Quale Futuro Per La Metropolitana?
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metrogenova.commagazine G r a t i s numero 2/2007 Rivista indipendente sulla metropolitana di Genova Dossier Un piano della mobilità per Genova Fermata per fermata Brin: storia, attualità e futuro Ferrovia urbana Il nodo di Genova numero 2 I candidati sindaco Enrico Musso e Marta Vincenzi parlano dei loro programmi per il trasporto pubblico Quale futuro per la metropolitana? Lavori in corso Trasporto elettrico Come eravamo Aggiornamenti sulla Il filobus torna Il progetto di De Ferrari–Brignole sulle nostre strade Cattaneo Adorno Inoltre Sondaggio: quale priorità per l’estensione della metro? 02 | edito Si andrà mai oltre Brignole? on è un gran periodo per la metropolitana e il trasporto pubbli- sul tram quale cura per tutti i mali del trasporto pubblico genovese, co genovese. Le elezioni da una parte pongono attenzione su anche AMT/Transdev sembra dello stesso parere e noi ci domandia- questi temi con promesse e proposte più o meno intelligenti mo: i treni della metropolitana andranno mai oltre Brignole? nessuno Ne sensate ma dall’altra il passaggio da una amministrazione ha un progetto preciso, si naviga a vista, una situazione francamente all’altra ha fermato qualsiasi progetto, tutto in ferie in attesa della nuova intollerabile. Dieci anni di giunta Pericu non hanno prodotto un piano giunta. L’unica cosa che si muove, pur con i classici tempi genovesi, è per la mobilità urbana se non un documento presentato in sordina, il prolungamento verso Brignole che, notizia recente, costerà ben cin- quasi di nascosto, proprio prima di chiudere e andare a casa. Una que milioni di euro in più, la metà di questa cifra solo per i famosi ritardi bella fabbrica dei sogni che non è stata nemmeno discussa in giunta. dovuti ai ritrovamenti archeologici (ma in tanti si chiedono: non si pote- Veramente poco serio. vano fare delle indagini preliminari come stanno facendo a Roma per Speriamo nel nuovo sindaco e nella sua squadra per dare l’appro- la linea C?). Stanno partendo i lavori di scavo dal lato stazione Brignole vazione a un piano della mobilità concreto su cui ci si possa basare ma i problemi rimangono tanti anche se i tre principali sono: gli spazi per i prossimi dieci anni, così potremo sapere finalmente se a Marassi per la stazione a Brignole (non c’è ancora l’accordo per l’acquisizione o San Martino ci arriveremo in metrò o con il tram. Noi naturalmente di parte del palazzo delle Poste), i nuovi treni che finalmente ora hanno speriamo ancora di poterci arrivare in metro o che tecnici e ammini- delle specifiche ben definite ma i circa 50 milioni di euro per acquistarli stratori coraggiosi e competenti possano trovare soluzioni tecnologi- non ci sono, infine il nuovo deposito/officina per i treni a Dinegro che camente evolute per far convivere, rendere integrati ed efficienti me- servirà per contenere anche quelli nuovi, anche questo non ha per ora tropolitana, tram e treno che in molte città europee possono essere finanziamenti e tempi certi di realizzazione. considerati un’unica entità. Dal termine dei lavori a Brignole inizialmente stabilito per il 2009 Se la logica economica sarà il solo metro di giudizio (scusate il siamo già passati al 2010 e qualcosa ci lascia presagire che tra un gioco di parole) è purtroppo probabile che la nostra metrò rimarrà un po’ si parlerà di 2011, sperando di non andare avanti con il con- opera incompiuta con il tram a completare il suo percorso anche se teggio. Inoltre nubi minacciose si addensano sui futuri prolungamenti noi speriamo ancora in una regia pubblica che possa compensare della metropolitana, entrambi i candidati sindaco sembrano puntare questa visione per il bene futuro della città e dei suoi abitanti. La redazione di www.metrogenova.com ;nlZeeZ Ihgm^]^\bfh _^kkhobZnk[ZgZ MkZlihkmbi^k@^ghoZ Ihgm^]^\bfh&;kb`ghe^ LZg;bZ`bh F^mkhihebmZgZuMk^gbnk[Zgb LZgJnbkb\h ;hesZg^mh KboZkheh ?^kfZm^(lmZsbhgb Bg\hlmknsbhg^ _^kkhobZnk[ZgZ:\jnZlZgmZ&;kb`ghe^ <hkkblihg]^gsZ Ikbg\bi^ HoZ]Z ;kbg :\jnZlZgmZ @kZgZkZ <hlmZ]bL^lmkb ;hksheb =bg^`kh =Zkl^gZ =^?^kkZkb <hko^mmh _^kkhobZnk[ZgZOhemkb¾G^kob LZg@bhk`bh LZksZgh(L':`hlmbgh LZohgZ L^lmkbE^oZgm^ Ohemkb Ik I^`eb L^lmkbIhg^gm^ <hkgb`ebZgh LZfib^k]Zk^gZ ObZ]b?kZg\bZ f^mkhihebmZgZ ;kb`ghe^ LmnkeZ JnZkmh Jnbgmh G^kob metrogenova.com magazine n˚ 02 | Foto di Claudio Bellini metrofoto 03 metrogenova.com magazine n˚ 02 | 04 forum Testo di Eugenio Segalerba Le vostre opinioni e segnalazioni dal nostro forum collegatevi a www.metrogenova.com e dite la vostra! Opinioni raccolte dallo staff Keynesian: La metropolitana così com’è oggi è sicuramente bella e funzionale, anche se la linea è ancora poco estesa e copre solo una piccola parte della città. La ‘mia’ metropolitana ideale a Genova dovrebbe rispondere a questi requisiti: una linea capil- lare e un interscambio efficiente. Al primo requisito la nostra metropolitana risponde per ora solo in