10COM01A1002 ZALLCALL 11 22:06:08 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 2 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIntervisteIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII & CommentiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

L’INTERVISTA L’ARTICOLO Hans Küng Sull’ambiente teologo nessun partito «Né tutto Welfare, né solo liberismo» vanti esclusive FULVIA BANDOLI DAVOS. Hans La globalizzazione dell’economia non è un terremoto o ITENGO MOLTO utile il dibattito che si è Küng— è teologo molto aperto in queste settimane tra il Pds e i Ver- prolifico di studi e una inondazione. È un fenomeno ambivalente, che può di sull’ambientalismo e sui suoi confini poli- analisi. La sua ultima essere vissuto usando tutti i mezzi della ragione. Purché la tici. In vari articoli usciti sui quotidiani di fatica pubblicata an- politica abbia la meglio sull’economia e l’etica abbia la R questi giorni Luigi Manconi ed altri com- che in Italia, scritta in- meglio sulla politica e sull’economia. Il teologo Hans Küng, mentatori si sono soffermati su diverse cose. sieme con lo storico Lascerei da parte le dispute infantili su chi sia oggi della letteratura Wal- professore a Tuebingen, propone la sua visione di «etica più o meno ambientalista. D’Alema voleva solo dire ter Jens, ha scatenato globale» per «restituire un nuovo ordine alle cose». Un com- che anche nel Pds ci sono molti ambientalisti: e il se- molto scalpore, di- promesso tra Welfare state e capitalismo del laissez-faire. gretario lo sa bene perché spesso fa i conti con le scussioni laceranti nostre posizioni che accendono dibattiti, anche duri, («Della dignità del all’interno del partito. morire», Rizzoli). C’è DAL NOSTRO INVIATO Partirei invece da due questioni politiche di grande una morte che non si ANTONIO POLLIO SALIMBENI rilevanza: se sia fondamentale o no, per una moder- può redimere, secondo Küng, è quella che vìola trosinistra. Non uso questo termine volentieri na forza della sinistra italiana ed europea, avere una la dignità dell’uomo, che arriva quando si pro- perché poi mi dicono, soprattutto in Italia, che più diffusa cultura che parta dalla qualità sociale e lungano artificialmente le sofferenze grazie ai mi schiero per un partito o per l’altro e io non ambientale dello sviluppo (sviluppo sostenibile); se progressi della medicina, quando corpo e men- appartengo ad alcun partito. Ma di questo si trat- sia utile alle ragioni dell’ambiente che il Partito Ver- te sono divorati dalla malattia. In questi casi, ta: una via mediana, di equilibrio tra il Welfare de pretenda una sorta di «protettorato» senza aprirsi l’uomo ha il diritto di essere aiutato a morire. State e il capitalismo del laissez-faire. Il Welfare minimamente al confronto, al rapporto e alle ragioni L’ultima fatica non ancora pubblicata, ma con- State è esagerato, nessuno può più pagarselo di aree ambientaliste che crescono anche altrove e clusa, è un libro-riflessione sulla globalizzazione nelle forme attuali. Quanto al capitalismo, que- 10COM01AF02 in altre forze politiche. economica. Si dovrebbe intitolare (in tedesco): sto non esiste come formula della natura. Capi- 2.66 Alla prima domanda rispondo che il più grande «Mondo dell’economia, mondo della politica, talismo è un termine che oltretutto non mi pia- partito della sinistra italiana se non assume l’opzione mondo dell’etica». Il suo bersaglio non è la glo- ce. Per me tedesco, l’economia di mercato è 24.0 dello sviluppo sostenibile rischia di perdere la sfida balizzazione dell’economia, i trucchi ideologici un’altra cosa rispetto al capitalismo. Senza l’ac- con il futuro, alla seconda mi sento di rispondere che che spesso a questo termine si accompagnano. centuazione della componente sociale, grazie a nessuna forza politica, oggi meno di ieri, può preten- È piuttosto la passività intellettuale e politica del- Ludwig Ehrard, il miracolo tedesco dopo la se- dere «l’esclusiva» sui temi ambientali. Fare ciò signifi- le persone di cultura, che hanno responsabilità conda guerra mondiale non sarebbe stato pos- cherebbe stringere in un recinto le contraddizioni politiche e imprenditoriali, di fronte a questo fe- sibile. Ma anche questa dimensione non basta ecologiche. Proprio questo mi pare sia stato, negli nomeno di interdipendenza generalizzata e ac- più, la formula va aggiornata: economia di mer- anni trascorsi, il limite più serio dell’ambientalismo celerata. A Davos, il teologo Küng si è incontrato cato ecologica, non solo sociale. La globalizza- italiano. con George Soros, lo speculatore-filantropo che zione non ha effetti sulle classi sociali, sulle fa- È sicuramente vero che oggi la discussione riguar- ha annunciato la sua critica pubblica al «capita- miglie, sulle retribuzioni, sul ruolo e la sovranità da l’insieme delle politiche strutturali del governo di lismo del laisser-faire» in nome della società degli stati, ma sulla naturaeisuoiequilibri, so- centro-sinistra che non hanno, per ora, scelto la via aperta. E con imprenditori europei e giappone- prattutto i suoi limiti. dello sviluppo sostenibile e della riconversione eco- si. Come inciderà la globalizzazione sulla demo- In sostanza, ci sono due strade alternative: logica. crazia? La democrazia di mercato soffocherà la aspettare che la globalizzazione compia il suo Certo è utile un Consiglio dei ministri sull’Ambien- democrazia-democrazia? E che spazio ha l’indi- corso rallentandone gli effetti il più possibile o te, anche noi lo abbiamo sollecitato a Prodi con un viduo per esprimere fino in fondo la sua socialità anticiparla con un nuovo patto sociale. ordine del giorno approvato alla nostra Assemblea in mezzo a processi economici e tecnologici che Opto per la seconda ipotesi. Si deve esigere da nazionale e soprattutto con la presentazione in aula lo sovrastano? tutte e due le parti qualcosa. Dal popolo del di una risoluzione, firmata anche da D’Alema, sul te- Risponde Hans Küng: «Dobbiamo partire da Welfare è necessario il consenso ad una ristrut- ma strategico del riassetto idrogeologico. Ma io pre- quattro punti fermi: la globalizzazione è un feno- turazione che può essere anche dolorosa. Un tenderei qualcosa di più. meno inevitabile, ambivalente, non se ne cono- uomo e una donna Vorrei che in tutte le sedute del Consiglio dei mini- sce con esattezza il risultato, in certi limiti è con- che sono preparati per Giovanna Borgese stri ci si ricordasse dell’intreccio economia-ecologia; trollabile con mezzi razionali, cioè politici. Non una certa professione, quando si parla di fisco, di manovre economiche, di voglio rilanciare l’economia di piano, di tipo so- hanno una laurea, è Piano del Lavoro, di trasporti. Altrimenti, con un cialista oppure che sia potenziata l’economia meglio svolgano un la- dare la Bosnia. Senza un alto livello tro tutti. L’individuo come tale non riesce a op- Consiglio dei ministri sull’ecologia una volta l’anno, mista seguendo il vostro modello italiano che voro inferiore alla loro di coordinamento politico, la mo- porsi a correnti, sviluppi politici o economici di si accontenta qualcuno ma non si risolvono le con- prevede forme di controllo molto esteso dell’e- qualificazione oppure Lo Stato sociale neta unica condurrà tutti allo sfa- grande stile. Non ci sono soluzioni individualisti- traddizioni del nostro sviluppo. conomia da parte dello stato. Direi che vanno che siano sovvenzio- scio. Guardiamo i francesi: ora vo- che, personali al problema. Qui si deve vedere trovate delle forme di rallentamento, di controllo nati con gli assegni è esagerato, gliono costruire un contrappeso che cosa si può fare ai diversi livelli della società ULLE DOMANDE che Manconi rivolge diret- ad esempio della speculazione più selvaggia della disoccupazione? politico al potere delle banche cen- civile e della politica. Direi che bisogna ricostrui- tamente al Pds posso dire che il Parco del- perché il capitalismo del laissez-faire ha ripreso È giusto che l’assegno il capitalismo trali e questo è contro lo spirito e la re innanzitutto un senso dell’ordine, delle priori- l’Arcipelago è oramai una realtà, la Variante quota dappertutto. Non si può andare avanti co- di disoccupazione ab- lettera di Maastricht. Sappiamo be- tà, delle cose che si possono e si devono fare e di Valico si farà come volevano coloro (an- sì, la globalizzazione ha effetti drammatici, mar- bia pressoché lo stes- non funziona ne che questi organismi politici delle cose che non si possono e non si devono S che noi e non solo i Verdi) che la pensava- ginalizza centinaia di milioni di persone, perva- so valore di uno sti- ‘‘ non sono neppure legittimati de- fare. Ecco che torniamo all’etica. La crisi della no necessaria solo nel tratto del Valico, le de l’insieme dell’attività umana. Dobbiamo pre- pendio effettivo? Il ca- mocraticamente... vostra Prima Repubblica non è stata in ultima nomine alle Fs non le ritengo esaltanti e sono d’ac- pararci a conflitti sociali molto estesi che scop- pitalismo del laissez- Cerchiamo Per la verità sono più legittimati analisi una crisi dell’etica pubblica? Eppure tutti i cordo che una nuova politica trasportistica è neces- pieranno a catena ora in un punto del mondo faire deve rinunciare democraticamente dei banchieri politici, prima di essere coinvolti in quella crisi saria soprattutto a partire dalla revisione del progetto ora in un altro. Due anni fa è scattata la Francia, ai suoi eccessi, deve una via mediana centrali poiché sono passati attra- che ha spazzato l’intera classe dirigente di un di Alta Velocità. poi c’è stata una dura stagione sindacale in Ger- trovare un limite in no- verso il giudizio dei parlamenti... paese importante come l’Italia, negavano che Manconi però non può fingersi ingenuo. È vero mania, poi la Corea del sud». me dell’equilibrio so- La differenza è che i banchieri cen- l’etica fosse una questione che li dovesse inte- che, come Pds, siamo arrivati a queste scelte anche Definirebbe la globalizzazione un processo au- ciale più generale. In- trali non devono essere rieletti, non ressare. dividendoci, ma ci siamo divisi appunto perché ab- toritario? tanto, c’è un problema hanno il problema del consenso Un consenso minimo su alcune norme etiche biamo discusso! Assolutamente no, se fosse autoritario sarebbe che è insieme politico e morale: l‘ esempio. Go- politico, hanno una missione da svolgere e la sarebbe già molto. Il proclama «non rubare» oggi In un grande partito qual è il Pds, esistono molte evitabile, invece è un fenomeno inevitabile. Su verno, parlamentari, dirigenti di impresa devono svolgono bene. Io ho grande rispetto delle ban- è fuori moda, naif. Se lo applicassimo come do- culture politiche. Quella ambientalista si sta raffor- questo non bisogna davvero illudersi. Piuttosto limitare i loro appannaggi, i loro privilegi che che centrali e anche da voi in Italia i ministri che gma all’intera classe dirigente nelle istituzioni, zando ma deve fare ancora tanta strada. Siamo noi i non sono già determinate in anticipo le conse- non sono necessari. Se si dice alla gente norma- provengono dalla banca centrale si rivelano più nelle banche, nelle imprese, ne vedremo sicura- primi a saperlo. guenze. Non accetto la risposta di molti econo- le che non ci sono risorse, allora la regola «mora- capaci di altri ministri. In Europa ci si stupisce mente gli effetti. Essere onesti per un uomo poli- Si sostiene inoltre che vi sono amministratori del misti in voga sia in Europa che negli Stati Uniti le» deve valere per tutti. La sobrietà implica re- perché noi tedeschi nutriamo la massima fidu- ticoèonounenorme capitale politico e morale mio partito che resistono a scelte ambientaliste, ma per i quali la globalizzazione viene considerata sponsabilità. Non è lecito aumentare i salari dei cia nei confronti della Bundesbank e invece non da spendere? Lo stesso in una grande corpora- non si dice mai che ve ne sono tanti altri che queste come un processo fisico, come un terremoto o manager quando nello stesso momento si ridu- c’è nulla di cui stupirsi. Non sono scettico sui po- tion. Nel mio libro ci sarà un capitolo dedicato a scelte le compiono con grande convinzione. una inondazione e non si può far nulla. Invece, cono gli stipendi dei lavoratori o si cancellano’’ i litici in linea di principio, però non vedo grandi questi temi. Sono nettamente contrario alla di- Questa è la realtà! Mi piacerebbe che il portavoce l’evoluzione di questo processo dipende molto posti di lavoro. leader, ministri dello stampo di Erhard o Karl stinzione che alcuni economisti fanno tra la mo- dei Verdi vedesse ogni tanto anche le cose positive, dalle condizioni concrete in cui avviene, dal Visto che si parla di politica e a proposito di ri- Schiller. I ministri che conosciamo spesso vo- rale dei grandi gruppi e la morale dei piccoli che non si dedicasse solo a coglierci in fallo. Mi sa- contesto, dal modo di reagire dei gruppi e delle sposte alla globalizzazione, che ne pensa dell’u- gliono solo vincere una battaglia politica. gruppi come se la morale fosse un bene divisibi- rebbe piaciuto, ad esempio, ricevere da lui, in queste persone coinvolte. Dagli interessi che di volta in nificazione europea ?% Che cosa c’è tra l’individuo e la globalizzazione, le. Dicono: no, alcune regole che vanno bene settimane, un segno di soddisfazione per l’esito con- volta prevalgono. Per questo è importante che la Come teologo non voglio entrare proprio nel il vuoto? Se il ruolo dei partiti politici è in crisi, nella vita civile non si possono applicare a orga- gressuale dell’Emendamento ambientalista. Se cre- politica riguadagni terreno rispetto all’econo- dettaglio, l’Europa è un fatto complesso. Sono se il sistema di valori condivisièdricostruire, nismi di grandi dimensioni, le multinazionali de- scerà il numero degli ambientalisti nel più grande mia e l’etica riguadagni terreno rispetto all’eco- piuttosto scettico sulla moneta unica che senza siamo sempre più soli di fronte a un fenomeno vono avere le loro regole per lavorare in patria e partito della sinistra italiana sarà assai più facile otte- nomia e alla politica. Solo in questo modo, pen- un più elevato coordinamento della politica di scala e potenza così grande del quale sfuggo- all’estero, devono fare i conti con un’accelera- nere risultati per tutti coloro che hanno a cuore l’am- so che la globalizzazione possa diventare «par- economica e della politica estera è destinata a no i termini stessi di riferimento. zione pazzesca delle decisioni, delle mosse e biente. Che Manconi fatichi un po’ a prenderne co- tecipativa» e non sia uno schiacciasassi. L’unica infrangersi sugli scogli. Il problema è che la poli- Questo è il problema di sempre, nel vuoto ha delle contromosse. Come è noto le regole delle scienza mi dispiace. soluzione che intravedo è una soluzione di cen- tica estera europea è una catastrofe, basta ricor- spazio il darwinismo sociale, la lotta di tutti con- multinazionali non sono etiche. Sono tutti alibi.

spiare subito in quel diario. Errore cui d’improvviso qualcuna si pre- LA FRASE pericoloso: rovina il rapporto figli- senta in classe in minigonna, è DALLA PRIMA PAGINA padri per sempre. Quando il padre spesso una vendetta: la ragazza morrà, la figlia, al suo capezzale, si pensa a qualcuno che pensa a ricorderà ancora che è «quello che un’altra, e lei si vendica catturando Direttore responsabile: Giuseppe Caldarola Amarsi a scuola Condirettore: Piero Sansonetti ha spiato nei suoi segreti». tutti. La scuola è un mondo ordina- Vicedirettore: Marco Demarco (vicario) to, con l’appello che apre ogni ora, Giancarlo Bosetti noscono bene. E le coprono. Ne da riprendere. Quando invecchie- Il giovane ha bisogno di segreti. I e il campanello che chiude le le- Pietro Spataro Redattore capo centrale: vien fuori una su mille. Non c’è le- ranno, di tutta la carriera scolastica segreti sono le sue radici. Senza se- zioni. "L'Arca Società Editrice de l'Unità S.p.a." zione, gita scolastica, visita in labo- gli exstudenti (anche quelli che greti non cresce. L’avere dei segreti Presidente: Giovanni Laterza ratorio, ora di ginnastica, ora buca han fatto l’università) ricorderanno fa venir voglia di urlare: le scritte Vietare la minigonna, sospende- Consiglio d'Amministrazione: (senza insegnante), in cui gli amo- soprattutto gli anni delle Superiori: sui muri delle Superiori, del tipo re un ragazzo e una ragazza che si Elisabetta Di Prisco, Marco Fredda Giovanni Laterza, Simona Marchini ri, segreti o dichiarati, di ragazzi e perché sono gli anni dei primi «Paola ti amo», le mette proprio tengono per mano, cacciare due Amato Mattia, Alfredo Medici, Gennaro Mola ragazze non facciano uno scatto in amori. L’adolescente è come un quello che ama Paola, ma che a innamorati che si baciano, riman- Claudio Montaldo, Raffaele Petrassi Paola non l’ha mai detto. Ha la for- dare a casa le studentesse che in- Ignazio Ravasi, Francesco Riccio avanti: di storie come questa ne esploratore affacciato su un mon- Gianluigi Serafini abbiamo sentite da Matera, da Na- do ignoto, dove tutto è sbalorditivo; za di urlarlo a tutti, non il coraggio dossano jeans con i tagli, portare Consigliere delegato e Direttore generale: poli, da Genova. La scuola è un perciò, come ogni grande esplora- di dirlo a lei. Anche il suicidio è un le ragazze a fare ginnastica dove i Raffaele Petrassi mondo disposto su due livelli: sot- tore o navigatore, è portato a scri- urlo. Anche la fuga. A sua modo, ragazzi non possano vederle, sono Vicedirettore generale: Duilio Azzellino to, in basso, scoppiano questi vere un diario, perché nulla di anche la droga. Anche il silenzio. modi per mantenere l’ordine. L’or- Direttore editoriale: amori felici o sbagliati, che spezza- quelle scoperte eccezionali vada Nelle famiglie con figli alle Supe- dine serve a contenere il tumulto Antonio Zollo no la vita dei ragazzi, gli ispirano perduto. Il diario segreto è la sosti- riori, arrivano spesso, di pomerig- dell’adolescenza, a impedire che Direzione, redazione, amministrazione: poesie, rivoluzionano i rapporti col tuzione dei dialoghi pubblici, con gio (nelle ore dei compiti), telefo- scoppi. Il risultato è che i ragazzi 00187 Roma, Via dei Due Macelli 23 13 padre e la madre e i compagni; so- padre, madre e professori: nel dia- nate mute: qualcuno fa il numero e son trascinati dalla vita, ma nessu- tel. 06 699961, telex 613461, fax 06 6783555 pra, in alto, nessuno vuole o può o rio c’è la verità, nei dialoghi c’è il non parla, i genitori non sanno chi no gliela spiega. Quando, diventati 20124 Milano, via F. Casati 32, tel. 02 67721 sa tenerne conto. Eppure, è l’unica dovere. Quando i genitori scopro- sia, ma la figlia sì. Le ragazze sono adulti, ripasseranno davanti alle Quotidiano del Pds Iscriz. al n. 243 del registro stampa del trib. di Roma, cosa che agli studenti interessi ve- no che la figlia tiene un diario, ca- in gara a chi vive di più, e chi vive scuole dove han trascorso anni de- iscriz. come giornale murale nel registro ramente. Tutto il resto (materie piscono che la verità della figlia è prima. Confessano di perdere la liziosi e tremendi, guardano con del tribunale di Roma n. 4555 scolastiche, vacanze, sport, musi- in quel quaderno, non in quel che verginità nel secondo anno delle curiosità quegli edifici, ricordano i ca, gite) gli interessa come corolla- dice quando siede a tavola e parla Superiori, qualcuna per iniziativa, compagni e le compagne, in ognu- rio. A fine agosto, quando finisco- con loro o quando telefona: solo le altre per imitazione. O per ven- no vi sentono ampie zone di miste- Romano Prodi no le vacanze, non vedono l’ora di dal diario si capisce se è vergine o detta, se il loro ragazzo sta con ro, e sentono di essere rimasti, per Gli uomini dicono che vogliono la verità, tornare a scuola: ma non è per la no, se ha un amore, se è corrispo- un’altra. La vendetta è un senti- loro, un analogo mistero. e vogliono soltanto delle spiegazioni Certificato n. 3142 del 13/12/1996 scuola, è per gli amori interrotti e sto o infelice. La tentazione è di mento complesso. L’audacia, per [Ferdinando Camon] Montherlant 10CUL01A1002 09CUL02A0902 FLOWPAGE ZALLCALL 12 19:30:01 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 2 2 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIICulturaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CONTEMPORANEA. A Verona i «Teatrini» in terracotta di un protagonista dell’arte italiana PITTURA. Due personali di Rossano Melotti, la scultura Inizio e fine in campo argento si mette in scena FULVIO ABBATE Mariano Rossano è nato a Na- quadri, qua e là, faccia capolino —poli nel ‘55, ma vive da sempre a Ro- un materiale eterodosso quale il va con l’uscita di cataloghi che ga- ma. È un pittore dal segno fortemen- vetro, il resto, l’immagine, l’icona, CARLO ALBERTO BUCCI reggiano tranquillamente, per am- te lirico, Rossano. E anche un raro è comunque affidata alla pittura. «Teatrino» è un diminutivo e fatto. È morta, per ora». piezza e bontà di riproduzioni e esempio di coerenza espressiva. La Una pittura essenziale preoccupa- nell’uso— corrente assume a volte I teatrini ebbero per Melotti apparati, con quelli editi dalle isti- sua pittura, infatti, nonostante a pri- ta innanzitutto di cogliere i contor- valore dispregiativo: «il teatrino questa funzione di integrazione tuzioni pubbliche, anzi ... Nel cata- ma vista possa essere assimilata alla ni, il nucleo primario dell’immagi- della politica», si sente spesso dire. tra le due arti. E ciò avvenne sia sul logo di questa esposizione melot- tradizione astratto-minimalista, in ne. Ma quali le immagini che costi- Nella scultura, invece, «teatrino» piano concettuale - dal momento tiana, oltre ad una breve introdu- realtà, a guardare meglio, dimostra tuiscono il recente mondo di Ros- ha valore autonomo rispetto alla che non furono creati per essere zione di Rudy Fuchs e alla vivace che quest’artista (fin dalle sue prime sano dedicato al tema della fine, dimensione dello spettacolo, seb- visti a tutto tondo, ma solo dal da- biografia di Laura Lorenzoni, ci 10CUL01AF01 prove di quasi vent’anni fa), si è meglio de le fini, che, sia detto per bene ad esso intimamente riman- vanti, come accade guardando un sono un ampio saggio di Carlo Pi- 2.0 preoccupato unicamente, oltre ogni inciso, è anche il titolo program- ga legato. Infatti nei «teatrini» di quadro, o fuori da una finestra - e rovano, curatore della mostra e atto di fede linguistico, oltre ogni ar- matico dell’esposizione? Fausto Melotti - un’ampia selezio- sia sul piano proprio della manua- autore anche delle schede su ogni 22.0 roccamento formale, di mostrare Si tratta di profili: volti impressi ne dei quali sono esposti sino al 28 lità, visto che li realizzò in terracot- singola opera, e uno di Fabrizio una propria sensibilità interiore che dall’argento o dal nero, figure febbraio alla galleria Lo Scudo di ta dipinta, aggiungendovi via via D’amico. fa riferimento al motto di Mies van esemplari, forse ideali autoritratti Verona - l’artista trentino (Rovere- quei materiali che divennero ca- I due sottolineano ripetutamen- der Rohe secondo il quale il meno è sia dell’artista, sia di un’ipotetica to, 1901- Milano, 1986) ritaglia e ratteristici della sua scultura: fili di te come l’impianto stesso e le so- il più. creatura che sceglie il campo della riquadra in terracotta piccole stan- ottone, di bronzo, catenelle, reti- luzioni inventive dei teatrini, an- Se n’era accorto già dieci anni pittura per mostrarsi. O forse que- ze, aperte sul davanti, e le fa abita- celle metalliche; ma anche oggetti che di quelli dell’ultimo Melotti, fa un critico superbo, il teorico ste figure primarie servono a Ros- re da minuscole figure che metto- e materiali trovati, e scartati, come siano già nei disegni della fine de- della linea analitica dell’arte mo- sano soltanto per affermare il suo no in scena un racconto. ritagli di stoffa, triangolini di carta, gli anni Venti. In quei fogli, cioè, derna, Filiberto Menna che, muo- credo poetico, ossia, lo si è già Guardando i circa sessanta pez- giochetti di plastica ... Insomma che documentano la produzione vendo proprio dall’esperienza di detto, una pittura paradigmatica- zi esposti a Verona, realizzati da tutta quel leggerissimo armamen- iniziale del Melotti che, neo lau- Rossano, elaborò il progetto della mente essenziale, interessata a Melotti nell’arco di più di mezzo tario di cose che ha reso celebre la reato in ingegneria elettronica ma cosiddetta «astrazione povera», do- raggiungere il momento germinale secolo, si ha come l’impressione lieve e antiplastica scultura (scul- con il pallino per la musica - era ve l’esempio di Rossano, col suo d’ogni icona, ma anche la soglia che questi teatrini siano stati per tura?) di Melotti. pianista -, studia scultura con Pie- bianco e nero radicale, costituiva il che separa il mondo reale da lui la materializzazione di una vo- I «teatrini» per Melotti non sono tro Canonica all’Albertina di Tori- fulcro linguistico più estremo - ma quello delle idee, delle aspirazioni, glia immensa da parte dei plasti- la versione ludica, la parlata volga- no e poi passa da Adolfo Wildt al- anche più accattivamente per riso- del desiderio. Osservando ancora catori di ogni tempo di appro- re, di una poetica che nella scultu- l’Accademia di Brera, a Milano. E i nanza poetica, per sostanza lirica - il repertorio visivo che costituisce il priarsi di uno spazio, quello narra- ra trova la sua formalizzazione più suoi «teatrini», plasmati, ma quasi di una scommessa neo-moderni- corpus della doppia personale di tivo, che è prerogativa della pittu- aulica. Non costruì i teatrini per il non finiti, nella povera terracotta, sta. Rossano, dove compaiono, fra l’al- ra. Che è poi uno spazio artificiale, diletto dei piccoli per apparire in- ricordano certi armadi o credenze Coerenza espressiva, s’è già det- tro, un prato pitturato con l’argen- illusorio. E che a loro, creatori di vece, fuori dalla dimensione do- delle case imbiancate di mare, «L’acrobatasiavvia»,teatrinointerracottadiFaustoMelottidel1985 to, pur nella crescita costante del to sulla nuda tavola e ancora una statue, forgiatori di materia e di mestica e familiare, severo e com- che sono riquadri ritagliati nella suo lavoro, s’intende, come dimo- Madonna d’argento su campo ne- una realtà altrettanto reale di quel- passato. Quella sua poesia legge- parete, spazi bianchi e calcinosi. stra la doppia personale che Ros- ro, ebbene, osservando queste la vera, non è dato immaginare. ra e trasognata - leggera come lo Sembra insomma di vivere nell’at- do in occasione della prima per- si integra con un altro pensiero di sano tiene a Roma in queste setti- opere, facendo ricorso a un’iper- D’altro canto lo stesso Melotti, nel sono le sue sculture in metallo, tra- mosfera metafisica degli anni Die- sonale del 1935, aveva affermato: Melotti, che dice «pur delineando mane: alla Maniero Associazione bole poetica, possiamo dire che il catalogo della sua prima persona- sognata come le sue figurette in ci quando quello stesso tempo so- «L’arte è stato d’animo angelico, in alcune mie opere una elemen- Culturale (via di Ripetta, 155) e al- sentire di Rossano, quando si fa le di pittura, nel 1956, alla Galleria terracotta - pervade indistinta- speso tracima nel Novecento me- geometrico. Essa si rivolge all’in- tare situazione melodica, ho cer- la Casa d’arte Maria Grazia Del pittura, presenta la nudità e l’in- dell’Annunciata a Milano, scrisse : mente tutta l’opera di Melotti, co- diterraneo di Carrà. telletto, non ai sensi. Per questo... cato di dare in altre un valore sem- Prete (via Pietro Della Valle, 13), canto del mattino dell’Inizio, il co- «In pittura forse abbiamo ancora il me anche la sua persona: e i cele- Melotti è stato uno dei protago- in scultura ... non ha importanza la pre maggiore alla scansione con- quest’ultima una galleria-apparta- minciamento d’ogni emozione; e modo di dire qualcosa, una parola bri ritratti fotografici che gli fece nisti dell’astrazione italiana gravi- modellazione ma la modulazio- trappuntistica, valendomi delle mento dove, da tempo, si svolge le emozioni, dovremmo saperlo, che almeno non sia stata pronun- Ugo Mulas ne sono la testimonian- tando intorno alla galleria milane- ne». Che è poi invece una frase da forme dei canoni, delle variazioni, un’interessante attività animata hanno bisogno di poche cose per ciata con quell’accento. Un modo za. se Il Milione dei fratelli Ghiringhel- tenere bene a mente quando si che sempre si devono presentare dalla gallerista napoletana. innalzarsi nello spazio, gli basta privato, una specie di diario. In La mostra di Verona si tiene in li. E tutto ti potresti aspettare fuor- guarda alle regolari, sebbene in un numero esatto, e non vanno Rossano è sicuramente un pitto- appena uno stelo, il filo dei linea- scultura più nulla da fare, da dire, una galleria che da diversi anni ac- ché l’appassionata espressività sgangherate, scansioni geometri- confuse con le infinite possibilità re nel senso tradizionale del termi- menti, un solo colore, una pupilla. dopo quello che è stato già detto e compagna la sua attività espositi- dei «teatrini» da uno che, scriven- che dei «teatrini»: soprattutto se la del caleidoscopio». ne, poco importa che nei suoi Gli basta davvero poco. ARCHEOLOGIA. A Roma una mostra sulla Via Appia Magnifica e abbandonata

Lavia Appia attraverso 10CUL01AF02 lePaludi 2.50 Pontine, inuna 7.50 veduta diCarlo Labruzzi

tà come Canosa e Egnazia. NATALIA LOMBARDO Oggi la via Appia è diventata un ROMA. Immaginiamo di leggere il tratto romano di Via Appia, sui monumento consacrato e nel con- —su una lastra di marmo l’iscrizione: due lati della strada, era costellato tempo una reliquia impolverata; «Via Appia. Non dimenticare». È il di sepolcri. forse è soprattutto un problema «memento» che ha guidato la So- La mostra è sottolineata dalle ri- scomodo costantemente ripropo- printendenza ai Beni Archeologici di produzioni (gli originali sono con- sto «a perdifiato» dagli urbanisti: Roma, insieme a quella pugliese, ad servati in un volume alla Biblioteca Italo Insolera, curatore della mo- allestire negli spazi della Fondazio- Romana Sarti) delle tavole mono- stra, e prima di lui Bianchi Bandi- ne Memmo, a Palazzo Ruspoli a Ro- crome in «acqua tinta» di Carlo La- nelli e Argan, Antonio Cederna e i ma, la mostra Via Appia-sulle ruine bruzzi: un vero reportage in seppia membri di «Italia Nostra». Tutti uni- della magnificenza antica.Unmo- eseguito dal pittore paesaggista al ti nello sforzo di racchiudere que- do convincente per riproporre il seguito dell’inglese Richard Colt sto immenso patrimonio storico e problema della più famosa delle Hoare. Nel settore dell’Appia ro- artistico nel recinto protettivo del vie consolari italiane, la Regina mana,curatodaRitaParis,sono Parco dell’Appia Antica.Mailpri- viarum che Appio Claudio il Cieco espostelescultureeireperticon- mo a pensarci fu Antonio Canova, fece tracciare nel 312 a. C. Allora servati soprattutto ai Musei Vatica- nelle vesti di fidato consulente arti- questa strada arrivava fino a Ca- ni e al Museo Nazionale Romano. stico di Napoleone. La «Passeggia- pua, lastricata per le prime 132 mi- Are decorate a bassorilievo, iscri- ta archeologica», come quella pro- glia. Poi, intorno al 268, si spinse zioni in latino e in greco, statue posta da Baccelli nel 1887 si è via finoaVenosaeaBenevento. Infi- come la splendida Claudia Semne via ristretta fino a diventare ne, con la costruzione dell’Appia giacente su kline, dalla tomba sca- un’aiuola nei rettifili trionfalistici Traiana nel II secolo d. C., il trac- vata nel 1784 dall’artista inglese (ora arterie di traffico intensivo) ciato «tagliò» da Benevento a Brin- Robert Fagan. I ritrovamenti della instaurati dal regime nel 1939. Per disi passando per Canosa e Ostu- Villa dei Quintili, le statue del II ciò che riguarda il settore romano, ni, lungo la costa. Un lungo per- sec a. C. di Apollo Citaredo ediAr- l’alveolo del Parco dovrebbe parti- corso che testimonia ventitré seco- temide che avanzano tra i panneg- re dalla Colonna Traiana per ab- li di storia ma, anche, un’innume- gi come la Nike di Samotracia. E bracciare i monumenti almeno fi- revole catena di scempi e di ab- ancora statuette dal gusto orienta- no alla Villa dei Quintili. bandoni. Oggi è un luogo privo di leggiante e arredi funebri. Ci sono E anche nel catalogo (edito dal- vitalità e in molti punti degradato, inoltre la ricostruzione del colom- la Leonardo Arte) il sovrintenden- e reperti e basamenti antichi sono bario di Vigna Codini e il plastico te Adriano La Regina (protagoni- stati «catturati» all’interno di recin- della basilica paleocristiana a im- sta, in questi giorni, di una polemi- zioni private come aveva già pun- pianto «circiforme» di via Ardeati- ca che lo oppone al sindaco Rutel- tualmente denunciato il compian- na. Importantissimo edificio que- liperlarichiestadiunampiovin- to Antonio Cederna. st’ultimo, scoperto nel 1991 dalla colo sulle aree attorno all’Appia «L’Appia per chi vada piano, è Pontificia Commissione di Archeo- Antica) lancia un appello per una meno fastidiosa», racconta Orazio logia Sacra che ne ha individuato legge statale che stabilisca un mo- nelle Satire descrivendo l’avventu- il perimetro dei muri osservando il do di conservare, rivalutandolo dal roso viaggio fino a Brindisi. E il disegno tracciato «in negativo» dal- punto di vista artistico e turistico, viaggio si ripeté fino a pochi secoli l’erba medica in superficie. Un se- tutto il percorso dell’Appia, da Ro- fa, intrapreso dagli appassionati condo settore della mostra è inve- ma alla Puglia. La mostra, che si è esploratori stranieri del Grand ce dedicato al tratto pugliese del- inugurata martedì, rimarrà a Roma Tour . Ancora prima però avvenne l’Appia, ai ceppi funerari con volti fino al 29 giugno per poi spostarsi quello dei defunti che si allontana- dai tratti degli antichi popoli italici. al Palazzo Memmo di Lecce dal 10 vano dalla città dei vivi; infatti tutto Poi infine i ricordi delle antiche cit- ottobre al 10 aprile 1998. 10ECO01A1002 ZALLCALL 12 20:58:58 02/09/97

Partono le misure del Patto per il lavoro ma cresce il malessere

Mezzogiorno: priorità 10ECO01AF02 1.0 difficile da rispettare 8.50

PIERO DI SIENA Ma è proprio vero quanto affer- che i primi due patti territoriali (En- l’immediato destinato a crescere. Sai (Cgil): —mano sindacalisti come D’Antoni e, na e Siracusa) hanno avuto via libe- Napoli da questo punto di vista costi- in sostanza, sostiene Confindustria ra dalla Corte dei conti e altri sono in tuisce un osservatorio da non trascu- che l’azione del governo Prodi verso condizione di partire da subito. Im- rare. 10ECO01AF01 «Ecco nuove il Mezzogiorno non decolla? minente è anche la delibera sui con- E allora da tutto ciò si ricava l’im- A vedere i dati e le concrete inizia- tratti d’area, che in verità nel Mezzo- pressione che, da questo punto di vi- 3.0 tive del governo, soprattutto in rap- giorno si stanno caricando di aspet- sta, abbia ragione il consiglire di 24.0 povertà» porto a quelli che l’hanno precedu- tative forse eccessive. Il «prestito d’o- Confindustria Antonio D’Amato nel- to, sembrerebbe proprio di no. In nore», cioè il finanziamento fino a 60 l’intervista che pubblichiamo in que- una nota del ministero del Bilancio si milioni per quanti presentano un sta pagina. Se non esistono politiche ROMA. Sarà la flessibilità salaria- ricorda che la Finanziaria 1997 ren- progetto di attività lavorativa autono- macroeconomiche coerenti con le le— la ricetta miracolosa che porterà al de disponibili nel corso dell’anno 10 ma individuale, ha conosciuto un scelte di politica industriale e degli sud l’occupazione? Confindustria ne mila miliardi per le aree depresse, a vero e proprio «boom». Ieri, in Basili- incentivi, si corre il rischio che l’im- è sicura e ne ha fatto quasi una que- cui vanno aggiunti altri 7 mila previ- cata dove si trovava a concludere il pegno non sia commisurato all’im- stione di principio. Ma, sia pure in di- sti per il finanziamento del Patto per congresso del Pds, il sottosegretario presa, cioè a sconfiggere la disoccu- versa misura, ne è convinta la Cisl. E il lavoro e 10 mila miliardi di mutui Sales ha annunciato che il «prestito» pazione nel Mezzogiorno. anche a sinistra non sono pochi ad che potranno tra poco essere con- sarà rifinanziato. Di fronte a un’a- Naturalmente le scelte di politica esserne persuasi, come dimostra tratti. Sono stati varati inoltre nel col- spettativa di 5 mila domande ne so- economica generale non sono nces- l’intervista di Michele Salvati al Sole- legato alla Finanziaria provvedimen- no giunte 20 mila. Segno di una ine- sariamente quelle D’Amato sostie- 24 Ore di venerdì. E la stessa cosa ti che consentono di riprogrammare dita voglia di fare, come dice Sales, o ne, fondate su flessibilità salariale e vale per il governo. È noto a tutti, quei progetti finanziati con fondi co- di una situazione drammatica che si abbassamento del carico fiscale alle infatti, che il ministro del Tesoro, munitari che languono per le più di- aggrappa a ogni sponda? imprese. Anzi! Ma di opzioni che ab- Operaie Carlo Azeglio Ciampi, quando era verse ragioni. Tutto ciò - dice il mini- Tutto ciò non dissolve, tuttavia, la biano questa portata, anche di se- diun’industria Governatore della Banca d’Italia, stero del Bilancio - permetterà di sensazione che l’azione del governo gno diverso, si sente per il Mezzo- conservieraaBari. in più di una delle sue relazioni spendere più facilmente 106 mila resta impari rispetto all’enormità dei giorno il bisogno. E non c’è dubbio Inalto, generali annuali si è soffermato miliardi di cui circa 50 mila proven- problemi del Mezzogiorno. E au- che la priorità del risanamento fi- IsaiaSales sulla necessità di ripristinare le gono dai fondi comunitari. menta anche la sensazione che un nanziario spinge tendenzialmente e,sotto, «gabbie salariali». E il suo succes- Inoltre di questi giorni è la notizia clima di malessere sociale sia nel- queste scelte in seconda linea. AntonioD’Amato sore, Antonio Fazio, non manca mai di insistere sul tasto del costo del lavoro. L’INTERVISTA L’INTERVISTA Che questo sia uno dei fattori di Il sottosegretario al Bilancio e Tesoro Il consigliere delegato di Confindustria competitività è fuor di dubbio. Ma non è certo se sia quello decisivo per affrontare la disoccupazione meridionale. Su questo aspetto il Sales: «Patti territoriali, D’Amato: «Entro tre anni Dipartimento per il Mezzogiorno della Cgil e il suo coordinatore, Mario Sai, hanno più di una qual- che ragionevole perplessità. Se, in- questa la scelta del futuro» un milione di occupati in più» fatti, si guardano i dati relativi al costo del lavoro per unità di pro- dotto e all’occupazione per gli an- ROMA. Sono i «patti territoriali» chilometri di distanza. centivi industriali e c’è stato un mi- ROMA. Il consigliere delegato di Il secondo è fatto da grandi investi- Se su fisco e costo del lavoro cambia ni 1994 e 1995, appare che alla di- a— costituire il futuro del Mezzogior- Ma non teme che nel Mezzogiorno nore costo del lavoro, a causa della Confindustria— per il Mezzogiorno, menti in infrastrutture, «pesanti» e la politica generale del governo, ben minuzione del primo non corri- no. Il sottosegretario Isaia Sales non si verifichi una corsa a cercare fiscalizzazione degli oneri sociali. Antonio D’Amato, è all’altro capo «pensanti» come siamo soliti dire. Il vengano anche le misure aggiuntive sponde l’aumento della seconda. ha dubbi. «Sono essi - dice - lo stru- un’opportunità qualsiasi come in Ma non per questo il divario è dimi- del telefono. Mi risponde da New terzo riguarda le politiche fiscali e di politica industriale, ivi comprese Infatti, se ci limitiamo al Mezzo- mento su cui è possibile costruire passato? nuito, anzi è aumentato. Gli interessi York, dove si trova per curare gli affa- l’alleggerimento del carico sulle im- le «zone franche», le quali come è giorno, vediamo che il costo del una strategia di lungo periodo». Più strumenti sono necessari, perchè a breve delle imprese non possono ri della sua azienda. prese. Il quarto la flessibilità del co- noto prevedono agevolazioni tem- lavoro nel 1994 scende in percen- On. Sales, allora sembra finalmen- le situazioni da affrontare non sono diventare la scelta del paese. Dottor D’Amato, qual è la sua opi- sto del lavoro. poranee. Ma non è possibile conti- tuale di 2,9 punti, ma anche gli oc- te che i primi provvedimenti sul uguali. C’è differenza da un’area di- E allora cosa proponi? nione sull’attuale politica del go- Per decenni il Mezzogiorno ha co- nuare con una politica che ha una fi- cupati scendono di 0,7 punti. La Mezzogiorno siano pronti. smessa dalle partecipazioni statali e Mi rendo conto che spinti dall’urgen- verno verso il Mezzogiorno? nosciuto un più basso costo del la- losofia simile a quella dell’intervento stessa cosa accade nel 1995, dove Infatti, ora dopo la Finanziaria si un’altra che non ha mai conosciuto za si possa essere orientati a riper- Io credo che il governo dovrebbe in- voro tramite la fiscalizzazione de- straordinario, che facilita l’investi- il costo del lavoro al sud scende apre più di una strada per realizzare lo sviluppo industriale. Ora, gli stru- correre le scelte del passato. Ma bi- dicare dei numeri. Ebbene, per gli oneri sociali, le iniziative indu- mento iniziale, ma non intervenen- dello 0,5% rispetto all’anno prece- il patto per il lavoro. Patti territoriali, menti non sono fungibili. Non pos- sogna abituarsi alla politica dei pic- quanto ci riguarda, nel giro di tre an- striali hanno avuto incentivi gene- do sui nodi strutturali penalizza le at- dente, ma anche gli occupati contratti d’area e intese di program- sono essere usati due strumenti nella coli passi e interrogarsi soprattutto ni nel Mezzogiorno dovrebbero es- rosi. Eppure il divario con il nord è tività economiche a regime. Se si scendono del 2,1. ma sono le prime cose da fare. È or- stessa area. su ciò che non ha funzionato. sere creati dai 600 mila a 1 milione di aumentato. continua così, saranno come al soli- E si tratta di un dato uniforme, mai pronta anche le delibera per i Più facile a dirsi che a farsi... Cosa non ha funzionato? nuovi posti di lavoro, per portare il Guardi, il problema è molto sempli- to favoriti quegli imprenditori che perchè la stessa tendenza è regi- contratti d’area. In questo caso, ri- Per uscirne c’è una sola strada. Svol- La società locale non si è fatta pro- tasso di disoccupazione del sud alla ce. I grandi investitori internazionali prendono i soldi e scappano. strabile nel resto del paese. «Una spetto alle originarie indicazioni del- gere una funzione educativa nei ri- motrice dello sviluppo. Non si è cioè pari con quello del centro-nord. non intervengono in Italia e tanto Eppure in questi anni nel Mezzo- prima e sommaria valutazione del- l’accordo siglato, bisogna recepire i guardi delle forze locali, a cui biso- attivata quella «società di mezzo» Il patto per il lavoro non serve a meno nel Mezzogiorno. Come stu- giorno tante cose sono cambia- l’andamento del costo del lavoro - vincoli introdotti dal Parlamento... gna offrire strumenti d’intervento di- che costituisce in ogni realtà il vero questo? pirsi, se dappertutto in Europa (ora te... dice Mario Sai - dimostra che non Si riferisce al rispetto dei vincoli versi, perchè nel Mezzogiorno vi so- presupposto della crescita. Gli am- Prestito d’onore, contratti d’area, persino in Germania) il costo del la- Non c’è dubbio. C’è stato anzi un ve- c’è correlazione tra questo dato e salariali? no condizioni differenti. L’importan- ministratori locali, i sindaci, erano patti territoriali non bastano. Non so- voro è più basso... ro e proprio rinascimento civile, una quello dell’occupazione». Sì, a quelli e a altri... te è che essi non offrano differenti terminali periferici del politico che no iniziative tali da realizzare in tre Sta parlando dell’est europeo? compostezza senza paragoni con le I dati, inoltre, dimostrano che in Lei è critico verso l’introduzione di opportunità. Per intenderci, nei con- stava a Roma e elargiva investimenti. anni un obiettivo così ambizioso. No. Parlo della Francia, della Spa- reazioni scomposte che ci sono in questi anni di crisi in cui la disoc- questi vincoli? tratti d’area non ci saranno incentivi Come impedire che si torni al pas- E allora? gna, dell’Inghilterra. A Londra il co- parti del paese più fortunate. Ma cupazione è aumentata anche No, anche se penso che siano super- in più. sato? Ci vuole una politica generale. Non sto del lavoro è maggiore che a Na- quando può durare? perchè il sud non ha potuto, a dif- flui. Si tratta di questioni che, una Le polemiche di questi giorni sono Sindaci, imprenditori e sistema cre- bastano le politiche industriali. Noi poli. Per non parlare del fisco che in Cosa chiede al governo? ferenza del centro-nord, godere volta definita una cornice nazionale, tutte incentrate sull’eccessivo co- ditizio debbono «fare squadra». I pat- pensiamo a un mutamento d’indiriz- Italia pesa sulle imprese circa il dop- Prodi assuma il coordinamento del- dei vantaggi della svalutazione dovrebbero essere lasciate alla libe- sto del lavoro nel Mezzogiorno ti territoriali ne sono l’occasione. zo che si fondi su quattro pilastri. Il pio che negli altri paesi dell’Europa l’iniziativa verso il Mezzogiorno. competitiva, costo del lavoro e sa- ra contrattazione tra le parti. Il pro- Bisogna evitare di lasciarsi trascinare Ma la società meridionale non fini- primo è costituito dalla lotta alla cri- occidentale. Perchè i grandi capitali Chiediamo un obiettivo triennale, un lari al sud sono già di fatto scesi. blema principale non è tanto il costo in queste polemiche. Non voglio dire sce qui. E il ruolo degli altri prota- minalità, non solo la grande ma an- internazionali dovrebbero scegliere impegno di legislatura chiaro. Solo Inoltre, questo graduale abbas- del lavoro, quanto i tempi di decisio- che non esiste e che non va affronta- gonisti sociali e dei soggetti col- che la microcriminalità. Quando in l’Italia? così si può pretendere di avere di samento delle retribuzioni al sud, ne e di attuazione, in un mondo in to. Ma non deve diventare un’osses- lettivi? alcuni quartieri di Napoli le forze del- Per lei non sarebbe risolutiva nuovo, alla scadenza, il consenso non solo non risolvono i problemi cui gli investimenti possono essere sione. Nè bisogna dimenticare che Vero. Ma questi tre possono fare da l’ordine non possono nemmeno ac- nemmeno l’istituzione di «zone in- degli elettori. della disoccupazione, ma creano fatti indifferentemente a migliaia di nel Mezzogiorno ci sono stati gli in- battistrata. Il resto verrà. P.Di.S. cedere, di quale sviluppo parliamo. dustriali franche»? P. Di S. un meccanismo perverso che co- stituisce una vera e propria palla al - - piede dell’economia italiana. An- L’INTERVISTA che gli ultimi dati relativi all’anda- Oggi a Napoli il convegno Pds sul Sud. Parla Barbieri, uno dei relatori mento dell’industria dimostrano che, nonostante la forte rivaluta- zione della lira, le esportazioni ita- liane all’estero hanno complessi- «Per lo sviluppo servono nuove istituzioni» vamente tenuto. Le difficoltà sono tutte rintracciabili nel mercato in- terno i cui consumi continuano ROMA. L’appuntamento è per spetto all’obiettivo di attrarre investi- tà dell’ente locale. Questo è il segre- sforerà la frontiera della povertà. Per inesorabilmente a calare. Siamo —questa mattina nella Sala Maria Cri- ALDO VARANO menti. to: certezze sulle regole, sui tempi, impedirlo ci vuole una grande sta- cioè arrivati a quella soglia, sulla stina del Chiostro Maiolicato di via mi d’arretratezza come nel nostro dman Sachs. Gestiscono investitori La riforma degli assetti istituzio- trasparenza e legalità. gione di di investimenti nazionali e quale le politiche di contenimento Santa Chiara. Si discuterà un tema Sud. Avevano fino al 30% di disoccu- istituzionali, fondi di pensioni e via nali è uno dei punti sempre più im- C’è chi dice: attenti ai rischi. internazionali. delle retribuzioni si tramutano in ambizioso e difficile: una nuova poli- pazione. Lì un rapporto sano tra isti- dicendo. Ci spiegheranno i parame- portanti nelle analisi di chi si occu- Nessun equivoco. L’amministrarore, In questo contesto c’è ancora un effetti recessivi. tica per il Mezzogiorno. La situazio- tuzioni locali, mercati finanziari e tri in base a cui, normalmente, scel- pa di Mezzogiorno. In che direzio- l’ente locale, devono poter decidere ruolo del pubblico? Se questo è vero per tutta l’Ita- ne sociale da Napoli in giù, i dram- imprenditori ha raggiunto buoni ri- gono di investire o dirottare i soldi ne bisogna andare? con tempestività. Poi gli amministra- Certo. Lo Stato deve comunque ave- lia, tanto più lo è per il Mezzogior- matici indicatori economici e la di- sultati. Studiosi ed esperti di quelle dei loro clienti in un punto o in un al- Intanto, serve capire e decidere quali tori vengono giudicati dai cittadini o, re un ruolo. A livello centrale deve no. Nel 1993 al sud il salario me- soccupazione, ma anche i segni zone ci aiuteranno a capir meglio, tro. La Merrill Lynch è famosa per i poteri dare agli enti locali per con- magari, messi in galera se hanno vio- essere quello di investire nelle gran- dio operaio era di 1.120. 000 lire, nuovi di speranza che vengono dalle anche se nessuno pensa d’importa- suoi investimenti in Portorico, Irlan- sentirgli di spingere verso lo svilup- lato le leggi. di infrastrutture - trasporti, teleco- la linea di povertà di un 1.100.000 nuove amministrazioni locali e dalla re le loro ricette». da e Provincia Basca. po. Sia chiaro: devono promuovere Insomma, discuterete la proposta municazioni e altro - in cui s’impe- lire. «Non c’è ragione - dice Sai - spinta a cambiare dopo il buco nero Questa è la prima parte dell’inizia- Il terzo punto è quello degli assetti e non gestire lo sviluppo. Galles e federalista che viene dal Sud? gna in tutto il paese. Soprattutto de- che dal ‘93 le cose siano migliora- dell’intervento straordinario, si fon- tiva in programma. E poi? istituzionali. paesi Baschi hanno raggiunto obiet- Non so come chiamarla. Diffido del- ve ridare quella che chiamo civiltà te. Anzi!». Si addensano nel Mez- deranno in valutazioni e proposte. Affronteremo il rapporto tra Mezzo- Appunto. E qui assumerà un rilievo tivi di grande interesse proprio par- le formule. L’importante è che si trat- delle istituzioni. Ridare dignità, rior- zogiorno, per ragioni di andamen- Roberto Barbieri, deputato della giorno e mercati internazionali. È un straordinario la presenza di Massi- tendo da qui. Faccio un esempio: è ti di una riorganizzazione dei poteri ganizzare e innovare la grande in- to demografico, famiglie numero- quercia, l’assessore napoletano dei punto cruciale. Globalizzazione, vin- mo D’Alema che concluderà il con- impensabile, con l’attuale normati- adeguata alla richiesta degli enti lo- frastruttura della pubblica ammini- se monoreddito. Questo vuol dire Boc (i Bot napoletani) a Wall Street coli di bilancio, chiusura della spesa vegno come si era deciso già prima va, che i poteri locali possano in ve- cali per promuovere sviluppo. Nien- strazione. È un punto di fondo. La che se il capofamiglia è operaio (in dirittura d’arrivo per l’ingresso pubblica per mezzo dell’intervento della sua elezione a presidente della locità promuovere società miste te gestione. Ripeto: l’ente locale det- pubblica amministrazione che fun- queste famiglie vivono in condizio- degli inglesi nel capitale dell’aero- straordinario, impongono il terreno: bicamerale. Siamo partiti da un pun- pubblico-privato, o attirare finanzia- ta regole e controlla. La spesa indif- ziona, un sistema formativo che in- ni d’indigenza. «Come negli Stati porto di Capodichino), spiega: «In- o si apre per il Sud uno sviluppo le- to: si stanno riorganizzando le istitu- menti. C’è il Coreco che ti controlla, ferenziata che ha creato sussistenza cide, sono elementi decisivi per at- uniti - commenta Sai - incomincia- tanto vogliamo vedere e capir me- gato alla sua capacità di attrarre in- zioni e c’è un dibattito, spesso dai una legislazione rigida che ti rallenta e assistenza non esiste più. Nessuno trarre investimenti. In questa riorga- no a essere poveri anche fasce di glio come hanno fatto nelle zone eu- vestimenti internazionali o sarà tutto contorni molto incerti, sul federali- fino a metterti fuori gioco. Invece la deve rimpiangere quella fase. Ma se nizzazione qualitativa i poteri degli occupati». ropee - Galles, Irlanda, province Ba- inutile. Abbiamo invitato due ban- smo. Noi vogliamo ragionare su co- velocità e la tempestività costituisco- ne deve aprire una nuova altrimenti enti locali possono essere parte de- - P. Di S. sche, ex Rdt - in cui c’erano proble- che d’affari, la Merrill Lynch e la Gol- me rendere congrue le istituzioni ri- no uno dei punti forti della credibili- il Sud, come purtroppo dicono i dati, cisiva. 10EST01A1002 ZALLCALL 11 01:01:41 02/10/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 12 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIInel MondoIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

...... In Ecuador i militari e la Chiesa risolvono la crisi Si sposa Kimberly «divorziò» dai genitori Kimberly Mays, la bambina che andò in tribunale per «divorziare» Arteaga presidente dai suoi genitori naturali, ha oggi 18 anni e ieri si è sposata in segreto in Florida. Lo riferisce «Wftv-Chan- nel 9», una stazione tv dello stato. Mays si è sposata nei pressi degli Universal Studios di Orlando, e l’e- ma solo due giorni mittente ha mostrato le immagini della ragazza e del neo-sposo - Je- remy Weeks, 19 anni - mentre la- sciano il luogo della cerimonia. Se- Fino al nuovo voto parlamentare condo Wftv, al matrimonio sono intervenuti sia i genitori biologici di Kimberly, Ernest e Regina Twigg, Crisi risolta in Ecuador. Rosalia Arteaga è stata eletta nuova Lima sia l’uomo che la allevò convinto che fosse sua figlia, Robert Mays. presidente del paese. Ma rimarrà in carica solamente fino a Attentato La storia di Kimberly appassionò domani quando il Congresso eleggerà Fabian Alarcon Ri- alla centrale 10EST01AF01 l’America. La ragazza nacque a vera capo dello Stato. Il compromesso si è reso necessario poche ore di distanza dalla figlia di per salvaguardare la prassi costituzionale. Il ruolo determi- elettrica Robert e Barbara Mays, nel 1978, e le due neonate furono scambiate nante delle forze armate. Intanto, Abdelà Bucaram, il presi- per errore. Nessuno si accorse di dente deposto «per incapacità mentale» dice: tra un mese Una potente esplosione ha squassato nulla fino a quando la bimba alle- la gente vorrà il mio ritorno. una centrale elettrica alla periferia di vata dai Twiggs sviluppo‘ un tumo- Lima. Secondo una radio locale re, e i test medici rivelarono che la l’esplosione èstata provocata da un piccola non era la figlia naturale di NOSTRO SERVIZIO attacco di guerriglieri di sinistra. Ernest e Regina. La bambina morì L’esplosione èavvenuta alle 06:15 di cancro, lo stesso destino della QUITO. Da veri gentiluomini la- che fine farà? Semplice: tornerà locali nell’edificio della centrale sua vera madre, Barbara Mays. I tini,— hanno ceduto il passo alla si- ad essere vicepresidente, carica elettrica peruviana della società Twiggs a quel punto iniziarono a gnora. Senza esagerare, però. Ro- alla quale era stata eletta il 7 lu- Edelnor. L’attentato, che non ha cercare la loro vera figlia, ma salia Arteaga, infatti, sarà presiden- glio scorso in tandem con Buca- provocato vittime, è stato rivendicato quando trovarono Kimberly, la ra- te dell’Ecuador fino a domani ram el loco. da Sendero Luminoso. Due gruppi gazza non ne volle sapere di anda- quando il Congresso eleggerà, con La tv ha trasmesso in diretta la armati di sinistra peruviani, Sendero re a vivere con loro. Ricorserò così ogni probabilità, Fabian Alarcon seduta del Congresso. Subito do- Luminoso e il Movimento al giudice, ma nel 1993 Kimberly, Rivera nuovo capo dello Stato. po la votazione Rosalia Arteaga rivoluzionario Tupac Amaru (Mrta, lo che aveva 15 anni, vinse la causa e Questo è il modo tutto sudamerica- ha elogiato il comportamento te- stesso che da 54 giorni detiene 72 ottenne il «divorzio». no («una carnevalata» l’ha definito nutoi dalla forze armate che nei ostaggi nella residenza ...... l’ex leader ecuadoregno Abdalà giorni della crisi non hanno usato dell’ambasciatore giapponese a Bucaram detto el loco) per risol- violenza nè sfruttato la situazione Lima) hanno spesso fatto attentati Hong Kong: piano vere la gravissima crisi istituziona- confusa per golpe, così come si dinamitardi contro installazioni per far fuggire le- tre persone che reclamavano temeva. L’esercito ecuadoriano è governative o di società private. IlnuovopresidenteEcuadorianoRosaliaArteaga. Dolores Ochoa/Ap lo scranno più alto- che s’era rimasto fedele ai suoi doveri co- i dissidenti cinesi aperta dopo che il Parlamento stituzionali ed è per questo « un Un piano per far partire segreta- aveva destituito da presidente esempio» per tutta l’America lati- IL PROFILO mente verso i paesi occidentali cir- «per incapacità mentale» quell’av- na. « Si apre una pagina storica- 40 anni, avvocato, tre figli. È la prima donna-presidente a Quito ca quaranta dissidenti cinesi rifu- vocato quarantacinquenne- Bu- ha affermato l’Arteaga- per una giati ad Hong Kong dopo i fatti del- caram- che per le sue stravagan- riconciliazione generale». la piazza Tienanmen, sarò attuato ze s’era conquistato sul campo il In effetti, sono state proprio le nei prossimi mesi, prima che la co- titolo di «pazzo». forze armate, struttura «forte» del Rosalia, testarda e coerente lonia britannica torni all Cina il pri- L’elezione della quarantunen- paese, ad orientare la crisi. Che mo luglio. Lo rende noto la rivista ne Rosalia Arteaga, la bella ola ha trovato il suo epilogo, ad onta americana Time, nel numero in ragazza di Cuenca, è stata appro- di quel che si poteva aspettare, in La «ragazza di Cuenca» ce l’ha fatta. Sembra che durerà ziata come delegata del sottosegre- vo esecutivo, la vita per lei non è edicola oggi. Si tratta di dissidenti vata da tutti i 45 deputati del Par- modo sostanzialmente pacifico. Il poco, ma intanto per la prima volta in Ecuador la presiden- tario alla Cultura, appunto. Ma già stata facile. In tanti l’hanno bollata ricercati come criminali dalle auto- lamento monocamerale di 82 piano per uscire dall’anarchia in nell’89, dopo una «pausa» di due come ambiziosa e lei comunque si rità di Pechino, che recentemente seggi presenti alla seduta. Non cui era piombato il paese è stato za è in mano ad una donna. Plurilaureata, con tre figli, la anni in veste di consigliere regiona- è distinta per polemiche e contrasti, hanno chiesto ad Hong Kong la li- hanno partecipato infatti alla vo- concordato, infatti, da alcuni, po- quarantenne Rosalia Arteaga è in politica da poco più di le a Cuenca, il sottosegretario alla soprattutto con il ministro dell’E- sta degli oppositori al regime ricer- tazione i parlamentari del partito tentissimi, capi militari in collabo- dieci anni. Già ministro nel governo precedente, viene giu- Cultura era diventata lei. Nel ‘94, il nergia, che è arrivato anche a darle cati dalla giustizia cinese e la loro rolsodista, quello del deposto razione con i parlamentari più in- salto da sottosegretario a ministro. della cospiratrice. All’inizio del consegna. Secondo Time, almeno presidente. Il Congresso ha attri- fluenti. Era stato, poi, il generale dicata abile mediatrice ma anche capace di dure polemi- Dell’Istruzione. Il governo era quel- mandato, Bucaram l’aveva inviata otto paesi occidentali, tra cui l’Ita- buito alla Arteaga le funzioni di Jose Grijalva, comandante della che. È la favorita degli ultimi sondaggi e dei sindacati, per- lo del presidente conservatore Si- in varie missioni importanti all’este- lia, avreebro accettato di dare asilo «presidente della Repubblica provincia di Loja, ad annunciarlo ché ha sempre lottato per i programmi di sviluppo sociale. xto Duran Ballen, eletto con i voti ro e le aveva garantito aiuti per i politico ai dissidenti e alle loro fa- temporaneo». Resterà in carica, alla radio. «Le forze armate- ave- del Partito dell’unità repubblicana, programmi di sanità e istruzione, di miglie. Tuttavia, sostiene Time, afferma il documento votato dal- va detto- hanno deciso di non da lei fondato nel ‘91. Rosalia Ar- cui le aveva affidato la supervisio- questi paesi vogliono evitare con- l’assemblea di Quito, «solo per un appoggiare l’avvocato Bucaram» . NOSTRO SERVIZIO teaga spiccava nel gruppo dei mini- ne. Ma poi i rapporti si sono guasta- trasti con Pechino e per questo le tempo limitato, strettamente ne- E il «pazzo»? Che dice? Dalla stri con i suoi abiti rigorosi ed ele- ti. Gli aiuti da lei tanto voluti per lo partenze dovrebbero avvenire nel- cessaroio perchè il Parlamento sua casa di Quayaquil, sulla costa QUITO. In 167 anni di storia re- nelle mediazioni. In più, è un’otti- ganti, quasi sempre rosei o verde sviluppo non sono arrivati e Buca- la massima discrezione. designi il presidente costituziona- del Pacifico, Abdelà Bucaram, —pubblicana dell’Ecuador, nessuna ma oratrice ed una ancor migliore pallido. Tra il verde e il rosa, però, ram, che evidentemente non vole- ...... le della Repubblica ad interim». dopo aver ammesso d’essrere donna ci era mai riuscita. La prima, ascoltatrice delle ragioni altrui, an- c’era il carattere. E pur essendo cre- va essere messo in ombra dall’ex E‘ certo, come già si è detto, che stato privato dei suoi poteri, ha anche se con un mandato che sem- che se poi difficilmente cambia sciuta con un’educazione super- avversaria, ha fatto a sua volta pa- Uccide la moglie sarà Fabian Alarcon, l’ex speaker dichiarato che l’Ecuador si avvia bra durerà poco, è Rosalia Arteaga. idea. Infatti, ha già dimostrato di sa- cattolica, la «ragazza di Cuenca» recchi viaggi all’estero, durante i Scambiata del Congresso, che era stato già ad essere un disastro. «Posso assi- Presidente. A soli quarant’anni. E per rinunciare alla poltrona di mini- ruppe apertamente con il presiden- quali non le ha mai delegato i pote- prescelto come successore di Bu- cuarvi- ha aggiunto- che la gente che sono stati davvero intensi. Per- stro, pur di difendere una questione te dopo pochi mesi di incarico: era ri di capo dello Stato. perunladro caram e che ha accettato di rin- mi chiederà di tornare entro un ché la Arteaga è sposata ed ha tre fi- di principio. La «ragazza di Cuen- contraria all’introduzione dell’ora Ora, invece, tocca a lei, che nei Per un errore fatale, un uomo della viare il suo insediamento in mo- mese e mezzo». E l’accordo tra gli, ma si è anche laureata sia in giu- ca», suo soprannome ufficiale, è di religione obbligatoria nelle scuo- giorni scorsi aveva denunciato le Florida ha sparato ed ucciso la do che si potesse dar luogo a tutti l’Arteaga, Alarcon e i militari? «E‘ risprudenza che in scienze politi- nata in quella città il 5 dicembre del le. Perse, e si dimise. minacce ricevute ed accusato Alar- moglie incinta al sesto mese, certo i passaggi richiesti dalla Costitu- una cosa mai sentita, una carne- che e sociali, ed è avvocato. Quan- ’56. Ha passato adolescenza e pri- Il nuovo capitolo della carriera di con di progettare un colpo di stato. che si trattasse di un ladro entrato zione, e cioè a una provvisoria valata, è la dittatura del Parla- to alla politica, milita da oltre dieci ma gioventù sui libri, per prendersi Rosalia Arteaga, iniziato subito do- I primi a pronunciarsi in suo favore, nottetempo in casa sua. È succes- assunzione dei poteri presiden- mento» ha detto, infine, l’ex presi- anni. Il primo incarico, durato fino le sue due lauree, diventare avvoca- po, si intitola «Mira». Che in spagno- dopo la dichiarazione di neutralità so a Miami Springs. Miguel Faral- ziali da parte del vice a una suc- dente, uscito di scena probabil- all’86, lo ebbe come delegata del to, mettere da parte (può sempre lo vuol dire «guarda» e che è la sigla delle forze armate fatta dal genera- do, sconvolto dall’accaduto, ha cessiva votazione parlamentare. mente per sempre dal proscenio sottosegretario alla Cultura nelle servire) un diploma da insegnante. del partito che l’ex ministro fondò. le Paco Moncayo (che adesso sarà raccontato alla polizia di essere Per l’elezione del presidente ad politico. Ma qualcuno ne chiede province di Azuay e Canar. Davvero Il secondo capitolo, Rosalia Ar- La sigla vuol dire: Movimento Indi- il suo ministro della Difesa), sono stato svegliato da rumori che veni- interim, che avverrà domani, è ri- anche l’arresto per «corruzione». un piccolo ruolo. Ma da lì, la giova- teaga l’ha dedicato al matrimonio, pendente per una Repubblica Au- stati i capi del principale sindacato vano dal pianterreno. Insospettito, chiesta la maggioranza assoluta. Si tratta del coordinamento dei ne signora è riuscita ad arrivare fino sposando l’educatore Pedro Cor- tentica. Con quel partito la ragazza del paese. E ieri, due sondaggi fatti ha afferrato la pistola ed èsceso in L’eletto, in base alla Costituzione, movimenti sociali ecuadoregni. in cima, sia pure godendo della dova e mettendo al mondo tre figli. ormai trentanovenne si candidò «a caldo» la davano come presiden- punta di piedi a vedere cosa stesse potrà restare in carica al massimo Ma, al momento almeno, non si scorciatoia finale offertale da una Nel frattempo, ha concesso edito- l’anno scorso alla presidenza. Fu te preferito dalla popolazione, che accadendo. Certo che la moglie fino al 10 agosto del ‘98 con l’ob- arriverà a questo. Al nemico che difficile situazione di crisi. riali al giornale locale di Cuenca ed sconfitta al primo turno e al ballot- di Rosalia Arteaga si fida per un uni- Mabel fosse a letto addormentata, bligo di convocare, entro un an- fugge si fanno, infatti, ponti d’oro. Merito senz’altro di quella che i è diventata membro o presidente di taggio del 7 luglio si schierò con Bu- co, ottimo motivo: il primo punto Faraldo ha sparato nella penom- no dall’insediamento, nuove ele- E la cosa, probabilmente, è vera suoi conterranei considerano la svariate organizzazioni internazio- caram. È così che si è guadagnata del suo programma, da sempre, ri- bra. Il proiettile ha colpito Mabel, zioni presidenziali. E la Arteaga anche in Ecuador. sua dote principale: grande abilità nali. La sua carriera politica è ini- la vice presidenza. Anche nel nuo- guarda il settore sociale. 24 anni, alla testa, uccidendola. Il contrabbando dall’Italia sarebbe da tempo consuetudine Ucciso a coltellate a Magdeburgo un ragazzo punk di diciasette anni Sotheby’s, altre prove Delitto neonazi in Germania

NOSTRO SERVIZIO amministratore delegato di So- Ucciso dai naziskins a coltellate, a diciassette anni, perché ragazzo, quando era arrivato in volta, durante la festa di Penteco- theby’s a Londra, è ora direttore era conciato da «punk». È accaduto a Magdeburgo, città ospedale la prima volta con un vi- ste, gruppi di naziskins scatenaro- LONDRA. Peter Watson, il gior- «signor Turri» (non c’e‘ il nome della Fondazione Henry Moore. stoso taglio di coltello alla mano no, sotto gli occhi della polizia, una nalista— inglese che ha teso alla ca- di battesimo) facenti parte di un I quadri in questione gli erano che in passato è stata teatro di altri gravissimi episodi di aveva detto ai medici che a ferirlo, selvaggia caccia all’uomo contro sa d’aste Sotheby’s un tranello per gruppo di 14 quadri tra i quali fi- stati inviati da Nancy Neilson, violenza razzista e xenofoba. Il ragazzo è stato aggredito su un tram, erano stati «i crani rasa- gli stranieri. Per quell’episodio alcu- documentare l’esportazione ille- gurava «Cristo addolorato» di Ja- una delle persone che in prece- due volte: prima colpito a una mano e poi, all’uscita dall’o- ti», ovvero un gruppo di skinheads. ni agenti finirono sotto processo: gale dall’Italia di un quadro antico copo del Sellaio, «Giuditta e Olo- denza a Milano erano state rap- Gli stessi che, con ogni probabilità, accusati non solo di non aver fatto di scuola napoletana (ora rientra- ferne» attribuito a Ridolfo Ghir- presentanti di Sotheby’s, come spedale, finito a colpi di coltello in tutto il corpo. Ferito un lo hanno aspettato fuori dell’ospe- nulla per proteggere le vittime, ma, to in Italia), in un articolo per il landaio, «Tobia che sventra il Roeland Kollewijin smascherato altro giovane a Halberstadt. Il ministro dell’Interno del dale e poi lo hanno seguito fin ver- in qualche caso, di aver addirittura settimanale Observer afferma pesce» di Lorenzo Lippi, e una da Watson con le riprese filma- Brandeburgo: l’estrema destra si sta riorganizzando. so casa, in un quartiere popolare aiutato gli aggressori. che non si è trattato di un caso «Vergine con Bambino» attribui- te. verso la periferia, dove lo hanno af- L’omicidio di Magdeburgo non è isolato. ta a Biagio di Antonio. La famosissima casa d’aste - frontato di nuovo, stavolta per finir- stato l’unico episodio di violenza Sulla base di 55 pagine di do- Queste opere erano state attiva dal 1744, forte di 1.600 di- DAL NOSTRO CORRSIPONDENTE lo. Il corpo del ragazzo, con una razzista delle ultime ore. A Halber- cumenti fornite a Watson da Ja- ispezionate a Zurigo da esperti pendenti e con uffici a Londra, PAOLO SOLDINI quantità di ferite ma ancora in vita, stadt, un’altra città della Sassonia- mes Hodges, un ex amministra- della casa d’aste, ma secondo New York, Madrid, Roma, Gine- BERLINO. La sua «colpa» era di cadavere del giovane aveva soste- è stato trovato da un passante verso Anhalt, un altro ragazzo, diciotten- tore di Sotheby’s finito per cin- Watson è probabile che fossero vra e Milano - ha deplorato co- —essere un punk: capelli colorati e nuto che non esistevano indizi che sera. Quando l’ambulanza è arriva- ne questo, è stato accoltellato per que mesi in carcere nel 1991 per arrivate apposta dall‘ Italia.Co- me «scorretta» e «vendicativa» l‘ aria «di sinistra». Lo hanno aggredi- facessero pensare a una aggressio- ta in ospedale, però, il diciassetten- strada e ora è ricoverato in gravi furto, contabilità truccata e falsi, me prova, Watson cita tra l‘ altro operazione di smascheramento to e accoltellato due volte: con la ne «politica». Ieri il portavoce si è ne era già morto. condizioni in ospedale. Si tratta di il giornalista afferma che quanto una frase dei documenti: quan- condotta da Watson. Ha però prima lo hanno ferito a una mano, corretto ed ha ammesso che, in ef- Ieri nel centro di Magdeburgo c’è un giovane di etnìa tedesca prove- documentato nel 1996 era già do si fa riferimento a quattro di- avviato un‘ inchiesta interna e poi, quando è uscito dall’ospedale fetti, «non si esclude» che gli autori stata una manifestazione di prote- niente dalla Russia: un gruppo che accaduto nel 1980, 1981, 1985, pinti ottagonali (compreso quel- sospeso in via cautelare i dipen- dove si era fatto medicare, con la dell’omicidio appartengano ad sta contro l’impunità di cui, in città è stato più volte fatto oggetto di ag- 1988 e 1989. Uno dei casi citati lo di Lippi), Tim Llewellyn parla denti chiamati in causa, nella seconda lo hanno ucciso. È acca- ambienti radicali di destra. Nel lin- sembrano godere i teppisti dell’e- gressioni razziste. Intanto a Po- riguarda sette dipinti venduti in di «...due ancora in Italia...», co- sede di Milano e in quella di duto a Magdeburgo, la capitale del- guaggio super-reticente adottato strema destra. Tutti ricordano che tsdam, dove da mesi e mesi si regi- una asta di Antichi Maestri, te- me se anche gli altri provenisse- Londra, per il presunto contrab- la Sassonia-Anhalt che è stata già da parecchio tempo dalla polizia di la capitale della Sassonia-Anhalt è strano atti di violenza a sfondo «po- nuta il 17 novembre 1982 nella ro dall’Italia. bando dall’Italia. Altre accuse teatro, in passato, di atroci violenze quasi tutte le città tedesche, l’e- stata teato di molti episodi di vio- litico» e xenofobo, il ministrto del- sede di Londra di una delle Llewellyn, all‘ epoca respon- contro Sotheby’s riguardano an- contro i giovani «alternativi» e con- spressione «non si esclude», riferita lenza. In uno, una irruzione di neo- l’interno si è detto molto preoccu- maggiori case d’aste del mondo. sabile per le aste di «Antichi che il contrabbando di oggetti tro gli stranieri. La polizia, sabato, agli estremisti di destra, equivale a nazisti in una festa punk sull’Elba, pato per il fatto che l’estrema destra Si tratta di opere di proprietà del Maestri» a Londra, poi diventato d’arte con l’India. dando notizia del ritrovamento del una certezza. D’altronde, lo stesso era già morto un ragazzo. Un’altra si starebbe riorganizzando. 10INT01A1002 ZALLCALL 11 00:58:34 02/10/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIin IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ItaliaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 9

