proposto un progetto turistico finalizzato presentato il materiale cartografico realizzato bile del territorio e dell’attività pastorale. Verràpossibili linee guida per una gestione responsa sono individuate e descritte minuziosamente le inizio da parte degli organizzatori la distribu la organizzatori degli parte da inizio a disposizione dello Sci Club di Mera, ha avuto Alle ore 19.30 sotto la luce dei riflettori messi che portaaMera. termedia che si trova sulla strada carrozzabile in piazzetta sulla prevista era che fiaccolata all’arrivo della funivia e chi alla partenza dellachi ristoro, il preparare a chiesetta alla cino vi chi cioè posti, propri ai ognuno diramati sono si organizzatori gli Scopello, di comune dal offerta cena frettolosa una dopo Subito dei regali. sotto dei dieci anni residenti in queste frazioni collaboratori, ha portato a tutti i bambini al di a curadellaCommissioneManifestazioni foto commissione-cine - - - NOTIZIARIO- - - C.A.I. VARALLO Alpe Ciletto, Carcoforo -16/07/06 Carcoforo Ciletto, Alpe dell’alpe: Festa regalato una stupenda visione sul Monte Rosa Monte sul visione stupenda una regalato allietata anche dal tempo favorevole che ci ha stata è manifestazione Questa chiesetta. alla arrivava si mezza e un’ora in neve, la stata prima, e sapevamo perciò che anche se ci fosse mesi di paio un controllo come fatto avevamo lo perché calcolato già noi da stato era sera, questa fiaccolata la fatto aveva che strada di Il tempo che occorreva per percorrere il tratto del CAIdiVarallo, eunbuontècaldo. già l’attendeva oltre al parroco, il coro Varade dove chiesetta, sottostante alla scendere poi per condomini i costeggia che strada sulla poi calcolato sulle cinquecento persone, proseguiva hanno locali cronisti i che persone di pentone piazzetta dell’arrivo della funivia, questo ser- sulla Giunta costruzione. recente di strada la lungo snodata è si mano man che fiaccolata, zione delle candele, e con queste la variopinta NOTIZIARIOd’accordo a fare questa festa nell’alpe Ciletto TonellaMarisa e disponibile era se vedere per anno fa avevamo preso contatto con l’alpigiana un già programma nostro del invece Parlando di Carcoforo. col farla dire alle ore 17,30 nella parrocchiale Boccioleto) siamo riusciti a tamponare la cosa un giovane prete arrivato per qualche giorno a la messa, e solo all’ultimo momento (grazie ad dirci a sull’alpe venisse che disponibile prete un trovare a riusciti siamo non quest’anno ni, C.A.I.ha organizzato questo incontro con gli alpigia Per la prima volta da quando il C.A.I. di Varallo VARALLO foto commissione-cine - 44 grazie atutti. un ancora manifestazione, la durante e prima prestati sono si che quelli tutti e traffico del Alpini, l’A.I.B, sempre presente per il disbrigo gli CAI, del Sottosezione la Pro Loco, la nare, mezzo di trasporto per i meno abili nel cammi comodo questo gratuitamente disposizione a presidente) delle funivie di Mera che ha messo tutto il suo consiglio con per Novarina la sig. disponibilità sindaco il data,serata, (ilquella di esito buon il per ringrazia Varallo, di CAI del A questo punto la Commissione Manifestazioni associazioni diScopello. dalle tè il ed brulè” “vin Varallo,il di mentre che come consuetudine è stata offerta dal CAI cioccolata, della e panettoni dei banchetto al Finita la messa tutti hanno fatto ressa davanti che facevadacorniceinfondoallavalle. Boccioleto e prevedendo una dura giornata, per macchina alla volta di Carcoforo, ma arrivati a sola una con partiamo 13,45 alle cose, ultime le insieme messe dove, 13, ore alle Varallo a festa, io, il Silvio e il Massimo ci siamo trovati della antivigilia luglio, 15 sabato di giorno Il lo avrebbeportatosuall’alpe. i muli insieme alla sua roba, un poco alla volta, Carcoforo, dove poi lei scendendo in paesea con su l’occorrente portato abbiamo macchine Nel pomeriggio di venerdì 6 luglio con le nostre si dovevafarenellesettimaneentranti. Cervarolo abbiamo messo una base di quello che a curadellaCommissioneManifestazioni cena al rifugio dei terrieri di di terrieri dei rifugio al cena farsi, ed infatti dopo una lauta da sul discutere per incontro un programmato abbiamo ti, armen suoi i con Cervarolo di Piane alle su era lei che Perciò ai primi di giugno visto ganizzare questafesta. or ad messi siamo ci quando con parole fino ad un mese fa, solo lei con interessati siamo tranquilli o per meglio dire ci sposta affermativa siamo stati ri avuta e estivo, periodo il trascorre armenti suoi i con lei dove Carcoforo, a sopra - - - - profumo naturale che c’è in questo locale fac quel con poi e occhio, chiuso notte la tutta in proprio hanno non notte la durante fatto no mucche che a mio dire, per il rumore che han delle a sopra proprio siamo perché questo e cosa un’altra tutta è però me per dormire Il sul fienilediunastalla. già preparato con un materassino ed il sacco pelo avevamo che alloggio nostro nel tre noi ovviamente dormire, a tutti andiamo serata bombolette a gas che ci avevano illuminato la le spente 23,00 ore Versole parenti. loro dei frattempo era aumentatanel che dibaita numeronella perinsieme l’arrivotutti gustato poi abbiamo che costine, quelle e braciole quelle Alla sera però è stato lui a cucinarci sulla griglia un po’ saporita. col dire che la colpa era della pancetta che era scusa la subito trovato ha Silvio amico nostro il ma svuotato, è si non bottiglione il quando a fino questo e merenda, fatto abbiamo dopo dove nel chiacchierare sul da farsi per piano, il giornosasso bel un di su fuori portati ha li e bella ha preso il bottiglione e quattro bicchieri della nostra Marisa, visto che la serata è ancora compagno Marino, sig. il minuti di decina una un bottiglione di vino a nostra disposizione.entrare nella loroDopo dimora, e mettono sul tavolo ad invitano ci quali i anni, tre circa di bimba questa bella famigliola che è rallegrata da una di saluto cordiale dal e cani dei dall’abbaiare accolti Ciletto, all’alpe siamo 17,00 ore Alle strada perl’alpe. serviranno per il giorno seguente ad indicare la festa dell’alpe, alpe Ciletto, e cosi via,” i quali per di quà, non di là, non in giù ma semprefermare a mettere dei fogli indicatori, come indobbiamo “ su,ci strada la lungo che fatto il per ancora alto e le soste dovrebbero essere tante fossero dentro dei sassi, ma per fortuna il sole è può andar bene” è diventato pesante come se ci che col dire “ma si questa ci può servire, questa mettiamo in spalla i nostri zaini rigonfi di cose Carcoforo, a siamo 15,00 ore alle Finalmente che neterremoconto. assicuriamo lo e idea buona una essere possa che pensiamo nostra parte da occorre, ci che quello tutto per disposizione nostra a sarebbe all’alpe Seccio, e che lui, se siamo d’accordo, organizzassimo la festa questa anno prossimo il perché insistito ha fare, a andavamo che lo quel saputo volta questa ma discorsi, suoi i Carrara che, come al solito, ci intrattiene con Pier sindaco Angelo il troviamo lì e birra, una berci a bar al fermati siamo ci coraggio farci - - - 45 del rancio la gente si è raggruppata sul prato prato sul raggruppata è si gente la rancio del così il nostro compito, e visto che è quasi l’ora agevolando sole il anche splende ora Atratti Ezio mescolerannofinoalle 12,10. e Sergio amici due nostri i che farina di chili alle ore 10,50 mettiamo nelle caldaie ben venti verde e non bruciava tanto bene, comunque sia avevamo già visto la sera precedente era un po’ fuoco un po’ presto perché questa legna, come alla festa. Abbiamo fatto bene ad accendere il questo con inizio dare a ed pentole alle fuoco persone e noi incominciamo, come si dice, a dar Verso le ore 10 incominciano ad arrivarepiccicata solosullecimechecicircondano. le prime nebbia che mano mano si era alzata, ora è ap- la mentre azzurro, cielo di po’ un già vede si Alle ore 9,00 non piove più anzi in alcune zone mescolato lepolente. rasse il fuoco e ovviamente i due che avrebbero ripa- per tettoia una fare di lamiere delle con messo a piovere e cosi abbiamo dovuto cercare di accendere i fuochi. Mentre aspettavamo si è la legna e tutto l’occorrente in attesa dell’ora muretti, nel frattempo noi avevamo preparato sto tronco in spalla che poi sistemiamo su due que con arrivano dopo poco infatti ed scopo, bosco a tagliare un albero che servisse a questo ne per le caldaie della polenta, sono andati nel bisogno di un tronco per appendere le due cate Marino e il fratello di Marisa, visto che avevamo mungitura delle mucche, poi fatta colazione il la vedere a andiamo tempo il ammazzare per che ci assilla poco dopo siamo in piedi, e perciò Ma come ben si sa con quel pensiero del tempo nostro saccopelo. nel borbottando ritornati siamo mattino del spariti, perciò visto che erano soltanto le 6,00 Boffalora della sera precedente erano purtroppo d’Egua e l’illuminazione del sottostante rifugio metri di distanza, quel bel panorama sul colle infatti non si vedeva proprio che ad un paio di vedere se era vero quello che stava dicendo, ed Allora mi alzo ed esco anche io in mutande per un tuboperlanebbiachec’era. che è una giornata di m…., e che non si vedeva chiedo che cosa c’è, e lui per risposta mi dice dormiveglia lo sento che “borbotta” e allora gli il tempo della giornata, e appena fuori nel mio primo ad uscire per vedere come si presentava Massimo è stato il primo a svegliarsi e anche il questo ambiente. con perfettamente intonavano si che rumori altri fare a e coppia in russare a subito messi miei due compagni che neanche distesi si sono i per così è Non respirare. a fatica anche cio

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- - stata sorteggiata subito dopo, cioè appena dopo ultimi biglietti della lotteria. Questa lotteria è tributo, mentre Massimo è intento a vendere gli passo come consuetudine a raccogliere un con io sole splendido uno sotto mangiare di Finito sono statiportati 35 litri, calcolati da noi tramite i secchielli che sui totale in distribuito stato è latte il mentre di aver distribuito nel primo giro sui 130 piatti, dal C.A.I. di Varallo. Alla fine abbiamo calcolato bis o il tris, e tutto questo ovviamente offerto il fare per coda in nuovo di metteva si ancora al latte, e alla fine del primo giro chi ne voleva io ed polenta alla Silvio plastica, di cucchiaio in prima posizione per distribuire il piatto ed il messo è si Massimo distribuzione della All’ora fare ressa. che tutti passassero davanti a noi in fila, senza sì far per colorati, nastri dei messo avevamo previdenti dove distribuzione, la antistante NOTIZIARIOstato è tratto questo fortuna per ma salita, in e tortuosa fatta è si strada la Vincent Saint a ma allegri gitanti. Dopo l’uscita dall’autostrada dendo verso Borgosesia ha raccolto quei pochi con la partenza di questo pullman, il quale La scengiornata ha avuto inizio a Varallo alle ore sei brutto diquellasettimana. probabilmente sentito, questo è tanto dovuto anchestato è al tempo non locali giornali sui Varallo. Purtroppo questo appello pubblicizzato C.A.I.a disposizione un autopullman con partenza da d’Ayas, la CommissioneVal della ManifestazioniBrusson di CAI hadal messoturno come zata organiz festa questa Per 2006. settembre 30 VARALLO Rosa Monte genti del le tra dell’amicizia Incontro foto commissione-cine - - - 46 festa tradilorosuquestemontagne. questa fare di permesso e ospitato ha ci che messa, salutiamo questa bella famiglia la stata sarebbe alpigianaci 17,30 ore alle Carcoforo a che detto, avevamo come sapendo, 16, ore le o quello che avevano portato, dopodiché verso noi un contributo di quello che avevamo bevuto sistemare per i conti o per meglio dire e dare anche l’alpigiano con bevuta l’ultima fare a baita nella seduti siamo ci lavori questi Finiti prato. il per sparsi verità, la dire a pochi ben gli altri a raccogliere i sacchi dei rifiuti e quelli, sono messi a lavare i pentoloni della polenta e che avevamo messo in giro, e cosi due di noi si roba la ritirare a incominciare di l’ora anche così arrivata è l’altra e Trachiacchierata una libera diandareaprendersiilsole gente la così lasciare per questo e Carcoforo, di sindaco dal e me da fatto discorso breve il armonia. che questa festa si stava concludendo in buona an sole, di giornata bella alla e organizzatori ospitali quegli a grazie intoppi senza rientro, qua e là, senza accorgersi era arrivata l’ora del Dopo diverse canzoni cantate tra i gruppi sparsi loro infilaindiana. a davanti passando prendere a andava si che vino, di bicchiere buon un ed patata una con organizzatori hanno offerto a tutti della ricotta gli preti, due ben da ufficiata messa la Finita di Valdobbia conilsuocaratteristicoospizio. perciò oltre la valle di Gressoney, il nostro Colle bene nella catena di montagne di molto fronte a distingueva noi si e quale sul Ranzola, della prastante colle che si trova nei pressi di quello so al saliti siamo noi tutti Messa Santa della Nell’attesa tè. del offrendoci incontro subito pur essendo circondati dalla gente, si sono fatti questo raduno, e dove gli ospitali organizzatori vati in una mezzoretta nel bell’alpe scelto per vietato al transito dei non residenti, siamo arri Seguendo poi un pianeggiante e largo stradone dove erastatoorganizzatoquestoincontro. un piazzale a circa un chilometro dal posto da breve, cosi verso le ore dieci già eravamo su di a curadellaCommissioneManifestazioni - - - Notiziario Junior www.escaigrim.it

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO NOTIZIARIO più momenti nei l’incoraggiamento anche ma il soccorso, la speleologia, le racchette da neve, cammino, il gioco, il canto, l’incontro di vetta, il l’organizzazione, attività: varie le spazio to calendario delle uscite. In queste hanno trova il programmato e scuole le con collegamenti i consolidato accompagnatori, degli gruppo il Fobello. In un paio di anni abbiamo Resdi alla uscita sofferta riorganizzato prima la effettuato primavera del 1980 abbiamo rinserrato le fila ed anni 70, ma non aveva trovato continuità. Nella negli passi primi i mosso C.A.I.già aveva Giovanile, nostro il Alpinismo chiamare a ostiniamo ci ra L’Escai, come con caparbia consuetudine anco stato fatto. è quanto di consuntivo piccolo un consentito sia mi tuttavia memoria, militare di “stecca” menti spirituali da lasciare; piuttosto la classica il “vecchio patriarca” dell’Escai, non ho testa VARALLO affatto ritenendomi Non dell’uscita. mattino al Bocchetto il verso finestra dalla guardare per comunque alzarsi cattive, erano queste quando e, meteorologiche previsioni le vando osser inevitabili, inconvenienti gli prevedere di cercando attività, varie le tutte meglio al mi, intraprendere nuove iniziative, organizzare anno dopo anno, nel progettare nuovi program ma non mi sono accorto che il tempo è passato, Sarà stata la frequentazione di tanta gioventù, Serravalle poi. Valduggiae , di nell’ordine, e, prima tagna i ragazzi delle Scuole Medie di Borgosesia mosso i primi passi per accompagnare in mon - e l’ala protettiva di Adolfo, Gianni, Lorenzo, ho passata sotto i ponti da quando, sotto l’impulso di occuparmi di gite per Senior. Molta acqua è attività. Per questo ritengo che forse è tempo iscritti alcuni figli dei ragazzi dei primi anni di gli tra annoverare da tanto generazionale, to sal- al giunto essere di accorto sono Mi amici. nonno), nonché di camminare a fianco di molti qualche (addirittura genitori molti anche ed ragazzi tantissimi montagna in accompagnare di l’opportunità avuto ho anni questi tutti In a collaborare. volontà buona mia la e esperienza mia la Cai, nel istituzionali anche ed personali impegni con gli possibile, compatibilmente per quanto portando, gregario di compiti con nell’equipe comunque Rimarrò Borgosesia. di Escai nell’ capogruppo di impegno mio il anni, 27 dopo A questo punto ritengo che debba concludersi, direzione di... cambio Un - - - - - 48 assolutamente penalizzato lo svolgimento delle pesantemente sui nostri bilanci, ma non ha mai derogare,modo resta quella assicurativa, che incidealcun in possiamo non cui spesa, gior mag La Giovanile. di Alpinismo Commissione stessa la per costosi comunque diventavano numerosi gruppi per che gadgets di l’inutilità constatato abbiamo modo stesso Allo bilanci. alcuni in prezioso essere poteva superfluo so esbor ogni che consapevoli spese, le minimo al limitato sempre abbiamo perciò genitori; i anche integrando famiglie, delle cipazione parte la favorire di cercato sempre Abbiamo in modocompleto. spesso impegnato ha- mi -e ha ci e montagna fare di modo il noi tutti in poco non dizionato come una missione, ma sono certo che ha con Non abbiamo mai inteso questa nostra attività soccorso. al ed all’arrampicata fino talvolta all’orientamento, paesaggio, del lettura alla escursione semplice più dalla graduale, modo in sperimentare da novità una scoperta, vera una loro per era montano territorio il spesso che rilevato Abbiamo frequentare. a abituati di osservarne l’ambiente che sempre meno sono ai giovani la montagna, dando loro l’opportunità l’iscrizione al CAI, è stato quello neppure richiedevamo non anni di primi nei farche conoscere tismo che non è mai stata l’unica finalità, tanto Scopo della nostra attività, al di là del proseli meta, piuttostocherischiare. cambiare o rinunciare saper opportuno stato è talvolta che e prevenzione nella attenzione mi fa ritenere che abbiamo mostrato la giusta il rifugio il luogo più pericoloso della montagna?)ed un paio di cadute dal letto a castello(forse è denti di rilievo, se escludiamo qualche slogatura Il fatto di non aver mai dovuto registrare inci nico, tecnico,ecc. culturale, storico, artistico, ambientale, bota tematico, interesse di motivi a finalizzandole gite nostre le condurre di organico più modo un scaturito è ne e gestibili più decisamente numeri avuto ha ragazzi dei partecipazione la lontaristiche come la nostra. Successivamente, panti allarmante specie per organizzazioni vo addirittura costretti) con un numero di parteci ci ha portati ad operare (in alcuni periodi ci ha Questo congeniali. più loro “specializzazioni” le escursioni delle momenti vari nei scegliere di modo trovato hanno volta loro a pagnatori faticosi ed a volte non solo questo. Gli accom- di ElioP. ------corsi hanno rilevato da parte della Commis della parte da rilevato hanno corsi nuovi ai interessati recentemente sono si che giovani nostri Alcuni Sezionali. compagnatori Ac Aiuto sono altri molti regionale, livello a tolo di Accompagnatore di Alpinismo Giovanile ti il conseguito hanno operatori nostri Alcuni sezionale. Commissione stessa della all’interno stagno mente, a formare dei gruppi a compartimento vari gruppi è aleatoria, si i giunge, come tra attual scopi degli l’unità che aggiungiamo poi se E compagni. abituali loro dei cerchia nella meno dai ragazzi che rimanevano spesso chiusi raggiunte a stento dagli accompagnatori, molto dovuta all’alto numero di partecipanti, venivano intrinseca confusione troppo la per finalità, le spesso che rilevato però Abbiamo Sezione. nostra della fissi appuntamenti diventati sono raduni tali periodo certo un per esperienze; comuni sulle interscambio di spunti ragazzi ai offrire ed trovare per anche Giovanile, nismo Talvolta abbiamo partecipato ai raduni di Alpi didattico, affiancandociaidocenti. carattere a uscite facili in Elementare Scuola abbiamo accompagnato volentieri alunni della Istituto, qualche di richiesta Su gruppo. nel nieri, di varia etnia, favorendone l’integrazione limitato, abbiamo accompagnato ragazzi stra- con la stessa ovvia normalità, seppur in numero recentemente, Più attenzione. particolare di necessitasse qualvolta ogni sensibile più tore problemi motori, affidandolo all’accompagna qualche ragazzo difficile o disagiato o con lievi mo di attrezzatura indispensabile) nemmeno a pazione ad alcuno ( purché provvisto del mini- escursioni. Non abbiamo mai negato la parteci nelle pause le durante lezioncine le propriato come Padre Gallino aveva definito in modo ap all’dedicati vetta”, momenti di nei “incontro visitati, luoghi ai legate più lo per storie, alle e storia alla Cai, del all’attività lezioni brevi anche dedicando interattivi, giochi nei mento coinvolgi sul puntato Abbiamo superficiale. viviamo e che spesso conosciamo solo in modo dove territorio il valle, nostra la scoprire far di cercato abbiamo questo per e giovane del si. favorire l’interesse a teso sempre Abbiamo sovraccaricar- non a invitando alimentazione, sufficiente una per portare cosa consigliamo e partecipare per necessario minimo mento l’abbiglia precisiamo dell’attività, momenti gramma agli studenti, oltre ad illustrare i vari pro nostro del annuale presentazione Nelle più chedignitoso. modo in attuate state sono che attività varie ------49 accompagnatori, da quelli occasionali delle delle occasionali quelli da accompagnatori, amici agli particolare ringraziamento Un cile. diffi giornata qualche di riuscita buona nella prezioso, i figli, e che spesso ci hanno più “patrimonio” loro affiancatoil affidato hanno ci che sempre la necessaria collaborazione; le famiglie la nostra attività ed il personale che ci ha dato Scolastici che ci hanno concesso di pubblicizzarefettuare tutte queste bellissime gite; gli Istituti cui adesione non avremmo avuto motivo di ef Non mi resta che ringraziare i ragazzi, senza la circa 14000. partecipazioni alle nostre uscite ammontano a giovani. Se le sommiamo matematicamente, le abbiamo avuto l’iscrizione escursioni, all’Escai175 organizzato diabbiamo quasiInsieme 2500 disposizione buona volontà e tanto buon senso. a messo hanno stesse, delle privi benché che, sesso delle varie qualifiche ufficiali, sia gli altri in molti (oltre settanta soci), sia quelli in pos alla riuscita di tutto questo, hanno coadiuvato trascorsi, anni Negli collaborazione. grande con e collegiale modo in lavorato sempre ha per è non plurale maiestatis, ma perché il nostro “noi” gruppo il usato ho volte a se sura; mi oltre dilungato sono mi se scusa Chiedo cipanti all’Escai. l’attività, soprattutto alla sicurezza dei parte del- problematiche le tutte a attenti energie, ed tempo dedicando dedizione, e serietà con sforzi dei nostri operatori che da anni lavorano zione ed i suoi dirigenti sapranno apprezzare gli che sono comunque fiducioso che la nostra Se- dire posso dente, tolto…il sono mi che ora Ed il suopuntodiforza. caratteristiche educative,didattiche e culturali che elimina qualsiasi aspirante che abbia nelle istruttori, con una selezione di tecnica di base mancati dei unicamente promuovere a tende montagna, della scoperta la verso passi primi formazione di gruppi che seguono i giovani nei la facilitare dovrebbe che Centrale, l’Organo che constatazione l’amara E’ titolate. sone normale attività, il gruppo resterà privo di per nostra dalla esulano che ghiaccio di tecniche sulle o grado quarto sul l’arrampicata quali argomenti su aggiornamenti ad partecipare di riterremo non accompagnatori” “vecchi gli e altri stesso io quando indirizzo, muteranno non Centrale Commissione della direttive le Se Accompagnatori. Aiuto restare preferendo rinunciato, hanno operare, di modo nostro al estraneo è tecnicismo tale Poiché titolo. del conseguimento al pregiudiziale unica quale iper-tecnicismo un di richiesta la A.G. sione

NOTIZIARIO- - C.A.I. VARALLO- - - - NOTIZIARIO cima alla fino Giulio, S. Fenera a giungere poi per (Bettole) Annunziata Fenera da partito è il gruppo, composto di numerosi ragazzi nuovi, programma 2006, è stata effettuata del ossia nuovo, il dell’anno 19 gita marzo:vera prima La pasta fumantegustatoinrifugio. di piatto bel un ad grazie dimenticato subito un po’ di piedi bagnati che tutti, però, abbiamo costato è ci se anche riuscito, perfettamente dichiararsi può ciaspole delle l’esperimento essa, ad Grazie protagonista. vera la stata è C.A.I.facente parte del programma del 2005, la neve rifugio del Monte Tovo. In al portato questa ha ci meta La ciaspolata. uscita,consueta in realtà la con febbraio 19 il iniziate sono attività Le per l’orientamento. indispensabili oggetti tutti bussole, di cartine, l’utilizzo apprendere gioco, il attraverso e, valli nostre nelle esistono sentiero di tipi VARALLOquali loro insegnare potuto è si modo questo In proposte. noi da attività alle partecipare a ragazzi veramente educati e disponibili anche dei con fare che a avuto abbiamo poiché tiva L’esperienza di quest’anno è stata molto posi- ci molte domeniche di simpatia e divertimento. hanno voluto seguirci su per i bricchi, regalandoCosì, ragazzi e genitori, con lo zaino in spalla, le iscrizioninonfosseronumerosissime. soprattutto nelle prime, sostanziosa, nonostante quest’annoabbastanza partecipazione una registrato hanno compagna”), “fedele nostra una spesso stata è l’acqua quest’anno poiché Quasi tutte le gite svolte (tempo permettendo, culturale, storico,faunisticoenaturalistico. vi, non solo di carattere funzionale, ma anche assumere mille sfaccettature per svariati moti può ma solo asfaltata”, è l’oppostodi“strada insegnare ai partecipanti che il “sentiero” non accompagnati per tutte le gite e ha permesso di ragazzi il tema dei sentieri. L’argomento ci ha nostri ai proporre voluto abbiamo Quest’anno Borgosesia Escai si sono uniti al nostro gruppo. Evito di proposito simpaticamente che genitori ai tenacemente; collaborano alcuni ed noi a affiancati sono si iscritti, degli fila dalle usciti che, giovani ai presenti; ancora ed attività nostra della anni quelli fedeli fin dagli albori dell’Escaia montagna; oin andare nostro daiil presenza loro primi ci hanno seguito, a volte caratterizzando con la periodo buon un per che quelli a uscite prime - - 50 ne locale. Arrivati a Bocchetto Sessera, ci siamo terizzavano la vita e l’economia della popolaziodidascalici, alcune attività che un tempo carat a mulattiera), sono state descritte, su pannelli pietra, ecc...Lungo il sentiero (in buona parte in muretti i “resigat”, i votivi, piloni i naie, carbo- le sabbia, di cava una come dell’uomo vi sono vari punti in cui si osserva l’intervento da Cerale (frazione di Camandona). Nel percorso14 maggio 2006: Sentiero etnografico. Partenza tombola propostadagliaccompagnatori. alla vinto ricordo, piccolo un casa a portarsi potuto del rientroiragazzihanno tragitto Nel ritorno. il per pullman nostro il attendeva ci il traghetto verso Santa Margherita Ligure, dove faro, e comperata la focaccia, abbiamo ripreso osservare gli yacht dei Vip. Visitato il paesino, il ticciolo di Portofino, dove ci siamo “divertiti”e delle ad onde, abbiamo raggiunto il grazioso por traghetto molto “fluttuante” per via del tempo un ad grazie pranzo, il Dopo Fruttuoso. San di spiaggia caratteristica alla fino condotto ha ci che sentiero il imboccato è si qui Da 9.30. le arrivati finalmente a San Rocco di Camogli verso Partiti con due pullman al mattino presto, siamotecipazione è stata la più numerosa dell’anno. par- la migliori, dei fosse non tempo il stante Nono azzurro. verde Sentiero 2006: aprile 9 sulla fauna. e boschi sui spiegazioni le volentieri ascoltato notato alcune opere dell’uomo (Cave) e guardiaparco,abbiamo in vari punti nel tragitto abbiamo del collaborazione alla anche Grazie buoi. dei sentiero il percorso è si ritorno, al mentre, Durante la salita si sono visitate alcune grotte spettare la natura e l’ambiente che ci circonda. perdere qualcuno, ma soprattutto al fine di ri- zioni su come si cammina insieme per evitare di e date alcune brevi, ma molto importanti, no- presentati ai nuovi ragazzi gli accompagnatori del monte (899 m). Prima di partire, sono stati del CAI:Excelsior. storici anni degli l’esortazione con Concludo di proseguire. bandonare gli amici che si sono presi l’incarico di continuare in seconda fila, anche per non ab E’ stata una stupenda esperienza, che prometto è smaniosodieffimeragloria. anche perché nel gruppo, ne sono certo,elenchi di nomi che nessunosarebbero sempre parziali di Aprile Giuliaeglialtriaccompagnatori - - - - - per prepararsi alla camminata del giorno dopo di fantasia. Dopo la premiazione tutti a nanna insieme agli adulti nell’invenzione di una storia gareggiato hanno ragazzi i maschile, squadra la caccia al tesoro, dalla vinta meritatamente menti di misurazione come corde e passi. Dopo bussola e delle cartine, ma anche grazie a stru rintracciare gli indizi attraverso l’utilizzo della notturna e proprio grazie al buio hanno potuto partecipato con entusiasmo alla caccia al tesoro marmitte dei giganti. Alla sera i ragazzi hanno le sospese, glaciali valli Sesia, del caldaie le viste sono si presenti: ancora glaciali masse delle accumulo di e erosione di forme delle di un ghiacciaio tramite l’osservazione diretta naturale Alta Valsesia è di spiegare l’evoluzione Lo scopo del “Sentiero Glaciologico” del parco (1575) doveabbiamopernottato. Pastorerifugio al giunti è si minuti 30 circa in cascata Dalla Bianca. dell’Acqua cascata alla Alagna (Wold) e percorrendo la strada che porta lungo il sentiero glaciologico partendo a piedi30 settembre,da i nostri ragazzi hanno camminato Pastore.Rifugio Sabato al weekend un con de Dopo la pausa estiva il nostro programma riprencaratterizzano ciascunafelce. potuto apprendere le numerose differenze che vari esemplari e grazie a Silvanoosservate Pittosono abbiamo ne se tragitto, il lungo felci: (1437 m). Il sentiero percorso era quello delle Selletto alpe all’ fino Sasso del Madonna alla poi e Sermenza) verso val – (Piaggiogna Palancato accompagnati ha ci che sole di nata 4 giugno 2006: finalmente una bellissima gior ragazzi ingiochiprevalentementedisquadra. sistemati per il pranzo e abbiamo impegnato i La seconda gita è stata una traversata con par dello snowpark diFlassin. e fondo di piste alle attorno ciaspole le con S.Bernardo attraverso una prova di camminata seguita con la prima uscita nella Valle del Gran pro è ed programma del presentazione solita la con invernali mesi nei iniziata è L’attività dei nostriaquilotti. semplice lavoro svolto rispecchia le aspettative tori siamo soddisfatti in quanto significa che il Fara e Carpignano e di questo noi accompagna ed i bambini delle scuole di Ghemme, Sizzano, le ha raggruppato molti partecipanti tra Anchei ragazzi quest’anno l’attività di Alpinismo Giovani Ghemme Escai ------51 dei ragazzi. molto specifici, rispettando i tempi disperimentata attenzione e consente apprendimenti anche approccio un laè cuigioco valenzadel formativamezzo per è natura largamente la Scoprire raggiungere questoscopo. per utili molto sono naturali, elementi degli manipolazione di e sensoriali percorsi zione, d’esplora e d’osservazione giochi attraverso lavori di gruppo e scoperta attiva dell’ambiente come luogo vissuto da preservare. Camminate, ste da sci o della merenda di “Pasquetta”, ma pi delle luogo il come solo non montagna la loro conoscere Vogliamofar ragazzi. nostri ai delle giornatechelasciassero un buonricordo offrire di cercato abbiamo anni gli tutti Come raccolte fraipartecipanti. bei momenti delle nostre gite attraverso le foto più i ripercorrere di fine al “memoriale” cena una organizzando sta infatti, Escai, gruppo Il per la cena e arrivo alla proiezione delle foto. tavolo il sotto gambe le con partenza turna); 24 novembre 2006: sentiero dei ricordi (in not Balmone (1363m). del Madonna alla porta (Val vatto Mastallone) Cer da che dell’Arte, Sentiero il programma in avremmo piove) non (se 2006: novembre 5 purtroppo èstataannullataperlapioggia. che da Rima giunge all’alpe sentiero Valmontasca. il percorrere di quello stato sarebbe La gita 15 ottobre 2006: Sentiero GTA e si èvisitatoilgiardinobotanico. GTW. L’obiettivo verso l’alpe Bors (1839 m) e durante la discesa dunque ripiegato è Si maltempo. il per tuata Vigne(Alpe -Testanera) effet- stata è non che a curadegliaccompagnatori

