“Cuore Delle Alpi” Per Una Montagna Sostenibile
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NUMERO 3- serie V - anno XXIV 25 GENNAIO 2019 DA PALAZZO CISTERNA CronacheIL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO www.cittametropolitana.torino.it Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 Torino di Tribunale del Autorizzazione “CUORE DELLE ALPI” PER UNA MONTAGNA SOSTENIBILE Quasi pronto Idee a confronto Verso il Contratto il ponte sul nuovo di Fiume della Bertenga nodo ferroviario della Dora Baltea di Chivasso Sommario LA VOCE DEL CONSIGLIO diretta dei sindaci metro- no lento e sostenibile per 20 30 PRIMO PIANO Nel Consiglio metropo- politani” preservare il pianeta litano del 31 gennaio la Contratto di fiume della L’uomo e il cosmo Al via il progetto “Cuo- surroga del Consigliere Dora Baltea: un incontro Riprendono le conferenze re delle Alpi” per una Vincenzo Barrea 13 montagna intelligente e a Quincinetto sulla riqua- degli Amici della Cultura lificazione fluviale 21 a Palazzo Cisterna 32 sostenibile 3 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Nodo ferroviario di Chi- Il ricordo di David Ber- L’arte folle di Massimo Cen- ASSISTENZA AI COMUNI vasso e stazione di inter- trand, a vent’anni dall’in- tini a Palazzo Cisterna 33 Nel mese di aprile com- scambio Porta Canavese 14 cendio del Monte San La storia della danza pletato il ponte della Giorgio 22 raccontata da Beatrice Bertenga a Torre Pellice 5 Iaria: “Sulla Provinciale 39 di Rivarossa interver- Gemellaggi: un’oppor- Belluschi 34 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI remo entro la prossima tunità per i Comuni dal “Quattro donne si rac- Carlo Angela, il Giusto primavera” 15 programma Europa per i contano” in uno spet- 25 che salvò la vita agli ebrei Incidente al Colombat- cittadini tacolo a Luserna San di Villa Turina 7 to, Iaria: “Il danno è già Intitolato a Vito Scafidi il Giovanni 35 Nel 1938 siamo stati stato riparato, il Colom- nuovo campo di calcio di “Montagna per Tutti” il “francamente razzisti”. batto è sicuro” 15 Pianezza 25 2 e il 3 febbraio a Viù e a Cerchiamo di non torna- A Palazzo Cisterna, il tut- Che tipo di Europa vo- Rubiana 36 27 re a esserlo 10 to esaurito per la prima gliamo Ad Usseglio nel secondo Dal progetti di alternan- visita animata del 2019 16 Nell’Open Day il proget- weekend di febbraio torna za, una riflessione video Una Città metropolitana to “VALE” si presenta la Festa sulla Neve 37 sull’Olocausto 11 agli aspiranti pasticcieri e a misura dei cittadini… gelatai 28 TORINOSCIENZA Caselle ricorda l’eccidio e degli animali 17 12 EVENTI Il Museo A come Ambien- del 1 febbraio 1945 Marocco: “Elezione Al via un nuovo cammi- te ricerca collaboratori 38 In copertina: Monte Chaberton #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana è stata selezionata la fotografia diGiuseppe D’Ambrosio di Torino, “Novaretto, Caprie e la cima innevata del Rocciamelone”. Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Andrea Murru, Camilla Grassi Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - [email protected] - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 25 Gennaio 2019 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Primo Piano Al via il progetto “Cuore delle Alpi” per una montagna intelligente e sostenibile na montagna soste- nibile e intelligente: è questo l’ambizioso Uobiettivo di “Cuore delle Alpi” il piano integrato territoriale (Piter) finanziato nell’ambito dei progetti Inter- reg ALCOTRA 2014\2020 che è stato presentato martedì 22 gennaio, al Palazzo delle Feste di Bardonecchia. Il pia- no, che ha un finanziamento FEsr di oltre 7 milioni di e a montagna una destinazione intelligente, accessibile e at- trattiva per i nuovi residenti, to, sindaco di Bardonecchia e punti di vista, e che il loro rilan- per le attività produttive e i della consigliera della Città me- cio - economico e sociale - è un turisti, garantendo insieme tropolitana Anna Merlin, dele- modo di intendere lo sviluppo un’elevata qualità della vita gata ai progetti europei, sono in maniera innovativa, che non per chi risiede nelle alte valli, intervenuti per la Conferenza concentra il benessere in modo riducendo il rischio che si tra- delle Alte Valli il presidente tradizionale nei grandi centri sformino in un luogo di pas- Jean-Claude Raffin, sindaco di urbani e in prossimità alle gran- saggio. Quattro i temi su cui Modane, i vicepresidenti Mauri- di imprese, ma immagina una si fonda: innovazione impren- zio Beria D’Argentina, sindaco rete fatta di nodi di pari impor- ditoriale dedicata al turismo di Sauze di Cesana, Ermanno tanza, indipendentemente dalle di montagna, resilienza intesa Marocco, assessore dell’Unio- dimensioni e dalle concentra- come prevenzione dei rischi ne montana del