ROMA. Rinuncia, resa, ritiro dei —propositi di spostamento. In alterna- tiva, bivacchi e accampamenti nelle stazioni, con le valigie a fare da cu- scino e moti d’ira contro chi - chissà come e quando - avrebbe promesso che tal treno o talaltro prima o poi sarebbe partito. Una domenica inu- suale per i pendolari riuniti alle fami- glie o al partner solo nei week-end e da questi separati da chilometri di bi- nari, mai “tristi e solitari” come ieri. Lo stesso per i militari con in tasca un «quarantott’ore» da spendere fuori dalla caserma e per gli stranieri per forza di cose refrattari ai moniti della tv e stampa nostrane. Blocco totale Una domenica andata così, con so- ste imposte dallo sciopero dei ferro- 10INT01AF01 vieri, terminato ieri sera alle 21 che 6.0 ha costretto tutti a star fermi un giro, già qualche ora prima che iniziasse e 21.0 anche qualche ora dopo, fino a quando il traffico su rotaia non è ri- preso a regime. «Uno sciopero di do- menica è singolare, è un po‘ strano - concorda Renato Nicolini, assessore alla Cultura di Napoli -. Colpisce spo- stamenti particolari, quelli degli af- fetti non del lavoro. Da un lato mi sembra una protesta soffice, se di lu- nedì o martedì avrebbe avuto ben al- tra incidenza. Dall’altro mi pare che confidi sulla complicità della povera gente. Comunque non mi sentirei ir- ritato con i ferrovieri, sono altre le re- sponsabilità». Così il «padre» dell’effi- mero, utente affezionato delle Ferro- vie che lo portano da Napoli a Ro- ma, da Napoli a Reggio Calabria do- ve insegna all’università. Diversi i pensieri nella testa di chi avrebbe vo- TrenifermiestazionedesertaierimattinaaMilanoperloscioperoindettodaisindacati DalZennaro/Ansa luto le solite stazioni brulicanti di va- ria umanità e invece si è ritrovato nel deserto. Tra tutti, è andata sicura- mente peggio ai soliti testardi che, pur sapendo, un tentativo lo hanno voluto fare. Hanno provato con i viaggi della speranza, accalcati sugli Treni, il grande black-out ultimi treni utili di sabato pomeriggio convinti che solo alle 21 in punto sa- rebbe stata la paralisi. Ma, si sa, se a lunga percorrenza i convogli rinun- ciano a partire e i disagi dello sciope- Tutto il paese si ferma. Assalto agli aeroporti ro iniziano con qualche ora di antici- po. Niente coincidenze, insomma e chi di speranza si è nutrito ha trovato Fermi tutti. L’81 per cento dei ferrovieri ha aderito allo scio- avevo risparmiato con l’aereo e E via strada? Sei-settecento, co- biglietterie chiuse, uffici informazio- quindi lo sciopero per me si è risolto me sabato, i pullman dei tour or- ni serrati, carrozze desolatamente pero indetto dai sindacati e il blocco dei treni è stato pres- in un miglioramento. Potrò leggere ganizzati, quelli che scaricano i tu- parcheggiate nei terminal. Non c’è soché totale. Eccezion fatta per Venezia dove per il carne- gli appunti, sentire Bach... Ma questa Chiuso il ponte di Venezia risti, vanno a parcheggiare lonta- stato nulla da fare, neanche una ro- vale sono stati garantiti una sessantina di convogli sui per- è l’opinione di un privilegiato, di uno no e tornano in serata a riprendere taia ha cigolato sui binari della rete corsi regionali. Bivacchi alle stazioni, forti disagi per chi ha che ha l’argent de poche eche i passeggeri. Poche migliaia - ma ferroviaria nazionale, e bene si è quindi può scegliere. altrimenti sa- i servizi navetta sufficienti a riempire fin dalla mat- mosso chi la protesta dei ferrovieri tentato di muoversi. Aeroporti presi d’assalto, circolazione rei stato nero di bile come gli altri». tinata i garage di piazzale Roma l’ha presa sul serio fin da quando era regolare sulle autostrade. Oggi riprendono le trattative per Come una signora siciliana, in- ed i parcheggi al Tronchetto - le stata minacciata: giocando d’antici- scongiurare le proteste già in calendario. ferocita come i tanti che già dalle salvano il Carnevale automobili. A più riprese è anche po ha avuto modo di assicurarsi un 16 avevano preso posto sul treno stato chiuso il ponte della Libertà, posto in aereo sulle tratte nazionali. per Palermo fermo al binario 7: l’unica strada fra Venezia e la ter- L’Alitalia li ha potenziati per l’occa- «Da qui non scendo nemmeno VENEZIA. Treni? Oddio, treni- si sono fidati. Ma la maggior parte, raferma. Ma più che per intasa- sione, sostituendo gli MD 80 da 133 FELICIA MASOCCO morta - si è sfogata -. Alle 15 di ieri ni,— di 3-4 carrozze. Ma ieri sono stando ai dati degli arrivi, ha sem- menti, a causa di microtampona- posti con airbus da 321o cose simili. interesse centinaia di migliaia di tifo- che ieri in massa hanno fatto visita al (sabato, ndr) siamo partiti da stati gli unici ad andare, in tutta Ita- plicemente rinunciato a Venezia. menti provocati dalla nebbia. Dal- Presi d’assalto, anche per le tariffe si. Dei collegamenti per le feste in luogo dei miracoli. Chieti: ci hanno detto che , forse lia: per salvare il Carnevale di Ve- Ieri in città c’erano, stima il centro le 16, la riapertura definitiva. In- scontate, gli aeroporti hanno dato ri- maschera hanno usufruito circa con un po‘ di ritardo saremmo nezia. Sessantadue treni-navetta di controllo comunale di Ca‘ Giu- tanto, si erano esauriti anche tutti i sposte a tanti, ma non a tutti. 17mila persone, esattamente la me- Gialli di bile a Fiumicino senz’altro riusciti ad arrivare in Si- carichi di mascherine, dalle nove stinian, circa 60.000 persone, me- parcheggi di Mestre, e quelli dislo- tà di sabato: gli altri hanno preferito Alla stazione Termini di Roma, cro- cilia. Una vera beffa: siamo arrivati di mattina alle nove di sera, con no di sabato: una quantità ecce- cati lungo la gronda lagunare. Venezia, l’eccezione l’auto privata prendendo d’assalto cevia per transiti di tutti i tipi, per tutta a Termini alle 18 e abbiamo cer- partenze ogni ora, hanno collega- zionale, che ha provocato l’ormai Eh già, ieri ci si è messo anche il A Napoli come a Milano, a Bologna gli insufficienti parcheggi della città la giornata l’unica fonte di informa- cato inutilmente una coincidenza. to la laguna con Padova, Treviso, consueta istituzione di sensi unici «caligo». Mentre in terraferma come a Roma l’adesione allo scio- lagunare. In compenso, l’aeroporto zione è stata una giornalaia che si è nessuno che ha saputo darci infor- San Donà di Piave, Castelfranco pedonali nelle calli, ma che non è splendeva il sole, il nebbione si è pero indetto da tutte le sigle sindaca- veneziano è stato chiuso per nebbia. seccata la gola a furia di rispondere mazioni, un’esperienza atroce. Veneto e, ovviamente, Mestre. ancora da collasso. alzato dal mare e dalla laguna, ri- li, è stata altissima: in media dell’81 Inaspettatamente, il ricorso alle che l’unica meta raggiungibile era hanno continuato a dirci che qual- Lo sciopero totale rischiava Quasi un terzo, oltretutto, erano ducendo improvvisamente la visi- per cento, hanno fatto sapere le Fer- quattro ruote per gli spostamenti Fiumicino (l’aeroporto): «In pul- che treno sarebbe partito e anche davvero di far esplodere Venezia ospiti già presenti negli alberghi. bilità ad una decina di metri. An- rovie dello Stato, con una punta del scelti o dovuti, non è stato massiccio lman, però, per i treni niente da fa- oggi c’è chi ci consiglia di non la- sotto la pressione delle automobi- Dei rimanenti, 25.000 sono arrivati che le tre regate in programma 95 per cento nel capoluogo lombar- come l’emergenza-treni avrebbe fat- re». Disagi, quindi, anche per chi ha sciare il posto perché forse si parte li. Qui, nei giorni-clou del carneva- in treno: l’anno scorso, nella do- nella mattinata sono state sospe- do. Laguna felice, Venezia è stata to presupporre: polizia stradale e So- dribblato le ferrovie e pensava che prima della fine dello sciopero». le, si riversano anche centomila menica conclusiva, erano stati se. l’eccezione: sensibili alla tradizione, cietà autostrade non hanno registra- con l’aereo sarebbe stato tutto risol- Stesse scene al binario 3 su un persone, la maggior parte proprio 65.000. La prossima, ed ultima, giorna- i sindacati hanno accordato la circo- to nulla di anomalo per il trasporto to. Tra questi, il direttore del Cirm, convoglio diretto a Ginevra. Storie in treno. Fosse andata così anche ieri, ta di grande affollamento è marte- lazione di una sessantina di treni re- su gomma. Nulla di anomalo, se si Nicola Piepoli: «Volevo raggiungere che si somigliano tutte e che po- Il sindaco ed il prefetto, l’altro sarebbe stata una giornata nera. dì grasso. Non si prevedono emer- gionali per evitare che con il resto esclude l’assembramento di veicoli Roma da Milano in treno - racconta - trebbero ripetersi se le trattative tra ieri, si erano dati un gran daffare Insomma, questo cocktail di scio- genze particolari, però. Sarà una d’Italia, anche il carnevale subisse in prossimità del nascente santuario naturalmente ho preso un volo. Solo sindacati e governo che riprende- per convincere i sindacati a fare pero-non sciopero ha doppia- chiusura «tranquilla»: il corteo sto- una paralisi negando goliardia e in- per la madonnina di Civitavecchia. che arrivato all’aeroporto di Fiumici- ranno stamani, non daranno esito uno strappo alla regola, e c’erano mente giovato a Venezia, portan- rico in piazza San Marco, il «Gran trattenimento quando già le partite Dopo che una prima valutazione no non ho trovato la metro per la cit- positivo. altri scioperi sono infatti riusciti. «Non potevamo mettere la do tanta gente ma scoraggiando- galà di Guerre Stellari» alla Giu- di calcio di serie A, sospese per l’in- della commissione teologica non ha tà e come me folle di viaggiatori stati programmati per domani, per città in ginocchio», dicono i rap- ne ancora di più, consentendo in- decca ed il «Barbiere di Siviglia» al contro della nazionale di mercoledì rilevato gli estremi di una truffa, nulla sconvolti, gialli di bile. Ho preso un sabato prossimo, mercoledì 19 e presentanti di Cgil-Cisl-Uil. fine l’arrivo della quantità «sop- Palafenice gli appuntamenti prin- prossimo, avevano lasciato prive di più è in grado di fermare i pellegrini taxi e ho risparmiato tempo, altro ne domenica 23 febbraio. Non tutti i potenziali passeggeri portabile»... cipali. - M.S. Avaria al motore dell’Atr dopo il decollo, scatta l’emergenza, panico e nessun ferito Oggi lo sciopero Suollo sciopero dei lavoratori delle Poste, previsto per oggi, è delle Poste intervenuto ieri ad Avellino, in margine al congresso del Pds, il Vita: il confronto sottosegretario Vincenzo Vita. Terrore sul volo per Milano va riaperto «Dobbiamo valutare con grande apertura e serietà - ha affermato - le rivendicazioni delle lavoratrici e dei ROMA. Un motore si spegne in dossalmente, il volo RD103 Firen- equipaggio, era partito da Firenze lavoratori dell’Ente Poste, alle prese con una situazione davvero volo,— tragedia sfiorata per un Atr ze-Milano verrà ricordato anche alle 13.40 e il suo arrivo a Milano delicata e difficile. Il governo deve certo fare la sua parte, ma 42 dell’Avianova decollato da Fi- per essere stato uno dei pochi ad era previsto per le 14.25. Per i pas- innanzitutto è indispensabile che il gruppo dirigente dell’Ente renze e diretto a Milano. L’aereo anticipare di qualche minuto la ta- seggeri sono stati attimi di paura, risponda con coerenza alle richieste delle organizzazioni era partito alle 13.40 di ieri dal ca- bella di marcia: è infatti arrivato ma abbastanza controllati: sono sindacali». «Il risanamento del settore postale - ha aggiunto l’on. poluogo toscano e a bordo oltre ai prima del previsto. infatti scesi tranquilli, pronti a con- Vita - gestito negli anni passati secondo vecchie logiche, che membri dell’equipaggio aveva Tutte da chiarire le cause che tinuare il viaggio per Milano e le al- poco hanno a che fare con l’Italia che vogliamo costruire, ha quarantaquattro passeggeri che hanno provocato il guasto: quel tre destinazioni. bisogno di un vero piano di recupero, di un impegnativo per scelta, o perché il blocco tota- che è certo è che mentre sorvolava L’episodio di ieri ha riportato al- contratto di programma, di un rilancio basato su di una più le dei treni non ha lasciato loro al- la Padania, il motore destro del- la memoria un fatto analogo acca- limpida definizione delle caratteristiche dell’Ente. È quindi ternative, avevano deciso di rag- l’aereo si è spento. Il viaggio è duto nel recente passato. Protago- necessario - ha concluso - che il confronto si riapra subito, per giungere in aereo la Lombardia. dunque continuato con un moto- nista sempre un Atr 42, ma in quel- restituire certezze a tutti, a cominciare dagli utenti». Mentre era in quota, il comandan- re soltanto, ma questo non ha inci- l’occasione la tragedia non si poté 10INT01AF02 L’astensione dal lavoro che interessa tutti i servizi, compresi i te ha registrato un avaria al motore so sul controllo del mezzo che il evitare. L’aereo si schiantò al suo- pagamenti delle pensioni in scadenza, è iniziato dal primo turno destro: immediatamente ha co- pilota è riuscito comunque a man- lo, e decine di persone persero la 2.0 notturno di ieri per proseguire per 24 ore fino all’ultimo turno di municato il guasto alla torre di tenere. Non appena ricevuta noti- vita: colpa del ghiaccio, si disse al- 14.0 oggi. Mentre da martedì l’agitazione, che riguarda gli controllo milanese, ed è scattata zia dell’avaria, a Linate sono scat- lora, che aveva messo fuori uso straordinari, sospenderà tutte le forme di prestazioni aggiuntive l’emergenza. tate le operazioni di emergenza uno dei motori. Circa un mese fa, in tutti i servizi e le unità operative. Lo sciopero è stato indetto Numerose ambulanze e mezzi con numerose ambulanze e diver- invece, a ricorrere ad un atterrag- dai sindacati Confederali e da quelli autonomi per chiedere dei vigili del fuoco si sono precipi- si mezzi dei vigili del fuoco che si gio di emergenza nello scalo ro- l’applicazione del contratto siglato nel febbraio ‘96, il cui terzo tati allo scalo di Linate, pronti ad sono «schierati» sulla pista. mano di Fiumicino, fu un Boeing aumento è stato pagato solo parzialmente, mentre quello che intervenire. Si temeva il peggio, tra Per permettere le eventuali ope- 721: come nel caso di ieri, uno dei dovrebbe partire dal marzo ‘97 viene messo in discussione. Si le probabilità c’era quella che il razioni di soccorso il traffico aereo motori si era spento mentre il veli- chiede, inoltre, l’attuazione del contratto integrativo aziendale, velivolo non sarebbe riuscito ad dell’aeroporto milanese è rimasto volo si trovava ad alta quota e, for- siglato nello scorso ottobre. Ma al governo i sindacati atterrare senza impatto, insomma chiuso per venti minuti, dalle tunatamente, alla tanta paura che rimproverano soprattutto i tagli della Finanziaria di 2000 poteva finire in tragedia. Fortuna- 14.15 e fino a quando l’aereo ha per decine di minuti si impadronì miliardi ai ricavi dell’Ente e una politica, definita «dissennata» tamente l’aereo è riuscito a pren- preso terra. L‘ Atr 42, con 44 pas- dei passeggeri e dell’equipaggio, che comporterà la chiusura degli uffici più periferici e la cassa dere terra senza problemi e para- seggeri a bordo più i membri dell‘ seguì un lieto fine. integrazione per molti dipendenti. 10LIB01A1002 ZALLCALL 12 18:24:58 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 4 2 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

BEATI SUPER. Eccola, finalmente, la supertamaro MICA SOLO GLI AMERICANI. ...o gli inglesi sono bravi a fare il all’arrembaggio. Il suo Anima mundi non ha fatto in tempo a entrare romanzo giovanilistico sui miti e sulle nefandezze della rock society. in libreria e masse assetate di saggezza e redenzione si sono Anche in Italia abbiamo valenti giovani con la cultura giusta, le avventate sui banconi. Hanno voglia i critici, sia i custodi della letture (e gli ascolti) adatti, la necessaria sensibilità linguistica. purezza delle lettere, sia i più mondanamente esacerbati Libri Come Gino Armuzzi, autore di Centomila atomiche su Liverpool dall’invidia, a scatenare i loro strali, l’esile tiranna del mercato va (Frassinelli, p. 174, lire 22.000), romanzo generazional-catastrofico Susanna Tamaro ...... Anima Mundi Baldini avanti senza battere ciglio. Altrettanto poderoso l’esordio dei Mondadori che ha per protagonisti due sballatissimi giornalisti musicali, e come Superpocket massa d’urto del supereconomico costituita dal Patricia Cornwell ...... Il cimitero dei senza nome comprimari musicisti pop, ballerine, preti satanisti che cantano Superpocket gruppo Rizzoli e da quello Longanesi: Fallaci e l’inesauribile Michael Crichton...... Congo Helter Skelter, le città gemelle di Liverpool e Milano e, sullo sfondo, Crichton di Congo balzano di colpo ai vertici della classifica. Ultima Ken Follett...... Il terzo gemello Mondadori Charles Manson, Roman Polanski e John Lennon. Destini che buona notizia: l’eccellente e sulfurea Cornwell si piazza seconda. Oriana Fallaci ...... Insciallah Superpocket precipitano nella definitiva apocalisse sulle note dei Beatles. Settimanale di arte e cultura a cura di Oreste Pivetta. Redazione: Bruno Cavagnola, Antonella Fiori, Giorgio Capucci

Miti INCHIESTA. Il mestiere di editor e la ricerca del capolavoro nascosto li scrittori - sosteneva Man- ro lavorare, sfoggiano diplomazia ganelli - sono segretamente «con tutti coloro che sappiano La poesia «G convinti di essere letti da Piccoli Tondelli esprimere una necessità di scrittu Dio». Chi aspira a diventarlo, invece, ra», dice Repetti, mentre Cane e è nuda teme una molto più serena indiffe- in «Coda» Franchini si rifugiano nell’ironia renza, e alla fine - per giustificare l’o- rispettivamente Stendhal ed He stinato silenzio che spesso grava sui nuova antologia mingway. Sì, perchè anche gli edi con Kerouac propri manoscritti - si convince che tor hanno le loro passioni perso nessuno li abbia mai letti veramente: di «under 25» nali: Saverio Cesari ammira Ste afflizione non priva di benefica auto- phen King, Paolo Repetti ama leg ORESTE PIVETTA commiserazione, alla quale si può Di «Coda» (l’antologia di giovani gere Nabokov, mentre Elisabetta rinunciare sottoponendosi ai più o narratori under 25, curata da Silvia Sgarbi, di Bompiani, coltiva il gu Miti poesia hanno un anno di vi- meno effimeri - ma ormai numerosi - Ballestra e Giulio Mozzi, costruita sto della poesia crepuscolare. «Na ta. Ce lo ricorda un comunicato corsi di scrittura creativa, o ai servizi secondo tondelliana memoria, vedi turalmente - sostiene Gabriella D’I I della Mondadori. I primi trenta di lettura, spesso affidati ad autori af- «Papergang»), di «Coda», dicevamo na - è fondamentale armonizzare titoli hanno venduto due milioni e fermati, come quello che la rivista (che esce da Transeuropa, p.236, lire le inclinazioni personali con g mezzo di copie a tremilanovecento «Omero» (tel. 06-5809990) o l’agen- 22.000), non perdetevi orientamenti generali della casa lire la copia. Vuol dire che ogni tito- zia milanese «Grandi e associati» assolutamente la presentazione di Ma al lavoro editoriale si accede lo ha venduto in media più di ottan- (02-4818962) garantiscono per una Giulio Mozzi. Se volete capire questi con la propria formazione, ed è tamila copie e che l’incasso è stato cifra tra le 600 e le 700.000 lire. scrittori nati dopo il 1970 e giusto mantenerla molto salda». di quasi dieci miliardi. Gli autori più Ma a chi sono affidate le speranze selezionati tra oltre seicento Quanto poi debba esserlo ne richiesti sono stati Emily Dickinson, (e le invettive) di tanti sedicenti geni aspiranti, è importante, infatti, confronti del testo è questione Walt Whitman, Eugenio Montale, incompresi? Chi accoglie, nelle case conoscere il canone letterario che li controversa, come testimonia l’ac Charles Bukowski e Nazim Hikmet. editrici, i loro manoscritti? E soprat- conduce. Così potrà sembrare ceso dibattito - sfociato l’anno Il comunicato aggiunge che «per tutto, gli editor italiani meritano dav- sorprendente scoprire che non è scorso in un convegno intitolato a celebrare questo importante anni- vero l’accusa di appiattirsi su mode e fatto solo di contemporaneità piatta, Grazia Cherchi - intorno alla legitti versario la Mondadori ha deciso di tendenze, ignorando il valore intrin- tv, computer e fumetti, ma di mità dell’editing. Per gli editor d pubblicare, per la prima volta in Ita- seco dei testi? Secondo Paolo Repet- spessissimi Cicerone, Seneca, Mondadori «gli autori che non am lia, un volume speciale...». Ecco il ti - per un decennio, con Beniamino Leopardi, insomma la scuola mettono interventi sulla propria volume, solito formato, in coperti- Vignola, spina dorsale di «Theoria», assimilata al meglio rispetto agli scrittura sono una minoranza. La na verde pallido una vecchia pom- ed oggi ideatore con Severino Cesari scrittori dell’ultima generazione. maggioranza - almeno teorica pa di gasolio, Beat generation , 67 della sezione «Stile libero» dei tasca- Così la prima antologia dell’era post- mente - li sollecita. Ma l’editing è poesie. Apriamo: Kerouac (aveva bili Einaudi - non soltanto l’imputa- pulp, dalla quale segnaliamo i subordinato anche a question già avuto l’onore di un titolo nella zione è confutabile, ma addirittura racconti di Davide Bregola, Simone strettamente pratiche: se Canalin collana: San Francisco Blues), da rigettare agli aspiranti autori: «è il Battig, Alberto Fassina, Giovanni può permettersi estenuanti telefo Corso, Ferlinghetti, Ginsberg, Mal- sommerso che imita passivamente Mascia, Lorenzo Taddei, nate con i propri esordienti (quin colm Lowry, Kenneth Patchen, l’emerso: la maggior parte dei ma- Massimiliano Zambetta, Roberta di, in generale, più malleabili) a Diane di Prima, Harold Norse, noscritti che riceviamo ammicca al Schiavon, ci svela che per qualcuno Segrate dobbiamo rispettare pro Denise Kevertov...insomma i clas- pulp e allo splatter, mentre qual- di questi pulcini (Massimiliano ad grammazioni editoriali rigide e sicieimenoclassici del genere che anno fa circolavano solo rigur- esempio) la biblioteca di classici «l’ha complesse. Del resto l’ipotesi (le traduzioni sono di Massimo giti minimalisti e prima ancora fatta completamente Walter Veltroni molto spesso teorizzata - di un te Bocchiola). Naturalmente niente brutte copie di Treno di panna di con i libri dell’Unità», con «Week end sto interessante ma bisognoso d testo a fronte, non una nota. Qua De Carlo». post-moderno» di Tondelli come interventi cospicui, nella realtà e là compare qualche data: 1959, Nell’editoria la tensione verso il enciclopedia. Certo, poi c’è Raymond non si è mai verificata». «L’intera 1962, 1967, 1976... Il che rimanda nuovo agita dunque la figura del- Carver, Paul Auster, Salinger (non operazione - conferma Elisabetta a una sorta di lettura «primaria» l’editor, e ne fissa di conseguenza i quello del «Giovane Holden» ma dei Sgarbi-èdadimensionare: gli au della poesiaeainterpretazioni connotati in un’area generazionale «Nove racconti»), assieme a Pasolini tori - perfino Moravia e Bufalino del tutto spontanee. Chi legge se - oltre che culturale - legata sì alla di «Uccellacci e uccellini». Alla fine quando mi è accaduto di seguirli ne sta nudo e tranquillo davanti a tradizione, ma ancora in grado di della presentazione Giulio Mozzi dimostrano generalmente ragione ogni pagina: non è detto che non decifrare,eavolteperfino condivi- vede come primo pericolo per la voli aperture, ma ogni testo ha sia il modo migliore per leggere. dere, quei fermenti giovanili - vedi perdita dell’innocenza di questi un’integrità, che sarebbe ingiusto Ciascuno capirà e giudicherà a l’emblematico Destroy di Santa- ragazzi il mostro giornalistico: o forse impossibile, forzare». proprio modo. Forse sta qui la ra- croce - che l’entusiasta (e trenta- «Qualcuno adesso farà un articolo in Per l’editing vige l’auspicio di un gione del successo di questi li- novenne...) Baricco sconsigliava tre-quattrocentomila copie rapporto fiduciario, quasi telepati bretti: la rinuncia agli apparati recentemente su «Repubblica» ai scrivendo: ecco, i nostri ragazzi sono co, con l’autore: «Una volta chiac critici (forse solo per questioni maggiori di anni quaranta. «Due o così, e loro naturalmente non hanno chierai con Sandro Onofri del ro d’economia) dona un piglio bat- tre stagioni fa - proseguono Cesari mai pensato di parlare a nome di manzo che stava scrivendo: a me tagliero, militante e per niente ac- e Repetti - ci siamo accorti che sta- nessuno». A lui che vorrebbe «cercare sembrò di essere stato inutile e ba cademico, libri da leggere, che va nascendo una diversa figura di proteggerli, di evitar loro la fine nale, ma la sera stessa mi ringraziò passano di mano in mano, nelle d’autore: politeista, amorale, re- che hanno fatto altri, trasformati in calorosamente per avergli permes tasche, sugli autobus, che non frattario alle gerarchie. Ma il patri- mostri da rotocalchi senza nessuna so di superare un vero e proprio ostentano alcuno spirito autocon- monio generazionale che l’ha for- esitazione» facciamo i migliori empasse». Del resto, il lessico pro servativo. mata, fino all’espressione corale e auguri. Anche questo fa parte del fessionale tra editor ed autori rical Il successo ottenuto da Monda- letteraria di «Gioventù cannibale», ThomasProstata(BeboStorti),loscrittorepulpdi«Maidiregol» gioco. A.F. ca spesso quello sentimentale, o dori ha fatto scuola e così altri addirittura erotico: se Alberto Ca editori si sono messi sulla stessa - stelvecchi, primo editore di Aldo strada sotto una sola insegna. Nove e Isabella Santacroce, in Con i Super Pocket (Bompiani, un’intervista a «L’Espresso» defini Guanda, Corbaccio, Fabbri, Gar- sce le nuove penna con sarcasmo zanti, Longanesi, Rizzoli, Salani, maschilista («sono come le ragaz Sansoni, Sonzogno) la concor- ze: bisogna andarci a letto finchè renza si fa largo anche tra gli edi- sono giovani, rovinare la loro re tori che hanno evidentemente ca- Scrivi che ti leggo putazione e poi lasciarle agli al pito una cosa molto semplice: tri»), Gabriella D’Ina, forse ricor che si può vendere di più grazie dando qualche doloroso tradi ai prezzi contenuti, alla buona mento (Ballestra, Lanzetta?...), so (spesso) qualità dei titoli, persi- esisteva sotto gli occhi di tutti già Parlano gli uomini che accolgono spira alla parola fedeltà,mentre no alla immagine amichevole, da un decennio. Non si tratta dun- CARLO D’AMICIS Franchini ribadisce che «tutto s friendly user, abbordabile, di ra- que di una rivoluzione, ma del ge- lo Lucarelli e l’esordiente Simona rete, maestro? Marsilio) si deve il i manoscritti degli aspiranti autori basa sulla reciproca fiducia: pro pida consumazione. sto coraggioso di affermare: questa Vinci, che porterà entrambi a pub- più eclatante successo editoriale prio come tra un uomo e una don Insomma ci piace l’idea, che è letteratura». blicare romanzi neo-noir per Ei- dell’era pre-Tamaro: Volevo i pan- «Nulla ci sfugge e tutto si scheda» na». Il destino di questo matrimo rimanda ai vecchi Oscare,mol- Le carriere degli editor si co- naudi-itestimigliorigiungono taloni,diLaraCardella,aprìlacol- nio? Per Gabriella D’Ina «è orma to, per grafica, impaginazione ec- struiscono proprio intorno a que- agli editor tramite autori legati alla lana Oscar Originals dopo un con- L’aspettativa per un esordiente? necessario deviare dalla fase pulp cetera eccetera, a tanti vecchi sto coraggio, o a quella paura che casa. «Ma il manoscritto di Maria corso promosso in collaborazione Un paio di migliaia di copie e spaltter - che in fondo considero esempi stranieri. Quando si di- -nellaprimametàdeglianni‘80- Teresa di Lascia - racconta Ga- alla rivista per teen-ager «Centoco- una fotografia truculenta e ripetiti scute di promozione della lettura attanagliava perfino l’editoria più briella D’Ina di Feltrinelli - mi è ar- se». va del reale - ad una narrativa fon si dovrebbe riflettere un po’ su indipendente. «Nel 1986 - racconta rivato semplicemente attraverso «Ma della forza eversiva del pro- del romanzo vincitore, e soprattut- me Busi, Palandri, Del Giudice, De data sull’immaginazione e sulla queste semplici esperienze: la tv Repetti - l’ancora sconosciuto Mar- dei suoi amici. Per non parlare di prio lavoro - dice Franchini - ci si to il progetto più consapevole, e Carlo, Piersanti e lo stesso Tondel- tensione stilistica (tipico esempio a mezzanotte, malgrado le paro- co Lodoli ci consegnò il mano- Laura Prete, che pubblicherà La vi- accorge solo in seguito, quando si insieme spericolato, dell’ultimo li, appare comunque preistorica in il prossimo libro di Piersanti). I gu lacce e qualche divistica esibizio- scritto di Diario di un millennio che ta che torna nell’Universale Econo- viene storicizzati»: understatement decennio: quello cioè riservato da confronto all’invito proto-freudia- sti del pubblico vanno asseconda ne, non vale una cultura, che av- fugge. Al nostro iniziale entusia- mica, dopo avermi abbordato alla condiviso da Repetti, a proposito Pier Vittorio Tondelli agli «Under no di «Giuseppe, 32 anni, di Reg- ti, ma anche formati». vicina il libro al consumatore, li- smo (ricordo che Vignola scese presentazione del premio Banca- della cosiddetta «scuola romana», 25» - progetto che, attraverso alcu- gio Emilia, e Giulio, 36 anni, di Pa- «Nessun fenomeno - dice Elisa berando il libro dalle sue arie un dal treno alla stazione di Cassino rella». Sarà forse per quel «nervosi- e attualizzato, con una punta di ci- ni dei suoi migliori discepoli, Tran- dova», che Caliceti e Mozzi - per betta Sgarbi - si estingue finchè ne po’ scolastiche, un po’ troppo se- per telefonarmi: abbiamo in mano smo», come lo definisce la D’Ina, vetteria, da Severino Cesari: «esiste seuropa ha appena ripreso con la conto di Einaudi - rivolgono in sopravvive la scrittura: ma è anche riose, un po’ troppo istituzionali. una cosa strepitosa!) seguirono in- che si è insinuato tra le scuderie in un fenomeno letterario chiamato raccolta «Coda». Racconta Massi- questi giorni agli adolescenti italia- vero, come dimostra la scelta co P.S. Adriano Sofri, nella sua terminabili riunioni, dominate dal- cerca di nuovi cavalli vincenti, ma cannibalismo? Mah, noi sappiamo mo Canalini, anima della casa edi- ni: «mandateci quella lettera deci- raggiosa e antesignana di Bompia Piccola Posta, che appare ogni le perplessità di tradire la linea nessun manoscritto sembra poter soltanto di aver fatto un libro inti- trice di Ancona, e talent-scout di siva che chissà quante volte avete ni nel pubblicare Four rooms d giorno sul Foglio, scrive testual- classica ed epistemologica di passare inosservato: «Leggiamo tolato Gioventù cannibale... ». «A Enrico Brizzi e Silvia Ballestra: desiderato o tentato di scrivere ai Tarantino, che il pulp italiano è mente: «Ho molto da farmi per- Theoria con la pubblicazione di tutti - garantisce Andrea Cane, che volte - aggiunge Franchini - gli «Quando Tondelli me lo propose, vostri genitori. (...) Sarà bello far più che altro retaggio culturale» donare da Orietta Berti, della un giovane esordiente. Alla fine alla Mondadori dirige sia la narra- esperimenti producono addirittura nell’85, pensai che non avrebbe parte di un libro così». «Anche perchè - conclude pra quale conoscevo ‘Fin che la bar- consegnammo il romanzo all’ispa- tiva italiana che quella straniera, - intuizioni premature: alla fine degli mai funzionato, ma decisi di av- Sarà quindi impossibile, con ta- gmaticamente Franchini - c’è un ca va...’». Non è possibile. Non di- nista Carmelo Samonà: ne fece anche se ogni anno ci vengono anni ‘80 avevamo in cantiere un fi- viarlo lo stesso per la stima che gli le spiegamento di forze, che sfug- forte dislivello tra la moda del gio ciamolo neppure. Non vorremmo una stroncatura così appassionata, sottoposte circa mille opere. Alla lone di horror all’italiana, che riservavo. Solamente a distanza di ga qualcosa di buono? Che l’incu- vane scrittore - che molto spesso che tra le vittime del Sessantotto, documentata e convincente, che prima scrematura, che esclude so- comprendeva molti dei futuri can- tempo mi confessò che nemmeno ria e la fretta offuschino il reale va- peraltro, è giovane solo per la so in tempi di revisione storiche, fi- bastò rovesciare le sue affermazio- lo il materiale vistosamente impro- nibali. Ma l’idea davvero nuova fu lui, iniziamente, nutriva troppa fi- lore di un testo, come accade al ciologia letteraria più recente - e la nisse anche Orietta Berti. La no- ni per capire quanto il testo fosse ponibile, segue l’accurato lavoro quella di promuovere, senza cini- ducia, e di non aspettarsi né l’inva- «Lettore di casa editrice» dell’omo- sua effettiva consistenza sul mer stalgia ormai è tutto. Gli Anni Cin- importante, e lo avesse colpito». critico e di schedatura, affidato ai smo o per meglio dire senza lungi- sione di testi - 800 nella prima edi- nimo racconto di Giuseppe Pontig- cato: le tirature più significative ri quanta, gli Anni Sessanta, gli An- Ma come si scova un nuovo ta- lettori per lo più esterni. I testi mi- miranza, la scrittura giovanile». zione - né punte di valore lettera- gia (in La morte in banca, Monda- mangono appannaggio di gener ni Settanta: ormai, televisivamen- lento? Per i responsabili di «Stile li- gliori sono infine sottoposti al mio Il bando del concorso, dopo il rio come quelleraggiunte dai rac- dori)? «In generale - rispondono tradizionali, come il romanzo sto te è tutto nostalgia. Lecito, visto bero» «che tra le buste chiuse si giudizio, e a quello di Antonio caso Cardella, diventa il cavallo di conti di Andrea Cannobbio». all’unisono gli editor - non abbia- rico, o il fantasy». Qualche cifra che l’unico orizzonte che ci è da- nasconda un capolavoro è solo Franchini». All’intuizione di que- Troia ideale per editor a caccia di La rivoluzione generazionale mo rimpianti, né possiamo rim- «Sette o ottomila copie, mentre l’a to si apre sulla Bicamerale. Ma leggenda». Molto più spesso - co- st’ultimo, autore egli stesso di uno inediti: al premio dell’«Indice» si af- consumata tra gli Oscar Originals, proverarci sviste clamorose». E alla spettativa per un esordiente si ag Orietta Berti no: con tutto l’affetto, me nel conclamato sodalizio tra dei libri più significativi della sta- fianca il «Montblanc», che garanti- «Under 25», e l’affermazione di au- richiesta di indicare autori legati gira mediamente intorno alle due ma senza rimpianti. Busi e Barbero, o in quello tra Car- gione letteraria (Quando vi uccide- sce ogni anno la pubblicazione tori nuovi, ma in fondo isolati, co- ad altre case con i quali vorrebbe- mila. A meno che...». 10POL01A1002 ZALLCALL 11 23:00:27 02/09/97

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I CONTI L’INTERVISTA Gavino Angius CON L’EUROPA «Prima l’accordo coi sindacati»

MILANO. Anche la voce di Mario Bersani: —Monti, commissario Ue per il merca- PAOLA SACCHI to unico, si è aggiunta ieri al coro di «La sinistra ROMA. «...Perchè poi il rischio è una questione che più che sul fronte quelli che sollecitano il Governo ita- —anche che sull’altare delle monete si nazionale italiano va posta a livello liano ad accelerare sulla strada degli deve parlare apra una sorta di nuovo darwnismo di cancellerie europee. E questa ipo- «interventi strutturali»: «Sì, perchè il sociale che lascia spazio alle destre, tesi è dettata anche dall‘ esigenza di problema per l’Italia non è solo quel- del futuro» ai leghismi, ai neocorporativismi. rispondere a politiche economiche lo di entrare nel gruppo di testa del- Questo è un pericolo p-o-l-i-t-i-c-o e sociali che non rendano ancora l’unione monetaria europea ma di Una sinistra che “rinverdisca” i propri che si corre in Europa...Insomma, lo più difficoltosa la condizione nella restarci stabilmente...». Dal palco del valori, che sappia parlare del futuro e scrive Barbara Spinelli sulla Stampa, quale una parte almeno di questi Teatro Lirico di Milano, intervenen- che compia altri passi sulla strada non è la preoccupazione di un peri- paesi già si trova. Io penso all’Italia do a un convegno («Diritto, econo- della libertà e della comune dignità tra coloso estremista di sinistra...». Que- nel Mezzogiorno... Qualora, non do- mia, mercato e libertà») organizzato uomini e donne: il profilo della sto non significa per Gavino Angius, vesse realizzarsi - ed è possibile, for- da Radio radicale, Monti ha puntato ”sinistra di governo” è stato tracciato presidente della commissione Fi- se anche probabile-,iocondivido l’indice soprattutto sul «peso dello dal ministro dell’Industria, Luigi nanze e Tesoro del Senato e dirigen- pienamente che si debba puntare al- Stato sociale»: «Per questo bisogna Bersani, che a Bari ha concluso ieri il te del Pds, che in Europa non biso- l’obiettivo dell’entrata dell’Italia nel che l’Italia dia immediati segnali du- congresso regionale del Pds. L’ gna entrare: «Non è in discussione gruppo di testa che darà vita alla mo- revoli, da una parte mettendo subito intervento è stato quasi del tutto l’obiettivo di far parte del gruppo di neta unica. E, quindi, dovremmo at- mano alla riforma del sistema previ- dedicato alla definizione dei compiti testa dei paesi che daranno vita alla trezzarci al meglio con scelte anche denziale e, dall’altra, anticipando la che attendono la sinistra e il Pds in moneta unica». Ma, come afferma al rilevanti di riforme significative. In- manovra finanziaria del 1998 e il particolare. «La sinistra - ha detto - se è congresso provinciale del Pds di Ca- somma, non ho dubbi: se non si prossimo Documento di program- sinistra non puo’ semplicemente tania, «non è irragionevole, viste le cambiano i tempi bisogna fare del mazione economica e finanziaria governare meglio, ma deve governare difficoltà di tutti i paesi, pensare non tutto per restare nel gruppo di testa, 1998-2000». Ma non basta. Per Monti con una “visibile intenzione”: già a cambiare i parametri di Maa- porrei però a questo punto alcune niente indugi anche per quanto ri- avanzando sul piano della comune stricht, ma a concordare con gli altri condizioni. guarda la manovra correttiva sul ‘97: umanità, della dignità». IlcommissarioeuropeoMarioMonti,asinistra,eGiulioTremontiieriaMilano AntonioCalanni/Ap partner europei un rinvio di un anno Ora però diranno che che vi siete «Si tratta di un passaggio - ha spiega- del varo della moneta unica». Propo- fatti spaventare da Rifondazione to - che va realizzato in tempi strettis- sta analoga a quella lanciata l’altro comunista... simi, senza aspettare eventuali inte- ieri dal Financial Times. Angius, rife- Io ritengo di dover esprimere altre se sull’anticipo della manovra del rendosi indirettamente a Ciampi in preocccupazioni che secondo me prossimo anno». Dunque, al centro particolare, osserva vengono prima. Quella del ragionamento del commissario Monti: «Giusto anticipare che sarebbe meglio di un’anticipazione del- Ue c’è il «fattore tempo», il parametro andare « un po’più la Finanziaria è un’ipo- decisivo di cui tener conto per un cauti» con certi annun- tesi percorribile certa- cammino sicuro verso l’Europa: ci. Perchè se rinvio non mente che tuttavia pre- «Con la globalizzazione dell’econo- ci sarà le inevitabili ri- suppone delle condi- mia non basta ammettere l’esistenza forme dovranno essere zioni politiche com- di un problema, come si è fatto col la legge finanziaria» discusse con il Polo plessive che vanno an- caso classico delle pensioni, ma bi- certamente, ma «an- cora verificate. È evi- sogna dimostrare che lo si vuole ri- che e soprattutto» con i dente, innanzitutto, che solvere subito e seriamente...». In- Obiettivo Europa: così Mario Monti, commissario Ue, detta sindacati. bisogna trovare un con- somma, i partner europei, Germania Senatore Angius, senso sul piano parla- in testa, pur dichiarando di non aver la ricetta al governo Prodi. «Mettere subito mano alla rifor- perchè proprio ora mentare del Polo per pregiudizi nei confronti del nostro ma previdenziale, perché ogni giorno perso ci costa caris- Per Maastricht 2 che, pur tra travagli una manovra di bilan- Paese, sotto sotto continuano a non simo». Inoltre: «Anticipare la manovra finanziaria per 1998 e incognite, sembra cio che , intanto, cor- considerare l’Italia il massimo del- va bene, ma non attendere le intese su questo per indugia- essersi messo tutto regge quella che abbia- l’affidabilità. Secondo Monti, tutta- i Quindici puntano in moto in vista del mo concluso soltanto via, l’immagine e la reputazione in- re sulla manovra correttiva del 1997... Solo così si recupera treno europeo, lei un mese fa e che, in se- ternazionale italiana è un po‘ miglio- credibilità internazionale». Monti ha parlato a Milano nel chiede un rinvio? condo luogo, ha un rata, «soprattutto grazie all’opera dei corso di un convegno organizzato dai radicali. alla cooperazione rafforzata L’ipotesi di un rinvio senso se avvia riforme Governi che si sono succeduti dal ‘92 concordato dell’avvio rilevanti di carattere ad oggi»: «In questo periodo - ha ri- della moneta unica strutturali. Ma soprattut- cordato - è stato senz’altro avviato il BRUXELLES. Molti ormai ne sono l’Ue di funzionare con 25 membri non è nuovissima. Già da tempo se to - e questa è la questione che io ve- risanamento finanziario ed è anche CARLO BRAMBILLA —convinti: sarà la formula magica che dopo una integrazione progressiva e ne parla e addirittura in questi ultimi do come più delicata e come forse stato affermato con chiarezza, a set- stricht o di moneta unica», ma che Toniatti, Giulio Tremonti e Renato consentirà all’Ue senza traumi ec- finanziariamente meno dolorosa dei giorni è un’ipotesi che aveva adom- più rilevante - serve un confronto tembre, che il Paese vuole entrare «la realizzazione del processo deve Ruggiero. Da quest’ultimo, direttore cessivi di superare gli scogli che la paesi postcomunisti, con i quali i ne- brato lo stesso ministro degli esteri, chiaro e trasparente con le forze so- nell’unione monetaria europea col basarsi anche su ragioni più profon- del Wto, l’organizzazione mondiale separano dal terzo millennio e di al- goziati di adesione inizieranno l’an- Dini. Ora, naturalmente per chi è ciali, cioè con le organizzazioni sin- gruppetto di testa...Tuttavia non può de, veri e propri valori, come traspa- del commercio, è arrivato un segna- largarsi all’Europa postcomunista. no prossimo. convinto, come io sono assoluta- dacali, con le quali si era stipulato un essere dimenticato che ancora nello renza ed etica». Trasparenza perchè le incoraggiante per il nostro Paese. Nei Palazzi dell’Europa c’è chi la Sulla necessità di rendere piu’ mente convinto, che l’entrata in Eu- accordo che puntava a verificare gli scorso giugno si parlava dell’Italia perchè «l’integrazione mira a impe- In pratica Ruggiero ha affermato che chiama “cooperazione rafforzata” flessibile la cooperazione in seno al- ropa nel gruppo di testa dei paesi effetti della riforma pensionistica e le come di un Paese morto...». dire l’inflazione chè è la più iniqua «l’Italia non deve aver paura della ma è soprattutto nota come “la fles- l’Ue ormai i Quindici sono d’accor- che daranno vita alla moneta unica eventuali modifiche dello Stato so- Monti ha quindi insistito partico- delle tasse», etica perchè «si tende a globalizzazione dei mercati e della sibilita’’. Di cosa si tratta? Semplice- do, ma non su come attuare il nuovo è un interesse nazionale, tuttavia un ciale a conclusione del ‘97 e anzi per larmente sul quadro di riferimento ridurre il carico del debito pubblico concorrenza dei Paesi in via di svi- mente di introdurre nel nuovo tratta- concetto. Francesi e tedeschi pro- rinvio può essere praticabile soltan- il 1998. Questo mi pare del tutto evi- ancora incerto in cui versa l’Italia. sulle generazioni future». Davanti a luppo», pensando che queste due to di Maastricht 2 che i Quindici stan- pongono che nel nuovo trattato sia to alla condizione che sia concorda- dente, se vogliamo mantenere il me- Per uscirne non c’è altra strada se un pubblico foltissimo che ha com- circostanze creino disoccupazione no preparando in seno alla Confe- inserita una clausola generale che to tra tutti i nostri partner europei. È todo della concertazione. Per cui an- non quella dell’adozione di misure pletamente riempito il Lirico, Monti interna: «Anzi - ha detto Ruggiero - i renza Intergovernativa (Cig 97) una consenta ad ogni paese di scegliere un’ipotesi che a me non sembra nè che rispetto agli annunci che ora an- strutturali come il riassetto del siste- ha anche denunciato chi non sem- dati degli ultimi anni confermano clausola che consenta a un gruppo volta a volta di andare avanti con un campata in aria e irrealistica perchè dremo a modificare significativa- ma previdenziale («Ogni giorno di ri- bra proprio guardare a questi detta- che l’export italiano è cresciuto più di stati che voglia andare avanti più numero ristretto di partner, dopo vedo una difficoltà soprattutto dei mente lo Stato sociale, annunci che tardo ci costa carissimo...») e una mi: «Denunceremo l’Austria, che si verso nazioni come Cina, India e In- in fretta in un determinato settore, una voto a maggioranza nel consi- governi dei principali paesi europei vengono anche da parte di esponen- maggiore flessibilità del mercato del ostina ad avere 26 milioni di libretti donesia che non verso gli altri Paesi come la fiscalità, la difesa o la politi- glio Ue, quando non è possibile farlo a operare delle scelte che inevitabil- ti di governo, dico che francamente lavoro: «Si tratta di punti irrinunciabi- al portatore anonimi, su una popola- più industrializzati...Inoltre una mi- ca estera, di farlo ma lasciando aper- tutti insieme. L’offensiva liberista di mente vanno a colpire paesi nei andrei un pochino più cauto. li se vogliamo convincere i partner zione di 8 milioni di abitanti, il che riade di cifre dimostrano un altro fat- ta - come per l’Ume - la porta per chi Bonn e Parigi si basa sul successo quali già c’è una condizione di crisi Non c’è il rischio però che ora tor- europei, che il nostro Paese - ha det- facilita operazioni illegali di riciclag- to poco noto: che è in atto un affievo- vorrà raggiungere il club in ritardo. che hanno avuto le iniziative flessibi- economica e sociale assai acuta. nino ad inasprirsi i rapporti con to Monti - non intende più tornare al- gio...Così come denunceremo la limento del divario economico fra Dietro questa formula semplice ogni li decise in passato in seno all’Ue: la Ecco, ma ora questa richiesta di l’opposizione? la finanza allegra degli Anni Settanta Francia per gravi irregolarità negli Nor e Sud del mondo». paese vede, a modo suo, prospetti- moneta unica, che partirà nel 1999 rinvio non suona un po‘ contraddi- Con il Polo va concordato un percor- e Ottanta e se vogliamo convincere appalti per lo stadio dei mondiali di Tornando a Monti, da registrare ve, vantaggi, trappole o insidie di con un numero ridotto di paesi co- toria con le dichiarazioni fatte da so, quindi anche il metodo, ma do la Gemania di aver aderito sincera- calcio». una codina polemica con gli orga- ogni tipo, che rendono difficile il la- munitari, il trattato di Schengen sulla Ciampi, da Dini, alcune aperture quasi per scontato che, invece, sui mente al suo modello, fatto soprat- Moderato da Emma Bonino, l’al- nizzatori del convegno: «Hanno stru- voro dei negoziatori. Per Parigi e libera circolazione delle persone di venute avanti da parte dello stesso contenuti ci si divida e forse anche ci tutto di indipendenza della Banca tro commissario italiano Ue, il dibat- mentalizzato il mio nome...Per que- Bonn, che per primi hanno posto la cui fanno parte solo otto stati mem- Berlusconi su una Finanziaria anti- si scontri. Questi rilevanti temi che centrale, di stabilità monetaria e di tito ha visto la partecipazione di nu- sto sono in radicale disaccordo radi- flessibilità sul tavolo del negoziato, l’ bri, o ancora l’Ueo, il braccio armato cipata? abbiamo di fronte non possono es- bassa inflazione». Più in generale, sul merosi esperti di economia e politi- cale...Qui ci sono venuto solo per utilità del nuovo concetto è chiara: dell’Ue, cui aderiscono solo nove dei Torno a ripetere: questa idea del rin- sere affrontati senza pensare alle processo di integrazione, il commis- ca. Al palco si sono succeduti, fra gli amicizia con Emma Bonino». In se- permette ai paesi piu’’integrazioni- Quindici. Ma la visione franco-tede- vio è valida se c’è una condizione condizioni reali del nostro paese. Il sario italiano ha detto che non è solo altri, Angelo Panebianco, Sergio Ri- rata le diplomatiche scuse della stes- sti’ di andare avanti senza scontrarsi sca non piace alla maggior parte de- preliminare che è quella dell’intesa che non significa rinunciare ad en- un problema di «numeri di Maa- cossa, Carlo Scognamiglio, Roberto sa Bonino e anche di Pannella. ogni volta con i veti di Londra e al- gli altri paesi comunitari. tra tutti i partner europei. Quindi, è trare in Europa. 10SCI01A1002 08CUL02A0802 FLOWPAGE ZALLCALL 12 18:29:15 02/09/97

IIIIIII IIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIII IIIII 2 9

MmediamediaINDIRIZZO ELETTRONICO:u [email protected] CYBERPUNK. Un libro fa la storia di un movimento non solo letterario ma politico e sociale

INTERVISTA «Quei trasgressivi che hanno modificato il mondo telematico» Cd Un fenomeno letterario collegato a fer- menti— di cultura underground. In questo senso allora si può parlare di un movimento cyber- punk italiano. Qualche esempio: la rivista - au- rom toprodotta - «Codici immaginari», o i collettivi Le Ville Venete (PceMac, bolognesi situazionisti da cui è nata l’esperien- Mondadori— Newmedia, 99.000) so- za Luther Blisset. Ma soprattutto Decoder. Un no un viaggio interattivo in uno dei magazine - ancora oggi fra i più interessanti del capitoli più interessanti della storia settore -, una casa editrice, la «ShaKe», e un Bbs artistica e culturale italiana: le me- (anche questo si chiama Decoder). Il primo ravigliose residenze costruite tra il vero Bbs dei cyberpunk italiani. E fra i suoi ani- ’500 e il ‘700 dalle famiglie nobili matori c’era e c’è «Gomma», alias Ermanno della Serenissima. Si potranno Guarneri. esplorare gli spazi architettonici La vostra «comunità» telematica viene sempre delle ville, ricostruiti in modo piut- raccontata come una delle esperienze «più poli- tosto spettacolare con tecnica digi- tiche» del movimento cyberpunk. Una definizio- tale, filmati video e immagini foto- ne che ti convince? grafiche. Il Cd si «legge» analizzan- Io sono convinto che tutto il cyberpunk abbia do il contesto storico in cui sono una chiara connotazione politica. Nè potreb- state realizzate le ville, quello geo- be essere altrimenti, visto che agisce sul terre- IldisegnoèdiMarcoPetrellae,sotto,un’illustrazionetrattadaunlibrodellaShaKeedizioni grafico, oppure ricercando diretta- no delle comunicazioni, delle informazioni. mente autori e luoghi. Che sono oggi il nodo politico per definizione. I Greci sono stati protagonisti, Certo, Sterling in un convegno non sosterrà da almeno otto secoli prima della mai di far parte di un movimento letterario po- nascita di Cristo, della vita della litico. Ma che i suoi lavori lo siano, è altrettanto nostra penisola. Una presenza, evidente. quelle delle colonie delle polis el- Movimento politico, dici. E allora si può provare I ribelli della rete leniche, che è stata fondamentale a tracciare un bilancio di questa esperienza? e che ha profondamente segnato Non so se si possa fare un bilancio. So che il cy- tanta parte dell’Italia Meridionale. berpunk s’è aggiunto ai movimenti sociali, Per chi vuole saperne di più, con- d’opposizione, alle culture underground già Un fenomeno letterario che ha imposto stili, parole, atmosfere. Ma male - i due continuano la stessa opera- l’equilibrio mentale fra ciò che è naturale sigliamo Magna Grecia (Pc, distri- esistenti. Diversi, ovviamente, da paese a pae- anche qualcosa di più: analizzando il movimento cyberpunk, Anto- zione di Sterling di 11 anni fa: sistemare e artificiale, inserendo chip direttamente buzione Sacis, 59.000). Il primo se. Ciascuno con una propria storia, ciascuno tutta la materia, trovarne i tratti comuni, nella testa e negli occhi. E si domandano, elemento pregevole di questo Cd è con le proprie esperienze. In Italia ci sono state nio Caronia e Domenico Gallo in un libro per la Baldini&Castoldi leggere dietro i simboli più usati. come tutti: qual è allora la tecnologia e un’interfaccia di navigazione mol- le teorizzazioni più radicali? Non so se nean- spiegano che Gibson, Sterling, i loro testi postmoderni, così come È una lettura critica dei cambiamenti di qual è la parte naturale in chi sta divenen- to intelligente. Si può così proce- che questo sia vero: so per esempio che in Ger- l’ultimo Stephenson, hanno proposto temi e comportamenti che già questi tredici anni. Non tanto e non solo do cyborg (organismo cibernetico)? E dere attraverso sette settori: cultu- mania gli hacker (che non vanno intesi come dal punto di vista letterario. I due autori di- poi è l’uomo che si spinge verso la mac- ra, colonie, sport, vita sociale, ar- pirati informatici, ma come «trasgressivi tele- animano le nostre società. In qualche modo hanno anticipato rifles- cono di più: che l’universo cyberpunk, l’u- chinaoèlamacchina che va verso l’uma- mamenti, artigianato artistico, arte matici» in lotta contro il monopolio delle infor- sioni che ci riguardano tutti. Una storia critica di questi ultimi tredici niverso di uomini che si «interfacciano» no? monumentale. Ci sono immagini mazioni, ndr) hanno costretto la Deutsche Te- anni. con le reti telematiche, che si iniettano E ancora. Sono stati (e sono) Gibson e di reperti preziosi, commenti scritti lecom a scendere a patti con loro. E ora il co- droghe tecnologiche, che si rimodellano gli altri a scrivere delle violente, nuove tec- e una scelta di poesie recitate, an- losso telefonico tedesco finanzia i loro con- il corpo con la microelettronica, sono l’e- nocrazie fasciste che provano a imporre il che nella lingua originale, con ef- gressi. So che il gruppo olandese Actika ora è spressione di problemi, di atteggiamenti, loro ordine ad un sistema che pure aveva fetti molto suggestivi. L’area «colo- stato chiamato a disegnare la rete civica di Am- STEFANO BOCCONETTI di senso (e non senso) di quel che c’è fatto sognare governi libertari. Ma sono nie» rappresenta la parte più son- sterdam... Prima di tutto le date: 1984, 85 e 86. rittura registi italiani) , il povero Case vie- fuori della fantascienza. sempre loro a scrivere di isole - «recintate» tuosa del Cd, con numerosi video- Vuoi dire che il cyberpunk ha lasciato comun- —Poi i fatti, in successione: l’uscita del libro ne «citato» nelle sfilate di moda. Eppure E in questa accezione la nascita del cy- quanto si vuole, ma inaccessibili ai «po- clips sugli insediamenti greci. Uni- que dei segni? di William Gibson, «Neuromante», che Neal Stephenson - per citare solo uno del- berpunk è paradossalmente paragonata tenti», dove comunque ha vinto il contro- co neo è l’assenza di una funzione Dico che la rete, le reti sarebbero state diverse inaugura la definizione di cyberspazio la nuova scena di scrittori fantascientifici - ad uno dei passaggi che per convenzione potere -, a scrivere di «spazi» dove i nuovi «taglia e incolla» sui testi, e la mo- senza le battaglia sui diritti di questi gruppi. (quel non-luogo costruito dall’intreccio va più avanti dello stesso Gibson. E arriva segnarono le tappe della storia: come la marginali organizzano la loro esistenza. notonia delle musiche di accom- Ma che è rimasto dell’utopìa della rete, quella delle reti dove Case, metà cowboy metà a disegnare non uno scontro fra un grup- scoperta dell’America o l’arrivo delle fab- In nuove tribù. Ma non sono tribù come pagnamento. che voleva la democrazia elettronica a portata Robin Hood, ruba dati alle multinazionali po di «ribelli» telematici e un’astratta tec- briche in Inghilterra. siamo abituati a percepirle: lì, nelle comu- E passiamo a La Pietra di Wakan di mano? per sbarcare il lunario). Dopo, l’anno se- nocrazia, sempre citata ma mai identifi- La «letteratura postindustriale» di Gi- nità, convivono uomi e donne che, sep- (Pc e Mac, distribuzione Leader, C’è uno scontro, dipenderà dalle forze, dai guente, il successo del libro e, infine, l’an- cabile, una tecnocrazia senza icone, co- bson e gli altri testimonia, insomma, che pur ai margini, sono dentro l’universo del- 79.000). È un Cd della fortunata rapporti di forza. Ma bada che non tutto è così no dopo ancora, l’antologia di racconti m’era stato fino ad ora. Stephenson ora l’immensa megalopoli, grande quanto il l’informazione simultanea. Sono a con- serie dei Playtoons che trasporta su scontato. Guarda gli Stati uniti, per esempio. fantascientifici «Mirrorshades» di Sterling. racconta invece la battaglia fra i nuovi cy- Giappone di «Neuromante» o le altre, rigi- tatto con i dati, informazioni, li devono dischetto fumetti già diffusissimi su Lo sai, lo sanno tutti, che l’ingegner Zimmer- Che dà una sistemata a tutta la - «scombi- berpunk e un aspirante iper-monopolista, damente divise fra un «centro» per norma- possedere e rielaborare, non fosse altro carta. Wakam è la storia di un pic- man ha passato dei guai giudiziari perchè il nata» - produzione letterararia dei vari che vorrebbe controllare l’intera rete delle li e periferie per sbandati (per caso o per che per sopravvivere. E li devono rielabo- colo indiano, Orso Blu, che per di- suo sistema di crittografia, che serve a preser- Shelley, Rucker, Shiner. È nato, insomma, comunicazioni. Un personaggio che tan- scelta) è qui, a due passi da noi. Il cyber- rare da soli. Il cyberpunk, allora, ci antici- ventare guerriero deve superare vare la privacy della posta elettronica, era ac- il cyberpunk. Dove la rabbia «musicale», la to ricorda Bill Gates. punk ci racconta che la società dell’infor- pa un’ipotesi, una direzione: che ai rischi una serie di prove. Il racconto è cusato di favorire lo scambio di messaggi cri- ribellione dei giovani londinesi fine degli Il cyberpunk è cresciuto, insomma. E mazione ha già superato la frattura fra della società massificata possa subentra- ben costruito e decisamente origi- minali. Bene c’è stata una forte mobilitazione anni ‘70 - il punk - si sposa con chi, immer- dopo 13 anni è già tempo di bilanci. An- corpo e tecnologia. Certo, ancora oggi re una società demassificata. Dove co- nale è la parte interattiva. Clikkan- in rete e Zimmerman è stato assolto. L’Ameri- so nell’underground della tecnologia ha che qui la parola - «bilanci» - non è proprio esistono pròtesi moralmente ammesse munque possa esistere, magari, l’«uomo do su uno dei tanti oggetti che ap- ca ha deciso che è meglio correre il rischio di deciso di usarla per far esplodere il siste- quella giusta, visto che in un genere lette- (pacemaker), altre meno. Ma i nuovi della diversità». E quindi minoranze, diffe- paiono nelle schermate non si ha fornire uno strumenti a gruppi criminali piutto- ma. rario che «sta» sulla comunicazione è diffi- scrittori hanno finalmente fatto esplodere renze. Di cultura, di sesso, di identità. mai la risposta che ci si potrebbe sto che mettere a rischio il diritto alla riserva- Questo tanti anni fa. Ma da allora il fe- cile tracciare una linea e tirare le somme. Cyberpunk come lettura di quel che sta attendere. Ma la parte più interes- tezza. Una vittoria sulla quale nessuno avrebbe nomeno non s’è fermato. In qualche mo- In ogni caso, però, è già tempo di una sto- avvenendo. Con un suggerimento in più: sante è sicuramente quella in cui scommesso eppure c’è stata. O pensa a Bill do è stato consumato (il cyberspazio di ria critica. Antonio Caronìa e Domenico che fra l’essere Houdini, che sa liberarsi di ciascuno si costruisce la propria Gates e ai suoi progetti per far soldi su Internet. Gibson è diventato uno dei luoghi comuni Gallo - due attenti studiosi di questi feno- qualsiasi legame, anche nelle situazioni storia. Il Cd-Rom mette a disposi- Bene, ora il suo strumento di navigazione è of- più abusati), le trasposizione cinemato- meni - ci provano con un libro della Baldi- limite, e l’essere Faust, che prova a stabili- zione personaggi (animati), og- ferto gratuitamente: la rete altrimenti gli avreb- grafiche dei temi e delle atmosfere «neu- ni e Castoldi: «Houdini e Faust, breve sto- re un «patto» definito col diavolo-tecnolo- getti, animali, sfondi e situazioni. Il be voltato le spalle. Come andrà a finire, dun- romantiane» sono all’ordine del giorno (e ria del cyberpunk». Fatte le debite propor- gia, è preferibile scegliere il primo. Houdi- resto sta al giocatore. Ben fatto. que, dipende da noi. - S.B. a fare film di genere ora ci provano addi- zioni - e gli autori non possono aversene a ni rischia, ma si libera dei vincoli. [Roberto Giovannini] Sottoculture a confronto: i gruppi del ’77 e quelli del ’90 Dove saperne di più Twin ai Future Sound of London), in grado di produrre dischi in pic- Ecco i numeri gli indirizzi per saperne di coli studi casalinghi usando cam- più sul movimento: pionatori, drum machine e com- Decoder Bbs (02/29527597) puter. Come i punk amavano tutto Dall’antitecnologia alla tecno-eversione Ed inoltre gli indirizzi web: ciò che era innaturale, artificiale, Cyberpunk Info di scarto, così i cyberpunk, ispirati http://www.aracnet.com/johnpaul/ da Blade Runner o dalle perfor- In principio era il punk. Lo «spi- in casa, ciclostilate, Cyberpunk.html mance dei Mutoid Waste Compa- —rito del ‘76», straccione, colorato, ri- ALBA SOLARO distribuite ai concerti, Cyberpunk Web ny, giocano con il riclaggio della belle e nichilista. E piuttosto diffiden- avevano soldi e mezzi a disposi- foto avranno 30 anni o più», recita- che puntavano ad http://www.stg.brown.edu/projects/ spazzatura industriale, con le mu- te nei confronti della tecnologia. La zione, grandi studi di registrazione va il titolo di un articolo del New una informazione al- hypertext/landow/SSPCluster/ tazioni del corpo, i tecno-innesti tecnologia era una faccenda che ri- dotati di apparecchiature all’avan- Musical Express del gennaio ‘76, e ternativa e diffusa, Cyberpunk.html (e le mutilazioni corporali sono guardava il futuro, e i punk non ci guardia, effetti speciali per i loro nella foto c’erano quasi tutte le non controllata da Cyberpunk.live un’idea comune ad entrambe: i credevano nel futuro. No future era concerti, televisioni e riviste pati- personalità più in vista del rock di gruppi editoriali, o http://www.monitor.ca/cyberpunk/ punk si ferivano con le lamette, i il refrain di un pezzo dei Sex Pi- nate per diffondere i loro prodotti. quell’epoca). Il rock tornava così «corrotta» da interessi about.html cyberpunk trafficano con piercing stols (God save the queen), eleva- Alla tecnocrazia delle rockstar il ad essere una faccenda di adole- discografici. E la que- e altre pratiche), una concezione to a slogan, perché i punk del ‘76 punk dei Sex Pistols, degli Sham scenti che suonano per altri adole- stione del controllo, neo-tribale che, come ha ben pun- non credevano nel concetto di 69, dei Generation X, rispondeva scenti, che sono come loro, vesto- del sabotaggio, del rovesciamento pevolezza politica è più forte, lo Techno, che fa uso abbondante di tualizzato lo studioso di mode e progresso, idea falsa e ingannato- con il fai-da-te, l’essenzialità dei no come loro, sputano come loro. dei meccanismi gerarchici della scontro col «sistema» è più reale, quelle tastiere computerizzate tan- stili giovanili Ted Polhemus, è co- ria, non sognavano un mondo mi- mezzi usati (chitarre elettriche, Il discorso ovviamente si allarga comunicazione, come ormai ben come ben sanno gli hackers che to aborrite dai punks originari; ma mune a entrambi con una sostan- gliore - le utopie pacifiste erano niene moog o sintetizzatori), la anche alla comunicazione. E qui sappiamo, è un tema centrale del operano da oltre un decennio nel- il contrasto è solo di apparenza, ziale differenza: che per i cyber- roba da hippies - ma predicavano banalità aggressiva delle canzoni cominciano a saltare fuori in ma- cyberpunk. la rete. Per cui il rapporto fra Punk perché l’idea di fondo è sempre punk le tribù, non più isolate e cinicamente e rumorosamente l’A- fatte su tre accordi, i ritmi grezzi e niera più evidente le analogie tra il Insomma, sarebbe solo questio- e Cyberpunk è un po‘ un parados- quella di poter produrre musica sparse per il territorio, possono fi- pocalisse prossima ventura. veloci per combattere i tirannosau- movimento dei punk degli anni ne di mezzi: negli anni Settanta so, con molti punti di contatto tra sganciati dal sistema delle major, nalmente «comunicare e collegarsi E in questa visione apocalittica ri del rock, noiosi, pesanti, e poi Settanta e il movimento cyber- era la fanzine, negli anni Novanta le due «subculture», ma una diver- e la tecnologia ha aperto la strada grazie alle tecnologie post-indu- non c’era posto per la tecnocrazia. vecchi («Nel corso di quest’anno punk. Allora la comunicazione era è Internet. Ma non è proprio così: sa radicalità. La musica affine al- a una miriade di giovanissimi mu- striali, per creare una struttura al- Tecnocrati erano le rockstar che tutte le persone ritratte in questa affidata alle fanzine, rivistine fatte nell’estetica cyberpunk la consa- l’universo cyber è notoriamente la sicisti indipendenti (da Aphex ternativa e priva di gerarchie». 10SPE01A1002 ZALLCALL 12 19:54:28 02/09/97

