Piano Di Gestione Del Sito UNESCO Centro Storico Di Siena 2015-2018
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Piano di gestione del Sito UNESCO Centro Storico di Siena 2015-2018 Dicembre 2015 1 Crediti L’aggiornamento del Piano di Gestione 2015-2018 del Centro Storico di Siena è stato coordinato dall’Ufficio Sito Unesco - Patrimonio Mondiale UNESCO. Il Responsabile dell’ufficio, i coordinatori del progetto e i referenti per il sito sono l’arch. Rolando Valentini, la geom. Valentina Fosi e la geom. Ilaria Magi. Il lavoro è stato inoltre condotto in collaborazione con l’intera Amministrazione Comunale, coinvolgendo in prima persona il Sindaco e gli Assessori: • Urbanistica, Trasporti, Traffico • Cultura • Sviluppo economico, Commercio, Società partecipate • Politiche per il turismo • Ambiente, Lavori pubblici, Patrimonio, Protezione civile e Palio • Personale, Semplificazione e trasparenza amministrativa, Sistemi informativi, Sicurezza e Polizia municipale • Sport, Cooperazione internazionale, Tutela animali, Decentramento • Istruzione, Politiche giovanili, Asili nido, Formazione, Pari Opportunità • Sanità, Politiche sociali, Casa oltre ai rispettivi Uffici di riferimento. Testi Rolando Valentini, Valentina Fosi, Ilaria Magi e l’Ufficio Urbanistica della Direzione Territorio del Comune di Siena. Nella redazione del Piano di Gestione sono stati utilizzati, inoltre, documenti e dati raccolti dall’anno della candidatura (1995) ad oggi e forniti direttamente dai responsabili dei progetti. Fotografie Mauro Guerrini Marco Donati Ringraziamenti Si ringraziano l’intera Amministrazione Comunale e l’Ufficio Sito UNESCO, Urbanistica, Affari Internazionali, Ambiente, Mobilità, Turismo, Lavori Pubblici e i Servizi Comunicazione per la forte collaborazione a questo progetto; tale riconoscenza è estesa anche ai membri del Comitato di Pilotaggio (Regione Toscana, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo, Soprintendenza archeologica per la Toscana), partecipi a tutte le fasi di impostazione ed approvazione del Piano di Gestione. Un doveroso ringraziamento va alle Contrade, agli Ordini Professionali, alle Istituzioni ed alle Associazioni culturali ed economiche locali, che hanno fornito un prezioso contributo nelle fasi di condivisione del Piano di Gestione. Infine un ringraziamento alla cittadinanza che ha partecipato attivamente alla presentazione del Piano di Gestione - aggiornamento 2015-2018 tenutasi il 15 ottobre 2015. Sito UNESCO - Centro Storico di Siena - Piano di Gestione 2015-2018 2 Indice PREMESSA…………………………………………………………………………………………………pag.5 INTRODUZIONE: I PIANI DI GESTIONE………………………………………………………………..pag.7 PARTE PRIMA Quadro di riferimento generale del Piano……………………………………………………………pag.10 CAPITOLO I…………………………………………………………………………………………………………………………pag.10 Centro Storico di Siena Sito Patrimonio Mondiale UNESCO I.1 La Dichiarazione di Eccezionale Valore Mondiale (S’OUV) Sito UNESCO Centro Storico di Siena I.2 Le finalità del Piano di Gestione del Centro Storico di Siena I.3 Come il Piano persegue queste finalità CAPITOLO II…………………………………………………………………………………………………………………………pag.17 Storia, identità, cultura e civiltà II.1 Cenni Storici II.2 Cultura ed identità storica II.3 Civiltà CAPITOLO III……………………………………………………………………………………………………………………….. pag.21 L’ambito territoriale iscritto ed i criteri di conservazione, tutela e valorizzazione estesi al territorio III.1 L’ambito iscritto: il centro storico III.2 Criteri di conservazione, tutela e valorizzazione III.3 La Buffer Zone PARTE SECONDA Analisi conoscitiva del sito Unesco…………………………………………………………………...pag.27 CAPITOLO I………………………………………………………………………………………………………………………….pag.27 Il Patrimonio Culturale I.1 Lo stato di conservazione I.2 Le risorse per la cultura CAPITOLO II…………………………………………………………………………………………………………………………pag.32 Cultura materiale II.1 Artigianato, commercio e prodotti tipici CAPITOLO III……………………………………………………………………………………………………………………….. pag.36 Cultura immateriale III.1 Le Contrade ed il Palio III.2 Le istituzioni culturali III.3 Eventi, itinerari CAPITOLO IV………………………………………………………………………………………………………………………..pag.41 Analisi dei rischi e dei vincoli IV.1 I rischi naturali IV.2 I rischi antropici IV.3 Valutazione dei vincoli CAPITOLO V…………………………………………………………………………………………………………………………pag.48 Analisi socio-economica V.1 Demografia V.2 Mercato immobiliare ed attività economiche V.3 La distribuzione delle funzioni nel centro storico V.4 L’accessibilità esterna V.5 La mobilità interna ed il sistema dei parcheggi V.6 Il turismo Sito UNESCO - Centro Storico di Siena - Piano di Gestione 2015-2018 3 CAPITOLO VI…………………………………………………………………………………………………………………….