www.bo7.it versetti petroniani Quella perla levigata a pagina 2 che adombra dolcezza

Don Marella DI GIUSEPPE BARZAGHI on solo commuoversi, occorre piangere davanti agli occhi verso gli altari Ndella beata Elisabetta della Trinità, morta di un brutto male allo stomaco, contemplando il Cielo in questa terra. Altrimenti non si comprende che cosa sono profondità e bellezza. E si a pagina 4 resta come estraniati dalla fecondità dell’intelligenza divina, che brilla in ogni occhio sofferente. E’ una perla liscia, tonda, levigata, di uno splendore soffuso, che adombra dolcezza e Una Guida delicatezza. S’avverte come il piacere di una sofferenza infinita, che rende infinito lo stesso piacere. Forse è il sentimento che alla «Lercaro» genera l’adorazione. Il desiderio di baciare quella forma e quella luce vellutata. Non ci si stancherebbe mai di contemplare Giovedì 8 dicembre 2005 • Numero 45 • Supplemento al numero odierno di Avvenire estatici, quasi sospesi a mezz’aria, nascosti nel segreto dello a pagina 6 sguardo, quell’incanto divino. Il colore e la forma di una perla Pagine a cura del Centro Servizi Generali Arcidiocesi di - C.S.G. sono come il piacere delicato, ma avvolgente, che sospende il fiato. dell’Arcidiocesi di Bologna Per informazioni e sottoscrizioni: 051. Mollemente l’occhio s’appoggia alla forma vellutata e si culla nei Via Altabella 6 Bologna - tel. 051 64.80.707 6480777 (dal lunedì al venerdì, I presepi tondi giri d’una perfetta sfera, toccando profumi che inebriano il suo - 051 64.80.755 fax 051 23.52.07 orario 9-13 e 15-18) estatico riposo. E’ bellezza che distrugge e ripara la breccia del viso email: [email protected] Concessionaria per la pubblicità Publione umiliato e fermo nell’inutile sforzo d’uno stupore alato. Malinconia Abbonamento annuale: euro 46,00 - Conto Loris Zanelli Via Punta di Ferro 2/d della città già sorride beata. corrente postale n.° 24751406 intestato ad 47100 Forlì - telefono: 0543/798976

L’APPROFONDIMENTO UN VALIDO STRUMENTO D’INTEGRAZIONE

STEFANO ANDRINI

na scelta culturale a Presepe a scuola servizio Udell’integrazione. Particolarmente importante in uno scenario internazionale La positiva esperienza nel quale tanta parte sembrano occupare i fondamentalismi. È questo il di Luzzara (Reggio Emilia) ruolo del Presepe nelle scuole, secondo il parere di Lucrezia DI MICHELA CONFICCONI integrazione i ragazzini stranieri Stellacci, direttore generale devono esserne coinvolti. D’altra dell’Ufficio scolastico Istituto comprensivo di parte nel realizzare queste attività regionale per l’Emilia Luzzara (Reggio Emilia) ha in famiglie e bambini sanno bene che Romagna. «La scuola è un po’ L’Emilia Romagna, ma il non si tratta di gesti confessionali. l’avanguardia, il luogo che più primato potrebbe essere anche E non è stata fatta alcuna obiezio- di ogni altro è chiamato in nazionale, la percentuale più alta di ne? questi anni a realizzare una alunni stranieri. Alla scuola La nostra forza consiste nella proficua opera di integrazione dell’infanzia di Villa Rotta, frazione chiarezza con cui portiamo avanti il culturale - afferma la Stellacci di Luzzara, i numeri sono «da progetto educativo. Quando - E dalla sua capacità di fantascienza»: 82% di immigrati. Lì, riuniamo i genitori stranieri riuscirci dipenderà gran parte l’anno scorso, si è fatto il presepe spieghiamo che per noi è del nostro futuro. Non vivente. Attività peraltro, sottolinea fondamentale l’educazione compiere ora un buon lavoro il dirigente scolastico Roberto interculturale. Ovvero, che ciascun significa rimandare il conto di Ferrari, molto ben riuscita, alla quale bambino sia aiutato a comprendere 10-15 anni, quando i nodi hanno preso parte tutti i bambini e i principi e il valore della cultura e finiranno col venire al pettine, le loro famiglie. Non è l’unica della religione cui appartiene il come ha già dimostrato iniziativa programmata in occasione compagno di un altro Paese. l’esperienza di altri Paesi Tuttavia, aggiungiamo, la cultura e i europei». Integrazione che, a I numerosi alunni valori del nostro Paese, come parere di Stellacci, passa testimonia la Costituzione, sono attraverso vari aspetti. stranieri e le famiglie quelli cristiani. Ed essi, quindi, la Anzitutto una grande capacità scuola deve insegnare. di dialogo con le nuove partecipano tutti, con Le famiglie non si sentono cultu- culture e una approfondita ralmente screditate? conoscenza gioia all’allestimento Assolutamente no. Sono soddisfatte reciproca, dell’accoglienza che riserviamo loro, Ai lettori che del Natale: nell’atrio della scuola incentrata su un’approfondita causa dello sciopero rendano primaria della medesima frazione, conoscenza delle reciproche Adei giornalisti dome- possibile che ha il 42% di stranieri, campeggia tradizioni. Vedono che verso di loro nica prossima Avvenire, co- «un grande da anni il Presepe, allestito con cura abbiamo una reale attenzione, me la maggioranza dei rispetto e fastosità. Nessuna protesta da parte riconoscono l’impegno nei confronti quotidiani, non sarà in e- degli uni delle famiglie, nessun timore da dei loro figli. Sono i fatti a fare dicola. Grazie al giorno fe- verso gli parte della scuola. Per il dirigente sentire valorizzate loro e la loro di sostituire la festa del Natale con dicembre ci fossero dei giorni di stivo, che consente la re- altri». In non c’è nulla di speciale: è attività cultura. Questo sviluppa fiducia nei una festa, come è successo in alcu- festa in occasione del Natale. Non golare distribuzione di Bo- secondo ordinaria. nostri confronti, e fa sì che ci ne scuole, ad esempio etnica? sarebbe ragionevole, prima di quelle logna Sette nelle parroc- luogo Perché avete proposto, nonostante seguano nel progetto didattico. Facciamo anche feste etniche, ma stesse feste, parlare d’altro. Poi se chie, si è deciso di antici- l’offerta a chi è straniero, e i vostri «numeri», questi gesti nata- Quella del Presepe è una scelta sua non per Natale, né tanto meno in qualcuno non volesse partecipare pare ad oggi l’uscita del set- conosce poco o nulla del Paese lizi? o dei docenti? sostituzione ad esso. Sarebbe un atto (ma non è mai successo) timanale diocesano nono- nel quale è venuto ad abitare, Il Natale e i valori che da esso È una linea condivisa. I docenti culturalmente grave, scorretto, per le rispetteremmo la scelta. Proporre stante la riduzione delle di strumenti adeguati per derivano fanno parte del bagaglio sanno quale è il loro compito. ragioni dette. E un nonsenso: la altro sarebbe invece venire meno a pagine e la stampa in bian- comprenderne a fondo la culturale italiano. Per una piena Non vi è mai venuta la tentazione storia italiana ha fatto sì che a un dovere. co e nero. cultura e le regole della convivenza civile, «senza le quali lo straniero continuerà Bologna sempre a sentirsi straniero». Ecco perché, dice, «abbiamo il dovere di spiegare e far A e alle «Jussi» accogliere la nostra cultura. E la Gara. Una buona accoglienza in questo lavoro non può certo essere escluso il cristianesimo, er le insegnanti dell’Istituto questa attività - afferma - islamica. I ragazzi partecipano ioia Lanzi, referente della Gara quello di Religione, ma anche da che ha segnato la nostra storia Pcomprensivo di nonostante la significativa anche alle recite ma, Gdiocesana dei Presepi, ha quello di Educazione artistica. non solo artistica, ma anche Monghidoro la realizzazione presenza di alunni stranieri naturalmente, non sono avuto occasione in questi anni di L’attività è vista come un momento giuridica e civile. Fare il del Presepe è non solo una (circa il 20%), perché è vista più obbligati a fare gesti, dire entrare in contatto con una gran di affinamento di capacità Presepe e parlare della tradizione, ma un piccolo come una tradizione culturale parole o assumere parti in parte della scuola bolognese. costruttive e artistiche, di Natività sono strumenti di vanto. Da anni la scuola che come un fatto strettamente contrasto con le loro tradizioni «Generalmente - afferma - il riflessione storica e di storia questo». partecipa infatti alla Gara religioso. Le famiglie degli religiose». Alle scuole di I grado Presepio è ben accolto, e non dell’arte, di acquisizione di «E poi - termina Stellacci - nel diocesana dei Presepi, e nello stranieri non hanno mai «Jussi», di S. Lazzaro di Savena, mancano dirigenti scolastici che competenze per la lavorazione di Natale sono comunque studio della dirigente eccepito sulla partecipazione il Presepe è un’opera artistica iscrivono al concorso materiali diversi, e così via. Quasi contenuti valori scolastica, Amneris Vigarani, è dei figli, anche perché molte realizzata dai bambini ed personalmente e ufficialmente i sempre a essere coinvolti sono universalmente validi, quali appeso il diploma conquistato figure della tradizione cristiana esposta nell’atrio. Quest’anno presepi delle loro scuole. A anche i genitori: sia per la l’amore incondizionato e il in un’edizione. «Proponiamo sono riconosciute dalla fede sarà in argilla bianca. (M.C.) realizzarlo concorrono diversi costruzione che per il sostegno al valore infinito di ogni essere insegnanti: l’idea può partire da lavoro dei bambini». (M.C.) umano, solo a partire dai quali potremo costruire davvero una civiltà di pace». la proposta Incontro Genitori «ad ogni costo»: il relativismo inganna «Puntiamo sulla "scuola di fertilità"» con Moia DI LUCIANO MOIA * facilmente, meglio se «in offerta raggiungere utilizzando ogni mezzo. Se ono sempre più convinta che è necessaria una "scuola di fer- speciale». Anche i valori sembrano si considera che possa diventare «Stilità" perché le possibilità di avere un figlio con le attuali e Porcu enitori ad ogni costo». Perché allineati sugli scaffali del supermercato catalizzatore efficace delle nostre ansie tecniche di riproduzione assistita sono poche, e spesso la ricerca e- no? Con quali globale in cui siamo idealmente affettive, se si pensa che quel bambino sasperata del "bambino a tutti costi" porta a dissapori nella coppia, enitori ad ogni «Gargomentazioni potremmo immersi. Basta allungare una mano e possa aiutarci a raddrizzare la nostra che poi si riversano negativamente sul bambino stesso». È la con- «Gcosto. Il considerare negativamente chi decide di avere il denaro necessario per pretendere sgangherata vita di coppia, perché vinzione di Eleonora Porcu, ricercatrice del Policlinico Sant’Orsola- desiderio di un figlio dare soddisfazione, con qualsiasi mezzo di raggiungere qualsiasi obiettivo. In dovremmo rinunciarci? Nessuna Malpighi. «Tutti devono sapere che la scienza non può dare un fi- tra l’uomo e il tecnico, scientifico o farmacologico, alle questo tritacarne del «tutto e subito» valutazione etica può far recedere chi glio a tutti coloro che lo desiderano – spiega – e una coppia su due laboratorio»: è il tema sue aspirazioni di paternità e di sono finiti da tempo anche i ragiona soltanto in termini pragmatici e che ci prova non ci riesce, anche utilizzando le tecniche più avanza- dell’incontro, maternità nella nostra società del fondamenti della nostra esistenza, a ha perso la capacità di alzare lo sguardo te. Non basta dunque essere "liberi da pregiudizi", come pensano promosso da Centro S. «vietato vietare»? Perché esprimere cominciare dal valore fondamentale: la verso il cielo. Se l’unica misura è il alcuni; al contrario, io dico sempre alle coppie che si presentano Sigismondo e Centro S. valutazioni di inopportunità verso chi vita. Chi ancora ritiene che l’unica nostro benessere psico-fisico inevitabile che la prima cosa di cui occorre essere consapevoli è che forse non Domenico, che si terrà decide di diventare «genitore ad ogni modalità valida per dare senso considerare anche un figlio come si riuscirà ad averlo, quel bambino tanto desiderato». «La cosa fon- mercoledì 14 dicembre costo», se non mettiamo sullo stesso all’esistenza sia quella di iscriverla nella funzionale a questo. Deriva estrema damentale dunque – prosegue la Porcu – è insegnare alle persone a alle 21 nell’Aula Magna piano chi pretende - sempre «ad ogni dimensione del dono? La gratuità è un della tirannide relativista che ha una sapere usare la propria funzione riproduttiva e a saperla usare in di Economia e costo» - di raggiungere il successo, il atteggiamento cancellato dalla cultura smisurata forza persuasiva perché tempo, anche perché la nostra specie non è, naturalmente, dotata Commercio (piazza denaro, la carriera, il piacere, il dominante. Perché allora dovrebbe ammanta le proprie finalità sotto le di una grande fertilità. Fra l’altro, è importante capire quando è ne- Scaravilli). Relatori il benessere, la bellezza, la salute? Viviamo essere valida per chi decide di diventare mentite spoglie del bello, del buono, cessario fermarsi nella ricerca del figlio, per la propria salute ed e- giornalista di Avvenire costantemente con la logica distorta del genitore? Anche il figlio, in questa dell’opportuno, del conveniente…. quilibrio psichico: a volte infatti una ricerca esasperata può minare Luciano Moia e la centro commerciale, dove tutto ha un prospettiva, spogliato da qualsiasi valore * Responsabile l’equilibrio di una coppia e portare più danni che gioia». (S. An.) ricercatrice Eleonora prezzo e tutto si può raggiungere trascendente, è un obiettivo da «Noi genitori e figli» Porcu. Giovedì 2 8 dicembre 2005

