Le Sorgenti Di Capo Volturno.Pdf

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Le Sorgenti Di Capo Volturno.Pdf SCHEDA GEOSITO ID Geosito Denominazione Comune Provincia C8 Le sorgenti di Capo Volturno Rocchetta a Volturno Isernia Inquadramento cartografico (stralcio tavoletta IGM) Foto Le sorgenti di Capo Volturno Scala Numero Denominazione Longitudine Latitudine Est Nord Coordinate Coordinate 1:5000 392131 Rocchetta a Volturno 1°37'08" E 41°38'19" N 2442603 4609988 geografiche Gauss-Boaga Quota topografica 1:25000 161 IV NO Castel S.Vincenzo 548 media (m s.l.m.) Settore d’interesse primario Settore d’interesse secondario Interesse contestuale primario Idrogeologia Escursionistico, botanico e faunistico Litologia Età delle formazioni rocciose Età del processo genetico Calcari a foraminiferi bentonici e calcareniti a briozoi Il substrato è di età Cenomaniano (Cretacico sup.) - e litotamni; sedimenti arenaceo- marnoso-argillosi del Langhiano (Miocene medio). I travertini sono di età Flysch di Agnone; travertini Pleistocene superiore - Olocene Descrizione Le sorgenti di Capo Volturno, da cui nasce il fiume Volturno, si situano al piede del versante orientale, di faglia, della dorsale calcarea del Monte Rocchetta e rivestono una grande importanza sia per l’entità delle loro portate, sia per l’ampiezza del loro bacino di alimentazione. Sgorgano a circa 548 m s.l.m., formando un piccolo laghetto, oggi recintato, ed hanno una portata complessiva di circa 6,6 m3/s ed una temperatura di 10° C. Il loro bacino di alimentazione, che raggiunge alcune centinaia di km2, si situa interamente in territorio abruzzese ed è costituito dall’unità idrogeologica Monte Genzana - Monte Greco, collegata alla struttura di Monte Rocchetta. Le rocce calcaree del Monte Rocchetta, caratterizzate da un’elevata permeabilità, sono interamente circondate, per giustapposizione tettonica, da sedimenti flyschioidi arenaceo-marnoso-argillosi, praticamente impermeabili. Laddove il contatto calcari permeabili - flysch impermeabile risulta topograficamente più basso, grazie all’azione di tamponamento delle falda acquifera carbonatica da parte dei sedimenti impermeabili, le acque traboccano, venendo a giorno. Le sorgenti di Capo Volturno rivestono un ruolo importante nella genesi della Piana di Rocchetta (cfr. Geosito “La Piana di Rocchetta a Volturno”), costituita da una placca di travertino che contribuisce al tamponamento dell’acquifero carbonatico. Questa placca, che poggia sui depositi flyschioidi, si è originata per fenomeni di precipitazione di carbonato di calcio da parte delle acque sorgive, soprassature in bicarbonato di calcio. Alcuni affioramenti di travertino sono ben visibili lungo la stradina che conduce alle sorgenti. Una parte delle acque provenienti dalle sorgenti è utilizzata dall’Enel per la produzione di energia elettrica, attraverso due centrali idroelettriche situate nei pressi dell’abitato di Rocchetta a Volturno. Interesse del geosito Stato di conservazione Vincoli Modalità di accesso Paesaggistico, Paesistico- ambientale (L.R. n°24 del 1/12/89) Nazionale Buono Area naturale protetta In auto (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Sic e ZPS) Possibilità di degrado Opportunità di tutela Accessibilità Minima Consigliata Facile Contesto paesaggistico-territoriale Il geosito ricade all’interno dell’area “Mainarde - M.ti di Venafro - Alto Volturno” nel settore sud-orientale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM), costituito da zone di rara bellezza naturalistica e di grande fascino culturale. E’ il gruppo montuoso delle Mainarde, entrato a far parte del PNALM nel 1990, ad individuare geograficamente questa porzione della catena