parte, anche se le stazioni di De Ferrari, Sarzano, San Giorgio, Darsena e Principe (in attesa di Corvetto a completare l’opera) permettono di raggiungere la quasi totalità del centro storico e attualmente trovo che questo sia il vero punto di forza della nostra metropolitana. Se si vuole che la metro diventi un mezzo essenziale nel sistema di trasporto urbano è necessario estendere la linea, a Levante verso San Martino e Marassi, a Ponente verso Sampierdarena e magari fino a Cornigliano e all’aeroporto. Riguardo all’interscambio: attualmente è il tale a questo punto l’interscambio metro-FS; a Caricamento; PALLE!!!! arrivò a Principe. punto debole. L’apertura della stazione a completare l’interscambio a Principe e non Lavori fermi per anni. Una volta i finanzia- Brignole sarà da questo punto di vista di commettere mai più un errore/orrore simile! menti, una volta la talpa che si guastava, etc. vitale importanza. Un’idea potrebbe essere etc.... Arriviamo ad oggi 2007 che siamo a De la realizzazione di un grande parcheggio per MimiMetro (da Napoli): Dico subito Ferrari. Brignole 2009 - 2010 - 2011 mah? e le auto nella zona dell’aeroporto, creando un che non mi aspettavo di vedere un vero e poi Rivarolo? - Stadio? - S. Martino?- Sam- importante punto di interscambio alternativo proprio metrò... a furia di parlare di linea pierdarena? Aereoporto? Nodi Fondamentali alla ferrovia (già presente in corrispondenza tranviaria rapida... si finisce per confondersi le se vogliamo avere una metro seria ma chissà di Principe e Brignole). In questo modo si idee. Per il fatto che Genova sia partita prima quando ed a che prezzo. Inoltre senza tram in garantirebbero molteplici servizi: interscam- rispetto a Napoli con la LTR (Linea Tranviaria superfice che ti portano nelle remote periferie bio autostrada/metropolitana, aeroporto e Rapida, la linea 6 del metrò napoletano n.d.r.), e colleghino il centro in superfice non si va da quartiere di Sestri collegati al centro dalla mi aspettavo che a Genova il progetto fosse nessuna parte e di quest’ultimi manco i pro- metro, prossimità al futuro polo tecnologico rimasto più o meno a quello originario. Invece, getti. Idem per il prolungamento del filobus che sorgerà agli Erzelli. con mia soddisfazione e un po’ di meraviglia, dopo Sampierdarena.... forse val Bisagno? ho visto che anche qui le cose sono molto Ci fossimo tenuti i tram all’epoca non sarebbe MaxDoriaFan: Personalmente riterrei cambiate. Mi è piaciuta molto la stazione De stato meglio? Oggi potremmo magari anche utile l’adozione, a bordo delle vetture, di un Ferrari. Devo dire che Genova ha fatto un aspettare il 3000 per una metropolitana che sistema di avviso acustico delle fermate. grosso sforzo, considerando pure che la me- ci porti quasi ovunque. Ma se la matematica Basterebbe, ad esempio, un banale: “Pros- tropolitana attualmente si sviluppa prevalente- non è un opinione 5 km 25 anni per fare 20 sima fermata De Ferrari”. E’ così difficile e mente al centro, in periferia è facile scavare e km ci vorranno 100 anni? dispendioso? andare avanti con i binari... Metrosur: Credo che la cosa più impor- Ralco: Per come la vedo io, il pregio della Pinuccio 58: La Metropolitana di Genova, tante è pensare ai soldi spesi. Li buttiamo nel Metro Genovese (quando arriverà a Brignole) ovvero il mancato ritorno del Tram. La Storia cesso e ci teniamo la linea striminzita che, sarà l’aver realizzato un passante rapido di della nostra metropolitana comincia nel lonta- anche quando arriverà a Brignole, servirà attraversamento del centro cittadino, cosa non no 1982. Con il crescere del traffico cittadino, relativamente? oppure la rendiamo veramente facile, vista la conformazione della città, con ed il bisogno sempre maggiore di una mo- utile togliendo buona parte degli autobus fermate “importanti”. Il limite fondamentale bilità collettiva, gli amministratori dell’epoca che intasano il centro e lo fanno diventare attuale è la bassa fruibilità per ridotta estensio- pensarono di reintrodurre il tram. una camera a gas lasciando solo le linee di ne verso la periferia: oggi come oggi la metro Venne pensato d’iniziare con una linea, ripri- adduzione? Di dati di passeggeri, flussi ne serve quasi esclusivamente per trasportare stinando nuovamente la galleria di Certosa abbiamo già parlato e credo che i numeri ci passeggeri dalla val Polcevera in centro e nei due sensi di marcia; lunga 1761 mt. la più siano per sostenere una metro leggera lungo viceversa. Non penso che l’arrivo a Brignole lunga galleria tranviaria d’Europa, a doppio la Val Polcevera (preferibilmente una linea cambierà radicalmente la situazione. La vera binario, era stata costruita, con pala e picco staccata dall’attuale, chiamiamola linea 2 che utilità della metro genovese non è infatti il in tre anni, iniziati i lavori nel 1905, il primo vada poi fino alla Foce), centro, val Bisagno, trasporto centro-centro (il centro città non è tram ci transitò il 23 maggio 1908.