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GIOVI-DI 5 GENNAIO 2017 LaVerità • 60 ANNI DI GIORNALISMO Avrei potuto salvare Walter Tobagi e ora non mi do pace Da direttore del «Corriere d'Informazione» dovetti decidere se nominarlo capo della redazione romana. Scelsi invece Guido Vigna. Lui rimase a seguire le Br a Milano e fu ucciso di CESARE LANZA osa più di tanto, ma non na- battiti organizzati per decine sconde le notizie: una perso- di anni da tutte le televisioni Wt Siamo alla na perbene, un gentiluomo a con presunzione e, a volte, terza puntata suo agio - con ironia - nel Pa- grottesche velleità. Con il ddi queste pa- lazzo. Ha superato un brutto Maurizio Costanzo show ha gelle (molto colpo di salute. Sa valutare uo- costruito una serie infinita di personali) sui mini e cose. Professionista. rapporti di potere, divenuti colleghi, noti e Piero Angela (Torino, 22 dicem- un baluardo insormontabile meno noti, bre 1928). Curava uno spazio per chi volesse attentare alla che ho conosciuto in 6o anni della mia prima Domenica in. sua poltrona. Assai meno effi- di carriera giornalistica. Ammiravo la sua professiona- cace la presenza nella carta lità: geloso del suo lavoro, a stampata. Gli fu affidato L'Oc- I TELEVISIVI scanso di equivoci e di errori chio, il primo e unico tentati- Brino Vespa (L'Aquila, 27 mag- portava in scena il suo pezzo vo di varare un tabloid popo- gio 1944). Prostata di ferro: già registrato in una cassetta, lare, all'inglese. Un flop. Spe- durante le maratone televisi- salutava educatamente e se ne ravo di essere scelto, avevo ve, non va mai in bagno. Abili- andava. Mi sarebbe piaciuto studiato il giornalismo popo- tà mostruosa nella gestione lavorare con lui e/o con suo fi- lare per anni, The Sun e il Dai- dei rapporti e nella difesa del glio Alberto, ma non ci sono ly Mirror, ma non ebbi questa suo programma storico, Porta fortuna. E forse, come Mauri- a porta. Intoccabile: tanti de- zio, non sarei stato all'altezza. sideravano farlo fuori, nessu- Diplomatico, affabile e genti- no ci ha mai provato seria- le. Creatilo. mente. Una sicurezza d'ac- ciaio nel suo cervello: «Sarò COJ ECLETTICI • ancora qui quando voi non ci Luigi Bisignani (Milano, 18 otto- sarete più», di fronte a una bre 1953). Ancor oggi molti si dozzina, al minimo, di diret- ostinano a considerarlo un tori generali e di consiglieri di faccendiere, un uomo poten- amministrazione della Rai. tissimo negli affari e nelle in- Non credo di essergli simpatia termediazioni, grazie a • un co, però mi ha invitato qual- elenco interminabile di rela- che volta al suo talk. Apprez- zioni di potere, che lo hanno zabile per l'equilibrio (fisiolo- portato a essere inquisito e gicamente è governativo e at- impelagato in varie vicende tento, ma non devoto, a chi è al giudiziarie. In realtà, è un potere), un mix complicato simbolo di intelligenza pura. tra qualità giornalistica, ri- Ha avuto molto potere e anco- spetto verso i potenti, esigen- ra lo conserva. Si è sdoganato, ze dei telespettatori. Sia pur SCIENTIFICO Piero Angela tornando alle sue origini di CRONISTA II cadavere di Walter Tobagi, giornalista del Corriere della Sera assassinato il 28 maggio 1980 con qualche inevitabile infor- giornalista, con un libro sulla tunio, non si asservisce e ra- A «Domenica in» sua vita, recensito da tutti, e nerale, come sarebbe piaciu- ramente è arrogante. Scrive poi con un'assidua attività co- to a lui: sperando che potesse libri interessanti, che pro- Piero Angela portava me opinionista per II Tempo. resuscitare da un momento muove minuziosamente. Per- il suo pezzo già È informato, lucido, indulge a all'altro, dicendo che ci aveva fezionista. previsioni