La Dokic Trionfa, a Roma Diventa Grande Paf E Kinder Vincono Ancora
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Colore: Composite ----- Stampata: 20/05/01 22.28 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 21/05/01 14 lo sport lunedì 21 maggio 2001 AUTO PALLAVOLO come la sostituzione dell'alzatore Valerio TENNIS Vermiglio con Paolo Torre, e l'inserimento Andreucci e Giusti trionfano World League, l’Italia batte la Spagna già nel sestetto iniziale di Luigi Mastrangelo Portas vince il torneo d’Amburgo nel rally di San Marino e riconquista la testa del girone e Alberto Cisolla, che erano rincalzi nella Trofeo Bonfiglio, da oggi il via flash partita di venerdì scorso. Il risultato Il lucchese Paolo Andreucci, in coppia Gli azzurri si sono presi una faticosissima consente all'Italia di riconquistare il Albert Portas è il vincitore del torneo di con Alessandro Giusti, su una Ford Focus rivincita contro la Spagna, nella quarta comando della classifica del Girone A, a Amburgo di tennis, valido per la serie WRC, ha vinto il ventinovesimo «Rally di giornata dei Girone A della World League di parità di punti con la Francia. È stato un Masters, dopo avere prevalso in una finale San Marino», quarto appuntamento del pallavolo: 3-2 il risultato a favore dell'Italia, incontro tiratissimo e molto equilibrato, dall'andamento alterno sul connazionale campionato italiano rally. Paolo nel Palazzo dello Sport di Gijon, davanti a risolto da un cedimento finale degli spagnoli spagnolo Juan Carlos Ferrero con il Andreucci incrementa così la sua 4.000 spettatori, dopo che gli spagnoli che, nella fase cruciale dell'ultima partita, punteggio di 4-6, 6-2, 0-6, 7-5, 7-5. Intanto, leadership nel tricolore, favorito anche l'avevano battuta per 3-0 venerdì scorso. hanno commesso troppi errori ed hanno da oggi, sui campi in terra rossa del Tennis dai ritiri dei suoi diretti avversari Aghini La necessità di vincere questa partita era dovuto piegarsi alla pressione degli azzurri. Club Milano Alberto Bonacossa, sono in (Subaru) e Travaglia (Peugeot). Sul imposta dall'incerta situazione della Le due squadre torneranno ad affrontarsi il programma gli incontri di primo turno del secondo e terzo gradino del podio sono classifica del girone, considerando che solo 25 maggio, a Chieti. Nell'altra partita della tabellone principale del Trofeo Bonfiglio finiti nell'ordine Longhi (Toyota) e le prime due squadre della classifica finale quarta giornata del Girone A, ieri under 18, giunto quest'anno alla sua 42/a Cunico (Subaru), quest' ultimo in testa al passano il turno. E il tecnico azzurro Andrea l'Argentina ha battuto la Francia per tre a edizione, con al via tutti i migliori giovani Trofeo italiano Terra. Anastasi ha preso decisioni coraggiose, uno. talenti del tennis mondiale. A Le Mans, la resurrezione di Max Biaggi Motomondiale, il romano si impone su Valentino Rossi. Si rinnova il duello tra i due. Bene Melandri LE MANS Prima la pole, poi la vit- toria. Il tifo era tutto per il Dotto- re ma è stato il Corsaro a far sven- Arrivo e classifiche 125, il primo trionfo del sammarinese Poggiali tolare sul pennone più alto il trico- lore nel Gran premio di Francia, Giansanti secondo «Sono felice, dedico la vittoria a mio padre» interrompendo la serie positiva di Valentino Rossi. Ordine d'arrivo, classe 500: LE MANS «Dedico la vittoria a mio padre che purtroppo non c’è più», Dopo aver Nella giornata di Max Biaggi, 1) Max Biaggi (ITA/Yamaha) 46:59.346 pronunciato queste parole Manuel Poggiali non ha più retto all’emozione ed è al suo sesto successo nella 500, (media 153,916 km/h.) .2) Carlos Checa scoppiato a piangere. In sella ad una Gilera, il centauro sammarinese ha vinto il Marco Melandri è riuscito a con- (SPA/Yamaha) a 3.266 . 3) Valentino Ros- Gran Premio di Francia di Motociclismo riservato alle 125, quarto appuntamen- cludere sul podio, nonostante la si (ITA/Honda) 4.830 . to del Mondiale di categoria. Per Poggiali si tratta del primo successo in carriera, spalla lussata in prova, la gara del- Classifica: 1) Valentino Rossi 91 punti. che in classifica generale gli permette di incamerare altri punti preziosi, portan- la quarto di litro mentre il samma- 2) Norick Abe (GiaA) 57. 3) Max Biaggi dosi a 56 e rafforzando così quel secondo posto che già gli apparteneva, e che gli rinese Manuel Poggiali ha riporta- 54 . 4) Loris Capirossi 45 . 