O Si Cambia O Crolla Tutto, a Roma Non Capiscono Piu

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O Si Cambia O Crolla Tutto, a Roma Non Capiscono Piu ROVERBASSO via Roma, 211 INDUSTRIA BOTTI, TINI E BARILI (BARRIQUES) CIMETTA via XXX Ottobre, 58 Viale Italia, 200 - 31015 CONEGLIANO SACILE via M. Sfriso, 33 Tel. 0438 366411 - www.garbellotto.com ANNO XXXIX n.6 - Fondato nel 1974 dal Comm. Redo Cescon - Direttore ALESSANDRO BIZ Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB TV Giugno 2012 € 1,20 POLITICA ALLO SBANDO TERREMOTO ITALIANO O si cambia o crolla tutto, a Roma non capiscono piu nulla! di Alessandro Biz La gente della ari lettori l’Italia è colpita da un terremoto Cche la percorre in tutta lunghezza. In Emi- lia, In Veneto, ad Arezzo, al sud è un continuo movimento sismico. mia Lega Ma c’è un altro terremoto che ci coinvolge. di Marco Vanzin* È quello politico, che rischia di far crollare i palazzi della dove siedono dei cialtroni che la ome molti altri leghisti come me sto viven- gente comune non sopporta più. Cdo con grande passione i fatti di via Bellerio Pochi giorni fa ho avuto l’occasione di cono- a Milano. I sogni di una vita di battaglie sembra- scere l’illustre collega giornalista Mario Gior- no infrangersi nel tradimento morale consumato dano, attuale direttore di Tgcom24, canale 51 da poche persone all’interno di un movimento che, all news di Mediaset. Il grillo parlante, così lo soprattutto nella nostra Marca, e in particolar modo chiamavano all’inizio della sua fortunata car- nella pedemontana trevigiana, vive tutt’ora un picco riera, era a Limena vicino Padova per presenta- di adesione che non si registra altrove. Mi sono deci- re il nuovo libro “Spudorati”, che parla indovi- so a scrivere questa lettera aperta perchè ho bisogno nate di chi? Beh, domanda troppo facile… Con di reagire a questa situazione assurda dove persone un titolo così non può che riferirsi a loro, quelli assolutamente per bene, dai saldi principi morali e della Casta. Serata interessante moderata dal che dedicano il loro tempo alla comunità, vengono bravissimo Gianluca Versace. Volete qualche quotidianamente lapidate da insulti ed irrisioni per- chè legate al movimento della Lega Nord. segue a pag. 3 a pag. 3 CORRI A LEGGERE VIAGGIO IN SICILIA SPECIALE LIFE Mille Miglia 2012 di Valentina Calzavara pag. 2 VENT’ANNI DOPO LE STRAGI Il coraggio di lottare di A Rio il “Progetto Villaggio Treviso” Gianluca Versace A Capaci ho capito: per salvare i nostri di Vesna Maria Brocca pag. 6 Enrico Bondi, tecnico... fallimentare la mafia perde imprenditori... di Mauro Biolcati pag. 6 aro direttore e gentili lettori del “Piave”, la a pag. 10 Come risparmiare in tempi di crisi CSicilia è cambiata. La Sicilia è vicina. Deve www.ilpiave.it il tuo quotidiano on line esserlo. Ma, per comprenderlo appieno, mi oc- di Oreste Steccanella pag. 7 correva… il senso di una rivelazione. Politica. Ben vengano le primarie Ho avuto la fortuna, il privilegio e l’onore di C’è nuova vita con Easy. di Adriano Gionco pag. 8 compiere una sorta di incredibile “pellegrinag- gio laico, per la memoria e la legalità”, a distan- Intervista alla giovane scrittrice za di vent’anni dalla maledetta estate delle gran- Valentina Vainieri di stragi di mafia (e di qualcos’Altro). 