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- - - - NOTIZIARIO C.A.I.pongono l’altare. montagne rappresentate dalle pietre che com varie sulle domande di gioco un in impegnati ragazzi i visto ha che e sole di giornata bella una in Foresto da Tovo, Monte raggiunto il to VARALLOsta è quest’anno di valsesiana gita prima La i laghiMaggiore,d’OrtaediMergozzo. Orfano, altura situata in posizione strategica tra so anno. Ci siamo recati sul panoramico Monte Linea Cadorna già percorsa per un tratto lo scorLa quarta gita ha avuto come tema centrale la una spiaggiadesertaperinostrigiochi. Riva Trigoso a Sestri Levante, ove ci aspettava gheri e macchia mediterranea, ci ha portati da gita al mare la quale, attraverso foreste di su- La primavera ha portato l’ormai richiestissima bella vistasulMonteBaroneancorainnevato. percorrendo vigneti e boschi di castagni, con la tenza dal paese di Sostegno ed arrivo a Bornate - - - 52 poter ripeterel’esperienza per anno prossimo il già sognano e moltissimo ma esperienza in questo campo, si sono divertiti “stregato” i ragazzi, che, sebbene alla loro pri hanno entusiasmo ed pazienza con che nismo Alpi di Scuola della Istruttori degli presenza alla grazie dell’arrampicata gioco il proposto stato è giovani nostri ai diversa po’ un nata Per concludere l’anno e per regalare una gior dalla magnificavistasulghiacciaiodel Rutor. affascinati rimasti siamo faticosa abbastanza fugio Deffeyes sopra La Thuile. Dopo una salita giorni che ha avuto come campo di gioco il Ri- A fine giugno è stata la volta dell’uscita di due Scandalorso escesiinVal Sorba. dall’alpe saliti divertente: meno non con questo ma nebbiosa giornata una in purtroppo Sorbella, l’alpe maggio di mese nel E’seguita - - - gna Lui…èsempre davantianoie…connoi. Nelle nostre escursioni, sui sentieri della monta aquilotto che ha preso il volo verso le altepiccolo/grande nostro il cime.Ballini, Lorenzo di sa Una profonda tristezza: la prematura scompar Alpinismo Giovanile. di Fabio Comero, nostri validi e accompagnatori di Demiliani Anna di amore Sofia, di scita na la gioia, stupenda una segnato Grignasco: l’ESCAI particolarmente hanno eventi Due più verticaleedimpegnativodelsentiero! mentarsi, sempre in sicurezza, con qualcosa di ci- di possibilità una ferrata; via alla dedicata giornata una organizzato, assoluto in stato E’ AG. l’accompagnatore nelle varie fasi dell’attività nonché giovane il totalmente vivere far per particolari canali emozionali per far partecipe, utilizzato ed specifiche didattiche todologie, me applicate trasmesse, sono si rinnovate, qualitativamente e acquisite esperienze Dalle Privato ePubblico. Ente con e locali Comprensivi Istituti Oratori, Valsessera, Maria, S. Iesi, Mosso Ovada CAI: nonché del con AG Associazioni,gruppi altri con come gruppo del Giovanile Alpinismo di nale degli accompagnatori aiuto, regionali e nazio- collaborazione la stata è attiva ed Assestata di ierieoggi. Costante è stata la presenza dei giovani iscritti, realizzata nell’anno2006. e proposta giovanile alpinismo di dell’attività In sintesi si riassume un equilibrato andamento Escai Grignasco Escai Un momentodigiocositàalmonteMottarone di GabriellaPatriarcaResponsabileESCAIGrignasco - - - - 53 Grazie Francesca per aver arricchito il gruppo il arricchito aver per Francesca Grazie cesca, Matteo e Gabriella! Augusta, Ervana, GianMario, Anna, Fabio, Fran Piero, Giovanni, di AG: accompagnatori degli disponibilità sentita, volontaria, alla Grazie ampiamente documentatoe manifestato. sco… che canti, fotografie, scritti, disegniGrigna dell’ESCAI hanno accompagnatori ed giovani tra insieme stare lo stato è piacere e riosità Infine con un corale entusiasmo, interesse, cu la fatica,ilcaldo,freddoedmaldipiedi! gi. Momenti sapientemente tollerati sono stati vari fenomeni naturali, ambientali e antropolo morfologia nonché da spiccata osservazione dei assimilate sotto gli aspetti di flora, fauna, geo il divertimento, l’amicizia e per le conoscenze l’ESCAI è emerso un comun denominatore per: dei nostri giovani, di un anno di esperienze con Sempre in sintesi, dal vissuto, dalle impressioni ------riscoperta deilaghiglaciali: Il filo conduttore di tutte le uscite è stato alla …acquatici dell’anno2006! presentazione CD-ROM,neivarimomenti e rivedendosi,inunallettante in unamegapizzatadifineannorivivendo nella castagnataaPostua e….tuffandosi gustando unimmensolago/calderone… LPV inLiguria; Camogli nelradunointersezionaledi AG “marino” nellacaladiSanFruttuoso galleggiando sulgrandelagosalato, notturna alla Torre diGattinara; toccando ilmaredistellenell’uscita Grignasco all’alpeStofful; alla festadei25annidellaBaitadi osservando ilpercorsodeltorrenteOlen rafting econanguriatafinale; iInoltre: sulleacquedelfiumeSesiaconil biellese; escursione nellaconcadiOropaValle al lagodelMucroneconlaferrataed Veny nellaValle d’Aosta; al lagodelMiagenell’escursioneinVal Rifugio Carestia; Vogna conilpernottamentoditregiornial ai trelaghiBianco,Verde eNeroinVal stupenda visionedeisettelaghi; con latraversatadelMottaronealla in Valle d’Aosta; al lagodiLodconlaciaspolataaChamois

NOTIZIARIO- - - C.A.I.- - VARALLO NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO GRIM Varallo GRIM e Valanghe delCai. Neve di AG Istruttore di qualifica di corso del superamento nel acquisita dell’esperienza AG e ancorapestando neve. con la ciaspolata all’Alpe Ranghetto di Camasco A Febbraio la “carovana “ è partita ufficialmentemolto bella. stando un bel po’ di neve fresca in una giornata a valle per il vecchio sentiero del Levante, pe Barbara o “chiesetta del Cucco, per poi tornare per poi ridiscendere a Verzimo, trasferirci a S. TreM. al Monte S. dal Croci “tour” piccolo un compiendo Varallo di montagne le sopra sca abbiamo fatto un piccolo assaggio di neve fre- A Gennaio, fuori programma, con alcuni ragazzi vani cheloanimano. l’ennesima volta il nostro Grim, o meglio i gio per e accompagnatori agli regalando sta che quelle come gratificanti esperienze di ricco e gnativo ma lo diventa meno quando è positivo impe sempre Tracciareè annuale bilancio un alla ciaspolatanellavalled’AostaaChamois la ciaspolata - - - 54 dell’anno 2007! Grignasco dell’ESCAI Giovanile dell’Alpinismo attività delle calendario il programmato stato In un clima costruttivo e ricco di orizzonti è già partecipano ad un piccolo fuori programma programma fuori piccolo un ad partecipano tori e qualche ragazzo affezionato con famiglia, 100 “grimmino” iscritto del 2006, accompagna Ad Aprile per festeggiare il raggiungimento del accompagnatori. e il freddo hanno messo a dura prova ragazzi e variabile tempo il se anche panoramica punta al Pizzo Faiè in Val d’Ossola, raggiungendo una Ma ancora dovremo pestare neve e la pesteremosupervisione diunaccompagnatoreanziano. con gruppo, del grandi più ragazzi dei cura a come fare lo zaino, materiali e alimentazione, preparazione di una gita ovvero consigli utili su di Varallo, una serata con genitori e ragazziSempre a Marzo si sullaè tenuta, presso la sede Cai degli accompagnatoripresenti. entusiasmato tutti dal più piccolo al più datato ha che particolare veramente esperienza Una di Novara. speleo-archeologia sotto il castello “sforzesco” di esperienza prima la fatto abbiamo razione, collabo sperimentata una anni da è vi quale il con Varallo, Cai del Speleologico Gruppo il iniziale, ci siamo trasferiti a Novara, dove con programma sul variazione una con Marzo, A di unasquisitaospitalità. riparo e bere qualcosa di caldo, sempre frutto al mangiare di consentendoci nell’alpeggio, casa loro accogliente ed calda nella ospitato ha ci Galoppini Rinaldo di famiglia la fortuna Pergiornata. la presentata è si bella meno se Una esperienza nuova per noi, molto bella anche 25 annidellaBaitadiGrignasco di FerruccioBaravelli - - Gallino per ricordarlo nel 20° anno dalla sua sua dalla anno 20° nel ricordarlo per Gallino alla Bocchetta di Campello e all’altare di P. G. mese, stesso nello sempre saliti, siamo Infine Una piccolamasimpaticatraversata . settimana precedente. la durante Alessandro da svolto tracciato del disboscamento e pulizia di lavoro paziente al Varallo, di grazie Crosa Loc. in ridiscendere e Falconera del cresta la valicare per ripartiti siamo Ciaviasco, di Loco Pro dalla preparata Recuperatene alcune, dopo l’ottima pastasciuttadando sfogoatutteleresidueenergie. zona, ci siamo recati al parco giochi del paese di S. Maria e sui resti di un ponte romanico della breve illustrazione storica sulla antica chiesetta una dopo dove, raggiunto abbiamo e Famiglia, siamo partiti da Cilimo di Roccapietra Scuola Commissione la con sempre Amaggio, particolarmente affezionatoaquestavalle. che ricorda il fondatore del Grim, P.G. Gallino, Fr. in posta Fontana targa la visitare di scopo lo anche aveva L’uscita biscotti. e caldo thè buon del preparando ragazzi i atteso hanno da tutti i frazionisti di Rassetta e Fontana che da, dove siamo stati meravigliosamente ospitati con la Commissione Scuola Famiglia in Val Gron Sempre ad Aprile si svolge una gita particolare Civiasco elaColma. tra mangereccio anche ma storico,culturale - 55 Sempre a giugno una bellissima giornata ci ac- continuare. di pensiamo cui per motivo buon un è questo e musicisti giovai i tutti per posto trovare a faticare da finale, saggio il per Serena Casa a tanti, così ritrovati siamo ci e ospitato hanno ci Crevola di Gallo del Circolo del amici gli to Persubi- mollato, hanno non ragazzi i fortuna prove. le per sede altra ad Varallo di dall’Oratorio grimmina, così come il “trasferimento forzato” attività particolare questa di l’operato sione l’utilità della scuola, avevano messo in discus sul l’anno durante sorte polemiche, Alcune Serena eilloro“CorodellePrimule”. Casa di anziani gli trovare a chitarra di scuola piccola nostra la con andati siamo giugno A ratterizzato unadellegiornatepiùpiacevoli. presso il loro rifugio all’A.Pianello,ca- hanno Borgomanero di Cai del accoglienza stupenda una e ragazzi tanti giornata, magnifica Una sarà sempreneinostricuori. Romanolasciati, Tosi, ha ci P.con che Gallino altro grande protagonista del Grim che da poco morte. Purtroppo abbiamo dovuto ricordare un e scopriamo, grazie alle interessanti spiegazioni il locale gruppo di Alpinismo Giovanile. Visitiamouna interessante esperienza di gemellaggio con compagna poi in Valle Antrona, per dare via ad a 20annidallascomparsadi P. Gallino

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - NOTIZIARIOniere della Guia di Fornarelli, per salire infine prosegue con visite al museo Walser e alle mi- Dopo il pernottamento al Lago delle Fateragazzi chevalicanoilColle. l’uscita i tutti a mano la stringere nello commuove si navigati, trekker mentre da l’anzianogrinta accompagnatoreuna Eliodimostrano anni dieci del Turlo.colle di Giada e Jacopo piccoli più I per Alagna-Macugnaga anni:Traversata ultimi degli Grim attività la tutta di interessanti più Ma sarà a Luglio che si volgerà una delle uscite C.A.I.si sonodimostratiottimiscarpinatori. per lunghezza e dislivello ma anche i più piccoli impegnative più uscite delle una Sicuramente Cervatto. a discesa facile più la per optiamo Camplasco di sella Alla frazionisti. dai attesi alla Meula come preventivato e dove eravamo scendere di impedisce ci tempo Il Tracciora. Pizzo per Cervatto a Rossa da traversata ga VARALLOlun un di protagonisti vede ci Giugno Ancora sionistico maanchestoricoespirituale. suggestiva esperienza dal valore non solo escur tanti genitori ed accompagnatori. Una nuova e a oltre gruppo del piccolo più il 1998, classe ben 28 ragazzi tra cui il piccolo Riccardo Galli, sata dal S. Monte di Orta a quello di Varallo con di partenza della Peregrinatio, la lunga traver e per la prima volta il Grim si presenta al nastro Ma a Giugno decidiamo anche di “peregrinare” dei minatori.Unagiornataindimenticabile. “decauville” suggestiva la infine percorriamo di distanza in Germania da due giovani sposi e messaggio lanciato “via palloncino” a 500 Km. tutto grande entusiasmo. Raccogliamo anche un soprat- ma biscotti e caldo the con accolgono ci che Rametti, signori dai Granarioli all’alpe inatteso e Veniamostupendo modo in ospitati dove citroviamo. più grande dell’Ossola, nonché tutta la vallata artificiale diga la Campliccioli, di lago il lana, della Prof. Elena Ameno accompagnatrice osso in OssolaalLagodiCampliccioli - - - - 56 allegria intuttoilgruppo. ci segue ormai da tre anni portando simpatia e Defabiani che, nonostante la sua diversa abilità, festa di S. Anna in compagnia dell’amica alla Anna l’uscita con terminerà Luglio di mese Il cenni storicieartisticisuquestoarcaicosito. e al vecchio Tiglio dove Lucia ci coinvolgerà con sicura che ci porterà alla Chiesa Vecchia comunque di ma Dorf delicata tecnicamente discesa Walser.insediamenti sugli una e di tratterà Si Renato Cresta, che ci spiega tutto sul ghiacciaio le spiegazione di un famoso scrittore ed esperto,versando la morena ed incantati nell’ascoltare La discesa avviene dal versante opposto, attra sopra lenostreteste. la Doufur nel Canalone Marinelli, esattamente secolo Fulvio Accornero, al che perse “Chopper”, la vita sotto grimmino e l’amico ricordato E’ ora di tornare a valle, ma non prima di avere d’Europa, laestdelM.Rosa. spettacolo stupendo di luci sulla parete uno piùregala altaci l’alba mentre rifugio, in veloce trascorre notte la leggende, e storie vecchie ascoltare ad tempi, d’altri serata una Dopo e ilsuggestivoLagodelleLocce. della morena e visitato il famoso Lago Effimero filo sul camminato avere di prima non mento, al Rif. Zappa Zamboni per il secondo pernotta all’ombra della Doufur gruppo alTurlo - - presso la sede Cai di Varallo, aperto a tutti gli svolgerà novità:si una con chitarra di corso il In questo mese riprende per il quinto casa costruitanellarocciadella montagna. anno anche dove visiteremo “la spelonca”, questa singolarepercorso altro per avverrà discesa La tempo. dimenticare tutte quelle caratterizzate dal mal che ricorderemo per un pezzo e che ci ha fatto mese a salire con una giornata “spettacolare” stati respinti al primo tentativo riusciamo l’8A del Ottobre saliamo al Monte Barone, dopo essere verrà documentatodallibrodiElvise. per l’interesse scientifico che si è creato e che geranno anche il Gruppo Speleo del Cai Varallo coinvol scoperte, significative ma piccole, Le per illibro. le esplorazioni e la raccolta di documentazione qualche ragazzo accolgonoe l’invito Accompagnatori evalsesiani. comincianominerari siti ai libro e di tracciare i percorsi prossimo di avvicinamento suo del stesura alla collaborare di Sempre in questo mese Elvise Fontana ci chiede nell’alpeggio. targa La verrà Campo. collocata dell’Alpe all’internoamici degli dellae cappellataSabbia di ricordo intestata al Grim da parte del Comune di festa e ricevere una piccola ma preziosa questionetarga per trascorrere una simpatica giornatacolo gruppetto raggiunge ugualmente l’alpe in festa dell’Alpe Campo. Nonostante ciò un pic- – Capio – e partecipare alla suggestiva Sabbia traversata la nell’affrontare respinge ci tempo il volta seconda la per ASettembre indimenticabili. emozioni anche ma fiotti a adrenalina stelle, veramente più famosa del mondo. Tensione grotta la sotto alle che giovani dei internazionale di fronte ad oltre 2000 persone, sia alla messa di provare ciò che significa suonare la chitarra E’ stata anche l’occasione per quattro corsisti belle d’Europa,aBettaram. più le tra grotte, le e Jere Pic du panoramico il anche ma cittadina, alla intorno campagne le visitare di modo avuto abbiamo Lourdes, di pellegrinaggio del giovane” “particolarmente edizione una ad partecipare Torri a Marco di sui Pirenei francesi dove, raccogliendo l’invito programma fuori un con sorprese delle vato riser ha Agosto di mese il quest’anno Anche per tutti. grigliata e polenta Zanoletti, casa in persino, cucinare a riuscendo fantastica giornata una Varallo,degli di e Alpini Alpino trascorreremo dia di Finanza) di Riva Valdobbia, del Soccorso (Soccorso SAGF del compagnia In Guar Alpino - - - 57 Arrivederci alprossimoanno. rischio didimenticarequalcuno. il correrei e elencare da troppi sono ma 2006 laborato con il nostro piccolo gruppo in questo col hanno che coloro tutti ringraziare Vorrei loro messiadisposizione. che compiamo con l’utilizzo degli automezzi da possibile compiere le traversate di valle im in sarebbe valle quali i senza e gruppo nostro del gere ai Comuni di Varallo e Cravagliana sponsor Un ringraziamento particolare lo vogliamo rivol venticinquesima. storica la quanto in speciale come presenta si edizione Questa edizione. precedente nella sco al quale abbiamo partecipato con successo bella esperienza del Presepio Vivente di Civia la ripetere a invitati stati siamo Dicembre A quanto hoappenadetto. fatto di confermando 2007, nel già insieme uscita prossima una per basi le gettano Elio Il Presidente dei Camosci Livio Magni e il nostro il futurodelsodalizio. considerati da tutto il nostro giustamente siano Cai giovani ei rappresentinoquanto conferma agli altri gruppi e Commissioni del Cai Varallo, lega il Grim a questo storico gruppo ma anche L’ospitalità del Gruppo Camosci, l’amicizia che all’Alpe Piane eperlabellacastagnata. parole in vetta alla Massa, per la festa e i giochi per il tempo magnifico che ci ha lasciati senza E’sensi, i tutti in stupenda giornata una stata Camosci checompionoil50°genetliaco. Gruppo del amici gli Piane all’alpe steggiare fe e Massa alla programma fuori ascensione un’ultima compiere Adi decidiamo Novembre nile musicaleconl’attivitàdelCoroVarade. di una collaborazione tra questa attività giova La novità più interessante è la sperimentazione gratuito. sempre e pensione alla anni 9 dai Cai iscritti

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO------3/4 marzo ESCAI GRIGNASCO 2 dicembre 6 ottobre 23/24 giugno 3 giugno 13 maggio 15 aprile 18 marzo...... 14 ottobre 22/23 settembre 3 giugno 13 maggio 25 aprile 18 marzo...... ESCAI BORGOSESIA 2007 Giovanile Alpinismo attività Programma 17 giugno 26 maggio 6 maggio 1 aprile 18 febbraio ESCAI GHEMME 23 novembre 4 novembre 27-28 ottobre 30 settembre 30/31 agosto1/2settembre 6/7/8 luglio NOTIZIARIO C.A.I.14 dicembre 11 novembre VARALLO ...... Pizzata difinestagione Arrampicata Rifugio Curò,GruppodelBarbellino(Val Seriana) Alpe Bors,SentieroGlaciologico Alpenzo Grande,allascopertadeiWalser (Valle delLys) Traversata RivaBrigoso-Moneglia(Liguria) Colma diCossogno(Parco NazionaledellaVal Grande) Gita sullaneve(Localitàdadestinarsi) Parco delMonte Avic- Valle d’Aosta Pernottamento alRifugioBarbustel Pian Cavallone–Valle Intrasca Alpe CasarolodiPila Monti dellaLiguria S.Lorenzo diGattinara–SentieroFra’ Dolcino Balmuccia Pietra Groana Borgio Verezzi (Liguria) Saint Bartelhemy(Val d’Aosta) Serata inamicizia–cena,proiezioneepremiazione Res diVarallo Rifugio Massero–Carcoforo Alpe Toso Frasassi –Genga(Marche) Valgrisenche (Val d’Aosta) Val d’Otro Cà Nostra Masserano -Parco Arcobaleno Alpe Stofful-Baita 58 17 giugno 3 giugno 27 maggio 21/22 aprile 25 marzo...... 11 marzo...... GRIM VARALLO 30 giugno/1agosto 8/9 settembre agosto dadefinire agosto dadefinire luglio dadefinire 22 luglio novembre dadefinire 7 ottobre 30 settembre 16 dicembre ...... Alpe LarecchiooValle d’ OtroconESCAI diDomodossola Alpe diMeggianaeBoValsesiano conComm.ScuolaFamiglia Sottosezione diBizzarronealRif.BinateeMonteBissino Uscita sullemontagnedelLagodiComoconCAI per lastorica“viadeimorti” Traversata daS.EmilianodiSostegnoaNaulaSerravalle Commissione ScuolaFamiglia Con ilSoccorso Alpino dellaGuardiadiFinanzae da Bannio Anzino Val d’OssolaaFobelloinValsesia Pellegrinaggio perlafestadiS.Antoniocontraversata Valle delleMeraviglie(Francia)-(soloGGA) Salita innotturnaallaRes diVarallo Sentiero deiCamosci(soloGGA) Punta SpitzhornlialPasso delSempione Lago Sruer, M.GioveeLaghidiBusin Rifugio MargaroliVal Formazza. Speleologica CaiVarallo Alpe LaValle eSelladiBerraconCommissioniSegnaletica e ESCAI diCOMO con CommissioneMontagna Antica delCaiVarallo e Traversata delCavajone:Boccioleto- Alpe Seccio–Rossa Monte Capio–Rimella Traversata daSabbia-Festaall’AlpeCampo Auguri difineanno Castagnata 59

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AMPIO PARCHEGGIO di D’Anna Giuseppe & D’Anna Vincenzo 1630 - Colle di Valdobbia: Valdobbia: di Colle - 1630 una via per la peste la per via una settore edilizio, svolgevano la loro opera pre- opera loro la svolgevano edilizio, settore ed Alagna), specializzati in diverse attività del (Riva Valsesia della testata alla ubicati paesi dei abitanti Gli l’emigrazione. per porta una Dalla fine del Cinquecento il colle divennepreesistente comealtrefiere alpine. anche probabilmente ma Quattrocento, dal mentata docu- 1988), (Rizzi, Riva di fiera dalla favoriti I legami commerciali fra le due comunità furono lungo lavalleprincipaledelSesia. sesiani provenienti dalle frazioni di Riva ubicate dai coloni d’origine gressonarda e dai coloni val insediamenti a valle della Peccia furono fondati del Trecento (Rizzi, 2003, con bibliografia). Gli mentati alla frazione Peccia dai primi decenni docu gressonarda, d’origine coloni di opera Val ad Vogna della avvenne colonizzazione La DUE COMUNITÀUNITEDA UNCOLLE elemento dirilievoperlastoriavalsesiana. un sempre costituito ha ed Riva) e (Gressoney due comunità ubicate alla base dei suoi versanti cessibilità del passo ha favorito i rapporti tra le la val d’Aosta e le valli del Sesia. La facile ac- stituisce la principale via di comunicazione tra Il colle di Valdobbia, ubicato a 2480 metri, co (Bard, 16settembre2006) Scientifico del CAI Ligure PiemonteseComitato dal organizzato mercanti” e soldati Valdostano convegno “La Montagna attraversata:al presentata comunicazione della pellegrini, Riassunto Oratorio diSanRoccoaRiva - - - 61 Il contagio toccò anche il centro parrocchiale parrocchiale centro il anche toccò contagio Il 1630 eleiniziali PP. data la croce, bella una con sotto reca, riore ancora presente presso la frazione Vogna infe- e Selveglio). A ricordo dell’epidemia una lapide nelle frazioni della val Vogna (Montata, Peccia proprio registrarono si contagio di casi primi I sembra essereprossimoaiduecento casi. vamente il numero di morti dovuti all’epidemia defunto, compaiono circa 150 morti. Complessi del l’età indicata mai è non e ascendenti agli le date di morte, sono incompleti i riferimenti assenti sono quanto in sintesi, l’estrema per parrocchiali registri altri dagli differenzia si per peste tenuta dal viceparroco Albertino, che solo il 19 maggio 1632. In una riprendono memoria e 1630 luglio 16 il dei s’interrompono morti registrazioni normali Le (37). 1630 luglio di già nel mese di giugno (15) e nella prima metà alto rispetto ai valori medi del periodo si le osservacause dei decessi; un numero di morti molto (ASPRv) morti dei Libro nel sempre registrava non Riva di parroco Il Valsesia. della colpita più la fu emigranti, molti di d’arrivo punto e La comunità di Riva, ubicata alla base del colle prendono laviadelpasso(Neubronner, 1999). epidemie le anche perché Valsesia, in peste la portano commercianti i e emigranti gli bia, Dalla Val d’Aosta, attraverso il colle di Valdob 75% dellapopolazione(Ansaldo,1977). scese da 90.000 a 20.000, con una riduzione del al 19 aprile. Il numero degli abitanti della valle risale documentato caso primo il ove d’Aosta, Val la pesantemente colpì peste la 1630 Nel 1630: UNA VIA PERLA PESTE anche qualcos’altro. portavano saperlo, senza 1630, Nel merci. e soldi portavano uomini gli colle il Attraverso conferma questastagionalità. (ASPRv) Riva di abitanti degli nascite delle e matrimoni dei distribuzione La bibliografia). partire alla fine dell’inverno (Viazzo, 1990,ri con per dicembre e novembre tra rientravano espatriati gli e stagionale carattere un aveva L’emigrazione 1997). (Ronco, PietreGemelle) comunità, della nome (dall’antico Prismellesi valentemente in Svizzera, ove erano noti come di RobertoFantoni, Attilio Ferla, Adriano NegroeEnricoZanoletti

NOTIZIARIO- C.A.I. VARALLO- - NOTIZIARIO ma cimitero, nel accolti essere per chiesa in portati furono non morti i che infatti risulta contemporaneo un di memoria Dalla lazione. popo dalla accolta fu disposizione La 46). p. vietando la contagio, sepoltura del nei cimiteri (Manni,all’inizio 1977, comparve pertogno, Il medico Bernardo Rossi, che risiedeva a Cam LA GESTIONEDEL CONTAGIO (). C.A.I.Toni (attualmente nel comune di ) e Avigi colpite le frazioni Goreto, Curgo, Molino e Piana venticinque decessi causati dalla peste. 1630, Furono giugno 20 il e aprile 21 il tra annotati, si estendeva anche al territorio di Mollia, sono parrocchia di Campertogno, che in quel periodo ebbe il 21 aprile 1631; nel Libro dei morti della marginalmente, Campertogno. Il primo caso si VARALLO27). Verso valle il contagio raggiunse Mollia e, Campo (Ragozza, 1983, all’alpe p. 153; sale Triglia, che 1985, p.mulattiera la lungo Ronco, frazione della case della monte a pietra, di cimitero provvisorio, delimitato daun un muretto allestito fosse che vuole orale tradizione nella parte inferiore della valle. Ad Alagna una sembra essere arrivato negli altri paesi ubicati località (Alagna, questa Mollia a e prossime Campertogno), comunità due le ma e non Riva di Memoria deimortiperpestetenuta dal viceparroco Albertino (ASPRv) - - 62 attraverso le sue porte orientali, costituite dai Sesia del laterale valle questa in entrò peste Boccioleto (30%) e a Rimasco e Rima (20%). La a registrate sono analoghe diminuzioni zione; popola- sua della 35% il perse Fervento netta. più essere sembra flessione la ove Sermenza, val la per “rumorosi” e incerti più sono dati I 127-128). già nel decennio successivo (Viazzo, 1985, pp. assorbite completamente furono perdite le solo del 20%. Nella parrocchia di Campertogno parrocchia di Riva a distanza di un decennio fu abitanti. La diminuzione della popolazione nella l’intera valle del Sesia, chepassa 7891 a 7855 sembrano indicare solo una lieve flessione per (1641) peste la dopo e (1628) prima pastorale sulla base dei dati contenuti negli Atti di visita Le ricostruzioni della popolazione della Valsesia nella popolazione. ripristino parziale un consentendo (ASPRv), normali nel periodo immediatamente seguente valori su però tornarono che natalità, la e tà contagio diminuirono sensibilmente la nuziali per peste nel biennio 1630-1631. Negli anni del morti dei stimato quello a prossimo valore un abitanti, 220 di perdita una ad corrispondenti 128), p. 1985, (Viazzo, 1641 del 790 ai 1628 popolazione di Riva scese da 1010 abitanti del la che indicano AVi) (ASDN, pastorale di Visita Atti negli contenuti censimenti dei dati I GLI EFFETTIDEMOGRAFICI Triglia, 1985,p.27). 153; p. 1983, Ragozza, 48; p. 1979, (Manni, onde farmi avere di quei monatti quanto prima espertissimi, li sindaci mi incaricano di trattare uomini degli sono vi Riva e lagna a che inteso Sagliano presso Andorno (Bi) scrisse che avendo di sanitario responsabile il 1630 ottobre 13 Il valle. dalla fuori anche fama acquisirono che specifiche, professionali capacità comunità la nel sviluppò casi di L’elevato numero 46). p. cui morì (ASPRv, Libro dei morti; Manni, 1977, in prato stesso nello sepolto fu e contagio del vittima volta sua a cadde che quarantenae, svolto da un uomo di 61 anni, citato era servizio Vogna. comeIl torrente il oltre località custos Gli ammalati erano posti in quarantena in una (ASCRv). funzioni sacre le ricevettero ove cimitero nel portate furono allora solo e 1635) e 1634 (nel dopo anni alcuni solo recuperate furono ossa in un campo, chi in un’alpe, chi qua, chi là). Le vennero seppelliti sul posto (chi in un prato chi - - sale alSacroMonte (Ballarè,2002). chiesa parrocchiale, raffigura la processione della museo che nel conservata attualmente rico, Varallo.di Monte d’En- Melchiorre di tela Una pericolo, si recò per tre anni consecutivi La comunità aldi Campertogno, per lo scampato Sacro Rocco eSebastiano(Ragozza, 1983,p.67). parrocchiale un nuovo altare dedicato ai santi chiesa nella costruire fece Vasina Antonio co parro il pericolo, scampato lo Ad per Alagna, colpito dallapeste(sASVa, FNV). frazione questa di abitante un di stamentarie te disposizioni le tra compare scomparso), (attualmente d’Alzarella Pìè a sant’Antonio di nell’oratorio collocare da santo, al davanti inginocchiati figlio suo di e committente del l’esecuzione di un quadro con la raffigurazione sente anche nell’oratorio della frazione Balma; disanRoccoquadro con l’immagine Un è pre- fendente (Bellosta e Bellosta, 1988, pp. 64-65). ricostruire, come ex voto, l’oratorio di san De Vogna, gli abitanti scampati alla peste, fecero la cappella di san Giuseppe. A Selveglio, in val Vogna,val costruire della fatta all’ingresso fu Nell’oratorio della Madonna delle Pose, ubicato eretto un oratorio fu Riva dedicato a anche a località san altre Rocco molte in (ASPRv).Come scomparsa. sua la dopo pericolo scampato lo tagio e manifestarono il loro ringraziamento per invocarono la protezione divina durante il con Le comunità valsesiane minacciate dalla peste LA PROTEZIONEDIVINA 2006). (Fantoni, edile settore del attività alle dediti di queste comunità, anche loro prevalentementedel Vallese, ove erano soliti emigrare raggiungimento gliil consentiva Moro Monte il so abitanti passi aperti verso la valle Anzasca che, attraver Iscrizione nellacappelladisanGiuseppe nell’oratorio dellaMadonnadellepose - - - - - 63 competenti). Percompetenti). l’obbligo inoltre vigeva tutti rantena senza previo colloquio con le autorità qua in persone liberato avesse chi per scudi sero entrati in paese senza previo colloquio; 4 inadempienti; 25 scudi per i forestieri che fos locali i per scudi (4 infrazioni le per cuniarie pe pene istituendo all’obbedienza, chiunque costringere di diritto il conferì si salute la per ad guardie Avigi.con clausura una deputati Ai tuendo controlli domiciliari e facendo costruire diffondesse anche nella squadra inferiore, isti si non morbo il affinché vigilando opportune, misure le disporre a provvedessero affinché contagio. Furono eletti tre deputati alla sanità semblea per stabilire le modalità di difesa dal as in riunì si comunità la superiori, frazioni A Campertogno, alla comparsa del morbo nelle FCa eFNV). (sASVa, successivi documenti in anche citato bilmente di uno dei punti di controllo sanitario sanitario in tempo di epidemia. Si tratta proba ancora alcune tracce, costruito come cordone un bastione, di cui ai suoi tempi si scorgevano Pose,delle di Madonna della l’oratorio presso presenza, la ricordava 245) p. (1925, Ravelli LA PROTEZIONESANITARIA (Melchiorre d’Enrico; Museodellaparrocchia la processionevotivaalSacro Monte Dipinto adoliosutelaraffigurante di sanGiacomo diCampertogno) della comunitàdiCampertogno