Appenninica dagli straordinari valori ambientali. Il geosito è delimitato ad ovest dalla struttura del Monte della Rocchetta o Azzone che dà origine alle sorgenti stesse, e ad est da “La Piana di Rocchetta al Volturno”, altro geosito di rilevante interesse scientifico-culturale. Dal punto di vista naturalistico, il geosito si colloca all’interno dell’area protetta SIC denominata “Fiume Volturno dalle sorgenti al Fiume Cavaliere”. Quest’area riveste anche un notevole valore archeologico-culturale in particolare perché ospita la splendida abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno, uno degli insediamenti monastici medievali più caratteristici del Molise. Dal punto di vista escursionistico, il geosito è raggiungibile seguendo la tappa n°16 (Colli a Volturno-la Falconara-Rocchetta Alta-Castel S. Vincenzo) segnalata nella “Carta del Sentiero Italia della Provincia di Isernia” realizzata dal CAI Molise - Sezione di Isernia. Questa tappa, peraltro, viene riproposta come sentiero 41 (Castel S. Vincenzo - Sorgenti del Volturno), segnalato dal CAI nella “Carta dei sentieri della Provincia di Isernia - Mainarde e Valle del Volturno”. Nelle vicinanze del geosito in questione, è possibile visitare i geositi “La Piana di Rocchetta a Voltuno” e “Il versante meridionale di Monte Santa Croce”. Il geosito dista ca. 21 km da Isernia, 72 km da Campobasso e 108 km da Vasto, ed è velocemente raggiungibile da Isernia percorrendo prima la SS 627 e poi la SS 158. Bibliografia essenziale Celico P., 1983 - Idrogeologia dei massicci carbonatici, delle piane quaternarie e delle aree vulcaniche dell’Italia centro-meridionale (Marche e Lazio meridionali, Abruzzo, Molise e Campania). Cassa per il Mezzogiorno, stampa Grafiche Magliana, Roma, 111-113. D’Andrea M., Pantaloni M. Damiani A.V., 1969 - La sorgente di Capo Volturno in rapporto alle condizioni geoidrogeologiche e strutturali del Monte della Rocchetta e dei Monti della Meta. Boll. Soc. Natur. in Napoli, 78, 189-215. De Ioanni M., 2000 - Problematiche geologiche ambientali del settore orientale delle Mainarde: rischi e risorse. Tesi di Laurea, Università degli Studi del Molise, pp.106. Di Rollo A., 2004 - Carta Geomorfologica in scala 1:25.000 di un settore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: tavolette I.G.M.I. di Settefrati, Alfedena, Villa Latina e Castel San Vincenzo. Tesi di Laurea, Università degli Studi del Molise, pp.121..
Recommended publications
  • L'acqua Potabile Nella Provincia Di Isernia
    Provincia di Isernia assessorato all’ambiente l’acqua potabile nella Provincia di Isernia Provincia di Isernia assessorato all’ambiente l’acqua potabile nella Provincia di Isernia Pasqualino de Benedictis Provincia di Isernia assessorato all’ambiente Ideazione e realizzazione del Progetto: Ing. Pasqualino de Benedicts Dirigente Settore Ambiente ed Energia della Provincia di Isernia Si ringrazia la Dott.ssa Maria Letizia Ciallella del Dipartimento ASREM l’acquazona di Isernia potabile per la gentile concessione dei dati scientifici nellaSi ringrazia Provincia la Dott.ssa Bernardina Carrese del Dipartimento ASREM zonadi di Agnone Isernia per la gentile concessione dei dati scientifici Si ringrazia la Dott.ssa Annamaria Manuppella Dipartimento Provinciale di Isernia dell’ARPA Molise Si ringrazia la Dott.ssa Carla Amendola dell’ARPA Molise per la consulenza scientifica Si ringrazia il personale di laboratorio dell’ARPA Molise per le analisi eseguite © 2012 Evoluzionegrafica Indice Presentazione 7 Introduzione 8 1. Controlli relativi alle acque destinate al consumo umano 11 2. Caratteristiche delle acque minerali 13 3. Caratteristiche minerali delle acque della Provincia di Isernia 17 Isernia (1) 18 Isernia (2) 22 Isernia (3) 24 Isernia (4) 26 Acquaviva d’Isernia 30 Agnone (1) 32 Agnone (2) 34 Bagnoli del Trigno 36 Belmonte del Sannio 38 Cantalupo nel Sannio 40 Capracotta 42 Carovilli 44 Carpinone 46 Castel del Giudice 48 Castelpetroso 50 Castelpizzuto 52 Castel San Vincenzo 54 Castelverrino 56 Cerro al Volturno 58 Chiauci 60 Civitanova del