Cinque periti storici si sono succeduti per ricostruire l’enorme documentazio- Il film di Pupi Avati: «Sono fermo, ma fiducioso» ne necessaria al processo: ai primi tre, L’iter del processo, sta per aprirsi la seconda o aveva annunciato due anni fa, Pupi Avati, un film su padre Ma- Matteo Rossini, Fabio Ruggiero e Giam- Lrella, il prete che sempre trovava fuori dal Teatro Comunale, a chie- paolo Venturi, dimessisi nel 2004 per i dere l’elemosina per i suoi ragazzi. Oggi a che punto è questo proget- troppi impegni, sono subentrati don fase di un «viaggio» iniziato 11 anni fa to? Glielo abbiamo chiesto. «Siamo rimasti in qualche modo sospesi. Nel Maurizio Tagliaferri e suor Silvia Maria senso che la Fondazione Carisbo aveva deliberato un cospicuo finan- Todesco. Essi hanno redatto la Relazio- iter informale dei lavori del processo stati escussi, tra il 1998 e il 2000, oltre un ziamento per produrre il film. Poi abbiamo sondato la Rai e abbiamo ne storica e il Regesto. di canonizzazione di don Olinto centinaio di testimoni. Il Decreto di avuto l’impressione che una realizzazione su un Servo di Dio, possibile L’Marella è iniziato nel 1994, quando pubblicazione degli atti processuali è stato Santo, del tutto sconosciuto fuori dai confini regionali, non suscitasse l’allora ministro provinciale della Provincia emanato l’1 dicembre scorso; il 17 alcun interesse. Questo è stato un primo ostacolo. Poi c’è stato il cam- minoritica di Cristo Re dell’Emilia Romagna dicembre prossimo ci sarà la sessione di bio dell’amministrazione locale, e sappiamo quanto il sindaco prece- padre Gilberto Soracchi ofm nominò quale chiusura della fase diocesana della causa. Al dente tenesse a questo progetto». La postulatore padre Elia Facchini ofm. Il termine, gli atti originali del processo, città come ha risposto finora? «Io mi processo è stato aperto formalmente, con il chiusi e sigillati, saranno portati sono molto impegnato, ricordo di a- Decreto di introduzione della Causa, nel nell’Archivio della Curia arcivescovile e il ver fatto conferenze, di essere ve- 1996 dal cardinale Biffi, che ha nominato il postulatore o latore verrà incaricato di nuto diverse volte a Bologna e devo Tribunale diocesano, composto da un portare i due Transunti (due copie) in dire che mi sarei aspettato una ri- Giudice delegato, un Promotore di giustizia Vaticano, alla Congregazione per le Cause sposta più calorosa. Forse in questi e un Notaio attuario. Ma lo stesso cardinale dei Santi. Qui si procederà all’esame della ultimi tempi c’è anche un surplus Biffi ha poi purtroppo dovuto ricostituire il validità del processo diocesano. Dopo aver televisivo d’attenzione verso figure Tribunale a causa di morti e malattie ottenuto il Decreto di validità, il postulatore legate alla fede». C’è qualche spe- subentrate nel corso del processo: in chiederà, presso la Congregazione ranza di portare a compimento que- particolare, dopo la morte improvvisa del suindicata, la nomina di un relatore, e si sto progetto? «Ricordo un film che giudice delegato don Rinaldo Tagliavini, nel accingerà, sotto la direzione di questi, ad scrissi nel 1970 e che riuscii a rea- 2003, è subentrato al suo posto il elaborare la Positio. lizzare otto anni dopo. Quindi sono sottoscritto. Da parte dei periti storici è stata Padre Vittorio Schiavetta ofm, molto fiducioso». (C.S.) Don Marella con alcuni dei «suoi» ragazzi raccolta un’enorme documentazione e sono giudice delegato

Don Marella, un altro passo verso gli altari Sabato 17 alle 11 in Cattedrale l’Arcivescovo chiuderà la fase diocesana

Le foto della pagina sono di Walter Breveglieri del processo di canonizzazione

«Dopo tanti DI CHIARA UNGUENDOLI in opere di assistenza. banconote: perché significa che tanti cuori Una lunga e e travagliata esistenza È difficile per voi, oggi, portare avanti l’ere- sono stati toccati dalla carità! anni – dice a conclusione della parte diocesana dità di padre Marella? Volete ringraziare qualcuno per questa con- on Olinto Giuseppe Marella nasce a Pellestrina del processo di canonizzazione di Raccogliere l’eredità dei Santi non è cosa clusione del processo diocesano? il direttore D(Venezia), il 14 giugno 1882. Ordinato sacerdote «Lpadre Marella è stata lungamente comoda, perché bisognerebbe essere Santi Anzitutto la Curia di Bologna, che si è fatta dal cardinale Cavallari il 7 dicembre 1904, viene attesa dai bolognesi - afferma padre Gabriele come loro: e secondo noi don Marella era carico di tale processo assieme alla Provincia dell’Opera chiamato all’insegnamento nel Seminario di Chioggia Digani, direttore dell’Opera di Padre Marella - davvero un Santo, per la sua eccezionale fede di Cristo Re dei Frati Minori, e quindi in padre Digani – dal suo vescovo; nel contempo, per debellare . Sono passati infatti oltre nove anni dall’8 e carità, come pure l’umiltà e la povertà primo luogo l’arcivescovo monsignor l’analfabetismo nella sua isola, fonda il «Ricreatorio settembre del ’96, quando la causa fu aperta eroiche. Tutte qualità che certo io e i miei Caffarra e il cardinale Biffi che l’ha avviato. giungiamo a popolare» e la scuola materna «Vittorino da Feltre». dal cardinale Biffi: un tempo non collaboratori non possediamo in eguale Poi tutti i periti che vi hanno lavorato, e Nel 1909 viene sospeso «a Divinis», ma verrà lunghissimo per una causa di misura! Nonostante ciò, lui mi ha aiutato hanno compiuto un’opera meticolosa e questa tappa riabilitato dal cardinale Nasalli Rocca nel 1925 a canonizzazione, ma molto lungo per i nella mia vocazione invitandomi alla anche faticosa: la vita di padre Marella infatti Bologna, dove insegna Storia e Filosofia nel Licei bolognesi, soprattutto quelli anziani, che perseveranza, e io persevero. E lo strumento è stata lunga e complessa, e quindi lungamente cittadini Galvani e Minghetti. Affianca all’attività di prima di chiudere gli occhi, come Simeone, principale per seguirlo, ancora oggi, è la esaminarla ha richiesto molto tempo e molto attesa dai professore quella assistenziale: collabora all’Opera vorrebbero vedere padre Marella sugli altari. questua, il cappello che lui ci ha lasciato in impegno. E ancora, i tanti bolognesi che si Baraccati e fonda, nel 1934, il «Pio Gruppo di Essi infatti ritengono che egli lo meriti, perché eredità e che, come aveva profetizzato, non sono presentati dando bellissime bolognesi, che assistenza religiosa negli agglomerati di poveri» e dà hanno visto coi loro occhi come abbia rimane mai vuoto: è un miracolo quotidiano, testimonianze su padre Marella. Infine, vita a «Case rifugio» per orfani e bambini esercitato la carità in modo eroico, cosa che è anche nei momenti più difficili. E come lui ringrazio il postulatore padre Elia Facchini, ne ammirano abbandonati. Per loro si fa mendicante nelle vie della tipica dei Santi. Egli si è sacrificato giorno e siamo più contenti quando si riempie di tanti che in questa causa ha trovato, a 84 anni, un la carità eroica» città. Nel 1941 fonda l’Opera «Pro Infantia et notte, per lunghi anni, fino alla vecchiaia, per spiccioli che quando giungono poche grosse nuova giovinezza. Juventute», associazione delle Terziarie Francescane, aiutare gli altri: e questo in nome di Dio, chiamate anche «Suore di Padre perché sacerdote, perché credente, spinto Marella». Nel 1948 stituisce in via Piana dall’amore di Cristo». l’Opera una prima «Città dei Ragazzi» con cinque Che cosa ci insegna oggi padre Marella? laboratori-scuola cui, nel 1954, segue la Anzitutto ricordiamo che egli era «don» La mappa delle attività seconda a S. Lazzaro di Savena ed il Marella, ma tutti lo chiamavano «padre» accoglie mamme con bambini. Comunità «Villaggio Artigiano» con 24 abitazioni, la perché lo era diventato «sul campo»: padre di ronto soccorso sociale in via del Lavoro 13 «Clementina Foresti» a S. Lazzaro, Casa per «Casa della Carità» e la chiesa della Sacra una moltitudine di poveri, di persone Pa Bologna: accoglie 70 persone in mamme con bambini. Casa «Maria Luisa Famiglia. abbandonate, soprattutto di ragazzi, nel situazione di emergenza (uomini e donne) e Malliani» a Bologna , acccoglie mamme con A Brento di costruisce la chiesa periodo della guerra e del primo dopoguerra, vi ha sede l’attività di deposito e riciclo di bimbi nell fase del reinserimento. Comunità di Sant’Ansano e la «Casa del Pellegrino». periodi di grande indigenza e di molti orfani. materiale usato nella quale tali persone terapeutica per tossicodipendenti «La Il 6 settembre 1969, a 87 anni, con una Ebbene, padre Marella è una figura «sempre vengono impiegate. Centro sociale per sorgente» a Badolo di . morte edificante, si spegne nella sua giovane», perché il suo messaggio è sempre lavoratori in difficoltà che ha sede nella «Città Comunità per persone con problemi psichici «Città dei Ragazzi». Tutta Bologna è d’attualità: un messaggio non fatto di parole, dei ragazzi» a S. Lazzaro di Savena (via dei «Gemma Nanni Costa» a Cadriano. Comunità presente al suo funerale. Le sue spoglie ma di concretezza. Infatti il denaro che noi Ciliegi 6). Comunità di accoglienza «Suor per alcolisti a Pieve di (via P. Marella 5). sono custodite nella Cripta della Chiesa ancora oggi riceviamo da una moltitudine di Caterina Elkan» a Varignana (Castel S. Pietro): Comunità per il recupero dalle dipendenze della Sacra Famiglia a S. Lazzaro di passanti, quando stiamo alla questua al Centro di prima accoglienza per donne «Casa le Selve» a Monzuno. Comunità alloggio Savena, vicino ai suoi ragazzi com’era famoso «angolo di padre Marella» (tra via maggiorenni in difficoltà. Casa «Carolina de’ per anziani e disabili a Madonna dei Boschi suo desiderio. Orefici e via Caprarie), la gente lo offre Bei» a S. Lazzaro, nella «Città dei ragazzi», (Monghidoro). volentieri perché si traduce immediatamente La via di don Olinto, un cammino per conoscere Cristo

