DDELEL PPOPOLOOPOLO

Al vertice della Banca centrale europea Draghi, profonda soddisfazione dell’Italia

La nomina di Mario Draghi a presiden- recente passato la decisione dell’Europa te della Bce è motivo di “profonda sod- di nominare il successore di Trichet con disfazione dell’Italia”. Lo ha affermato il largo anticipo è stata approvata da ogni w Presidente della Repubblica, Giorgio Na- parte. L’Europa però sembra non riuscire w politano, dopo l’uffi cializzazione della a liberarsi della logica delle gaffe. Nono- w .e nomina da parte del Consiglio europeo, stante l’acuirsi della crisi greca e alcune d i economia t intervenuta a un giorno di distanza dal improvvide sortite tedesche sugli aiuti ad .h r voto favorevole espresso a larghissima Atene, l’Europa non ha saputo resistere / la maggioranza dal Parlamento Europeo. La alla tentazione di complicarsi la vita sul- v nomina di Dragli, aggiunge Napolitano in la nomina di Draghi. La lista di gaffe è oc e & nota, costituisce “un fatto di signifi cato e piuttosto lunga a cominciare da come la inanza di portata tale da non poter sfuggire all’at- Germania ha gestito la candidatura del- f tenzione della più vasta opinione pubbli- l’ex presidente della Bundesbank, Axel An ca”. “Desidero innanzitutto esprimere la Weber, da sempre ostacolato da Nico- no 011 profonda soddisfazione dell’Italia, di tutte las Sarkozy. La candidatura Draghi na- VI o 2 I • n iugn le sue forze sociali e politiche, e rivolge- sce in modo spontaneo e naturale dopo IL PUNTO . 235 • Giovedì, 30 g re il mio apprezzamento ai Capi di Stato che Weber abbandona sbattendo la por- e di governo che hanno, oggi a Bruxelles, ta. Sarkozy annuncia il sostegno uffi ciale concorso a questa decisione. In essa – ha della Francia a Draghi in cambio del so- sottolineato il Presidente della Repubblica stegno italiano a un membro transalpino di Christiana Babić –, si può ben vedere il solenne riconosci- nel board della Bce. Forse si dà troppo mento sia dell’impegno storico dell’Italia per scontato che Lorenzo Bini Smaghi e dei suoi molteplici apporti concreti, oggi lasci il comitato esecutivo di Francofor- Bandire l’egoismo generazionale come ieri, per la costruzione dell’Europa te. Otto anni fa, d’altra parte, Christian unita, sia del valore delle personalità che Noyer si dimise dalla Bce per far posto a Aumentare l’età per il pensionamento? È questa la domanda che circo- l’Italia è stato ed è in grado di esprimere”. Trichet incassando la nomina a presiden- la con insistenza tra gli addetti ai lavori non soltanto in Croazia – dove nel te della Banca centrale francese. Certa- concreto si è parlato soprattutto di allineamento dell’età pensionabile di uo- Una serie di gaffe mente una leggerezza da parte del gover- mini e donne –, ma in tutti in Paesi europei, Italia inclusa. Tutta l’Europa Ma anche sulla nomina di Mario Dra- no italiano che ha uffi cialmente chiesto si sta muovendo in questa direzione e non sono in pochi a ribadire che l’in- ghi alla guida della Banca centrale euro- le dimissioni di Bini Smaghi dopo che nalzamento dell’età pensionabile sia una strada inevitabile perché, spiega- pea (Bce) l’Europa riesce ad inanellare il banchiere fi orentino andava ripetendo no, “si tratterebbe soltanto di anticipare di alcuni anni una riforma che è già una serie di gaffe di cui non c’era alcun l’assoluta indipendenza del mandato dei stata definita” mettendo così a segno un punto importante che darebbe cre- bisogno alla luce della crisi che sta inve- membri del board. dibilità agli sforzi tesi a garantire la stabilità dei conti pubblici. stendo l’euro. Come scrisse l’Economist, L’obiettivo di fondo è infatti raggiungere l’auspicato “pareggio di Bilan- l’Europa dopo molto tempo designan- Regole non scritte cio”. Per farlo, possibilmente in tempi brevi, il che significa nell’arco di un do Draghi ha dato prova di non guardare Lo stesso Sarkozy nel bilaterale con paio d’anni, è inevitabile tagliare la spesa pubblica e incidere in particolare alla carta d’identità e agli interessi nazio- la Merkel ha uffi cialmente chiesto le di- su pensioni, sanità e pubblico impiego il cui peso finanziario è tutt’altro che nali. La scelta del governatore di Banki- missioni di Bini Smaghi, con una forzatu- insignificante. talia non era stato il solito compromesso ra gratuita rispetto allo statuto dell’Euro- In altre parole: contere la spesa significa percorrere una strada i cui tas- al ribasso su fi gure di secondo piano per tower, obbligando la Bce a ricordare che i selli non sono rappresentati da tagli lineari, bensì da rimodulazioni struttu- non alterare gli equilibri tra le cancellerie componenti del board godono di assoluta rali capaci di garantire sostegno agli strumenti indispensabili a garantire la continentali, ma un salto di qualità indivi- indipendenza. Le regole non scritte che i crescita. Un’impostazione che non può ignorare ulteriormente la necessità duando la persona che offriva le miglio- grandi Paesi euro abbiano un rappresen- di procedere con una riforma fiscale complessiva che si riveli utile a inter- ri capacità in termini di competenza e in- tante nel board e nessun Paese possa avere rompere la spirale di “oppressione” dei lavoratori e degli imprenditori, né tegrità per guidare la Bce. “La casa del- più di un membro alla fi ne sono state ri- quella di proseguire con una seria e coraggiosa lotta alla corruzione e alla l’euro sta bruciando e Draghi è il miglior spettate, proprio all’ultimo minuto. Il pre- criminalità organizzata, nonché all’evasione fiscale. Ma, per quanto possa pompiere a cui affi dare l’idrante” scriveva sidente del Consiglio europeo, Herman essere antipatico, va bandito anche l’“egoismo generazionale” rapportato al- il Financial Times. Van Rompuy, e Sarkozy hanno reso noto l’operazione di innalzamento dell’età per la conclusione dell’attività lavora- la telefonata con Bini Smaghi nella quale tiva, atteggiamento che rallenta la ripresa e lo sviluppo. Ad una condizione, Consensi unanimi il banchiere italiano comunicava di lascia- però, che l’argomento sia preso in considerazione tenendo conto che i mez- Consensi unanimi dal mondo della re la carica entro dicembre. La forma è sta- zi risparmiati grazie a quest’operazione vadano reinvestiti per costruire un politica europea su Draghi, ma anche dai ta calpestata. Solo la solidità del candidato welfare di stampo europeo, come esiste in tutti i Paesi occidentali, garanten- media più autorevoli e soprattutto giudi- Draghi e la crisi che investe l’euro hanno do servizi, asili nido, scuole a tempo pieno, detrazioni fiscali per collaborato- zio positivo dei mercati. Tutto sembrava scongiurato che le gaffe si trasformassero ri domestici, il part time come un diritto e non come una concessione, intro- fi lare liscio, anche sui tempi. Rispetto al in una pagina nera per l’Europa. ducendo sgravi fiscali per il datore di lavoro. 