Registrazione Tribunale di Roma N. 16225 del 23.02.76

ANNO LXIII N.135 SECOLODITALIA.IT SABATO 13.06.2015

rivela Ronzi – gli immigrati hanno principalmente ferite o segni di torture che hanno subito durante il viaggio come per mozzi- coni di sigarette». Un neonato con la febbre è stato portato in ospedale ed è stato riscontrato qualche caso di scabbia, trattato dai volontari sul posto. «Per stasera siamo pronti a distribuire nuovamente i pasti e a continuare con le visite. Ci auguriamo – avverte Ronzi – che a breve venga individuata una struttura ido- nea a ospitare queste persone e anche in quel caso la Cri è pronta a fare la sua parte». Ma già si annuncia un’altra emer- genza immigrazione. Non c’è, infatti, solo il mar Mediterraneo come via per arrivare in Europa. Un numero sempre maggiore di profughi e immigrati arriva in Europa e in Italia attraverso i EDITORIALE Balcani occidentali: uomini, donne e bambini spesso camminano per giorni, alcuni di loro sono esposti a violenze e abusi, o inci- denti lungo la ferrovia. La denuncia arriva dall’Unhcr, che esprime Immigrazione, è allarme scabbia e malaria: decine di infetti nelle città preoccupazione per i rischi crescenti che corrono queste per- di Paolo Lami in fila davanti al presidio sanitario allestito nell’androne esterno sone, percorrendo quella che è ormai conosciuta come la “rotta della stazione. Quando è toccato il suo turno il medico lo ha im- dei Balcani occidentali”. Alcuni chiedono asilo, altri proseguono il loro cammino. Fra il 2012 e il 2014, rende noto l’Unhcr, il nu- Sbarcano a Milano e a Roma la scabbia e la malaria, le malattie mediatamente fatto salire in ambulanza diretto in ospedale. Per mero di persone per le quali è stata registrata l’intenzione di chie- infettive e contagiose, portate dall’immigrazione selvaggia e in- De Corato il primo cittadino «dovrebbe procedere anche con la dere asilo nei Balcani occidentali è passato da 5.000 a 20.000. controllata. Durante le prime due ore di servizio del presidio sa- bonifica dei luoghi pubblici, della stazione, della metropolitana e Finora nel 2015, i numeri sono aumentati ulteriormente, con nitario per gli immigrati allestito alla Stazione Centrale di Milano di tutti quei luoghi dove i profughi si son fermati. Perché poi non oltre 22.000 domande di asilo presentate in Serbia solo nei primi – dalle 9 alle 11 all’ambulatorio mobile messo a disposizione dalla si fa anche a Milano quello che è stato fatto a Roma Tiburtina? Lì cinque mesi dell’anno, un aumento di sei volte rispetto allo ieri circa cento immigrati di varie nazionalità, che erano accampati Regione Lombardia con Croce Rossa Italiana sono stati visitati 40 stesso periodo dello scorso anno. Quasi 10,000 nuovi richiedenti vicino alla stazione, sono stati allontanati dalle forze dell’ordine immigrati – sono state inviate 30 persone al centro Asl di viale asilo sono stati registrati dalle autorità nel solo mese di maggio. che hanno sgomberato la piazza. Una ventina sono anche stati Jenner per scabbia e altre malattie della pelle. Ma Giorgio Ciconali, Le autorità e la società civile in Serbia meridionale sono attual- dirigente del servizio igiene della Asl di viale Jenner a Milano non fermati e portati all’ufficio immigrazione per l’identificazione. Pi- mente sotto pressione per fornire aiuti umanitari di base, regi- ha dubbi. E avverte: sono numeri che aumenteranno. Entra più sapia lo chieda anche in Stazione Centrale». Casi di scabbia anche strare e dare alloggio ai 200 richiedenti asilo circa che ogni giorno nel dettaglio Riccardo De Corato, vice-presidente del Consiglio a Roma, fra gli immigrati ammassati alla stazione Tiburtina, un si rivolgono a loro chiedendo aiuto, dopo aver attraversato il con- comunale milanese e capogruppo di FdI-AN in Lombardia: «tren- gioiello architettonico divenuto ora bivacco dei rifugiati. Una si- fine dalla Macedonia. L’Unhcr stima che un numero almeno tacinque casi di scabbia trovati in due ore di lavoro del presidio tuazione drammatica di fronte alla quale la Croce Rossa allarga uguale di persone potenzialmente bisognose di protezione in- in Centrale. Poi c’è il sospetto caso di malaria. E chissà quante le braccia costretta a fare i conti con numeri incredibili e con un ternazionale ma che non si è registrata abbia attraversato la re- altre malattie. Il sindaco Giuliano Pisapia è il responsabile della emergenza mai vista prima grazie alle politiche di accoglienza a gione in maniera irregolare mettendosi