    [Show full text]
  • Appendice Statistica
    POR MOLISE V ALUTAZIONE E X –ANTE A MBIENTALE APPENDICE STATISTICA POR MOLISE V ALUTAZIONE E X –ANTE A MBIENTALE Appendice Statistica INDICE ALLEGATI COMPARTO ARIA FIG.1.1 –Mappa del vento ............................................................................................... 1 FIG.1.2 – Emissioni di biossido di zolfo nella regione Molise ....................................... 2 FIG.1.3 – Emissioni di biossido di azoto nella regione Molise ....................................... 3 FIG.1.4 – Emissioni di composti organici volatici non metanici nella regione Molise... 4 FIG.1.5 – Emissioni di monossido di carbonio nella regione Molise.............................. 5 FIG.1.6 – Emissioni di particolato sospeso totale nella regione Molise.......................... 6 TAB.1.7a – Valori di immissione per la provincia di Campobasso ................................ 7 TAB.1.7 b – Valori di immissione per la provincia di Isernia....................................... 15 TAB.1.8 – Valori di immissione per la città di Campobasso ........................................ 22 FIG.1.9–Concentrazione medie giornaliere di Polveri Totali in Via Mazzini a CB...... 24 FIG.1.10 – Concentrazioni medie giornaliere di SO2 a Termoli................................... 24 FIG.1.11 – Concentrazioni medie giornaliere di Polveri Totali a Venafro ................... 25 TAB.1.12 – Aziende dei nuclei industriali Campobasso-Bojano, Isernia –Venafro, Termoli..........................................................................................................................
    [Show full text]
  • The Unification of Italy
    New Dorp High School Social Studies Department AP Global Mr. Hubbs & Mrs. Zoleo The Unification of Italy While nationalism destroyed empires, it also built nations. Italy was one of the countries to form from the territories of the crumbling empires. After the Congress of Vienna in 1815, Austria ruled the Italian provinces of Venetia and Lombardy in the north, and several small states. In the south, the Spanish Bourbon family ruled the Kingdom of the Two Sicilies. Nevertheless, between 1815 and 1848, increasing numbers of Italians were no longer content to live under foreign rulers. Amid growing discontent, two leaders appeared—one was idealistic, the other practical. They had different personalities and pursued different goals. But each contributed to the Unification of Italy. The Movement for Unity Begins In 1832, an idealistic 26-year-old Italian named Guiseppe Mazzini organized a nationalist group called, Young Italy. Similarly, youth were the leaders and custodians of the nineteenth century nationalist movements. The Napoleonic Wars were lead principally by younger men. Napoleon was 35 years of age when crowned Emperor. As nationalism spread across Europe the pattern continued. People over 40 were excluded from Mazzini's organization. During the violent year of 1848, revolts broke out in eight states on the Italian Peninsula. Mazzini briefly headed a republican government in Rome. He believed that nation-states were the best hope for social justice, democracy, and peace in Europe. However, the 1848 rebellions failed in Italy as they did elsewhere in Europe. The foreign rulers of the Italian states drove Mazzini and other nationalist leaders into exile.
