Anno XIV - n.47 - 19 dicembre 2018 Tutto il in tv fino al 9 gennaio Awards il 22 dicembre, sfide epiche a Natale, S.Stefano solo Roger e...

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ItalianiProssima sempre fermata più Torino? in alto

Federer, Djokovic & Co. sono pronti a partire per il tour Atp 2019. Nel 2021 potrebbero arrivare sotto la Mole a giocarsi le Finals pag.8

Matteo Berrettini Prototipo Clash, racconta tutto l’abbiamo provato Il primo Slam, l’ingresso tra i Top 100, Le prime impressioni di gioco il primo titolo, la racchetta e... sull’inedita Wilson che uscirà in febbraio

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Genie Bouchard, GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: il panettone con Roger Pag.3 l’ultima pin-up Circuito mondiale: 2019, si riparte così Pag.4 È solo n.87 del mondo ma su Twitter La Wta inserisce la regola pro-mamme Pag.9 e Instagram straccia la numero 1 Focus Next Gen Pag.18 - 500 Futures azzurri Pag.22 A Natale regala il tennis Pag.26 - Giovani Pag.28 Circuito Fit-Tpra Pag.30 - Libri in vetrina Pag.32 Pag.15 L’esperto: quali dolci si possono mangiare? Pag.36

prima pagina Il panettone con Roger

DI ENZO ANDERLONI Sorpasso storico: fino a , , , Lorenzo Musetti andata: anche quest’anno tennis 2° sport ecc. ecc. C’è poi che mangeremo il panettone. davanti al volley vorrà farsi trovare pronto a conferma- Con Roger. Sì perché, per chi re la sua presenza tra i Top 20 e la se- ha il tennis come religione, I numeri ufficiali delle Federazioni, resi mifinale al Roland Garros 2018. È noti dal Coni e riferiti al 2017, hanno san- Federer è il santo protettore, l’og- Ma la prospettiva dell’Italia del tennis cito l’ennesimo balzo in avanti: il tennis in getto di culto. È però diventato, per si proietta ancora più avanti, verso le Italia è secondo solo al calcio (1.056.824 naturali questioni di anagrafe, un tessere) con la quota record di 372.964 stagioni future e non solo per i giovani idolo fragile. tesserati (3.229 le società affiliate). Su- e giovanissimi molto promettenti che Non si sa quanto durerà ancora sul perati il volley (331.843) e il basket stanno già emergendo alle spalle dei campo e quindi vien spontaneo il (317.321). Al quinto posto l’atletica con sopra nominati. Lavoriamo, con un meccanismo psicologico inverso a 270.602 tesserati. supporto generale che parte dal Go- quello che si usa parlando in autun- verno per arrivare a Regione Piemonte no degli allenatori di calcio dal futuro e Comune di Torino, per portare addi- incerto: traballanti in panchina (cioè sciamo, nel nome delle sue grandi ri- rittura le Atp Finals sotto la Mole, do- in tribuna allo stadio o sul divano da- valità, prima con Rafa Nadal e poi con po esserci conquistati le Next Gen Atp vanti alla tv) ci siamo noi mentre lui Nole Djokovic. Ci sarà un motivo se Finals, a Milano per altri tre anni. Sia- va in campo. E vogliamo durare il più in realtà ha più perso che vinto con mo ormai riconosciuti come una delle a lungo possibile in quanto spettatori entrambi eppure è considerato il più nazioni trainanti del tennis mondiale: di questo suo tennis unico. forte di sempre. non è un caso che l’Atp abbia inserito Sappiamo già che il 30 dicembre an- Sotto questa stella ancora brillante la candidatura del capoluogo piemon- drà in campo per la sua prima parti- (nonostante lo zio di Rafa “gufi” che tese tra le 5 in lizza per succedere a ta della stagione... 2019 (giocherà la Roger non riuscirà più a fare Slam) ci Londra, dal 2021, nell’organizzazione Hopman Cup a Perth) e che il prossi- avviamo a una stagione piena di en- del grande evento di chiusura stagio- mo anno potrebbe addirittura torna- tusiasmo azzurro: Fognini che punta nale con gli otto giocatori più forti del re a calcare la terra battuta. Dunque, alla Top 10 con un tocco di Barazzutti mondo in campo. sospirone di sollievo: anche quest’an- in più a guidarlo, nelle Un ulteriore riconoscimento alla qua- no mangiamo il panettone, con lui in vesti, sempre molto ammirate, di mina lità dell’organizzazione italiana dopo piena attività. vagante ai vertici del circuito femmini- l’ennesima elezione degli Internazio- Perché gli siamo così attaccati? Pen- le e tanti giovani pronti a salire ancora, nali BNL d’Italia a miglior torneo WTA sandoci bene non è per quanto ha da a , Premier 5 (la fascia subito sotto gli vinto (più di chiunque altro mai) ma Slam) del mondo. per come vince. Per quelle cose ma- CI RIVEDIAMO IN GENNAIO - SuperTen- Possiamo dunque avviarci all’anno giche che fa con la racchetta. Il ten- nis Magazine vi dà appuntamento a merco- nuovo belli carichi: siamo in prima fila nis, in questa sua era, è diventato il ledì 9 gennaio per il n.1 del 2019. Buon Na- come non mai. E giochiamo per vince- fenomeno sportivo globale che cono- tale, buon anno nuovo e buon tennis a tutti. re a qualunque livello.

DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE Manoscritti e fotografie, anche se non Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Alessandro GAME Comunicazione & Media S.r.l. pubblicati, non si restituiscono. SUPER TENNIS TEAM Mastroluca, Andrea Nizzero, COMITATO DI DIREZIONE Antonio Costantini (foto editor), Claudia Pagani, Gabriele Riva, REDAZIONE E SEGRETERIA Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Amanda Lanari, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Stadio Olimpico - Curva Nord Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Annamaria Pedani (grafica) Piero Valesio. Ingresso 44, Scala G La rivista è disponibile Massimo Verdina 00135 Roma in formato digitale sui siti www. FOTO A CURA DI Sportcast Srl Info: [email protected] federtennis.it e www.supertennis.tv DIRETTORE RESPONSABILE Getty Images, Archivio FIT, Antonio Via Cesena, 58 - 00182 Roma Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 e spedita via newsletter. Per riceverla Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli [email protected] dell’ 8 gennaio 2004 scrivere a [email protected]

3 atpcircuito e wta mondiale 2019: si riparte così

Federer esordisce in Hopman Cup domenica 30 dicembre, alle 10.30 italiane. E intanto pensa già con il suo team se giocare o no sulla terra. Nadal rientrerà a Brisbane, come Murray, mentre Djokovic comincia a Doha

DI ANDREA NIZZERO - FOTO GETTY IMAGES Roger Federer a consueta frenesia da feste al lavoro con Ivan natalizie può far dimenticare Ljubicic (a sinistra) e con Severin Luthi il fatto che, quando si gio- (col cappello) Lcheranno i primi punti della in vista del 2019 stagione 2019, avremo a malapena finito di digerire il pandoro. Per non farsi trovare impreparati, è oppor- tuno dare un’occhiata a come e dove i principali protagonisti del tennis maschile hanno scelto di prepara- re il primo Slam dell’anno. Gli Au- stralian Open 2019 distano meno di un mese, e si disputeranno dal 14 al 27 gennaio. “I giocatori vedranno grandi cambiamenti, con quelle che crediamo siano le migliori strutture per giocatori del mondo ” assicura fin d’ora Craig Tiley, CEO della Fe- dertennis australiana e orgoglioso direttore di quello che viene spes- so definito l’Happy Slam. Non è un caso sia diventato lo Slam preferito Rafael Nadal, pronto ormai al rientro con il via della di tanti giocatori, con dirette conse- nuova stagione, con guenze anche nell’assoluta compe- il coach Carlos Moya titività di tutti i primissimi tornei stagionali. “Ci sono molti contenden- ti che hanno il gioco, la forma fisica e le capacità per sfondare sul lato maschile”, ha proseguito Tiley, che con l’occasione ha rivelato anche qualche interessante dettaglio su un campione che non vediamo giocare dagli scorsi US Open.

Vecchia guardia C’è anche Nadal “Sono stato in contatto con Rafael Nadal ed è di nuovo in piena forma fisica, dopo aver chiuso anticipata- mente la stagione a Parigi. Non vede l’ora di arrivare in Australia”, garan- tisce Tiley a proposito di Nadal. Rafa è uno dei tre personaggi che hanno sto sport in cui tutti i campioni Slam kermesse degli Emirati, il Mubadala dominato pressoché ogni Slam dal hanno almeno 30 anni. Rafa ne com- World Tennis Championship, partirà 2006 in avanti, con Murray, Wawrin- pirà 33 a giugno, a suo nome ha 17 già il 27 dicembre. Nadal scenderà il ka, Del Potro e Cilic come uniche e Slam in singolare e, dopo uno stop campo venerdì 28, contro il vincen- splendide eccezioni. Come ormai di quasi 5 mesi, ha scelto Abu Dha- te dell’incontro tra sanno tutti o quasi, ci troviamo bi per riprendere confidenza con la e Karen Khachanov. Stessa data per nell’unica epoca nella storia di que- competizione. L’ormai tradizionale il debutto di Novak Djokovic, atteso

4 circuito mondiale

contro il vincente tra Hyeon Chung e Kevin Anderson. Il serbo, nella seconda metà del 2018, è tornato ad essere il cannibale che avevamo imparato a temere ed ammirare, ri- uscendo persino a raggiungere la vetta del ranking ai danni di Nadal. Una sfida tra i due sarebbe un gu- stosissimo antipasto di 2019, anche se stiamo parlando di un’esibizione. In ogni caso, le strade dei primi due giocatori del mondo si separeranno brevemente prima di ritrovarsi a Melbourne: Rafa volerà a Brisbane per il suo rientro ufficiale alle com- petizioni (dove è atteso anche , che riparte dalla posizione numero 260 del mondo); Nole inve- ce rimarrà con Dominic Thiem nella penisola araba, disputando il torneo di Doha, dove è atteso anche Stan Novak Djokovic, n.1 del mondo, Wawrinka. A Pune, il terzo ATP 250 e, sopra, Andy Murray: lo scozzese della prima settimana dell’anno, ci è stato il grande assente nel 2018: saranno invece Marin Cilic e Kevin come tornerà nel 2019? Anderson.

Anteprima Federer in Hopman Cup È già in terra araba anche Roger Fe- derer, come di consueto in questo periodo dell’anno. Nei giorni scorsi, dalla sua casa di Dubai, lo svizze- ro ha fatto qualche commento sulla preparazione invernale e sulla sta- gione in arrivo: “Quest’anno voglio decidere prima se giocherò sulla terra o meno, soprattutto a causa della famiglia e della preparazione. Seve [Severin Luthi, ndr] è già qui e Ivan [Ljubicic] arriverà a breve, poi ci siederemo insieme e discuteremo della cosa. Ho già qualche idea…”, ha detto Roger. Se la terra battuta patita a ottobre. Ci sono però delle de Minaur, corporatura minuta - ri- è ancora distante, sono dietro l’an- buone notizie: ha confermato la sua spetto agli standard ATP - ma piedi golo il volo per Perth e la Hopman presenza al Kooyong Classic, la con- e testa fulminei, compirà 20 anni in Cup, primo appuntamento del suo sueta esibizione che si gioca nella febbraio. Nel 2018 è passato dalla 2019. Sappiamo già orario e avver- vecchia sede degli , posizione numero 208 del primo sario del primo match della 22esi- la settimana precedente all’inizio gennaio al clamoroso 31° posto nel ma stagione da professionista del dello Slam, e se tutto procede come ranking con cui ha chiuso la stagio- 20 volte campione Slam: domenica ci auguriamo lo potremo rivedere in ne. L’australiano, che ricorda non 30 dicembre alle ore 17:30 locali, campo per il primo Slam dell’anno. poco Lleyton Hewitt per acume e fe- le 10:30 del mattino in Italia, lui e rocia agonistica, ha proprio l’ex n.1 Belinda Bencic inizieranno la dife- I Next Four a fargli da mentore: nel 2019 ripar- sa del titolo per la Svizzera contro Se il passato, recente e meno recen- tiranno da Brisbane, dove ci saran- la Gran Bretagna, che schiererà Ca- te, appartiene alla vecchia guardia, no anche (campione in meron Norrie e Katie Boulter. Dopo il cambio generazionale che fin qui carica) e Daniil Medvedev. Si spo- la kermesse ITF a squadre, Roger si non si è mai davvero compiuto sem- sterà poi a Sydney, dove lo scorso sposterà direttamente a Melbourne. bra davvero alle porte. anno raggiunse la finale da 18enne È invece ancora troppo presto per Merito di un gruppo di giocatori che e n.167 del mondo. sapere davvero in che condizioni ri- negli ultimi dodici mesi ha compiu- Il suo coetaneo Denis Shapovalov, vedremo lo sfortunato Juan Martin to passi da gigante. Il balzo più in- che è già da almeno un anno uno del Potro, alle prese con la riabili- credibile l’ha fatto il meno appari- dei giocatori più seguiti al mondo, tazione dopo la frattura alla rotula scente (a prima vista) del lotto: Alex ha per ora confermato la sua pre-

5 atpcircuito e wta mondiale

senza al torneo di Auckland, in Nuo- Stefanos Tsitsipas, il greco che a novembre ha vinto le Next va Zelanda, che partirà con il primo Gen Atp Finals di Milano, è pronto lunedì del 2019, dal 7 al 13 gennaio. per continuare la sua scalata; A conferma del suo status già da su- sotto, il tedesco Alexander Zverev perstar, il torneo gli ha dedicato un con coach Lendl: quest’anno video esclusivo per la promozione insieme cercano risultati negli Slam social dell’evento. Anche lui nel corso del 2018 ha com- piuto grandi progressi in classifica, passando dal n.51 di inizio anno al best ranking di 23 in appena sei me- si (11 giugno), per poi chiudere la stagione al numero 27 (+24).

