Pinotti, Terrile, Paita E Orlando: Ecco I Quattro Liguri Eletti in Direzione Nazionale Pd Di Redazione 17 Marzo 2019 – 18:53

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Pinotti, Terrile, Paita E Orlando: Ecco I Quattro Liguri Eletti in Direzione Nazionale Pd Di Redazione 17 Marzo 2019 – 18:53 1 Pinotti, Terrile, Paita e Orlando: ecco i quattro liguri eletti in direzione nazionale Pd di Redazione 17 Marzo 2019 – 18:53 Genova. Sono l’ex ministro Roberta Pinotti, Alessandro Terrile, consigliere comunale genovese, la parlamentare Raffaella Paita e l’ex ministro Andrea Orlando i quattro politici liguri che, eletti oggi nella direzione nazionale del Pd, rappresenteranno la nostra regione all’interno del partito di centrosinistra. Membro di diritto il segretario regionale Vito Vattuone. Oggi a Roma si è svolta l’assemblea del Pd che ha ratificato l’elezione a segretario di Nicola Zingaretti. Dal palco dell’hotel Ergife il leader dei Dem ha lanciato la sfida affinché si costruisca un partito autorevole e moderno. È davvero un onore essere eletto nella Direzione Nazionale del PD. Grazie a Nicola Zingaretti per le sue parole coraggiose che guardano al futuro. Ora tutti al lavoro per ricostruire un PD autorevole e credibile, e per restituire dignità al Paese”. Paolo Gentiloni è stato invece eletto presidente del partito con 86 astenuti e nessun contrario. Una candidatura, quella dell’ex premier, su cui c’è stata la convergenza anche dei renziani. Genova24.it - 1 / 2 - 27.09.2021 2 Ambiente, internet, scuola e welfare: i quattro sono i pilastri del nuovo Pd di Zingaretti. Sulla sanità, in particolare, ha detto: “Non crediamo nella monetizzazione del welfare, ci batteremo per la sanità pubblica promuovendo quota 10, ossia un incremento di 10 miliardi per aumentare i livelli di assistenza e assumere 100mila nuovi operatori nella sanità pubblica italiana. La vera priorità di questa epoca è il lavoro, in tutto il Paese ma soprattutto nel Mezzogiorno”. I membri della direzione nazionale sono 120, tra loro, oltre ai quattro liguri: Sesa Amici, Goffredo Bettini, Francesco Boccia, Carlo Calenda, Monica Cirinnà, Tommaso Nannicini, Cesare Damiano, Paola De Micheli, Marianna Madia, Marco Minniti, Antonio Misiani, Barbara Pollastrini, Lia Quartapelle, Marina Sereni, Sandra Zampa, Matteo Richetti, Alessia Morani, Francesco Russo, Alessia Rotta, Dario Stefàno, Beppe Fioroni, Giuditta Pini, Maria Elena Boschi. Genova24.it - 2 / 2 - 27.09.2021.
Recommended publications
  • Programma Politico
    A L WC BO OM T PALCO TOMBOLA CUCINA RISTORANTE BAR O SPAZIO ASSOCIAZIONI O FEMMINILI DOLCIUMI SS E E SPAZIO SPAZIO O DIBATTITI T N N I I I E PESCA T A CONDARI N NGR R I PAPERETTE SC E O I O LIBRERIA DONNE E GE S R P A RIST AZI P O BIMB I E S ANO T T E PESCA N GONFIABIL GG A PREMI E R A O ESC MOSTRE G CHE P LISTONE DONN A R RIST LUDOTECA A VI P A BAR RE BAR A GELATERIA PALCO PINZINI SPETTACOLI LIBRERIA AREA ARENA SPAZIO ESPOSITORI BALLO DIBATTITI Programma politico sabato Corsa per la lotta ai tumori del seno. 14 Ritrovo Giardino delle Duchesse ore 8.00 Riscaldamento: ore 8.30 Giardino delle duchese ore 9.00 Ore 8:00 Partenza: Ore 19:00 Inaugurazione Festa Nazionale delle Donne Paolo Calvano (Segretario Provinciale Pd Ferrara) Caterina Palmonari (Coordinatrice Provinciale Conferenza Donne Ferrara) Lucia Bongarzone (Coordinatrice Regionale Conferenza Donne E-R) Roberta Agostini (Coordinatrice Nazionale Conferenza Donne Pd) SPAZIO DIBATTITI Ore 21:00 “Donne che non hanno paura” Patrizia Moretti, Ilaria Cucchi, Donata Bergamini, Lucia Uva, Domenica Ferulli, Sen. Teresa Bertuzzi e Filippo Vendemmiati (Giornalista e autore del film “E’ stato morto un ragazzo”) domenica 15 Presentazione libro-inchiesta di Chiara Valentini "O i figli o il lavoro" Modà Partecipano: Chiara Valentini, Anna Rea (Segretaria confederale Uil), Sen. Rita Ghedini, Via della Luna 30 (Portavoce Nazionale Tilt). Coordina (Conf. Donne PD) Ore 18:30 Maria Pia Pizzolante Federica Mariotti Accompagnamento musicale “Francesco Minotti” SPAZIO DIBATTITI Spettacolo Teatrale Donne Comunitarie Pontelagoscuro Ore 20:45 -Asylum Il manicomio delle Attrici- regia Cora Herrendorf “Violenza sulle donne: Insieme possiamo dire basta” Partecipano On.