23 maggio ‘92, Capaci: svincolo sulla Palermo Punta Raisi. di Alessandro Biz pag. 16 19 luglio ‘92, via D’Amelio. 57 giorni dopo San Benedetto Il lungo sonno degli intellettuali... Giovanni Falcone, toccò a Paolo Borsellino af- E a s y : frontare il suo Golgota. Sempre assieme ai loro di Valentino Venturelli pag. 18 dalla plastica angeli custodi: i poliziotti delle scorte. che rinasce, XViZ\dg^V VXfjZ# la bottiglia Alessandro Del Piero.... a pag. 4 eco-compatibile. lll#egdYdiidYZaaVccd#^i hjjcVegZ"hZaZo^dcZY^egdYdii^^ccdkVi^k^egZhZci^cZaaV di Lodovico Pradella pag. 20 \gVcYZY^hig^Wjo^dcZ^iVa^VcV!XdcYdiiVYVICH>iVa^Vhj&'#%&(XdchjbVidg^Xdce^ Y^ &* Vcc^! hkdaiVh^ V hZiiZbWgZ '%&%# LA STATUA A DI MARIO DEL MONACO A TREVISO G^XZgXVY^bZgXVid<EB> IL PIAVE MORMORA lll#g^hdghZeZgaVk^iV#^i HVc7ZcZYZiid:6HN/aVWdii^\a^VY^6XfjVB^cZgVaZCVijgVaZYV& aegVi^XV!hjeZgXdbeViiVZYZY^XViVVX]^ VbVaVcVijgV#:Vhn!^c[Vii^!<gZZcEg^ci^cfjVcidaZZb^hh^dc^aZ\ViZVaaÉ^ciZgdX^XadY^k^iVYZaegdYdiidhdcd L’omaggio alla cultura e il XdbeZchViZ bZY^VciZ aÉVXfj^hid Y^ XgZY^i^ eZg ÒcVa^ooVgZ egd\Zii^ ZXd"XdbeVi^W^a^ eZg aV g^Yjo^dcZ YZ^ \Vh Z[[ZiidhZggV# torniamo ALLA >ce^YVd\\^jcÉ^bedgiVciZ: 8 D C D K > I ¿ /HVc7ZcZYZiidji^a^ooVeZgaVegdYjo^dcZY^fjZhiVWdii^\a^V^a(%Y^ YZg^kViZ YVaaÉ^ciZgd X^Xad Y^ k^iV YZaaÉ6XfjV B^cZgVaZ eaVhi^XVg^\ZcZgViVGE:I ' !diiZcjiVYVag^X^XadY^Wdii^\a^Z^cE:I#FjZhidh^\c^ÒXVjcVg^Yjo^dcZY^^be^Z\dY^ bViZg^VaZkZg\^cZZfj^cY^Y^eZigda^d#HVc7ZcZYZiid:6HNjcdYZ^g^hjaiVi^Y^jcegd\Ziidbdaide^Vgi^XdaVid! cVidYVjcVXXdgYdkdadciVg^dhi^ejaVidYV6XfjVB^cZgVaZHVc7ZcZYZiidXdc^aB^c^hiZgdYZaaÉ6bW^ZciZ!X]Z egZkZYZjcÉVbe^VhZg^ZY^^c^o^Vi^kZeZgaVg^Yjo^dcZYZaaZZb^hh^dc^Y^8D'# AZ Zb^hh^dc^ Y^ 8D SOVRANITÀ monetaria chiasso della non cultura HVc 7ZcZYZiid & acZjigVa^ooViZViigVkZghdaÉVXfj^hidY^XgZY^i^YZg^kVci^YVaaVgZVa^ooVo^dcZY^egd\Zii^ Æ:VhnÇ egdYjo^dcZ \^j\cd '%&%eZg aV Ä g^Yjo^dcZ YZ^ Y^XZbWgZ \Vh Z[[Ziid '%&& hZggV# hdcd >c[dgbVo^dc^ hj HVc7ZcZYZiid:6HNXdc^a(%Y^GE:I/cjdkVk^iVVaaVeaVhi^XVeZgYVgZe^k^iVVaaÉVbW^ZciZ# Finalmente da più parti o scorso 8 ottobre a Trevi- diversi giornali scrissero “È si vuole spezzare le catene Lso in piazza Borsa è stata morto Otello”. Oggi, grazie al HVc7ZcZYZiid#I]Z:cZg\nHVk^c\8dbeVcn# inaugurata la statua di Mario teatro che porta il suo nome e Del Monaco. Il grande tenore alla posa della statua, i giovani acclamato in tutto il mondo era trevigiani sanno chi è Mario rimasto per anni quasi dimenti- Del Monaco. Il monumento è cato. La maggior parte dei gio- stato finanziato dall’imprendi- vani e giovanissimi trevigiani tore Diotisalvi Perin, da sem- fino a poco più di un anno fa pre sensibile nel valorizzare dichiarava di non conoscere la storia e la cultura del nostro chi fosse Mario Del Monaco. territorio. Per la statua è stata Eppure è bastato rivedere le organizzata una commissione sue interpretazioni nei più im- la quale dopo aver pubbliciz- portanti palcoscenici del mon- zato un bando ha scelto, fra sei do, trasmesse il 27 aprile 2011 partecipanti, tutti scultori del durante la cerimonia di intito- territorio, il bozzetto della pro- lazione del teatro comunale dei fessoressa Elena Ortica. Fra Treviso, per