Il postulatore traccia un inedito preoccupazione: quella che don Marella possa un processo di formazione e in un essere prima o poi cancellato dalla memoria. cambiamento di vita là dove ci si sente accolti ritratto del «padre» attraverso Mi sento chiamato, nella mia posizione di e ascoltati negli interrogativi inerenti le quattro caratteristiche: accoglienza, postulatore, a segnalare almeno alcuni di strutture portanti dell’esistenza: affetti, lavoro, questi passi che don Marella ha percorso: riposo. «Il primo passo: ripartire dal- edificazione, speranza, ricerca di Dio quelli più significativi, quelli cioè che di lui Un altro passo di don Marella è: edificare, non Don Marella sul sagrato di San Petronio l’accoglienza dell’altro. Il se- hanno fatto un padre educatore della società. distruggere. Si tratta del saper cogliere sempre il ome postulatore della causa di Eccone per esempio uno: ripartire meglio e ciò che di buono ovunque esiste, e di della Città dei Ragazzi doveva trovarsi il condo: edificare, non distrug- canonizzazione, vengo spesso dall’accoglienza dell’altro. Bisogna lanciare una lì ripartire, anziché demolire. Un terzo passo desiderio che tutti scoprissero Cristo, per la gere. Il terzo: generare speran- Cinterrogato per sapere cosa penso della campagna dì conoscenza reciproca: conosci il del Servo di Dìo è: generare speranza. È il prima volta oppure - se perduto e cancellato vita di don Marella. A chi insiste per avere una nome del tuo vicino? È un modo per creare segreto della capacità realistica di cercare dalla memoria - per una nuova esperienza: za. E infine: don Marella ogni risposta, rispondo subito: «Ma i passi di don interesse con le persone che ci stanno a fianco, soluzioni creative davanti a desideri, l’esperienza del Suo amore nella fraternità del giorno faceva fare un percorso Marella sono lunghi, non sono come i nostri per farsi interrogare, avendo la possibilità di inquietudini, gioie e dolori senza utopie, senza Suoi piccoli amici. Ed è appunto il passo della ai suoi ragazzi, per il quale che oggi si contano e domani scompaiono; i provare a confrontarci con chi ha esperienze travolgere né schiavizzare nessuno. Essere nel conoscenza dì Cristo che apriva il passo lungo passi di don Marella devono diventare eterni, diverse dalle nostre. Raccogliendo bambini di mondo con la capacità di aver cura dell’altro e infinito della carità. Gli scritti di don Marella tutti si avvcinassero a Cristo». perciò devono essere meditati, compresi da diverse provenienze, come sacerdote don ravvivando il nostro «esserci» attivo, è vivere sulla socializzazione portano in forma tutti e non solo per noi che l’abbiamo veduto e Marella costituiva un ponte sicuro tra una come se qualcuno continuamente ci evidente e pratica all’esperienza viva di conosciuto, ma oltrepassano i secoli». Le mie sponda e l’altra, e una garanzia che le mani si interpellasse. Come sacerdote, maestro ed comunione condivisa, alla fraternità attuata conversazioni con persone di ogni formazione potevano congiungere. Anche oggi i educatore del cuore, don Marella ogni giorno nella Città dei Ragazzi. e condizione sociale, e con gente che mi ferma suggerimenti che provengono dagli educatori faceva fare un passo ai suoi ragazzi: quello per Padre Elia Facchini ofm, persino per strada, hanno una certa indicano la strada del lasciarsi coinvolgere in il quale tutti conoscessero Cristo. Nella vita postulatore della causa di canonizzazione Giovedì 8 dicembre 2005 3 Relazione, dono di sé, LaLa personapersona ee gligli altri,altri, reciprocità: rapportorapporto originariooriginario l’Arcivescovo ha concluso martedì scorso il ciclo di lezioni ai docenti universitari

siste un testo del Concilio Vaticano II di rara negassi il primo presupposto, concepirei la Salvemini profondità a riguardo della persona umana; comunità umana come una totalità nella quale la E«Il Signore Gesù quando prega il Padre, singola persona non avrebbe una consistenza perché "tutti siano una cosa sola come io e te propria. La negazione poi della spiritualità siamo una cosa sola" (Gv 17,21-22) mettendoci significherebbe l’incapacità dell’uomo ad essere davanti orizzonti impervi alla ragione umana, ci mosso da beni che siano tali per se stessi ed in se «Sulle spalle di Cristo» ha suggerito una certa similitudine tra l’unione stessi, imprigionandolo in se stesso e come delle Persone divine e l’unione dei figli di Dio «biologizzandolo», concependolo cioè come un DI CARLO CAFFARRA * essere trasportati verso la vita nella verità e nella carità. Questa similitudine animale sia pure superiore. L’umanità propria di eterna. Così è avvenuto dei ragazzi manifesta che l’uomo, il quale in terrà è la sola ogni persona esiste quando realizza in pienezza l Padre vostro celeste non che quindici anni orsono hanno creatura che Iddio abbia voluto per se stessa non le sue potenzialità, e ciò non può avvenire che «Ivuole che si perda neanche trovato la morte. Ascoltiamo anche può ritrovarsi pienamente se non attraverso un comunicando all’umanità di ogni altro. Di che uno solo di questi piccoli». la parola profetica. dono sincero di sé» (Cost. Gaudium et spes 24). natura è questa «communicatio in humanitate»? Carissimi fedeli, lasciamo che Le circostanze tragiche in cui Che l’uomo sia ad immagine e somiglianza di Essa è costituita in primo luogo dalla reciproca queste parole scendano perirono i dodici ragazzi ci dicono Dio è un tema classico e centrale affermazione del valore trascendente - della profondamente nel nostro cuore e quanto siano vere le parole nell’antropologia cristiana. L’uomo è simile a dignità - della persona, confermando negli atti vi dimorino. appena ascoltate: «Ogni uomo è Dio non solo in ragione della sua natura questa affermazione. La scoperta, la Nessuno dei piccoli colpiti dalla come l’erba e tutta la sua gloria è spirituale, ma anche della capacità sua propria di consapevolezza della dignità singolare della tragedia di cui oggi facciamo come un fiore del campo. Secca costituire comunità con altre persone. A questo propria persona comporta la scoperta della memoria, è andato perduto: è l’erba, il fiore appassisce, quando il punto si inserisce un altro percorso compiuto dignità di ogni altra persona. Vedendo la verità stato accolto nella vita eterna dal soffio del Signore spira su di essa». dal pensiero cristiano. La persona umana nella del mio essere-personale ed il suo bene proprio, Padre nostro celeste. Qui avete visto la fragilità condizione attuale è una persona che vive contro per ciò stesso non posso non vedere la bontà La parola evangelica ci illumina e dell’esistenza e la sua esposizione natura perché vive nella divisione dalle altre propria dell’altro: negando questa per ciò stesso ci consola. Nessuno di noi è il ad ogni genere di pericoli. Ma il nego anche il mio valere di persona. È il risultato casuale di forze profeta aggiunge: «ma la parola significato più profondo del comandamento: impersonali, e nessuno di noi è del nostro Dio dura sempre». Gesù «La salvezza che la fede «ama il prossimo tuo come te stesso». Esistono consegnato ad un destino cieco. è la parola di Dio fattosi carne; Egli molte dottrine antropologiche che negano È affidato alla «cura» del Padre il rimane e chiunque crede in Lui ha cristiana offre all’uomo consiste l’esistenza e perfino la possibilità di una quale «non vuole che si perda la vita eterna. nel riportarlo nell’unità relazione originaria intersoggettiva di segno neanche uno solo di questi Il sacrificio di quei ragazzi non è positivo. Questa negazione è, a mio giudizio, piccoli». Per dirci quanto grande stato vano. Da esso sono stati interpersonale» l’esito logicamente necessario di una visione sia la cura che Dio si prende di generati cammini di fede; di materialista dell’uomo. Dunque il reciproco ogni persona, Egli si paragona ad ricerca della risposta vera alle persone. La salvezza che la fede cristiana offre riconoscimento è la «causa formale» del rapporto un pastore che avendo cento grandi domande della vita; gesti di all’uomo consiste nel riportarlo nella sua verità, originario intersoggettivo. Ma questo rapporto pecore, ne perde una. Ebbene, egli, profonda solidarietà. Se oggi ci nella sua bontà originaria, cioè nell’unità originario non è qualcosa di statico. Esso è come lasciando le novantanove, è andato ritroviamo è perché il loro ricordo interpersonale. La ragione ultima di questa dinamizzato, messo in atto da una duplice alla ricerca di quella smarrita e la insegni a ciascuno di noi «a costituzione della persona umana è nella intenzione: la benevolenza-beneficenza; l’unione salvezza di tante non ha potuto valutare con sapienza i beni della relazione che ogni persona umana ha con con l’altro. La bene-volenza, ogni volta che le mettere in ombra il fatto che una terra, nella continua ricerca dei Cristo. In forza dell’incarnazione del Verbo, egli circostanze lo consentono, si esprime nella bene- sola si era perduta. L’evangelista beni del cielo». si è in un certo senso unito ad ogni uomo. Esiste ficenza: il volere il bene diventa fare il bene Luca anzi aggiunge che trovatala, * Arcivescovo una profonda unità fra i due percorsi. Il nodo di dell’altro. L’unione con l’altro consiste nella se la mette sulle spalle. La morte è di Bologna congiungimento è precisamente condivisione della stessa forma o essenza umana essere presi sulle spalle di Cristo ed nell’affermazione che la natura propria realizzata. È la partecipazione alla stessa della persona è una natura perfezione umana che si realizza DOCUMENTI comunionale. Che la persona umana nell’assimilazione dei valori propri della sia socievole, è una convinzione che già persona. Il massimo della relazione l’antichità classica ci aveva consegnato. interpersonale è quando essa è costituita dal Tuttavia questo stesso tema è registrato dono di sé all’altro reciprocamente compiuto ed anche in un’altra maniera. La persona accolto. Riti di Avvento cerca l’altro solo in quanto ne ha Dalla terza lezione dell’Arcivescovo ai docenti univer- abato 17 dicembre bisogno; è una ricerca utilitaristica. sitari Salle 21.15 nella Non possiamo, in questo contesto Cattedrale di S. Pietro procedere oltre su questa linea, poiché magistero on line si terrà l’ultima Veglia mi preme maggiormente chiedermi «La ragione ultima di questa di Avvento, presieduta quale sia la verità ultima della dall’arcivescovo convivenza umana. Due sono i costituzione è nella relazione onsultando il sito Internet www.bologna. monsignor Caffarra. presupposti per cogliere questa Cchiesacattolica.it è possibile leggere e sca- Domenica 18 specificità: la persona è una sostanza che ogni persona umana ricare i testi integrali dell’Arcivescovo: questa dicembre alle 17.30 spirituale; la persona è quindi capace settimana, il testo dell’omelia nella Messa ce- sempre in Cattedrale La scena della tragedia (Foto Fn) di trascendere se stessa verso il vero. Se ha con Cristo» lebrata martedì 6 dicembre in occasione del- sarà celebrata la Messa l’anniversario dell’incidente aereo in cui mo- episcopale, presieduta rirono gli alunni dell’istituto «Salvemini» e dal vescovo ausiliare quello dell’ultima lezione tenuta ai docenti monsignor Vecchi. universitari sempre martedì scorso. donazione di organi. Un gesto di grande valore

