Tommaso Salvini Sul Teatro E La Recitazione
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Tommaso Salvini SUL TEATRO E LA RECITAZIONE SCRITTI INEDITI E RARI I Libri di AAR Tommaso Salvini SUL TEATRO E LA RECITAZIONE SCRITTI INEDITI E RARI A cura di Donatella Orecchia I Libri di AAR Copyright © 2014 Acting Archives Acting Archives Review, Napoli, Maggio 2014 ISSN: 2039-9766 INDICE 9 INTRODUZIONE 40 Nota sui documenti e i criteri di trascrizione TOMMASO SALVINI SUL TEATRO E LA RECITAZIONE 42 L’arte italiana all’estero 46 Risposta al Direttore dell’«Arte Drammatica» 49 Salvini on Dramatic Art. Decadence of the Stage in Italy 56 Una questione d’Arte drammatica 62 Il teatro del Cinquecento 86 Una lettera di Salvini sull’interpretazione del Corrado nella «Morte Civile» 90 Brevi parole su Vittorio Alfieri e sulla forma delle sue tragedie 93 Per il Centenario della morte di V. Alfieri 94 Il segreto dell’Arte rappresentativa 98 Sulla nazionalità dell’Arte Drammatica 102 Pubblici ed Artisti 105 A un giovane cultore dell’Arte Drammatica 109 Una sventura d’Italia! 111 [L’Arte non devesi limitare soltanto a riprodurre servilmente il vero] SCRITTI SUI PERSONAGGI SHAKESPEARIANI 115 Impressions on Some Shakespearian Characters 130 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare 135 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Amleto 139 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Macbetto 143 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Re Lear 149 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Otello 5 156 Impressions of Shakspere’s Lear 162 Di una interpretazione dell’Jago di Guglielmo Shakspeare 171 Salvini on Shakespeare. My Interpretation of Othello 176 My Interpretation of Macbeth 181 My Interpretation of Hamlet 186 My Interpretation of Lear SCRITTI E DISCORSI DI ARGOMENTO AUTOBIOGRAFICO 190 Discorso al pranzo d’addio dedicatomi dalla cittadinanza di New York 192 Alcune avventure di un artista drammatico sulla scena 196 Ricordi: una tournée in Russia e altro 198 Discorso di ringraziamento in occasione dei festeggiamenti per l’80° compleanno 200 Ricordi e osservazioni 206 A Letter from Salvini. The Venerable Tragedian Denies the Truth of a Marie Wainwright Interview 208 La mia prima ed ultima recita COMMEMORAZIONI DI ATTORI 210 Per il centenario di Gustavo Modena. La commemorazione a Firenze di Tommaso Salvini 220 [Commem. Modena a Venezia, 1910] 227 Discorso in commemorazione della Ristori 233 Discorso fatto sulla salma dell’attore Alamanno Morelli 235 Commemorazione a Edwin Booth 237 Vestri DISCORSI PUBBLICI 240 La Società di Previdenza fra comici 244 [Discorso all’Assemblea della Società di Previdenza] 248 Discorso di apertura al Congresso degli Artisti Drammatici 250 Discorso all’Assemblea degli Artisti Drammatici nel 1905 252 [Discorso alla Società di Previdenza fra gli Artisti Drammatici] 6 Tommaso Salvini, Sul teatro e la recitazione TAVOLA DELLE SIGLE E DELLE ABBREVIAZIONI Sigle identificative dei documenti Il materiale qui raccolto è composto da documenti editi e d’archivio, suddivisi in cinque sezioni tematiche e disposti in ciascuna sezione secondo un ordine cronologico. A ogni documento corrisponde una sigla: per i testi editi, la sigla TE seguita dalla data di pubblicazione (anno, mese, giorno); per il materiale d’archivio, la sigla MA seguita dall’anno di composizione (se presente, altrimenti da sd.) e la segnatura d’archiviazione presso il Museo Biblioteca dell’Attore di Genova. Nei rimandi bibliografici in nota saranno sempre utilizzate queste sigle delle quali riportiamo qui l’elenco completo. MA, 82.655/619 Discorso al pranzo d’addio dedicatomi dalla cittadinanza di New York MA, 93.68/632 Discorso fatto sulla salma dell’attore Alamanno Morelli MA, 93.648/612 Commemorazione a Edwin Booth MA, 97.652/616 [Discorso all’Assemblea della Società di Previdenza] MA, 02.651/615 Discorso di apertura al Congresso degli Artisti Drammatici MA, 03.642/606bis Brevi parole su Vittorio Alfieri e sulla forma delle sue tragedie MA, 03.643/607 Per il Centenario della morte di V. Alfieri MA, 05.653/617 Discorso all’Assemblea degli Artisti Drammatici nel 1905 MA, 09.656/620 Discorso di ringraziamento in occasione dei festeggiamenti per l’80° compleanno MA, 09.657/621 [Discorso alla Società di Previdenza fra gli Artisti Drammatici] MA, 13.641/605 Ricordi e osservazioni MA, sd.635/599 Una sventura d’Italia! MA, sd. 637/601 A un giovane cultore dell’Arte Drammatica MA, sd. 644/608L [Commem. Modena a Venezia, 1910] MA, sd.647/611 Vestri MA, sd.665/629 La mia prima ed ultima recita MA, sd.670/634 Ricordi: una tournée in Russia e altro MA, sd. 678/642 [L’Arte non devesi limitare soltanto a riprodurre servilmente il vero] TE, 81.11.00 Impressions on Some Shakespearian Characters TE, 83.09.23 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare TE, 83.09.30 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Amleto TE, 83.10.07 