Le Potestà Normative Del Governo Dalla Francia D’Ancien Régime All’Italia Liberale
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA” PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA NUOVA SERIE 35 MARCO FIORAVANTI LE POTESTÀ NORMATIVE DEL GOVERNO DALLA FRANCIA D’ANCIEN RÉGIME ALL’ITALIA LIBERALE Giuffre’ Editore © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore INDICE Premessa......................................... IX Nota ........................................... XI PARTE I L’ORDINAMENTO FRANCESE DALL’ANCIEN RÉGIME ALLA RESTAURAZIONE CAPITOLO I LOIS E RÈGLEMENTS DALL’ANCIEN RÉGIME AL PERIODO NAPOLEONICO 1. Le leggi del re nella Francia d’Ancien Régime ............... 3 1.1. Le leggi fondamentali del regno .................... 15 1.2. Lettres patentes .............................. 19 1.3. Ordonnances ................................ 20 1.4. Édits ..................................... 26 1.5. Déclarations ................................ 26 1.6. Arrêts de règlement ............................ 27 1.7. Legge e giurisprudenza ......................... 31 2. Potestà regolamentare e riserva di legge (1789-1799)........... 35 2.1. L’Assemblea nazionale costituente (1789-1791)........... 40 2.2. L’Assemblea legislativa (1791-1792).................. 48 2.3. La Convenzione nazionale (1792-1795) ................ 49 2.4. Il Direttorio (1795-1799)......................... 59 3. La potestà regolamentare nel periodo napoleonico (1799-1814) .... 61 3.1. La legittimità degli atti normativi del governo ........... 65 CAPITOLO II Giuffre’ Editore POTERE REGOLAMENTARE E DECRETAZIONE D’URGENZA NELLA CHARTE DEL 1814 1. La concessione della Charte .......................... 73 2. L’elaborazione dell’art. 14 ........................... 79 3. La dottrina liberale ............................... 84 4. François-André Isambert e il diritto di resistenza ............. 98 5. La Pétition Isambert (3 marzo 1830)..................... 106 6. La dottrina royaliste............................... 110 7. Charles Cottu e l’interpretazione “realista” della Charte ........ 116 © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore VIII INDICE 8. Il Rapport au Roi del 25 luglio 1830 ..................... 126 9. Le Ordonnances e la giurisprudenza ..................... 127 CAPITOLO III LA MONARCHIA DI LUGLIO E LE POTESTÀ NORMATIVE DEL GOVERNO 1. L’elaborazione della Charte del 1830 .................... 139 2. Loi e ordonnance in dottrina e giurisprudenza .............. 145 3. Carré de Malberg e la dottrina della Terza Repubblica ......... 163 PARTE II L’ITALIA LIBERALE CAPITOLO I LE POTESTÀ NORMATIVE DELL’ESECUTIVO NELL’ORDINAMENTO STATUTARIO 1. L’art. 6 dello Statuto albertino ........................ 171 1.1. Il regolamento ............................... 175 1.2. Il decreto-legge .............................. 177 1.3. Lo stato d’assedio............................. 181 2. Illegittimità e inapplicabilità giudiziale dei decreti-legge ......... 187 3. Legittimità dei decreti-legge .......................... 203 4. Legittimità dei decreti-legge, con esclusione della loro applicabilità giudiziale ..................................... 212 CAPITOLO II GIURISPRUDENZA E DECRETAZIONE D’URGENZA 1. La giurisprudenza della Corte di cassazione ................ 225 2. La giurisprudenza di merito .......................... 236 CAPITOLO III VERSO UNA DISCIPLINA GIURIDICA DEL DECRETO-LEGGE 1. Il progettoGiuffre’ Scialoja (16 giugno 1923) Editore.................... 241 2. La legge n. 100 del 31 gennaio 1926 ..................... 248 3. L’Assemblea costituente ............................ 257 Considerazioni conclusive .............................. 263 Appendice documentaria ............................... 267 Fonti ........................................... 281 Bibliografia - opere citate............................... 295 Indice dei nomi..................................... 337 © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore PREMESSA Illibrosiproponediaffrontareiltemadellepotestànormativedel governo negli ordinamenti francese e italiano, con una particolare at- tenzione alle vicende del XIX secolo, quando la differenziazione tra fonti legislative e regolamentari cominciò a delinearsi con precisione. Sull’esperienza francese esiste un’ampia bibliografia, tuttavia, come è stato sottolineato da più parti, riguardo al periodo della Restaurazione e della Monarchia di luglio, numerose questioni rimangono ancora poco studiate. Ci si soffermerà quindi sui testi costituzionali, sulle interpretazioni dottrinali — in particolare del- l’art. 14 della Charte del 1814 e dell’art. 13 di quella del 1830 — e sulla prassi giurisprudenziale. La seconda parte del volume sarà dedicata all’Italia nella prospettiva di un confronto tra il dibattito iniziato in Francia con la Rivoluzione e la dottrina e la prassi del periodo statutario. Numerosi