2 economia&finanza Giovedì, 30 giugno 2011 I coreani dovrebbero diventare così i maggiori produttori mondiali di smartphone Samsung in auge, Nokia sorpassata l sorpasso, storico, è alle mente in autunno, del nuovo mo- messo che la compagnia si trova- porte: Samsung sta per bat- dello di iPhone, il sorpasso sarà va di fronte a un bivio: continua- Itere Nokia, diventando così cosa fatta. re sulla strada di Symbian, la sua il maggiore produttore mondiale IPHONE E ANDROID La piattaforma tecnologica, o aprirsi di smartphone. E pensare che il parabola discendente di Nokia a piattaforme più evolute e dun- gruppo fi nlandese era stato il pri- non è stata tracciata in un gior- que accattivanti per il consuma- mo, con il celebre Communicator, no, beninteso. Sono stati l’Apple tore digitale, ormai avvezzo alle anno del signore 1996, a creare un Store di Steve Jobs e Android di meraviglie della Mela e del robot- cellulare intelligente. Aprendo, di Google a indebolire negli ultimi tino di Page e Brin. fatto, il mercato del futuro. Da al- anni i fi nlandesi. Caduti vittime ALLEANZA Una delle prime lora Nokia non aveva mai ceduto dell’epoca delle app, dopo aver decisioni del nuovo amministrato- lo scettro mondiale del settore. puntato forte sul cavallo sbaglia- re delegato di Nokia, Stephen Elop, APPLICAZIONI Secondo to: la piattaforma Symbian, uscita è stata infatti proprio quella di cor- gli analisti di Nomura, nel corso sconfi tta dal duello con le app di rere ai ripari, tracciando una nuova di questo trimestre avverrà inve- Google e della Mela. rotta: la partnership con Microsoft. ce il sorpasso dell’acerrima rivale, Numeri alla mano, Nokia ha Il che signifi ca alleanza strategica la coreana Samsung. Che prima e ancora di che consolarsi. In ter- e integrazione, a partire dall’ado- meglio della Nokia ha compreso il mini assoluti, il marchio produce zione sugli smartphone Nokia di ruolo delle applicazioni nelle scel- ancora più telefonini della Sam- Windows 7, su tutti i fronti digitali: te di consumo odierne, puntando sung. La sua superiorità è ancora Bing, Xbox Live, Offi ce. forte su Android, il mercato app salda nella produzione di model- L’abbandono del Symbian, seb- di Google. li semplici, soprattutto grazie ad bene Nokia faccia affi damento sul- Le brutte notizie in casa No- una rete distributiva particolar- la vendita di altri 100 milioni di di- kia non sono però fi nite, se è vero mente ampia nei Paesi emergenti. spositivi con la “vecchia” piattafor- che nei prossimi tre mesi il gigan- Ma la serie A della comunicazio- ma, signifi ca che le applicazioni e i UNITI PER RESISTERE In- Se guardiamo alle mosse di te fi nlandese scenderà addirittura ne mobile è un’altra storia. Il che contenuti prodotti da Nokia verran- somma, una santa alleanza tra due Microsoft, la partnership con No- al terzo gradino del podio. Ormai spiega la partnership, annunciata no travasati nel Microsoft market- ex numeri uno del mercato, della kia è soltanto una delle scelte per anche Apple, grazie al successo qualche mese fa e presto operati- place. Inoltre, le Nokia Maps diver- telefonia e dell’informatica, pensa- il rilancio del marchio. La recente dell’iPhone 4 ha messo la frec- va, con Microsoft. ranno cuore pulsante del motore di ta per combattere proprio nell’arena acquisizione di Skype, per la note- cia ed è pronto a far mangiare la All’inizio dell’anno i vertici ricerca targato Microsoft, Bing, e su cui entrambi hanno perso terre- vole cifra di 8,5 miliardi di dollari, polvere. Con l’arrivo, presumibil- Nokia avevano candidamente am- dell’Ad Center. no, quello dell’integrazione dei ser- completa il quadro d’insieme, poi- vizi digitali, tra comunicazione e in- ché la telefonia Voip è la modalità trattenimento. Proprio il “segreto” di comunicazione del futuro, com- dell’inarrestabile avanzata di An- pagnie telefoniche permettendo. Le grandi imprese investono nelle energie rinnovabili droid e Apple Store, assai più avanti Senza complessità di offerta, nes- nella visione di un futuro digitale in sun colosso può dunque reggere il cui è il mobile - via tablet o smar- confronto. Nemmeno gli ex nume- Da Google a Ikea, affari in verde tphone - a farla da padrone. ri uno.

A circa tre mesi dall’inci- dente di Fukushima, il mondo sembra avere cambiato idea sul Novità: unica data di partenza nucleare. A schierarsi a favo- re delle energie rinnovabili non sono solo gli ambientalisti, ma Italia, saldi al via: anche le grandi aziende. E lo di- mostrano proponendo iniziative ecosostenibili sempre più rivo- luzionarie. si parte tutti sabato L’obiettivo dei gruppi, oltre a migliorare l’immagine dei ri- Conto alla rovescia per i saldi estivi. La novità quest’anno è un’uni- spettivi brand, è spesso quello di ca data di partenza per tutta Italia: si comincia sabato prossimo, 2 luglio cogliere un’opportunità di busi- “Una sorta di D-Day per il commercio estivo dopo mesi diffi cili deter- ness. Tra questi, Google è sem- minati dalla stagnazione dei consumi a causa della lunga crisi”, dice la pre stato in prima linea nella spe- Fismo Confesercenti. A ciò si aggiunge la prudenza dei consumatori nel- rimentazione di progetti e idee, l’imminenza dei saldi con un ulteriore rallentamento delle vendite da con attenzione particolare alle nord a sud. Sei italiani su 10 approfi tteranno di questa opportunità: il 25 energie rinnovabili. L’ultimo in- Ikea, il colosso di arredamento, all’inizio dell’anno ha deciso di p.c. - segnala la federazione di categoria della Confesercenti - farà ac- vestimento messo in cantiere, da realizzare un parco eolico per soddisfare il fabbisogno elettrico quisti nei centri cittadini, il 27 p.c. dove capita, un altro 20 p.c. nei centri 280 milioni di dollari, serve a fi - di 17 dei punti vendita in Svezia commerciali. Il settore dell’abbigliamento in questi primi mesi del 2011 nanziare un progetto di SolarCi- ha registrato un andamento negativo con una fl essione dello 0,3 p.c. L’at- ty, azienda produttrice di sistemi 2008 per promuovere lo svilup- mondo nell’auto, promettendo tesa per i saldi estivi è caratterizzata quindi anche dalla speranza che nel- fotovoltaici per abitazioni priva- po di fonti energetiche sostenibi- di ridurre le emissioni CO2 di le prossime settimane si possa recuperare almeno in parte quanto è anda- te. Si tratta della più importante li, rimborsa il 30 p.c. dei progetti 30mila tonnellate all’anno. Gra- to perduto fi nora. Il giro