Tsitsipas e Zverev Stefanos Tsitsipas, della classe 1998, ha stupito tutti passando dal numero 91 di gennaio al numero 15 con cui ha chiuso la stagione. Il suo è stato un crescendo quasi in- credibile, con due finali (Barcellona e nel Masters 1000 di Toronto) e un titolo (Stoccolma) di assoluto rilie- vo. La ciliegina sulla torta è stata l’affermazione milanese nelle Next Gen Atp Finals. Inizierà anche lui a Perth, dove con Maria Sakkari difen- derà i colori della Grecia. al livello dei top. Classe 1996, il mo- Alexander Zverev, precoce al punto scovita ha chiuso la stagione con un da raggiungere la Top 4 mondiale già crescendo che l’ha portato al n.11 del nel 2017, ha colto il suo trionfo più mondo, dal n.45 con cui aveva inizia- importante negli ultimi due incontri to il 2018. Con Tsitsipas e Zverev, è Atp della stagione 2018. Battendo uno dei tre giocatori ad aver sconfit- Federer e Djokovic, entrambi in due to Novak Djokovic da Wimbledon in set e rispettivamente in semifinale e avanti. Sarà anche lui ad Abu Dhabi finale delle Atp Finals. Sarà, come Fe- per l’esibizione di lusso con Djoko- derer e Tsitsipas, impegnato a Perth vic e Nadal: battesse Thiem il 27 di- negli ultimi giorni del 2018: con An- cembre, troverebbe proprio Rafa ad gelique Kerber formerà la squadra attenderlo, e ha già fatto sapere che tedesca alla Hopman Cup. Infine, me- non vedrebbe l’ora di giocarsi una ri- rita una citazione Karen Khachanov, vincita dello splendido match perso che è uscito dai criteri Next Gen già agli scorsi US Open. Da lì, seguirà nel 2017 ma che sembra il più vicino Nole e Dominic a Doha.

Gli azzurri ricominciano a...

Da dove inizia il 2019 degli italiani? Marco Cecchinato, Andreas Seppi e Matteo Berrettini saranno in campo già nella prima settimana dell’anno (31 dicembre - 6 gennaio): il palermitano, l’altoatesino e il ro- mano sono in tabellone a Doha, in Qatar, un Atp 250 solo di nome visto il montepremi di 1.313.215 dollari. Nelle qualifcazioni ci sarà anche il marchigiano Gianluigi Quinzi. A Pune, in India (31 dicembre - 6 gennaio), come “alternates” del “Tata Open Maharashtra”, Atp 250 con un montepremi di 527.880 dollari, ci sono Lorenzo Sonego e con - a guidare il seeding - Kevin Anderson (n.6 Atp) e Marin Cilic (n.7 Atp). Il numero uno azzurro (nella foto) inizierà invece il suo 2019 dall’“ASB Classic” (Atp 250 da 527.880 dollari) di Auckland, in Nuova Zelanda, in calendario dal 7 al 13 gennaio: il ligure, n.13 Atp, sarà la seconda testa di serie alle spalle dello statunitense John Isner, n.10 del ranking. Il n.3 del seeding è l’altro azzurro Marco Cecchinato. Nella seconda settimana del 2019 Andreas Seppi sarà invece in campo a Sydney, sempre Atp 250 da 527.880 dollari) in Australia: a guidare il seeding saranno il bri- tannico e il Next Gen greco Stefanos Tsitsipas. Per quanto riguarda il circuito Wta, nella prima settimana (31 dicembre - 6 gennaio) subito in campo Camila Giorgi che quest’anno sarà al via a Brisbane, in Australia. Poi Camila si trasferirà a Sydney, dal 7 al 13 gennaio sul cemento australiano, torneo scelto anche dalla n.1 Simona Halep, ferma da diverse settimane per un problema alla schiena, per il debutto 2019.

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atpcircuito e wta mondiale Atp Finals: Torino pronta col Pala Alpitour

L’Italia in lizza per ospitare uno degli eventi sportivi più importanti al mondo dal 2021: ce la giochiamo con Londra, sede attuale, Manchester, Tokyo e Singapore. L’assegnazione verrà comunicata nel marzo prossimo

orino è stata inserita l’ottimo lavoro di squadra portato dall’Atp nella short list che avanti dal Sindaco Appendino, dal comprende le quattro città Governo, dalla Federtennis e dal T finaliste che “si contende- Coni attraverso Coni Servizi. Ora ranno - come recita il comunicato bisognerà insistere su questa stra- della stessa Atp - insieme a Londra” da cercando nei prossimi mesi di l’aggiudicazione delle Finals dal convincere ulteriormente l’Atp che 2021 al 2025. il progetto Torino è il migliore pos- Le altre città comprese nella short list sibile. Complimenti a chi ha lavo- sono Manchester, Singapore e Tokyo. rato per centrare questo primo im- La scelta definitiva sarà compiuta dal portante obiettivo”. board dell’Associazione Tennisti Pro- fessionisti durante la riunione che si Chiara Appendino: svolgerà a marzo a Indian Wells. Le ‘Un impianto perfetto’ Atp Finals, uno dei massimi appun- Chiara Appendino, Sindaca di Torino, tamenti tennistici del circuito al pari è pronta a vincere la sfida: “Abbiamo dei tornei dello Slam, sono l’appun- Angelo Binaghi: superato con successo la prima prova tamento di fine stagione riservato “Capacità riconosciuta” e di questo siamo felici e orgogliosi. agli otto migliori giocatori e alle otto Angelo Binaghi, Presidente della Fit, Sappiamo anche che la strada da per- migliori coppie di doppio dell’anno. ha commentato: “L’inserimento di correre è ancora molto lunga e che Fino al 2020 si giocheranno alla 02 Torino nel gruppo ristretto delle cit- la sfida da superare è molto difficile, Arena di Londra. tà candidate a ospitare le Atp Finals ma questo non ci spaventa. Anzi, ci Se le Finals dovessero essere asse- è un riconoscimento delle capacità spinge ad affrontarla con una deter- gnate a Torino la sede di gara sarà che la Federazione Italiana Tennis minazione ancora maggiore, suppor- il Pala Alpitour, impianto funziona- mostra organizzando, in partnership tata dalla consapevolezza di posse- le e avveniristico che è stato inau- con la Coni Servizi, gli Internazionali dere tutto ciò che serve per vincerla: gurato in occasione delle Olimpiadi BNL d’Italia e le Next Gen Atp Finals un impianto attrezzato e perfetto Invernali del 2006. La Federazione di Milano. Ringrazio il Governo che per ospitare manifestazioni inter- Italiana Tennis, in collaborazione ci ha fornito un sostegno immediato nazionali, sport di altissimo livello, con il Coni, anche attraverso Co- e convinto, il Comune di Torino e la le elevate competenze maturate nel ni Servizi e grazie all’appoggio del Regione Piemonte che ci hanno mes- tempo in materia di organizzazione Governo, del Comune di Torino e so in condizione di competere per e gestione di grandi eventi sporti- della Regione Piemonte aveva pre- portare in Italia una delle manifesta- vi. Il forte sostegno dei vertici dello sentato la candidatura nello scorso zioni tennistiche più importanti al sport italiano è elemento tutt’altro novembre. mondo. Il cammino è ancora lungo, che trascurabile. Torino può mettere Le Atp Finals arricchirebbero un car- ma faremo ogni sforzo possibile per sul piatto della candidatura un patri- tellone di appuntamenti tennistici arrivare all’obiettivo di portare le Fi- monio ambientale, architettonico e di altissimo prestigio che l’Italia è nals a Torino a partire dal 2021”. culturale di una città d’arte visitata in grado di proporre composto da- ogni anno da milioni di persone pro- gli Internazionali BNL d’Italia e dalle Giovanni Malagò: venienti da ogni parte del mondo. Le Next Gen Atp Finals di Milano. La Fit, ‘Primo obiettivo centrato’ ATP Finals sono uno dei più ambiti in collaborazione con il Coni, si è Giovanni Malagò, Presidente del appuntamenti sportivi internazionali assicurata l’organizzazione del tor- Coni: “È il primo passo verso il tra- in grado di portare alla città e al ter- neo riservato ai migliori giovani del guardo finale - sostiene -. Essere ritorio che le ospita non solo presti- circuito sul modello delle Atp Finals entrati in short list con Torino è gio, ma pure importanti ricadute per fino al 2021. un grande successo che conferma l’economie e il tessuto produttivo”.

8 atpcircuito e wta mondiale La Wta introduce la norma pro-mamme

Per evitare nuovi casi-Azarenka, dal 2019 entra in vigore la nuova politica sul ranking protetto che prevede regole più elastiche in caso di maternità. Novità per la nuova stagione anche riguardo a ritiri, toilet-break e outfit

DI TIZIANA TRICARICO - FOTO GETTY IMAGES Ritiri: due ‘jolly’ tagione nuova, regole nuove. Cambia anche la politica del prize- Almeno per la WTA che ha ap- money. Le giocatrici ammesse al portato alcune modifiche di tabellone principale di un torneo Srilievo al suo regolamento. (escluse le wild card) che si cancel- Quelle più interessanti, ma anche lano ‘on site’ tra l’inizio delle qualifi- curiose, riguardano protect ranking, cazioni, ma prima dell’inizio del loro prize money, toilet break e outfit. È primo match del tabellone principa- stato modificato parecchio il sistema le, riceveranno il 100% del prize mo- del protect ranking per evitare so- ney del 1° turno. prattutto altri “casi” come quelli di Per quanto riguarda le lucky loser, il Victoria Azarenka e Serena Williams montepremi sarà il prize money del- che, interrotta l’attività a causa del- la sconfitta al primo turno nel tabel- la maternità quando erano, rispetti- lone principale più il prize money vamente, numero 5 e numero 1 del dell’ultimo turno di qualificazione mondo, si sono ritrovate al rientro (oppure il prize money dell’ultimo - con una classifica improbabile - a turno di qualificazione più il prize essere delle vere e proprie mine va- money del turno raggiunto nel ta- ganti nei tabelloni. Il regolamento bellone principale sottratto però il cambierà in 5 punti. prize money del primo turno che è Innanzitutto, una giocatrice che ri- andato alla giocatrice che si è ritira- entra da uno stop per infortunio di ta). Questa possibilità potrà essere durata superiore a un anno potrà sfruttata dalle giocatrici solo in 2 usare il protect ranking in 12 tornei tornei all’anno e non consecutivi e (anziché 8). In caso di maternità, poi, bisogna aver giocato almeno un tor- dalla prossima stagione una gioca- neo nei precedenti 60 giorni. Non trice avrà a disposizione 3 anni per può essere usata per cancellarsi dal rientrare e usare il protect ranking, singolare e giocare il doppio nello termine che inizierà a decorrere dal stesso evento. giorno della nascita del bambino (in caso di maternità per adozione gli Abbigliamento e pause anni saranno 2 e inizieranno a de- Le ultime novità riguardano l’ab- correre dall’ultimo torneo giocato). bigliamento e le pause durante il Tornando agli infortuni, nel 2019 ci gioco. Partiamo da ques: dal 2019 saranno sempre 3 anni di tempo (in- verrà concessa alle giocatrici un’u- vece di 2) per rientrare e chiedere il nica pausa per partita per andare al protect ranking. Il periodo decorre bagno o per cambiarsi gli indumen- dal momento dell’ultimo torneo di- ne, se una giocatrice salta uno Slam ti. Proprio sul fronte abbigliamento, sputato. Il protect ranking - che può o un Premier Mandatory durante lo che quest’anno si è guadagnato gli essere chiesto da tutte le prime 375 stop per infortunio potrà sostituire onori della cronaca per l’abito stile della classifica (prima erano 300) - lo 0 di penalità nel caso in cui giochi cat-woman sfoggiata da Serena Wil- potrà essere congelato per due vol- un numero sufficiente di tornei (se liams al Roland Garros, dal prossi- te: chi subisce un nuovo infortunio una giocatrice ha accumulato 4 zeri mo anno i leggins e i pantaloncini dopo un rientro da uno precedente dovrà fare punti in 13 tornei entro le “stile ciclista” potranno essere uti- non perde la possibilità di rientrare 52 settimane dal primo zero per ve- lizzati anche senza un gonnellino o con gli stessi privilegi di prima. Infi- dersene cancellato almeno uno). un vestitino come ha fatto lei.

