Comunicato Stampa UN MARE DI STELLE A TREMITI. VII Edizione del Festival “Il mare e la stella” dedicato al suo fondatore Lucio Dalla Il 10 luglio alle ore 12.00 si svolgerà presso la Sala stampa della Presidenza della Regione Puglia la conferenza di lancio della VII° edizione del Festival “Il mare e la stella” che si terrà alle Isole Tremiti il 12 luglio alle ore 21.00 presso l' Isola di San Domino Piazzetta Sandro Pertini . Un evento musicale articolato in una sola serata che si inserisce all’interno di una azione integrata per la promozione della conoscenza e la valorizzazione dell’offerta turistica e culturale delle Isole Tremiti. Negli anni passati il festival si chiamava “Il Mare e le Stelle”, da quest’anno il suo nome sarà “Il Mare e la Stella” è in memoria del suo fondatore il Maestro Lucio Dalla che è prematuramente scomparso il 1° marzo scorso. L’evento rientra tra gli spettacoli prodotti in Puglia e promossi nell’ambito del PO FESR Puglia 2007-2013 Asse IV – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO" ed è cofinanziato da Regione Puglia attraverso il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese (TPP), dall’ Ente Parco Nazionale del Gargano , in qualità di soggetto gestore della Riserva Naturale Marina delle Isole Tremiti, dal Comune di Isole Tremiti ed è organizzato come lo scorso anno dall’ Associazione Punto e a Capo . Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento saranno presenti l’ On.Nichi Vendola , Presidente della Regione Puglia, la Prof.ssa Silvia Godelli , Assessore regionale al Turismo, al Mediterraneo e alle Attività Culturali, l’ Avv. Stefano Pecorella , Presidente del Parco Nazionale del Gargano, il Sig. Antonio Fentini , Sindaco delle Isole Tremiti e la Sig.ra Annalisa Lisci e la Dott.ssa Cristina de Vita rappresentanti dell’Associazione Punto e a capo. Ufficio Stampa e comunicazione: Regione Puglia – Susanna Napolitano [email protected] - [email protected] tel. 080.5406198 – mob. 392.9094380 Parco Nazionale del Gargano – Matteo Palumbo [email protected] - [email protected] tel. 0884.568939 – mob. 348.3639442 I PREMI Nel corso della serata oltre alle interpretazioni canore degli innumerevoli capolavori di Dalla, sarà dedicato ampio spazio all’impegno concreto del Parco Nazionale del Gargano e dell’Area Marina Protetta. Infatti, la sera del 12 luglio si svolgerà la I edizione dei Premi “GARGANUS” e “FUTURA” che, non solo simbolicamente, ma concretamente, celebrano l’importanza della tutela e valorizzazione delle risorse naturalistiche e gratificano e riconoscono l’impegno dei giovani talenti. I premi ogni anno saranno assegnati a Personalità dell'arte, Enti ed Imprese dell'ambito culturale, scientifico, del giornalismo, dello spettacolo, della produzione che si siano distinti per la loro attività, a vario titolo, in favore dell’ambiente, in tutte le sue accezioni, inteso come fattore naturalistico, storico, di costume e come indicatore significativo dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita. PREMIO FUTURA “Chissà chissà domani e sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio. su che cosa metteremo le mani Di più, muoviti più fretta di più, benedetta se si potrà contare ancora le onde del mare più su, nel silenzio tra le nuvole, più su e alzare la testa che si arriva alla luna,si la luna non esser così seria, rimani ma non è bella come te questa luna i russi, i russi gli americani è una sottana americana no lacrime non fermarti fino a domani Allora su mettendoci di fianco,più su sarà stato forse un tuono guida tu che sono stanco, più su non mi meraviglio in mezzo ai razzi e a un batticuore, più su è una notte di fuoco son sicuro che c'e' il sole dove sono le tue mani ma che sole è un cappello di ghiaccio nascerà e non avrà paura nostro figlio questo sole è una catena di ferro e chissà come sarà lui domani senza amore, amore, amore, amore. su quali strade camminerà Lento lento adesso batte più lento cosa avrà nelle sue mani.. le sue mani ciao, come stai si muoverà e potrà volare il tuo cuore lo sento nuoterà su una stella i tuoi occhi così belli non li ho visti mai come sei bella ma adesso non voltarti e se è una femmina si chiamerà futura . voglio ancora guardarti Il suo nome detto questa notte non girare la testa mette già paura dove sono le tue mani sarà diversa bella come una stella aspettiamo che ritorni la luce sarai tu in miniatura di sentire una voce ma non fermarti voglio ancora baciarti aspettiamo senza avere paura, domani.” chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro (Futura _ Lucio Dalla) qui tutto il mondo sembra fatto di vetro Una delle canzoni più belle di Lucio Dalla, una poesia che parla del domani, della vita che verrà, delle ansie, delle speranze, delle vibrazioni che la accompagnano. Questo è il nome scelto per un premio che vuole celebrare la nuova energia creativa