di affari stimato dovrebbe collocarsi sui livelli operazione di Google nel settore che promuovono impianti foto- zie alla partnership con Gestamp dell’anno scorso pari al 26 p.c. del fatturato stagionale. dell’energia rinnovabile e porta voltaici. Solar, azienda spagnola di riferi- Gli sconti iniziali si aggireranno nelle prime settimane sul 20-30 p.c. l’impegno fi nanziario del gruppo Ma big G non è l’unica azien- mento nel solare, Renault ha pro- per gli articoli estivi e quelli di marca. Saldi più cospicui, fi no al 50 p.c., nell’energia verde a oltre 680 mi- da ad avere un occhio di riguardo gettato di equipaggiare gli stabi- dovrebbero interessare i capi prettamente di stagione come i pareo, gli lioni di dollari. per l’eco-sostenibilità e per le op- limenti francesi di pannelli so- shorts, i top. Secondo Roberto Manzoni presidente Fismo Confesercenti, LEASING SOLARE Il pro- portunità di business offerte dal lari. Per questo, entro febbraio “c’è soddisfazione per la data unica, a lungo richiesta da Confesercenti. getto SolarCity non prevede che settore. Anche Ikea, il colosso di 2012, dovrebbero essere monta- Perplessità restano invece per un avvio che appare ancora troppo antici- i privati acquistino i pannelli so- arredamento, è schierato da sem- ti 450mila metri quadrati di pan- pato. Ma non nascondiamo che sta salendo anche la preoccupazione nel lari, ma che comprino mese per pre a favore dell’ambiente. Così, nelli fotovoltaici nei sei siti indu- settore per le indiscrezioni sui contenuti della riforma fi scale: un even- mese l’energia generata da pan- all’inizio del 2011, ha deciso di striali del Paese. tuale aumento dell’Iva sui prodotti dell’abbigliamento potrebbe generare nelli dati in leasing dalla socie- realizzare un parco eolico per COLTIVATORI VIRTUO- una pesante contrazione delle vendite e portare a nuove chiusure di eser- tà a un prezzo fi sso. “L’investi- soddisfare il fabbisogno elettrico SI Dall’altra parte dell’Oceano, cizi commerciali”. mento consentirà ai proprieta- di 17 dei punti vendita in Svezia. in America, è arrivato un altro ri delle abitazioni di abbattere i L’impianto, la cui realizzazio- segnale forte. Walmart, socie- costi delle bollette”, ha spiegato ne è prevista all’inizio del 2012, tà leader nella grande distri- Rick Needham, direttore Goo- avrà nove turbine e nascerà nella buzione, ha annunciato a fine gle per il green business. Quello provincia di Dalarna. È, in real- 2010 un cambio netto di mar- dell’azienda californiana rappre- tà, soltanto l’ultimo investimento cia. Il presidente Mike Duke ha senta l’investimento più rilevan- della società svedese nell’eolico. presentato un programma che te nel progetto di SolarCity che, Ikea ha già realizzato 52 turbine prevede il sostegno alle picco- complessivamente, ha raccolto in Germania e in Francia, che ge- le e medie aziende agricole in 1,25 miliardi di dollari prove- nerano circa il 10 p.c. dei con- cambio dell’impegno a ridurre nienti da 15 fondi d’investimento sumi di elettricità del gruppo. l’impatto ambientale della loro e sette investitori. Risultati ancora lontani dal tra- attività e a produrre secondo SOVVENZIONI STATA- guardo prefi ssato dall’azienda: standard di qualità ambientali LI L’operazione è promossa dal l’utilizzo di energia proveniente riconosciuti. Walmart, inoltre, programma di fi nanziamenti del solo da fonti rinnovabili. ha promesso un piano di for- Tesoro americano e Google mira Anche la francese Renault ha mazione degli agricoltori affin- al ritorno immediato in termini di avviato la svolta verde. L’azien- ché usino tecniche agricole che capitale. Il piano federale, crea- da intende realizzare il progetto limitano l’uso di acqua, energia to dopo la crisi fi nanziaria del fotovoltaico più importante al e fertilizzanti. Giovedì, 30 giugno 2011 economia&finanza 3

CANTIERISTICA Il ritiro del piano industriale, le proteste e le trattative La lunga estate di Fincantieri

di Marco Grilli ti sociali (3 giugno), esplodeva la protesta dei sindacati e degli arà una lunga estate calda per operai. Disordini e scontri tra di- la cantieristica italiana, pe- mostranti e forze di polizia si ve- Ssantemente colpita dalla crisi. rifi cavano di fronte alla Prefettu- Dopo l’uscita di Fincantieri da Con- ra di Genova, alla conclusione del fi ndustria nelle province di Genova corteo di protesta promosso dai e Gorizia nel gennaio scorso (l’am- dipendenti di Sestri Ponente, da ministratore delegato Bono aveva sempre uno dei fi ori all’occhiel- lamentato lo scarso sostegno del- lo della cantieristica italiana, noto l’associazione degli industriali in un per aver prodotto navi che hanno periodo di gravi diffi coltà economi- fatto la storia della marineria, qua- che) l’annuncio del piano industria- li il Rex, l’Andrea Doria e la Mi- le “shock” a fi ne maggio gettava nel chelangelo. Se il Presidente della panico operai, addetti ai lavori, go- Liguria Burlando, in perfetto ac- verno e intere città, quali Sestri Po- cordo col segretario generale della nente e Castellammare di Stabia, Fiom Landini, defi niva come inac- strettamente legate per tradizione e cettabile il piano promosso da Fin- vocazione al settore cantieristico. Il cantieri, ancora più esplicito era il conto assai “salato” da pagare per la segretario generale della Uilm di crisi prevedeva: la chiusura di due Genova, Antonio Apa: “Noi ci cantieri (Sestri Ponente -GE- e Ca- rendiamo ben conto della crisi in- stellamare di Stabia -NA); il forte ri- ternazionale in cui versa il setto- dimensionamento di quello di Riva re e siamo disposti a dare il nostro Trigoso (GE), con il mantenimento contributo in termini di recupero della sola parte meccanica e il tra- di effi cienza e competitività ma sferimento delle costruzioni navali questo può avvenire a condizione militari al Muggiano (SP), nonché che vi sia una prospettiva di rilan- l’esubero della bellezza di 2.551 di- cio del gruppo e non di ridimen- in campo politico ed al no unitario pendenti (1.400 per la chiusura dei sionamento. Genova non può più delle forze sindacali al piano Fin- due stabilimenti più 1.151 per gli al- pagare prezzi così alti”. cantieri, anche il governo prende- tri siti del gruppo) sugli 8.500 totali. va posizione, con il ministro del- Blocchi stradali lo Sviluppo Economico Romani Il crollo e occupazioni che sottolineava l’incongruenza della domanda di fondo del piano – la chiusura La situazione si faceva ancora di Sestri era in contrasto con l’ac- “Il crollo della domanda mondia- più pesante a Castellamare di Sta- cordo di programma per il suo ri- le – spiegava l’ad Bono –, ha creato bia, dove nel cantiere più vecchio baltamento in mare, in