9 atpl’intervista e wta “Dicono che sto diventando grande”

Matteo Berrettini, 22 anni, rivive lo splendido 2018 che l’ha visto salire dal n.135 al 52: il 1° Slam, l’ingresso tra i Top 100, il 1° Wimbledon, il 1° titolo Atp. E poi la superficie preferita, la racchetta, il coach e quello in cui crede

DI ENZO ANDERLONI FOTO GETTY IMAGES E A. COSTANTINI

n giocatore che chiudesse la carriera avendo vinto un ti- tolo Atp e raggiunto il n.52 Udella classifica mondiale sa- rebbe inserito di diritto nella storia del nostro tennis. Da quando esistono le classifiche computerizzate solo in 22 avrebbero fatto meglio di lui. So- lo altri 22 potrebbero vantare di aver conquistato un alloro nel circuito pro- fessionistico. Questi due traguardi Matteo Berrettini li ha tagliati al suo primo anno nel circuito d’élite del tennis mondiale, affrontato il primo gennaio di quest’anno da ventunenne appena uscito dal mondo Next Gen e n.135 del ranking. Dopo neanche 12 mesi il Matteo Ber- rettini (22 anni compiuti il 12 aprile) che si ritrova a Milano con gli altri componenti del team agonistico He- ad, sembra un veterano. L’altezza in classifica fa statura ancor più del suo metro e 96 e gli altri ragazzi lo guar- dano e lo ascoltano con quel minimo di soggezione che vien spontaneo Matteo Berrettini ne, potevo fare una grande stagione. quando hai a che fare con qualcuno ai suoi primi Non mi sarei certo aspettato il primo che percepisci come “più grande”. Australian Open titolo Atp o una partita vinta al quin- Lui non se la tira, ha l’aria ‘scialla’: to set a Wimbledon contro Jack Sock. l’imperio lo senti mentre prova le Ci sono state poi tanti match emozio- racchette sul campo. Il rumore che nanti: quella che ricordo con maggior fa la palla suo piatto corde è l’esplo- piacere ovviamente è la sfida contro sione di un petardo. Altro che “pof, Roberto Bautista Agut a Gstaad che pof”. Ciononostante il senso antico mi ha dato la possibilità di vincere del tennis l’ha capito benissimo: pie- il torneo”. di per terra, testa sulle spalle. Basta Il primo Slam non si scorda mai. Sei sentirlo raccontare di questa prima entrato per la prima volta nel tabel- annata... da grande. lone principale a Melbourne... C’è stata una partita-chiave che ti “È stata un’emozione grandissima an- ha fatto capire che stavi facendo damentale. Mi sono qualificato e ho che perché è arrivato dopo una de- il salto di qualità? vinto il mio primo match Atp contro lusione grandissima. Quella di aver “Durante la stagione ci sono state Viktor Troicki, un giocatore di tutto perso all’ultimo turno di qualificazioni tante partite importanti. Sicuramen- rispetto (n.55, ndr). Lì mi sono det- contro Dennis Kudla, dopo aver avuto te iniziare bene a Doha è stato fon- to che potevo fare le cose fatte be- due match-point. Mi hanno ripescato

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come lucky loser e sono passato dallo stare malissimo a essere molto con- tento. La partita del primo turno con- tro il francese Mannarino (n.27 ndr) è stata molto difficile. Ho perso tre set a zero. Non mi ha mai dato modo di ‘montargli sopra’, di ‘fargli male’. Pe- rò sono uscito dal campo consapevo- le che quello era il mio livello. Che potevo giocare delle buone partite e che quel tipo di match mi sarebbe- ro servito per migliorare. Comunque la sensazione più particolare di uno Slam è dover affrontare un match tre set su cinque. Per esempio quest’anno in Australia c’erano giorni in cui fa- ceva molto caldo e non sapevo bene come gestire le energie, perché non si possono giocare 5 set sempre al 100% La superficie preferita: “Mi trovo molto dell’intensità. È stata una buona espe- bene sulla ‘terra veloce” rienza per gli Slam successivi e sono stato contento della mia condizione fisica perché non mi sono sentito mai Il primo Wimbledon: “Sull’erba... ci si butta volentieri” stanco o in difficoltà. Certo, si percepi- va anche un’aria diversa rispetto a un qualunque torneo Atp”. Entrare per la prima volta tra i Top 100: ci sei riuscito dopo aver vinto il Challenger a Bergamo e aver raggiunto la finale ad Irving, Texas. Che effetto fa? “Entrare tra i primi 100 del mondo è stata una cosa molto significativa per me perché mi ricordo che quando ero piccolo e iniziavo la mia carrie- ra agonistica era il traguardo che mi ero posto e che in qualche modo tutti sognano. È difficile dire a 15 anni ‘vo- glio diventare n.1 del mondo’. Magari lo dici ma è un sogno estremo. Io mi sono sempre considerato uno con i Matteo Berrettini della loro mentalità: saper affrontare con Dominic Thiem piedi per terra e quello dei primi 100 tutti i match allo stesso modo, senza al Roland Garros era un obiettivo che potevo rincorre- prendere sotto gamba nessuno e, nel re e che volevo rincorrere. Quando momento di difficoltà, riuscire a cam- è arrivato, l’emozione è stata fortis- biare marcia facendoti sentire perché sima. Un’emozione doppia perché loro sono tra i primi 10”. sono riuscito a superare il mio alle- Dopo aver giocato in tabellone natore (, ndr) e tutti e quattro gli Slam puoi dirlo questa è una cosa che gli rinfaccerò a con cognizione di causa: qual è la vita” (ride, ndr). tua superficie preferita? Guardiamo verso i Top 10: “Oggi credo sia ancora la terra battu- quest’anno ne hai affrontati due, ta. Come caratteristiche e per come Zverev a Roma e Thiem al Roland sto lavorando credo di poter diven- Garros. Sui campi d’allenamento tare uno che darà il suo massimo sul li avrai anche avuti spesso vicino. Anche se giocavano contro un semi- cemento, sui campi duri. In questo Che cosa fa, secondo te, la diffe- sconosciuto, al primo anno nel circu- momento però sulla terra ‘veloce’, renza tra loro e i Top 50, Top 100? ito Atp non hanno mai fatto mezza come a Gstaad o a Roma e Parigi mi “Oltre alla differenza tecnica che uno smorfia, non avevano l’aria di dire ‘co- trovo molto bene perché ho un po’ percepisce (oltre ad affrontare Zverev me faccio a dover lottare contro uno più di tempo, il mio diritto fa ancora e Thiem mi sono allenato più di una così...’. Hanno sempre dato il massi- più male e le variazioni con il servi- volta con Cilic), la differenza è la men- mo e sono riusciti, man mano che il zio pagano ancora di più. In questo talità. Con Zverev e Thiem, specie nei match andava avanti, a migliorare, ad momento se dovessi giocare la parti- primi set, la partita era molto tirata. alzare il livello. Questa è la grandezza ta più importante della carriera sce-

11 atpl’intervista e wta

glierei la ‘terra’. Ma non ho paura di giocare sul duro: anzi quando mi ci trovo mi adatto bene. L’erba è il tipo di campo su cui ho fatto più fatica, anche perché è il più raro sul circuito e non ci giocavo da 4 anni, da quando avevo partecipato al torneo di Wim- bledon under 18. Mi ci è voluto un periodo di adattamento. Però queste sono esperienze importanti. A quel- le vissute nel 2018 si aggiungeranno quelle dei prossimi anni. C’è sempre da imparare qualcosa di nuovo. Que- sta è la filosofia del mio team e credo che sia quella giusta per puntare an- cora più in alto”. Il primo Wimbledon è coinciso con la vittoria contro il giocato- re con classifica più alta della tua annata: Jack Sock era n.15 quan- do l’hai battuto. Che cosa ti rima- ne di quel tuo primo Wimbledon? “Avevo ancora un ricordo bellissimo ma un po’ amaro di Wimbledon Ju- nior: avevo perso 14-12 al terzo con Il primo titolo: “La partita Rublev, una partita giocata molto be- con Bautista Agut è il ricordo più bello” ne… Però mi ricordavo un’atmosfera pazzesca. Non vedovo l’ora di torna- re. Di ributtarmi su quei campi. Per- ché in effetti su quell’erba ci si tuffa spesso... (ride). Con Sock è stata una partita durissima: ho perso al tie-bre- ak i primi due set e mi ricordo che nel primo avevo servito per il set. In- somma sembrava che il match stes- se scivolando dalla sua parte. Sono stato bravo a rimanere lì, a rimanere agganciato. Non volevo farmi sfuggi- re quell’opportunità di poter giocare fino alla fine e sono stato molto con- tento. Solo dopo ho realizzato quel- lo che era successo. È stato bello poi avere un ricordo così emozionante. Wimbledon è molto particolare: si re- spira un’aria diversa. C’è un silenzio e un’atmosfera che non ci sono negli altri Slam. Non che siano più brutti, ma l’atmosfera è diversa. Il fatto di La sua racchetta: vestirsi tutti di bianco, il fatto che ci “La mia Head Extreme sono regole particolari: chi viene a mi dà sensazioni uniche. vedere il torneo è come se fosse più Ci gioco da quando avevo 12 anni” rispettoso di quello che sta vedendo, come se assistesse a uno spettaco- lo, non a un gioco. Questa è la cosa che fa la differenza. E tutte le perso- ne dello staff ne sono consapevoli e era gennaio. A luglio ho conquista- là non sarei entrato e allora ho deci- contribuiscono ad aumentare questa to il mio primo titolo. Mi fa strano so di andare a Gstaad. Sono arrivato particolarità”. dirlo. Adesso sto incominciando a senza allenatore: con un mio amico, Da Wimbledon alla tua prima vit- pensarci e sto cominciando a realiz- che è maestro di tennis. ma non è il toria nel circuito Atp, Gstaad... zare. Sicuramente non mi aspettavo mio coach, e con la mia ragazza. Ho “La mia prima vittoria Atp… è quasi di vincere il torneo. Anzi, mi ero affrontato la settimana molto rilas- strano pensarci. Stavamo parlando iscritto come priorità ad Amburgo. sato. Venivo da una sconfitta brutta prima del mio primo match vinto: Però ho visto le liste, ho visto che a Bastad, con un lucky loser: avevo

12 l’intervista

giocato una brutta partita. Vincen- Il suo allenatore: “Vincenzo Santopadre è più di un coach. Ho passato più zo, il mio allenatore, mi aveva det- tempo con lui che con i miei to prima del torneo: ‘gioca il meno genitori negli ultimi anni” possibile. Basta che ti abitui alle condizioni. Se giochi alla mattina, il pomeriggio non tornare in campo per allenarti’. Avevo anche il dop- pio, quindi sarebbe stato ancora più complicato. Ho vissuto tutto in mo- do rilassato. Mi sono divertito. Vive- vo ogni giorno con serenità: questa è stata la chiave del successo. Non ho mai sentito pressione, tensione: è sempre stato un divertirsi. Uno svegliarsi alla mattina e godersi quello che stava succedendo. È ov- vio che è difficile ricreare un clima simile in tutte le settimane perché ci sono tornei cui tieni di più, altri in cui sei più nervoso… È difficile. Ma quando uno si sente a suo agio, anche gli eventuali punti persi è co- me se non influissero nel gioco. Tu vai avanti, sei convinto di quello che stai facendo e i risultati arrivano”. Che rapporto hai con la tua rac- chetta? “La mia racchetta è molto particola- re, è una Head Extreme. Nel circuito Matteo Berrettini, al centro, non si vede molto spesso però i gio- con tutti i componenti del Team catori che la usano si trovano molto Head al meeting di Milano bene e non hanno mai cambiato. Ho provato anche gli altri modelli Head ma le sensazioni che mi dà questa, lo spin che riesco a imprimere, non me lo dà nessun’altra. Ci gioco da quando avevo 12 anni, quindi tutti i miei ricordi tennistici sono legati a lei. Qualche volta è stata spaccata... (ride) Ma mi ha aiutato tanto. Il fatto che da quando ero piccolo la Head mi è sempre ‘stata dietro’, mi abbia sem- pre aiutato, in qualsiasi circostanza, fornendomi tutto quello di cui avevo bisogno, mi ha fatto sempre sentire a casa. Non mi ha mai fatto sentire in genitori negli ultimi anni. Ho affron- difficoltà: anche quando dovevo par- tato tante situazioni, tanti infortuni... tire per qualche torneo all’ultimo se- situazioni scomode. È stato un punto condo, il materiale è sempre arrivato di riferimento in tutto questo perio- in tempo. Quando ho fatto qualche do e lo è ancora. La cosa più bella è richiesta particolare, qualche rac- che siamo partiti che avevo 14 anni e chetta in più, del materiale in più, so- non avremmo mai pensato che tutto no sempre stati disponibili. Questa è questo sarebbe potuto succedere. An- una cosa che mi porto dentro, che mi che il rapporto è cambiato nel tempo: fa essere felice di essere nel team e prima ero un ragazzino, adesso dico- di portare il marchio Head in giro per no che sto diventando un uomo (ride) il mondo perché credo che la qualità rapporto? È cambiato nel tempo? quindi è diverso il rapporto tra di noi. faccia la differenza ma la qualità del- “Il mio coach (Vincenzo Santopadre, C’è grande stima. Siamo prima di tut- le persone e dello staff, di tutti quelli già n.100 Atp, ndr) è più di un coach. to amici e poi allenatore e giocatore. che lavorano per la Head, sia il vero È una figura che mi ha aiutato a cre- Sicuramente senza di lui non sarei punto di forza. Mi sono sempre sen- scere, ovviamente sotto il profilo ten- quello che sono adesso come perso- tito benissimo con loro”. nistico, ma anche nella vita. Ho pas- na e come giocatore. E non avrei gli E con il tuo coach com’è oggi il sato più tempo con lui che con i miei ideali che mi porto adesso in campo”.

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atpterza e wtapagina Genie Bouchard, la rivincita della bionda

La canadese, n.5 Wta nel 2014, è scivolata all’87° posto. Ma i suoi profili social da pin up della racchetta la collocano davanti alla n.1 per follower. Tra le Top 10 solo la Wozniacki la batte. Dopo Serena e Sharapova... c’è lei

DI ALESSANDRO MASTROLUCA FOTO INSTAGRAM

l tennis femminile ha un problema di popolarità? Se si guardano i nu- meri di Twitter e Instagram, ha al- Imeno qualcosa su cui riflettere. Tre indizi fan più di una prova. Su Twitter, Caroline Wozniacki, n.3 al mondo, ha oltre tre milioni di follower, le altre top 10 messe insieme a stento superano i due. La regina delle celebrità rimane Serena Williams, che attrae 10,8 milioni di fan su Twitter e 10,6 su Instagram, e l’unica che riesca a tenerle testa come appeal (non certo una sorpresa) è Maria Sharapova: non un gran segno, però, per il futuro del circuito Wta. Il profilo dell’associazione stessa, poi, ha la metà dei fan sui due social di Eugenie Bou- conta 1.7 milioni chard, n.87 della classifica mondiale. di followers sia L’impressione è che si possa rivoltare su Instagram lo slogan scelto per la campagna del sia su Twitter, dove è una vera numero 1 2011, poi aggiornata nel 2012. “Strong is beautiful”, “Forte è bello” diceva al- lora la WTA. Ma è vero anche, e forse di più, il contrario. “Beautiful is strong” verrebbe da dire oggi, almeno a giudi- care da quel che attrae oggi sulle piat- taforme dove si cementa la popolarità.