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO ------NOTIZIARIOsASVa FOSo FNV FCa AVi ASPRv ASPAl ASDN ASCRv n. 15,pp.118-131. dell’800. metà alla ‘600 del C.A.I. inizi Valsesia dagli della L’evoluzionepopolazione della VIAZZO P.P. (1985) Notizie sullapestedel1630-31inValsesia. TRIGLIA C.(1985) I maestriprismellesieiltardogoticosvizzero(1490-1699). RONCO E.(1997) Storia deiwalserdell’ovest. RIZZI E.(2004) VARALLOdi studiwalser, Macugnaga,3-5luglio1987”,pp.231-271. valli del Monte Rosa. Le fiere medioevali di Macugnaga e di Pietre Gemelle e l’evoluzione dell’economia walser nelle RIZZI E.(1988) 15-56, 57-112,113-160. Comunità civile. Vita religiosa. Gente di Alagna. RAGOZZA E.(1983) La Valle Nera.GentidelPiemonte.Unapproccio. NEUBRONNER E.(1999) I campanilidellaValsesia. Notedistorialocale. MANNI E.(1979) Due memoriestorichesullavalsesia1500–1700. GIANOLI C.A.(1894) Commissione “Montagnaantica,montagnadasalvare”,s.i.p. Valsesia. della Valmonti walser.Vogna.sui dei diVarallo dell’arte via Sezione Sentieri Alta CAI FERLA A. (2000,acuradi) Tempi eluoghidell’emigrazionerimese.In“Rimaiwalser”, Anzola d’Ossola. FANTONI R.(2006) Briciole distoriapatria. CARESTIA A. (s.d.,fineOttocento) San GiacomoMaggioreCampertogno.InventariodelMuseo. BALLARÈ E.(2002) Peste, fame,guerra.CronachedivitavaldostanadelXVIIsecolo. ANSALDO M.(1977) FONTI BIBLIOGRAFICHEED ARCHIVISTICHE costruito fu invernale periodo nel transito il Francia e la Svizzera occidentale. Per favorire la verso diretti valsesiani emigranti gli sitare tran a continuarono valdobbia di colle il Per DOPO LA PESTE 1985, pp.287-288). di curare e porre in quarantena i malati (Molino, sezione di Archivio diStatoVarallo Fondo Ospizio Sottile, ASCRv Fondo NotarileValsesiano, sASVa Fondo Calderini,sASVa Atti diVisita, ASDN Archivio Storicodellaparrocchia diRivaValdobbia Archivio Storicodellaparrocchia di Alagna Archivio StoricoDiocesanodi Novara Archivio StoricodelComunediRivaValdobbia in “I walser nella storia della cultura materiale alpina. Atti del V Conv. Inter. Manoscrittoinedito,fotocopiainsASVa, FCa. Fondazione Arch. EnricoMonti,pp. Borgosesia,pp.35. - 64 Varallo, f.VII,pp.170, In “Alagna Valsesia. Una comunità walser”, pp. Varallo, pp.43. Magenta,pp.239. affiancata alladata1630. sia il significato di quella pietra con una croce quale chiedono si che 2000), (Ferla, attenti culturalmente Vognaescursionisti val passano sti. Attualmente per il passo e per la splendida accolse prevalentemente viaggiatori ed alpini l’Ospizio permanente, divenne l’emigrazione due custodi. Dalla fine dell’Ottocento, quando presso il colle di Valdobbia un ospizio gestito da Magenta,pp.212 pp.144. Aosta. Novarien, Novarien, - 50 anni di sapore e tradizione

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BORGOSESIA - Via Partigiani 14 Tel. 0163.27261 - Fax 0163.330000 NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO piazza Vittorio arrivano tutti i partecipanti in che mattina di 6 Ore domenica. a veniamo Ma zarle “Gite dell’escursionista con l’ombrello”. dell’escursionista curioso” converrebbe battez nome di queste gite ed anziché il chiamarlecambiare conviene “Gite ci futuro in quasi Quasi localizzato. piovasco qualche anche ma sole di raggio qualche con nuvole previste erano erano cambiate: per domenica su tutto il Vallesecesse da padrone, ma già giovedì le previsioni fa la sole il che sembrava All’inizio ottobre. 1 domenica per Vallese in previsto tempo sul di meteorologia per avere qualche indicazione siti vari i tra internet in giravamo settimana una Da tempo. stesso allo nuovo di qualcosa imparare ed camminare dilettevole: al l’utile diamo che sia un sistema intelligente per unire è innanzitutto una cosa che ci piace, e poi cre dell’ambiente che si attraversa durante la gita, le montagne e nel contempo spiegare qualcosa di persone, piccolo o grande che sia, in giro per abbiamo scoperto che accompagnare un gruppo motivo, anzi, in questi sei anni di “bibliogite”, dire il vero non è che lo facciamo soloSezionale ciper ha assegnatoquesto all’inizio dell’anno. consiglio A il che bilancio il integrare per vono per organizzare questa gita, i cui proventi ser E’ da circa un anno che Sergio ed io lavoriamo Caro diario, GOMS –VALLESE) 1OTTOBRE 2006-10-03 TRAVERSATA BELLWALD – MÜNSTER (VALLE DI CAMMINANDO VERSO LE ORIGINI DEI WALSER: dell’Escursionista curioso dell’Escursionista gita sesta Relazione alpe Wilere - - - - 66 fortunati hanno trovato alcuni funghi, mentre funghi, alcuni trovato hanno fortunati da metà del percorso. Lungo il sentiero i soliti Verso le due ripartiamo e percorriamo la secon “Suppe” o di “Raclette” oppure bersi un caffé. dove chi vuole può mangiare un piatto caldo di eccoci tutti riuniti davanti ad un piccolo rifugio gocce d’acqua, ma dopo una ventina di minuti prime le e panino qualche simultaneamente comparire a Cominciano gruppo. il riunire per circa metà dell’itinerario quando c’è una sosta a arriviamo radura e boschi tra e visibile ben sempre è sentiero Il mucche. delle pascolo di le tracce mo alpeggiodovesono a un evidenti giungia boschi e radure altre tra e riparte si minuti cinque soli Dopo radura. una di centro al situata cappelletta graziosa una Kapelle, sosta viene fatta appena superata la Apollonia ci fermiamo ad davanti aspettare chisiamo sta che dietro e noi la prima tanto ogni ma due in divide si gruppo il gite nelle sempre capita tempo è anche pista per il monopattino. Come percorriamo una strada sterrata che con il bel e termina salita la dopo Appena sua. casa a attorno costruito ha che binari di metri 200 i vedere di accontentiamo ci perciò mani, prie pro le con costruito ha abilmente che treni due dei modello il vedere farci può non così e casa a è non Bruno salita. prima una subito e case antiche le per giro veloce Un Bellwald. a tutti siamo finalmente ma mezzora vuole Ci giornata. della l’avventura iniziano volta per c’è la partenza della funivia, e così otto personePocostradale. manto vicino sul lì lavori male: pullman non riesce a passare a causa di alcuni il maiuscola: “I” la con l’Intoppo ecco bivio il con e Bellwald per bivio il ecco chilometri di po’. Presto aFieschedopo giungiamo un paio un alza si morale il magia per come E hurrà! dono i pochi raggi di sole promessi dalla meteo: ed appena girato l’angolo della valle si intrave passoal del Sempionema la visibilità miglioranebbia, un po’ fitta della causa a nulla vede si non demoralizzante: altamente è tempo il dimenticato la carta d’identità. A Simplondorf ha noi di uno perchè documenti nostri i trolla in barba al doganiere che per fortuna non con sul pullman siamo in 36. Al confine la facciamo dell’autostrada casello al che tanto aumenta gruppo il facendo Varallostrada e da partono a curadellaCommissioneBiblioteca - - - - - solo verso il 1400 anche l’abitato fino allora allora fino l’abitato anche 1400 il verso solo e monte il dapprima designò 1293 nel Belwalt 1273, nel Beliwalt nome Il Goms. del valle la sino situato su un assolato costone che domina La nostra gita inizia a Bellwald bellissimo pae DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO All’anno prossimo! contenti di come avevano passato la giornata. rimasti erano tutti migliori, dei stato sia non avuta quando ho capito che, nonostante da stampare,il ma ancora tempopiù soddisfazione l’ho ed avevamo ancora parecchie copiesciopero dell’opuscolo in stampante una con litigando stavamo io Sergio, quando venerdì del corse delle e distribuito abbiamo che sull’opuscolo durre in italiano le informazioni che ho riportatotutte le ore passate in internet a cercare e tra partecipare a questa gita mi hanno ripagato di Le espressioni di meravigliachihascelto di fiori multicolori sono una gioia per gli occhi. traboccanti balconi i con walser case antiche la tempo brutto il con anche effetti In paese. in entrati siamo quando fatto hanno gita alla partecipanti i che sorpresa di esclamazioni le sentire di soddisfatta veramente stata sono Caro diario, via versocasa. poi e parrocchiale chiesa stupenda alla quindi Peterkapellee graziosa ma piccola alla prima di Münster si avvicinano sempre più. Una visita case le e meta dalla lontani siamo non ormai ma piovere, a ricomincia frattempo Nel tro. uno scoiattolo che saltava da un tronco all’al osservato hanno leacrobaziedi altri fortunati la chiesadiBellwald Tua Graziella - - - 67 caro allacultura Walser erisale al1666. rocchiale è dedicata a San Teodulo, santo molto originario di questo era piccoloinglesi), alpinisti paese. dagli La frequentato chiesa stato par è secolo 19 nel anni per che esistente tuttora albergatore di Zermatt (suo l’Hotel Monte Rosa Ritz. alberghi Anche Seiler,Alexandre celebre lussuosi dei catena la per mondo nel famoso re” dei l’albergatore e albergatori, degli re nel 1850 nacque Cäsar Ritz soprannominato “Il il più piccolo comune della valle. A Niederwald minuti) che con i suoi 4,7 km² ed i 66 abitanti è per scendere a Niederwald (raggiungibile in 30 raggiunge Willere dove troviamo la diramazione si presto e sentiero comodo un su prosegue si isolata in mezzo ad una deliziosa radura. Dachiesetta qui Kapelle, Apollonia la raggiungere a mezzora, dobbiamo percorrere una strada sterrata, fino circa gita, della tratto primo Nel chiesa diBellwaldelastazione. della scala in copia un’ammirevole costruito già ha scala: in paese un tutto di costruzione la progetto in ha futuro il Per assemblaggio. e intaglio di lavoro paziente un con mano a Tutti i vagoni e le locomotive sono stati costruiti200 m di binari con tanto di gallerie e viadotti. circa con miniatura in ferroviario percorso di treni: attorno alla sua casa ha creatoi per Pedriniha Bruno un ticinese il che passione modello della risultato il ammirare ad soffermarci mo Dopo un giro tra le antiche case walser, possia sentieri appositamentebattuti. può praticare lo slittino oppure camminare sui si discesa da sci allo oltre D’inverno ciascuno. km 7,1 e 5,6- 10- da percorsi tre in suddivisi walking nordic il praticare per sentieri di km 22 di più e (Trottinerlebnis) monopattino, il Bellwald offre anche una pista lunga 6 km per loco. in sistemati cartelli sui indicazioni Altre 2549), Wirubsee (m (m. 2653) e LengseeMittelsee (m 2706).2397), (m Spilsee Risihorn: del lwald sono i 4 laghi che giacciono sulle pendici il Gross Aletschorn (m 4193). Altre gite da Bel- (m 3639) mentre più lontano sulla sinistra svettaFinsteraahorn (m 4275), del Kleines Dreieckhorn punte le con del ghiacciaio sul vista magnifica una punta dalla offre e ore 3 il Risihorn (m.2875) la cui salita richiede circa gli escursionisti. Fiore all’occhiello è senz’altro per gite molte offre d’estate anche però che Ernen. Bellwald è un centro turistico invernale, di parrocchia dalla staccò si Bellwald quando secolo 17 del fine alla risale e Freude) Sieben Maria (Kirche Maria di Gioie Sette alle dicata de- è principale chiesa La Zblatten. chiamato

NOTIZIARIO- C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIObella e selvaggia valle che meriterebbe da sola due anni fa. Il sentiero si inoltra nella organizzato Bächital, abbiamo che gita della portante l’argomento stati sono bisse I fondovalle. di campi i irrigare per l’acqua trasportare a va suonen) antico canale di irrigazione che servi- tedesco (in bisse, un di tracciato il seguiamo sterrata, una percorso aver dopo tratto, ve Si procede sempre a mezzacosta e per un bre- anni 1993/1994. negli ristrutturazione nuova una a sottoposta C.A.I.fu dotata di un organo tuttora funzionante e fu da una valanga ma subito ricostruita. Nel 1813 febbraio del 1807 fu parzialmente danneggiata luogo era menzionato un edificio religioso. Nel questo in 1592 nel già ma 1687, nel costruita Feldkapelle, la è campi: i tra isolata chiesa bella una scorge si quale al fondo in canale celtica. tomba un una Attraversiamo scoperta VARALLOfu Ritzingen a vicino 1980 Nel Gradschaft. di Selkingen dal 1 gennaio 2001 formano il comunee Biel con che Ritzingen di dintorni nei Siamo pianeggiante. continua sentiero il ruscello il attraversare per discesa breve una Dopo le. punto abbiamo la metà del percorso alle spal- posto quasi in mezzo ad un canalone. A questo contrastare il pericolo di caduta delle valanghe, con il tetto in linea col pendio soprastante per vista della Walibachhütte, piccolo rifugio usciamo privato nuovamente dal bosco e giungiamo in presto Ben lamponi. i tra sepolta casetta tra una sterrata per procedere in direzione di un’al sentiero sempre ben segnalato e attraversiamo sul Continuiamo conifere. grosse di presenza dalla caratterizzata radura una in giungiamo traversato un ruscello e dopo un tratto di salita, at aver Dopo valle. della lato sull’altro poste prendere confidenza con i nomi delle montagne il panorama e, grazie all’aiuto di un pannello, ammirare per sosta breve una d’obbligo è Qui Gesù. braccio in con Madonna una di statua la posizionata stata è quale sul tronco grosso Igschenen. Giungiamo così ad un caratteristico sciamo poi sulla sinistra la sterrata che porta a sperando di intravvedere qualche animale, la- po’, un per costeggiamo La cervi. dei vivono dove riserva una raggiungiamo e cammino il proseguiamo paese, il verso scendere Senza secolo. 16 al ed 15 al risalgono che cappella alla ed chiesa alla visita la Interessante . km² 11,8 soli di superficie una su abitanti 90 di ne a Blitzingen. Anche questo è un piccolo comu- traversata, dove abbiamo un bivio per scendere ch m. 1460 che è il punto più basso dell’intera Ancora 15 minuti ed arriviamo all’alpe Wilerlär - - - 68 altre afienili. e abitazione ad adibite alcune legno in case scendere in paese dove per ci accolgono minuti le vecchie pochi bastano e vicino è Münster Ormai 1927. nel completamente rinnovata e 1600 del metà la verso costruita Padova), da alla Antoniuskapelle (Cappella di Sant’Antonio strada e si continua su sentiero la fino ad arrivare nuovamente attraversa si case, alcune ad fino scende Si sentiero. il riprendiamo dove tornante un ad fino sterrata la discesa in mo Seguia Hänggisch-Hittä. il privato rifugio un a vicino passiamo e Guferschmatte di prati i Galmihornhütte a quota 2113 m. Attraversiamo origine a Muster) una ha strada che sterratasuccessiva conducevalle (la al Minstigertal dalla m). In alto sulla cresta che separa questa valle del Gross- e del Chly-Chastelhorn cime (m accessibili più senz’altro 2842 e panoramiche e 2683 molto ma modeste più le verso oppure 3386) (m Galmihorn del vetta l’alta verso visita una la Peterskirke oppure la Pfarrkirche ovvero la la ovvero Pfarrkirche la Peterskirkeoppure la è se ignora si che punto al chiesa, questa di l’identificazione difficile rendono indicazioni accenno alla presenza di una chiesa. Le vaghe Medioevo di un chiostro. Al 1235 risale il primo contrazione di Monasterium per la presenza nel 1221 con il nome di Musterium nel volta presumibilmenteprima la per Menzionato Goms. del grosso più centro il è Münster detto già Come la chiesadiMünster - vi dormì lo scrittore tedesco Johann WolfgangJohann tedesco scrittore lo dormì vi 1530. Fu frequentato da ospiti illustri: nel 1779 già esistente con il nome Oberen Wirtshaus nel nel 1620 dall’unione di due alberghi contigui e d’or et Poste così ribattezzato nel 1894,Tra ma natoi primi edifici che vediamo c’è l’Hotel Croix della Pianura Padana odelCentroEuropa. genere di merce destinata ai mercati delle città era percorsa da mercanti che trasportavano Gries, di e Grimsel del passi i attraverso ogni che, mulattiera della sicurezza la e manutenzione la per contratto un stipularono che Formazza Valle della e d’Ossola Val della Goms, del si pae dei Berna, di comuni dei rappresentanti i ospitò 1397 nel commerciali vie importanti di all’incrocio strategica posizione in Situato chiesa eradotatadiunorologiogiànel1462. fattura per una riparazione sappiamo che questaera dotata di un cimitero. Una curiosità: dalla all’epoca già e 1309 nel citata sicuramente è parrocchia dedicata a Santa Maria, quest’ultima - 69 bellissima valle. spunti per organizzare altre escursioni infornito abbia questa vi e aspettative vostre le sfatto soddi abbia speriamo che giornata questa di Un giro tra le antiche case completa il tragitto gotico dellaSvizzera. stile in altari begli più dei uno considerato è opera dello scultore Jörg fu Keller di Lucerna, 1509 ed al risale altare Questo dell’interno. semplicità dalla risalto in più ancora messa maggiore dell’altare ricchezza la senz’altro 1491 è stato restaurato nel 1932. Ci sorprenderà stato rifatto nel XIX secolo. Il coro, risalente al restauri già nel XVII secolo, mentre l’interno è di oggetto stata è navata La cimitero. piccolo il con parrocchiale chiesa la troviamo avanti Italia attraversando il Passo del Gries. Poco più in tornò Blinnenhorn, il salito aver dopo che, Ratti Monsignor Achille Vallese soggiornò in vi scalatore primo del Cervino,il nel 1897 dopo una visitaWhymper Edgard 1865 nel Goethe; un gruppodipartecipanti

NOTIZIARIO- C.A.I. VARALLO 2005 finoaluglio2006. agosto da partire a mesi 12 ultimi negli strate e massime dell’aria all’esterno dei rifugio regi riportando qui di seguito le molti di temperature curiosità la soddisfare minimedi crediamo e mese ogni di all’inizio inviati vengono ci dati Reginario questi 2005 gennaio Da Margherita. Osservato- Capanna alla installata stata è che centralina dalla rilevati dati i regolarmente per la Protezione Ambientale) di Torino ci invia l’ARPA Regionale2003 (Agenzia settembre Da Caldo e freddo in alta quota alta in freddo e Caldo NOTIZIARIO 2005 gennaio 25 il registrata -37,3 di stata è assoluto in bassa più temperatura la 2003 Dal soli 1.7gradicentigradi. di giorni i ambedue in termica un’escursione per -25,8° con 06.05 ore alle stata è minima mentre la -24,1° con 14.35 alle registrata è si massima la 02/01/2006 il e 16,5° – con 06,00 sima alle ore 20.15 con -12,4° e la minima alle 22/08/2005 si è registrata la temperatura mas il stabile: più temperatura la con giornate le state sono due contro Per gradi. 15,3 ben di C.A.I.16.00 era di -18,6° registrando così uno sbalzo ore alle mentre -33,9° era dell’aria tem peratura la 03.00 ore alle 2005: dicembre 18 il la giornata con maggiore sbalzo termico è stata Sempre in questo periodo (01/08/05 – 31/07/06) ** Idatidel04/05/2006sonoincerti * Mancanoidatidelgiorno05/03/2006,nonpervenutia causa diunproblematecnico VARALLO Luglio 2006 Giugno Maggio ** Aprile Marzo * Febbraio Gennaio Dicembre Novembre Ottobre Settembre Agosto Mese Il giornopiù 07/07/2006 02/06/2006 31/05/2006 11/04/2006 02/03/2006 28/02/2006 26/01/2006 28/12/2005 27/11/2005 02/10/2005 29/09/2005 08/08/2005 freddo 02.30 01.55 03.35 01.20 05.35 23.45 17.40 22.25 20.40 14.35 18.35 00.25 Ora Temperatura - - - -23,2 -24,3 -26,6 -33,9 -32,1 -30,8 -34,2 -30,7 -17,2 -13,5 -16,0 -9,6 70 Il giornopiù 15/06/2006 27/05/2006 26/04/2006 19/03/2006 02/02/2006 20/01/2006 24/12/2005 11/11/2005 26/10/2005 01/09/2005 31/08/2005 04/07/2006 caldo 08.35 11.20 13.25 14.45 12.00 09.30 12.00 12.20 14.30 12.45 13.45 13.10 Ora di GraziellaCusa Temperatura + 3,4 + 5,2 + 1,3 + 6,2 + 5,5 + 6,5 - 1,3 - 4,8 - 4,8 - 6,6 - 9,4 - 9,2 l’emozione dell’esplorazione, scendere da una quale non ci ha creato nessun problema. Bella il tranquillo, livello un aveva l’acqua e caldo per l’esplorazione. La giornata era buona, sole macchina fotografica (immancabile) e partiamo corde, mute, imbracature, discensori, caschetti,(auto-costruite inox per acciaio l’occasione in dalpiastrine sottoscritto),tasselli, piantaspit, martello, l’attrezzamento, per l’occorrente che ne dici? Pochi giorni dopo prendiamo tutto no l’ha mai sceso. Possiamo andare a vederlo, Nessu- laghetti. dei e cascate alcune vedendo interessante, sembrato è mi un’escursione te duran fuori da visto ho che quel da e vicino, un torrente che potrebbe fare al caso tuo: è qui Premessa. Il torrente Sabbiola torrente Il Torrentismo/Canyoning dati la ringrazio pagine ARPAqueste Attraverso questi di Torino tutti disposizione a messo averci per C’è da aggiungere che nei giorni compresi tra il di -36,1 ed una escursione termica di soli 1,2 °. il più freddo finora registrato con una massima anche essere risulta che giorno 5.50, ore alle 24/01 25/01 26/01 27/01 28/01 29/01 Data Un giorno un amico mi disse: conosco 16.40 00.05 00.15 00.15 19.55 04.05 Ora Temp.minima -36,2 -37,3 -36,4 -30,7 -34,0 -36,2 la Bella - 71 Temp. media esperienza, ma ovviamente accompagnati da da accompagnati ovviamente ma esperienza, prima loro alla persone da anche frequentato dal nuoto al toboga. E’ divertente, e può essere tuffo, al calata dalla situazioni, diverse senta 900 m. s.l.m. ed ha un dislivello di 150 m. Pre tipo di inquinamento. L’ingresso si trova a circa L’acqua è molto limpida e non presenta nessun emergenza. di caso in fuga di vie molte con e gica nivo-pluviale, di medio-facile percorrenza torrente montano con un’alimentazione idrolo Presentazione. addirittura lepiastrine! l’esplorazione sono stati portati via e in undurante casofissato avevo che moschettoni alcuni che constatato ho l’attrezzamento Durante rendendolo piùsicuroedivertente. completo, e “attuale” più modo in torrente il riattrezzato abbiamo Infatti più. i esperienza questa volta con il trapano, e con un ma pizzico di ri-esplorazione, nella cimentati siamo ci attrezzato) fosse questi che ignaro luogo del amici, curiosi di scenderlo (tra cui un torrentistacolari, e quindi più frequentati. Con un paio di scapito a degli altri in valle,torto) più (a famosi e spetta dimenticato come so non avevo, ritornato, ricordandomi di questo torrente che sono ci quest’estate) (ovvero dopo anni Sette dopo. Cosìfinoallafine. c’era cosa vedere per frenesia di po’ un con cascata dopo averla attrezzata e andare avanti le temperaturediqueigiorni: riportate con tabella piccola una Ecco tempi. di aver avuto il maggior freddo di questi ultimi 24 ed il 29 gennaio di quel anno possiamo dire -32,7 -36,9 -30,8 -28,8 -30,3 -31,4 Il torrente Sabbiola è un classico 00.05 00.05 14.25 13.25 06.50 17.45 Ora Temp.massima di PaoloTesta -27,6 -36,1 -27,6 -26,6 -27,4 -29,1

NOTIZIARIO- - C.A.I. VARALLO- NOTIZIARIO C.A.I.della discesa. Da qui si cammina per un tratto un enorme masso incastrato proprio nel mezzo da due in divisa m. 6 di cascata una Doppia”, “La a arriva si e m. 5 di cascatella un’altra e VARALLOparte. Altra piccola discesa in corrente di 4 m. derone dove la corrente ti spinge fin dall’altra cal grande nel arrivi non quando a fino sale, tutta addosso, quasi ti sommerge. E l’adrenalinamezzo, e se c’è molta acqua questa ti piomba in scenderci a obbliga ti Bella”) (“la m. 10 di inclinata cascata una torrente: del zionante verde. Quindi si arriva forse al punto più emo- color di l’acqua con lama, piccola una dentro cengia dalla tuffarsi e corda dalla staccarsi possibile è metà a dove (“l’Ibrida”), inclinata cascata una ad arriva si camminata breve una Dopo nuotata. piccola una con attraversarlo di 4 m. porta in un laghetto il quale obbliga ad di discrete dimensioni. Subito marmitta dopo un altrouna tuffo in tuffarsi di anche sibilità pos la con Placca”) (“la m. 6 circa di ticale ver- calata una con subito Inizia Descrizione. Il tempodiavvicinamentoècirca50’. secco del sentiero, li è l’ingresso del torrente. a pavimentazione vecchia e piccola una vede si quando e torrente al parallelo quasi ritorna aver passato quattro piccoli affluenti il sentiero Dopo orografica. sinistra alla sentiero il porta minuti si passa su un vecchio ponticello il quale rente alla sua destra orografica. Dopo circa procededieci verso monte proprio sul bordo del tor l’auto. Dalla macchina si prende il sentiero che parcheggia si dove asfaltata, strada della fine strada che conduce alla frazione Crosi fino alla si prende per Sabbia. Ad un tornante si Itinerario.prende la può percorrereintreorecirca. Si noioso. piuttosto sarebbe scarsa acqua con derlo con una portata d’acqua buona, altrimentiscen meglio E’ sicuramente esperte! persone Da Varallo si sale la val Mastallone e la Cascatadegli Anelli - - - - 72 in treminutiall’auto. porta che sentiero il riprendendo destra sulla esce si poi Baby”) (“Il scivolo Ultimo discesa. sua la durante sommerge ti l’acqua portate, (“L’Onda”),toboga altro grandi di caso in che possibilità di fare un bel salto di 4m. Subito un Divertentissimo! Ma in alternativa c’è anche la gigantesco calderone (tipo scivolo parco giochi). l’acqua ti spinge e ti fa fare un salto dentro un toboga scavato dalla roccia a forma di U, dove un Saltoboga”, “ll discesa: della forte pezzo al arriva si e toboga piccolo altro un Ancora fondoschiena! al botta qualche rischiare non sequenza, dove bisogna prenderli al centro per “Tumbulata”,alla arriva in toboga piccoli due limpidissima e un poco profonda. Poco dopo si acqua con Capriola”), (“La lama bella una in tuffo un farti a invita ti masso enorme un te: torren del tratto l’ultimo inizia qui Da sole. di po’ un prendere a fermare può si ci dove e laghetto piccolo un base alla con Anelli”), una cascata verticale di 9 m. (“La Cascata degli (“La Goletta”) porta all’ultima calata in corda, la roccia. Un’altra piccola gola piuttosto chiusa meglio evitare il rischio di farsi sbattere contro è acqua tanta con ma trasportare, lasciarti e toboga a curve di circa 8 m. ti invita a stenderti dove il sole non riesce ad alberi, entrare. dagli chiusa Una e speciealte dipiuttosto roccia di dentro “La Tetra”, una piccola gola con pareti il Saltoboga - aver ostruito un passaggio a monte della sala. della monte a passaggio un ostruito aver gran parte da un deposito in argilloso, ricoperti che roccia sembra di massi diversi trovano si ovvero ha subito dei crolli. Infatti sul pavimento lavorata, mentre l’altra è piuttosto incoerente, divisa in due zone: unavisibilmente doveè lasala voltaLa è piuttostoall’esterno. portate e stalattiti, probabilmente spezzate di proposito proprio su queste colate Ma si nota la mancanzastillicidio. didi attività buona una di segno ed è ricoperta in gran parte da colate calcitiche,vasta della grotta. più E’zona impostata la su una fratturainterna, sala grande nella sbuca a fare da contrasto. Alla fine della condotta si Bianchi”. Ma ci Ragni sono anche dei dei ragni vivi e neri “Grotta come anche conosciuta è muffa. Per questo fatto tra gli speleo la grotta mai morti) bianchi: sembrano ricoperti da una (or ragni dei sono più di colpisce che cosa la strisci Mentre strisciare. a costretti è si dove piccole dimensione e lunga una ventina di strato, di giunto un su di impostata pressione metri, a condotta una da costituito è s.l.m. m. 980 a parete, della base alla ubicato L’ingresso, dove sièformatalagrotta. calcare di lente una trova si Qui cavità. della che scende con grande pendenza verso l’ingressovecchia cascina e poco dopo si trova una traccia Pianale. Si prende un sentiero che porta a una fino alla confluenza di un altro torrente, il Rio dendo il sentiero che costeggia il torrente Nono, La cavità si raggiunge dalla località Corte, pren della Volpe. buco il anche chiama la luogo, del qualcuno come o Ovaighe, delle chiamata grotta una riserva delle sorprese. Infatti a Camascoci esiste natura la volte a ma grotte, delle trovare In Valsesia al di fuori del Monte Fenera è difficile Speleologia La grotta delle Ovaighe delle grotta La l’ingresso - - 73 meteorologiche. condizioni di tipo questo con anche difficoltà particolare alcuna senza frequentare poterla non c’è una grande attività idrologica, tanto da Nei periodi di pioggia vi sono degli stillicidi, ma di circa 20m. dislivello un e m., 115 di totale sviluppo uno ha grotta La Ragni”. dei “Ramo chiamata è cavità della parte Questa calcitiche. colate dimensioni, quasi completamente ricoperta da meandro invece porta ad una saletta di modeste piuttosto corti e chiudono inesorabilmente. Un Dalla sala vi sono alcuni rami laterali, ma sono il ramodeiragni la grandesala di PaoloTesta