via di defi - una sovraccapacità produttiva che al mondo ancora in attività (risale nizione, per rendere capace il can- non rende più sostenibile il manteni- alla fi ne del ‘700) si bruciavano, tiere di costruire navi da crociera mento dell’attuale struttura dei can- secondo quanto previsto dal piano, di ultima generazione –, promet- tieri. Questo non è un piano prende- ben 640 posti di lavoro. Le prote- tendo una riconversione condivisa re o lasciare. È la fotografi a realisti- ste nel comune campano metteva- prima di qualsiasi chiusura di sta- ca di una situazione drammatica at- no in grave diffi coltà l’ordine pub- bilimento. Un rilancio, quindi, che tuale e in prospettiva”. La dirigenza blico, con cortei, scioperi, blocchi doveva passare non dai tagli, ma Tavoli regionali briche” sottolineando la dramma- Fincantieri giustifi cava il durissimo stradali e perfi no l’occupazione del dal recupero di competitività del- tica riduzione della presenza del- piano industriale alla luce della cri- municipio di Piazza Farnese – vio- l’azienda, salvaguardando mano- Sono stati aperti, così, due ta- l’industria manifatturiera in Ligu- si della cantieristica europea, legata lato con pesanti atti di vandalismo dopera qualifi cata e recuperando voli regionali, uno in Liguria ed ria. “Noi crediamo che ulteriori alla forte concorrenza asiatica (Cina –, che hanno portato il sindaco di le quote di mercato perdute. “La uno in Campania, per trovare so- impoverimenti di questa preziosa e Corea hanno oggi il 72 per cento Castellamare Bobbio, prima a de- cantieristica – proseguiva Romani luzioni compatibili con livelli oc- cultura industriale – si legge nella del mercato delle costruzioni grazie fi nire come irresponsabile l’ad di –, deve restare una fi liera produt- cupazionali adeguati. Per quan- lettera –, potrebbero innescare pro- ai costi inferiori) con forti ripercus- Fincantieri Bono, di cui ha chie- tiva importante per l’Italia perché to riguarda Genova, al momento cessi di degrado di tutta la struttura sioni sul settore delle navi da crocie- sto le dimissioni, e poi ad invocare rappresenta un’eccellenza storica sono sul tavolo del ministero del- economica. La terribile crisi inter- ra, il core business del gruppo (dagli l’esercito per riportare la calma in del made in Italy”. lo Sviluppo Economico le tredici nazionale di cui anche noi siamo ordini per 8 navi nel 2007 si è pas- città. “La mobilitazione non si fer- pagine che costituiscono il testo vittime ci insegna una cosa: è pro- sati ai due del 2010). Una diffi coltà merà fi nché non avremo certezze La svolta dell’accordo di programma per il fondamente sbagliata l’idea che in- evidente nei numeri: le ore di lavoro sul prosieguo dell’attività del can- La svolta si è avuta il 3 giu- ribaltamento a mare del cantiere tere comunità nazionali e regionali sono quasi dimezzate negli ultimi tre tiere – spiegava il segretario della gno, in occasione del tavolo tra di Sestri Ponente, ossia tre anni possano reggersi con strutture eco- anni e, se prima della crisi si costrui- Uilm Campania, Giovanni Sgam- governo, azienda e sindacati, te- di lavori per rovesciare 400mila nomiche quasi totalmente prive dei vano 12 navi l’anno, oggi ne sono bati –, i lavoratori non si sentono nutosi nella sede distaccata del metri cubi di detriti del Terzo fondamenti basilari della produ- previste solamente 13 per i prossimi rassicurati per scongiurare la chiu- ministero dello Sviluppo Eco- Valico dentro a uno specchio ac- zione della ricchezza: l’agricoltu- quattro anni. Dopo il picco produtti- sura del cantiere”. L’agitazione del nomico all’Eur, quando l’ad di queo da cui nascerà un piazzale, di ra e l’industria...”. A Castellamma- vo della cantieristica nel 2007, con settore cantieristico non restava Fincantieri Bono, mentre 2.000 117mila metri quadrati, a disposi- re, invece, la salvezza del cantiere 85,9 milioni di tonnellate di staz- confi nata a Genova e Napoli. Toc- operai giunti a Roma dalla Li- zione della cantieristica e della na- pare legata al bacino di carenag- za, si è avuto un forte crollo della cava anche Ancona, Monfalcone, guria, dalla Campania e da altre valmeccanica. I soggetti coinvolti gio. Il Consiglio regionale della domanda, evidente nei 38,9 milio- Trieste, Porto Marghera, Palermo parti d’Italia manifestavano il sono quattro Ministeri (Trasporti, Campania ha impegnato la Giunta ni di stazza del 2009, con la quota ecc., ossia in quei centri non toc- loro dissenso per i tagli imposti Sviluppo Economico, Economia e a concorrere al fi nanziamento del europea scesa dal 30 per cento degli cati dalla chiusura dei cantieri, ma dall’azienda, ha annunciato il ri- Ambiente) quattro istituzioni (Re- bacino per la parte di sua compe- anni ’80 al 4 per cento del 2010. Dal pesantemente danneggiati dagli tiro del provvedimento. “Il piano gione, Provincia, Comune e Auto- tenza, sempre che vi siano nuove 2008 al 2010 il Vecchio Continente effetti sull’indotto, con prospetti- presentato nei giorni scorsi non rità portuale) e due aziende (Fin- commesse. Il piano, già presentato ha perso 50.000 posti di lavoro, pari ve future imprevedibili e tutt’altro era una novità per nessuno – si è cantieri e Porto Petroli). da Fincantieri due anni fa, preve- al 30 per cento degli occupati. che tranquille. difeso Bono –, sono una persona de una colmata a mare da 140 mila che si assume le proprie respon- Punti controversi metri cubi alle spalle del molo di La protesta La posizione sabilità, ma con gli attacchi subi- Alcuni punti più controversi soprafl utto del porto, una grande dei sindacati del governo ti da tutte le parti, da destra e da sono stati sciolti, anche se le po- vasca lunga 340 m e larga 60, in sinistra, anche la mia forza vie- sizioni non collimano ancora in grado di ospitare la costruzione di Prima della convocazione del- Di fronte alla forte mobilita- ne meno. Ritiro il piano e spero pieno. Il presidente dell’Autori- navi di grandi dimensioni. Gli al- l’incontro col governo e le par- zione delle piazze, al subbuglio che così si possano esorcizza- tà portuale, Luigi Merlo, si augu- tri punti messi nero su bianco dal re le tensioni”. I lavoratori in ra che nella fatidica data del 1.mo Consiglio regionale per il rilancio corteo, presenti sia all’Eur sia agosto 2011, a 80 anni precisi dal di Castellamare sono: l’intervento nel centro di Roma, accoglie- giorno del varo del “Rex” – la nave del governo per nuove commesse vano la notizia con urla di gioia simbolo di Sestri –, si possa dare e per varare incentivi agli armatori; e applausi, ma la situazione re- il via libera al ribaltamento a mare il piano di investimento in ricerca e sta