Sirena da sogno Sul suo profilo Instagram, Bouchard si mostra mentre assaggia un’ostri- ca a bordo piscina, mentre guarda il telefono e sorseggia un frullato, al mare, mentre saluta i tifosi dei Miami Dolphins prima di una partita di NFL. Si lascia scattare foto mentre spinge un Genie sul divano a Miami. Le versioni Genie in the bottle carrello della spesa, si concede a un’im- sono tante, minoritarie le foto di alle- Via Twitter, scopriamo che le piacciono magine sorridente con Richard Branson namenti o gli scatti delle partite. Anche le grandi barche, che a volte non sa co- che l’ha voluta a giocare la classica esi- perché, a tutti i livelli, ne ha vinte 27 e sa ordinare per cena e quando le capita bizione annuale sull’isola di sua pro- ne ha perse 19 quest’anno e la classi- qualcosa di non gradito lo prende come prietà, Necker Island. E via così. Genie fica di numero 87 rispecchia un rendi- una sfida. Mostra la foto di un tir a Van- che prende il sole, Genie sirena, Genie mento molto lontano da quello del suo couver che sul retro ha un manifesto che gioca a calcio, Genie con la sorella, unico anno d’oro. pubblicitario della Coca Cola con la sua

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faccia e lo slogan “Ho baciato Genie”. È Genie in the bottle, come canta Chri- stina Aguilera, il genio della bottiglia, fenomeno marketable come un tempo è stata Anna Kournikova, che fu semi- finalista a Wimbledon 1997 e alle WTA Finals del 2000, l’anno in cui raggiunse il best ranking di numero 8 del mondo.

Più popolare della n.1 Oggi Bouchard, sul profilo Instagram, ha più fan di quanti Halep ne raccolga su Instagram e Twitter insieme. Eppure da due anni la canadese non gioca una finale nel circuito maggiore e non batte una top 10. Da quasi quattro, dall’Au- stralian Open del 2015, non raggiunge un quarto di finale negli Slam. Che po- trebbe succedere se tornasse anche a vincere e ad occupare quelle posizioni di vertice che sembrava potesse mante- nere dopo lo straordinario 2014 in cui ha giocato due semifinali e una finale nei primi tre major della stagione? Non c’è dubbio che al circuito femmi- nile un suo ritorno ai vertici potrebbe fare solo bene. Perché personaggi così, Così i follower delle Top 10 Wta capaci di attirare anche tifosi più occa- sionali per ragioni più squisitamente SU TWITTER SU INSTAGRAM estetiche, hanno fatto la fortuna del Simona Halep 237,000 Simona Halep 967.000 tennis ‘rosa’. Senza andare troppo in- Angelique Kerber 397,000 Angelique Kerber 585.000 dietro negli anni, è innegabile che al Caroline Wozniacki 3,09 mln Caroline Wozniacki 1.30 mln Elina Svitolina 86,200 Elina Svitolina 384.000 fascino latino si deve molto dell’appeal Naomi Osaka 298,000 Naomi Osaka 694.000 di Gabriela Sabatini, che incendiava il Sloane Stephens 210,000 Sloane Stephens 343.000 Foro Italico e non solo. Petra Kvitova 561,000 Petra Kvitova 406.000 Le leggi dell’attrazione rendevano an- Karolina Pliskova 150,000 Karolina Pliskova 309.000 cora più densa la rivalità, tecnicamente 31,500 Kiki Bertens 45.100 di altissimo livello, con Steffi Graf. Il Daria Kasatkina 32,900 Daria Kasatkina 119.000 tennis femminile di queste ultime sta- gioni, che ha guadagnato in equilibrio E le altre... E le altre... competitivo, profondità, varietà di stili Serena Williams 10.8 mln Serena Williams 10.3 mln e strategie, non ha un personaggio così Maria Sharapova 8.69 mln Maria Sharapova 3.4 mln al vertice. E l’assenza, in termini di po- Venus Williams 1.76 mln Eugenie Bouchard 1.7 mln Eugenie Bouchard 1.70 mln Venus Williams 1.1 mln polarità, si sente.

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atpfocus e wta Next Gen da record

Il 2018 ha portato numeri da record per gli under 21 del circuito Atp. Al secondo anno dall’introduzione della Race to Milan, sono 71 le finali raggiunte contro le 58 del 2017 (14 e 10 nel tour maggiore). E i Top 50 ora sono...

DI ALESSANDRO NIZEGORODCEW FOTO GETTY IMAGES

l countdown è agli sgoccioli. La stagione Atp 2019 è alle porte e la Next Gen è pronta. Il nuo- Ivo anno porterà i migliori Under 21 del circuito a risultati ancora mi- gliori rispetto ai record del 2018? Arriveranno exploit ancora più im- portanti negli Slam? Intanto analiz- ziamo, numeri alla mano, cosa ci riserveranno i Next Gen nella nuova stagione.

2018, numeri da record - L’annata appena conclusa ha supera- to nettamente, in termini di risultati nextgen, il pur prolifico 2017. Som- mando il numero di grandi exploit Atp e Challenger, il 2018 vanta ben 71 finali contro le 58 della stagione precedente (14 a 10 considerando solamente il circuito maggiore). Nel dettaglio sono 29 i Challenger vinti alla fine di quest’anno contro i 24 del 2017. Considerando il ranking, nel 2017 c’erano 10 Next Gen a fi- ne anno tra Top 100 (ma solamen- te 4 tra i Top-50), mentre nel 2018 degli 11 Top 100 ben 6 hanno ter- minato l’annata tra i primi 50. La scorsa stagione i nomi nuovi furono Tsitsipas, Shapovalov, De Minaur e Tiafoe. Quali saranno i giocatori da tenere d’occhio come ‘new next gen’ nel 2019? Partiamo dalle certezze/ Anno su anno: ma nel complesso è stato il rendi- conferme. mento stagionale a impressionare. 5 vittorie in più Cosa possiamo attenderci nel 2019? Crescita esponenziale - Ste- nei Challenger Sicuramente un rendimento ancor fanos Tsitsipas e Frances Tiafoe, migliore nei Masters 1000 e qualche Atp Challenger 2017 2018 entrambi classe 1998, avevano da- exploit negli Slam. Vittorie 24 29 to segnali importanti già nel 2017 Finali 29 28 Tiafoe potrebbe puntare ai Top-20, conquistando tre Challenger (due mentre gli obiettivi dichiarati del lo statunitense, uno il greco), ma Nel 2017 Frances Tiafoe, Denis Shapovalov, greco sono certamente più presti- nel 2018 sono letteralmente esplosi Felix Auger-Aliassime ed Elias Ymer aveva- giosi: un posto alle Atp Finals di fi- portando a casa il loro primo tito- no vinto 2 titoli challenger. Nel 2018 inve- ne anno. ce, sono arrivati i tris dell’americano Reilly lo Atp e altri risultati di prestigio. Opelka e del francese . Due Tsitsipas si è imposto a Stoccolma I teenager terribili - Alex De titoli nella stagione anche per Hubert Hur- (oltre che alle Next Gen Atp Finals kacz, Felix Auger-Aliassime, , Minaur e Denis Shapovalov, classe di Milano), Tiafoe a Delray Beach, Michael Mmoh, . 1999 e non ancora ventenni, han-

18 atpfocus e wta

no impressionato da più punti di vista e, da loro, si attende un salto di qualità sotto il profilo del rendi- mento e della continuità. Entrambi, infatti, hanno disputato tornei di al- tissimo livello, lasciando per strada però qualche primo turno di troppo. A questa età è normalissimo che sia così, ma dal prossimo anno ci si aspetta un netto miglioramento su tali aspetti. De Minaur e Shapovalov, soprattutto sulle superfici rapide, diventeranno presto delle certezze e non più delle mine vaganti, nei tornei Atp così come negli Slam.

Le possibili sorprese - Dif- ficile dire chi sia già pronto per il grande salto nel circuito Atp nel 2019 ma, tramite il circuito Challen- ger, alcuni ‘nuovi’ Next Gen hanno I Next Gen nel 2019 ci vanno... sui social lasciato intravedere importanti qua- lità. Il primo nome è quello del fran- 1 - Nei suoi ultimi giorni da Next cese Ugo Humbert, che nel 2018 ha Gen, nel 2019 sarà portato a casa ben 3 titoli challen- ‘fuori’, Alexander ger (Segovia, Ortisei e Andria). Zverev esulta in- Il mancino di Metz, classe 1998, ha sieme al Borussia palesato grandi qualità sulle super- Dortmund dopo la vittoria 2-0 fici rapide, conquistando anche la sul Monaco in sua prima vittoria in un main draw Champions League, Slam a New York. Il futuro è dalla vittoria che ha sua parte e, grazie a un’ottima po- garantito ai tede- sizione in classifica (n.84), avrà la schi il passaggio del turno. chance di giocare tanti tornei Atp nei primi mesi del 2019. Tra gli 2 - Il canadese Denis statunitensi sarà una stagione im- Shapovalov, altro portante per Michael Mmoh, che grande protagonista ha viaggiato a corrente alternata della stagione 2018 da cui ci si aspetta- nel 2018, dimostrando però gran- no grandi cose nel de prestanza atletica e capacità di 2019, si sta allenando lottare. Sarà un anno importante e durante la prepara- probabilmente quasi tutto gioca- zione con il connazio- to nel circuito maggiore per Felix nale Peter Polansky, quest’anno diventato Auger-Aliassime, il predestinato del ‘re dei Lucky Loser’. tennis mondiale. Considerato da tutti gli addetti ai lavori un futuro 3 - Stefanos Tsitsipas, Re dei Next Gen campione Slam, il canadese vanta 2018, si prepara alle sfde del suo 2019 un tennis completo, solido e poten- leggendo “Never Grow Up” (Non crescere mai) di Jackie Chan durante un viaggio te, ideale per il tennis moderno. in aereo. Tra i giovanissimi, già vincitori nel 2018 di un torneo challenger, si 4 - Il nostro Jimbo Moroni (sotto, aspetta un bel salto di qualità an- al centro) durante la preparazione che dal tedesco classe 2000 Rudolf invernale che sta svolgendo in Spagna con Feliciano Lopez (qui alla sua destra Molleker, dall’australiano Alexei nella foto) e Fernando Verdasco. Popyrin e dal serbo, ex numero 1 al mondo under 18, Miomir Kecma- novic. Tra gli azzurri occhi puntati sui classe 1998 Gian Marco Moroni, autore di un grande 2018, Jacopo Berrettini, Giovanni Fonio, Enrico Dalla Valle e, ovviamente, sul prota- gonista azzurro delle Next Gen Atp Finals Liam Caruana.

19 il tennis in tv Anno nuovo, nuovi live

Il 31 dicembre arrivano da Brisbane l 31 dicembre i botti li fa SuperTen- le prime immagini in diretta della no: il 24 dicembre, dalle 21.00, scatta nis. Perché il 2019 del tennis in tv, nuova stagione (Getty Images) la maratona “Being Serena”, la mini- e in diretta, comincia... nel 2018. serie in 5 puntate prodotta da HBO e IL’ultimo giorno dell’anno sarà an- trasmessa in Italia in esclusiva da Su- che il primo della stagione agonistica perTennis. Il giorno di Natale è la vol- e già alle sei del mattino ci si potrà ta dei match epici tra i grandi campio- sintonizzare sul canale numero 64 del ni della storia (Sampras-Agassi, due digitale terrestre (n.224 di Sky) per diversi Federer-Nadal e Borg-McEnroe gustarsi la nuova stagione e placare una via l’altra) e di un appuntamento l’astinenza da tennis della off-season. speciale con Marin Cilic, vincitore del- Anche se, a dire il vero, nemmeno nel- la Coppa Davis 2018 (alle 20.45). Infi- la settimana di Natale il canale temati- ne il 26 dicembre il palinsesto è tutto co della Fit lascerà digiuni di racchetta dedicato a Roger Federer e ai migliori gli appassionati italiani, con una pro- match che ha disputato nel 2018. grammazione ricca di chicche. Insomma, tra live e ‘speciali’ il menù Dopo i ‘best of mensili’ che hanno ca- delle Feste è ricco. Certo, poi la set- ratterizzato gli ultimi giorni, adesso timana dell’Epifania tutte le feste si arrivano i ‘best of... players’. E così li di Camila Giorgi. Lo stesso giorno porterà via, ma in compenso restitu- venerdì 21 è la giornata dedicata ai verrà trasmessa anche la serata dei irà giornate ricche di partite in diretta match più belli di Matteo Berrettini (e SuperTennis Awards, la grande festa (da Pune, da Auckland e da Sydney). a una sua intervista a tu per tu), così del tennis italiano. Un bell’antipasto per una stagione che come invece sabato 22 tocca a quel- Vigilia, Natale e Santo Stefano rilancia- sarà sempre più succulenta.