    [Show full text]
  • MOLISE - DIREZIONE GENERALE PER LA SALUTE Servizio Prevenzione, Veterinaria E Sicurezza Alimentare Ufficio Sicurezza Alimentare
    REGIONE MOLISE - DIREZIONE GENERALE PER LA SALUTE Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare Ufficio Sicurezza Alimentare ELENCO DEGLI ALLEVATORI CHE COMPRANO IL MANGIME DA SOMMINISTRARE AGLI ANIMALI E CHE SVOLGONO ATTIVITA' DI DEPOSITO E STOCCAGGIO (art. 5, comma 1 Reg. (CE) n. 183/2005) ASREM - SEDE OPERATIVA DI AGNONE N. Cod_Aziendale Nome e Cognome o Ragione Sociale SEDE CODIFICA 1 002IS012 DE SIMONE VANDALINA AGNONE 4 2 002IS022 DI SABATO ROCCO AGNONE 4 3 002IS030 MARCOVECCHIO GELSUMINA AGNONE 4 4 002IS043 CELLILLI FILOMENA AGNONE 4 5 002IS044 CELLILLI FLORINDO AGNONE 4-6 6 002IS053 DI PIETRO GIANLUCA AGNONE 4 7 002IS059 GUALDIERI GIUSEPPINA AGNONE 4 8 002IS061 DI MARIO CARMINE AGNONE 4 9 002IS063 D'AGNILLO LUCIA AGNONE 4 10 002IS066 LONGHI GIOVINA AGNONE 4 11 002IS068 DI PINTO ANNAMARIA AGNONE 4 12 002IS070 LONGO IDA AGNONE 4 13 002IS079 PANNUNZIO GINO AGNONE 4-6 14 002IS081 PANNUNZIO NICOLA AGNONE 4-6 15 002IS082 PANNUNZIO TONINO AGNONE 4-6 16 002IS084 PANNUNZIO GENUINO AGNONE 4-6 17 002IS086 MARCOVECCHIO RACHELINA AGNONE 4 18 002IS087 PANNUNZIO ANGIOLINA AGNONE 4-6 19 002IS090 PALLOTTO DILIA AGNONE 4 20 002IS091 BUOSCIO GIUSEPPE AGNONE 4-6 21 002IS092 DI MENNA BINA AGNONE 4 22 002IS095 DIANA ERCOLINO AGNONE 4 23 002IS096 DIANA MICHELE AGNONE 4-6 24 002IS098 DIANA SANDRA AGNONE 4 25 002IS099 LAURIENTE BRUNO AGNONE 4 26 002IS100 ORLANDO ROCCO AGNONE 4 27 002IS101 ORLANDO ANGELO AGNONE 4-6 28 002IS103 ORLANDO CESARE AGNONE 4 29 002IS105 ORLANDO GIUSEPPE AGNONE 4 30 002IS106 ORLANDO MERCEDE AGNONE 4 31 002IS107 ORLANDO
    [Show full text]
  • Agnone, Pietrabbondante, Sepino,Venaf Ro E
    AGNONE, PIETRABBONDANTE, SEPINO,VENAFRO E FROSOLONE: IL MOLISE DELLE ANTICHE TRADIZIONI 14 – 16 giugno 201; un weekend tra i borghi più autentici nella terra dei Sanniti. Esperienze, emozioni e turismo responsabile e turismo dei borghi ospesi tra terra e cielo. 3 giorni pieni di tour, alla ricerca di quanto di più vero e incantevole riserva questa terra. Ci lasceremo portare dai suoi racconti, ai S luoghi mistici più preziosi da immaginare, dalle più antiche tradizioni ai sapori più autentici di questa regione. Caratteristiche paeseaggistiche, ambientali e culturali uniche, poderose vestigia di storia, foreste incontaminate, distese erbose dove l’allevamento è ancora una ricchezza, tradizioni ancestrali, gastronomia fortemente ancorata alla terra e borghi tranquilli, arroccati sui monti, dove il tempo scorre lento e vive il sapore dell’autentico e del passato: questo il patrimonio inestimabile che intendiamo condividere con voi. Un'esperienza piena, rotonda, come crediamo debba essere inteso il turismo ai nostri giorni, ma soprattutto accompagnata da una persona del luogo che ne conosce i più intimi segreti. APPUNTAMENTO Il giorno 14 giugno, XXXX È RICHIESTA LA MASSIMA PUNTUALITÀ. L’evento si conclude il pomeriggio del 16 giugno. L’ALLOGGIO L’albergo che abbiamo scelto è Il Duca del Sannio, una vera e propria dimora che sorge nel centro di Agnone, dotata di ogni confort, ed un centro Wellness situato all’ultimo piano dell’hotel. La struttura ha come fiore all’occhiello il ristorante “La Tavola Osca” in grado di offrire i piatti tipici regionali il tutto all'insegna della semplicità e della tradizione del territorio. IL TOUR … Il nostro viaggio, ci porterà nei luoghi più significativi della più piccola e meno popolata regione dopo la Valle D'Aosta, poco conosciuta, I ma generosa nello svelare le sue bellezze e ricchezze.