e provocazioni fatto uno scherzo. Lieve.. Enrico Mentana (Milano, 15 gen- registrato. Clemente molto seguite. Lo incontro Mauro della Porta Raffo (Roma, 17 naio 1955). Antagonista di Ve- sempre con diletto. Comples- aprile 1944) II Gran Pignolo, spa nelle maratone: stragi, Mimun sa valutare sn. così lo battezzò Giuliano Fer- terrorismo, elezioni... Una Guido Cerosa (Fiume, 22 giugno rara. Ha il nome più lungo del bella lotta, forse Enrico ha il 1953 " Rozzano, 5 febbraio mondo: Mauro Maria Roma- vantaggio, a , di poter stra- 1999)- Inviato, scrittore, depu- no della Porta Rodiani Carra- volgere il palinsesto come tato. Lo assunsi come respon- ra Raffo Dandi Gangalandi di vuole. Si affermò come Mitra- sabile della redazione roma- casa Savelli. Ferrara intuì la glietta, per la velocità con cui state altre opportunità. Scien- na del Corriere d'Informazio- sua grandezza e gli affidò su dava le notizie di tutti i tiggì tifico. ne. Estroverso, ottima qualità Panorama la rubrica The che dirigeva. Oggi Maurizio Andrea Barbato (Roma, 7 marzo di scrittura, sempre desidero- other piace, in cui rivelava gli Crozza lo prende per i fondelli 1934 - Roma, 12 febbraio so di nuovi traguardi. Inquie- errori del settimanale antago- per la lentezza con cui parla. È 1996). Gran conduttore del te- ta. nista, L'Espresso. Giocatore astuto e abile: è riuscito a far legiornale, come Arrigo Levi e Edoardo RaspeH (Milano, 19 giu- d'azzardo, cultura ed erudi- dimenticare la sua fervida at- Piero Angela, in una fortuna- gno 1949). Gli cambiai lette- INESAUSTO Edoardo Raspelli zione da record universale, STRATEGICO Marco Benedetto tività per i giovani socialisti, ta stagione della Rai. Succes- ralmente la vita. Era un croni- insieme con la qualità della ha strapazzato Matteo Renzi. sivamente, la sua «cartolina» sta dell'edizione del pomerig- Edoardo Raspolli m/ memoria. Adoratore di Piero A 20 anni \ Nessun particolare rapporto a conclusione del tg resta il gio del Corriere, passava per Chiara. Inesorabile. con lui: buongiorno e buona- modello di una rubrica tanto uno scansafatiche, ma non ritenuto fannullone: Antonio PadeHaro (Roma, 29 giu- BiMtfctto sapeva già sera, se ci incontriamo, come sobria quanto incisiva. Lo ri- era vero. Lo chiamai e gli dissi: cambiai la sua vita gno 1946). «Su Silvio Beriu- tutto della stampa Spalletti e Totti, ma lui è un cordo con stima sia perché «O ti mandiamo al Corriere sconi ho scritto qualsiasi cosa campione e io non sono l'alle- era un giocatore (amava le dei Piccoli, oppure vediamo Gigf Nhn&hm può fare tranne, forse, che avesse cro- Roberto Napoletano natore, non abbiamo la stessa corse dei cavalli), sia perché come te la cavi in una rubrica cifisso Gesù Cristo». Poi lo ha casacca. Per il padre, reporter scrisse una lunga, intelligente che ho in mente da tempo: re- un giornale da solo incontrato ad Arcore e lo ha ambizioso malaccorto sportivo di qualità, avevo vera e critica analisi degli eccessi e censioni spietate e severe dei definito «persona cortese, simpatia. Misurato. delle volgarità del mio setti- ristoranti di Milano». Accettò gentile, veramente squisita, Clemente J. Mimmi (Roma, 9 ago- manale Contro, irriverente e con entusiasmo e fu la scelta come si diceva una volta». È sto 1953). La «J.» sta per Jac- temerariamente impertinen- della sua vita: una prodigiosa stato direttore corretto e mi- kie. Suo padre, patito di Char- te. Snoh. carriera come esperto di ga- surato dell'Unità e del Fatto v> lie Chaplin, volle dargli quel Maurizio Costano (Roma, 28 ago- stronomia. Poi, un grande spettacoli del Messaggero, Quotidiano». Orgoglioso. ditoria. Per il resto, non si è secondo nome per ricordare sto 1938). La