nelle mani dei trafficanti. Sanità a Milano, potrebbe emettere un’ordinanza sull’emergenza tutti i costi messe in campo dal duo Renzi-Alfano. «La situazione La stragrande maggioranza cerca di raggiungere l’Europa occi- scabbia e su tutte le altre patologie che richiedono una profi- è drammatica – ammette Flavio Ronzi, presidente della Croce dentale entrando in Ungheria. La maggior parte di coloro che lassi». E, in effetti, un giovane eritreo che fa parte del gruppo di rossa di Roma – perchè il centro di via Cupa, dove si sono riversati utilizzano questa rotta provengono da Paesi come Siria, Afgha- profughi alla Stazione Centrale di Milano è stato ricoverato al- gli immigrati allontanati dal piazzale della stazione Tiburtina, non nistan, Iraq, Eritrea e Somalia. Passano principalmente per la l’ospedale Sacco, specializzato in malattie infettive, per sospetta può contenerli tutti. Ieri sera tra noi e altre associazioni abbiamo Grecia, e con il recente aumento degli arrivi via mare in questo malaria. Lo ha confermato lo stesso direttore del servizio Igiene distribuito complessivamente 700 pasti: la fila per mangiare arri- paese è da aspettarsi che il numero di persone che percorre pubblica dell’Asl Milano, Giorgio Ciconali. Il giovane si era messo vava fino al Verano». «Stiamo facendo circa 100 visite al giorno – questa rotta aumenti ulteriormente.

PRIMO PIANO

2 3 64 CAPOTRENO FERITO, DUE ARRESTI. INTERVENTO BALLOTTAGGI, 2 MILIONI AL VOTO. RIFLETTORI SULLE QUOTE DEI PROFUGHI IN EUROPA DI OTTO ORE PER SALVARE IL BRACCIO PUNTATI SULLA SFIDA DI VENEZIA È STALLO. SI LAVORA A UN PIANO B di Redazione di Redazione di Redazione Due salvadoregni ventenni sono stati ar- È silenzio elettorale in vista del turno di bal- Novità per il ricollocamento dei profughi restati dalla Squadra Mobile di Milano lottaggio che domenica riguarderà 12 dei 17 nei paesi europei. In attesa del via libera nell’ambito delle indagini coordinate dal capoluoghi andati al voto il 31 maggio e com- del Parlamento europeo (per nulla scon- procuratore aggiunto Alberto Nobili e plessivamente 78 comuni, 13 dei quali in Si- tato), sono in arrivo ritocchi al cosiddetto dal pm Lucia Minutella con l’accusa di cilia. Il turno di ballottaggio nei comuni piano Junker che stabilisce i criteri per il ri- tentato omicidio per l’aggressione... interesserà un corpo elettorale... collocamento all’interno degli Stati... 2 SABATO 13.06.2015 CAPOTRENO FERITO, DUE ARRESTI. INTERVENTO DI OTTO ORE PER SALVARE IL BRACCIO di Redazione Due salvadoregni ventenni sono stati arrestati dalla Squa- dra Mobile di Milano nell’am- bito delle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Al- berto Nobili e dal pm Lucia Mi- nutella con l’accusa di tentato omicidio per l’aggressione al capotreno a Milano. Apparter- rebbero alla gang di latinos ‘MS13, una banda giovanile di latinos composta in preva- lenza da salvadoregni ed una delle più temute tra quelle d’importazione sudamericana protagoniste negli ultimi anni a Milano di omicidi, rapine, scippi e pestaggi. Uno dei due, nato nel ’95, sarebbe l’esecu- tore materiale del colpo di ma- chete che ha quasi amputato un braccio al capotreno. Gli in- vestigatori, da quanto si è sa- puto, stanno cercando altri due sudamericani. Al mo- prima parziale ricostruzione sone” che hanno cominciato a Carlo Di Napoli, ha subìto un mento sull’identità dei due c’è della dinamica di quanto acca- litigare con l’addetto delle fer- intervento di circa otto ore che il massimo riserbo: si sa solo duto è stata fatta anche se al rovie proprio mentre il convo- gli consentirà ancora l’uso del che si tratta di sudamericani maggiorenni, che uno dei due momento è in corso la visione glio stava per giungere alla braccio sinistro. “Ho avuto era già stato indagato dalla delle immagini di videosorve- fermata del Passante di Villa- molta paura – ha detto a chi è polizia milanese per questioni glianza e il rintraccio dei testi- pizzone. Il ferimento invece andato a trovarlo all’ospedale relative alle gang latine e che moni presenti sul treno al sarebbe avvenuto mentre i su- Niguarda – ma ora mi sento uno dei due (non si sa se lo momento dell’aggressione. damericani, invitati dal capo- più sollevato: la cosa più im- stesso già indagato) è irrego- Nel gruppetto di sudamericani treno, stavano scendendo dal portante e che potrò riabbrac- lare sul territorio italiano. Una c’erano “almeno quattro per- mezzo. Il capotreno aggredito, ciare la mia bimba di 5 mesi”.