    [Show full text]
  • Eletti Naz Provv X Stampa
    Pd, i 398 eletti lombardi all'Assemblea Costituente nazionale Lombardia1 Collegio Nome Lista Nome e Cognome Candidato 1 Milano Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Emilia Moratti Bossi detta Milly 1 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Severino Salvemini 1 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. 1 Milano Democratici lombardi per Veltroni Barbara Pollastrini 1 Democratici lombardi per Veltroni Vittorio Gregotti 1 Democratici lombardi per Veltroni 1 Milano I democratici per Enrico Letta Ferdinando Targetti 1 I democratici per Enrico Letta 1 Milano con Rosy Bindi democratici, davvero. Gad Lerner 1 con Rosy Bindi democratici, davvero. Bruna Mekbuli 1 con Rosy Bindi democratici, davvero. 2 Milano Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Teresa Cardona 2 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Giorgio Roilo 2 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. 2 Milano Democratici lombardi per Veltroni Eva Cantarella 2 Democratici lombardi per Veltroni Alberto Mattioli 2 Democratici lombardi per Veltroni 2 Milano I democratici per Enrico Letta Giuseppina Rosco 2 I democratici per Enrico Letta 2 Milano con Rosy Bindi democratici, davvero. Sabina Ratti 2 con Rosy Bindi democratici, davvero. Francesco Totaro 2 con Rosy Bindi democratici, davvero. 3 Milano Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Stefano Boeri 3 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. Alessandra Bassan detta Sandra 3 Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra. 3 Milano Democratici lombardi per Veltroni Linda Lanzillotta 3 Democratici lombardi per Veltroni Alberto Martinelli 3 Democratici lombardi per Veltroni 3 Milano I democratici per Enrico Letta Giacomo Vaciago 3 I democratici per Enrico Letta 3 Milano con Rosy Bindi democratici, davvero. Roberto Zaccaria 3 con Rosy Bindi democratici, davvero.
    [Show full text]
  • Giusta Direzione
    L’idea dell’Europa forse era e rimane un’utopia. Ma è stata e rimane una utopia attiva. E la sua attività dipenderà dai suoi attori Zygmunt Bauman 1,30 Anno 91 n. 98 Giovedì 10 Aprile 2014 Russell Crowe: «Il web del futuro Il fascino quel gladiatore discreto sull’Arca di Noé sarà meno social del design U: Crespi pag. 20 Intervista a David Shing - Buquicchio pag. 17 Pivetta pag. 19 Un bel giorno per le donne Fecondazione, Capolista del Pd adesso si cambia tutte al femminile Incostituzionale: la Corte Costituzionale boccia il divieto di Il Pd mette alla guida delle liste per le elezioni europee cin- fecondazione eterologa previsto dalla legge 40 del 2004 che que donne. La svolta matura nella notte di martedì, quando nega la possibilità di ricorrere alla donazione di gameti (ovo- Renzi decide di dare un segnale forte e compiere una scelta citi o spermatozoi) esterni alla coppia. Cade, dunque, un che nessuno aveva mai fatto. Alessandra Moretti nel Nor- tabù. L’Italia cambia. La sentenza ha effetti immediati: in dest, Alessia Mosca nel Nordovest, Simona Bonafè al Cen- alcuni centri privati sarà già possibile intervenire, mentre tro, Pina Picierno al Sud e Caterina Chinnici nelle isole, so- nel pubblico ci vorrà più tempo. Intervista a Barbara Polla- no le capolista democratiche. Sì definitivo della Camera alla strini: ora serve una nuova legge, il governo la appoggi. legge sul riequilibrio di genere alle elezioni europee. COMASCHI GERINA A PAG. 8-9 GONNELLI FRULLETTI MARCUCCI A PAG. 2-3 Una scelta di buonsenso Un forte atto di rottura CARLO FLAMIGNI VALERIA VIGANÒ CREDO CHE LA COSA PIÙ IMPORTANTE ACCADUTA IN EURO- LA DECISIONE È STATA PRESA.