L’INTERVISTA. Luca Ronconi parla del nuovo allestimento del dramma di O’Neill I PREMI FRANCESI Ai «Césars» Madre & figlia Premiata ditta Tavernier di assassine attacca tutti La casa dei Mannon è fatta di interni marmorei e incombenti, come «monumenti sepolcrali» sottolinea premonitrice Christine Mannon- VALERIA TRIGO Mariangela Melato, Clitennestra PARIGI. Serata movimentata alla contemporanea della trilogia di consegna— dei Césars, gli Oscar del ci- Eugene O’Neill, mentre avanza verso nema francese. All’ingresso della sa- il suo destino pallida e trepidante, la due ali di poliziotti e centinaia di fasciata di nero e accesa da un mazzo lavoratori precari dello spettacolo di fiori. La sua vitalità indomabile che protestavano a gran voce per di- contrapposta alla rigidità ossessiva fendere le garanzie ai disoccupati della figlia Lavinia (un’intensa e 10SPE01AF01 della loro categoria, minacciate dai fibrillante Elisabetta Pozzi), così 4.33 tagli allo Stato sociale. La ventiduesi- come le scene di Margherita Palli ma notte dei César si è poi conclusa alternano la libertà spumeggiante 17.0 con una violenta arringa del regista del mare alla fissità raggelata delle Bertrand Tavernier, il quale ha attac- colonne di casa Mannon. Un finale da tragedia cato tutti: i politici che non difendo- annunciato, come previsto, per quest’eco delle no il cinema francese, l’estrema de- vicende degli Atridi, replicate nella parabola stra del Fronte nazionale e la nuova luttuosa di una famiglia borghese americana che segnaletica anti-violenza che appa- Ronconi sposta nel tempo dal 1860 agli anni re sui teleschermi da qualche mese Cinquanta circa. Accorciata in un allestimento che durante i film. dura all’incirca quattro ore (e tredici quadri), «Il La cerimonia si era aperta, dove- lutto si addice ad Elettra» ripercorre le vicende di rosamente, con un omaggio a Mar- Ezra Mannon (Massimo Popolizio, anche nella cello Mastroianni, certamente l’uni- parte di Orin Mannon), generale avvelenato dalla co momento di autentica commo- moglie Christine su istigazione del suo amante zione della serata: un lungo filmato Adam Brant (Roberto Alpi). La figlia Lavinia, però, culminato nell’immortale scena di vendica il delitto spingendo la madre al suicidio e il Fontana di Trevi, tra gli applausi pro- fratello Orin a uccidere Adam. Dopo la morte del lungati del pubblico (in sala l’ex fratello, resterà sola, testimone schiacciata dal suo compagna del compianto attore Ca- stesso destino. IlregistaLucaRonconi.Asinistra,MariangelaMelato Norberth therine Deneuve e la figlia Chiara). Subito dopo è iniziata la cerimonia, presentata da Antoine de Caunes e presieduta da Annie Girardot, osan- nata dal pubblico in piedi in una lun- ga standing ovation. Elettra, eroina da soap opera Vince «Ridicule» I 3.000 giurati dell’Accademia del- le Arti e delle Tecniche del cinema hanno premiato essenzialmente tre Interni marmorei e donne in nero per Il lutto si addice ad fondi e non culturali agiscono se- in potenziale assassino. Direi che matografica, dove è stata divulgata sempre discutere ma che la traspa- film. Al primo posto Ridicule di Pa- condo certe dinamiche. E per evi- l’operazione di O’Neill è una sor- come argomento spicciolo. Penso renza è una cosa unica. Ed è la pri- trice Leconte - che rappresenterà il Elettra di O’Neill, tragedia moderna sulle tracce degli denziarlo ho spostato l’ambienta- ta di desacralizzazione del mito, a Hitchcock con film come Io ti sal- ma volta che si sa con quali criteri i cinema francese agli Oscar ameri- Atridi, che Luca Ronconi sta allestendo al Teatro di Ro- zione della tragedia, dal 1860 circa, travasato nella storia. Anche per verò o anche a certi «filmacci» di fondi sono stati distribuiti. Aver eli- cani - con quattro César, tra cui ma, dove debutterà il 20 febbraio. Coprodotto con il Tea- ovvero dalla guerra di Secessione, questo ho spostato l’azione nel Lana Turner, inondati di perver- minato la discrezionalità, mi sem- quello del miglior film e del mi- tro di Genova e lo Stabile di Parma, lo spettacolo ha per agli anni Cinquanta, a noi più vicini. tempo: ricollocarlo in quell’epo- sioni più o meno mascherate. E bra già un segno positivo. glior regista. Quest’ultimo ricono- Dimostrando che persino in un mo- ca significava riportarlo nella mi- comunque, in questo spettacolo Progetti per la sua riconfermata scimento è stato assegnato a Le- interpreti Mariangela Melato, Roberto Alpi, Riccardo Bini, mento in cui la cultura è diversa e tologia e invece volevo renderlo riporto solo allusioni musicali: il direzione triennale all’Argentina? conte ex-aequo con il Bertrand Ta- Marisa Fabbri, Valeria Milillo, Massimo Popolizio ed Eli- certe figure dovrebbero essere su- storicamente riconoscibile. In as- testo è molto teatrale e la versio- Ho solo qualche idea. Mi piacereb- vernier di Capitain Conan,chein sabetta Pozzi. Scene di Margherita Palli. perate, la loro permanenza resta a sonanza con i nostri tempi. L’al- ne cinematografica non fu un be rafforzare un teatro di reperto- Francia ha avuto un’ottima critica livello inconscio. Del resto, non è tro punto divergente con la trage- granché. rio: abbiamo dovuto replicare molti ma un riscontro inferiore alle atte- vero che oggi l’eros sia vissuto con dia greca è che l’approdo dell’O- Come si è trovata Mariangela Me- spettacoli e Il pasticciaccio è stato se nel pubblico. Il protagonista tutta questa libertà. restea è la polis, una lettura politi- lato in questa sorta di reincarna- addirittura adattato per la televi- Philippe Torreton è stato giudicato ROSSELLA BATTISTI Effettivamente, apprendiamo dal- ca, mentre in O’Neill tutto resta zione di Clitennestra? sione. A questo proposito, posso miglior attore. L’altro film consa- ROMA. Manca una decina di Inevitabile, è uno dei temi fonda- la cronaca di questi giorni come la come incubo interiore. Una spe- Mi sembra benissimo, nonostante aggiungere una cosa? crato è stato Un air de famille di giorni— al debutto, il 20 febbraio, e le mentali della cultura occidentale. signora Gucci abbia preso malissi- cie di soap-opera con parecchi non sia una parte semplice: Christi- Dica pure. Cédric Klapisch, che ha ottenuto prove de Il lutto si addice ad Elet- Un tema ibseniano per eccellenza mo il tradimento di suo marito... temi tuttora toccanti, di cui solo ne si porta dietro la propria inno- Il Corriere della Sera mi ha fatto gi- ambedue i César per gli attori non tra di Eugene O’Neill fervono al e O’Neill, che a quella fonte si è ab- Tornando alla tragedia di O’Neill, la prima parte si riferisce diretta- cenza come memoria soverchiata rare le palle - scriva proprio così - protagonisti, Jean-Pierre Darrous- teatro Argentina. Ma Luca Ronco- beverato, non poteva discostarse- in che relazione sta con l’«Ore- mente all’Orestea e poi se ne al- da un presente fatto di rapporti co- con quel titolo alla mia intervista sin e Catherine Frot. Il riconosci- ni non sembra troppo ansioso. ne. stea»? lontana sempre di più per finire niugali distruttivi e dall’incalzare di sparato contro la televisione. Giu- mento come miglior attrice è stato Sorseggia, serenamente assorto, La trilogia di O’Neill non è un testo O’Neill non intendeva «riscrivere» in un interno. un progetto delittuoso. È, sì, una cri- seppe Bertolucci ha tutti i crismi per assegnato a Fanny Ardant, che lo un caffè, dà un buffotto alla ca- frequentemente rappresentato. l’Orestea, ma di fatto i personaggi Insomma, si va da Ibsen a Ber- minale, ma è anche l’unica ad aspi- garantire la qualità di un trasferi- ha ricevuto in collegamento dal gnolona-ombra fedele e si conce- Perché lo ha scelto? poi sono quelli. Grava su tutto il gman. Non è un caso, dunque, che rare a una vita più libera. E alla fine mento dal teatro alla tv del Pastic- teatro in cui recita. La Ardant è la de a una breve intervista tra una Mi interessava l’aspetto patologico peso di una giustizia malintesa, ci siano delle assonanze cinema- si stacca dal suo modello classico, ciaccio. Per quello che riguarda protagonista di Pedale douce, cam- pausa e l’altra. di rapporti familiari e affettivi, al di non a caso la figura di Mannon tografiche in questo allestimento? non viene ammazzata: si suicida, Elettra, ho detto solo che non è pione di incassi con quattro milio- Da Elettra ad Amleto, fino alla La- fuori di un contesto mitologico. Il passa da giudice a generale e Si può intravvedere un’equazione un atteggiamento ibseniano alla riducibile. Ho già sfrondato le ni di spettatori. vinia Mannon di O’Neill, è sempre puritanesimo ottocentesco era la rende Orin, non solo la controfi- tra puritanesimo, psicoanalisi e co- Edda Gabler. parti didascaliche, levato i perso- È andata bene anche al docu- la solita tragedia: i figli che scon- cultura dominante nel periodo in gura di Oreste, ma anche vittima dice Hays. «Esportando» la psicoa- Una domandina ministeriale: cosa naggi aneddotici e questo è un mentario Microcosmos sul mondo tano le colpe dei padri, o delle ma- cui si svolge l’azione, ma esistono sacrificale - come Ifigenia - tra- nalisi in America, abbiamo dovuto ne pensa dei tagli? testo troppo teatrale per poter es- infinitamente piccolo degli insetti, dri... delle persone che per motivi pro- sformando un ragazzo innocente subirne il rigurgito in forma cine- Penso che i parametri si possono sere trasferito in tv. Punto e basta. mentre il César per il film straniero - concorreva anche Il postino -è andato a Le onde del destino di Lars von Trier. Due César d’onore MUSICA. Rita Marcotulli, compositrice in ascesa. Presto un disco con Sparagna sono stati assegnati a Charles Aznavour e all’americana Andie MacDowell, quest’ultimo deciso - secondo le malelingue - dopo il «Il mio jazz? Lo dedico a Truffaut» forfeit di Sharon Stone. Piace la Bellucci Da un disco di canzoni napoletane con Maria Pia De Vito, per tre anni, lavorando con Palle Da- fortunata tournée con Pino Danie- Tra le attrici italiane presenti in sa- nielsson e altri musicisti in un am- le che l’ha portata in giro per stadi la, Monica Bellucci e Isabella Ferrari, a una tournée con un vecchio leone del jazz come Dewey biente incredibilmente stimolante, e palasport, fino ai concerti in Ita- la prima «nominata» come migliore Redman, dai concerti negli stadi con Pino Daniele alla per- fatto di musicisti ma anche di altri ar- liaedEuropaconlabanddiDe- «speranza». «Vivo tra Roma e Parigi», formance con cui ha aperto il festival jazz di Reggio Emilia. tisti. Le nostre tournée erano sovven- wey Redman, «un personaggio ha detto la Bellucci, «la Francia mi ha Rita Marcotulli, pianista jazz che l’Europa ci invidia, ma zionate dall’Istituto di cultura svede- straordinario, un cartone animato! dato molto ma mi piacerebbe lavo- se, il che visto dall’Italia sembra pura E sicuramente molto più creativo 10SPE01AF02 rare in Italia. Ci sono due progetti in che in Italia fatica a trovare spazi, parla delle sue esperien- fantascienza, ma poi scopri che an- di suo figlio, Joshua Redman, an- ballo, anche se per ora non posso di- ze e del suo nuovo progetto: un disco dedicato ai film di che in Francia, altro paese dove la- che se questi è diventato molto più re niente. La differenza con il mondo Truffaut, con ospiti gli organetti di Ambrogio Sparagna. voro moltissimo, succede lo stesso; famoso; Dewey ci scherza su, dice, del cinema francese consiste nel fat- ad esempio sono stata in Marocco a ”sai, in tanti anni non ho mai avu- to che in Italia non ci sono i mezzi tenere dei concerti sovvenzionati dal to i soldi e il successo di mio figlio, economici che hanno qui, per il re- Centro di cultura francese. In Ameri- allora farò una cosa, d’ora in poi sto non ci manca assolutamente ALBA SOLARO ca gli artisti hanno le major discogra- mi farò chiamare Joshua Redman niente, abbiamo artisti bravissimi. Di ROMA. Ma è proprio vero, come premiata da «Musica Jazz» come mi- fiche, hanno il business, gli europei Senior!”». recente, ad esempio, ho visto il bel- —canta Paolo Conte, che «le donne glior talento nuovo, nell’88 è stata in hanno gli istituti culturali. E gli italia- lissimo I Magi randagi di Citti. Mi è non capiscono il jazz»? «Ma dice pro- tournée per un anno con il percus- ni? Nulla». «Baci rubati» in morse piaciuto davvero molto. Quanto al- prio così? Non conosco quella can- sionista Billy Cobhan («lui mi disse: Lei per fortuna ha sempre cammi- Il progetto a cui Rita Marcotulli sta la nomination, beh, sono conten- zone, ma certo il mondo del jazz è non mostrare mai fragilità o insicu- nato sulle sue gambe, rifiutando l’eti- lavorando in questi giorni nasce dal- ta, perché significa che i francesi abbastanza duro per una donna. Lo rezza, i musicisti americani non chetta di musicista jazz tout court, la passione per il cinema. Il cinema mi hanno adottata». Per Isabella è sempre stato. E anche maschilista, aspettano altro per divorarti. Ascol- anzi affermando: «Intanto mi sento di Francois Truffaut: «L’idea di par- Ferrari, che ha fatto da madrina al forse più del rock. Una volta il mio tai il suo consiglio, e alla fine erano più una compositrice che una piani- tenza di questo album era la melo- LamusicistajazzRitaMarcotulli Antonio Stracqualursi César per il miglior cortometrag- amico e musicista Palle Danielsson loro a chiedere il mio parere... »), e sta. E poi non condivido il settarismo dia dei Quattrocento colpi,unar- gio, «ci sono più opportunità per le ha risposto per me, dicendo che pro- da allora sembra non essersi fermata di certi ambiente jazz, bisogna esse- peggio molto semplice eppure ge- attrici in Francia, forse perché si prio perché sono così poco prese in mai; concerti, tournée, festival, al re aperti, curiosi, ascoltare di tutto». niale, che ho voluto rielaborare in si guarda allo specchio e ripete al- molti brani, e poi nella musica del raccontano più storie d’amore. Ho considerazione, a volte le donne di- fianco di Kenny Wheeler, Joe Hen- Per questo è capace di passare da una composizione in cui è ospite l’infinito il proprio nome, ho preso finale di Fahrenheit 351, una melo- finito di girare a Berlino K. di Ale- ventano molto più brave perché de- derson, Steve Grossman, Joe Lova- una tournée con Francesco De Gre- anche Ambrogio Sparagna. Fare- l’idea per un altro brano: con l’aiu- dia molto romantica che accom- xandre Arcady, dove faccio la par- vono faticare il doppio per farsi ac- no, Chet Baker, Enrico Rava, Michel gori - che ha accompagnato ai tempi mo una canzone di Charles Tre- to di un amico che insegna l’alfa- pagna la scena in cui i ribelli deci- te della figlia di un nazista che cettare». Benita. di Titanic e della Donna cannone - net, Tous les garcons s’ennuit le di- beto morse, abbiamo tradotto la fi- dono di diventare essi stessi dei li- scopre il passato del padre». Lei in realtà non ha dovuto fatica- alle performance musica&danza manche,daGli anni in tasca, riar- lastrocca di Antoine Doinel in una bri viventi. E siccome imparano in «Adottato» invece dall’Italia Chri- re troppo per farsi rispettare: Rita L’esperienza svedese con la ballerina americana Teri rangiata come una bossa nova, sequenza ritmica morse, che suo- ogni lingua del mondo, ho deciso stoper Lambert, che si illumina ap- Marcotulli, romana, sulle scene da «Fortunatamente - racconta la Weikel (con cui ha di recente con Aldo Romano che invece di niamo io e il percussionista Carlo di mettere nel brano tutti i canti pena gli si chiedono notizie di Nir- oltre un decennio, pianista di studi Marcotulli - i musicisti che stimo di aperto il festival jazz di Reggio suonare la batteria canterà, con Rizzo, e la cosa straordinaria è che del mondo, campionati e sovrap- vana: «È il miglior film che ho fatto classici ma folgorata dal jazz, da più sono quelli che mi stimano di Emilia), dal progetto Nauplia in- quella sua voce sottile alla Joao è praticamente uguale alla ritmica posti: dalla voce di Lucilla Galeaz- nella mia vita. Salvatores, Abatan- Monk e Bill Evans, ha un curriculum più. L’esperienza svedese mi ha ma- sieme alla vocalist partenopea Ma- Gilberto. Da una scena di Baci ru- di un raga indiano! Gli organetti di zi, a una cantante svedese, ai canti tuono, tutti grandissimi, bravissi- più che invidiabile. Nell’87 è stata turata molto: ho vissuto a Goteborg ria Pia De Vito, alla lunghissima e bati, quella di Antoine Doinel che Ambrogio saranno poi presenti in dei pigmei... ». mi». 10SPO01A1002 ZALLCALL 12 21:50:31 02/09/97

L’azzurra sale nuovamente Deborah sul podio più alto, bissando il successo nello «speciale» nella La Compagnoni 10SPO01AF01 4.0 ancora un trionfo 27.0 Oro nel gigante leggenda

qualcosa di irripetibile. Irripetibile «Debby, Debby...» urlavano a squarciagola i come le cinque medaglie d’oro olimpiche e mondiale, vinte in tre suoi fans più accaniti. Ma con loro c’era anche specialità diverse (supergigante, gigante e speciale), che da questa la gente comune. Tutti impazziti per la Compa- domenica 9 febbraio la Compa- gnoni può vantare in una carriera gnoni, la vera superstar di questi mondiali. Do- unica. «Dopo l’intermedio della se- po lo speciale, ha vinto l’oro anche nel gigante. conda manche, ho un po‘ tirato il freno. Sapevo di aver sciato bene fino a quel momento, non c’era DAL NOSTRO INVIATO più bisogno di rischiare». MARCO VENTIMIGLIA La comprensibile paura di sba- SESTRIERE. Da dove si comin- bile». gliare, ma anche la capacità di —cia per raccontare un qualcosa È vero, vedere scendere Debo- «sentire» la gara come nessun’al- che tutti si attendono, che va esat- rah questa volta è stato qualcosa tra. E così Deborah, dopo aver da- L’INTERVISTA. tamente come tutti si attendono, e di speciale, reso ancor più specia- to il consueto spettacolo di classe Debby a gigante fatto tira il bilancio dei «suoi» mondiali che però provoca lo stesso una le dal fatto che non si trattava di in avvio di seconda manche, ha straordinaria emozione, ovvia- una «qualsiasi» prova di Coppa del impercettibilmente tirato il freno mente come tutti si attendono? Si mondo ma di una di quelle gare nella lunga sequenza di porte fi- comincia da Deborah Compa- che attraversano poche volte la lanti poste sul morbido declivio «Tutto ok, questa era la mia gara» gnoni che saluta ancora una volta carriera di un’atleta. prima del traguardo. Tanto è ba- da vincitrice la marea umana - ro- «Vai piano! Per favore vai più stato per lasciarsi a distanza di si- ba da curva calcistica - che si è ar- piano!!»: persino questo si è senti- curezza la Roten, per far accomo- rampicata sul Colle del Sestriere to urlare nel corso di quel ripido dare sul terzo gradino del podio la Deborah Compagnoni racconta la giornata pri- per vederla annichilire le avversa- tratto iniziale della prima manche, piccola Leila Piccard, autrice pe- rie nello slalom gigante dei cam- porte angolate e fondo semighiac- raltro di una rimonta clamorosa, ma del trionfo, la gara e il clima sereno che si pionati iridati. ciato, che «Debby» ha aggredito passando dalla dodicesima alla con un impeto da far mozzare il terza posizione. respira nella «valanga rosa». Rifiuta il paragone Dedicata ai tifosi fiato laddove le tre concorrenti Il sole, per ora non vi avevamo «La dedico a tutti i miei tifosi. Mi che l’avevano preceduta, Wa- ancora parlato di questo incredi- con Coppi, designato, mentre lei dovrebbe es- dispiace di non avere il tempo per chter, Seizinger e la sfortunatissi- bile sole che staziona ormai da un gesto, una parola, da dedicare ma Sabina Panzanini (costretta giorni sul Colle piemontese e che sere la «campionessa», campione del secolo. a ciascuno di loro». E nel momen- poi a dare forfeit per i noti proble- anche in questo dì di festa ha ab- to del trionfo, della seconda me- mi fisici) si erano barcamenate bronzato le facce di almeno venti- daglia d’oro consecutiva di questi pensando soprattutto a non esse- mila spettatori. Ma dei raggi che si DAL NOSTRO INVIATO mondiali, ad osannare la fuori- re proiettate fuori dal tracciato di- rifrangono sulla neve ci si ram- classe della Valtellina ci sono ve- segnato dallo svizzero Meynet. E menta per forza durante la «ceri- SESTRIERE. «È stato difficile, qualcun altro...». Poi, in risposta a ramenti tutti: quelli di casa, del tanto impeto ha dato naturalmen- monia dei fiori» che conclude ogni —molto più difficile che nello sla- chi gli domanda di quella apparen- «Deborah fans club Valtellina», te i suoi frutti: un secondo rifilato competizione di questo mondia- lom». Di fronte ai giornalisti, con un te mancanza di aggressività con cui quelli non di casa, che scrivono alla concorrenza già nel mezzo le. 10SPO01AF02 altro oro che idealmente le orna il interpreta lo sport, “Debby” replica «Deborah grazie per le emozioni della discesa, un distacco ulterior- 2.0 petto, Deborah Compagnoni con- con un concetto sorprendente: «Io che ci dai», e quelli spiritosi, che mente dilatato più in basso, dove Debby superstar fessa infine di aver raccontato una non credo che l’aggressività rap- mandano a dire a Romano Prodi peraltro la pista iniziava a «spiana- «Debby!, Debby!, Debby!», è il 18.50 piccola bugia. «Tranquilla, tranquil- presenti una dote indispensabile «Altro che Europa, con l’oro di re», e che sarà poi ridotto a «soli» coro ritmato che accompagna la la, sono tranquilla», era stato il leit- nello sci. Piuttosto, bisogna essere Debby l’Italia è nel mondo». sette decimi unicamente dalla foto di gruppo sul podio. E i raggi motiv dei giorni precedenti a que- molto coscienti di sé, attenti. Penso Ottanta centesimi di secondo ri- bravissima e ventunenne Karin rimbalzano sulle lamine degli sci, sto slalom gigante di Coppa del che è proprio la calma che ho nella filati alla giovane emergente, la Roten. sulla tuta scintillante, sul bianco mondo. Ed invece la nostra tran- vita a farmi vincere nello sport». svizzera Karin Roten, un secondo «Ho pensato alla Wiberg, che sorriso della nostra campionessa. quilla non lo era affatto... «Nello sla- e 76 alla francese Piccard, un abis- era favoritissima nello slalom e poi «Quando scende in questo modo - lom speciale - ammette ora - in «Tra noi l’amicizia esiste» so cronometrico a separarla dalle ha fatto quella fine...». commenta il ct Giorgio D’Urbano - realtà non avevo molto da perdere. Concetto sorprendente, specie altre, quelle rimaste a guardare il non può che finire così. È troppo Se non prendevo la medaglia pa- pensando all’esasperato senso del- podio di questo gigante difficile Impresa irripetibile più forte delle altre». zienza, in fondo non era la mia spe- la competizione che si respira nel come pochi altri, tecnico e pieno Eh sì, perché anche il perfetto C’è ancora una settimana da cialità. Ma in gigante è diverso, ero Circo bianco versione maschile.La di cambi di pendenza, ed in più gesto tecnico di Deborah, quel qui al termine della kermesse iri- favorita e per giunta in Italia». Compagnoni, comunque, rifiuta la complicato da una lunghezza in- susseguirsi ineguagliabile di pie- data. Per Deborah però è già finita. comparazione con l’altro sesso: terminabile, un minuto e 20 se- gamenti e distensioni sugli sci, Fra poco se ne tornerà nella sua Una strana mattina «Degli uomini non so. Di sicuro condi per ogni manche. qualunque sia la difficoltà del mo- Valtellina con un paio di oggetti «Stamattina mi sono svegliata l’ambiente dello sci femminile è un «Mi sentivo strana, ma come si è mento, celava anche quelle paure scintillanti nella valigia. Difficile strana - continua a raccontare la mondo dove è bello vivere, dove aperto il cancelletto ho iniziato a che chiunque coltiva nel momen- che qualcuna o qualcuno riesca a primadonna di questi mondiali -. esiste l’amicizia». Deborah si con- sciare con una sicurezza incredi- to in cui ha l’occasione di fare riportare a casa altrettanto. DeborahCompagnonisulpodio,inaltoallapartenza Diether Endlicher/Ap Mi sentivo le gambe stanche, avevo geda, e non sa che la sua meravi- persino la tosse, una tosse nervosa. gliosa giornata è destinata a prose- Comunque, una volta arrivata die- guire con un movimentato imprevi- IN PRIMO PIANO. tro al cancelletto di partenza ho de- sto. Ad attenderla in albergo c’è Nel paese dell’azzurra è stata una giornata speciale ciso di attaccare. In gare come que- una troupe della Fininvest, quelli di ste sciare pensando a difendersi «Striscia la notizia», disposta a tutto non serve a niente». Per quanto ri- pur di strappare qualche immagine guarda la descrizione della gara, la indiscreta. Ne consegue una gran E a Santa Caterina campane a festa Compagnoni conferma le impres- confusione, con addirittura l’inter- sioni che si sono avute dal parterre vento delle forze dell’ordine per al- d’arrivo: «Nella prima parte del trac- lontanare gli acrobatici camera- SANTA CATERINA VALFURVA sponsabile della scuola dove De- cezionale e ancora una volta ha ciato ho sciato davvero bene, forse men, capaci persino di arrimpicarsi —(Sondrio). Le campane hanno A Santa Caterina Valfurva tutti gli abitanti han- borah si è formata ed è cresciuta, onorato al massimo la sua terra». un po‘ meno nella seconda man- sulle finestre pur di compiere la suonato a festa, ieri, nel lembo più quando ha avuto la certezza della A dare la carica a tutto il paese, che, anche perché la pista era già missione. E qualcuno viene anche orientale della Valtellina. Tutti gli no seguito con ansia il gigante che vedeva im- seconda medaglia d’oro ha esul- dopo il secondo oro conquistato un po‘ segnata. In fondo, invece, ho allontanato con le brutte dalle forze abitanti di Santa Caterina Valfur- tato ed ha gridato: «Stupenda, fan- dall’azzurra al Sestriere, ha contri- perso qualcosa. Del resto, lo sape- dell’ordine. va, e secondo qualcuno anche gli pegnata l’illustre connazionale, Deborah Com- tastica, mitica, ineguagliabile» e buito don Giovanni, parroco di te, nei tratti in “piano” non sono stambecchi del Parco nazionale ha concluso, quasi stremato, «non Santa Caterina, sportivo e ottimo mai stata velocissima. E poi, alla fi- Rubata la maglia col n.1 dello Stelvio, dapprima sono ri- pagnoni. E appena l’azzurra ha tagliato il tra- ho più aggettivi. Abbiamo seguito sciatore. Ha dato sfogo alla gioia ne, sapevo che mi sarebbe bastato Ed a proposito di fatti insoliti, c’è masti incollati al televisore, per se- in tv tutti insieme, con un buon suonando a distesa le campane. non fare errori per mantenere il da riferire di quanto accaduto in guire le gesta di Deborah Compa- guardo vittoriosa, è iniziata la grande festa. gruppo di maestri di sci, qui alla Tutti nella valle del Frodolfo, il tor- vantaggio». precedenza nel parterre d’arri- gnoni, compaesana illustre: i sede della scuola - spiega Pedran- rente che attraversa il paese, sono vo.Dopo aver appreso che fra una maestri della scuola sci si sono fer- zini - solo a vederla a tutti noi sono stati informati di un evento ecce- Campionessa del secolo manche e l’altra dello slalom not- mati, i turisti hanno preso d’assal- NOSTRO SERVIZIO venuti i brividi. È grande e siamo zionale. Iniziano i paragoni. Con quel po‘ turno Deborah si era rilassata se- to i rifugi dotati di televisione, le tutti orgogliosi di lei». E mamma Adele e papà Gior- po‘ di medagliere nella bacheca, guendo la partita della Juventus in strade e le piste da sci si sono im- aggiunge - comunque non poteva reografie per celebrare l’avveni- Luca Pedranzini, altro maestro gio? Come al solito i genitori di De- qualcuno si sente autorizzato a Supercoppa, il vicepresidente bian- provvisamente svuotate. Tutti da- fare. Dovrebbe rientrare domani mento. Ma ieri intanto Santa Cate- di sci, collega di Giorgio Compa- borah, al momento delle gare, si chiedere: «Se Fausto Coppi è stato il conero Roberto Bettega ed il difen- vanti allo schermo per tifare Debo- sera o mercoledì mattina, faremo rina è stata travolta dall’allegria e gnoni, papà di Deborah e appar- sono ritirati nell’alloggio privato campione italiano del secolo, tu ti sore Moreno Torricelli avevano rah. E poi, alla fine del gigante do- una gran festa tutti insieme, le pre- dalla gioia, una sorta di eccitazio- tenente alla scuola di Santa Cateri- del loro albergo per seguire la di- senti la campionessa?». Deborah è pensato di fare una bella sorpresa minato dalla Compagnoni, è co- pareremo un’accoglienza fanta- ne generale ha invaso il piccolo na, aggiunge: «Ce l’aspettavamo retta in tv, da soli, quasi un rito. visibilmente imbarazzata, anche se ad una tifosa così illustre. In quattro minciata la festa. stica. Sarà una giornata indimenti- paese di montagna. questa medaglia ma fino all’ulti- Hanno affidato i clienti della Baita non può non sapere che ormai i e quattr’otto era stata preparata «Deborah è arrivata ai mondiali cabile. Per lei e anche per tutti Per seguire la seconda manche mo attimo abbiamo sofferto. Tutto Fiorita al personale e, soli, han- numeri, intesi come le grandi vitto- una maglia speciale della squadra, con la preparazione atletica e psi- noi». di Deborah nel mondiale del Se- il paese è in festa. I ragazzi sono no seguito la grande prova di rie, giocano a suo favore, pure a pa- con il numero 1 e la scritta Deborah cologica perfetta. È molto serena, Ma Santa Caterina non ha atte- striere, i maestri della scuola di sci impegnati nella realizzazione di Debby. Al termine la signora ragone con miti dello sport quali sul retro. Senonché, a gigante con- sta bene, e i risultati sono arrivati». so la sua sportiva più illustre, per (chi nella sede, chi facendo una un grande arco trionfale all’ingres- Adele è scesa nel salone dove Sara Simeoni e Manuela Di Centa. cluso, l’illustre coppia non è riusci- Parola di mamma, la mamma di dare il via ai festeggiamenti. Certo, pausa ai rifugi) non hanno rinun- so di Santa Caterina. Mercoledì ospiti ed amici stavano già fe- «Non so cosa dire - si schermisce -. ta a consegnare il regalo alla fuori- Deborah, Adele Compagnoni, quando Deborah arriverà qui, pre- ciato ad assistere in tv a un evento Deborah dovrebbe rientrare e le steggiando. Ha sorriso: «C’è una Solo sentirmi confrontare a Coppi classe di Santa Caterina. Il solito emozionata e felice per il bis mon- sumibilmente troverà orde di fans così importante. Ed è stata un’uni- faremo una grande sorpresa in se- bella confusione ma è andata mi fa un effetto strano. Non so, forse ignoto lo aveva rubato poco pri- diale della figlia. «Meglio di così - ad aspettarla, saranno allestite co- ca ovazione. Ermes Pedranzini, re- gno di ringraziamento. È stata ec- bene». è meglio che a queste cose ci pensi ma... - M.V. 10UNI01A1002 ZALLCALL 11 22:59:46 02/09/97

ANNO 47. N. 6 SPED. IN ABB. POST. COMMA 26 ART. 2 LEGGE 549/95 ROMA Giornale fondato da Antonio Gramsci LUNEDÌ 10 FEBBRAIO 1997 - L. 1.500 ARR. L. 3.000

Il presidente: «Si discute a Roma non a Berlino» E ora si torna a trattare per evitare altri scioperi Riforma pensioni Treni fermi Oggi tocca Prodi frena Ciampi alle Poste Altolà di Cofferati: basta coi blitz L’adesione allo sciopero dei ferrovieri è —stata altissima: oltre l’80%, con punte del 95% in Dopo le esternazioni di Ciampi e Fazio da Bonn, un ener- Lombardia. Nessun treno è partito. Uniche ec- —gico Prodi ricorda che su pensioni e spesa sociale si decide a cezioni, i 62 convogli speciali per Venezia, per Ferrara, i pedanti Roma e non a Berlino. «In quella riunione non si è fatto - precisa salvare il Carnevale. Oggi riprendono le trattati- Prodi - nessun accenno al problema pensionistico italiano». E ve tra governo e sindacati per scongiurare i e gli ultimatum dal Tesoro confermano: «Nel G7 non si è parlato di nessun caso prossimi scioperi: martedì 11 dalle 21 e sabato particolare». Cossutta lancia messaggi: «Ciampi e Fazio fanno i 15 sempre dalle 21 per un’intera giornata. Si ri- conti sulla carta, ma non li fanno con la realtà». Ma torna alla schia insomma di replicare anche per il prossi- carica Dini: «Le pensioni sono da rivedere. Spero che Rifonda- mo week end quello che è accaduto ieri. O ri- GIANFRANCO PASQUINO zione lo capisca. Altrimenti Prodi vada in Parlamento e trovi nuncia, resa, ritiro dei propositi di spostamenti. una maggioranza più ampia». Anche il leader della Cgil però O, in alternativa, bivacchi e accampamenti nel- N LINEA DI PRINCIPIO, non si può non ammonisce: «Basta coi blitz di Ciampi». «Quando una parte di 10UNI01AF02 le stazioni, con le valigie a fare da cuscino e essere d’accordo: all’inizio di una fase questo governo parla di riforma dello stato sociale - dice Coffe- 2.56 moti d’ira contro chi - riformatrice che riguarda le istituzioni e rati - pensa solo al taglio delle pensioni e non ha nessun interes- 31.50 chissà come e perchè lo Stato sociale, e per favorirne lo svi- se alla riforma della previdenza». Tanto che, dice Cofferati, - avrebbe promesso Atterraggio I luppo non possono esistere tabù. Nel Ciampi non ricorda i tanti non fatti atti di completamento della che qualche treno corso della discussione, sentiti gli argo- riforma varata dal Parlamento e che porterebbero già a rispar- prima o poi sarebbe d’emergenza menti e valutate le motivazioni, si potranno miare diverse migliaia di miliardi in qualche mese. partito. Invece, nes- manifestare legittimi e fecondi dissensi. Dun- suna coincidenza e Atr in avaria que, come vuole Giuliano Ferrara, che fu si- I SERVIZI nessun convoglio in curamente più di un semplice agguerrito ALLE PAGINE 34e5 marcia sulla rete na- Paura portavoce del governo Berlusconi e che an- zionale. Si sono mes- sul Firenze cora ne interpreta le esigenze, bando ai petu- si in moto invece solo lanti che sanno soltanto ripetere ossessiva- L’INTERVISTA sessantudue treni ca- Milano mente no al presidenzialismo e no alla rifor- richi di mascherine, ma dello Stato sociale. Tuttavia, se non deb- dalle nove di ieri mat- bono esistere tabù, non debbono neppure tina, con partenza essere formulati degli ultimatum. Hans Küng: ogni ora per collega- È perfettamente legittimo che Forza Italia re la laguna - e salva- A PAGINA 9 presenti alla Commissione bicamerale un di- «Il Welfare? re il Carnevale di Ve- segno di legge per la riforma del sistema giu- nezia - con Padova, Treviso, San Donà di Piave, diziario. La materia fa parte del pacchetto af- Castelfranco Veneto e Mestre. L’Alitalia ha na- fidato dalla legge istitutiva alla Commissione, Costa troppo» turalmente potenziato per l’occasione i voli, unitamente alla forma di Stato, alla forma di sostituendo gli MD 80 da 133 posti con airbus governo e al bicameralismo. Quel che non da 321. Presi letteralmente d’assalto, anche per va affatto bene, lasciando da parte il merito DAVOS. Il Welfare è esagerato, le tariffe scontate, gli aeroporti hanno dato ri- della proposta di Forza Italia, di cui si occu- —costa troppo, il capitalismo è una sposte a tanti, ma non a tutti. Niente intasa- perà la Commissione, è, però, il metodo. Fer- formula che in natura nemmeno menti sulle strade e autostrade, come temeva rara viene immediatamente, bellicosamente esiste. Solo la politica può correg- la polizia stradale. Solo sulla strada per Civita- e contraddittoriamente meno ai suoi buoni gere le distorsioni della globalizza- vecchia lunghe code di automobilisti-pellegrini consigli quando dichiara che «se non cam- zione dell’economia. Parla il teolo- richiamati dagli improbabili miracoli della Ma- bia subito il clima sulla giustizia, D’Alema e i go tedesco Hans Kü ng. donnina.

SEGUE A PAGINA 5 POLLIO SALIMBENI MICHELE SARTORI FELICIA MASOCCO A PAGINA 2 A PAGINA 9 L’ARTICOLO «Giro» di operazioni gonfiate dietro l’arresto dell’ex capo della Mobile a Napoli Voto in Francia Amarsi a scuola Encomi facili per poliziotti Le Pen conquista Archivi segreti: si indaga su un prefetto il quarto sindaco FERDINANDO CAMON

ON PASSA SETTIMANA senza che la scuo- False operazioni anticamorra, nell’ambito della nuova inchiesta su PARIGI. La moglie del numero due del Fronte Nazionale la non entri nelle cronache: una studen- —operazioni vere, operazioni gonfiate piazza Fontana condotta dalla pm —diventa sindaco di Vitrolles, desolata città dormitorio del- N tessa fugge da casa, un preside vieta una sotto la luce dei riflettori, tutto per ot- In provincia Pradella, sarebbe finito nel registro l’hinterland di Marsiglia. Catherine Mégret ha avuto il 51 per gita a Mauthausen, due fidanzatini vengono col- tenere encomi e note di merito: que- di Mantova degli indagati il prefetto Carlo Ferri- cento dei voti contro il 49% di Anglade, il sindaco socialista ti sul fatto mentre si baciano e sospesi per due- sta è la storia che emergerebbe dalla gno, capo della direzione centrale di uscente, in odore di tangenti. Alta l’affluenza alle urne: 81%. tre giorni... È soprattutto questo, il caso dei baci vicenda dell’ex capo della mobile Giochi polizia e di prevenzione (che però «Il risultato - commenta esultante Jean Marie Le Pen - dimo- a scuola, che si ripete. L’ultima volta è accaduto napoletana Sossio Costanzo, arre- smentisce). L’accusa contro Ferri- stra che possiamo benissimo diventare il primo partito di a Parma. Fra poco se ne discuterà in Parlamen- stato per collusione con la camorra di morte gno - nata dopo il ritrovamento di un Francia». La Mégret diventa il quarto sindaco di ultra-destra di to, visto che un senatore dei Verdi ha chiesto al di cui difensori chiedono la libera- deposito segreto del Viminale, a Ro- una città del Midi, e il primo eletto in un «duello» diretto, anzi- ministro della Pubblica istruzione di bloccare i zione. Per avere encomi, promozio- A fari spenti ma - sarebbe relativa alla costituzio- ché in un confronto triangolare, come un anno fa era succes- presidi repressivi. Ma cosa può fare, un ministro? ni, segnalazioni, qualcuno ha pen- coi motorini ne di un archivio parallelo sulla stra- so a Tolone, Marignane e Orange. Nulla ha potuto impedirlo, Di storie così ne accadono continuamente, nelle sato di mettersi d’accordo - sosten- ge di piazza Fontana e su altri episo- né l’appello al Fronte repubblicano né il ritiro del candidato scuole. Professori, presidi, segretari, bidelli le co- gono i giudici - con qualche clan del- di di terrorismo. gollista, arrivato terzo al primo turno. la camorra ai danni dei clan rivali. LAURA SEGUE A PAGINA 2 Operazioni poi spesso rivelatesi bu- MATTEUCCI BRANDO FAENZA FIERRO SIEGMUND GINZBERG chi nell’acqua. A Milano, intanto, A PAGINA 10 ALLE PAGINE 8e11 A PAGINA 13

’È UNA FAVOLA che si racconta alle nua a essere l’isola maledetta, e nessuno ci Maldive e che risale addirittura al 1700, mette piede, con grande soddisfazione delle ...... ZONA UEFA ...... C al tempo della dominazione portoghe- mante che possono continuare ad andare a se. Ce la ricorda Scipio Silvi, esploratore d’a- partorire indisturbate nella laguna. bissi e maldivologo di chiarissima fama. «È Chissà se Stefano Ghio e Davide Grasso, i estate e l’isola sembra deserta. Tutti gli uomi- I diavoli scatenati due italiani condannati all’ergastolo per pos- ni sono in mare per l’annuale pesca allo sesso di mezzo grammo di hashish e poi gra- squalo. Al loro ritorno, se la pesca sarà stata ziati dal presidente Gayoom, si sono mai sen- buona, ci saranno giorni e giorni di lavoro fre- delle Maldive titi raccontare questa leggenda durante la lo- netico per tutti. Gli uomini trasformeranno i ro lunga e forzata permanenza nel paradiso fegati degli animali in olio repellente che use- dei subacquei. Se sì, probabilmente avranno ranno per impermeabilizzare le barche e sorriso (si fa per dire) pensando che un po- metteranno ad essiccare le pinne per i mer- fissano un punto a pochi metri dalla spiaggia, sconvolgono l’acqua, per tutto il giorno e tut- polo che scambia una manta per il diavolo canti cinesi che arriveranno come sempre dove l’acqua è percorsa da brividi e gorghi ta la notte i demoni ballano intorno all’isola. può tranquillamente scambiare un grammo con i venti dei primi monsoni invernali. Le tremolanti. All’improvviso mille demoni neri L’indomani la laguna è cosparsa di resti gal- di fumo per droga. Quello che è certo è che donne confezioneranno ninnoli con i denti balzano verso il cielo squarciando il mare in leggianti di barche da pesca. Tutti gli isolani adesso alle Maldive esiste un’altra isola male- aguzzi degli squali per i negozi di Lisbona. I un infernale ribollire di schiuma. Sono mostri abbandonano l’isola e da allora nessuno vi detta: è Himmafushi, dove Stefano e Davide vecchi ricaveranno bastoni da passeggio dal- orribili: la bocca è un taglio slabbrato dal ghi- ha mai più messo piede». hanno trascorso un anno tondo, ospiti dell’u- le spine dorsali essiccate e i bambini gioche- gno feroce, sulla testa un paio di corna, gli L’isola esiste davvero, è nell’atollo di Ari e nico villaggio maldiviano senza diving cen- ranno con le carcasse abbandonate sulla occhi sono fredde biglie di vetro incolore. si chiama Hukuruhelhi, che in lingua divehei ter. E se i maldiviani girano alla larga da Hu- spiaggia sino a quando i corvi e i granchi non Nell’attimo del volo sferzano l’aria con una significa «qualcuno si è perso nel girone della kuruhelhi, gli italiani gireranno alla larghissi- avranno fatto pulizia. lunga coda da topo che sibila e schiocca co- preghiera». In realtà oggi quell’isola si chia- ma, se non dalle Maldive, certamente da L’alba è livida. Un timido sole non riesce a me una frusta. Le donne fuggono coi bambi- ma Hukurudu, perché il governo ha deciso di Himmafushi. Anche se l’obiettività ci impone bucare la cappa delle nubi. Un tonfo improv- ni mentre i vecchi si inginocchiamo e invoca- cambiargli nome nella speranza di esorciz- di precisare che almeno un vantaggio, e non viso e il pianto di un bambino paralizzano no il perdono di Allah. Ora il canale è in bur- zare la paura dei pescatori. Ma non c’è stato di poco conto, il villaggio di Himmafushi l’a- uomini e donne in attesa. Ora gli occhi di tutti rasca. Decine e decine di diavoli scatenati niente da fare, per i maldiviani quella conti- veva rispetto agli altri: non c’erano animatori. 10CUL02A1002 ZALLCALL 12 20:44:37 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIICulturaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 3 SCENARI. Guerre e alieni malvagi: l’imminente fine del secolo scatena timori millenaristici STORIA L’Australia NEW YORK. L’imminente fine —del secondo millennio è una sca- denza alla quale gli americani pen- scoperta sano ossessivamente, ma il suo si- gnificato resta elusivo. A New York l’elegante ristorante Rainbow Room, portoghese? in cima al grattacielo della Rca, ha già accettato 200 prenotazioni per la notte del 31 dicembre 1999, con un deposito di 500 dollari l’una. La lista MARCO FERRARI di attesa è di 800 nomi. Un comitato Una moneta, una piccola e dell’ufficio del turismo di New York, vecchia— moneta che cambiò il desti- la Millennium Society a Washington, no di un continente. In Australia si e la Billennium Society a Chicago so- apprestano a riscrivere libri di storia, no già in competizione per la gestio- a rivedere video e filmati, a ritoccare ne della festa di fine anno a Times musei e statue, ad aggiornare Cd- Square. Ma nella stessa città così Rom ed enciclopedie. Tutta colpa, edonista e laica, ad Harlem come a appunto, di un soldo d’argento rin- Brooklyn e nel Bronx, le chiese pen- venuto trenta centimetri sotto terra tecostali si riempiono ogni domeni- nella penisola di Mornington, a sud- ca di fedeli che manifestano con est di Merbourne. Uno scudo araldi- canti e lamenti la loro ansia e le loro 10CUL02AF01 co su una facciata e una croce sul- paure, in attesa della fine del mon- l’altra portano a datare la moneta do. Lo storico Charles B. Strozier, da nel Cinquecento. una decina d’anni studioso del mil- Lo sconforto britannico questa lenarismo locale, ha raccolto in un volta non è trattenibile in un flemma- libro di prossima pubblicazione,The tico colpo di tosse. I sudditi del regno Year 2000: Essays on the End, cen- generalmente legano il nome del tinaia di testimonianze che leggo- nuovissimo continente a quello di no le patologie urbane di New James Cook che lo esplorò in due York come «segni» di una apocalis- viaggi successivi, quello del 1768-71 se imminente. e quello del 1772-75. Ma dalle nebu- Ottimisti o apocalittici, gli ameri- lose pagine della storia qualche cani sono entrati in una fase di at- dubbio al riguardo si è sempre leva- tesa ricca di tensioni. Se è vero, to. I Portoghesi, come testimonia il come sostiene lo storico Paul resoconto «Itinerari» dell’enigmatico Boyer in When Time Shall Be No Ludovico de Varthema, hanno fre- More, che le profezie bibliche so- quentato quelle acque all’inizio del no centrali alla cultura americana, Cinquecento; gli Spagnoli penetra- la fine del secolo è per forza domi- rono nel mari orientali a metà del se- nata da aspettative apocalittiche. È colo utilizzando il «ponte» america- nell’Apocalisse che si legge del ri- no; gli olandesi della Voc (Vereeni- torno di Cristo in terra per instau- gde Oostindische Compagnie) en- rare il suo regno millenario. E il si- Dino Fracchia/Contrasto trarono nell’area della tolemaica gnificato sacro del numero mille e Terra australis incognita, ma se ne dei suoi multipli si è confuso nel- partirono delusi di aver trovato solo l’immaginario popolare con il ca- un popolo all’età della pietra. Gli Au- lendario umano. Così l’Anticristo, straloidi che vi giunsero nel VI secolo trasformato nella cultura america- a. C. - secondo una teoria cara a Fer- na da figura simbolica del male nand Braudel - restarono «intrappo- impegnato in una lotta contro Cri- Usa 2000, che apocalisse! lati in una prigione», vivendo al limite sto, in un nemico reale. della carestia. Negli anni ‘80 era l’Unione So- Insomma, quasi nessuno si occu- vietica a rappresentare l’Anticristo, pò dell’Australia sino all’800 quando in questa fine secolo la Cina. Nel Conflitti che non lasciano speranze. L’Antricristo ad ogni tutto ciò come espressione a livel- da. Nel suo libro The Lost Gospel essere grandi blockbuster. Ma è in l’inglese Matthew Flinders, com- libro The Next War Caspar Wein- angolo di strada, con fattezze inequivocabilmente cinesi. E lo di massa di una tradizione cul- of the Earth, lancia un appello ap- televisione che il millennio sembra piendo la circumnavigazione, aprì berger e Peter Schweizer descrivo- turale e teologica radicata nella passionato per un programma spi- aver ispirato il ritorno della fanta- uno squarcio nel mondo economi- no un possibile scenario per la fi- poi il ritorno in forze di una fantascienza apocalittica. È fondamentale natura gnostica del- rituale che salvi la terra dalla cata- scienza misto a una fantapolitica co anglossassone provato dalla per- ne del secolo: la Cina invade Tai- con animo sospeso tra edonismo - grandissimi festeggia- la religione americana: «il millen- strofe ideologica. Uno dei pochi di stampo paranoico. E‘ la para- dita dell’America. Non a caso la data wan mentre la Corea del Nord at- menti si preparano a New York e già si accettano prenota- nio, o l’avvento di un’era messiani- politici intellettuali americani edu- noia che dà vita a X-Files e ad altre significata in Australia è il 18 gen- traversa la Zona Demilitarizzata. ca, inevitabilmente stimola delle cato dai gesuiti e arrivato alla sini- serie attualmente molto popolari. naio. Quel giorno del 1788 nella ra- Seoul viene distrutta e saccheggia- zioni per veglioni - e paranoia che gli Usa guardano a que- sensazioni perfino in coloro che stra grazie all’insegnamento del Millennium,comeIndependence da di Port Jackson sbarcarono i pri- ta, l’esercito americano attaccato sta fine di secolo, rimestando le profezie bibliche che im- deridono l’arbitrarietà dell‘ aritme- cattolicesimo sociale, Hayden ha Day e X-Files una produzione della mi «convincts» che diedero origine da armi biologiche, e gli Stati Uniti, pastano la loro cultura. tica che governa tali calcoli». elaborato la sua propria versione Fox di Rupert Murdoch, è ricco di alla colonia penitenziaria, che tale la Corea e la Cina si bombardano Bloom fa risalire queste «sensazio- dello spiritualismo di cui parla referenze bibliche. La rete NBC ha restò per statuto sino al 1840. Nel a vicenda con armi nucleari tatti- ni» all’eredità dello zoroastrismo, Bloom, combinando le tradizioni cercato di imitare Murdoch con frattempo si erano insediati dei pic- che. Di fronte all’opzione di un filtrato dallo gnosticismo, che degli indiani d’america, il buddi- una serie di programmi simili. coli proprietari e degli allevatori di confronto nucleare serio con ANNA DI LELLIO avrebbe sostituito l’attesa dell’apo- smo, il Libro di Giobbe, i bardi Dark Skies è la saga di una infiltra- montoni che sfruttavano i carcerati. un’altra superpotenza, gli Stati gli Stati Uniti. È una ipotesi non provincia e fomenta la violenza di calisse alla visione ciclica del tem- druidi, e la visione trascendentali- zione di ufo che spiega la storia Da lì a poco sarebbe scoppiata la Uniti sono costretti ad accettare lontana da quella del fondamenta- gruppi separatisti e milizie, poi po. sta della natura di Ralph Waldo americana recente, dall’assassinio febbre dell’oro e la domanda di lana una pace sfavorevole. lista John Hagee che in Beginning un’epidemia causata da un virus La tendenza alla spiritualizza- Emerson, Henry David Thoreau, e di Kennedy al Watergate e il Viet- sarebbe salita alle stelle. Tutti sanno che l’ex-ministro of the End: The Assassination of Yi- mortale mette in quarantena intere zione nel movimento ecologico è John Muir, il fondatore della Sierra nam. The Pretender èungiovane Neppure i corposi archivi nazio- della difesa di Reagan, Weinber- tzah Rabin and the Coming of the aree della città e scatena una guer- un altro aspetto dei fermenti di fi- Club. «Solo quando crederemo uomo innocente dai grandi poteri nali della Torre do Tombo di Lisbo- ger, è fermamente convinto nel- AntiChrist parla di una coalizione ra tra milizie suburbane, gangs, e ne millennio. Il Worldwatch Insti- che il sacro è presente nel nostro empatici che cerca di sfuggire al na avevano mai rivelato il segreto co- l’imminenza della fine del mondo, islamica contro Israele, sconfitta la Guardia Nazionale. tute di Lester Brown è sempre sta- pianeta - scrive Hayden - potremo superpotente Centro, deciso ad studito da chissà quale ammiraglio e di cui il conflitto cino-americano da un bombardamento nucleare, Mettendo da parte per il mo- to un profeta della catastrofe, ma anche tornare a riverire il mondo». usare le sue qualità a fini malvagi. i «rivali» dell’Archivio delle Indie di sarebbe la prima tappa. Ma Sa- mentre l’Anticristo occupa il gover- mento i profeti della guerra e della solo adesso l’America ha un mini- Hayden non vede angeli, ma cre- E Profiler è un dramma poliziesco Siviglia, semmai avessero conserva- muel Huntington? In The Clash of no di Israele e nel primo decennio violenza, un fenomeno americano stro degli Interni, Bruce Babbitt, de alla leggenda che racconta co- con toni psichici e strutture fanta- to qualcosa, forse non si sarebbero Civilization and The Remaking of del 2000 lotta contro 200 milioni di importante legato all’imminenza che parla di montagne, animali e me il popolo dei Chumash appro- scientifiche. «Non ti fidare di nes- azzardati ad amplificarlo. I Porto- the World Order lo stimato polito- cinesi nella battaglia finale dell’Ar- del millennio è l‘ intensa spiritua- piante come «riflesso della divini- dò sulle spiagge di Santa Monica suno» e «La verità è là fuori», sono i ghesi, quanto a segreti, sono stati logo di Harvard vede l’inizio della mageddon. lizzazione del mondo. Questo fe- tà», e di politiche ambientaliste co- dopo un viaggio sull’arcobaleno due credo di X-Files che potrebbe- abili maestri. Per esempio la scoper- III guerra mondiale nel primo de- Anche nella futurologia l’immi- nomeno assume un aspetto com- me di «istruzioni di Dio». Già nel dalle Channel Islands. Quelli che ro estendersi a tutti gli altri pro- ta del Brasile, che si fa risalire a Pedro cennio del nuovo millennio, quan- nenza della fine è un tema ricor- merciale e popolare con la New 1992 Theodore Roszak aveva scrit- caddero in acqua (dall’arcobale- grammi. Il nemico, potente e com- Alvarez Cabral (24 aprile 1500), sa- do la Cina invade il Vietnam per rente. In The Fourth Turning Wil- Age, definizione pigliatutto che in- to in The Voice of the Earth che no), divennero delfini. plottista può essere un potere cen- rebbe avvenuta prima, logica conse- impossessarsi del suo petrolio. Il liam Strauss e Neil Howe vedono clude le teorie della reincarnazio- senza la religione non sarebbe sta- L’ansia per il millennio ha por- trale occupato da alieni, come il guenza della complessa «Volta» afri- Giappone si dichiara neutrale, e nel primo ventennio del nuovo ne propagate da Shirley McLaine, to possibile «salvare» il pianeta. tato con sé anche una rinascita cinese imperscrutabile. Ha i mille cana sulla rotta sud-ovest, quella de- blocca l’iniziativa americana. L’In- millennio una grande crisi econo- la diffusa ossessione per gli angeli, Oggi anche l’ex-leader studente- della fede negli extra-terrestri, che volti dell’anticristo, che nella po- gli alisei obliqui. Un ragionamento dia allora attacca il Pakistan ma è mica e sociale provocata dall’in- i sogni profetici e telepatici, e le sco, ex-marito di Jane Fonda, rap- in parte spiega il successo della polarizzazione della profezia, spie- simile è applicabile all’Australia? A respinta dall’Iran. Una coalizione vecchiamento della generazione esperienze della cosiddetta «quasi presentante al parlamento della fantascienza al cinema e in televi- ga Paul Boyer, è la presenza più Lisbona si respira aria di compiaci- araba invade Israele. La Cina pre- dei baby boomers. Le conseguen- morte». Ma il critico letterario Ha- California e candidato alla poltro- sione. Il film Independence Day la inquietante ma anche il segnale mento per quel soldato che distratta- me sul Giappone fino a provocar- ze sono apocalittiche: scoppia una rold Bloom, nel suo recente na di sindaco di Los Angeles Tom scorsa estate, e oggi la nuova ver- più chiaro dell’approssimarsi della mente perse un soldo della sua pu- ne l’ingresso nel conflitto contro rivolta antifiscale che parte dalla Omens of Millennium, riconosce Hayden, ha intrapreso questa stra- sione di Star Wars, promettono di fine. glia sulla spiaggia australiana e gli storici si sono messi al lavoro per tro- vare un indizio che conduca dalle FESTA DEL LIBRO IL DIBATTITO. foci del Tago alla penisola di Mor- Un numero speciale di «Critica Marxista» e un confronto domani a Roma nington. E‘ più probabile invece che i «sabedores de mar» lusitani - come Pinocchio avverrà per l’olandese Janszoon e per lo spagnolo Luis Vaez de Torres - L’Italia delle due sinistre tra mercato e lavoro non sospettassero la vera natura del- legge e salva la loro scoperta. Chissà poi se quei temerari siano o meno riusciti a rien- semplicistico sottovalutare il ruolo dativo della Costituzione - la Re- ta da loro». trare in patria, se il geografo abbia la cultura ALBERTO LEISS originale che il Pci, pur con i suoi li- pubblica è fondata sul lavoro - sia La risposta di Aldo Tortorella for- avuto o no la vita salva, se il diario di ROMA. Massimo D’Alema: «Ha D’Alema e Bertinotti sull’ultimo nu- miti e dall’opposizione, ha svolto ormai superato. Per Rodotà si tratta se verrà domani. Il suo contributo al bordo sia tornato integro da quel —davvero un senso oggi, nella realtà mero di «Critica marxista». Un nu- nella straordinaria “modernizza- semmai di ridefinire l’idea di lavo- numero della rivista è interessante viaggio avventuroso e, soprattutto, Si festeggerà nell’ultima setti- politica italiana e nell’epoca della mero di particolare peso - sarà di- zione” italiana avvenuta in questo ro, ma non di abbandonare questo per un altro verso. Si tratta di una se quei naviganti li avesse inviati la mana— di maggio il Compleanno di globalizzazione, parlare di “due si- scusso domani pomeriggio all’ex dopoguerra. ancoraggio, sbocco verso cui spin- sintesi dell’intervento svolto a un re- corona o agissero per conto loro. Pinocchio. La manifestazione, che nistre”?». La risposta del segretario Hotel Bologna con Pierre Carniti, Una riflessione “debole” sulla gono - da Romiti a Cossiga - tutti i cente mega-convegno del marxi- Proprio sui mari orientali si svolse dal 1988 si svolge nel Parco di Pinoc- del Pds, pur con tutte le cautele del Gino Giugni, e Pietro Ingrao - giac- propria storia può portare a una soggetti che riconoscono ormai la smo americano a Boston. la partita delle spezie tra Spagna e chio a Collodi, è abbinata alla Gior- caso, è “no”. Fausto Bertinotti: «Che chè sul tema delle “due sinistre” si politica di governo troppo schiac- sola supremazia del mercato. E‘ un tentativo di spiegare questa Portogallo, una partita di inganni e nata nazionale del Libro e della Let- Pds e Rifondazione - le loro rispetti- confrontano esponenti di diverse ciata sulla “gestione”, sul “compro- Anche Rossanda Rossanda ritie- strana cosa costituita dal comuni- doppi giochi affidata ad avventurieri taratura giovanile. Durante la festa ve politiche - siano oggi confortati culture della sinistra come Rossana messo” piuttosto che sulle riforme: ne che la sinistra - una sinistra dei smo italiano ad un pubblico che e conquistadoros alla ricerca del pa- saranno premiate le scuole e le bi- da una crescita di consensi eletto- Rossanda, Stefano Rodotà, Giusep- accuse che Sergio Garavini formula diritti e delle libertà - abbia poco conosce certamente Gramsci, ma radiso terrestre, le isole del pepe e blioteche giovanili che avranno par- rali non significa che “tout va très pe Chiarante, Aldo Tortorella. sia in direzione del Pds - troppo irri- spazio senza una ridefinizione del che difficilmente ha tutti gli ele- dello zenzero, del sandalo e del tecipato al concorso «Pinocchio a bien”; ma non significa neppure Ne risulta un panorama assai cri- gidito nel ruolo “di governo” - sia di suo rapporto col tema del lavoro menti per ricostruire il “caso italia- chiodo di garofano. Allora, a chi po- scuola e in biblioteca», promosso l’opposto». tico verso il corso teorico e pratico Rifondazione, immedesimata «nel nell’era della globalizzazione. Le no”. teva interessare quella terra dal suo- dalla sezione italiana dell’Ibby- Anche il leader di Rifondazione che emerge oggi dai gruppi dirigen- distinguersi entro la maggioranza sue critiche però si appuntano non Del resto completamente rimos- lo arido, dalla flora e dalla fauna Unelg e dalla Fondazione Collodi. Il non vuole semplificare troppo, ma ti tanto del Pds che di Rifondazione. nella difesa di prerogative sociali e solo sulla condotta dei leader di so - come ricorda Tortorella - an- scarsa e persino infestata di aborige- tema del concorso di quest’anno è il suo pensiero è abbastanza chia- Chiarante prende di mira il “revisio- istituzionali del passato». E l’ap- Pds e Prc, ma anche sugli altri sog- che nel libro di Furet. ni? Soltanto a una nazione avida di «Quale testimonianza di cultura po- ro: le due sinistre devono esserci, nismo storico” che investe passaggi proccio delle due sinistre al tema getti politici che hanno inteso man- Ma il numero di Critica Marxista - spazi e sorretta da un progetto, non a polare vorresti salvaguardare e co- una lotta per l’egemonia sul terreno cruciali della storia del Pci - Claudio del lavoro, realtà e principio fon- tenere la denominazione “comuni- che si propone di aprire un nuovo una monarchia come quella porto- me; le proposte di Pinocchio». Vi della radicalità è per lui irrinuncia- Petruccioli e Walter Veltroni che dante per la sinistra del novecento, sta”. corso della rivista - si segnala anche ghese povera di economie e già ric- possono partecipare con disegni, bile. La questione - centrale per l’e- addebitano alla scelta togliattiana è al centro, diversamente, dei con- Che politica è venuta dai “Comu- per la seconda parte, più “filosofi- ca di troppi spazi coloniali. Quel sol- sculture, scritti e audiovisivi le scuole voluzione della sinistra italiana e del ‘56 il blocco di una possibile de- tributi di Rodotà e di Rossanda. nisti unitari” dopo il salvataggio del ca”. I rapporti tra liberalismo, co- dato portoghese, lasciando la sua di ogni ordine e grado. Gli elaborati per i riflessi quotidiani sull’azione mocrazia dell’alternanza in Italia, o Il primo mette in guardia dagli governo Dini? «E i Comunisti demo- munitarismo e marxismo sono esa- moneta sulla spiaggia, non ha fatto vanno inviati, entro il 12 aprile, a: Se- di un governo che per la prima vol- Giuseppe Vacca che individua in- eccessi di conservatorismo, ma an- cratici che cosa portano nel Pds se minati da vari autori, tra cui Nicola altro che aggiungere un tassello agli greteria Compleanno di Pinocchio, ta dopo mezzo secolo vede la sini- vece nei limiti dell’azione di Berlin- che dalla disinvoltura con cui an- non alcune persone serie e alcune Badaloni, Remo Bodei, Roberto oltre cento indizi che rivelerebbero c/o Fondazione Collodi, via Pasqui- stra interamente coinvolta - è af- guer una simile, e forse più grave, che una parte della sinistra è pronta pratiche pulite? Nè l’iniziativa al go- Esposito, Stefano Petrucciani, Luisa la presenza lusitana nel continente nelli, 6 - 51014 Collodi (Pt). frontata in due nuovi interventi di responsabilità - e osserva come sia ad ammettere che il principio fon- verno nè quella nel partito è segna- Muraro. tra il 1522 e il 1524. 10ECO02A1002 10ECO01A1002 FLOWPAGE ZALLCALL 11 23:02:46 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPoliticaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 3

I CONTI CON L’EUROPA

Ilpresidente delConsiglio RomanoProdi ieriaBologna Giorgio Benvenuti/Ansa Prodi frena sulle pensioni «Non si decide a Bonn» Ma Dini: «Serve una maggioranza più ampia» Un energico Prodi ricorda che su pensioni e spesa sociale maggioranza, c’è Rifondazione che deve misurarsi in Parlamento per tro- si decide a Roma e non a Berlino. «In quella riunione non si è decisamente contraria e minaccia vare lì una maggioranza vasta». Sui di togliere l’appoggio a Prodi. Ma an- contenuti delle eventuali misure sul- è fatto - precisa Prodi - nessun accenno al problema pen- che nel Pds vi sono resistenze e per- la previdenza, Dini afferma di aspet- sionistico italiano». E dal Tesoro confermano: «Nel G7 non plessità ad anticipare la revisione tare le proposte di Ciampi. E poi fa si è parlato di nessun caso particolare». Ma torna alla carica della riforma a quest’anno. Il sinda- un’ipotesi. «Immagino che si tratterà cato ha già detto di no. di un innalzamento dell’età pensio- Dini: «Pensioni da rivedere. Spero che Rifondazione lo ca- Ieri a ritornare alla carica sulle nabile e di altri piccoli aggiustamen- pisca. Altrimenti Prodi vada in Parlamento e trovi una mag- pensioni e sulla spesa sanitaria è sta- ti». Le stesse cose Dini le dice in gioranza più ampia ». to proprio il ministro Dini - prima in un’intervista a «La Stampa» pungo- un’intervista a «La Stampa» e poi in lando però Prodi a proseguire sulla un incontro a Firenze - il quale è arri- sua strada anche a costo di mettere a DALLA NOSTRA REDAZIONE vato anche a ipotizzare la ricerca, da rischio il governo. «Per me Prodi do- RAFFAELE CAPITANI parte del governo, di maggioranze vrebbe andare avanti, dovrebbe av- BOLOGNA. Prodi frena. Ieri mat- volevano sapere di più Prodi ha det- diverse. Dini è sembrato in questo viare un libero confronto in Parla- tina— si è letto i titoli dei giornali sul to: «Ho ricevuto un dettagliato e pre- modo lanciare un ponte verso Berlu- mento sulle proposte del governo. vertice del G7 a Berlino e proprio ciso rapporto sulla riunione di Berli- sconi che nei giorni scorsi si era di- Anch’io - sottolinea Dini - ho messo non debbono essergli piaciuti. Sia il no. Non si è fatto nessun accenno al chiarato disposto a discutereeavo- a rischio la sopravvivenza del mio ministro del Tesoro Ciampi che il go- problema pensionistico italiano. È tare l’anticipo della finanziaria per il governo nella manovra del marzo vernatore della Banca d’Italia sono stato - ha aggiunto - un discorso ge- 1998 a patto però che si tagliassero 1995. Non è il tempo degli interessi tornati ad accennare alla necessità nerale, ovvio del resto, perchè tutti i pensioni e sanità. di bottega. Una maggioranza più di tagli strutturali alla spesa sociale e paesi d’Europa e gli Stati Uniti sono Secondo il ministro degli esteri ampia non sconvolge di per sè gli pensionistica. Tra le righe sembrava preoccupati della dinamica della per rivedere la spesa in questi due equilibri di governo». Per Dini la di- Rifondazione minaccia di capire che al vertice dei «sette», spesa sociale». Insomma non è l’Ita- settori «è necessario un consenso va- sponibilità di Berlusconi verso il go- dietro le quinte , si fosse anche di- lia ad essere nel mirino. «È stata fatta sto che deve essere trovato in Parla- verno sull’anticipo della finanziaria scusso dell’entità dei tagli che l’Italia una riunione - ha spiegato ancora il mento». «Ciò - ha precisato - non «è un fatto importante, ma bisognerà «Giù le mani avrebbe dovuto fare per centrare l’o- presidente del Consiglio - per affron- vuol dire che abbia conseguenze sul vedere se seguiranno i fatti». biettivo Maastricht. tare questi aspetti generali del pro- governo, non necessariamente e co- Il presidente del consiglio Roma- Prodi reagisce molto netto e an- blema. Nessun paese è stato messo munque non è ora prevedibile». Il no Prodi ieri ha anche ribadito il suo che un po‘ polemico. «Le pensioni, sotto esame e quindi neppure l’Ita- leader di Rinnovamento spera però parere favorevole sull’anticipo della o salta il governo» la sicurezza sociale, la riforma degli lia». Prodi sa che spesa sociale e pen- in un estremo ripensamento di Berti- finanziaria del ‘98, facendo però istituti dello Stato sociale si affronta- sioni sono due mine che possono notti. «Tanti esponenti di Rifondazio- qualche precisazione. «Non faccia- no a Roma, non a Berlino». L’energi- mettere a rischio il suo governo. Per ne - ha osservato - hanno mostrato mo confusione: l’anticipo può esse- ca messa a punto del presidente del questo si spiega anche la sua tempe- senso di responsabilità, ma gli inte- re utile non perchè cambi la finan- BIANCA DE GIOVANNI Consiglio è arrivata ieri da Bologna, stiva precisazione. Del resto si sa che ressi delle classi più deboli si posso- ziaria. Ricordo ancora una volta che FIRENZE. «Il nostro appoggio al governo cessa se si tagliano pensioni all’uscita della messa domenicale, dentro la maggioranza, ma anche no soddisfare anche con metodi di- la finanziaria riguarderà l’anno pros- e— sanità». Rifondazione comunista è pronta ad uscire dalla maggioranza ed ha il sapore di una tirata d’orecchi fra i ministri dello stesso governo vi versi da quelli di Rifondazione, intrisi simo e quindi farla a giugnooadi- se sarà toccato lo stato sociale. Lo dice chiaro e tondo il presidente Ar- per il superministro Ciampi. Che per sono opinioni diverse sui tempi e la di ideologia: la solidarietà e la difesa cembre è uguale, i termini concreti mando Cossutta, parlando alla manifestazione nazionale del partito a la verità precisa: «Nel G7 non si è par- portata degli interventi sulla spesa delle classi più deboli non vogliono sono uguali. È utile anticiparla per- Firenze. Lo slogan di Rifondazione - giù le mani dalle pensioni - rimbal- lato di nessun caso particolare». sociale e previdenziale. Da una par- dire non toccare niente. Non dispero ché dà al mercato internazionale un za nell’auditorium del Palazzo dei congressi fiorentino, all’indomani Nel complesso, la cosa è confer- te vi sono i ministri che vorrebbero che non si possa trovare un accordo, orizzonte più lungo per giudicare l’I- delle dichiarazioni del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio e mata da Prodi. Ai giornalisti che ne accelerare. Dall’altra parte, nella ma se non fosse possibile il governo talia. Quindi ha una sua utilità». del ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi. «Lo stato sociale va riformato con urgenza», avevano detto i due rap- presentanti italiani durante la riunione del G7 a Berlino. Ma Rifondazio- L’INTERVISTA ne non ci sta. «E non siamo i soli - prosegue Cossutta, lanciando un mo- Duro atto d’accusa del leader della Cgil al governo. «Ciampi vuole solo tagliare» nito al governo - Ci sono forze all’interno della maggioranza che sono contro questo nuovo intento del ministro del Tesoro e del governatore della Banca d’Italia». «Ciampi e Fazio fanno i conti sulla carta, non fanno i conti sulla realtà» Cofferati: «Hanno tradito la riforma» continua Cossutta dalla tribuna fiorentina. Poi lancia la ricetta di Rifon- dazione: «Si combatta l’evasione, si faccia un piano per l’occupazione, si lasci stare lo stato sociale». Di interventi sulle pensioni il sindacato non vuole sentire E l’Europa? Il rigore necessario parlare. Anzi, se ci saranno tentativi di modificare la situa- per rientrare nei parametri di Maa- stricht? Su questo la posizione di E i Verdi zione «la rottura col sindacato sarà nettissima». Il leader Rifondazione resta immutata. «Co- della Cgil Sergio Cofferati respinge ogni ipotesi di verifica I privilegi sono minciamo a far pagare le tasse a chiedono anticipata, e anzi contrattacca: «Hanno messo in soffitta gli chi non le paga - ripete Cossutta - E, a proposito di stato sociale, mi un chiarimento aspetti innovativi della riforma, non hanno intaccato i privi- rimasti intatti vuole spiegare Ciampi come si fa a legi. C’è una parte della prima repubblica che non è mor- dare lavoro ai giovani, se gli anzia- al governo ta». Duro attacco al ministro del Tesoro Ciampi. Evidentemente ni continueranno a lavorare anco- ra, dopo aver lavorato per tutta la Il capogruppo dei Verdi alla Camera una parte della vita?». Su questi tre pilastri si fonda Mauro Paissan ha chiesto, in una la «ricetta europea» del partito del- dichiarazione, un «chiarimento RICCARDO LIGUORI ‘‘ prima repubblica la falce e martello. immediato» al presidente del ROMA. «Almeno è chiara una sto punto comincia ad essere so- 10ECO02AF04 Nell’intervento del presidente Consiglio in seguito alle prese di cosa:— quando una parte del governo spetta: cioè il venir meno di tanti atti non è morta di Rifondazione, seguito da un’af- posizione del governo su pensioni e parla di riforma dello stato sociale importanti di completamento della 2.0 follata platea, non sono mancati i Finanziaria ‘98. «Vorremmo sapere pensa solo al taglio delle pensioni, riforma che porterebbero a risparmi Vorrei sapere 17.0 riferimenti alla proposta di antici- da Romano Prodi - ha affermato non ha nessun interesse alla riforma consistenti. Ad esempio le pensioni pare la Finanziaria ‘98 a giugno. Paissan - se il governo ha ancora della previdenza». L’ultimo accenno di invalidità, sulle quali nulla è più perché Ciampi «Ci stiamo - assicura Cossutta - Vo- bisogno della sua maggioranza o se alla riforma della previdenza fatto da stato fatto dal governo. È così che nel lete anticipare la manovra? Fate ha deciso di farne a meno. Il dubbio, Ciampi e Fazio in quel di Berlino non ’97 la spesa per queste pensioni au- pure. Anzi, così potremo mettere a questo punto, è più che legittimo». è piaciuto a Sergio Cofferati. «Tutto menterà di mille miliardi su questo tace le carte in tavola. E le carte devono «Il nuovo bombardamento su viene sempre misurato con i bisogni E gli altri casi quali sono? essere chiare per tutti». pensioni e Stato sociale e l’apertura di cassa - sbotta - non c’è mai un’ipo- La previdenza per i lavoratori agrico- Ma così facendo Ma anche su questo punto, Cos- di trattative con l’opposizione sulla tesi organica». li: nel decreto latte si introduce un sutta non ha risparmiato moniti al- prossima legge finanziaria - ha Ma Cofferati, i soldi per l’Europa grazioso regalo rimandando a oltre il il governo perde l’esecutivo. «L’accordo con Berlu- spiegato polemicamente - sono due servono subito 2000 la razionalizzazione della loro sconi e il Polo sulla Finanziaria sa- scelte politiche assunte da esponenti Sì. Però più volte Prodi e Veltroni previdenza. Per non parlare degli atti autorevolezza rebbe un suicidio per il governo, del governo senza coinvolgere la hanno annunciato l’interesse del go- sui regimi speciali: non si vedono. che diventerebbe prigioniero del- maggioranza parlamentare». verno alla grande riforma dello stato Ma quanto si risparmierebbe? le destre. Ma attenti a picchiare la sociale. Mentre Ciampi non perde Sommando tutto, diverse migliaia di testa contro il muro. All’accordo occasione per rammentare che per miliardi. Ma la cosa peggiore è che con Berlusconi può darsi che ci sia qualcuno disponibile, forse lo stesso lui la grande riforma è il taglio delle tutto ciò comporta il mantenimento D’Alema. Dubito però che Prodi voglia il proprio suicidio». Insomma, Fi- pensioni. Ormai si gioca una partita dei privilegi. Hanno anche introdot- che ne pensa di queste cose. Questa Però è un’accusa frequente sionati ha una pensione inferiore al nanziaria anticipata sì, ma gli equilibri politici per raggiungere l’obietti- dal valore simbolico: come se cam- to la cassa integrazione nei servizi! fuga dalle responsabilità non è tolle- Che nasconde una reticenza: non si milione e centomila lire! Sento par- vo sembrano «a rischio». Per Cossutta manca quell’unità d’intenti, quella biare la struttura della previdenza Che questo accada con un governo rabile. C’è evidentemente una parte parla mai della previdenza integrati- lare di allungamento dell’età pensio- «maggioranza silenziosa» ventilata dal governo sull’anticipo della Finan- dia credibilità ad un governo. In Eu- di centrosinistra francamente inizia della prima repubblica che non è va, che è lo strumento che consenti- nabile, che darebbe risparmi tra sei- ziaria. «Come può Marini - si chiede Cossutta - accettare il taglio delle ropa ci accoglieranno solo se sare- anche ad irritare. Hanno messo in morta. E il fatto che Ciampi non ne rà ai più giovani di avere una tutela otto anni. Ripeto, sono simboli. pensioni quando la Cisl dice no? Oppure attaccare la sanità quando la mo in grado di cambiare le pensioni: soffitta gli aspetti innovativi e di giu- parli induce a un sospetto terribile. che compensi quanto dal sistema Ma se vi chiedessero di tornare Bindi dice no? Come possono i popolari attaccare lo stato sociale quan- questo riflesso sovrasta qualsiasi ra- stizia della riforma. Ovvero? pubblico non potrà più arrivare. Su tutti intorno a un tavolo, subito, in do la chiesa vuole il contrario? E i Verdi? E Rifondazione comunista? E la gionamento di merito. Si va verso lo sciopero? Che in fondo anche lui si’’ faccia par- questo ci sono ritardi drammatici del cambio di una revisione concor- Cgil? E all’interno del Pds? Bisogna fare i conti con la realtà - continua Qui invece Prodi è stretto tra Scil- È chiaro che se ci saranno ipotesi di tecipe della difesa di privilegi e del governo e nessuno ne parla. data della riforma? Cossutta - Bisogna sapere che su questa strada non c’è sbocco per il go- la-Dini e Rifondazione-Cariddi. alterazione dell’attuale assetto la rot- prodotto di una fase per nulla esal- Torniamo al punto di partenza. Tutti no, perché sono materie dove verno». Sanità e delle pensioni sono diventa- tura col sindacato sarà nettissima. tante della prima repubblica. Nel nome dell’Europa una dispo- non c’è concertazione che tenga. Se Nel mirino del presidente di Rifondazione anche il presidenzialismo ti terreni sui quali costruire almeno Ma soprattutto il governo vanificherà Addirittura. Non è che invece sot- nibilità dei sindacati a trattare non il governo ha delle proposte deve e le proposte di riforma che lo prevedono. «Queste strade - dice Cossutta potenzialmente nuovi schieramenti una parte consistente delle aspettati- tovalutate gli squilibri del sistema sarebbe utile? avere il coraggio politico di avanzar- - portano a ‘potenti senza controllo’. Bisogna invece restituire il control- politici. Sono due tendenze perico- ve cui aveva dato voce. e il ritardo nell’affrontarli. In tutto Io parlo per il lavoro dipendente, le. Abbiamo già pagato a sufficienza lo ai soggetti sociali e non sopprimere il conflitto, che, se manca, impe- losissime, foriere di danni sociali. Di verifica anticipata non volete il mondo ci sono queste preoccu- che la sua disponibilità l’ha già mo- l’idea che si è diffusa che la riforma disce alla storia di andare avanti». Però sono in molti a dire che la ri- sentire parlare? pazioni. Non rischiate piuttosto di strata. Basti ricordare la riforma vara- l’abbiamo fatta noi, la riforma l’ha In conclusione Cossutta si è schierato con i ferrovieri, a cui ha portato forma delle pensioni fa acqua La verifica anticipata è sbagliata. Ma passare per conservatori? ta dal parlamento. Ma io sento parla- fatta il parlamento. Loro hanno vota- la solidarietà del partito. Anche sul contratto dei metalmeccanici il pre- Un momento. Da questo punto di vi- se si mantengono i privilegi si apre È delirante dire che siamo noi i con- re di riduzione della tutela delle pen- to quella legge, e se pensano di ave- sidente di Rifondazione è stato critico nei confronti delle confederazioni sta Ciampi ha una distrazione colpe- un problema subito, e si perde ogni servatori, che vogliamo contrappor- sioni in essere. Siamo al di fuori di re sbagliato abbiano l’onestà intel- sindacali: «Non avete proclamato lo sciopero generale - ha detto - e ave- vole, incomprensibile, e che a que- autorevolezza. Vorrei sapere Ciampi re gli interessi tra le generazioni. ogni logica, in Italia il 70% dei pen- lettuale di dirlo. te lasciato sola la Fiom». 10EST02A1002 ZALLCALL 11 00:53:13 02/10/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIInel MondoIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 13