diffi cile e imprevedibile. Il del cantiere ligure, garantendogli formazione; il sostegno al varo di ministro Romani, soddisfatto così vita futura, senza interrompe- misure europee per avviare il pro- per la decisione di Fincantieri, re l’attività di costruzione navale. cesso di rottamazione delle navi e, alla fi ne dell’incontro promet- Le rappresentanze sindacali unita- infi ne, gli ammortizzatori sociali teva che nessun cantiere sareb- rie liguri hanno anche consegnato per i lavoratori. In attesa della ri- be stato chiuso senza una solu- una lettera al Presidente della Re- sposta del governo, la squadra di zione di ristrutturazione condi- pubblica Giorgio Napolitano. Nel calcio locale, la Juve Stabia, ha fe- visa, impegnandosi a mettere a documento i sindacati hanno invi- steggiato la promozione in serie B disposizione gli ammortizzatori tato a tener conto del “patrimonio dopo 60 anni. Sulle maglie bianche ed a sostenere i nuovi indirizzi di competenze, di professionalità, dei giocatori in festa una scritta si- comunitari a favore della cantie- di saper fare che in tanti decenni è gnifi cativa: “Castellammare è Fin- ristica navale. stato accumulato nelle nostre fab- cantieri”. 4 economia&finanza Giovedì, 30 giugno 2011

CURIOSITÀ La rivista Forbes ha stilato un’apposita graduatoria Immaginari, ma veramente ricchi

Paperon de Paperoni il per- sonaggio d’immaginazione Èpiù ricco al mondo. A san- cirlo sono stati gli esperti della rivista Forbes, celebre ai più per le proprie classifi che. E benché in questo caso l’argomento pos- sa sembrare effi mero è doveroso sottolineare che anche in questo caso lo staff di Forbes ha tenu- to fede alla propria fama, stilan- do la graduatoria con la massima serietà. La classifi ca dei quindici personaggi immaginari più ricchi del mondo (The ), pubblicata annualmente dal- la rivista americana, è curata con il massimo rigore. Le analisi dei patrimoni presi in considerazione Tony Stark (Iron Man) ama la compagnia delle belle donne vengono effettuate sui beni mate- riali dei personaggi, confrontati che garantirebbe a Paperone il in Scozia e considerata un po- con il valore di quelle risorse nel quarto posto nella classifi ca For- tente talismano portafortuna. mercato fi nanziario e con la fl ut- bes delle persone reali più ricche tuazione delle azioni in quel set- del mondo nel 2011, alle spalle I vampiri tore. Inoltre, solitamente si cerca di Carlos Slim Helu (74 miliardi di Twilight anche di confrontare le aziende di di dollari), Bill Gates (56 miliar- proprietà del personaggio con al- di) e Warren Buffet (50 miliardi). Alle spalle di Zio Paperone tre del mondo reale. A conti fatti la Il popolare personaggio Disney con una ricchezza di circa 36,2 ricchezza complessiva dei perso- custodisce le proprie ricchezze miliardi di dollari si piazza Car- naggi elencati nella classifi ca am- a Paperopoli nel suo inespugna- lisle Cullen. Il vampiro della saga monta a 131.6 miliardi di dollari, bile Deposito, nel quale conserva di Twilight ha accumulato la pro- l’equivalente del Prodotto interno circa tre ettari cubi di denaro, più pria fortuna dopo aver investito, Il più ricco è sempre lui, Zio Paperone lordo della Nuova Zelanda. Un pa- innumerevoli altri tesori scoperti nel 1670, un importo tutto som- trimonio notevole (più del doppio durante le mille avventure vissu- mato modesto in banca, e aver vi- della classifi ca. Stark deve la pro- liardi di dollari), l’immobiliari- rispetto alla ricchezza accumula- te in giro per il mondo. Le princi- sto accumularsi secolo dopo se- pria ricchezza alle sue invenzioni sta più famoso del mondo. Pos- ta dai 14 miliardari italiani, la cui pali minacce alle quali deve fare colo gli interessi. Tanto lui fretta militari. La più famosa di tutte, siede tutto, da Vicolo Corto a fortuna ammonta a 62,6 miliardi fronte Paperone sono i continui non ne ha, è immortale. E in più, ovviamente, è l’armatura di Iron Parco della Vittoria. La specula- di dollari), ma nettamente inferio- attacchi della Banda Bassotti, ha una nipote veggente, che gli ha Man. Però è un tipaccio. Ama l’al- zione edilizia è il suo pane, rie- re a quello dei quindici miliardari un’organizzazione di maldestri permesso di investire in anticipo col, le donne, le macchine veloci, sce a fi ccare quattro case e un al- più ricchi al mondo la cui fortuna furfanti intenzionati a depredar- in azioni che si sono rivelate poi litiga spesso con gli amici e con le bergo anche a Vicolo Stretto. La sfi ora i 530 miliardi di dollari. lo di tutti i suoi averi e la strega molto redditizie. Sul terzo gradi- istituzioni. prigione non lo spaventa, per al- Amelia, che nella sua casa situata no del podio sale, invece, con 13,5 Al contrario di Tony Stark che tro. Un tiro di dadi, e l’evasione Zio Paperone sulle pendici del Vesuvio elabora miliardi di dollari Artemis Fowl il ama la vita mondana ed è celebre è riuscita. Il patrimonio di Zio Papero- in continuazione piani per tenta- protagonista dei libri dello scritto- per le feste che organizza nella Arthur Bach (1,8 miliardi ne è stato valutato dagli esperti re di impossessarsi della Nume- re Eoin Colfer. Il giovane genio propria immensa villa a Malibu, di dollari) è il protagonista del di Forbes in 44,1 miliardi di dol- ro Uno, la prima monetina gua- del crimine di nazionalità irlan- (8,6 miliardi di dollari), fi lm Arthur potrebbe anche es- lari, e rispetto al 2010 è lievita- dagnata dal papero con la tuba da dese è l’erede di una famiglia di non è il tipo che si vede in giro sere più in alto in questa classi- to di 10,6 miliardi. Un importo bambino facendo il lustrascarpe truffatori di cui ha preso la guida nei party o negli alberghi d lusso. fi ca dei miliardari immaginari, il a soli 10 anni, dopo il rapimento Smaug vive nella Montagna Soli- suo problema è che i soldi li ha del padre. taria, i tesori che non si è guada- ereditati, voglia di lavorare ne Al quarto posto c’è gnato, ma ha rubato agli operosi ha poca, e le uniche sue passioni con un patrimonio stimato in 9,7 Nani minatori, gli servono soprat- sono l’alcol e le donne, che fi ni- miliardi di dollari. Il protagoni- tutto come giaciglio. Smaug è na- scono sempre con il metterlo nei sta del fi lm di Donal Petrie è in- turalmente uno dei protagonisti guai. Jo Bennett (1,2 miliardi di terpretato da Macaulay Culkin, dell’Hobbit, l’antefatto al Signo- dollari) è l’unica donna di que- uno abituato a diventare ricco in re degli Anelli, scritto da Tolkien, sta originale classifi ca. Jo Ben- fretta. Tutta la sua fortuna deriva che presto potremmo ammirare al nett è uno dei personaggi della da una pazzesca eredità, quella di cinema. serie televisiva