MELONI: BOLDRINI AMA I MIGRANTI, MA NON LI VUOLE VEDERE SULLA SPIAGGIA di Redazione «Laura Boldrini? Mi fa ridere: continua a dire che gli immi- grati vanno accolti sempre e comunque e poi chiede di poter fare le vacanze nella re- sidenza presidenziale di Ca- stelporziano, così può andare nella spiaggia riservata senza essere infastidita dai vu’ cum- prà». L’accusa arriva da Gior- gia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, durante un comizio a Valenza per sostenere al bal- lottaggio il sindaco uscente una polemica sollevata dal Un’oasi paradisiaca rispetto ai trattava dei Caraibi. No, però del Centrodestra, Sergio Cas- Giornale la scorsa estate: la vicini litorali di Ostia e Torvaia- si trattava comunque di una sano. Meloni ha attaccato la presidente della Camera era nica, troppo affollati evidente- spiaggia esclusiva. Perché al- sinistra radical-chic che si mo- stata vista più di una volta mente per una vip come lora Boldrini non si è mostrata stra buona e accogliente con i sulla spiaggia di Castelpor- Laura Boldrini. All’epoca il por- solidale con i comuni bagnanti migranti ma «gli unici immi- ziano, nella tenuta presiden- tavoce della presidente Bol- sui litorali limitrofi? Non ama i grati che conosce sono il giar- ziale cui si accede solo per drini aveva replicato ai media lidi nazionalpopolari o non diniere e il maggiordomo». invito (a meno che non si sia che avevano ripreso la notizia ama i vu cumprà come ha Meloni ha fatto riferimento a dipendenti del Quirinale). osservando che certo non si detto Giorgia Meloni? SABATO 13.06.2015 3 BALLOTTAGGI, 2 MILIONI AL VOTO. RIFLETTORI PUNTATI SULLA SFIDA DI VENEZIA di Redazione È silenzio elettorale in vista del turno di ballottaggio che dome- nica riguarderà 12 dei 17 capoluo- ghi andati al voto il 31 maggio e complessivamente 78 comuni, 13 dei quali in Sicilia. Il turno di ballot- taggio nei comuni interesserà un corpo elettorale di oltre 2 milioni di elettori; le sezioni elettorali sa- ranno 2.524. Tra tutti i comuni al voto, la partita più importante si giocherà a Venezia, commissariata dopo la vicenda dello scandalo Mose e l’arresto, il 4 giugno del- l’anno scorso, del sindaco Giorgio Orsoni. Nel complesso le città al voto saranno quindi, oltre Venezia, A Mantova del cen- simo Bergamin del centrodestra destra). Quasi un testa a testa a Mantova, Lecco, Rovigo, Arezzo, trosinistra, forte del 46,5% del (18,8%). Fiato sospeso ad Arezzo, Matera, con Salvatore Adduce per Macerata, Fermo, Chieti, Trani, Ma- primo turno, cercherà di battere dove Matteo Bracciali del centro- il centrosinistra (40,1%) e Raffaello tera, Nuoro e Enna. Sindaci già definitivamente Paola Bulbarelli sinistra, con il 44,2%, cercherà di De Ruggeri (Liste civiche), che lo eletti invece in 5 città: Andria (Ni- (-Lega), fermatasi al imporsi sulla candidata del centro- tallona con il 36%. Nessun favorito cola Giorgino, centrodestra), Vibo 26,4%, confermando così una tra- destra, Alessandra Ghinelli, arri- a Nuoro, dove il candidato di cen- Valentia (Elio Costa, liste civiche), dizione di centrosinistra nella città vata al 35,9%. Sarà tutto da vedere trosinistra, Alessandro Bianchi lombarda, interrottasi soltanto l’esito del ballottaggio a Fermo tra Tempio Pausania (Andrea Bianca- (29,9%), deve vedersela con An- una volta, nel 2010, e proprio in Pasquale Zacheo del centrosini- reddu, lista civica), Sanluri (Alberto drea Soddu, sostenuto al primo fase di ballottaggio. A Lecco se la stra (24,8%) e il suo avversario Urpi, lista civica), Agrigento (Calo- turno da alcune liste civiche, che gero Firetto, Pd-Ncd-Udc). L’atten- vedranno Virginio Brivio (centrosi- delle liste civiche gli hanno dato il 21,4% dei con- zione degli addetti ai lavori si nistra) e Alberto Negrini (centro- (22,9%). A Chieti si affronteranno il sensi. A Enna infine la sfida sarà poserà sul prossimo inquilino di destra), rispettivamente con il sindaco uscente di centrodestra Ca’ Farsetti, sede del comune di 39,2% e il 26,5%. A Rovigo centro- Umberto di Primio (37%) e Luigi tra Vladimiro Crisafulli, candidato Venezia, dove la partita è ancora sinistra in vantaggio, con la candi- Febo del centrosinistra (30,2%), del centrosinistra in testa con il aperta tra l’ex pm ed esponente data Nadia Romeo che si è mentre a Trani 40,9%, e (centro- Pd, Felice Casson (38%), e l’im- imposta al primo turno con il (centrosinistra), con il 47,4%, se la destra), che ha ottenuto il 24,3% al prenditore Luigi Brugnaro (28,6%). 24,1%, staccando di poco Mas- vedrà con Antonio Florio (centro- primo turno.