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO Per un approfondimento su queste tecniche tecniche queste su approfondimento un Per fotografia.. dalla sostituita quindi essere per fino alla litografia che comparve nel Settecento mano poi si arrivò all’acquaforte e alla silografia a seconda dell’epoca: le prime erano decorate Lea stampe erano ottenute con tecniche diverse questa mostra. in compare quali delle una testo, fuori tavole splendide le con Saussurre, de B. H. ginevrino scienziato dello “ les VoyageAlpes dans “ dei volume quarto il comparve tardi più anni Sei Sardegna. di Re del ingegnere primo bilant, Ro de Nicolis Benoit Esprit da scritto e 1790 et des courses dans son propre pays” edito nel nel “De l’utilité et de l’importance des voyages contenute Rosasono Monte del stampe prime “monte”. e Dopo quelle di Leonardo da Vinci, “colle” le come alpini tipicamente termini i un’escursione, quando ancora non erano chiari ficamente l’itinerario di salita verso la meta di assunto anche il compito di rappresentare gra hanno casi molti in utilizzo, maggior sempre loro il con immagini, queste alpine, zone te neoscoper - sulle saggi nei e viaggi di diari nei descritti paesaggi ai configurazione una dare per Nate fotografie. sole di libri molti trovare portanza, tant’è che al giorno d’oggi si possono di nuove tecniche tipografiche sempre più im- l’avvento con e tempo, del passare col stato acqui ha montagna di L’illustrazione libri nei Il MonteRosanellestampedell’Ottocento e cheattualmentecomprendeoltre300volumi. Capanna Osservatorio Regina Margherita della propria sede distaccata dedicata a Emilio Detomasi avanti l’idea del rifugio come presidio di cultura, già iniziata nel 2004Piemonte, con Vallela realizzazione d’Aosta e Vallese.presso la La Sezione di Varallo con la sua biblioteca, intendecono cosìl’ospite portaredel rifugio in un tour iconografico attorno al secondo massiccio delle Alpi, attraverso Ogni gruppo di stampe, raggruppate in sei pannelli, è completato da brevi didascalie che condu ha inclusonellasuaopera“LaVallée d’Aoste” edaltreancora. volume “A lady’s tour of Monte Rosa” di Lady Cole nonché le pregiate vedute che Edouard Aubert del “Der Monte Rosa” di Ludwig von Welden, ma anche alcune stampe a colori che completano il i disegni presenti nei “Voyages dans les Alpes” del De Saussurre, quelli che arricchiscono il testo ammirare potuti sono si rifugio del invernale chiusura alla fino luglio metà Da stessa. biblioteca che raffigurano il Monte Rosa tratte da libri del Settecento e dell’Ottocento conservati presso la della Sezione di Varallo del Club Alpino Italiano. Si tratta della riproduzione di 18 stampe antiche Grassi RosaItalo ReginaMonte Biblioteca Osservatorio sul dalla Capanna organizzata Margherita alla saliranno quest’estate che alpinisti gli tutti a aperta mostra mini una di titolo il è Questo NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO 2006 agosto 30 - luglio 15 dell’Ottocento stampe nelle Rosa Monte Il - - - 74 iconografico attornoalMonte Rosa. resta che partire per questo seppur breve tour reranno mai perché troppo fuori mano. Non ci non scenderanno, quella che forse non percor dove da quella saliti, sono non dove da quella RosaMonte il com’è panna parte”, “dall’altra fare scoprire agli alpinisti che salgono alla Ca- di possibilità sulla puntato abbiamo ma tanto trovato abbiamo ne selezionare da Materiale vedere questiedaltrioriginali. e rimaniamo a disposizione di quanti vorranno biblioteca nostra la presso conservati libri da del provengono Rosa.Tutte stampe Monte riproduzioni le di selezione breve una ecco Ed rimandiamo atestipiùspecifici. “Bollettino del Club Alpino Italiano a curadellaBibliotecaItaloGrassi anni 1878e1879” pag.64e65 - - ticità è stata suddivisa in tre pratici volumetti Questa pregevole e famosa opera, che per pra membro onorario. elesse lo Français Club Alpin il 1898 nel e no, fu eletto Vice presidente della Sezione di Tori 1892 Nel 51. vol. nel pubblicati furono che e “Bollettino” che vanno dall’anno 1865 al 1884 del indici gli curò 1885 nel e CAI del Direttivo Consiglio dal pubblicazioni le per incaricato” italiano, nel 1884 Vaccarone fu nominato “Vice Importante esponente dell’alpinismo torinese Mondrone,ed dando il via all’alpinismo invernale. dicembre 1874 compì la prima salita all’Uia di montagna alla da Alessandroiniziato fu Martelli, col quale(1849-1902) il 24 Vaccarone Luigi de “Lo scarpone”, viene inviata solo su richie e Rivista” “La de differenza a che, Sodalizio nostro del ufficiale rivista terza la essere ad più o meno regolarmente, il “Bollettino” torna per vedere pubblicato il n. 80. Da allora, edito 1981 il aspettare bisognò 1967, nel avvenuta una breve pausa per la pubblicazione del n. 79 Dopo nuovamente. cessò quando 1945 al fino nel 1925 ebbe come redattore Eugenio Ferreri pubblicazione la Ripresa sospensione. prima una ebbe si quando 1912 al fino regolarmente meno o più continuò “Bollettino” del cazione Francesco Virgiliodel 1878, l’altra. Lapubbli geologo Martino Baretti diede il diversi: alle redattori da stampe curate furono quellaedizioni due Queste Italiano. Alpino Club neonato dal fu la prima pubblicazione curata direttamente al 1872, ”Il Bollettino” edito trimestralmente, tano 1865 durante la sua presidenza durata fino Nato da un’idea di Bartolomeo Gastaldi nel lon Biella dellaSesiaedell’Ossola/LuigiVaccarone, Alessandro Martellie Pennine. LavallediLanzoedelCanavese;2.2Levalli Aosta di “Guida delle Alpi Occidentali.1.MarittimeeCozie ;2.1Graiee Giovanni Bobba–Torino: Club Alpino Italiano,1889/96” - - - - - 75 niele ed Antonio Maquignazcon 2portatori. il 27 agosto 1891 in compagnia di Guido Rey, Signal allaDa Punta Gnifetti ascensione compiuta Cresta la per salita della ripetizione prima la Nel gruppo del Monte Rosa si deve al Vaccarone montuosi delMonteRosa. la denominazione di colli, punte e sottogruppi notare la scrupolosità con la quale è riportata una foto di Vittorio Sella, si può per l’appunto torrenti ecc. Nella stampa esposta, ottenutaghiacciai, da villaggi, colli, punte, di nomi 2000 ben riportati sono nell’indice che tanto tali e dettagliatissime ricerche nelle Alpi Occiden- separabili, è il risultato di lunghe e approfondite precisione. accurata con disegnate e lunghezza derevole consi di alcune articoli, alcuni corredavano che testo fuori stampe le Famose 1998”. del Accademico Alpino Club del “Annuario anche è che 100” n. CAI “Bollettino il consultare a invitiamo vi notizie approfondite più Per sta.

NOTIZIARIO- C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLOa nacque dove casa della muro sul lapide una posta venne 1890 L’8 del redazione. marzo la lasciò ne malato gravemente quando, 1878, dell’”Annuaire” del Club Alpin Français fino al direttore anche fu Joanne Il dell’Ottocento. le più consultate dai turisti della seconda metà Joanne” da lui diretta ed edita da Hachette, tra volume fa parte della celebre collana di “Guide Alpin Français e ne fu il terzo presidente.giornalista francese, Questofu tra i fondatori del Clun Joanne Adolphe (1813-1881) geografo, editore e “Itinéraire descriptifethistoriquedelaSuisse,duMontBlanc,V “Der MonteRosa.Einetopographische undnaturistorischeSkizze,nebsteinem von HerrnZumsteingemachten reisenzurErsteigungseinerGipfel-LudwigFreiherrn von des valléesduPiemont-Joanne Adolph -Paris :Hachette,1865” 76 sull’iconografia alpinarealizzatenell’800. una delle più dettagliate guide sulla Svizzera e fotografia in montagna. Questo volume rimane della pioniere Martens, von Frederick di foto una su basato ritratti, suoi i per noto stratore illu ed incisore Freeman, Samuel di disegno pa ricavata, come molte altre nel libro, da un Da notare la precisione dei dettagli della stam dedicata ancheunaviadellacittà. fu gli dopo mese Qualche Club. del sezioni le Dijon, cerimonia alla quale furono invitate tutte Welden -Wien: CarlGerold, 1824” allée deChamonixet Anhange der pag. 66e67 - - serviteur”. son trés-humble & très obeissant “Hommage du profond rispect de di Savoia Duca degli Abruzzi con libro a Sua Altezza Reale Amedeo di Lion. L’autore volle dedicare il allievo dell’Ecole des Beaux Arts ne, pittore ed incisore francese Chavan E. da eseguite acciaio originali, e per le 33 incisioni in paesi e castelli ricavate dai suoi di illustrazioni stupende 97 le sta, divenuto molto ricercato per pregiate opere sulla Valle d’Ao- considerato ancor oggi tra le più libro, quel da tratta è stampa Questa dedicata. lui a via una esiste dove Aosta, di onorario e gli valse la nomina a cittadino in valle. Il lavoro durò otto anni loro suggerimento iniziò a lavorare su un testo da unire ai disegni che aveva fatto durante le visite Durante questi soggiorni conobbe i canonici Gal e Carrel coi quali instaurò una solida amicizia. Su Valleé chetornòpermoltiannidiseguitoavisitarnelelocalitàpiùcaratteristiche. dalla affascinato talmente Rimase valdostano. medico famoso cognato, dal accompagnato 1851 Société nel Valledella volta in prima giunse la parigina per origine d’Aosta Di d’Aoste. Duchè du membro Academique e Saint-Grégorie di dell’Ordine Cavaliere (1820-1877). Edouard Aubert Ludwigshőhe. Questo volume contiene la prima aveva Zumstein chiamato“Punta D” e che oggi viene chiamata Joseph che quella a salita prima la 1822 agosto 25 il effettuando Rosa, ed il 1824 si dedicò all’esplorazione del Monte 1820 il tra Milano a stanza Di Maggiore. stato di capo e d’Austria dell’imperatore Generale (1782-1853). Welden von Freiherrn Ludwig - “La Vallée d’Aoste / Aubert Édouard –Paris: Amyot, 1860” 77 nome. mentre ighiacciainonavevano cate con le lettere dell’alfabeto dalla A alla H, Joseph Zumstein, erano geograficamente indi di lavoro prezioso un ad grazie massiccio, del punte le momento quel a fino che Ricordiamo quale sono riportati i nomi di ghiacciai e punte. carta topografica dedicata al Monte Rosa sulla

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIOSu suggerimento dell’amico William Longman, tando la Valsesia durante gli ultimi due viaggi. ben tre volte si recò nelle Alpi Occidentali visi per marito del compagnia In femminile. smo considerata una delle pioniere dell’escursioni Con Eliza, moglie del reverendo King, può Coleessere dal nome del marito Henry Warwich Cole. Eliza Robinson (1819-1877) è più nota come Lady C.A.I. VARALLOe 1863 nel fondato fu Schweizer Lo Alpenclub della ferroviadelGornergrat. di aver progettato e contribuito alla costruzione famoso albergatore di Zermatt, ebbe il merito alpini. Sposato a Marie, figlia di Alexandere disegnò circa 30 panorami e numerosi rilievi Seiler, affermato cartografo un Fu dell’800. svizzero vier Imfeld, che fu il più importante topografo Xa dell’ing. stampa pregevole una è Questa 58 /MrsHenryWarwich Cole–London:BrownLongman,Green,LongmansandRoberts,1859” Camasco, Sesia,Lys, Challant, Aosta andCogne. Inaseriesofexcursionsintheyear1850-56- “A lady’s tourroundMonteRosawithvisittotheItalianvalleyof Anzasca, Mastalone, - - - 78 “Jahrbuch desSchweizer Alpenclub 1879/1880“ la passioneper lamontagna. pittore e acquarellista, con il quale condivideva gnano il testo, si affidò a George Bernard, noto Per la realizzazione delle stampe chemontagna. accompadi appassionate donne alle rivolti consigli preziosi anche incluse quale nel libro diari scritti durante i suoi viaggi e ne ricavò un i ordine in mise Londra, di editore affermato magnifico panoramacheglisiapredavanti Aphubeljoch meta dell’ascensione, forse per il guide esultante forse per aver raggiunto il colle stampa è da notare il cliente legato tra le due Nella cartone. di custodie in conservate testo sovente aveva allegate pregevoli stampe fuori nuario “Jahrbuch des Schweizer Alpenclub” che fin dall’anno successivo venne pubblicato l’an - - rimarca con dispiacere che, pur essendo così così essendo pur che, dispiacere con rimarca dopo aver elogiato i contenuti di questa guida, Mensile del Club Alpino Italiano” n. 5 del 1898, N.V. “Rivista sulla identificato meglio non Un dell’alpinismo. storia della pagine importanti più delle una ad inizio dando Cervino, to dalla mole slanciata del Zermatt rimase affascina a Giunto glaciers”. and passes “Peacks, dei serie seconda nella inserire da nato per eseguire i disegni inviò nelle Alpi e lo nel Delfie assunse lo 1860 nel che Longman William da notati furono disegni suoi proprio talento artistico. I da piccolo mise a frutto il di pittura dove Edward fin aveva un affermato studio padre Suo artistiche. doti indiscutibili sue le per che Cervino del salitore primo come conosciuto più certamente è 1911) (1840- Whymper Edward Cresta Est effettuata il 19 agosto 1861 per da W.E. Orientale Lyskamm al salita prima della relazione la troviamo articoli, vari i tra serie, pubblicazioni dell’alpinismo inglese. In questa editore che aveva al suo attivo molte pregevoli celebre questo in imbattono si sovente tagna mon di antichi libri di appassionati Gli nal”. nonché le antenate montagna, del prestigiososulla “Alpinespecialistiche Jour pubblicazioni serie edita a cura di John Ball e furono le prime Questi due volumi furono preceduti da un’altra “Peacks, passesandglaciersexcursionsbymembersofthe Alpine Club.Secondseries/ - - Kennedy EdwardShirley–London:Longman,1862(2vol.)” - - 79 dubbia utilitàper alpinistieperricercatori. vatorio Regina Margherita di cui sottolinea l’in il benché minimo accenno alla Capanna Osser Rosa accessibile da Zermatt e nemmeno Monte riporta del parte la menzionare non di lacuna grave la presenta zone, alcune su dettagliata associazione alpinisticaeuropea. prima la costituire di scopo lo con montagna, di appassionate sapeva che persone le Londra proprio lui che il 22 settembre 1859 convocò a rato il vero fondatore dell’Alpine Club poiché fu Edward Shirley Kennedy (1817-1898) è conside Buxton eJ.J.CowellconM.Payot. il 26 agosto di quello stesso anno da F.T. e E.N. prima salita per Cresta Sud al Nordend compiuta giornata partendo dal Riffelberg, e quella della Hall, J.F. Hardy, J.A. Hudson ed altri compiuta in Whymper Edward–London,Murray,1897” “A guidetoZermattandtheMatterhorn - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIO C.A.I.valle: il 5 agostonostra da Bannionella Anzinovisita risalìsua la la valle Breve Sempione. il risalito il Vallese giunse in Italia attraversando gnia del figlio Nicolas-Théodore (1767-1845), e compa- in Ginevra da 1789 luglio 15 il viaggio VARALLO il Iniziato volume. quarto nel descritto viene Rosa Monte Il Alpi. delle gigante al conquista ta. Venticinque anni dopo iniziò la storia della vet in salire a riuscito fosse chi a ricompensa affascinato dal Monte Bianco promise una forte Chamonix per la prima volta nel 1760. Rimastodi valle la visitò ginevrino scienziato Illustre (1740-1799) ( Saussurre de Horace-Bénédict de SaussurreHorace-Bénédict–Neuchatel(vol.1,3,4)Genéve2):BardeFauche1), “Voyages dansles Alpes, précedésd’unessaisurl’histoirenaturelledesenvirondeGenéve/ Manget &Co.(vol.2),FaucheetBorel(vol3e4),1779-1796” - 80 personalmente. illustrò che Alpi, sulle libri molti di autore ta vol sua a (1739-1819) Burrit Marc-Théodore da e Nicolas-Théodore figlio la aiutare fece si Saussurre de illustrazioni Perle dell’epoca. il mondo della montagna agli uomini di scienza divulgò che opera prima la considerati essere possono locali, costumi e storia sulla cenni a alternate scientifiche osservazioni ricche con di Scopello e le miniere di Alagna. I “Voyages” fonderia la visitato aver Valdobbia dopo colle il Valsesia la attraverso lasciava l’8 già e foro d’Olocchia fino a Baranca pernottando a Carco - - CAI collabora attivamente per il censimento censimento il per attivamente collabora CAI settore questo ancora da riordinare. Per Biblio rilevante numero di antiche carte topografiche, un ed non, e correnti tra specializzate riviste di testate 187 volumi, 8000 circa in consiste conservato. Attualmente il patrimonio librario ivi materiale del preziosità la capire fare sola da dovrebbe data Questa Valled’Aosta. della tualmente inglobata nella Biblioteca Regionale at di Aosta, Sezione della quella e Nazionale sezionali preceduta in ordine di tempo da quella Alpino Italiano. E’ tra le più antiche biblioteche fondarono la Sede Succursale di Varallo deldopo anni quattro Club quali dei alcuni passionati, ap- di gruppo un da 1863 del fine alla fondato lettura” di “Casino preesistente dal nata è lo La Biblioteca Italo Grassi della Sezione di Varal La BibliotecaItaloGrassi delCAIdiVarallo. Pile Sud-Est parete magnifica la ammirare per e successivamente insieme si recarono all’Alpe Gnifetti Don parroco il con colloquio lungo un Gressoney. Durante il soggiorno ad Alagna ebbe sesia passando per il Col d’Olen proveniente da visitandone i più famosi belvedere. Entrò in Val intraprese nel 1855 Eliza, un viaggiomoglie nelle dell’inseparabile Alpi Penninecompagnia in Il reverendo Samuel William King, (1821-1868) “The ItalianValley ofthePennine : atroughalltheromanticandless-frequented valesof northen PiedmontfromtheTarentaise totheGries - - - - 81 by Rev. S.W. King–London:JohnMurray, 1858” zione CAIaVarallo SesiainviaC.Durio14. La Biblioteca è situata presso la Sede della Se (escluso giovedi). gna contattare il tel. +39016351530 ore ufficio altri orari previo appuntamento per i in quali 23.00 ore biso alle 21.00 ora il dalle sera ed venerdì mercoledì il sono apertura di orari Gli oppure [email protected] [email protected] è: mail L’indirizzo caivarallo.it. www. all’indirizzo Sezione della internet sito nel trovano si biblioteca dalla curate Pagine Monte Rosa dedicandolaaEmilioDetomasi. la Capanna Osservatorio Regina Margherita sul 2004 ha ideato la propria Sede Distaccata Nel dati. dei raccolta di presso poli dei uno stituisce della stampa sociale del nostro sodalizio e co- Monte Rosa” “Der Weldensuo von nel dal scritto quanto di la zona attorno al Monte Rosa il King si avvalse Per d’Egua. Col il attraverso Valle in Anzasca Val Sermanza e visitato Rima e Carcoforo entrò do fino a Balmuccia e quindi dopo aver risalitoesposte la nella mostra. Lasciò la Valsesia delle scenden stampe che corredano il libro e che sono Rosa.KingMonte una il E’del disegnò che qui - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIO C.A.I.Libreria Antiquaria Pregliasco, Torino 2006(catalogo n.92) Le Alpi neiSecoli, anno 1898 La RivistaMensiledelClub Alpino Italiano Libreria Antiquaria Piemontese, Torino 2002 Biblioteca alpina, VARALLOanno 1889 Annuaire duClub Alpin Français, Italiano Sez.di Torino, Torino, 1989 (Cahier Museomontagna n. 64) Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, Club Alpino Immagini edimmaginariodellamontagna1740-1840 Il MonteRosa.Schizzotopografico enaturalistico, FondazioneEnricoMonti, Anzola d’Ossola,1991 VON WELDENLUDWIG Monte Bianco,Chamonix,Courmayeurnelleantichestampe, PRIULI GERARDO,GARINPATRIZIA Guide deslivressurlamontagneetl’alpinisme, PERRET JACQUES Enciclopedia dellaValle d’Aosta, GIGLIO PIETRO,PECCHIOORIANA Dall’orrido alsublimelavisionedelle Alpi, BibliotecadiviaSenato,Milano,2002 GARIMOLDI GIUSEPPE(acuradi) Il MonteRosa, FINI FRANCO Viaggi attornoalMonteRosa, DE SAUSSURREHORACE-BÉNÉDICT The Queenofthe Alps, Zeisciu,Magenta1998 CERRI RICCARDO,OSELLA CREVAROLI LAURA La letteraturadell’alpinismo, CAMANNI ENRICO Il libroantico,Carocci,Roma, 2004 BALDACCINI LORENZO Alpi ePrealpinell’iconografiadell’800, AUDISIO ALDO, GUGLIELMOTTO-RAVET BRUNO Le grandi Alpi nellacartografiadeisecolipassati, ALIPRANDI LAURA EGIORGIO,POMELLA MASSIMO Il Cervinoelesuestampe, ALIPRANDI LAURA EGIORGIO,GATTEN ANTONIO BIBLIOGRAFIA CONSULTATA Zanichelli,Bologna,1979 Priuli eVerlucca, Ivrea,1978 FondazioneEnricoMonti, Anzola d’Ossola,1989 Zanichelli,Bologna,1985 Zanichelli,Bologna,2005 Priuli eVerlucca, Ivrea,1982 82 DeBelledonne,Grenoble,1997(2vol.) Priuli eVerlucca, Ivrea,1974 Priuli eVerlucca, Ivrea,1985 Il Gruppo Camosci: Gruppo Il 1956 – 2006 mezzo secolo di storia di secolo mezzo 2006 – 1956 il profilo di Andrea Piana, attivo socio sia della PianaCelestina RegaldiUmberto e tracciare a sono mentre Pagano, Gualtiero Colombo, Leo Grassi, Italo come importanti personaggi mo Attraverso gli scritti di Elvise Fontata ricordia la lunghezzaeledifficoltàdi alcunetappe. incluso. Basta prendere una cartina per valutare la Valsesia e le province limitrofe, Monte Rosa tra confine di vette le tutte raggiunsero quali le durante tappe 22 dopo Res della punta la Varalloa ritornarono Camasco sopra toccando quella del 1957. Partiti dal colle del Ranghetto e 1956 del l’estate tra completata valle stra da segnalare la traversata delle cime della no Tra le prime iniziative del Gruppo è senz’altro adesioni. di numero maggior il registrano che fine stagione dello scialpinismo ed è tra quelle calendario delle gite sezionali è loro la gita di è rimasto immutato nel tempo: ancora oggi nel il Rifugio Camosci. Questo senso di aggregazione ristrutturazione della baita che è poi diventata la come impegnativi molto anche progetti di munare gli sforzi necessari per la realizzazioneacco ad componenti propri i indotto ha che ratterizzato da un forte senso di aggregazione ca stato è Camosci Gruppo il dall’inizio Fin scialpinismo. Piane di Cervarolo, i primi corsi di alpinismo e la nascita, le prime gite sociali, il rifugiodi all’alpeillustrazioni) ne ricalca i primi 50 anni di vita: copertina di cartone rigido, 318 pagine e ricco del Gruppo Camosci. Questo volume (raffinata vicende storiche le luce in messe sono storia” Gruppo Camosci : 1956 – 2006 mezzo secolo di “Il in persone, più di lavoro del frutto – terari let premi numerosi di vincitore già varallese da Enzo Romeo Tornoni scrittore – Romeo Enzo da Curate Sezione. nostra dalla edite pubblicazioni le del l’elenco re incrementa ad va opera gevole pre nuova Una nostra sezione. della blicazione pub nuova Una ------83 divulgazione. di e storico ruolo importantissimo un assunto nella quale il Gruppo Camosci ha fin dall’inizio che le an quelle della storia della sono nostra Sezione, Camosci Gruppo del foto le ad essere oltre che cura, molta con scelte nero, e bianco in foto sono valsesiano, dell’alpinismo importanti che raffiguranoe una parte rilevante storiche foto Sono dovuto. del attenzione meno dedicata forse è si lettura, dalla presi tutti quali, alle fotografie le meglio osservare per capo da ricomincia si l’ultima, letta è ne se quando E libro. il tutto pagina dopo pagina “divorare” a incitato viene che lettore al che Gruppo e queste sensazioni si trasmettono an del vita la contraddistinto ha che fare di glia vo la e l’entusiasmo traspare libro questo In della nostraSezione. all’interno avuto hanno Camosci i che ruolo notevole il attenzione con analizza che Salina più interessanti è da segnalare quello di Giorgio Trapercorso. il lungo incontrano articoli si gli che fauna la e flora la illustrandone stallone, Val in Ma Naturalistico” “Sentiero il descrive Soster Mario autore con particolare capitolo Un significative. più attività sulle fondimenti appro da inframmezzati decennio, ogni zato caratteriz hanno che avvenimenti gli ricorda quali dei ognuno articoli cinque in suddiviso Per agevolare la lettura, il cinquantennio viene montagna. in dell’andare dell’insegnamento promozione nella avuto ha Camosci Gruppo il che ruolo il e capo redattore -, in un articolo che analizza coordinatore come fondamentale libro questo di preparazione della occasione in rivelatosi - molto conosciuto nell’ambiente della Sezione, personaggio Griffa, Luigi Gian da ripresa poi nismo giovanile. La nascita di questi corsi viene alpi di uscite prime delle e stesso rifugio del dintorni nei proprio organizzate di scialpinismo e alpinismo di corsi primi dei sci, di gare prime delle l’emozione riscoprire a aiuta ci e riscontrate durante i lavori di ristrutturazione,difficoltà le Cervarolo, di Piane alle proprio perché nato, è come rifugio: del storia la te Un equipe di “Camosci” descrive attentamen Soccorso del sia Sezione poco. da sorto Alpino