    [Show full text]
  • Ore 21.00 24 Giugno
    21 giugno - ore 21.00 Apertura festa con Vinicio Peluffo, Silvia Roggiani, Alberto Fulgione e Arianna Cavicchioli 22 giugno - ore 21.00 Walter Veltroni presenta “Roma” con Manuela Donghi. Introduce Lorenzo Gaiani 23 giugno - ore 21.00 “In Dialogo per il futuro del PD” con Barbara Pollastrini, Ivan Scalfarotto ed Emanuele Fiano, Coordina Filippo Barberis 24 giugno - ore 21.00 Incontro con il Presidente Paolo Gentiloni intervistato da Monica D’Ascenzo, introduce Vinicio Peluffo 28 giugno - ore 20.30 “La Nuova Europa che ci aspetta” con Lisa Noja, Matteo Mauri, Patrizia Toia e Brando Benifei, Coordina Carlo Borghetti 29 giugno - ore 20.30 “Sindaci tra competenza e passione, l’arte del governo delle Città” con Gior- gio Gori, Virginio Brivio, Valeria Mancinelli, Coordina Fabio Pizzul e Introduce Vinicio Peluffo 30 giugno - ore 20.30 “Se la questione di genere diventa questione sociale” con Lia Quartapelle, Paola Bocci e Camilla Gaiaschi, Coordina Diana de Marchi 1 luglio - ore 21.00 “Oltre le disuguaglianze sociali” con Alessandro Alfieri, Elena Carnevali, Carmela Rozza e Giuseppe Guzzetti, Coordina Rita Livio 3 luglio - ore 20.30 “Milano Cortina 2026” con Mattia Mor 4 luglio - ore 21.00 “Beppe Sala incontra i Giovani Amministratori. Idee per il futuro del PD e del Centrosinistra, partendo dalle città e dai territori” con Beppe Sala intervistato da Monica D’Ascenzo. Introducono Vinicio Peluffo e Lorenzo Pacini. Intervengono i Giovani Amministratori 5 luglio - ore 19.00 “Il lavoro che cambia tra reddito di cittadinanza e quota 100” con Tommaso
    [Show full text]
  • News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
    POPOLARI UDEUR : News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA IL NUOVO GOVERNO PRODI HA GIURATO Da ansa.it di mercoledì 17 maggio 2006 ROMA - Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha giurato alle 16,30 nel salone delle Feste del Quirinale alla Repubblica. Ha poi stretto la mano al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e si è messo al suo fianco in attesa che tutti i suoi ministri giurino fedeltà al Paese. Quella del governo "é una squadra coesa e omogenea". Aveva detto in precedenza Prodi. CONSIGLIO MINISTRI: OGGI PRIMA RIUNIONE DEL GOVERNO PRODI E' prevista per questo pomeriggio, intorno alle 17,30, la prima riunione del Consiglio dei ministri del governo Prodi. Dopo il giuramento al Quirinale, il premier ed i suoi ministri si recheranno a Palazzo Chigi dove ci sarà il passaggio delle consegne con il presidente uscente Silvio Berlusconi. Quindi il primo Consiglio nel corso del quale saranno nominati i sottosegretari e saranno affidate le deleghe ai ministri senza portafoglio. DOMANI AL SENATO PER LA FIDUCIA "Oggi verranno affidate le deleghe a tutti i ministri". Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi. Il nuovo governo Prodi sarà domani al Senato, verso le 12, per chiedere la fiducia dal Parlamento. Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi al Quirinale. ECCO LA LISTA DEI MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO: RUTELLI MINISTRO BENI CULTURALI E TURISMO E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ALEMA MINISTRO DEGLI ESTERI E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO AMATO MINISTRO DELL'INTERNO MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA PADOA SCHIOPPA
    [Show full text]
  • La Politica Estera Dell'italia Nel 2008
    MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI SEGRETERIA GENERALE UNITÀ DI ANALISI, PROGRAMMAZIONE E DOCUMENTAZIONE STORICO – DIPLOMATICA LA POLITICA ESTERA DELL’ITALIA TESTI E DOCUMENTI 2008 ROMA La politica estera dell’Italia nel 2008 Indice sommario - Introduzione ( Ministro Pierfrancesco Sacco, Capo dell’Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico Diplomatica ) - Composizione del Governo Prodi - Composizione del Governo Berlusconi - Cronologia dei principali avvenimenti concernenti l’Italia - Discorsi generali di politica estera - Aree di interesse prioritario per la politica estera italiana: 1) Unione Europea 2) Medio Oriente 3) Relazioni transatlantiche 4) Nazioni Unite 5) Balcani 1 INTRODUZIONE Questo nuovo volume della collana “Testi e documenti 2008” della politica estera italiana, curato dall’Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico- Diplomatica della Segreteria Generale del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, fa seguito all’edizione relativa al 2007 riprendendone l’impostazione “snella” sperimentata in conseguenza della riduzione delle risorse umane e finanziarie che questo Ministero sta affrontando. I documenti selezionati si riferiscono alle aree di interesse prioritario per la politica estera italiana, individuate sulla base dei contatti diplomatici tenuti dal Ministro D’Alema, una volta caduto a gennaio il Governo Prodi, nei mesi che hanno preceduto le elezioni, e delle dichiarazioni programmatiche di Franco Frattini, Ministro degli Esteri del nuovo Governo Berlusconi. Europeismo, potenziamento del ruolo dell’Italia in Medio Oriente e rafforzamento delle relazioni transatlantiche sono in primo piano. A queste aree si è ritenuto di aggiungere le Nazioni Unite dove, nonostante il cambio di governo, è proseguito l’attivismo italiano già manifestatosi con Romano Prodi, e i Balcani, regione di tradizionale interesse per il nostro paese, segnata nel febbraio di quell’anno dalla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
    [Show full text]
  • LA BATTAGLIA DI ROMA Di Pietro: Sono Illegali
    4 IN ITALIA martedì 22 aprile 2008 Di nuovo le «ronde padane»: la Lega non trova Dopo il dramma della violenza a La Storta di meglio che rilanciare la «sicurezza fai da te» il Pdl inscena il suo teatrino: passeggiata sul luogo LA BATTAGLIA DI ROMA Di Pietro: sono illegali. Maroni: cavilli del delitto, donne incatenate e altre amenità Sicurezza, Alemanno vuole essere commissariato L’uomo della destra: il sindaco non basta. Rutelli: farò una commissione anti-crimine ■ di Mariagrazia Gerina / Roma l’ex ministro. Perché in questo ca- Maroni spiega che è su quel terreno lometri più a sud adesso sia propi- testa delle donne di An incatentate vo del suo De Gennaro. Un com- so, le ronde di cui parla il leghista che che Pd e Idv hanno perso le ele- zia anche a lui. Conferenze stam- contro i braccialetti anti-stupro pro- missario governativo che affronti Maroni «sono polizia privata che si zioni. E quel che resta di An ha deci- pa, dichiarazioni, accuse. E, im- posti da Rutelli. A sera, la ronda del la questione con poteri speciali. È MR RONDA «Cavilli», dice Roberto Maroni, sostituisce al dovere pubblico di tu- so di raccogliere la bandiera, pun- mancabile passeggiata sul luogo do- «Popolo della vita per Alemanno» questa l’idea lanciata ieri dal candi- telare i cittadini», avverte Di Pietro, tando sulla sicurezza il tutto per tut- ve si è consumato l’ultimo fatto di contro i criminali. Anche se la lista dato sindaco del Pdl al culmine del- già ministro dell’Interno nel cuore di Bossi e rispedendo al mittente la prima to per provare a vincere anche il cronaca, l’aggressione della studen- elettorale ultracattolica, preferisce la cavalcata securitaria.
