Scheda Visioniacasa6

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Scheda Visioniacasa6 #iorestoacasa [ VISIONI aCASA 6 ] aprile 2020 V I S I O N I ~ incontri di cinema ~ https://incontridicinema.wordpress.com m@il [email protected] “Song ’e Napule” Napoli le suona alla camorra Titolo originale: Song’e Napule Regia: Manetti Bros. Soggetto: Giampaolo Morelli Sceneggiatura : Michelangelo La Neve, Manetti Bros. Interpreti e Personaggi: Alessandro Roja (Paco Stillo /Pino Dinamite), Giampaolo Morelli (Lollo Love), Serena Rossi ( Marianna), Paolo Sassanelli (Commissario Cammarota), Carlo Buccirosso (Questore Vitali), Peppe Servillo (Ciro Serracane), Antonio Pennarella ( Ezio Sanguinella) Fotografia: Francesca Amitrano Montaggio: Federico Maria Maneschi Musica: Pivio e Aldo De Scalzi rigine: Italia Anno: 2014 Durata: 114 minuti Sinossi Napoli. Paco , pianista raffinato e disoccupato, grazie a una raccomandazione è riuscito a entrare in Polizia. Tuttavia, la carriera nell'arma poco gli si confà, tant'è che è stato relegato in un deposito giudiziario. Poi, un giorno, arriva la svolta: il commissario Cammarota , mastino dell'anticrimine sulle tracce di un pericoloso killer della camorra - di cui nessuno conosce il volto e per questo detto "O' fantasma" -, ha bisogno di un poliziotto che sappia suonare il pianoforte per infiltrarsi nella band di "Lollo Love" , noto cantante neomelodico. Il cantante, infatti, si esibirà al matrimonio della figlia del boss di Somma Vesuviana e c'è un'alta probabilità che "O' fantasma" sia presente alla cerimonia. Detto fatto, Paco si ritrova a rischiare la vita in prima linea e a suonare una musica che gli fa schifo, vestito come un cafone. Eppure, questa sarà la svolta della sua vita… Trama Paco Stillo , giovane napoletano diplomato in pianoforte al conservatorio, è molto talentuoso ma disoccupato. Su insistenza della mamma e grazie alla raccomandazione di un noto politico locale, riesce ad entrare nella Polizia, dopo un divertentissimo colloquio con il questore Vitali , prestando servizio come addetto al deposito e smistamento di merci sequestrate. Viene notato, un giorno, dal commissario della squadra anticrimine Cammarota mentre suona un pianoforte facente parte di una refurtiva sequestrata alla camorra. Senza mezze misure il commissario, un tipo pratico ed uomo di azione, riesce a trasferirlo nella sua squadra con l'intento di farlo inserire nella band del cantante neomelodico Lollo Love , rimpiazzando il tastierista che si trova agli arresti. L'intento di Cammarota è quello di approfittare del concerto che Lollo terrà al matrimonio della figlia del camorrista Gennaro Scornaienco per catturare il latitante e sanguinario killer Ciro Serracane, detto "O' fantasma" perché nessuno l'ha mai visto in volto, utilizzando Paco come infiltrato. È così che Paco è costretto a vestire dei panni del nuovo tastierista, con il nome d'arte Pino Dinamite , e tuffarsi nel mondo della musica neomelodica, parecchio lontana dai suoi gusti. Inizialmente a disagio, imparerà ad interagire con il mondo della napoletanità che non sente proprio ed instaurerà una forte amicizia con Lollo Love , non plus ultra del cantante neomelodico ma buono ed onesto di carattere. Si innamorerà di Marianna , sorella di Lollo a cui sembra piacere fin dal primo momento e che conosce per caso, prima di entrare nella band, mentre compra dei dischi di Lollo Love in uno store Feltrinelli dove lei fa la cassiera. Marianna confesserà a Paco che il manager del fratello non fa altro che sfruttarlo soffocando la sua vena artistica, limitando i suoi concerti a matrimoni di boss facoltosi dai quali ricava molto denaro. Dopo uno strano provino fatto a colpi di calcio balilla, Lollo , a cui inizialmente non sembrano interessare le doti musicali di Pino poiché cerca un componente che suoni con il cuore più che con la testa, prende in simpatia Pino Dinamite e lo ingaggia nella band. Col tempo Paco si affezionerà sempre di più ai nuovi amici e convincerà il questore Vitali a cambiare i piani del commissario: il boss sarà catturato solo una volta che Paco lo avrà individuato e quando la festa di matrimonio sarà finita, temendo che in un probabile scontro a fuoco durante il matrimonio i suoi amici, nonché tutti i presenti, possano essere coinvolti in una carneficina. In questo modo però, come spiegherà il commissario, se qualcosa dovesse andare storto Paco non avrà la necessaria copertura. Arriva il giorno del concerto, e Lollo con la sua band si presenta a casa del boss Scornaienco . Prima di entrare a tutti è chiesto di consegnare i telefonini. Durante il concerto Paco individua il latitante, e cerca di trovare un modo per contattare il commissario che con la sua squadra è appostato fuori dalla villa del boss. Paco riesce a farsi aiutare da una persona che gioca con dei bambini a registrare la voce su un telefonino facendoselo prestare con una scusa. Avverte il commissario che il tipo sospetto è appena uscito dalla villa in macchina. Il commissario corre all'inseguimento, ma con sua grande sorpresa scopre che non si tratta dell'uomo a cui stanno dando la caccia perché senza il segno inequivocabile, del dito medio della mano destra