Sabato i SuperTennis Awards, Cilic a Natale e Roger a S. Stefano

Giovedì 20 Venerdì 21 Sabato 22 Domenica 23 Lunedì 24 Martedì 25 Martedì 26 01:45 - Best of 07:00 - World Padel 07:00 - World Padel 07:00 - World Padel 00:45 - Best of ATP 01:00 - Best of WTA 07:00 - World Padel Settembre, ATP Tour Bilbao SF1 Tour Bilbao SF2 Tour Bilbao Finale 2018, ATP 500 Halle 2018, Doha Kvitova Tour Bilbao SF2 Pechino Cecchinato Maschile Maschile Maschile Federer vs Paire vs Muguruza Femminile vs Baghdatis 09:00 - Best of 09:00 - Best of Giorgi 09:00 - 02:45 - Best of ATP 03:00 - Best of WTA 08:30 - Natale 03:30 - Best of Berrettini 2018, ATP 2018, WTA Tokyo SUPERTENNIS 2018, ATP 500 2018, Eastbourne con Cilic Ottobre, ATP Pechino Bastad Berrettini vs Giorgi vs Osaka AWARDS 2018 Acapulco Thiem vs Wozniacki vs 09:15 - Best of Fognini vs Albot Laaksonen 10:15 - Best of Giorgi 10:30 - Best of ATP Shapovalov Sabalenka Federer 2018, ATP 05:15 - Best of 10:00 - Best of 2018, WTA Praga 2018, ATP 500 05:45 - Best of ATP 05:00 - Best of WTA 500 Rotterdam Ottobre, ATP Tokyo Berrettini 2018, ATP Giorgi Strycova Washington Murray 2018, ATP 500 2018 Singapore Federer vs Seppi Nishikori vs Paire Berrettini vs 12:00 - Best of vs Copil Basilea Federer vs Stephens vs Svitolina 10:45 - Best of 06:45 - Tennis Daniel Giorgi 2018, WTA 13:30 - Best of ATP Copil 07:15 - World Padel Federer 2018, ATP Parade 11:45 - One to One Lugano Giorgi vs Van 2018, ATP 500 07:15 - Best of WTA Tour Bilbao SF1 500 Halle Federer vs 07:00 - World Padel Berrettini Uytvanck Rotterdam Federer vs 2018, Tokyo Giorgi vs Femminile Paire Tour Granada Finale 12:00 - Best of 13:15 - Best of Giorgi Kohlschreiber Wozniacki 09:00 - Sfide 12:30 - Best of Femminile Berrettini 2018, ATP 2018, WTA Sydney 15:15 - Best of ATP 09:15 - Best of WTA Epiche Sampras Federer 2018, ATP 09:00 - Best of Gstaad, Berrettini vs Giorgi vs Stephens 2018, ATP 500 2018, Sydney Kerber Agassi Us Ppen 500 Rotterdam Novembre, Next Zopp 14:30 - Best of Giorgi Acapulco Del Potro vs vs Safarova 2001 Federer vs Gen Milano Finale 13:30 - Best of 2018, WTA Cincinnati Ferrer 11:45 - Best of WTA 12:30 - Sfide Kohlschreiber Tsitsipas-De Minaur Berrettini 2018, ATP Giorgi vs Sevastova 17:30 - Best of ATP 2018, Cincinnati Halep Epiche Federer vs 14:15 - Best of 10:45 - Best of Pechino, Berrettini vs 15:30 - Best of Giorgi 2018, ATP Stoccarda vs Bertens Nadal, Wimbledon Federer 2018, Laver Novembre, Coppa Edmund 2018, WTA Sydney Federer vs M. Zverev 13:45 - Best of WTA 2007 Cup Federer vs Isner Davis Chardy vs Coric 16:15 - Best of Giorgi vs Kvitova 19:00 - Best of Giorgi 2018, Mosca Danilovic 16:30 - Sfide 16:00 - Best of 12:45 - Best of Berrettini 2018, ATP 17:15 - Best of Giorgi 2018, WTA Sydney vs Potapova Epiche Borg vs Federer 2018, ATP Novembre, Fed Cup Gstaad, Berrettini vs 2018, WTA Sydney Giorgi vs Kvitova 15:45 - Best of WTA McEnroe 250 Stoccarda Strycova vs Kenin Lopez Giorgi vs Radwanska 17:15 - Best of Giorgi 2018, Doha Kvitova vs 20:45 - Natale con Federer vs M. Zverev 15:30 - Best of 17:15 - Best of 19:00 - Best of Giorgi 2018, WTA Sydney Wozniacki Cilic 17:45 - Best of Novembre, Coppa Berrettini 2018, ATP 2018, WTA Tokyo Giorgi vs Radwanska 18:30 - Best of WTA 21:15 - Sfide Federer 2018, Davis Tsonga vs Cilic Bastad, Berrettini vs Giorgi vs Wozniacki 19:00 - Best of ATP 2018, Montreal Halep Epiche Federer vs Laver Cup Federer vs 17:45 - Tennis L. Mayer 21:00 - 2018, ATP Los Cabos vs Stephens Nadal, Roma 2006 Kyrgios Parade 19:30 - Best of SUPERTENNIS Fognini vs Del Potro 21:00 - Being Serena 18:45 - Best of 18:00 - Best of Berrettini 2018, ATP AWARDS 2018 20:30 - Best of ATP Puntata 1 Federer 2018, ATP Novembre, Fed Cup Gstaad, Berrettini vs 22:30 - Best of Giorgi 2018, ATP 500 21:30 - Being Serena 500 Basilea Federer Siniakova vs Riske Bautista Agut 2018, WTA Praga Rotterdam Federer Puntata 2 vs Copil 19:45 - Best of 21:15 - Best of Giorgi Stosur vs Seppi 22:00 - Being Serena 20:15 - Tennis Parade Novembre, Coppa Berrettini 2018, ATP 23:45 - Best of Giorgi 22:00 - Best of ATP Puntata 3 20:30 - Best of Davis Doppio Francia Kitzbuhel, Berrettini 2018, WTA Praga 2018, ATP 500 22:30 - Being Serena Federer 2018, ATP vs Croazia vs Jarry Giorgi vs Korpatsch Queen’s Djokovic vs Puntata 4 250 Stoccarda 23:30 - Best of 22:45 - One to one Cilic 23:00 - Being Serena Federer vs Raonic Novembre, Fed Cup Berrettini Puntata 5 22:00 - Best of Siniakova vs Kenin 23:15 - Best of 23:30 - Best of WTA Federer 2018, ATP Berrettini 2018, ATP 2018, Sydney Giorgi vs 500 Basilea Federer San Pietroburgo Radwanska vs Kraynovic Berrettini vs Garcia L. NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 20 il tennis in tv

Il 31 dicembre le prime dirette da Brisbane

Giovedì 27 Venerdì 28 Sabato 29 Domenica 30 Lunedì 31 Martedì 1 Mercoledì 2 00:00 - Natale con Cilic 00:30 - Best of Fognini 05:00 - Best of 00:30 - Best of Gli 00:00 - Number one, 01:00 - ATP Los 00:00 - WTA 00:30 - Best of 2018, ATP 500 Rio Cecchinato 2018, altri Italiani 2018, ATP Queen’s, Djokovic Cabos, Fognini vs Del Premier Brisbane Federer 2018, ATP de Janeiro Fognini vs ATP 250 Umago WTA Praga, Paolini vs Mannarino Potro (replica) 500 Rotterdam Sandgren Cecchinato vs Pella vs Schmiedlova 01:15 - Number one, 02:30 - WTA 02:00 - LIVE WTA Federer vs Haase 07:00 - World Padel 06:30 - Natale con 00:45 - Best of Gli WTA Montreal Halep Montreal Halep vs Premier Brisbane 01:30 - Best of Tour Buenos Aires SF Cilic altri Italiani 2018, vs Pavlyucekova Stephens 04:00 - LIVE WTA Federer 2018, ATP Maschile 07:00 - World Padel ATP 250 Bastad 03:45 - Number one, 04:00 - ATP 500 Premier Brisbane 250 Stoccarda Federer 09:00 - Best of Tour Buenos Aires Sonego vs Verdasco WTA Roma Halep vs Rotterdam Federer vs 06:00 - LIVE WTA vs Kyrgios Cecchinato 2018, Finale Maschile 02:45 - Best of Garcia Kohlschreiber Premier Brisbane 06:30 - Circolando CT ATP 250 09:00 - Best of Gli Gli altri Italiani 05:00 - Reloaded 06:00 - Best of WTA 07:00 - LIVE WTA Pisticci Cecchinato vs Seppi altri Italiani 2018, 2018, WTA Roma Laver Cup 2018, Doha Kvitova vs International 07:00 - World Padel 11:15 - Best of ATP 250 Auckland Sxhiavone vs 06:00 - LIVE WTA Wozniacki Shenzhen Tour Bilbao Finale Cecchinato 2018, ATP Caruana vs Johnson Cibulkova Premier Brisbane 08:00 - Best of WTA 09:00 - WTA Femminile Eastbourne Cecchinato 10:45 - Best of Gli 04:45 - Best of 08:00 - LIVE WTA 2018 International 09:00 - Best of Fognini vs Millman altri Italiani 2018, Gli altri Italiani Premier Brisbane 08:45 - Best of Coppa Shenzhen 2018, ATP 250 Sao 13:00 - Best of ATP 250 Marsiglia 2018, Bolelli vs 10:00 - LIVE WTA Davis 2018 (differita) Paulo Fognini vs Cecchinato 2018, ATP Travaglia vs Berdych Schwartzman Premier Brisbane 10:00 - LIVE WTA 11:30 - LIVE WTA Cuevas 500 Pechino Cecchinato 12:45 - Best of Gli 06:45 - Best of Gli 12:00 - Speciale Next Premier Brisbane Premier Brisbane 10:15 - Best of Fognini vs Baghdatis altri Italiani 2018, altri Italiani 2018, Gen 2018 12:00 - LIVE WTA 13:00 - WTA 2018, ATP 500 14:45 - Best of ATP 500 Rotterdam WTA Istanbul Errani 12:30 - LIVE WTA Premier Brisbane International Pechino Fognini vs Cecchinato 2018, Seppi vs Federer vs Wozniacki Premier Brisbane 14:00 - WTA Premier Shenzhen Fucsovics ATP 250 Budapest 14:15 - Best of Gli 09:00 - Number one, 14:00 - Best of WTA Brisbane (differita) (differita) 11:45 - Best of Fognini Cecchinato vs Struff altri Italiani 2018, WTA Stoccarda Halep 2018 16:00 - WTA Premier 14:45 - WTA 2018, ATP 500 Rio 16:30 - Best of FED CUP, Chiesa vs vs Rybarikova 15:00 - Best of Coppa Brisbane (differita) Premier Brisbane de Janeiro Fognini vs Cecchinato 2018, ATP Arrubarrena 10:45 - Number one, Davis 2018 18:00 - WTA Premier (replica) Bellucci 250 Umago Cecchinato 17:00 - One to One ATP Queen’s, Djokovic 16:00 - Best of Fed Brisbane (differita) 16:30 - WTA 14:30 - Best of Fognini vs Trugelliti Sonego vs Millman Cup 2018 20:00 - Speciale Next Premier Brisbane 2018, Coppa Davis 17:30 - Best of 17:15 - Best of Gli 12:00 - Number one, 17:00 - WTA Premier Gen 2018 (replica) Fognini vs Chardy Cecchinato 2018, ATP altri Italiani 2018, WTA Montreal, Halep Brisbane (replica) 20:30 - WTA Premier 18:15 - WTA 18:00 - Best of Fognini 250 Monaco di Baviera ATP 500 Dubai, vs Stephens 19:00 - WTA Premier Brisbane (replica) Premier Brisbane 2018, ATP 500 Cecchinato vs Fognini Fabbiano vs Krajnovic 14:30 - Number one, Brisbane (replica) 22:30 - WTA Premier (replica) Pechino Fognini vs 19:15 - Best of 19:00 - One to One Laver Cup, Djokovic vs 21:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 20:00 - WTA Rublev Cecchinato 2018, Baldi Anderson Brisbane (replica) Premier Brisbane 19:00 - Best of Fognini ATP 250 Budapest 19:15 - Best of Gli 16:45 - Number one, 23:00 - WTA Premier (replica) 2018, ATP 250 Los Cecchinato vs Millman altri Italiani 2018, WTA Indian Welles, Brisbane (replica) 22:00 - WTA Cabos Fognini vs Del 21:00 - Best of WTA Roma Krunic vs Halep vs Martic International Potro Cecchinato 2018, ATP Vinci 19:00 - Number Shenzhen Finale 20:30 - Best of 250 Umago Cecchinato 21:00 - One to one one, ATP Queen’s, (replica) Fognini 2018, Coppa vs Vesely Musetti / Zeppieri Djokovic vs Cilic Davis Fognini vs 23:30 - Best of 21:20 - Best of Gli 21:45 - Number one, Sugita Cecchinato 2018, altri Italiani 2018, WTA Roma, Halep vs ATP 250 Eastbourne ATP 250 Istanbul, Sharapova Cecchinato vs Lacko Lorenzi vs Djere NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