Pinerolese e zioni, tutti capaci di produrre naturali, mobilità sostenibile, Guy Hermitte, vicepresidente opportunità e benessere”. Negli inclusione sociale. della Comunità di Comuni del interventi di Raffin, Marocco, Numeroso il partenariato che Briançonnais. Beria d’Argentina ed Hermitte vede per il versante francese Anna Merlin ha sottolineato forte è emerso il valore del la- il Syndacat Pays de Maurien- l’importanza di un lavoro che voro svolto in quasi vent’anni ne, capofila del progetto, le nasce “dal basso” e che vuole dall’associazione Conferenza Communauté de Communes costituire un trait d’union in- delle Alpi, che ha creato le basi du Briançonnais, dei Pays des dispensabile fra città e monta- per un sereno confronto tran- Ecrins, de la Porte de Maurien- gna: “Cuore delle Alpi prende sfrontaliero e contribuirà a far ne, de la Maurienne Galibier. le mosse dall’assunto coraggio- sì che il Piter abbia una reale La Città metropolitana di Tori- so che le montagne sono una ricaduta sui territori coinvolti. no è fra i partner italiani con la risorsa immensa sotto tutti i La mattinata è proseguita con Città di Pinerolo, il GAL Escar- ton Valli Valdesi, l’Unioncoop la CNA. Il territorio metropoli- tano direttamente coinvolto è quello geograficamente com- preso nelle Unioni montane Comuni olimpici Via Lattea, Alta Valle di Susa, Val di Susa, Val Sangone, Pinerolese, Valli Chisone e Germanasca. Dopo i saluti di Francesco Ava- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3 Primo Piano un focus sui singoli progetti: la Città metropolitana di Torino è capofila del progetto “Cuore solidale”, che mira ad affron- tare il problema della mobilità sociale, sviluppando servizi a chiamata, sperimentando solu- zioni per le persone che sono più isolate come gli assistenti di borgata e i luoghi condivisi. L’Ente di area vasta è inoltre capofila di “Cuore resiliente”, che interviene sulla sicurezza del territorio e sulla capacità di conoscere i rischi e contra- starli all’interno della comuni- tà residente, dagli imprenditori turistici agli studenti. “Cuore innovativo” invece si concentra sull’imprenditorialità legata al turismo, alla quale vuole met- tere a disposizione strumenti innovativi. Infine “Cuore delle Alpi mobilità” punta ad incen- tivare una mobilità sostenibile e connettiva attraverso la spe- rimentazione dei servizi oggi a disposizione, da quelli a chia- mata a quelli sharing. Alessandra Vindrola 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Assistenza ai Comuni RUBRICA Nel mese di aprile completato il ponte della Bertenga a Torre Pellice I lavori progettati dalla Direzione azioni integrate Enti locali Torre Pellice cittadi- ni e amministratori locali hanno ben vivi Anella memoria i dan- ni e l’angoscia provocati dal Pellice quando, nel 2008, 2010 e 2011, uscì dall’alveo ordina- rio, danneggiando in parecchi tratti le strade del fondoval- le, con scalzamenti, erosioni del sedime e danneggiamento dei ponti, primo fra tutti quel- lo della Bertenga. A monte del ponte, sia sulla sponda destra che su quella sinistra, la furia delle acque provocò l’erosio- ne della massicciata stradale e la riattivazione di quello che i tecnici chiamano il “paleoal- veo”, cioè l’alveo che il torren- te occupava secoli o millenni fa. I due accessi al ponte, già messi a dura prova dagli even- ti alluvionali del maggio 2008 e dell’ottobre-novembre 2010, crollarono nel novembre 2011, isolando le frazioni dell’inverso di Torre Pellice dal capoluogo e dagli altri Comuni della val- le. L’alluvione del novembre 2011, seppur di intensità non eccezionale, causò il crollo de- finitivo di una struttura che gli eventi precedenti avevano pesantemente compromesso. sono state progettate dall’allo- tori elastomerici, che servono L’amministrazione comunale ra Servizio assistenza tecnica ad attenuare gli effetti dei terre- decise di ricostruire un nuovo agli Enti locali – oggi Direzione moti sull’impalcato, disaccop- ponte, adeguato idraulicamen- Azioni integrate Enti locali - e piando le frequenze del sisma te e strutturalmente alla situa- suddivise in due lotti funzionali trasmesse alle pile e alle spalle zione creata dalle tre alluvioni strettamente connessi. dalle frequenze della struttu- succedutesi in quattro anni. Ri- Il primo lotto comprendeva ra dell’impalcato, per evitare sale al luglio del 2013 la stipula le opere strutturali del nuovo fenomeni di risonanza. Il pri- di una convenzione tra Regione ponte a tre campate lungo 143 mo lotto prevedeva poi le ope- Piemonte, Provincia di Torino e metri: le fondazioni, le pile, le re stradali: rilevati di accesso Comune di Torre Pellice con cui spalle, l’impalcato a struttura all’impalcato, barriere, asfalti e si coordinavano delle attività mista in acciaio corten e la so- urbanizzazioni.