The Offi ce. Jo è Mr. Rich, suo padre, vittima di un riuscita ad arrichirsi trasforman- complotto ordito da un perfi do di- Supereroi do una piccola fabbrica di com- rigente. Richie sa però meritarsi la e spendaccioni puter in un gigante mondiale del- fortuna, perché riesce a sventare il l’hardware. complotto. Lo segue a ruota Jed Un altro tipo alquanto solita- Chiudono la classifi ca Mont- Clampett, il magnate del petrolio rio è Bruce Wayne o che gomery Burns (I Simpson – 1,1 protagonista della serie televisiva dir si voglia (7 miliardi di dolla- miliardi di dollari), Chuck Bass The Beverly Hillibies. ri). Bruce è la prova vivente che (Gossip Gril – 1,1 miliardi di dol- per fare i supereroi non servono lari), (Wall Street Iron Man e Hobbit grandi poteri, ma soltanto tanti – 1,1 miliardi di dollari) e Jeffrey Tony Stark alias Iron Man, con soldi. A Bruce Wayne il denaro Lebowski (Il grande Lebowski – 1 un patrimonio di 9,4 miliardi di non manca. Al nono posto tro- miliardo di dollari). Bruce Wayne e il suo alter ego Batman dollari si aggiudica il sesto posto viamo Mr. Monopoly (2,6 mi- Krsto Babić Il cambio in euro è possibile fi no al 28 febbraio 2012 Vecchia lira, un patrimonio non convertito La lira italiana non è più in cir- Sicilia stanno rifl ettendo se ripetere in euro circa 312 milioni di ban- colazione dal 1.mo gennaio 1999, l’esperienza anche durante l’esta- conote della vecchia lira, per un quando è stata sostituita come mez- te. Il caso di Brolo pur raro non importo che supera l’1,3 miliar- zo di pagamento in Italia dall’euro. è l’unico di questo tipo ad essere di di euro. Per convertire la lira Oltre dodici anni dopo il suo “pen- stato censito in Eurolandia. In Ger- in euro i ritardatari hanno tem- sionamento” la lira è tornata per un mania, i commercianti della citta- po fi no al 28 febbraio 2012. Le breve periodo a far fare affari d’oro dina di Kropp hanno accettato per lire possono essere convertite in ai commercianti siciliani. un certo periodo di farsi pagare in euro esclusivamente agli spor- Infatti, a Brolo, una località di marchi tedeschi e lo stesso hanno telli della Banca d’Italia al tas- 5.000 abitanti in Provincia di Mes- fatto pure i loro colleghi spagnoli a so di cambio fi ssato il 31 dicem- sina nei mesi scorsi è stato possi- Mugardos, una località della Gali- bre 1998, ossia 1.936,27 lire per Alcune monete della vecchia lira bile fare acquisti nei negozi della zia, che hanno acconsentito ai pro- un euro. zona pagando proprio in banconote pri clienti di pagare in peseta. In Olanda il termine per la gio, Germania, Estonia, Irlan- conversione delle vecchie valu- del “vecchio conio”. L’esperimen- In base alle stime della Banca conversione dei fi orini scade nel da, Austria e Slovacchia non è te nazionali ormai fuori corso in to ha dato ottimi risultati e ora in d’Italia non sono state convertite 2032, mentre in Slovenia, Bel- stato fi ssata una scadenza per la euro. (kb) Giovedì, 30 giugno 2011 economia&finanza 5

ATTUALITÀ Christine Lagarde nominata direttore generale dell’FMI Grecia e maxidefi cit i dossier «caldi» appoggio dei più im- re Christine Lagarde per dirigere zionale – ha detto Putin –. Credo portanti tra i Paesi BRI- il Fondo monetario internaziona- – ha aggiunto – che avremo un L’CS, Cina – il capo del- le”, aggiungendo che il ministro capo qualifi cato e moderno ai ver- la Banca centrale cinese, Zhou francese vanta “un talento ecce- tici dell’FMI”. Xiaochuan, ha espresso nei gior- zionale e una vasta esperienza”. Ma sono molti, e tutti scottan- ni scorsi a Londra “pieno soste- “Lagarde – ha aggiunto –, ha una ti, i dossier che il ministro france- gno” alla Lagarde a margine di leadership inestimabile. Siamo in- se dell’Economia dovrà affron- un viaggio al fi anco del premier coraggiati dal largo vasto appog- tare nel giro di un mese, quando Wen Jiabao –, Brasile e Russia, ha gio di cui gode tra i Paesi aderen- prenderà uffi cialmente la guida spianato la strada alla nomina di ti al Fondo”. Soddisfazione è stata del Fondo. Christine Lagarde a direttore ge- espressa anche dal premier russo, nerale del Fondo monetario inter- Vladimir Putin, a margine di una Grecia nazionale (FMI), dopo il sostegno conferenza stampa congiunta con Il salvataggio delle fi nanze già assicurato da Europa e Stati il suo omologo francese, Francois pubbliche di Atene mette in gio- Uniti. “Sono onorato di annun- Fillon. “Il ministro delle Finanze co la stessa credibilità dell’FMI ciare – ha detto il segretario Usa francese, Christine Lagarde, è de- che per questo dossier ha messo al Tesoro, Timothy Geithner, in gno di assumere l’incarico di di- in piedi la più grande mobilitazio- Christine Lagarde durante i lavori della riunione dell’Eurogruppo una nota – la decisione di sostene- rettore Fondo monetario interna- ne di fondi della sua storia: 30 mi- incentrata sulla crisi greca Il superavvocato portato in politica Al servizio dei Paesi membri del Fondo Contiuare lo sforzo al servizio di tutti i membri si. Dopo essersi laureata in legge e scienze politiche del Fondo monetario Internazionale. È questo l’im- è approdata, infatti, nella sede parigina del prestigio- pegno che Christine Lagarde, nuovo direttore ge- so studio legale americano Baker&McKenzie fi no a nerale, ha garantito nella prima dichiarazione dif- diventarne socio. In 18 anni di carriera, nel 1999, fusa dopo la sua nomina. “L’FMI – ha detto in una è diventata la prima presidente donna del comitato nota –, ha servito bene i 187 Stati membri durante esecutivo della società e quindi, nel 2004, presiden- la crisi economica e fi nanziaria, trasformandosi po- te del comitato strategico a Chicago. Nel 2005 la sitivamente per molti aspetti. Il mio impegno – ha svolta politica che l’ha portata a diventare ministro aggiunto –, sarà volto a far sì che l’istituzione con- del Commercio del governo sotto la presidenza Jac- tinui a servire tutti i suoi membri con lo stesso im- ques Chirac. Due anni dopo Nicolas Sarkozy l’ha pegno e lo stesso spirito”. voluta prima come ministro dell’Agricoltura e suc- Christine Lagarde, la prima donna alla guida del cessivamente come ministro dell’Economia. La pri- Fondo monetario internazionale, ha avuto una bril- ma donna in questo dicastero non solo della Fran- Legarde a colloquio con il ministro degli Esteri egiziano, Nabil Elaraby lante carriera in cui si è abituata a rompere schemi cia, ma di tutti i paesi del G7. Sul fronte personale, del passato. Nata 55 anni fa a Parigi, l’elegante mi- la Lagarde è la madre divorziata di due ragazzi ven- liardi di euro dei complessivi 110 stito annuale da tre miliardi di euro nistro francese dall’inglese impeccabile, e