17.8.2010 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 222/9

ALTRI ATTI

COMMISSIONE EUROPEA

Pubblicazione di una domanda ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari (2010/C 222/07)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla registrazione ai sensi dell'articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio ( 1 ). Le dichiarazioni di opposizione devono pervenire alla Commissione entro sei mesi dalla data della presente pubblicazione.

SCHEDA RIEPILOGATIVA REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO «ΦΙΡΙΚΙ ΠΗΛΙΟΥ» (FIRIKI PILIOU) N. CE: EL-PDO-0005-0540-27.03.2006 DOP ( X ) IGP ( )

1. Servizio competente dello Stato membro:

Nome: Υπουργείο Αγροτικής Ανάπτυξης και Τροφίμων, Δ/νση Βιολογικής Γεωργίας, Τμήμα Προσ­ τατευόμενων Ονομασιών Προέλευσης (Π.Ο.Π) — Προστατευόμενων Γεωγραφικών Ενδείξεων (Π.Γ.Ε) — Ιδιότυπων και Παραδοσιακών Προϊόντων (Ministero dello Sviluppo rurale e dell'alimentazione, Dipartimento per l'Agricoltura biologica, Divisione DOP — IGP — specialità tradizionali) Indirizzo: Αχαρνών 29/Acharnon 29 104 39 Αθήνα/Athens ΕΛΛAΔΑ/ Tel. +30 210212815053 Fax +30 2108821241 E-mail: [email protected], [email protected]

2. Richiedente:

Nome: Ένωση Αγροτικών Συνεταιρισμών Πηλίου & Βορείων Σποράδων (Unione delle cooperative agricole del Pelio e delle Sporadi settentrionali) Indirizzo: Ano Lechonia Tel. +30 2428093963 / 2428093572 Fax +30 2428094654 / 2428094379 E-mail: [email protected] Internet: http://www.coop-pilion.gr Composizione: produttori/trasformatori ( X ) altro ( )

3. Tipo di prodotto: Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati.

( 1 ) GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12. C 222/10 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 17.8.2010

4. Disciplinare: [sintesi dei requisiti di cui all'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006].

4.1. Nome: «Φιρίκι Πηλίου» (Firiki Piliou).

4.2. Descrizione: La Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) appartiene alla specie Malus domestica Borkh e alla varietà φιρίκι, caratterizzata da frutti di piccole dimensioni. La Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) è una mela di grandezza medio-piccola, di forma cilindrica allungata, con un rapporto tra diametro e lunghezza inferiore a quello delle φιρίκια (firikia) di altre zone, di colore giallo-verde, con riflessi rossi intensi sul lato esposto al sole, polpa di durezza elevata (6-8 kg/cm2 ), forte tenore zuccherino e bassa acidità, caratteristiche che rendono la polpa dolce e succosa e le conferiscono una fragranza particolare e intensa.

Il condizionamento è effettuato a norma del regolamento (CE) n. 1221/2008.

Al momento della raccolta, la Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) deve avere le caratteristiche seguenti:

durezza: 6-8 kg/cm2 ;

solidi solubili: 11,5-13 Brix;

acidità: 0,10-0,20 % di acido citrico;

dimensioni: perimetro di 14-18 cm.

4.3. Zona geografica: La zona geografica è quella montuosa del Pelio, ed è delimitata in base all'altitudine (la zona di coltivazione va dai 300 ai 900 metri), alle condizioni pedoclimatiche (vicinanza delle colture a boschi di castagno, di faggio e di corbezzolo, pendii ben drenati, contenuta escursione termica, elevata umidità relativa, elevato soleggiamento), all'uniformità delle pratiche colturali (quali la coltivazione a terrazze e la raccolta manuale) e alla presenza tradizionale della coltura della Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou): tali fattori conferiscono a questo frutto le sue caratteristiche organolettiche specifiche.

Più precisamente, la Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) viene prodotta entro i confini amministrativi dei seguenti comuni:

demo di , koinotita di , demo di Zagora, demo di , demo di Artemida, demo di Mouresi, demo di e demo di Afetes.

4.4. Prova dell'origine: Le Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) sono ottenute da meli coltivati nella zona geografica delimitata di produzione e possono essere commercializzate come DOP solo dopo avere ottenuto l'approvazione specifica degli organismi competenti.

Gli appezzamenti in cui sono coltivate sono dichiarati presso l'Unione delle cooperative agricole del Pelio e delle Sporadi settentrionali e sono censiti in vista dell'istituzione di un registro degli appezza­ menti che soddisfano i criteri stabiliti per la zona di coltivazione e di produzione. I relativi dati sono trasmessi agli organismi preposti al controllo.

