Clouzot E La Francia Che Non T’
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Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma È la provincia francese, la provincia profonda che vibra di segreti sotterranei, di ricatti, di amori impossibili, di tradimenti ed omicidi. È la Francia che non si aspetta chi conosce solo Parigi o Lione o Bordeaux o Nizza. È la Francia dei collaborazionisti durante l’occupazione tedesca dell’ultimo conflitto. E quella di chi eroicamente si oppose alle truppe della Wehrmacht e alle Schutz Staffeln (SS). In due parole è la Francia descritta nei film di Henri-Georges Clouzot, regista unico nel panorama transalpino per limpidezza di immagini ed onestà del messaggio al quale, per due mesi, il Palazzo delle Esposizioni di Roma rende omaggio con una grande rassegna, nel 40mo anniversario della sua scomparsa. Henry-Georges Clouzot Il cinema e la “piccola” Storia Sarà per tutti (l’ingresso è gratuito) un’occasione per penetrare in quella “terra incognita” che fu (e che ancora in parte è) la provincia francese e ottenere nuovi strumenti per sondare e tentar di | 1 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma capire quella di oggi. Se, come dicevano Fernand Braudel e Jacques le Goff (grandi medioevisti e fondatori de Les Annales), la Storia si capisce e si ricostruisce anche e soprattutto indagando sulle testimonianze quotidiane delle piccole comunità (gli album delle scuole, i registri delle parrocchie, i “mattinali” della Gendarmerie), il cinema ci offre un altro, sontuoso strumento per scoprire il vero volto di una determinata realtà. Ed ecco allora il capolavoro assoluto di Clouzot, “Le corbeau”, Il corvo. Cupa, claustrofobica storia di un individuo che semina terrore e sospetti in un paese della Francia continentale inviando lettere anonime in cui svela gli incoffessabili segreti di molti concittadini, notabili e no. Il tutto nell’atmosfera abnorme e appena accennata dell’occupazione tedesca. Simone Signoret in Les Diaboliques, 1954 Un clima che parzialmente si ritroverà in alcune pagine di Simenon. Ma le immagini in bianco e nero di Clouzot riescono là dove la pagina scritta non può andare. E poi, in rassegna, “Les | 2 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma diaboliques” con Paul Meurisse, una giovane Simone Signoret e un’eterea, fragile Vera Clouzot, moglie del regista morta prematuramente anche nella realtà (Vera Clouzot, che comparirà in altri due film girati dal marito, era un’attrice brasiliana che si chiamava Vera Gibson Amado). Un “noir” drammatico e psicologico con una dose di suspense che ritroveremo, forse, solo nel 1960 in “Psycho” di Alfred Hitchcock. Clouzot, ma non solo | 3 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma Clouzot che per girare “Le corbeau” si era appoggiato alla Continental, la società di produzioni cinematografiche di cui era proprietario il ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels, pagò un prezzo per questa sua “leggerezza”. Per due anni, dopo la liberazione del Paese, gli fu proibito di lavorare. Le corbeau, 1943 Al Palazzo delle Esposizioni potremo rivedere anche “Quai des orfèvres” interpretato dal grande Louis Jouvet e da un giovane Bernard Blier. In Quai des orfèvres, sull’Ile de la Cité