ANTONIO RAZZI VA CON IL PD? «DORMITE TRANQUILLI, IO NON TRADISCO BERLUSCONI» di Girolamo Fragalà nella vita ha lavorato sodo, fa- mose sono alcune sue gaffe, è Ricostruzioni, pronostici, sce- stato addirittura protagonista nari. Sui quotidiani è partita la inconsapevole di feroci scherzi caccia al dissidente, al parla- televisivi. Ma lui smentisce: mentare con le valigie già piene «Non soccorro il governo. Silvio di camicie, pantaloni e fazzo- letti, pronto a trasferirsi sulla Berlusconi è un grande amico e sponda renziana. E a salutare gli amici non si abbandonano con la mano, senza nascondere mai», afferma infatti Antonio qualche lacrimuccia, la vecchia Razzi a La Telefonata di Mauri- casa di Forza Italia. Sì, perché zio Belpietro (Canale 5). Razzi tutti sono convinti che la sirena smentisce anche la presunta del Matteo premier riuscirà ad cena con Denis Verdini: «No, attirare qualche cuore solitario, non l’ho visto da un casino di da tempo malinconico. Tra i vari tempo. Dormite tranquilli: io nomi che vengono snocciolati sono coerente, sto con Silvio essere riconoscenti al grande il senatore democratico Andrea all’improvviso ne appare uno, Berlusconi. Io – insiste – non uomo che è Silvio Berlusconi». Marcucci. Però quella frase «gli quello che meno ti aspetti: è cambio casacca. Ora il mio Pronta la replica del Partito de- amici non si abbandonano mai» Antonio Razzi. Proprio lui, il par- cuore è felice e a lui sono rico- mocratico: «Bene la smentita di non è proprio da politico del fol- lamentare più criticato dalla si- noscente». E, a proposito di chi Antonio Razzi sul suo ingresso klore. Specie se si vede quel che nistra, spesso preso di mira in ha lasciato o potrebbe lasciare, nel Pd. Davvero qualcuno ha è accaduto nel Pd, dove nes- tv, per molti aspetti folkloristico. aggiunge: «Lo trovo ingiusto. creduto che potesse succe- suno vuol sentirsi dire «stai se- Non è un intellettuale perché Sono tutti nominati e bisogna dere? bufale!», scrive su twitter reno». 4 SABATO 13.06.2015 SULLE QUOTE DEI PROFUGHI IN EUROPA È STALLO. SI LAVORA A UN PIANO B di Redazione Novità per il ricollocamento dei profughi nei paesi europei. In attesa del via libera del Parla- mento europeo (per nulla scon- tato), sono in arrivo ritocchi al cosiddetto piano Junker che stabilisce i criteri per il ricolloca- mento all’interno degli Stati eu- ropei di 40 mila richiedenti asilo, meccanismo necessario perché l’emergenza dell’acco- glienza degli immigrati non pesi Commissione europea sarà l’Eu- tema, che è mostrato ottimista lavoro per un “piano b”. La pro- esclusivamente sui paesi dove ropa a farsi carico di 40mila mi- sul sì del Parlamento, meno su posta ora all’attenzione del Par- sbarcano (in particolare l’Italia). granti che provengono dall’Italia quello dei ministri degli Interni lamento Ue (la cui maggioranza Secondo fonti di Bruxelles gli (24mila) e dalla Grecia (16mila) dei singoli paesi (dopo i rifiuti di ha già espresso sostegno) e Stati Ue stanno lavorando a nell’arco di 24 mesi. I due paesi, alcuni). «Non abbiamo mai par- degli Stati membri (una decina scenari alternativi alla proposta molto esposti per la loro posi- lato di quote», ha spiegato Avra- della Commissione sui ricolloca- zione nel Mediterraneo, do- mopulos, ma di una di capitali si sono dette contra- menti da Italia e Grecia, per ar- vranno però stilare entro un collaborazione fra Stati «che rie, con perplessità anche da rivare ad un “piano b” che porti mese dall’approvazione una non potrà essere inferiore a Spagna e Francia). I passaggi il negoziato fuori dallo stallo (nel road map sulla prima acco- questa soglia se davvero si vo- cruciali per l’iter della proposta caso di conta formale sarebbe glienza e inviare alla Commis- gliono aiutare Italia e Grecia». La legislativa saranno il consiglio probabile un blocco di mino- sione un report sui migranti proposta di legge, che introduce dei ministri Ue degli Affari in- ranza). Un primo passaggio in- ogni tre mesi, dopo aver rac- il principio di solidarietà, però terni e il vertice dei leader del formale ci sarà al consiglio dei colto le loro impronte digitali. I dovrà essere approvata a mag- ministri dell’Interni Ue che si particolari del piano sono stati gioranza qualificata ed è proprio 26 giugno, dove si attendono svolgerà martedì 16 giugno. Se- esposti a fine maggio da Dimi- per evitare un’eventuale boccia- accese discussioni e negoziati condo il piano originario della tris Avramopulos, delegato sul tura che le “diplomazie” sono al serrati.

