La Musica Si Fa Memoria
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LA MUSICA SI FA MEMORIA Mezzo secolo del Premio Zucchelli Mezzo Zucchellisecolo del Premio LA MUSICA SI FA MEMORIA LA MUSICA SI FA MEMORIA Mezzo secolo del Premio Zucchelli FONDAZIONE ZUCCHELLI Consiglio di Amministrazione Ringraziamenti Presidente Fondazione Zucchelli desidera Rita Finzi ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con i referenti Presidente dell’Accademia principali per il buon esito della di Belle Arti di Bologna ricerca e della pubblicazione, in Fabio Alberto Roversi Monaco particolare Presidente del Conservatorio di Musica Quartiere Santo Stefano “Giovan Battista Martini” di Bologna del Comune di Bologna Jadranka Bentini Enrico Fornaroli Vittorio Burgio Direttore dell’Accademia Eleonora Covili di Belle Arti di Bologna Enrico Fornaroli È stata prevista la pubblicazione Direttore del Conservatorio di Musica dell’edizione online anche con la “Giovan Battista Martini” di Bologna finalità di accogliere nel futuro Vincenzo De Felice i vincitori non reperiti in questa edizione nonché i prossimi: Docente rappresentante www.fondazionezucchelli.it dell’Accademia di Belle Arti di Bologna Carmen Lorenzetti Docente rappresentante del Conservatorio di Musica La pubblicazione è stata realizzata “Giovan Battista Martini” di Bologna con il contributo di Gian Paolo Luppi Direttore Isa Gambetta Con il patrocinio di INDICE Rita Finzi, Un’esperienza per la vita 6 Jadranka Bentini, Una storia lunga mezzo secolo 7 Piero Mioli, Siate gli interpreti d’un puro amor 8 Alberto Caprioli, Una galleria di ritratti 9 Francesco Lora, Ricercare musicisti 10 I premiati del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” 12 PREMIO AL TALENTO 2016 – 2018 Valentina Gnudi 19 Francesco Ciarmatori 43 Monica De Rosa 44 Federica Doniselli 45 Margherita Fanton 46 Maria Angela Fattorini 47 Carlo Forlivesi 48 Alicia Galli 49 Alberto Garcia Demestres 50 Ambra Gattamorta 51 Jacopo Brian Gazzola 52 Adriano Guarnieri 53 Alex Guidastri 54 Hendrik Hofmeyr 55 Simona Iemmolo 56 Thuridur Jónsdóttir 57 Gabriele Lombardi 58 Antonio Macaretti 59 Andrea Macinanti 60 Maria Adele Magnelli 61 Matteo Malferrari 62 Mino Marani 63 PREMIO SPECIALE 2015 – 2018 Paolo Marchini 64 Maria Stella Andreacchio 22 Razvan Marin Gheorghiu 65 Simone Grande 23 Bruna Marini 66 Matteo Malferrari 24 Fulvio Massa 67 Massimiliano Messieri 68 BORSA DI STUDIO 1963 – 2018 Cristiano Alberghini 28 Alessandro Anatrini 29 Carlo Argelli 30 Giulio Arieti 31 Loris Libero Azzaroni 32 Paolo Baioni 34 Enrico Bernardi 35 Marco Mezzini 69 Nicola Bignozzi 36 Chisako Miyashita 70 Elisa Bonazzi 37 Sandra Mongardi 71 Felicia Bongiovanni 38 Patrizia Negrini 72 Alessandro Branchi 39 Maria Costanza Nocentini 73 Alessandro Calamai 40 Akanè Ogawa 74 Maria Irene Calamosca 41 Mattia Olivieri 75 Elena Cattini 42 Gioacchino Palma 76 Gian Luca Pasolini 77 Francesca Pedaci 78 Daniela Picaro 79 Ekaterina Polonskaya 80 Paolo Quilichini 81 Elena Rapita 82 Alessandro Ratoci 83 Paolo Santoro 84 Ruben Mattia Santorsa 85 Gianfilippo Sanzone 86 Raffaele Sargenti 87 Andrea Sarto 88 Enea Scala 89 Roberto Scarcella Perino 90 Pier Paolo Scattolin 91 Nicola Scialdone 92 Roberto Solimando 93 Luisa Tambaro 94 Sonia Tedla Chebreab 95 Emanuela Turrini 96 Fabio Vacchi 97 Silvia Vajente 98 Wilma Vernocchi 99 Bruno Zagni 100 Daniela Zerbinati 101 Huiying Zhao 102 UN’ESPERIENZA PER LA VITA La Fondazione Zucchelli ha che volessero allora le sorelle pubblicato nel 2015 l’Albo d’Oro dei Zucchelli, quando decisero di vincitori del Premio Zucchelli tra gli costituire la Fondazione: sostenere allievi dell’Accademia di Belle Arti di i giovani talenti dell’Accademia Bologna. L’anno scorso ha deciso di e del Conservatorio, non solo avviare analoga ricerca per raccogliere economicamente ma anche e le testimonianze degli allievi del soprattutto nel difficile percorso di Conservatorio di Musica felsineo, crescita individuale, come musicista, vincitori del Premio dal 1963 al professionista, persona. 2018, e riunirle in un Albo d’Oro dei L’impegno della Fondazione premiati Zucchelli del Conservatorio. Zucchelli è proprio quello di cercare A Francesco Lora, che ringrazio per le vie – anche nuove – più consone, il complesso e prezioso lavoro svolto, più vicine e più efficaci per sostenere i è stata affidata la ricerca. Attraverso i giovani allievi e accompagnarli il più contributi di compositori, cantanti e a lungo possibile nella costruzione strumentisti delle diverse generazioni della propria carriera nonché della dal 1963 a oggi, essa mette in luce propria personalità. quale sia stato, lungo i decenni, il significato dell’attività di questa Rita Finzi Fondazione: ce lo ricordano anche le Presidente della Fondazione Zucchelli note preparate, per il presente Albo d’Oro, dal professor Piero Mioli