NOTIZIARIO- C.A.I.- - VARALLO- - - - - Presidente: MarcoMaffeis COMMISSIONE SCUOLA DISCIALPINISMO sufficiente, e con essa qualche allievo in più, più, in allievo qualche essa con e sufficiente, prevista. Ciò ha consentito di attendere la neve apertura di data alla rispetto settimane tre di rinvio un ad portato ha Corso del esito buon il per sfavorevoli circostanze queste di tanza concomi la e esaurito”, “tutto al stabilità di anni numerosi dopo flessione forte una subito hanno che iscrizioni, le frenato ha neve di za caren totale pressoché La spese. le parte in fatto ha ne Corso nostro il anche e trascorsa, fortemente condizionato la stagione invernale disfacenti sull’intero arco alpino occidentale ha La mancanza di condizioni di innevamento sod base SA1,giuntoalla35aedizione. di Scialpinismo di Corso il consueto di come svolto poi è si tristezza, di velo un con se Pur della Scuola. ringraziamento per il suo impegno nell’organico alla sua famiglia vada e un Alui affettuoso Lana. Massimiliano ricordogennaio l’8 e vita un la perso ha Briancon, di francesi montagne sulle di un nostro istruttore: in un tragico incidente Il 2006 si è purtroppo aperto con la scomparsa Scuola èMarcoMaffeis. Istruttori (AI) e 6 osservatori. Il Direttore della Valanghe (INV), 1 Istruttore sezionale, 13 Aiuto 8 Istruttori Regionali (ISA), 1 Istruttore Neve e sto attualmente da 2 Istruttori Nazionali (INSA), L’organico della Scuola di Scialpinismo è compo NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO 2006 Commissioni delle Attività - - - - 84 di preparazione. livello elevato un mantenere a volti istruttori 2007) ed i consueti aggiornamenti dell’organico Scialpinismo di base di SA1Corso (conil inizioprogramma in il 19nuovamente gennaioquindi sarà 2006-07 invernale stagione l’attuale Per arrampicata di Traversella (Valchiusella – TO). sulle manovre di corda, svoltosi alla palestra di interregionale sulle tecnicheperiodico di assicurazione e aggiornamento un ad partecipato hanno Ragozzi) e (Maffeis istruttori nostri due ottobre, di mese nel che, infine segnalare Da Maurel eRocca LaMarchisa(Val Varaita). (Valsesia), Monte Bo Valsesiano (Rassa), Monte Tracciora Pizzo (Biellese), Muanda Costa te), fuori valle: Alpe di Mera, Monticchio (Bielmon che valsesiane località sia toccare a andando 2006, marzo 26 al febbraio 12 dal periodo il esercitazioni pratiche alla domenica ha coperto ed sera venerdì al teoriche lezioni di gramma Dopo il forzato rinvio quindi, il collaudato pro e allariduzionedelrischio. con particolare attenzione al fattore sicurezza alla frequentazione della montagna invernale, apprendere le nozioni fondamentali necessarie partecipazione di 17 allievi, che hanno potuto la così visto ha 2006 corso il Zanada, Alberto Sotto il coordinamento del Direttore del Corso di unaabbondantenevicata! causa a CAI Sede la raggiungere potuto hanno non allievi molti teorica lezione prima della sera la destino del scherzo uno per quasi ma - - Presidente: EnricoZanoletti COMMISSIONE SCIENTIFICA grande varietà dipaesaggiantropici. una originato ha che valsesiano, territorio del differenziata frequentazione una per supposti che, climatiche e botaniche hanno creato i pre di paesaggi naturali. Le diversità geomorfologi ed il Monte Rosa, presentano un estrema varietà Le valli del Sesia, ubicate tra il margine padano e paesaggiantropici” Le escursioni dedicate a “paesaggi naturali quasi uncentinaiodipersone. dalla cima del Fenera, a cui hanno partecipato da Fenera S. Giulio e nel pomeriggio la discesa Il programma ha previsto in mattinata la salita di escursioni guidate sul monte e nelle grotte. del centenario è stata inoltre proposta una serie bato 23 settembre). Durante le manifestazioni Valduggiasa- a a dell’ecomuseo 1 venerdì (da Fenera, la mostra è stata riproposta nella sede monte del cima sulla Croce della costruzione della centenario del celebrazione la per zioni Valsesia, ed in concomitanza con le manifesta bassa della l’Ecomuseo con collaborazione In sino adomenica8luglio. aperta rimasta è mostra La padano. margine massiccio carbonatico ubicato in prossimità del illustrato la frequentazione preistorica di questocarsico del Monte Fenera; Edoardo Dellarole ha Padana. Paolo Testa si è soffermato sul sistema del margine sudalpino tra Monte Rosa e Pianura geologica l’evoluzione presentato ha Fantoni strato il progetto D’acqua e di pietra; Roberto illu ha Zanoletti Enrico centro-occidentali). Alpi delle “unicum” un Fenera: Monte (Il lino breve convegno nel vicino Teatro dello scalpel dell’inaugurazione della mostra, si è svolto un Maurizio d’Opaglio (No). S. Sabato 10 a giugno, in occasione Rubinetto del Museo il presso mostra della allestimento nuovo un proposto In collaborazione con l’Ecomuseo Cusius è stato museali” collezioni sue le e Fenera Monte Il pietra. di e “d’acqua progetto del prosecuzione La partecipazione aconvegninazionali. centenario della morte di Pietro Calderini e la del ricordo in manifestazioni alle l’adesione e naturali e paesaggi antropici), l’organizzazione (Paesaggi progetti nuovi di l’avviamento tra), avviati negli anni precedenti (D’acqua e di Pie progetti di prosecuzione la riguardato hanno 2006 nel commissione dalla svolte attività Le ------85 Calderini ealMuseo diVarallo. esposti i pannelli della mostra dedicati a Pietro di Palazzo dei Musei riservato al CAI sono stati un network valsesiano. Nello spazio del cortile Storia Naturale di Varallo e come costruttore di Varallodi Club Museo del del e Italiano Alpino di sezione della fondatore come Calderini del ruolo sul soffermati sono si Roberto Fantoni e valsesiano. Enrico Zanoletti, Edoardo Dellarole network un di costruttore il (1824-1906): rini PietroCalde a dedicate conferenze di serata nell’ambito dell’Alpaa, è stata organizzata una ospitate nel mese di luglio a Palazzo dei Musei missione nel 2005: tra le manifestazioni culturalicollezioni museali, realizzato a cura della com sue le e Fenera Monte Il pietra. di e D’acqua volume del sezione una dedicata era fondato lui da museo Pietroal Calderini. e A Calderini Nel 2006 ricorreva il centenario della morte di Alpino Italiano Varallo Club di del sezione della fondatore Il centenario della morte di Pietro Calderini, Pile (1565m). all’Alpe m) 1242 Pedemonte(Alagna, da 2006 del Monte Rosa, si è svolta domenica 11 giugnomeridionale versante del medievale tazione frequen alla dedicata escursione, seconda La del Parco aFenera Annunziata. sede la presso disponibile ancora è ed Fenera delle altre manifestazioni organizzate sul Monte L’opuscolo è stato distribuito anche in occasionePietra.di e D’acqua libro dal estratta Fenera, Monte sul un’escursione ad Guida la Fenera, Monte del Naturale del Parco finanziario buto dell’escursione è stato stampata, con il contri carsico al margine sudalpino. In corrispondenza sistema un di preistorica frequentazione alla dedicata stata è ed 2006, marzo 26 domenica si è svolta in occasione della Giornata del FAI, m), (899 Fenera Monte al m) 415 (Borgosesia, Annunziata Fenera da escursione, prima La antropici. all’osservazione di questi paesaggi naturali ed dedicati annuale, cadenza con sezionali sioni negli anni successivi nel calendario delle escur to una serie di sentieri, che verranno riproposti La commissione scientifica nel 2006 ha inauguraantropici. ed naturali paesaggi diversi suoi dai terizzati carat itinerari lungo Valsesia della settori i tutti di escursionistica fruizione la permette CAI, del Varallo di sezione della segnaletica Commissione dalla decenni due ultimi negli Una fitta rete di sentieri, ripristinati e segnalati

NOTIZIARIO- C.A.I.- VARALLO- - - - - NOTIZIARIOVia e Schiaparelli nell’Abisso modo particolar in Varese, a Fiori dei Campo del cavità nelle ciazione Varesina nelle esplorazioni e topografiedell’Asso- Speleologici Gruppi i con borazione Anche quest’anno è continuata la nostra colla Attività esplorativa e non. piemontesi speleologici gruppi vari con zione collabora in didattica alla esplorazioni dalle diverse attività che svolge in altrettante zone, le per anche ma soci, nuovi di C.A.I.l’ingresso per Il nostro Gruppo continua ad espandersi non soloPremessa Presidente: PaoloTesta COMMISSIONE SPELEOLOGICA questo numerodelNotiziario. VARALLOriassunto della comunicazione è pubblicato su Il peste). la per via una 1630: Valdobbia, di (Colle Zanoletti Enrico e Ferla, Negro Adriano Robertodi comunicazione Fantoni, una Attilio con 2006, settembre 17 e 16 il Bard a svoltosi DISSGELL dell’Università degli Studi di Genova, gure Piemontese Valdostano e dal Dipartimento organizzato dal Comitato Scientifico del CAI Li mercanti”, e Montagna soldati pellegrini, “La attraversata: Convegno al Partecipazione di stampa. corso in attualmente convegno del atti sugli comparirà che lavoro valle (Ossola)”, Anzasca ‘boom’ settecentesco nelle miniere d’oro della “La popolazione mineraria alloctona durante il hanno presentato una comunicazione dal titolo Centro Studi, Riccardo Cerri e Alessandro Zanni Zeisciu con collaborazione In Umane. Scienze mento di Statistica e Matematica Applicata alle Diparti il con Storica) Demografia di Italiana dell’UniversitàEconomia di e Facoltà organizzato la presso dalla 2005 SIDES vembre (Società no 10-12 il Torino a svoltosi miniere”, delle popolazione “La convegno al Partecipazione Partecipazione aconvegni settembre. convegno a lui dedicato svoltosi a Varallo il 30 al proposta stata è valsesiano, network un di costruttore come Calderini del figura la per Una sintesi di questi temi, con particolare enfasiNotiziario. del numero questo in proposto è dell’articolo parte Una Calderini. Pietro di bibliografia e biografia alla dedicato dell’articolo estratto Dal libro è stata ristampato per l’occasione un - - - - - 86 alle modalitàdi allertamentodeisoccorsi. tecnico e sanitario di un ferito in grotta, oltre venzione sugli incidenti, e sul primo intervento proporre e confrontarsi sulle tematiche di pre d’Italia parti varie da proveniente C.N.S.A.S. cinque Istruttori di Speleologia, e trepartecipanti, tecnicispeleologi diciassette del ben visto Soccorso Alpino e Speleologico il programma ha del Nazionale Corpo del collaborazione la con e C.A.I. del Speleologia di Nazionale Scuola a Varallo dal nostro Gruppo, sotto l’egida della Corso di Nazionale Auto Soccorso: organizzato geologi, festeggiandoancheS.Barbara. supporto della Compagnia delle Miniere e amici effettuata nelle miniere in Val di Scalve con il Bella l’ultima esercitazione in cavità artificiali rivati da fuori valle (Milano, Val Ossola, Novara).partecipato ben dodici allievi, di cui la metà ar Corso di Speleologia: alla decima edizione in Valsesia.hanno istituti, due nel novarese e gli ormai tradizionali soprattutto nella val d’Ossola con ben quattro folto:così le richiestestato è delle scuole progetto si sono nel ampliate, l’impegno st’anno que come mai “Speleo-a-scuola”: Progetto Caudano, unanovitànelnostrocalendario. gita sociale annuale, quest’anno la alla grottasuccesso del Buon esempio). per leo-a-scuola che hanno avuto il sopravvento (progetto Spe- attività altre di scapito a organizzati, menti Escursioni guidate: pochissimi gli accompagna Attività divulgativa ma comunquesempreprolifiche. po’poche, un verità la per state sono nuovi e vecchi soci i per allenamento da fungono che sono ancora in corso le esplorazioni. Le palestre andando nelle nuove zone appena scoperte Frasassi, di carsico complesso dove del conoscenza la continuare per Marche nelle tornati Siamo Attività tecnica per motiviidrologici. l’ultima scoperta è stata sospesa l’esplorazione abbiamo esplorato e documentato sei cavità, purtroppo glaciale: carsismo del conoscenza la e Gorner,l’esplorazione del per ghiacciaio sul spedizione la porto i andata è Finalmente grotta Mottera. nella dirigersi sembra che ingresso nuovo un in disostruzioni a oltre X, Omega e d’Ottobre scoperto e rilevato nuovi rami nell’abisso Luna borazione con lo Speleo Club Tanaro: abbiamo Val in Tanaro speleo colla campo in al cipato parte abbiamo agosto Vento.di col mese Nel ------Vorrei ringraziare innanzitutto il Sig. Zaninetti Presidente: MarcoFava COMMISSIONE SENTIERIESEGNALETICA Speleologia delC.A.I. di Nazionale Scuola della annuale Assemblea nizzato a Casola Valsenio, oltre alla tradizionale gno nazionale di Speleologia, quest’anno orga Come ogni anno abbiamo partecipato al conve Convegni renti piùimportantidellavalle. hanno frequentato per tre giorni i quattro tor torrentisti provenienti da varie regioni, i quali torrentismo, con la partecipazione di numerosi di interregionale incontro un Campertogno a della val di Sabbia. Infine abbiamo organizzato zona della canyon spettacolari frequentando Garda di lago al vicino svoltosi Canyoning di Abbiamo partecipato al raduno Internazionale C.A.I. con un discreto numero di partecipanti. l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del di Canyoning di primo livello (2° edizione) sotto Anche quest’anno abbiamo organizzato il corso Attività torrentistica non soloinValsesia enellevallilimitrofe. ma minerari, siti di documentazione e ricerca nella soprattutto l’attività costante Sempre Attività incavitàartificiali Gruppi SpeleologiciPiemontesi. dell’Associazione cura a “Libera” rivista sulla pubblicato stato è bell’articolo Un sezionale. pubblicati su questo numero del nostro sulla notiziariospeleologia e uno sul canyoning articolo sono statiun quest’anno anche Pubblicazioni: zione D’AcquaediPietra…, il Carsismo del Monte Fenera per la manifesta collaborazione con la Commissione Scientifica, in presentato abbiamo invece d’Opaglio rizio pubblico. di presenza ottima un Acon Mau S. Speleologia” e “Grotte presentato abbiamo Borgomanero di CAI sede nella Conferenze: con laRAIeSKY. in acqua il Canyoning, girando anche dei filmati dimostrazioni delle e fotografico e espositivo stand uno con presentato abbiamo Rassa, a svoltosi Games” Outdore Estreme “Teva Al sessantennale. nizzata dalla sottosezione CAI locale per il loro orga Sesia, Romagnano a Sport” dello alla “Festa Canyoning sul e speleologia sulla stand uno con partecipato abbiamo Manifestazioni: ------87 n. 33B seguenti itinerari: dei carico fatta è si Alpini, Gruppo del zione collabora la Scopello,con di sottosezione La manutenzione. di opera consueta la anno corrente nel anche proseguito hanno che Borgosesia e Scopello di sottosezioni alle ringraziamento grande Un segnaletica. della ripristino e pulizia di lavoro grosso un di nella parte mediana della valle, che tappe più necessitano di itinerario ipotetico un formare a sentieri, che tra l’altro potrebbero essere uniti di serie una individuando sta Commissione La vento èinfasediultimazione. per la segnalazione delle varie tappe e l’inter collaborazione di altre persone, si sono attivati la con Commissione, della componenti Alcuni nazionale transfrontaliero del tratto valsesiano. inter progetto “Via della Alpina”, gnalazione se la è sottoposta stata è mi che priorità La una maggiordurataneltempo. consentano che segnaletica, la per materiali di l’utilizzo e l’acquisto per Istituzioni, le so impegnerò in tal senso a mi reperire e importante dei altresì fondi ritengo presmia parte Da munale. Sarebbeunulterioreaiuto! co livello a sentieri pulizia di giornate delle dare l’impulso affinché vengano programmate possa valsesiane, CAI sottosezioni le tutte di presenti a livello locale, oltre al coinvolgimento le Associazioni e Commissione suddetta la tra Auspico che un sempre maggior coordinamento ritevole dilode. del territorio, ma comunque importante e me necessità reali alle rispetto poco Certamente solo unapiccolaparte. il nostro gruppo di volontari riesce a realizzarne rebbero un lavoro continuativo di manutenzione richiede che itinerari di centinaia a fronte Di stra storia. no- della parte fanno valsesiane montagne Le Commissione chehabisognodinuoveforze. della attività alle minimo, anche contributo, un dare a sentieri, suoi i quindi e montagne do i soci CAI e tutti coloro che amano le nostre Vorrei cominciare questo incarico sensibilizzan ho accettatol’incarico. dell’estate fine alla stessa, della inattività di periodo un comportato ha ciò tutto e vacante stata è presidenza la cui in mesi alcuni Dopo Segnaletica. Commissione della Presidente come mandato Lorenzo che nel corrente anno ha terminato il Bocchetta della Boscarola– Alpe di

NOTIZIARIO- C.A.I.- VARALLO------gnaletica. Se Commissione della in Presidente di esperienza qualità prima la è sottoscritto il Per - Varallo. Reso d’Ovaga Becco – Crevola 605 n. sentiero del segnaletica della ripristino al provveduto hanno che Maria Angela Vicario e Zam Mirko boni Donato, Cerri signori ai anche Grazie Alpe Ratte_Rimella. e di pulizia dell’ itinerario n. 550 S. Gottardo- n. 3 A n. 539 gnalazione deiseguentiitinerari: Inoltre sono a conoscenza di interventi di rise- n. 390 n. 399 n. 396 ripristino suiseguentisentieri: di interventi più effettuato hanno che Rossa di Onlus” Cavaione del “Valle l’Associazione Un vivo ringraziamento anche ai volontari del- tratto BivaccoRavelli–Laghi Tailly. ripristinato la segnaletica del sentiero n. 3E nel anche hanno volontari Questi itinerari. alcuni lavori sono state effettuate delle modifiche su questi di corso Nel Sostegno. di Emiliano San e Bornate di Bernardo San a fino Lorenzo) San di (castello Romagnano di ponte dal zona la tutti i sentieri della cartina 6A che comprende La medesima sottosezione ha revisionato inoltre Bettole S.Quirico. la zona ad est del fiume Sesia da Roccapietra a tempo edita dalla nostra sezione che comprenderevisione di tutti i percorsi della cartina 6CLa sottosezionea disuo Borgosesia ha completato la Fobello –Cold’Egua. di Maria Santa 517 n. itinerario l’ segnalato e della Commissione Segnaletica hanno inoltre Alcuni componenti della sottosezione di Scopello n. 42 NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO n. 31 A n. 24

Dughera –Parete Calva-. Scopello –Villabella -Scopello. Ramazzetto -Scopa. Oratorio diOtra–Ponte del Mera -Scopello. Alagna laghi Tailly –Passo dellaPioda - Rimella. S. Antonio –ColledellaDorchetta- Rossa. tratto Alpe Varmaa – Alpe Rusp - l’intero tratto-Rossa. sentiero Rainero– Alpe sull’Oroper Cavallo -Rossa. tratto Alpe sull’Oro–Rialedel - - 88 Presidente: MarcoTosi COMMISSIONE PUNTID’APPOGGIO e allelorofamiglie. Auguri di un sereno e proficuo 2007 ai soci CAI “critiche costruttive”dasottopormi. o suggerimenti abbia chiunque di disposizione a Valle. Sono nostra la amano me, come che, persone altre di collaborazione la trovare di auspico incontrerò, che difficoltà delle e gere Pur essendo conscio dell’enorme lavoro da svol sua realizzazione. più giovani, che sono stati determinanti per la un progetto è servito ad affiatare i componenti generazionale. Il ritrovarci a lavorare assiemeCommissione ad che, come altre,nella soffrevitalità nuova il una ricambio portato ha ventura” “av- questa impegno, forte al Oltre trasporti. quillità i non indifferenti oneri per materiali e di Rossa, ha consentito di affrontare con tran nel 2005 dal Consiglio Sezionale e dal Comune stanziati già quelli a aggiungendosi che, 7000 dominici, per il sostanzioso contributo di Euro De Giampaolo Presidente, suo al ed Valsesia vivo grazie, come pure alla Comunità Montana indispensabili per l’intervento. A tutti va il mio nità di Rossa, che vanta esperti artigiani edili, comu della volontari i ed Commissione della componenti i attraverso gratuita, totalmente stesso è stato portato avanti con mano d’opera pegnativo finora intrapreso. Come già detto, lo im più il forse è Cavaione del lavoro il tavia della normale attività della Commissione; tut- parte fa d’appoggio punto a adibite strutture Sicuramente il mantenimento e ripristino delle punto d’appoggiopotràessereinaugurato. nuovo il dell’estate all’inizio che prevede Si mento, i tavolati del dormitorio ed i serramenti. possibile dedicarsi all’interno, posando il pavi quindi sarà prossima primavera la Con tetto. a portata definitivamente stata è struttura la di volontari fino al mese di novembre, quando numero buon un coinvolto hanno che lavori, i con partiti è si permesso, l’hanno stagionali attrezzature da reperire. Appena le condizioni Associazioni di Rossa per pianificare materialimissione ed si sono confrontati con i volontari delle Già sul finire del 2005 i componenti della Com di quellotenutoprecedentementeinaffitto. per farne un punto d’appoggio, in sostituzione avuta in comodato gratuito dal Comune di Rossa valle omonima del Comune di Rossa; struttura strutturazione della baita all’alpe CavaioneL’attività nella del 2006 è stata caratterizzata dalla ri ------Commissione o allaSegreteriadellaSezione. tetto), farete cosa gradita comunicandolo alla ticità (nell’esempio più frequente, perdite dal le strutture e gli arredi, se si rilevano delle cri cassonetti! E, cosa importante, oltre a orispettare altro si accumulano, aiutateci a riportarli nei la trascuratezza di qualcuno, le bottiglie vuote per baita, nella Se propri. i solo non e rifiuti, i valle a portare di escursionisti agli ricordare pertanto voglio sempre, Come cure. delle no richiedo solito, al come tutti, che e Valsesia il CAI Varallo detiene nelle varie zone dell’Alta che sei dei uno solo è Cavaione al d’appoggio ma terminare col dire che il ripristinato punto come dice il proverbio, “chi si loda s’imbroda”, Comunque non voglio dilungarmi in elogi rimboccarsi lemaniche,èunbeltraguardo. perchè, destinazione, a arrivati e, piedi a ora qualche fare spalla, in zaino lo prendersi a disponibili netica società, trovare un gruppo di trentenni fre nostra della parametri i con che, Penso componenti dellaCommissioneevolontari di Rossaduranteilavorialnuovopunto d’appoggio dell’AlpeCavaione - - - 89 da Roberto Fantoni le immagini a illustrazione Cine-Video, sono state proiettate e commentate collaborazione tecnica della Commissione “Foto-sede CAI di Via Durio a Varallo, allorché, con la 25 maggio, alla presentazione della stessa nella a tutti coloro che hanno partecipato, la sera del Vercelli. Tale guida è stata offerta in anteprima Turismo Valsesia l’Azienda Montana e Valsesia Comunità Rimella, di Comunale nistrazione dall’Ammi sponsorizzata e Roberto Fantoni e Pizzetta Silvia di determinante l’apporto con invernale, periodo nel già avviata Rimella, di territorio nel dell’arte sentiero del tascabile guida nuova alla relativo testo del stesura la Nel frattempo si giunse al completamento del al percorsoRassa/Mezzanaccio. relativi tabelloni nuovi due i l’occasione per predisponendo dell’arte, Sentieri sui mostra abbiamo allestito per domenica 14 maggio una e splendida chiesa parrocchiale di Santa Croce “Teva Extreme Games”, all’interno dell’ampia manifestazione la con concomitanza in Rassa, di Comunale dell’Amministrazione invito Su cappella dellaVia Crucis. prima della tetto del parte una di beole in to Rinaldo Velatta e Piero Bertona nel rifacimen pulizia del sentiero e un altro alla gruppo haprovveduto ha aiutato gruppo un dove Vanzone, Sabato 6 maggio eravamo presenti nell’area di dell’arte. Sentieri i tutti a relative Bonfanti, Giovanni da duplicate diapositive di proiezione la con più che trentennali della nostra Commissione, l’attività e storia la gestione, di Consiglio del alla Taverna d’Adda di Varallo, su gentile invito serata del 17 marzo, in cui abbiamo presentato la ricordiamo cronologico, l’ordine Seguendo organizzativi contingenti. parte lo spostamento di alcune date per motivi appuntamenti annuali, per lo più rispettato, a degli calendario il insieme concordare per ne tutti i volontari che compongono la Commissio Nella riunione del 7 marzo erano stati convocati missione stessa. iniziative, sia specifiche sia collaterali alla Com nel promuovere e nel portare a termine molte insostituibile Raiteri, Ovidio Segretario simo dall’efficientis garantita altro per gramma, pro del continuità la favorito ulteriormente altro triennio, da parte della Commissione, ha La conferma della fiducia al Presidente per un Presidente: SilvanoPitto DA SALVARE” COMMISSIONE “MONTAGNA ANTICA, MONTAGNA