MERKEL PARLA COME SALVINI E MELONI: «I FALSI PROFUGHI VANNO RISPEDITI A CASA» di Giorgia Castelli lontà c’è anche una strada. Ma I falsi profughi? Vanno rispediti la volontà deve venire da tutte a casa. A pronunciare queste le parti. È giusto che continui a parole non sono Matteo Salvini parlare gli uni con gli altri, an- o Giorgia Meloni, ma a sorpresa cora e ancora». Quanto alla Rus- è Angela Merkel, che sulla ripar- sia ha precisato: «Vogliamo tizione dei profughi cerca di buone relazioni». Merkel ha ag- mettere i paletti. La cancelliera giunto di «essere profonda- sull’accoglienza invoca una “so- mente convinta che questa crisi cietà responsabile” spiegando non avrà una soluzione militare che va fatta una distinzione: ma politica». Parlando alla gior- «Quelli che devono essere pro- tetti devono ricevere la nostra nata delle imprese familiari a protezione mentre quelli che Berlino ha toccato anche il tema non hanno bisogno di questa dell’inflazione: «Chiedo com- protezione devono tornare nei prensione per il fatto che la loro Paesi». Una presa di posi- banca centrale faccia qualcosa zione “anomala” che è arrivata agenda la storica novità dei tra- da trasferire. Ma la posizione per contrastare l’inflazione proprio il giorno dopo che dalla sferimenti dei richiedenti asilo del governo Renzi è stata fino troppo bassa». E ha aggiunto di Commissione Ue è giunta l’assi- dai Paesi di primo approdo. Gli ad ora troppo debole e in Eu- ritenere comunque «doveroso curazione che in due anni sa- Stati del Nord e dell’Est, ma ropa ci hanno riso alle spalle. che la Bce sia indipendente» e ranno ricollocati i 40mila di capire la discussione in corso. migranti provenienti dall’Italia anche la Spagna, frenano in par- Ora a completare il quadro arri- (24mila) e dalla Grecia (16mila). ticolare sull’obbligatorietà e sui vano i messaggi della Merkel. «Ed è davvero mandato della Il tema sarà affrontato nelle parametri stabiliti per la riparti- Sul fronte delle trattative con banca centrale europea stare prossime riunioni del Consiglio zione dei profughi. Sull’altro Atene, la Merkel ha puntualiz- attenta a che noi non andiamo Ue e del vertice dei leader, del fronte l’Italia vorrebbe invece zato ciò che aveva detto nei verso uno sviluppo deflazioni- 25 e 26 giugno che hanno in aumentare la quota di persone giorni scorsi: «dove c’è la vo- stico». SABATO 13.06.2015 5 SCANDALO SQUILLO, IL TRIBUNALE FRANCESE PROSCIOGLIE DOMINIQUE STRAUSS-KAHN con sospensione della pena (erano di Elsa Corsini stati chiesti 15 mesi). Dominique È il giorno della verità per Domini- Strauss-Kahn era già stato coinvolto que Strauss-Kahn. I giudici francesi del Tribunale di Lille hanno annun- in un’inchiesta che aveva occupato ciato il proscioglimento dell’ex diret- le prime pagine dei giornali di tore del Fondo Monetario mezzo mondo. Il 14 maggio del Internazionale nel processo sui fe- 2011 era stato arrestato all’aero- stini a luci rosse e il giro di squillo porto John F. Kennedy di New York, all’Hotel Carlton di Lille. A febbraio poco prima della partenza del volo la procura aveva chiesto il suo pro- AF 023 dell’Air France diretto a Pa- scioglimento. L’ex capo del Fmi, im- rigi su cui si doveva imbarcare. Una putato insieme ad altre 13 persone cameriera del lussuoso hotel Sofitel per sfruttamento aggravato della prostituzione, rischiava fino a 10 Parigi, Washington, New York, Ma- donne fossero delle prostitute. Il di Manhattan, dove Strauss-Kahn si anni di carcere e una multa da 1,5 drid e Vienna. Secondo l’accusa uti- fatto che “non sapesse” è l’ele- trovava fino a poche ore prima, lo milioni di euro. Un’uscita dagli in- lizzava i suoi contatti per mento centrale che ha portato al aveva accusato di stupro. Al mo- feri, tre anni dopo l’inizio di questo organizzare gli incontri. La sua linea proscioglimento. Oltre a Strauss- mento dell’arresto, oltre ad essere intricato affaire, che ha contribuito di difesa è sempre stata quella di Kahn erano coinvolti nel processo il direttore del Fondo Monetario In- ammettere di aver partecipato agli un commissario di polizia, un avvo- ad affossare ancora di più la car- ternazionale, Strauss-Kahn