i è una particolare finalità si propone; e altri, ossia la parte di quel una morte prematura, neppure grazie. È un gesto dignità etica infine, quale sono le corpo che è uno degli liberare altri dalla schiavitù di puro altruismo verso «Vinsita nella circostanze che lo elementi costitutivi della logorante di persone ignote». donazione degli organi, un accompagnano. Alla prima persona umana. La finalità apparecchiature mediche e Monsignor Caffarra ha poi particolare splendore di rispondo che, mediante la di questo gesto, poi, è dare tirare fuori altri ancora dal aggiunto: «sono sempre bontà che rifulge in questo donazione di organi, la il proprio contributo ai buio della cecità. Già nel più convinto che uno dei comportamento umano». persona concede una parte tentativi degli esperti per 1991 Giovanni Paolo II, mali maggiori che insidia Questo il giudizio espresso di se stessa in dono ad strappare una persona da parlando ai donatori di la convivenza civile è DOMENICA 11 medico della Casa di cura «Madre dall’arcivescovo monsignor sangue e di organo, diceva: quella concezione Alle 11 nella parrocchia di S. Pietro Fortunata Toniolo» e relazione su Carlo Caffarra nel corso "Donare il proprio sangue individualistica dell’uomo Capofiume celebra la Messa nel «L’Enciclica "Evangelium Vitae" dieci del convegno «Donazione od un proprio organo è seconda la quale non corso della quale istituisce Accolito il anni dopo: perenne attualità» e trapianti: parliamone certamente un atto nobile esistono fra le persone parrocchiano Lauro Besaggio. insieme», organizzato e meritorio; gesto tanto più vincoli originari di segno VENERDÌ 16 domenica scorsa nell’Aula lodevole in quanto non vi positivo ma tutto il sociale MARTEDÌ 13 Alle 10.30 visita al Clinica pediatrica Magna di Santa Lucia muove nel compierlo il umano è il frutto di una Alle 17 al Centro S. Petronio Messa e «Gozzadini» del Policlinico S. Orsola. dall’Università e dal Rotary desiderio di interesse o di contrattazione fra opposti benedizione della Mensa della carità. Alle 12 benedizione del Presepio alla International Distretto mire terrene, ma un egoismi al fine di trovare Stazione ferroviaria Centrale. 2070. «Tre sono le impulso generoso del provvisorie convergenze. MERCOLEDÌ 14 domande che nascono cuore". Infatti le L’uomo è infatti una Alle 19 nella Cripta della Cattedrale SABATO 17 dalla donazione, vero circostanze sottolineano persona che ha una natura Messa in preparazione al Natale per Ore 11 in Cattedrale chiusura della esempio di generosità ulteriormente la grandezza "comunionale", ossia di l’Ac e le altre associazioni che hanno fase diocesana del processo di umana - ha aggiunto morale dello stesso: è un intrattenere rapporti sede in via del Monte 5. canonizzazioni di don Olinto monsignor Caffarra - gesto assolutamente originari di segno positivo Marella. Alle 16 Messa alla Casa della anzitutto ci dobbiamo gratuito, senza alcuna con le altre persone. GIOVEDÌ 15 Carità del Poggio di S. Giovanni in chiedere cosa abbia di contropartita per il Questa cultura è generata Alle 18 incontro con il personale Persiceto. eticamente così grande donatore. Spesso non è da gesti come la donazione questo gesto; poi quale L’incontro a Santa Lucia possibile dire allo stesso di organi». (E.Q.) Giovedì 4 8 dicembre 2005

Teatro Comunale. «Ascanio in Alba», «Blue skies» Teatro Duse. «Ah che bel vivere»: Cevoli serenata che ha già dentro il genio di Mozart a Casaglia racconta la vecchiaia «melocomica» di Rossini omenica 18 dicembre enerdì 16 alle ore 20.30, va in scena al Teatro Comunale il nuovo Dalle 21 alla parrocchia di ltima opportunità, martedì 13 dicembre, alle ore 21, al Teatro Vallestimento (coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma) di S. Maria Assunta di Casaglia si UDuse di Bologna per vedere il «melocomico» «Ah, che bel vivere! «Ascanio in Alba» di Mozart. La regia è curata da Michal Znaniecki. Un terrà un «Concerto natalizio» Piccoli peccati di vecchiaia del musicista Gioacchino Rossini» scritto da cast tutto femminile: Elisabeth Norberg-Schultz (Venere), Marianna del coro «Blue skies» di Paolo Cevoli con la collaborazione di Francesco Freyrie. Lo spettacolo, Ottavio Dantone Pizzolato (Ascanio), Cinzia Forte (Silvia) e Desirée Rancatore (Fauno). Le diretto dal maestro prodotto da ITC 2000, è interpretato da Paolo Cevoli con Claudia scene sono di Luigi Scoglio, i costumi di Zofia Ines, le luci di Daniele Luigino Vignolo. Verranno Paolo Cevoli Penoni. Regia Daniele Sala. Musiche Ensemble Italiano di Fiati. Progetto Naldi.Il coro del Teatro è istruito da Marcel Seminara.Repliche fino al 23 dicembre. eseguite musiche di scenografico Daniele Sala. Repliche fino a domenica 18 dicembre Opera di rara esecuzione viene considerata il contributo del Teatro bolognese alle Pietropoli («Angelus (feriali ore 21, domenica ore 15.30). Partita l’anno scorso da San Giovanni Persiceto, la tournée celebrazioni mozartiane. Lavoro giovanile, pure esprime una buona qualità, come conferma pastoribus», «Ninna nanna qui si conclude, dopo un anno di riflessioni semiserie sull’opera, su Rossini, sul mondo. «Il il direttore, Ottavio Dantone. «La musica» dice «è legata agli aspetti esecutivi del tardo del Presepe», «Puer natus» e mondo dell’opera di 150 anni fa» spiega Cevoli «è un mondo che si presta ad essere raccontato, Barocco, come si vede anche dall’uso frequente di progressioni, ed è molto virtuosistica per «Din don dan»), Beethoven perché era pieno di storie, passioni, aneddoti. Si ammazzavano, non solo sulla scena, anche nella quanto riguarda le voci. L’orchestra ha una parte di grande vivacità ritmica e dinamica. («Inno al Creatore»), realtà. L’ambiente del melodramma era vivacissimo e sempre eccessivo. Anche Rossini era Dialoga con il canto in modo vivo». Perché l’opera è sparita dal repertorio moderno? «Credo Malatesta («Adeste fidelis»), passionale. Amava vivere bene, la buona tavola, mi ci sono identificato». Lo spettacolo, aggiunge per un motivo più legato alla drammaturgia. Il giovane Mozart, appena quindicenne, dopo il Frisina («Credo in te» e «Ave «prende spunto dal ritiro dalle scene di Rossini che si rifugia a Parigi. In realtà vorrebbe grande successo di "Mitridate re di Ponto", fu incaricato di scrivere un’opera celebrativa in Maria»), Benjamin e Ortolani raccontare del rapporto che c’è tra il genio e il "patacca". Ovvero perché uno nasce genio? Quale occasione del matrimonio dell’Arciduca Ferdinando d’Austria, terzogenito di Maria Teresa e («Fratello Sole»), Gruber motivo lo spinge a ritirarsi? Quindi in realtà racconto la storia dell’opera attraverso più storie. governatore della Lombardia, con Maria Ricciarda Berenice d’Este, erede del ducato di («Stille nacht»), Berlin Sono tre, s’intrecciano e tutte arrivano a Parigi dove c’è la villa di Rossini». Oggi il mondo della Modena. Si tratta in realtà di una "serenata teatrale di due atti" su testo di Giuseppe Parini. («Bianco Natale») e De Marzi lirica ci sembra molto lontano. È così? «Era un mondo sanguigno, oggi mi sembra che le passioni L’opera andò in scena a Milano il 17 ottobre del 1771, al Teatro Regio Ducale, due giorni («Signore delle cime»). siano molto temperate. La vita eroica, spesa per l’amore o per gli ideali, sembra lontana. Dal dopo le nozze, con un successo straordinario, tra l’entusiasmo della giovane coppia. La stessa L’ingresso al concerto è punto di vista culturale il nostro modello ormai è quello televisivo che vediamo in tanto reality Maria Teresa volle ricompensare il promettente autore con un orologio d’oro ornato di gratuito. show. Quindi sì, sono altri tempi. Anche con l’opera oggi abbiamo un rapporto paludato, diamanti. Di fatto oggi questa finalità celebrativa crea parecchi problemi al regista». (C.S.) nell’Ottocento non era così. I teatri assomigliavano di più allo stadio». (C.S.)

