n el - il to è or u- la e a r- il il ce ri- di n- p- io, ia- o- di Antonella Pellegrini to el to za La tecnologia i a a, l- e abbraccia il design . ti e Il conferimento alla del Compasso dƒOro, uno dei più antichi e autorevoli riconoscimenti in gio ambito internazionale, diventa lƒoccasione per incontrare Flavio Manzoni. Il senior vice president già ore del Design Ferrari, uno dei più noti e affermati designer automobilistici italiani, ci racconta come da- nasce un modello del cavallino rampante. La Casa di Maranello è oggi il simbolo del Made in Italy nel bia mondo, in grado di coniugare tecnologia, stile e tradizione ne. uo du- ntico e autorevole. Due agget- affermati designer automobilistici italiani, mo A tivi che vanno a identifi care un che con grande soddisfazione ritirava il pre- premio, un riconoscimento di im- mio per la progettazione della portanza mondiale, istituito nel 1954, che berlinetta, conferito con una motivazione nte nasce da un’idea di Gio Ponti: parliamo del che premia il connubio tra tecnica ed este- se- premio Compasso d’Oro ADI, che a quel tica: ‘Compasso d’Oro per la forma fi lante, or- tempo aveva lo scopo di mettere in evi- la cui aerodinamica ottimizza le prestazioni rie- denza il valore e la qualità dei prodotti del della vettura’. Una ulteriore conferma (se he design italiano, non ancora apprezzato nel mai ve ne fosse bisogno) di quanto la Ferrari i in mondo. Da allora in poi, molte cose sono sia affermata in tutto il globo, il Cavallino cambiate e il Made In Italy è diventato un rampante, simbolo della Ferrari Auto, è sta- cult praticamente in ogni Paese. to valutato il brand più forte del mondo se- sci- In questo prestigioso contesto, abbiamo condo la valutazione fatta da Brand-Finan- ap- incontrato Flavio Manzoni, senior vice pre- ce che ha analizzato i loghi delle aziende lle sident del Design Ferrari, uno dei più noti e più importanti del mondo e ha attribuito la ore ino di 40 nei novembre 2014 irit- no Technology embraces design AAA+, per il secondo anno consecutivo, alla vero e proprio capolavoro di tecnologia e Venerable and authoritative. Two casa automobilistica di Maranello. stile’. adjectives that capture the prestige of an Dicevamo, alla cerimonia di conferimento È la prima Ferrari nata dal Centro Stile Fer- award, a recognition of global importance, dei premi era presente Flavio Manzoni, il rari sotto la direzione di Flavio Manzoni, in cui orgoglio era evidente: “È un riconosci- collaborazione con . “In realtà established in 1954 by Gio Ponti: we!re mento che ci onora e che apprezziamo par- da quando sono approdato in Ferrari ho talking about the Compasso d!Oro, which ticolarmente perché, in quasi sessant’anni partecipato a interessanti progetti che pe- was originally intended to highlight the di storia del premio, solo pochissime auto- rò erano già stati avviati. La F12Berlinetta value and quality of Italian design, not vetture sono state premiate. Ed è anche un è il primo progetto che nasce ex-novo da segno di cambiamento: fi nalmente il design quando è stato istituito il Centro Stile sotto yet appreciated in the world. Since then, automobilistico ha acquistato una credibi- la mia direzione”. Vediamo come nasce una many things have changed and Made In lità totale in un ambiente molto selettivo. ‘rossa’: “ Inizialmente i miei team hanno la- Italy has become a cult favorite practically Fino a qualche tempo fa, infatti, l’ambito vorato in competizione e, una volta trovata everywhere. In this prestigious context, we automobilistico era visto con un pizzico di la strada, in completa sinergia. Il modello snobismo dall’establishment del design. è stato sviluppato presso il Centro Stile, e il met Flavio Manzoni, Senior Vice President Oggi possiamo dire che ha effettivamente risultato è stato un perfetto equilibrio delle of Design Ferrari, one of the best known guadagnato il suo posto d’onore. È poi un proporzioni, tipiche delle Ferrari a motore and established Italian car designers, who riconoscimento al marchio Ferrari, simbolo V12 anteriore, e della massima effi cienza with great satisfaction accepted the award dell’eccellenza italiana nel design”. aerodinamica”. Dove entra in gioco il lavoro di Flavio Man- for the design of the Ferrari F12 Berline a, Stile e tecnologia zoni? “Il frutto di questa collaborazione di speci‚ cally for its integration of technology La Ferrari F12Berlinetta è un’automobile talenti e progettisti è un distillato di idee. Il and aesthetics: “Compasso d!Oro for the gran turismo prodotta da Ferrari a partire mio compito è quello di cogliere i concetti streamlined shape, which optimizes the dal 2012. Si tratta di un’autovettura con più originali e avanzati, fonderli insieme, carrozzeria di tipo berlinetta, come dice il farli entrare in gioco in modo estremamen- aerodynamic performance of the car”. A nome stesso, caratterizzata da un ampio te coerente, per l’equilibrio generale della con‚ rmation (as if it were needed) of the frontale; fa parte della famiglia delle Ferrari vettura da cui deriva la bellezza in sé del- extent to which Ferrari has conquered the V12, a schema ‘classico’: motore anteriore la macchina, che è poi la condicio sine qua globe. Indeed, the prancing horse, symbol of e trazione posteriore. La giuria dell’ADI ha non per realizzare una Ferrari”. E questo motivato la scelta ‘per le sue forme fl uenti considerando complicati vincoli meccanici Ferrari Auto, was rated the strongest brand e dinamiche e l’uso a bordo di soluzioni in- e stilistici. “Parlare di Ferrari signifi ca per- in the world according to Brand-Finance, novative e aerodinamiche che ne fanno un formance portate al massimo. Certamente which analyzes the logos of the most important companies in the world and has awarded the AAA+ rating, for the second consecutive year, to the car manufacturer ƒ om Maranello. As we were saying, Flavio Manzoni was present at the award ceremony, and his pride was apparent: “It!s a recognition that honors us and that we particularly appreciate because, in the nearly 60-year history of the award, only few cars have been recognized. And it is also a sign of change: automotive design has ‚ nally gained full credibility in a very selective ‚ eld. Until not long ago, in fact, the automotive world was viewed with a hint of disdain by the design establishment. Today we can say that it has earned its place of honor. And the award is also a recognition of the Ferrari brand, a symbol of Italian design 41 excellence”.