    [Show full text]
  • Unification of Italy 1792 to 1925 French Revolutionary Wars to Mussolini
    UNIFICATION OF ITALY 1792 TO 1925 FRENCH REVOLUTIONARY WARS TO MUSSOLINI ERA SUMMARY – UNIFICATION OF ITALY Divided Italy—From the Age of Charlemagne to the 19th century, Italy was divided into northern, central and, southern kingdoms. Northern Italy was composed of independent duchies and city-states that were part of the Holy Roman Empire; the Papal States of central Italy were ruled by the Pope; and southern Italy had been ruled as an independent Kingdom since the Norman conquest of 1059. The language, culture, and government of each region developed independently so the idea of a united Italy did not gain popularity until the 19th century, after the Napoleonic Wars wreaked havoc on the traditional order. Italian Unification, also known as "Risorgimento", refers to the period between 1848 and 1870 during which all the kingdoms on the Italian Peninsula were united under a single ruler. The most well-known character associated with the unification of Italy is Garibaldi, an Italian hero who fought dozens of battles for Italy and overthrew the kingdom of Sicily with a small band of patriots, but this romantic story obscures a much more complicated history. The real masterminds of Italian unity were not revolutionaries, but a group of ministers from the kingdom of Sardinia who managed to bring about an Italian political union governed by ITALY BEFORE UNIFICATION, 1792 B.C. themselves. Military expeditions played an important role in the creation of a United Italy, but so did secret societies, bribery, back-room agreements, foreign alliances, and financial opportunism. Italy and the French Revolution—The real story of the Unification of Italy began with the French conquest of Italy during the French Revolutionary Wars.
    [Show full text]
  • Adp «Venafro-Campochiaro-Bojano E Aree Dell'indotto
    Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA AdP «Venafro-Campochiaro-Bojano e aree dell’indotto» Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) aprile 2017 Incentivi e Innovazione Indice Area di crisi V Contesto normativo V Comuni V Principali collegamenti V Demografia V Sistema imprenditoriale • Export • Distretti tecnologici • Focus settori di crisi V Mercato del Lavoro PRRI V Indirizzi strategici del GdCC V Progettualità del territorio V Ambiti prioritari V Bacino dei lavoratori da ricollocare 2 PRRI V Linee di intervento V Offerta localizzativa • Aree industriali disponibili • Incentivi • Politiche attive del lavoro • Infrastrutture • Semplificazione delle procedure • Sistema della conoscenza • Sistema del credito V Azioni di promozione V Azioni di monitoraggio V I soggetti da coinvolgere nell’Accordo di Programma V Planning ALLEGATI • Allegato 1 - La progettualità del territorio • Allegato 2 - Bacino dei lavoratori (Aziende) • Allegato 3 - Aree Industriali disponibili • Allegato 4 - Strumentazione agevolativa • Allegato 5 - Sistema regionale della Ricerca ed Innovazione • Allegato 6 - Sistema del Credito 3 Area di crisi – Contesto normativo V DM 7 agosto 2015 – Riconoscimento del territorio compreso tra le due province di Isernia e Campobasso corrispondente ai comuni di Venafro (IS), Campochiaro (CB) e Bojano (CB) quale area di crisi industriale complessa , ai fini dell’applicazione delle disposizioni dell’art. 27 (D.L. n. 83/2012) V DM 28 ottobre 2015 – Istituzione del Gruppo di Coordinamento e Controllo (GdCC) composto da: MiSE DGPICPMI, MiSE DGIAI, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Molise V DGR n. 125 del 23.3.2016, DGR n.