Gennaio: sabato 5 finale Atp a Pune, domenica 6 tre finali Wta

Giovedì 3 Venerdì 4 Sabato 5 Domenica 6 Lunedì 7 Martedì 8 Mercoledì 9 00:00 - LIVE 00:00 - LIVE WTA 01:00 - WTA 04:00 - WTA 00:00 - WTA Auckland 00:00 - WTA Premier 01:00 - Best of WTA International International Auckland International International Finale (replica) Sydney (replica) Coppa Davis 2018 Auckland 02:00 - LIVE WTA Shenzhen (replica) Shenzhen (replica) 02:00 - LIVE WTA 02:30 - Speciale Next 02:00 - LIVE WTA 02:00 - LIVE International Auckland 03:30 - Magazine ATP 06:00 - LIVE Premier Sydney Gen 2018 Hobart WTA International 04:00 - LIVE WTA 04:00 - LIVE WTA WTA International 03:30 - LIVE WTA 03:00 - LIVE WTA 03:00 - LIVE WTA Auckland Premier Brisbane Premier Brisbane Shenzhen Premier Sydney Premier Sydney Premier Sydney 04:00 - LIVE 06:00 - LIVE 06:00 - LIVE 08:00 - LIVE WTA 05:00 - LIVE WTA 04:30 - LIVE WTA 04:30 - LIVE WTA WTA International WTA International WTA International Premier Brisbane Premier Sydney Premier Sydney Premier Sydney Shenzhen Shenzhen Shenzhen 10:00 - WTA 07:00 - LIVE WTA 06:00 - LIVE WTA 06:00 - LIVE WTA 06:00 - LIVE WTA 08:00 - LIVE WTA 08:00 - LIVE International Premier Sydney Premier Sydney Hobart Premier Brisbane International Auckland WTA International Auckland (differita) 09:40 - LIVE Fast4 07:30 - LIVE WTA 07:30 - LIVE WTA 08:00 - LIVE 10:00 - LIVE WTA Shenzhen 11:45 - ATP 250 11:00 - WTA Premier Premier Sydney Premier Sydney WTA International Premier Brisbane 10:00 - LIVE WTA Pune Finale (replica) Sydney (replica) 09:00 - LIVE WTA 09:00 - WTA Auckland 12:00 - WTA Premier Premier Brisbane 13:30 - WTA 13:00 - WTA Premier Premier Sydney International 09:00 - LIVE Brisbane (replica) 12:00 - Magazine ATP International Sydney (replica) 11:00 - WTA Premier Hobart (differita) WTA International 14:00 - Magazine ATP 12:30 - LIVE ATP Shenzhen Finale 15:00 - WTA Premier Brisbane Finale 10:30 - LIVE WTA Shenzhen 14:30 - LIVE ATP 250 Pune Finale (replica) Sydney (replica) (replica) Premier Sydney 11:30 - LIVE WTA Pune SF 14:30 - WTA 15:15 - WTA Premier 17:00 - News 13:00 - WTA Premier 12:30 - WTA Premier Brisbane 16:30 - LIVE ATP 250 International Brisbane Finale 17:05 - WTA Premier Sydney (replica) Premier Sydney 13:30 - LIVE ATP Pune SF Auckland (differita) (replica) Sydney (replica) 15:00 - WTA Premier (replica) 250 Pune QF 17:45 - News 16:00 - WTA 17:00 - News 19:00 - Fast 4 (replica) Sydney (replica) 14:30 - WTA 15:30 - LIVE ATP 18:00 - WTA Auckland International 17:05 - WTA 21:00 - News 17:00 - News Premier Sydney 250 Pune QF (replica) Auckland (differita) Auckland Finale 21:05 - ATP 250 Pune 17:05 - WTA Premier (replica) 17:55 - News 20:00 - WTA Premier 17:45 - News (replica) Finale (replica) Sydney (replica) 17:00 - News 18:00 - WTA Brisbane (replica) 18:00 - WTA Premier 19:00 - ATP 250 23:00 - WTA Premier 19:00 - WTA Premier 17:05 - WTA Hobart International 21:45 - News Brisbane (replica) Pune Finale (replica) Brisbane Finale Sydney (replica) (replica) Shenzhen (differita) 22:00 - ATP 250 Pune 20:00 - WTA Premier 21:00 - News (replica) 21:00 - News 19:00 - WTA 18:30 - ATP Pune (replica) Brisbane (replica) 21:05 - WTA Premier 21:05 - WTA Premier Premier Sydney (differita) 23:30 - ATP 250 Pune 21:45 - News Brisbane Finale Sydney (replica) (replica) 21:00 - News (replica) 22:00 - ATP 250 Pune (replica) 23:00 - WTA 21:00 - News 21:05 - Magazine Finale (replica) 23:00 - WTA Auckland Finale 21:05 - WTA ATP International (replica) Premier Sydney 21:30 - WTA Premier Shenzhen Finale (replica) Brisbane (replica) (replica) 22:30 - WTA Hobart 22:30 - ATP Pune (replica) (differita) NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 21 circuito itf Italiani, che traguardo: 500 vittorie Futures

Col titolo di Riccardo Bonadio al Cairo il 9 dicembre gli azzurri hanno fatto cifra tonda in questi tornei, nati nel 1998. 20 anni fa il primo lo vinse Castrichella. Al totale hanno contribuito anche Fognini e Cecchinato, oggi Top 20

DI VIVIANO VESPIGNANI

inquecento vittorie: è il sensazionale traguardo che hanno appena tagliato gli Citaliani nel Circuito dei tor- nei Futures, tornei disputati nell’ar- co di ventun anni al ritmo di 24 suc- cessi per stagione. Si tratta del cir- cuito che fin qui ha rappresentato il primo dei tre gradini nei quali si ar- ticolava il mondo dei pro al maschi- le (dal 2019 verrà modificato con l’inserimento del Transition Tour). A partire dal 2008 questo circuito ha riservato agli azzurri oltre tren- ta successi annui con un clamoro- so picco di 59 nel 2015. Altrettanto clamoroso è stato il numero record di vittorie stagionali che gli italiani hanno ottenuto nell’ultimo decen- nio: sei di Tomas Tenconi nel 2008 poi eguagliate da Claudio Grassi e Riccardo Bonadio, 25enne di San Vito Al Tagliamento (Friuli Venezia Giulia), , sette firmate da Luca il 9 dicembre 2018 ha vinto il Futures da 15 mila dollari del Cairo, in Egitto, Vanni nel 2014 e da è stato il 500° titolo italiano in questa fascia di tornei nel 2015, infine nove - record mon- diale - guadagnate dallo stesso Bel- lotti nel corso della stagione 2016. Va ricordato che il Circuito Futures Il trentino Riccardo Bellotti, recordman azzurro nacque nel 1998 sulle ceneri dei tor- in quanto a Futures vinti nei “Satellite” col duplice intento di in carriera: ben 30 favorire i primi passi di giovani (e giovanissimi) nel mondo open e di garantire una base agonistica molto estesa territorialmente e sostenuta da un calendario molto nutrito alle centinaia e centinaia di giocatori di ogni continente che ogni anno sono impegnati a scalare la classifica Atp partendo dalle retrovie.

Quando li vincevano Fognini e Cecchinato Nei confronti degli junior azzurri il Circuito ha sicuramente funziona- to a dovere, ma le porte del tennis

22 circuito itf

open in molti casi si sono aperte in ritardo. Accadde a Marco Cecchinato il cui esordio avvenne quando con- tava 16 anni e 5 mesi (secondo tur- no nelle qualificazioni a Badalona, in Spagna), non certo a Matteo Donati che giocò il primo turno delle qua- lificazioni del Futures di Vercelli nel 2009 alla verdissima età di 14 anni e 1 mese. Quanto agli esordi nei main Il toscano draw, uno dei pochissimi casi è im- è partito dai Futures personato da Fabio Fognini, in lizza (ne ha vinti 16) verso a 15 anni e un mese a Selargius a la sua scalata alla Top 100, fine agosto del 2002. Tra parentesi, raggiunta poi nel 2015 Fabio andò tre volte a segno tra il 2005 e il 2006 (a Murcia, in Spagna, Bergamo e Siracusa), mentre Marco conta sei successi distribuiti tra il 2012 e il 2017.

Da Castrichella, a Bonadio Dunque, 500 vittorie Futures scritte nei curriculum degli italiani a par- tire dal febbraio del 1998 allorché Gabrio Castrichella si impose nel 10.000 dollari di Accra, in Ghana, per arrivare a Riccardo Bonadio che, nella seconda settimana di dicem- bre, ha firmato il cinquecentesimo Titoli Futures: gli azzurri in doppia cifra successo azzurro battendo in finale il ceco Vit Kopriva per 6-2 6-0. Per il Vittorie Giocatori Best ranking Atp (e data) venticinquenne di San Vito Al Taglia- 30 Riccardo Bellotti 199 (8-5-2017) mento si è trattato della quarta vit- toria stagionale (che gli ha fruttato 19 108 (23-4-2018) la 326a posizione in classifica mon- 16 Luca Vanni 100 (11-5-2015) diale) e dell’ottava in carriera. An- 15 Daniele Giorgini 242 (2-8-2010) che il ventunenne di Torre Del Greco 13 118 (18-3-2013) Raul Brancaccio ha firmato nel corso del 2018 quattro vittorie (le prime in 12 70 (18-9-2017) carriera) e con esse una promettente 11 Alessandro Bega 259 (25-7-2016) 265a posizione nella classifica ATP, 11 230 (8-2-2010) mentre autori di triplette sono stati 11 99 (2-4-2007) anche il milanese Alessandro Bega, 11 178 (20-4-2015) il lombardo d’adozione Alessandro Petrone e il piemontese Pietro Ron- 11 Francesco Piccari 233 (7-7-208) doni. 11 Gianluigi Quinzi 147 (25-11-2018) In fatto di montepremi, nei Circuiti 10 Matteo Marrai 267 (7-5-2012) Futures degli ultimi tempi v’è stata 10 Tomas Tenconi 141 (6-6-2005) una notevole escalation tanto è vero che a partire dal 2013 non pochi tor- nei hanno messo in campo 25.000 fatto di vittorie Futures, tuttavia al e Spagna con 31. Fulcro dell’attività dollari (talora con ospitalità) che ai vertice di questa graduatoria si tro- Futures italiana è, dal 2013, la Sar- vincitori fruttano 27 punti Atp. Di vano, nell’ordine, Francia, Spagna, degna, con il Centro “Forte Village” conseguenza, chi ha centro tre volte Italia, Stati Uniti e Argentina. Quanto di Santa Margherita di Pula, incan- in un anno si è garantito un ranking all’aspetto organizzativo val la pena tevole perla in provincia di Cagliari. non lontano dalla 400a posizione. annotare che nella stagione 2018 Sui suoi 13 campi sono stati orga- la nazione più impegnata è stata la nizzati nel 2018 16 tornei, quindici Santa Margherita, Tunisia che ha messo in campo, so- dei quali “combined” cioè maschili e capitale dei Futures prattutto a Monastir, ben 45 tornei. femminili, ciascuno dei quali dota- Dal 2012 a questa parte la Federazio- Seguono la Turchia (Antalya) con 41, to di 25.000 dollari di montepremi, ne internazionale non ha aggiornato gli Stati Uniti e l’Italia con 35, quin- e quindi distribuito un montepremi la classifica delle nazioni leader in di Egitto (Sharm El Sheikh e Il Cairo) complessivo pari a 775.000 dollari.

23 i numeri della settimana I primi 50 italiani

I primi 50 italiani del ranking Atp Le prime 50 italiane del ranking Wta Pos. Rank. Nome Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 13 Fabio Fognini 2315 1 26 Camila Giorgi 1800 2 20 Marco Cecchinato 1819 2 107 578 3 37 Andreas Seppi 1106 3 187 315 4 54 Matteo Berrettini 932 4 193 305 5 102 Thomas Fabbiano 573 5 195 305 6 108 Lorenzo Sonego 530 6 221 Giulia Gatto-Monticone 267 7 110 Paolo Lorenzi 523 7 227 262 8 134 Stefano Travaglia 426 8 260 207 9 146 382 9 303 157 10 147 Gianluigi Quinzi 380 10 310 151 11 162 Luca Vanni 337 11 385 Georgia Brescia 101 12 163 332 12 387 Gaia Sanesi 99 13 166 330 13 398 94 14 170 Filippo Baldi 319 14 399 94 15 182 294 15 407 Lucrezia Stefanini 93 16 193 Lorenzo Giustino 274 16 412 90 17 208 Stefano Napolitano 254 17 424 86 DI GIORGIO SPALLUTO - FOTO GETTY IMAGES 18 215 Matteo Donati 246 18 433 83 19 216 Gian Marco Moroni 246 19 469 72 226 la somma dei ranking dei primi 5 20 228 234 20 471 71 tennisti azzurri: Fognini (13), Cecchinato 21 282 Roberto Marcora 177 21 472 70 (20, nella foto), Seppi (37), Berrettini (54) e 22 284 177 22 507 59 Fabbiano (102). Si tratta del miglior risultato 23 288 Raul Brancaccio 174 23 541 Michele Zmau 54 d’insieme di sempre per l’Italia al maschile. 24 296 Matteo Viola 167 24 567 Federica Bilardo 49 25 312 Alessandro Bega 150 25 586 46 16 gli italiani tra i primi 200 del ranking Atp. Solo gli Stati Uniti (con 19 26 359 Riccardo Bonadio 118 26 587 46 rappresentanti) e Spagna (17) possono 27 375 Pietro Rondoni 109 27 608 Verena Meliss 42 vantare un numero maggiore di portacolori. 28 379 Fabrizio Ornago 107 28 626 38 29 418 Alessandro Petrone 90 29 644 Tatiana Pieri 36 14 i titoli Challenger vinti da un tennista 30 428 Jacopo Berrettini 87 30 664 33 italiano, ben 6 in più rispetto alla passata 31 445 Marco Bortolotti 85 31 667 Verena Hofer 33 stagione. 2 allori per Gianluigi Quinzi 32 460 Dante Gennaro 80 (Francavilla e Mestre) e Paolo Lorenzi (Sopot 32 672 Anna Giulia Remondina 32 e Cordenons). Un successo a testa invece 33 473 Francesco Vilardo 77 33 678 Camilla Scala 31 per Andreas Seppi, Matteo Berrettini, Marco 34 502 70 34 689 Miriana Tona 30 Cecchinato, Stefano Travaglia, Luca Vanni, 35 504 69 35 717 27 Lorenzo Sonego, Alessandro Giannessi, Thomas 36 528 Riccardo Balzerani 62 36 756 Angelica Raggi 23 Fabbiano, Salvatore Caruso e Filippo Baldi. 37 545 Davide Galoppini 59 37 802 Anna Turati 19 38 549 Antonio Massara 58 38 811 Martina Spigarelli 19 gli italiani che si sono aggiudicati 19 39 550 Giovanni Fonio 58 39 812 Claudia Coppola 18 almeno un torneo Futures nel 2018, di cui 11 hanno vinto almeno 2 titoli: Raul Brancaccio 40 564 Simone Roncalli 56 40 842 Federica Prati 17 (4 Itf vinti), Riccardo Bonadio (4), Alessandro 41 579 Nicolò Turchetti 54 41 917 Federica Rossi 12 Petrone (3), Pietro Rondoni (3), Alessandro 42 590 Liam Caruana 51 42 920 Giulia Crescenzi 12 Bega (3), Gianluigi Quinzi (2), Jacopo 43 593 Claudio Fortuna 51 43 935 Nuria Brancaccio 12 Berrettini (2), Lorenzo Giustino (2), 44 594 Riccardo Bellotti 50 44 962 Costanza Traversi 11 Fabrizio Ornago (2), Riccardo Bellotti (2) e Francesco Vilardo (2). 45 633 Enrico Dalla Valle 44 45 1011 Francesca Bullani 9 46 648 Edoardo Eremin 42 46 1034 Lisa Piccinetti 8 21 i successi delle tenniste italiane nel 47 659 Luca Giacomini 41 47 1079 Monica Cappelletti 7 circuito Itf. Sono 15 le azzurre che hanno 48 682 37 48 1084 Veronica Napolitano 7 vinto almeno un torneo e 4 le plurivincitrici: 49 727 32 49 1126 Benedetta Ivaldi 6 Angelica Moratelli (3 Itf vinti), Bianca Turati 50 758 Francesco Forti 29 50 1140 Martina Biagianti 5 (3), Stefania Rubini (2) e Claudia Giovine (2).