NOTIZIARIO- C.A.I.- VARALLO- - - - - mento finoallapalestradiroccia. disbosca opportuno un e pulizia radicale una tiero Bertone” al Monte Tovo, intervenendo con Domenica 11 giugno abbiamo ripristinato ilPro Loco. “Sen locale alla e Comunale all’Amministrazione di San Gottardo rinnoviamo un doveroso grazie guidata e per il ristoro sul piazzale dell’oratorio organizzativo. Per la collaborazione nella visita meteorologico, ma anche artistico, ambientaleuna giornata splendidae non solo di sotto l’aspettogodere potuto hanno che escursionisti, di successo, con la partecipazione di un centinaio grande riscosso ha che Valsesia” della monti sui dell’Arte “Giornata sedicesima la maggio 28 domenica svolta è si itinerario tale Lungo del nuovoSentieroRimella/SanGiorgio. NOTIZIARIOrio della Comunità Montana, sono state da noi Nel mese di agosto, con il contributo finanzia Cavaione. val la offre che paesaggio il nonché ristoro, zato il Sentiero dell’arte, il pranzo al punto di appartenenti a Lipu e WWF, che hanno apprez escursionisti provenienti da Vercellidi e dintorni,gruppo un Seccio al fino accompagnare di piacere il avuto abbiamo luglio 2 Domenica dal pittorerasseseGiovanni Arienta. in pietra antistante l’edificio affrescatoC.A.I. nel pristino1882 dell’intonaco e alla posa di un lastricato provveduto al rafforzamento delle pareti, al ri Velatta, hanno Rinaldo da coordinati valle, la buon mattino, e raggiunto l’alpeggio che e domina materiali, i volontari si sono avviati a piedi, di attrezzi di trasporto il per dell’elicottero l’alpe Salei. Mentre ci si è avvalsi del supporto del d’appoggio punto dal raggiungibile 1850, VARALLOFamiglia, sull’alpeSacra Oropiano alla in val Gronda, adedicata m cappelletta della vativo conser restauro il dell’anno: significativo più Sabato 15 luglio, poi, l’appuntamento in quota lavori aOropiano ------90 Madonna delCold’Olen. della quadro del gigantografia una e denaro in contributo consueto il offerto ha Land” Im Nova “Cà sodalizio il mentre premiata, alla consegnata stata è cerimonia, della corso nel pergamena con la dedica che da parte nostra, la preparato ha Serravalle Guido sig. il sione al Col d’Olen a m 2864. Anche in questa occa- parrocchiale di Alagna, ma pure della Chiesetta Elgo, che da tempo si prende cura non solo dellaal fabbriciere di montagna” assegnato a Laura “Premioha del edizione decima alla partecipato Commissione la tutta ottobre 14 Sabato potuto beneficiarne. della cerimonia dei Ceri tutti i presenti hanno dal rifugio porta all’altare di roccia, e il giorno alla scalinata in legno del Tovo, nel tratto che lavori i eseguiti stati sono ottobre 10 Martedì si èconclusodopodueannidilavoro. Provinciale, e Assessore Borgosesia di Sindaco ciale, per interessamento di Corrado Rotti, ex Provin e Comunale di Amministrazione ziario nostra Commissione, grazie al contributo finan Ricordiamo in proposito che l’intervento della vicinanze. nelle selciato e muretti di mazione cappella della Via Crucis e provvedere prima della allatetto al l’intervento siste ultimare per Vanzone a tornati siamo settembre 30 Sabato potuto bissareilsuccessodell’annoscorso. hanno non meteorologiche condizioni avverse lungo i dieci Sentieri dell’Arte, che a causa programmate e pubblicizzate le visite delleguidate ne, con il suo intervento, ha puntualizzatoparroco di alcuniVanzone, il Presidente di Commissio religiose. Dopo i saluti di don Serafino Tamone, della Via Crucis, alla presenza di autorità civili celebratoe il completamento ufficiale dei lavori abbiamo Vanzone, di chiesa della sagrato sul ciale e partecipata al di sopra delle aspettative, Sabato 28 ottobre, con una manifestazione uffi Via CrucisdiVanzone - - - - - da parte nostra sono già stati trasmessi i testi i trasmessi stati già sono nostra parte da oratori lungoi percorsi; degli e cappelle delle lazione di numerosi pannelli illustrativi a fianco verranno maggiormente valorizzati con l’instal rere è stato favorevole, poiché i dieci itinerari contesto de “le Valli della Fede”; il nostro pa- di inserire i nostri Sentieri dell’arte nell’ampio con la Comunità Montana in merito alla propostaNel corso dell’anno si sono tenuti due incontri amici econoscentinonvalsesiani Landwàsser del valle nella invitare per clienti cartoline affrancate da offrire gratuitamente ai fugio Walser” di San Gottardo di Rimella cento sesia” sono state consegnate ai gestori del “Ri In merito all’’iniziativa “Vieni anche tu in Val- cena dichiusurafineanno. tradizionale la tenuta è si seguente giorno Il il ciclodedicatoallaVal Cavaione. concluso abbiamo cui con soggetto Ronchi, di l’oratorio maestria solita la con riprodotto ha sua collaborazione il prof. Giorgio Perrone, che e Rimella. Anche quest’anno ha confermato la Piaggiogna, Folecchio riguardanti pannelli dei l’aggiunta con completata dell’arte, Sentieri dieci i tutti a relativa mostra della stimento all’alle abbinata Borgosesia, di Loco Pro tro Tea al arte / poster del presentazione della edizione decima la stato è 2006 del ufficiale appuntamento l’ultimo novembre 17 Venerdì monte diSantaMariaVanzone. al fino processione, in convenuti, i guidato ha che Borgosesia, di parroco Caretti, Ezio don e Rotti, Corrado Borgosesia di Vicesindaco il Vercelli Renzo Masoero, quindi sono intervenuti Presidente dell’Amministrazione Provinciale di dal inviataci saluto di lettera della lettura la poi seguita E’ Bertona. Piero President past il relazionato ha tecnica parte la per mentre aspetti di carattere artistico, storico e religioso, il posterarte2006 - - - - 91 dell’arte. da Salvare” è stato presentato il nuovo sentiero della Commissione “Montagna cura Antica, a serata, Montagna Nell’ultima valsesiana. natura sulla diapositive affascinanti delle proiettato Bonfanti, mentre il fotografo Roberto Grava ha documentari di Giovanni Beltrametti proiettati e Giovannistati Sono montagna. della aspetti sione, durante le quali sono stati mostratidi proiezionidiversi in Sede, organizzate dalla Commis Nel mese di maggio si sono tenute quattroe alleattivitàdellaSezione. serate Valsesia alla relative immagini fornendo zioni nale. Ha inoltre collaborato con Enti e Associa realizzando il consueto album fotografico fotografie, sezioe video filmati attraverso Sezione della manifestazioni principali le 2006 per l’anno anche documentato ha commissione La Presidente: StefanoFerraris COMMISSIONE FOTO - CINE-VIDEO nella nostraattività. coinvolgere qualche altro giovane volonteroso di speranza la coltivare a continuiamo e CAI conoscere la nostra Commissione oltre l’ambito far per occasione un’ulteriore questa E’ stata perfezione ilavori. alla eseguito ha equipe, sua la con quale, il nostri volontari e in particolare Rinaldo Velatta,i tutti coinvolto ha che Crucis, Via della pelle cap le tutte di conservativo murario restauro il affidandoci finanziario contributo cospicuo hanno stanziato a nostro favore un sostanzioso fiducia nell’operato della nostra Commissione, Borgosesia Corrado Rotti che, esprimendo piena di Vercelli, in particolar modo al Vicesindaco di di Borgosesia e all’Amministrazione Provinciale da queste pagine all’Amministrazione Comunale Un doveroso ringraziamento rinnoviamo anche sulle nostremontagne”. patrimonio costituito dalle moltissime cappelle di Montagna Antica ho capito l’importanza del l’entusiasmo e la generosa attività dei volontari dichiarare:”Vedendo a ebbe allorché attività, nostra della trentesimo il festeggiato vamo occasione della giornata-incontro con cui ave- in come apprezzato, pubblicamente anche e sostenuto amorevolmente sempre ha che ne, ampia collaborazione con la nostra Commissio e disinteressata la ricorderemo lui di lasciati; ha ci malattia lunga una dopo che pertogno, Cam di arciprete Devecchi, Piercesare don a dedicarlo vogliamo particolare pensiero Un alla dittaincaricatadell’opera. - - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - - Presidente: SergioMilani COMMISSIONE BIBLIOTECA medio formato. di diapositive le catalogate e intelaiate state sono particolare in fotografico, dell’archivio sistemazione di lavoro il infine proseguito E’ NOTIZIARIOsi è incentrato sui volumi che trattano nivologia catalogo dei libri con l’inserimento dei soggetti Il lavoro di aggiornamento dei dati contenuti nel distribuiti invariripiani. sarebbero formato, del seconda a volumi dei suddivisione la prevede in che biblioteca questa adottato metodo il dato altrimenti, che, il preciso scopo di tenere riuniti i libri ricevuti volume. Questi due fondi sono stati istituiti con ogni di all’interno apposto verrà che l’exlibris che Elena scelga un’immagine da inserire nel attesa in Siamo Elena. di papà il C.A.I.ricordare a volumi è prevista la creazione di un fondo atto questi per Anche Adolfo. papà stimato suo al appartenuti topografiche cartine e volumi chi Elena Vecchietti che ci ha omaggiato di parec di quella da preceduta mesi pochi in ricevuta donazione seconda la stata è Questa prestito. al accessibili sono libri Questi montagna. in VARALLO esperienze di diari e romanzi nonché pinismo al sci di libera, arrampicata di alpinismo, di intitolato a Massimiliano che comprende guide dei libri: abbiamo così creato un piccolo fondo acquistare per donazione una fatto hanno ci Scuole di Scialpinismo e di Alpinismo. I genitori nostre le presso istruttore Lana, Massimiliano di morte dalla funestato stato è anno nuovo L’inizio del sezionali. biblioteche delle stione ge sulla informazioni di scambio uno per CAI Sezioni altre di biblioteche da contattati stati dell’associazione. Tra autunno ed inverno siamo Periodici,Gruppo del lavori dei attivi più i tra durante il quale abbiamo relazionato sullo stato consueto appuntamento autunnale di BiblioCAI, l’anno scorso ci siamo recati a Pordenone per il Comunità Montana. All’inizio di novembre del locale Valle dalla vicina ideata nella Anzasca, Segnara Valle sulla naturalistica guida una in ricerca per del materiale che è stato utilizzato Guido Fuselli. Ed infine abbiamoe Grassi Italo contribuito di parlava altri gli alla tra che siani valse- illustri uomini di biografie di volume un una biografia su Gerolamo Lana, il secondo era utile alla stesura di alcune opere: il primo era materiale fornire per richieste avuto abbiamo ne è stata molto intensa. Nell’autunno del 2005 Come al solito l’attività della nostra commissio ------92 di un libro americano sui Grizzly. Durante la la Durante Grizzly. sui americano libro un di e Gressoney, di Walser Culturale Centro del Nordpress, editrice casa della libri di edizioni la biblioteca del rifugio con alcune nuovissime accresciuto hanno che alpinisti anonimi agli ringraziamenti i giungano pagine queste Da dall’estero. provenienti quali dei alcuni ta, Margheri Capanna alla direttamente giunti che trovando posto nello zaino di alpinisti sono nazione il rifugio e parecchi sono stati i volumi zioni di libri pervenuteci in sede ma con desti Anche quest’anno parecchie sono state le dona alla CapannaReginaMargherita Biblioteca EmilioDetomasi nale diBiblioCAI. Bergamo per il consueto appuntamento autun a saremo ottobre 14 il Infine pagine. altre in partecipazione di 36 persone ma ne relazioniamodestinazione la valle del Goms, che ha visto la si è svolta la nostra consueta gita annuale con questa persona a contattarci. Il primo ottobre Saremmo lieti sapere chi è, e quindi invitiamo riguardo al donatore che vorremmo ringraziare. biglietto firmato P.F. senza ulteriori indicazioni stato lasciatoè inlibro segreteriaQuesto accompagnatoCarnisio. da unVirgilio di discreta” abbiamo ricevuto in dono il volume “Una visione i migliori auguri per il loro futuro lavoro. Ala lugliomodellazione dinamica”. Ad ambedue vadano “La valutazione del rischio valanghivo attraversoCivile dell’Università di Pavia discutendo la tesi Ingegneria in Ricerca di Dottorato Ingegneria, di Facoltà presso laureata è si Coppabianca Federica e Pavia; di Studi degli l’Università di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali del- Facoltà la presso discussa Valsesia” dell’Alta tanico Testanera-Alpe Vigne nel Parco Naturale bo- sentiero Il “ titolo dal tesi sua della copia altre due tesi: Francesca Trivellato ci ha dotato nostri scaffali. Nel frattempo abbiamo sui ricevuto presenti laurea di tesi delle e valanghe e - - - - e molto complesso, riteniamo che questi quantoincontri essendo un campo in continua evoluzionenuovamente affrontato l’argomento periodici,a Trento, primaverile edizione consueta a è si in Durante volta. prima la per partecipava vi chi precedenti edizioni, e una valida infarinatura a utilissimo ripasso per i bibliotecari presenti alle rare gli argomenti già affrontati altre volte: un partecipanti per cui è stato nuovi inevitabilei Parecchi rispolvePordenone. di Sezione dalla 2005 novembre di all’inizio organizzata è stata autunnale l’edizione accennato già Come BiblioCAI di questonuovoprogetto. tutto l’appoggio che ci ha dato nell’attuazione suo staff operante alla Capanna Margherita per graziare ancora una volta Gianfranco Torelli e il Vogliamoraccolto. materiale il raggruppa rin- che catalogo un computer al preparato stato E’ previsto. del tempo più conseguenza di e ha richiesto la consultazione di parecchi volumi autori, la ricerca del materiale per le didascalie degli alcuni su informazioni di reperimento di state leggermente sono ingrandite. Data l’occasione la difficoltàper che riproduzioni erano esposte stampe le motivi ovvi Per didascalie. relative le e 1900 il e 1700 il tra editi libri da ricavate stampe 18 ospitavano che pannelli i Sei dell’Ottocento”. stampe Rosanelle Monte “Il era mostra Rosa. della Titolo Monte sul pe presso il rifugio di una mostra di antiche stam l’allestimento stata è quest’anno di novità La biblioteca dellaSezionealcunivolumi. dere in considerazione di trasportare presso la pren dovremo e scarseggia ripiani sui spazio lo Ormai importanti. più ben siano parti più per la creazione di questa biblioteca giunti da quanto riteniamo che i segni di apprezzamento ogni libro, ma la cosa ci pare di irrilevante, in in inserito appositamente cartoncino il mato fir hanno anni due questi in che lettori i stati l’occasione abbiamo notato che ben pochi con sonoe deterioramento, di segni caratteristici i presentavano che sovracopertine parecchie nostra visita abbiamo provveduto ad sistemare - - - - 93 concerto si è svolto nella chiesa di S. Quirico Quirico S. di chiesa nella svolto è si concerto Il coro. del amico caro un era soprattutto ma 1983, nel inciso Montanine” le “Vaghe disco ns. del copertina della l’autore stato era che 2005, nel scomparso Rossetti, Marcello tore pit del memoria in concerto un organizzato abbiamo Varallo di Comune il Circolo e il TreCavaglie con collaborazione in Marzo 28 Il attività compiutiloscorsoannodaitrecori. per concludere i festeggiamenti per i 35 anni di invitato anche il coro Stella Alpina di Berzonno stato è quale alla “PiemonteCanta” rassegna la per S. Agabio chiesa nella Novara di C.A.I. Coro del ospiti stati siamo marzo 18 Sabato della ns.rassegna. scorso anno, aveva preso parte ad una edizione Città di Lissone che, come il Coro F. Pinerolo.Prompicai lo Alla serata ha partecipato ancheedizione e organizzatail dal Corocoro F. Prompicai di alla rassegna “Cantincoro” giunta all’undicesimapartecipato abbiamo Incontro teatro nel dove Pinerolo a febbraio di 18 il iniziato Abbiamo anno riccodiimpegni. Anche quest’anno per il Coro Varade è stato un Presidente: Alessandro Antonini COMMISSIONE CORALE stampati nel1956. indici gli completare a andrà che e ricerca di strumento utilissimo un sarà che 2005 al 1955 l’indice della Rivista del Club Alpino Italiano dal questa edizione. A Bergamo ci verrà distribuito cipare per cui l’intervento era stato rinviato a un imprevisto non gli aveva concesso di parte ed era previsto un suo intervento in merito, ma Marazzi Sergio di opera ad SOIUSA” delle Alpi partizione nuova “La volume del copia una ta Trento. In questa occasione ci è stata distribui essere esposta già durante l’ultimo convegno a nuova partizione delle Alpi SOIUSA che doveva Bergamo. Il secondo argomento trattato sarà la presso ilnuovoPalamontiCAI Di Sezione della nel prossimo BiblioCAI che si terrà il 14 ottobre trattati argomenti degli uno saranno periodici i Sempre stampate. ancora sia spente riviste di sia tratta si Naturalmente stilato. finora to comple più l’elenco è ed intestazioni 600 le titoli di queste riviste che attualmente supera speriamo possa aiutarci a integrare la lista dei che CAI Sezioni delle periodica stampa sulla per dicembre 2006) di uno speciale di 4 pagine uno dei prossimi numeri de “Lo Scarpone” (sarà gli iscritti alla lista. E’ in previsione la stampasiano su un valido mezzo per tenere aggiornati tutti - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - - NOTIZIARIO si Varallo di TeatroCivico al giugno 3 Sabato partecipato anche ilcoroLaRotonda di ha Agliè. Domini, Corpus del salone nel svolta è si Coro Airone di S. Germano, ed alla dal serata, che invitato Nodali”, Moreno memorial 2006 Germano Vercellese, agli San “Incontri Canori Sangermanesi a maggio 27 sabato tecipato, par- Traanche ha coro il festeggiamenti due i nel pomeriggiodallasottosezione. organizzate manifestazioni altre di occasione giugno nel cortile del Comune di Romagnano in C.A.I.Media Statale “M. Crespi” di Ghemme, ed il 25 Scuola della musicale indirizzo ad classi delle con la Corale San Pietro di e gli alunni 20 maggio nella chiesa parrocchiale di Ghemme menti delle due sottosezioni con un concerto il Il coro è stato lieto di partecipare ai festeggia steggiava 60. fe ne anni di che Romagnano di sottosezione la e fondazione di VARALLOanni 50 i festeggiava che Ghemme di sottosezione la per ricorrenza te importan una di l’anno anche stato è 2006 Il cori conautorità,amiciesimpatizzanti. nando poi con un convivio che ha riunito i due parte del Direttore dell’ufficio turismo, termi una visita guidata alla città e il ricevimento da Il soggiorno è proseguito domenica 30 aprile con lebre naturalista cui Montbard ha dato i natali. il museo dedicato a Gorge Louis De Buffon, ce Urse all’interno di un parco che racchiude St. di chiesa nella concerto un anche proposto stato è sera La Varallo. di città la con gemellaggio ha auspicato un lungo legame di amicizia e un 29 è stato ricevuto dal Sindaco della città che Chorale de l’Aubespin. Nel pomeriggio di sabato gna, a 30 Km. da Digione, invitato dalla locale d’or, Cote Borgo nella Montbard a Francia in Il 29 e 30 Aprile il Coro si è recato in trasferta semplicità ebontàd’animo. sua la per stimavano lo e conoscevano lo che di numerose persone, tra cui il sindacopartecipazione di Varallo,sentita la con Cavaglia di il CoroaValduggia ------94 riorganizzazione che, se non porterà innovazioni metà dell’anno è iniziato un lungo processo di la verso passato, del l’eredità Raccogliendo soci negliannipassati. questi da svolta lavoro di mole l’enorme per ziamo per la fiducia concessaci, ma soprattutto Ringra veste. nuova una con lontano, troppo la speranza di poterlo vedere, in un futuro non con Notiziario, del cura la “giovani” ai mano Pitto e Elio Giordani hanno deciso di lasciare in buona riuscita del nostro lavoro. Anche Silvano continuato a dispensare qualche ha consiglio quale il Tornoni, perEnzo la uscente presidente il tutti tra Primo componenti. “storici” tre di becca Fornara, Redall’altra di ha perso l’esperienza dell’aiuto e presenza della arricchita è si Commissione la parte, una da Se, menti. cambia grandi di periodo un Notiziario, del L’anno 2006 è stato, per il gruppo redazionale Presidente: FlorianaRiccio COMMISSIONE NOTIZIARIO al MonteFenera. la partecipazione al tradizionale Natale Alpino e Land Im folkloristico gruppo dal organizzato della Provincia di Vercelli, un concertometa” adorganizzata Alagna dall’Assessorato alla Cultura Co la Verso “Cori rassegna della nell’ambito Canti sotto la Neve, un concerto a Carpignano ne di Mollia, della sesta edizione della Rassegna l’organizzazione, in collaborazione con il Comu programma in abbiamo dicembre di mese Nel perso lavitainmontagna. hanno che coloro tutti di ricordo a persone, solita partecipazione molto sentita di numerose Tovo che si è svolta domenica 22 ottobre, con la Abbiamo preso parte alla Messa dei CeriPiuma di Taviglianoal Monte (BI). La Coro del partecipazione la con e Novali A. di San Giorgio, organizzato dalla locale Corale sandro Novali” svoltosi a Valduggia nella chiesa Corale Incontro Ales- “2° al ottobre, 7 sabato partecipato, ha coro il estiva pausa la Dopo potuto ammirareilns.MonteRosa. ha favorevole, meteriologicamente giornata una ad grazie dove, Alagna ad spostandosi 4 coro Cjastelir è stato ns. ospite anche domenica consenso ricevuto durante la loro esibizione. Il con la soddisfazione di tutti i cori presenti per il Tavaganscopubblico (TO).di successo Grande di Mimosa femminile coro il e (UD) Mereto di Tomba di Cjastelir coro del partecipazione la con organizzata, noi da “ValsesiaCori” segna ras della edizione diciannovesima la svolta è ------mettere insieme un bel gruppo di “teste nuove” serve più ancora ma molto, è fare da lavoro Il stesura la per del Notiziariomano una nondare a verrà mandatoprovare di a casa. curiosità la solo anche o voglia la tempo, il abbia que dal mio predecessore negli anni passati: chiun Nonostante questo, riprendo l’appello lanciato possibili perl’annoprossimo. renderà le sicuro di quest’anno, da già visibili Nicola Viotti nella passata stagione ed ora ora ed stagione passata nella Viotti Nicola come Alpine Guide nuove forgiare a continua sottosezione nostra la che motivo questo per L’attività alpinistica è di altissimo livello, ed è questi anni. in fatto abbiamo che quello per ricompensa miglior la presenza loro la proprio stata è ed festeggiare, portando con sé innumerevoli doni, Valdobbiadi Riva per e salite Alagna sono che e commovente. Moltissime sono state le persone Carlo: è stato veramente Don un momento solenne dall’insostituibile celebrata Messa S. la suggestivo modo in accompagnato ha musica gruppo di suonatori dei Corni delle Alpi, la cui inno al Monte Rosa eseguito magistralmente dal un con Sociale Alagna” “Capanna nostra della anni dieci i festeggiato abbiamo Quest’anno attività. altre per idee e spazio concede mi non e mesi sei per impegna mi L’AlpeCampo l’organizzare gite,ascensioni e manifestazioni. più nel avventura mia passata della l’entusiasmo ho non perdonano, non che anni gli per forse ahimè, ma concessomi onore l’alto per ringrazio anni, sei dopo reggenza la Riprendo Reggente: GilbertoNegri 2006 SOTTOSEZIONE DI ALAGNA Sottosezioni delle Attività gruppo disuonatorideiCornidelle Alpi - - 95 Il calendario delle gite 2006, stilato dalla dalla e dosata una stilato comprendeva reggenza 2006, passata gite delle calendario Il una sededivenutainadeguata. per dell’associazione disagio conseguante il e e a chi la pratica realizzate dalla sottosezione attività sotto-sezionali dedicate alla montagna molteplici le illustrando Centrale nistrazione all’Ammi memoria una inviando reggente il sovrastante copertura. Se ne è fatto interprete sede aggravata dalle infiltrazioni di acqua dalla con l’annosa questione dell’inadeguatezza della Anche la nuova reggenza si è trovata alle prese transizione. la molto di facilitando avvalersi, ad continua Delle loro esperienze acquisite il nuovo consigliooperato dei passati sei anni della loro reggenza. Aprile e i sette consiglieri scaduti per il Ezio fattivo ringrazio Borgosesia, di CAI del soci dei e consiglio nuovo del nome a Personalmente, l’incarico propostoglidalnuovoconsiglio. al- attitudine personale sua sulla apprensione qualche reggente nuovo nel generato ha che cosa mandato; doppio loro il terminato hanno Borgosesia. Ben sette consiglieri, più il novo reggente,delle cariche sociali nella sottosezione di L’anno 2006 si presenta con un consistente rin Reggente: DaniloSaettone SOTTOSEZIONE DIBORGOSESIA buon risultatodapresentareatuttiiSoci. un ottenere per all’ultimo fino impegnato è si pubblicare, da materiale il tutto controllando chi chiedendo informazioni e chi raccogliendo e zazione del Notiziario. Chi facendo telefonate, dedicato parte del loro tempo libero alla realiz i membri della Commissione e non, che hanno tutti a va infine, speciale, ringraziamento Un in gradodirealizzarequalchebuonaidea. Monte Rosa. nostro il come grande cuore un con ma zione Mondiale di Calcio. Siamo una piccola sottose- Campionato recente nel Azzurri degli vittoria la festeggiare per tricolore dal avvolto zaino particolare curioso: ogni componente aveva lo occasione del centenario della prima salita. Un ha ripercorso la Via degli Italiani alla Parrot in anni, con Teodoro Bizzocchi e Roberto Vegghi, aspiranti guide. Giuliano Degasparis, di soli 17 prossimi Ottone Sergio e Degasparis Andrea - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - NOTIZIARIOCervino e protagonista di quell’epica corsa tra Jean Antoine Carrel, primo salitore italiano del di morte della luogo il ricorda che lapide alla omaggio rendere per dislivello di metri mille Quasi tutti i componenti hanno percorso i circa pullman. due fare dovuti sono si Infatti gita. della organizzatore un di commento il è sto “questa volta eravamo proprio in tanti”. Que- Cervinia): (sopra Carrel Croce alla giugno 25 preparata daalcunisoci. polenta con Zegna” “Ermenegildo alpina casa la presso consumato pranzo con C.A.I.Margosio, di Bocchetta alla fino salire poi per Brughiera, della sentiero il lungo dell’Oasi all’interno ne un’escursio compiuto hanno che partecipanti Zegna: una splendida giornata ha premiato i 27 22 gennaio al Santuario della Brughiera dell’OasiEscursionismo VARALLOad unadiscesa,adirpoco,galattica. girano le punte degli sci versopartecipanti i valle dandoBreithorn, del inizio vetta sulla che, a una stupenda giornata. E’ in questo contesto spazio lasciando dissolvono, si sole il scherato frizzante... Alle 11 le nuvole che avevano ma- è l’aria sole, nascente il mascherano e vette alle intorno giostrano vento dal spinte nuvole incerto, pare tempo Il nevoso. manto duro il coprono fresca neve di dita due Sempione, al aprile, 23 Il gita. la rimandare di decisione la tempo” sul luogo e, al ritorno, certificano giusta “malo il verificare di decidono piedi, in ormai dare l’uscita ad un tempo migliore. Alcuni soci, tempo brutto, inaffidabile, si decide di riman 9 aprile. Quel mattino, al ritrovo alle 5.30, col Passo(dal thorn al previsto Brei era Sempione) del al scialpinistica gita Questa aprile: 23 gita sci-alpinistica. condizioni metereologiche della contemporanea sono arrivati al lago di Codelago, Devero con le stesse di piana dalla partecipanti, 14 dove si è effettuata la ciaspolata all’alpe di Devero sci-alpinistica gita della concomitanza In ta. giorna cristallina ma fredda, da corroborata sulle scarso innevamento l’allora discesa Alpi, una stupenda discesa in neve fresca nonostante permesso ai diciotto partecipanti di effettuare ha prescelto luogo del posizione e natura lare Troggi (m 2309) in quel del Severo. La partico- 12 febbraio: Gita scialpinistica alla Corona dei Sci-alpinismo eciaspolate grande consenso. un incassando attuarlo di reggenza nuova alla permesso ha che itinerari di scelta sapiente - - - - 96 momenti culturali: un gruppo, in un agriturismo,due in equamente divideva si gruppo il riggio, pome Nel autunnale. tipicamente dolcezza l’ opportunità di apprezzare un paesaggio dalla attraverso campi, vigneti e paesi, ci ha offerto sui sentieri che, partendo dal Santuario di Crea,mattutino percorso un Meta terre. misteriose di guidare gli iscritti in quelle, ne’ lontane ne’ rilievi Monferrini e proprio al reggente è toccato volta la sotto sezione rivolge le sue attenzioni ai 8 ottobre: Colline del Monferrato. Per la prima ripreso alpassoGardena. dal pullman e si riunirà a quello della “Mesules” kilometri, dove, a Compatsch, verrà recuperato di ventina una per capo all’opposto fino tutta per poi entrare nell’alpe di Siusi e attraversarla sentiero che dal passo va al rifugio Sasso Piatto, salita al gruppo del Sella. L’ altro percorrerà il impegnativa e divertente Mesules, del ferrata la affronterà arditi”, “gli ‘uno, L gruppi. due in divide si comitiva la Domenica conservato. ben molto borgo vecchio del architettoniche qualità le scoprire di permesso ha sacco, al sosta di mezzogiorno la a Nell’andata Predazzo, Sella. del oltreGruppo al pranzotrasferta in stato è Borgosesia di Cai Il settembre: 23-24 di finocchietto elimoni. profumo e fichi e uva con terrazzi e orti attraversando scale, tante scendere e salire bisogna ma rilievo, di difficoltà presenta non zo, Punta Campanella. Il trekking di sette giorni Sentiero degli dei, Sorrento, Monte San Costan Capri, Maiori, Amalfi, Positano, Monte Pertuso, Partenope: di mare meraviglioso sul sorprese piacevoli e continue di susseguirsi un sionista escur all’ offre che Sorrentina, penisola alla ti” organizzato dalla sottosezione. Quest’anno 16-24 settembre: Quarto trekking “Mare e mon ricordo delGranBalcon. gitanti hanno contribuito a lasciare dei umore un ‘ buon graditoil infine e conche nelle colti fioriti di rododendro, lo scintillio dei laghi rac ancor prati dei piacevolezza la panorama, del Balcon. La facilità del percorso, la grandiosità Gran dal godeva si che spettacolo lo dinario straor davvero Era Bianco. Lago il raggiunto ha Flègère, della funivia della stazione dalla più famosi panorami alpini. Il percorso, 23 luglio:partendo Il Gran Balcon di Chamonix è uno dei tempo pernonbeccarsiun“lavastrone”. in giusto rientro un e Becca” “Gran combente in e sfavillante della vista la con Cervinia da partenza una tra divisa equamente parlando, tagna. La giornata è stata, metereologicamente lui e Wimper per la conquista della grande mon ------reggente della sottosezione ( quel giurassico giurassico quel ( sottosezione della reggente dal una guidate rispettivamente cordate due in divisi erano alpinisti, nove titolati, I titoli. i hanno ne che soci quei a solo riservata tale come e alpinistica (Monte prettamente 4221m Gita Rosa). Castore Cima Luglio. 15-16 Alpinismo permesso diterminareiltuttoingloria. generosa Barbera offerta da un socio, il che ha della pro loco. Il tutto inumidito da una buona e di buona “busecca” fatta dalla casalinga cucina CAI di Borgosesia è stato integrato da un piatto grande offerta di prodotti del volontariato del la dove Levo di loco pro la presso pranzo gio, cima, si sarebbe potuto ammirare. Al pomerig modesta quella da che, alpino dell’arco vette scintillanti delle quello non ma laghi, tostanti sot sui panorama il ammirare di partecipanti ai permettendo giornata, buona una concesso che fino alla vigilia ci ha fatto spasimare, ci ha tempo, Il loro. accogliamo che noi siamo Oggi liguri. i con “rendez-vous” nel 170 in erano Maggio: 7 Chiavari, di CAI il con , Al Lanterna, simbolodellacittà. alla visita con Genova a discesa pomeriggio, locali preparate e offerte dagli amici liguri. Al supportato dalla succulenta offerta stato è di sacco specialitàal pranzo, il Genova, di forti ai escursione l’ e città della vecchia parte alle di quella invasione mattutina. Terminataqualche interrogativola visita fra i genovesi sulla natura sottile e lungo serpente umano che ha destato me e disordinata massa degli escursionisti in un vicoli molto stretti, hanno trafilato la multifor essendo quali, “carruggi”i i verso avviato è si Chiavari. Terminatidi gruppo il convenevoli, i l’cino amici dagli accolti Genova, di acquario vi- piazza nella pullman due dai sbarcati sono monti liguri. 105 sono gli iscritti che, puntuali, Sempre numerosi i partecipanti alla trasferta suitri con il CAI di Chiavari. Oggi siamo loro ospiti. 26 marzo: Gita in Liguria per i tradizionali Incontri conilCAIdiChiavari incon petere l’esperimentoalprossimoanno. ri- di organizzatori agli giuramento fare fanno il sacro e il profano. Durante il ritorno, i gitanti Barbera, riuscendo così ad unire in un sol giorno un frizzante e genuino Bracchetto e una corposa nare presso una cantina privata dove assaporava riunito terminava questa prima esperienza colli gruppo il pomeriggio Nel Moncalvo. di toniche l’mentre architet fattezze le esplorava altro affrontava di petto l’ arte culinaria monferrina ------97 in una divertente caccia al tesoro notturna, Lnotturna, tesoro al caccia divertente una in bussole e cartine pile, con cimentarsi potuto hanno partecipanti 31 i sera, Alla rifugio. in pernotta escursione, consueta la per dove re, 30 settembre/1 ottore: L’Escai al rifugio Pasto hanno presoparte35persone. cui giornata, alla cornice degna da fatto ha sole di giornata splendida La felci. delle tiero all’ alpe Selletto di Boccioleto, al famoso Sen e Serravalle è stata organizzata un ‘escursione scuole medie di Borgosesia, Valduggia, Quarona 4 giugno: L ‘Escai in gita all’alpe Selletto. Conpassati. le sulla vita e sul lavoro degli alpigiani degli anni partecipanti di visitare luoghi di testimonianze Bocchetta Sessera. Il bel tempo permette ai 57 Camandona- etnografico sentiero il percorre Valduggia, e Serravalle Quarona, Borgosesia, di medie scuole le con collaborazione in sera, Ses Bocchetto al gita in ‘Escai, L maggio: 14 in traghettoaPortofino, convisitaalfaro. San Fruttuoso. Pranzo sulla spiaggia e trasferta di Portofmo per poi ridiscendere all’ abbazia di hanno percorso i sentieri che portano al monte Chiavari, di Escai gruppo del trentina una più sentiero verde-azzurro il di meta Portofino.108come avuto ha trasferta la persone, e sentieri i stati sono dell’Escai conduttore filo il anno 9 aprile: L ‘Escai in trasferta a Portofino. Quest’ socio GiovanniBonfanti. durante l’ anno e sempre ben documentate dal fatte passeggiate e escursioni delle immagini nelle rivedersi per occasione come serata ma Otti 2005. nel sottosezione della escursioni sulle Sociale Centro al Proiezione marzo: 30 accompagnati dallaguida Tito. comprendeva una visita alla grotta del Ciotarun, tempo incerto e scarsa visibilità. L’ escursione dei buoi. Numerosi i partecipanti, nonostante il Monte Fenera sul Sentiero delle cave e la Strada 19 marzo: Escursione Escai al parco naturale del Tovo. cipanti sono saliti al rifugio “Ca Mea” al Monte causa del maltempo. a In alternativa, i 35 effettuata parte stata è non Oropa sopra Manda alla Escai escursione prevista La febbraio: 19 Attività ESCAI davanti agliocchi. per uno gli innumerevoli 4000 che si esibivano uno nominare di e orizzonti negli spaziare di alle 8,30, in un trionfo di luce che ha permesso vetta in giungeva preparato, ben fisicamente ‘alpinismo la guida Martino Moretti. Il gruppo, dell responsabile dal altra l’ e Saettone) del

NOTIZIARIO- - C.A.I. VARALLO- - - NOTIZIARIOsabilità nello svolgere i suoi programmi di vita Sottosezione si è mossa con impegno e respon Per meglio ricordare questi due avvenimenti la Calderini, all’alpeBors. per i quarantanni del nostro rifugio Anna Crespi correnza del cinquantenario della fondazione e ri la per sottosezione, nostra la per speciale veramente stato è trascorso appena L’anno Reggente: RenatoRovellotti SOTTOSEZIONE DIGHEMME C.A.I.re alleesigenzedegliamantidellamontagna. la sottosezione riesca ancora meglio a risponde ancora su questo proficuo aiuto, l’augurio è che sizione tempo, intelligenza e lavoro. Contando messo adispo- generosamente hanno soci che sia dei componenti il Consiglio, sia di tanti altri per la sottosezione, grazie all’VARALLO impegno di tutti, positivo anno un 2006 Reggenteil Il considera Concludendo... Defunti. dei ricorrenza nella montagna in caduti dei Monte al Tovo,ceri ceri che verranno dei poi posati sulle tombe Benedizione tradizionale alla partecipa sottosezione La novembre: 22 interna, conrelazioneallasottosezione. Ravelli, effettuando un controllo dell’agibilità Bivacco del metaforica) (sempre chiusura alla l’impegno onorando della Bellotti, apertura, socio Il a suo novembre: tempo, 21-22 provvede agibilità delbivacco. inventario, non che pulizia, riordino per la pienadel nuovo anno alpinistico, con il conseguente struttura e della sua attrezzatura, della in previsionecontrollo il significa sostanza, buona in che, Ravelli bivacco del apertura metaforica Carlo, Valerio, e Antonio si sono incaricati della 27-28 maggio: Tre volontari della sottosezione, Poi... Tailly, induetappedella“Via Alpina”. Via Tullio Vidoni” per il tratto Bivacco Ravelli- Valduggia-Fenera,di Tovo-Gavala, nell’ “ Alta versi sentieri nella zona di Serravalle-Sostegno, posa o al rinnovamento della segnaletica in di in una trentina di uscite, alla manutenzione,sone), coordinatialla da Elio Protto, ha provveduto Un bel gruppo di soci ( quasi una ventina di per Manutenzione esegnaleticadeisentieri consono allecondizionimetereologiche. più itinerario un per abbandonato è gramma pro l’originario tempo, mal causa ‘indomani, ------98 filmato (Viaggio sopra le nuvole ) dell’Alpinista medie (gentilmente concessa), proiezione di un Scuole delle palestra la presso serata In sivo. conclu rinfresco mega un quindi Sottosezioni delle rappresentanti dei Tiraboschi, Giorgio Ing. Sezionale Presidente del autorità, varie delle presenza la con locali; dei benedizione la nuova Sede del CAI per l’inaugurazione, con Trasferimento successivo dei partecipanti pressosentito ringraziamentodituttiisoci. ferto dalla Signora Rosetta Oioli) a cui va il più - (of Gagliardetto nuovo del benedizione dalla S. Messa il prete alpinista Don RAVELLI) seguita la celebrato aveva prima cinquantanni (dove BEATA della scurolo allo PANACEA Ghemme di VILLAPiero Arciprete Don da celebrata Messa con Sottosezione della fondazione dei di anni 50 ufficiale celebrazione marzo 11 Sabato dillera BlancasulMonteUrus. Cor della montagne Perùsulle in giovani soci nostri dei spedizione della filmato proiezione Antonelli Sala la presso febbraio 23 Giovedì Nepal acuradeisocipartecipanti. e dell’inaugurazione dell’ospedale di Maleku in zione di diapositive sul Trekking dell’Annapurna Giovedì 2 febbraio presso la Sala Antonelli Si sonosvolte: proie con unadiscretapartecipazione. alla memoria, a Valtournenche (Valle d’Aosta) Martini” “Trofeo Gigante Slalom di gara la e Monginevro, Artesina–Prato Nevoso e La Thuile meta: con Gattinara di CAI il con laborazione col in sciistiche gite svolte sono si ) marzo – (gennaio invernale periodo questo in Inoltre riuscita diquestaattività. buona la per collaborato hanno che soci ai ed Un grazie ai Maestri, agli addetti agli impianti st’anno èstataottimalapartecipazione! que Anche bravi. più i per ski Monterosa del alle Sciovie Wold per i principianti e sulle piste tenuto dai Maestri della Scuola di Sci di Alagna febbraio) e gennaio di mesi (nei scuole delle zione), iniziando con il Corso di sci per i ragazzi Sottose della futuro (il giovani i verso mente Le attività sociali sono state indirizzate pretta locali. detti di l’allestimento permesso hanno lavoro ai vari soci che con passione, professionalità e e locali) dei (proprietaria Comunale strazione Piazzain all’Ammini sede grazie Un Castello. che la Sottosezione si è trasferita in una nuova gite di quest’anno particolare vorrei ricordare Prima di passare ad elencare le varie attività e Direttivo. sociale, sostenuta da un volenteroso Consiglio ------l’arrivo in spiaggia per la felicità dei ragazzi a ta! Traversata Riva Trigoso, Punta Manara, con giorna- bellissima poi pioggia, la con un’inizio nonostante Liguria, in gita aprile 9 Domenica 2 pullman. numerosa. partecipazione neve), per ticabile Bornate in sostituzione del Monte Tovo (impra a Sostegno da traversata marzo 12 Domenica sta), buonapartecipazione.2Pullman (Valle Bernardo San Gran del valle nella d’Ao- “Ciaspolata” una con febbraio 12 il iniziata è buonissima. L’attività dell’Alpinismo Giovanile stata è ragazzi dei risposta la anno ogni Come Fara Novarese,Briona,eCarpignano. e informazioni i ragazzi delle scuole di Ghemme,sensibilizzato con una proiezione di diapositive hanno Giovanile dell’Alpinismo responsabili I l’avvio dei giovani al cioè contatto conprincipali, la montagna.attività delle una iniziato ha Sottosezione la primavera, della l’arrivo Con Alta Valsesia. Zanella accompagnatori naturalistici del Parco Diletta di e Farinetti Giorgio socio del cura a Valsesia”della Insetti e “Fiori video del zione Venerdì 17 marzo presso la Sala Antonelli proienostro concittadinoRenato Adorno. al intitolato (Nepal) Maleku di l’Ospedale per Pascariello. Si è realizzata una raccolta di fondi Adolfo Monterosa del Amici dell’Associazione cipazione di Gnaro Mondinelli e del Presidente dei Ragni di Lecco Mario Morelli, con la parte - - - 99 Pietro di Gattinara e degli studenti dei corsi ad San Corale Varallo,della CAI Varadedel Coro al canto e alla musica con la partecipazione del Chiesa parrocchiale di Ghemme serata dedicata Sabato 20 maggio in occasione dei 50 anni nella 100 partecipanti. mozzafiato panorami e magnifici posti visto abbiamo grigia po’ un giornata la malgrado belle traversate, da Monterosso a Rio Maggiore Parco Regionale delle 5 Terre con una delle più grandi abbiamo iniziato il 30 aprile in Liguria,nelPer quanto riguarda le escursioni dei cosidetti cascate elaghi,buonalapartecipazione. Rutor. Bellissimo posto natura del ghiacciaio del cospetto incontaminata al Thuile La sopra con scelta è stato il Rifugio Deffeyes (Val d’Aosta la ) quest’anno Rifugio, in pernottamento del quella ragazzi dai attesa più gita la 2 menica Il primo fine settimana di luglio sabato 1 e do- discreta buonapartecipazione. Valsesianostra della giornata alpeggio lissimo 10 giugno escursione Rassa – Alpe Sorbella bel lissima. bel- giornata e partecipazione grande sempre Domenica 14 maggio siamo saliti al Monte Tovo sempre buonapartecipazione.2Pullman. come Orta, e Maggiore Mergozzo, di laghi sui tra le fortificazioni del Gen. Cadorna con vista Domenica 23 aprile Monte Orfano bellissima gita 3 Pullman. Sestri Levante, partecipazione super numerosa.

