Exibart.Onpaper 26 Sped
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Exibart.onpaper 26 Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.filosofia.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip free | anno quarto | novembre - dicembre 2005 www.exibart.com Vista la cover? Bhe quando avete smesso di ridere (irresistibile Alex Pinna) passiamo oltre. Pronti? Via. Cosa debbo dirvi? Il solito. Che il numero è clamorosamente ricco di notizie, anticipazioni, interviste esclusive, sfizi da ogni dove. Il solito. Che con i contenuti che trovate qua dentro una rivista d'arte 'normale' ci risolve più o meno le uscite di un'intera annata. Il solito. Insoma, buon per voi che vi siete acca- parrati anche questo numero. Bene, passiamo al concreto però. Innanzitutto, come al solito, abbiamo prestato grande attenzione all'attualità. E attualità, in questi giorni, soprattutto per un giornale d'arte, significa notare i grandi anniversari che ricorrono. I trenta anni dall'uccisione di Pasolini, i venti dalla scomparsa di Calvino. Un piccolo saggio cerca di tessere le fila delle influenze seminate dai due intellettua- li nell'universo visivo contemporaneo. Passando all'estero ce ne andremo in Jugoslavia. Con un articolo, quasi in presa diretta, dalla martoriata e vivacissima Belgrado. Che si sta finalmente svegliando, oppu- re no? L'artista Jota Castro racconta con passione la sua biennale che sta in un metro cubo e che è passata anche in Italia. Poi in due pagine facciamo i pignoli come piace a noi sulle iniziative artistiche - e riecco l'attualità - previste a latere delle imminenti Olimpiadi invernali di Torino. Restando a Torino, tra le recensioni troverete un'anticipazione, si tratta di un'intervista collettiva ai quattro protagonisti di T1, la prima edizione della Triennale di Torino. La compassata sezione Inteoria per una volta diventa pop e intervista Carlo Verdone. Argomento? Il ruolo che il cinema ha e quello che dovrebbe avere. Come dite? Non avete sentito ancora parlare di nuove rubriche? Niente paura, ne lanciamo due anche su questo numero. Una parla di didattica museale, l'altra è la trasposizione dal web - ma con interviste inedite - delle famose 'exibinterviste alla giovane arte'. Artisti emergenti in diagonale, e sfogliando capirete perché. Nella rubrica sul mercato si parla della tendenza delle gallerie ad aprire filiali e succursali, in quella sulla tec- nologia scopriamo da cosa derivi la parola 'spam' e come gli artisti abbiano reinterpretato il diluvio di mail indesiderate. E dopo esservi letti, nella celebre pagina di Marco Senaldi, cosa c'azzecca Stefano Ricucci con Marcel Duchamp, scoprite l'ultima di Maurizio Cattelan, che ha inventato e lanciato in commercio la galleria d'arte formato Barbie, con tanto di accessori per organizzarci le mostre. Exibart.onpaper info - distribuzione - abbonamento http://onpaper.exibart.com 4.retrocover Exibart.onpaper sondaggihttp://sondaggi.exibart.com Castello di Rivoli, chi preferiresti come nuovo direttore? ancora Gianelli 25,82% VERONA ROCK V. Todolì 7,61% La città scaligera si sta muovendo. E l’arte, com’è? Riconfermando il suo ruolo di crocevia italo- F. Bonami 11,41% germanico che da sempre ne fa una capitale D. Ross 4,89% economica e logistica di primaria importanza è lenta 33,65% in Europa. E l'arte non è da meno se è vero G. Celant 22,28% che è nata una nuova ambiziosa fiera, che - è rock 66,35% altri 27,99% come avete appreso leggendo lo scorso .onpaper- ha aperto una importante fondazio- ne, che la locale Aletti bank investe in arte contemporanea e che la casa di moda Byblos ha investito in città con un lussuosissimo Art Hotel e con una galleria d'arte contempora- nea. Il tristo nord-est ha una città cool? EVVIVA L'AUSTERITY sexybart. Tutti a lamentarsi, tutti a piangere e a i perché del mese lagnarsi. Per due lire in meno. Tutti a dare addosso al Governo cattivo che ha decurtato del 50% le spese per pubbliche relazioni, francesco arena pubblicità, convegni e mostre. Invece di esse- di ferruccio giromini Perché, o meglio Perchénno. E proprio "Perché no" ha detto re felici. Perché così spariranno le consulen- ze tarocche, le inserzioni sulle riviste degli l'architetta Gae Aulenti quando ha saputo che il nuovo boss amici, i simposi inutili e le mostre marchette del veneziano Palazzo Grassi, il magnate francese della moda che proliferano a migliaia all'anno. François Pinault, farà ristilizzare il 'suo' palazzo (la Aulenti lo Benvenuta, Finanziaria. aveva restrutturato vent'anni fa) al collega Tadao Ando. FIRENZE FA DISTRETTO Vuoi vedere che zitto zitto Sergio Risaliti glie- "Ando è bravissimo, Perché no" ha detto a Panorama. Si si, la fa ancora una volta? Cosa succede? Succede che nel periferissimo quartiere secondo noi c'è rimasta male, perché si! Gavinana, dove da qualche tempo il critico pratese ha impiantato il suo Quarter, pare stia muovendosi, ulteriormente, qualcosa. Si mormora