GIOVEDÌ 24 aprile 2008 39 V I B O N E S E ora nel World wide web Il sito creato da Domenico Giofrè punto di ritrovo per i tanti emigrati nel mondo

post elezioni Quale futuro per Filadelfia? Dopo il voto Ivan Donato auspica il rilancio della cittadina

FILADELFIA nostro territorio avrà final- prenditori, al fine di rendere mente il degno e meritato ri- appetitosa l’area attraverso Aqualche giorno di distanza spetto nell’ambito provinciale. una serie agevolazioni tali da dal responso delle urne che. a In cuor mio - prosegue - spero sopperire al problema logistico ACQUARO livello nazionale ha decretato che si possa iniziare a creare che finora, evidentemente, ha la vittoria del leader del Pdl quelle infrastrutture necessarie frenato gli investimenti priva- Dio solo sa quanti acquaresi hanno lasciato Silvio Berlusconi su quello del per rilanciare Filadelfia in quei ti. Con il rinnovamento della la Calabria per cercare maggior fortuna nei Pd Walter Veltroni, e che a li- settori chiave come, ad esem- rete viaria e la risoluzione de- quattro angoli del mondo, portando dietro va- vello locale ha consegnato la pio, il turismo, con l’obiettivo finitiva dei problemi inerenti lige e sogni nel cassetto, ma lasciando il cuore Provincia di a di dare nuova linfa alla miria- alla rete idrica e fognaria, spe- nel borgo natio. E, Dio solo sa come questo Francesco De Nisi, sindaco di de di piccole e medie imprese cie nelle tante contrade limi- Il consigliere Ivan Donato borgo, Acquaro, ignorato dalla gran parte del Filadelfia, si registra l’inter- che operano nel comprenso- trofe, invece, - conclude il por- mondo, visto con la lente della distanza di chi vento del portavoce del circo- rio». Ivan Donato, inoltre, au- tavoce del partito di Storace - possibilità di vedere eletto alla vi ha vissuto la fanciullezza, assuma le sem- lo della “Destra”, Ivan Donato. spica «un rilancio dell’edilizia si permetterebbe all’intero massima carica provinciale un bianze del mondo intero. È per questo che, ri- «L’elezione del sindaco di Fi- residenziale che dia vita a vil- comprensorio di camminare di suo cittadino, dovrà fare i con- vedere i luoghi d’origine e rivivere feste, usi e ladelfia a presidente della Pro- laggi turistici e camping dislo- pari passo con tutte le altre re- ti anche con le istanze avanza- tradizioni, incontrandosi, sia pur in una piaz- vincia di Vibo - esordisce - cati nelle zone più vicine alla altà circostanti». te da tutti gli altri paesi del Vi- za virtuale, con familiari o conterranei scono- apre, inevitabilmente, per la montagna. Spero nel rilancio Questo, dunque, l’auspicio bonese che, dal canto, loro sciuti, per rinnovare un legame che, nonostan- vita politica di Filadelfia nuovi della zona industriale, - ag- della “Destra” per il compren- chiedono maggiori attenzioni. te la lontananza e gli anni, divampa ininterrot- scenari. Già, perché adesso giunge - e nell’instaurazione di sorio di Filadelfia, che comun- DARIO CONIDI tamente nel cuore, fa battere forte il petto e immagino che finalmente il un proficuo dialogo con gli im- que, nonostante abbia avuto la [email protected] rende gli occhi lucidi. Ciò è possibile grazie a Domenico Giofrè, studente universitario che, spinto dall’affetto verso il proprio paese, qual- il caso che anno fa ha abbattuto le distanze creando un sito amatoriale su Acquaro, un’iniziativa nemmeno i nuovi inquilini cresciuta negli anni che oggi rappresenta un di “Palazzo San Giorgio”, ponte che collega il piccolo centro delle Serre Pizzo, servizi igienici off limits essendo già trascorso quasi con quanti si trovano lontani da una terra che un anno dal loro insedia- non ha saputo, né sa oggi, dare futuro. mento. Dopo che alcuni an- Così, digitando l’indirizzo http://digilan- A distanza di anni continuano a restare chiusi al pubblico ni addietro vennero demoli- der.libero.it/acquarodivibo, ogni acquarese ti i vecchi servizi igienici che nel mondo può tornare al proprio paese e ri- PIZZO insistevano in piazza della Repubblica, viverne la vita come se fosse realmente pre- proprio sotto la rinomata e caratteristica sente, mentre i giovani possono saperne di più Pizzo, centro storico: cercasi bagni pub- “terrazza” denominata “Spundùni”, poi- su quei luoghi, conosciuti solo attraverso il blici. Una ricerca che diventa tanto più di- chè costituivano uno sgradevole spettaco- racconto dei familiari e qualche fotografia cui sperata quanto più impellenti si manife- lo, intriso di nauseabondi miasmi, agli oc- il tempo ha rubato i contorni, ove i loro padri stano le esigenze fisiologiche… Fatto sta chi dei frequentatori del celebre salotto o nonni sono nati e cresciuti. Dall’Australia al- che nell’antico borgo della cittadina, che napitino, da allora non si è mai provve- la Svizzera, dalla Germania all’Argentina e, oramai in tutte le stagioni è frequentato duto a creare un nuovo servizio. E’ strano scendendo, dalle varie città del mondo e d’Ita- da migliaia di visitatori, non esiste un come nel momento in cui vengono fatti lia che ospitano un compaesano, all’autore pubblico servizio igienico. Eppure, sulla