Labeffa:Fattoillodoalfano Ilblocca-Processinonservepiù

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Labeffa:Fattoillodoalfano Ilblocca-Processinonservepiù Quotidiano fondato da Antonio Gramsci il 12 febbraio 1924 1a FESTA NAZIONALE FIRENZE DEL PARTITO 23 AGOSTO DEMOCRATICO 3 SETTEMBRE Anno 85 n. 191 - sabato 12 luglio 2008 - Euro 1,00 www.unita.it «Il governo Berlusconi si renderanno conto che controllare gli indici di scenderà sulla terra soltanto sono stati imbrogliati. Al consenso. Nel frattempo, dopo l’estate, quando gli primo temporale di allacciamo le cinture» italiani, di ritorno dalle ferie, settembre, andremo a Edmondo Berselli, l’Espresso, 11 luglio In primo piano LA FOTO Economia a rotoli, Tremonti fa solo tagli Dietro gli occhi di Federica Inflazione e debito altissimi, produzione in picchiata, ma si colpiscono investimenti e salari prima della morte Veltroni lancia la campagna «Salva l’Italia»: il governo ignora l’emergenza sociale Crisi LA POLEMICA PAGANO SEMPRE GLI STESSI Ma Piazza Navona è stata ALFREDO RECANATESI davvero una caricatura? dati che con cadenza men- Isile descrivono lo stato e ■ di Adele Cambria l’andamento dell’economia italiana ci dicono di una crisi Riflettevo l’altro ieri sulla risposta che si sta avvitando lungo che Lucia Annunziata dava, nello una spirale della quale nessu- spazio della sua rubrica di posta no può ancora dire dove sia il su La Stampa, alla lettera di un let- fondo. tore, a proposito della tragica mor- Lungo questa spirale interagi- Foto di Maurizio Brambatti/Ansa te di Federica, e già il titolo, «Nien- scono soprattutto consumi e te moralismi sui ragazzi della mo- LA CONGIUNTURA economica è sempre più negati- evasori, gli unici a dover pagare davvero. produzione del reddito: la ri- vida», anticipava la risposta. «Si va. La crescita tende allo zero, i consumi sono quasi Da Prato Walter Veltroni intanto lancia la campagna duzione degli uni determina può immaginare - esordiva dun- stagnanti. Il ministro Tremonti e il governo hanno “Salva l’Italia” del Pd. La firma del leader apre la peti- la contrazione dell’altra; e la que Annunziata - di essere giova- voluto anticipare la manovra, annunciando tagli e zione che ha già raccolto migliaia di firme: «In un’Ita- contrazione di questa la ridu- ni senza anche essere scapestrati, tasse sui profitti di alcune aziende. In realtà nessuna lia in cui si parla solo dei problemi del premier, noi zione di quelli. L’attualità for- distratti, incuranti dei pericoli, ab- misura risponde all’emergenza stagnazione che af- vogliamo parlare di occupazione, salari e tasse». nisce una spiegazione como- bagliati solo dal futuro… e dalla fonda il Paese. Anzi: la gran parte va nella direzione Andriolo, Di Giovanni, Miserendino, Gambi da per tutti. propria potenza?». Non devo cer- opposta. Alla fine pagheranno tutti, meno che gli alle pagine 2 e 3 segue a pagina 26 to ricordare a Lucia quale impor- tanza - quasi di sfida mortale agli Dei - si dava nell’antica Grecia al- la yubris. segue a pagina 11 LA VITA E LA MORTE La beffa: fatto il Lodo Alfano Il papà di Eluana il blocca-processi non serve più pronto a staccare Iervasi a pagina 7 il sondino Processi Staino ■ Come volevasi dimostrare: Piazza Navona / 1 Piazza Navona / 2 appena approvato il «lodo Alfa- no» e messo al sicuro Silvio Ber- IL DANNO lusconi dai processi ancora aper- QUELLO CHE UN ALTRO STENDITOIO EILRISCHIO ti, il governo ha fatto una clamo- NANNI NON SA È POSSIBILE? rosa retromarcia sulla norma GIOVANNI SALVI blocca-processi. La nuova for- PAOLO FLORES D’ARCAIS BRUNO GRAVAGNUOLO mulazione riduce parecchio il approvazione alla Came- numero dei processi da sospen- o evitato ogni polemica, nei l 23 febbraio del 2002, venti gior- L’ ra del disegno di legge sul- dere (solo per reati inferiori ai 4 Hgiorni precedenti la manife- Ini dopo il famoso «urlo» di Mo- l’immunità per le alte cariche è anni) e dà più discrezionalità ai stazione di Piazza Navona - ben- retti a Piazza Navona che metteva stata come il sole per la neve: magistrati. Il Pd: è la conferma ché non mancassero le falsità, le sotto accusa l’intero stato maggio- ■ Forse è solo una questione di l’emendamento che sospende- che tutto è stato fatto per Berlu- manipolazioni, le insinuazioni (e re dell’Ulivo sconfitto, Piero Fassi- giorni. «Non ho ancora chiarito se va obbligatoriamente i proces- sconi. Lombardo a pagina 4 perfino gli insulti) cui replicare -, no segretario dei Ds aprì le porte al- sarò io a toglierle il sondino e stia- si (dalla casuale data del 30 giu- per non offrire pretesti a chi que- la protesta destinata a schiudere la mo cercando una struttura per far- gno 2002) si è dissolto in po- sta manifestazione voleva ostaco- via dei «girotondi». Fu un atto di lo». Beppino Englaro non intende che ore. L’acquetta che n’è ri- CENTROSINISTRA lare. Eviterò ogni polemica ora, coraggio, quello sancito allo Stendi- aspettare che possa essere impu- sultata