sua popolarità è successo anche in televisione sempre presente ai Festival di Gigi Moncahro (Gavi, 13 agosto fatto mancare nulla: libri al li- Jackie Coogan, l'attore prota- esplosa con Bontà loro, il pri- con un programma, Melaver- Sanremo e di Venezia, e a Miss 1950). Il più veloce, dinamico mite della temerarietà, come gonista del Monello. Ho avuto, mo talk show di , negli an- de, in onda prima su Rete 4 e Italia. Brillante, altruista, di- e intuitivo tra i miei allievi. Agnelli segreti e il più recente I come tutti, rapporti corretti ni Settanta, realizzato ogni se- oggi su Canale 5. Costante, sponibile: compagno di zin- «Un pazzo scatenato», secon- Caracciolo, in cui affronta e con lui. Senza macchie, mira- ra con pochi soldi, in uno stu- inesausto. garate e di avventure. È morto do molti giudizi. E certamen- indaga senza riserve né reti- colosamente, anche se ha di- dio misero e con un paio di Aldo De Luca (Siena, 7 luglio 1945 improvvisamente e misterio- te per il suo carattere, che non cenze i retroscena più recon- retto, in Rai e in , te- ospiti importanti. Un autenti- - Roma, 18 aprile 2013). Sosia samente dopo una cena a base conosce la rinuncia, ha per- diti dei poteri intoccabili in legiornali sotto sorveglianza co signore della tv, incolpevo- di al Bagagli - di sushi. Lo abbiamo pianto duto l'opportunità di conqui- Italia. Con documentazioni politica, berlusconiana. Non le del mucchio selvaggio di di- no, firma importante degli con parole anomale al suo fu- stare le poltronissime dell'e- stupefacenti. Ottimo condut- GIOVI'Dl LaVerità 5 GENNAIO 2017 19 3/DaVESPAaSALLUSn Le classi minestrone speranza per i paesini i Nelle zone disagiate (dalle Alpi alle isole), mescolare alunni di età diverse è il solo modo per non «appiedare» 30.000 ragazzi

di PAOLO GIOVANNELLI cipalità), con una popola- ma. La prima: «Consentire zione media di circa 1.500 il mantenimento dei plessi • II 14 settembre dello abitanti. Sono 28.993 i scolastici». La seconda: scorso anno, per inaugura- bambini che frequentano «Accorpare i plessi scola- re l'arino scolastico, l'ex la scuola primaria in una stici». Vedete un po' voi, di- ministra dell'Istruzione, pluriclasse, composta da ce Palazzo Chigi alle Regio- Stefania Giannini, andò in alunni di età diversa ed ni, come vi viene meglio. Molise a presentare il pro- iscritti ad anni diversi del Sulla questione scuola nel- gramma nazionale della ciclo formativo. le aree interne la politica e Buona scuola per le aree in- l'alta dirigenza del Miur, terne del Paese. Dopo un BIZZARRIE appena ereditato dalla mi- PERFEZIONISTA , conduttore di Porta a porta. Fra le innumerevoli doti, una prostata di ferro rapido passaggio ad Iser- La media nazionale di stu- nistra Valeria Fedeli, sem- nia, il discorso clou fu te- denti per pluriclasse è di brano navigare a vista. tore televisivo in Rai, anche in muro, alle sue spalle, la foto di gnati a seguire il terrorismo: il nuto all'istituto compren- 11,7. Per la scuola media in- C'è poi il problema degli in- questa veste senza compro- Gianni Agnelli; quando arrivò giovane e mio coetaneo Guido sivo «Molise Altissimo» di feriore, l'ordinamento non segnanti. Come il governo messi, spigoloso, appuntito. al Tgi, la foto del Papa. Tattì- Vigna (Mantova, 1942), un Carovilli. prevede pluriclassi. In Pie- vorrebbe invogliarli a lavo- Emarginato, vive nel suo rifu- ea. personaggio atipico, con alcu- Il messaggio politico era monte, a Ceresole Reale, al- rare nelle scuole delle aree gio in Piemonte. Quando gli Marco Benedetto (Genova, 26 ne divertenti stravaganze (fi- chiaro: con questa riforma le pendici del Gran Paradi- interne e a non abbandona- parlo, a ogni minuto che passa