mozzato. Intanto mentre la band se ne sta andando, viene prelevato Pino Dinamite , con una scusa, dalla stessa persona che gli aveva prestato il telefonino il quale ha sentito la registrazione della chiamata di Paco al commissario. Mentre stanno per entrare in una stanza, Paco si accorge che questi altri non è che Serracane (detto "O' fantasma" perché ormai se n'era persa ogni traccia) notando il dito menomato. Riesce quindi a fuggire ma viene braccato dagli scagnozzi di Scornaienco deciso a far fuori lui e l'intera band di Lollo Love , che intanto, per fortuna, si accorge che qualcosa non va e decide di intervenire. Durante alcune fasi concitate in cui Scornaienco rimane ucciso per errore dallo stesso Serracane , quest'ultimo fugge a bordo di un autoveicolo. Lollo ruba una macchina, vi fa salire anche Paco prima che possa essere ucciso dagli scagnozzi e insieme corrono all'inseguimento del latitante per le strade di Napoli rincorrendolo fino ad un vicolo in cui i due amici si dividono. Lollo viene preso in ostaggio, per salvarlo Paco si butta addosso a Serracane ed entrambi precipitano da una notevole altezza, nella caduta Serracane rimane ucciso. Il questore giunto sul luogo si complimenta con Paco che però rassegnerà le dimissioni da lì a poco, intenzionato a proseguire l'avventura musicale con i nuovi compagni. Il film termina con Lollo , Marianna e Paco fuori dalla casa del manager del cantante, dove Paco si era recato poco prima per risolvere il contratto che costringeva Lollo Love a sottostare alle condizioni che il discografico gli imponeva, ed insieme si allontanano parlando del futuro, e felici dell'amicizia che ormai lega Paco e Lollo , oltre che dell'amore sbocciato tra Paco e Marianna . Inizio folgorante, grazie al solito, bravissimo E non fine a se stessa: perché poi, alla fine, Carlo Buccirosso nei panni del Questore di Paco ci entra in Polizia; ma ovviamente, non Napoli che si trova di fronte l’ennesimo avendo le qualità richieste, finisce al deposito raccomandato del potente (e che rimarrà giudiziario dove si controllano i beni sottratti invisibile) assessore Puglisi. Tramite la ai malavitosi. Finché, imprevedibilmente, anni mamma, il giovane musicista Paco – pianista dopo gli viene chiesta una vera missione dal diplomato al Conservatorio e persona precisa duro commissario Cammarota : entrare e rispettosa – arriva a questo colloquio per un come tastierista, sotto falso nome, nella band improbabile posto nella Polizia di Stato; da cui dell’idolo locale Lollo Love (che fa strage di lo sfogo del Questore, contro il politico cuori tra le fans, che chiama “cuoricine” dal prepotente e i raccomandati che rovinano titolo della sua hit di successo) che dovrà l’Arma… Una sequenza da antologia. suonare al matrimonio della figlia di un camorrista, il terribile “Mazza di Ferro”: ma numeri. Qui tornano su buoni livelli con questa l’obiettivo non è lui, bensì il misterioso e commedia un po’ action, che strizza l’occhio ai ricercato boss Ciro Serracane , che dovrà poliziotteschi anni 70 e ai B movie musical- intervenire, e di cui nessuno conosce nemmeno napoletani anche del decennio successivo, con il volto (non a caso è soprannominato O’ inserti surreali (con pallottole che si animano) Fantasma)… Per la polizia il matrimonio è che ricordano certi film americani o asiatici. l’occasione giusta per arrestarlo. Così, Non tutto convince, ma il tono è scanzonato e diventato Pino Dinamite , il povero e divertente, il ritmo a tratti scatenato e gli spaventatissimo Paco – che già, lui che ama attori mediamente bravi: Alessandro Roja è Rachmaninov, non vorrebbe avere a che fare credibile nella parte del pianista che corre con quella musica di serie B – si ingrazia il pericoli più grandi di lui, Serena Rossi è brava, burbero ma in fondo buono Lollo e anche la bella e buca lo schermo e Giampaolo Morelli sorella Marianna (di cui si innamora), che (che, dopo appunto Coliandro, torna puntano a far uscire la band dal ghetto dei finalmente al cinema), anche autore del cantanti neomelodici locali e sognano soggetto, è perfetto nei panni di Lollo Love; Sanremo. Paco/Pino fa credere, anche per mentre, oltre al già citato Buccirosso, far colpo sulla bella Marianna , di avere meritano una menzione anche Peppe Servillo amicizie discografiche giuste, scontando però (in un piccolo ruolo) e Paolo Sassanelli (che al tempo stesso l’ansia da doppia vita. E però, pur bravo, non riesce a tenere sempre quando arriva il giorno del matrimonio l’accento napoletano che mischia a tratti al suo “camorrista”, la tensione gli sale al massimo. barese…), oltre a caratteristi partenopei come Riuscirà Paco a uscirne vivo, e magari a non Antonio Pennarella e Ciro Petrone. Grazie perdere la stima e l’affetto di Lollo e anche alle musiche di Pivio e Aldo De Scalz i Marianna? (non a caso il titolo: Song’e Napule significa I fratelli Antonio e Marco Manetti , “sono di Napoli”, ma gioca anche su “song” talentuosi e discontinui, hanno alternato ovvero canzone), e alle canzoni scritte e cinema “minore” e operazioni sofisticate, arrangiate dagli Avion Travel, in un film brutti film e tanta tv e videoclip.
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