a Parigi, si trovava la sede centrale della polizia giudiziaria e il nome è citato praticamente in ogni romanzo del commissario Maigret. Ma qui Simenon non c’entra. In questa rassegna (tutti i film sono fortunatamente in lingua originale e sottotitolati) figurano altri grandi del cinema francese: Jean- Pierre Melville, Jean Becker (“Touchez pas au grisbi”, con Jean Gabin e Lino Ventura, altro mostro sacro del noir d’oltralpe), Julien Duvivier, con il suo capolavoro assoluto, lo straziante “Pépé le Moko” del 1937 in cui Jean Gabin supera se stesso. E ancora Henry Verneuil, Marcel Carné (“Le | 4 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma jour se léve“), Jacques Deray e José Giovanni. Anche Truffaut e Chabrol Ma la rassegna offrirà anche la possibilità di rivisitare il cinema di due maestri d’Oltralpe di epoca più recente: François Truffaut, che seppe tradurre in immagini la poesia dell’infanzia (“Les 400 Coups” e “L’argent de poche”) e dei primi amori (la serie centrata sul personaggio di Antoine Doinel, interpretato dal suo alter-ego Jean Pierre Léaud) e Claude Chabrol indagatore d’anime perdute (“Violette Nozière”, “Jours tranquilles à Clichy”, “Madame Bovary”). Come scrive l’estensore della nota introduttiva alla rassegna, Il risultato è una sinfonia di voci che permetterà di riscoprire alcuni momenti altissimi della storia | 5 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma del cinema d’Oltralpe, nonché uno dei suoi protagonisti (Clouzot) più controversi e determinanti. E come dargli torto? PROGRAMMA COMPLETO Mercoledì 18 gennaio, ore 21.00 I DIABOLICI Les diaboliques, Francia, 1954, 110’, v.o. sott. it. di Henri-Georges Clouzot, con Simone Signoret, Vera Clouzot, Paul Meurisse Giovedì 19 gennaio, ore 21.00 GRISBÌ Touchez pas au grisbi, Francia, 1954, 94’, v. it. di Jacques Becker, con Jean Gabin, Lino Ventura, Jeanne Moreau Venerdì 20 gennaio, ore 21.00 I SENZA NOME Le cercle rouge, Francia/Italia, 1970, 130’, v. it. Integrale di Jean-Pierre Melville, con Alain Delon, Yves Montand, Gian Maria Volonté Sabato 21 gennaio, ore 21.00 LEGITTIMA DIFESA Quai des Orfèvres, Francia, 1947, 107’, v.o. sott. it. di Henri-Georges Clouzot, con Louis Jouvet, Bernard Blier, Suzy Delair Domenica 22 gennaio, ore 21.00 FINO ALL’ULTIMO RESPIRO À bout de souffle, Francia, 1960, 89′, v.o. sott. it. di Jean-Luc Godard, con Jean-Paul Belmondo, Jean Seberg, Daniel Boulanger Giovedì 26 gennaio, ore 21.00 IL BANDITO DELLA CASBAH Pépé le Moko, Francia, 1937, 90’, v. it. | 6 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma di Julien Duvivier, con Jean Gabin, Mireille Balin, Marcel Dalio Venerdì 27 gennaio, ore 21.00 L’ANGELO DEL MALE La bête humaine, Francia, 1938, 100’, v.o. sott. it. di Jean Renoir, con Jean Gabin, Fernand Ledoux, Simone Simon Sabato 28 gennaio, ore 21.00 LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE La sirène du Mississipi, Francia, Italia, 1969, 120′, v.o. sott. it. di François Truffaut, con Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve, Michel Bouquet Domenica 29 gennaio, ore 21.00 LA VERITÀ La vérité, Francia, Italia, 1960, 124’, v. it. Integrale di Henri-Georges Clouzot, con Brigitte Bardot, Paul Meurisse, Charles Vanel Martedì 31 gennaio, ore 21.00 SINFONIA PER UN