5) Alex Crivillè permette di braccare sempre più dappresso il giapponese Masao Azuma: leader to alla vittoria dopo 45 anni la (Spa) 44 .6) Shinya Nakano (GIA) 42. provvisorio attestato a 64 punti, ma ieri solo ottavo con la sua Honda. Sul Gilera nella classe 125. circuito di Le Mans il rappresentante di San Marino ha preceduto, con il tempo Dopo la pole anche l'assalto al Ordine d'arrivo classe 250: di 43'33’’372, l'altra Honda dell'italiano Mirko Giansanti e l'Aprilia del giovanis- podio di Le Mans s'è rivelato vin- 1) Daijiro Katoh (GIA/Honda) 44:29.546. simo spagnolo Antonio Elias, coetaneo di Poggiali e salito sul suo primo podio. cente per Biaggi. Il romano ha ri- 2)Tetsuya Harada (GIA/Aprilia) a 0.204. La gara è stata una autentica battaglia, circoscritta peraltro a soli cinque concor- trovato l'assetto giusto della sua 3) Marco Melandri (ITA/Aprilia) 13.599. renti: i tre che al termine avrebbero occupato le posizioni che contano, più gli Yamaha e la grinta dei giorni mi- 4) Emilio Alzamora (SPA/Honda) 16.813. altri italiani Gino Borsoi e Lucio Cecchinello, entrambi in sella ad Aprilia; fuori gliori, cogliendo un meritato suc- Classifica: 1) Daijiro Katoh 100 punti. 2) dai giochi sono invece apparsi subito sia Azuma, che comunque è riuscito a cesso su uno dei circuiti più inviso Tetsuya Harada 76. 3) Marco Melandri controllare abbastanza, sia il suo connazionale Youichi Ui, undicesimo al tra- ai piloti per le sue curve che li 62. 4) Roberto Locatelli 47 guardo su Derbi, che pure sabato aveva ottenuto la pole position. Anche i più costringono a brusche frenate e le esperti avversari sono però stati sorpresi dalla sagacia tattica di Elias, il quale non continue accelerazioni. Ma non a Ordine d'arrivo classe 125: solo non si è mai lasciato staccare ma, a tre giri dalla conclusione, ha intrapreso Biaggi che questa volta non ha più 1) Manuel Poggiali (SAM/Gilera) una sua personalissima «caccia» che solo per poco non è stata coronata da avuto avversari: in gara come in 43:33.372. 2) Mirko Giansanti (ITA/Hon- completo successo. prova. da) a 0.218. 3) Antonio Elias (SPA/Hon- Dunque anche San Marino può da ora vantare un successo nel Motomondiale Hanno provato inutilmente a da) 0.298. 4) Gino Borsoi (ITA/Aprilia) grazie alla vittoria di Manuel Poggiali. Il 18/enne della Gilera è infatti nato a San contrastargli il passo dapprima 0.515. 5) Lucio Cecchinello (ITA/Aprilia) Marino il 14 febbraio 1983 e risiede tuttora sulle pendici del Monte Titano. Kenny Roberts, poi lo spagnolo 0.969. 6) Arnaud Vincent (FRA/Honda) «Non ho mai provato sensazioni così - ha commentato - e sono molto contento Carlos Checa. Sia lo statunitense 7.357. anche di aver scritto una pagina importante nella storia del mio paese e di un della Suzuki, poi sesto al traguar- Classifica: 1) Masao Azuma 64 punti. 2) marchio importante. Mi sentivo in forma, la moto andava bene e mi sentivo di do, sia il suo compagno di squa- Manuel Poggiali 56. 3) Gino Borsoi 55. 4) tentare a vincere. L'ho spuntata e voglio dedicare questa mia prima vittoria al dra, poi secondo, non hanno retto Youichi Ui 50. 5) Lucio Cecchinello 41. mio babbo, purtroppo scomparso due anni fa». Grazie a Poggiali, la Gilera è l'assalto di Biaggi. Il romano è scat- tornata a vincere nella classe 125 dopo 45 anni. tato bene al semaforo, lanciandosi in scia di Roberts. Superato il cam- pione del mondo in carica, ha cor- so il rischio più grosso al settimo lo volare più in alto del terzo gradi- posizione per l'intera gara, conclu- Nella minima cilindrata il passaggio: un dritto sulla sabbia, no del podio interrompendo la se- dendo a denti stretti alle spalle di 18/enne sammarinese Manuel l'unica sbavatura di una corsa da rie positiva, tre successi in tre ga- Daijiro Katoh e del compagno di Poggiali ha riportato al successo la manuale. Solo la gran voglia di vin- re, che durava dall'inizio della sta- squadra Tetsuya Harada che non Gilera dopo un digiuno di ben 45 cere, di spezzare l'egemonia di gione. Un risultato che il pesarese se l'è sentita di fare il Barrichello anni. Poggiali, alla sua prima vitto- Rossi, ha evitato a Max la caduta. ha, comunque, giudicato positivo della situazione. Per Katoh s'è trat- ria in carriera, la prima in assoluto Biaggi ha quasi subito recuperato sia perché Le Mans gli è sempre tato del quarto centro consecutivo di un pilota di San Marino, ha le posizioni perse e si è poi invola- andato di traverso sia perché ha in altrettante corse da inizio stagio- disputato una gara d'attacco che to vero la sua 35/a vittoria in car- consentito Rossi di incrementare ne, cosa che ha consentito al giap- l'ha visto sempre in prima e secon- riera. La buona vena ritrovata dal- la sua leadership in classifica irida- ponese della Honda di eguagliare da posizione. Decisiva l'ultima chi- la Yamaha è stata confermata dal ta sul giapponese Norifumi Abe, il primato messo a segno dal bri- cane che ha visto Manuel capace secondo posto di Checa mentre la quarto classificato in gara, di tre tannico Mike Hailwood nel '66.