delle giovani generazioni. "Me lo ricordo bene, quel giorno a San Domino, una delle Isole Tremiti dove c'è la splendida villa di Lucio Dalla. Era il 9 ottobre 2001, e lui presentava a un gruppetto di giornalisti venuti da tutta Italia il nuovo album: Luna Matana (il nome l'aveva preso in prestito da Cala Matano, una caletta di San Domino), quello con la canzone Kamikaze, che a meno di un mese dall'attacco alle Twin Towers faceva un certo effetto. L'aveva registrato tutto là, nella sua casa immersa nel verde, affacciata sul mare, dove aveva ricavato uno studio di registrazione fantastico, con un'enorme finestra che occupava quasi una parete. La cosa che più mi colpì, però, fu rendermi conto che non aveva voluto filtri, il cancello di casa sua era aperto, la gente – tutta la gente che c'era in giro - entrava e usciva: Lucio aveva organizzato una festa a cui aveva invitato tutti.Poi, dopo aver ascoltato il disco con i giornalisti dentro un campeggio, e chiacchierato a lungo, e bevuto, ci invitò a seguirlo nella piazza centrale del paese: gli altoparlanti avrebbero diffuso i brani del disco. Sorridente, parlava con tutti i suoi «paesani», e a tutti aveva qualcosa da chiedere. Era curioso. E gli piaceva condividere. Voleva che tutti apprezzassero le magie della sua isola." (tratto da: http://www.vanityfair.it/news/italia/2012/03/01/lucio-dalla-morto-tremiti ) Il Premio vuole dare seguito all'incessante flusso creativo che Dalla ha prodotto/condiviso con tutti, proprio tutti coloro che hanno voluto raccogliere il suo richiamo. La grande voglia di condividere con il mondo tutto il suo talento, le sue idee, le sue emozioni è la peculiarità di questo grande artista, questo è il lascito che il premio Futura vuole raccogliere e a sua volta trasferire alle nuove generazioni di artisti. Il Parco Nazionale del Gargano sceglie di farlo, in linea con i propri fini istituzionali, avendo come punto di partenza e di arrivo l'Arcipelago delle Tremiti, teatro privilegiato dall'artista che lo aveva eletto come principale centro di ispirazione e "produzione" creativa, epicentro: la sua Villa/studio di registrazione. Nelle intenzioni c'è l'obiettivo di dare continuità all'appuntamento Musicale estivo Tremitese (il Mare e le Stelle) dandogli un nuovo significato e contenuto. Il premio Futura andrà ai giovani talenti musicali e non che, attraverso la propria creatività, hanno lasciato un segno e hanno scelto come Lucio di "darsi" completamente al pubblico senza remore, riserve, confini. Il Premio Futura al giovane artista pugliese Carone sembra quasi d'obbligo; fu proprio Dalla, infatti, a riconoscere in lui un talento tale da presentarsi in coppia con lui alla scorsa edizione del Festival di Sanremo. Un tributo ampiamente meritato a un personaggio che incarna alla perfezione i principi ispiratori del premio Futura. GLI ARTISTI PIERDAVIDE CARONE Nato a Roma il 30 giugno 1988, è cresciuto a Palagianello, in provincia di Taranto. Sin da piccolo manifesta predisposizione per la musica: a undici anni compone la sua prima canzone e a dodici tiene il primo concerto al suo paese, con un gruppo locale. A tredici anni, con degli amici, fonda la band Whisky e Cedro e ne diventa chitarrista e corista. Si appassiona anche alla musica popolare entrando poi a far parte dei Terraròss, “suonatori e menestrelli della bassa Murgia”- come loro stessi si definiscono – che portano in tutta Italia la pizzica e la cultura musicale della loro terra, gruppo con cui suona fino al 2009.Nel frattempo si diploma al Liceo Socio Pedagogico con Indirizzo Musicale, si iscrive al Conservatorio, incomincia a far conoscere le sue composizioni esibendosi a livello locale e, per mantenersi economicamente, lavora come casellante autostradale. Nel maggio 2009 entra a far parte, come cantautore, della scuola di “Amici”, il talent show di Maria De Filippi. Nel corso della nona edizione del programma si mette in luce con le sue composizioni “La ballata dell’ospedale”, “Jenny” e “Superstar” che, ancor prima di entrare nelle compilation legate al programma, diventano dei successi. La classifica finale lo vede al terzo posto e vince inoltre il Premio della Critica assegnato dai giornalisti presenti in trasmissione. Il 30 marzo 2010 esce il suo album “Una canzone pop” che contiene dieci brani inediti da lui composti. Il cd, così come il primo singolo “Di notte”, va immediatamente al primo posto della classifica realizzando anche la vendita record, per un album d’esordio, di 60.000 copie in tre giorni. Pierdavide Carone suona le chitarre e cura gli arrangiamenti di gran parte delle canzoni, con la supervisione di Peppe Vessicchio, che ne segue anche la realizzazione. Produttore e arrangiatore di alcuni brani un'altra firma prestigiosa della musica italiana,Celso Valli. L’album viene premiato ai “Wind Music Awards 2010” nella categoria multiplatino.