gennaio 1945). Superstizio- nora ha collezionato oltre valorizzeremo anche le so, c'è una classe con 4 re tali luoghi «disagiati»? gli vengono cinque idee, po- sissimo, sospettosissimo. In- 100.000 necrologi, dopo aver- aree interne del Paese, do- alunni e un'insegnante. Il Leggiamo il documento. trebbe inventarsi da solo un telligenza superiore: a 20 an- ne selezionato 2 milioni e ve le comunità scolastiche numero dipende dalle de- Testuale: «Incentivare la giornale intero. Indomabile. ni noi ragazzi sognavamo di mezzo). Alla fine scelsi Vigna. soffrono disagi dovuti alla roghe regionali. permanenza dei docenti Paolo Graldi (Bologna, 27 maggio firmare in prima pagina, di fa- Tobagi proseguì il suo lavoro, particolare posizione geo- Lo scorso anno, Cosenza nelle aree interne, attraver- 1942). Tra i più informati nelle re gli inviati. Chissà, in futuro, continuano a occuparsi delle grafica, allo spopolamento era la provincia con il mag- so il riuso di spazi abitativi cronache giudiziarie. Ha di- anche i direttori. Lui era avan- Brigate rosse. Dopo il mio ad- e ai servizi che si riducono. gior numero di scuole (113) inutilizzati di proprietà de- retto II Mattino e II Messagge- ti di 30 anni: andava a Londra dio al Corinf, fu assunto dal L'ex ministra pronunciò con pluriclassi: 183. In Car- gli Enti Locali, da destinare ro, è stato il primo a intervi- e New York, studiava il giorna- Corriere della Sera: qualche anche questa frase: «La nia, come altrove sull'arco in uso ai docenti, con cano- stare Ali Agca e Tommaso Bu- le nella sua complessità: reda- anno dopo fu trucidato dai marginalità diventi specifi- alpino, la scuola delle plu- ni di affitto agevolati. La scetta. Tra le sue qualità, non zione, amministrazione, terroristi. Ho sempre pensato cità», disse Giannini, forse riclassi è indispensabile permanenza dei docenti secondarie, la simpatia e l'a- stampa, diffusione, pubblici- che il suo destino probabil- ignara di quanto scivoloso per la sopravvivenza delle deve essere accompagnata bilità in cucina (favolosi i tor- tà. Non a caso è diventato am- mente sarebbe stato diverso, fosse «il compitino» che stesse comunità di monta- da azioni che evitino l'iso- tellini, non meno le lasagne), ministratore della Stampa e se avessi inviato lui a Roma, Matteo da Pontassieve le gna. Luoghi dal forte spo- lamento e che incentivino che derivano dalla sua origine anziché Vigna. Una spina nel aveva assegnato. «La Buona la qualità della vita degli in- emiliana. Devoto a Enzo Bia- cuore. Scuola», spiegò, «può esse- segnanti». gi. Passione segreta: la televi- re una straordinaria occa- sione. Bon vivant. sione per le aree interne GEOGRAFIA Maurizio Barendson (Milano, 28 44 del nostro Paese. Tuttavia, se la scuola sta ad settembre 1951). Molto amico Giovanni Valentini (Bari, 6 feb- Il documento stilato è frut- Aggius in Gallura (l'intero di Antonio Ghirelli, partner braio 1948). Ha diretto bene to di un ampio gruppo di comune fa 1.561 abitanti), è con lui in televisione, e con L'Espresso e ha sognato - am- lavoro, guidato dal Miur e pensabile che i docenti ca- Paolo Valenti, di programmi bizione legittima e ragionevo- dal Dipartimento per lo gliaritani o sassaresi si pre- sportivi di successo. Lo ricor- le - di poter dirigere La Repub- Sviluppo e la Coesione ter- cipitino per accaparrarsi le do perché negli anni Sessanta blica. Gli è stato preferito Ezio ritoriale». Lo stesso si inti- sue cattedre o che quelli dal fu uno dei miei giudici per l'e- Mauro e alla fine, dopo frizio- tola Le aree interne nel con- Continente sgomitino al same di giornalista. Mi chie- ni e conflitti, se n'è andato, testo de La Buona Scuola. traghetto per pagare un