    [Show full text]
  • Prodi Ai Ministri: "Meno Parlate E Meglio È"
    Prodi ai ministri: "meno parlate e meglio è" Non era mai avvenuto, sin’ora, nella vita politica italiana, che pure di cose di “vicende” ne ha conosciute tante; e di tutti i tipi. Ma non era mai accaduto che un presidente del Consiglio dicesse ai suoi ministri:tenete la bocca chiusa; perche’ “meno parlate e meglio è”. Ma questo ha detto – e a piu’ riprese- Prodi ai componenti del suo gabinetto riuniti nel loro primo “conclave” a S. Martino in Campo, nel Perugino. Fabrizio Roncone sul “Corriere della Sera” – ma pezzi simili sono comparsi su tutti i giornali e quindi si tratta di Verità quasi ufficiali- ne ha fatto una ricostruzione precisa, dettagliata; e che , comunque non è stata smentita . Come se non si dovessero discutere cose importanti; come se non ci fossero, anzi, problemi di enorme rilievo – come sostiene lo stesso Governo – Prodi ha perso un paio di ore in piu’ a “pontificareE con tutti e con ciacuno sui vestiti che dovevano indossare i ministri e ha fatto togliere le cravatte a tutti, insistendo soprattutto con i riluttanti Giuliano Amato e Tommaso Padoa-Schioppa. E’ pero’ intuibile, – scrive Fabrizio Roncone – lo stato d’animo con cui Romano Prodi ha avvicinato i ministri che, da giorni, aveva voglia di riprendere e consigliare. Quattro ministri Alessandro Bianchi, Paolo Ferrero, Cesare Damiano e Barbara Pollastrini. Quelli con una minore esperienza di governo. Quelli che forse, in queste prime settimane, hanno parlato un po’ troppo a ruota libera. Quelli che al Professore paiono più esposti a certi trappoloni mediatici. «Per questo – gli ha spiegato Prodi – parlate sempre con grande precauzione …vi telefona un giornalista? Voi negatevi.
    [Show full text]
  • DOC 017008 Odg Csr 29 Dicembre 2007.Pdf
    CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO . LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME 01 TRENTO E BOLZANO 5) Intesa sullo schema di decreto interministeriale con il quale è adottato il Progetto di Innovazione Industriale "Efficienza Energetica" (SVILUPPO ECONOMICO) Codice sito: 4.12/2008/1 Intesa, ai sensi dell'art. 1, comma 844 della legge 27 dicembre 2006, n . 296 (legge finanziaria 2007) 6) Intesa, ai sensi dell'art.6, comma 2, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n .419, sull'attività di vigilanza, di cui all'art .1 comma 471 della legge 27 dicembre 2006 n .296 (legge finanziaria 2007), del Ministero dell'Ambiente del territorio e del mare sull'istituto Nazionale per la Fauna Selvatica INFS relativa delibera n .4 del 15 5.2007 con la quale il Consiglio Direttivo di Amministrazione ha deliberato il "Riaccertamento residui esercizio 2005 (variazioni intervenute nel corso dell'esercizio 2006)" . (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) Codice sito : 2801-A Intesa ai sensi dell'art.2, comma 1 lettera g) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281. 7) Parere sullo schema di decreto legislativo recante correzioni ed integrazioni al decreto legislativo 4 aprile 2006, n . 216 di attuazione delle direttive 2003187/CE e 20041101/CE in materia di scambio di quote di emissione dei gas ad effetto serra nella comunità con riferimento ai meccanismi di progetto del protocollo di Kyoto . (POLITICHE EUROPEE - AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) Codice sito: 4.14/2007/18 Parere ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
    [Show full text]
  • Ebook Francoangeli
    320.58 27-07-2011 16:52 Pagina 1 Che cosa unisce la giovane vita spezzata di Neda, adolescente 320.58 iraniana, alle donne di Riyad perseguite per aver violato il divieto a guidare l’automobile? E che cosa rende simile l’operaio Diritti della Fiat “ricattato” in nome del mercato e l’immigrato imputato di clandestinità? E ancora, che legame c’è tra l’offesa all’immagine pubblica della donna, la legge autoritaria sul Per un’idea testamento biologico, le mancate norme contro l’omofobia e i B. Pollastrini di crescita richiami contenuti nella Costituzione al rispetto della persona? La chiave che unisce vicende solo all’apparenza distanti è nel e di democrazia primato dell’uguaglianza e della dignità di ogni essere umano, indipendentemente da genere, censo, nazionalità, lingua o religione. Di conseguenza, la vera sfida nel mondo che si va a cura di costruendo è assumere la sfera dei diritti nella loro unitarietà. Barbara Pollastrini Diritti umani, civili, sociali e politici, come premessa di una nuova economia e del grado effettivo di democrazia e civiltà. Se (a cura di) questo vale per i paesi arabi attraversati da una irruente primavera di liberazione o per la Cina, vale di più per la “vecchia Europa” indebolita nella visione politica del proprio avvenire e condannata a rimpiangere un’epoca d’oro se non recupera lo spirito migliore della propria identità. Se non sceglie con Diritti coraggio la “rivoluzione della dignità”, frontiera evoluta dell’idea stessa di uguaglianza. Su queste basi si innesta la lectio di Stefano Rodotà che apre la raccolta, curata da Barbara Pollastrini, degli atti del Convegno Diritti.