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Paolo Giuliani (Officina delle Idee), Sapori bolognesi al Marconi Daniela Turci (dirigente scolastico) e Gli organi della «Trinità»: Raccolta Lercaro, Portico di San Luca, abato 17 dicembre alle 12.30 Federico Bellotti. concerto per il restauro Sverrà inaugurata all’aeroporto SOLIDARIETA’. Il Centro studi Donati, in Guglielmo Marconi «La Vecchia collaborazione con Giovani Impegno a Parrocchia della SS. Trinità ha la guida ragionata le nuove lunette Malga», nuovo spazio di esposizione e Missionario e Opera Padre Marella Liniziato il restauro di due organi vendita dei prodotti gastronomici promuove mercoledì 14 dicembre alle 21 antichi: un Sarti del 1845 e un DI CHIARA SIRK DI LUCA TENTORI tipici della provincia bolognese. nell’aula di Istologia in via Belmeloro 8 un Giacobazzi del 1690. Il primo è L’iniziativa di proporre direttamente incontro su «Solidarietà da ricchi? installato sul lato destro della chiesa, ercoledì, alle 17,30, nella sede uove lunette per il portico di San in aeroporto una vetrina di prodotti Emergenze sociali tra legalità e mentre a sinistra è già in funzione dell’Istituto Veritatis Splendor (via Luca da realizzare attraverso l’accesso d’eccellenza per far conoscere ai accoglienza». Interverranno don Oreste l’organo Cipri-Traeri del 1670-1710 MRiva Reno 55), in un’iniziativa Na un concorso internazionale. E’ uno visitatori-turisti le ricche specialità Benzi, fondatore della Comunità Papa che viene utilizzato per la liturgia e strettamente ad invito, Giuseppe Barbieri, dei temi all’ordine del giorno della riunione gastronomiche di Bologna, nasce Giovanni XXIII e Amelia Frascaroli della per i concerti. La chiesa della docente di Conservazione dei Beni culturali del «Comitato per il portico di San Luca», dalla famiglia Chiari di Caritas di Bologna. Santissima Trinità è quindi una delle dell’Università di Udine e monsignor Lino tenutasi martedì scorso in . «Si tratta con la collaborazione della Provincia AMBIENTE. Sul tema «Energie rinnovabili e poche chiese di Bologna che può Goriup, vicario episcopale per la Cultura, di un’idea affascinante, anche se di difficile di Bologna e del suo Assessorato fonti vegetali», mercoledì 14 dicembre vantare due organi contrapposti così presenteranno una nuova Guida ragionata realizzazione - spiega il presidente del all’Agricoltura, che ha selezionato i 2005 alle 21 si terrà a Castel Guelfo un detti «binati». Per raccogliere fondi alle opere della Raccolta Lercaro, curata da Comitato Pierluigi Bottino - nata da un prodotti dell’Appennino. Saranno pubblico dibattito con docenti della Facoltà per il restauro dei preziosi strumenti Marilena Pasquali, direttore artistico incontro con il presidente della Galleria presenti all’inaugurazione il vescovo di Agraria e dell’Enea. L’incontro è musicali venerdì 16 dicembre alle ore dell’istituzione, realizzata grazie a d’arte moderna di Bologna. Gli affreschi ausiliare monsignor Ernesto Vecchi, organizzato dal locale Circolo del 21, presso la chiesa della SS. Trinità di BancaIntesa. Ce ne descrive le caratteristiche delle lunette del portico e delle cappelle del che impartirà la benedizione, il vice Movimento Cristiano Lavoratori presso la via S. Stefano 87, l’organista della la professoressa Pasquali. «Nel 1993 - spiega rosario, sono frutto del lavoro di almeno tre presidente della Provincia Andrea De sala della Galleria della Meridiana. basilica di San Petronio Liuwe - avevamo fatto il Catalogo generale, che già secoli. Non vedrei niente di strano quindi Maria, il presidente della Camera di Tamminga si esibirà in un concerto. due anni fa, all’inaugurazione della nuova nel continuare quest’opera». Nuovi affreschi Commercio Giancarlo Sangalli, il Saranno eseguiti brani di J.S. Bach, sede, era ampiamente superato, perché porterebbero nuova arte sotto il portico e presidente della Fondazione Carisbo spettacolo W.A. Mozart, G.B. Martini. c’erano già almeno 800 pezzi in più. aiuterebbero a «togliere il degrado che Fabio Roversi Monaco, l’assessore al Abbiamo scelto allora un doppio percorso: diverse attività commerciali presenti Turismo della Provincia Marco Strada, RASSEGNA. Giovedì 15 dicembre alle 20,30, una guida e un nuovo catalogo. Adesso provocano debordando dalle vetrine in cui il senatore Walter Vitali, il giornalista nell’ oratorio della parrocchia di San Carlo abbiamo realizzato la Guida, che presenta sono inserite sotto il Osvaldo Bevilacqua. in via del Porto, premiazioni della La Cisl di Bologna cinquanta opere che noi consideriamo portico». La soluzione Rassegna 2005 delle compagnie teatrali molto significative, i nostri "fiori potrebbe essere quella di amatoriali diocesane. Interverrà monsignor in udienza dal Papa all’occhiello". Le opere sono presentate con strutture sovrapponibili Lino Goriup, vicario episcopale per la foto a colori a piena pagina, con una scheda o di affreschi facilmente cultura e la comunicazione. Ingresso libero. critica che ho scritto io e alcuni cenni asportabili. Ma questa ell’ambito del 55° anno di fondazione biografici dell’autore, in ordine cronologico non è l’unica idea a cui il «FORZA VENITE GENTE». La data di domani Ndella Cisl di Bologna, il Consiglio dalla fine dell’Ottocento fino alla Comitato, nato nel 1988 prevista al Teatro delle Celebrazioni di generale della Confederazione è stato contemporaneità». per raccogliere fondi per Bologna, rimandata per cause di forza ricevuto ieri mattina in udienza da papa Possiamo fare qualche esempio? il restauro del portico di maggiore, verrà recuperata martedì 13 Benedetto XVI e, nel pomeriggio, a La raccolta Lercaro è soprattutto dedicata San Luca e coordinarne mosaico dicembre presso lo stesso teatro. I costi e gli Montecitorio, dal Presidente della Camera alla scultura del XX secolo. Di solito la realizzazione, sta sconti per i gruppi rimangono invariati. Pier Ferdinando Casini. I due incontri abbiamo scelto un’opera per autore, con lavorando. «Da tempo spiega ancora Bottino PALCOSCENICO MAGICO. Il gruppo di hanno chiuso gli eventi del 55°. alcune eccezioni. Di Giacomo Manzù e di - ci stiamo muovendo perchè il portico di Bologna del Movimento alcuni autori, come Medardo Rosso, San Luca e il suo collegamento con gli altri italiano casalinghe propone per segnaliamo due sculture. Poi abbiamo uno portici cittadini sia riconosciuto come open day sabato 10 dicembre alle 20.30 e Messa all’Ant straordinario cavallo di Marino Marini, patrimonio dell’umanità dall’Unesco». «Il domenica 11 dicembre alle iovedì 15 l’olio di Giorgio Morandi, che la sorella portico di San Luca - ha detto monsignor SAN VINCENZO DE’ PAOLI. Open days al 15.30 al teatro delle Gdicembre alle 17, dell’artista lasciò nel testamento alla Gabriele Cavina, provicario generale della Liceo della Comunicazione «San Vincenzo Celebrazioni uno spettacolo di in occasione delle Fondazione Lercaro. Tra gli artisti dell’oggi diocesi e vicepresidente del Comitato - de’ Paoli» di Bologna (via Montebello 3) beneficenza dal titolo: festività natalizie, il c’è Michel Folon, appena scomparso, che costituisce uno dei primati di Bologna e lo è sabato 17 dicembre e 14 gennaio dalle 15 «Palcoscenico magico». vescovo ausiliare aveva da poco donato una grande scultura soprattutto per la devozione mariana della alle 18. Per altri appuntamenti chiamare il monsignor Ernesto «La Porziuncola» in pietra, Pablo Atchugarry, artista città. Nel 1667 il famoso "passamano" per la numero 051.248019. Vecchi presiederà una uruguayano, autore di un marmo sua costruzione impegnò tutti i cittadini. E’ VISITANDINE. Sabato 17 dicembre e sabato inaugurazioni Messa nella sede bellissimo, e, venendo a Bologna, Mirta un evento che insegna tanto anche oggi: 14 gennaio (dalle 15 alle 18) giornate di dell’Ant in via Jacopo di Paolo 34/37. La Carroli, giovane scultrice che sta portando come mettere insieme le forze per superarre apertura per la presentazione del Piano AGENZIA DEL celebrazione avrà luogo nella cappella, detta la avanti da anni una ricerca molto seria imprese ardue». «Il portico caratterizza dell’offerta formativa delle Scuole paritarie TERRITORIO.Giovedì 15 «Porziuncola», in onore di S. Francesco d’Assisi. «Pur sull’architettura della forma. Tra i pittori fortemente il nostro quartiere - ha spiegato Visitandine in via Palestro 8 a Castel S. dicembre alle 11.30 il Vescovo non essendo la nostra una realtà confessionale - abbiamo Antonio Mancini, con un il presidente del Quartiere Saragozza Pietro Terme. ausiliare inaugurerà la nuova spiega Franco Pannuti, fondatore e presidente bellissimo ritratto. Poi i fondatori della Roberto Fattori- E in questo contesto si sede dell’Agenzia del Territorio dell’Ant - abbiamo voluto che nella nostra sede ci raccolta, i bolognesi Ilario Rossi, Pompilio inserisce la «Porticata» manifestazione che in via S. Isaia 1. fosse la possibilità di un luogo in cui pregare poiché Mandelli, Eraldo Borgonzini e una scultura vede coinvolte associazioni, gruppi di libri UPPI. Sabato 17 alle 11 il quando si ha a che fare con la vita e la morte di Enzo Pasqualini. È un libretto piccolo, volontariato, commercianti e parrocchie». Vescovo ausiliare benedirà la appare chiaro che sia l’una che l’altra sono realtà maneggevole, che serve ad orientarsi fra le «Il portico è come il colonnato del Bernini - CARISBO. Mercoledì 14 dicembre alle 16.30, nuova sede dell’Uppi a che trascendono l’uomo». 1600 opere che ormai conserviamo». ha aggiunto Stefano Graziani, rappresentate nella Sala delle assemblee della Fondazione . E il Catalogo generale? del Santuario nel Comitato - per la Basilica Carisbo (via Farini 15) presentazione del È un discorso che affronteremo. Sarà un di San Pietro. Si tratta di un tutt’uno dal volume di Alberto Torno «Quel che resta di impegno, anche economico, notevole. Il punto di vista storico ed emblematico». Un Dio. Cinque percorsi alla ricerca delle fede» progetto è di strutturarlo in due volumi. bilancio e uno sguardo al futuro è stato (Arnoldo Mondatori Editore). Parleranno Cooperativa «Nuovo Mondo» presidente Compagnia delle Opere di La presentazione della Guida sarà occasione offerto invece in chiusura da Renato Sabbi Fabio Roversi Monaco, presidente n occasione del ventesimo Bologna. La Residenza San Felice è per presentare le nuove attività della Raccolta, che ha illustrato il lavoro del comitato Fondazione Carisbo, e monsignor Lino Ianniversario della Cooperativa stata realizzata dalla Cooperativa e per inaugurare una mostra antologica di nell’ultimo quinquennio. «Abbiamo Goriup, vicario episcopale per la cultura e Nuovo Mondo mercoledì 14 alle Nuovo Mondo sulla base Emilio Ambron, di cui ricorre principalmente operato - ha la comunicazione. 10.45 verrà inaugurata la residenza dell’immobile di via San Felice 113, il centenario della nascita. spiegato - nella zona di via POESIA. Mercoledì 14 dicembre alle 20.30, universitaria S. Felice (via S. Felice acquistato dall’ente ecclesiastico «Vedremo alcune sue sculture Saragozza con un progetto che ha nella sala del Cinema Italia di 113). Benedirà l’opera l’Arcivescovo. Ritiro San Pellegrino. Si tratta di 17 in gesso, raramente esposte per coinvolto il Comune, una banca presentazione del libro «Poesia del dialetto. Interverranno il Rettore Pier Ugo appartamenti per un totale di 61 la loro fragilità. È il materiale e fondazione, ma anche i privati Rime bolognesi alla maniera del Dottor Calzolari, l’assessore regionale alla posti letto. Sono presenti 33 camere migliore per vedere come cittadini che abitano al di sopra Balanzone con traduzione in italiano». Il Scuola Mariangela Bastico; singole, 16 doppie e 33 servizi lavora uno scultore». Saranno del portico stesso. Sono stati così volume, a cura di Giuliana Lupini è l’assessore comunale all’Urbanistica e igienici. Il costo totale dell’intervento anche presentati due nuovi, restaurati circa 80 archi ma sponsorizzato dalla Banca di Credito Pianificazione territoriale Virginio è stato di 5 milioni 541 mila euro. La prestigiosi arrivi: uno di altrettanti ne rimangono per il Cooperativo di Castenaso. Merola; Maurizio Carvelli, Residenza è stata costruita tenendo Giacomo Manzù e l’altro di futuro. Molte le lunette inoltre amministratore delegato Cooperativa conto delle esigenze delle persone Marino Marini. «Tutto questo» che hanno bisogno di essere Nuovo Mondo e Fabio Catani, diversamente abili. conclude la Pasquali «ci ancora restaurate e diverse da mostra rimetterà in pista"». La Raccolta Lercaro scoprire sotto gli intonaci». AFRICA. NerA, galleria d’arte africana, e Cefa il seme della solidarietà, inaugurano Cdo. Libertà di innovare, convegno centro Manfredini. Violaine, ovvero il recupero della parola domani, 9 dicembre, alle 18 la mostra «Africa per l’Africa» nella sede della galleria con Donati, Roversi e Barbera l centro ci sarà lei, Violaine, che nel 1995 portammo al Meeting di Rimini con la in via Majorana 9 a Bologna. La mostra, indimenticabile protagonista regia di Antonio Syxty e l’adattamento di Davide aperta fino al 23 dicemmbre, raccoglie enerdì 16 dicembre alle 21, in Cappella femminile de «L’Annunzio a Maria» Rondoni. A Carlo Freccero, appassionato di fondi a sostegno del progetto Acqua e VFarnese di Palazzo d’Accursio, si terrà una diA Paul Claudel. E lunedì 12, alle ore 21, Claudel, piacque così tanto, che ci chiese di sanità in Somalia (www.cefaonlus.it). tavola rotonda sul tema «Libertà di innovare: tra al Teatro Duse, via Cartoleria 42, potremo registrarlo per "Palcoscenico. Ne venne fuori un istituzioni ed economia», promossa da ripercorrere l’umanissima, e per questa filmato interessante che, trasmesso molto tardi, non Fondazione per la Sussidiarietà (Compagnia delle grande storia delle donne e degli uomini vide quasi nessuno. Per questo interagiamo con incontri Opere) e il Centro culturale Enrico Manfredini. che il poeta francese volle come spezzoni di quel video, in una lettura, che però non Introdurrà il dibattito il presidente della Cdo- protagonisti di un dramma fatto di è solo una lettura». Raffaella Boscolo-Violaine è CATTOLICI A BOLOGNA. Il Centro di cultura Bologna Fabio Catani; interverranno i professori persone. «E di parole», aggiunge Franco interprete appassionata di una trama che, dice, sociale Romolo Murri promuove mercoledì Augusto Barbera (Diritto Costituzionale) e Palmieri, che insieme a Raffaella Boscolo nonostante Violaine sia molto spirituale, è 14 dicembre alle 20.30 al Salone S. Pierpaolo Donati (Sociologia) dell’Università di lo interpreta. «Lo spettacolo» spiega, comunque dura, feroce anche. I protagonisti sono Bartolomeo della Beverara (via della Bologna, il presidente della Fondazione Carisbo «s’intitola Violaine e lo abbiamo tutti uno contro l’altro. «L’atmosfera, come la Beverara 86/90) un incontro sul tema Fabio Roversi Monaco e il presidente della realizzato in occasione del pensava anche l’autore, è rustica, Claudel diceva «Cattolici a Bologna». Introdurrà il Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Cittadini. cinquantesimo della morte dell’autore. In medievale. In tutto questo non ci sono eroi che dibattito don Nildo Pirani. Seguiranno le La tavola rotonda è promossa in occasione realtà è ben più della mera celebrazione compiono atti memorabili. Ma è proprio perché relazioni del sociologo Achille Ardigò, dell’uscita del IV numero di «Atlantide. Un mondo I protagonisti di un anniversario, è il recupero della parola, in un Violaine vive la vita, con tutta la sua fragilità, che Alessandro Alberani (Cisl), Mario che fa parlare altri mondi», trimestrale di di «Violaine» momento in cui sembra aver perso la sua centralità alla fine fa qualcosa di eroico». Ingresso euro 10, Bortolotti (Mcl), Francesco Murru (Acli), approfondimento culturale della Fondazione per nella comunicazione, non solo a teatro». «È uno biglietti domani al Manfredini (051 5877501) o Paolo Marcheselli (dirigente Csa Bologna), la Sussidiarietà. spettacolo composto dalla ripresa di un allestimento lunedì in teatro. (C.S.) Giovedì 8 dicembre 2005 5