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO- NOTIZIARIO la ottima esperienza (prima ValSermenza, in l’ESCAI presso la Palestra di roccia di Fervento 7 ottobre Arrampicata dedicata ai ragazzi del- causa delmaltempoèstataannullata. a purtroppo Meridionale Grigna settembre 17 (organizzazione perfetta). indimenticabili, panorami con tempo bel del del Vajont a Longarone,tre giornate all’insegna d’Ampezzo e il Lago di Misurina e visita alla diga alle Dolomiti Ampezzane gita nella zona alla tra Cortina partecipanti 100 settembre 8/9/10 C.A.I.nostri giovani. i verso lavoro buon un per augurio sentito più nostro il e complimenti nostri i vanno loro a compagnatrici Regionali di Alpinismo Giovanile Ac diventate sono Vecchi De Laura e Morotti Chiara : socie nostre due agosto di fine Alla Kangri. Bravissimi. Stok dello metri 6123 ai gagliardetto nostro il VARALLOsiani una spedizione nel Ladak in India portando organizzato insieme ad altri due ragazzi Valse hanno soci nostri quattro agosto di mese Nel 250 personepresenti. è ugualmente potuto fare questa festa con ben esibitasi poi nel pomeriggio con un concerto si ringraziamento) nostro il va cui (a Ghemme, di Musicale Banda della partecipazione la con e entusiasmo di pieni e volenterosi soci dei a stagione causa mancanza gestore), però grazie la tutta chiuso rimasto (purtroppo apertura, sua dalla anni 40 compie quest’anno che rini Calde Crespi Anna Rifugio il presso famiglia” della “festa tradizionale luglio 30 Domenica partecipanti ebattesimodei4000permolti. più belle del Monte Rosa, tempo splendido, 22 Piramide Vincent a quota 4215, una cima delle alla precisamente e 4000 un ad salita una con di Alagna) guida una di collaborazione la (con 15/16 luglio abbiamo voluto ricordare i 50 anni d’Aosta) conescursioneallecascatediLillaz. (Valle Cogne a Ghemme di estivo centro del laborazione del Comune un’uscita per i ragazzi Giovedì 13 luglio è stata organizzata con la col buona partecipazione. Lugano e Maggiore verso Locarno (bella Tamarodi Monte Lago – giornata)del suggestive vedute alture di Lugano con la traversata Monte Lema Domenica 18 giugno gita in terra Svizzera,sulle guide locali. delle l’appoggio con perfetta organizzazione l’Isola di Pianosa, 28 partecipanti il al postianche visita con bellissimid’Elba Trekking effettuato dell’Isola è si giugno 3 al maggio 28 Dal dei ragazzidellescuoleelementari. indirizzo musicale delle Scuole medie ed il Coro - - - - - 100 loro famiglie. alle e soci i tutti a 2007 buon e Natale Buon bio d’auguriperleprossimefestività. Sabato 16 dicembre Assemblea Sociale i ragazzidell’ESCAI con scam Venerdì 1 dicembre Pizzata di fine stagione per nostro riconoscimento. il va loro a Sottosezione, la fondarono 1956 l’occasione festeggeremo i soci che nel lontano Sabato 25 novembre cena sociale del 50°, con in piazzaaGhemme. castagnata tradizionale ottobre 29 Domenica l’Everest. del- base campo al Kumbufino del valle nella trekking un effettuare per Nepalese malayia A ottobre un gruppo di soci si è recato nell’Hi rallo perlalorodisponibilitàepazienza. agli di Scuola della Istruttori VaCAI del Alpinismo - particolare ringraziamento un riuscita) so suggestivo San Rocco-San Fruttuoso hanno hanno Fruttuoso Rocco-San San suggestivo so buon successo, il clima favorevole ed il un percor avuto ha Liguria in escursionistica gita La cariche sociali. alcune di rinnovo il votato è si programmi, e Febbraio mese dell’Assemblea: approvati bilanci amico scomparso. materiali, stili, piste e… nostalgia per qualche immagini d’archivio con tanto di confronto di: le mancate sono non filmati, e diapositive di momenti organizzando una serata con proiezioni diletto. Ritornati a casa si è voluto rivivere quei le hotel ha ospitato e rifocillato i faticatori per dolomitiche; ad ALBA DI CANAZEI un confortevo ca” programmata da tempo e sciata sulle nevi Con gennaio ecco puntuale la “settimana bian le paginededicateall’AlpinismoGiovanile. dettagli dell’intensa attività v’invito a leggere i Per accompagnatori. e ragazzi tra dividere pleanni da festeggiare, sono emozioni da con- com giochi, camminate, rafting, Ciaspolata, una seradimaggio. gramma ovvero naso all’insù a guardar le stelle ri-scoperta di laghi glaciali”, con un fuori pro “alla stato è uscite delle conduttore tema Il strano ilprogrammaeraccolgonoleadesioni. valendosi della collaborazione dei docenti illu gl’Accompagnatori Grignasco; di Comprensivo presso le scuole inizio elementari ha ragazzi e mediedei dell’IstitutoL’avvicinamento ESCAI. Sottosezione, partendo dai giovani: dal gruppo della attività sulle relazione la Vorrei iniziare Reggente: PiergiuseppePoggio SOTTOSEZIONE DIGRIGNASCO ------Buon 2007. Lo scambiod’auguriinSedechiudel’anno. Kangri (un6000mt.)nelLadakinIndia. una spedizione che ha scalato la cima dello Stok Merita un plauso Lorenza Bezzi componente di Soci defunti. i per suffragio di Messa S. ottobre 28 Sabato dei Ceri. Tovo alla toccante cerimonia della Benedizione Un buon numero di soci ha presenziato al Monte gnata beneficainpiazzaCacciami. Da menzionare la polentata in Baita e la casta pinismo edaltrekking. all’al dedicati sono si che soci di iniziative le Durante il periodo estivo molteplici sono state Portafusero. pa che riproduce un disegno opera di Luz Maria Per l’occasione ai presenti si è donato una stamTiziano Bonato. 1981 del Reggente il e Raiteri Carlo sidente Pre Vice il presenti erano Elgo Carlo Don da officiata Stofful. Messa all’Alpe Santa CAI Alla presenza della anniversario 25° il è festeggiato si Baita alla Festa tradizionale la Durante con ilCervinonegliocchi. nel cuore del massiccio del Rosa, un’oraGornergrat al saliti siamo dicremagliera a rovia salita Domenica 18 giugno gita a Zermatt. Con la fer Blanca. Cordillera della cime sulle spedizione della ti partecipan dei cura a digitale in proiezione con serata biblioteca la presso maggio 17 Il premiato ipartecipanti. lavoro che ha svolto e che continua a svolgere il signora tutto la per decessore Oliviero Anna pre mio il ringraziare voglio luogo primo In festazioni svoltesiduranteil 2006. mani e gite delle bilancio il fare di momento il giunge dell’anno fine della l’avvicinarsi Con Reggente: MarcoMattassoglio SOTTOSEZIONE DISCOPELLO ------101 mento con la pulitura e segnaletica dei sentieri Siamo così arrivati al nostro secondo appunta a Piode perlavecchiamulattiera. discesa la pomeriggio nel Rifugio; al pranzato dove hanno sta sonoaMeggiana scesiassieme cima d’Ometto a quota 1912, poi lungo la cre- alla ritrovati sono si gruppi due I ripristinato. recentemente n°37 sentiero il seguendo pello Sco da Trogo altri dall’alpe mentre partendo Mera – Meggiana. Alcuni partecipanti sono saliti del mattino si è svolta comunque la traversata Domenica 21 Maggio nonostante il tempo incertoDolcino traglianni1305-1307. la Parete Calva, nota per la permanenza di Fra Dughera di Piode porta al Pian dei Gazzari sopra segnaletica del sentiero n°42 che dalla frazione la e pulizia la effettuato abbiamo Scopello di scorso con alcuni iscritti del locale Gruppo stino Alpinie segnaletica sentieri locali; come l’anno Arriviamo quindi alla nostra prima uscita di ripri giornata almare. la trascorrere preferito hanno partecipanti 23 siamo scesi a Borghetto S.Spiritopanoramici spazi mentregrandi gli attraverso altri inseguito Croce, al forte ottocentesco Poggio Grande ed Monte di santuario al saliti siamo 27 in Loano sole ed accompagnati da alcuni soci del CAI di giornatadi Santo Spirito;favoritibella da una Borghetto a Liguria in escursionistica gita ma pri nostra la effettuata stata è aprile di 2 Il condizioni atmosferiche. non sono state effettuate a causa delle avverse Punta Arbola alla e Zube Colle al Piana, della nifestazioni. Le gite di sci d’alpinismo al Colle ma e gite delle resoconto al Passiamoquindi unità inpiùarrivandocosìaquota274. 11 ben aumentato, è soci nostri dei numero il Anche quest’anno, come ormai da diversi anni, manifestazioni. nostre delle riuscita buona la per adoperano si che soci e consiglieri i tutti a anche mento ringrazia- un sottosezione, nostra alla seno in

NOTIZIARIO- - C.A.I. VARALLO- - - NOTIZIARIOeffet abbiamo ottobre di domenica L’ultima l’annuale benedizione deiCeri. per Tovo monte al recati sono si soci Alcuni che cihannoospitato. grazie sincero alle famiglie Deblasi un e castagnata; Carmellino nostra alla partecipato hanno persone 120 di più sole di giornata bella alla Valmala con castagnata ad Otra di Scopa. GrazieDomenica 8 ottobre gita al rifugio forestale in molto soddisfatti. passando dal Passo Rolle siamo ritornati a casa C.A.I.sicale folkloristico di Primiero. Nel pomeriggio di mandrie con la partecipazione del corpo mu sfilata Desmontegar, del bellissima festa gran fortunati, con il sole abbiamo partecipato alla Martino. Il giorno seguente siamo stati molto piùsi apre l’ampia vallata ai piedi delle Pale di San visitando il paese di S.Martino di Castrozza dove l’escursione in programma; abbiamo ripiegato VARALLOscarsa la e visibilitàgrigio noncielo ciil ha permessopurtroppo digiorno effettuareprimo Il Martino diCastrozzaeallafiera Primiero. giorni, con gli amici del gruppo Camosci, a San Sabato 23 e domenica 24 settembre gita di due e ad Alagna. Pianalunga a ridiscesi siamo quindi e Col d’Olen il verso incamminati siamo ci gruppo di siamo saliti al passo Foric e Zube, dopo la foto siamo partiti da Alagna attraverso la Val d’Otro 2874. Giornata calda e mt soleggiata, Zube Passo al ingita quattordicisettembre 3 Domenica la Val Brevettala. e ValBognanca la tra spartiacque costiera la lungo alza si che panoramica molto vetta alla fino tracce ripide per poi e Pianino del colle al Moncucco, del cima alla saliti siamo guida da fatto ha ci che Fiorenzo amico nostro dal Accompagnati partecipanti. 14 Camughera, Domenica 23 luglio gita escursionistica alla cima tro partecipantiquasituttisalitialcolle. il colle del Nivolet a metri 2617. Cinquantaquat Pont Valsavaranche a Ceresole Reale attraverso da traversata nella accompagnati ha ci estiva La prima domenica di luglio una calda giornata purtroppo abbiamopresol’acqua. Campertogno a discesa la Durante pranzato. siamo presto scesi all’alpe Campo dove abbiamo abbiamo potuto godere del bel panorama quindi Il tempo era molto incerto, arrivati al colle non togno per il Colle del Campo solo 8 partecipanti.Domenica 25 giugno traversata Rassa – Camper all’arrivo ciaspettavaunbuonpranzo. bretella che da Scopello sale a Villabella dove biamo ripristinato il sentiero n°31°A con locali;relativa sempre con l’aiuto del Gruppo Alpini ab - - - - - 102 stazioni. manife nostre alle numerosi più sempre 2007 nella nostra sede per poter augurarci un felice terrà si che d’auguri serata alla numerosi to Volge così al termine la mia relazione, vi aspet zioni metereologichebuone. condi- in sperando effettuata verrà che Mutta cima alla gita la ancora manca ci momento Al tuato lanostragitasocialead Asti. Camosci (25 giugno), come pure quella nelle nelle quella pure come giugno), (25 Camosci giugno) ed al Sentiero naturalistico del Gruppo (18 dell’Artorto Macereto al escursionistiche Le partecipanti. 22 ben con maggio) (13/14 soprattutto, alla Granta Parei in Val di Rhêmes e, Turlo del aprile) Colle (2 al sci-alpinistiche alle partecipazione la invece Buona piste?). dello snowboard sono ancora troppo legati alle per mancanza di partecipanti (forse gli amanti Bo Valsesiano (19 marzo) non è stata effettuata zioni atmosferiche. Solo la gita con snowboardvariabili a secondaal degli itinerari e delle condi sostanzialmente rispettato, con partecipazioni stato è sociali gite delle annuale calendario Il Capanna Sociale–sededelGruppo. la Cervarolo, di Piane alle Camosci Rifugio al migliorie delle e sociali gite delle settori nali Ma l’attività 2006 non ha trascurato i tradizio- base dellasuacostituzione. venuti le motivazioni ideali che erano state alla prattutto, di mantenere e trasmettere ai nuovi la sua fisionomia e consistenza numerica e, so consentendo sociali, al Gruppoattività divarie consolidarenelle nelprodigati temposono si quei soci che nel lungo arco dei cinquant’anni tutti a cuore di grazie un esprimere desidero pure come partecipazione; e risonanza giusta significativa ricorrenza avesse (com’è stato) la questa che sì far a contribuito hanno modo, vario in che, coloro ringraziare innanzittutto della cappelletta “Stella Mattutina”. restauro Qui al vorrei cinquantennale del Festa dalla e Gita dalla Valsesia, della cresta per Traversata alla storia” di secolo mezzo 1956-2006 Camosci. Gruppo “Il libro dal 50°: del ziative ini varie le dettaglio nel illustrate vengono Notiziario questo di articolo apposito un In della nostravitasociale. tappa importante questa degnamente lebrare ce a rivolta parte gran in stata è quest’anno di l’attività Camosci, Gruppo del fondazione della cinquantenario il 2006 nel Ricorrendo Presidente: LivioMagni RELAZIONE ATTIVITA’ GRUPPOCAMOSCI ------7^tappa – P.so Miniera-Colle di Vé (9/7). Parte Miniera (16/7). Partecipanti 8.CapogitaLuigiRiolo. della Moriana-P.so Passo – 6^tappa Partecipanti 11.Capogita Angelo Taione. 5^tappa – C.le d’Egua-Passo della Moriana (2/7). Partecipanti 17.CapogitaGiovanni Astori. 4^tappa – B.ta del Cardone-Colle d’Egua (11/6). (4/6). Partecipanti 21.CapogitaMarioSoster. 3^tappa – Bassa del Cavaione-B.ta del Cardone (28/5). Partecipanti 13.CapogitaEzioCeruti. Cavaione del Antonini-Bassa B.ta – 2^tappa Astori. Giovanni Capogita 18. Partecipanti (21/5). ni Antoni Varallo-M.Vaso-Bocchetta – 1^tappa della Traversatatappe dellaValsesia: singole delle dettaglio il con articolo stesso lo integrare di invece ritengo Qui 50°. entrambe descritte nel sopracitato articolo sul versata della Valsesia al Monte Vaso di Varallo, 19 partecipanti, e la Gita di apertura della Tra Cinquantennale in Val del VognaGita (29/30 la luglio) con meritano parte a cenno Un bre). e al Monte Massone in Valle Strona (12 novem- tradizionale castagnata alle Piane (5 novembre) insieme ai giovani del GRIM, in occasione della si è conclusa con la salita alla Massa del Turlo, per difficoltà. L’attività escursionistica annualeche quota per sia medi, livelli a montagna la numerosa di quei soci che sono soliti praticare abbastanza presenza la sempre, come visto, tembre), con la Sottosezione di Scopello, hanno Dolomiti di San Martino di Castrozza (23/24 set 50° GruppoCamosci:nellachiesettadelle Piane - - - - 103 Anno. Nuovo il per e natalizie festività prossime le per auguri vivi più i formulo e scadenza...) in infatti (sono mandato mio del nell’impegno sostenuto avermi per ringraziamenti i rinnovo tività, at nostra alla vicini idealmente, solo anche A tutti i soci, ai simpatizzanti ed a quanti sono, descritta nell’articolo. giunta quest’anno la festa del Cinquantennale, (5 novembre), entrambi alle Piane, cui si è ag Madonna della Neve (6 agosto) e la castagnata della festa la maggio), (20 Rossa di Rainerio di all’Agriturismo sociale cena la anno: ogni di incontri tradizionali i mancati poi sono Non ticolo sul50°. della cappella “Stella Mattutina” rinvio all’ar- ripristino il Circa Piane. alle sale Cervarolo di periore Su Villa da che sentiero vecchio del pulizia niciatura del tetto del Rifugio Camosci ed alla ver- alla provveduto è si “lavori”, settore Nel innevamento. causa effettuate state sono non Signal) cresta e 11^ (Cap.Resegotti-Capanna R.Margherita per Le tappe 10^ (C.le Rizzetti-Capanna Resegotti) Partecipanti 3.CapogitaEzioCeruti. (25/8). Rizzetti Turlo-C.le del C.le – 9^tappa Partecipanti 5.CapogitaSergioGuglielmetti. (23/7). Turlo del Vé-Colle di C.le – 8^tappa cipanti 3.CapogitaGiovanni Astori. 50° GruppoCamosci:insiemeatavola

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - - Il vallone del Rissuolo del vallone Il Valsesiani botanici Itinerari NOTIZIARIO che montonate rocce da composta valle, a ra rinser lo che rocciosa sponda la presso metri 17 di massima profondità e ettari nove circa di superficie una con leggendario, passato dal Valsesia, dell’intera e valle della maggiore il sario del soprastante Lago Nero, scuro e tetro, metri. E’ alimentato principalmente sei dall’emmisdi massima profondità e ettari tre circa di quota 2332 m il Lago Bianco, con una superficie a incontra si segue, che avvallamento stretto lo finito dopo, Subito diroccata. ormai baita la dopo appena salendo, visibili ben C.A.I.chiare, rocce Valsesia:sono della Kinzigitica Zona da Lago Bianco, un affioramento calcareoil della Secon- e Rissuolo l’Alpe tra è, Interessante accesso, mancandodiadeguatisentieri. alpine, tralasciando la parte bassa, di difficile tata e che presenta caratteristiche prettamente solco vallivo che è quellaVARALLO normalmente frequen Prendo in considerazione la parte superiore del frequentazione ulteriormente. la aumentato ha ne che Ab. Carestia, Antonio 1993, dedicato subito al nostro grande botanico vo rifugio all’Alpe Pilenel m, inaugurato 2201 salita al Corno Bianco, venne edificato un nuo mantenere per inalteratastruttura, ladella possibilitàprecarietà la die un’agevolestabilità poggio all’Alpe Rissuolo 2264 m. Poi, vista l’in Ap di Punto primo un istituito venne essa In di Artemisia. Passo il attraverso Bianco, Corno al normale della nostra Sezione C.A.I. Da essa passa la via E’ una zona che ha sempre attratto l’attenzione una strettagola. nel torrente principale, aprendosi la strada tra dall’altro, al Ponte Napoleonico, immettendosi Alpi Pile e Spinale da un lato, Larecchio e Montà spettacolare cascata e un breve percorso tra le laghi Verde, Nero e Bianco, termina, dopo una i formato hanno che glaciali circhi tre i verso meridionale del Corno Bianco 3320 m, e, attra versante dal origine ha Rissuolo Vallone del Il entrambi iversanti. su incidono la che vallivi solchi numerosi dei Val in Vogna, uno Rissuolo Vallone del il pina: al flora della conoscenza la per interessante veramente percorso un ora propongo nostra valle, della botanici itinerari altri di zione Sollecitato da più parti a continuare la descri------104 Centaurea di là raponticae qua sparse (Rhaponticum piante poi e scariosum);colonia bella il considerata. Accenno alle più significative: una sale all’Alpe Pile, anche se al di fuori della zona incontrano lungo il percorso che da fondovalle tazione, anche alcune entità importanti che si trat loro alla passare di prima accennare, Da particolare neiduemesicentrali. mese di giugno a quello di settembre, in modo L’epoca ottimale per la loro osservazione va dal lare pregioerarità. notevole quantità di specie, alcune di partico una di presenza la favorito hanno titudinale, condizioni climatiche e l’estesa escursione al- le nonché litologico, substrato del varietà La LA FLORA la maggiorpartedell’anno. che per la sua elevata altitudine, è gelato per ettaro un circa di minore, il m, 2854 quota a Chiude in alto, sotto le rupi del Corno Bianco, evidenziano la presenza dell’antico ghiacciaio. di MarioSoster lago Bianco - - o Erba bianca come viene chiamata in Valsesia (Artemisia umbelliformis), l’Achillea muschiata bianco Genepì il quali: odorose e aromatiche Composite altre e alpinus) (Erigeron alpino coi suoi magnifici fiori rosa-celeste, l’Erigeron topodium alpinum), l’Astro alpino (Aster basealpinus) si possono osservare le Stelle alpine (Leon Sulle pareti calcaree e sugli sfasciumi alla loro e Orchideacandida(Leucorchisalbida). conopsea), Orchidea maschio (Orchis mascula) qualche Gimnadenia delle zanzare (Gymnadenia tella nigra) è discretamente diffusa, assieme a (Nigri comune Nigritella Tra la Orchidacee le anche laGenzianabavarese(G.bavarica). più oltre. Attorno al lago Nero si può rinvenire matogonium carinthiacum), della quale scriverò giata (G. ciliata), Genzianella della Carinzia (LoGenziana rossa (G. purpurea), Genzianella ramosa), (G. fran ramosa Genzianella nivale), (G. maverile (Gentiana verna), Genzianella nivale pri- Genzianella con Genzianacee di presenza buona Pile,una all’A. c’è Rissuolo dall’A. qua l’ac portava che canaletto il fu che quello In escursioni termichetraildìelanotte. forti alle nonché metereologiche, e matiche cli condizioni severe alle dovuti adattamenti spesse o coriacee, fitta peluria o tomentosità, appressati al suolo o alla roccia, foglie piccole, cuscinetti in riunite volte a vivacissimi, colori dai bassa, statura di alpine prevalentemente essenze Sono Bianco. lago al Pile dall’A. va entità, di estesa più concentrazione la Però rocciosi cheprecedonoilrifugio. affioramenti sugli insedia si che endemismo Raponzolo del Carestia (Phyteuma humile), un il Spinale; l’Alpe sopra pascoli nei incontra si (Senecio abrotanifolius), dai fiori aranciati che si copre di bacche rosse; il Senecio abrotanino rimus), bell’arbusto delle Rosacee che in agosto Cotognastro a foglie intere (Cotoneaster integer Campanula di Scheuchzer ------105 monte, una qualsiasi località, come la Peonia la come località, qualsiasi una monte, un valle, una simboleggiare può fiore un Se dai coloricelestiali. coppa a fiore piccolo un con centimetri pochi Nome altisonante per un’umile pianticella alta ZIA (Lomatogoniumcarinthiacum) IL LOMATOGONIO O GENZIANELLA DELLA CARIN un ambientecheparebbeinospitale. razzo di osservare quello che più ci colpisce, in (Eritrichium nanum), ecc, ecc… col solo imba Cerasti vari, Iberidelle, minuscoli Myosotis alpini(Androsace alpina), Germandia (Bartsia alpina), Primule (Primula hirsuta et latifolia), Androsaci alpina), (Linaria Linarie kerneri), (Pedicularis halleri), Pedicularie (Senecio unifloro Senecio Più su ci attende la tipica flora alpina.Eriofori (Eriophorumscheuchzeri)adistesa. Appaiono: agosto il lago si circonda di candidi in Pennacchi soprattutto ma o Carici, e Giunchi numerosi stile a foglie bianche (Adenostyles leucophylla), sioni di gialli Doronici (Doronicum clusii), AdenoIl lago Bianco e il suo emmissario ci offrono vi paniculata, Saxifragaretusa. Saxifraga stellaris), (Saxifraga stellata sifraga Sas oppositifolia), (Saxifraga opposte foglie a Sassifraga aizoides), (Saxifraga autunnale Sassifraga cotyledon), (Saxifraga piramidale molte Sassifraghe rappresentateaffiancano si quali dallaalle Sassifraga cochleariifolia), nula (Campa cucchiaio di foglie a Campanula rara più la e scheuchzeri) (Campanula di Scheuchzer Campanula la barbata, Campanula sente onnipre la excisa), (Campanula incisa panula Abbondanza anche di Campanule quali la Cam Gipsofila strisciante(Gypsophilarepens). a cuscinetti di Muschio fiorito (Silene excapa) e (Achillea moschata) e Achillea nana, frammiste Sassifraga Stellata - - - - NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - - - Invito alla lettura alla Invito perenne dalla diversamente Lomatogonio, Il bellezza dell’AlpeRissuolo. essere assunta a rappresentare la rude e aspra può genzianella minuscola di questa certo Otro, l’Alpe Fritillaria la Rassa, di Sorba Val la