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proposte Regala il tennis

Sotto l’albero ci stanno alla grande i biglietti per gli Internazionali BNL d’Italia 2019 e una vacanza con la racchetta per i più giovani con la sicurezza dei Centri Estivi della Fit. E comprando ora si risparmia anche qualche soldo

e feste sono sempre più vici- ne. Anche quella della Fit, che si tiene venerdì sera, il 21 di- Lcembre, all’Auditorium Conci- liazione di Roma. Quella dei Super- Tennis Awards 2018 è una bella occa- sione per celebrare e festeggiare tutti insieme in famiglia, quella allargata del tennis italiano s’intende, un anno ricco di risultati positivi e per prepa- rasi al meglio, cioè col sorriso, alle nuove sfide della stagione che verrà. Tutti i tesserati Fit hanno ancora l’op- portunità, fino al 20 dicembre, per Biglietti, abbonamenti e pacchetti per gli IBI19 (sopra) e i Centri Estivi Fit per assicurarsi un posto all’auditorium e ragazzi (sotto): idee per i regali di Natale prendere parte al party. Ma questi so- no anche gli ultimi giorni per trovare il regalo giusto per i propri cari: figli, genitori, fratelli, mogli e mariti, ami- ci e compagni di gioco sul campo. Eb- bene, chi ha un po’ di fantasia e non si accontenta di un oggetto classico può scegliere di regalare anche emo- zioni tennistiche.

Biglietti e abbonamenti per gli IBI 2019 Per vivere quelle degli Internaziona- li BNL d’Italia ci sono tanti modi. Un biglietto, quello più semplice; un ab- bonamento, per chi non si acconten- ta di un giorno solo al Foro Italico; e poi ci sono i pacchetti, quelli che formazioni è possibile rivolgersi al Natale ed Epifania, è possibile pre- comprendono hotel, ticket d’ingres- numero verde della biglietteria cen- notare una settimana ai Centri a un so, e magari transfer dalla stazione trale del Foro Italico (800.622662) o prezzo promozionale, con la possibi- o dall’aeroporto. Beh, chi sceglie scrivere all’indirizzo ticketoffice@ lità di modificare fino al 28 febbraio quest’ultima opzione on-line entro il federtennis.it. la destinazione e la settimana in ca- 31 dicembre può anche risparmiare lendario. Senza costi aggiuntivi, sen- 50 euro sull’acquisto del pacchetto Centri Estivi Fit: za doversi preoccupare di eventuali Premium e 30 sul pacchetto Easy (più vacanze a tutto tennis differenze di prezzo. Il vantaggio informazioni su booking.internazio- E se, sommersi dallo spirito natali- della libertà di scegliere. Così i Cen- nalibnlditalia.com o chiamando lo zio, vogliamo guardare già all’estate? tri Estivi FIT diventano un regalo al- 06/97626248) oltre a godere di una Allora in quel caso il ‘regalo giusto’ è ternativo da far trovare sotto l’albero serie di benefit davvero esclusivi. In- una vacanza ai Centri Estivi Fit. Qui anziché console o giocattoli. Anche somma, in questo caso si tratta di un i destinatari sono i più giovani, i ra- in questo caso, un altro ‘pro’ è che regalo di lusso a un prezzo contenu- gazzi. Sì, insomma, i figli e i nipoti. A si evitano le code: per impacchetta- to. Per tutte le altre soluzioni, basta loro è possibile regalare con sei me- re e assicurarsi un regalo così basta collegarsi al sito ticketing.interna- si d’anticipo una settimana (o due) a collegarsi a www.fitcentriestivi.it e zionalibnlditalia.com, raggiungibile tutto tennis e divertimento, con la prenotare la propria settimana co- anche attraverso i siti federtennis.it certezza e la sicurezza targata Fit. modamente dalla sezione “Iscrizione e internazionalibnlditalia.it. Per in- Fino al 6 gennaio, dunque anche tra online”. Più facile - e bello - di così...

26 18 giovani La 1a Nicolaus Cup è già un successo

Nuovo appuntamento internazionale per il tennis under 12 in Italia: alla New Tennis Country Academy di Bari 228 gli iscritti (164 maschi e 124 femmine) per 21 nazioni rappresentate. Tra le ragazze titolo a Noemi Basiletti

DI VIVIANO VESPIGNANI

a riscosso un lusinghiero successo di partecipazione la prima edizione della Nico- Hlaus Cup, torneo internazio- nale under 12 messo in campo dalla New Tennis Country Academy di Bari nell’ambito del circuito Tennis Euro- pe Junior Tour. Ventuno le nazioni in gara e 228 gli iscritti (164 maschie 124 femmine) che hanno comporta- to anche la disputa delle pre-qualifi- cazioni. Da una finale tutta di marca straniera è emerso il romeno Gabriel Ghetu, mentre il tabellone femminile, dove le italiane l’han fatta da padro- ne, ha riportato alla ribalta la vincitri- ce della Coppa Lambertenghi, l’allieva dell’AT Piombinese Noemi Basiletti, autrice di un notevole percorso.

Ghetu e Basiletti sul gradino più alto La vittoria conquistata da Ghetu in fi- nale sul più “anziano” belga Dispas co- stituisce il primo leitmotiv di questo La ‘prima’ della Nicolaus Cup da applausi: c’era anche l’ex Top 40 Atp Gianluca Pozzi torneo, soprattutto perché il romeno (a sinistra); in alto, azione di gioco e il podio con vincitori e finalisti (maschile e femminile) di Bucarest con i suoi 11 anni appena compiuti è stato uno dei più giovani concorrenti, perché il suo curriculum I risultati dai ‘quarti’ a Bari comprendeva al più due semifinali ed Singolare maschile altrettanti quarti di finale e perché è Quarti: Gabriel Ghetu (Rom) b. Alessandro Meo (Ita) 6-1 6-1, Giorgio Gatto (Ita) b. Amir stato autore di un percorso netto nei Asylkozhaev (Rus) 6-4 6-1, Arthur Pery (Fra) b. Federico Cinà 6-3 6-1, Nicolas Dispas sei match disputati. Sul terzo gradino (Bel) b. Sebastiano Cocola (Ita) 6-1 7-5. Semifinali: Ghetu b. Gatto 6-3 6-4, Dispas b. Pery del podio sono saliti il nostro Giorgio 2-6 6-2 7-5. Finale: Ghetu b. Dispas 6-4 6-2. Gatto, portacolori dello Junior Paloc- Singolare femminile co Roma, e il francese Arthur Pery, Quarti: Noemi Basiletti (Ita) b. Francesca De Matteo (Ita) 6-3 6-2, Alessandra Teodosescu già secondo a San Marino, reduce dal (Ita) b. Greta Petrillo (Ita) 6-2 5-7 6-4, Vittoria Paganetti (Ita) b. Aurora Nosei (Ita) 6-2 6-3, successo sull’undicenne palermitano Nadin Barbarossa (Ita) b. Chiara Davi (Ita) 7-5 6-4. Semifinali: Basiletti b. Teodosescu 6-1 Federico Cinà. 6-0. Paganetti b. Barbarossa 1-6 6-2 6-1. Finale: Basiletti b. Paganetti 3-6 6-1 6-4. Noemi Basiletti invece, nel tabellone rosa, ha lasciato per strada un solo set allorché ha vinto la sfida finale Barbarossa, già finalista nel torneo Club Bordighera, nome relativamente sulla barese Vittoria Paganetti, a sua internazionale di Maglie. Ha comple- nuovo nel panorama internazionale volta protagonista della semifinale tato il quadro delle top 4 Alessandra under 12. Un bel successo, già alla in cui ha avuto la meglio su Nadin Teodosescu, portacolori del Tennis prima edizione.

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circuito fit-tpra Dalle Alpi alla Sicilia

Superate di slancio le 60 mila iscrizioni alla piattaforma www.tpratennis. it. Un bel contributo d’entusiasmo è arrivato anche dall’iniziativa Gazzetta Tpra Challenge, la cui fase provinciale prosegue a tutto gas da Nord a Sud

DI CLAUDIA PAGANI

l circuito amatoriale Fit/Tpra gode di ottima salute. Gli utenti registrati sul sito www.tpraten- Inis.it hanno superato la soglia dei 60.000. Numeri che aumentano in maniera esponenziale anche gra- zie alla partnership con la Gazzetta Due premiazioni dei tornei della dello Sport, il giornale in rosa degli prima fase del Gazzetta Tpra sportivi, che si è affiancato al mon- Challenge in provincia di Trapani, in Sicilia. Sopra, in maglia rossa, l’area do del tennis partendo dalla catego- manager Martino Gramignano ria degli amatori e dedicando a loro un bel focus attraverso il Gazzetta Tpra Challenge. Si tratta del circuito a tappe che porterà a Roma, al Foro Italico per la precisione, i migliori giocatori di ogni regione a caccia del titolo nazionale degli amatori. Dalle Alpi alla Sicilia, sta rispondendo al meglio, organizzando nelle diverse province, le tappe d’avvicinamento per coinvolgere quanti più fighters possibile in questa nuova strada verso il Foro Italico.

Sicilia in pole position Il 2018 per il tennis siciliano è sta- to un anno decisamente positivo, la pensa così Gabriele Palpacelli, 62 an- ni a gennaio e presidente del Comita- to Fit siciliano da 10 anni, da 50 anni nel mondo del tennis come giocatore prima e come dirigente: “È stato un altro anno da incorniciare sia per la crescita continua del numero dei tes- serati, che sono più di 17.500, che per l’aumento delle società affiliate, che sfiorano quota 200”. Accanto al- le grandi soddisfazioni dal punto di vista dei risultati per i successi otte- colato attraverso il sistema Fit-Tpra stagione e addirittura 9.000 circa il nuti a livello internazionale da Mar- di coinvolgere tutti i Circoli siciliani. numero complessivo delle iscrizioni. co Cecchinato, arrivato a disputare la “Ma non finisce qui – spiega proprio semifinale al Roland Garros, e da Sal- Grande entusiasmo Gramignano -. L’ingresso di Gazzet- vatore Caruso, n.163 nella classifica In Sicilia sono state tantissime nel ta dello Sport nel mondo Fit-Tpra è Atp, “c’è un lavoro fatto di passione 2018 le iniziative portate avanti in stato accolto in Sicilia con un enor- per questo sport che coinvolge socie- collaborazione con l’area manager me entusiasmo. Al momento sono tà, maestri e giocatori”, spiega anco- Fit-Tpra Martino Gramignano e i pro- ben 129 gli eventi tra quelli svolti e ra Palpacelli. Una passione che trova moter di zona. 91 sono stati i circoli quelli programmati che la mia fanta- la sua base naturale nel tennis ama- che hanno organizzato almeno un stica squadra di Promoter ha piani- toriale, capace grazie allo spirito vei- torneo amatoriale nel corso della ficato. Già così è un risultato eccel-

30 circuito fit-tpra

lente, ma a sentire l’entusiasmo che c’è nell’aria prevedo che siamo solo all’inizio”. Il movimento amatoriale in Sicilia continua a crescere sempre di più, come testimoniato anche dai tanti titoli nazionali (AWT e italiani) portati a casa da giocatori e giocatrici della regione. “Esiste un Sistema Sici- lia - racconta Gramignano -: è un’in- tegrazione della parte promozionale con quella politica e dirigenziale del Comitato Regionale. Questo ha crea- to una forte sinergia e un’unione di intenti granitica”. Il che lascia presa- gire un 2019 coi fiocchi: “Nei primi tre mesi dell’anno saremo principal- mente concentrati sul Gazzetta Tpra Challenge, ma ci sono altre sfide ad attenderci. Dal Campionato Siciliano, ai tornei che permetteranno di quali- ficarsi al Master AWT, per poi passare alle nuove frontiere del Padel e del Le premiazioni delle tappe del Tpra Gazzetta Challenge nelle province di Biella e Novara Beach Tennis”.

Piemonte a tutta forza gionale che si svolgerà nella prima- da scalare e degli obiettivi da raggiun- Una sfida raccolta anche da altre re- vera 2019”. Già, perché tutti voglio- gere. I neofiti possono cominciare ad gioni, come il Piemonte dove l’Area no staccare il biglietto per Roma”. affacciarsi all’attività agonistica e a Manager Giancarmine Nastari non mettersi in gioco con sfide e tornei nasconde la sua soddisfazione, con Parola d’ordine: fin da subito, e anche i circoli posso- un occhio d’attenzione per il circui- coinvolgere no trarne tanti vantaggi”. Insomma, il to tutto rosa partito in queste ultime Anche il presidente del comitato re- bilancio, per tutti, è più che positivo: settimane. “Il Gazzetta Tpra Challen- gionale del Piemonte, Davide Gian- “Tanti traguardi sono stati raggiunti ge - spiega - è cominciato con entu- carlo si dimostra entusiasta per la ma questo deve essere un punto di siasmo in quasi tutte le province del diffusione del circuito Fit-Tpra: “La partenza per fare sempre meglio e Piemonte. Solo nell’ultimo week-end Federazione promuove il mondo del coinvolgere sempre più giocatori, il si sono giocati moltissimi tornei. Il tennis amatoriale collaborando con i Gazzetta Tpra Challenge è una grande premio messo in palio - aggiunge - promoter presenti in ogni provincia. opportunità in tal senso”. ha suscitato interesse, anche da par- Questa tipologia di tornei - spiega - è Insomma, il tennis amatoriale in Ita- te di moltissimi giocatori amatoriali positiva per coinvolgere a fondo i ten- lia è in ottima salute grazie anche al che hanno visto la pubblicità sulla nisti di club, ora anche i circoli se ne grande lavoro, la competenza, ma ‘Rosea’. Reputo che già da gennaio rendono conto, mentre inizialmente soprattutto la passione e l’impegno la partecipazione da parte di nuovi erano più concentrati verso l’organiz- che quotidianamente mettono in giocatori porterà un innalzamento zazione dei soli tornei per agonisti. campo promoter, dirigenti, tecnici e del livello nelle singole gare provin- Adesso anche gli amatori grazie all’u- giocatori. In tutto il Paese, dalle Alpi ciali in previsione poi del master re- niverso Fit-Tpra hanno una classifica alla Sicilia.