Militante Eta Un servizio del New York Times muore in galera Incidenti nei Crescono lavoro e turismo Paesi baschi diminuiscono gli omicidi Undici persone sono state arrestate la notte scorsa durante i disordini che in diverse città delle «Rinasce la Grande Mela» province basche sono seguiti al suicidio in carcere di un miltante Il «New York Times» ha dedicato ieri un servizio alla «rina- dell’Eta, José Maria Aranzamendi, trattenuto in custodia preventiva. scita» di New York. Omicidi dimezzati, meno degrado, au- Gli incidenti più gravi sono mento sensibile del turismo, crescita dei posti di lavoro nel avvenuti nella provincia di settore privato. Queste le ragioni che fanno gioire il quoti- Guipuzcoa, dove nove persone diano cittadino e il sindaco della «Grande Mela», Rudolph sono rimaste feriti negli scontri con la polizia, caratterizzati dal Giuliani. Insomma, secondo giornalisti, amministratori e lancio di bottiglie molotov e sassi. 10EST02AF01 sociologi, sarebbe in atto una grande rinascita della metro- A Vitoria, capoluogo della poli americana. provincia di Alava, è stato fermato anche Antxon Morcillo, dirigente del partito Herri Batasuna, considerato il braccio politico dell’Eta. Accusato di resistenza NEW YORK. Anche coloro che nel 1996); rallenta la velocità del all’autorità, Morcillo è stato più —la detestano più profondamente lo traffico urbano (9,6 km all’ora nel tardi rilasciato. A San Sebastiano ammettono: qualcosa sta cam- 1993 contro gli 8,3 del 1996); cala un autobus di linea è stato biando a New York e, per la prima la spesa per studente delle scuole incendiato nel quartiere di volta in anni, sta cambiando in me- pubbliche: 6.952 dollari previsti per Intxaurrondo da un gruppo di glio. Il «New York Times» ha dedica- il 1997, contro i 7.435 del 1995. Ma cinque separatisti baschi che si to un articolo alla «rinascita» di New ce n’è abbastanza, sottolinea il sono poi dileguati. York, che quasi tutti, vistatori e resi- giornale per far migliorare sensibil- I cinque, incappucciati, hanno denti, trovano migliorata rispetto a mente l’umore solitamete cupo dei costretto l’autista e i passeggeri a qualche anno fa, quando l’immagi- newyorchesi. Crescono infatti le scendere dall’autobus, al quale ne di metropoli sporca, pericolosa troupe cinematografiche che gira- hanno dato fuoco senza causare e assordante sembrava inattaccabi- no in città, aumenta il turismo, au- feriti. Il corpo di Aranzamendi le. Una nuova immagine che, sotto- mentano i passeggeri dei mezzi arriverà nel Paese Basco questo linea il giornale, fa sì che in città si pubblici, crescono, anche se lieve- pomeriggio e la polizia teme sia diffuso un inedito ottimismo. Il mente, i posti di lavoro nel settore nuovi incidenti. primo dato che sembra essere tra le privato. Per gli amministratori, so- cause della nuova atmosfera che si ciologi, giornalisti che da anni si in- Fernandez/Ap respira in città, già noto da qualche terrogano sulla rinascita della me- tempo, è quello sul calo della crimi- tropoli, le cause della migliorata at- nalità, comune a molte grandi città mosfera cittadina sono essenzial- americane, ma particolarmente mente tre. Primo, in una citta‘ dove sensibile nella metropoli sul fiume l’apparenza conta molto, molte Hudson. Ad esempio, la possibilità delle cose migliorate sono assai vi- di essere uccisi a New York, che era sibili, come il maggior numero di In Francia torna l’ultradestra una su 3.257 nel 1990 è oggi una su poliziotti nelle strade, la metropoli- 7.463, praticamente dimezzata. E tana più pulita, il risanamento di se si guarda alla possibilità di essere aree come la Grand central station uccisi da uno sconosciuto - per o Times Square, un tempo infre- esempio in una rapina - dal 1993 al quentabili. A Vitrolles incidenti in piazza dopo il voto 1996 questa probabilità è passata Secondo coloro, da qualche da una contro 10.199 a una contro tempo a questa parte le autorità, 39.277. In picchiata anche le rapine che promuovono il turismo e prati- La moglie del numero due del Fronte nazionale la spunta Gardanne, sempre nella cintura de- nelle case: una possibilità contro camente tutta la stampa all’uniso- come sindaco di Vitrolles, desolata città dormitorio del- relitta di Marsiglia, 45% in uno dei più 119 (era 1 a 61 nel 1990). Le buone no hanno enfatizzato i progressi di disastrati quartieri di Nizza. Ha paga- notizie vengono anche, ad esem- New York, così che alla fine si è l’hinterland di Marsiglia. Catherine Megret, l’«Evita» del pos- to in termini di voti la crescente estre- pio, dal fronte dell’Aids. Le morti creata la convinzione generale che, sibile futuro leader della destra ultrà, ha avuto il 52,48% mizzazione protestataria. Ma al per la letale malattia del sistema effettivamente, si vivano tempi mi- contro il 47,52% del sindaco socialista uscente, in odore di prezzo di un maggior isolamento immunitario sono scese dal «picco» gliori. 10EST02AF02 politico: nessuno degli esponenti annuale di 7.102 del 1994 alle 4.944 Infine, come sottolinea lo psichia- tangenti, Anglade. «Possiamo diventare il primo partito di della destra «per bene» che gli faceva del 1996. tra Robert Jay Lifton, i newyorchesi, Francia», commenta Le Pen. Incidenti davanti al municipio 2.0 l’occhiolino fino a qualche anno fa Buone notizie anche dal fronte più di chi vive in altre città, cercano alla fine dello scrutinio 8.0 osa ora proporre «accordi» con loro. del degrado della metropolitana, la sempre una ragione sul perché La quota politica nazionale del Fron- cui decadenza accompagnava hanno scelto di vivere nel posto do- te non ha comunque mai oltrepas- qualche anno fa quella della città: ve vivono, una città che fa spesso DAL NOSTRO CORRISPODENTE sato il 15-16%, cioè più o meno i livel- nel 1994 c’erano stati 271 atti van- desiderare la fuga. «Abbiamo biso- SIEGMUND GINZBERG li dell’84. Continuano a non avere dalici, in particolare graffiti che de- gno di sentirci dire che la nostra è PARIGI. Sulla carta le bastavano Il «No pasaran», l’appello al Fronte nemmeno un parlamentare. turpavano le vetture; l’anno scorso una scelta saggia e ragionevole - —poche centinaia di voti in più di quel- repubblicano «antifascista», il ritiro Se quasi metà dei francesi dice di se ne sono contati appena 84. Non spiega Lifton - Altrimenti non ci li che aveva avuto al primo turno di del candidato gollista, arrivato terzo condividere l’una o l’altra delle posi- tutto va bene, naturalmente, nella sentiamo troppo intelligenti». Per domenica scorsa. Catherine Megret, al primo turno, non sono serviti. Uni- zioni di Le Pen (il «sono tutti ladri», Grande Mela. I contagiati dall’Aids questo, aggiunge, «abbiamo biso- moglie e controfigura del «delegato co effetto: mobilitare alle urne più le ruberie dei politici, dei miasmi del- deana», ultra-cattolica, conservatri- oppure «prima i francesi», oppure sono aumentati nell’ultimo anno gno di credere» che tutto vada me- nazionale» del Fronte lepenista Bru- elettori che al primo turno (80% an- lo stagno ultra-inquinato di Berre, ce ma non fascistizzante del barone «basta con gli immigrati, i maghrebi- (da 11.399 in tutto il 1995 a 11.495 glio. no Megret, che Vitrolles era ineleggi- zichè 70%), ma meno che un anno conforti la vanteria del truce capo Philippe de Villiers, e la «sinistra» dei ni e i neri»), e un quinto (20%) dice bile a sindaco, li ha avuti. Diventan- fa, quando invece, sempre per po- del Fronte nazionale, razzista con- Radicali alla Bernard Tapie. Ma que- di avere un’«opinione favorevole» do così il quarto sindaco di ultra-de- che centinaia di voti di differenza, vinto e spudorato, amico di Zhirino- sta «fuga» è stata poi in un certo sen- del FN, gli altri quattro quinti non ne stra di una città del Midi, e il primo era stato eletto sindaco il socialista vskij e di Saddam Hussein, nemico so contenuta, si è squagliato il feno- vogliono sapere di «sdoganarli». eletto in un «duello» diretto, anzichè Anglade. di Chirac più ancora che di Jospin. meno Tapie e quello De Villiers, sen- La percentuale dei francesi che con- in un confronto triangolare (la legge Esulta Le Pen. «Diverremo il primo Il grande allarme per i successi za però che la protesta che esprime- siderano Le Pen un pericolo per la sulle elezioni comunali lo consente, partito di Francia. A giudicare dal elettorali del Fronte nazionale risale va venisse assorbita dal Fronte. È ve- democrazia è cresciuta nell’ultimo a differenza di quelle politiche), co- successo di Vitrolles è possibilissi- a metà anni ‘80. Da allora raffiora di ro che Le Pen ha conseguito un re- decennio dal 38 al 71%. Il che, in un me un anno fa era successo a Tolo- mo. Se è successo lì può succedere tanto in tanto con più o meno emo- cord personale del 15% dei voti al sistema elettorale maggioritario e a ne, Marignane e Orange. Catherine dovunque», ha dichiarato in tv men- zione da una competizione elettora- primo turno delle presidenziali del doppio turno come quello francese Megret ha ottenuto il 52,48 per cento tre stavano chiudendo le urne. le all’altra. L’intero quadro politico 1995. E che nelle successive ammi- limita di molto la possibilità che en- dei voti contro il 47,52 per cento del L’idea stessa è un elettroshock. tradizionale della V Repubblica en- nistrative - quelle in cui il FN prese i trino in Parlamento. Per non dire del- candidato socialista Anglade. Subito Ma non è così scontato che il succes- trò in fibrillazione quando alle euro- sindaci di Tolone, Marignane e la possibilità che possano essere dopo l’annuncio della vittoria lepe- so elettorale in una cittadina-dormi- pee del 1994 furono falciati Ps e Pc Orange - riuscirono a superare, sem- «accettati» in una maggioranza se ci nista sono scoppiati incidenti davan- torio di 40.000 abitanti nel retroterra da una parte e centro-destra dall’al- pre al primo turno il 30% dei voti in entrano. A meno di una «mutazione» ti al Municipio. La polizia è interve- industriale di Marsiglia, metà immi- tra, a vantaggio di una pletora di ou- una dozzina di altre grandi città. Nel del Fronte tipo quella del Msi in Ita- nuta con i gas lacrimogeni. Non si grati, uno su quattro disoccupato, gli tsider che oltre alla destra ultrà del ’96 hanno avuto 39% a Dreux, nella lia, col più presentabile Megret al po- segnalano feriti. altri stufi dei piccoli delinquenti, del- Fronte comprendeva quella «van- banlieue ex-rossa di Parigi, 40% a sto del «fascista» Jean Marie Le Pen. Secondo l’ospedale l’uomo è deceduto per un attacco cardiaco. L’opposizione accusa la polizia Violenti scontri a Valona, un morto

Di nuovo scontri in Albania, con un morto e 36 feriti, di cui nello scandalo delle finanziarie. Ieri potesse servire a scatenare disordi- due, esponenti del partito Alleanza uno grave, a Valona, dove dopo una giornata di corteo la mattina i manifestanti hanno mar- ni. Così almeno hanno detto. Sono democratica, sono stati picchiati ciato in diecimila per oltre 10 chilo- stati esplosi in aria dei colpi di pi- con i manganelli. Con loro, a pren- gente ha assalito il commissariato per liberare dei fermati metri. Partiti da Valona, si sono di- stola e il gruppo dei manifestanti dere le botte, un giornalista, Ilir Ke- ed è stata respinta a fucilate. Intanto a Tirana una squa- retti verso il ponte di Novasel, lungo che si era staccato dal corteo si è ri- ko. Prima di scappare, uno degli draccia di agenti speciali ha aggredito e picchiato due lea- la strada per la città di Fier. È su compattato, riprendendo la marcia aggressori ha sfasciato anche le ve- quel ponte che da cinque giorni la senza che si verificassero incidenti. trine del bar. Poi una pattuglia della der dell’opposizione e un giornalista. La tensione resta alta polizia ha istituito un posto di bloc- Che invece si sono scatenati alle polizia regolare è passata ed ha in tutto il paese, nonostante l’appello ad evitare ogni vio- co che impedisce l’accesso a Valo- sette di sera, quando un gruppo di preso atto dell’accaduto senza fare lenza del presidente Berisha. na a tutte le auto con targa stranie- manifestanti ha accerchiato il com- nulla. ra. I manifestanti volevano raggiun- missariato per chiedere la libera- Proprio l’altra sera il presidente gerlo per «liberarlo», ma la fatica ha zione di alcune persone fermate Sali Berisha aveva condannato gli NOSTRO SERVIZIO avuto il sopravvento. A metà per- durante la giornata. La sassaiola è episodi di violenza definendoli corso il corteo, con in testa donne e partita dai tetti intorno al commis- «inaccettabili» ed aveva definito TIRANA. Ancora scontri, con 36 testa spaccata. Aggediti e picchiati, bambini che tenevano in mano sariato. Ed i poliziotti - o forse l’eser- «dannose» quelle contro politici e —feriti ed un morto, ieri sera in Alba- intanto, due esponenti dell’opposi- cartelli con slogan contro il gover- cito, i testimoni non sono sicuri - giornalisti, invitando la magistratu- nia. La tensione è tornata a salire a zione e un gornalista in un bar di Ti- no, bandiere dell’Albania e mazzi hanno sparato. ra ad indagare sugli abusi commes- Valona, dove per tutta la giornata ci rana. Gli aggessori indossavano la di fiori, si è fermato ed è poi tornato Nonostante i festeggiamenti per si dalle forze dell’ordine, ma il suo sono state manifestazioni contro il divisa dei reparti speciali. Continua indietro. «Siamo troppo stanchi- ha la fine del Ramadan musulmano, la appello sembra finora caduto nel fallimento delle finanziarie truffa. così, nonostante l’appello di Beri- ammesso uno dei dimostranti - ma tensione è rimasta alta in tutto il vuoto. Dei dimostranti hanno lanciato pie- sha, l’opera di intimidazione con- ci riproveremo». paese. A Tirana nella tarda matti- Dopo l’aggressione subita, Neri- tre contro il principale posto di poli- tro giornalisti e avversari politici del La polizia ha seguito a distanza nata un gruppo di circa dodici uo- tan Ceka ha dichiarato che «ormai zia della città. E la polizia ha spara- governo. la manifestazione senza interveni- mini (alcuni indossavano l’unifor- nessuno può essere più sicuro in to con fucili a pallettoni. Un uomo L’opposizione albanese, fallita re, tranne che nel villaggio di Pana- me dei reparti speciali del ministe- questo paese» ed ha denunciato di quarant’anni è morto. Secondo per il momento la protesta con i fio- ja, che si trova lungo la strada e do- ro dell’Interno) dopo aver bevuto che gli aggressori non erano agenti le forze dell’ordine, per un infarto. ri, era tornata ieri in piazza organiz- ve una parte del corteo aveva pro- qualcosa seduto al bar «Fidel», ha regolari ma «la feccia della società, Secondo i manifestanti, per gli spa- zando una maratona per denun- vato a fermarsi per rifocillarsi. Gli aggredito due leader dell’opposi- mobilitata per terrorizzare la gen- ri. Tra i feriti, uno è in coma, con la ciare le responsabilità del governo agenti hanno temuto che la sosta zione, Neritan Ceka e Prec Zogay. I te». 10INT02A1002 ZALLCALL 11 22:46:21 02/09/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIin IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ItaliaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 11 Milano, l’alto dirigente non avrebbe collaborato con Pradella Per l’archivio dei Servizi la pm indaga su Ferrigno Altri documenti inediti tra i fascicoli degli 007 Falso e ritardata comunicazione all’autorità giudiziaria Il In quei faldoni I giudici che da anni indagano capo della Direzione centrale di polizia e di prevenzione, sulle stragi ne sono certi: in sono nascosti quelle cartelle ingiallite dal prefetto Carlo Ferrigno, è iscritto per questi reati nel registro tempo e mangiate dalle degli indagati milanese per iniziativa della pm Maria Grazia i mille misteri intemperie, potrebbero 10INT02AF01 Pradella, che indaga sulla strage di piazza Fontana. L’in- nascondersi molte verità. 3.0 italiani? Gli oltre 200 faldoni dai chiesta su Ferrigno riguarderebbe le modalità di collabora- quali è nata l’inchiesta del 25.50 zione dopo la scoperta a Roma, nell’autunno scorso, di do- sostituto milanese Maria Grazia Pradella, scoperti dal perito inviato dal cumenti non protocollati su stragi e trame. giudice Salvini, facevano parte dell’archivio dell’Ufficio Affari Riservati che negli anni ‘60-’70 era la struttura di intelligence del Viminale. Le informative ed i rapporti, all’epoca ritenuti interessanti per le indagini su stragi e terrorismo, furono girati all’autorità giudiziaria, il resto era MARCO BRANDO rimasto nei cassetti. Quelle carte erano poi passate all’archivio della MILANO. Falso. E, forse, anche procura milanese sarebbe avvenu- struttura che aveva sostituito l’Ufficio Affari Riservati, l’Sds (Servizio di ritardata— comunicazione all’autori- ta successivamente. Sembra che i sicurezza) e quindi, dopo lo scioglimento di questo, all’Ugicos. Fino al tà giudiziaria ai fini dell’occulta- magistrati abbiano chiesto al DCPP 1993 quegli archivi erano custoditi al Viminale ed in piccola parte, per mento delle prove. Dalla fine di una collaborazione nelle indagini. problemi di spazio, in un magazzino della questura di Roma. Tre anni gennaio il direttore centrale della Collaborazione giudicata voluta- fa, sempre per problemi di spazio, ma anche per garantire la polizia di prevenzione del diparti- mente evasiva. conservazione di quella documentazione che si andava deteriorando, mento di pubblica sicurezza Per altro il ministro dell’Interno fu chiesto l’aiuto dell’Archivio di stato. Nemmeno l’archivio, però, (DCCP), prefetto Carlo Ferrigno, Giorgio Napolitano, subito dopo la aveva spazi disponibili e quindi il materiale fu catalogato da archivisti sarebbe iscritto per questi reati nel scoperta del deposito, fece avviare di una società privata e trasferito in un magazzino del Dipartimento registro degli indagati milanese per un’indagine disciplinare interna al- della Ps alla periferia di Roma. Quali segreti e quali verità sconvolgenti iniziativa della pm Maria Grazia la Direzione centrale di polizia di sulle stragi e sulla strategia della tensione e del terrorismo Pradella, la magistrata che indaga prevenzione per stabilire come mai nascondano quei faldoni, toccherà ai magistrati delle procure di Roma sulla strage di piazza Fontana del fossero finite lì quelle carte di cui e Milano scoprirlo. 12 dicembre 1969. L’inchiesta su apparentemente, fino alla loro sco- Anche se una serie di osservatori fanno rilevare che dopo tanti anni e Ferrigno, che riguarda a quanto pa- perta, nessuno sapeva nulla. L’in- tantissimi spostamenti, non è escluso che ci siano stati dei re anche un altro dirigente di poli- dagine disciplinare è ancora in cor- rimaneggiamenti utili a far sparire prove compromettenti. zia, non crea ovviamente alcuna so. La notizia dell’inchiesta su Ferri- correlazione tra le accuse rivolte al gno è stata anticipata ieri dal Mani- LadipendenzadelMinisterodell’Interno,allaperiferiadiRoma Brambatti/Ansa prefetto e l’indagine sui mandanti e festo nell’articolo titolato «Depi- gli esecutori della strage. Al centro stano ancora», ove si afferma tra delle accuse ci sono invece le mo- l’altro che tra il Viminale e la pro- L’INTERVISTA dalità della collaborazione da parte cura milanese vi è «un conflitto Presidente Commissione Stragi: «Più certezze sugli 007» dell’alto dirigente della polizia do- politico-istituzionale ad alta ten- po la scoperta, nell’autunno scor- sione». Sempre ieri, nel riprender- so, di documenti non protocollati la, l’agenzia Ansa ha riportato su stragi e trame. Una montagna di che la pm Pradella ha interrogato Pellegrino: «Il governo si muova» carte custodite, all’insaputa di tutti nei giorni scorsi due volte, come (o quasi), in un archivio del mini- persona informata sui fatti, anche stero dell’Interno sulla via Appia, a l’ex vice capo del Sisde e funzio- di di questo tipo. Ma ciò non è suffi- sa Maria Grazia Pradella, che inda- Roma. nario dell’Ufficio affari riservati ENRICO FIERRO ciente a farci affermare che le stragi ga su Piazza Fontana: «Ancora og- È stato proprio grazie alla colla- Silvano Russomanno, da tempo ROMA. Stragi, non si esce dalla di polizia ancora in servizio al Vimi- siano state volute dalle istituzioni. gi non ci possiamo fidare degli ap- borazione del DCPP - che tra l’altro in pensione. Nei confronti di que- —palude. Le ultime notizie parlano di nale. Può servirci a farci dire che pezzi im- parati di polizia e dei servizi: non svolge la funzione di custode del- st’ultimo la procura non ha preso nuovi coinvolgimenti eccellenti, l’ac- Una notizia che ci fa ripiombare di portanti delle istituzioni avevano in- hanno dato sufficienti prove della l’archivio delle varie Digos - che sei provvedimenti, anche perché cusa di falso al capo della Direzione colpo nel clima del’Ufficio affari dividuato il contesto eversivo in cui loro trasparenza. C’è una conti- mesi fa è stato trovato il bandolo eventuali reati sulle vicende per centrale di polizia, Carlo Ferrigno: riservati. lo stragismo nasceva. nuità storica con deliberati tenta- della matassa. Gli inquirenti così le quali e’ stato sentito sarebbero avrebbe costituito un archivio paral- Noi abbiamo sentito in Commissio- Sapevano. tivi di condizionamenti delle inda- giunsero nel deposito romano, nel prescritti. lelo e occulto sui «misteri d’Italia». Ne ne stragi il prefetto Ferrigno e l’im- Negli ani ‘60-’70, la preoccupazione gini»... quale erano confluiti anche i docu- Ferrigno, che ieri ha smentito parliamo con Giovanni Pellegrino, pressione che ho avuto è stata quella prevalente di importanti apparati Altri giudici ci parlano di una colla- menti del famigerato e ormai di- di aver ricevuto un avviso di ga- presidente della Commissione Stra- di trovarmi di fronte un funzionario istituzionali non era quella di aiutare borazione piena degli apparati. Ma sciolto Ufficio affari riservati. Alcuni ranzia dalla procura di Milano, gi. preparato ed efficiente. i giudici a scoprire chi erano gli auto- prendo atto che la procura di Milano funzionari infatti collaborarono col arrivò al Viminale all’inizio degli missione parlamentare di inchie- Senatore, ha letto le ultime noti- Anche i dirigenti del famigerato ri delle stragi, ma quella di impedire ci dice che così non è, se avesse ra- giudice istruttore milanese Guido anni Settanta, proveniente dalla sta sul terrorismo e sulla stragi zie? Ufficio affari riservati di D’Amato che le indagini facessero emergere gione la dottoressa Pradella ci trove- Salvini (che indaga sul gruppo ter- questura di Livorno, per lavorare per un aggiornamento «sull’azio- Sì, ma in genere sulle notizie di stam- erano efficienti e preparati... una realtà occulta che si voleva ri- remmo di fronte ad un fatto politico roristico neofascista Ordine Nuo- come vice direttore operativo al ne di prevenzione e contrasto del pa che parlano di una mera iscrizio- Il problema, però, è quello di vedere manesse tale. molto grave che non può non riguar- vo) e col perito che il magistrato fianco di Emilio Santillo, che diri- terrorismo interno ed internazio- ne nel registro degli indagati di una a quali fini e in nome di quali interes- In commissione leggerete i fasci- dare il governo. aveva nominato, Aldo Giannulli, geva il servizio antiterrorismo nale». Nella seduta successiva fu- persona sono prudente. si si è efficienti. Detto questo non coli segreti del Viminale? Servizi, apparati di sicurezza, il perché raccogliesse documenta- creato sulle ceneri dell’Ufficio af- rono sentiti i magistrato D’Am- In questo caso si tratta di un alto posso che richiamarmi a quanto Il parallelismo tra inchiesta parla- governo di centro-sinistra vuole zione su ON. Fatto sta che saltarono fari riservati. Nel 1977, allorché brosio e Pradella. Intanto si ap- funzionario dello Stato accusato scritto nella proposta di relazione mentare e inchiesta giudiziaria crea rompere una continuità storica fuori i quattrocento faldoni non l’antiterrorismo fu sciolto, alcuni prende che carte inedite, rispetto di falso in una vicenda gravissima. sulle stragi all’esame della commis- una serie di problemi delicati. Ci so- con vecchie logiche e vecchi per- protocollati e non catalogati (che degli uomini che vi lavorarono a quelle contenute nei fascicoli Certo, le notizie fanno già prefigura- sione: l’efficienza dei funzionari in no alcuni magistrati che costante- sonaggi? contengono anche reperti che non passarono al Sisde, il servizio se- processuali di competenza, sono re l’oggetto dell’indagine che par- quel periodo storico era tutta interna mente portano a conoscenza della Le assicurazioni che noi abbiamo avrebbero dovuto ospitare, come il greto civile, mentre Ferrigno tor- state scoperte anche dai pm ro- rebbe essere qualcosa di diverso dal- alla doppia lealtà che caratterizzava commissione tutto ciò che può inte- avuto dal ministro dell’Interno anda- timer dell’esplosione sul treno Mila- nò a lavorare nelle questure. Fi- mani titolari dell’inchiesta sul ri- l’esistenza, di per sé già sconcertan- i corpi istituzionali dello stato. Lealtà ressarci, ma fino ad oggi devo dire vano proprio in questa direzione. no-Lecce del 9 agosto 1969, uguale nora quest’ultimo non era mai trovamento di altri 150 mila fasci- te, dell’archivio dell’Ufficio affari ri- verso il sistema atlantico, in primo che questo non è avvenuto né da Qualcuno considera il dottor Fer- a quello usato in piazza Fontana stato toccato da polemiche. Tut- coli dell’ ex Ufficio Affari riservati servati del Viminale scoperto a Ro- luogo. Pezzi di apparati avevano co- parte della procura di Milano, né da rigno un prodotto dell’era D’Ama- pochi mesi dopo). La scoperta de- tavia di recente il procuratore ag- del Viminale. L’inchiesta ha pre- ma... struito una serie di reti operative in parte della procura di Roma. to? gli archivi segreti fu comunicata dal giunto di Milano Gerardo D’Am- so spunto da uno stralcio di atti Un archivio parallelo che custodi- funzione anticomunista, quando i Una critica precisa... Se questo fosse vero il governo do- DCPP al ministero dell’Interno il 25 brosio e la stessa pm Pradella compiuto dai magistrati bologne- rebbe importanti segreti. giudici indagavano e si avvicinavano Non voglio fare nessuna critica, dico vrebbe intervenire e presto, perché ottobre 1996. L’11 novembre i fal- avevano sollevato dubbi sull’affi- si che si occupano della strage di Se questa cosa fosse vera si trattereb- a questa verità, allora si costruivano solo che questo non ci sta mettendo questo è uno di quei settori in cui doni furono acquisiti dalla pm Pra- dabilità degli attuali servizi. Il 18 Bologna e prende in esame l’ipo- be di un fatto estremamente grave, ostacoli insormontabili. In questo, sì, in condizione di lavorare come do- non si può fare a meno di dare se- della. La presunta irregolarità nei dicembre scorso il prefetto Ferri- tesi di reato di soppressione e oc- anche perché implicherebbe la re- erano davvero efficienti. La storia dei vremmo. gnali certi di novità, anche sostituen- rapporti tra il prefetto Ferrigno e la gno è stato ascoltato dalla Com- cultamento di atti pubblici. sponsabilità di funzionari e dirigenti processi sulle stragi è piena di episo- Le leggo una frase della dottores- do persone, per essere chiari. Il racconto di Stefano Ghio che ha passato un anno in carcere per soli quattro semi di cannabis Al via «Teatri per le verità» Francesco De Gregori «Il mio calvario al sole delle Maldive» ha cantato a Ravenna Stefano Ghio, 39 anni di Cuneo, «graziato» dal presidente giorno (se fa per dire) di vacanza e a Himmafushi» replicano, come se bambini, appena sei mesi. Eppure, prosegue con quasi trecento di fossi un pendolare della galera. quello che mi circonda è tutto assur- per le vittime di Ustica maldiviano insieme all’altro italiano, Davide Grasso, rac- galera. Quando e come inizia la Sconsolato e perplesso, chiedo agli do. Un bambino di 12 anni è con- conta le sue peripezie, dall’arresto al processo ai trecento sua disavventura? amici di telefonare all’ambasciata e dannato per aver fatto volare un giorni di carcere su un atollo dell’Oceano Indiano. Quanto Il 22 aprile, all’arrivo a Male dallo Sri suggerisco loro d’imbarcarsi sul pri- aquilone. Un amico conosciuto in RAVENNA. Con un concerto di glio Walter Veltroni, costretto a let- valgono quattro semi di cannabis? Una vita, recita un arti- Lanka, i doganieri mi denunciano mo volo per l’Italia. carcere, Abdullah Isa, 22 anni, spo- —due ore, in cui ha alternato canzoni to da una polmonite. Ma il vicepre- per quattro semi di cannabis scovati Chi si fa vivo con lei, successiva- sato, è stato arrestato per aver fuma- dell’ultimo album «Battere e levare» sidente del Consiglio ha inviato un colo di legge in vigore nelle Maldive. E in meno di due mi- (a loro dire) nella piega di un sac- mente? to una sigaretta di hascisc. Lo accu- e brani del suo repertorio «storico», messaggio, in cui si sottolinea l’im- nuti, dice Ghio, ti rifilano una condanna all’ergastolo per chetto di plastica, tra polvere di can- Un funzionario italiano. Due mesi sano due suoi amici. La moglie gli Francesco De Gregori ha inaugura- portanza dello schierarsi delle «voci convincerti che non sei sul set di «Scherzi a parte». nella e the. Casco dalle nuvole, ma dopo ricevo la sua visita in carcere. scrive che se lo condannano a vita, si to al teatro di Bagnacavallo, in pro- dell’arte» contro i silenzi. «Le forze loro mi rassicurano: «Paghi una mul- «Ragazzi» dice, perché nel frattempo suicida. L’hanno ritrovata impiccata, vincia di Ravenna, la manifestazio- migliori del Paese sono sempre sta- ta e te ne vai». Però mi ritirano il pas- è arrivato anche Davide, «non vi qualche settimana dopo la senten- ne «Teatri per la verità». Un’iniziati- te con voi - dice il testo del messag- saporto. Il 24 aprile, mi chiedono di preoccupate, vi fate un anno qui, za. va a sostegno dell’Associazione pa- gio letto da Daria Bonfietti, presi- MICHELE RUGGIERO firmare il verbale. Cosa che rifiuto di tranquilli... Scusate, ho fretta, devo Si è favoleggiato sul carcere, su renti delle vittime della strage di dente dell’Associazione familiari TORINO. È probabile che i giudi- re della prigione a fottersene di lui. fare. andare». Non ho neppure i tempo di questa sorta di paradiso con le Ustica, uno dei tanti «misteri» anco- delle vittime - e oggi, grazie all’im- —ci maldiviani siano alle prese con un Questo e altro racconta Stefano La loro reazione? chiedergli una camicia - indosso la sbarre, sull’abbronzatura e sui ba- ra non chiariti della storia del no- pegno serio e rigoroso del governo, corso accelerato di diritto interna- Ghio, istruttore subacqueo, uno dei Ferma. «Firma, altrimenti, o passi stessa dal giorno del mio arresto, no- gni. Che cosa ne pensa? stro paese. passi avanti, fino a poco tempo fa zionale, ma lo straniero (malcapita- due italiani graziati dal presidente una notte in galera oppure paghi tizie della mia famiglia, che fine han- Che i luoghi comuni sono duri a mo- «Grazie di essere venuti. È stato difficilmente immaginabili, sono to) non lo sa. E quando comincia a delle Maldive. Ieri ha trascorso il suo una multa di 500 dollari». Non ho no fatto le lettere al Tribunale maldi- rire. Ho vissuto in uno stanzone sei importante per tutti», ha detto Fran- stati compiuti». subodorarlo è già sulla via del carce- primo giorno in Italia nella casa di dubbi, vado in prigione. Da Male mi viano per sollecitare il processo, che metri per sei, occupato da più di ven- cesco De Gregori, salutando il nu- «Continueremo su questa strada re, verso un monolocale che di gior- mamma Maddalena, a Cuneo, in fa- trasferiscono alla colonia penale sul- si è volatilizzato. ti persone che ruotavano su una de- merosissimo pubblico al termine - prosegue il testo del messaggio - la no è una sorta di forno a micro-onde miglia. Stasera sarà ospite del «Mau- l’isola di Himmafushi. Il 26 aprile, mi Arriviamo al giorno del processo. cina di letti ricavati da blocchi di ce- del concerto, che ha registrato il tut- costruzione di un paese migliore, di in cui 25 persone studiano l’arte del- rizio Costanzo Show», dal cui palco è riportano a Male. Però musica e ver- In un minuto e mezzo, il 28 agosto, mento. Con 100 dollari mi sono «ga- to esaurito e il cui ricavato sarà de- un paese civile passa necessaria- la sopravvivenza. Da quel momento, stato ripetutamente battuto il tasto bale sono cambiati. L’accusa è di emettono la sentenza. Io sono inno- rantito» il diritto a vivere nell’ala de- voluto all’Associazione. mente attraverso l’accertamento capisce pure che se al suo Paese non della liberazione sua e di Davide traffico internazionale di droga. Ov- cente, comunque anche se non lo stinata agli «ergastolani»; con altri All’iniziativa, che è stata organiz- della verità su quello che successe fanno un casino d’inferno, è fottuto. Grasso. viamente, rifiuto di sottoscriverla, an- fossi, è difficile comprendere perché dollari sono riuscito ad ottenere cibo zata da «Accademia Perduta- Teatri nel cielo di Ustica e sui tanti misteri Dopodiché, se la sua famiglia non gli Il suo diario dalle Maldive si apre che per non coinvolgere due amici a me danno l’ergastolo, mentre a tre migliore della brodaglia quotidiana di Romagna», non ha potuto parte- di anni che tutti vogliamo siano de- manda un pacco di soldi, è il diretto- con un verbale alla dogana, un con cui ero in vacanza. «Allora ritorni insegnanti che hanno violentato 60 spacciata per zuppa di pesce. cipare il vicepresidente del Consi- finitivamente alle nostre spalle». 10LIB02A1002 ZALLCALL 12 18:25:40 02/09/97

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GLI STUDI DI POETICA DI AGAMBEN Calvino e gli otto studi di poetica scuola, richiamandoci ora alla teoria «rinuncia ad ogni pretesa tragica, in rigore filologico a un «appetitus» Spinoza, Agamben riesce a farci raccolti oggi in un volume da classica dei generi ora alla scelta nome dell’innocenza naturale della teoretico che vivifica anche temi a attraversare l’ovvio, il bizzarro, Agamben. La «coniugazione polare» linguistica «bassa»; pacatamente ma creatura» cui fa cenno è l’orizzonte prima vista aridi e cartacei. Persino nei l’interessante, il pregiudicato, per che dà l’avvio al primo saggio del implacabilmente, Agamben confuta le che Dante lascia in eredità alla cultura saggi più specialistici (come quello in farci uscire all’aperto, dove tocca a noi Il rifiuto della tragedia volume - forse il più ricco e spiegazioni acquisite e riapre la italiana, gettando i semi di quel cui si riscatta il termine provenzale pensare. illuminante - è fra il concetto di questione, fino a mettere a fuoco - per «rifiuto della tragedia» che la «corn» dall’accezione sconcia e Umberto Fiori «Fra il 1974 e il 1976 - racconta Einaudi. Il progetto era ambizioso (...) tragedia e quello di commedia. Lo contrasto con Edipo, Enea, l’amore caratterizza. piattamente anatomica da sempre l’autore nella Premessa a queste Si trattava di identificare, attraverso spunto è il titolo («Incipit comoedia cortese - ciò che fonda il viaggio In questo come negli altri scritti (sui invalsa) il lettore viene trascinato in GIORGIO AGAMBEN- «Categorie italiane» - mi incontravo una serie di concetti polarmente Dantis Alagherii...») che Dante volle ultraterreno rappresentato nel provenzali, su Pascoli, su Caproni, una sorta di suspense teoretica fino CATEGORIE ITALIANE regolarmente a Parigi con Italo coniugati, nulla di meno che le dare al suo poema. Perchè qualificare poema: «la possibilità “comica” che la Delfini, Elsa Morante) colpisce la allo scioglimento. Che si tratti di Calvino e Claudio Rugafiori per strutture categoriali della cultura «comica» un’opera drammatica, seria passione di Cristo ha aperto capacità di Agamben di far vibrare decifrare i versi «insensati» che definire il programma di una rivista, italiana». La rivista non vide mai la e sublime se mai ce ne furono? A all’uomo». Il celebre titolo, dunque, nella più apollinea compostezza chiudono «Ricordo della Basca» di MARSILIO che, nelle nostre intenzioni, avrebbe luce: ma proprio in quella discussione questa domanda tutti abbiamo riamanda a ben più di un’accademica stilistica una contagiosa passione Delfini o di interpretare un appunto P. 139, LIRE 28.000 dovuto essere pubblicata dall’editore maturarono le «Lezioni americane» di imparato a rispondere sui banchi di questione di stili e di generi: la conoscitiva, di unire l’inappuntabile della Morante in margine all’Etica di

Bruce Sterling solo ventaglio di possibilità, non c’è Intervista via Internet un solo futuro. Se ci fosse una filo- sofia cyberpunk, significherebbe ri- all’autore cyberpunk conoscere che non c’è una singola direzione storica, non c’è un sentie- mentre esce in Italia ro preordinato verso il futuro, che non c’è Armageddon, l’Apocalisse, un nuovo romanzo Rivoluzione, l‘ Anno Zero. Il futuro non è il mondo delle fate. Il futuro sarà questo posto, questo mondo, Un giornalista texano in un tempo differente. Lei ha definito Internet una nazio- con la passione del futuro ne senza bandiera, riconoscendo- ne quindi la potenzialità anarchi- Bruce Sterling nato il 14 aprile del 1954 a ca. Che prospettive e pericoli ci Brownsville, nel Texas, è considerato uno dei sono in questa libertà? massimi rappresentanti della fantascienza La libertà è un pericolo. «Senza vi- moderna, in particolare del genere cyberpunk. In sione, un popolo muore». L’infor- gioventù ha trascorso alcuni anni in India. In mazione vuole essere libera. seguito, rientrato negli Stati Uniti ha svolto per Lei scrive libri stratificati, dove, alcuni anni l’attività di giornalista. Dopo aver per sua ammissione, non c’è una pubblicato diversi racconti su antologie e riviste trama. In che modo c’è un influsso di fantascienza ha esordito nel 1977 con il di Internet nella sua tecnica narra- romanzo «Involution Ocean», che narra le tiva? avventure e la crescita psicologica di un Internet mi influenza perchè io cacciatore di balene in un pianeta alieno, a cui prendo molto materiale dalla rete sono seguiti «Artificial kid», continuazione del (il mio indirizzo e-mail è bruce- genere picaresco ambientato in un futuro [email protected]). Per quello che ri- lontano, (Fanucci, 1980), «Schimatrix» (1985), guarda lo stile, penso di scrivere in l’antologia «Globalhead» (1992) «Isole nella rete» un certo modo per il fatto di usare il (Fanucci, 1994) e «The difference engine» (1990) word processor. Uno scrittore può scritto a quattro mani con l’atro maestro del fare cose molto interessanti sul te- cyber William Gibson. Sterling ha continuato sto e la trama se ha una buona co- l’attività di giornalista specializzandosi in noscenza del word processor che reportage di viaggio per «Wired». Tra le sue mete sta adoperando. preferite, la vecchia Europa, in particolare città Nei suoi libri, anche nell’ultimo, è come Praga, e poi l’Olanda, la Polonia, la costante l’ossessione della morte. Finlandia. Il suo ultimo romanzo «Fuoco sacro» Un’ossessione, quella dell’estin- esce adesso in Italia presso Fanucci, nella zione, che ritorna anche in proget- traduzione di Daniele Brolli (p.309, lire 25.000) Un‘immagineda«Nirvana»diGabrieleSalvatores. ti esterni alla narrativa. Mi riferi- sco al progetto «Guida ai media morti». Può dirci di che si tratta? l suo primo racconto, era il ‘76, Sono molto felice di rispondere a apparve quando aveva 22 anni questa domanda. Come lei proba- I in un’antologia di opere di fan- bilmente sa c’è stata una forte pub- tascienza di autori texana. Da allo- blicità sulle nuove forme di media ra Bruce Sterling - diventato famoso Il fuoco accende la rete come Internet, i CD-ROM e la realtà da noi come antesignano dei movi- virtuale che da qualche anno stan- menti d’avanguardia giovanili e per no cambiando il modo di fruire del- Mirrorshades. L’antologia del cy- l’informazione. Non si parla però berpunk, (uscita da Bompiani) idee per le storie che racconta? Turchia ha molti nemici. Per uno reinventate, partiti politici si sono altrettanto diffusamente delle for- curata assieme a William Gibson ANTONELLA FIORI dai giornali, dalla tv? scrittore cyberpunk come me, ogni dissolti interamente coi loro mem- me mediatiche che si stanno estin- - ha macinato racconti su raccon- potere c’è una stabile socialde- mi riguarda, non pubblico i miei Ho imparato a trovare idee in vari e scandalo è un buon materiale. In- bri rinviati a giudizio, magnati della guendo. La nostra brama di acqui- ti narrandoci storie sul nostro fu- mocrazia, gestita da una geonto- lavori su Internet, innanzitutto differenti luoghi. Dai giornali, ai somma, se tu hai un modem e sei tv sono diventati Primi Ministri... sire più potere di calcolo e di trasfe- turo di uomini sempre più dipen- crazia medica che ha stabilito co- perchè io stesso non leggo ro- magazine specializzati, (ne leggo collegato con Internet puoi avere Ogni cosa da voi sembra possibile! rire più velocemente dati, ci fa di- denti dal nuovo che avanza: in me la regola più importante quel- manzi su Internet - ha dichiarato circa una cinquantina) ai libri non un sacco di notizie interessanti e di- La vita sembra molto più vivida e fu- menticare che più antiche forme di particolaredalcomputereisuoi la di rimanere in vita il più possi- Sterling-.L‘ideadicomporre di fiction, fino alle biografie, agli vertenti di politica senza alzarti dal- turibile nella moderna Europa che comunicazioni sono state uccise. Il derivati. bile. un’opera letteraria per qualche scandali con delitti. E poi c’è Inter- la tua sedia. negli Stati Uniti pesantemente e in- progetto «Guida ai Media Morti» è Libro chiave, a questo proposi- Narrato con quel «piacere vi- piattaforma specializzata mi sem- net, dove in questi giorni sto recu- In «Fuoco sacro», l’ultimo suo ro- tellettualmente fallimentari. una lista di posta su Internet che io to è Isole nella rete, del 1988, do- scerale di scrivere fantascienza» bra inquietante». perando materiali sempre più inte- manzo uscito qui da noi, protago- In «Fuoco sacro», lei racconta di edito. Raccogliamo dati sulle forme ve l’evoluzione tecnologica cau- che dice di aver sempre provato «Scrivere della letteratura per ressanti. Per esempio uno scandalo nista è l’Europa, con le sue antiche una società statica e conservatri- dei dei media morti e e facciamo sava mutamenti e ripercussioni da quando ha iniziato a produrre un progetto cd-rom, ad esempio, scoppiato in Turchia e chiamato capitali come Roma, Praga. C’è ce, dove i vecchi che non si rendo- che questo sia largamente disponi- che influenzavano lo scenario fiction dopo l’abbandono del me- sapendo che non avrà lunga vita «Susurluk incident». Quello che è anche un passaggio a Milano. Co- no conto della potenzialità delle bile. Così un giorno nel ventunesi- politico futuro. Un futuro che ne- stiere di giornalista, in Fuoco sa- perchè la piattaforma è destinata successo ha coinvolto un‘ ala de- me mai ha scelto il vecchio conti- nuove tecnologie, mentre i giova- mo secolo, io potrò scrivere un li- gli ultimi libri di Sterling è diven- cro Sterling al potere della old-ge- a morire, è insensato. Le reti sono stra battitore, un Membro del Parla- nente per ambientare questo ro- ni vorrebbero usarle in modo di- bro di non-fiction su questo argo- tato talmente prossimo da con- neration contrappone la ribellio- estremamente instabili, i compu- mento, l‘ ufficiale di polizia di alto manzo sul futuro, sul concetto di verso. Può essere considerato mento. fondersi col nostro presente. Fuo- ne giovanile e la riscoperta della ter raddoppiano di grandezza grado e la pupa di un gangster ucci- immortalità? Che cosa l’ha affasci- questo il senso della filosofia cy- Potrebbe dire in breve che cosa co sacro, ad esempio, di recente creatività, custodita nei tesori arti- ogni anno. Così, quando la piat- so in una Mercedes semidistrutta. Il nata? berpunk? vuole comunicare con i suoi ro- pubblicato in Italia (Fanucci, p. stici d’Europa. Un‘ arte, un fuoco taforma finisce, inghiotte tutto il battitore stava trasportando cocai- Sono stato in Europa di recente e Un romanzo di fantascienza non è manzi? 311, lire 25.000) è ambientato a sacro che, secondo Sterling, nep- resto e tutto ciò che avevi compo- na e il baule della macchina del trovo che ci siano molte parti del una filosofia, è uno scenario, è un Se potessi esprimerlo in poche pa- Monaco, Praga, Roma, nell’Euro- pure l’avvento di Internet, mezzo sto per quella particolare macchi- Membro del Parlamento era pieno vecchio continente dove realmente esperimento del pensiero. In «Fuo- role probabilmente non avrei scrit- pa dell’est post-comunista, un attraverso cui è stata realizzata na svanisce nel nulla, una volta di pistole e silenziatori. Un intero si è verificato uno sconvolgimento co sacro» ho fatto molte ipotesi all’i- to così tante parole in tutti quei ro- continente dove sono ancora questa intervista, potrà mai estin- che il mezzo di comunicazione segreto di stato caduto a pezzi sulla totale: tutto è sottosopra. Sono state nizio e ho cercato di immaginare manzi. aperte le ferite di guerre e tracolli guere. scelto muore...». strada. Le notizie sono apparse su bucate bandiere, interi paesi si so- che cosa il mondo poteva sembra- Pensa che la letteratura abbia an- economici. Una vecchia Europa «Ho visto molti romanzi pubbli- Nei suoi romanzi è sempre pre- Internet, perchè erano notizie mol- no divisi in tanti piccoli pezzi, sono re se qualcuna di queste ipotesi fos- cora una funzione salvifica? contrapposta all’America dove al cati su dischetto, ma per quanto sente la politica. Da dove trae le to imbarazzanti politicamente e la crollate monete immediatamente se diventata reale. Ma non c’è un Ha salvato me.

J. C. OATES Storia di Quentin, serial killer di buona famiglia... i chiamo Q.P. & ho tren- menti per presagire dove il «distur- tun anni & tre mesi. Altez- bo» si solidifica in visione del mon- «M za un metro & settantotto, do, in filosofia dell’orrore («nulla peso sessantasette chili. Occhi ca- Il bravo ragazzo che amava lo zombie ha importanza tranne fare quello stani, capelli castani. Corporatura che si vuole fare & quello che uno media. Lentiggini su braccia & fa è»). Non si può fare a meno di schiena. Astigmatico da entrambi che non possono essere studenti si penetrare dal punteruolo per la alternativa. Narratrice sapiente assistere alle sue «operazioni» co- gli occhi, obbligo di guida con len- ALBERTO ROLLO («Le famiglie ci tengono, a loro») lobotomia transorbitale: violenta- ma anche puntigliosa osservatrice me fossero davvero inevitabili. La ti. Segni particolari: nessuno.» Così porzionale a quella che gli altri dente di percorso (il ragazzino di ma autostoppisti, vagabondi, tos- to e ucciso, Scoiattolo scivola in- della trama sociale, la Oates sta al- potenza del romanzo è l’assenza principia, con una auto-presenta- si aspettano e a guadagnarsi se colore è riuscito a fuggire sul più sici, neri dei casermoni popolari, sieme agli altri zombie malriusciti le spalle del suo Quentin con la se- di pietas, ma non si dà la proposi- zione asettica da ufficio di polizia, non la fiducia quantomeno la bello) giacchè Quentin può già qualcuno, insomma, «di cui non nel passato. La polizia indaga e verità di una carceriera, più decisa zione contraria. Quel silenzio mo- Zombie, una agghiacciante regi- complicità illusa dei suoi con- contare almeno un quartetto di frega un cazzo a nessuno. Qualcu- Quentin è costretto a ricorrere alla a cogliere le sfumature del suo at- rale «a favore» di Quentin, finisce strazione di eventi di cui è real- sanguinei. Quentin, insomma, è zombie malriusciti, vale a dire di no che non doveva neanche na- potenza e al prestigio della sua fa- tuale morbo d’amore che illumi- per mostrare una severità pro- tore Quentin P., serial killer al di un bravo ragazzo, un ragazzo giovanetti morti durante e dopo scere». La ricerca del nuovo candi- miglia per difendere la «privacy» e narne la scaturigine. Malgrado l’i- grammatica che lavora contro la sopra di molti sospetti e figlio cresciuto che ritroverà la sua l’«intervento». Piuttosto che mette- dato si trasforma in un sofferto in- l’immagine di sé che è venuto co- dentità inequivocabile di serial kil- rotondità dell’opera. Direi di più: largamente al di sotto delle spe- strada. Ma la strada di Quentin è re in conto la sua sommaria chi- seguimento quando gli occhi di struendo. ler, Quentin non si muove assieme Zombie è un romanzo «pericolo- ranze e delle aspettative del pro- un’altra: omosessuale frustrato, rurgia-assassina Quentin preferi- Quentin cadono su Scoiattolo, un alla macchina del romanzo né di so», perchè alle aperture della fessor R.P., docente di fisica cova nella mente un desiderio sce attribuire i fallimenti alla scar- ragazzo bianco che lavora in un ri- Indifferenza questa è il motore. L’obiettivo del- scrittura preferisce il compimen- presso una importante università che è insieme progetto concreto sa fibra dei suoi soggetti o alla in- storante e vive in una villa nei pres- L’aspetto più inquietante di que- la Oates non è né l’orrore, né la to di un esperimento, il serrarsi di stato. Quentin può contare e proiezione fantastica: «creare» tollerabile resistenza delle vittime. si di quella della nonna. Benchè sto romanzo, scritto con l’impassi- detection: è lo «studio» (nell’ecce- della narrazione intorno a un sull’amore iperprotettivo di uno zombie che gli offra tutta la Alle quali per altro continua a tor- non rientri nella tipologia sociale a bilità di un entomologo, è l’indiffe- zione che questo termine ha in pit- solo nodo (livido e buio). Come mamma, di nonna e della sorel- passività - sessuale e sentimen- nare col pensiero (ha ribattezzato cui sino ad ora si è rigorosamente renza pressochè assoluta per il tura o scultura) di un uomo votato tutti gli esperimenti condotti a la Junie, e comunque sulla ceci- tale - che nessun rapporto reale tutti con un nomignolo: Grande e attenuto, Scoiattolo si profila subi- mondo che sta fuori dall’orbita di alla normalità che della normalità colpi di intelligenza, riesce. Ma il tà borghese di tutta la famiglia. potrebbe mai assomigliargli. Grosso, Bunnyglover, Senzano- to come lo zombie ideale, quello Quentin: è con Quentin che sen- vuole conoscere e godere l’estre- brivido che resta a libro chiuso Accusato di molestie sessuale a me, Raisineyes) crogiolandosi che, una volta lobotomizzato, po- tiamo la grottesca saldezza della mo compimento, la passività, l’az- suona come una minaccia sen- un minore di colore, Quentin, Lobotomia con i «reperti» (un orologio, un trà obbedire al suo desiderio e al famiglia, il ridicolo delle istituzioni zeramento del conflitto. Condizio- za contorni. che ora fa il custode in un casa- Non pretende - va da sé - di crearlo cappello, un paio di scarpe) che contempo rispondere a bisogni e delle professioni, la povertà di- ne fondamentale, lo scollegamen- ostello di famiglia, si reca rego- dal nulla: basta trovare il soggetto ha affettuosamente conservato. meno elementari come offrire la sarmante delle vittime. Non c’è al- to da qualsiasi percezione etica JOYCE CAROL OATES larmente dal funzionario per la adatto e praticargli una lobotomia Nella ricerca di zombie è molto spalla come un compagno o la- cuna dialettica che viene a smuo- del mondo. Se mai si volesse capi- ZOMBIE libertà vigilata e alle sedute di transorbitale secondo i semplici cauto: usa un rudimentale travesti- sciarsi coccolare come un cagno- vere la censura patologica con il re come lavora una mente quan- analisi privata e collettiva che gli suggerimenti di tecnica operatoria mento, si sposta in altre città, si fa lino. Il piano per rapire il ragazzi- mondo. Partecipiamo, volenti o do salta il contatore della morale, sono state imposte. Non ha al- appresi in un volume di psicochi- chiamare Todd Cuttler e soprattut- no funziona a meraviglia ma an- nolenti, alle esecuzioni chirurgi- questo è il romanzo più adatto. TROPEA EDITORE cuna difficoltà a offrire un’im- rurgia del 1942. L’episodio delle to opera una sapiente e agghiac- cora una volta il candidato si ribel- co-criminali «dalla parte di» Quen- Quentin è ovviamente un uomo P. 186, LIRE 18.000 magine di sé direttamente pro- «molestie sessuali» è stato un inci- ciante scelta sociale dei candidati la, si ribella ancor prima di lasciar- tin. Joyce Carol Oates non ci offre disturbato ma non ci sono ele- 10POL02A1002 ZALLCALL 11 21:35:10 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 6 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPoliticaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

OLTRE I PARTITI/6 Onlus e Csoa Ilcentro sociale sigle contro «Interzona» aRoma Andrea Cerase la legge unica del mercato

ROMA. Che cosa sono le “On- —lus”? Sono le “organizzazioni non lu- «Le professioni crative di utilità sociale” alla base di quello che è stato definito “terzo set- tore”, il mondo delle attività econo- miche private non-profit che si collo- 10POL02AF01 ca tra i livelli tradizionali dello Stato e 3.0 del Mercato. È stata pubblicata re- diventano politica» centemente una mappa di queste 20.0 realtà (edizioni Lunaria, a cura di Martino Mazzonis e Cesarina Trilli- ni), che affermano di «mettere al pri- mo posto i bisogni umani e non i profitti, la cooperazione e non la Bonomi: altre forme di militanza competitività, il valore sociale e non quello di un individualismo egoista». La politica torna a essere una professione, o piuttosto le me quelli che hanno portato un Vi si scopre che il mix di lavoro vo- Giuliano Amato dall’ufficio studi lontario e dipendente cresciuto qui professioni diventano direttamente politica? Ripercorriamo della Cgil alla presidenza del Con- negli ultimi anni - soprattutto in atti- con Aldo Bonomi, ricercatore sociale, il nostro viaggio in siglio e dell’Antitrust vità di servizio sociale e culturale - varie realtà dell’agire politico fuori dai partiti tradizionali. raggiunge un valore pari al 3% del- Governo e accompagnamento Volontariato, terzo settore, comitati e centri sociali: può ve- l’occupazione italiana: oltre 400 mi- Eppure sulla poltrona di presi- la occupati e più di 300 mila volonta- nire da qui una risposta al deficit di politica? «Sì, senza en- dente della Bicamerale non siede ri. È il settore più in espansione, in fatizzazioni, e se per politica si intende produzione di so- oggi un leader di partito come tempi di disoccupazione crescente, cialità, in un mondo globalizzato a rischio di spaesamento» Massimo D’Alema? Non siamo e si tratta di un fenomeno globale. Il forse testimoni di quel tanto invo- più autorevole “profeta” è l’econo- cato “ritorno della politica” e dei mista americano Jeremy Rifkin, co- partiti? Per Bonomi - che non a ca- nosciuto sia nei Centri sociali giova- ALBERTO LEISS LETIZIA PAOLOZZI so considera il Pds l’unico partito nili come alla Fondazione Agnelli, ROMA. Abbiamo condotto un tellettuali - il momento del lavoro - veramente sopravissuto al terre- intercettate nella nostra inchiesta. che vede nel “terzo settore” la risposta principale ai problemi —breve viaggio attraverso alcune gli operai - e quello dell’agire: l’a- moto della “transizione” (Forza Per Bonomi è bene non enfatizza- Un libro da scrivere della crisi dello stato sociale e dell’occupazione nelle econo- esperienze politiche che si svilup- zione politica gestita dal partito Italia e la Lega restano “movimen- re. «Ma certo - aggiunge - qui tro- Con qualche cautela, però, lo mie avanzate. Una ricerca della Johns Hopkins University ha pano fuori dei partiti tradizionali - col suo apparato di funzionari di ti” con caratteristiche del tutto pe- viamo politiche minute di accom- sguardo può posarsi anche su calcolato che nei paesi più avanzati (Usa, Inghilterra, Francia, da Greenpeace alla comunità di professione. Oggi - sostiene Bono- culiari) - bisogna ancora distin- pagnamento rispetto ai processi qualcosa di positivo. «Non esisto- Germania, Italia, Giappone e, all’Est, l’Ungheria) queste attività S.Egidio, dalle attività delle Orga- mi - queste differenze tendono a guere. Tra politica come “gover- sociali di cui abbiamo parlato. no soltanto i lanciatori di sassi e gli hanno mosso, nel 1990, una spesa pari al 5% del Pil globale. In nizzazioni non governative alla ri- scomparire». E ciò per la diffusio- no” - governo dall’alto dei proces- Una produzione di socialità, dopo stupratori». C’è anche una nuova Italia si stanno definendo, non senza polemiche, strumenti legi- cerca di forme associative dei ne e il peso sociale che assumono si soprattu tto economici - e politi- la crisi dei percorsi di classe della generazione che cerca la politica slativi di sostegno. Non sarà questo un modo per sopperire sot- nuovi lavoratori autonomi, fino al- i lavori, le professioni che incorpo- ca come “accompagnamento” - borghesia e del proletariato, che «senza la mediazione di libri in- tocosto allo smantellamento dello stato sociale? La discussione le realtà del “Terzo settore”, dei rano un alto contenuto comunica- accompagnamento dal basso dei assume un valore direttamente gombranti come lo sono stati per ha attraversato anche il non semplice rapporto tra “terzo setto- Centri sociali giovanili, dei tanti tivo e relazionale. Qualche esem- processi sociali. Una distinzione politico, perchè ritesse i legami tra noi i sacri testi del marxismo, o il re” - si è costituito un Forum con finalità da “lobby democrati- ”comitati” che agiscono sui pro- pio? «Il peso del quarto e del quin- arricchita da altri due termini, mu- gli individui sempre più atomizzati Corano, il Vangelo...». Bonomi cita ca” al quale aderiscono decine di associazioni (dall’Arci e le blemi delle grandi città. Ma esiste to potere: chi fa giornalismo oggi tuati da Delors: politica come della società globale, in bilico tra esempi come il proliferare delle Acli alla Comunità di S.Egidio a Legambiente ecc.)-eiCentri un rapporto tra queste pratiche non fa direttamente politica? E ”convergenza”, e politica come lo spaesamento e il rifugio nella ”banche del tempo”, in cui ci si sociali. Qui c’è un’altra sigla da imparare: “Csoa”, cioè Centri politiche e il travaglio di un siste- quale giovane penserebbe di fare ”coesione”. «Si cerca la conver- tribù locale dei più vicini. C’è una scambiano prestazioni più nella sociali occupati e autogestiti. Realtà come il Leoncavallo e il ma politico-istituzionale ancora in da grande il politico o il sindacali- genza europea con i parametri di funzione di supplenza rispetto ai logica del dono che in quella del Cox 18 di Milano, o il Forte Prenestino e il Villaggio Globale di cerca di un nuovo equilibrio, do- sta? Vorrà fare piuttosto il magi- Maastricht. Ma l’Europa unita non limiti della politica, e di emergen- mercato. O il nascere di una “ban- Roma. Spesso al centro delle cronache quali espressioni del di- po gli sconquassi seguiti all’89, ai strato...». Ma anche la cooperativa si farà - osserva Bonomi - se non za di fronte ai guasti del sociale». ca etica” con l’obiettivo di finan- sagio e della marginalità metropolitana giovanile. Ma una re- referendum e a Tangentopoli? che produce informatica, le mi- sarà accompagnata dalla coesio- Sono qui, allora, nel volontariato, ziare e sostenere le imprese socia- cente ricerca dice che il 70% dei frequentatori dei Centri sono croimprese di artigianato tecnolo- ne sociale. È giusto che D’Alema nei giovani che si impegnano nel- li. Una nuova politica senza un li- giovani maschi che studiano, per lo più stando in famiglia, o Professione come politica gico, che trovano un mercato ma- cerchi di immettere la politica tra i le “imprese sociali”, o nei comitati bro, fondata sui buoni sentimenti? hanno un lavoro dipendente o autonomo. Insomma, luoghi per Il sociologo Aldo Bonomi - “ere- gari in Germania o in Inghilterra, poteri forti che determinano la di quartiere, i germi di un “ritorno E senza conflitti? «Il conflitto resta, una pratica politica alternativa, ma non proprio destinati ai de” di De Rita al Censis, e impe- sono animate da persone interes- convergenza - banche e centri di della politica” che non si esauri- ma cambia il suo oggetto. È la co- ”marginali” della metropoli. I giovani teorici più radicali rifiuta- gnato in varie attività di ricerca sate a trovare nel lavoro - nel “la- interesse economico e finanzia- sca nella pur necessaria raziona- noscenza, il sapere, l’accesso a re- no però l’idea che lo sbocco di queste esperienze sia l’impresa ”sul campo” dal nord al sud del vorare comunicando” - non solo rio. Ma resta un grande deficit del- lizzazione del sistema istituziona- ti lunghe, quelle che connettono sociale sul modello del “terzo settore”. Il Csoa non è «un altro paese - ci suggerisce alcune chiavi un reddito, ma anche un senso, la politica come coesione sociale, le di comando? alle realtà del mondo globalizza- senza potere o un potere altro, quanto un altro dal potere che di lettura provvisorie. A comincia- un significato che diviene imme- capace di accompagnare, appun- «In quest’epoca - risponde an- to. Senza di che non esistono or- contende ad esso il diritto di colonizzare ogni spazio vitale e di re da una inversione della classica diatamente politico. «Uno scena- to, i grandi mutamenti nel modo cora Bonomi - molti fenomeni so- mai veri diritti. C’è anche conflitto metabolizzarlo sotto forma di rapporto mercificato». A.L. definizione weberiana della politi- rio sociale - insiste Bonomi - del di produrre, di conoscere, di vive- no caratterizzati dall’ambiguità. Il per la riappropriazione del tempo ca novecentesca “come profes- tutto diverso da quello alla base re, che stanno determinando terzo settore del lavoro non-profit, passato e futuro, contro il dominio - sione”. No, oggi è la “professione” del grande partito di massa: lavori spaesamento e scomposizione per esempio, può esaurirsi in un del presente. C’è conflitto nella ri- che si carica di significati diretta- c ollettivi ripetitivi, luoghi del “do- nella società». ruolo di supplenza dello stato so- collocazione di ognuno di noi nel mente politici. La “professione co- po-lavoro”, sedi deputate all’agire ciale in via di smantellamento, dato della differenza di genere. In me politica”, quindi, può fare ten- politico come il sindacato e il par- Socialità e conflitto con meno diritti e minor ricono- fondo, torna in forme nuove la denzialmente a meno dei tradizio- tito». Insomma, emergono come Torna qui in gioco il valore delle scimento delle prestazioni fornite. vecchia questione: chi governa e nali luoghi dell’agire politico. «Un figure “politiche” quelle del mana- pratiche politiche - nuovi modelli Molto dipenderà anche dalle scel- chi è governato? Quanto al libro, tempo esisteva una separazione ger, del giornalista, del magistrato. di “militanza” oltre quelli tradizio- te che verranno qui dal governo, dobbiamo scriverlo. O forse lo tra il momento del pensare - gli in- Difficile il riprodursi di percorsi co- nali del vecchio partito di massa - dalla politica alta...». stiamo già scrivendo...». (6/fine) L’INTERVISTA Lo storico cattolico: «Il cambiamento è iniziato, ma i partiti non bastano più» De Rosa: «Troviamo nuovi punti fermi»

vario nord e sud si approfondisca dello capitalista e neoliberista, dal ALCESTE SANTINI perchè rischiamo non di avere giuoco della borsa e dei mercati, o ROMA. Lo storico Gabriele De cambiando. E, rispetto ad organiz- un’Europa a più marce, ma più se, invece, siano necessari altri va- —Rosa, che è anche presidente del- zazioni come i partiti o i sindacati, Europe. E, poi, a tutti coloro che lori. Non possiamo continuare a l’Istituto Sturzo, ha ricostruito nel oggi vediamo poteri forti come le guardano all’unione europea solo chiamare, secondo le categorie suo libro appena uscito - «La tran- banche che stanno assumendo in termini monetari, vorrei dire tradizionali, «disoccupati» giovani, sizione infinita. Diario politico un ruolo che prima non avevano. che cosa sarebbe la futura Europa persone dotate di un diploma, di 1990-1996» edito da Laterza - un Ed il fatto che i comportamenti senza Siracusa, senza Tessaloni- una laurea, di una formazione periodo importante della nostra non siano più condizionati da ra- ca, senza il Mediterraneo. Nasco- professionale, del diritto costitu- storia recente con tutti i grandi dici umanistiche, con l’ingresso di no da qui anche le ansie della zionale al lavoro e di voler contri- problemi scaturiti dalla svolta del nuove tecnologie nel campo della Chiesa. Che cosa ne facciamo dei buire in modo creativo alla costru- COMUNE DI LAVIANO PROVINCIA DI SALERNO 1989 e tuttora aperti. comunicazione e dell’informati- paesi dell’est? Regaliamo loro un zione di una nuova società. La pa- Tel. 0828/915006 - Fax 0828/915400 Professor De Rosa, nel conclude- ca, richiede una nuova armatura pò di Nato? rola «disoccupato» appartiene alla Estratto avviso di gara redatto ai sensi del D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55 (all. re il suo «diario» di fatti politici che non abbiamo. Vuole dire che certi europeisti cultura tradizionale del sindacali- III) per la ricostruzione di unità per civili abitazioni sulla via provinciale per commentati al momento, lei rileva Insomma, abbiamo bisogno di un cambiamento da fare perchè il hanno ancora nel loro Dna troppo smo e non a quella della cittadi- Santomenna. Importo dei lavori a base d’asta: L. 1.344.041.639. che il 22 aprile 1996 il leader di An nuovi punti fermi che adesso non problema della comunicazione è atlantismo? nanza. Questa Amministrazione indirà una licitazione privata nei modi di cui all’art. 1 lettera Gianfranco Fini aveva «perduto la ci sono, ma che bisognerà pur de- così dominante nelle società di Finora si è parlato abbastanza del- La stessa riforma della scuola che e) della legge 2 febbraio 1973, n. 14, e con la procedura di cui al successivo art. 5 della medesima legge, giusto art. 21 della legge 11/2/1994, n. 109, così come modi- sua battaglia» in quanto non era finire. oggi che non può più rimanere la caduta dei muri per indicare la si sta progettando non può pre- ficata ed integrata dal D.L. 3 aprile 1995, n. 101, convertito con modificazioni nella riuscito a «sopravanzare Forza Ita- Questo è il grande problema. Fi- senza controllo e lasciato al giuo- disgregazione dei regimi dell’est, scindere da questa nuova visione legge 2/6/1995, n. 216 mediante offerte al massimo ribasso sull’elenco posto a lia», ed osserva che «nemmeno si nora, siamo stati sconvolti dagli ef- co perverso di gruppi di potere, ma non si è accettato in eguale mi- della cittadinanza che fa parte di base di gara. può dire che il futuro per l’Ulivo fetti di un processo complesso che che tutti conosciamo, e che sta im- sura che è caduta anche la filoso- un nuovo processo, non soltanto I lavori saranno eseguiti lungo la strada provinciale per Santomenna e consistono sia proprio “pacioso” per cui «la risaliva a molto prima della caduta poverendo in modo spaventoso i fia del Patto atlantico. Se non si italiano bensì mondiale, e che de- nella realizzazione di alloggi per civili abitazioni, autorimesse ed annesse pertinenze agricole, è richiesta l’iscrizione alla categoria 2 dell’A.N.C. per un importo minimo di transizione continua». A quasi un del muro di Berlino, anche se nes- programmi televisivi della Rai, di prende atto di queste due cadute ve trovare spazio nelle istituzioni L. 1.500.000.000. anno di distanza come vede la si- sun osservatore, nessuna cancel- Mediaset, delle comunicazioni in non si possono costruire su basi da riformare. Problemi immensi Il termine di esecuzione dell’appalto è previsto in giorni 540 naturali successivi e tuazione? leria, nessun servizio segreto ave- generale. Tutto questo non aiuta a nuove una vera unità europea e che non possono continuare a continui dalla consegna degli stessi. Il finanziamento avviene con i fondi di cui alla Devo dire che stanno avvenendo vano saputo leggerlo e pronosti- trovare i i nuovi punti fermi. un nuovo ordine internazionale. gravare sulle famiglie. Ai miei tem- legge 219/81 e successive modifiche ed integrazioni. È prevista la facoltà di presen- delle cose positive che mi fanno care in anticipo la grande svolta. Nel suo libro lei sostiene che la Un nuovo progetto dell’umanità pi, chi aveva vent’anni voleva usci- tare offerta ai sensi degli artt. 20 e seguenti della legge 8/8/1977 n. 584.Sono ammesse imprese non iscritte all’A.N.C., aventi sede in uno Stato della Cee, alle essere più ottimista che pessimi- Queste sono anche le ragioni per transizione continua perchè la cri- nascerà solo quando saranno su- re dall’ambito familiare per affer- condizioni previste dagli artt. 13 e 14 della legge 8/8/1997 n. 584. sta. Ma constato che c’è una velo- cui la Dc è scomparsa, senza ac- si che stiamo vivendo «si inserisce perate le vecchie filosofie dei due mare la propria personalità, men- Il termine ultimo di ricezione della domanda di partecipazione è stabilito per le ore cità del tempo nel senso che la si- corgersi che stava rimanendo nella più vasta crisi del capitali- mondi contrapposti. Solo con tre oggi i giovani ventenni ed an- 12,00 del giorno 25/2/1997. La domanda di partecipazione redatta in carta legale da tuazione è caratterizzata da una senz‘ anima. smo mondiale». Ma non era stato l’abbandono del diritto interna- che trentenni, se non avessero la L. 20.000, dovrà essere inviata al seguente indirizzo: Comune di Laviano - Piazza forte fluidità, da un cangiamento Quali sono i fatti nuovi che fanno detto che, dopo il 1989, il capitali- zionale fondato sull’equilibrio del- famiglia, si troverebbero di fronte Municipio, 1 - 84020 Laviano (Salerno). Gli inviti saranno diramati, ai sensi dell’art. 7 della legge 17/2/1987 n. 80, entro 120 continuo per cui l’analisi politica sperare? smo aveva vinto? le potenze, si gettano le basi di un ad un vuoto drammatico e non giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Il responsabile del procedi- non si può fondare più sul trava- Al di là degli atti compiuti, finora, Vede, attribuire al mercato un ruo- diritto internazionale in funzione pochi vi sono già caduti. mento amministrativo viene individuato nel responsabile pro-tempore dell’Ufficio tec- glio dei partiti. È entrato nelle psi- dal governo per risanare i conti lo salvifico è solo un’illusione. Nel- della pace, della giustizia, della Ma per uscire da questa crisi mo- nico comunale. cologie collettive l’elemento del- pubblici per rendere competitiva la stessa Germania è entrato in cri- solidarietà, della cittadinanza. rale, culturale, sociale e politica La domanda di partecipazione da inviare a mezzo raccomandata A.R. dovrà essere l’individualità delle persone che la nostra economia in Europa, c’è si quel criterio della perequazione In conclusione, mi sembra che la non possono bastare i partiti. Oc- corredata della documentazione necessaria richiesta dalla Amministrazione e ripor- tata analiticamente nell’elenco seguente: 1) certificato di iscrizione all’A.N.C. per la conta enormemente e tutto que- stata la decisione della Bicamera- che si pensava potesse essere assi- sua sia una grande provocazione corrono nuove forme associative, categoria 2 e per un importo minimo di L. 1.500.000.000, detto certificato dovrà sto dà luogo ad una grande fluidi- le, che mi sembra importante ed curato attraverso la struttura fede- per rilanciare la politica per dare nuovi laboratori per ripensare e essere in bollo e di data non anteriore ad un anno da quello del presente avviso. tà per cui le categorie che avevano io mi auguro che produca i risulta- rativa dei vari Lander. Una vera ri- uno sbocco alla transizione infini- costruire un futuro diverso. Il go- La documentazione di cui sopra è richiesta a pena d’esclusione. Le imprese interes- guidato i nostri comportamenti ti attesi sul piano delle riforme isti- forma federale in Italia, perciò, de- ta. verno, la maggioranza, l’opposi- sate potranno richiedere copia del presente avviso all’Ufficio tecnico comunale dalle anche politici per circa cinqua- tuzionali. Ci sono stati alcuni cam- ve, prima di tutto, farsi carico di A mio parere, è urgente chiarire se zione, i sindacati, gli imprenditori ore 8.30 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali escluso il sabato. t’anni sono scomparse. Inoltre, biamenti validi fra cui quelli della perequazione e di giustizia distri- il nostro destino debba essere devono capire che i loro ruoli so- IL SINDACO siamo dentro il mondo che sta Stet, ma siamo ancora agli inizi di butiva per evitare che l’attuale di- condizionato, come vuole il mo- no cambiati. 10SPE02A1002 ZALLCALL 12 21:11:21 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 12 2 IIIIIIISpettacoli IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII PRIMETEATRO VERSO IL FESTIVAL. Prove d’orchestra. E la Regione protesta... PRIMEFILM. «Michael» con Travolta Kim contro Turi Dio e Freud Anche gli angeli la sfida infernale fanno sesso