le sale PERLA Cardinal Lercaro. Si chiude Clero. «Tre giorni» invernale: v. S. Donato 38 Riposo della 051.242212 il ciclo su «A Messa, figlioli!» laici, politica e Concilio ACEC E. R. comunità TIVOLI v. Massarenti 418 Oliver Twist i conclude lunedì 12 dicembre alle 21, uest’anno la Diocesi ha in calendario 051.532417 Ore 15.30 - 18 - 20.30 Snella parrocchia di Madonna del Lavoro Quna sola «Tre giorni» invernale che si CASTEL D’ARGILE (Don Bosco) (via Ghirardini 15), il ciclo di cinque incontri terrà nella seconda settimana di gennaio a Programmazione di oggi 8 dicembre v. Marconi 5 Chicken Little promossi dalla Fondazione Giacomo Lercaro Borgonuovo di Pontecchio Marconi presso le ALBA 051.976490 Ore 14.45 - 16.30 - 18.15 - 20.30 Il cardinal Lercaro con gli ex allievi di Villa S. Giacomo in Panebianco Missionarie dell’Immacolata-«P. Kolbe». v. Arcoveggio 3 Riposo CASTEL S. PIETRO (Jolly) occasione del 50° anniversario dell’uscita del Questo il programma: Lunedì 9 gennaio Arrivi 051.352906 v. Matteotti 99 Harry Potter Direttorio liturgico «A Messa, figlioli!». Il programma prevede e sistemazione nel primo pomeriggio; Ore 15,30 Prima relazione: ANTONIANO 051.944976 e il calice di fuoco v. Guinizelli 3 Riposo Ore 15 - 18 - 21 l’intervento del vescovo ausiliare monsignor Ernesto Vecchi, già «Quale laicità nel contesto multiculturale odierno» (Stefano 051.3940212 segretario particolare del cardinale Lercaro, sul tema «Una Zamagni, ordinario Facoltà di Economia Università di Bologna). (Verdi) BELLINZONA p.ta Bologna 13 La seconda notte di nozze eredità da conservare»; a seguire concerto di musica sacra del Martedì 10 gennaio Ore 9,30 Seconda relazione: «Storia ed I fratelli Grimm 051.981950 Ore 16 - 18.30 - 21 coro «Soli Deo gloria». «Abbiamo scelto di concludere con un evoluzione del concetto di laicità» (Angelo Panebianco, ordinario v. Bellinzona 6 051.6446940 e l’incantevole strega (Vittoria) Ore 15.30 - 17.50 - 20.15 - 22.30 concerto - afferma Umberto Bedendo, uno degli organizzatori di Relazioni internazionali, Facoltà di Scienze politiche Università v. Roma 35 Riposo del ciclo - perché la musica è stata uno dei grandi temi affrontati di Bologna); ore 15,30 Terza relazione: «La Gaudium et Spes CASTIGLIONE 051.6544091 dal cardinal Lercaro: prima del Vaticano II, egli si mobilitò per (prima parte) e il magistero di Giovanni Paolo II» (monsignor p.ta Castiglione 3 Niente da nascondere S. GIOVANNI IN PERSICETO (Fanin) 051.333533 Ore 15.30 - 17.30 - 20.15 - 22.30 rinnovare nel popolo una giusta coscienza del ruolo del canto, Rino Fisichella, Rettore Pontificia Università Lateranense). p.zza Garibaldi 3/c Chicken Little strumento di partecipazione attiva, all’interno della liturgia». La Mercoledì 11 gennaio ore 9,30 Quarta relazione: «L’impegno dei CHAPLIN 051.821388 Ore 15 - 16.50 - 18.40 P.ta Saragozza 5 Crash 20.30 - 22.30 serata sarà incentrata sui due aspetti che caratterizzarono cattolici in politica», (Angelo Luño, ordinario di Teologia morale 051.585253 Ore 15.30 - 17.50 - 20.10 - 22.30 l’insegnamento del Cardinale: la centralità dell’Eucaristia, e la fondamentale, Pontificia Università Santa Croce). Pranzo e S. PIETRO IN CASALE (Italia) gioia che da essa deriva. Monsignor Arnaldo Fraccaroli, conclusione. Il tema è di notevole attualità e importanza e la p. Giovanni XXIII Harry Potter v. Matteotti 25 La rosa bianca 051.818100 e il calice di fuoco presidente della Fondazione Lercaro, si dice soddisfatto del ciclo: nota competenza dei relatori sollecita tutti alla partecipazione. 051.4151762 Ore 16 - 18.20 - 20.20 - 22.30 Ore 15 - 18 - 21 «c’è stata una buona partecipazione e ha ricevuto un particolare La vicinanza della località consente di essere presenti e di ORIONE (Nuovo) gradimento la ristampa anastatica del volume "Il giorno del rientrare in parrocchia; tuttavia è auspicabile la partecipazione v. Cimabue 14 The interpreter v. Garibaldi I fratelli Grimm 051.382403 Ore 15 - 17.30 - 20 051.6740092 e l’incantevole strega

sole", catechesi sulla Messa, attualissima, del cardinale Lercaro». residenziale. Iscriversi alla Cancelleria della Curia (tel. 6480721) cinema 051.435119 22.30 Ore 21