po' se: «Disegna una prima pagi- sbattendo la porta. Per anni Linee guida per gli inter- meno d'affìtto? E come ele- na per raccontare queste tre sullaRepubblica, ha inchioda- notizie: la Nazionale che vin- to Berlusconi, con una rubri- ce il campionato europeo, Ni- ca settimanale, per le inva- no Benvenuti che conquista il denze (non solo) televisive. d sono pochi fondi Secondogli esperti titolo mondiale, Felice Gi- Oggi è un piacere parlare con per sostenere docenti gli scolari più piccoli mondi che si impone nel Tour lui: fa nomi e cognomi, ci met- de France». Me la cavai, alla TATTICO Carlo Rossella te la faccia, non lesina graffi e diretti in aree traggono benefici scuola di Ghirelli avevo impa- staffilate a destra e manca. Mi periferiche del Paese a stare con i più grandi rato molto. E spiegai perché Diego Della Valle piacciono (non solo) i giorna- avessi dato la preferenza al listi animati dal fuoco, sacro, calcio, poi al ciclismo, infine a Carlo Rossella- «Se della competizione e della venti nelle aree progetto. La vare la loro qualità di vita? alla boxe. E invece Ghirelli scrivi sul "Foglio " vendetta. Fustigatore. sua sintesi sono 17 diaposi- Abbonamento scontato al con un sorriso commentò: «Io Roberto Napoletano (La Spezia, 22 tive dalla grafica zucchero- 50 per cento per le visite al avrei fatto un titolone unico per sembrare coglione, maggio 1961). Ambiva alla di- sa, colori pastello, corni- locale Museo del banditi- sull'Italia che vince, con tre rezione del Corriere della Se- cette, quella grafìa tondeg- smo? Ma paghiamoli un po' foto e tre pezzi a scendere, e ci riesci benissimo» ra. Attentissimo ai rapporti, giante ma un po' inclinata di più questi insegnanti e un commento per tutti e tre con un'alta stima di sé. Educa- della maestra di un tempo. finiamola lì, no? Sennò è gli avvenimenti». Ero pro- to, rispettoso, anche affettuo- Lo stile di presentazione una presa in giro (pur se il mosso, ma avrei voluto preci- so. Ma fece saltare una mia pitare sotto terra. Scacchi- del progetto di riforma è biglietto intero per accul- collaborazione al Messagge- edulcorato, tutto appare «a MINISTROValeria Fedeli turarsi su Sebastiano Tan- sta. ro, a cui tenevo moltissimo, modino» ed evoca un po' la su, il bandito detto «II Muto Cario (tassella (Corteolona, 19 ot- poi, del gruppo che pubblica quando ne divenne direttore. Toscana dei cavallini e del- polamento, aggravato dalla di Gallura», costa 4 euro) tobre 1942). Per pura perfidia, L'Espresso e , E a volte si fanno i conti senza le giostrine per bambini. crisi economica: meno la- sia per quelle popolazioni avrei voluto inserirlo tra i su- dove per lustri è stato il pupil- l'oste. Ora, alla direzione del Dove Pinocchio, ovviamen- voro, meno natalità, più che vedono le loro scuole per valutati. Ma sarebbe stato lo dell'editore Carlo Carac- Sole 24 Ore, rischia di essere te, dice di essere il capo emigrazione. E meno scuo- chiudere e «accorparsi», un colpo basso, a causa di un ciolo. Il suo sogno era di diri- coinvolto e di pagare per mi- classe. la. sia per gli stessi insegnanti. mio legittimo risentimento. gere un giornale: ne ha fonda- sfatti non suoi. Spero di no. La pluriclasse è l'unica so- Ed è poi conseguenziale Una volta ha perso una scom- to uno su Internet, Blitz. Vive (MaUaccorto. COSA SONO luzione per non far sparire che, nello stesso documen- messa con me, per una previ- a Roma in solitudine, in un ca- Alessandro Saltasti (Corno, 2 feb- La pluriclasse è la tipica si- la scuola dell'estrema pro- to sulla Buona Scuola per le sione su un risultato elettora- stello medievale: legge solo i braio 1957). Da sei anni dirige tuazione delle scuole dei vincia italiana. Via