MARIA GRAZIA GREGORI MICHELE ANSELMI MILANO. Strano incontro, quello che la sera del— 22 aprile 1938, fra l’invasione da parte delle truppe hitleriane dell’Austria, avvenuta l’11 marzo e la fuga di Freud a Londra dell’8 giu- 10SPE02AF02 gno, contrappone un Visitatore, all’apparenza 3.66 un mitomane, con quella «pazzia divina» che nel nostro immaginario hanno gli angeli, i santi 12.38 e, ovviamente, Dio, e il padre della psicoanali- si. Un incontro che è come una sfida, un prete- sto perché due visioni del mondo si confronti- 10SPE02AF01 no: una segnata, come è ovvio, dal divino e l’al- Ilredivivo 1.50 tra dal dubbio, dall’ossessione della ricerca di JohnTravolta un uomo che, ormai condannato alla morte èunangelo 9.50 per un cancro che non gli lascia speranze, sa di molto essersi battuto per dare una speranza, qui ed particolare ora, all’infelicità degli uomini. nelfilm «Michael» Il Padreterno sul lettino scritto Questo Il visitatore (in scena al Teatro ediretto Carcano), che è stato un grande successo ValeriaMariniePieroChiambrettipresenterannoilFestivaldiSanremo daNoraEphron in tutto il mondo, vincitore di ben due premi Molière, scritto da un autore-rivelazione, Eric Emmanuel Schmitt, (fra l’altro il suo ul- Non c’è proprio gara: l’angelo e una alla più grande padella an- timo lavoro, interpretato quest’anno da —John Travolta di Michael surclassa tiaderente, Michael precisa il sen- Alain Delon, ha fatto il tutto esaurito per me- Fra «amore» e «cuore» in scioltezza il collega nero Den- so della propria missione: ricon- si e mesi) è un testo senza dubbio ben scrit- zel Washinton di Uno sguardo dal segnare l‘ infelice Quinlan al suo to, che funziona, con quel tanto di verbosità cielo. A periodi ciclici, Hollywood cuore... Compito ingrato, giacché tipica dei testi francesi «a tesi». La sua idea, riscopre il valore commerciale il giornalista è un uomo dai senti- che si mostra vincente, è quella di un con- degli angeli, costruendoci sopra menti rattrappiti, anche se strada fronto globale fra i due protagonisti solo di commedie sentimentali di svelto facendo le dolci canzoni country tanto in tanto deviati dalle apparizioni della il funky a Sanremo consumo. Stavolta, curiosamente, scritte da Dorothy (e i suoi bei figlia di Freud, Anna, a sua volta famosa psi- sono due donne a cimentarsi con occhioni) sembrano per un atti- coanalista (la funzionale Sabrina Vannuc- gli alati essere celesti: e anche sul mo scongelarlo. Ma l’arcangelo chi) e di uno stolido rappresentante della terreno della regia la Nora non la beve. Sa bene che, una Gestapo (Sergio Tardioli) mentre fuori dalle Maggio Per la giuria del Festival di Sanremo si fanno i nomi di Lu- tori di fiducia dei cantanti». Quan- Ephron di Michael batte agilmen- volta arrivati in redazione, l’armo- mura protette di Berggasse 19, salgono le ciano Pavarotti, Gino Paoli, Gabriele Salvatores, Bill Conti e to a fiducia l’orchestra ne sta ot- te la Penny Marshall di Uno nia tra i due innamorati non reg- canzoni delle SA, le camicie brune hitleria- di Firenze tenendo parecchia visto che alcu- sguardo dal cielo. gerà. ne. Sting. Dovranno giudicare canzoni che anche quest’anno ni ospiti d’onore come Al Jarreau Chi è Michael? È un arcangelo È impagabile Travolta nel ruo- Ecco dunque che di fronte a un mondo Lieto fine sono prevalentemente incentrate sull’amore. Le anticipa- e Mirelle Mathieu hanno chiesto un po‘ sfatto, con la pancetta in lo di questo angelo sui generis occidentale che va in rovina, due «padri», zioni del maestro Angelo Lombardi: «Spazio anche a go- di cantare dal vivo all’Ariston. vista, la barba mal rasata, i capel- che tracanna birra, cita «i mitici» quello per antonomasia dell’umanità e quel- di tournée Se queste sono le trame intime li lunghi e un paio di ali stazzona- Beatles di All You Need Is Love in- lo di una delle più grandi rivoluzioni dell’era spel, funky, rap e pop». Intanto Sanremo divorzia polemi- del Festival, le piaghe esterne te che perdono le piume. Invoca- vece degli Apostoli, racconta sto- moderna, parlano di libertà, di malattia, di Un vero sabato camente da Genova: volerà con l’aeroporto di Nizza e avrà mostrano ferite difficilmente mar- to da un’arzilla vecchietta che ge- rielle sceme, si butta volentieri possibilità di riscatto, dell’inafferrabile senso all’adrenalina per come sponsor la Regione Calabria. ginabili. La città di Sanremo, per stisce un cadente motel nel miri- nelle risse e rimorchia ragazze a del divino. E a sdraiarsi sul lettino, metafori- l’orchestra del Maggio esempio, ha compiuto uno strap- no di una banca (lui risolve la tutto spiano ballando sinuosa- camente e no, sono, di volta in volta, en- musicale fiorentino po definitivo con la matrigna Ge- faccenda a modo suo), Michael mente al ritmo di Chain of Fools. trambi, in un gioco serrato che si fa via via guidata dal direttore DAL NOSTRO INVIATO nova. Monsieur Benoit Aonzo ha finito con lo stabilirsi nel cuo- A chi gli chiede: «Cos’hai di parti- disperato, reciproco confronto. indiano Zubin Mehta. I MARCO FERRARI parla bene italiano ed ha un suo re dell’Iowa. Ed è lì che approda- colare?», risponde giustamente: musicisti hanno SANREMO. Sarà il clima prima- dei miti che ha sempre amplificato. sogno: creare una Los Angeles no, in cerca di scoop, tre cronisti «Tutto». Inutile dire che senza di Nell’oscuro cielo dell’inconscio concluso il loro tour —verile della riviera, ma a Sanremo si D’amore parlano i delusi Baccini europea tra la Costa Azzurra e la del National Mirror, un giornalac- lui il film non esisterebbe. Inno- Nella versione italiana di Enzo Siciliano, il greco-spagnolo al respira già aria di Festival... e di po- con l’allusiva Senza tu e Nek (Lau- Riviera dei Fiori. Il presidente del- cio popolare specializzato in no- cente, sensuale e maleducato, Freud che il grandissimo Turi Ferro impersona Palazzo della musica di lemiche. Tra voci e smentite si sta ra che non c’è), oltre a Massimo la camera di commercio di Nizza, tizie tra l’eccentrico e il paranor- Travolta attraversa Michael con con assoluta naturalezza avendone anche as- Barcellona dopo una formando la super giuria che, stan- Ranieri, Fausto Leali, Al Bano, fregandosene dei confini, ha male. «Portatemi quell’angelo in l’aria di chi si diverte un mondo a sunto i tratti somatici, si confronta alla luce del- giornata da infarto: gli do ai bene informati, sarà presiedu- Anna Oxa e i Cattivi Pensieri che strappato il Festival all’Italia, al- redazione», ha comandato infatti rovesciare certi cliché consolidati. la propria laicità e dell’essere ebreo, con la strumenti, le partiture ta da Luciano Pavarotti e composta azzardano una rima non proprio meno in termini di trasporti. Que- l’isterico direttore, senza immagi- Sceneggiatrice di Harry, ti pre- preveggenza di un giovane elegante, in abito e i vestiti, bloccati in un da Gabriele Salvatores, Gino Paoli, felice tra bruco e buco. Così va il st’anno Sanremo volerà da Nizza. nare che chi va con gli angeli... sento Sally nonché regista dello da società, un Dio un po‘ mefistofelico anche, camion nel mezzo della Bill Conti e Sting, sempre in cerca di mondo, anzi la canzone. Noi, in- L’aeroporto francese, già collega- Leggerino e prevedibile, ma romanticissimo Insonna d’amore, che se non è in grado di declinare le proprie Spagna da uno una villa italiana tra Portofino e San vece, andremo a ritmi sempre to con sette città italiane, trasferi- spiritosamente allestito, Michael Nora Ephron conduce il film sul generalità, può però apparire, quando meno sciopero dei Rossore. Qualcuno ha già detto sì meno melodici. Ce lo anticipa rà i passeggeri con una elinavetta conferma il momento d’oro vissu- binario di una tenera ironia, dis- lo si aspetta, dalla finestra o da dietro la porta. camionisti. (Salvatores), qualcuno ni (Paoli), Angelo Lombardi, direttore del- direttamente nella Città dei Fiori. to da John Travolta. Pulp Fiction seminando la storia di belle can- È lui che si è assunto il compito di vegliare co- L’armamentario arriva gli altri devono dosare impegni pro- l’orchestra di 50 elementi che ac- L’assessore sanremese Bissolotti l’ha riportato in auge a sorpresa e zoni e di qualche frecciatina al me un angelo custode sulla famiglia Freud, di- nella città catalana fessionali e festivalieri (Pavarotti e compagnarà dal vivo i 20 big e le ha demolito qualsiasi speranza lui amministra con una certa sa- Sogno Americano. Magari ci sa- fendendola dai pericoli, predicendo un futuro all’ultimo tuffo, il Sting). A chi gli fa notare che una 12 promesse. Dalle prove in cor- genovese: «Noi ci rivolgiamo a chi pienza il rinnovato credito. Do- rebbe da riflettere su questa risco- di esilio. Freud si china con sollecitudine sul concerto sembra in sua presenza è necessaria, nell’an- so a Sanremo filtrano gospel, fun- ci offre servizi e prezzi migliori. E vreste vederlo quando appare ai perta degli angeli presso gli stu- mistero della divinità per lui inspiegabile. Ne pericolo, poi si fa, no in cui Sanremo ricorda Luigi ky, rap, raggae, pop e world mu- la differenza tra Nizza e Genova è tre cronisti incaricati di scovarlo. dios hollywoodiani, di solito po- nasce una sorta di amicizia, di bisogno reci- anche se inizia con Tenco, il saggio Gino Paoli dice: sic. «Ci sono brani decisamente abissale». Non contenta della po- Il cinico Frank Quinlan (William polati di cinici diavoletti: ma an- proco, che si rispecchia in un personale e un’ora di ritardo, alle «Luigi era un amico, un grande poco in linea con i canoni sanre- lemica aviatoria la giunta di cen- Hurt), la neo-assunta Dorothy che all’epoca di Frank Capra gli spesso accidentato desiderio del sacro. Testo 23, davanti a 1.600 amico; lo ricordo con affetto. Su di mesi, - assicura il maestro, - brani tro-destra di Sanremo ha inferto Winters (Andie MacDowell) e il affari erano affari... fortemente spiritualista, indagatore, abile,Il vi- spettatori che lui non vorrei fare né mitologia né che potrebbero svolgere una fun- un’altra stilettata alla giunta di licenziando Huey Driscoll (Ro- sitatore è stato messo in scena da Antonio aspettano docili e iconografia. Di tutto il resto non zione non più soltanto marginale centro-sinistra della Regione Li- bert Pastorelli) non credono ai Michael Calenda con la consueta perizia, puntando senza fiatare. Saranno m’importa nulla». ma aspirare addirittura alla vitto- guria inserendo tra gli sponsor loro occhi. Ovviamente pensano Regia...... Nora Ephron tutto sulla coppia e sullo stile di recitazione ripagati da un Ma che canzoni si troveranno a ria». Elio e le Storie Tese docet. della manifestazione la Regione che sia un imbroglione, ma le ali Sceneggiatura...... Nora e D. Ephron dei due interpreti così lontani fra di loro per eccellente concerto ad giudicare? Cosa saranno obbligati L’orchestra è ora alle prese Calabria. Apriti cielo! L’assessore sono attaccate davvero sulle spal- Pete Dexter e Jim Quinlan storia e mezzi. alta tensione emotiva, ad ascoltare dai loro colleghi ed con arrangiamenti che non stra- ligure Maria Paola Profumo ha al- le e quel fragrante profumo di bi- Fotografia...... John Lindley Musica...... Randy Newman Temporaneamente prestato al teatro do- con Schubert, amici? Il tema dominante dei testi volgano l’atmosfera musicale di zato la voce: «Il Festival di Sanre- scotti che emana dal suo corpo Nazionalità...... Usa, 1997 po tanto cinema, il giovane e aitante Kim Stravinskij, un doppio di Sanremo ‘97 sarà l’amore, non brani concepiti per singoli autori mo deve valorizzare tutta la Ligu- dispone per il meglio. Durata ...... 105 minuti Rossi Stuart, con codino e barba, ce la met- bis, per lasciare la sala poteva essere altrimenti. Persino la e piccole band. «Il lavoro - spiega ria». L’appello è caduto inascolta- Secondo le regole del road Personaggi e interpreti te proprio tutta nel contrastare la strepitosa solo a notte fonda. Un penna d’oro di Susanna Tamaro si Lombardi - è lungo e complesso, to. Così all’estero, guardando il movie, il film racconta l’avventu- Michael ...... John Travolta Dorothy...... Andie MacDowell bravura di Turi Ferro. E se soccombe alla di- gran successo, con i è scomodata per Tosca rispolve- con scambi di suggerimenti tra Festival in mondovisione, qualcu- roso viaggio che i quattro intra- Quinlan...... William Hurt stanza, anche questo rientra nel disegno re- moltissimi elogi che rando una stantia rima baciata. E noi, gli artisti e i maestri che diri- no penserà che Sanremo si trovi prendono alla volta di Chicago. E Driscoll...... Robert Pastorelli gistico: è difficile per Dio trovare un posto Mehta ha rivolto Vasco Rossi, scrivendo al femmini- geranno durante l’esibizione. Ad poco distante da Reggio Cala- intanto, tra una visita al più gran- Roma: Apollo, Barberini, Embassy nell’oscuro cielo dell’inconscio. Edificante. all’orchestra. le per Patty Pravo, scardina molti avere l’ultima parola sono i diret- bria... de gomitolo di corda del mondo Milano: Colosseo, Odeon 10SPO02A1002 ZALLCALL 12 22:29:23 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 14 2 IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SCI. Tino Pietrogiovanna, allenatore di Deborah, è già con la testa al futuro LE REAZIONI Bettega DALLA PRIMA PAGINA «Forte come Compagnoni... la Juve» storie d’amore e pettegolezzi di ogni genere, dirigenti ambiziosi, impiccioni che cercano di carpire i NOSTRO SERVIZIO segreti veri e presunti dei team. Bisogna tirar dritto davanti a sé, Deborah sempre più nella sto- come nella discesa, liberandosi de- —ria. Con questa doppia vittoria la gli ostacoli come delle porte disse- campionessa valtellinese in totale ha minate sulla pista. Deborah sembra conquistato ben cinque medaglie riuscirci con naturalezza; è ancora d’oro: due olimpiche (nel ‘92 in su- una che si secca perché lo cham- perG e ‘94 in gigante) e tre mondiali pagne dei festeggiamenti - aveva 10SPO02AF02 (’96 in gigante a Sierra Nevada), ol- appena vinto il suo primo oro al Se- 3.0 tre ovviamente alle due del Sestriere. striere, quello nello speciale - può Solo Gustav Thoeni e Alberto Tom- macchiare un abito da sera che si è 17.50 ba erano riusciti a vincere due me- portata appositamente da casa, e a daglie d’oro in una sola manifesta- cui tiene. Adesso la aspetta la prova zione come mondiali e Olimpiadi. più importante; è diventata una su- La Compagnoni ha raggiunto così lo per-atleta, una donna bionica, un storico traguardo senza subire, al- mito vivente: tutte cose molto in- 10SPO02AF01 meno all’apparenza, la forte pressio- gombranti a cui lei può sottrarsi fi- ne che il ruolo di superfavorita - per no ad un certo punto; è il suo nutri- giunta davanti ad un pubblico tutto to medagliere che parla al suo po- italiano - le era stato addossato. sto. Riuscirà a tirare ancora dritto E tantissime, ieri, sono state le ma- per la sua strada? Riuscirà a mante- nifestazioni di stima per la super- nere le sue qualità, il suo carattere, campionessa: «Deborah è grande, la rimanendo se stessa? Questa, per più grande! - ha detto euforico Max Deborah Compagnoni, guardia fo- Biaggi - Mi è difficile pensare ad restale di S. Caterina Valfurva, è la un’altra campionessa che possa discesa più difficile. eguagliarla». Il campione del mondo [Enrico Menduni] DeborahCompagnoniricevel’abbracciodellafolladelSestriere,alatoinazione RudiBlaha/Ap della «250», tornato due notti fa dalla Malaysia, non ha potuto recarsi al Sestriere, ma ha assistito in televisio- ne all’impresa della Compagnoni. Naturalmente, da amico ed ammira- tore, ne è rimasto incantato. «Forse «Il prossimo obiettivo? ha ragione il presidente del Coni, quando dice che Deborah è parago- nabile a Sara Simeoni. Io dico che lei è più grande visti gli incidenti che ha dovuto subire, ma che è riuscita a su- perare. Il suo motto per reagire alla Le Olimpiadi invernali» sfortuna deve essere: “Never give up”, ovvero non mollare mai, come dicono gli americani della mia scu- metteva sul “pianetto” immediata- Due anni fa, quando ho accettato Mondiali di , la staffetta deria». Elogi alla grande campiones- «Favorita? Sicuramente. Ma gli imprevisti erano mente successivo dove era indi- di far parte dello staff personale in- sa, ma anche alla bellezza dell’az- spensabile entrare con una buona caricato di seguirla, l’obiettivo italiana conquista il bronzo zurra: «I giornali hanno un po‘ esage- dietro l’angolo». Il “Colonnello” Tino Pietrogio- velocità. principale era quello di portarla a rato nei giorni scorsi Deborah è una Ed alla riprova dei fatti com’è an- vincere una Coppa del mondo as- L’Italia ha conquistato ieri a Osrblie (Slovacchia) la medaglia di donna graziosa, più graziosa di vanna, l’allenatore di Deborah Compagnoni, data? soluta. Un traguardo sicuramente bronzo nella staffetta4x7,5chilometri maschile che ha chiuso quanto non appaia in televisione du- Benissimo, anche se non in modo raggiungibile. Infatti non bisogna la 33/ma edizione dei mondiali di Biathlon. La vittoria è andata rante le gare. Forse è la tuta che non racconta il passato e il futuro della slalomista eccezionale. Deborah ha infatti scordarsi che prima di eccellere in alla Germania in 1h 17’42”5 davanti alla Norvegia, mentre le rende giustizia». commesso un piccolo errore che slalom gigante Deborah era stata l’Italia (Renè Cattarinussi, Willy Pallhuber, Patrick Favre, Pier Ai complimenti di Biaggi, si ag- azzurra. le sarà costato comunque un tre una grande supergigantista (nel Alberto Carrara) è giunta al traguardo con un ritardo di 1’27”9 e giungono quelli di un altro «grande» decimi di secondo. In caso contra- ’92 vinse la medaglia d’oro olimpi- un giro di penalità. Eppure fino ad oltre metà gara gli azzurri dello sci azzurro, Gustav Theoni: rio sarebbe infatti transitata al pri- ca ad , ndr) nonché, hanno sognato l’oro. Dopo che Renè Cattarinussi - primo «Somiglia a Tomba, nella grinta e DAL NOSTRO INVIATO mo intermedio già con oltre un se- da giovanissima, una promessa frazionista azzurro - aveva dato il cambio a Willy Pallhuber, in nella sciata. Ha un po‘ la tecnica de- MARCO VENTIMIGLIA condo di vantaggio su tutte le av- della discesa libera. terza posizione dietro a Germania e Lituania, il campione del gli uomini sulle curve, anche se l’ac- SESTRIERE. Il “colonnello” non quella verificasi nell’anno appena versarie. Senonché... mondo della gara sprint si è scatenato sui 7,5 chilometri della celerazione degli uomini in curva è smentisce— la sua fama di uomo trascorso, alla vigilia del successo E poi? La storia è nota, agli infortuni già sua frazione. Due serie perfette e velocissime di tiro hanno maggiore». impermeabile alle emozioni an- nella gara mondiale della Sierra E poi è andato tutto per il verso accomulati in passato se ne ag- consentito a Pallhuber di recuperare i 23” di svantaggio con cui Un altro campione, questa volta che in questa occasione. Il “colon- Nevada. giusto. Specie nella seconda man- giunsero altri. Ed allora abbiamo aveva iniziato la frazione e di dare il cambio a Patrick Favre con del calcio, ha esaltato la prova della nello”, che poi altri non è se non Sicuramente. In quell’occasione i che, lei ha amministrato la gara capito che non si poteva più per- un vantaggio di 21” sulla Polonia e di 38” sulla Germania. Favre valtellinese: Roberto Bettega, vice Tino Pietrogiovanna, l’allenatore presupposti furono ben diversi. magnificamente. Del resto, forse è correre la strada della polivalenza. così manteneva il vantaggio nel primo tratto sugli sci e dopo la presidente della Juventus, ha incon- del fenomeno Deborah Compa- Dopo il problema al ginocchio proprio questa la sua dote più Vista infatti la fragilità delle ginoc- prima serie al poligono, ma nella seconda falliva un colpo che trato l’azzurra e le ha fatto i compli- gnoni, appare contento ma nulla che ebbe ad inizio stagione, De- straordinaria. chia di Deborah la cosa più saggia gli costava un giro di penalità, permettendo a Germania e menti: «Come la Juventus, che ha di più, almeno agli occhi di chi borah era entrata in forma molto Ci spieghi meglio... da fare era dedicarsi esclusiva- Norvegia di rientrare in lotta per la prima piazza. Il valdostano conquistato il titolo di campione del non lo conosce. Però, coloro che lentamente. Arrivò ai mondiali in Voglio dire che Deborah unisce mente alle specialità tecniche, perdeva ulteriore terreno negli ultimi 2,5 chilometri, dando il mondo a Tokyo, anche tu - ha preci- condividono con lui le lunghe buone condizioni, ma il suo rendi- ad una grandissima capacità tec- continuare ad applicarsi sul gigan- cambio a Pier Alberto Carrara in terza posizione a 27” dalla sato - hai ottenuto dei risultati presti- giornate sulle neve assicurano che mento in gara rappresentava sicu- nica un incredibile controllo di sé. te e cercare di portarla a grandi li- Germania. Un ritardo che saliva dopo le due serie di tiro del giosi. Ci fa piacere e siamo felicissimi non è così, che fra le poche rughe ramente un’incognita. Avete visto che cosa è capitato alla velli anche in speciale. tedesco Luck, che nel finale resisteva al tentativo di rimonta di averti tra i nostri sostenitori». del suo volto pacioso si possono Avevate studiato una tattica parti- Wiberg nello slalom speciale? Ec- Torniamo allora alle prospettive norvegese regalando alla Germania la terza medaglia d’oro. Con le due medaglie conquistate leggere degli impercettibili segni colare per affrontare questo sla- co, lei è invece capace di domina- future. La Classifica finale: 1) Germania (Ricco Gross, , nei mondiali del Sestriere, Deborah di commozione. lom gigante del Sestriere? re le sue emozioni. E se a questo si Spesso mi sento chiedere se De- , ) 1h 17’42”5 (0 giri di penalità); 2) Compagnoni si inserisce al sesto po- Pietrogiovanna, che cosa ha pro- Certo, anche perché, e ci tengo a unisce la sua capacità di “leggere” borah intenda riprendere il discor- Norvegia (, Jon Age Tyldum, Dag Bjoerndalen, Ole sto in una ideale classifica dello sci vato per questa seconda medaglia dirlo, nello sci moderno non si la gara, di comprendere qual è la so supergigante. La risposta è no; Einar Bjoerndalen) 1h17’48” 2 (0 giri di penalità); 3) Italia (Renè femminile di tutti i tempi. Che in testa d’oro di Deborah? può improvvisare nulla, non im- cosa giusta da fare in ogni tratto o meglio, potrà sicuramente di- Cattarinussi, Willy Pallhuber, Patrick Favre, Pier Alberto vede la tedesca Christel Cranz che di Forse la sensazione prevalente è porta se si può contare su un’atle- della pista, il quadro allora è com- sputarne qualcuno, ma più che Carrara) 1h 19’10” 4 (1); 4) Bielorussia 1h 19’25” 9 (1); 5) medaglie ne avrebbe vinte di più stata di sollievo. Sollievo perché in ta come Deborah Compagnoni. E pleto. l’altro con l’intento di allenarsi alle Francia 1h 19’38”7 (0); 6) Polonia 1h 19’56”8 (0); 7) Finlandia (prima del 1936 si chiamavano con- questa gara c’era molto da perde- così, durante la ricognizioni sul Che cos’altro ci si può attendere velocità più elevate. 1h 20’09”2 (0); 8) Russia 1h 20’09”6 (1); 9) Estonia 1h 21’12”4 corsi Fis) ma che è accreditata dagli re. Deborah c’è arrivata da favorita percorso della prima manche ci si da una campionessa del genere Quindi, ancora e sempre gigante e (0); 10) Austria 1h 21’32”1 (2). albi d’oro ufficiali di 10 ori e 1 argen- unica, un ruolo che sicuramente è resi conto che il punto chiave nel futuro? speciale? Il medagliere: Germania 3 ori, 1 argento; Russia 2 ori, 2 argenti, to. Seguita da Marielle Goitschel le spettava di diritto ma che non la stava sul “muro” iniziale. In parti- Beh, per rispondere a questa do- Certamente. Tanto più che l’anno 2 bronzi; Svezia 2 ori, 1 bronzo; Norvegia 1 oro, 2 argenti, 1 (Fra) 6 ori e 5 argenti; Vreni Schnei- metteva certo al riparo da qualche colare, non bisognava assoluta- manda occorrerebbe prima parla- prossimo mi sembra ci siano in bronzo; Italia 1 oro, 1 argento, 1 bronzo; Bielorussia 1 oro, 1 der (Svi) 6 ori, 2 argenti e 3 bronzi; imprevisto. mente sbagliare il passaggio alla re del recentissimo passato. calendario le Olimpiadi inverna- argento, 1 bronzo; Ucraina 3 argenti, 1 bronzo; Austria, Polonia Erika Hess (Svi) 5 ori, 2 argenti e 2 Una situazione ben diversa da dodicesima porta, quella che im- Vale a dire? li... e Bulgaria 1 bronzo. bronzi e la Compagnoni con 5 ori. 10UNI02A1002 ZALLCALL 12 21:49:57 02/09/97

LUNEDÌ 10 FEBBRAIO 1997

Compagnoni, Paure di fine secolo il mite trionfo Ecco il 2000 dell’anti-diva l’America teme ENRICO MENDUNI l’Apocalisse ON È PROPRIO una cosa di tutti i giorni vincere un gigante nel campionato del mondo di sci do- Conflitti mondiali inevitabili, crisi po aver vinto anche lo slalom economiche e guerriglie urbane, il ri- N speciale, come ha fatto ieri la guardia forestale Compagnoni torno di una fantascienza a tinte fo- Deborah, da Santa Caterina Valfurva, classe sche, popolata di alieni minacciosi, 1970; pare che solo tre atlete al mondo l’ab- sullo sfondo l’Anticristo con inquie- biano fatto. E poi, diciamolo, c’è modo e modo. Lo sci ci aveva ormai abituato ad un tanti fattezze cinesi. La fine del seco- mondo variopinto di atleti potenti e un po’ lo che si avvicina sconvolge l’imma- prepotenti, nervosi e narcisi, molto anni 80: 10UNI02AF01 ginario collettivo degli Usa, scate- gente pronta a saltare dalla pista innevata a nando un’ondata millenaristica che quella di una discoteca, dalla Iacuzzi al mo- toscafo, magari dopo aver tirato la coppa non ha precedenti. appena vinta in testa a un fotografo o aver ...... superato, con un lampeggiatore blu non ANNA DI LELLIO A PAGINA 3 proprio ortodosso, una fila di automobilisti fermi sotto la neve. Pensiamo, se non lo si fosse capito, ad Alberto Tomba; bravissimo, esuberante, irascibile, membro a tutti gli ef- fetti di uno star system mondialcasareccio Intervista al regista fatto di fotomodelle, attori, attrici e campio- ni, nobili e cantanti, stilisti e milionari. Lo sport-spettacolo produce divi, lo sponsor ci Luca Ronconi: mette dei soldi, i media amplificano il tutto; è facile a quel punto montarsi un po’ la testa. In questo circo bianco così rumoroso arri- va a un certo punto una ragazza seria, mite e «Elettra eroina simpatica, che è andata avanti con la forza del coraggio perché la rottura dei legamenti di un ginocchio è per lo sciatore una trappo- da soap opera» la micidiale, come il menisco per un gioca- tore di calcio; se ne può uscire con una car- riera troncata e uno scaffale con vecchi tro- Luca Ronconi racconta il suo «Lutto fei e foto appese al muro. Questo era acca- duto a Deborah in quella brutta caduta, in si addice ad Elettra» che debutta il 20 un giorno nero del 1992, proprio dopo aver febbraio a Roma. Allestimento «bre- vinto l’oro nel supergigante alle Olimpiadi di ve» (dura 4 ore) rispetto alle messin- Albertville. Dal 1994, conquistando l’oro nel- scena fiume del grande regista. La lo slalom gigante a , riprende la sua corsa e non si ferma più. Ha vinto undici La Compagnoni vince l’oro anche nel gigante. Mai una azzurra così forte tragedia borghese di O’Neill spostata volte in Coppa del mondo, per adesso, e il avanti di quasi un secolo: dal 1860 carattere non le manca, ma riesce a non per- agli anni 50. Dentro, il cinema, la psi- dere la sua semplicità. Portando con disin- coanalisi, l’autocensura. In scena voltura il suo nome anni Settanta, Deborah ci ricorda che la montagna non è solo spet- Mariangela Melato. tacolo ma un mondo di fatica e di impegno...... Bisogna essere determinati, altrimenti non è R. BATTISTI A PAGINA 11 facile buttarsi di sotto per quei pendii lisci Deborah, la più grande come biliardi, in mezzo a quelle porte tradi- trici, senza frenare mai. È lei la più brava, è lei la grande star dei mondiali di sci. NAZIONALE dio, ha alzato timidamente le braccia al cielo, godendosi, CCORRE non perdere il control- —Deborah Compagnoni entra nella storia dello sport azzurro quasi con discrezione la gioia di una vittoria storica. Mentre i La pagina Multimedia lo dei propri nervi, c’è chi fa il vincendo nello slalom gigante la sua seconda medaglia d’oro tifosi l’assediavano e nel suo paese, a S.Caterina, le campane training autogeno, chi lo yoga, ai mondiali del Sestriere, la quinta della sua carriera, e sugel- suonavano a distesa, Deborah si è detta soddisfatta della sua in quel micidiale intervallo tra le lando con un’altra gara capolavoro un’impresa mai riuscita a prima manche ma ha detto di aver sofferto nella seconda: La fantasia O due manches, che farebbe veni- nessuna sciatrice italiana. Solo Zeno Colò, Theoni e Tomba, «Ero più tesa, stanca, avevo la tosse da fatica e le gambe le re l’esaurimento nervoso a nello sci azzurro, possono vantare un carnet di medaglie così sentivo poco...» Stavolta, a differenza dello speciale dove die- chiunque. Aspettando la gara Deborah di- nutrito. Che la Compagnoni attraversasse un periodo di forma tro alla campionessa valtellinese si era piazzata Lara Magoni, pinge; i suoi quadri sono paesaggi, con il straordinario si era capito nelle ultime settimane e nello slalom la prova della squadra azzurra è stata più deludente. L’unica poco virtuale cielo azzurro il sole e le montagne, magari speciale vinto quattro giorni fa, ma la pressione psicologica che a fare bene è stata Isolde Kostner, settima, mentre male sono utilizzando un pezzo di tronco di pino trova- si è andata creando intorno a lei avrebbe messo in difficoltà andate la Panzanini, in pessime condizioni fisiche, la Barbara to sulla neve. La leggenda dice che stava per qualunque campione. E invece, anche ieri, Deborah ha supe- Merlin e la Putzer, uscita fin dalla prima manche. Le uniche del cyberpunk far tardi alla seconda manche, per finire uno rato emozioni e pericoli di deconcentrazione ed è scesa al me- vere rivali della Compagnoni sono state quindi l’elvetica Ka- dei suoi dipinti; probabilmente non è vero, glio delle sue possibilità. Per le avversarie, del calibro della Wa- rin Roten, (bronzo nello speciale), che ha conquistato l’ar- ma l’episodio si adatta bene ad una ragazza chter , della Seizinger, della Roten, della svedese Wiberg, della gento e, a sorpresa, la francese Piccard, autrice di una bellis- Cyberpunk, un fenomeno letterario semplice (una volta si diceva «acqua e sapo- Piccard, non c’è stato nulla da fare. Il gigante è la sua specialità Squadra fatta sima seconda manche che le ha permesso di scalzare dal po- ne») che ha fatto di questa semplicità una e Deborah imposto la sua legge, costruendo il successo con dio l’austriaca Wachter. Dietro all’austriaca due campiones- che ha imposto stili e atmosfere. Un chiave per orientarsi in quel mondo compe- una prima manche praticamente perfetta, dove ha dato parec- per Wembley se come la tedesca Katia Seizinger e Pernilla Wiberg, l’atleta libro (Caronia e Gallo) spiega che titivo e duro che è lo sport agonistico, pieno chi decimi di secondo a tutte le dirette concorrenti. Nella se- svedese data per grande favorita, ma che non è stata all’altez- Gibson, Sterling e gli altri, anticipano di rivalità, tensioni, scaramanzie; percorso conda manche si sarebbe potuto aspettare una Compagnoni Panucci stopper za delle prestazioni che si attendevano da lei. Adesso l’attesa riflessioni attualissime. da giornalisti che cercano a tutti i costi più prudente, ma visto che le avversarie erano scese attaccan- si sposta su Alberto Tomba. Si inizia mercoledì con il gigante, do al massimo, Deborah è scesa come una furia. Ha rallentato sabato il gran finale con lo slalom speciale. Ma comunque ...... S.BOCCONETTI A.SOLARO A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 14 solo nelle ultime porte quando era sicura di aver vinto. Alla fine, ...... I SERVIZI vadano le cose per i colori azzurri i mondiali del Sestriere so- mentre i ventimila del Sestriere esplodevano in un tifo da sta NELLO SPORT no già un successo. Grazie a Deborah. Sanremo, gran ritorno dell’amore sofferto

OPO CUORE e anima, la penna d’oro Su- Ranieri e da Nek che cerca «Laura che non c’è» sanna Tamaro ha tirato fuori la parola MARCO FERRARI e al quale consigliamo di rivolgersi a «Chi l’ha D chiave del ‘97: respiro. Non l’ultimo e de- La donna è tornata ad essere il centro del mon- nientare il pudore. Forza, coraggio, siamo con visto». finitivo firmato da Godard, ma comunque un do, anzi d’Europa, visto il clima che tira in Ita- te! Certo l’impresa non è facile davanti ad una «Per amare devi andare verso il sole che c’è bel ed energico sbuffo da sprigionare sul pal- lia. E l’uomo scende dal suo piedistallo. A pro- donna che ne combina di tutti i colori. Quella in te» canta Al Bano. Come dire, prima uscita a coscenico dell’Ariston di Sanremo al momen- vocare la pesante caduta è nientemeno che l’i- di Fausto Leali è una donna-angelo «caduto sinistra e poi dritti al cuore della questione. In to opportuno. «Nel respiro più grande» è infatti nossidabile Vasco Rossi: «Sono tutti quanti de- giù per farmi male» (dunque ancora una rovi- fondo, lo dice Toto Cutugno, pragmatico italia- il titolo della canzone che la scrittrice più quo- gli eroi quando chiedono qualcosa» fa dire al- nosa botta), seguita a ruota da I dirotta su Cu- no vero, basta la «Faccia pulita» - come è intito- tata del momento ha preparato per Tosca su l’impavida Patty Pravo che evidentemente di ba anche loro in caduta libera: «Eravamo trop- lata la sua canzone - per cavarsela. Facendo musiche di Ron rispolverando per l’occasione cose agli uomini ne ha già date tante fin dai po belli, angeli ribelli, per non cadere giù» (se- naturalmente attenzione a non azzardare un la vecchia e scolastica rima baciata: «La mano tempi in cui cantava, inascoltata, «Se perdo te». gue schianto). rapporto «Senzatu», come intona Francesco è come rugiada che si posa sulla rosa. Il silen- È sufficiente per chiudere il Roxy Bar e passare Anche gli Oro hanno il loro eroe cadente fir- Baccini, in tempi di Aids. zio è quasi un grido. Il vento si leva all’improv- al volontariato? Staremo a vedere. Anche per- mato da Ruggeri: «Quando sei venuto giù - can- Forse ha ragione Anna Oxa a intitolare la viso». Ora sappiamo dove ci porta il cuore se- ché quest’uomo del Duemila, secondo Massi- tano - questo mondo non capì, ti coprirono di sua canzone nella maniera più semplice e di- condo la nota specialista in anatomia e fisiolo- mo Ranieri, è proprio imbranato, timido e im- spine in un lontano venerdì». Qui non c’è un retta, senza panegirici, «Storie», d’amore ovvia- gia. pacciato. Il Sessantotto? Ahimè è un ricordo impatto col suolo, ma soltanto una serafica e mente. Disagi esistenziali e temi sociali infatti Il rischio è che i pazienti telespettatori sen- svanito. Sentite Ranieri: «Coraggio, sì ne trove- meditativa rilettura dei Vangeli. non trovano posto sul palcoscenico dell’Ari- tendo quel silenzio strozzato (del quale il cine- rò, ci riuscirò. Non avrò pudore, ti parlerò d’a- Quello dei «Cattivi pensieri» è invece un ston. Le unice novità vengono dalla disperata ma ha già abusato, vedi «Urla del silenzio», more». amore andato a male, anzi parecchio. Lei è Berté che ricanta alla disperata «Luna», alla «Grido di pietra») finiscano per spazientirsi e Come vedete la Tamaro ha colto nel giusto partita, resta un maglione con il buco che fa ri- quale si era già rivolta in passato, dai Pitura Fre- gridare davvero, spaventando i vicini di casa. rilanciando la parola «respiro». Immaginate ma con bruco. Al Bano, ormai abituato ai plagi ska che ci presentano il nuovo «Papa nero» e Quest’anno a Sanremo, udite, udite, va di quel povero ragazzo di Ranieri che sta cercan- (canterà «Verso il sole», come è intitolato il film dai New Trolls che viaggiano insieme a Greta moda l’amore, ma un amore sofferto, strug- do la parole giuste per parlare d’amore, per su- di Cimino), ci indica la direzione giusta per su «Alianti liberi». Difficilmente, però, riusciran- gente, strappalacrime per la gioia di Castagna. perare questo choc storico, addirittura per an- uscire dagli impacci provocati da Tosca, da no a farci volare. 10ECO03A1002 10ECO02A1002 FLOWPAGE ZALLCALL 11 21:38:48 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPoliticaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 5

Uncarrodicarnevale raffiguranteHelmutKohlmentre I CONTI CON siarrampicasuungigantescoEuro L’EUROPA perguardaredall’altraparte, presentatoieriaKeinz Heinz Wieseler/Ansa

Inbasso,GianEnricoRusconi eunastradadiFrancoforte Origlia/World photo Germania divisa sull’Italia I banchieri: «Resti fuori»

Il presidente della Deutsche Bank polemizza duramente secondo la ricostruzione fornita politica di rigore ai fini della ieri dalla Welt am Sonntag, sareb- creazione della Unione moneta- con il governo di Bonn e giudica «improponibile» l’ingresso be solo uno degli errori clamo- ria. La polemica, come si vede, dell’Italia nell’Unione monetaria con il gruppo dei primi. Il rosi che il governo federale sta- non è molto edificante, ma è ministro degli Esteri Kinkel: «Saremmo soddisfatti se Roma rebbe compiendo da mesi in servita a mettere in luce ancora 10ECO03AF03 aderisse fin dall’inizio». Le turbolenze sul processo verso la materia di politica economica e una volta l’esistenza di uno finanziaria. Durissimo Kopper è scontro politico, che avviene an- 3.0 moneta unica mettono in gioco il futuro politico di Helmut stato nei confronti del ministro che all’interno del fronte conser- 31.0 Kohl: «Non ho ancora deciso se l’anno prossimo mi rican- federale dell’Economia Günter vatore, sulla politica di austerità diderò alla cancelleria». Rexrodt, che ha accusato di diri- di bilancio e sui tempi e i modi gere «un ministero di pelandro- del processo verso la moneta ni» che «non prende iniziative e unica. Di questo scontro il «che DAL NOSTRO CORRISPONDENTE non è capace di dare impulsi al- farà l’Italia» (o meglio: il che co- PAOLO SOLDINI la mobilità e alla flessibilità del- sa sarebbe bene che Bonn au- BERLINO. Italia sì, Italia no: il competitive di una lira fuori dal si- l’economia». Anche il ministro spicasse per l’Italia) è uno degli —gioco continua. L’intesa registrata stema), quanto le grandi banche. federale delle Finanze Theo elementi. E sicuramente non il venerdì a Bonn tra il cancelliere Ieri a fare la parte del «tedesco cat- Waigel (Csu) si è preso una bel- meno importante. Kohl e Romano Prodi ha chiarito tivo che non vuole l’Italia» è stato il la dosa di improperi a causa che sull’ingresso di Roma nell’U- presidente della Deutsche Bank della sua politica di «risparmio Il dubbio del cancelliere nione monetaria non esiste la mi- Hilmar Kopper, il quale ha giudi- suicida» che, secondo il ban- L’esito della battaglia è molto nima riserva di carattere politico, e cato «improponibile» l’adesione chiere, starebbe soffocando gli legato, come ormai gli osservatori ieri anche il ministro degli Esteri italiana alla moneta unica fin dal investimenti.. Kopper, infine, se riconoscono tutti, alle sorti di Hel- Klaus Kinkel (Fdp) è tornato a ri- 1999. l’è presa con gli eccessivi trasfe- mut Kohl. Se, in un modo o nell’al- badire la «soddisfazione» tedesca rimenti di risorse dall’ovest ai tro, il processo verso l’Unione mo- per l’eventualità che l’Italia entri «Kohl fa un grosso errore» Länder dell’est, sostenendo che netaria dovesse subire qualche nell’Ume con il gruppo dei primi, In realtà, la parte del «cattivo» «nessun bambino può restare in modifica in corso d’opera, la sorte anche perché la Germania è inte- Kopper l’aveva fatta il 29 gennaio eterno attaccato al biberon». dell’attuale cancelliere sarebbe ressata a che il numero dei parte- scorso, nella sede del gruppo del- Le sparate di Kopper, che è segnata. Ne è consapevole lui cipanti alla moneta unica sia fin la Cdu al Bundestag e davanti a pur sempre il capo della più im- stesso ed è per questo che ieri, in- dall’inizio «il più alto possibile». Ri- una platea di deputati tra i quali, portante banca tedesca, hanno tervenendo alla trasmissione tv serve, invece, e sostanziose, conti- non per caso, figuravano alcuni aperto ieri un caso politico. Re- francese 7 sur 7, ha ammesso di nuano a provenire da certi am- dei protagonisti della fronda cri- xrodt ha risposto per le rime, af- non sapere ancora se si ricandi- bienti economici e finanziari. Non stiano-democratica che nei giorni fermando che il banchiere, del derà o meno alle elezioni del- tanto la grande industria, dove in- scorsi ha fatto sentire i propri mu- quale ha ricordato le «gravi deci- l’anno prossimo. Il cancelliere, vece è semmai prevalente un gugni sulla politica del cancelliere sioni sbagliate» prese negli ultimi comunque, ha ribadito la neces- orientamento «filo-italiano» (moti- e del suo gabinetto. L’assenso «po- anni, non ha capito nulla né del- sità di restare fedeli alle modali- vato da considerazioni un po’ pro- litico» della Germania all’ingresso la realtà socio-economica del- tà e ai tempi stabiliti dal trattato saiche sui rischi di svalutazioni dell’Italia, ha spiegato il banchiere l’est né dell’importanza della di Maastricht.. L’INTERVISTA Venuti meno i pregiudizi, è la paura del futuro che li rende più rigidi DALLA PRIMA PAGINA Ferrara, i pedanti e gli ultimatum Rusconi: «Tedeschi antitaliani? No, angosciati» suoi si possono scordare tutto... Le più di una riserva, non dovrebbe es- pensioni, l’ingresso in Europa, le ri- sere utilizzato come una sorta di forme istituzionali». Tutto al contra- bomba a orologeria contro le ne- TORINO. A Bonn hanno negato Pregiudizi antitaliani tra i dirigenti di Bonn? No, è la risposta rio, invece. Se è utile e costituzio- cessarie revisioni della forma di go- —l’intenzione di ostacolare l’entrata nalmente opportuno tenere separa- verno, della forma di Stato, del bi- dell’Italia nell’Uem, ma al di fuori de- del germanista Gian Enrico Rusconi, autore di «Capire la to il tavolo del governo da quello cameralismo e addirittura contro la gli incontri ufficiali gli “esperti” insi- Germania» e di altri importanti studi sulla storia e le istitu- delle riforme istituzionali, è altret- stessa Commissione bicamerale. stono che siamo troppo lontani dai tanto utile e opportuno, per chi vo- zioni tedesche. «In Germania la stabilità della moneta fa Con la politica degli ultimatum e parametri di Maastricht per poterce- parte dei doveri costituzionali», e per troppi anni la classe glia ottenere risultati positivi, tenere dei ricatti non si va da nessuna par- la fare. Insomma, se non è zuppa è separate le varie tematiche. te. Anzi, si rischia di rafforzare le pan bagnato. politica italiana ha dato spettacolo di inefficienza e instabi- È innegabile che esistano colle- posizioni che, in entrambi gli schie- Prof. Rusconi, è davvero così bas- lità. Come vedono l’Italia i ceti popolari e il mondo della gamenti importanti e ineludibili fra ramenti, dovrebbero essere sconfit- sa la reputazione della classe diri- cultura. forma di governo, forma di Stato e te: quelle di coloro che, godendo di gente italiana nelle stanze dei bot- bicameralismo. Dunque, bisognerà rendite politiche e vivendo di so- toni tedesche? saperne discutere e intervenire in spetti, si oppongono a qualsiasi Effettivamente la classe dirigente te- maniera organica. Più tenui, a me- cambiamento istituzionale e socia- desca non sembra aver grande stima PIER GIORGIO BETTI no che non vengano artificialmente le. Il voto espresso da Forza Italia a 10ECO03AF04 alimentati e irrobustiti, sono i lega- favore della presidenza di D’Alema di quella italiana. Però vediamo un reagisce sotto la spinta di psicosi o di 2.0 mi fra le tre tematiche attinenti al- sembrava un’apertura di credito per po‘ i motivi. Loro si trovano davanti a idiosincrasie personali. Nella misura l’ordinamento dello Stato e la rifor- la disponibilità riformatrice del se- un quadro di enormi mutamenti, di in cui incarna questa filosofia della 15.0 ma della giustizia. Comunque, pro- gretario Pds, per andare a vedere le enorme instabilità in Italia. Pensia- stabilità, giusta o sbagliata che sia, è prioperchéègiustotenereabadai carte di tutti. Non era e non potrà mo soltanto a quello che è successo chiaro che Tietmayer si mette sulla pedantieipetulanti,diognicolore, diventare lo strumento per scambi dal ‘91 in avanti. La classe politica te- difensiva quando si trova di fronte a non è pensabile che non si proceda tanto impropri quanto improponibi- desca è rimasta quella che era, quel- un partner che non gli sembra corri- ad alcuna altra riforma se prima li. Quando si perverrà, nei tempi e la italiana è cambiata quasi comple- spondere a quel criterio. non soltanto non si riforma il siste- nei modi stabiliti dall’ufficio di pre- tamente o quanto meno dice di es- Lei, cioè, dice che bisogna scrol- ma giudiziario, ma non lo si fa se- sidenza della Bicamerale, ad esami- sere cambiata completamente. C’è larsi di dosso le reazioni emotive, condo i dettami del progetto di For- nare i progetti in materia di giusti- stato un periodo in cui persone co- sentimentali, per andare alla so- za Italia. Si può concordare sull’esi- zia, sarà naturalmente il loro conte- me Andreotti, Colombo, De Michelis stanza delle cose? genza che l’amministrazione della nuto a contare nel determinare le avevano considerazione e rapporti Certo, si deve guardare al concreto. giustizia e l’intero sistema vengano valutazioni e i voti dei singoli com- privilegiati coi loro colleghi di Bonn; In questo momento la posta in gioco riformati il più rapidamente e il più missari. Chi vuole predeterminare e poi di colpo sono finite sotto pro- è concretissima, e noi non abbiamo incisivamente possibile. È da re- fin da ora tempi, contenuti, limiti e cesso o quasi sparite nel nulla. Ora è dato l’impressione di avere le carte spingere in modo assoluto quello esiti delle riforme, anche di quelle ragionevole pensare che i dirigenti in regola. Questo è il punto. che, così come viene argomentato nel delicato settore della giustizia, tedeschi non sappiano esattamente Molti commentatori, però, hanno da parte di alcuni esponenti di For- ha urgenze e obiettivi che mal di scritto che se Kohl non si mostras- società tedesca, facendo conoscere za Italia, è un vero e proprio ricatto. conformano con un difficile e acci- valutare quanto vale la parola di Pro- indagine demoscopica di Eurobaro- risentimento antitaliano legato alle Il Polo minaccia di non consentire dentato, ma aperto, percorso rifor- di. È un dato oggettivo da cui discen- se in qualche modo diffidente e e apprezzare le proprie capacità. metro, i tedeschi dichiarano gli indi- vicende del ‘43-45, su cui è ancora che si faccia niente, in tema di pen- matore. Per parafrasare Ferrara, se de l’insicurezza di giudizio. severo nei confronti delle “chan- Credo si possa parlare, in questo ca- ci più alti di autostima mentre gli ita- aperto un contenzioso tra la tesi del sioni, di Europa, di riforme istituzio- non si discute separatamente, nelle Secondo lei, Kohl e i ministri tede- ces” italiane, la pagherebbe assai so, di un pregiudizio positivo, che ha liani stanno al livello più basso. fantomatico “tradimento” italiano e nali, non soltanto se non si discute sedi apposite e senza veti di pensio- schi non nutrono un pregiudizio salata in termini di popolarità e di però i limiti di cui dicevo prima. Se Autostima, però, non è sinonimo quella positivamente revisionista prioritariamente il suo pacchetto- ni, Europa, istituzioni, non si riusci- negativo nei confronti dell’Italia? consenso elettorale. Se ne deve entrano in gioco elementi duri di di convinzione di superiorità. che lo nega, è progressivamente ve- giustizia, ma se non lo si approva rà a fare niente, proprio niente. Op- No, non hanno un pregiudizio nega- dedurre che un atteggiamento an- competizione, di confronto e di Certamente no. L’autostima poggia nuto meno. Nelle giovani generazio- grosso modo nella sua attuale ste- pure, meglio, la maggioranza farà, tivo. Ho sentito Lamberto Dini parla- titaliano può far gioco un po‘ in scontro, allora l’immagine positiva sui risultati ottenuti, non discende da ni, una maggiore consapevolezza sura. Quand’anche questo pacchet- da sola, tutto il suo dovere. re di atteggiamento antitaliano, ma tutti gli ambienti? viene meno. una teoria storica o da convinzioni critica sull’olocausto ha coinvolto to fosse perfetto, ed è lecito avere [Gianfranco Pasquino] non condivido, non c’entra questo. Nel sentimento del tedesco medio Tra gli intellettuali, nel ceto medio razziali, ma dall’efficienza del siste- anche altri aspetti delle responsabili- C’entra invece l’affidabilità di una verso l’Italia si riscontra un’ambiva- professionale, tra gli imprendito- ma che è stato messo in piedi. Han- tà della guerra. classe politica. È che Kohl, in questi lenza tipica. C’è simpatia per l’italia- ri, qual è l’opinione corrente? no la moneta più forte, una posizio- Si è anche detto, in questi giorni, quindici anni di governo, ha visto no, ma questa simpatia ha dei vinco- È quasi abitudinario, per noi, lamen- ne preminente in Europa. Non a ca- che dietro una certa apparente un’infinità di primi ministri italiani, li, dei confini molto rigidi: da una tarci delle insufficienze dello Stato, so nelle ipotesi di nuova forma di go- ”arroganza” dei governanti e dei molte brave persone, qualcuno un parte, il lato oscuro della mafia, della della mancanza di Stato, della man- verno che si discutono in Italia si fa responsabili finanziari di Bonn si po‘ meno. Non si tratta di pregiudizi, grande criminalità, e dall’altra l’in- canza di ordine. Molto spesso i nostri riferimento al cancellierato tedesco. celano profonde preoccupazioni ma di problemi. stabilità, la poca affidabilità politica. interlocutori in Germania sottovalu- Ma non esistono settori della so- interne. Lei è d’accordo? Neppure al «duro» governatore In certe fasi, come sta avvenendo tano questo problema e dicono: cietà tedesca in cui le componenti Sì, è vero. L’atteggiamento della della Bundesbank, Tietmeyer, si ora, questi elementi diventano cen- beati voi che non dovete combattere nazionaliste o addirittura xenofo- classe dirigente tedesca tradisce deve guardare con sospetto? trali e cancellano l’altro, quello della con una struttura soffocante e vinco- be si manifestano anche nei con- un’incertezza, un’insicurezza sua di Tietmeyer ha un ruolo suo molto simpatia. lante come la nostra. Quello che fronti dei “meridionali d’Europa”? fondo. Non si tratta di atteggiamento specifico. La Bundesbank ha un Proviamo a vedere un po‘ più da possiamo definire, con una battuta, La componente nazionalista c’è, ma antitaliano come tale, ma di un ri- grande prestigio, ma anche un vin- vicino come “pensa” l’Italia l’uo- il nostro caos, il ceto intellettuale e ora è soprattutto antislava. L’italiano flesso esacerbato di fronte a un par- colo costituzionale. Nella Costituzio- mo della strada tedesco. Che im- professionale tedesco tende a leg- ora è accettato. Si capisce che biso- tner che non coincide con i propri abbonatevi a ne tedesca è scritto che la stabilità magine hanno di noi l’operaio, la gerlo in maniera benevola. Salvo poi gna distinguere le zone, le grandi standard. Per dirla in altre parole, te- della moneta è un dovere costituzio- casalinga, l’impiegato? ricredersi quando impatta in sciope- aree urbane sono una cosa e la Ba- mono che con la moneta unica la di- nale. Personalmente ritengo una se- Piace la nostra convivialità. La consi- ri troppo prolungati o magari nelle viera degli eredi del fondatore della versità degli altri, in questo caso l’Ita- ria imprudenza aver inserito nella derazione dell’italiano, del resto, è notizie sui sequestri di persona. Nel- Csu Strauss un’altra. Ma un’immagi- lia, metta in crisi le loro certezze, la Costituzione quel principio, ma que- cresciuta mano a mano che la no- l’analisi dei comportamenti non va ne di chiusura pregiudiziale nei con- loro stabilità. È la loro angoscia che li sto spiega che la Bundesbank non stra emigrazione si è integrata nella dimenticato che, secondo l’ultima fronti degli italiani non c’è. Anche il ha spinti a mostrarsi più rigidi. 10EST03A1002 ZALLCALL 11 00:52:32 02/10/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 14 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIInel MondoIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Create apposite commissioni per i nodi più critici Monito agli islamici I generali turchi Olp e Israele «Difenderemo lo Stato laico» all’ultimo ostacolo NOSTRO SERVIZIO ANKARA. I generali turchi si sono uniti ieri al presidente— Suleyman Demirel in un monito al governo a guida islamica a non derogare dal si- Ieri vertice Arafat-Netanyahu stema laico della Repubblica fondata nel 1923 da Kemal Ataturk, padre dell’indipendenza. «Co- loro che tentano di politicizzare la religione Il «dopo-Hebron» è iniziato ieri sera alle 22 ad Erez. Neta- stasse, a guastargli la serata giunge la commettono un peccato e un reato», scrive il Hurriyet nyahu e Arafat hanno di fatto dato il via alla fase finale del notizia che il premier sarà presto in- giornale riferendo le parole pronun- terrogato dalla polizia nel quadro ciate l’altro ieri dal presidente Demirel in oc- negoziato israelo-palestinese. Una strada tutt’altro che in dell’inchiesta sul presunto scandalo casione del primo dei tre giorni di festa che discesa: il premier israeliano chiede ad Arafat di chiudere politico e giudiziario, l’«Hebronga- 10EST03AF01 segnano la fine del Ramadan, il mese sacro gli uffici dell’Anp a Gerusalemme est; i palestinesi denun- te», concernente la nomina del con- 2.66 dei musulmani. A questo richiamo si è unito sigliere giuridico del governo. anche il capo di Stato maggiore, ricordando ciano la colonizzazione ebraica dei quartieri arabi della cit- Ma a rendere inquieto il primo mi- 24.0 che le forze armate si considerano garanti del tà. Apposite commissioni affronteranno i nodi sul tappeto nistro è soprattutto la consapevolez- secolarismo. «Le forze armate turche sono de- e tenteranno di risolverli, seguendo il «metodo Hebron». za che con l’incontro di ieri sera si è terminate ad assumere qualsiasi incarico teso avviata la fase finale del sofferto ne- a proteggere la repubblica democratica e se- goziato con i palestinesi. Con l’intesa colare turca», ha affermato Karadayi. su Hebron la fase interinale delle Un’uscita, la sua, in qualche modo attesa: i UMBERTO DE GIOVANNANGELI trattative si può considerare conclu- militari, infatti, da tempo mostrano segni di ir- Il «dopo Hebron» è iniziato uffi- governo Netanyahu ha dato impulso sa: Netanyahu lo sa bene, tanto che, requietezza per una serie di decisioni prese cialmente— alle 22 di ieri sera, al posto ai progetti di colonizzazione ebraica riferisce il quotidiano di Tel Aviv dal governo in direzione di una società meno di transito di Eretz, quando dopo della parte araba di Gerusalemme, Maariv, oggi presenterà al governo laica. Il Partito islamico del benessere ha mo- due ore di colloqui Arafat e Netanya- con il proposito di creare un fatto un documento contenente i princi- dificato gli orari di lavoro per adeguarle alle hu hanno annunciato che su tutti i compiuto sul terreno prima che lo pi su cui, a suo avviso, basare un ore di digiuno; ha annunciato un progetto per problemi ancorta aperti si formeran- status permanente della città sia ap- accordo israelo-palestinese sull’as- una moschea nella piazza centrale di Istanbul no delle apposite commissioni che prodato al tavolo delle trattative». Ma setto definitivo della Cisgiordania e e ha proposto per i dipendenti pubblici don- dovranno affrontare i nodi e risolver- le lamentele palestinesi non si fer- di Gaza. Stando a questo docu- ne il copricaco islamico. E questi provvedi- li. Un po‘ il metodo adottato per mano qui: ai suoi interlocutori - oltre mento, che Netanyahu vuole pre- menti sono solo i primi di una lunga serie an- sbrogliare la «spina Hebron». «È una Netanyahu, a Erez è presente il mini- sentare al presidente Usa Clinton nunciata, con il proposito di «islamizzare» il continuazione di quegli accordi - af- stro degli Esteri David Levy, mentre nell’incontro in programma mer- più possibile società e istituzioni turche. In ferma il capo del governo israeliano con il presidente dell’Anp ci sono il coledì prossimo a Washington, questa direzione si muovono gli esponenti più - di quello spirito di cooperazione numero due dell’Olp, Abu Mazen e il Israele intende mantenere sotto il radicali del partito del benessere, come il sin- per risolvere tutti i problemi e gli ar- capo dei negoziatori palestinesi suo pieno e permanente controllo daco di Sincan, una cittadina 40 chilometri da gomenti rilevanti». «Entro una setti- Saeb Erekat - Arafat solleva al que- il 30% della Cisgiordania - soprat- Ankara teatro nei giorni scorsi di una manife- mana cominceremo a discutere in stione del primo dei tre ritiri da parte tutto aree lungo il Giordano e dove stazione integralista cui hanno aderito mili- dettaglio - annuncia Arafat al termi- della Cisgiordania che Israele, nel- si trovano raggruppamenti di inse- tanti dell’«Hamas» palestinese e dell’Hezbol- ne dell’incontro - speriamo che tutto l’accordo del 15 gennaio scorso su diamenti - e l’intera Gerusalemme. Sue Ogrocki/Reuters lah filoiraniano: un’iniziativa che ha allarmato verrà risolto in queste commissioni». Hebron, si è impegnato ad attuare Ma quello con i palestinesi non i militari a tal punto da fare ritenere loro op- Il disgelo tra i due leader è ormai entro il 7 marzo prossimo e a com- è oggi il fronte più caldo per Israe- portuno un’esibizione di forza con il transito nelle cose, ma da questo a ritenere pletare a metà del 1998. Ma di quale le. A preoccupare maggiormente Gore e Cernomyrdin fischiati a Chicago di carri armati per le strade di questa località. che la strada del negoziato israelo- profondità sarà questo ritiro? Per sono i venti di guerra che conti- In quella manifestazione, gli oratori non ave- palestinese sia ormai in discesa ce Arafat non si può trattare solo di un nuano a soffiare nel Libano del La visita blocca l’ingresso al salone dell’auto vano certo nascosto i loro obiettivi: realizzare ne corre. Tanti, infatti, sono ancora i ripiegamento «simbolico» come sa- Sud: sette soldati israeliani sono in Turchia, come in Libano e in Palestina, uno nodi da sciogliere, i veti incrociati da rebbe invece intenzione d’Israele stati feriti ieri durante uno scontro Centinaia di persone, stanche di aspettare accompagnato il primo ministro russo nel Stato teocratico, retto rigidamente dai precetti superare. Una conferma si è avuta che, stando a fonti vicine al primo armato con i guerriglieri hezbollah che il vicepresidente americano Al Gore e midwest degli Stati Uniti, dove coranici; uno Stato in cui il pluralismo cultura- appunto ieri sera durante i colloqui ministro, si ritirerebbe, in questa pri- vicino al villaggio di Blat, nel setto- il premier russo Viktor Cernomyrdin Cernomyrdin ha incontratto numerosi le, religioso e politico è considerato «blasfe- di Erez: sull’agenda figura tutta una ma fase, dal 2% del territorio conte- re occidentale della «fascia di sicu- finissero la loro visita privata al salone uomini d’affari, chiedendo investimenti in mo» e dunque da azzerare. Il loro punto di ri- serie di questioni che riguardano so. «Sulla profondità del ritiro - insiste rezza». Immediata è scattata la dell’automobile di Chicago, hanno Russia da parte dell’industria americana. ferimento resta la Repubblica islamica dell’I- aspetti ancora inattuati degli accordi il portavoce di Netanyahu, Bar-Illan - rappresaglia israeliana: aerei con bombardato i due leader con raffiche di Nel corso dei colloqui degli ultimi giorni, i ran, e a Teheran guarda l’«internazionale isla- interinali e violazioni di impegni pre- sarà Israele a decidere». Insomma, a la stella di David hanno effettuato fischi e improperi. Nonostante Gore e il due hanno affrontato i problemi mica» per avere copertura politica e sostegno si, di cui le parti reciprocamente si Erez non ci sono stati abbracci e ba- due bombardamenti contro posta- sindaco di Chicago Richard Daley si dell’allargamento della Nato e hanno materiale. Il Partito islamico del benessere è accusano. Inizia Netanyahu, solleci- ci. Su un punto, però, Netanyahu ha zioni hezbollah nei pressi del vil- fossero scusati con la folla in attesa di raggiunto un accordo per il summit riuscito ad andare per la prima volta al gover- tando Arafat a rispettere l’impegno fatto un sostanziale passo in avanti: il laggio di Zibgine. Sull’onda delle visitare la mostra, quando Cernomyrdin ha Clinton-Eltsin, che si terrà a Helsinki il 20- no nella storia moderna del Paese, grazie di chiudere gli uffici dell’Autorità na- premier israeliano ha infatti confer- reazioni emotive suscitate dalla preso brevemente la parola per 21 marzo prossimi. Nel corso del suo al’intesa raggiunta lo scorso luglio con il parti- zionale palestinese (Anp) aperti a mato ad Arafat la prossima scarcera- morte dei 73 soldati israeliani nel- commentare la visita, la sua voce è stata viaggio americano il primo ministro russo to di centro destra della Retta Via che fa capo Gerusalemme est e alla cui presenza zione di 23 detenute palestinesi: rive- lo scontro accidentale tra due eli- sommersa dai fischi. «Voglio salutare tutti ha cercato dirassicurare tutti sulle alla ex premier e attuale ministra degli Esteri si oppone Israele, che rivendica la dranno al luce del sole domani, o al cotteri diretti in Libano, un gruppo - ha gridato il premier, tradotto poi da un condizioni di salute del presidente Boris Tansu Ciller. sua sovranità anche sui quartieri pa- massimo mercoledì, se l’Alta Corte di parlamentari israeliani ha chie- interprete - Costruite grandi automobili. Eltsin che, operato al cuore, ha sofferto Ma il monito del presidente è stato chiaro e lestinesi occupati nel 1967. Netanya- di giustizia dovesse respingere, co- sto al governo di riconsiderare la Entriamo in queste automobili e andiamo nelle ultime settimane di una polmonite. ha tutti i crismi di un avvertimento ultimativo hu mostra una lista dettagliata di uffi- me è probabile, i ricorsi di alcuni sua politica e di ritirarsi dal territo- verso il futuro». Gore e Cernomyrdin, Boris Eltsin è recentemente riapparso in ai leader islamici: «Non fraintendete la mia ci da chiudere. israeliani contro il loro rilascio. Neta- rio libanese. Ma Netanyahu è con- seguiti da funzionari e dalle scorte, hanno pubblico per alcuni minuti parlando alla tv imparzialità come capo dello Stato - ha avver- Una richiesta che l’Anp non inten- nyahu è teso, fa fatica a sorridere: in trario: un ritiro non concordato comunque completato la visita al di Stato ma sulle sue reali condizioni di tito Demirel -. Sono legato al giuramento fat- de esaudire. Il perchè lo spiega Fei- lui è ancora forte il ricordo della tra- con Libano e Siria porterebbe solo McCormick Place Exhibition Center, salute e sul futuro prossimo della Russia to...di tutelare i principi della nostra Repubbli- sal Husseini, ministro palestinese gedia aerea che è costata la vita a 73 gli Hezbollah più vicini alla frontie- sedendosi poi insieme in una Plymouth molti osservatori esprimono dubbi e ca così come furono delineati dal suo fonda- per Gerusalemme: «In questi mesi di soldati israeliani e come se non ba- ra e quindi più pericolosi. Prowler decapottabile. Gore ha timori. tore, Kemal Ataturk».

COMUNE DI BOLOGNA SETTORE LAVORI PUBBLICI - REPARTO GARE D’APPALTO

Estratto di avviso di asta pubblica (con facoltà di offerte solo in ribasso) Il giorno 5 marzo 1997 alle ore 12 questo Comune procederà all’esperimento di un’asta pubblica, unica e definitiva, per l’appalto dei lavori di: Realizzazione di un’area sosta nomadi in via Crocione - Quartiere San Donato, dell’importo netto di L. 1.911.537.330 (di cui lire 1.486.529.400 su misura e lire 425.007.930 a corpo. Modalità di aggiudicazione: criterio del massimo ribasso sull’elenco prezzi e sul- l’importo delle opere a corpo posti a base di gara; si procederà all’esclusione auto- matica dalla gara delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 - 1º comma - della Legge n. 109/94 e ss. modificazioni ed integrazioni. Iscrizione Albo nazionale costruttori: categoria 2 per importi non inferiori a L. 3.000.000.000. Le imprese interessate potranno presentare offerta - esclusivamente a mezzo rac- comandata o recapito autorizzato - entro e non oltre le ore 12 del giorno 4 marzo 1997, antecedente la gara di cui trattasi. Il bando di gara integrale potrà essere richiesto al seguente indirizzo: Comune di Bologna - Settore Lavori Pubblici - U.O. Atti amministrativi - Reparto gare d’appalto - Piazza Maggiore; 6 - 40121 Bologna (Bo) - Tel. 051/203218 - Fax 051/204551. Presso il medesimo ufficio potrà essere visionata anche tutta la relativa documen- tazione. Detta documentazione potrà essere acquistata presso: Eliografia Balduzzi Copy Center - Piazza Aldrovandi, 4 - Bologna - Tel. 051/230437 - Fax 051/230142. IL DIRETTORE DEI LAVORI PUBBLICI: Ing. Pier Luigi Bottino 10INT03A1002 10INT04A1002 FLOWPAGE ZALLCALL 11 22:04:30 02/09/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 8 IIIIIIIin IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ItaliaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Napoli, il difensore di Costanzo: scarceratelo L’appello all’Angelus Papa: ai malati Raffica di avvisi serve affetto più che miracoli per la Ps inquinata ALCESTE SANTINI CITTÀ DEL VATICANO. Giovanni Paolo II, tor- —nato ieri ad affacciarsi dalla finestra del suo studio per l’Angelus dopo essersi rimesso dall’influenza, «Al supermarket degli encomi» si è soffermato, anche con accenti personali, sul problema dei malati ai quali sarà dedicata la gior- nata di domani. Stamane il difensore di Sossio Costanzo, l’ex capo della cesso davanti alla VIII sezione pena- «I ritmi di lavoro, lo stress, la crisi delle famiglie - le del tribunale di Napoli) che avreb- ha rilevato - rendono sempre più difficile lo stare mobile arrestato per presunte connivenze con la camorra, be tenuto nascosti i rapporti fra l’ex fraternamente gli uni accanto agli altri» e di questo presenterà una istanza di scarcerazione per insufficienza di ministro Antonio Gava e un camorri- stato di cose, «ne fanno le spese i più deboli». Infat- indizi. Al termine dell’interrogatorio, durato undici ore, se- sta di Castellammare, agli agenti del- ti, le vittime di queste carenze, tipiche della nostra condo il legale sarebbero caduti i presupposti che hanno la stradale che un anno fa finirono in società in cui il vivere è diventato talmente frettolo- galera per aver aiutato una banda di 10INT03AF01 so e stressante da sacrificare gli stessi sentimenti, portato all’arresto del funzionario di Ps. Intanto, con insi- «rapinatori». Inchieste disparate, da sono - ha detto - gli anziani privi di autonomia, i stenza, si parla di altri provvedimenti a carico di poliziotti e quelle sull’ufficio stranieri (molestie bambini indifesi, i disabili, i portatori di handicap funzionari della Questura napoletana. sessuali ad extracomunitarie), a gravi, i malati terminali. Questi - ha sottolineato quella sul commissariato d’Ischia con grande amarezza - sono percepiti «talora co- (nel 93 quattro agenti sono stati ac- me un peso e persino un ostacolo da rimuovere». DAL NOSTRO INVIATO cusati di aver favorito le «vacanze Invece, «mettersi al loro passo aiuta a costruire una VITO FAENZA ischitane» a boss latitanti). In svolgi- società a misura d’uomo, animata da un profondo NAPOLI. «Ma quale mistero na- Encomi e promozioni che sono mento, davanti al IX sezione penale senso di solidarietà, dove c’è spazio e rispetto per poletano!— È stato chiarito tutto. Pro- state elargite anche se poi, al vaglio il processo per corruzione a carico di tutti, specialmente per gli ultimi». prio per questo domani mattina (og- del tribunale molte di queste opera- alcuni agenti: accettavano regali, so- Ed a sostegno di questa analisi amara delle mo- gi per chi legge n.d.r.) presenterò zioni si sono «sgonfiate», nonostante stiene l’accusa, per chiudere un oc- derne società, in cui «si rischia sovente di perdere una istanza di scarcerazione per as- l’alto numero di assoluzioni, che chio sulle «case chiuse» di via Pavia. un autentico contatto con gli altri» mentre si avver- soluta mancanza di indizi». Giovanni hanno provocato l’effetto, negativo, te il bisogno della «solidarietà» per lenire la soffe- Lubrano, difensore di Sossio Costan- di far ritenere che la camorra godeva Rabbia in questura renza, Giovanni Paolo II ha voluto dare la sua testi- zo, finito in manette quattro giorni di una sorta di «impunità» giudizia- Ferite cocenti ed ancora aperte monianza di malato: «Sappiamo per esperienza dopo l’arresto di 19 agenti di Ps che ria. Ora è evidente che c’era un siste- che fanno insorgere i tanti poliziotti che, nello stato della malattia, non si ha bisogno avevano lavorato fra la squadra «nar- ma di connivenze e contiguità che onesti di questa Questura dove lavo- solo di adeguate terapie, ma di calore umano». Ed cotici» e il commissariato di Portici, è ha fatto segnare il passo, a lungo, rano migliaia e migliaia di persone, è proprio il «calore umano» che oggi manca fa di- convinto che il lungo interrogatorio nella lotta alla criminalità. che sostengono che non si possono ventare ancora più drammatica la situazione di a cui il Gip Occhiofino, ha sottoposto Sono 158 i poliziotti ed i funziona- fare generalizzazioni e che occorre- quelle persone che sono costrette a vivere negli il funzionario è servito a chiarire ri della questura di Napoli finiti sotto rebbe maggiore cautela anche da ospedali perché malate o a rimanere sole in case quello che poteva sembrare poco inchiesta nel giro di sei anni. E c’è di parte dei media nel divulgare notizie come i bambini, gli anziani, i disabili, gli handi- chiaro. Sarebbe uno (e non quat- tutto, dal ex capo della Mobile e del- che non sono verificate su dati di fat- cappati. tro) l’agente che ha chiamato in la Criminalpol, Matteo Cinque (ac- to. Di umore tetro anche i 70 agenti È su questa emarginazione sociale ed umana causa Costanzo ed anche la storia cusato di abuso d’Ufficio e sotto pro- del commissariato di S. Giuseppe La«MadonnadiCivitavecchia»,nellemanidimons.GirolamoGrillo RomanoGentile/Ansa che il Papa, che si è sforzato di schiarire la voce an- dell’arma regalata a Cozzolino non Vesuviano che da quattro mesi era cora un po‘ roca per il sofferto mal di gola, ha volu- starebbe in piedi, visto che sarebbe diretto da Sossio Costanzo. «Siamo to ieri richiamare l’attenzione di quanti si erano stato un agente a consegnarla al Violante: tutti solidali con il dottor Costanzo. A colpi di querele la battaglia sulla Madonnina raccolti in piazza S. Pietro per ascoltarlo. E loro ed boss, ora pentito, sostenendo che a Sia chiara una cosa noi possiamo a quanti erano in ascolto si è rivolto per esortarli, mandarla era il capo della narcotici. «Sui pentiti parlare dei quattro mesi in cui abbia- La Curia prepara controdenuncia al Codacons anche in vista della giornata mondiale del malato mo lavorato insieme», dichiarano che si celebra domani, ad attivare «la solidarietà e False operazioni bisogna valutare come un sol uomo gli agenti che Il giorno dopo la diocesi di Civitavecchia una prospettiva teologica che non tutti sono l’affetto verso i malati e coloro che sono in stato di Dalla vicenda di Sossio Costanzo hanno assistito silenziosi all’insedia- passa al contrattacco e si prepara ad in grado di recepire». Quanto alla vicenda bisogno fisico e spirituale». emergono storie di false operazioni, caso per caso» mento del vicequestore Amodio che opporsi, anche sul piano giudiziario, alla giudiziaria, monsignor Grillo ha assicurato Giovanni Paolo II è stato il primo pontefice a de- operazioni vere, operazioni effettua- reggerà ad interim la struttura. nuova denuncia del Codacons contro gli 11 che sarà seguita con attenzione e nei modi dicare un’enciclica alla sofferenza umana che egli te sotto la luce dei riflettori: tutto per Non bisogna fare di ogni erba un Intanto il caso «divise sporche» ap- componenti della commissione cosentiti dalla legge. E il legale della Curia stesso ha provato, sia negli anni giovanili quando ottenere encomi, note di merito, che fascio e sui pentiti si deve valutare proda in Parlamento con una inter- ecclesiastica che hanno studiato il ha specificato: «Valuteremo se ci sono gli fu ricoverato in ospedale per la prima volta dopo vengono elargite a «peso» sostengo- «caso per caso»: è quanto ha rogazione di parlamentari parteno- fenomeno delle presunte lacrimazione estremi di una controquerela per calunnia», essere stato investito da un autocarro, sia da Pon- no i rappresentanti sindacali dei po- affermato ieri il presidente della pei dell’Ulivo, primo firmatario Mas- della Madonna di Pantano. Per il Codacons subito dopo aver preso visione dei tefice allorché è stato costretto a trascorrere, com- liziotti, sulla base dei titoli dei giorna- Camera, Luciano Violante, nel suo simo Villone, rivolta al Ministro del- gli unidici si sarebbero resi rei di abuso contenuti della denuncia. E in ogni caso i plessivamente, centotrentacinque giorni in ospe- li, dell’eco avuta sulla stampa questa intervento in occasione di un l’interno e a quello di Grazia e Giusti- della credulità popolare. Ieri il vescovo, magistrati verranno sollecitati a «tutelare i dale in seguito agli incidenti capitatigli, dall’atten- o quella operazione. Ed ecco che convegno su «Coca e diritti umani» zia. I parlamentari esprimono preoc- mons: Girolamo Grillo, ha diffuso una nota diritti di quanti vengono coinvolti tato del 13 maggio 1981 all’ultimo ricovero dell’ot- proprio per avere encomi, promo- svoltosi a Torino. cupazione per la rioccupazione del nella quale accusa, a sua volta, il Codacons gratuitamente in un’iniziativa giudiziaria tobre. Parlando, con sottile polemica verso chi zioni, segnalazioni, qualcuno ha «Ci sono oggi persone che sono territorio da parte delle bande ca- «di gravissime insinuazioni e di aver ridotto improponibile». parla troppo superficialmente delle possibili gua- pensato di mettersi d’accordo - so- ancora in vita grazie ai pentiti, la loro morristiche, mentre sul ruolo avuto un evento religioso in un fatto meramente «Ben venga» una controquerela, replica il rigioni «miracolose», Giovanni Paolo II ha detto stengono i giudici - con qualche clan collaborazione è servita a sventare dai «pentiti» nell’inchiesta sulla Que- commerciale». Codacons alla miniccia della Curia. «Forse che esse non sono da escludersi dato che Gesù si della camorra. Le operazioni anda- omicidi e stragi. Ma i collaboratori di stura vorrebbero capire «se il contri- «Respingo il malevolo tentativo di costituirà l’unica occasione per accertare in rivolgeva a tutto l’uomo come «medico dell’anima vano ai danni dei clan rivali. Poi se ci giustizia sono al momento in Italia buto abbia avuto un rigoroso riscon- coinvolgere il vescovo in iniziative di natura un processo davanti alla giustizia qunato ci e del corpo». Ma, prima di tutto, ci chiede un « re- scappava qualche regalino per gli circa 1.200 e non formano una tro», o se è «finalizzato ad un’azione materiale, mai favorite o promosse in alcun sia di vero e cosa sia davvero accaduto in sponsabile impegno a combattere la malattia me- agenti «infedeli», nessuno si faceva categoria unica». Perciò, ha concluso di delegittimazione delle forze di po- modo - ha detto mons. Grillo -. La questa vicenda, sicchè aspettiamo con diante le risorse dell’intelligenza, della scienza, di qualche scrupolo. Anche se si tratta- il presidente della Camera, «sui lizia». E se fosse vera quest’ultima commisione teologica si è dedicata con ansia che alle parole seguano i fatti». A una appropriata assistenza medica e sociale». E se va di cifre fisse mensili o oggetti co- pentiti la cosa migliore da fare è ipotesi il mistero napoletano non fa- impegno alle analisi del fenomeno per quanto pare toccherà al magistrato «si prega con fede, anche oggi il Signore non man- stosi. quella di valutare caso per caso». rebbe che infittirsi. verificare i contenuti religiosi e di fede, in decidere: se fu o no vero miracolo. ca di compiere miracoli di guarigione».