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Macbetto TE, 83.10.21 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Re Lear TE, 83.10.28 Interpretazioni e ragionamenti su talune opere e personaggi di G. Shakspeare. Otello TE. 84.02.00 Impressions of Shakspere’s Lear TE, 85.09.06 L’Arte italiana all’estero TE, 85.10.04 Risposta al Direttore dell’«Arte Drammatica» TE, 89.10.27 Salvini on Dramatic Art. Decadence of the Stage in Italy TE, 90.01.05 Alcune avventure di un artista drammatico sulla scena TE, 91.05.01 Di una interpretazione dell’Jago di Guglielmo Shakspeare TE, 91.05.24 Una questione d’Arte Drammatica TE, 92.07.02 La Società di Previdenza fra comici 7 AAR Anno IV, numero 7 – Maggio 2014 TE, 94.00.00 Il teatro del Cinquecento TE, 02.09.17 Una lettera di Salvini sull’interpretazione del Corrado nella «Morte Civile» TE, 03.01.17 Per il centenario di Gustavo Modena. La commemorazione a Firenze di Tommaso Salvini TE, 05.12.16 Il segreto dell’Arte rappresentativa TE, 06.12.17 Discorso in commemorazione della Ristori TE, 06.08.16 Sulla nazionalità dell’Arte Drammatica TE, 07.01.25 Pubblici ed Artisti TE, 07.10.00 My Interpretation of Othello TE, 07.11.00 My Interpretation of Macbeth TE, 07.12.00 My Interpretation of Hamlet TE, 08.01.00 My Interpretation of Lear TE, 13.03.26 A Letter from Salvini. The Venerable Tragedian Denies the Truth of a Marie Wainwright Interview Abbreviazioni A.M.At.i Archivio Multimediale degli Attori Italiani, Firenze, Firenze University Press, 2012. CELSO SALVINI C. Salvini, Tommaso Salvini nella storia del teatro italiano e nella vita del suo tempo, Rocca di San Casciano, Cappelli, 1955. DBI Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1960- JARRO Jarro (G. Piccini), Vita aneddotica di Tommaso Salvini, Firenze, Bemporad & figlio, 1908. MBA Museo Biblioteca dell’Attore di Genova. MBA, FS Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, Fondo Salvini. RAI T. Salvini, Ricordi aneddoti ed impressioni, Milano, Fratelli Dulmorad, 1895. RASI L. Rasi, I comici italiani. Biografia, bibliografia, iconografia, Firenze, Fratelli Bocca-Lumachi, 1897-1905, 2 voll. REGLI F. Regli, Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, tragici e comici, maestri, concertisti, coreografi, mimi, ballerini, scenografi, giornalisti, impresari, ecc. ecc. che fiorirono in Italia dal 1800 al 1860: dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, tragici e comici, Torino, E. Dalmazzo, 1860. 8 Tommaso Salvini, Sul teatro e la recitazione INTRODUZIONE Il poeta protende le mani per cercar come usarle (L. Anceschi, Gli specchi della poesia) Premessa. La poetica, il pensiero prammatico, l’attore «La poesia si interroga, avverte la propria situazione, scopre certi aspetti di un universo celato, anche nascosto a se stesso... A questo proposito, si parla di poetica»,1 una forma di auto-riflessione che l’artista compie per chiarirsi a se stesso e che si intreccia con il suo fare, «definendone precetti, norme, ideali, stabilendone modelli nella varietà delle loro disposizioni possibili» :2 queste e altre le parole di Luciano Anceschi in un saggio del 1989, nel quale lo studioso concentra i risultati di anni di ricerca sulle strutture portanti della poesia e torna a interrogarsi sull’importanza rivelatrice delle riflessioni interne all’arte. Accostarsi alla poetica di un artista significa entrare nel suo laboratorio creativo, in un organismo complesso e articolato, che si apre a rapporti interdisciplinari, che ha strette relazioni con gli sguardi e le riflessioni esterne all’arte, con la critica letteraria, con la filosofia dell’arte. La poetica di un attore ha certo suoi caratteri particolari, differenti rispetto a quella di un letterato, di chi usa la parola scritta, cioè, tanto per formare artisticamente quanto per esprimersi criticamente. Eppure molte delle domande e delle riflessioni di Anceschi, se riportate a un campo di indagine come il teatro e in particolare l’attore, si rivelano generatrici di nuove altre riflessioni. Una innanzitutto ci è sembrata carica di preziosi stimoli: il pensiero «prammatico» ordinato ai fini dell’invenzione, che caratterizza ogni poetica artistica, ha sempre una tensione all’assolutezza, alla dogmaticità, eppure «l’universalità che può pretendere non sarà tanto la capacità di esibire un modello ne varietur in cui si riconoscano tutti i casi possibili, quanto la forza di rivivere continuamente in nuove forme, secondo nuove sollecitazioni ecc. Le esperienze si riscaldano all’attrito col vivente».3 La tensione radicale del poeta nell’atto di definire il proprio punto di vista entra così in rapporto con la situazione, con il mondo della realtà artistica che trova dinanzi a sé, che la limita, la ridefinisce, la costringe a piegarsi sempre in nuove forme. Nel protendere «le mani per cercar come usarle», anche un attore definisce e ridefinisce, ogni volta in termini che paiono assoluti, un pensiero prammatico, che assoluto non è affatto.