Il produttore dichiara il proprio raccolto presso il magazzino di calibratura-condizionamento, situato all'interno della zona geografica delimitata, indicando la superficie di produzione e il quantitativo di mele Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) prodotte. 17.8.2010 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 222/11

Nella fase di stoccaggio, sulla prima confezione (solitamente in casse di plastica o di legno) sono annotati il produttore e il quantitativo di prodotto; tali dati sono trasmessi agli organismi preposti al controllo.

La procedura si completa con il condizionamento, nel corso del quale l'organismo di controllo rilascia le etichette numerate corrispondenti ai quantitativi da condizionare.

4.5. Metodo di ottenimento: La coltivazione prevede tutte le pratiche colturali necessarie a mantenere le piante vitali e in buone condizioni: concimazione di base con concime composto, diserbo mediante falciatura e applicazione di erbicidi, irrigazione con acque superficiali di buona qualità, potatura manuale di formazione e di fruttificazione, diradamento manuale dei frutti. Per sostituire le piante improduttive o creare nuovi frutteti si utilizzano piantine ottenute, all'interno della zona delimitata, da semi di Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) oppure alberelli di due anni ottenuti dall'innesto di portainnesti MM106 e MM111 con piantine prodotte, all'interno della zona delimitata, da semi di Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou). La pianta che produce le Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) fruttifica ogni due anni. Inizia a produrre frutti dopo il sesto anno dall'impianto (solitamente il decimo anno) e raggiunge grandi dimensioni.

La raccolta delle mele Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) è effettuata a mano, malgrado i rilievi accidentati che caratterizzano la zona, com'è sempre avvenuto tradizionalmente da quando questa varietà è coltivata nella regione del Pelio. Le mele Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) raccolte nel campo sono solitamente poste in casse di plastica, dopo di che vengono trasportate ai magazzini frigoriferi, dove vengono refrigerate allo scopo di salvaguardarne la qualità e la genuinità, evitando le ammaccature e una durezza eccessiva della polpa.

Non è vietato il ricondizionamento al di fuori della zona geografica delimitata, per soddisfare le esigenze del mercato e per promuovere il prodotto.

4.6. Legame: La zona geografica delimitata è caratterizzata da un'altitudine relativamente elevata (300-900 metri), un clima mite, estati fresche, escursioni termiche contenute, un'elevata umidità relativa (60,9 %), un elevato soleggiamento (210 ore/mese) e un'aria pura. Per quanto riguarda il terreno, sebbene la base sia costituita da scisto, che in genere determina suoli poveri, la vicinanza delle colture a boschi di castagno, di faggio e di corbezzolo concorre a formare terreni leggeri e fertili, ricchi di sostanze organiche (2-3 %), di tipo da sabbioso-limoso a sabbioso-argilloso, con un pH di 4-5 (acidi). I terreni, inoltre, sono ben drenati grazie ai pendii che caratterizzano la morfologia della zona: per tale motivo la coltura dei meli che producono la Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) avviene per lo più su terrazze.

E proprio la coltivazione a terrazze, che rende impossibile l'uso di trattori e di altre macchine agricole, fa sì che tutte le operazioni vengano svolte a mano. Grazie alla loro lunga esperienza e alla conoscenza delle potenzialità di ogni albero, i produttori eseguono a mano e con particolare cura le operazioni di diradamento per ottenere da ogni albero il numero di frutti ottimale per raggiungere la qualità ricercata. Anche la potatura è eseguita a mano con cesoie pneumatiche onde evitare di danneggiare l'albero. Infine, la raccolta è eseguita con cura evitando il distacco del picciolo e piccole lesioni del frutto, salvaguardandone così l'integrità che ne favorisce la conservazione.

Per sostituire le piante improduttive o creare nuovi frutteti si utilizzano piantine ottenute da semi di Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou), prodotte dai produttori stessi del frutto all'interno della zona geografica delimitata.

Rispetto alle φιρίκια coltivate in altre zone, la Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou) presenta le particolarità illustrate di seguito.

Dimensioni: è più piccola e più allungata, con un rapporto inferiore tra diametro e lunghezza. Le sue dimensioni la proteggono dalle ammaccature e dai danni provocati dal sole. Le piccole dimensioni sono dovute al particolare ecotipo di melo da φιρίκι coltivato da molti anni nella zona, alla intensa esposizione al sole, all'irrigazione né sistematica né abbondante, ai terreni ben drenati e alle sapienti pratiche di diradamento manuale. C 222/12 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 17.8.2010

Durezza: ha polpa più dura (6-8 kg/cm2 ) e croccante, con un'epidermide liscia e cerosa. La durezza della polpa è dovuta alle piccole dimensioni dei frutti, all'irrigazione né sistematica né abbondante e all'elevato tenore zuccherino.