IL CONVEGNO La ministra: le istituzioni devono vincere il prestigio dei capi di Cosa Nostra

Finocchiaro: liberiamo le donne dei boss l’ARCI CACCIA

«Liberare le donne di Cosa Nostra porterà alla crisi del si- vano affermato: «Prima ero nessu- La testimonianza di Pennino, su TELEVIDEO stema organizzativo mafioso». Lo ha sostenuto il ministro no mescolato con niente, poi tutti così come quella degli altri due davanti a me abbassavano la te- pentiti ha portato in primo piano a pag. 723 per le Pari opportunità, Anna Finocchiaro, nel corso del sta». E questo prestigio, inevitabil- un altro tema al centro del dibatti- mente, si trasferiva sulle loro don- to: il rapporto tra uomini d’onore e convegno a Palermo su «donne e mafia». «Ma è necessario ARCI CACCIA: Direzione Nazionale che in queste donne al prestigio dei boss si sostituisca l’au- ne che, pur escluse dai processi fede. Una religiosità dai tratti in- decisionali, attraverso i loro uomi- quietanti se si pensa che Pennino Largo Nino Franchellucci, 65 - Roma (00155) torevolezza delle istituzioni» ha ammonito il giudice Scarpi- ni diventavano da rispettare an- non ha alcuna difficoltà ad affer- Tel. 06/4067413 - Fax 06/40800345 oppure 06/4067996 nato. Ed anche la Chiesa fa sentire la sua voce. «La mafiosi- che loro. Quindi, ha messo in mare che si è recato a pregare sul- tà può essere motivo di scioglimento del matrimonio». guardia Scarpinato, la vera sfida è le tombe degli uomini che lui ha quella di riuscire «a promuovere ordinato di uccidere, che Mutolo processi di identificazione della ricorda il suo passato di chieri- CNEL CNEL DAL NOSTRO INVIATO donna con nuove figure ed entità chetto, che Messina si sentiva più Consiglio Nazionale MARCELLA CIARNELLI di forte valore simbolico. Bisogna, uomo di fede prima del pentimen- dell’Economia e del Lavoro PALERMO. Moglie, madre, fi- giustizia che aiutano i loro uomini Finocchiaro si è detta convinta insomma, sostituire al prestigio to che adesso. Ora ha difficoltà a glia.— Con la prospettiva di poter di- ad affrontare l’angoscia di un futu- della possibilità che questo avven- del boss l’autorevolezza dello Sta- pregare sotto il peso di quello che, Viale David Lubin, 2 - ROMA ventare vedova, orfana, di vedersi ro nell’ombra, sempre a guardarsi ga. Attraverso un’operazione che to e delle istituzione». comunque lo si giudichi, resta un Tel. 06/3692304 - 3692275 strappare da una mano assassina alle spalle, senza più gli onori di punti al recupero della cultura an- tradimento. fax 06/3692319 l’affetto del figlio. Questo finora, un tempo. Ci sono quelle che rin- tagonista della donna e alla resti- Fede senza pietà per i più, il comune sentire dell’u- negano i loro padri, figli, mariti tuzione di una identità originale. Che il cambiamento passi pro- Il ruolo della chiesa niverso mafioso al femminile sulla che fanno la scelta di collaborare. «L’obbiettivo -ha puntualizzato il prio attraverso le donne, anche se La Chiesa, dunque. Ancora una cui complessità si sono incrociate Che decidono di percorrere la ministro- è insomma quello di da un punto di vista ovviamente volta in primo piano la cui voce uf- Lunedì 10 febbraio 1997 alle ore 10,30 valutazioni e tesi, in alcuni casi strada della legalità ma si trovano, scompaginare il sistema di valori opposto, lo ha sostenuto anche ficiale al convegno è stata quella agli antipodi, nel corso dei due d’improvviso, a farla da soli. Il che tradizionali liberando la donna Gioacchino Pennino, medico-ma- di padre Nino Fasulo, redentori- giorni di dibattito palermitano che non mette in discussione la scelta. dai condizionamenti di quella cul- fioso, pentito, esponendo il suo sta, direttore della rivista Segno. ACCORDOPERILLAVORO ha avuto al centro proprio le don- Ma deve far riflettere. tura nella quale è cresciuta». pensiero in una lunga intervista fil- «La mafiosità del marito può es- ne e la mafia. Il ruolo delle prime Voce alle prime l’ha ancora mata rilasciata a Rita Mattei, invia- sere motivo di rottura del vinco- E LE RISORSE PER L AMBIENTE nel tessuto vitale della seconda. Se una volta data il ministro per le pa- All’ombra del prestigio ta del Tg3, e trasmessa con quelle lo coniugale?» domanda il reli- ’ da più parti, infatti, è venuta l’indi- ri opportunità, Anna Finocchiaro Non è un’operazione semplice. di altri due collaboratori di giusti- gioso. La risposta di un uomo di Un confronto sulle strategie da assumere cazione che proprio le donne pos- che ha ripercorso il tradizionale I meccanismi del sistema mafioso, zia, Gaspare Mutolo e Leonardo chiesa potrebbe sembrare scon- e sulle politiche da promuovere sono essere il grimaldello capace itinerario delle donne nell’univer- descritti da Roberto Scarpinato, Messina nell’austera aula dell’uni- tata. Ed invece per lui «non esi- di aprire la cassaforte dei valori so mafioso che da sempre corri- magistrato della Dda, continuano versità di Palermo, sede del conve- ste legge nè divina, nè umana Presiede: MARIO SAI mafiosi, finora comunque inespu- sponde alla mancanza di una ad essere assai condizionanti per gno. Sostiene Pennino che pro- che obblighi una donna o un gnabile nel profondo è anche vero identità o di una responsabilità di- le donne. Sia quelle che inconsa- prio il processo evolutivo della uomo a sottostare, a dividere la Introduce il dibattito: CLAUDIO FALASCA che proprio da una recuperata ca- retta. pevolmente li subiscono. Sia quel- donna, la sua capacità di integra- propria esistenza con chi si pacità delle donne ad una azione le che, invece, li sostengono poi- zione, non indebolisce ma raffor- macchia di crimini». Non mette Saranno presenti i rappresentanti delle organizzazioni sin- in prima persone potrebbero deri- La cultura antagonista ché da essi a loro ne deriva ric- za Cosa Nostra. «Oggi la donna di in discussione l’indissolubilità dacali dei lavoratori e dei datori di lavoro che hanno sotto- vare nuovi problemi. Ma il fenomeno del pentitismo chezza e potere. Scarpinato che mafia è entrata nel mondo del la- del matrimonio, don Fasulo ma scritto l’Accordo per il lavoro ha rimescolato le carte e, quindi, ha raccolto negli anni il racconto voro, dell’imprenditoria, delle anche trovare una soluzione in Due possibilità per «donne che hanno subito, es- di pentiti del calibro di Francesco professioni e si è, dunque, eman- questo campo può servire ad in- Intervengono: Questa possibile contrapposi- sendo impreparate» può essere Marino Mannoia, Salvatore Can- cipata. Ma proprio per questo è dicare una via di uscita, a donne GIUSEPPE DE RITA -Presidente del CNEL zione, d’altra parte, non è solo giunta l’ora della affermazione di cemi, Giovanni Drago ha riferito più utile alla causa della mafia. Sa- ed uomini, dalla mafia: «Il Van- ipotizzabile. È anche cronaca. Ci sé, in quanto persone autonome e che tutti, tra i motivi principali del- rà lei a portare il marito nel conte- gelo non ammette la convivenza EDO RONCHI -Ministro dell’Ambiente sono le donne dei collaboratori di non figlie, mogli, madri? Il ministro la loro affiliazione alla mafia, ave- sto sociale borghese». con chi compie orrendi crimini». 10LIB03A1002 ZALLCALL 12 18:26:40 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 6 2 IIIIIIILibri IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII llP llA ...... OESIA ...... L PRIMO INCONTRO LA MUSTELA DI BOSCO Il bello dei numeri si affaccia con grazia - non ridere - la puzzola, con le insegne silvestri, bianche e nere, dello scoiattolo. Fatta d’inchiostro, GIOVANNA ZUCCONI mascherata di bianco, in una lucida ome speri di localizzarli nel- li riguardano direttamente, corag- pelliccia di capra, è custode del bosco. lo spazio profondo?».«Per gio, potete farcela. Basta sapere Nella sua lana ermellinata, «C questo ci sei tu! Non dirmi che la scienza si fonda su diciotto intinta nell’inchiostro della seppia, che non sei all’altezza».«T’ho abitua- princìpi generali, tutti facili da ca- è il totem della determinazione. to male, mi sopravvaluti. Per esegui- pire. E i due abili divulgatori li È un fuorilegge? Il muso dolce e le zampe potenti re una simile ricerca dovrei ipotizza- spiegano, passo dopo passo: l’e- vanno in giro in un manto regale di panno di Chilcat. re la loro forma d’energia propulsi- nergia, l’atomo, il mondo dei Trova in sé protezione dalla tarma, va, calcolare gli ingombri ponderali quanti, la fisica delle particelle, l’a- di tutti gli oggetti presenti nello spa- stronomia, la relatività, l’evoluzio- minuscolo e nobile guerriero. Quella zio, estrapolare i tracciati ergocineti- ne... Funziona. Non propriamente pelle di lontra che la copre, la moffetta vivente, ci e...». «Time out! Sei capace o no?». una lettura mozzafiato, nonostante spegne qualunque aculeo. Ebbene, «Posso provarci!». «Allora, datti da fa- i due ce la mettano tutta: per spie- questa mustela stessa ama giocare, re. Non potrei mai lasciare un amico gare il legame chimico partono e come lei le sue compagne. Soltanto in stato di semicoolflame...». dalla ricetta della torta di mele, per le mustele di bosco saranno mie compagne. Ci capite qualcosa? Io no, però or- chiarire le leggi della termodina- mai ho imparato a fingere di orien- mica ti fanno prima fare un giretto MARIANNE MOORE tarmi perfettamente in questo lessi- sulle montagne russe. Il risultato è co nient’affatto familiare. Il dialogo raggiunto: leggi, e mentre leggi ti (da Il basilisco piumato, non è carpito in una riunione di sembra di capire. traduzione di Lina Angioletti e Gilberto Forti, Rusconi) astrofisici; è tratto, purtroppo per L’altro libro è ancora più astuto: me, dalla fiaba della buonanotte per far passare la paura, usa non il preferita dai miei bambini. Non si paternalismo ma la complicità. ll campa più, da quando è uscito quel- Tutti conoscono la serie televisiva T lo che loro chiamano confidenzial- Star Trek. In trent’anni, la fortunata ...... RENTARIGHE mente «picàppa». Ovvero Pkna, Pa- soap-opera sulle missioni dell’a- perinik New Adventures, bimestra- stronave Enterprise ha familiariz- le cyber-fantascientifico della Walt zato gli spettatori con ammortizza- Disney. L’editoriale del primo nu- tori inerziali, cristalli di litio, raggi Celan senza veli mero si intitolava «Velocità warp», traenti, teletrasporto: concetti e dopo una ventina di pagine si in- astrusi ma più che verosimili, al- ciampa nello scambio di battute di meno nella Federazione dei Piane- GIOVANNI GIUDICI cui sopra, fra Paperinik e il super- ti Uniti. Ma per noi umani del ven- uasi venti pagine su settanta oneste e rigorose, comunque «pe- computer Uno. Panico. Nel secon- tesimo secolo, è scienza o fanta- dell’ultimo numero della ri- nalizzanti». Ma devo dire adesso do numero, altre pagine da vertigi- scienza? Laurence M. Krauss, pro- Q vista «Poesia» (dieci anni di che le traduzioni celaniane pro- ne. Per non farmi più trovare im- fessore di fisica e astronomia a vita, oltre cento numeri pubblica- poste dal suddetto fascicolo di preparata sono corsa in libreria, e Cleveland, ne discute in La fisica di ti) sono dedicate a Paul Celan «Poesia» nella scelta che accom- ho trovato la collana che fa per Star Trek. Dalle improbabili galas- (1920-1970), poeta che per fama pagna l’ampia e puntuale esegesi me: «La lente di Galileo» della Lon- siediKirk,SpockeMcCoy,illibro e merito è considerato tra i massi- di Gianni Bertocchini non lascia- ganesi. Sottotitolo: «Contro l’anal- del professor Kraus riesce a con- mi d’ogni lingua e paese nell’ulti- no insoddisfatto il lettore che rie- fabetismo matematico e scientifico durti verso universi concettuali che mo mezzo secolo. sca a confrontarvi in qualche mi- in Italia». Rincuorata, ho letto ben pensavi altrettanto irraggiungibili: Questa limitazione cronologica sura il testo originale che le ac- due libri. la curvatura dello spazio, i campi è d’obbligo per un quasi coeta- compagna. La divulgazione in genere è gravitazionali, i tunnel spaziali, l’e- neo, sebbene mi sembri difficile Altrettanto si dirà delle tradu- noiosissima: entrambi i volumi nergia negativa. trovare nel raggio di una anche zioni allegate all’articolo critico escogitano quindi trucchi e strate- Ho capito qualcosa di fisica o di più estesa contemporaneità un del giovane poeta Nicola Gardini: gie per non scoraggiare il lettore Star Trek? Nel dubbio, mi sono di- autore che, al pari di Celan, abbia due di esse, tra cui quella della zuccone. Robert Hazen e James vagata da quanti e neutrini con saputo esprimere in una lingua memorabile «Todesfuge», dello Trefil, autori di La scienza per tutti. l’ultimo numero di Internazionale, poetica dove convivono metafora stesso Gardini; e, dovute a Fulvio Guida alla formazione di una cul- il più bel settimanale italiano. In e simbolo una così forte carica di Del Fabbro, altre due più un fram- tura scientifica di base, adottano copertina un titolo rassicurante, fi- mistero e di affabilità, di esperien- mento di prosa di un Celan, al con garbo la tattica paternalistica. nalmente umanistico: «Il mio libro za individuale e di senso dell’epo- tempo in cui scriveva ancora in ro- Nell’introduzione, usano due armi preferito». Otto scrittori raccontano ca, ma anche di fede nell’antica meno. tipiche di ogni pedagogia. Primo, qul è stato il più bel libro che han- bellezza del verso. Già che si è parlato di Celan, l’appello alla responsabilità, facen- no letto nel 1996. Ma neanche qui Magari per carente informazio- perchè non aggiungere che, con do leva sul senso (di colpa) civi- si sfugge alla trappola scientifica. ne e per la mia troppa approssi- cinque testi, egli è presente anche co: come potete dirvi buoni citta- Hans Magnus Enzensberger scrive mativa conoscenza del tedesco in una raffinata e recentissima an- dini, come pensate di capire i gior- che non ha letto «niente di più in- (la lingua «nemica» che lui, ebreo tologia di traduzioni poetiche (in nali, come pretendete di votare sul telligente, divertente ed entusia- di nazione e romeno di origine, gran parte da Baudelaire) firmate nucleare, se non sapete neppure smante» di un trattato di divulga- elesse a sua lingua di poesia) ave- da Antonio Prete, tra i nostri critici qual’è la differenza fra un atomo e zione matematica di Ian Stewart. vo fin qui pigramente intrattenuto uno dei più sensibili alle ragioni una molecola? Secondo, la conso- Non è finita, adesso bisogna af- di Celan l’idea di un autore quasi della poesia? Il libro si chiama lazione: non preoccupatevi, perfi- frontare anche la teoria della com- fatalmente votato a traduzioni co- «L’ospitalità della lingua», l’editore no molti scienziati sono ignoranti plessità, codici a trappola e analisi sidette «di servizio», o, per quanto è Manni (di Lecce). nelle materie scientifiche che non non-standard. Speriamo di farcela. llI llI ...... NCROCI: L’EREDITÀ DI FOUCAULT ...... N LIBERTÀ ...... Ritorno al soggetto scoprendo il sesso L’utopia e i mercanti di fumo

mondo in universi di senso che so- Foucault, narrando la storia del adolescenti in crisi ormonale, pronti FRANCO RELLA no interni all’organizzazione del parricida Pierre Rivière (Einaudi, ERMANNO BENCIVENGA a «rimettere la testa a posto» appena a ristampa degli Scritti letterari quella dell’allontanamento pro- potere stesso. La terza fase, quella Torino 1978), analizza i discorsi anfranco Bolis di Pavia è rima- tale non toglie nulla al suo valore: se la sfuriata chimica fosse passata. di Foucault e la pubblicazio- gressivo della filosofia dominante che segue la pubblicazione del medici, polizieschi, giuridici che sto perplesso per quanto ho il mondo è andato per altre strade, La contraddizione generata da L ne di due dei tre volumi previ- in francia fino agli anni Sessanta, primo volume della Storia della dovrebbero esaurire il soggetto L scritto il 2 dicembre sul sessan- seguendo i mercanti di fumo di Wall questi due diversi giudizi è ovvia: in- sti dell’Archivio Foucault (Feltrinel- la fenomenologia e l’esistenziali- sessualità, la volontà di sapere Pierre Rivière in un reticolo do- totto. Afferma di non aver tratto nes- Street e Maastricht, è stato il mondo tendo dire che il sessantotto ha avu- li, Milano 1996 e 1997), che racco- smo. (1976) fino a L’uso dei piaceri e scorsivo. Ma Rvière, il oparricida sun tornaconto personale dalla sua a sbagliare. to torto perchè ha fallito (perchè l’u- glie e antologizza gli scritti più si- È un processo che, come dice alla Curadisé(1984; tutti pubbli- dagli occhi rossi», ha scritto un esperienza e di aver partecipato al Ma voglio dire anche questo. L’u- topia è stata violata, e spesso usata gnificativi del filosofo francese ci Revel, pare prendesse le mosse cati da Feltrinelli), sembra essere memoriale. Questo memoriale movimento senza miti, ma anche topia è stata perseguita con poca se- come un alibi, e quindi abbandona- permettono oggi, a poco più di dall’incontro con la letteratura, so- impegnata su un’«idea di una sog- sembra irriducibile al brusio delle senza vergognarsene; dunque non rietà, con il risultato di dar ragione al ta), o invece che non ha avuto torto dieci anni della sua morte, di inter- prattutto di Flaubert, di bataille, di getività in atto, soggettività che la- lingue che dovrebbero spiegarloe capisce perchè anch’io me la pren- nemico. La sua elaborazione con- perchè l’insuccesso di un progetto rogarci su quello che in passato Blanchot, di Nietzsche e che trova vora su se stessa nel tentativo di sistemarlo e annientarlo all’interno da con quella delicata fase della no- cettuale si è fermata in superficie, ac- non ne implica l’irrazionalità? He- avevo definito l’effetto Foucault, il suo punto di incandescenza nel- produrre un discorso sempre stra- del loro ordine. Sembra eccedere stra storia. La sua è una lettera pre- contentandosi perlopiù di un mo- gelianamente, intendo dire en- che in italia si è attenuato con il la dichiarazione della morte del niato, sempre in precario equili- sempre, costringendo Foucault a ziosa, per me almeno, perchè mi dello neorousseauiano in base al trambe le cose, anzi intendo l’una subentrare della moda dell’erme- soggetto e della sparizione dell’au- brio rispetto alle norme del sape- dislocarsi rispetto all’ordine stesso mette di fronte alle mie ambiguità e quale, una volta spazzati via gli im- come conferma e precisazione neutica post-heideggeriana, ma tore. La seconda fase è quella de- re», scrive J. Revel, che mette in lu- delsuodiscorso,eafarsieglinar- alle mie tensioni, e mi impone di ri- pedimenti creati dal «sistema», liber- dell’altra. Non dobbiamo rinnega- che altrove, per esempio in Ameri- dicata allo studio delle strategie ce come questo «ritorno al sogget- ratore della storia di Pierre Rivière: solverle. Non so voi, ma per quanto tà e immaginazione avrebbero auto- re un’utopia perchè è stata ineffi- ca, è ancora centrale e decisivo. del potere: delle grandi strategie di to» sia in fondo la ripresa dell’idea ad uscire dall’ordine della filosofia mi riguarda i miei momenti più crea- maticamente trionfato. Il che non è cace, ma non rinnegarla signifi- L’opera di Foucault, come affer- controllo, e delle strategie della emersa dalla sua lettura dell’opera ed entrare nel discorso letterario tivi sono sempre stati quelli in cui mi vero: ho insistito più volte che libertà cherà anche interrogarci sulle no- ma J. revel (Foucault, le parole e i «microfisica del potere». L’ordine letteraria come una «trasgressione vero e proprio. sono reso conto di voler dire due co- e immaginazione devono essere stre motivazioni: chiamare in cau- poteri, Manifestolibri, Roma 1996) del discorso è l’ordine stesso del della norma», come «l’apertura di Rileggendo in questa chiave i te- se contraddittorie e ho dovuto deci- educate con pazienza. E tale superfi- sa l’impegno che abbiamo dimo- si divide in tre fasi. La prima è potere: parliamo e strutturiamo il un “fuori” della lingua attraverso la sti dell’Archivio Foucaut, e l’intro- dere in che senso potessi dirle tutte e cialità è una colpa, accentuata dalla strato nei suoi confronti, aprire semplice e terribile materialità del- duzione a l’Uso dei piaceri ci si ac- due. Ringrazio dunque Lanfranco natura straordinaria del fenomeno: uno «scomodo» dibattito interiore le parole». corge come il soggetto, che pareva per avermi costretto ad affrontare tenendo conto di quanto bisognerà sulle cause di quella violazione e ll Rileggendo oggi Foucault ho escluso dalla riflessione riacquisti questa situazione. aspettare prima che si presenti un’al- quell’insuccesso. Abbiamo lottato NOTIZIA l’impressione che la sua dichiara- una piena centralità. La sessualità Una delle cose che voglio dire è la tra opportunità simile, il fatto che al meglio delle nostre forze, o ab- ...... zione della morte del soggetto sia non è più, nell’ultima fase del pen- seguente. Il sessantotto è stato, per questa sia stata così malamente biamo tradito? Abbiamo forse vo- stata la dichiarazione provocatoria siero foucaltiano, una storia di pra- citare un mio articolo di qualche an- sprecata grava su tutti noi come una luto convincerci che lottavamo al TORNA GALASSIA GUTENBERG. scientifica, uomo/donna, giovane/ che prendeva atto della morte del tiche di esclusione e di controllo. È no fa, «l’ultima utopia che la nostra condanna. Certo il sistema ha ope- meglio delle nostre forze quando Giunta alla ottava edizione, si terrà vecchio, all’emergere di una nuova soggetto della filosofia, in quanto, una esperienza singolare, che inve- società abbia preso sul serio». Per rato con grande astuzia, lasciando invece questa convinzione era una dal 20 al 24 febbraio a Napoli, nei categoria, il «neutro», appunto. in effetti, il soggetto filosofico non ste il soggetto che scopre in essa e molti di noi, ha funto da scuola di vi- spazio perchè i progetti rivoluzionari scusa in più per tradire? per prova- locali della Mostra d’Oltremare «Ga- Scrittori, critici ed editori si confron- è un soggetto. «Non si può eludere nel desiderio «la verità del suo es- ta: ci ha insegnato a contestare l’au- provvedessero a sgonfiarsi da soli, re a noi stessi, dopo aver faticato lassia Gutenberg. Mostramercato teranno a proposito dei «linguaggi l’esistenza con spiegazioni», in cui sere». Esperienza, soggettività, veri- torità, a scegliere in prima persona, a ma chi è caduto nella trappola ha «a sufficienza», che la liberazione del libro e della multimedialità». giovanili»: nuove creatività allo mai, come scrive Cioran (Somma- tà: erano termini che il filosofo credere nella giustizia sociale e ad danneggiato tutti - e peggio ancora non verrà e che occorre essere più Accanto alle numerose attività cul- specchio, dalla musica al fumetto, rio di decomposizione, Adelphi, Foucault, teso a ripulire la filosofia adoperarci per attuarla. Il fatto che se non di un errore si trattava ma del «realistici» in proposito? turali offerte ai visitatori dall’iniziati- dal writing a internet. «Libro & mul- Milano 1966) sono entrate le sof- dalla nostalgia di una pseudosog- questa utopia sia (finora) rimasta normale «correre la cavallina» per Il giudizio morale è impietoso: va degli espositori, il programma timedialità» discuterà di nuove for- ferenze umane, e che mai si sono gettività, non avrebbe mia pronun- non ci permette di acquietarci nel- della manifestazione si articolerà me di invenzione, gestione e pro- materializzate «in una sola pagina ciato. Eppure, egli scrive, «vi sono la serena fiducia di aver fatto tutto intorno a un tema unificante che mozione del libro. Agli incontri di equivalente a un’esclamazione di momenti nella vita in cui la que- ll il possibile ma insinua sempre il ha per titolo «Oltre la metropoli». «Napoli/Sud» parteciperanno molti Giobbe, a un terrore di Macbeth, o stione di sapere se si può pensare I REBUSI DI D’AVEC malevolo suggerimento che pote- All’interno di esso, sono stati pen- scrittori che hanno legato la pro- alla magnificenza di una sonata». e veddere in modo diverso da ...... vamo fare di più. A maggior ragio- sati cinque percorsi critici di rifles- pria esperienza di scrittura alla città Il soggetto della filosofia è una rete quello in cui si pensa e si vede, è ne se ciò per cui lavoravamo era sione e di discussione: «Neutro», partenoipea e più in generale al meramente discorsiva. Foucault ci indispensabile per continuare a (look) un’ipotesi di grande dignità e su- «Linguaggi giovanili», «Libro & mul- Sud: da Gustav Herling a Marisa ha mostrato come questa rete sia guardare o a riflettere».Èaquesto prema ambizione, dalla quale timedialità», «Napoli/Sud: letteratu- Bulgheroni, da Michele Sovente a strutturata secondo la volontà di livello che si deve porre la nostra armanìa la mania di Armani per l’armonia molto abbiamo imparato e che a ra e altro», «Formazione». Con Francesco Piccolo. «Formazione» potenza che fa del soggetto l’am- rilettura di Foucault: nella riscoper- brigattista il brigatista che veste da Brigatti lungo ha guidato il nostro cammi- «Neutro» si intende misurare la tra- tratterà del rapporto tra scuola e malato, il folle, il colpevole, il ser- ta di una rinnovata necessità di éstéetologo chi studia la bellezza in Estée Lauder no. Continueremo a crederle co- sformazione dei generi nell’attuale editoria. A Galassia Gutenberg sa- vo, il padrone. Ma queste strategie porci quelle domande che egli imbermeabile l’impermeabile che aspira alla classicità munque, ma insieme continuere- società: dai tradizionali concetti bi- ranno allestite anche numerose sono in grdo di comprendere l’in- stesso aveva dichiarato filosofica- redingoethe la redingote di Goethe mo a sospettare di averle fatto una polari, cultura umanistica/cultura mostre. tero soggetto? mente impronunciabili. Jeanne Dark l’eroina francese in completo nero grave ingiustizia. 10POL03A1002 ZALLCALL 11 22:29:05 02/09/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPoliticaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 7

ROMA. «Non so chi, ma qualcu- Fini no— di Forza Italia chiederà di ritirare la legge Rebuffa, poi la ripresente- «prova» Giustizia, Paciotti remo. Oggi c’è il pericolo grave che possa essere bocciata e questo in- l’auto fluirebbe e non poco sulla bicame- del Duce boccia il progetto rale». Un forzista autorevole spiega così (anche con un’imprecisione, perchè una legge già in discussione Il presidente di non può essere ritirata: al massimo Alleanza Nazionale della Parenti si può chiedere l’inversione dell’or- Gianfranco Fini, dine del giorno dei lavori della Ca- ritratto in una foto di mera, cosa che dovrebbe avvenire Enrico Para, dell’Ansa, ROMA. «Sono preoccupata, ma domani, ndr) l’ultima frase di un mentre ieri si trovava a —non sorpresa. È una proposta che comunicato di Silvio Berlusconi: bordo della Fiat 1500 altera radicalmente il nostro siste- «Non appena sarà completato il carrozzata Farina. Una 10POL03AF02 ma di garanzie». Durissimo il giudi- chiarimento all’interno del Polo vettura davvero zio di Elena Paciotti, presidente del- questa legge (la Rebuffa, ndr) do- «speciale»: fu donata 3.66 l’Associazione nazionale magistrati vrà riprendere il suo cammino». Nel dall’industria 17.0 (Anm), sulla proposta di riforma documento il cavaliere, dopo aver automobilistica della giustizia - divisione della car- ripetuto che l’asse della politica di torinese a Benito riere tra giudici e pm, con questi ul- Forza Italia resta l’unità del Polo, Mussolini e timi assoggettati all’esecutivo - aveva smentito Il corriere della se- successivamente avanzata da Forza Italia ed elabora- ra che ieri aveva parlato di un regalata dal Duce al to dall’ex pm milanese Tiziana Pa- suo disinteresse perla legge. figlio Bruno. Il leader renti, deputata berlusconiana. Ma è appunto l’ultima frase di Alleanza Nazionale «Pensavo che la Bicamerale doves- quella che fa capire del pesante ha provato se occuparsi di federalismo, presi- clima che il Polo sta vivendo. Co- l’automobile durante denzialismo, di forme di Governo - sa vuol dire «riprendere il cammi- una mostra di auto ha proseguito la presidente Paciotti no», se la legge deve tornare in d’epoca organizzata Illeader in un’intervista all’emittente mila- discussione domani, quando si alla Villa Majestic diForzaItalia nese Radio Popolare - È singolare dovrà decidere sulla richiesta di Mabel di Roma dal SilvioBerlusconi invece che vogliano trattare la Rifondazione comunista di non circolo romano “La giustizia a livello di riforma costi- passare alla discussione degli ar- Manovella”. Filippo Monteforte/Ansa tuzionale. La giustizia ha bisogno ticoli? Significa, appunto, evitare di riforme, ma attraverso leggi or- questo momento perchè è proba- dinarie, perché l’impianto costitu- bile che Rifondazione, dopo es- zionale sulla giustizia non è di- sere stata sconfitta sulla richiesta scutibile, se non per chi ha inte- di incostituzionalità del testo, ressi particolari». Ha poi aggiunto: possa invece ottenere una vitto- «Sono preoccupata dalla prospet- ria. «Il voto sull’incostituzionalità FI «ritira» la legge Rebuffa tiva che si tratti il problema come è stato un campanello d’allarme, un oggetto di compromesso tra le perchè i voti a favore di Rifonda- forze politiche invece che come zione sono stati 233, quelli a fa- un problema complessivo di ga- vore della legge 261, un centinaio ranzie per i cittadini». Elena Pa- in meno del previsto». E tra questi Berlusconi: prima un chiarimento con An ciotti ha poi concluso: «Il compito ci sarebbero quelli del cosidetto che ci spetta come Associazione partito proporzionalista, a cui, nazionale magistrati è quello di come hanno scritto Giorgio Re- Forza Italia teme che An affossi, con Rifondazione, la legge centrosinistra. «Un’ipotesi che chiedere di rinviarne la discussio- far discutere su questi temi perché non siano appannag- buffa e Peppino Calderisi in una Rebuffa e domani, alla Camera, chiederà il rinvio della di- facciamo, ma è più di un’ipotesi, ne, per poter «completare il chia- gio solo di alcuni. Non sono temi che possono essere af- lettera aperta al quotidiano mila- è che vi sia tra An e Rifondazione rimento all’interno del Polo». Per frontati solo da parte di commissioni chiuse». Assai negati- nese, si starebbe iscrivendo an- scussione. Un comunicato di Berlusconi fa capire delle ten- una combine, un accordo per far Berlusconi - ma anche per D’Ale- vo anche il giudizio di Claudio Castelli, magistrato milane- che An. «Io sono il garante di tutti sioni fortissime con il maggiore alleato. Tatarella capeggia saltare la Rebuffa, con l’obiettivo ma - la prospettiva di An fuori se e membro del Csm per Magistratura Democratica: «La i piccoli», ha dichiarato Pinuccio ormai il partito dei proporzionalisti: «Io sono il garante di finale di delegittimare D’Alema dell’alleanza, insieme a Cossiga, proposta di Forza Italia vuole distruggere tutti gli aspetti Tatarella l’altro giorno nell’ufficio come presidente della bicamera- Segni e Di Pietro significa solo il della magistratura che hanno assicurato autonomia e indi- di presidenza della bicamerale, tutti i piccoli», ha detto in Bicamerale. «Vogliono delegitti- le e Berlusconi come leader del caos di una deriva populista in- pendenza, consentendo lo svolgimento di inchieste in facendo capire - e non solo con mare D’Alema come presidente della commissione e Ber- Polo». controllabile. Lo dicono esplicita- campi come la corruzione e la criminalità organizzata». un atteggiamento di polemica co- lusconi come leader del Polo». Nel centrodestra, dunque, si mente Rebuffa e Calderisi in una «Forza Italia, con le sue proposte di riforme costituzio- stante - che sul piatto potrebbe sta giocando una durissima parti- lettera di cui certamente il cava- nali sulla giustizia, pone dei problemi reali, ma dà risposte metterci anche le sue dimissioni ta tra i due maggiori alleati: e a liere era al corrente prima che che rischiano di sortire l’effetto opposto di quello che si da vicepresidente della commis- nulla è servito, come si è visto, il fosse inviata. Si legge, infatti: «In dice di voler raggiungere». È il commento del presidente sione, con conseguenze letali per ROSANNA LAMPUGNANI pranzo di mercoledì tra Berlusco- questo momento, al di fuori del della Commissione giustizia della Camera, Giuliano Pisa- la stessa. «In An chi capeggia la vorevole all’elezione di D’Alema provocando anche le dimissioni, ni e Fini, Letta e Tatarella per ten- Polo, vi è chi tenta di rimescolare pia (Prc). Secondo Pisapia «una maggiore separazione rivolta antibicamerale non è Fini, presidente della bicamerale. Ta- poi rientrate, del sindaco soste- tare di trovare un’intesa. Le posi- le carte e distruggere quella gran- delle funzioni, una più equilibrata terzietà del giudice, la che è ancora tentato dallo stare tarella è anche condizionato dai nuto da An, Simone Di Cagno zioni sono rimaste lontanissime e de alleanza che si è consolidata parità tra accusa e difesa, una minore discrezionalità nel- dentro il processo costituente; ma dissidi fortissimi con Forza Italia Abbrescia. le diffidenze tali e tante che Forza con il nome di Polo per la libertà. l’esercizio dell’azione penale, sono tutti obiettivi che si è proprio Tatarella, che fu defini- di Bari». Nel capoluogo pugliese, La legge Rebuffa sta dunque Italia, che della legge Rebuffa Ci riferiamo a chi sogna una deri- possono raggiungere senza alterare principi cardine del to il ministro dell’armonia - rac- infatti, i due partiti del Polo si so- diventando la calamita di tutto aveva fatto un punto dirimente va populista che dovrebbe passa- nostro ordinamento costituzionale, quali l’obbligatorietà conta un forzista-eacuinonè no divisi sul progetto del centro ciò che non va nel Polo, ma - di- per il voto su D’Alema e per la bi- re attraverso l’affossamento del- dell’azione penale, l’autonomia e l’indipendenza di tutta affatto piaciuto il nostro voto fa- direzionale e sull’inceneritore, ce un altro forzista - anche nel camerale, si vede oggi costretta a l’attuale leadership del Polo». la magistratura, requirente e giudicante».

Segni: Sabato il battesimo. Ma Cacciari, Treu e gli altri possibili leader si tirano indietro «Io sindaco di Roma con An? Ci penserò...» Al via il partito del Nord est

«In questo momento sono impegnato nella battaglia per la Costituente, poi Ma l’Ulivo già lo «disconosce» si vedra». È quanto afferma il leader dei Cobac Mario Segni in una intervista al quotidiano “Il Tempo” Europeo, radicalmente federalista, trasversale: il “Partito nione - è proprio nel centrosinistra che ieri ha ipotizzato la candidatura del Nordest” sta per nascere ufficialmente, con l’intenzione che si stanno manifestando le dello stesso Segni a sindaco di Roma. preoccupazioni maggiori. A Vi- Secondo Segni il leader di Forza Italia di presentarsi alle prossime amministrative e catturare gli cenza, ieri, si sono conclusi i tre Silvio Berlusconi ha commesso «un scontenti della Lega secessionista. «Un trucco dell’Ulivo», giorni del congresso regionale grandissimo errore», accettando la accusano il Polo e Bossi. Ma, dopo tante simpatie iniziali, è della Quercia e, dai pidiessini agli Bicamerale e «sta incoronando D’ ospiti, è stata una stroncatura ge- Alema re d’ Italia». Quanto al leader proprio il centrosinistra a stroncare la nuova formazione: nerale. del Pds, Segni sottolinea che «viene «Non ha senso. Meglio un Ulivo del Nordest», è il coro leva- Un nuovo partito «non interes- dall’ apparato del Pci» e che crede «in tosi dal congresso regionale del Pds, concluso ieri. sa» ai Verdi, è venuto a dire Miche- una repubblica in cui i partiti hanno le Boato. «Anche Buttiglione cre- un ruolo dominante». La proposta di deva di avere un senso», ha ironiz- Segni sindaco di Roma viene DAL NOSTRO INVIATO zato Rosy Bindi. E Tiziano Treu: caldamente appoggiata da An. E MICHELE SARTORI «Non è vero che al Veneto manchi qualcuno già vede in questa ipotesi ROMA. Altro che “Cosa” uno o degli ispiratori o, come qualcuno la classe dirigente, anzi, dispone una sorta di prova generale a Roma —due. Fra Veneto - sopratutto - e preferisce esser chiamato, “osser- di forti personalità: ma è come Augusto Barbera, Miriam Mafai, Claudia Mancina, Gianfranco del cosiddetto asse Fini-Segni- Friuli sta per nascere il più indefi- vatori interessati”: Massimo Cac- una grande squadra di calcio che Pasquino e gli altri firmatari degli emendamenti al documento Cossiga. «Roma ha bisogno di un nibile dei partiti: il “Partito del Nor- ciari, l’ex presidente degli indu- perde le partite perchè i suoi fan- congressuale del Pds invitano a discutere sul tema: sindaco autorevole che dia garanzia dest”. Aveva cominciato a formar- striali veneti Mario Carraro, il gior- tastici giocatori non sanno fare di rinnovamento e che sia capace di si spinto dall’incapacità di que- nalista Giorgio Lago, il presidente squadra». condurla al grande appuntamento st’area di darsi una squadra politi- dell’Anci friulana Luciano Del Frè, Ipotesi «astratta e senza senso» storico del Giubileo», dice Adolfo ca adeguata al suo peso economi- alcuni amministratori di enti loca- il nuovo partito per Pietro Folena. IGIOVANI, Urso coordinatore regionale e co, ma nessuno dei promotori li, con una robusta presenza di ex Ed Elio Armano, segretario regio- IIGGIIOOVVAANNII,, portavoce di An.«Il fatto che Segni vuole esserne il leader. È germina- leghisti, dirigenti di associazioni Massimo Cacciari Master photo nale del Pds, dice: «C’è un vuoto, abbia espresso, pur con tutte le to sopratutto nel vasto mondo del artigiane, sindacalisti Cisl. Inoltre, ma che vada riempito con un nuo- doverose riserve, cautele e centrosinistra, punta ad attrarre i forti “simpatie” vengono attribuite vo soggetto politico attestato su LLEE PPRRIIMMAARRIIEE incertezze una qualche disponibilità delusi della Lega secessionista, ai due ministri veneti, Tiziano Treu Lavori pubblici con impegno una terra di nessuno è cosa che LE PRIMARIE alla candidatura per sindaco di Roma ma proprio nell’Ulivo genera i dis- e Paolo Costa. esclusivo». Mario Carraro: «La mia non convince», perchè la politica - afferma Publio Fiori, coordinatore sensi più forti. Il simbolo è ancora da studiare. sarà una disponibilità “laterale”, italiana è avviata verso il bipolari- E L’ULIVO: di An - rappresenta un segnale Vivrà di due slogans: “federali- C’è già, però, una bozza di mani- cioè fuori da impegni organizzati- smo. Altra cosa sarebbe se il nuo- EE LL’’UULLIIVVOO:: importante sia per il futuro della smo radicale” e “trasversalità”. Ed festo politico: il nuovo partito pre- vi”. Tiziano Treu: «Mi si attribuisce vo soggetto fosse non un partito capitale che per l’ avvio di un nuovo ha tutte le intenzioni di presentarsi merà per «un federalismo che va- una partecipazione... In realtà non ma «una sorta di lobby positiva e grande progetto politico nazionale». alle prossime elezioni ammini- lorizzi al massimo le autonomie c’è bisogno di alcun nuovo parti- propositiva». UN’OCCASIONE PER UNA NUOVA A giudizio di Fiori «per Roma Segni strative. Una ricerca del sociologo locali» e che «faccia delle diversità to». Giorgio Lago: «Resto giornali- E così, un pò tutti. Con un’unica PARTECIPAZIONE ALLA POLITICA potrebbe rappresentare il Ilvo Diamanti dice che un veneto e specificità il punto di forza». Si sta». eccezione, Walter Vanni, capo- riferimento per tutti i delusi del su tre è, teoricamente, pronto a proporrà «come soggetto politico E così altri protagonisti degli in- gruppo pidiessino alla Regione: sinistra-centro di Rutelli e del votare un partito autonomo a di- in grado di garantire alle genti di contri preparatori: il segretario «Perchè demonizzare il futuro par- intervengono tra gli altri: fallimento della sua politica parlata. mensione “regionale”. quest’area autonomia, stabilità, della Cisl veneta Giorgio Santini tito del Nordest? C’è una ricerca in Sul piano più strettamente politico L’altra sera l’ultima riunione or- partecipazione, legalità, in un sottolinea che il sindacato «non corso da parte di forze non secon- Giulio Calvisi - Sinistra Giovanile costituirebbe poi l’ avvio di un ganizzativa, presieduta come contesto di stato federale nel qua- appoggia nessun partito», quello darie di quest’area e va rispettata. Francesco Russo - Giovani Popolari processo volto alla realizzazione di sempre dall’ex sindaco socialista le possano liberamente manife- della Confartigianato regionale, Tanto più se è vero che in Veneto Fabio Leuteri - Giovani Verdi un nuovo grande schieramento di Venezia ed ora senatore Mario starsi la democrazia e la solidarie- Paolo Bronzato, fa sapere che l’Ulivo ha i ministri ma rischia di Paolo Orioli - Associazione per l’Ulivo-Angolo B politico capace di mettere insieme i Rigo, ha messo a punto la cerimo- tà». continuerà «a rappresentare gli ar- non avere una politica...». Omar Calabrese, Furio Colombo, Giovanna Grignaffini, Enrico Letta, Oreste partiti del Polo con uomini, nia del battesimo. Avverrà sabato Resta, appunto, il problema tigiani»... Almeno un effetto immediato, il movimenti e ambienti che, non pomeriggio prossimo, al munici- della guida. Tutti i nomi di spicco Polo e Lega Nord, è intuibile, nuovo partito, potrebbe averlo: Massari, Giovanna Melandri. sempre di centrodestra, pio di Mestre, con un incontro dal indicati per mesi si negano con hanno già bollato il nascituro: «un accelererare il processo di costitu- sono pronti però titolo-chiave: «Libere regioni del decisione. Massimo Cacciari: trucco dell’Ulivo». Tuttavia, dopo zione di un “Ulivo del Nordest”, a riconoscersi in un progetto di Nordest in un’Italia federale». «Non sarò il leader, nè uno dei lea- tante simpatie iniziali - quando il che finora non ha brillato per velo- R OMA, 12 FEBBRAIO 1997 - ORE 10.30 - 14.00 riforma costituzionale dello Stato e Parleranno in tanti, il primo ders: ho un’altra storia». Paolo Co- ”Partito del Nordest” pareva desti- cità ma che, a Vicenza, è stato Sala Multimediale, Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale194 della politica». elenco dà allo stesso tempo l’idea sta: «Io intendo fare il ministro dei nato a restare movimento di opi- evocato diffusamente. 10SPO03A1002 ZALLCALL 12 20:53:33 02/09/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 15 LA SFIDA DI WEMBLEY. Ieri prova generale, resta un solo dubbio: Costacurta

BLOB Fatta la nazionale Quelle parole alla rovescia Maldini promuove del mister

DAL NOSTRO INVIATO sul campo Panucci FIRENZE. Dimenticare Paler- —mo. Questo consiglia, a modo suo, il commissario tecnico Cesare Mal- Sessantanove minuti di gioco, risultato finale di 4-0 per i perché Nesta ha ancora problemi a una caviglia), la squadra dini. Allora, venti giorni fa, ci parlò titolari, un gol nel primo tempo durato 40’, tre reti nella che mercoledì prossimo giocherà a Wembley. L’Italia ha della necessità di affrontare l’Inghil- ripresa, lunga appena 29’. È andata così ieri mattina a faticato molto a rompere il fiato (si è giocato alle 11.15) e terra con una squadra «ricca di Coverciano nella partita in famiglia giocata dalla Nazionale. solo su rigore, realizzato da Albertini, è riuscita a segnare. esperienza». Sempre allora, fece A riposo soltanto Costacurta (che si è allenato a parte agli Nella ripresa sarabanda di cambi. Negli spogliatoi sono capire che Ferrara rappresentava la ordini di Niccolai), tutti in campo gli altri, compreso quel rimasti Panucci (che sabato ha fatto un’altra risonanza «miglior soluzione nel ruolo di libe- Panucci che due giorni fa era annunciato come magnetica, tutto ok, Nesta, Maldini e Di Livio. Hanno ro», a prescindere dalla presenza di «moribondo» e che invece si è presentato regolarmente in giocato Benarrivo e Chiesa, nel primo tempo a riposo. Il Panucci. Ancora allora, fece capire campo per la partitina. Nel primo tempo Maldini ha primo è stato subito schierato tra i titolari, il secondo ha di preferire il figlio Paolo centrale schierato questa squadra: Peruzzi, Panucci, Ferrara, iniziato con le riserve e ha chiuso con i «bravi», al posto di Di «anche perché a sinistra posso con- Cannavaro, Di Livio, Maldini, Dino Baggio, Albertini, Di Matteo. Morale, tre gol (47’ Di Matteo, 53’ Chiesa e 59’ tare su Benarrivo». E poi: allora an- Matteo, Zola e Casiraghi. Dovrebbe essere, con Zola) e Italia più viva. Questione di diritti radiofonici, oggi dava bene Maldini junior al centro. l’inserimento di Costacurta al posto di Cannavaro contatto decisivo Rai-Tmc. È l’ultima speranza della Rai per Palermo cancellata, perché il ct ha (schierato dal ct azzurro nella formazione di partenza di ieri esserci a Wembley, almeno con la radio. rovesciato tutto. Tutto ciò e altre co- se nel Maldini-pensiero. DAL NOSTRO INVIATO Panucci libero. «Non è al cento STEFANO BOLDRINI per cento, però nel provino è an- FIRENZE. Aspettando Inghilter- Fresi: deve badare di più al sodo. dato bene. In questo ruolo può —ra-Italia, dobbiamo accontentarci di PROMOSSO Toldo: è in forma. andare bene». una domenica con una partitina for- Centrocampo. PROMOSSI a pieni Gioventù rivalutata. «Panucci e mato scampagnata. Osservata spe- voti Albertini e Dino Baggio. Alber- Cannavaro insieme un eventuale ciale la difesa, ieri, nel test in fami- tini è l’uomo che dà sostanza, è rischio perché non hanno espe- glia. Ma anche a centrocampo e in quello che disegna gioco, e, da ieri, rienza? Non sono d’accordo. Tal- attacco c’era qualcosina da esami- è anche ufficialmente il nuovo rigo- volta ci sono giovani sfrontati». nare. Vediamo i tre reparti. Per gio- rista della Nazionale. Dino Baggio Il libero è mobile. «E perché do- co, promossi, rimandati e bocciati. ha giocato meglio nella ripresa e vrei fare a meno del libero? Guar- Difesa. Peruzzi-Panucci-Ferrara- per un motivo molto semplice: è date che qui in Nazionale non Cannavaro-Di Livio-Maldini. Il ct è stato spostato a sinistra. Come ac- 10SPO03AF01 gioca mica attaccato alla porta. partito così. Cinque uomini su sei, a 10SPO03AF02 cadde a Palermo, contro l’Irlanda 3.0 Quando attacchiamo, diventa un questo punto, dovrebbero essere ti- del Nord, dove l’Italia partì con Di uomo in più a centrocampo». tolari. Tutto dipenderà dal recupe- 1.0 Matteo a sinistra e «Dinone» a de- 45.50 Non si cambia ruolo. «Paolo ro di Costacurta: se il giocatore del 14.0 stra. A metà del primo tempo, in- Maldini sulla fascia o al centro? È Milan sarà abile e arruolato, sarà il versione. E siccome in entrambi i meglio ognuno al posto suo. Però sesto difensore di Wembley, con casi Baggio 2 è andato meglio a si- ricordo che al centro ha giocato l’esclusione di Cannavaro. Peruzzi nistra, è lecito sospettare che Mal- quasi un intero mondiale». non è stato giudicabile: gli avversari dini a questo punto si ponga il pro- Non si va in chiesa. «Mi parlate non lo hanno mai disturbato. blema. In quella posizione Dino della buona forma di Chiesa. Be- Avrebbe potuto scendere in campo Baggio (destro naturale) arriva me- ne, ho visto e prendo nota, ma io in pigiama e pantofole. Panucci, vi- glio al tiro. E poi si impone un’altra ho altri problemi». visezionato ai raggi X, ha giocato considerazione: Fuser, PROMOSSO, Partite inutili. (Dopo quella di solo quaranta minuti, ma è andato schierato nella ripresa nella squa- Palermo con l’Irlanda del Nord) bene. Non giocava da tempo nel dra titolare, è in forma. RIMANDA- «Ma, questi test del mattino vanno ruolo di libero, ma ha piedi buoni, TO Di Matteo. Non è al massimo. presi con le molle. Abbiamo gio- senso della posizione e abilità nel Attacco. Zola e Chiesa PROMOS- cato alle 11, un’ora in cui è diffici- gioco aereo (anche negli inseri- SI con una buona media, PROMO- le proporre un bel calcio». menti in attacco). A suo sfavore il ruolo di prima riserva di uno dei ZIONE sudata per Ravanelli, RI- Le verità. «Di buono ho visto recente infortunio, che fa temere il centrali. Ma che possa giocare a MANDATI Del Piero e Casiraghi. Se l’impegno, il ritmo e l’intensità. Di rischio di un «crac» muscolare, e, Wembley è un’altra storia: difficile il Dio inglese è impegnato a salvare cattivo, la lentezza a verticalizzare soprattutto, una certa leggerezza (ma comunque non impossibile) la regina, che il nostro (calcistico) il gioco e la difficoltà degli attac- che fa di Panucci il vero erede di che Maldini rischi una coppia gio- ci preservi Zola. È l’unica vera luce canti a rientrare. Tra centrocampo Cesare Maldini. Questi è passato al- vane come quella Panucci-Canna- in una compagnia di muscolari. Le e attacco c’erano dei vuoti». la storia del calcio italiano per le varo. INGIUDICABILE Nesta, che ha «perle» esibite ieri: un’azione alla L’importanza di Billy. «Faremo «maldinate», con Panucci siamo al- giocato un tempo e poi è finito sot- Pelè (ha dribblato mezza squadra) di tutto per recuperare Costacur- le «panucciate», ovvero eccessi di to la doccia. Epperò non è un az- e il gol all’ultimo minuto. Casiraghi, ta». sicurezza che provocano talvolta zardo affermare che il laziale non partner designato per la sfida di Cannavaro sale. «Di lui mi fido, buchi pericolosi (come in occasio- faccia impazzire Cesare Maldini. Wembley, sta pagando il ritorno a lo conosco bene». ne di una partita dell’Under 21 con- Tra gli esterni, PROMOSSO Di Livio, un gioco più compassato, sicura- Nesta scende. «Ha problemi fisi- tro il Portogallo, 0-1, quarti di finale che ha spinto molto nel primo tem- mente meno rapido di quello sac- ci». del campionato europeo edizione po e RIMANDATO Maldini junior, chiano. È un centravanti moderno La fortuna. «Sono contento per- 94-96). In ogni caso, dopo il test di che non scoppia di buona forma. che ha bisogno di giocare in veloci- ché nessuno si è fatto male». ieri è PROMOSSO. Bene, ma non è Dopo venti minuti aveva già le ma- tà, Gigione. Chiesa, beato lui, è ve- I giocatori. Ferrara è contento una scoperta, Ferrara, che continua ni ai fianchi. In attacco ha fatto fla- loce di natura. Ha segnato un gol. di giocare in marcatura: «Rispetto a essere il giocatore più in forma nella. Il padre lo ha elogiato, ma, si Gioco. la difesa a cinque comin- Shearer, ma non mi fa paura. Ho del reparto. È lui il vero uomo da sa, spesso i papà sono comprensi- cia a ingranare, il centrocampo co- già controllato Maradona, proprio opporre ad Alan Shearer, il centra- vi. PROMOSSO Benarrivo, che è pre bene, ma non ci siamo in fase all’esordio in Nazionale». Canna- vanti inglese dal gol facile. Lavoro piaciuto più del capitano. Sarà per- di costruzione. Maldini dice che è varo è tranquillo: »Con Panucci ho facile, quello sbrigato ieri dallo ju- ché gli è toccato di giocare il se- colpa degli attaccanti, secondo noi vinto un titolo europeo, con Ferra- ventino, lavoro svolto in maniera condo tempo lungo la corsia late- il vero problema è che tre uomini a ra ho giocato nel Napoli. Se Mal- impeccabile, con la grinta e la con- rale dove stazionava il ct. Sarà per- centrocampo sono pochi. Mamo- dini avrà bisogno di me, sono centrazione giuste: PROMOSSO ché è alla ricerca del tempo perdu- vra compassata, troppi passaggi in pronto». Panucci: «Sto bene. E da CON LODE. Non è dispiaciuto Can- to: in ogni caso, magari per qualcu- orizzontale. Occorre velocizzare e libero sto benone». Maldini junior: navaro, che nel primo tempo ha no sarà una bestemmia, per quan- verticalizzare il gioco e, quando «Siamo tutti esperti e bravi. Sono duellato spesso con Ravanelli: to si è visto ieri meglio Benarrivo serve, fare pressing, un termine ottimista». Costacurta: «Sto meglio. PROMOSSO. Il giocatore del Parma che Maldini. BOCCIATO Carboni: passato di moda nella Nazionale A Wembley ci sarò». ha intanto scavalcato Nesta nel sta perdendo colpi. RIMANDATO maldiniana. IlctdellaNazionaledicalcioCesareMaldinipensieroso,alatoPanucci MarcoBucco/Ansa - S.B. L’Inghilterra vista dai nazionali. Costacurta e Maldini jr: «Londra meglio di Parigi e di New York» Azzurri del calcio tra i Beatles e Wembley

FIRENZE. L’Inghilterra, Londra? sembra roba superata. Io preferisco tles, ma ricordo che sono stato a per dire sono: «Sono stato a Lon- di Portobello per Di Livio e Del Pie- —Una miniera secolare in quanto a L’Inghilterra vista dagli azzurri. Nesta: «I Bea- altri gruppi. Altri tipi di musica. Però Londra nel 1964, quando loro era- dra». E per molti è proprio questo il ro, alla Regina (con la carrozza) stereotipi, più o meno veritieri: dal- ammetto che Londra esercita un no agli inizi. Beh, è tutta un’altra co- cruccio. C’è chi come Toldo, che per Cesarone Maldini. le brumose nebbie su Buckingham tles? Li ho sentiti...». Costacurta e Maldini jr: certo fascino. Non ci sono mai sta- sa rispetto ad adesso... Ma i gusti e ha unito l’utile al dilettevole, e si è Ma gira e rigira la lingua batte Palace, simbolo di un paese che fu to, ma sono certo che mi piacereb- le tendenze cambiano e bisogna consolato dalla debacle degli euro- dove il dente duole. E per tutti il Mi- impero, alla pioggiarella continua «Londra meglio di New York e di Parigi». Ma per be anche viverci. Ho parlato spesso guardare avanti». «I Beatles non si pei, con tre giorni di vacanza sup- to resta uno solo: Wembley. Lo sta- che batte su Piccadilly Circus, pas- col mio ex compagno di squadra discutono, si amano». Tuona Boz- plementare: «Una città stupenda, dio-museo che dopodomani sarà sando dalla leggendaria Royal Sha- tutti i nazionali, turisti frettolosi per colpa del Di Matteo e i suoi racconti mi affa- zetti. Musica a parte però il massag- ma quello che mi ha colpito di più è teatro della grande sfida. Dire kespeare Company, fino alla mitica scinano. Penso che molto presto giatore azzurro «rema contro» sugli il vedere tante razze vivere assie- Wembley è un po‘ come dire La Swinging London (con tutto quello calcio, il mito è Wembley. andrò a visitarla come turista». Vici- inglesi: «Io l’Inghilterra la conosco me». I più «acculturati» del gruppo Scala, il Bolshoi, il Madison Square che comporta, a cominciare dalle no al giovane laziale sono sobbal- molto bene. Ci sono stato anche sono Costacurta e Maldini junior. Garden. Nessuno lo dice, ma in minigonne), dominata dai ritmi e zati tre componenti dello staff az- per lunghi periodi per frequentare Billy non ci pensa due volte ad esal- molti (se non tutti) sperano di rivi- dai mille colori delle canzoni dei DALLA NOSTRA REDAZIONE zurro che fanno parte dell’«altra» corsi professionali e l’impressione tare Londra: «La più bella città del ve la favolosa notte quando per l’u- Beatles, che ancora oggi sono uno FRANCO DARDANELLI generazione: il vice di Maldini, Tar- che mi sono fatto e che gli inglesi si mondo. Meno violenta di New nica volta il calcio azzurro ha espu- dei maggiori vanti nazionali, aven- se si pensa a uno come «Gazza» Ga- biano le generazioni, ma il fascino delli e il medico dottor Ferretti e il sentano superiori. Hanno sempre York, più pulita di Parigi e meno ganto il Mito. Era il 14 novembre do fatto fare un incredibile balzo al- scoigne oppure agli hooligans di Li- rimane intatto. In fin dei conti an- massaggiatore Bozzetti. «Non esa- la loro verità. E a me questo dà mol- caotica di Roma. Un fascino tutto 1973 quando la nostra nazionale l’economia britannica ed essendo verpool (città dei Beatles), oppure che i giovanotti che indossano la geriamo con l’altra generazione - to fastidio». particolare. E poi lo shopping. Nes- (gol di Capello) superò l’Inghilter- riusciti a spodestare gli americani ad un film-culto come Trainspot- casacca azzurra sono, prima che sorride Tardelli - ma a me i Beatles Parlando con gli azzurri si scopre suna città regge il confronto». «Sem- ra. Poi - sempre a proposito di bei dal trono dell’impero musicale ting, nella cui scena cruciale un tos- dei giocatori di calcio, degli uomi- piacevano molto. La musica ingle- che molti di loro Londra l’hanno vi- bra città fredda - dice Paolo Maldini ricordi - il Maldini ct, può racconta- mondiale. sicodipendente marcio si tuffa ca- ni, a volte addirittura poco più che se va di moda anche adesso, ma al- sta solo di passaggio o perché ci so- - invece non lo è assolutamente. re, nel lontano 1963, di aver battuto Insomma, l’Inghilterra è ciò che pofitto dentro un cesso. D’altronde, ragazzi che seguono certe tenden- lora era un’altra cosa. Tante però no stati con i loro club di apparte- Per me è la più internazionale città il Benfica di Eusebio e di aver solle- di più lontano si possa immaginare si sa, ogni paese ha le sue contrad- ze. La musica ad esempio. I baro- sono le sensazioni che mi vengono nenza. Decisamente un limite per- del mondo». Poi, in ordine sparso, vato al cielo la Coppa dei Campio- dall’Italia. L’Inghilterra è il paese dizioni. Ce lo confermerà anche netti di Liverpool per i più sono una a mente pensando a Londra. Le tra- ché gli orari, i luoghi, la giornata-ti- Londra evoca immagini e sensazio- ni. Sono passati 34 anni e per Cesa- dello humor e dell’understatement questa partita. leggenda e un ricordo a cui sono le- dizioni, la cultura, i grandi musei. Ci po non permettono variazioni sul ni le più diverse. Si va del Big Ben rone i compiti sono diversi e le re- (che sono le doti che più difettano Inutile nascondersi dietro un di- gati genitori o fratelli maggiori. «I sono stato molte volte a titolo per- tema. Aeroporti, stazioni ferrovia- per Dino Baggio («Avevo una ma- sponsabilità più gravose, ma i so- a noi italiani, che siamo vanaglorio- to. Anche dal ritiro della nostra na- Beatles? Sì, conosco qualche loro sonale e sono rimasto affascinato». rie, alberghi, campo d’allenamen- glietta col numero dieci sulle spalle gni restano. E per lui i Beatles (ma si e beceri e anche un po‘ rozzi): zionale a Coverciano, Londra è vi- canzone - ammette candidamente Il dottor Ferretti va oltre: «Io non so- to, magari qualche ora dedicata al- e il Big Ben davanti»), al cappellone al contrario) si chiamano Shearer, oddio, non si direbbe siano così fini sta come una specie di cult. Cam- il giovane laziale Nesta - ma mi no mai stato un fanatico dei Bea- lo shopping. Tutto lì. Un po‘ poco dei vigili per Peruzzi, al mercatino Mc Manaman, Pearce e Ince. 10INT04A1002 ZALLCALL 11 01:17:03 02/10/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 10 IIIIIIIin IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ItaliaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Lucca, fedeli inferociti IcompagnidelCircolodellaSinistraGiovani- le «L’isola che non c’è» si stringono con im- Adueannidallamortedelcaro menso affetto attorno al caro compagno Va- GUERRINO GIORGINI lerio Petralia e alla famiglia tutta nelmomen- todellascomparsadellacara lafiglia Isae lamoglie Michelinaloricordano con tanto affetto e nostalgia e sottoscrivono Prete celebra NONNA perl’Unità. Roma,10febbraio1997 Ravenna,10febbraio1997 Andrea, Mauro, Fabio e Claudio abbraccia- esequie difeso no commossi il caro compagno Valerio nel La redazione de l’Unità-Mattina si unisce al triste momento della scomparsa dell’adora- dolore del collega Angelo Guzzinati per la ta scomparsadelpadre NONNA LUCIANO GUZZINATI dai carabinieri Roma,10febbraio1997 Ferrara,10,febbraio1997 Alessandra, Andrea, Claudio, Cristina, Fa- DALLA NOSTRA REDAZIONE bio, Fabio, Federica, Gianluca, Ivan, Marco, Dopo oltre 50 giorni di lotta, il male hapiega- tolapurfortefibradi PAOLO DI GRAZIA maria Teresa, Marzia, Michela, Massimo, Pierpaolo,Pierluigi,Serena,Simone,sonovi- LUCIANO GUZZINATI VIAREGGIO. Chiesa assediata dai fedeli e cini in questo triste momento al compagno Valerioperlascomparsadellacara «Tore» —parroco messo in salvo dai carabinieri. È suc- di anni 86 NONNA cesso tutto in un paesino versiliese, in occasio- i figli Angelo e Alberto, con tutti i familiari lo ne di un funerale. Il parroco non è riuscito a 10INT04AF01 Roma,10febbraio1997 annuncianoaitanticompagnieamicidiTor- contenere la folla e, quasi un don Camillo re Fossa,Ferraraedella«suaBellaria»,ringra- Aventitréannidallamortedelcompagno ziandoli per le infinite prove di affetto date e «post litteram», si è ritrovato contro tutta la citta- DECIO DI CRESCENZO ricevutenelcorsodiunavitadedicataallavo- dinanza. la moglie Antonietta lo ricorda con immuta- ro, alla famiglia, all’impegno poliico e alle toaffettoesottoscriveperilsuogiornale. amatissime pratiche sportive. Un grazie glo- Troppa gente al funerale bale al personale delle sale «M» e «T» del S. Roma,10febbraio1997 Anna e della casa di cura Salus di Via Aria- nuova, dalla quale alle ore 13.30 di martedì Don Alessandro Bertolacci parroco della Ventitréannifamorivailcompagno chiesa di Piano di Mommio, frazione del Co- 11 febbraio la salma verrà esposta per l’ulti- DECIO DI CRESCENZO mo saluto per poi proseguire - in forma civile mune di Massarosa nell’entroterra di Viareg- le sorelle con profondo rimpianto ricordano -perilluogo dicremazione.Non fiori.Lapre- gio, non può certo dire di aver sentito attorno a insiemealuiancheifratelli sente serve da partecipazione e daringrazia- sé il «calore» dei suoi fedeli. Tutt’altro. Ne ha FORTUNATO, CLAUDIO mento. Via C. Goretti, 54. A.M.SE.F.C. Azien- da servizi funebri e cimiteriali, via Fossato di sperimentato la rabbia, la collera, l’ira. Per di FILIPPO, ALBERTO e LUIGIA e sottoscrivono per l’Unità. Mortara80-Tel.209930. più in un giorno speciale, in un giorno in cui si Ferrara,10febbraio1997 celebrava la funzione funebre di una giovane Roma,10febbraio1997 madre di 35 anni stroncata in breve tempo da una terribile malattia. In un paese di poche anime (se ne contano poco più di 2.000), do- INFORMAZIONI PARLAMENTARI ve tutti si conoscono e dove molti sono legati da vincoli di parentela, il calvario di quella Le senatrici e i senatori del Gruppo Sinistra Democratica- donna, Daniela Bianchi, era stato vissuto da l’Ulivo sono tenuti ad essere presenti SENZA ECCEZIONE ogni paesano in prima persona e la sua scom- Controluce ALCUNA, a partire dalla seduta pomeridiana di Martedì parsa aveva suscitato molto cordoglio e tutti, 11 febbraio (ore 16.30). proprio tutti, non potevano mancare ieri po- meriggio all’ultimo, estremo saluto alla loro più sfortunata compaesana. Mantova, gimcana di motorini agli incroci. Rapina a Milano Ma la piccola chiesa del Sacro Cuore di Pia- Prot. Sett. 45 no di Mommio non poteva contenere tutta COMUNE DI ORVIETO quella gente. E così il parroco, infastidito dal SETTORE AFFARI GENERALI E LEGALI brusio della gente e da un rumore considerato 05018 Orvieto - Via Garibaldi n. 8 - Fax 0763/306271 - Tel. 0763/306224 eccessivo, ha interrotto la funzione quando era È indetta gara di appalto per la gestione dei servizi educativi per l’infanzia - cat. 25 appena all’inizio e con passo deciso si è diretto Fari spenti e tutto gas Cpc 93 - quadriennio aprile 1997 - aprile 2001 - ai sensi della direttiva Cee 92/50 del verso il portone d’ingresso chiudendolo in fac- 18/6/1992 con le procedure dell’art. 20. cia a chi era rimasto fuori. La gente rimasta sul Importo annuo presunto L. 302.492.000, oltre Iva. Le domande di partecipazione alla piazzale ha rumoreggiato ed inveito contro gara, redatte su carta bollata e in lingua italiana dovranno pervenire entro le ore 12 quel gesto, finendo col riaprire il portone. Il del giorno 26/2/1997 corredate dei documenti previsti nel bando di gara spedito parroco non s’è però dato per vinto. Ha spran- all’Ufficio pubblicazioni ufficiali della Cee in data 3/2/1997. gato il portone ed abbandonato, fra lo stupore Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 36 lett. a) Così sfidano la morte della Direttiva Cee 92/50, in base al prezzo, progetto tecnico-educativo, qualificazio- generale, l’altare, sostenendo che con quella ne del personale e calendario funzionamento del servizio. L’avviso di gara integrale confusione non era proprio possibile portare è esposto all’Albo pretorio del Comune. somma, una bravata (la prima per Vin- che ha poi permesso agli agenti di indivi- avanti la funzione religiosa. E se Don Abbon- Orvieto, lì 30 gennaio 1997 dio si rifiutava di celebrare un matrimonio, lui, LAURA MATTEUCCI cenzo e Ivan, a quanto è poi risultato dalla duarli e rintracciarli facilmente. IL DIRIGENTE SETTORE AA.GG.: Dr. Maria Grazia Bacchio Don Alessandro, fra l’incredulità generale, si MILANO. A Milano i ragazzini di quat- polizia che li acciuffati quasi subito, tro- A quell’ora di sabato piazza Duomo è stava rifiutando di celebrare addirittura un fu- tordici— anni rapinano gli «amici» per gioca- vandoli incensurati) che si è consumata in piena di gente, moltissima che viene dal- nerale. re con i videogames. A Mantova loro coe- piena piazza Duomo, a Milano, zeppa co- l’hinterland, proprio come Daniele e i suoi tanei sfidano la morte sfrecciando agli in- me al solito di piccioni e di gente, nel po- amici, per vagare tra le strade del centro, o PROCURADELLA REPUBBLICA Folla inferocita croci con il motorino a fari spenti. Sono gli meriggio di sabato intorno alle 18. E che si andare a cena fuori, o al cinema. Ivan e PRESSO LA PRETURA CIRCONDARIALE DI ROMA Il suo comportamento ha finito col suscitare ultimi episodi di cronaca registrati ieri. La è conclusa non molto tempo dopo con Vincenzo, invece, vogliono solo giocare ai le proteste e le ire non soltanto della gente che nuova sfida alla morte, si gioca in un pic- due denunce a piede libero per rapina, e videogames, ma non gli è più rimasta una UFFICIO ESECUZIONE una «pronta consegna» ai rispettivi genito- lira. È a quel punto che decidono di deru- era rimasta fuori, ma persino dei parenti. Il fra- colo comune del mantovano, Casaloldo. N. 316397/94 R.G. N. 5961/95 R.E. Un gruppo di ragazzi, minorenni, in sella ri. Daniele era arrivato in città insieme ad bare i quattro ragazzini. Nessun’arma in tello della vittima, Donatello Bianchi ha dato altri tre amici da Melegnano, il paese a mano ma, tra la sorpresa, le minacce e il vita ad un vivacissimo alterco con il parroco. I ai loro ciclomotori, sfrecciano agli incroci Il giudice per le indagini preliminari presso la Procura circondaria- a fari spenti nel momento in cui soprag- sud di Milano dove risiedono tutti e quat- fatto che non ci sia nessuno pronto a soc- le di Roma con decreto penale dell’11/2/95, irrevocabile il 14/6/95 due hanno battibeccato a lungo finché il gio- tro, per farsi un tranquillo giretto in centro. correrli, Daniele e i suoi compagni si con- vane, vinto da una forte emozione, è crollato a giungono auto dalle altre direzioni, scom- ha condannato BUFFA VITTORINA nata 25/8/48 a Cassine, resi- mettendo anche su chi riesce a passare. In effetti, va tutto bene fino alle 18 circa, vincono sia meglio svuotare le tasche, pe- terra svenuto. quando i ragazzini si ritrovano davanti i raltro già non particolarmente ricche: 5mi- dente a Roma, via dei Fienili 95, alla pena di L. 9.000.000 di multa Sono stati gli automobilisti, gli stessi che si e pene accessorie, per aver emesso in Roma dal 6/7 al 28/9/94 n. Un leggero malore, dal quale si è ripreso in sono ritrovati gli scooteristi davanti al cofa- due che gli sbarrano la strada. Abitano a la lire in tutto, nulla di più, probabilmente pochi minuti, lo aveva messo k.o. Tutta la sce- no delle loro auto, a denunciare il fatto. È Milano, entrambi in zona Corvetto (non quanto doveva bastare solo per riprendere 3 assegni bancari senza l’autorizzazione del trattario. na si è naturalmente svolta davanti al feretro di una roulette russa che solo per caso non lontana dalla stazione Centrale), e sono i mezzi e tornare a casa poco più tardi. Estratto conforme per pubblicazione. quella giovane madre defunta e davanti al Cro- vestiti come tanti: indossano bomber e Comunque sia, Daniele mette i soldi in ha provocato tragedie. Le indagini sono Roma, 13 gennaio 1997 cifisso. Poi è stata riportata la calma all’interno concentrate su un gruppo di ragazzi che lo cappellini con la visiera assolutamente in- mano a Vincenzo e Ivan, che corrono via e all’esterno della chiesa, anche perché nel scorso novembre distrusse l’illuminazione definiti, ma uno dei due ha anche un ciuf- e sembrano dileguarsi nella serata, e poi IL FUNZIONARIO DI CANCELLERIA: dr.ssa Paola Spina frattempo erano intervenuti i carabinieri che della via che dal paese conduce al cimite- fo di capelli colorato di blu, un particolare però, guardandosi attorno nella piazza do- qualche paesano aveva fatto intervenire in tut- ro. Gli investigatori li hanno già individuati ve nessuno aveva visto niente, avvista due ta fretta. così come i baby rapinatori di Milano. Sassi dal cavalcavia agenti della polmetro (una sezione della La funzione è ripresa (con le scuse del par- Questura milanese), in servizio, che stan- «Dammi i soldi o m’incazzo». Poi, di no camminando poco distanti; gli corre roco ai parenti), ma ormai il clima che si respi- fronte ad un accenno di resistenza: «Dam- Colpita un’auto rava all’interno del Sacro Cuore non era certo dietro, li avvicina e denuncia immediata- meli, o t’ammazziamo di botte». È quanto Un ferito nel Veronese mente l’accaduto. consono alla funzione che si stava celebrando. basta; il rapinato è un ragazzino di 14 an- Le forze dell’ordine, con l’ausilio persino di un ni, Daniele, i rapinatori due suoi quasi- Ancora lanci di sassi a Legnago, nel veronese. Gli agenti non ci mettono molto tempo Esito gara elicottero, hanno poi scortato il corteo funebre coetanei, Vincenzo e Ivan, di 15 e 16 anni. Poco dopo le 22, sulla Statale 434 all’altezza a rintracciare i giovani rapinatori, anche fino al cimitero temendo che nascessero nuovi Due studenti milanesi come ce ne sono del cavalcavia di Villa Bartolomea, è stata perchè i due, del tutto indifferenti al furto Il Consiag, Consorzio Intercomunale Acqua, Gas e Pubblici Servizi - via tumulti. centinaia che, semplicemente, ad un certo colpita la Mercedes su cui viaggiava minimalista e a qualsiasi conseguenza, non si erano nemmeno presi la briga di al- F. Targetti, 26 - 50047 Prato - Tel 0574/4571 - Telefax 0574/457421 - Una storia davvero incredibile quella che si punto del pomeriggio si erano ritrovati Giampaolo Ghiotto, 35 anni. Il sasso ha rende noto che il giorno 5 dicembre 1996 è stata esperita la gara per i è consumata nel piccolo paese di Piano di senza più un soldo in tasca. E non sono colpito il parabbrezza, e le schegge hanno lontanarsi da piazza Duomo. E gli agenti della polmetro, complice il ciuffetto azzur- lavori di realizzazione acquedotto uso industriale area pratese - II Lotto Mommio ieri pomeriggio. Certo esequie così riusciti a pensare ad altro se non a recupe- ferito alla testa il conducente. Del lanciatore (rete di distribuzione). Importo opere appaltabili L. 4.631.162.920, finan- movimentate non erano prevedibili per una rarli con un furto: 5mila lire, niente di più, nessuna traccia, ma nello stesso posto si era ro di uno dei due che sbucava dal cappel- lino, li hanno beccati lì, e subito condotti ziato da Cee, Consiag, Comune di Prato e Privati. tanto basta per poter giocare una mezz’o- già verificato un episodio simile:anche allora donna semplice. Solo una giovane madre col- davanti a Daniele e ai suoi amici. L’appalto è stato aggiudicato mediante licitazione privata con il metodo di pita da un terribile destino. ra ai videogames. Un furto minimalista, in- una ragazza rimase ferita. cui alla L. n. 14/73, art. 1, lett. e), procedendo all’esclusione automatica delle offerte aventi una percentuale di ribasso che superava di oltre un quinto la media aritmetica dei ribasi di tutte le offerte ammesse. Firenze Piacenza, studenti volontari partecipano al test contro le stragi del sabato sera Sono state invitate a partecipare n. 111 imprese ed hanno presentato offerta n. 50. I lavori sono stati aggiudicati all’Impresa Giuseppe Luperto di Lecce per Black-out l’importo netto di L. 3.979.186.389, Iva esclusa. Dopo il dancing tutti a scuola L’elenco nominativo delle imprese partecipanti alla gara può essere richiesto al Settore approvvigionamento del Consiag di Prato. nell’ospedale IL DIRETTORE: Ing. Claudio Morosi DALLA NOSTRA REDAZIONE notte, c’è un ottimo rapporto. Non Fuoco, 118, e poi con il Sert per di- pediatrico PATRIZIA ROMAGNOLI erano obbligati a tornare a scuola, scutere di tossicodipendenze. In- PIACENZA. Ore dieci, che tristez- volontari di un progetto che si sta ma lo hanno fatto». somma, è un’operazione impegnati- 11 FEBBRAIO 1997 —za, c’è lezione. Ore 16, che bello, realizzando per la prima volta in Ita- Ma tra gli studenti c’è anche qual- va. L’anno scorso, alla fine, uno dei FIRENZE. L‘ improvvisa assenza adesso mi preparo per la serata. Ore lia, dopo una «prova» che gli studenti cuno un po‘ «vivace»? «Beh, sa, sono ragazzi ha commentato sul rischio di Sala del Cenacolo - Vicolo Valdina, 9 - Roma —dell‘ energia elettrica e la mancata 19, a casa a truccarsi: siamo a carne- dell‘ Itis Marconi hanno già fatto lo ragazzi... L’anno scorso ce n’era an- incidenti: «il giorno che mi capiterà Le OO.SS. dei Rivenditori di Quotidiani e Periodici entrata in funzione del gruppo elet- vale, adesso mi travesto da donna. scorso giugno. Sabato mattina i ra- che qualcuno un po‘ birichino... Pe- una cosa del genere mi ricorderò promuovono un trogeno d‘ emergenza hanno crea- Ore 21, partenza: come è scomoda gazzi del penultimo anno che hanno rò sono molto sinceri, dicono vera- quello che ho imparato». E sabato to alcuni problemi nelle prime ore questa parrucca bionda.... Ohilà, c’è la patente di guida, si sono sottoposti mente quello che fanno. - risponde il notte uno dei gruppi ha trovato in di- CONVEGNO ROMANO di stamani nell‘ ospedale pediatri- pure la Rai. Ore 24, ecco la discote- a un colloquio con gli psicologi e a preside-Esonoconvinto che l’espe- scoteca una coppia che aveva appe- co Meyer di Firenze, in particolare ca. Una birra va bene, ma è meglio un test al computer per valutare la rienza li fa maturare. Le famiglie so- na avuto un’incidente, prova reale sul tema: nel reparto di terapia intensiva neo- mangiare qualcosa. Così la Polstra- prontezza di riflessi e la loro perce- no state molto contente, hanno par- dell’importanza della prevenzione. “LEGGE 416/81 natale. Il black-out si è verificato al- da non lo vede, dopo, quando fanno zione dei rischi. Poi, come sempre, tecipato all’assemblea organizzata L’iniziativa proseguirà per altri tre le 5.40 e la situazione è tornata alla il test con l’etilometro. Ore 2, Sono di la sera sono andati con gli amici nel- per spiegare che questo è il primo Sabati, coinvolgendo gli allievi degli E RUOLO DELL’EDICOLA” normalità nel giro di mezz’ora, do- nuovo a scuola. Test, di nuovo rispo- le discoteche della provincia, e in passo per un’operazione a tappeto altri istituti superiori della città, per po che il personale medico aveva sta alle domande: come ti senti?, che piena notte, fra le 2 e le 4, tutti ancora che l’Osservatorio per l’educazione un totale di circa duecento ragazzi. Comitato organizzatore fatto intervenire due volanti della sensazioni provi?. Le stesse doman- a scuola, rimasta aperta per l‘ occa- stradale della Regione Emilia Roma- L’esperimento, realizzato dal Prov- SI.NA.G.I. - C.G.I.L. Roma polizia, una squadra dei vigili del de della mattina e del pomeriggio, sione. Prima un test alcoolimetrico gna promuove nell’ambito della sua veditorato agli studi di Piacenza, in- C.I.S.L. - GIORNALAI Roma fuoco e i tecnici dell‘ Enel. La pre- ma la risposta dipende dallo stress per valutare se avevano bevuto ec- attività, un’opera all’avanguardia in tende dimostrare il «decremento U.I.L. - TUCS Roma senza degli agenti si è resa necessa- accumulato. cessivamente, poi la prova al com- Italia. A condurre l‘ esperimento c’è notturno della vigilanza», possibile FE.NA.G.I. - CONFESERCENTI Roma ria per rintracciare l‘ elettricista dell‘ È questa la sequenza temporale di puter per misurare lo stress. l’équipe del professor Mario Bertini causa degli incidenti stradali. Il pri- S.N.A.G. - CONFCOMMERCIO Roma ospedale, l‘ unico in grado di inter- un sabato per 22 dei 44 ragazzi che si «I ragazzi sono molto simpatici e dell’Università La Sapienza di Roma. mo obiettivo dell‘ iniziativa è proprio Programma: venire sul gruppo elettrogeno. Nel sono sottoposti al test sul tasso alco- sinceri - commenta il preside dell’Itis Il programma non è limitato solo la conoscenza dei propri limiti. reparto di terapia intensiva, dove lico e la prontezza dei riflessi: i prota- Marconi, Bruno Sozzi - e hanno ade- al test durante la giornata e la notte I ragazzi l‘ hanno presa come una Ore 10.00 apertura lavori attualmente sono ospitati 12 bam- gonisti dell‘ esperimento contro le rito con entusiasmo. Lo sanno che di sabato, ma è integrato da incontri novità divertente, ma alcuni come Ore 10.15 relazione del segretario generale del SI.NA.G.I. - C.G.I.L. di bini, l‘ assenza di energia elettrica «stragi del sabato sera» sono gli stu- saranno controllati, ma che non sa- nei giorni successivi con gli operato- una sfida: «posso stare una notte in- Roma, Sergio Isaia ha provocato la disattivazione dei denti dell‘ Istituto tecnico industriale ranno repressi: anzi, con la Polstra- ri, gli «angeli custodi»: Polstrada, Pre- tera in discoteca e bere, ma senza Ore 11.00 interventi delle forze politiche e sociali monitor di controllo. «Marconi» di Piacenza. Sono i primi da, che li attendeva a scuola sabato fettura, Protezione civile, Vigili del sballare». 10LIB04A1002 03LIB04A0302 FLOWPAGE ZALLCALL 12 18:27:32 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 8 2 IIIIIIILibri IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