l'ultima aree interne, venga ravvisa- le. In palio un pranzo, che non giornali e i libri stranieri, nel- II Giornale, con rigorosa linea comuni delle aree interne. pluriclasse? Chiude l'isti- to, accanto all'assenza dei ha mai pagato. Per un giocato- la lingua originale. Offre a me berlusconiana. Raramente, Poco si sa riguardo agli ef- tuto e, a quel punto, scatta presidi legati a più istituti, re come me, è insopportabile: e agli ospiti (ben selezionati) dicono tutti, risponde al tele- fetti prodotti dalle pluri- l'accorpamento: ogni mat- «un forte turn-over dei do- le scommesse si onorano. una focaccia al formaggio più fono 0 agli sms. Difficile im- classi sui processi di ap- tina, le famiglie sono co- centi». Gliel'ho rinfacciato molte vol- allettante di quella di Recco. E postare un dialogo con lui, al- prendimento anche se, strette a spostare i propri Sarebbe stato più esatto te. Silenzio assoluto. La rubri- la prodigiosa intelligenza nel- meno per me, nonostante la stando agli ultimi studi figli, anche di diverse deci- chiamarla fuga. Intanto i ca Alta società, che da anni fir- la senilità si è inasprita: in una sua formale, consueta genti- scandinavi, sarebbero «più ne di chilometri, verso al- presidi sardi, che temono ma sul Foglio, è ridicola: sof- salsa bonariamente cinica, in lezza. Da vicedirettore di Vit- benefiche» per gli studenti tre scuole, in paesi e città la chiusura delle piccole fietti periodici ai suoi amici. battute sprezzanti e folgoran- torio Feltri, era un ottimo più piccoli che si rapporta- più grandi. scuole dei territori interni Una volta ne parlavo con il suo ti. Stmteaiec. confezionatore e l'uomo d'or- no con colleghi più maturi. Quando i plessi scolastici del Nuorese, del Campida- grande amico Diego Della Val- dine in redazione. Giunto alla Nelle pluriclassi, gli inse- chiudono i battenti, come no, del Sassarese e della le, che commentò con una ri- direzione, dedica attenzione gnanti svolgono contempo- sta avvenendo in Sardegna, Gallura, si rivolgono così sata: «Gli ho detto: se scrivi Waher Tobagi (Spoleto, 16 marzo soprattutto ai suoi editoriali. raneamente diversi pro- esplodono le proteste dei alle Istituzioni: «Stop alle quella rubrica per farla figura 1947 - Milano, 28 maggio Ambizioso, ma anche lucido e grammi ministeriali. Se- genitori che non vogliono «pezze» messe qua e là», è del coglione, ci riesci perfetta- 1980). Quando ero alla dire- riflessivo: ha rifiutato la can- condo gli ultimi dati del che «la loro scuola» muoia. la loro denuncia, «serve un mente». Carletto ha diretto il zione del Corriere d'Informa- didatura a sindaco di Milano, Miur, in Italia ci sono 2.472 Peraltro, in quelle zone, la piano straordinario, una Tgi e giornali importanti, ha zione, mi trovai nella necessi- prevedendo la sconfitta della pluriclassi ospitate in 1.553 chiusura di una scuola so- legge dell'istruzione che fo- sfiorato perfino il Corriere- tà di nominare il capo della re- destra. Una trombatura lo scuole. Le pluriclassi si tro- spinge l'abbandono scola- tografi l'esistente e pro- delia Sera. Grandi qualità in- dazione romana. Ero indeci- avrebbe demolito. Avveduto. vano in 1.247 piccoli comu- stico. Nel documento sulla grammi il futuro nel medio compiute: irrisolto, un uomo so, a Milano, tra i due giornali- ni (sui 7.998 esistenti, dopo Buona scuola nelle aree in- e lungo periodo». Per ora, di mondo. Quando dirigeva sti più attenti alle cronache (3. Continua) le ultime 29 fusioni che terne, al Miur hanno trova- tutto questo, non c'è.

La Stampa, aveva attaccato al politiche, tutti e due impe- © RIPRODUZIONE RISERVATA hanno soppresso 75 muni- to due soluzioni al proble- © RIPRODUZIONE RISERVATA