all'ombra di Palazzo Vecchio che il potente gallerista Bagnai abbia trovato un Non si decidono, ma perché non si decidono ad andarsene clamoroso spazio nelle vicinanze della kun- gli indegni abitanti del piano terra del sontuoso Palazzo sthalle risalitiana e che ci si stia per trasferi- re. Artdistrict Gavinana? Francesco Arena - Circular Bodies, 2004/05, Barberini, sede romana della Galleria Nazionale d'Arte stampa lambda Antica? Il circolo degli ufficiali -che da anni non si decide a FIRENZE FA SUL SERIO Torniamo a Firenze perché c'è qualcos'altro Attivissimo, Francesco Arena si muove per la trasferirsi altrove- è stato pizzicato dal Corriere della Sera a di nuovo nella capitale del rinascimento. scena dell'arte feticista italiana come un irsuto fare bisboccia con fritture miste e dj tra una tela di Raffaello Alcuni enti fiorentini (Soprintendenza, Cassa folletto delle tenebre. Ha qualcosa di perver- di Risparmio, FirenzeMusei) si sono messi di so, sì, la sua incalzante attenzione all'aspetto e un capolavoro di Caravaggio. Il sopraintendente si è detto buzzo buono e hanno raggranellato la bellez- za di cinque milioni. E così la programmazione dei corpi, femminili come maschili: mai sazio indignato, il ministro è stato sollecitato. Però... di grandi mostre d'arte classica è garantita in di scrutarli da vicino, sempre più da vicino, di città fino all'inizio del 2007. Un esempio per assediarli col fiato della fotocamera e della le città che non sono in grado di programma- videocamera, l'artista genovese disvela attitu- re manco la mostra dopo Natale! dini vampiresche, come se di quei corpi si cibi C'è la santa alleanza tra le due riviste d'arte che nidificano a giorno dopo giorno per mantenersi in vita… Il vampiretto, in verità, si è sempre beato a dis- Milano. Arte e FlashArt sono diventate praticamente la stes- sezionare il mondo della comunicazione VERONA LENTA sa identica cosa. Nel bene e nel male. Ma perché impelagar- Città cool del nord-est? Fino ad un certo sociale, ad autoptizzare la sfera dei rapporti si in una quasi fusione d'intenti? Perché mettere da parte punto. Ci tocca infatti parlare del ritiro della interpersonali. A partire dalle polaroid di minimal-collezione Panza di Biumo dal neore- Neogrigio (1987/89), dove le forme umane anni di fiera battaglia su opposti schieramenti? Mica ci sarà staurato Palazzo della Ragione in Piazza Bra. toccate dal suo sguardo già sottolineavano le qualcosa di nuovo contro cui difendersi, qualcosa di ingover- Il motivo? Incomprensioni con la nuova ambigue caratteristiche "superficiali" del Giunta, trascuratezza della location, mancan- corpo. Ma la notorietà gli è arrivata con i gran- nabile, di scomodo, di inaspettato nello sfigato mondo dell'e- za di promozione, perfino qualche grave dan- neggiamento alle opere d'arte. Poco male di lavori fotografici Still Life for Lifelike People ditoria d'arte? Ah, ecco perché... per il grande collezionista italiano, che si con- (1998), lucide nature morte pubblicitarie di sola confermando per 40 anni (praticamen- pulitissima ispirazione sadomaso: tra interiora te per sempre), la collezione depositata inve- sanguinolente e cuori inchiodati e trafitti, vi ce nel Palazzo Ducale di Sassuolo, forse una inalberava anche la sodomizzazione socratica delle location più suggestive ed adatte ad di un orsetto di peluche. Arena sostiene di uti- accogliere le opere degli artisti italiani e americani della minimal e conceptual art. lizzare il linguaggio visivo pubblicitario per aggirare gli stantii codici intellettuali dell'arte: GRANDEUR A CASACCIO "viene pubbliciz- Facendo il suo passaggio politico alla Fiac -la zato un pensie- fiera d'arte contemporanea di Parigi- il Primo vedodoppio Ministro d'oltralpe Dominique de Villepin ha ro", specifica. Le fatto una promessa fragorosa: sull'isola di successive pola- Seguin, abbandonata da François Pinault roid della serie scappato verso Venezia, il centro d'arte con- Body of temporanea ce lo costruirà il governo. Doppia Evidence figuraccia: l'amministrazione francese è parsa (1998/2003) correre dietro agli eventi ed ha fatto le solite puntano l'atten- promesse senza alcuna copertura finanziaria. Francesco Arena - Emergency zione non solo GIORNATA SENZA RETE of Beauty, 2003/05, c-print su semplici Il 15 ottobre scorso c'è stata la prima edi- membra nude, zione della giornata del contemporaneo. Voi ma sulle mani, per gesti adatti a corpi emotivi, direte, niente di ché. Vabe, ma intanto è un mentre il video Respiri (2002) costringe tre inizio, qualcosa si è mosso, i centri d'arte OPPIOSGUARDO donne a respirare per tre quarti d'ora davanti D contemporanea italiani hanno fatto qualco- sa tutti assieme. E soprattutto hanno coin- a una lastra di vetro, e i lunghi piani-sequenza volto la politica, ottenendo il patrocinio del si rivelano atti di voyeurismo invasivo della più ministero. Già, peccato che quel giorno sul- ordinaria intimità altrui.