stava eventi ma di non aver saputo che le cato, due gestori di alberghi di riera politica dell’ex ministro socia- preparando il suo ritorno in grande lista. Libertino ma non sfruttatore donne fossero prostitute. Dal ver- lusso e quello di un bordello in Bel- rilievo nella politica francese ed era di prostitute. Dominique Strauss- detto dei giudici emerge che Domi- gio. Sono stati tutti assolti eccetto il favorito nelle primarie socialiste Khan era accusato di aver organiz- nique Strauss-Kahn non è un René Kojfer, che ha avuto un ruolo zato nel 2012 un giro di “istigatore”, che non ha pagato per di intermediario nel procurare le per le elezioni presidenziali che si prostituzione che aveva il suo cen- le prestazioni ricevute e che non è prostitute e che è stato condannato sarebbero tenute dopo l’estate. La tro all’Hotel Carlton di Lille. Ma le stata presentata alcuna prova che per sfruttamento della prostitu- questione giudiziaria fu archiviata orge e i festini si tenevano anche a fosse a conoscenza che quelle zione, ma non aggravata, a 1 anno con un accordo tra le parti.

IL PG: COSÌ SARAH SCAZZI FU INSEGUITA E STRANGOLATA DALLA CUGINA E DALLA ZIA di Roberto Frulli porto conflittuale con la madre». Sarah Scazzi «viene strangolata in casa Quindi i rapporti tra Sabrina e Sarah. Misseri con una cintura da Cosima e Sa- «Sarah è una sorella, dice Sabrina. Pec- brina». Poi il corpo viene portato in ga- cato che Sarah quasi nella stessa gior- rage, Sabrina resta in casa per far nata dice che “è una stronza'”, peccato ritardare Mariangela Spagnoletti, Cosima che Sabrina dicesse che Sarah “si vende e Michele Misseri si occupano del corpo per due coccole”. Sarah «non era più la di Sarah, trasportandolo attraverso l’in- “cosa” di Sabrina da quando aveva comin- gresso interno posteriore di casa che ciato a frequentare il suo gruppo. Sarah porta al garage. Lo ha affermato il pg An- diventa la rivale di Sabrina e nella sua tonella Montanaro nella requisitoria al una Opel Astra, e quella di Michele Mis- ciato a frequentare il suo gruppo. Sarah processo d’appello per l’omicidio di Sarah seri, la Seat Marbella; il garage è aperto. diventa la rivale di Sabrina e nella sua testa vuole prendere il suo posto con Scazzi, ricostruendo, con l’ausilio di slide Dopo pochi minuti Sarah esce per un liti- testa vuole prendere il suo posto con Ivano Russo». «Sono molto addolorata ricavate dagli atti processuali, il delitto gio, piangendo, ed è intenzionata a tor- Ivano Russo». Per la Procura generale che si pensi che abbia ucciso Sarah. Non della 15enne di Avetrana strangolata e nare a casa. Subito dopo Cosima e l’omicidio «è maturato in ambito intrafa- l’ho uccisa, so io quanto sono addolo- gettata in un pozzo-cisterna il 26 agosto Sabrina escono e la inseguono con la migliare, quindi caratterizzato da una rata», aveva detto Sabrina Misseri ren- 2010. Il Pg ha aggiunto che c’è una inter- Opel. La bloccano, Cosima scende e co- certa aggressività e non è vero che le in- dendo dichiarazioni spontanee al cettazione a carico di Michele Misseri in stringe Sarah a salire. In quel momento, dagini sono andate in una sola dire- processo d’appello per l’omicidio di Sarah cui l’agricoltore dice alla moglie di averla ore 14 circa, incrocia il furgone del fioraio zione». Da questo punto di vista, il Pg ha Scazzi prima che iniziasse la requisitoria avvisata che del corpo di Sarah non do- Giovanni Buccolieri che sta andando da aggiunto che occorre “guardare lo scena- del Pg. Poi scoppiata a piangere e ha Vanessa Cerra. L’intento in quel mo- rio in cui avviene il delitto, un piccolo cen- veva rimanere traccia. In primo grado per detto al presidente della Corte di non il delitto sono state condannate all’erga- mento di Cosima e Sabrina è di calmare tro di provincia; i rapporti tra Cosima sentirsela di continuare a parlare. As- stolo Sabrina Misseri e la madre Cosima Sarah, non di ucciderla. La Opel fa un giro Serrano e la sorella Concetta, madre di sente, invece, la madre di Sabrina, Co- Serrano. Il Pg ha quindi ricostruito le ul- più lungo e incrocia l’auto di un altro te- Sarah». E ancora, il rapporto tra