rendersi conto di i membri della commissione come sia stato forse il più gran- c’erano Odino Marcon che si de tenore eroico e drammatico al mondo. Alla sua scomparsa a pag. 3 2 eventi • giugno 2012 Mille Miglia 2012, tradizione e innovazione “Grande emozione per la Freccia Rossa che torna dopo vent’anni a riscoprire il Veneto, a Verona si aggiungono anche Padova e Vicenza” uci di riflettori e polvere rapidamente curve e rettilinei, Ldi sterrati. Odore di asfal- salite e discese, ghiaia e asfal- to e odore di motori. Riparte to, da Viterbo a Radicofani, da anche quest’anno la magica Siena a Firenze, spettacolare Mille Miglia, come sempre come sempre, e poi su sui pas- sintesi perfetta ed equilibrata si della Futa e Raticosa dove ci di passato e futuro, di storia si gioca la gara accompagnati e avanguardia, di leggende da una pioggia scrosciante e consolidate e miti ancora da fastidiosa. Nessuno si ferma, scrivere. Era il 1927 quando nonostante i caschi appannati 4 pionieri con il pallino dei e le giacche zuppe d’acqua si motori si riunirono a tavolino prosegue verso la patria dei e diedero vita al sogno, nacque motori, l’Emilia Romagna. così in un giorno di dicembre Bologna, Reggio, Parma, Cre- la prima Freccia Rossa della ma. storia, 1650 chilometri a solca- Passione e tifo si fanno senti- re l’Italia all’insegna dell’av- re. ventura, tra grandi emozioni E poi su per il gran finale bre- “da traguardo” e drammatici sciano, la Leonessa attende im- incidenti, adrenalina e sangue paziente l’arrivo. Era nell’aria, freddo. Tanti i nomi illustri sul gradino più alto del podio che si mangiarono sulle quat- trionfa il duo argentino compo- tro ruote il percorso, da Tazio sto da Claudio Scalise e Daniel Nuvolari a Stirling Moss, il cui Claramunt a bordo di un’Alfa record resta ad oggi imbattuto, Romeo del ‘33 col numero 68. era il 1955 quando la sua Mer- La coppa della vittoria vola cedes 300 SLR col numero così dall’altra parte del pianeta. 722 trionfò nella specialità con Meritato secondo posto anche un tempo di 10 ore e 8 minuti, per l’equipaggio 61 capeggiato un’impresa da 160 km orari di dalla coppia in gara e nella vita media. composta dall’imprenditore Credetemi se vi dico che oggi Giulio Canè e signora. Il bron- come allora si respira ancora gli equipaggi. La sveglia suo- gli onori di casa Fiat, il primo E’ quasi mezzogiorno e il bel “Il gran finale: la Mille Miglia zo va infine a un’Aston Martin quel profumo straordinario di na presto, si riparte alla volta ministro olandese, ma la Mille tempo è con noi, può tirare punta verso la Leonessa” Le Mans del ‘33 guidata da adrenalina e velocità, di agoni- della capitale, Roma. A segui- Miglia nonostante i vips e le un sospiro di sollievo chi è a Suona prestissimo la sveglia il Moceri-Cavalieri. smo e divertimento tra vecchi re la gara in diretta ci sono le celebrities, non perde quella bordo di vetture spider, che per 19 maggio, si riparte alle 6 per La coppa portata al cielo, sor- caschi in pelle e foulard di seta troupes della Rai e di Mediaset patina così squisitamente lo- quest’anno sembra aver scam- scampare al traffico caotico risi, applausi e champagne, sa- colorata.
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