novembre 2014 il grado di complessità per realizzare una Ferrari è sempre elevatissimo, è un continuo spingere le frontiere tecnologiche verso obiettivi sempre più elevati. Ed è in queste occasioni che i designer devono avere la ca- pacità di comprendere la natura tecnica del prodotto e la forma deve diventarne la ma- terializzazione, l’essenza di questo prodot- to. Questa è la sfi da”.

Passato e presente Il passato professionale di Flavio Manzoni è fatto di tanti progetti: la Golf VI, la Golf VII, la Up, la Fulvia Coupe, la Cinquecento, tan- to per citarne alcuni dei più recenti. “In ogni progetto, anche incompiuto, si lascia una parte di cuore. Alcuni di essi si sono conclusi quando magari ero già altrove e dei quali ho magari seguito la presentazione uffi cia- le da lontano, con soddisfazione e magari qualche rimpianto, come è accaduto per la 500 quando era a Wolfsburg. Ma le scelte sono scelte e si deve andare avanti per cre- intelligenza a bordo… Le auto di lusso del di propulsione differenti offrono al desi- scere”. E in Ferrari? Qual è stato il proget- futuro saranno super connesse e - qualcu- gner l’occasione per cambiare la fi sionomia to più signifi cativo? “Da quando è stato no afferma - saranno ‘pilotate’ da sole, qua- tecnica dell’automobile, di cercare nuove istituito il Centro Stile sicuramente si come un aereo. “Parlando in generale di forme e modifi care il design della vettura , la F12berlinetta a LaFer- vetture fortemente prestazionali, stiamo as- così come di spingere oltre i limiti tecnolo- rari, il top assoluto della sistendo a un cambio di scenario, grazie an- gici delle vetture con quanto la tecnologia produzione di Maranello che al fatto che le tecnologie si stanno evol- ci metterà a disposizione nei prossimi anni”. è di recente la California vendo e alla necessità di avere un approccio T che sta riscuotendo un sempre più sostenibile. Da qui la ricerca di Il futuro è già qui grandissimo successo”. nuove frontiere: ibrido, idrogeno , quest’ul- E la Ferrari che cosa sta studiando per il fu- Materiali avanzati, diffe- timo un po’ in ombra adesso ma - secondo turo? “LaFerrari è già una vettura del futu- renti sistemi di propulsione, me - ci si tornerà nei prossimi anni. Sistemi ro”, afferma con sicurezza Manzoni. E, in