    [Show full text]
  • Transhumance, Villages and Nature of Molise Wayfarers Between History and Traditions
    Transhumance, villages and nature of Molise Wayfarers between history and traditions ”Walking, you learn about life. Walking, you get to know people. Walking, the wound heals. Walking, looking at a star, listening to a voice, following a footstep that someone else walked". (Ruben Blades) This hiking tour from Castel del Giudice to Colle d’Anchise will take you right to the heart of Molise, through the Regio Tratturo Castel di Sangro-Lucera, to learn about the ancient practice of transhumance surrounded by a timeless atmosphere. The steps, the tales and the people of the hamlets you will visit along the way are the protagonists of this slow itinerary, among sweet hills and evocative sceneries. From the bells of Agnone to pastoral routes, trekking enthusiasts and nature lovers will have the opportunity to admire and experience a corner of paradise rich in history and ancient traditions. PROGRAMME DAY 1 Castel del Giudice Arrival in Castel del Giudice (IS). At 800 metres above sea level, the village is characterized by a mountainous landscape dotted with apple orchards, particularly in the lower areas. These are a precious resource that provides organic apples, jams, fruit juices and other related products. In such a pleasant context, Albergo Diffuso Borgotufi will welcome participants in ancient rural houses that have been finely renovated, offering an authentic stay. Here you will meet our environmental hiking guide, who will explain the programme and provide information on the itinerary. Dinner and overnight in “albergo diffuso”. DAY 2 First hiking day: Castel del Gudice-Capracotta-Agnone (19 km) After breakfast you will start the hike along the ancient Tratturello Castel del Giudice- Sprondasino, a secondary artery of transhumance in southern Italy.
    [Show full text]
  • The Extra Virgin Olive Oil Must Be Marketed in Bottles Or Containers of Five Litres Or Less
    29.10.2002EN Official Journal of the European Communities C 262/9 4.8. Labelling: The extra virgin olive oil must be marketed in bottles or containers of five litres or less. The name ‘Alto Crotonese PDO’ must appear in clear and indelible characters on the label, together with the information specified in the rules governing labelling. The graphic symbol relating to the special distinctive logo to be used in conjunction with the PDO must also appear on the label. The graphic symbol consists of an ellipse enclosing, on a hill in the foreground, the bishop's palace of Acherentia, with the sky as a background. The colours used are brown 464 C for the bishop's palace, green Pantone 340 C for the hill on which it stands and blue Pantone 2985 C for the sky (see Annex). 4.9. National requirements: — EC No: G/IT/00200/2001.06.14. Date of receipt of the full application: 8 July 2002. Publication of an application for registration pursuant to Article 6(2) of Regulation (EEC) No 2081/92 on the protection of geographical indications and designations of origin (2002/C 262/05) This publication confers the right to object to the application pursuant to Article 7 of the abovementioned Regulation. Any objection to this application must be submitted via the competent authority in the Member State concerned within a time limit of six months from the date of this publication. The arguments for publication are set out below, in particular under point 4.6, and are considered to justify the application within the meaning of Regulation (EEC) No 2081/92.
    [Show full text]
  • Information Sheet on Ramsar Wetlands (RIS) – 2006 Version
    Information Sheet on Ramsar Wetlands (RIS) – 2006 version Available for download from http://www.ramsar.org/ris/key_ris_index.htm. Categories approved by Recommendation 4.7 (1990), as amended by Resolution VIII.13 of the 8 th Conference of the Contracting Parties (2002) and Resolutions IX.1 Annex B, IX.6, IX.21 and IX. 22 of the 9 th Conference of the Contracting Parties (2005). Notes for compilers: 1. The RIS should be completed in accordance with the attached Explanatory Notes and Guidelines for completing the Information Sheet on Ramsar Wetlands . Compilers are strongly advised to read this guidance before filling in the RIS. 2. Further information and guidance in support of Ramsar site designations are provided in the Strategic Framework for the future development of the List of Wetlands of International Importance (Ramsar Wise Use Handbook 7, 2 nd edition, as amended by COP9 Resolution IX.1 Annex B). A 3 rd edition of the Handbook, incorporating these amendments, is in preparation and will be available in 2006. 3. Once completed, the RIS (and accompanying map(s)) should be submitted to the Ramsar Secretariat. Compilers should provide an electronic (MS Word) copy of the RIS and, where possible, digital copies of all maps. 1. Name and address of the compiler of this form: FOR OFFICE USE ONLY . Directorate General for Nature Protection - Ministry o DD MM YY Environment and Nature Protection – Via Capitan Bavastro 174 – I-00100 ROMA [email protected] Designation date Site Reference Number 2. Date this sheet was completed/updated: 12 June 2006 3. Country: Italy 4.