autori tra Otto e Novecento si sareb- bero confrontati anche con i principî teorici e i testi normativi di area germanica, ma sul tema la cultura giuridica italiana, sia pure tra numerose difficoltà interpretative, accolse prevalentemente gli orientamenti della scienza del diritto francese. Alla prof.ssa Maria Rosa Di Simone va tutta la mia gratitudine per avermi seguito e consigliato nel corso del lavoro. Desidero, al- tresì, ringraziare i professori Paolo Alvazzi del Frate, Luigi Lacchè e Guido Melis per avermi incoraggiato e fornito preziose indicazioni nelle mie ricerche.Giuffre’ Sono riconoscente infine versoEditore la Facoltà di Giu- risprudenza e il Dipartimento di Storia e teoria del diritto dell’Uni- versità degli Studi di Roma “Tor Vergata” che hanno consentito la pubblicazione e l’inserimento del volume nella collana di Facoltà. Questo libro è dedicato a Erminia e Renzo. M.F. Roma-Parigi, aprile 2009 © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore Giuffre’ Editore © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore NOTA Per i testi francesi, dal XVI al XIX secolo, si è modernizzata la grafia, in particolare l’accentuazione, e sostituito, per esempio, le /&/ con /et/,la /x/ con la /s/, la /y/ con /i/, il dittongo /-oi/ con /-ai/ e /ns/ con /nts/, utilizzati nel francese moderno. Per i titoli delle opere si è mantenuta la grafia originale. ABBREVIAZIONI Arch. parl. = Archives parlementaires de 1787 à 1860. Recueil complet des débats législatifs et politiques des Chambres françaises, sous la direction de J. e MAVIDAL,E.LAURENT, I série, 1787-1799,47v., Paris 1867-1896; IIe série, 1800-1860, Paris 1862- 2000 DUVERGIER, Collection = J.-B. DUVERGIER, Collection complète des Lois, Décrets, Ordonnances, Réglemens, Avis du Con- seil d’État de 1788 à 1824, II ed., Paris 1834-1845 ISAMBERT, Recueil = Recueil général des anciennes lois françaises de- puis l’an 420 jusqu’à la Révolution de 1789, sous la direction de JOURDAN,DECRUSY,ISAMBERT, ARMET,TAILLANDIER, 29 v., Paris 1821-1833 DEVILLENEUVE-CARETTE, Recueil Giuffre’= L.-M. DEVILLENEUVE ,Editore A.-A. CARETTE, Recueil général des Lois et des Arrêts, avec notes et com- mentaires, présentant sur chaque question le ré- sumé de la jurisprudence et la doctrine des auteurs, (1ère série, 1791-1830), 10 v., Paris 1840-1843 SIREY, Recueil = Recueil général des lois et des arrêts, en matière civile, criminelle, commerciale et de droit public, Ier partie Jurisprudence de la Cour de cassation, IIe partie Lois et décision diverses, par J.-B. SIREY, 43 v., Paris 1800-1843 © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore XII NOTA Moniteur = « La Gazette nationale ou Le Moniteur univer- sel », commencé le 24 novembre 1789 et précédé d’une introduction historique remontant au 5 mai 1789 contenant un abrégé des anciens États Généraux, des assemblées de notables et des principaux évènement qui ont amené la Révolu- tion, Paris 1789-1830 Procès-verbal de la Convention = Procès-verbal de la Convention nationale, Con- tenant les Séances depuis & compris le 20 sep- tembre 1792, l’an premier de la République Française, jusques & compris le 4 Brumaire de l’an quatrième, 72 v., Paris 1792-an IV A.N. = Archives Nationales de France A.M.T. = Archives Municipales de Toulouse A.D.Y. = Archives départementales des Yvelines (già Ar- chives du Département de Seine et Oise) B.N.F. = Bibliothèque Nationale de France B.N.F.D.M. = Bibliothèque Nationale de France Département des Manuscrits B.H.V.P. = Bibliothèque Historique de la Ville de Paris « A.H.R.F. » = « Annales historiques de la Révolution française » « C.S. » = « Le Carte e la Storia » « D. » = « Droits » « F.I. » = « Il foro italiano » « G.I. » = « Giurisprudenza italiana » « G.S.C. » = « Giornale di storia costituzionale » « H.C. » = « Historia constitutional » « M.S.C.G. » = « Materiali per una storia della cultura giuri- dica » « Q.F.S.P.G.M. » = « Quaderni fiorentini per la storia del pensiero Giuffre’giuridico modernoEditore » « R.D.P. » = « Rivista di diritto pubblico » « R.D.P.S.P. » = « Revue du droit public et de la science politi- que en France et à l’étranger » « R.F.D.C. » = « Revue française de droit constitutionnel » « R.I.H.P.C. » = « Revue internationale d’histoire politique et constitutionnelle » « R.T.D.P. » = « Rivista trimestrale di diritto pubblico » « R.T.D.P.C. » = « Rivista trimestrale di diritto e procedura ci- vile » © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore NOTA XIII « T. » = « Trimestre » Atti Parl. Camera = Atti parlamentari della Camera dei deputati Atti Parl. Senato = Atti parlamentari del Senato del Regno ED = Enciclopedia del diritto, Milano 1958 ss. DBI = Dizionario Biografico degli Italiani, Roma 1960 ss. Giuffre’ Editore © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore Giuffre’ Editore © Giuffre’ Editore - Copia riservata all'autore PARTE