sforzi enormi per la promozione dell’im- piovono continue richieste di aggiornamenti scesa castello, proprio di fronte all’antico magine turistica della città, attraverso va- e migliaia di ringraziamenti per questo splen- maniero, a lato di uno dei locali di pro- rie iniziative istituzionali o private tese ad dido trait d’union che dà l’opportunità quoti- prietà comunale, e precisamente il quarto incoraggiare un certo incremento delle diana, tramite immagini e video (l’Affrontata, scendendo sulla sinistra, figura una pic- presenze a beneficio della locale econo- il santo patrono, i vicoli, il fiume, la montagna cola targa con una scritta rossa su sfondo I servizi pubblici lungo la discesa del castello mia, poi si scopre che il centro storico è e le località caratteristiche) e quant’altro di cui bianco: “Bagni pubblici”. In effetti, qual- privo di un semplice bagno pubblico. O il sito si compone (curiosità, avvenimenti, sto- che anno fa, la precedente amministrazio- igienici. Ma non si è capito bene perché meglio, ci sarebbe, ma le sue porte riman- ria, antichi mestieri), di ritornare alle proprie ne comunale, guidata da Giorgio France- poi non furono aperti al pubblico. Così co- gono incomprensibilmente chiuse. origini. Molto apprezzati sono la sezione che, sco Falcone, aveva provveduto a ristruttu- me, oggi, non si comprende perché a tale GIUSEPPE CULTRERA attraverso immagini, racconti e ritagli di gior- rare quegli spazi e ad adibirli a servizi adempimento non vi hanno provveduto [email protected] nale, ricostruisce la storia del non più esisten- te calcio acquarese, quella dei racconti e dei diari di viaggio di ognuno e l’album degli scuola emigrati, per caricare scatti personali da con- dividere. Ma, il cuore pulsante è il guestbook, il libro dei visitatori, riempito di saluti prove- Progetti Pon, è la volta dell’istituto comprensivo di Spadola nienti da ogni parte, attraverso cui ci si mette in contatto con amici, parenti e compaesani, La scuola del dirigente Antonio Condello punta sull’apprendimento delle lingue, della matematica e delle scienze andando a creare quella che si è attestata co- me una vera e propria famiglia che cresce SPADOLA guardano varie tematiche e gue, gli allievi - ha concluso prensivo di Spadola, inoltre, giornalmente ed in cui vecchie e nuove gene- vanno dalle competenze per Condello, potranno assimila- grazie all’impegno del diri- razioni interagiscono, condividendo gioie e L’Istituto comprensivo di lo sviluppo fino all’ambien- re nuovi concetti per quanto gente scolastico, del direttore dolori di ogni partecipante. E da questa fami- Spadola, diretto da Antonio te. Inoltre, l’istituto com- riguarda la matematica e le dei servizi amministrativi e glia sta per partire una bella iniziativa per que- Condello, si attesta come prensivo di Spadola, per la scienze previste dalle indica- dei collaboratori e attraverso st’estate: una festa dell’emigrato. Un evento uno tra i più attivi della pro- loro attuazione ha potuto be- zioni nazionali per il curricu- i finanziamenti della Comu- che, muovendo da cose semplici possa, anno vincia vibonese per l’attua- neficiare di una somma pari lum». I piani che coinvolgo- nità europea e della Regione dopo anno, crescere, coinvolgendo sempre zione dei progetti finalizzati ad 80 mila euro. «Attraverso no gli alunni della scuola pri- Calabria, è stato possibile più persone originarie del luogo, sino a dive- all’acquisizione delle nuove tali progetti - ha sottolineato maria e secondaria di Spado- creare dei moderni laboratori nire un appuntamento immancabile per tutti conoscenze da parte degli il capo d’istituto Antonio la, e , informatici. Nella scuola se- coloro che mantengono indelebile nella me- alunni. Nei giorni scorsi, in- Condello - si cercherà di mi- sono stati accolti con entusia- condaria di primo grado, pro- moria il ricordo della loro Acquaro. Nella spe- fatti, sono stati avviati i pia- gliorare le competenze dei smo sia da parte degli allievi prio di recente, invece, è sta- ranza che un giorno le cose cambino e andar- ni integrati d’istituto nel- docenti e degli alunni e di che dai genitori, anche perché to inaugurato un moderno la- sene sia una scelta e non una necessità e le l’ambito dei Pon (Programmi contribuire al conseguimen- hanno come finalità il miglio- boratorio linguistico, attra- nuove generazioni non debbano temere che il operativi nazionali) finanzia- to degli obiettivi concordati ramento della comunità, verso il quale si mirerà a mi- peso di una valigia o il rumore sordo e amaro ti dal ministero della Pubbli- dal consiglio europeo di Li- chiamata a camminare di pa- gliorare le conoscenze di tut- delle rotaie di un treno che s’allontana verso ca istruzione e dal Fondo so- sbona. Oltre che potenziare ri passo con quelle dei paesi ti gli allievi. chissà dove, incombano sulle loro sorti. ciale europeo per lo svilup- le competenze di base nel- europei. Nelle tre scuole che NICOLA PIRONE VALERIO COLACI po regionale. I progetti ri- l’apprendimento delle lin- fanno parte dell’Istituto com- [email protected] [email protected]