    [Show full text]
  • Testi Delle Risposte Scritte Ad Interrogazioni Della I Legislatura
    Atti Parlamentar2 - 47631 - Camera dei Deputatz RISPOSTE SCRITTE AD INTERROGAZIONI 1953 PERVENUTE ALLA PRESIDENZA DELLA CAMERA DOPO IL 10 APRILE INDICE PAG . CAPALOZZA:Cantiere-scuola di Conca- Mon- PAG. telicciano (Pesaro). (11077) ..... 47640 ANGELUCCIMARIO ed altri: Divieto di co- CASERTA: Prowedimenti per gli impor- mizi pubblici all’aperto da parte del tatori di pomodoro fresco dalla Tri- questore di Perugia, (gih orale 4471) 47634 politania. (11165) ......... 47641 BALDASSARI:Revoca della nomina di un CASERTA: Assegnazione di pensioni a se- membro della commissione per i po- dicenti mutilati e invalidi di guerra sti di condotta delle ostetriche in pro- della provincia di Napoli. (11117) . 47641 vincia di Lucca. (11232) ...... 47634 CASTELLARIN: Arrivo ’ in Italia del diri- BELLONI:Situazione del foniio di quie- gente l’industria nazionalizzata per- scenza del Commissariato della gio- siana del petrolio, (gih orale). (4300) 47641 venti’! it,aliana (ex Gil). (9974) ... 47634 CASTELLARIN: Esportazione di prodotti BELLONI:Acquisti del Ministero della tipici italiani negli Stati Uniti. (10950) 47641 pubblica istruzione alla XXVI Bien- CAVAZZINI: Situazione igienico-sanitaria nale d’arte di Venezia nell’anno 1952. nella proxincia di Rovigo. (11041) . 47644 (10741) .............. 47635 CERABONA:Concessione di un mutuo al BELLONT:Differenziazione fra la carriera comune di Banzi (Potenza). (10991) 47645 dei direttori delle stazioni sperimen- COLITTO:Corresponsione degli arretrati ai tali agrarie e quella degli, sperimenta- profughi capifamiglia del campo di tori. (11125) ........... 47635 Agnone (Campobasso). (10169). ... 47645 BERNIERIe STUANI:Accordo per la ero- COLITTO:Costruzione della strada di fondo gazione di energia elettrica al con- valle del Biferno (Campobasso). (10656) 47645 sorzio industriale apuano (Massa Car- COLITTO: Rimboschimento dell’Agro di rara).
    [Show full text]
  • Integrazione Dati
    Area delle MAINARDE Verso una strategia nazionale per le aree interne – Regione Molise AREA DELLE MAINARDE 1M. Trend della popolazione 1991-2011 (Area delle Mainarde, 13 comuni) ............................................................................................................................................. 2 2M. Indici demografici: indice di vecchiaia, di dipendenza dei giovani e degli anziani per l’area delle Mainarde .................................................................................... 3 3M. Analisi della struttura demografica Area delle Mainarde ................................................................................................................................................................... 4 4M. Comuni delle province di Campobasso ed Isernia rientranti nel Patto Trigno Sinello. ....................................................................................................................... 6 5M. Sovrapposizione Area delle Mainarde con macro aree PSR 2007-13, Unione dei comini del Molise ed ATS .................................................................................... 7 6M. Servizi Scolastici Area delle Mainarde .................................................................................................................................................................................................. 8 7M. Servizi per Anziani Area delle Mainarde ...........................................................................................................................................................................................
    [Show full text]