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cronache Immacolata, oggi Messa dell’Arcivescovo e Fiorita Madonna di Piazza S. Martino n occasione del terzo centenario della Albero di Cirene, incontro in vista dei futuri viaggi IColonna votiva con la Madonna del «Festa di Ferragosto» Carmine oggi alle 10 nella Basilica di S. Martino Maggiore (via Oberdan 25) il Il pranzo di ringraziamento alle 21 Alberto Mingarelli, responsabile dei provicario generale monsignor Gabriele mosaico Servizi sociali del Comune di S. Lazzaro, Isola Montagnola Cavina celebrerà una Messa. Seguirà, alle Angela Aldrovandi, coordinatrice del settore 11 la benedizione della Colonna. L’opera Minori del distretto di S, Lazzaro e Elena fu innalzata il 20 settembre 1705, per nomine Greco, psicologa del Consultorio familiare interessamento di padre Maria Elia Vaiani del distretto di S. Lazzaro. tratteranno il Borghi e con l’aiuto della Pia Unione della FTER. tema «Adozione e affidamento familiare: Beata Vergine del Carmine, all’angolo del La Congregazione per l’educazione cattolica quali vie percorrere?». sagrato di S. Martino Maggiore «in ricordo ha nominato il professor don Erio FESTA SOTTO L’ALBERO. Le Missionarie della solenne incoronazione della Castellucci preside della Facoltà teologica dell’Immacolata Padre - Kolbe, invitano tutti Madonna del Carmine svoltasi in Piazza dell’Emilia-Romagna. alla «Festa sotto l’albero della speranza», Maggiore». Nel 2000 i frati carmelitani domenica 18 dicembre al Cenacolo Mariano della Basilica lanciarono attraverso la a Borgonuovo dalle 15 alle 18. Musica, stampa locale un grido di allarme perché solennità giochi, preghiera. Il ricavato andrà per la la Colonna e la sua pietra arenaria Il pranzo con gli sponsor costruzione della «Città della Speranza» a presentavano segni preoccupanti di IMMACOLATA. Oggi, solennità Riacho Grande in Brasile. degrado e instabilità. Il viso della abato 3 dicembre al Seminario di Villa dell’Immacolata Concezione della Beata S. ALBERTO MAGNO. Martedì 13 dicembre Madonna, a causa delle intemperie e SRevedin si è tenuto il pranzo per il Vergine Maria, alle 11 nella Basilica di S. alle 20,45 nei locali dell’Istituto S. Alberto dello smog, si era talmente consumato ringraziamento della Festa di Ferragosto. Petronio l’Arcivescovo celebrerà la Messa Magno (via Palestro 6) si terrà una serata sul che fu deciso di sostituirlo con una nuova Hanno partecipato tutti gli sponsor che solenne. Alle 16 in Piazza Malpighi lo stesso tema «Vorrei vederLo crescere», dedicata Cortile, apertura scultura. La Fondazione Carisbo accolse col loro contributo rendono possibile la Arcivescovo parteciperà alla tradizionale all’educazione e alla riflessione l’appello accollandosi l’intero onere del realizzazione della festa e una Fiorita con l’omaggio floreale alla Vergine sull’avvicinarsi al Natale. Partecipano don straordinaria restauro conservativo. Si salvò così la bella rappresentanza di volontari che la suo, dei Vigili del Fuoco, delle associazioni Giovanni Nicolini, vicario episcopale per la Madonnina che da 300 anni protegge dai allestiscono. Animatore Gianni Pelagalli, cattoliche ed enti cittadini. Presiederà poi il Carità, Giandomenico Zauli accolito e l «Cortile dei bimbi», lo spazio suoi 13 metri la gente, la piazza e la città. ospite d’onore l’Arcivescovo. canto dei Vespri nella Basilica di S. Francesco Spada, giornalista. giochi in Montagnola (aperto dal Francesco. BIOETICA. Prosegue il corso di Bioetica di Imartedì al giovedì, dalle 16.30 alle base organizzato dal Veritatis Splendor in 19.30) avrà un’apertura straordinaria cappellano dei dipendenti delle Poste Petroniana. L’Agenzia collaborazione con il Centro di consulenza dalle ore 13.30 oggi e domani. Italiane, invita tutti i postali alla Messa in parrocchie bioetica «A. Degli Esposti». Venerdì 16 alle L’ingresso costa euro 3,50 a bambino preparazione al Natale che celebrerà nella viaggi ha rinnovato i locali 15 nella sede del Veritatis (via Riva di Reno (gli accompagnatori adulti non Basilica di S. Giovanni in Monte giovedì 15 S. LUCIA DI CASALECCHIO. In occasione della 57) Karl Golser e Fabrizio Passarini pagano); sono richiesti euro 2 per alle 18. ria nuova per Petroniana viaggi. festa patronale, martedì 13 dicembre, festa tratteranno di «Bioetica e ambiente: verso supplemento babysitting (dai 4 AMartedì pomeriggio sono stati infatti di S. Lucia, alle 20.30 il vescovo ausiliare uno sviluppo sostenibile ed un’etica globale. anni). Informazioni: tel. 0514228708 inaugurati i rinnovati locali dell’agenzia monsignor Ernesto Vecchi celebrerà la Aspetti etici e scientifici». o www.isolamontagnola.it concerti viaggi di via del Monte. Monsignor Messa nella parrocchia di S. Lucia di ALBERO DI CIRENE. Martedì Salvatore Baviera ha benedetto i nuovi Casalecchio di Reno. Saranno inoltre 13 dicembre alle 21 nella S. PIETRO IN CASALE. Domenica 18 dicembre spazi all’interno di un momento di festa e celebrate Messe alle 8 e alle 10. Sempre in Sala Bertocchi della alle 21 nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a S. condivisione a cui hanno partecipato i soci occasione della Patrona domenica sarà parrocchia di S. Antonio di Concerti di musica sacra in luoghi di culto Pietro in Casale concerto di Natale «Puer della Petroniana, le socie della consociata celebrata una Messa solenne alle 11.30, e Savena (via Massarenti 59) Ufficio liturgico comunica ai parroci e ai rettori di natus est nobis»: rassegna di canti natalizi agenzia modenese Serviaggi e gli amici lunedì, dalle 16.30 alle 18, ci sarà incontro rivolto in L’chiese aperte al pubblico che recentemente la eseguiti da cori: i 3 della parrocchia Ss. delle due cooperative. Ha portato il suo l’Adorazione eucaristica. Sabato alle 21 in particolare a giovani e Conferenza episcopale italiana ha stabilito che possono Pietro e Paolo (corale «Angelo Bottazzi», saluto anche l’Arcivescovo. «Petroniana parrocchia, commedia brillante. famiglie in preparazione dei essere considerati concerti di musica sacra o spirituali solo coro «San Luigi», le «Verdi voci del Coro San viaggi, che ha da poco compiuto vent’anni CARMELITANE SCALZE. In occasione della giorni di visita-condivisione le esecuzioni che soddisfino congiuntamente alle seguenti Luigi»), coro «Ss. Simone e Giuda» di - ha spiegato la presidente Olinda festa di San Giovanni della Croce, nella della prossima estate (fine condizioni: siano organizzati da parte di un ente Rubizzano, coro «San Michele» di Poggio Tamburini -, nacque da una sollecitazione chiesa del Monastero delle Carmelitane luglio e agosto) con ecclesiastico; ci sia esecuzione prevalente di brani di Renatico e coro «S. Giacomo Maggiore» di del cardinale Biffi per un impegno dei Scalze (via Siepelunga 52) martedì 13 l’associazione «Albero di musica sacra, vi sia ingresso libero e gratuito. Nel caso in Gavaseto. cattolici nel campo del turismo. Dopo dicembre alle 21 veglia di preghiera; Cirene» a missioni, cui venga a mancare una di queste condizioni, il concerto IDICE. Domenica 11 alle 20.45 nella chiesa questo primo traguardo vogliamo ripartire mercoledì 14 dicembre, giorno della festa, parrocchie, istituzioni sociali costituisce un’attività culturale ed è assoggettabile alla di S. Gabriele dell’Annunziata di Idice si in novità di ambienti e progetti per alle 7,30 Messa presieduta dal carmelitano o famiglie di Africa normativa degli spettacoli e, quindi, anche all’assolvimento terrà il «Concerto di Natale». L’ingresso è mostrare la giovinezza della nostra realtà». Mario Nascimbeni, alle17,30 Vespri (Tanzania, Ruanda e degli onore dovuti alla Siae da parte del responsabile libero, eventuali offerte saranno utilizzate L’agenzia, che privilegia i viaggi con mete solenni. Algeria), Est Europa dell’edificio di culto. Ricordiamo che per lo svolgimento di per la riparazione dell’organo della chiesa. religiose, ha al suo attivo nel 2005 (Romania, Moldavia, un concerto di musica sacra o spirituale in un luogo di Protagonisti «Arcobaleno di note Madonna numerosi Bulgaria e Albania) e Brasile. culto, il responsabile del luogo deve presentare domanda della Cintura - Farneto (direttore Marina pellegrinaggi in incontri scritta corredata del programma all’Ordinario diocesano Albertazzi), il Coro polifonico S. Gabriele Terra Santa, TINCANI. Nell’ambito delle tramite l’Ufficio liturgico e seguendo le Direttive emanate dell’Addolorata di Idice (direttore Giuliano Lourdes, CARDINALE BIFFI. Proseguono lunedì 12 conferenze del venerdì dalla Conferenza episcopale dell’Emilia-Romagna il 4 luglio Alessandri) e i «Musici dell’Accademia Santiago, Fatima dicembre dalle 18.30 alle 19.15 all’Istituto organizzate dall’Istituto 1987, riportate nel Bollettino dell’Arcidiocesi. filarmonica» di Bologna. (tra cui quello Veritatis Splendor (via Riva di Reno 57) le Tincani (Piazza S. VESPRI D’ORGANO. Nella chiesa sussidiale di diocesano con catechesi del cardinale Giacomo Biffi su Domenico 3) venerdì alle 17 S. Tomaso della parrocchia di Gesso sabato l’Arcivescovo «L’enigma della storia e l’avvenimento don Alberto Strumia, 17 dicembre alle 17.45 ultimo «Vespro nello scorso ecclesiale». docente all’Università di Bari parlerà di Ss. Francesco Saverio e Mamolo Messa e d’organo» per il tempo di Avvento: organista settembre) e SCUOLA DI ORAZIONE. Proseguono gli «Albert Einstein: cinquant’anni dopo», Adorazione eucaristica; quindi cena, Francesco Tasini. nuove visite nei incontri della «Scuola di orazione stabile» nell’anno internazionale della Fisica. intrattenimento musicale, testimonianze e CORO LEONE. Sabato 17 dicembre alle 17.30 luoghi dell’Esodo ogni mercoledì alle 16.30 all’Oratorio di S. comunicazioni. nella Sala dello Zodiaco del Palazzo della e in Patagonia. L’inaugurazione filippo Neri, via Manzoni 5. Le catechesi VAI. Il Volontariato assistenza infermi Provincia (via Zamboni 13) Concerto di Ringraziamenti sull’«Arte divina di pregare» sono condotte associazioni comunica che martedì 20 dicembre nella Natale offerto dal Coro Leone, diretto da calorosi sono stati espressi allo scomparso da padre Giorgio Finotti e padre Riccardo parrocchia di S. Giuseppe, in via Bellinzona Pier Luigi Piazzi, per la raccolta di fondi a Augusto Degli Esposti, grande sostenitore Pola, filippini. SERRA CLUB. Mercoledì 14 dicembre si terrà 6, si terrà un incontro di tutti i volontari: alle favore del Comitato provinciale Unicef. Tale della prima ora, all’ex direttore in FARNETO. Al Centro culturale «G. Salmi» un incontro dei serrani per lo scambio degli 18.30 Messa, seguita da un momento Comitato mantiene il Centro di accoglienza pensione Marco Zanetti, all’architetto della parrocchia del Farneto continua il ciclo auguri natalizi e preghiera in preparazione conviviale. «Città di Bologna» per bambini di strada a Guido Palomba che ha diretto i lavori di di incontri sulla vita. Martedì 13 dicembre alla festività. Alle 18.30 nella parrocchia dei DIPENDENTI POSTE. Don Vittorio Serra, Kinshasa (Congo). ristrutturazione e ai dipendenti. Al nuovo direttore tecnico Alessandra Rimondi la presidente ha augurato una stagione piena San Lazzaro. di nuovi progetti e valide prospettive. Festa per il Patrono e conclusione «Il senso della vita» delle celebrazioni per l’ottantesimo della parrocchia Esercizi spirituali: le Virtù ancora «di moda»! omenica 18 dicembre n un mondo in cui si dice che non esiste più una Verità, si può Dalle 17, nella chiesa di Acli uest’anno, il 17 dicembre Iancora parlare di Fede, Speranza e Carità? Alla vigilia delle Castelnuovo di Bisano a sarà un giorno importante grandi feste del Natale quando tutti siamo bombardati da spot Ritiro natalizio dell’Amci Qper la parrocchia di S. pubblicitari, è ancora possibile parlare a grandi e piccoli di rappresentazione de «Il Lazzaro di Savena: in esso infatti temperanza, di prudenza, di fortezza e di giustizia? Noi lo senso della vita», nata per Domenica 18 dicembre alle 9.30 nella ricorderà il suo Patrono, San crediamo e continuiamo a scommetterci! Ancora una volta la condurre una riflessione «sul Sala Zaccaria del Collegio San Luigi (via Lazzaro mendicante e si scommessa è stata vinta, grazie al coraggio di don Domenico, di valore del nostro andare, sul D’Azeglio n. 55) si svolgerà il ritiro spiri- concluderanno anche le don Michele e di tutti i loro collaboratori che hanno riproposto, senso del nostro vivere, tuale natalizio dei soci ed amici (medici, celebrazioni per gli 80 anni di vita dal 26 novembre al 4 dicembre, gli esercizi spirituali parrocchiali scoprendo poi che questo infermieri e tecnici) della sezione Asso- della parrocchia stessa. In questa a S. Lazzaro di Savena. Per un’intera settimana la chiesa si è senso ci viene rivelato dalla ciazione medici cattolici italiani di Bolo- occasione è stata realizzata una riempita a ondate successive di adulti, giovani e giovanissimi, presenza di Gesù, "il Dio con gna.Alle 9.15 ritrovo e saluti, alle 9.30 re- pubblicazione: «Gli 80 anni della adolescenti e bambini, anziani e casalinghe donando a chi noi"». Autrice del testo: suor cita delle Lodi; alle 10 riflessione sul Na- parrocchia: 1925-2005. Chiesa e partecipava all’incontro la grazia di sentirsi in comunione con Stella delle Sorelle Minori di tale di monsignor Daniele Gianotti; alle società a », La chiesa di San Lazzaro Dio e con i fratelli. Per noi missionari venuti da fuori è stata la Maria Immacolata, regia di 11.15 Messa; alle 12 saluti ed auguri per curata da Elena Boriani Tedeschi: testimonianza di una parrocchia veramente fondata sul Vangelo Daniele Matteucci, interpreti il Natale. Monsignor Daniele Gianotti è verrà presentato sabato 10 in natalizio del Corpo Bandistico dove si sperimenta la gioia di chiamare Dio Padre si riconosce Sandrine, Riccardo, suor docente di Antropologia teologica alla chiesa, nel corso del Concerto di Città di S. Lazzaro. Sabato 17 alle nell’altro, chiunque esso sia un fratello da accogliere da amare. Stella (rispettivamente nei Facoltà teologica dell’ Emilia Romagna. Natale. L’Arcivescovo ha scritto 17.30 Messa presieduta da La gioia, lo abbiamo sperimentato ancora una volta, è figlia ruoli di S. Bernardette L’invito a partecipare è esteso anche ai una lettera nella quale esprime la monsignor Luigi Bettazzi, vescovo dell’Amore e l’Amore lo si incontra solo in Gesù. Subirous, S. Massimiliano familiari. Nel cortile interno del Collegio sua «profonda gioia» per questa emerito di Ivrea. Alle 18.30 in suor Elena Zanardi o.p. Maria Kolbe, una San Luigi è possibile parcheggiare. tappa: «80 anni di vita cristiana». piazza, Sbandieratori Petroniani. viandante). Il 16 alle 21 in chiesa concerto Alle 19 festa con cena. Giovedì 6 8 dicembre 2005 Il presepio della città