LA FATICA DI VIVERE affrontare i travagli o per cogliere le depressione giovanile, il numero riconoscere emozioni proprie e altrui programmi pionieristici di alcune premura per l’altro, il suo opportunità che la vita reca con sé. sempre maggiore di suicidi fra minori al fine di modificare stili di vita, scuole statunitensi in cui gli riconoscimento venga a far parte del Soprattutto oggi, in Occidente, dove la fan pensare che abbia ragione risolvere situazioni difficili, elaborare insegnanti sperimentano il delicato nostro quotidiano essere-con, per una tendenza sociale è quella d’una Goleman nel ritenere indispensabile perdite, orientarci insomma compito di far apprendere ai bambini società all’insegna di una più sana vita Baedeker per le emozioni sempre maggiore autonomia insegnare ai bambini oltre a quello nell’agire, se è vero che emozione le abilità emozionali e sociali con cui relazionale? individuale - a discapito di solidarietà linguistico l’alfabeto emozionale, viene dal latino emovere (muovere domani cercheranno di orientare la Francesco Roat Baedeker per orientarsi nel mondo la capacità di riconoscere i propri e integrazione - che viene a ossia «le capacità fondamentali del da), in quanto in ogni vissuto loro vita. Nulla di nuovo, peraltro. Ma il delle emozioni, questo saggio sentimenti, il controllo su di essi, comportare isolamento, narcisismo e cuore», essenziali quanto quelle emozionale è iscritta la tendenza problema, sottolinea Goleman, non DANIEL GOLEMAN- divulgativo dello psicologo Daniel l’empatia, la gestione delle relazioni di conseguenza un malessere dell’intelletto. Il libro dunque ha all’azione. Così la parte più sta negli stati d’animo, bensì INTELLIGENZA EMOTIVA Goleman ha come scopo di illustrare interpersonali e infine la capacità di emozionale fatto di esacerbata anche l’ambizione (tutta americana, interessante del saggio, dedicata ai nell’appropriatezza delle emozioni e al pubblico dei non addetti ai lavori in automotivarsi. L’intelligenza competività, smania frustata di nel suo mix semplicistico di rischi cui sono esposti quanti nel nella modalità in cui esse vengono cosa consistano quelle competenze e accademica infatti secondo Goleman emergere, disconoscimento e/o ottimismo, comportamentismo e divenire adulti non riescano a espresse. Il quesito di fondo allora è: RIZZOLI attitudini che stanno alla base della non è in grado di offrire alle giovani svalutazione dell’altro. L’aumento pragmatismo pedagogico) di porsi «dominare la sfera delle emozioni», è come «portare l’intelligenza nelle P. 392, LIRE 32.000 cosiddetta intelligenza emotiva, e cioè generazioni alcuna preparazione per degli atti violenti insensati, della quale guida pratica per apprendere a quella in cui Goleman illustra i nostre emozioni», come far sì che la

RELIGIONI. La fede «lieve» del teologo Riches e i fondamentalismi «Il reggimento nero» di Bauchau

Ordine politico e ordine divino sopra le mura di Rodi assediata Due uomini La fede come «bagaglio lieve» e strumento di dialogo tra le genti, e la fede come strumento di morte e di sopraffazione e una guerra dell’«infedele» appaiono i due volti contrapposti attraverso cui ancora oggi si manifesta il fenomeno religioso. Al primo volto fa riferimento esplicito il volume «La fede è un bagaglio lieve» pubblicato dalla Sperling e Kupfer (p.152, lire 22.500); FABIO GAMBARO non è un trattato di teologia scritto a tavolino come di solito nsegnante, educatore, psicoanalista e scrittore, Henry accade, ma il risultato di un dialogo tra il teologo Pierre Bauchau è un personaggio affascinante e appartato, Riches e undici giovani (di cui cinque donne) che gli hanno I che, essendo nato nel 1913, ha attraversato tutte le tem- posto delle domande, anche impertinenti, in «otto serate» sul peste, le speranze e le delusioni del nostro secolo. Poco no- problema di Dio e del magistero della Chiesa. Le to alle cronache mondane dei salotti letterari, lo scrittore conversazioni sono state raccolte da Arnoldo Mosca d’origine belga, gode tuttavia di grandissima stima presso i Mondadori e, così, è nato un libro piacevole a leggersi. In suoi lettori, i quali ne apprezzano il talento e la varietà degli direzione opposta si rivolge invece la ricerca di Antonio Elorza 10LIB04AF01 interessi. Bauchau infatti è autore di poesie, romanzi e di te- che nel suo saggio «La religione politica» (Editori Riuniti, p. 3.0 sti teatrali, nonchè di una singolare biografia di Mao Ze- 262, lire 28.000) analizza i vari tipi di fondamentalismo. dong scritta nel 1982. In Italia è noto per il suo romanzoEdi- Significativamente la copertina del libro riproduce un 18.50 po sulla strada, opera suggestiva in cui ha ricostruito in particolare dell’«Assedio di Rodi» conservato alla Biblioteca modo molto personale il mito classico, innestandovi nazionale di Parigi: le mura della città sono ricolme di motivi psicoanalitici e intuizioni zen. cadaveri fatti a pezzi mentre il turco, fuori le mura, si prepara Il romanzo che giunge ora nelle librerie, Il reggimento ad un nuovo assalto. Elorza, dopo aver analizzato nero, è stato scritto più di vent’anni fa, ma non è assolu- storicamente il vincolo tra ordine politico e religione, rileva tamente un romanzo datato. Per raccontare quella che come nella storia recente diversi movimenti e ideologie in fondo è una singolare storia di amicizia tra due giova- hanno reintegrato nella loro pratica politica elementi di tipo ni uomini alla ricerca della propria identità, Bauchau religioso, dando origine ai tanti fondamentalismi che utilizza il romanzo storico, proiettando la sua narrazione caratterizzano il mondo attuale. Analizzando casi sullo sfondo tormentato della guerra di secessione ame- particolarmente significativi (dall’integralismo islamico al ricana, tra il 1861 e il 1865. In particolare, lo scrittore ne risentimento nazionalista e intregralismo del caso russo, dal ricostruisce un episodio preciso, quello riguardante la nazionalismo come religione dell’Euzkadi al cesarismo costituzione di un reggimento di soldati neri, ex schiavi integralisa di Franco) lo studioso spagnolo mette in rilievo i liberati, che combattono con coraggio nelle file dei nor- tratti comuni di questi fenomeni suggerendo la necessità di disti, riconquistando fierezza e dignità. pensare a delle alternative al dilagare del fanatismo e dell’integralismo. L’epilogo del libro è dedicato allo stalinismo analizzato nei suoi aspetti di religione laica. Iran1979.ManifestazioneafavorediKomeini Abbas/Magnum In principio fu l’amicizia

All’origine di questo corpo militare unico e eccezionale, lo a singolarità del volume La fede scrittore pone l’amicizia tra i due protagonisti del romanzo: è un bagaglio lieve, pubblicato un bianco e un nero. Il primo, Pierre, è arrivato dall’Europa L dalla Sperling e Kupfer per sfuggire al clima soffocante di un’agiata famiglia bor- (p.152, lire 22.500), è che non è ghese che non voleva lasciarlo diventare un artigliere. Ap- un trattato di teologia scritto a ta- Otto serate con Dio pena attraversato l’Atlantico egli si è subito arruolato nell’e- volino come di solito accade, ma il sercito unionista per spirito di avventura e al contempo per risultato di un dialogo tra il teolo- idealismo, sperando così di diventare un «uomo dei canno- go Pierre Riches e undici giovani ni». Le peripezie sanguinose e violente della guerra gli fan- (di cui cinque donne) che gli umana» per cui «non è una malattia e non vedo stan, in Uganda, in Giappone e, molti anni fa, no incontrare Johnson, uno schiavo sfuggito ai suoi padro- hanno posto delle domande, an- ALCESTE SANTINI perchè queste persone non debbano avere una fu anche parroco nel quartiere romano Boccea. ni del sud e in seguito ingaggiatosi nell’esercito unionista. I che impertinenti, in «otto serate» sul problema i Greci è Moira) per evidenziare «il peso dei vita sessuale». Affermazione audace, visto che il E Riches non si scompone. «Quando i vescovi due diventano amici, imparano a conoscersi e a rispettarsi di Dio e del magistero della Chiesa. peccati delle proprie vite passate con il quale magistero della Chiesa, pur avendo compren- benedicono i cannoni mi trovo male nella e insieme compiono grandi imprese. Insieme formeranno e Ebreo e battezzato a Milano all’età di 23 an- nasce ogni persona». In sostanza, è un invito a sione per i gay e per le lesbiche, tuttavia con- Chiesa, ma oggi la causa della pace è premi- guideranno il «reggimento nero», con cui vivranno numero- ni, Pierre Riches, oltre ad essere stato «esperto» compiere, con grande umiltà e responsabilità, danna la loro unione. nente; come mi trovo male quando viene san- se avventure nel turbine della guerra, che li porterà persino con lo scomparso cardinale Tisserant al Conci- atti atraverso i quali affermiamo «noi stessi nel- E che dire di Giovanni Paolo II? «E‘ un gran- citoildivietoaunconiugemalatodiAidsdi a contatto degli indiani, i veri sconfitti del nuovo mondo. lio dopo aver studiato filosofia a Cambridge e la storia». Quanto a Dio, egli non è un potente de Papa sotto molti aspetti», risponde Riches al- usare i contraccettivi». Non nasconde quanto si Verranno poi separati dagli eventi e si ritroveranno sola- teologia a Roma, trasfonde nei suoi ragiona- che lancia fulmini, ma è «amore che fa dono di ludendo alle sue aperture sociali ed al fatto faccia sentire la scelta della «castità». Ma - con- mente alla fine del libro, entrambi trasformati dalle espe- menti un’esperienza ecumenica e intercultura- sè per aiutarci». Così, l’Eucarestia «è l’unione che, dopo aver «combattuto il comunismo, fessa - «il problema grosso per i preti non è il rienze terribili di quegli anni. La loro avventura tra cannoni le non comune nel dare del cristianesimo una trateeCristo».Eachiglichiedechecosauno continui a fustigare il capitalismo moderno e lo sesso, bensì la solitudine» perchè la devono af- e battaglie è così un percorso d’iniziazione e di maturazio- visione semplice, spoglia di tutti i rivestimenti di guadagna dalla «comunione», Riches risponde rifiuti». Ma - aggiunge - «su tre punti non sono frontare «senza il palliativo e il compenso della ne che li mette a confronto con le ingiustizie del mondo, gli cui si è caricato nel corso dei secoli come con un’altra domanda: «Cosa guadagni quando d’accordo con lui: l’autoritarismo che impone vita sessuale». E‘ interessante la conclusione odi razziali, l’orrore della guerra, la sofferenza, la solitudine Chiesa cattolica istituzione. Ai giovani racco- baci la persona di cui sei innamorato»? Non (o lascia imporre) all’interno della Chiesa, la che i giovani interlocutori traggono, dopo un e la morte. Ma la loro ricerca di un equilibrio e di un’identi- manda di «non avere mai tesi a priori o accetta- certo «la saliva», ma «è un segno efficace di sua visione del sesso che mi pare molto sem- confronto aperto e libero sui temi trattati, an- tà, passa anche attraverso la riscoperta delle radici e attra- te ciecamente» e di valutare il messaggio cri- unione, è un legame, un aumento di Grazia, di plicistica e che ha certe conseguenze che mi che se non sono mancati riferimenti ai padri verso l’apprendimento di una percezione della realtà che stiano «purificato da tante scorie». amore». E la «messa» altro non è, al di là degli paiono deplorevoli, e, terzo, il suo atteggia- della Chiesa fra cui S. Agostino e S. Tommaso. sfugge al dominio razionale. Perciò, rispondendo alla prima domanda cir- aspetti liturgici, che «la memoria, la commemo- mento verso le donne, anche se recentemente Pierre è apparso «un uomo di fede senza illu- Il reggimento nero è molto di più di un semplice ro- ca il «peccato originale» e alla vicenda di Ada- razione della vita, della morte e resurrezione di mi pare che vi sia un’apertura verso la questio- sioni» che, parlando di Dio, ha detto che «non è manzo storico. Della guerra di secessione utilizza lo mo ed Eva, Riches dice che «la Chiesa non Gesù di Nazareth». E, approfondendo l’amore ne femminile». Si riferisce alla «Lettera alle don- un Dio vecchio e noioso, ma un Dio giovane e sfondo, le battaglie e le contraddizioni, ma poi, grazie chiede che si creda alla storicità del racconto biblico, inteso come amplesso totale attraverso ne» del luglio 1995, prima della Conferenza di divertente». I giovani dicono a conclusione: alla poesia della scrittura, il romanzo deriva in altro mo- del peccato originale nè a quella dei primi un- cui le persone si donano reciprocamente, Ri- Pechino, ed a recenti interventi. «Non sappiamo se Dio esiste e tu non hai volu- do, diventa un’avventura esistenziale e una riflessione dici capitoli della Genesi». Bisogna saper inter- ches, non ritiene opportuno e non scandaloso Tra le tante domande non potevano manca- to convincerci di nulla». Ma si sono augurati di sul problema dell’identità. Bauchau narra tutto al pre- pretare la simbologia del racconto. Tutte le reli- un «collaudo» prematrimoniale. E, a proposito re quelle sulla condizione del sacerdote nella vivere l’esperienza di un teologo che ha saputo sente, alternando la prima, la seconda e terza persona, gioni parlano in forme diverse del «peccato ori- dell’omosessualità, osserva che essa è «una Chiesa di oggi, anche se Pierre Riches ha girato infondere fede non fideismo, dialogo non inte- e sfruttando i punto di vista di diversi personaggi. Ne ri- ginale» (per gli indù e i buddisti è il Karma, per delle forme in cui si manifesta la sessualità il mondo, ha insegnato negli Stati Uniti, in Paki- gralisno, amore e non odio. sulta un effetto di movimentato straniamento che annul- la la distanza storica e la pretesa oggettività del raccon- to. Tutto risulta relativizzato, anche la storia ufficiale dei vincitori, le cui motivazioni e le cui azioni sono meno NARRATIVA La recita di Gianni Celati nel cortile dell’Università di Siena limpide di quanto si vorrebbe far credere. Lo scrittore era di fine aprile. Sotto gli ar- dissacra la mitologia ufficiale della guerra di secessione, chi del cortile quattrocente- mettendo a nudo i veri rapporti tra bianchi e neri anche S sco, nella Facoltà di Lettere di tra le file dell’esercito nordista. Siena, le panchine di ferro e le se- die disposte come in un teatro Sempre re che tessono insidie... provvisorio, familiare: Gianni Ce- Mille battaglie e speranze lati legge da suoi fogli inediti. Luci che via via si fa adulto e apprende l’astuzia del sica leggerezza, che appartiene agli altri suoi li- ordinarie, perplesse. La voce di ANTONIO PRETE vivere. bri. È, semmai, più esplicito il dispiegarsi di Oltretutto, introducendo la presenza degli indiani - simbolo Celati non ha infingimenti attorali: mima un to- pensieri in un grande affanno per l’affermazio- Ma anche questo filo di un possibile raccon- una distanza: la distanza che separa l’espe- di tutte le sconfitte e di tutte le ingiustizie - l’autore complica no, una condizione. La condizione è quella di ne individuale. to teatrale, che sembra voler dipingere il desti- rienza dell’arte dal rumore affannato di un ulteriormente il quadro, seminando il dubbio nei suoi pro- un vecchio attore che recita la sua ultima recita Quella recita di Celati ora è stampata in un no, il tragico come assenza del destino, si sper- mondo mercantile, violento, grigio. La recita tagonisti. L’America diventa così un luogo di mille battaglie nel piccolo teatro di Rio Saliceto, dopo aver gi- volume, seguita da sonetti che hanno per firma de: non c’è più, per il vecchio attore shake- del vecchio attore avviene e non avviene, il per- in nome di mille speranze diverse e difficilmente conciliabi- rato il mondo con i suoi adattamenti shake- il nome del vecchio attore Vecchiatto. Una ve- speariano, e per il narratore e interprete Celati sonaggio è sospeso tra la vita del teatro e la vita li. I neri, gli indiani, i poveri immigrati d’Europa, la gente del speariani, dal Sud America a New York. La vo- latura d’antico copre questi sonetti, polverosi e che gli dà voce, non c’è più nessun eroe da della fantasia: quest’ultimo scritto è in salutare sud attaccata alla propria terra: come far convivere questi ce di Celati sprofonda, senza pathos, nella ma- candidi nello stesso tempo, misti di fierezza e mettere in scena, nessun grido da imitare. scarto nei confronti di quella compiutezza di universi così differenti, sembra chiedersi Bauchau, e soprat- linconia, ma ha anche volute di ironia. La voce frenata nostalgia, ma anche forti di un’amarez- storia e di genere e di tono oggi praticata larga- tutto chi è il vero nemico e chi sono i veri sconfitti? è leggera, irrequieta e svagata insieme. za disarmata. L’amarezza di chi constata la mente dalla nostra narrativa. Qui non c’è mi- Il tutto raccontato con uno stile impeccabile, senza sba- pervasiva dominanza dell’effimero televisivo, Nel teatro della vita mesi del vissuto. Non ammiccamenti gergali, vature e attento a far emergere gli interrogativi nascosti degli dello spettacolo divenuto modello di compor- non affreschi d’epoca o di generazioni. Soltan- uomini, le loro incertezze e le loro paure di fronte alla com- Funamboli e poeti tamenti, persino di desideri. O forse tutto, nel teatro della vita, è ancora co- to una meditazione, affabile, dolcemente ma- plessità inestricabile della realtà. I personaggi di Bauchau Nel «monologo a due voci», ambientato nel me è sempre stato, come nell’Amleto già era: linconica, sulla saggezza povera e marginale sono infatti costantemente alla ricerca del senso della loro Il personaggio del vecchio attore - Attilio Vec- teatro di Rio Saliceto, Celati fa parlare il vec- «Sempre re capi ministri che tessono infamie e della vecchiaia. Ma anche sulla saggezza che vita e della loro posizione nel mondo. Parlando della «Festa chiatto è il suo nome - fa pensare a quelli che il chio attore con la moglie Carlotta: alla recita gran menzogne, sempre scherani che ghigna- c’è in tutto quel che è silenzioso, fuori di scena, della Grande Estate» che chiude il romanzo, Bauchau scri- nomadismo di una vita ha trasformato un po’ assiste una signora, distratta, assonnata, ma no come iene dietro il carro dei vincitori, sem- sottratto all’effetto di un dire pieno, di un dire ve: «Il luogo della festa è ignoto, tutti i partecipanti lo cerca- in funamboli, o anche in poeti: personaggi che benevola, che sola resta ad ascoltare, nel tea- pre uomini che devono schiacciare gli altri per affermativo e progressivo. no, è solo quando lo si è trovato che comincia la festa». Ec- Leopardi avrebbe annoverato tra le «creature trino presto vuoto, abbandonato. sentirsi potenti, sempre fanciulle che annega- La scrittura di Celati non è «politica»: per il co, anche Il reggimento nero racconta la storia di una ri- quasi d’altra specie», tra le creature, cioè, che Il monologo insegue un dire teatrale che si no per non sentire l’oscura cantilena della fol- semplice cerca che appare te- mal si adattano all’opacità trionfale dell’egoi- sfrangia, si interrompe con frammenti di ricor- lia, sempre uomini in balia dell’effimero...». fatto che GIANNI CELATI sa a scoprire il luogo HENRY BAUCHAU smo, allo stile mercantile. Creature che non ce di, con distrazioni e tic propri dei vecchi, con Con questa narrazione, che racconta degli non ha RECITA DELL’ATTORE ignoto dove si svol- IL REGGIMENTO NERO la fanno a convivere con il vuoto delle passioni. immagini di un presete grigio, violento, insen- ultimi giorni di un attore, e tesse in un montag- della poli- VECCHIATTO gerà la festa della vi- E che hanno, inoltre, orrore del domicilio. sibile all’arte del teatro. Sopravviene, come un gio persuasivo documenti e scritti di un’esi- tica l’este- ta, aldilà delle peri- I pensieri dell’attore Vecchiatto, e di Celati pallido compito, la necessità di raccontare una stenza possibile, di una recita possibile, Celati riorità gri- FELTRINELLI pezie della guerra e GIUNTI che gli dà voce e anima, corteggiano la spen- sorta di apologo dell’esistenza umana e del non attenua quel rigore di stile, e di sguardo, data, né P. 144, LIRE 25.000 delle ingiustizie degli P. 368, LIRE 28.000 sieratezza, in un mondo che ha trasformato i suo adattarsi al mondo: i passi del fanciullo quell’umore venato d’abbandono e di metafi- l’astuzia. uomini. 10SPE04A1002 09CRO09A0902 FLOWPAGE ZALLCALL 12 20:03:51 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 10 2 IIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII programmiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII di oggiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

M ATTINA

6.30 TG 1. [5475861] 7.00 QUANTE STORIE! [4039768] 7.30 TG 3 - MATTINO. [82213] 6.00 CLAUDIA, CUORE SENZA A- 6.10 CIAO CIAO MATTINA. Conteni- 6.00 TG 5 - PRIMA PAGINA. Attua- 6.00 EURONEWS. [3983768] 6.45 UNOMATTINA. All’interno: 7.00, 8.15 SORGENTE DI VITA. Rubrica 8.30 FORMAT PRESENTA: FAMOSI MORE. Telenovela. [3195300] tore. All’interno: Cartoni anima- lità. [23278120] 7.30 BUONGIORNO SESTRIéRE. 7.30, 8.00, 9.00 Tg 1; 7.35 Tgr - religiosa. [1143107] PER 15 MINUTI. [2791942] 6.50 NESSUNO MI CREDE. Film ti; Rubriche; La piccola gran - 8.45 MAURIZIO COSTANZO SHOW. Rubrica sportiva. Conducono Economia; 8.30, 9.30 Tg 1 - 8.45 L A CLINICA DELLA FORESTA 8.45 L’UDIENZA. Film commedia commedia. [6546107] de Nell. Telefilm. [99980213] Talk-show. Dal Teatro Parioli in Paolo Cecinelli e Massimo Be- Flash. [97035039] NERA. Telefilm. [9243213] (Italia, 1971). [6144229] 8.30 TG 4 - NIGHT LINE. [2790213] 9.15 HIGHLANDER. Tf. Con Adrian Roma. Conduce Maurizio Co- nedetti. [5855] 9.35 LA SIGNORA SPRINT. Film. 9.35 QUANDO SI AMA. Teleroman- 10.30 VIDEOSAPERE - INGRESSO 8.50 KASSANDRA. Tn. [7946300] Paul, Stan Kirsch. [2528861] stanzo con la partecipazione di 8.00 GOOD MORNING ITALIA. Ru- Con James Robertson Justice, zo. [6395584] LIBERO. All’interno: Ingresso 9.50 PESTE E CORNA. [4089836] 10.15 PLANET. (Replica). [8534749] Franco Bracardi. Regia di Paolo brica. [39687] Leslie Philips. Regia di Ken An- 10.00 SANTA BARBARA. Teleroman- libero; Città e arte; Viaggio in 10.00 ZINGARA. Telenovela. [8229] 10.20 MAGNUM P.I. Telefilm. Con Pietrangeli (Replica). [24605039] 9.00 I DOCUMENTARI DEL NATIO- nakin. [4193126] zo. [4287132] Italia; Filosofia; La macchina 10.30 ALI DEL DESTINO. [3720] Tom Selleck. [9026942] 11.30 FORUM. Rubrica. Conduce NAL GEOGRAPHIC. [4292126] 11.10 VERDEMATTINA. All’interno: 10.45 PERCHÉ. Attualità. [6534215] cinema; Donne nel mondo; A- 11.00 AROMA DE CAFÉ. [1749] 11.30 MACGYVER. Tf. Con Richard Rita dalla Chiesa con il giudice 11.00 IRONSIDE. Telefilm. [7813942] 11.30 Tg 1. [6063045] 11.00 MEDICINA 33. [48039] nimali: come, dove. [372565] 11.30 TG 4. [2103381] Dean Anderson. [6728836] Santi Licheri. Partecipano: Fabri- 12.15 TMC NEWS. [1001774] 12.30 TG 1 - FLASH. [37958] 11.15 TG 2 - MATTINA. [2570720] 12.00 TG 3 - OREDODICI. [46382] 11.45 MILAGROS. Tn. [1817045] 12.20 STUDIO SPORT. [5618497] zio Bracconeri, Pasquale Africa- 12.25 OPERAZIONE LADRO. Tele- 12.35 LA SIGNORA DEL WEST. Tele- 11.30 I FATTI VOSTRI. Varietà. Con 12.15 TELESOGNI. Rubrica. Con 12.45 L A RUOTA DELLA FORTUNA. 12.25 STUDIO APERTO. [6435768] no. [195958] film. [7041720] film. “Halloween II”. [3419519] Massimo Giletti. [749213] Claudio Ferretti. [4410756] Gioco. [5046132] 12.50 FATTI E MISFATTI. [397923] POMERIGGIO

13.30 TELEGIORNALE. [41584] 13.00 TG 2 - GIORNO. [4671] 13.00 SPECIALE VIDEOSAPERE. 13.30 TG 4. [9126] 13.00 HÉLÈNE E I SUOI AMICI. Tele- 13.00 TG 5. [92720] 13.20 TMC SPORT. [6452720] 13.55 TG 1 - ECONOMIA. [2499774] 13.30 TG 2 - COSTUME E SOCIETË. Contenitore. [29774] 14.00 CASA DOLCE CASA. Situation film. [95861] 13.25 SGARBI QUOTIDIANI. Con Vit- 13.30 AMORI E BACI. Telefilm. 14.05 TAMBURI A TAHITI. Film av- Rubrica. [7958] 14.00 TGR / TG 3. [5957584] comedy. [6805] 13.20 CIAO CIAO. [3733584] torio Sgarbi. [6902671] [5671] ventura. Con Dennis O’Keefe, 14.00 CI VEDIAMO IN TV OGGI, IE- 14.50 TGR LEONARDO. [9859126] 14.30 SENTIERI. Teleromanzo. Con 14.30 COLPO DI FULMINE. Conduce 13.40 BEAUTIFUL. [516346] 14.00 PICCOLE DONNE. Film com- Patricia Medina. Regia di Wil- RI... E DOMANI. All’interno: 15.10 TGS - POMERIGGIO SPORTI- Kelly Neal. [22861] Alessia Marcuzzi. [4565] 14.10 UOMINI E DONNE. [3453774] media (USA, 1933, b/n). Con liam Castle. [2309126] Tg 2 - Flash. [2202300] VO. All’interno: Calcio. Coppa 15.30 GUERRA E PACE. Film storico 15.00 BAYWATCH. Telefilm. [75497] 15.30 UNA BIONDA PER PAPË. Te- Katharine Hepburn. Regia di 15.25 SETTE GIORNI PARLAMEN- 16.30 CRONACA IN DIRETTA. All’in- Carnevale. Amichevole. Finale; (Italia, 1956). Con Audrey Hep- 16.00 PLANET. Rubrica. [9010] lefilm. [9979403] George Cukor. [2040300] TO. Attualità. [2170584] terno: Tg 2 - Flash. [3905478] Calcio - A tutta B. [447478] burn, Henry Fonda, Mel Ferrer. 16.30 BAYSIDE SCHOOL. [9855] 16.55 PRODUZIONE BIM BUM BAM. 16.20 L A POSTA DEL “TAPPETO 15.55 SOLLETICO. All’interno: 17.30 18.15 TG 2 - FLASH. [2608213] 16.40 FORMAT PRESENTA: FAMOSI Regia di King Vidor, Mario Sol- 17.00 PRIMI BACI. Telefilm. [5364] Show. [9288126] VOLANTE”. Talk-show. Condu- Zorro. Telefilm. [76832565] 18.20 TGS - SPORTSERA. [9826519] PER 15 MINUTI. [1045720] dati. [334749] 17.30 I RAGAZZI DELLA 3a C. Tele- 17.25 PRODUZIONE BIM BUM BAM. ce Luciano Rispoli, Rita Forte, 18.00 TG 1. [19316] 18.40 IN VIAGGIO CON “SERENO 17.00 GEO & GEO. Rb. [74010] 17.45 OK, IL PREZZO é GIUSTO! film. [52590] Show. [6236805] Roberta Capua. [4711774] 18.10 ITALIA SERA. Conduce Luca VARIABILE”. Rubrica. [901855] 18.30 UN POSTO AL SOLE. Telero- Gioco. Conduce in studio Iva Za- 18.30 STUDIO APERTO. [17346] 17.30 SUPER VICKI. Tf. [5229] 17.50 ZAP ZAP. [1304720] Giurato. [612869] 19.00 HUNTER. Telefilm. [91126] manzo. [5958] nicchi. [4795836] 18.50 STUDIO SPORT. [3989478] 18.00 VERISSIMO - TUTTI I COLORI 19.30 TMC NEWS. [37687] 18.45 LUNA PARK. Gioco. All’interno: 19.50 GO-CART (DAI DUE AGLI OT- 19.00 TG 3 / TGR / TGR - SPORT RE- 18.55 TG 4 / METEO. [4437861] 19.00 BEVERLY HILLS, 90210. Tele- DELLA CRONACA. [28410] 19.55 CHECK POINT OTTO. Attua- Che tempo fa. [5678010] TANTA). Varietà. [1478300] GIONE. [7132] 19.30 GAME BOAT. Gioco. [3307749] film. [8565] 18.45 TIRA & MOLLA. [1945869] lità. [958478] SERA

20.00 TELEGIORNALE. [395] 20.30 TG 2 - 20,30. [60497] 20.00 DALLE 20 ALLE 20. Conduce 20.35 GALÀ DELL’AMORE. Speciale. 20.00 HAPPY DAYS. Telefilm. 20.00 TG 5. [4872] 20.20 TMC SPORT. [5261213] 20.30 TG 1 - SPORT. [50010] 20.50 L’ISPETTORE DERRICK. Tele- Maria Latella. [67313] Conduce Mike Bongiorno, Clau- “Una decisione difficile”. 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA 20.30 SPECIALE BISCARDI. “Edi- 20.35 IL FATTO. Attualità. [9753923] film. “Pattuglia notturna” - “Sotto 20.15 BLOB. DI TUTTO DI PIÙ. Vi- dia Grego. [2581590] Con Ron Howard, Henry Wink- VOCE DELL’INCANDESCEN- zione straordinaria del Pro - 20.45 LA ZINGARA. Gioco. [8502942] una cattiva stella”. Con Horst deoframmenti. [713403] 22.40 UNA SPINA NEL CUORE. ler. [8774] ZA. Show. Con Ezio Greggio, cesso”. Con Aldo Biscardi, Sa- 20.50 AMORE PER SEMPRE. Film Tappert, Fritz Wepper. 20.45 FORMAT PRESENTA: FILM Film drammatico (Italia, 1986). 20.30 OCCHI NELLE TENEBRE. Film Enzo Iacchetti. [36942] ra Ventura. Puntata interamente commedia (USA, 1993). Con [86520300] VERO. “Noi che veniamo da lon- Con Anthony Delon, Sophie thriller (USA, 1994). Con Aidan 20.50 ROBIN HOOD - UN UOMO IN dedicata alla vigilia di “Inghilter- Mel Gibson, Jamie Lee Curtis. tano”. Conducono Anna Scalfati Duez. Regia di Alberto Quinn, Madeleine Stowe. Regia CALZAMAGLIA. Film comico ra - Italia”. [36107] Regia di Steve Miner. [979942] e Sveva Sagramola. Regia di Lattuada. [8934687] di Michael Apted. (USA, 1993). Con Mel Brooks, 22.30 TMC SERA. [66774] 22.30 TG 1. [95774] Grazia Michelacci. [243478] Prima visione Tv. [32381] Cary Elwes. Regia di Mel 22.50 SESTRIÈRE ’97. Rubrica spor- 22.35 PORTA A PORTA. Conduce 22.30 TG 3 - VENTIDUE E TRENTA / 22.30 GOALS, IL GRANDE CALCIO Brooks. [699294] tiva. Conducono Cristina Fanto- Bruno Vespa. [3995010] TGR. Telegiornali. [720] INGLESE. Rubrica. [4381] 22.45 TG 5. [1993213] ni e Paolo Cecinelli. [5583652] N OTTE

24.00 TG 1 - NOTTE. [16527] 23.00 C’ERA UNA VOLTA IL BEL 23.00 IL PROCESSO DEL LUNEDÌ. 0.45 TG 4 - NIGHT LINE. [3038817] 23.00 CICLISMO. Sei giorni di Mila- 23.15 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 23.00 NERONE. Film commedia. Con 0.25 AGENDA. [4684091] PAESE. Attualità. [7749] Rubrica sportiva. [50478] 1.05 FOREVER. Film drammatico no. [91010] Talk-show. Conduce Maurizio Pippo Franco, Maria Grazia 0.30 SPECIALE VIDEOSAPERE. 23.30 TG 2 - NOTTE. [38841] 23.40 FORMAT PRESENTA: NUME- (Italia, 1992). Con Ben Gazzara. 0.30 FATTI E MISFATTI. [9115411] Costanzo con Franco Bracardi. Buccella. [3711107] Documenti. “I vinti”. [9209633] 0.10 OGGI AL PARLAMENTO. At- RO ZERO. Rotocalco. [184126] Regia di Walter Hugo Khouri 0.40 SPECIALE RALLY. Rubrica All’interno: Tg 5. [2993126] 0.45 TMC DOMANI - LA PRIMA DI 1.00 SOTTOVOCE. “Eleonora Briglia- tualità. [6069362] 0.30 TG 3 LA NOTTE - IN EDICOLA [2410053] sportiva. A cura di Claudia Pero- 1.30 SGARBI QUOTIDIANI. Attualità MEZZANOTTE. Programma di dori”. Conduce in studio Gigi 0.20 TGS - NOTTE SPORT. Rubrica - NOTTE CULTURA. [7327140] 2.40 PESTE E CORNA. Attualità (Re- ni. [3045275] (Replica). [6244353] attualità. [7331121] Marzullo. [8849332] sportiva. [854546] 1.10 FUORI ORARIO. Cose (mai) vi- plica). [3985817] 1.10 ITALIA 1 SPORT. Rubrica spor- 1.45 STRISCIA LA NOTIZIA - LA 1.05 BASKET NBA. (R). [8319904] 1.40 L’AFFARE DREYFUS. Film 0.40 TELECAMERE. Attualità (Repli- ste. [8097546] 2.50 HARDCASTLE AND MCCOR- tiva. All’interno: 1.15 Studio VOCE DELL’INCANDESCEN- 3.05 TMC DOMANI. Attualità (Repli- drammatico. Con José Ferrer, ca). [2990492] 2.10 TUTTI DENTRO. Film comme- MICK. Telefilm. [1077614] sport. [9573898] ZA. Show (Replica). [4611701] ca). [3185411] Viveca Lindfors. Regia di José 1.10 DUELLO SENZA FINE. Film dia (Italia, 1984). [6475091] 3.40 DETECTIVE PER SIGNORA. 2.05 PLANET. (Replica). [5179459] 2.00 TG 5 EDICOLA. [2141121] 3.15 CNN. Notiziario in collegamento Ferrer. [7570850] drammatico. [8829614] 4.00 L’ITALIA VIVA. Doc. [6010898] Telefilm. [2041169] 2.35 MANNIX. (Replica). [5808140] 2.30 TARGET - TEMPO VIRTUALE. diretto, con la rete televisiva a- 3.15 ARCHIVIO DELL’ARTE. Docu- 2.35 DOC MUSIC CLUB. [2487879] 4.25 MI RITORNI IN MENTE - RE- 4.30 GIUDICE DI NOTTE. Telefilm. 3.30 PIERINO COLPISCE ANCORA. Rubrica di media e comunicazio- mericana che trasmette 24 ore menti. [2053188] 2.50 DIPLOMI UNIVERSITARI A DI- PLAY. Musicale. [6897072] Film. Con Alvaro Vitali, Michela ne (Replica). [2159140] al giorno. 4.10 SEPARé. STANZA. Attualità. 4.50 T G 4 - RASSEGNA STAMPA. Miti. Regia di Marino Girolami. 3.00 TG 5 EDICOLA. Attualità.

GUIDA SHOWVIEW Tmc 2 Odeon Italia 7 Cinquestelle Tele +1 Tele +3 Per registrare il Vostro pro- P ROGRAMMI RADIO gramma Tv digitare i nu- 14.15 HIT HIT. [7198590] 13.00 ANCHE I RICCHI 13.15 TG. News. [7500584] 19.00 AUSTRIA. Documen- 13.00 LA PAZZIA DI RE 10.00 LA BOHéME. Opera. meri ShowView stampati Radiouno Radiodue gonisti della musica alla Rai; 10.15 15.30 HELP. Musicale. PIANGONO. Teleno- 14.30 UNA FAMIGLIA A- tario. [338381] GIORGIO. Film Di G. Puccini (Repli- accanto al programma che Giornali radio: 6; 7; 7.20; 8; 9; 10; 11; Giornali radio: 6.30; 7.30; 8.30; 10.30; Terza pagina; 11.00 Pagine da Conduce Red Ron- vela. [742720] MERICANA. Tele- 19.30 INFORMAZIONE drammatico. [557855] ca). [7037403] volete registrare, sul pro- 12; 13; 14; 15; 16; 17; 17.30; 18; 12.10; 12.30; 13.30; 15.30; 16.30; Diorama napoletano; 11.15 Oppo- nie. [640039] 14.00 INF. REG. [771687] film. [769497] REGIONALE. No- 15.00 LISBON STORY. 12.00 SINFONIA N. 1 IN grammatore ShowView. 18.30; 19; 22; 23; 24; 2; 4; 5; 5.30. 17.30; 18.30; 19.30; 22.30. sizione. La fretta e la calma; 11.55 Il 17.30 L E RAGAZZE DEL- 14.30 POMERIGGIO IN- 15.30 SPAZIO LOCALE. tiziario d'informazio- Film drammatico. DO MINORE OP. 68. Lasciate l’unità ShowView 6.15 Italia, istruzioni per l’uso; 6.34 6.00 Il buongiorno di Radiodue; 7.17 piacere del testo; 12.30 Indovina chi sul Vostro videoregistrato- a LA PORTA ACCAN- SIEME. [8101497] [631381] ne. [337652] [644229] Di J. Brahms (Repli- Chicchi di riso; 6.42 Bolmare; 7.32 Vivere la Fede; 8.06 Fabio e Fiamma viene a pranzo? 1 parte; 12.45 La re e il programma verrà Barcaccia; 14.05 Lampi d’inverno; TO. Tf. [5822774] 16.50 ANNA. Film dramma- 17.30 GIORNATA SERE- 20.00 SOLO MUSICA ITA- 17.00 TELEPIÙ BAMBINI. ca). [112045] automaticamente registra- Questione di soldi; 7.45 L’oroscopo; e la “trave nell’occhio”; 8.50 Rimorsi 18.05 DRITTI AL CUORE. tico (USA, 1987). NA. [110107] LIANA. Musicale. [919671] 13.00 MTV EUROPE. Musi- 8.32 Lunedì sport; 9.07 Radio anch’io (Seconda parte). 15a parte; 9.10 La 19.02 Hollywood Party; 19.45 Favole to all’ora indicata. Per e musica; 20.18 Radiotre Suite; Il Gioco. Conducono [46013132] 18.30 CODICE MISTERO. Conduce Carla Liotto. 19.00 P O W E R R A N GERS - cale. [41459590] informazioni, il “Servizio sport; 10.07 Radiouno musica; 10.35 musica che gira intorno; 9.30 Il ruggi- Antonella Elia e Dario 18.55 SOLO MUSICA ITA- Telefilm. [962756] Regia di Riccardo IL FILM. Film fanta- 19.05 +3 NEWS. [1935010] clienti ShowView” al telefo- Spazio aperto; Come vanno gli affari; to del coniglio; 10.34 Chiamate Roma Cartellone; 21.00 I concerti Telecom no 02/26.92.18.15. Show- 12.10 Il rotocalco quotidiano; 12.38 3131; 11.55 Mezzogiorno con Mina; Italia; 23.50 Storie alla radio; 24.00 Cassini. [8211861] LIANA. [463836] 19.00 TG. News. [8538497] Recchia. [334565] stico (USA, 1995). 19.10 RUBRICA. Musica classica. 19.00 THE LION TROPHY 19.25 TG MOTORI. Rubrica 20.40 ST. HELENS: LA 20.30 FILM TV. [372590] [8431039] [7555377] View è un marchio della La pagina scientifica; 13.28 Radio- 12.50 Divertimento musicale per due GemStar Development celluloide; 14.11 Ombudsman; 15.11 corni e orchestra; 14.00 In aria; 15.00 SHOW. [956316] sportiva. [1330652] MONTAGNA DELLA 22.30 INFORMAZIONE 20.40 SET. [6057213] 21.00 LE GLORIE DEL KI- Corporation (C) 1991 - 20.00 FLASH. [132749] 19.30 INFORMAZIONI RE- PAURA. REGIONALE. 21.00 VA DOVE TI PORTA ROV. Galassia Gutenberg; 15.23 Bolmare; Hit Parade - Album; 15.35 Single chi ItaliaRadio Film. Con Noti- Danza. Con il GemStar Development 15.32 Non solo verde; 16.11 Cultura: fa da sé fa per me; 16.35 Area cin- GR radio: 7; 8; 12; 15. - GR Flash: 20.15 ROXY BAR. Musica- GIONALI. [335294] Art Carney, David ziario d'informazione. IL CUORE. Film Maryinski Ballet. Corp. Tutti i diritti sono Rubrica di libri; 16.34 L’Italia in diret- quantuno; 18.00 Katerpillar; 20.02 7.30; 9; 10; 11, 16; 17. 6.30 Buongior- le. Conducono Red 20.00 T G ROSA STORY. Huffman. [445300] drammatico [8971942] riservati. ta; 17.15 Come vanno gli affari; 17.40 Masters; 21.00 Suoni e ultrasuoni; no Italia; 7.10 Rassegna stampa; 8.10 Ronnie e Giorgio Fa- Rubrica. [332107] 22.30 FREDDY’S NIGHT- (Italia/Germania/Fran 22.35 SUITE IN RE MAG- CANALI SHOWVIEW: 001 Uomini e camion; 18.07 Radio Cam- 22.40 Panorama Parlamentare; 24.00 Ultimora; 9.05 Prefisso 06; 10.05 letti. [27158497] 20.30 SEGRETI DI FAMI- MARES. Tf. [593861] cia, 1996). [552294] GIORE BWV1012. - RaiUno; 002 - RaiDue; pus; 18.15 Sabato-Uno - Tam Tam Stereonotte. 003 - RaiTre; 004 - Rete- Piazza grande; 12.10 Tamburi di latta; 23.15 TMC 2 SPORT. Ru- GLIA. Film drammati- 23.30 VACANZE, ISTRU- 23.00 SAFE. Film dramma- Musica da camera. Di Lavoro; 18.32 Radio-Help!; 19.28 A- 14.05 Gulliver; 15.10 Livingstone; brica. All'interno: co. [370132] ZIONI PER L’USO. tico (USA, 1995). J.S. Bach. [8434749] quattro; 005 - Canale 5; 006 - Italia 1; 007 - Tmc; scolta, si fa sera; 19.40 Zapping; Radiotre 16.05 Quaderni meridiani; 18.05 Basket. [740768] 22.30 INFORMAZIONI RE- Conduce Mauro Mi- [2491942] 23.15 DON CARLOS. Spe- 009 - Tmc 2; 010 - Italia 7; 20.50 Cinema alla Radio: L’ispettore Giornali radio: 6.45; 8.45; 13.45; Prefisso 06; 18.50 Tempo pieno; 24.00 FLASH. [787411] GIONALI. [344942] cheloni. [219497] 1.20 STRETTAMENTE ciale. [885233] 011 - Cinquestelle; 012 - Derrick; 22.03 Venti d’Europa; 23.10 18.45. 19.05 Milano sera; 20.05 Una poltro- 0.15 PLAYBOY’S LATE 23.00 TG MOTORI. Rubrica 23.40 CODICE MISTERO. CONFIDENZIALE. 24.00 MTV EUROPE. Pro- Odeon; 013 - Tele+1; 015 - Le indimenticabili; 23.40 Sognando il 6.00 MattinoTre; 7.00 Voce ‘e notte; na per due; 22.00 Effetto notte; 2.02- NIGHT SHOW. sportiva. Telefilm. Film commedia. gramma musicale. Tele+3. giorno; 0.34 Radio Tir. 7.30 Prima pagina; Voci, note. I prota- 6.29 Selezione musicale notturna. AUDITEL 24 ORE DA VEDERE SCEGLI IL TUO FILM CI VEDIAMO IN TV RAIDUE.14.00 20.30 OCCHI NELLE TENEBRE Porte aperte al Carnevale, non solo alle sfilate e ai carri ma Regia di Michael Apted, con Madeleine Stowe, Aidan Quinn, Laurie anche alle maschere: ne parlerà il professore Sergio Metcalf. Usa (1994). 106 minuti. In sette milioni Angeletti. Ospiti della puntata di oggi anche l’illusionista Una violinista cieca riacquista la vista grazie a un tra- Edoardo Pecareicantanti Nico Fidenco e Robertino. pianto di cornee, ma nei primi tempi la visione è «ri- tardata». Le capita così di assistere a un delitto e di per «Viva l’Italia» PORTA A PORTA RAIUNO. 22.35 poter riconoscere l’assassino solo dopo molte ore. Quanto conta l’immagine nel successo di un uomo Thriller sul filo della fantascienza: sarà vera questa VINCENTE: politico? Sono questi alcuni temi della puntata odierna. 10SPE04AF01 storia della vista retroattiva? Viva l’Italia (Canale 5, 20.53)...... 6.953.000 Tra gli ospiti Valeria Marini che allargherà il discorso ITALIA 1 dell’immagine al mondo dello spettacolo. 20.50 AMORE PER SEMPRE PIAZZATI: Regia di Steve Miner, con Mel Gibson, Jamie Lee Cutis, Isabel Glas- Striscia la notizia (Canale 5, 20.29)...... 6.952.000 A COME ARTE RAIDUE.23.00 La zingara (Raiuno, 20.43)...... 6.100.000 ser. Usa (1992). 102 minuti. Il paesaggio italiano come appare nelle vedute del ‘600 e Nel 1939 un pilota sta per sposarsi ma un incidente I cervelloni (Raiuno, 20.54)...... 6.023.000 del ‘700 e come lo vediamo oggi, proposto da Federico Luna Park (Raiuno, 18.34) ...... 4.339.000 manda in coma la sua donna. Disperato accetta di Tira & Molla (Canale 5, 18.31)...... 3.983.000 Zeri. Villa Borghese, il Tempio di Minerva Medica, e poi sottostare a un esperimento di ibernazione. Cin- Venezia, Firenze, Napoli: insomma «C’era una volta il Bel quant’anni dopo lo «sveglia» per caso un ragazzino e Paese» che ora non c’è più. lo porta, fresco di congelazione, dalla mamma. Mel scoprirà che l’amore non ha età. Gli spettatori il sen- I VINTI RAIUNO. 0.30 so del ridicolo (ma ve lo immaginate uno zombie Con 11 milioni 449 mila telespettatori, pari al 49,42 Luciano Luberti, soprannominato il «Boia di Albenga» versione ghiacciolo?). Le spettatrici, il fascino irresi- di share, la Rai si è aggiudicata la serata di sabato 8 durante l’ultima guerra, è il testimone delle prime due Makeba in concerto stibile di Mel, ghiaccio o meno. febbraio, superando le reti Mediaset, seguite da 10 puntate del programma in onda stasera e domani. Il RAIUNO milioni 180 mila telespettatori, con il 43,95 di share. monologo di Luberti (protagonista di un clamoroso caso Lo rende noto l’ufficio stampa Rai, sottolineando che la trasmis- di cronaca: nel 1970 fu arrestato dopo aver tenuto in casa a tempo di «Pata Pata» 20.50 ROBIN HOOD - UN UOMO IN CALZAMAGLIA sionedi Raiuno I cervelloni, condotta da Giancarlo Magalli, è per tre mesi il cadavere di sua moglie, uccisa con un colpo Regia di Mel Brooks, Cary Elwes, Richard Lewis, Roger Rees. Usa stata vista da 6 milioni 23 mila telespettatori, con il 27,80 di di pistola) punteggiato da testimonianze di ufficiali e 21.00 MIRIAM MAKEBA IN CONCERTO (1993). 102 minuti. share. Il film Immagini dal delitto, trasmesso da Raidue, ha partigiani, sarà presentato in studio da Sabino Acquaviva In diretta dal Sistina il concerto di lunedì del cartellone Telecom. Parodia a ruota libera al Robin Hood di Kevin Co- invece ottenuto un ascolto di 3 milioni 357 mila spettatori e Gian Enrico Rusconi. stner. Ma la vena è un po‘ stanca e Mel Brooks RADIOTRE con il 14,45 di share. giocherella con le solite gag e ammiccamenti vari. Il record di spettatori per la serata è stato però ottenuto da SUONI E ULTRASUONI RADIODUE.21.00 Un «da ascoltare» imperdibile per gli amanti del soul con il C’è anche Ezio Greggio come contornino. una trasmissione Mediaset: Viva l’Italia. Secondo i dati ripor- In esclusiva il concerto dei Blur, in diretta da una località concerto in diretta dal Sistina di Roma di Miriam Makeba e CANALE 5 tati dall’ufficio stampa del Salone Margherita, il nuovo varietà segreta di Londra. La band di Damon Albarn, che torna della sua band. Definita l’«imperatrice della canzone africana», 1.40 L’AFFARE DREYFUS di Castellacci, Pingitore e Vistarini ha ottenuto 6 milioni 953 sulla scena proprio oggi con l’attesissimo nuovo album Miriam Makeba conduce da anni attraverso la sua musica una Regia di José Ferrer, con José Ferrer, Viveca Lindfors, Anton Wal- mila spettatori ottenendo il 31,59 di share. Il comunicato se- «Blur», presenterà ufficialmente dal vivo le nuove canzoni, lotta contro il regime razzista del Sudafrica. Nativa di brook. Usa (1958). 99 minuti. gnala anche che al secondo posto, ospite fisso dei maggiori insieme ai suoi grandi successi del passato. Un concerto a Johannesburg, fu costretta all’esilio fin da adolescente dopo le Il capitano ebreo, Alfred Dreyfus, viene accusato di ascolti, si è piazzato ancora una volta Striscia la notizia, che sorpresa che verrà annunciato ai fan inglesi solamente sue prime esibizioni canore. Diventò famosa in tutto il mondo tradimento e deportato all’Isola del Diavolo. Solo do- ha fatto registrare 6 milioni 952 mila spettatori e il 30,54 di questa mattina attraverso i microfoni della Bbc. con la canzone Pata Pata. In America ha continuato la sua po molti anni si scoprì il vero traditore. share seguito dalla Zingara. Bene anche per I Cervelloni e Lu- testimonianza di artista e come attivista a fianco del marito, RAIUNO na Park entrambi programmi Rai. Stokely Carmichael, leader del Black Power. 10SPO04A1002 ZALLCALL 12 20:57:29 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 16 2 IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

...... Zenga, Turato (34’ st Brioschi), ...... I RISULTATI DI B Padova Gabrieli, Pellizzaro, Bianchini, Parigi, Nuoto Bergodi, Sotgia (24’ st De France- record d’Europa in ...... BARI-COSENZA 1-0 schi), Suppa, Lucarelli, Allegri, Montrone (34’ st Riccardo) Coppa del mondo (giocata sabato) (22 Morello, 19 Ferrigno, 25 Ricci, 27 Bedin) BARI: Fontana, Garzya, Ripa (36’ pt Olivares), Sala, Manighetti, 0 Con 24” 52/100 sui 50 m dorso in Giorgetti (45’ st Montanari), Ingesson, De Ascentis, Doll, Guerre- ALLENATORE: Materazzi vasca piccola il croato Tomislav ro, Flachi (1’ st Ventola). (Alberga, Annoni, Di Vaio, Zanchi). Karlo ha stabilito un nuovo record Lorieri, Centurioni, Macellari, d’Europa nel corso della riunione COSENZA: Bonaiuti, Sconziano (33’ st Guidoni), Mazzoli, Voria, Bacci, Zanoncelli, Bellucci, Ba- Grassadonia, Miceli, Apa (15’ pt Circati), Riccio, Gioacchini, Lecce di Parigi, finale della Coupe del chini, Cucciari, Casale, Baglieri mondo di nuoto. Il precedente re- Alessio, Logarzo. (Vitale, Marulla, Florio, La Canna, Nylen). (24’ st Vanigli), Francioso ARBITRO: Preschern di Mestre. cord apparteneva al russo Vladi- RETE: nel st 30’ Voria (autorete). (12 Aiardi, 16 Mancuso, 24 Greco, 28 Nobile, 30 Evangeli- mir Selkov con 24 sec 56/100, sta- NOTE: Angoli: 6-5 per il Bari. Ammoniti: Voria, Riccio e Garzya. 0 sta, 31 Edusei) bilito il 19 febbraio 1995 à Gelsen- ALLENATORE: Ventura kirchen, Germania. CASTEL DI SANGRO-FOGGIA 1-3 ARBITRO: Treossi di Forlì ...... NOTE: Angoli: 17-0 per il Padova. Recupero: 2’ e 5’. Gior- E Pankratov CASTEL DI SANGRO: De Juliis, Fusco, D’ Angelo, Altamura, Mar- nata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori: 8.063 tino (29’ st Franceschini), Alberti, Bonomi, Di Fabio, Pistella, Rus- per un incasso di 183 milioni 775 mila lire. Sono stati re- bissa il mondiale so (20’ st Albieri), Pinesi (12 Lotti, 5 Cei, 9 Galli, 10 Michelini, 23 galati 3.000 biglietti agli studenti delle scuole superiori. dei 100 farfalla Rimedio). Espulso Bellucci al 19’ del secondo tempo per doppia FOGGIA: Mancini, Englaro (1’ st Oshadogan), Matrone, Brescia, ammonizione. Ammoniti Centurioni, Macellari, Suppa, Il russo Denis Pankratov ha miglio- Monaco, Bianco, De Angelis, Tedesco (34’ st Bak), Axeldal, Zan- Bianchini e Gabrieli per gioco falloso, Zenga e Lucarelli 10SPO04AF01 rato il primato mondiale dei 100 chetta (31’ pt Bettoni), Colacone. (12 Orlandoni, 9 Chianese, 6 per proteste, Lorieri per comportamento scorretto. farfalla in vasca corta, nuotando in Moscardi, 14 Parisi). 51’’78 nel corso delle finali di Cop- ARBITRO: Serena di Bassano del Grappa. pa del mondo a Parigi. Il prece- RETI: nel pt al 10’ De Angelis, al 36’ Pistella; nel st al 6’ Colaco- dente record di 51’’93 era stato ot- ne, al 24’ Axeldal. tenuto da Pankratov mercoledì NOTE: Angoli:7a7.Ammoniti: Zanchetta, Martino, Bianco, Tede- Torneo di Viareggio. Scompare scorso, 5 febbraio, ad Imperia. sco, Altamura e Di Fabio...... portiere del Ghana. Fuga d’amore? Melbourne, atletica ...... CHIEVO-LUCCHESE 1-0 Il terzo portiere del Goldfields Ghana, una squadra giovanile che Nuovo primato 0 CHIEVO: Gianello, Moretto, Zamboni, D’ Anna, Lanna, Passoni ha partecipato al 49 torneo internazionale di calcio di Viareggio è dell’asta donne (1’ st Rinino), Melosi, Fiore, Melis (31’ st Giora), Cerbone, Cossa- scomparso da venerdì scorso. Samuel Kwaitoo, 17 anni, di Obuasi, to (45’ st D’ Angelo). (Rossi, Chiecchi, Guerra, Sinigaglia). si è allontanato tre giorni fa dall’albergo di Viareggio dove L’australiana Emma George ha sta- LUCCHESE: Biato, Lombardo, Sogliano, Valentini, Manzo (1’ st alloggiava la sua squadra ed i dirigenti della società africana ne bilito il nuovo primato mondiale di Guzzo), Monza (42’ st Barone), Coppola (21’ st Lorenzini), Russo, hanno denunciato la scomparsa prima di partire per Roma ed salto con l’asta donne, con 4.50 m. Da Rold, Paci, Scalzo. (Tambellini, Tarantino, Brambati). imbarcarsi su un volo per il Ghana. Tra le ipotesi al vaglio dei Il precedente record di 4.45 m. ap- ARBITRO: Bonfrisco di Monza. carabinieri, quella ritenuta più credibile per spiegare il gesto è che parteneva alla stessa atleta, che lo RETE: nel st 40’ Cerbone. si sia trattato di una fuga d’ amore. Lo scorso autunno, secondo aveva ottenuto il 14 luglio scorso a NOTE: Angoli: 8-1 per il Chievo. Ammoniti Monza, Guzzo, Melosi quanto hanno raccontato alcuni compagni di squadra del giovane, Sapporo, in Giappone. e Paci. Kwaitoo era già stato in Italia ed aveva fatto conoscenza con alcuni ...... connazionali residenti, tra i quali una ragazza che abita nei pressi di Vicenza. Nei giorni scorsi è stato visto comporre più volte Usa Basket Nba ...... GENOA-CREMONESE 3-0 numeri telefonici con il prefisso di Vicenza. IlportieredelLecceLorieri Kobe Bryant GENOA: Ielpo, Ruotolo (1’ St Centofanti), Nicola, Cavallo, Perei- 10 nelle schiacciate ra, Giampietro, Morello, Bortolazzi, Pisano (21’ St Nappi), Maso- La 18enne matricola dei Los Ange- lini, Goossens (12 Pastine, 5 Torrente, 9 Beghetto, 16 Rutzittu, 18 les Lakers, passato direttamente Francesconi). dal liceo alla NBA e figlio di quel CREMONESE: Doardo, Orlando A., Di Sauro, Castagna, Dall’ Un arrembante Padova Joe Bryant che giocò a lungo in Ita- Igna, Susic, Petrachi, Giandebiaggi, Perovic (35’ Pt Bresciani), lia, ha vinto la gara delle schiaccia- Maspero (40’ St Pessotto), Mirabelli (43’ St Pirri) (12 Bianchi, 26 te tradizionale prologo dell’All Gallo, 18 Ferraroni, 21 Pedretti). Stars Game della NBA. Nella gara ARBITRO: Braschi di Prato. di tiro si è invece imposto Steve RETI: nel pt, 22’ Pereira; nel st, 35’ Morello, 45’ Masolini. Kerr (Chicago Bulls), mentre nella NOTE: Angoli: 4-2 per la Cremonese. Ammoniti: Orlando, Ruoto- s’arrende davanti a Lorieri partita dei «rookies» l’Est ha battuto lo, Dall’ Igna, Di Sauro, Masolini e Centofanti. l’Ovest per 96-91, con Iverson, playmaker di Filadelfia, premiato ...... PALERMO-BRESCIA 3-2 Franceschi. Il giocatore, rimasto ta. Eppure, come da copione, il come miglior giocatore. Grande partita del Padova, che pur non cen- fermo per problemi di cuore, par- Padova rischia la beffa. Era il 59’, PALERMO: Sicignano, Galeoto, Ferrara C., Biffi (14’ st Ciardiel- ...... te in panchina. Anche Ventura pe- Baglieri viene pescato sul filo del lo), Caterino (1’ st Assennato), Compagno, Favi, Tedesco, Barra- trando il risultato pieno mette alle corde la ca- rò presenta una formazione rima- fuorigioco (vibrate le proteste dei Maratona di Tokio co, Vasari, Saurini (23’ st Lucenti). (30 Amato, 24 Cacicia, 28 Fer- neggiata. Servidei, De Patre e Pal- padovani), entra in area, batte si- rara G., 11 Massara). Sul podio polista Lecce e salva la panchina di Materazzi, mieri sono squalificati, e al loro curo, ma la palla esce a fil di palo, BRESCIA: Zunico, Binz, Adani (14’ st Kovacic), Corrado, E. Filip- posto giocano rispettivamente sarebbe stato troppo. E comun- tre giapponesi pini, A. Filippini, De Paola, Doni, Pergolizzi (30’ st Pirlo), Campo- dopo tre sconfitte consecutive. Il Pescare sor- Bellucci, Casale e Baglieri. Mazzeo que per il Lecce, è stato solo un Il giapponese Koji Shimizu ha vin- longhi, Neri. (12 Pavarini, 35 Luzzardi, 16 Dossi, 8 Romano, 20 e Cavezzi sono infortunati mentre episodio. Il Padova prova a cam- to allo sprint la maratona interna- Barollo). passa il Torino. dopo una lunga sosta, sempre per biare qualcuno, cercando anche zionale di Tokio. A 12” il connazio- ARBITRO: Bettin di Padova. infortunio, rientrano Centurioni e di sfruttare l’avvenuta superiorità nale Takahiro Hattori, terzo un al- RETI: nel pt 7’ Vasari su rigore, 21’ Ferrara C. Nel st 10’ Tedesco, Bacci. numerica, e torna a caricare a te- tro nipponico. Il kenyano Eric Wai- 41’ Neri su rigore, 44’ Pirlo. Al 19‘ il primo acuto del Pado- sta bassa. Ma non è giornata. A 5 naina, bronzo ai giochi olimpici di NOTE: Angoli:6a5perilBrescia. Espulsi Compagno e Binz. GIULIO DI PALMA va. Sulla sinistra di Lorieri bella minuti dalla fine, Allegri su puni- Atlanta e trionfatore della passata Ammoniti: Tedesco, Favi, Galeoto, E. Filippini, A. Filippini e Cor- PADOVA. Questa volta ha ra- ultimi 35‘ minuti il Lecce li ha gio- triangolazione in velocità tra Alle- zione pesca bene la testa di Brio- edizione, partiva favorito ma è arri- rado. —gione il presidente Viganò. «Se cati in 10 per l’espulsione di Bel- gri, Montrone e Lucarelli, ma il schi, zuccata potente ma in porta vato solo 150 dei 131 partecipanti. questa è la reazione del Padova, lucci) e affannosa. Una pressione, bomber Under 21 spreca mala- c’è Lorieri: per il gol ripassare in ...... RAVENNA-PESCARA 0-1 Materazzi è l’allenatore che ci ser- quella dei padroni di casa, conti- mente. La spinta dei padroni di un’altra occasione. ve, sino alla fine del campionato. nua, asfissiante, costante per tutti i casa inizia a farsi più marcata, le Il Lecce resta comunque al pri- Hockey Indoor RAVENNA: Rubini, Gonnella (21’ st Torino), D’ Aloisio, Luppi, Siamo sulla buona strada, ora ci 90 minuti. E nei numeri: 17 angoli mischie nell’area pugliese si spre- mo posto in classifica, anche se a Marrocco, Biliotti, Rovinelli, Iachini (26’ pt Gadda), Zauli, Buono- al Cus Bologna serve continuità e un po‘ di fortu- a 0, oltre 30 tiri in porta, 5 parate cano e Lorieri apre il suo show. Al soli 2 punti dal Pescara vittorioso a 0 core, Schwoch. (12 Roccati, 2 Venturi, 7 Fimognari, 26 Melucci, na». Per i veneti, questa contro la superlative di Lorieri, il portiere 33‘ su tiro di Montrone, al 34‘ su Ravenna. Il Torino, bloccato il 26 scudetto 13 Serra). capolista Lecce doveva essere la pugliese che con i suoi interventi bomba di Lucarelli e al 39‘ ancora sull’1-1 in casa dal Venezia, scivo- Il Cus Bologna ha vinto il 26/a edi- PESCARA: Visi, Mezzanotti (12’ st Cannarsa), Chionna, Zanutta, partita del riscatto. In palio non ha salvato davvero il risultato. È su Lucarelli. Tutto finito? Macché, la al terzo posto. Il Brescia, sconfit- zione del campionato nazionale di Colonnello, Terracenere, Gelsi, Sullo, Palladini, Giampaolo (32’ c’era solo la panchina di Materaz- stata insomma la miglior partita questo è solo il primo tempo. to di misura alla «Favorita» da un hockey indoor battendo in finale il st Di Giannatale), Greco (24’ pt Lamacchi). (1 De Santis, 22 Alfie- zi (Gigi Maifredi ha lasciato la tri- del Padova. È mancato solo il ri- Nella ripresa infatti dopo appe- tenace Palermo resta al quarto po- Mori Trento 4-2. Nella finale per il ri, 23 Orocini, 18 Margiotta, 20 Ban). buna dell’Euganeo a una ventina sultato, ma la squadra di Materaz- na 4 minuti Lorieri è ancora chia- sto tallonato però dall’Empoli, che terzo posto il Cus Torino ha battu- ARBITRO: Borriello di Mantova. di minuti dalla fine), ma soprattut- zi ha fatto davvero di tutto per cen- mato ad una splendida deviazio- è riuscito a strappare un buon pari to la Lazio 10-8, in quella per il RETE: nel pt 15’ Greco. to la faccia di una squadra che trare i 3 punti. ne in corner, in tuffo, su un forte ti- a Salerno. In coda alla classifica quinto il Ferrini Catania ha supera- NOTE: Angoli: 12-2 per il Ravenna. Espulsi Chionna e Luppi. Am- non vince in casa da novembre, La partenza è però lenta, le due ro di Suppa dalla distanza. Il Lec- invece il Cesena espugna il campo to il Cus Catania 6-5 ai rigori. moniti Biliotti, Marrocco, Di Giannatale, Gadda, Buonocore e Sul- che nelle ultime dodici partite ha squadre sembrano studiarsi a vi- ce è in difficoltà. Non riesce a su- della Regina, lasciando la Cremo- ...... lo. vinto appena una volta (trasferta a cenda. Nel Padova rientra dal pri- perare la metà campo e conferma nese, sconfitta a Genova, il ruolo Cesena) e che è reduce da tre mo minuto Montrone, che ha fe- il momento no delle ultime gior- di fanalino di coda. Cade in casa La Dandolo brilla ...... REGGINA-CESENA 0-1 sconfitte consecutive. Ci voleva steggiato la centesima partita in nate. In campo, la squadra di Ven- anche il Castel di Sangro ad opera in Coppa campioni una prestazione maiuscola, e così biancoscudato. In regia è confer- tura mette poco gioco e un nume- del Foggia. Nell’anticipo di saba- REGGINA: Scarpi, Montalbano (31’ st Visentin), Poli, De Vincen- è stato. Nel gioco, innanzitutto, mato Allegri e debutta Sotgia, arri- ro ancor minore di idee. Ma c’è to, il Bari aveva battuto in casa il di corsa campestre zo, Napoli, Atzori, Criniti (25’ st Marino), Bitetti (35’ st Belardi), cha ha costretto il Lecce ad una di- vato fresco fresco dal Vicenza. Do- San Lorieri, che deve avere un fee- Cosenza, tornando così a respira- Nadia Dandolo (40) e Sonia Mac- Dionigi, Sesia, Pasino. (5 Napolitano, 16 Sbrizzo, 27 Morfu’, 26 Ia- fesa ruvida (nove ammoniti e gli po 40 giorni si riaffaccia anche De ling particolare con la dea benda- re aria d’alta classifica. cioni (60) le migliori italiane alla cobelli). 16a Coppa Campioni di cross di CESENA: Sardini, Zanetti, Baccin (17’ st Albonetti), Ponzo, Aloisi, New Port (Galles). Prima la spa- Rivalta, Teodorani (44’ st Bosi), Piangerelli, Salvetti, Dolcetti, Hu- gnola Vaduero che ha preceduto bner. (12 Braga, 3 Esposito, 6 Bianchi, 9 Agostini, 13 Melizza). SERIE C. Il Siena strapazza in trasferta la blasonata Spal di 2” le britanniche Haining e Whi- ARBITRO: Nicchi di Arezzo. tcombe e la Dandolo di 17” RETI: nel st, 26’ Aloisi. (21’53” sui 6 km della gara) e che NOTE: Angoli: 11-4 per la Reggina. Ammoniti: Rivalta e Pasino. ha dato alla sua squadra, New Ba- Espulso Scarpi. Il Treviso va, il Brescello pure lance, anche il succeso a squadre. SALERNITANA-EMPOLI 1-1 ...... Tiro a segno SALERNITANA: Chimenti, Del Grosso, Moro, Cudini, Facci, Ra- chini, Tudisco (38’ pt Rosa), Breda, Dell’ Anno (48’ st Jansen), L’Ischia neutralizza il Fidelis Andria Di Donna vince Pirri (33’ st Tosto), Artistico. (12 Franzone, 27 Masinga, 29 Tiatto, a Rovereto 13 Sedotti). NOSTRO SERVIZIO Carpi che, grazie alla vittoria ester- Gualdo per uno a zero e che ora de- Roberto Di Donna ha vinto la pro- EMPOLI: Balli, Birindelli, Pane, Baldini, Bianconi, Dal Moro (48’ na, conquistano il terzo posto di ve dividere l’ultima posizione di va di pistola del meeting interna- st Bettella), Tricarico (40’ st Ficini), Martusciello, Esposito (30’ st Treviso a spron battuto con Siena, che ha finalmente rirespirato classifica approfittando della scon- classifica con gli isolani. Il Fidelis zionale al PalaTiro di Rovereto. In Amoroso), Cozzi, Cappellini. (12 Gazzoli, 9 Bertarelli, 15 Giam- —Brescello e carpi destinate a tenere una boccata di ossigeno dopo un fitta esterna del Saronno ad opera comunque resta primo, anche se in finale l’azzurro ha superato 3-2 il pieretti, 19 Toni). il passo. Fidelis Andria in affanno periodo controverso. Certo la posi- dell’Alessandria per uno a zero. coabitazione con l’Ancona. I mar- compagno di squadra Virgilio Fait. ARBITRO: Dagnello di Trieste. ma l’Ancona non ne approfitta. Im- zione di classifica dei toscani non è Davanti al Carpi il Brescello che in- chigiani infatti non sono riusciti ad ...... RETI: nel pt 35’ Esposito, 36’ Pirri. pressiona la disfatta della Spal, vit- esaltante, ma ha rimesso dietro il vece a saputo regolare per due a andare al di là dello zero a zero in NOTE: Angoli: 5-4 per la Salernitana. Ammoniti: Artistico, Tricari- torie esterne per Savoia e Acireale. Fiorenzuola, fermato sull’uno a zero un pur forte Monza, mentre casa dell’Atletico Catania. Guada- Etiopi transfughi co, Moro, Esposito, Tozzi e Tosto. Il campionato di serie C ci propone uno dallo Spezia, ultimo in classifi- appare lontano il Treviso, vittorioso gna qualche punto invece l’Acirea- sconfitti da un’ulteriore giornata convulsa, con ca insieme al Novara, e tenuto a di- seppur di misura sul Novara, rele- le, che è andato ad espugnare il ter- magiari ortodossi ...... TORINO-VENEZIA 1-1 parecchie vittorie esterne e qualche stanza il Como, nonostante la bella gato ora in coda alla classifica, che reno dell’Ascoli, mantenendo il sconfitta eclatante, a cominciare vittoria dei lariani contro la Pistoie- guida sempre la classifica del pri- punto di vantaggio sul Savoia, bra- Hanno perso la loro prima partita TORINO: Casazza, Mercuri, Cevoli, Maltagliati, Mezzano, Rocco, da quella casalinga della Spal. I fer- se per quattro a due. I ferraresi al mo girone con quattro punti di van- vo nel regolare tre a uno l’Avezzano in Italia i dieci (ex) nazionali etio- Scarchilli (27’ st Nunziata), Cristallini, Lombardini (36’ st Somme- raresi sono squadra difficile da contrario si trovano ora a 21 punti, taggio sulla seconda. Incidenti infi- fuori casa. Gli abbruzzesi si trovano pici che hanno chiesto (il 23 gen- se), Ferrante, Florjancic (23’ st Fiorin). (30 Santarelli 13 Martelli 6 comprendere: con parecchi denari in piena zona play-out e buon per ne a Prato per la terza sconfitta con- ora in un gruppetto di quattro squa- naio) asilo politico: sono stati Cravero 26 Cammarata). a disposizione per investimenti, ma loro che le dirette avversarie del secutiva dei padroni casa, questa dre appena sopra le ultime di clas- sconfitti a Fratta Todina (Pg) per VENEZIA: Gregori, Marangon ( 27’ st Baldi), Brioschi, Dal Canto, una dirigenza nel caos. E così di- Modena e dell’Alzano Virescit sia- volta ad opera della Carrarese. sifica. Oltre all’Avezzano la Lodi- 2-5 dalla squadra ungherese del Pavan, Ballarin, Fogli, Zironelli (36’ st Zanetti), Pedone, Polesel, venta quasi inevitabile il risultato no incappate entrambe in una Nel secondo girone, invece, l’I- giani, vincente in casa contro il Ca- Diosgyori (serie B). Gli etiopici so- Fantini (8’ st Pellegrini). (21 Pierobon 18 Malago’ 33 Soncin). casalingo contro il Siena, che senza sconfitta. La prima in casa ad opera schia fa un semi sgambetto al Fide- sarano per due a zero; lo Juve Sta- no ospiti del presidente del Peru- ARBITRO: Nucini di Bergamo. mezzi termini a strapazzato una dei vicini di casa del Carpi per due a lis Andria, costringendolo al pareg- bia, battuto in casa dal Trapani e il gia, Luciano Gaucci dopo il sog- RETI: nel pt, 11’ aut. Gregori; nel st, 38’ Polesel su rigore. delle ex regine della C1. Quattro a uno, la seconda ospite del Monte- gio casalingo per uno a uno, ag- Giulianova, battuto di misura in tra- giorno nella comunità Fraterna NOTE: Angoli: 6-3 per il Torino. Ammoniti Pavan e Polesel. zero il risultato finale ad opera del varchi per tre a due. Dicevamo del guantando così il Sora, sconfitto dal sferta dall’Avellino. Domus di Civita Castellana. 10LIB05A1002 ZALLCALL 12 18:28:21 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIILibri IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 7