NOTIZIARIOLa vicenda prende spunto dal ritrovamento di definirlo unthriller.un opportuno più po’Sarebbe un riduttiva. zione defini una sembra ci realtà in ma Himalaya, dell’ catena della cima una sfondo come ha che giallo, un libro questo Potremmodefinire C.A.I. VARALLO Lomatogonio dellacarinzia 00917-2 88-17- ISBN p., 346 2005, Rizzoli Editore Milano: toni, i d Piero degli E An L O I T I T O C S C A I H G - - 106 a curadellaCommissioneBibliotecaItaloGrassi ogni avversità. su trionfare di vita della forza e capacità alla cuore si libera in un’espressione il vista, sua diPoi, alla ritrovarla. gioia non il di timore per dinnanzi assale mi l’ansia salgo che volta Ogni e ilruscelloinbasso. spazio limitato, uno in racchiusoconfinate trapiante, ladi parete rocciosacentinaia alcune constatato un aumento della sua presenza, con ho ed fatto l’ho fioritura, sulla po’ anticipo in un agosto, di fine alla quest’anno, anche Così stazione più occidentale della specie sulle Alpi. la ora essendo Bianco, Corno del pendici alle permanenza e esistenza sua della assicurarmi metri di quota, ogni anno salgo al Rissuolo per Da quattro anni, da quando l’ho scoperta a 2300 morte sicura. a condannato sarebbe dove valle, alla fondo in cascata, della salto il dopo lì, da e ruscello al fino pendio il per giù trascinino lo non gelo e neve pioggia, che oppure inospitali; rocce e sassi sopra finire non di fidando verrà, tativa vege stagione nuova una quando successivo, l’anno germinare di fortuna la e possibilità la pici semi, sperando che qualcuno di essi abbia microsco tantissimi produrre quindi Deve te. la propria esistenza al suo seme, vita quiescen Peonia, è pianta che tutti gli anni deve affidare cerà ancheainostri socicheloleggeranno. brato molto interessante e siamo sicuri che pia Un libro insolito e avvincente che a noi è sem- verità. la intuire potrà lettore il pagina, nell’ultima un susseguirsi di colpi di scena e alla fine, solo tra scorre trama La montagna. sulla presenza loro della scopo reale il è questo mistero: il è il fratello superstite) cercheranno di svelare sperante vicinanza, i sei alpinisti (tra questi vi esa una ad costretti tenda, questa in Chiusi tempesta dineve. una di causa a base campo il con comunicare di possibilità senza tenda una in ritrovano si persone, a vario titolo coinvolte nella vicenda, primo tempo o invece si trattò di omicidio? Sei un in ipotizzò si come incidente un Fu palese. trovato poi in stato di schok in un villaggio ne Kinsorudel vetta fratello al insieme compiuto alla invernale scalata di tentativo un durante corpo appartenente ad un alpinista scomparso ------e b.n.,disegni, testoinitalianoeinglese soney S.J.: Lerch Editore, 2005, p. 151, foto colori dizi chenonsalireun8000senzaossigeno. è più pericoloso affrontare burocrazia e pregiu Evidentemente, sono le sue considerazioni Bellunese el’Alto finali,Adige. il tra sparsi musei cinque i sue): (parole vita mia della rischiosa più nell’impresa risparmi suoi i tutti investire a esita non che imprese, stra se stesso, ormai chiusa l’epoca delle grandi E per finire nelle ultime pagine Messner ci mo forte edeterminato. giovinezza in cui già si intravede il suo caratteresua alla e infanzia sua alla dedicate pagine le Parbat. Meritano anche particolare attenzione Nanga sul fratello del scomparsa la vita: mia della dramma grande più il definisce stesso Una parte del libro è dedicata a quella che lui te a termine ma anche le sue ansie e delusioni. lettori le sue soddisfazioni per le imprese ai svela portae “apre” si Messner volume questo in insomma politica, carriera sua la ancora poi e scrittore come anche successo il notorietà, la poi difficili, più sempre imprese le via via poi montagne di casa: Le Odle, il Fermeda, scalate ilinsieme al padre e ai suoi fratelli sulle Seceda prime sue le infanzia, sua dalla cominciare a vita sua la Huetlin giornalista il con intervista sentazioni. In questo libro narra sotto forma di pre di bisogno ha non Messner Famosissimo, sasca, - Gres - sasca, Cami Daniele e di illustrazioni Crivellaro Pietro di testi Camisasca con 2005 di Davide 1975- ZALAMA IL TROFEO MEZ 7972-739-7 88- ISBN b.n., foto 263, p. Editore, 2006, Corbaccio no: Mila Huetlin, Tomas e sner Mes Reinhold di HÜETLIN THOMAS CON BIOGRAFICHE AUTO ZIONI A S R E V : N E O T C I M I L L A VITA MIA LA ------107 che altrofeoMezzalamaavevapartecipato. proprio per meglio ricordare questo titolo questo nostroaltri, gli tra scelto, volutamente amico Lana in ricordo del figlio Massimiliano. famiglia dalla Abbiamo disposizione a messici fondi ai larice. Questo volume è stato acquistato graziecioè Lerch Walser: nonna sua di soprannome il dato è si editore come fotografo, grande e alpina guida Camisasca, Davide curiosità: Una venti cherendonodifficileilprogredire. fortissimi e crostose nevi con spesso percorso arduo questo affronta si cui con stile dello e dell’evolversi dei materiali, delle attrezzature l’immagine visivamente avere poter di anche delle pagine e la lettura del testo ci permette de foto che trovate in questo libro. Lo scorrere lungo il percorso per poter effettuare le splendiultimi tempi. Camisasca si è appostato più volte negli apparso spettacolari più dei uno volume si integrano in modo perfetto rendendo questo immagini le e testo Il bellezza. incomparabile di paesaggio un in 4000 numerosi tra snoda si dal 1933 si corre tra Cervinia e Gressoney “che e chebianca maratona “la Mezzalama Trofeo del storia la raccontata viene libro questo In sesso è il fatto che scatena storie di violenza e di voglia la sopravvivenza, della limiti ai vita che una natura aspra e selvaggia costringe a una i campi di fieno e gli alpeggi. Tra questi uomini romanzo le montagne intorno a Erto, il Vajont,questo a corona da Fanno sangue. di fatti in un uomo, Zino che il destino ha voluto coinvolto prime pagine. Ciò che si legge è la confessionee a fatica Mauro riescedi ad aprirlo e a leggere le detto Zino. Il quaderno è vecchio e consumato la data del 1920 ed è firmato da Severinonero, Corona di quelli usati per tenere i conti, che reca L’autore viene in possesso di un grosso quaderno 54857-6 88-04- ISBN p. 272, 2005, dadori Mon Edizioni : Milano na, Coro Mauro di BASTONE DEL L’OMBRA - NOTIZIARIO C.A.I. - VARALLO- NOTIZIARIO per arrivarci. sentieri e letti dei numero apertura, di periodo rifugi, sui notizie contenenti schede le l’escursionista, per Importanti, mangiare. zioni su eventuali parchi, dove dormire e dove informazioni : cenni storici, notizie e informa- molte contiene guida La principali. sentieri i chiara e di facile consultazione con in evidenza propria una cartina 1:25000. La cartina è molto e vera guida alla oltre contiene che sparente tra contenitore un in racchiusa è guida Ogni C.A.I.confine traItaliaeFrancia. al Occidentali Alpi delle l’arco coprono che Questa collana si compone di 16 guide e cartine VARALLO Erto madellavitadialtriuomini. sua vita, degli animali che popolano i boschi di della più non tratta che atteso tanto romanzo un romanzo, un abbiamo finalmente Corona, Questa è la penultima fatica letteraria di Mauro dato al manoscritto un significato indecifrabile. ertano alcuni termini che altrimenti avrebbero dialetto dal tradotti stati sono e ortografia di errori madornali alcuni corretti stati sono no, stato volutamente lasciato come è nel quader lettori il piacere della scoperta . Il linguaggio è tare la trama del libro per non togliere ai nostri storia. Non mi dilungo ulteriormente a raccon che, come una stella, illumina il buio di questa e di Neve una bambina che non sente il freddo e strega Melissa, Raggio, l’amico più caro di Zino, di morte. Storie che coinvolgono la vendicativa no Italiano Club Alpi del –Valdostano e r Piemontese – u g i L o n g Conve dal e Alpin Français ) e r Edito dal e Club i t n o r F Senza (Alpi A.S.F. GUIDE - - - - - 108 con laFrancia. principali gruppi montuosi presenti sul confine dei nomi i rispecchiano titoli i ed francese e italiano in testo il ha L.P.V.). guida gno Ogni Conve (ex d’Aosta Valle e Liguria Piemonte, regioni delle CAI Sezioni delle sedi le tutte so pres ordinazione su vendita in sono guide Le fondovalle. di città e paesi visitare intendano che coloro a anche ma montagna in gita una grammare pro di decide chi a solo non servire possano cartina e guida l’insieme che pensiamo Noi edito dallaFondazioneMonti. è ed colori a fotografie di e disegni di storici, documenti di d’immagini, ricco è pagine; 224 di composto è volume Il Rima. di culturale e sociale realtà sulla panoramica un’ampia doci dan rimesi storici fatti approfondisce ci che Fantoni Roberto emerge quali i tra d’autori e sia medioevale. Segue una successione d’articoli nato l’insediamento walser di Rima nella Valse dove chiarisce attraverso carteggi storici com’è capitolo un con Rizzi Enrico ed Rosa Monte al radigmatico della colonizzazione walser attorno Luigi Zanzi con un capitolo dedicato al caso pa da due importanti studiosi della cultura walser, raccontata è introduttiva parte La comunità. il perché della stentata fase evolutiva di questa d’alcuni carteggi storici ci aiuta a comprendere di vari capitoli e da diversi autori. La riscoperta rimese attraverso i secoli. E’ un libro composto e ricostruire il difficile cammino della comunità documenti attraverso i quali si possono capire del mondo walser di Rima con testimonianze e Questo libro vuole approfondire la conoscenza - 8 8 85295-52-5 N B S I – p. 223 2006, Monti, Enrico so Fondazione Ornavas vari I Autori D RIMA A I R O T S ------Residence Hotel RistoRante al cantuccio

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VASTO ASSORTIMENTO DI ABBIGLIAMENTI VARI PER IL TEMPO LIBERO, LA MONTAGNA, MILITERIA E ANTINFORTUNISTICA VARALLO - VIALE CADUTI PER LA LIBERTA’ , 3 TEL. 0163.54356 Rilevamento geologico del Monte Fenera e della Val Strona di Valduggia (Bassa Valsesia)Valduggia (Bassa di Val Strona della e Fenera Monte del geologico Rilevamento FANTONI ELENA di Corso laurea inScienzeNaturali;Istituto diBotanica; Naturali; A.A. 1990-1991 e Fisiche Matematiche, Scienze di Facoltà Pavia; di Studi degli Università – Valsesia(Vercelli) della prati nei altitudinale gradiente un lungo vegetazione della Variazione AGAZZONE TULLIA A.A. 1990–1991 Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Corso di laurea in Scienze Naturali; Istituto di Botanica; Su alcuni prati della Val Sermenza (Valsesia - Vercelli) ARFINO STEFANIA Studi di Torino; FacoltàdiMagistero;CorsoLaureainPedagogia; A.A. 1987-1988 Valsesia della walser culturale socio gruppo nel atto in psicologica Selezione OZINO GABRIELLA della Terra; CorsodiLaurea inScienzeGeologiche; A.A. 1986-1987 Il versante meridionale del Monte Rosa LEONORIS CHIARA di Architettura; A.A. 1986-1987 Progetto di parco regionale. Piano del Parco Regionale Alta Valsesia MARCODINI ELENA –OLEGGINIDANIELA La casawalservalsesiana BONDETTI PIETROGIACOMO di Architettura; A.A. 1980-1981 Rifugi d’alta montagna sul versante italiano del Monte Rosa INGARAMO GIORGIO–MORA PIERLUIGI Istituto diGeologia; A.A. 1980-1981 di Bolzano provincia la riguardanti esempi con valanghe rischio del valutazione una per elaborazione loro e nivo-metereologici dati Raccolta movimenti. e trasformazioni nevoso: manto del Studio CILLERAI LUIGI Torino; Facoltàdi Architettura; A.A. 1978-1979 Valsesia della Montana Comunità la per proposta montana: l’economia del- rilancio e insediativi patrimonio del recupero di fattori come turistico-sportive attività Le CORRADINO MASSIMO–MAYER RAFFAELE di Architettura delPolitecnico diMilanoperilCorsoRestauro Urbano. Il titolo contrassegnato da asterisco non è una tesi di laurea ma un lavoro svolto presso la Facoltà fotocopie. fare possibile è non e consultazione sola la per disposizione a sono volumi questi che per leloro a trovareutile materiale ricerche.Ricordiamo questo elencodialtristudenti aiutare Non sono molte le tesi di laurea che abbiamo a disposizione per la consultazione, ma speriamo con Tesi presentipressolaBiblioteca“ItaloGrassi”dellaSezionediVarallo delClub Alpino Italiano. universitarie Tesi NOTIZIARIOversità degliStudi diMilano;Dipartimento Scienzedella Terra; A.A. 1990-1991 C.A.I. VARALLO – Università degli Studi di Pavia; Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturalistiche; –Politecnico di Torino; Facoltàdi Architettura; A.A. 1982-1983 – Università degli Studi di Milano; Dipartimento di Scienza a curadellaCommissioneBiblioteca“ItaloGrassi” 110 – Università degli Studi di Pavia; Facoltà di – 2 voll.; Politecnico di Torino; Facoltà – Politecnico di Torino; Facoltà – 2 voll.; Politecnico di di Politecnico voll.; 2 – – Università degli degli Università – – Uni – - di Restauro Urbano; A.A. 1992-1993 Valgrande:della strada Varallo–AlagnaLa BRAMANTI BEATRICE –BRAMBILLA SILVIA –BROGGICRISTINA –FAGOTTO CARMEN* interfacoltà inScienzee Turismo alpino; A.A. 2002-2003 della attività antropica e rischi ad essi connessi Evoluzione della copertura nivoglaciale e dei regimi termici sul PICCINI PAOLOghiacciaio di Indren (AO), influenza 2002 alpini rifugi nei benessere e Energia MAFFEIS MARCO Torino; Facoltàdi Architettura; A.A. 2001-2002 ValleVogna della caso Vallese: il Valsesia e tra walser Territoriinsediamenti e MOROTTI CHIARA nel ComunediRimella Il Parco Naturale Alta Valsesia, una questione conflittuale. Un’applicazioneCHIARA ELENA dell’analisi dei reticoli tettura; A.A. 1997-1998 Progetto di un sistema dinamico per rifugi in alta quota – Politecnico di Milano; Facoltà di Archi- GIGOVRE EDOARDO–SCOCCINIFABRIZIO degli Studidi Torino; FacoltàdiLettereeFilosofia; A.A.1996-1997 Seccio al Lorenzo San di chiesa la valsesiane: memorie delle tutela di progetto al Tesi di laurea dell’arte medievale e moderna: La partecipazione del Club Alpino di Varallo Sesia DEFILIPPI MAURIZIA A.A. 1994-1995 quota in alpino rifugio di strutturale Progetto CASSINA GIANCARLO Facoltà diLettereeFilosofia; A.A.1994-1995 Le guide del Sacro Monte di Varallo: frammenti di un paradiso – Università degli Studi di Torino, GUALDI ANNA –Universitàdeglistudidi Trento; FacoltàdiSociologia; A.A. 2001–2002 – Politecnico di Torino; Facoltà di Ingegneria; A.A. 2001- A.A. Ingegneria; di Torino;Facoltà di Politecnico – – Politecnico di Milano; Facoltà di Facoltà Corso PolitecnicoMilano; – Architettura; di 111 – Politecnico di Milano; Facoltà di Architettura; di Architettura; Facoltà Milano; di Politecnico – – Università degli Studi di Torino; Corso di laurea – Politecnico di di Politecnico – – Università Università –

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO Alagna eRivaValdobbia CARTINA 1:25.000 –ITINERARIESCURSIONISTICI-Foglio1° Allegata cartina1:25.000 Comuni diCravagliana,Sabbia,Cervatto,Fobello,Rimella GUIDA DEGLIITINERARIESCURSIONISTICIDELLA VALSESIA -Volume IV Allegata cartina1:25.000 Comuni diRossa, Boccioleto,Rimasco,RimaS.Giuseppe,Carcoforo GUIDA DEGLIITINERARIESCURSIONISTICIDELLA VALSESIA -Volume III Allegata cartina1:25.000 Comuni diMollia,Campertogno,Rassa,Piode, Pila, Scopello,Scopa,Balmuccia, GUIDA DEGLIITINERARIESCURSIONISTICIDELLA VALSESIA -Volume II Allegata cartina1:25.000 Comuni di Alagna eRivaValdobbia GUIDA DEGLIITINERARIESCURSIONISTICIDELLA VALSESIA -Volume I TITOLO. pubblicazioni nostre Le Rima S.GiuseppeeBoccioleto CARTINA 1:25.000 –ITINERARIESCURSIONISTICI-Foglio2° Scopello (mediaValgrande) CARTINA 1:25.000 –ITINERARIESCURSIONISTICI-Foglio4° Cravagliana, Sabbia,Fobello,CervattoeRimella CARTINA 1:25.000 –ITINERARIESCURSIONISTICI-Foglio3° Gattinara, SostegnoeSerravalle CARTINA 1:25.000 –GUIDA DEGLIITINERARIDELLA BASSA VALSESIA -Foglio6°/A Borgosesia, ,, QuaronaeVarallo. CARTINA 1:25.000–GUIDA DEGLI ITINERARIDELLA BASSA VALSESIA -Foglio6°/B Pagg. 130conillustrazioniinbianco e neroacolori STORIE DI ANTICHI INVERNI–diElviseFontana Parte 2°-Pagg. 86confotoacolori LE NOSTREFELCIE ALTRE PTERIDOFITE–diMarioSoster Pagg. 124conoltre100fotografieacolori Guida allaconoscenzadellefelcidellaValsesia edelPiemonte LE NOSTREFELCI–diMarioSoster Borgosesia, Breia,Celio,Civiasco,MadonnadelSasso,Quarona, V CARTINA 1:25.000–GUIDA DEGLI ITINERARIDELLA BASSA VALSESIA -Foglio6°/C NOTIZIARIO100 paginecon illustrazioni TULLIO VIDONI TRA NOI–acuradiSimone Tanchoux C.A.I. VARALLO ...... 112 ...... alduggia eVarallo. PREZZO PERISOCI ...... € 10,00 € 10,00 €10,00 € 8,50 € 8,50 € 8,50 € 8,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 5,00 ELENCO GUIDE ALPI SENZA FRONTIERE INVENDITA INSEGRETERIA - CassettaCoroVarade Le spedizioni in contrassegno verranno gravate diEuro 2,60. Euro 1,80alprezzo dellapubblicazione,per spesed’imballaggioespedizione. Nelle richieste con spedizioni a mezzo pacco postale e con pagamento anticipato, aggiungere Varallo, epressoleSottosezioni;perinonSoci, librerielocali. Le nostre pubblicazioni per i Soci sono in vendita presso la Sede sociale, Via Durio 14 – 13019 - Disco33giriCoroVarade - CartolineconsoggettidirifugiepaesaggidellaValsesia - Disegnode“ImontivalsesianivistidaMera” - Varallo. - RivaValdobbia, Alagna eilMonteRosa. - Avifauna valsesiana–Ciuffolotti - Carcoforo - Rima - S.GottardodiRimella - Alpe Argnaccia - Alpe Larecchio - Alpe Otro. - Rifugio“Pastore” all’AlpePile . - Capanna“Gnifetti” - MassiccioMonteRosa. - Capannarifugio“Regina Margherita” - FloranivaledelMonteRosa. POSTER 70X100CM di EnzoRomeo Torroni –Pagg. 318 IL GRUPPOCAMOSCI:1956-2006MEZZOSECOLODISTORIA di Marco Tizzoni eRiccardoCerri MOMENTI DELL’ATTIVITÀ MINERARIA EMETALLURGICA INVALSESIA ALBUM ALPINO DELLA VALSESIA – AA. VV.. di G.Casalis–Pagg. 502 LA VALSESIA –DizionarioGeograficoStoricoStatisticoCommerciale Pagg. 192conillustrazioniinbiancoeneroacolori GLI UCCELLIDELLA VALSESIA –diLucioBordignon a curadiMassimoBotola–Pagg. 130 LA VALSESIA CONSIDERATA SOTTO ISUOIVARI ASPETTI –diPietro Calderini Pagg. 240conillustrazioni Lettere escrittidiConstantinoPerazzi, acuradiGiuseppeePaolo Sitzia “… STASERA SIMETTE AL BELLOEIOPARTIRÒ DOMATTINA PERLA MONTAGNA” 8 7 6 4 3 2 1 - Haute Queyras –Monviso - HauteQueyras –Val- Chambeyron Maira - Haute Tinée – Alta Val Stura - Vallée desMerveilles – Mongioie - Marguareis - MoyenneRoya –Vale Nervia Argentina –RivieradeiFiori - Côted’Azur ......

16 14 13 12 10 9 ...... - PetitBlanc –Mont Saint-Bernard - Vanoise Paradiso –Gran - Mont-Cenis –Ciamarella - Mont-Cenis Val diSusa Bardonecchia d’Ambin– - Modane–Monts - Briançon–Sestriere - Bric Bouchet –Val- BricBouchet Pellice Germanasca e ...... € 0,25 Esaurito -€2,50 Esaurito -€2,50 Esaurito -€2,50 Esaurito -€2,50 € 25,00 € 15,00 € 32,00 € 10,00 € 12,00 € 5,00 € 5,00 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 2,50 € 5,16 € 7,00 NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di VARALLO

CALENDARIO Gite e Manifestazioni - Anno 2007

GENNAIO Domenica 7 MONGINEVRO - sciistica Sott. Ghemme Domenica 14 MONTE CORNAGGIA (Vergante) - escursionistica Sott. Borgosesia Domenica 21 BOCCHETTA AMBROGIONE (Val Gronda) - scialpinisica Sott. Scopello Domenica 28 COL FLASSIN (Gran S.Bernardo) - scialpinistica e ciaspolata Sott. Borgosesia Domenica 28 BARDONECCHIA - sciistica Sott. Ghemme FEBBRAIO Domenica 11 VAL THORENS (Savoia) - sciistica Sott. Borgosesia Domenica 11 SESTRIERE - sciistica Sott. Ghemme Sab.24 e Dom.25 THURES - RIF. LA SHENAL (Val Di Susa) - Sott. Borgosesia CIMA DEL BOSCO - DORMILLOUSE - scialpinistica Domenica 25 ROCCAPIETRA - MONTE BRIASCO - escursionistica Sott. Scopello Domenica 12 ALPE DEVERO - scialpinistica e ciaspolada Sott. Borgosesia MARZO Domenica 4 Località da definire (Val Sorba) - scialpinistica Gruppo Camosci Domenica 11 COLLE DEL VÈ - scialpinistica Sott. Borgosesia Domenica 11 Località da definire - scialpinistica Sott. Grignasco Domenica 11 LA THUILE (Val d’Aosta) - sciistica Sott. Ghemme Sabato 17 ASSEMBLEA CAI – località da definire Sezione Domenica 18 PASSO ZUBE - scialpinistica Sott. Scopello Domenica 25 CERVINIA (Val d’Aosta) - sciistica Sott. Ghemme Domenica 25 RISERVA NATURALE DELLA BESSA (Biella) Comm. Scientifica Data da definire MONTI DELLA LIGURIA – Località da definire Sott. Borgosesia APRILE Sab.14 e Dom.15 PUNTA ARBOLA (Val Formazza) - scialpinistica Sott. Scopello Domenica 15 Località da definire - speleologia Comm. Speleologica Domenica 15 CANNOBBIO - STRADA BORROMEA - escursionistica Sott. Borgosesia Domenica 15 MONTE ACUTO (Liguria) - escursionistica Sott. Romagnano Domenica 22 MONTE BALDO (Lago di Garda) - escursionistica Sott. Ghemme Domenica 29 TRAVERSATA LAIGUEGLIA - ANDORRA (Liguria) - escurs. Sott. Scopello MAGGIO Sab.5 e Dom. 6 STRALHORN (Vallese) - scialpinistica Sott. Borgosesia Domenica 6 PULIZIA dei sentieri locali - escursionistica Sott. Scopello Da Dom.13 a Mart.22 TREKKING ISOLA DI CRETA - escursionisti esperti Sott. Ghemme Domenica 13 COLLETTO BRAITOR (Sempione) - scialpinistica Gruppo Camosci Domenica 13 MONTI DELLA LIGURIA (loc. da definire) - escursionistica Sott. Grignasco Domenica 13 MONTE FAIÈ (Verbania) - escursionistica Sott. Scopello Domenica 20 OASI ZEGNA con il CAI di CHIAVARI - escursionistica Sott. Borgosesia Domenica 27 GIORNATA DELL’ARTE sui monti della Valsesia Comm. Montagna Antica Montagna da Salvare NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO Domenica 7ottobre Venerdì 5gennaio hanno legamiconl’ambiente alpinisticodellaSezione svolgono, si cui in tradizioneluogo origine, e/o per carattere che, a religioso Manifestazioni NOTIZIARIOSabato 4agosto Venerdì 17agosto C.A.I. VARALLO Sabato 30 Domenica 14 Ven.7, Sab.8eDom.9 Domenica 30 Sab. 22eDom.23 Domenica 16 Domenica 9 Domenica 9 Lunedì 24 Sabato 15 DICEMBRE Domenica 18 Domenica 11 Domenica 4 Domenica 4 NOVEMBRE Domenica 7 OTTOBRE Domenica 2 Domenica 2 SETTEMBRE Da Sab.25aSab.1set. AGOSTO Domenica 29 Domenica 29 Domenica 22 Sab. 21eDom.22 Domenica 15 Sab. 14eDom.15 Domenica 8 Domenica 8 Sab. 7eDom.8 LUGLIO Domenica 24 Domenica 17 Domenica 17 Domenica 17 Domenica 17 Domenica 10 Domenica 3 Sab. 2eDom.3 GIUGNO

40° anniversario della Cappella Madonna dei Ghiacciai allaGnifetti 40° anniversario dellaCappellaMadonnadeiGhiacciai Rosario Fiorito (Alagna) Santa MessadeiPortatori delMonte Rosa –chiesettadelCold’Olen Santa MessasullaneveallaCappella diS.AntonioinBoden(Alagna) INCONTRO DELL’AMICIZIA –RIF. ZAMBONIZAPPA BO VALSESIANO CONCASTAGNATA A MEGGIANA -escurs. DOLOMITI (localitàdadefinire)-escursionistica Tra legoledelMassawegevillaCassel-escursionistica NEL REGNODELL’ALETSCHGLETSCHER (Località dadefinire)-escursionistica CHAMPOLUC -COL PINTER(Gressoney)-escursionistica VAL VENY -escursionistica RITOM –LUCOMAGNO(Canton Ticino) -escursionistica NATALE ALPINO (localitàdadefinire) SERATA D’AUGURI CIMA SCARAVINA (Val Vogna) -escursionistica GITA SOCIALE(localitàdadefinire)-escursionistica CASTAGNATA CONESCAI(località dadefinire)-escurs. MASSA DEL TURLO ECASTAGNATA ALLE PIANE-escurs. PULITURA DEISENTIERILOCALI-escursionistica COLLE DELLA MEJA (Val Vogna) -escursionistica FESTA DELLA FAMIGLIA – ALPE BORS-escursionistica VAL PELLINE(localitàdadefinire)-escursionistica TOFANE (Dolomiti)-escursionistica+ferrata FESTA DELL’ALPE –SECCIO RUTOR (Valle d’Aosta)-alpinistica FESTA DELLA BAITA – ALPE STOFOL VAL VENY RIF. ELISABETTA (Courmayeur) -escursionistica BISHORN (Vallese) -alpinistica SEGNALETICA SENTIERI-escursionistica PILA -COLLECHAMOLÈ(Valle d’Aosta)-escursionistica PARCO DELL’AVIC (Valle d’Aosta)-escursionistica SALITA SUGHIACCIO(localitàdadefinire)-alpinistica SENTIERO NATURALISTICO (Rimella)-escursionistiesperti CIMA LAURASCA (Val Vigezzo) -escursionistica PASUBIO (Vicenza) -escursionistica GITA NEL MONFERRATO (localitàdadefinire)-escursionistica PUNTA FONTANA FREDDA (Valle delle Marmore) - escursionistica ABRUZZO –(localitàdadefinire)-escursionistica CAMPO ALTO - ALPE SECCIO(Val Sermenza)-escursionistica Sott. Scopello Sez. Macugnaga Sott. Borgosesia Sott. Romagnano Sott. Scopello Sott. Ghemme Comm. Biblioteca Gruppo Camosci Sott. Scopello Sott. Ghemme Sott. Grignasco Sott. Borgosesia Sezione Sezione Gruppo Camosci Sott. Scopello Sott. Borgosesia Gruppo Camosci Sott. Scopello Sott. Scopello Sott. Ghemme Sott. Romagnano Sott. Borgosesia Sezione Sott. Ghemme Sott. Grignasco Sott. Scopello Sott. Borgosesia Sott. Scopello Sott. Ghemme Sott. Borgosesia Gruppo Camosci Gruppo Camosci Sott. Scopello Sott. Grignasco Sott. Borgosesia GRUPPO CAMOSCI SCOPELLO ROMAGNANO GRIGNASCO GHEMME

A tuttil’auguriodiunlieto2007all’insegnadellamontagnaefraternitàalpinistica. e autorizzata. la stampa locale. I minorenni potranno partecipare solo se accompagnati da persona responsabile Le gite del “Lascito Daverio” saranno comunicate di volta in volta nelle bacheche sociali e tramite potranno essereconsultatipressolaSezioneelesingoleSottosezioni. programmi cui i sci, allo e sci-alpinismo allo all’alpinismo, preparazione di scuole delle e corsi Il presente calendario non comprende le attività specifiche nei confronti dei giovani (Scuole), dei che avessero averificarsidurantelagita infortuni per C.A.I. al responsabilità di discarico ampio più il pertanto danno e montagna della pratica nella impliciti rischi i accettano sociali gite alle iscrivendosi partecipanti I stiche. contrassegnati con (*) richiedono una specifica preparazione e conoscenza delle tecniche alpini itinerari Gli allenamento. buon e alpinistica preparazione certa una partecipanti dai richiedono che quelli a riguardo particolare con dell’itinerario, caratteristiche le rilevabili saranno grammi bacheche della Sezione/Sottosezioni e pubblicati di norma sui settimanali locali. Dai singoli pro motivi per organizzativi o di modificati forza maggiore. I programmi dettagliati verranno essere esposti di volta in volta nelle potranno manifestazioni delle e gite delle date le e programmi I NOTE Fobello, frazione Campelli– Apertura surichiesta Tel. 0163.51530 (sedeCAI)–0163.55153 (custode) CARESTIA-TIROZZO MUSEO Presso laSedeSociale– Apertura mercoledìevenerdìdalle ore21alle23–[email protected] GRASSI” “ITALO BIBLIOTECA GRUPPO CAMOSCI ALAGNA SCOPELLO GHEMME ROMAGNANO GRIGNASCO BORGOSESIA SOTTOSEZIONI VARALLO SOCIALE SEDE BORGOSESIA ALAGNA MANIFESTAZIONI E VARALLO GITE SU INFORMAZIONI PER

Dicembre 2006

Livio Magni – Livio Magni– Tel. 0163.538880 – Marco Mattasoglio Tel. 0163.732544 Giampiero Renolfi – Tel. 0163.833825/Rachele Palestro – Tel. 0163.835729 – Franco Giuliani Tel. 0163.417654/Pier Poggia Giuseppe – Tel. 0163.23708 Renato Rovellotti – Tel. 0163.840837 Sede Sottosezione – Sede Sottosezione Tel. dalleore21 0163.21806venerdì Sede Sociale,Via A.Giordano 19/bis– Tel. 0163.21806– Apertura venerdìore21 d’ufficio dalunedìavenerdìconorario Segreteria aperta www.caivarallo.it - ore21 evenerdì, Apertura mercoledì Via C.Durio14– Tel. 0163.51530–[email protected] PressoCAI Varallo Sede Presso Pro Loco – Tel. 0163.922988 pressoMunicipio– Sede Sociale, ore21 Apertura venerdì, PiazzaSede Sociale, Castello– ore21 Apertura venerdì, ViaSede Sociale, Fontana DelFrate,8– Apertura giovedì,ore21 ViaSede Sociale, Costantino Perazzi, 10– Apertura mercoledìore21 Pro Loco– Tel. 0163.922988 Sezione – Tel. dalleore21 0163.51530mercoledìevenerdì CAI SezioneVARALLO

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO - - NOTIZIARIO • • • • C.A.I.• • Per escursionidimediaquotaetraversate) (Baite dialpeggiopermanentementeaperte,conlettiacastello epiccoladotazionedicucina. appoggio di Punti VARALLO• • • nualmente. Rivolgersiainumeritelefonicisottoindicati) (Strutture gestitedalleSottosezioniconturnazionedeisocieperiodidiaperturastabilitian sociali Capanne • • • • • bivacchi e incustoditi Rifugi 2006 rivolgersiallaSegreteriadellaSezione. Tel. 0163.51530 tinuativi, solifinesettimanaepossibiliinterruzioni. Per informazionipiùdettagliatesull’anno Le aperturesopraindicatesiriferisconoall’arcomassimoannuale,checomprendeperiodicon • • • • • • custoditi Rifugi Varallo CAI del alpina L’ospitalità punto diappoggio estate2007, datadadestinarsi ALPE CAVAIONE (m1631–ValCavaione, daRossa aBoccioletooCervatto)– ALPE 1744–ValleHELO (m Landwasser, daRimellaoFobello) ALPE SELLA ALTA (m2047– daMolliaoFervento) delSajunché ALPE CAMPO (m1889–Valle Artogna, daCampertogno) ALPE 1707–ValSALEI (m daRassa) Gronda, ALPE TOSO (m1649–Val Sorba,daRassa) (m1222– CAMOSCI RIFUGIO Alpe Piane diCervarolo)–GruppoCamosci Tel. 0163.51530 CAPANNA SOCIALE ALAGNA (m1923– Alpe Campo)–Sottosezione Alagna. Tel. 0347.8658335 G. AXERIO2630 –CollePiccolo (m Altare daRima) L. RAVELLI 2504–Val (m – d’Otro Terrafrancia) F. –CristodelleVette) (m4167–Balmehorn GIORDANO sud-estPuntaGnifetti–CrestaSignal) L. RESEGOTTI (m3624–versante F.LLI GUGLIERMINA –EXVALSESIA (m3212–versantesudParrot) Ghemme. Sottosezione di Tel. 0163.91220 CRESPI (m1836– CALDERINI Alpe Borsdi Alagna) Gestitodagiugnoasettembrecuradella CITTÀ DIVIGEVANO (Cold’Olen) Tel. 0163.91105 F. PASTORE (m1575– Alpe Pile di Alagna) Gestitodamaggioaottobre. Tel. 0163.91220 Tel. 0163.91901 A. CARESTIA (m2201– A. Pile diVal Vogna) Gestitodagiugnoasettembre.Localeinvernale. invernale. Locale asettembre. da giugno Tel. 0163.91039 REGINA MARGHERITA– PuntaGnifetti)IngestionefiduciariadallaSedeCentrale, (m4554 Tel. 78015 0163 Garstelet)Gestitodaaprileasettembre.Localeinvernale. (m3647–Ghiacciaio G. GNIFETTI BAITA GRIGNASCO(m1734– A. StoffulInf.- Alagna) –SottosezioneGrignasco. Tel. 0163.417654 apertura nuovo - -