…pag.62 Strumenti di pianificazione e controllo VI.1 Piani urbanistici, Piani settoriali e Piani di tutela del Sito VI.2 Ipotesi di raccordo tra Piano di Gestione e Piani e progetti settoriali PARTE TERZA Piano di Gestione 2015-2018…………………………………………………………………………… pag.80 CAPITOLO I…………………………………………………………………………………………………………………………..pag.80 Monitoraggio del Piano di Gestione 2011-2014 I.1 Verifica delle azioni intraprese dall’Amministrazione in base a quanto previsto dal Piano di Gestione Sito UNESCO “Centro Storico di Siena” CAPITOLO II…………………………………………………………………………………………………………………………pag.84 Sintesi dello stato di fatto del sito II.1 Stato odierno del sito Unesco II.2 Analisi SWOT CAPITOLO III……………………………………………………………………………………………………………………….. pag.88 La struttura III.1 Dal documento preliminare al Piano di Gestione condiviso CAPITOLO IV………………………………………………….…………………………………………………………………….pag.89 Gli attori IV.1 Gli attori del Piano di Gestione CAPITOLO V…………………………………………………………………………………………………………………………pag.90 La partecipazione V.1 La partecipazione (termini, metodologia e contenuti) PARTE QUARTA Obiettivi e strategie del Piano di Gestione……………………………………………………………pag.94 CAPITOLO I…………………………………………………………………………………………………………………………pag.94 I Piani di Azione I.1 Piano di azione per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio I.2 Piano di azione per la sicurezza dell’ambiente urbano I.3 Piano di azione per la ricerca e la conoscenza I.4 Piano di azione per la valorizzazione culturale (turismo) I.5 Piano di azione per la mobilità PARTE QUINTA Verifica, aggiornamento e monitoraggio del Piano di Gestione…………………………….……pag.113 Allegati ALLEGATO A - Delimitazione del centro storico/zona buffer…………………………………………………………………pag.117 ALLEGATO B - Sistema della mobilità, della sosta e del trasporto pubblico locale della Città di Siena………………..pag.119 ALLEGATO C- Rapporti tra Sito UNESCO - parco del Buon Governo - viabilità ciclopedonale………………………….pag.120 ALLEGATO D - Sistema delle acque della città storica - edifici tutelati……………………………………………………..pag.121 ALLEGATO E - Carta geologica e dei dati di archivio………………………………………………………………………….pag.122 Sito UNESCO - Centro Storico di Siena - Piano di Gestione 2015-2018 4 PREMESSA Il centro storico di Siena è stato inserito nel 1995 nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dall’Unesco. Il riconoscimento rappresenta un innegabile elemento di prestigio e sancisce una responsabilità ulteriore per i soggetti che partecipano a vario titolo alla gestione del sito. L'iscrizione nella lista del Patrimonio dell'Umanità non deve essere considerato un punto d'arrivo, bensì una linea di partenza, un preciso impegno per la salvaguardia, la valorizzazione, la conservazione e la fruizione del centro storico da parte di tutta la collettività. Il centro storico della città di Siena rappresenta, per le sue caratteristiche urbanistiche e architettoniche, una testimonianza della creatività dell’uomo ed un’espressione concreta delle sue capacità artistiche ed estetiche. La struttura della città di Siena è peculiare e del tutto unica: l’Unesco l’ha definita un capolavoro di dedizione e inventiva in cui gli edifici sono stati disegnati per essere adattati alla struttura urbana e al paesaggio culturale circostante. Le raccomandazioni UNESCO, per tutelare e valorizzare il paesaggio storico urbano di Siena, sottolineano la necessità di comunicare ai “city users” il valore sia delle emergenze architettoniche che del sistema culturale territoriale in cui esse si inseriscono e si relazionano. La definizione di Historic Urban Landscape (HUL) proposta nelle Raccomandazioni UNESCO adottate nel 2011 e integrate nel 2012, costituisce il contributo più recente al dibattito internazionale in materia di identificazione, conservazione, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale. Si può constatare come la sensibilità ai problemi della conservazione si sia gradualmente estesa da una concezione di protezione puntuale ad una più ampia considerazione dell’ambiente urbano, per giungere al principio della protezione globale e della conservazione integrata. Il paesaggio storico urbano, inteso come bene comune, rappresenta il campo di indagine e di sperimentazione per un modello innovativo e intelligente di sviluppo locale, basato su tre principali forme di economia: l’economia della conoscenza, l’economia della conservazione del patrimonio culturale e l’economia civile. La corretta gestione del nostro territorio è in primo luogo una questione di conoscenza locale, fondamentale per la costruzione del paesaggio identitario. Conoscere e comprendere i contesti dove ogni giorno viviamo, significa non solo iniziare ad appassionarci di ciò che ci circonda, ma anche pretendere per noi stessi paesaggi sempre di maggiore qualità. La scarsa conoscenza del proprio paesaggio e la limitata capacità di attribuire ad esso significati e valori, sottolinea come l’educazione al paesaggio sia una necessità primaria nella definizione