LA LEGGE DI GAMBAROTTA secondo l’antica legge germanica chi d’Appello», «Depenalizzazione», il comico non sta né negli argomenti letterariamente studiata, finisce salutare, in quanto permette di uccideva una persona doveva pagare «Estradizione», «Mandato di selezionati né nel linguaggio difatti con il mettere in risalto evitare due tentazioni opposte, alla famiglia della vittima a titolo di comparizione», «Patteggiamento», adottato. Sta invece nella logica l’insensatezza inintenzionale di chi entrambe lesive alla riflessione: risarcimento? D’altra parte, accanto «Rògito». Tutte cose che davvero strampalata con cui Gambarotta certe leggi o parti di esse ha avuto l’indifferenza e la contestazione Il comico del diritto agli arcaismi giuridici si trovano nella possono suscitare un desiderio di maneggia i concetti, che presenta l’incoscienza di farle. Ma non è solo il rabbiosa. raccolta anche voci più che mai informazione approfondita in con sorniona compostezza. legislatore a venire messo alla Giuseppe Gallo A scorrere l’indice delle voci, la si dottrina giuridica, notoriamente d’attualità, attinenti tanto ai piccoli migliaia di italiani. L’autore le Esempio: «L’azione di assegnare i berlina. Lo sguardo è in realtà più direbbe una enciclopedia composta oscure alla maggioranza degli fatti della vita quotidiana privata affronta ostentando un linguaggio commi si esprime con il verbo ampio, e coinvolge anche taluni BRUNO GAMBAROTTA- secondo le regole, non diversa da italiani. Del resto, quanti tra coloro quanto ai grandi avvenimenti della non meno serio dei contenuti, ”commare” e, poiché esistono i comportamenti del presente che ENCICLOPEDIA quelle serie, che si consultano per che non sono laureati in vita collettiva. Poniamo (scegliendo impeccabilmente ricalcato sui modi commi umidi - meno pregiati - e contrastano con ciò che consiglia il COMICA DEL DIRITTO ragioni di utilità pratica. L’aspetto giurisprudenza sanno che a caso nel mucchio): «Abrogazione», neutri, referenziali propri della quelli asciutti, abbiamo due tipi di più naturale buonsenso. Qualunque potrebbe essere quello di un testo l’«abigeato» (prima voce rubricata) «Accordi in deroga», «Avviso di trattazione giuridica. È vero, in certe commare: la commare bagnata e la sia l’oggetto dell’ironia, ciò che COMIX divulgativo che provi a chiarire a un non è altro che il furto di animali? O garanzia», «Concussione», digressioni il tono si fa più mosso, e commare secca». L’effetto è degno di emerge dal libro è comunque un P. 153, LIRE 20.000 pubblico vasto le parole chiave della che il «guidrigildo» è la somma che «Constatazione amichevole», «Corte insieme confidenziale. Ma, insomma, interesse. L’insensatezza voluta, invito al criticismo pacato, sempre

NARRATIVA. Rabbia e risate nel nuovo romanzo di Fulvio Abbate Classici: Franco Sacchetti

Dal maggio palermitano Trecentonovelle agli anarchici toscani ma non minori

Fulvio Abbate è nato a Palermo nel 1956 e vive a Roma da più di dieci MARCO SANTAGATA anni. Per l’editore Theoria ha nche nel settore dei classici tica aveva colto in entrambe le pubblicato «Zero maggio a Palermo» italiani il clamore degli «even- opere. Non a caso proprio alla (1990), «Oggi è un secolo» (1992), A ti» molto spesso impedisce Battaglia si deve una fondamen- romanzi in cui si è confrontato con i che più discreti avvenimenti venga- tale rilettura del libro delle rime temi dell’Italia contemporanea no percepiti in tutta la loro impor- come raccolta organica, non coa- rivelandosi come scrittore di tanza. Mi sembra, ad esempio, che cervo di testi disparati ma libro impegno civile. Sempre per Theoria gli storici della letteratura, forse di- vero e proprio rispondente a un ha pubblicato il reportage «Capo stratti dal continuo succedersi di programma, che evolve nel tem- d’Orlando. Un sogno fatto in Sicilia» 10LIB05AF01 celebrazioni centenarie (ricordo po, sino ad aprirsi, consapevol- (1993) sul movimento anti-racket dei solamente quelle per Lorenzo dei mente, alla forma del prosimetro. commercianti siciliani. Da Bompiani Medici, Boiardo, Tasso, Montale e nel 1994 è uscito «Dopo l’estate», le imminenti per Leopardi) o dal Anno d’oro storia dell’incontro tra un dibattito ininterrotto alimentato L’ultimo corposo intervento della gemmologo romano e un gerarca dall’uscita delle cosiddette Grandi Battaglia è contenuto nella miscel- fascista centenario uniti in un viaggio Opere, non abbiano ancora rileva- lanea in ricordo di Charles S. Sin- verso la Carrara anarchica. Sempre to che questi anni Novanta sono gleton (fascicoli II-III, 1995, della ri- Bompiani pubblica in questi giorni anche gli anni del recupero e della vista «Filologia e critica» pubblicata «La peste bis» (p. 142, lire 24.000), valorizzazione di Franco Sacchetti. anch’essa dalla Salerno Editrice): è ultimo romanzo in cui Abbate torna a La cui sfortuna, per altro, è quasi un intervento che mette in discus- raccontarci, dopo «Zero maggio», la iscritta nelle coordinate della bio- sione molte delle scelte operate sua città d’origine. Fulvio Abbate, che grafia. Un fiorentino che scrive poe- dall’Ageno e, con ciò, denuncia per molti anni si è occupato di critica sie e novelle nei decenni immedia- che il lavoro editoriale sull’autogra- d’arte, collabora all’«Unità» e al tamente successivi alla diffusione fo sacchettiano non può essere «Messaggero» intervenendo su vari del Canzoniere di Petrarca e del considerato concluso. Benché por- temi prevalentemente legati all‘ Decameron di Boccaccio, e che ti la data 1995, l’articolo della Batta- attualità. Da due anni conduce su coltiva esclusivamente la lingua glia è uscito nel 1996: questo può Italia Radio la trasmissione «Avanti volgare nel periodo in cui, a Fi- essere considerato l’anno d’oro di popolo». Palermo 1947 Federico Patellani renze, Coluccio Salutati e i suoi Franco Sacchetti. amici impongono la nuova cultu- Nel ‘96, presso l’editore Zauli di ra umanistica in latino, alla sfor- Roma, è uscita, a cura di Sara Espo- on sono molti gli scrittori che tuna postuma sembra proprio sito, una nuova edizione della pri- hanno cercato di confrontar- predestinato. ma opera letteraria del Sacchetti, il N si con l’Italia contempora- poemetto in ottave La battaglia nea, evitando le trappole della me- La concorrenza delle belle donne di Firenze con- moria, del ghetto generazionale o Il confronto con i grandi predeces- tro le vecchie, e, soprattutto, nella della letteratura al quadrato. Da Ze- Che peste vi colga sori ha pesato nei secoli, costrin- collana dei «Novellieri italiani» ro Maggio a Palermo fino a Dopo gendo il Sacchetti al ruolo del «mi- della Salerno, che si conferma l’estate, uno dei libri più sottova- nore», interessante per certa sua così la casa editrice più attenta lutati degli ultimi anni, Fulvio Ab- tinue scivolate verso il basso, verso ta Laika. eterodossità rispetto agli usi ormai nei confronti di questo autore, bate si è ostinato nella ricerca di ALBERTO PEZZOTTA umori carnali e terreni che sporca- C’è sempre un che di velleita- codificati e, soprattutto, come re- nel ‘96 è uscita l’edizione critica un originale romanzo-saggio di- gombrante, poteva ancora identi- no in particolari irrilevanti, si stirac- no quanto di troppo letterario è ri- rio e di volutamente stonato in pertorio di usi linguistici. E tuttavia, del Trecentonovelle a cura di Va- vagante e bizzoso, popolato spes- ficare il male nel nazismo, oggi la chiano, non concludono, e sono masto attaccato alla metafora. Le Abbate, una specie di sputo in a questa chiave di lettura che oggi lerio Marucci. È un corposo volu- so di personaggi veri, vivi o morti faccenda si è fatta ancora più tra- fatte apposta per scontentare barzellette «acefale» che racconta faccia a chi pretende libri scritti riconosciamo limitativa e inade- me di più di ottocento pagine, (da Pasolini a Schifano), che si gica, o ridicola. E il tono si ade- chiunque. La salvezza promessa si Marcello sono irresistibili, e il loro elegantemente e con idee poche guata, a questa fedeltà al munici- nel quale, in ossequio ai criteri muovono sullo sfondo di un Pae- gua, facendosi basso-quotidiano: rivelerà una truffa, le due ninfe ege- spirito cinico e perentorio («È il ma chiare. pio, alle sue storie, alla sua cultura fissati da Barbi nel lontano 1927, se troppo vero, in cui non esisto- tanto che l’eroe e narratore non è rie sono due losche impresarie di giorno delle iscrizioni, e davanti al- e, più di tutto, alla sua lingua, in- viene restituito con grande fedel- no più né storia né paesaggio. un medico, ma più modestamen- pompe funebri e non resta che so- la scuola per diventare consumato- Risentimento somma a quell’insieme di circo- tà, ma sfruttando anche gli aiuti La peste bis col suo taglio espli- te un inventore di barzellette, uno gnare un mondo in cui gli inventori ri di eroina c’è una fila che non fini- Certo, si farebbe volentieri a meno stanze che ne hanno sminuito l’im- forniti dall’autografo, il testo della cito di parabola fantastica, coglie che per professione ha il culto di storie riescano, una volta tanto, sce più») ricorda a volte un sottova- di un fondo di risentimento mal di- magine nel tempo, Sacchetti deve copia cinquecentesca del Borghi- invece di sorpresa. Abbate inizia dell’anonimato. Anche se gli vie- nel loro compito. lutato comico contemporaneo, gerito, come nell’episodio in cui paradossalmente la sua stessa so- ni. esattamente dove finiva La peste ne affidata da due procaci fan- Come tutti i romanzi a chiave, Maurizio Milani, anche lui maestro Marcello va a un convegno di bar- pravvivenza come autore: se la filo- di Camus: la minaccia che il mor- ciulle una missione epocale: in- l’operazione è ad alto rischio: che nel non concludere e nello scrivere zellettieri e li insulta. Ma, coerente logia fiorentina del Cinquecento Soluzione bo «avrebbe svegliato i suoi topi ventare una storiella che salvi la l’allegoria sia troppo esplicita e l’in- storie sghembe. col motto secondo cui «non è suffi- non lo avesse inserito nel canone Le novelle, corredate di un succinto per mandarli a morire in una città città. venzione si esaurisca nell’ideuzza Mentre lo spirito di ilare dispera- ciente non avere l’ammirazione de- delle glorie locali e Vincenzio Bor- commento, sono precedute da un felice» si realizza proprio a Paler- di fondo. Senza tirare in ballo Ka- zione e l’erotismo lugubre fanno gli altri, è molto più importante es- ghini, nella seconda metà del seco- introduzione e seguite da un ricco mo, la città «Felicissima» degli Sconfitta fka, che sapeva bene come evitare pensare alle immagini di Ciprì e sere sicuri di non poterla comun- lo, non avesse tratto copia dell’au- apparato di indici. A differenza che spagnoli. Ma la scelta cade male: Marcello le trappole dei significati univoci, Maresco, anche se Abbate è meno que meritare», Abbate non scende tografo del Trecentonovelle, oggi per il Libro delle rime si può dire, Ma si tratta di «peste bis» - che Aragona è un teorico della sconfit- Abbate riesce comunque a credere ossessivo e fatalista, e cova una no- mai a compromessi. In tempi di non potremmo leggere il suo li- dunque, che con questo volume, è poi il ritornello di una canzone ta, dell’avere torto («se c’è una cosa alla lettera di ciò che racconta. La stalgia ribellistica molto più spicca- surgelate cattiverie splatter e di ser- bro più significativo. Libro che in assenza di clamorosi ritrova- che darà effimera gloria a un DJ - che l’inventore di barzellette deve sua Palermo in preda al morbo, ta. Da cui la presenza straniante del moni quaresimali, il suo controllo oggi leggiamo con occhi diversi menti, il problema editoriale sul e non di «Peste 2»: un’appendice coltivare è la convinzione che si de- raccontata da una voce che sem- lessico e del folklore della rivoluzio- sulla lingua, la sua rabbia e la sua da quelli con i quali è stato osser- Trecentonovelle è giunto a solu- degradata e non un sequel. Se ve morire... troppo facile il contra- bra remotissima e allucinata, si ri- ne francese, così come in Zero allegria feroce meritano, come dice vato per secoli. La consapevolez- zione: così collocato su solide ba- Camus, che si immagina evocato rio, è di tutti affermare la propria ra- vela poi concreta e corposa. E sia il maggio a Palermo si celebravano lui, di essere protette col filo spina- za della complessità e della serie- si testuali, il lavoro di revisione e proprio in quanto démodé e in- gione»). E le sue storielle si perdo- linguaggio che la storia hanno con- le virtù di Gagarin e della cagnet- to. tà della raccolta di novelle e, più di approfondimento dei critici e in generale, della figura intellet- degli storici letterari potrà proce- tuale del Sacchetti è in effetti con- dere più speditamente. Già l’in- RICHARDSON quista recente, della filologia di troduzione del Marucci, con le Storia in lettere d’amore e di matrimoni temuti questo dopoguerra e, come dice- sottolineature delle componenti el giugno scorso, recensendo vo, di quest’ultimo decennio in ideologiche e degli aspetti religio- su queste stesse colonne la particolare. si e morali (per una migliore co- N Pamela di Samuel Richar- Dopo gli studi di Caretti e di noscenza dei quali è auspicabile dson, recata in italiano con esiti Il Settecento triste di Clarissa Tartaro, la prima data importante che si proceda presto all’edizione pregevoli da Masolino D’Amico, è proprio il 1990, l’anno in cui ve- delle Sposizioni dei Vangeli, non- ebbi modo di rilevare che code- dono la luce l’edizione del Libro ché degli agganci che essi intrat- sta traduzione andava a colmare La traduzione di Masolino D’Amico delle rime, eseguita sull’autografo tengono con altri temi cruciali un vuoto vistoso, offrendo anche STEFANO MANFERLOTTI da Franca Brambilla Ageno (Ol- per Sacchetti come quelli del po- ai lettori ignari della lingua ingle- nevole storia di Clarissa Henlowe Si sarà compreso che le due- Un testo pullulante di attori e di attrici schki Editore - University of We- tere e della giustizia, muove deci- se la possibilità di accostarsi ad che, volendo opporsi al cinico fu- mila pagine circa, di cui consta la stern Australia Press) e, presso la samente in questa direzione. È un classico ingiustamente neglet- turo matrimoniale per lei dispo- versione italiana di Clarissa, con- che come su una ribalta prendono Salerno Editrice, il saggio di Lucia comunque augurabile che, sia il to. sto dal padre, si affida, non cono- tengono ben altro che la diluizio- Battaglia Ricci, Palazzo Vecchio e novelliere, sia il poeta possano Evidentemente non pago del- scendone la vera natura, al liber- ne di un intento così scoperta- forma a partire dai loro stessi discorsi dintorni. Questo libro segna una uscire dai recinti di una fruizione l’impresa, d’Amico ha ora firmato tino Robert Lovelace (e d’Amico mente didascalico, vi campeggia Un riferimento per tutto l’Ottocento svolta: analizzando l’impegno del specialistica e incontrare l’atten- la versione del romanzo che fa ben notare che a pronunciarlo innanzitutto un’intera cultura, Sacchetti come autore di pro- zione di un più vasto pubblico di quando apparve in sette volumi, questo nome suona «Loveless», quella del settecento inglese, le grammi iconografici per cieli af- lettori. Chi vorrà accostarsi al Tre- nel 1748, sanzionò in maniera cioè «Senza amore»), che dopo cui numerose anime emergono gliato elenco e da una prima, personaggi muovendo da progetti frescati (in Orsanmichele e in Pa- centonovelle troverà un narratore non più reversibile la fama di Ri- svariati tentativi non giunti al loro dalla molteplicità dei punti di vi- breve caratterizzazione di tutti i formali dello stesso segno. Di si- lazzo Vecchio) e di testi destinati dal passo spigliato, dotato di una chardson, in patria e all’estero: si fine, addormenta la fanciulla con sta attivati dai vari personaggi, personaggi; addirittura esemplare mili tratti si agevola in ogni caso a fare da commento o comunque notevole ricchezza di registri e di tratta di Clarissa, che ancor più un sonnifero e la violenta. Il sin- tutti immersi nel denso e speziato quello dell’eroina: «giovane si- la lettura che, anche per i non ad accompagnare immagini pit- una straordinaria capacità di ge- del capolavoro del ‘41 si pose co- cero (?) pentimento che segue e succo del loro parlato. Natural- gnora di grande delicatezza, pa- pochi meriti del traduttore, proce- toriche, la studiosa ricostruisce stire il dialogo. La mimesi del me peradigma del romanzo epi- l’offerta di nozze riparatrici da mente, anche la lettera, così co- drona di ogni virtù, naturale e ac- de senza inciampi: più che una un aspetto sconosciuto della sua parlato e il colorito locale, che in stolare e larmoyant, anche in vir- parte dello scapestrato giovanot- me ogni altro atto comunicativo quisita, che adorna il suo sesso, e selva sconfinata, che attirerebbe personalità intellettuale, rianno- passato affascinavano i cultori di tù della traduzione francese (mu- to non ha alcun effetto. Clarissa fondato sulla scrittura, è linguag- avente la più rigida osservanza solo i temerari, Clarissa èunsus- dando i fili che lo legano stretta- lingua, possono oggi produrre lie- tila e arbitraria finché si vuole) sceglie di lasciarsi morire di stenti gio meditato. dei doveri filiali», come in qual- seguirsi di giardini, che spingono mente alla vita politica e culturale te sorprese a chi sia mosso dal che Prévost ne approntò quattro in un ricovero londinese, così as- Ha ragione d’Amico, quando, siasi dramma che si rispetti. Tea- il viandante a non fermarsi. del Comune. Ne emerge una figu- solo piacere della lettura. anni dopo, così dandogli slancio surgendo ad una sorta di santifi- nell’Introduzione, sottolinea la tralità, dunque, nel senso alto del ra multiforme, nella quale l’atten- anche in paesi scarsamente an- cazione e proponendosi, secon- teatralità di Clarissa, pullulante di termine. Come tale, Clarissa sarà SAMUEL RICHARDSON zione partecipe agli eventi politici FRANCO SACCHETTI glofoni. do quanto recita il titolo comple- attori e di attrici che, come su soltanto lo speculum di ogni futu- CLARISSA e sociali della città si intreccia TRECENTONOVELLE Il testo, che si origina da una to del libro, come simbolo «delle una ribalta, prendono forma a ro romanzo epistolare, ma uno con forti preoccupazioni morali. ragnatela fittissima ma geometri- disgrazie che possono seguire il partire dai loro stessi discorsi. In dei punti di riferimento più defini- Un quadro che si riverbera anche camente esatta di lettere che una cattivo comportamento sia dei ciò, va detto, Richardson gioca a ti di tanti romanzieri dell’Ottocen- FRASSINELLI sulle rime e sulle novelle, consen- SALERNO serie di personaggi si scambiano genitori sia dei figli relativamente carte scoperte. La sequenza delle to (Dickens alla testa), che non P. 1934, LIRE 95.000 tendo di leggere in chiave unita- P. 820, LIRE 86.000 fra loro, racconta la compassio- al matrimonio». lettere è preceduta da un detta- di rado infonderanno vita nei loro ria gli spunti divergenti che la cri- 10SPO05A1002 ZALLCALL 12 22:43:36 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 18 2 IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

TOTOCALCIO Riflessioni sul campionato di A, approfittando della sosta

CASTELSANGRO-FOGGIA 2 CHIEVO VERONA-LUCCHESE 1 GENOA-CREMONESE 1 ...... Risorge Mancini PADOVA-LECCE X PALERMO-BRESCIA 1 RAVENNA-PESCARA 2 ...... REGGINA-CESENA 2 SALERNITANA-EMPOLI X e il calcio TORINO-VENEZIA X ...... SPAL-SIENA 2 ATL. CATANIA-ANCONA X PRO PATRIA GB-PRO VERCELLI X TERNANA-LIVORNO 1 10SPO05AF01 ...... esce dalle trincee 3.0 dei rossoneri, uno scivolamento 20.50 MONTEPREMI: L. 14.896.980.644 RONALDO PERGOLINI lento quello dei «viola» legato alla Una gran voglia di giocarselo: molto buon senso nell’impastare sdrucciolevole condizione di Bati- QUOTE: questa— è l’unica tangibile verità di le loro formazioni. Certo la Juve di stuta. Ha pattinato molto il Parma Ai «13» L. 1.489.698.000 questo campionato che tira un at- Lippi è squadra più quadrata, soli- di Ancelotti all’inizio e dopo la de- Ai «12» L. 33.401.000 timo di respiro dopo due giornate da, ben organizzata e con una giu- cisa sterzata, grazie anche all’arri- del girone di ritorno. Certo ognu- sta miscela di forza e fantasia. Ma vo di Stanic, si è riportato in quota no con i mezzi e gli strumenti che che dire dell’oxfordiano tecnico ma è cinque punti indietro rispetto ha a disposizione, ma in tutte le svedese che si è lasciato contagia- alla passata stagione. squadre il principio del «non cal- re dalla beata incoscienza di un cio» a prescindere è stato messo gruppo che gli sta scoppiando Provinciali d’assalto fuorigioco: anche la «cenerentola» simpaticamente tra le mani do- La novità clamorosa è il terzo Reggiana con quell’unica vittoria menica dopo domenica. posto del neopromosso Bologna, TOTOGOL nel carniere e quelle dieci sconfit- Stranieri quasi anonimi, ragaz- seguito dal non più sorprendente te sul groppone non scende in zotti di belle speranze che non ri- Lanerossi Vicenza che si trova a campo con l’ideologia della trin- sparmiano le proprie energie e pari punti con un‘ Inter ancora tut- COMBINAZIONE cea. che non sono nemmeno di quelli ta da decifrare. Roma e Lazio sen- 4891013141730 che «tirano indietro la gamba», per za lode e senza infamia con la ver- Finita l’era dell’ostruzionismo non dire del ritorno di fiamma di gogna però di essere partite con (4) C. di Sangro-Foggia 1-3 (4) Merito anche dei tre punti che Roberto Mancini, il fantasista ac- baldanzosi progetti. IlsampdorianoRobertoMancini,inbassoBalbo Alberto Pais ...... rendono sterile ed improduttivo cusato di non mettere il cuore in L’anno scorso quelle che, alla (8) Como-Pistoiese 4-2 (6) investire sul pareggio e le statisti- campo ma di affidarsi soltanto alla seconda giornata del girone di ri- ...... che dicono che rispetto a quattro (tanta) classe: e a Genova ora si torno, erano le ultime della fila, rittura esaltata dal Parma che se- e con un solo rigore a favore, ri- (9) F. Andria-Ischia I. 1-1 (2) PROSSIMA SCHEDINA ...... stagioni fa le partite finite «a reti grida al miracolo-Sampdoria. proseguirono poi, senza sussulti, gue i bianconeri nella graduatoria spetto ai tre dei bianconeri. La Ju- (10) Genoa-Cremonese 3-0 (3) bianche» si sono più che dimezza- così fino alla fine del torneo termi- delle migliori difese con 16 reti al ve poi, assieme all’Inter, è l’unica (16/02/97 ore 15.00) ...... Il calcio riscopre l’uomo te. Campionato anche che segna nando in serie B. Quint’ultimo era passivo. E con i pochi gol subiti la squadra contro la quale sono stati ATALANTA-VICENZA (13) Macerat.-Giorgione 2-2 (4) la fine delle contrapposizioni di Volevano farci credere che per il Piacenza che anche ora si trova squadra di Ancelotti riesce a bilan- assegnati zero rigori contro: la ...... JUVENTUS-PERUGIA gioco «ideologiche»: il calvario di il calcio moderno esisteva una so- nella stessa identica posizione. ciare l’asfittico attacco: solo 19 gol Samp ha dovuto subirne quattro. (14) Montevarchi-Alzano 3-2 (5) Sacchi e la crocifissione di Zeman la, unica asettica ricetta. Ed, inve- (peggio hanno fatto solo il Pia- LAZIO-INTER ...... Sperando nel colpo di coda La ragione e il campo MILAN-BOLOGNA (17) Palermo-Brescia 3-2 (5) hanno fatto piazza pulita della ce, siamo tornati ai tempi degli al- cenza e la Reggiana)...... presunta superiorità degli schemi. chimisti. Ognuno ha i suoi piccoli Ma nell’attuale quartetto di co- Con Mancini, in testa alla classi- PIACENZA-NAPOLI (30) Voghera-Solbiatese 2-2 (4) segreti, ma tutti sono convinti che da c’è il Cagliari del mai domo I 40 gol della Samp fica cannonnieri e con Montella REGGIANA-PARMA (ore 20.30) ...... Forza, fantasia e semplicità non si può fare a meno dell’ingre- Mazzone e il Perugia del tenace Una volta c’era la Lazio a fare che lo segue a ruota tutto è ancora SAMPDORIA-ROMA MONTEPREMI: L. 15.527.266.100 Questo campionato è più in sin- diente umano. E anche la nazio- Scala e forse si può escludere una spettacolo con tanti gol con i quali possibile e non soltanto nelle pre- UDINESE-CAGLIARI tonia con la filosofia del sempre- nale è tornata sui suoi passi. finale fotocopia. La vecchia regola mascherava una difesa inguarda- visioni teoriche, fatte a tavolino. I VERONA H.-FIORENTINA Agli «8»: L. 1.035.151.000 verde Mondonico, teorico della Rispetto alla stessa giornata del- del primo non prenderle (massi- bile, adesso c’è la banda doriana veri conti si fanno sul campo, e Ai «7»: L. 4.423.700 BARI-TORINO semplicità del calcio. D’altronde l’anno scorso ce ne sono di novità. ma venerata anche nel Sacchi- che fa divertire con doppiette per- magari alla fine. La ragione dice COSENZA-GENOA Ai «6»: L. 100.200 anche i due tecnici in vetta alla Dalle prime postazioni sono spari- pensiero) è sempre valida e la ca- sonali e quaterne collettive di gol: Juve, ma non sempre le cose, so- CARPI-TREVISO classifica, a cominciare dal’ex zo- te squadre come il Milan e la Fio- polista Juve con soli 13 gol subiti la quello della Samp è l’attacco più prattutto quelle del calcio, sono nista integrale Eriksson ci mettono rentina: un crollo rumoroso quello conferma. Regola che viene addi- forte: 40 reti contro le 26 della Juve ragionevoli. TRAPANI-ACIREALE CALCIO. La squadra giallorossa vince il triangolare con Ajax e Borussia Moenchengladbach TOTIP Stelle del pallone in passerella, la Roma si diverte 1 1) Topkapi As 1 CORSA 2) Top The Gan 2 ti. Dovrebbe. La realtà è che in un dell’area piccola, pastica rovescia- munque titolare. 2 1) Raja Is 1 MASSIMO FILIPPONI CORSA 2) Roo Ney 1 gioco sempre più legato alla corsa ta di Tommasi e pallone sotto la tra- Roma-Ajax è il match che chiu- ROMA. Alla prova del nove, op- una rete di Litmanen dopo 3 minuti e all’aspetto atletico, sono pochi i versa. La giocata del ragazzo sbloc- de il triangolare. Al posto di Dlvec- 3 1) Olimpo Ba X —posta a due club europei di valore di gioco. Il finlandese in settimana talenti capaci con le loro giocate di ca i compagni di squadra, almeno i chio è in campo Balbo, tra gli olan- CORSA 2) Pikis Vm 1 medio (il Borussia) e alto (l’Ajax), aveva dichiarato di sentirsi pronto entusiasmare il pubblico. Ma la tifo- più talentuosi. Totti e Moriero rie- desi non c’è Kluivert sostituito da 4 1) Pool Ad X la nuova Roma non sfigura. E già per un trasferimento in Italia (e, seria della Roma ha troppa fame di mergono dal torpore e cominciano Gabrich. T’aspetti ritmi sostenuti e CORSA 2) Suddito di Re 1 questo è un buon segnale per una perché no?, a Roma). È bastato bel calcio per non esaudire la ri- a saltare i difensori tedeschi un po‘ invece le due squadre tentano di 5 1) Royal Storm 1 squadra finora al di sotto delle questo, e un gran gol di esterno de- chiesta di (almeno) una domeni- arruginiti dalla pausa invernale del- addormentare la partita, giocano CORSA 2) Oltrepò Gau X aspettative. Non s’illudano, però, i stro dal limite dell’area, per diven- ca di divertimento. la Bundesliga. Da un’apertura del più i portieri che i centrocampisti. tifosi della Roma: nonostante la vit- tare il beniamino della Curva Sud. 10SPO05AF02 Della prima parte di Roma-Bo- ”pupone” nasce l’azione del 2-0: Insomma il trionfo del calcio sopo- 6 1) Try My Segnor 2 toria finale in questo «Torneo città Litmanen è al primo posto nella li- russia possono meritare un posto assist di Moriero e gol di Delvec- rifero. Totti, che deve aver impres- CORSA 2) Watani X di Roma», il gap con gli olandesi è sta dei giocatori graditi a Carlos 1.0 tra i ricordi un tiro di Bernardini da chio. Ma Totti conserva la “perla “ sionato anche gli olandesi, viene 1) Fire Hints N. 1 ancora sensibile. Paradossalmente Bianchi. Chissà invece in che posi- 11.0 fuori area (traversa) e la carica per il finale. Dribbling su due uomi- controllato con particolare rudezza CORSA + 2) Eva da Parma N. 7 la serata di ieri fa crescere le pene zione era Pivotto, il giovane difen- agonistica di Effenberg, il biondo ni al imite dell’area e palombella da Frank De Boer. Quando il roma- di Carlos Bianchi che ora difficil- sore acquistato dal Carpi, e schiera- centrocmpista tedesco ex Fiorenti- morbida sul’uscita del portiere nista sfugge al cotrollo dell’olande- mente potrà fare a meno di Totti (il to come centrale dal tecnico argen- MONTEPREMI: L. 2.820.492.688 na. Per il resto noia e qualche insul- Kamps. Finalmente uno spunto da se sono dolori per l’Ajax. Al 20‘ Tot- ai 3 «14» L. 364.030.000 vero eroe della serata) nelle prossi- tino nel match contro i tedeschi. Pi- to degli ultrà all’indirizzo di Statuto, calcio-spettacolo realizzato da uno ti fa festa ancora: riceva palla da ai 56 «12» L. 10.288.000 me gare di campionato, a comin- votto “buca” il primo intervento ma le cui quotazioni precipitano ad dei giocatori più discussi della Balbo, controllo e tiro di destro al- ai 1.148 «11» L. 501.000 ciare dalla trasferta di Genova con rimedia Cervone. Ancora applausi ogni tocco di palla. La musica cam- squadra di Bianchi: c’è chi lo vor- l’incrocio dei pali, Van der Sar s’in- ai 10.080 «10» L. 57.000 la Samp. per il francese Candela. bia nei secondi venti minuti. Dopo rebbe cedere in prestito per “la- china. L’apoteosi giallorossa al 24‘ Nel primo incontro l’Ajax aveva Dovrebbe essere calcio spensie- due minuti da un’azione di calcio sciarlo maturare lontano da Roma” con la rete di Candela. Poi per l’A- sconfitto il Borussia 1-0 grazie ad rato, senza l’ossessione dei tre pun- d’angolo la palla capita al limite e c’è chi lo vorrebbe sempre e co- jax segna Overmars. Gol inutile.

RISULTATI BCLASSIFICA CRISULTATI E CLASSIFICHE BARI-COSENZA 1-0 PUNTI PARTITE RETI GIRONE A GIRONE B SQUADRE RISULTATI: Alessandria-Saronno: 1-0; Brescello-Monza: 2-0; RISULTATI: Ascoli-Acireale: 0-1; Atl. Catania-Ancona: 0-0; CASTELSANGRO-FOGGIA 1-3 Totale In casa Fuori Giocate Vinte Pari Perse Fatte Subite C1 Como-Pistoiese: 4-2; * Modena-Carpi: 1-2; Montevarchi-Alzano: Avellino-Giulianova: 1-0; Avezzano-Savoia: 1-3; F. Andria- CHIEVO V.-LUCCHESE 1-0 3-2; Prato-Carrarese: 1-2; Spal-Siena: 0-4; Spezia-Fiorenzuola: Ischia: 1-1; Gualdo-Sora: 1-0; Juve Stabia-Trapani: 0-1; Lodigia- LECCE 39 24 15 21 11 6 4 34 27 1-1; Treviso-Novara: 1-0; ni-Casarano: 2-0; Nocerina-Fermana: 1-0; GENOA-CREMONESE 3-0 PESCARA 37 21 16 21 10 7 4 31 19 CLASSIFICA: Treviso 42; Brescello 38; Carpi 37; Saronno 34; Monza 33; Prato 31; Alessandria 31; Carrarese 28; Siena 27; CLASSIFICA: F. Andria 36; Ancona 36; Acireale 34; Savoia PADOVA-LECCE 0-0 TORINO 36 21 15 21 10 6 5 33 23 Montevarchi 27; Fiorenzuola 26; Como 25; Modena 21; Spal 21; 33; Trapani 30; Casarano 29; Atl. Catania 29; Fermana 28; Ascoli Alzano 21; Pistoiese 16; Novara 15; Spezia 15; 28; Nocerina 26; Gualdo 26; Avellino 25; Juve Stabia 24; Giulia- PALERMO-BRESCIA 3-2 BRESCIA 34 22 12 21 9 7 5 26 22 * Modena penalizzato di 6 punti nova 24; Lodigiani 24; Avezzano 24; Sora 20; Ischia 20; RAVENNA-PESCARA 0-1 BARI 32 17 15 21 7 11 3 30 20 PROSSIMO TURNO: (16/02/97) Alessandria-Montevar- PROSSIMO TURNO: (16/02/97) Ancona-Avellino; Casa- EMPOLI 31 23 8 21 8 7 6 24 22 chi; Carpi-Treviso; Fiorenzuola-Modena; Monza-Prato; Novara- rano-Juve Stabia; Fermana-F. Andria; Giulianova-Ascoli; Gual- REGGINA-CESENA 0-1 Carrarese; Saronno-Alzano; Siena-Pistoiese; Spal-Como; Spe- do-Avezzano; Lodigiani-Atl. Catania; Savoia-Ischia; Sora-Noce- SALERNITANA-EMPOLI 1-1 GENOA 31 20 11 21 7 10 4 33 16 zia-Brescello; rina; Trapani-Acireale; TORINO-VENEZIA 1-1 FOGGIA 30 19 11 21 8 6 7 26 25 GIRONE A GIRONE B GIRONE C RAVENNA * 28 16 15 21 8 7 6 25 23 RISULTATI: Cittadella-Torres: 1-0; Lu- RISULTATI: Baracca L.-Forlì: 0-0; Iper- RISULTATI: Albanova-Casertana: 0-0; C2 mezzane-Cremapergo: 1-1; Olbia-Pro Se- zola-Arezzo: 1-1; Maceratese-Giorgione: Altamura-Castrovillari: 0-0; Battipaglia- PROS. TURNO CHIEVO V. 28 20 8 21 6 10 5 24 23 sto: 2-2; Ospitaletto-Mestre: 0-0; Pavia- 2-2; Pisa-Pontedera: 2-1; Rimini-Ponsac- Catania: 2-2; Bisceglie-Benevento: 0-0; LUCCHESE 24 17 7 21 5 9 7 18 19 Valdagno: 4-1; Pro Patria-Pro Vercelli: 1- co: 2-0; San Donà-Triestina: 1-1; Ternana- Catanzaro-Viterbese: 0-2; Chieti-Frosino- (16/02/97) 1; Tempio-Lecco: 1-0; Varese-Leffe: 0-0; Livorno: 1-0; Tolentino-Fano: 1-1; Vis Pe- ne: 0-0; * Gela-* Taranto: Rinv.-Marsala- BARI-TORINO PADOVA 24 17 7 21 5 9 7 22 27 Voghera-Solbiatese: 2-2; saro-Massese: 1-1; Turris: 1-0; Teramo-Matera: 1-1; CESENA-CHIEVO V. Lumezzane 42; Lecco Livorno 40; Ternana 40; CLASSIFICA: Battipaglia 41; Catanza- REGGINA 23 16 7 21 5 8 8 20 26 CLASSIFICA: CLASSIFICA: ro 38; Benevento 35; Viterbese 34; Tera- COSENZA-GENOA 40; Pro Sesto 34; Voghera 32; Tempio 30; Pisa 34; Maceratese 33; Giorgione 31; VENEZIA 23 18 5 21 5 8 8 24 26 Leffe 30; Varese 30; Cittadella 29; Crema- Arezzo 28; Baracca L. 28; Triestina 28; Ri- mo 33; Turris 31; Catania 30; Bisceglie 28; CREMONESE-CASTELSANGRO pergo 28; Ospitaletto 28; Pro Patria 28; mini 27; Iperzola 26; San Donà 26; Vis Pe- Chieti 28; Castrovillari 27; Gela 26; Frosi- EMPOLI-RAVENNA PALERMO 23 16 7 21 4 11 6 23 28 Pro Vercelli 25; Torres 23; Mestre 22; Sol- saro 26; Ponsacco 23; Tolentino 23; Forlì none 23; Albanova 22; Matera 21; Altamu- biat. 21; Olbia 19; Pavia 19; Valdagno 10; 22; Pontedera 21; Fano 20; Massese 20; ra 20; Casertana 20; Taranto 15; Marsala FOGGIA-LECCE COSENZA 22 15 7 21 5 7 9 23 29 15; * Gela e Taranto, una gara in meno LUCCHESE-BRESCIA PROSSIMO TURNO: (16/02/97) PROSSIMO TURNO: (16/02/97) PROSSIMO TURNO: (16/02/97) PALERMO-SALERNITANA SALERNITANA 22 20 2 21 5 7 9 11 23 Cittadella-Pavia; Cremapergo-Lecco; Lu- Arezzo-Tolentino; Forlì-Triestina; Iperzo- Battipaglia-Altamura; Benevento-Marsa- PESCARA-REGGINA CASTELSANGRO 22 193216 4111328 mezzane-Olbia; Pro Sesto-Ospitaletto; la-Rimini; Livorno-Maceratese; Massese- la; Casertana-Castrovillari; Catania-Alba- Pro Vercelli-Mestre; Solbiatese-Tempio; Ternana; Ponsacco-Giorgione; Pontede- nova; Catanzaro-Teramo; Matera-Bisce- VENEZIA-PADOVA CESENA 21 15 6 21 4 9 8 19 23 Torres-Varese; Valdagno-Leffe; Voghera- ra-Fano; San Donà-Pisa; Vis Pesaro-Ba- glie; Taranto-Chieti; Turris-Gela; Viterbe- Pro Patria; racca L.; se-Frosinone; * Ravenna tre punti di penalizzazione CREMONESE 19 136214 7101222 10SPO06A1002 ZALLCALL 12 00:58:14 02/10/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Lunedì 10 febbraio 1997 l’Unità pagina IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 19 CICLISMO. Venerdì e sabato a Saint Vincent si elegge il presidente della Federciclismo SEI GIORNI CICLISTICA Bugno-Baffi La svolta di Carlesso nuova coppia maglia rosa

ASSAGO (Mi). Adriano Baffi e «Alleato con Omini —Gianni Bugno sono balzati in testa alla classifica generale della Sei giorni di Milano. Nell’americana di ieri sera, conclusasi alle 22.30, il duo italiano ha lottato fino all’ulti- mo contro la coppia Sivlio Martinel- ma per questo sport» lo e Marco Villa (che, fino a quel momento, avevano dominato la 10SPO06AF01 competizione) e contro gli svizzeri Venerdì e Sabato, a Saint Vincent, verrà eletto il nuovo perso. Bruno Risi e Kurt Betschart. Ma poi i presidente della Federazione ciclistica italiana. A due I due candidati, come i due schieramenti che li due della Mapei ce l’hanno fatta ed anni dal congresso di Trieste, in cui venne scalzato sostengono, sono assai diversi, e proprio questa hanno conquistato la maglia rosa. Agostino Omini, si ritorna anticipatamente alle elezioni diversità li ha portati, dopo una breve alleanza, su Ieri sera Martinello e Villa, campio- federali per definire il nuovo Consiglio e il nuovo strade opposte. ni del mondo dell’americana, dopo presidente. Raffaele Carlesso, riavvicinatosi ad Omini, è il i giri lanciati del tardo pomeriggio, Da oltre un anno senza maggioranza, l’attuale rappresentante di un gruppo dirigente, cresciuto nel avevano superato i 200 punti, otte- presidente Raffaele Carlesso si presenta in ciclismo post bellico, che fatica sempre di più a nendo in questo modo un giro di contrapposizione a Giancarlo Ceruti, vicepresidente ed misurarsi con i nuovi problemi. Veneto di origine, vantaggio (il regolamento della pi- ex alleato dello stesso Carlesso. C’è anche un terzo Carlesso è il portavoce soprattutto delle società del sta ne assegna uno ogni cento pun- candidato, Salvatore Bianco, ma il suo ruolo sarà da Nord, traino del movimento che, a suo parere, non deve ti ad ogni coppia). Ma non è basta- outsider. farsi carico delle lentezze altrui. to per stare in testa alla classifica In un ciclismo carico di medaglie e di successi, ma Giancarlo Ceruti, 44 anni, sindacalista della Fiom Cgil, è generale: oltre i duecento punti so- lacerato da tanti problemi (il doping è il più grande, ma il portavoce di una generazione nuova che, pur no stati raggiunti anche dalle altre non è l’unico) che derivano soprattutto lavorando da anni nel ciclismo, non ha mai avuto libero due coppie, che sono così riusciti dall’arretratezza culturale e generazionale dei suoi accesso alla stanza dei bottoni. Prima che diventi ad annullare il vantaggio ottenuto dirigenti, questo congresso può segnare sia un canuta, forse è il caso di farla entrare. Dopo, almeno, la dai due italiani. momento di svolta che un ennesimo appuntamento si potrà giudicare. LosvizzeroUrsFreulerel’italianoAndreaCollinelli Dal Zennaro/Ansa Ieri, comunque, la giornata è sta- ta molto movimentata: la classifica, infatti, ha visto una serie di testa a questo non vuol proprio dire che mi del ciclismo. senta? sangue. Ma perché non si guarda- testa tra le due coppie di italiani e DARIO CECCARELLI sia mai venuta meno l’amicizia tra Senta, presidente, molti non han- Mi ricandido per dovere nei con- no anche i lati positivi: il mio bien- gli svizzeri Bruno Risi e Kurt Be- MILANO. Mai dire mai: in politi- Scalzato dalla presidenza due an- di noi. no ancora capito perché, dopo po- fronti di chi mi ha eletto a Trieste. nio, come risultati tecnici, è stato tschart. Nelle gare corse ieri sera si ca— come nello sport. Se arrivano a ni fa, Omini nel bene e nel male D’accordo, però a Trieste lei prese chi mesi, ha rotto con Ceruti. Ce lo Sono stati due anni molto difficili, eccezionale. Abbiamo dato an- sono continuamente scambiati il patti alla Bicamerale, non stupirà rappresenta la “Prima Repubbli- nettamente le distanze da Omini spiega? e ho dovuto lavorare in un clima di che maggiore autonomia al setto- posto dietro la coppia leader.La che giungano a patti anche Raf- ca” del ciclismo. E ora, rinvigorito sostenendo che con la sua presi- Ceruti e il suo gruppo volevano veleni e di terrore. re tecnico, si è rinnnovato lo statu- gara più emozionante di ieri, faele Carlesso e Agostino Omini, dall’accordo con Carlesso, ritorna denza, a causa alcuni procedi- che mi piegassi alle loro volontà. E adesso cosa vuol fare? to, abbiamo lavorato sull’impian- esclusa l’americana, è stata il fieri avversari due anni fa a Trieste, sulla scena con la sua inesorabile menti giudiziari nei quali era rima- Altro che pochi mesi: 17 giorni do- Vorrei per prima cosa che l’imma- tistica. Nel futuro, invece, terremo Derny dietro moto, che ha visto al affettuosi alleati nel prossimo con- flemma. Come dice quella pubbli- sto coinvolto (risolti a suo favore, po l’elezione, mi dissero testual- gine del ciclismo tornasse ad esse- rapporti più stretti con i Comitati traguardo proprio le tre coppie gresso di Saint Vincent (venerdì cità: «Nuovo? No, lavato con Perla- ndr), l’immagine della Federazio- mente: sei stato eletto da noi e gra- re serena, che recuperasse credi- regionali e provinciali cercando di leader della Sei giorni. La vittoria 13 e sabato 14). Anche se non si na». ne si era incrinata. Tutto dimenti- zie a noi, e perciò devi fare ciò che bilità. snellire i calendari. è andata a Martinello, seguito da scandalizza più nessuno, il cam- Scusi, Carlesso, non le sembra che cato? vogliamo. Evidentemente, non sa- Beh, per ridare credibilità al cicli- E il Sud? E’vero che lo vuol tagliare Risi e da Bugno. La classifica ge- bio in corsa va registrato. Sullo al posto di andare avanti, lei stia In quel momento, il problema esi- pevano chi ero: non sono il presi- smo, bisognerebbe eliminare ogni fuori? nerale vedeva ancora in testa stesso carro, naturalmente, non ci andando indietro? steva. Adesso la situazione è com- dente di un gruppo ma di un’inte- sospetto. Per due anni, in tema di Beh, che al Sud manchi una vera Martinello e Villa a 204 punti, se- stanno per caso. Una mano tira No, guardi, non sono d’accordo. pletamente diversa. Omini oltre ra federazione. Inoltre non mi pia- doping, avete lasciato parlare solo cultura ciclistica, si sa. Io sono del- guiti da Baffi e Bugno a 179, ma l’altra. Soprattutto in tempo di ele- Tra l’altro non è vero che io e Omi- ad essere il vicepresidente dell’U- cevano i loro metodi: volevano i giornali. O no? l’opinione che il Sud deve comin- con un giro di ritardo per i van- zioni. Carlesso, il presidente ni siamo stati nemici. Ho letto di ci, è anche un dirigente di grandis- che portassi senza discutere gli or- Non sono d’accordo. La Federa- ciare a muoversi con le proprie taggio conseguito dai due italiani uscente, si sente rinfrancato. Ma veleni, di rancori, di guerra perso- sima esperienza e preparazione. dini del giorno in Consiglio. Alla fi- zione il suo dovere l’ha fatto fino in gambe senza aspettave sempre e campioni del mondo dopo avere l’appoggio di Omini, per quanto nale. Niente di tutto ciò. Certo, due Con la sua competenza interna- ne ho detto basta. fondo, tanto che dal 23 novembre solo l’intervento della Federazio- superato i 200 punti. Terzi gli utile, può essere ingombrante. anni fa siamo stati avversari, ma zionale può risolvere molti proble- Se è così deluso, perché si ripre- sono stati autorizzati prelievi di ne. svizzeri a 166 punti. - A.B. Giancarlo Ceruti, avversario di Carlesso alla presidenza «Io, giovane e sindacalista contro il vecchio sistema» Giancarlo Ceruti, 44 anni, cremasco di Panen- Zebel a Majorca a go, sindacalista della Fiom-Cgil con la passio- Sua la 1 tappa Il tedesco Erik Zabel (Telekom) si è ne per il ciclismo. È candidato alla presidenza imposto allo sprint ieri nel corso della prima tappa del Challenge di della Federciclismo: «Sono più giovane, e sono Majorca disputata su 82,5 km intorno alla città e distaccando negli immune dai vizi dei vecchi dirigenti». ultimi metri il francese Laurent Jalabert. L’olandese Jeroen Blijlevens, uno dei grandi favoriti di questa prova, è stato vittima di una caduta negli ultimi chilometri e non MILANO. Che venga dalla ga- m’improvviso. ha potuto terminare la tappa. —vetta, non si discute. Avrebbe vo- Di cose da fare ce ne sono un mi- Classifica: 1. Erik Zabel (Ger, luto fare il corridore, ma sua ma- lione. Da dove vuole cominciare? Telekom) gli 82,5 km in 1 h 47:28; 2. dre, piuttosto severa, all’ospedale Il ciclismo, inteso come sport ago- Laurent Jalabert (Fra) st; 3. Michael l’avrebbe fatto correre lei. Così, si nistico, non è un mondo a parte.Ci Van Der Wolf (Ola) st; 4. Jan Hordijk limitò a dare una mano gli amici. sono tanti problemi legati al con- (Ola) st; 5. José Luis Rubiera (Esp) st. In sella al suo vespino, caricava sia testo ambientale nel quale i corri- Nel frattempo l’Uci (Unione ciclistica loro che le biciclette. Con Vincen- dori operano. Mi riferisco al do- internationale) ha stabilito che il zo Denti, che non perdeva una ping, ai carichi di lavoro che gli Challenge di Majorca non corsa, in quel modo ha girato tutto atleti devono sopportare. La Fede- comporterà un punteggio ai fini della il Lodigiano. Sono passati più di razione del ciclismo non deve oc- classifica generale ufficiale della vent’anni, ma molti li ricordano cuparsi solo di vittorie e di sconfit- stagione. ancora. te. Giancarlo Ceruti, 44 anni, cre- Se lo facesse bene, sarebbe già masco di Panengo, cominciò così qualcosa. O no? Tutte cose belle, bellissime. Ma la a occuparsi di ciclismo, la sua pri- No, non basta. Il ciclismo ha dato realtà spesso è meno entusia- ma grande passione. La seconda, molte soddisfazioni al paese inte- smante. Lei, nel gruppo che ha quella del sindacato, arriva dopo. so come istituzioni. Ma il paese portato Carlesso alla guida della In forza alla Fiom Cgil, da tempo è non ha restituito. Non c’è stato Federazione, era il vicepresiden- in prima fila nelle trattative dei sforzo, non c’è sensibilità Io voglio te. Perché in questa occasione vi grandi gruppi nazionali. Ma le due mutare questa tendenza. Anche il siete divisi? cose, bicicletta e sindacato, ha doping, diciamo la verità, è un fe- Perché davanti alla necessità di sempre cercato di separarle. Pro- nomeno di scarso controllo e di pensare al futuro, e di affrontare babilmente c’è riuscito visto che scarsa partecipazione. Si può in- concretamente i veri problemi del Sergio Cofferati, suo amico e con- tervenire nei club con la preven- ciclismo, Carlesso si è tirato indie- terraneo, due settimane fa caden- zione. Ma discutendo di tutto: dei tro. Nel momento cruciale, non ci do dalle nuvole gli ha detto: «Ma è carichi di lavoro eccessivi, di un ha creduto fino in fondo. E difatti, vero che sei candidato alla presi- calendario pazzesco, degli spazi dopo averlo scavalcato al con- denza della Federazione ciclisti- pubblici, degli sponsor. gresso di Trieste, è ricascato in ca?» Altre questioni urgenti? pieno nelle braccia di Omini. In- Senta, Ceruti, lei si presenta come Allargare la base dei nuovi prati- somma, con lui comanda ancora il rappresentante del nuovo con- canti. Da anni sono sempre 11mi- Omini. tropposto al vecchio. Bene, ma la, pochi rispetto alla grande po- Senta, un’ultima cosa. Lei è un sin- per evitare gli slogan, che cosa polarità di questo sport. Voglio an- dacalista di primo piano. Se viene porta in più rispetto agli altri? che rendere praticabile il ciclismo eletto cosa fa? Rinuncia? Diverse cose. Intanto sono più gio- nelle grandi città. Quei coraggiosi Beh, non potrò continuare a fare vane, poi ho un altro vantaggio: che lo fanno più che degli sportivi quello che faccio adesso. La cari- quello di essere immune dai vizi sono dei martiri. E’una vergogna. ca di presidente della Federazio- dei vecchi dirigenti, più portati a Vorrei anche dare più dignità ad ne, comunque,è volontaristica. curare i loro rapporti che le reali alcune discipline, come il moun- Nessun stipendio, insomma. Non esigenze del movimento. Infine, tain bike, che lo meritano. Poi le vivendo di rendita, nel sindato mi un grande amore. Nel ciclismo ci donne: rispetto agli uomini, a livel- ritaglierò un lavoro meno operati- lavoro da più di 20 anni. Dal Nord lo agonistico, c’è sempre uno vo. al Sud mi conoscono tutti, non squilibrio. - Da.Ce 10SPO07A1002 ZALLCALL 12 22:35:28 02/09/97

IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Lunedì 10 febbraio 1997 20 2 IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ...... BASKET. La capolista Treviso batte la Fortitudo (65-61). Bene anche la Kinder BASKET

A1 / Risultati A2 / Risultati Super Benetton, ...... BENETTON 65 KONCRET RIMINI. 71 TEAM SYSTEM 61 DINAMICA GORIZIA 65 CAGIVA 94 CFM REGGIO EMILIA 84 la fuga continua VIOLA R.C. 75 BINI LIVORNO 78 KINDER 97 CASETTI IMOLA 70 STEFANEL 75 CHC MONTECATINI 71 MASH 80 SERAPIDE POZZUOLI 85 Teamsystem ko ROMA 72 JUVE CASERTA 81 SCAVOLINI 86 FABER FABRIANO 97 POLTI 81 JUCOPLASTIC NAPOLI 83 punti, mandando ripetutamente in È andato alla Kinder il big match contro la Ste- tilt la difesa avversaria. Cantù, per SIENA 67 B. SARDEGNA SASSARI 89 MONTANA FLOOR PADOVA fanel Milano. La Virtus Bologna consolida così contro, si è aggrappata alle pro- 62 99 dezze della sua coppia di stranieri TRIESTE 91 Bailey-Myers (27 punti il primo, 22 PISTOIA il suo secondo posto, saldamente al comando per il secondo) per lottare fino al- 94 l’ultimo. resta la Benetton Treviso, che ieri ha battuto la A Verona, vittoria interna della Mash sulla Telemarket Roma (80- A1 / Classifica A2 / Classifica Teamsystem. 72). Il play italoamericano Iuzzoli- ...... no è stato il trascinatore dei veneti SQUADRE Punti G V P SQUADRE Punti G V P (24 punti), mentre il miglior mar- 10SPO07AF01 catore del match è stato Davide BENETTON 38 21 19 2 KONCRET 34 23 17 6 PAOLO FOSCHI Pessina, “lungo” di Roma: 26 punti KINDER 34 21 17 4 REGGIO EMILIA 32 23 16 7 La Benetton va avanti nella sua ripresa la Teamsystem, trascinata per lui, diversi rimbalzi e ottimo la- marcia— trionfale. Ieri, a Treviso, ha dall’americano Murdock, si è ri- voro in difesa. Deludente, nella Te- STEFANEL 30 21 15 6 GORIZIA 26 23 13 10 collezionato la vittoria numero 19 di portata in parità dopo una decina lemarket, l’americano Stokes: TEAM SYSTEM 26 21 13 8 SERAPIDE Pozz. 26 23 13 10 questo campionato (su ventuno di minuti. Nelle battute conclusive, quattro punti. Come potrebbe fare MASH 22 21 11 10 CASETTI Imola 24 23 13 10 partite), battendo la Teamsystem però, i veneti hanno ripreso il con- qualsiasi panchinaro italiano. Bologna. Il club veneto continua trollo del match, grazie alla buona La Cagiva Varese ha nettamente ROMA 20 21 10 11 BINI VIAGGI Liv. 24 23 12 11 dunque a spadroneggiare sugli itali- vena dello scatenato play Bonora battuto la Viola Reggio Calabria CAGIVA 20 21 10 11 MONTECATINI 24 23 12 11 ci parquet del basket, mentre la Kin- e alla freddezza del giovane lungo (94-75). La squadra lombarda ha der - reduce da un deludente avvio Marconato (per lui tre tiri liberi a avuto un trio di superattaccanti: lo PISTOIA 20 21 10 11 FABER Fabriano 24 23 12 11 di stagione - ormai si conferma do- segno nell’ultimo minuto e mez- jugoslavo Loncar, 27 punti, e le SIENA 18 21 9 12 JUVE Caserta 22 23 11 12 menica dopo domenica come se- zo). Alla Fortitudo in sostanza è due giovani speranze italiane, Me- conda forza della serie A: ieri la Vir- mancato l’apporto di Myers nelle neghin junior, 21, e il play Pozzec- POLTI 16 21 8 13 BANCO SARD. 20 23 10 13 tus Bologna ha strapazzato la Stefa- fasi decisive: l’azzurro, che ancora co, 19. A Siena, invece, la Carne VIOLA R.C. 16 21 8 13 JCOPLASTIC 16 23 8 15 nel Milano (97-75), unica attenuan- accusa problemi a una caviglia (e Montana Forlì ha sfiorato il succes- te per i lombardi l’assenza di Gentile. ciò dovrebbe allarmare il ct dell’I- so contro la Fontanafredda, ma SCAVOLINI 14 21 7 14 FLOOR Padova 4 23 2 21 Che però sarà fuori ancora a lungo talia, Ettore Messina), ha piazzato poi proprio nei minuti finali ha TRIESTE 12 21 6 15 con un ginocchio malconcio, moti- qua e là nell’arco dei quaranta mi- perso la testa. E il match. Conclu- vo per cui le scarpette rosse devono nuti qualche numero di puro cesti- sosi sul 67-62 per i toscani. MONTANA 8 21 4 17 assolutamente trovare una valida stico genio. Ma ha anche sbagliato Infine, a Trieste, successo della alternativa in regia. Altrimenti, ad- molto, soprattutto dalla lunetta. Rolly Pistoia sulla Genertel (91- dio sogni di gloria. Segnali di risveglio da Pesaro: la 94)...... A1 / Prossimo turno ...... A2 / Prossimo turno Tornando a Treviso, è stata Scavolini, che sta attraversando Lutto a Bologna. È morto ieri (16/02/97) (13/02/97) equilibrata, anche se poco spetta- una stagione davvero brutta, ieri mattina nell’ospedale Maggiore di KINDER - MASH DINAMICA. - CASETTI MONTANA - BENETTON colare: l’hanno fatta da padrone le ha battuto la Polti Cantù (86-81). Bologna Piero Costa, 61 anni, ge- BINI - SERAPIDE PISTOIA - SCAVOLINI JUVE - FABER due difese, come testimonia il Determinante per il successo dei neral manager della Kinder, ex di- POLTI - SIENA punteggio finale molto basso (65- marchigiani è stata la prova di Vin- rigente di Reggio Calabria e Caser- ROMA - TEAM SYSTEM CHC. - BANCO SARDEGNA 61).LaBenettonhachiusosopra cenzino Esposito: la guardia ha ta. Era stato colpito da un male in- STEFANEL - CAGIVA JCOPLASTIC - CFM il primo tempo (39-31), ma nella messo a segno la bellezza di 30 curabile al pancreas. RiccardoPittisguardiadellaBenetton VIOLA R.C. - TRIESTE FLOOR - KONCRET Coppa Davis, finisce 4 a 1 la sfida romana con il Messico. Ieri vittoria di Furlan, sconfitta di Camporese VOLLEY DONNE Bergamo e Modena ok Verso il Duemila con la Spagna in testa Matera perde in casa decisione finale. Dalla conferenza che verso l’attività juniores. “Cer- va struttura tecnica, il primo a occu- Il campionato femminile in no perso in tre set contro la Magi- DANIELE AZZOLINI stampa di ieri, che ha visto Panatta chiamo di adeguarci a quello che si parsi dei giovani, il secondo in aiuto primo— piano, nella giornata in cui ca di Reggio Emilia. Le emiliane, Ad un passo dal novantesimo, dove tanto per cambiare il tema al- affiancato dal vicepresidente Renato fa nel mondo”, ha detto Papagni. a Panatta nel settore di alta specializ- gli uomini si sono presi una gior- così, stanno andando spedita- recuperata— una partita che sembra- l’ordine del giorno è il futuro del no- Papagni e da Franco Bartoni, qual- Mentre Panatta, con cautela, ha co- zazione. Pino Carnovale, preparato- nata di riposo. Sabato scorso, in- mente verso le zone alte della va difficile, Adriano Panatta si con- stro tennis. In palio c’è la riforma del cosa è emerso, qualcos’altro invece munque indicato “nel bisogno di re atletico della Davis, avrebbe inve- fatti, la Daytona di Modena si è ag- classifica. Più o meno lo stesso di- sente un pizzico di buonismo: “Cer- settore tecnico. Panatta ha una sua si è intuito. È emerso, ad esempio, una differente mentalità” la chiave di ce compiti scientifici. C’è poi la Spa- giudicata la Coppa Italia in quel di scorso vale per la Gierre di Roma. chiamo di volere più bene a questo proposta, corredata di nomi e di che le indicazioni contenute nella ri- volta di qualsivoglia riforma, conclu- gna, che ha vinto con la Germania e Siena stritolando in tre soli set l’Al- Le ragazze di Barbolini, infatti, nostro tennis”, dice rivolgendosi a supporti. Sta alla Federtennis accet- forma indicata da Panatta sembrano dendo che “frenare il cammino pro- ad aprile verrà in Italia per i quarti pitour di Cuneo. Pallavolo al fem- hanno vinto con il minor scarto chiunque abbia voglia di ascoltarlo. tarla o meno, in parte o del tutto. E in linea con quelle del Consiglio: un fessionistico dei ragazzi” equivarreb- della Coppa. Dove? A Pesaro, con minile, dunque. E i risultati di ieri possibile contro la Medinex di ”Abbiamo commesso errori, e mi ci da quel che si è capito, l’incontro ap- settore tecnico affidato a professio- be a perpetuare antichi errori. Le pri- ogni probabilità, al coperto e su una mettono in risalto il momento di Reggio Calabria allenate da Simo- metto di mezzo anch’io. Ora abbia- pare possibile, se non addirittura nisti, in grado di sostenere i coach me certezze riguardano l’addio al superficie veloce. Altre candidature lieve calo della Foppapedretti di netta Avalle. La Romanelli Firen- mo capito e possiamo fare meglio”. scontato. Di certo c’è che il nuovo privati e dialogare con loro, con un più recente passato del settore tecni- sono quelle di Trieste e di Bologna Bergamo che a Perugia ha lasciato ze, dal canto suo ha cercato di La partita che sembra ormai giunta Consiglio federale, uscito dalle re- settore di alta specializzazione che co. Il centro di Cesenatico è di fatto Casalecchio. “Importante è stato re- per strada un set. Cosa di poco complicarsi la vita contro la Preca ai minuti di recupero non è evidente- centi elezioni, sembra meno dispo- non si occupi solo di Davis, FedCup già chiuso. I nuovi centri saranno cuperare Camporese”, è il parere di cont, certo, ma indicativa perché Moda di Cislago. Il tie break finale, mente quella con il Brasile, già chiu- nibile ad accettare a scatola chiusa i e Olimpiadi, ma anche di fornire ser- quelli di Formia e Tirrena, in piena li- Panatta, “Gaudenzi lo rivedrò in se- le lombarde con Keba Phipps in però, ha ristabilito le distanze fra le sa da sabato e perfezionata ieri con il punti di vista del presidente Galgani. vizi utili ai professionisti e accompa- nea Coni, che da quelle parti già ge- guito, ma su di lui posso contare”. campo finora avevano perso dav- due formazioni. Hanno vinto le to- 4-1 siglato da Furlan (6-2; 6-3 a Her- Il nome di Rasicci ha fatto parecchi gnare gli over18 verso i misteri del stisce la preparazione olimpica di Con Pesco, Nargiso e Furlan i davi- vero pochi parziali in questo cam- scane, sudando oltre il pensabile. nandez) e da un Camporese insoli- passi indietro, e dalle ultime riunioni circuito. Un’adesione a quel profes- molte federazioni. C’è poi la parte sman ora sono cinque, un’insolita pionato. L’Anthesis di Modena, in- Vannini e compagne hanno fatto tamente nervoso contro Herrera (2- è sortita la designazione di un qua- sionismo totale che ha fatto la fortu- della riforma che si è soltanto intuita, abbondanza che obbligherà Panatta vece, ha vinto al tie break la sua un altro, piccolo, passo verso la 6; 6-3; 6-4 per il numero due messi- drumvirato di consiglieri che in tem- na del tennis spagnolo, e che tende non avendo Panatta ancora inten- a operare scelte dolorose. “Con la partita contro l’Etna Messina nel- zona alta della classifica. ma l’o- cano), bensì quella che si sta gio- pi brevi dovrà verificare proposte e a spingere i giovanetti da subito ver- zione di renderla esplicita. Si fanno i Spagna non abbiamo più del 30 per l’anticipo. Male, invece, Matera. biettivo terzo-quarto posto attual- cando tra corridoi e saloni federali, possibilità, per passare quindi alla so i tornei, Satellite o Challenger, più nomi di Barazzutti e Piatti, nella nuo- cento di possibilità”, dice il capitano. Le lucane «targate» Parmalat han- mente è impensabile. 10SPC10A1002 10CUL10A1002 FLOWPAGE ZALLCALL 12 18:28:46 02/09/97