Cosima time fasi precedenti al delitto. «Per rag- stimone, la Opel va a velocità sostenuta Serrano e il marito Michele Misseri, defi- sima Serrano, che, come ha poi riferito giungere casa Misseri da casa di Sarah – e si ferma dinanzi al cancelletto pedonale nito «terribile ed estremamente conflit- uno dei suoi legali, ha rinunciato a pre- ha spiegato – ci vogliono circa 4 minuti, di casa Misseri». Poi, secondo l’accusa, le tuale. Basta leggere gli sms tra Sabrina senziare all’udienza in quanto la scorta tra le 13.35 e le 13.45. Arriva alle 13.50 terribili fasi dell’omicidio nella villetta. Misseri e Ivano Russo, con il quale ha una che doveva accompagnarla dal carcere circa. Alle 13.55 una teste vede due auto Sarah, insiste ancora il Pg, «non era più la relazione. Sabrina vive l’esasperazione all’aula di Corte di Assise di appello voleva dinanzi a casa Misseri, quella di Cosima, “cosa” di Sabrina da quando aveva comin- del rapporto tra i genitori e del suo rap- metterle le manette ai polsi. 6 SABATO 13.06.2015 ADDIO A MICOL, L’ULTIMA DELLE SORELLE FONTANA: CREARONO L’ALTA MODA ITALIANA di Antonio Pannullo nardi. L’intensa attività sartoriale di cui Micol Micol Fontana, ultima delle tre celebri sorelle fu l’ambasciatrice nel mondo, portò all’aper- che vestirono tutta la Hollywood su Tevere nel tura di numerosi punti vendita di abiti, acces- periodo del Dopoguerra e della Dolce Vita, è sori e arredo per la casa in diversi Paesi, sia morta a Roma. A darne notizia la Fondazione occidentali che orientali, e che si è protratta Micol Fontana che la centenaria stilista presie- fino agli anni Novanta. Nel 1996 a Micol Fon- deva da 21 anni «dopo una vita dedicata al- tana venne conferita la più alta onorificenza l’Arte Sartoriale» viene precisato. Micol dello Stato italiano: Cavaliere di Gran Croce, Fontana era del 1913, seconda delle tre so- all’Ordine della Repubblica Italiana. Di grande relle: Zoe era del 1911 ed è morta nel 1978, interesse fu sempre per Micol la collabora- poi veniva Micol, e infine Giovanna (1915- colpo di fortuna che cambiò loro la vita: un l’abito bianco e chi poteva lo commissionava zione con il mondo dell’arte e della cultura, cui 2004). Le tre sorelle iniziarono a fare le sarte giorno Gioia Marconi, la figlia di Guglielmo, alla celebri sorelle. Da Maria Pia di Savoia e dedicò diversi premi e borse di studio riser- a Traversetolo, piccolo comune in provincia di altra eccellenza italiana e molto in auge in quel Margaret Truman, la figlia del presidente ame- vate ai giovani. Con la Fondazione, Micol volle Parma, fino a che, alla vigilia del secondo con- periodo, andò da loro per farsi confezionare ricano, da Mirna Loy a Barabara Stanwich, da realizzare un progetto amato e perseguito flitto mondiale, non decisero di trasferirsi in una serie di abiti eleganti. Gioia ebbe un Michelle Morgan ad Ava Gardner, per la quale con determinazione in omaggio ad una vita una grande città e di fondare una maison. La grande scussesso, e la high society romana ini- confezionarono anche bellissimi abiti di scena. dedicata con le sorelle al mondo della moda leggenda – e la favola – dice che Zoe, la più ziò a conoscere e apprezzare le tre sorelle par- Micol si è sposata due volte ed ebbe una figlia, e rivolto al conseguimento di obiettivi culturali, grande, lasciò al destino la decisione sulla de- migiane. Il loro decollo definitivo avvenne però Maria Paola, morta prematuramente. Dopo la didattici e sociali. Il patrimonio lasciato in ere- stinazione: nel 1936 andò alla stazione ferro- nel 1949, quando Linda Christian si fece con- scomparsa delle sue sorelle, Micol ha istituito dità dall’Atelier delle sorelle Fontana è costi- viaria e prese il primo treno. Quel treno fezionare l’abito da sposa per il suo matrimo- una fondazione a suo nome in cui raccoglie tuito da oltre 200 abiti dal 1940 al 1990, una andava a Roma. Nel 1943, in piena guerra, fon- nio fiabesco con Tyrone Power, cosa che fece l’eredità e tutte le esperienze di lavoro con le vasta raccolta di figurini, ricami e accessori, bi- darono la loro azienda, che oggi è una delle conoscere le sorelle Fontana anche