campio- tenni. È legata all’uomo d’affari marsigliese Xavier miliardi del pacchetto congiunto del Fondo. Ma sono in molti a pen- nessa di nuoto sincronizzato in gioventù, non ha per- Giocanti, un vecchio compagno di scuola già padre con l’UE. Il piano ha mostrato fi - sare che la sua economia, danneg- corso l’abituale carriera degli alti funzionari france- a sua volta di altri due fi gli. nora diverse criticità e dovrà esse- giata da anni di malgoverno e dalle re aggiornato per evitare il default rivolte di quest’anno, abbia dispe- della Grecia. I critici sostengono ratamente bisogno di un aiuto in- che il programma messo in piedi ternazionale. Il nuovo numero uno dall’FMI sia stato pianifi cato male del Fondo dovrà riuscire a conci- Rapporto della fondazione Migrantes a causa della leadership troppo liare la necessità di implementa- sbilanciata nella protezione del- re le riforme che ritiene necessa- l’area euro. Il nuovo direttore ge- rie con il desiderio di sostenere un Sono 15 milioni gli italiani nerale dovrà dimostrare la sua ca- Paese arabo chiave a proseguire pacità nell’affrontare i problemi nella sua profonda trasformazio- europei senza ritardi. ne politica. in viaggio all’estero per lavoro Spillover report Sistema fi nanziario L’FMI dovrà pubblicare a lu- Quest’anno l’FMI dovrebbe ROMA – Nel 2009, tra i glio il primo dei cosiddetti “spil- rivedere e rafforzare la sua sor- 59 milioni italiani che si sono lover report” ovvero la prima ana- veglianza sui rischi dell’econo- spostati all’estero, 15 milio- lisi dei pericoli posti al sistema mia globale, specialmente su quei ni (25,9 per cento) lo hanno economico mondiale dagli sbi- Paesi che pongono un maggiore fatto per motivi di lavoro. È lanciamenti dei conti pubblici e rischio sistemico. Il processo di quanto emerge dal VI Rappor- dalle politiche più rischiose delle revisione riguarderà anche gli in- to della Fondazione Migrantes più grandi economie del pianeta: terventi che il Fondo può attivare sull’emigrazione, presentato USA, Cina, Giappone, Gran Bre- per ridurre questi rischi. Questo nei giorni scorsi a Roma. Se- tagna e Eurozona. Il direttore ge- potrebbe portare il nuovo direttore condo il Rapporto il 19,8 per nerale dovrà difendere la credibili- generale a doversi scontrare con cento sono lavoratori stagio- tà di questi rapporti. la Cina. L’enorme surplus di Pe- nali e frontalieri mentre l’80,2 chino e lo yuan sottovalutato ven- per cento per altri motivi di la- Egitto gono considerati dagli altri Paesi, voro, di cui 5,9 per cento per Forse temendo il rischio politi- Stati Uniti in testa, come una nuo- partecipare a congressi. I per- co dell’imposizione da parte del- va minaccia rispetto a quelle sul- nottamenti effettuati in occa- l’FMI di un duro pacchetto di ri- le quali l’FMI è abituato ad inter- sione dei viaggi di lavoro sono forme, l’Egitto ha respinto un pre- venire. stati 62 milioni mentre i Paesi, dove ci si reca di più per mo- tivi di lavoro e di affari, sono Svizzera (5.069.000 viaggia- tori), Francia (2.834.000), Germania (1.475.000), Au- stria (1.055.000), Regno Unito menti dei frontalieri che solita- zogiorno (7,1 p.c.). Il Nord Ovest (416.000), Spagna (362.000), mente ritornano in giornata; rad- è anche l’unica area nella quale Slovenia (309.000), Cina doppia negli altri Paesi europei si colloca al di sopra della media (225.000), Olanda e Belgio (Grecia, Spagna, Romania e Sve- l’incidenza dei viaggi per lavoro (188.000), Grecia 174.000, Ro- zia), mentre oltreoceano si tripli- sul totale dei viaggi (29,3 p.c.). mania 168.000 e diversi Pae- ca (Stati Uniti e Cina), si quadru- In testa, tra le Regioni, si collo- si con un numero di viaggia- plica (Brasile, Cuba e Messico) o ca la Lombardia (6.822.000 viag- tori tra le 50mila e le 100mila addirittura cresce di cinque volte giatori per lavoro) e, quindi, con unità (Svezia, Croazia, Brasile, (Egitto) o più (questo e’ il caso più di 1 milione di viaggiatori per Egitto). dell’Australia). La quota mag- lavoro solo la Liguria e il Veneto, La durata media (4 pernotta- gioritaria dei viaggi per lavoro mentre con 700mila o più viaggi menti) dei viaggi per lavoro di- spetta al Nord Ovest (62,4 p.c.), per lavoro seguono il Piemonte, minuisce nei Paesi confi nanti, seguito dal Nord Est (21 p.c.), il Trentino Alto Adige, l’Emilia dove sono concentrati gli sposta- dal Centro (9,5 p.c.) e dal Mez- Romagna e il Lazio. Christine Lagarde è stata nominata direttore generale dell’FMI 6 economia&finanza Giovedì, 30 giugno 2011 CRESCITA Le rifl essioni della presidente di Confi ndustria, Emma Marcegaglia Le priorità: manovra e riforma a manovra di correzio- gaglia, torna a chiedere al go- ne e la riforma fiscale verno provvedimenti decisi per Lsubito. La presidente di riagganciare la crescita. Inter- Confindustria, Emma Marce- venendo all’assemblea del- l’Unione Industriale di Tori- no, Marcegaglia ha spiegato che gli imprenditori hanno “sempre chiesto contempora- neità tra riforma e crescita. In questo momento molto delica- to dove è in discussione il pia- no di salvataggio della Grecia e Moody’s ha dato un avver- timento – per la presidente di Confindustria –, diventa es- senziale approvare il prima possibile la manovra da 40 miliardi che è stata messa nel piano nazionale delle riforme, approvato dal Parlamento e dalla Commissione europea. E nello stesso tempo andare avanti su una serie di provve- dimenti che possano aiutare la crescita”. Carico impositivo Emma Marcegaglia e Renato Brunetta Per la leader degli industria- deve “essere a parità di pressio- zando la tassazione sulle rendi- aziende che non hanno neppure li diventa essenziale mettere ne fi scale complessiva. Bisogna te fi nanziarie, lavorando sull’as- il sindacato”. mano ad una riforma del cari- abbassare le tasse su imprese e sistenza (i regimi fi scali agevo- Sistema fl essibile Sergio Marchionne co impositivo che – ha detto –, lavoro dipendente, magari al- lati) e su qualche lieve aumento dell’aliquota Iva”. Secondo Mar- Secondo Marcegaglia la so- cegaglia, però, la manovra e la luzione è quella di realizzare un riforma “devono andare di pari sistema fl essibile dove le piccole Accordo Poligrafi co-Zecca dello Stato-Cattid passo” – perché – “se non verrà aziende possono avere dei buoni varata la manovra fi nanziaria da contratti nazionali. “Poi ci sono 35-40 miliardi saremo nei guai. aziende – ha aggiunto – che vo- Contraffazione, un danno economico e sociale Chi dice che il Paese non la reg- gliono rimanere nel contratto na- ge dice una cosa falsa”. zionale che deve essere sempre ROMA – L’Istituto Poligra- Le tecnologie a Radio Frequenza –, costituisce l’elemento centrale