e dal maestro Alberto Caprioli. Nella vita della maggior parte degli allievi, il Premio Zucchelli è ricordato come un episodio che prende peso nel tempo e nel racconto di ciascuno: a distanza, mostra come quell’esperienza – della prova, prima, e dell’esibizione, dopo – sia stata un’esperienza per la vita, un’occasione di crescita complessiva della persona, non solo del compositore, del cantante, dello strumentista. Questo possiamo pensare oggi 6 UNA STORIA LUNGA MEZZO SECOLO 1963-2018: cinquantacinque anni e vale anche come storia e memoria premiati, che parlano di soddisfazioni cinquantadue edizioni del Premio della Fondazione, sta una pervicace ma ancor più di fatiche e di sogni, Zucchelli sono lo spazio di tre ricerca d’archivio condotta da e perfino di generose condivisioni generazioni di giovani compositori Francesco Lora, che ha sondato del premio con i compagni di corso. e cantanti, cui più di recente si sono carte e documenti in sede come in I premi Zucchelli, nelle intenzioni aggiunti gli strumentisti. A loro è Conservatorio, impostando il lavoro come nella realtà, sono stati non andato il premio che la Fondazione con metodo storico, vale a dire semplici episodi di meritocrazia, ma istituì grazie al lascito delle sorelle debitore alle fonti, per giungere a fonti di vitalità e di sicurezza nel Zucchelli, per accompagnare tanti una pubblicazione divisa tra profili cammino di tanti. Infondere coraggio giovani nella loro formazione biografici e testimonianze dirette dei al talento, per aiutare a intraprendere artistico-musicale radicata in quel premiati. un cammino professionale, è infatti il Conservatorio Martini di storica Non tutti i premiati – l’anagrafe compito precipuo della Fondazione. memoria: da più di due secoli esso complessiva sarebbe stata più vasta cerca di tenere alto il profilo didattico – hanno potuto essere raggiunti o Jadranka Bentini per preparare i professionisti di oggi e rispondere all’invito di partecipare Presidente del Conservatorio di Musica di domani. a questo progetto, per svariate “Giovan Battista Martini” Dopo la pubblicazione dell’Albo ragioni. Dare oggi testimonianza d’Oro dedicato ai beneficiati artisti di ben settantasette premiati ci pare dell’Accademia di Belle Arti della tuttavia un buon risultato, che non nostra città – il ramo gemello con cui farà che accrescere la consapevolezza il Conservatorio divide le borse di dell’importanza del Premio Zucchelli, studio annuali – tocca ora ai premiati non solo per la città, ma anche per del Conservatorio esibirsi, ovvero gli sconfinamenti che si aprirono ai testimoniare le loro particolari premiati, facilitati a intraprendere emozioni, i ricordi, la carriera dopo carriere spesso dense e brillanti, siano l’assegnazione dei premi, attestati di state esse nella libera professione studio, fatiche e aspettative covate in come nell’insegnamento. anni di impegno. Il premio – è noto Lascio ad altri, più informati di me – vale come riconoscimento di lavoro delle vicende del premio, poiché le e insieme trampolino per speranze hanno vissute in prima persona e future: un episodio virtuoso, dunque, sono stati protagonisti delle varie nella vita di tanti, denso di emozioni edizioni, commenti e ricordi. Traggo calde e di speranze poiché proiettato però da questo lavoro un’acuta nel futuro. sensazione di umanità: essa traspare Dietro la redazione dell’Albo, che dalle testimonianze dirette dei 7 SIATE GLI INTERPRETI D’UN PURO AMOR Due parole di un professore di Storia della musica Per una ragione o per l’altra, tutte comunque di carattere concittadini, colleghi – perché no? e a volte l’allitterazione personale, il Premio Zucchelli assegnato dalla Fondazione ha senso – e anche con stranieri, con sconosciuti, con con- omonima è rimasto impresso nella mente, si è radicato nella correnti più grandi o piccoli, della stessa o di un’altra classe, memoria dei vincitori. È normale, per un premio? Lo sarà magari con qualcuno che in precedenza non stava neanche in certe discipline, in musica mica tanto. Perché sono molti, troppo simpatico. in giro per il paese fra centri grossi e minori, sono forse Sono molti, infatti, i “vecchi” vincitori che ricordano troppi i riconoscimenti che vengono regolarmente attribuiti commossi le ore, i pomeriggi, le nottate vissute in quei a giovani di belle speranze in corsi, gare, concorsi, master, frangenti al Conservatorio, propriamente dentro il Con- presenze svariate e a volte alquanto occasionali; mentre servatorio, a spremersi le meningi ma anche a scambiarsi vincere lo Zucchelli significa lavorare, faticare, sudare, in- pareri ed entusiasmi e angustie, ad aggredire una pizza in somma darci sotto in maniera quasi forsennata. Prima stu- tre o quattro e insieme al personale di servizio, a sentire diare ben bene, poi partecipare con la famosa o famigerata aleggiare