nel momento della sua prima Sul portale di S. Petronio, apparizione. Questo riconoscimento si rinnova ogni anno: la scena presepiale sarà inaugurato fissa i bolognesi mentre, uscendo domenica 18 dicembre idealmente da quattro luoghi simbolo della città, convergono ad adorare il alle ore 17.30 Bambino, e ognuno di loro in questa adorazione si ritrova rinnovato dall’Arcivescovo nell’intimo e capace di opere buone. Ecco qui gli uomini e le donne che nella storia hanno dato lustro alla città, che escono in DI GIOIA LANZI processione: dalla Cattedrale di San Pietro, sede del Pastore e maestro, esce il l presepio è speciale rappresentazione corteo dei Vescovi e dei sacerdoti; della prima apparizione del Figlio di dall’Abbazia di Santo Stefano, primo IDio, venuto a salvare gli uomini: luogo della sepoltura dei protomartiri davanti alla mangiatoia (in latino: prae- Vitale e Agricola, esce il corteo dei sepe) gli uomini che ad essa furono religiosi; dal Santuario della Madonna di convocati, e, per immagine, gli uomini di San Luca, baluardo mariano che riassume ogni tempo, sono chiamati a dare la loro tutta la cintura di luoghi di culto risposta, ad accorgersi che «le cose vecchie mariano, scendono le religiose, della cui sono passate; ecco ne sono nate di nuove» vita consacrata Bologna va orgogliosa fin (II Cor 5,17). dai primi secoli; dalla Basilica di San Nelle figure del presepio l’umanità si Petronio, sorta nel 1390 per voto civico immedesima e riconosce: ecco quindi le per la recuperata libertà, che rappresenta figure emblematiche proprie della la vita civile che riconosce nel sacro il suo tradizione bolognese: la Meraviglia, che fondamento e nel Vescovo il suo punto di insegna a mantenere vivo lo stupore, riferimento, escono i protomartiri, i santi l’Adorazione e l’Offerta, che flettono le laici e i rappresentanti delle Arti, ginocchia e offrono doni, la Tradizione, portando il libro della Legge «Paradisus» che si riconosce nell’adulto che del 1256-1257 (il 750° anniversario accompagna il bambino, e anche il ricorre nel 2007), che comportò Dormiglione, che dorme nonostante i l’abolizione dello stato di servitù in città e canti degli angeli e non li segue, ma è nel contado. tuttavia nel presepio, perché il Signore In questi cortei processionali i bolognesi Gesù viene anche per lui. riconosceranno facilmente il richiamo Il nuovo presepio realizzato per il portale alle processioni delle Decennali principale della Basilica di San Petronio vuole essere il primo passo, nel Natale del 2005, dell’itinerario di preparazione verso il Congresso eucaristico diocesano che si Prende l’ispirazione celebrerà nel 2007, e dal suo motto, «Se uno è in Cristo è una creatura nuova» (II dal motto del Congresso Cor 5,17) prende le mosse e l’ispirazione, eucaristico diocesano e vuole mostrare come Bologna ha accolto e accoglie Gesù. Le grandi figure di questo presepio sono Eucaristiche, tipiche della nostra città: le state realizzate da quell’artista fecondo figure presenti quest’anno (più di 80) che è Roberto Barbato, ormai noto ai saranno integrate, nel presepio del 2006, bolognesi per la sua capacità di che sarà proprio quello dell’Anno del interpretare l’animo della città. Questa Congresso, da altre figure ugualmente Il presepio sul portale della Basilica di S. Petronio (particolare) volta le immagini sono state ispirate dalla rappresentative della vita di Bologna. sottoscritta e da mio marito Fernando Sulle processioni e sulla Natività, Lanzi, entrambi del Centro Studi per la campeggia un’altra figura un tempo Cultura Popolare, con la collaborazione molto presente dei presepi, l’Eterno di Carlo Degli Esposti per i disegni dei Padre, che, circondato da angeli, leva il icone. La Natività di Rublev fondali e la scenografia. braccio potente e dà inizio alla storia Questo presepio, nella Basilica del santo della salvezza. Patrono, nel cuore della città, vuol essere Un pieghevole guiderà a riconoscere le è al centro e domina tutta la scena. L’impianto l’immagine ideale della città che si rivolge figure del presepio, e sarà un incontro La riproduzione di don Busi fondamentale offre subito una visione a Gesù, unico Salvatore, riconoscendolo bello con la storia e col presente. abato 17 dicembre alle 18 nel Tempio chiarissima del soggetto, proponendo Sdi S. Giacomo Maggiore don Gianluca una contemporaneità delle scene che Busi presenterà la sua Icona della non è di ordine cronologico. Giuseppe Natività, riproduzione della stessa icona viene ritratto nel momento più difficile risalente al XV secolo e attribuita alla della sua vicenda personale, mentre si scuola di Andrej Rublev, massimo trova nella tentazione, infatti viene Presepio vivente in Piazza Maggiore iconografo russo. La presentazione avrà avvicinato da un pastore sotto mentite ome 2000 anni fa. Chi si troverà a passeggiare forma di conferenza. spoglie (il Satana) che gli suggerisce di Cin Piazza Maggiore domenica 18 dicembre si non credere al sogno che ha ricevuto. La imbatterà nelle scene che in Palestina, la notte di Madre di Dio è sdraiata su di un Natale, cambiarono la storia del mondo. A icona della Natività si materasso rosso, segno realizzarle la scuola primaria «Il Pellicano», la iscrive in una della presenza di Dio (il scuola dell’infanzia «Luigi Pagani» e il Centro di L’lunghissima scia che rosso) e richiamo alla aiuto allo studio «L. G.», che proporranno la terza la tradizione orientale ha sontuosità delle edizione del presepe vivente, che quest’anno si elaborato, molto distante suppellettili regali, il svolgerà davanti alla Basilica di S. Petronio, a dallo schema occidentale di suo sguardo non è partire dalle 16.30 fino alle 17.30. Un’operazione S. Francesco del presepe. Vi rivolto verso il bambino che mobiliterà 280 bambini e 100 adulti, 50 dei è una chiara tripartizione ma sembra guardare quali impegnati come allestitori, tecnici delle luci e dello scenario: il basso, oltre e abbracciare tutte dei suoni, scenografi, servizio d’ordine. dove vi sono S. Giuseppe e le scene. Il Bambino «Abbiamo pensato alla piazza centrale della città - il Satana travestito da Gesù ha una dicono i responsabili - perché l’avvenimento nella postura dei personaggi e nei costumi, a pastore e le levatrici che mangiatoia molto cristiano è per tutti». Le scene, che ripercorrono le quadri di pittori famosi della tradizione cristiana, e lavano il bambino. Il centro, singolare: ha infatti tappe principali dell’incarnazione, saranno accompagnato da musiche e da un impianto ben NATALE 2005 NATALE dove vi è la scena vera e della stessa forma del allestite sul sagrato della Basilica e nel tratto di orchestrato di illuminazione. Un vero e proprio propria della natività con gli Sepolcro nel quale egli strada che la separa dal «crescentone»: spettacolo, diretto da Roberto Ravaioli e ritmato da angeli che adorano il verrà calato. La grotta l’Annunciazione, il sogno di Giuseppe, la brani evangelici e testi narrativi del poeta Davide bambino e i pastori che che contiene la scena è Visitazione, la proclamazione del censimento, la Rondoni. La cooperativa Il Pellicano utilizza la vanno alla grotta. L’alto, poi l’indicazione sia locanda, l’annuncio ai pastori e la Natività, modalità semplice inaugurata da S. Francesco, per dove troviamo i Magi sui della forza tenebrosa quest’ultima al centro del sagrato. Ad animarle i offrire ai più piccoli e ai genitori un percorso di cavalli, la stella cometa e gli degli inferi che delle personaggi dell’epoca: artigiani, pastori, immedesimazione nel mistero di Dio che si angeli. Tutte queste scene fauci del Drago locandieri, soldati romani, descritti nel loro comunica all’uomo diventando carne. Essenziale la sono legate dalla descritto nell’Apocalisse, percorso umano di fronte alla nascita di Gesù, da scenografia: qualche tavolo, candele e lucerne, onnipresente «montagna» che cerca di divorare il spettatori involontari dei fatti che precedono, alla stoffe, paglia e la facciata di San Petronio che si innalza dalla terra fino al cielo, colore bambino appena nato. sorpresa per la Natività stessa. Il tutto ispirato, illuminata come sfondo. (M.C.) della carne. La figura della Madre di Dio, Maria, Don Gianluca Busi, iconografo presepio commercianti In Cattedrale Bologna si stringe attorno alla Natività di Lina Osti Nel cortile di Palazzo D’Accursio l presepio del 2005 per la Cattedrale è opera di Lina Osti, un’artista di grande energia, vera Il presepio delle Arti e Corporazioni nche quest’anno ritorna il presepio nel cortile Iinterprete della schietta tradizione popolare che vuole il presepio come specchio del tempo e delle Anche per questo Natale saranno ben 40 le categorie Amonumentale di Palazzo d’Accursio: i bolognesi, persone. Troviamo qui luoghi simbolo della città, come la basilica del Patrono san Petronio, la commerciali, interpretate dall’arte di Roberto Barbato da passando da piazza Maggiore, vedranno un angelo Cattedrale di San Pietro, la Basilica di san Luca e le Due Torri. Intorno alla natività si stringono i un’idea di Giancarlo Roversi, intorno alla Natività sotto le luminoso che li chiama, e le figure, in grandi sagome di bolognesi, con il loro lavoro e le loro opere, i lavori dei campi, della casa, della città, oltre alle figure volte di Palazzo Segni Masetti, sede storica di Ascom Bo- legno, di pastori e offerenti, che li invitano ad della tradizione, come la Meraviglia, il Dormiglione e i Magi, e san Francesco d’Assisi che costruisce la logna in Strada Maggiore 23. «Sempre nel solco della rivi- avvicinarsi, per trovare la Madonna e S. Giuseppe, che chiesa. Un’arte semplice e robusta che sitazione dell’espressione più intensa della devozione po- tiene in braccio il Bambino. È un presepio che si ispira attinge al quotidiano: è la tradizione polare legata al Natale Ascom Bologna - rileva il presiden- alla enciclica di Papa Giovanni Paolo II «Redemptoris presepiale più genuina, quella che vuole te Bruno Filetti - ha voluto riproporre la singolare e custos», «Il custode del Redentore», che riconosce a S. «tutti nel presepio», a presentare al spettacolare creazione di un artista come Roberto Bar- Giuseppe la collaborazione all’opera della redenzione Figlio di Dio gli uomini con la loro bato per un altrettanto singolare "Presepio dei Commer- con l’esercizio della sua paternità, qui rappresentata condizione e le loro opere. cianti"» Dopo l’aggiunta dello scorso anno della «Proces- nel gesto affettuoso del padre che abbraccia il figlio. Le La realizzazione del presepio è a cura, sione della Madonna di S. Luca», per il presepe 2005 sfile- figure dell’asino e del bue ricordano, in simbolo, che oltre che della scultrice, della Cattedrale, ranno i personaggi in abiti da cerimonia delle Arti e Cor- tutta l’umanità è chiamata a riconoscere e ad adorare il del Circolo dipendenti comunali e del porazioni di Bologna, tratte da antiche immagini del Mitel- Salvatore, rappresentando il bue il popolo ebraico e Circolo «G. » dell’Atc. li, tutte raggruppate attorno alla Natività, in un simbolico l’asino tutto il resto dell’umanità. Le grandi figure, Ieri il presepio è stato inaugurato e atto di omaggio e devozione. Questa integrazione contri- opera di Renzo Bressan e Alfredo Marchi, a grandezza benedetto dal vescovo ausiliare buirà a dare un tono di grande spettacolarità al presepe. naturale, vanno verso la Natività facendo ala a quanti monsignor Ernesto Vecchi. Si può Esso sarà inaugurato dal vescovo ausiliare monsignor Er- le si avvicinano, percorrendo il largo tappeto che nel visitare il presepio tutti i giorni con nesto Vecchi lunedì 12 dicembre alle 18 e rimarrà espo- suo colore rimanda al laterizio tipico di Bologna. Il orario 8-12 e 16-18 fino a domenica 8 sto fino all’8 gennaio con orario continuato 10- 18 (chiu- presepio verrà inaugurato il 13 dicembre alle 17. (G.L.) gennaio. La Natività del presepio di Lina Osti in Cattedrale so l’1 gennaio).