    [Show full text]
  • Programma Iniziative
    70° anniversario della liberazione Programma iniziative “Si può facilmente comprendere con quale animo io abbia accolto l’invito a celebrare a Milano il 65° anniversario della Liberazione. Con animo grato per la speciale occasione che mi veniva offerta, con viva emozione e con grande rispetto per quel che Milano ha rappresentato in una stagione drammatica, in una fase cruciale della storia d’Italia... sì, viva e sincera è la mia emozione perché fu Milano che assunse la guida politica e militare della Resistenza.” Giorgio Napolitano Discorso per le celebrazioni del 65° anniversario della Liberazione di Milano, 24 Aprile 2010 Teatro alla Scala il progetto bella Ciao Milano è un progetto della Federazione metropolitana del Partito democratico ideato in preparazione del 70° anniversario della liberazione dell’italia e dell’europa dal nazifascismo. Il progetto si propone di far conoscere alle nuove generazioni le vicende storiche, il sacrificio e le passioni politiche che animarono gli uomini e le donne della Resistenza italiana ed europea, unita- mente ai valori di libertà e democrazia all’origine della Repubblica italiana e dell’Europa unita. Bella Ciao Milano intende, inoltre, promuovere e divulgare il ruolo che Milano e la sua area metro- politana hanno avuto nella Resistenza italiana ed europea al nazifascismo. bella Ciao Milano promuove la ricerca storica, iniziative celebrative e di conservazione della memo- ria, la comunicazione e la divulgazione del ruolo storico della resistenza italiana ed europea anche attraverso la sperimentazione di strumenti e linguaggi innovativi. Attraverso Bella Ciao Milano la Federazione Metropolitana Milanese intende, quindi, dar vita ad un insieme straordinario di eventi e iniziative politiche e culturali che interesseranno e coinvolgeranno diversi Comuni del territorio metropolitano e culmineranno nella grande manifestazione nazionale organizzata dalle Associazioni Partigiane che si terrà a Milano – città Medaglia d’Oro della Resistenza – il 25 aprile 2015.
    [Show full text]
  • Il Programma
    20 21 IL PROGRAMMA BOLOGNA PARCO NORD 26 AGOSTO - 12 SETTEMBRE Unità per la ricostruzione dell’Italia di Enrico Letta Tornare a vivere la politica, a incontrarsi, a discutere delle idee per far ripartire il Paese: mai forse come in questa edizione la Festa dell’Unita nazionale si ricollega alle sue origini ideali, storiche. È poco noto infatti che le prime, di Feste dell’Unità, nacquero nell’immediato secondo dopoguerra proprio a scandire un ritorno alla socialità e alla partecipazione politica, entrambe mortificate negli anni del conflitto e nella lunga stagione della dittatura fascista. Un risveglio e una rinascita, dunque. Unità del centrosinistra e della comunità democratica e progressista, che Oggi come allora abbiamo alle spalle macerie e vittime, tante. E oggi come ha il dovere, nonché la convenienza, di ritrovare le ragioni e lo slancio allora possiamo tornare alla politica con un medesimo spirito di ricostruzione di un percorso comune. Lo faremo anche con il progetto delle Agorà dopo un potente e drammatico trauma collettivo. democratiche, aprendo finalmente le porte ai tanti, nel civismo e attraverso le reti di cittadinanza, che hanno la volontà di impegnarsi al nostro fianco. Sulla pandemia la parola “fine” non è ancora scritta. Ma, grazie soprattutto al piano vaccinale e allo straordinario impegno di Stato, Regioni e servizio Per sconfiggere la destra, certo, a partire dalle amministrative di ottobre. Ma sanitario nazionale, la strada è tracciata. Possiamo finalmente uscirne a soprattutto per vincere proponendo ai cittadini una visione di società più patto di proseguire con la cautela, la gradualità e l’attenzione con cui è stata giusta e dinamica, capace di promuovere e tutelare i diritti sociali e i diritti gestita l’emergenza in questi anni così difficili per tutti.
    [Show full text]