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novembre 2014 IlIl ppersonaggioersona ggg io Laureato in Architettura con specializzazione in disegno industriale, dopo varie esperienze nel campo dell’architettura e dell’industrial design, nel 1993 entra nel Centro Stile , assumendo nel 1996 il ruolo di responsabile dell’interior design. Tra i vari progetti si occupa del concept Dialogos e dell’in- terno della Maserati 3200 GT. Nel 1999 è a Barcellona come responsabile de- sign interni Seat e ritorna in Lancia alla fi ne del come direttore del Centro Stile. Nel 2004 assume l’incarico di direttore del design , Lancia , L.C.V., e nel dicembre 2006 entra nel Gruppo , dove viene nominato direttore del Creative Design Volkswagen Group. Flavio Manzoni ha realizza- to i concept di Up!, Space Up!, Space Up! Blue, la E-Up! e il roadster Concept BlueSport. Tra le vetture di produzione ha disegnato la recente generazione di vetture VW, tra cui spiccano la Scirocco, la Golf VI, la Golf VII, la nuova Polo, il nuovo Beetle e il nuovo Touareg. Da gennaio 2010 è direttore del Design Ferrari, con l’incarico di realizzare un Centro Stile Ferrari completo e dotato di un team di designer di altissimo livello artistico-professionale. In Ferrari ha contribuito al design della FF, ha realizzato la roadster SA Aperta e la F12 Ber- linetta, che ha vinto il premio Auto Bild Design Award 2012 come automo- bile più bella d’Europa, si è aggiudicata il prestigioso ‘Volante d’oro’ 2012, e altri numerosi premi tra cui il sopra citato ‘Compasso d’Oro’. Infi ne è autore del design della 458 Speciale, della nuova California T e de LaFerrari, l’ultima Hypercar del Cavallino, la più estrema e sofi sticata di sempre. Nel 2011 Man- zoni è stato inserito nella Hall of Fame della progettazione dell’automobile presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. È inoltre co-autore de ‘L’automobile italiana’, edito da Giunti e membro della giuria del Louis Vuit- ton Classic Awards.

effetti, gli addetti la defi niscono ‘speciale’ ha creato una vettura dallo stile estremo freddamento delle prese aria freni che si proprio perché realizzata ogni dieci anni e avveniristico ma che mantiene allo stes- aprono quando richiesto in funzione delle ed è l’apice della ricerca tecnologica della so tempo il legame con la tradizione del temperature. Casa di Maranello. “È la vettura dove c’è marchio. Il nome della vettura si riferisce “Lo sforzo del designer è quello di dare una maggior transfer tecnologico dalla Formu- al senso di eccellenza che la casa italiana forma armonica a un oggetto che presenta la 1 - aggiunge - e rappresenta il distillato vuole esprimere con questo modello, ed è aspetti complessi legati all’aerodinamica. delle vetture Ferrari: la più estrema mai stato scelto dal presidente Luca Cordero di Lo sviluppo de LaFerrari è stata l’occasione realizzata nella storia della Ferrari. Non è Montezemolo. per sperimentare le tecnologie che in futu- defi nita una ‘supercar ‘, bensì una hyper- È diffi cile fondere estetica e bellezza con ro potrebbero essere applicate alla gamma. car, ed è la prima Ferrari ibrida mai realiz- la tecnologia? “Saper cogliere elementi Il nuovo motopropulsore ibrido ha permes- zata in Ferrari. È uno dei primi modelli di di innovazione che derivano dall’innova- so di realizzare un motore che esalta i valori serie a incorporare il sistema HY-Kers, che zione tecnologica è un vantaggio enorme fondamentali di una Ferrari: performance e permette di recuperare energia in frenata per ciascun designer. Spesso degli obiettivi divertimento di guida”. e in curva da sfruttare poi per avere più in termini di aerodinamica sono talmen- La tecnologia ibrida utilizzata, denomi- potenza motore”. L’aerodinamica svolge te spinti che portano a creare soluzioni nata HY-Kers costituisce infatti il perfetto un ruolo fondamentale. È stato ottenuto estremamente originali” . equilibrio tra le performance e riduzione il livello di effi cienza più elevato di sempre Tra queste l’aero bridge della F12, che per dei consumi. Proiettata nel futuro è anche per una vettura stradale grazie a soluzio- la prima volta sfrutta il cofano motore nel- l’impostazione degli interni, con un’inter- ni provate in galleria del vento. Il team la creazione del carico verticale, e l’active faccia uomo-macchina fortemente ispirata di design, sempre guidato da Manzioni, brake cooling, ovvero delle portelle di raf- a quella di una Formula 1.

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