Colore: ha un colore rosso più intenso in quanto, per l'effetto combinato del terreno in pendenza e del diradamento tradizionale, gode di un'esposizione più prolungata al sole.

Dolcezza e fragranza: è più dolce e saporita, con una consistenza succosa. La dolcezza e l'intensa fragranza sono il risultato della combinazione di fattori naturali e antropici della zona. Innanzitutto, l'elevato soleggiamento e il diradamento manuale tradizionale dei frutti aumentano l'esposizione al sole e la fotosintesi, determinando un'elevata concentrazione di carboidrati e di zuccheri solidi solubili. Inoltre, le temperature basse e l'elevata umidità che si registrano nella zona geografica delimitata nelle ore serali del mese di settembre, epoca di maturazione dei frutti, riducono al minimo la traspirazione e la perdita di carboidrati, che si accumulano nei frutti.

Queste peculiarità relative alla qualità e alle caratteristiche della Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou), ossia la forma piccola e allungata, il colore rosso intenso, la polpa dura e croccante, il sapore dolce e la fragranza intensa, distinguono questa mela dalle φιρίκια prodotte in altre zone e ne spiegano il prezzo più elevato e la preferenza che il mercato le riserva.

Storia

La varietà di mele φιρίκι proverrebbe dalla regione del Mar Nero. Questo frutto, la cui denominazione latina è Malus domestica Borkh, è coltivato fin dal XVIII secolo sulle pendici montuose e collinose del Pelio da contadini esperti.

Nel 1889 Zosimas Esfigmenitis, nel suo libro Προμηθεύς (Prometeo) ci informa che a Drakeia e ad Agios Lavrentis ci sono 32 varietà di mele, tra le quali le φιρίκια, da lui chiamate φερίκια (ferikia), molto richieste sui mercati di Atene e Salonicco.

Kostas Liapis, nel suo libro Ο «μεγάλος» Αϊ–Γιώργης του Πηλίου (Il «grande» Agios Georgios del Pelio), pubblicato nel 1994, riferisce che ad Agios Georgios furono piantati circa 8 000 alberi di φιρίκι, che iniziarono a fruttificare attorno al 1915. Lo stesso autore fa riferimento alle rinomate φιρίκια del Pelio nel suo volume intitolato Διατροφή και μαγειρέματα στο παλιό παραδοσιακό Πήλιο (Alimentazione e cucina tradizionali del Pelio).

Diamantakos, nel suo volume dal titolo Το Πουρί, το πολύδροσο χωριό του Πηλίου (Il villaggio di Pouri nella frescura del Pelio) ci informa che la varietà più diffusa di mela fino al 1935 a Zagora e a Pouri era proprio la φιρίκι.

Infine, Dionysios Valassas, nel numero 10/2003 del periodico Εν Βόλω (A ), scrivendo della Cooperativa agricola di Zagora in base a dati forniti dalla cooperativa medesima, ci riferisce che nel 1938 il registro dei soci contava 222 iscritti.

Oltre alla commercializzazione delle patate e delle nocciole, la Cooperativa si occupava anche della vendita della varietà di mele ρενέδες (renedes), dette Κολιαμπασέϊκα (koliambaseika) dal nome di un certo Koliambasis, che le coltivò per primo. La Cooperativa commercializzava anche la φιρίκι, chiamata un tempo «la regina delle mele».

Questi elementi dimostrano al di là di ogni dubbio l'origine, la reputazione e l'ampia diffusione da lunga data della Φιρίκι Πηλίου (Firiki Piliou), per lo meno sul mercato nazionale.

4.7. Struttura di controllo:

Nome: Νομαρχιακή Αυτοδιοίκηση Μαγνησίας, Δ/νση Αγροτικής Ανάπτυξης (Amministrazione auto­ noma del Nomos di Magnesia, Direzione Sviluppo rurale) Indirizzo: Διοικητήριο/Diikitirio 380 01 Βόλος/Volos ΕΛΛAΔΑ/GREECE Tel. +30 2421071345 Fax +30 2421070970 E-mail: [email protected] Internet: http://www.magnesia.gr 17.8.2010 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 222/13

Nome: Οργανισμός Πιστοποίησης και Επίβλεψης Γεωργικών Προϊόντων (Ο.Π.Ε.ΓΕ.Π.) [Organismo di certificazione e di vigilanza dei prodotti agricoli (OPEGEP)] — Agrocert Indirizzo: Patission & Androu 1 112 57 Αθήνα/Αthens ΕΛΛΑΔΑ/GREECE Tel. +30 2108231277 Fax +30 2108231438 E-mail: [email protected] Internet: http://www.agrocert.gr 4.8. Etichettatura: —