MASSACRO Symphonie pour un massacre, Francia, 1963, 110′, v. it. di Jacques Deray, con Charles Vanel, Jean Rochefort, Michel Auclair Mercoledì 1° febbraio, ore 21.00 IL CLAN DEI SICILIANI Le clan des Siciliens, Francia, Italia, 1969, 120’, v.o. sott. it. di Henri Verneuil, con Jean Gabin, Alain Delon, Lino Ventura Giovedì 2 febbraio, ore 21.00 ALBA TRAGICA Le jour se lève, Francia 1939, 93’, v. it. di Marcel Carné, con Jean Gabin, Arletty, Bernard Blier Venerdì 3 febbraio, ore 21.00 LE SPIE Les espions, Francia, Italia, 1957, 125’, v. it. di Henri-Georges Clouzot, con Peter Ustinov, Curd Jürgens, Vera Clouzot Sabato 4 febbraio, ore 21.00 BORSALINO Borsalino, Francia, Italia,1970, 120′, v. it. di Jacques Deray, con Jean-Paul Belmondo, Alain Delon | 7 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma Domenica 5 febbraio, ore 21.00 FINALMENTE DOMENICA! Vivement dimanche!, Francia, 1983, 111′, v. it. di François Truffaut, con Fanny Ardant, Jean-Louis Trintignant Mercoledì 8 febbraio, ore 21.00 ULTIMO DOMICILIO CONOSCIUTO Dernier domicile connu, Francia, Italia, 1969, 100’, v. it. di José Giovanni, con Lino Ventura, Marlène Jobert, Michel Constantin Venerdì 10 febbraio, ore 21.00 LA SPOSA IN NERO La mariée était en noir, Francia, Italia, 1968, 107′, v.o. sott. it. di François Truffaut, con Jeanne Moreau, Claude Rich, Jean-Claude Brialy Sabato 11 febbraio, ore 21.00 IL MISTERO PICASSO Le mystère Picasso, Francia, 1955, 78’, v.o. sott. it. di Henri-Georges Clouzot, con Pablo Picasso, Henri-Georges Clouzot Domenica 12 febbraio, ore 21.00 DIABOLICAMENTE TUA Diaboliquement vôtre, Francia, Italia, 1967, 95′, v. it. di Julien Duvivier, con Alain Delon, Senta Berger, Sergio Fantoni Martedì 14 febbraio, ore 21.00 RAPINA AL SOLE Par un beau matin d’été, Francia, Italia, 1965, 100′, v. it. di Jacques Deray, con Jean-Paul Belmondo, Geraldine Chaplin, Gabriele Ferzetti Mercoledì 15 febbraio, ore 21.00 VITE VENDUTE Le salaire de la peur, Francia, Italia, 1953, 152’, v.o. sott. it. di Henri-Georges Clouzot, con Yves Montand, Charles Vanel, Vera Clouzot Giovedì 16 febbraio, ore 21.00 LA VERITÀ (replica) La vérité, Francia, Italia, 1960, 124’, v. it. Integrale di Henri-Georges Clouzot, con Brigitte Bardot, Paul Meurisse, Charles Vanel Venerdì 17 febbraio, ore 21.00 | 8 Clouzot e la Francia che non t’aspetti. Una grande rassegna a Roma LA NOTTE DELL’INCROCIO La nuit du carrefour, Francia, 1932, 75′, v.o. sott. it. di Jean Renoir, con Pierre Renoir, Winna Winifried, Georges Térof Sabato 18 febbraio, ore 21.00 IL CORVO Le corbeau, Francia, 1943, 93’, v.o. sott. it. di Henri-Georges Clouzot, con Pierre Fresnay, Pierre Larquey, Ginette Leclerc Domenica 19 febbraio, ore 21.00 UCCIDERÒ UN UOMO Que la bête meure, Francia, Italia, 1969, 110’, v. it. di Claude Chabrol, con Michel Duchaussoy, Jean Yanne, Caroline Cellier Mercoledì 22 febbraio, ore 21.00 LO SPIONE Le doulos, Francia, 1962, 108’, v. it. di Jean-Pierre Melville, con Jean-Paul Belmondo, Serge Reggiani, Michel Piccoli Giovedì 23 febbraio, ore 21.00 IL CLAN DEI MARSIGLIESI La scoumoune, Francia, 1972, 110′, v. it. di José Giovanni, con Jean-Paul Belmondo, Claudia Cardinale, Michel Constantin Venerdì 24 febbraio, ore 21.00 POLICE PYTHON 357 Police Python 357, Francia, 1975, 120′, v.