è la replica - con qual- JEAN LEONARD TOUADI dopo che una partecipazione di toio di San Michele a Ripa di Ro- gnata la sentenza che giudica legit- che aggiustamento - dei criteri cittadini andata al di là delle più ma. Dove per oltre otto ore si con- tima la richiesta di staccare la spina di priorità già previsti in via «TROPPI ERRORI temerarie speranze ha dato vita a frontarono intellettuali in rivolta alla ragazza, in coma da 16 anni. Il transitoria quando fu istituito una giornata di straordinaria ri- ed esponenti dei Ds sul banco de- pronunciamento della Corte d’Ap- il giudice unico di primo grado DA DI PIETRO sposta democratica e di resisten- gli accusati. E dove, tra autocriti- pello è esecutivo. E rispecchia pie- (1998). za civile al gorgo di «putinizzazio- che e attacchi anche plateali, si sta- namente la volontà di Eluana, cioè Tanto rumore per nulla? Pur- PASSO AL PD» ne» nel quale Berlusconi, a forza bilì un piano di lavoro comune tra quella di andare via. Englaro ha troppo non è così. di leggi-vergogna, sta trascinan- movimenti in fieri e gruppi dirigen- chiesto poi «un passo indietro» ai segue a pagina 27 a pagina 7 do l’Italia. segue a pagina 27 ti politici. segue a pagina 7 media. Tarquini a pagina 9 SALVIAMO IL CRIMINALE TAREQ AZIZ FURIO COLOMBO FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO e ci fosse - in questo Paese - Sun regolare flusso di noti- Lavoro rapido zie, molti si domanderebbero perplessi: ma perché adesso Pan- SEGUENDO su Sky ore e ore di dibattito parlamentare sul lodo nella si mette a difendere Tareq schifoso abbiamo imparato moltissimo. Anzitutto abbiamo potuto Aziz? Ma Tareq Aziz non era il notare come Fini governi la Camera con un fare brusco, impazien- ministro degli Esteri e poi primo te e perfino un po’ scocciato, quasi che le forme della democrazia ministro di Saddam Hussein? E (pur compresse ad usum Berlusconi) lo annoiassero da morire. Poi grande sarebbe la perplessità, e abbiamo capito che lo sdegno di tanti oppositori cadeva nell’indif- magari le e mail e gli sms per chiedere chiarimenti: che senso ferenza etica della maggioranza, i cui deputati sembravano preoc- ha fare lo sciopero della fame cupati solo di fare il lavoro sporco ad personam il più rapidamente per uno che era stato il numero possibile. E in quanto agli argomenti esposti, ci ha colpito partico- due di Saddam Hussein? Ri- larmente il fatto che il provvedimento riguardi il passato, ma non schiare la propria vita per la vita escluda neppure i reati più ignobili eventualmente commessi in fu- di un criminale, accusato di una turo. E poi c’è il ragionevole dubbio che l’impunità si estenda da cinquantina di impiccagioni? Berlusconi a quelli che sono accusati insieme a lui (come per esem- Tranquilli. Domande come que- sta non tormentano nessuno o pio Saccà). Alla fine, però, un elemento di consolazione lessicale quasi. l’abbiamo trovato: col voto unanime dei suoi avvocati, dipendenti segue a pagina 27 e alleati, Berlusconi è stato dichiarato dalla Camera fuorilegge. Arretrati € 2,00 Spediz. in abbon. post. 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Roma 2 ECONOMIA & LAVORO sabato 12 luglio 2008 Di fronte a un paese a rischio povertà Allarmismo indicando il bersaglio speculazione i passi contraddittori di una politica mediocre Il ministro teme che la manovra non serva FINANZIARIA E CRISI Il vero appuntamento alla ripresa d’autunno ad allontanare il fantasma della stagnazione Anche Tremonti dubita dei suoi rimedi Il vero colpo all’economia: 20 miliardi di investimenti in meno nel giro di tre anni ■ di Bianca Di Giovanni / Roma viale»: circa duecento articoli. nomia? Ma questo non è il solo gli ultimi sei mesi di quest’anno. per tenere ben chiusa la borsa I numeri macroeconomici dei do- quesito da porsi mentre il parla- Sembra quasi che il ministro pun- (con il relativo tesoretto), da apri- cumenti di bilancio ricalcano mento è chiamato a discutere ti a peggiorare, più che a migliora- re magari in ottobre con qualche PAURE «Il fantasma è arrivato tra noi». Con quelli già stimati da Tommaso Pa- una manovra in tempi record, re i conti (come usava fare nell’al- fuoco d’artificio su salari ma so- doa-Schioppa. Si arriva al pareg- con stime tutte da verificare. Co- tra legislatura). Ieri il ministro prattutto sul federalismo fiscale. queste parole Giulio Tremonti ha lanciato l’al- gio in tre anni con una manovra me ha anticipato ieri il So- ombra Pier Luigi Bersani ha chie- Ma queste non sono che illazio- di oltre 30 miliardi di euro. Le sti- le24Ore, nelle cifre fornite da Tre- sto chiarimenti al riguardo: ma ni. Dando per buoni i numeri larme sul rischio povertà che minaccia l’Euro- me sono ancora attendibili, o do- monti c’è anche qualche «movi- dal Tesoro non sono giunte repli- molto prudenti forniti dal Teso- vranno essere aggiornate a otto- mento» oscuro: come il fabbiso- che.
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