I primi vincitori ‘Gazzetta Challenge’ in Sicilia e in Piemonte

SICILIA PROV. LIMIT 45 M LIMIT 65 M OPEN M OPEN F DOPPIO M DOPPIO F DOPPIO MISTO NTC CURCURACI MESSINA VINCI L. WEIGERT U. GRECO S. CRUPI M. GRECO/DUCA CUS UNIME MESSINA BARILLARI F. LEONARDI C. ROMEO I. ROMEO/BARILLARI POL. FALCHETTI CALTANISSETTA DETTORI L. TEAM PALERMO PALERMO CORBO/GENCO SAVASTA/MURGIA MATCH BALL SIRACUSA AMATO B. CIRMENA/ARUTA GRECO/VANELLA SUNSHINE BIOTRADING TRAPANI GRAMIGNANO M. MAURO M. PERRONE S. CURCIO L. PERRONE/TITONE BLANDINA/BLANDINA PIEMONTE PROV. LIMIT 45 M LIMIT 65 M OPEN M OPEN F DOPPIO M DOPPIO F DOPPIO MISTO MONDOVI SPORTING CLUB CUNEO DE AMBROGIO LIBERAMENTE SPORTIVI CUNEO BONINO-BONINO MICHELIN SPORT CLUB CUNEO GRILLO TENNIS PARK CUNEO LUCIANO-BIODO FORESTA-OLOCCO DOPOLAVORO FERROVIARIO ALESSANDRIA CALDERONE MONVISO SPORTING CLUB TORINO GIANNONE CIRCOLO ACLI ASTI PESCE TENNIS VERBANIA VERBANO. C.O. TASSINARI-MUCCI

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1 l’evento Arte o istantanee? Sfida a colpi di penna

Gianni Clerici torna in libreria con un volume che ripercorre la storia del tennis attraverso oltre 100 opere. Matteo Codignola risponde con storie di tennisti Anni 50, scaturite da foto in bianco e nero ritrovate in una vecchia valigia

DI ENZO ANDERLONI Matteo Codignola, Vite brevi di tennisti eminenti – Adelphi (290 pagine, 22€) ista così, in locandina, quel- la tra Gianni Clerici e Matteo Codignola poteva sembrare V una partita. L’incontro era fis- sato per giovedì 13 dicembre alle 18.30 al Tc Milano A. Bonacossa. Il più grande scrittore di tennis della Seconda metà del Novecento, l’autore di “500 anni di tennis”, il testo sacro tradotto in sette lingue che gli è valso un posto nella Hall of Fame di Newport, contro un maestro di scrittura tout-court, editor di grande esperienza e traduttore per Adelphi di opere importanti e di grande successo, come “La versione di Barney” di Mordecai Richler, “Follia” di Patrick McGrath o “Tennis” di John McPhee. E a sua volta autore. Gianni Clerici, “Venghino, signori, venghino”: una sfi- Il tennis nell’arte - Racconti di quadri e sculture dall’antichità a oggi - Mondadori (336 pagine, 36€) da tennistico-letteraria così non si era giammai vista anche perché i due si presentavano armati delle loro due ul- Pop’, come lo definisce la Naldi. Lo Scri- Stranezze e nevrosi, manie e sotterfugi, time, recentissime e molto interessanti ba ripercorre la storia e lei descrive le colpi vincenti e punti deboli. I campio- opere, il peso delle quali si impilava in oltre 100 opere, ne delinea gli autori. ni che vestivano di bianco e brandiva- fondo al salone della storica palazzina Piano di gioco originale e ardito: esecu- no ancora racchette di legno ne escono liberty dove addirittura D’Annunzio zione di gran classe. Un confronto diffi- con un’umanità (e relative fragilità, vizi brandiva la racchetta un secolo fa. cile da reggere. e debolezze) rivelata dalla letteratura Codignola però rispondeva da lettera- al punto da sentirli molto simili a noi, Arte e letteratura to con un affascinante intrigo di storie. tennisti di club. Il Clerici era armato di un inedito: “Il Anche il suo “Vite brevi di tennisti emi- Tennis nell’arte - Racconti di quadri e nenti” racconta partendo da immagini. Un bel doppio sculture dall’antichità ad oggi”, scritto Un centinaio di foto in bianco e nero Risultato: non è stato un faccia a faccia. a quattro mani con la storica dell’ar- uscite per caso da una vecchia valigia Clerici e Codignola hanno giocato un te Milena Naldi. Un’idea affascinante: comprata al mercatino dell’antiquaria- bel doppio, pur essendosi presentati ripercorrere la strada dei ‘500 anni di to. Foto d’agenzia di tennisti degli Anni in campo con le divise di due squadre tennis’, cioè la narrazione delle origini ‘50, neanche particolarmente belle ma rivali, Mondadori e Adelphi. Sotto la del tennis sino agli sviluppi odierni, capaci di accendere nel letterato mor- bandiera di una visione colta del nostro attraverso piccoli (e grandi) capola- bosamente ‘malato’ di tennis il deside- gioco, della passione per le storie e del vori dell’arte antica e moderna che ne rio di andare a riscoprire personaggi gusto di scriverle hanno scelto di stare evocano il progredire. Dal pavimento a di uno sport che, con quelle caratteri- dalla stessa parte della rete. Dall’altra mosaico del IV secolo, Villa Imperiale stiche socio-tecnico-ambientali, non c’eravamo noi, che volentieri ci siamo del Casale di Enna, con due ragazze in esiste più. E in qualche modo merita arresi subito e abbiamo fatto la fila per bikini che giocano a palla, fino al Mani- di essere raccontato perché finisce per una dedica su volumi che finiscono per festo di Federer, firmato nel 2007 dal rappresentare su grandi palcoscenici essere un bel regalo di Natale. Non ca- graphic designer americano Bob Kes- (allora) quello che ogni giorno anche pita a ogni Avvento un’offerta così raffi- sel, una sorta di ‘Mondrian in chiave nei circoli più piccoli (oggi) va in scena. nata di parole da tennis.

32 25 i racchette e dintorni Wilson fa... Clash: la svolta flessibile

Provato il prototipo di un nuovo telaio. La grafica è provvisoria come i dati tecnici. Non è rigido anche se il profilo è consistente: trattiene la palla sulle corde. Bilanciata ‘indietro’, uscirà in versione definitiva il 15 febbraio

DI MAURO SIMONCINI Il prototipo della nuova Wilson Clash: solo dal primo di febbraio prossimo ul sito di Wilson la presenta- saranno rese note le specifiche zione è in fase di pre-annun- tecniche ufficiali; anche la cosmesi che vedete cio: #RacketRevolution recita non è quella Sl’hashtag ufficiale, “The Revo- definitiva lution is near” il titolone e c’è anche il countdown ufficiale. Mancano circa due mesi all’uscita di Clash, la nuova racchetta Wilson che non sostituisce o prosegue nessuna famiglia già esi- stente, ma si propone come novità as- soluta. Ci sono già sei eloquenti FAQ nella pagina di presentazione che di- cono molto ma non tutto: nome Clash, due modelli, data di uscita 15 febbraio 2019, nuovissimo telaio (non evolu- zione di modelli Wilson già esistenti), Il campo - In campo, da subito, ci si design provvisorio, specifiche da rive- accorge che, con quell’equilibrio nella lare l’1 febbraio ma davvero rivoluzio- distribuzione dei pesi nel telaio, la ma- narie. Un numero limitato di esempla- neggevolezza è un fiore all’occhiello. ri prototipo in circolazione. Ne siamo La racchetta si muove benissimo nell’a- venuti in possesso... ria, molto comodamente. I benefici più evidenti si sentono nel gioco di volo, Le novità di Clash - Le sensazio- sicuro e facile anche per chi non è un ni di gioco prodotte da questa rivolu- abile volleatore. zionaria Clash sono molto particolari. Più in generale si trova a suo agio chi Partiamo dalle certezze: è una rac- esegue anche i colpi da fondo con chetta profilata (spessore consistente swing corti e compatti, magari con e praticamente costante), con schema prese non estreme, e gioca soprattutto corde “classicamente moderno” con 16 ‘piatto’ o usa spesso il ‘back’. Insomma, verticali e 19 orizzontali distribuite su un giocatore dallo stile classico che ri- un ovale che assomiglia molto a quello esce a cavarsela anche con un attrezzo stradiffuso da 100 pollici quadrati. moderno, evoluto, con profilo marcato. Quello che c’è di nuovo e quindi pro- a questa sensazione, c’è anche un’in- Si può inoltre apprezzare quella piace- babilmente legato alle caratteristi- cognita di peso, nel senso che la rac- vole sensazione di contatto prolungato che ancora non rivelate - o rivelabi- chetta pare davvero molto leggera; tra piatto e pallina, tipica delle racchet- li - è di sicuro l’elasticità/flessibilità ma il probabilissimo ‘inganno’ sta nel te di qualche tempo fa, quelle elastiche del telaio. La tendenza moderna di bilanciamento, molto spostato ‘all’in- ai massimi livelli. La pallina ‘sta’ sulle un telaio profilato, sicuro e stabile, dietro’ rispetto alle attuali racchette corde: ne traggono giovamento sensi- dunque piuttosto rigido (intorno ai 300x100 (quasi verso il manico). bilità e precisione. L’ultima frase della 65-70 punti Ra, per tradurre in prati- In quest’ultima coppia di caratteristi- pagina Clash del sito Wilson sembra ca il concetto di facilità di gioco) sem- che (rigidità bassa e bilanciamento molto azzeccata: “Clash è un’esperien- bra essere stata accantonata. Clash è indietro), applicata a una racchetta za tutta nuova”. Promette di far scorda- flessibile e lo si sente giocando, ma moderna dal profilo consistente, è rac- re il passato e le premesse sono davve- anche facendola oscillare nell’aria chiuso tutto quanto di rivoluzionario ro interessanti. Non resta che attendere (per le mani più educate). Associata porta con sé la Clash. febbraio per la versione definitiva.

34 19 l’esperto risponde La domanda - Prima, durante e dopo le feste: quale dolce per il tennista?

Risponde Crostate, frutta e miele sono dolci Michelangelo Giampietro, da assumere senza troppe preoccupazioni. nutrizionista e medico dello sport Il cioccolato (sotto), pur da non vietare, contiene più grassi, quindi bisogna starci più attenti La risposta Come si fa a negare il piacere di un dolce a un tennista, come a qua- lunque altra persona? L’alimenta- zione deve essere un piacere e i dolci contribuiscono a rendere de- cisamente piacevoli molti momenti della nostra vita. Nella dieta dello sportivo, e del tennista, ce ne so- no due che non dovrebbero man- care: il miele e la marmellata, che possono, inoltre, diventare molto importanti, se non fondamentali, sia nella prima colazione che nel corso degli spuntini di metà matti- na o metà pomeriggio. Mieli e mar- mellate, all’occorrenza o se parti- colarmente graditi, possono anche essere consumati subito prima, du- rante o subito dopo un match o un allenamento. Alla base di un buon rendimento sportivo, compreso quello tenni- stico, i carboidrati rappresentano una quota abbastanza importante vo e usare i propri muscoli; sareb- e lo sono anche i carboidrati sem- be, invece, più adatto un dolce con plici come il saccarosio, il glucosio soli zuccheri e senza grassi come, e il fruttosio, cioè gli zuccheri che appunto, il miele e la marmellata. si trovano appunto nel miele, nel- Un pezzo di cioccolato non è co- la marmellata (ed anche nella frut- munque da vietare, specie alla luce ta). La sensazione di stanchezza e del suo effetto energizzante: prima, spossatezza, la scarsa propensione durante o dopo l’attività sportiva. a svolgere attività fisica e il mal di Un’altra dolce alternativa per i ten- testa sono spesso i sintomi dovu- nisti più golosi è rappresentata dal- ti all’ipoglicemia, cioè al calo del- la classica crostata di marmellata, la concentrazione di glucosio nel che unisce i semplici ingredienti sangue. L’unico modo per evitare della pasta frolla (farina, zucchero, questi disturbi, che creano proble- burro e uova) alla composta di frut- mi durante allenamenti o durante ta declinabile in base ai propri gusti un incontro di tennis, è proprio scegliendo tra albicocche, ciliegie, quello di rifornirci di zuccheri di- frutti di bosco e pesche. rettamente in campo. (Testo raccolto da Fabio Bagatella) Un discorso a parte merita il cioc- colato, che è un dolce molto consu- mato in ambito sportivo. Il suo uti- lizzo deriva dal fatto che si ritiene Inviate le vostre domande possa dare quell’energia e quella per l’esperto via e-mail carica utili per sopportare l’impe- gno atletico. In realtà il cioccolato è I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta ricco di grassi e, da questo punto di elettronica [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non vista, non è proprio l’ideale per chi più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, deve affrontare un impegno sporti- settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana.

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