oltreo- meravigliose creazioni di alta moda del- blioteca, emeroteca, fondo fotografico, è con- maggiori eccellenze italiane nel campo dell’alta ceano e che rivelava al mondo che accandto l’azienda di famiglia, creata assieme alle so- servato nell’Archivio della Fondazione come moda. Dotate di ottimo gusto e di grande vo- all’alta moda francese c ne era anche una – relle. Le tre sorelle sono state anche memoria del passato, messo al servizio delle glia di lavorare, nonché di una grande compe- emergente e concorrente – italiana. Da allora ricordatwe nel 2011 in una minierie tv, Atelier nuove generazioni. I nipoti Giovanni, Roberta, tenza in materia data la tradizione familiare, le si può dire che la strade per le sorelle Fontana Fontana – Le sorelle della moda. Micol era in- Luisella, Cristina, Gabriele e Mario si impe- sorelle Fontana ebbero probabilmente un fu tutta in discesa: tutte le donne volevano tepretata dalla giovane Alessandra Mastro- gnano a portare avanti questo progetto.

necessario un questionario sulla letteratura MATURITÀ, È CACCIA ALLE TRACCE SUL WEB: GLI STUDENTI SCOMMETTONO SU TACITO (7%) o chi eliminerebbe la traduzione per far di Redazione tracce di maturità in passato. Se guardiamo scritto della seconda prova non si è arricchita, spazio ad un questionario che comprenda sia alle prove d’esame dal 2000, Tacito appare già e la struttura e la tipologia di traccia del se- il programma di letteratura che di grammatica È scattato il conto alla rovescia per l’esame di nel 2005, quando ha messo decisamente in condo scritto non subirà particolari variazioni. delle lingue antiche. I maturandi del liceo clas- maturità 2015, che inizierà mercoledì pros- difficoltà i maturandi con una versione com- Lo stesso non si può dire per gli altri licei o per sico rimangono conservatori anche per simo, è ed tempo di toto tracce per l’esame, plicata, mentre Seneca è uscito già tre volte i tecnici e professionali, che invece si trove- quanto riguarda le materie di seconda prova. che quest’anno vedrà i ragazzi del liceo clas- nel 2003, nel 2007 e nel 2011. Anche Cice- ranno davanti una seconda prova più ade- Per ben 2 su 3, devono rimanere le sole Greco sico impegnati in una versione di latino. I circa rone ha avuto il suo momento durante la Ma- rente ai nuovi programmi della riforma e Latino. Più possibilista il 14% che invece in- 1000 intervistati di Skuola.net hanno le idee turità 2002. Andando ancora più indietro del Gelmini. Ma questo non sembra turbare par- chiare: sarà Tacito il protagonista della se- tempo, si nota poi che questi “classici” della trodurrebbe anche Filosofia, mentre una per- conda prova. Riscuote infatti il 37% delle pre- Letteratura Latina siano stati tra le scelte più ticolarmente i maturandi del liceo classico: la centuale piuttosto bassa crede sia necessario ferenze. Subito a seguire c’è invece Seneca, frequenti fin dal 1960. Il liceo classico, almeno maggioranza, circa 2 su 5 non cambierebbe la dare spazio anche ad un compito sulla lette- con il 23% dei voti, poi Cicerone (16%) e Quin- per quanto riguarda la seconda prova, non prova di latino (o greco) e manterrebbe la tra- ratura italiana (6%) o su Storia dell’Arte (6%). tiliano (7%). Quest’ultimo è stato oggetto di se- sembra quindi nascondere particolari sor- dizionale versione. Tuttavia, circa il 22% degli Solo il 3% crede sia il caso di provare le com- conda prova per la Maturità 2013. Il fatto che prese per i maturandi 2015, che rimangono intervistati la sostituirebbe con un questiona- petenze dei maturandi su Storia e il 4% circa, gli autori in seconda prova di Latino si ripe- per altro al di fuori delle novità che interes- rio sulla letteratura antica. Un altro 10% circa invece, vorrebbe che siano prese in conside- tano non è una novità per gli esami di Stato. I sano gli altri indirizzi da quest’anno. La rosa di invece la sostituirebbe con un elaborato. Non razione dal Miur tutte queste ulteriori mate- favoriti del 2015 sono tornati più volte tra le materie da cui il Miur, ogni anno, sceglie lo manca chi invece, oltre alla versione, ritiene rie.

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