più leggero, ma vogliono dele- fi co Zecca dello Stato, società sono di particolare interesse per della missione della nostra azien- Il caso Fiat gare e decidere a livello azien- interamente partecipata dal mi- la tracciatura delle merci, per la da, costantemente impegnata La leader degli industriali dale su alcuni temi specifi ci. E ci nistero dell’Economia e delle lotta alla contraffazione e per of- nell’aggiornamento delle cono- punta poi il dito contro l’Ese- sono casi come la Fiat dove alcu- Finanze e leader di mercato nel frire servizi a valore aggiunto. Il scenze e nelle attività di ricer- cutivo che – ha detto – “su mer- ni vogliono il proprio contratto settore della sicurezza, ha siglato loro abbinamento ai prodotti del- ca e sviluppo di sistemi e solu- cato e liberalizzazioni non ha aziendale in sostituzione di quel- un accordo di collaborazione con l’Istituto Poligrafi co e Zecca del- zioni tecnologicamente evolute. fatto niente, anzi siamo tornati lo nazionale. Noi abbiamo le idee il CATTID, Centro per le Appli- lo Stato consentirà soluzioni in- Le nostre elevate ed innovative indietro”. Inevitabile un accen- chiare – ha detto –, una parte del cazioni della Televisione e delle novative e ad elevata sicurezza, competenze sui prodotti e pro- no sulla Fiat. Per Marcegaglia, sindacato comprende questi temi Tecniche di Istruzione a Distan- a tutela degli interessi delle im- cessi di sicurezza, abbinate alle infatti, le istanze del Lingot- e una parte no. Speriamo che la za, Università di Roma “La Sa- prese e del cittadino. La fi rma di eccellenze scientifi che ed intel- to sono da “sposare”. “Io – ha logica complessiva della compe- pienza”, per realizzare attività di questo accordo mette ancora una lettuali dell’Università di Roma sottolineato –, personalmente e titività che riguarda sia le impre- ricerca e sviluppo sulle tecnolo- volta in evidenza l’importanza “La Sapienza” – ha aggiunto l’ad da presidente di Confindustria se sia i lavoratori possa prevale- gie RF, con il principale fi ne di del rapporto bilaterale tra mondo –, consentirà di mettere a dispo- sposo e ritengo che le istanze re altrimenti non possiamo sta- promuovere soluzioni atte a con- accademico ed imprenditoriale e sizione delle imprese un ampio della Fiat siano istanze corret- re fermi”. Proprio sui contratti trastare la contraffazione, proteg- come l’attività di ricerca di solu- ventaglio di soluzioni innova- te. Noi pensiamo che la logica Marcegaglia si augura “di poter gere i marchi ed i prodotti origi- zioni tecnologicamente evolute tive per l’anticontraffazione e della esigibilità e che una gran- arrivare ad un accordo sul tema nali, fornire servizi evoluti al cit- rappresenti il fattore abilitante la tracciabilità. Il fenomeno del de azienda come la Fiat possa dell’esigibilità con tutti i sinda- tadino. per la rigenerazione e lo sviluppo falso ha aggredito tutte le fi liere avere un proprio contratto sia- cati, un accordo interconfedera- La collaborazione tra le due del sistema produttivo. merceologiche e preoccupano le no condizioni che condividia- le eventualmente in seguito ap- istituzioni si inscrive all’interno Soddisfare le esigenze di si- negative ripercussioni sulla sfera mo assolutamente”. Il problema poggiato da una legge”, perché di un più ampio progetto, che curezza e facilitare il rapporto sociale ed economica dell’Italia. – ha sottolineato Marcegaglia –, – ha concluso –, “l’idea è che se mira alla defi nizione e alla rea- tra Stato e cittadino – ha dichia- L’azione di contrasto deve esse- è quello di mettere insieme “un un’azienda fi rma un accordo con lizzazione di un sistema istitu- rato Ferruccio Ferranti, ammi- re, pertanto, veloce, effi cace e sistema di regole che vadano chi rappresenta la maggioranza zionale per la prevenzione ed il nistratore delegato dell’Istituto tecnologicamente all’avanguar- bene per la Fiat e per la molti- dei lavoratori questo deve vale- contrasto della contraffazione. Poligrafi co e Zecca dello Stato dia”. tudine di piccole e piccolissime re per tutti”. Lo rivela un’analisi del portale Prestiti.it Vacanze «fi nanziate» per 35mila italiani ROMA – Con l’inizio dell’esta- partire abbia all’incirca 40 anni, viaggio esotico o la meta oltreocea- te gli italiani tornano a pensare alle cerchi un fi nanziamento di poco no sembrano desideri irrinunciabi- ferie, ma anche chi non potrebbe meno di 7.000 euro e pianifi chi un li. La prima Regione del Nord e’ il permettersi lunghe vacanze o viag- piano di rimborso della durata di Friuli-Venezia Giulia, quarta con i gi in mete esotiche sembra non vo- 39 mesi, vale a dire poco più di tre suoi 8.000 euro medi di fi nanzia- lerci rinunciare. Secondo i dati di anni. Poche le distinzioni tra uomi- mento. Le zone più oculate, in cui un’analisi diffusa da Prestiti.it, il ni e donne, sostanzialmente i due si richiedono fi nanziamenti minori, portale che mette a confronto le of- sessi dimostrano lo stesso atteggia- sono invece al Centro-Sud: sotto la ferte di prestiti personali di banche mento di fronte ad un prestito viag- media nazionale troviamo le Mar- e fi nanziarie, nel corso dello scor- gi: l’unica differenza è riscontrabi- che (4.500 euro), l’Abruzzo (4.600 so anno oltre 35.000 italiani hanno le nell’ammontare richiesto, in me- euro) e l’Umbria (4.900 euro). “Il richiesto un fi nanziamento per an- dia gli uomini chiedono poco più viaggio rappresenta un bisogno vero dare in vacanza. Numeri notevoli, di 8.000 euro, contro i quasi 7.000 e proprio per gli italiani – dice Mar- Sempre in tema di prestiti va euro, in crescita tendenziale del questi, che ben raccontano come delle donne. co Giorgi di Prestiti.it –, e con l’ar- detto anche che nel mese di aprile +6,2 per cento (+6,3 p.c. a marzo gli italiani si siano abituati a gesti- Le differenze a livello regionale, rivo dell’estate registriamo un au- gli impieghi delle banche al setto- 2011; +2,6 p.c. nella media Area re il credito al consumo e scelgano, più che quelle tra generi, forniscono mento rilevante di richieste di que- re privato sono saliti del 6 per cen- Euro a marzo 2011), tornando sui sempre di più, di sfruttare i pre- materiale per il dibattito: è dalle Re- sto tipo: +27 per cento da aprile a to su base annuale pari a uno stock livelli di fi ne estate 2008. Il tasso stiti per organizzare al meglio le gioni meridionali che provengono le oggi. Evidentemente, sono sempre pari a 1.700 miliardi. Rispetto ad medio sui prestiti è stato pari al proprie risorse – concedendosi, in richieste più elevate. Quasi 10.000 di più i cittadini che preferiscono aprile 2010 il fl usso netto di nuo- 3,77 p.c. in aumento di 0,08 punti questo caso, un fi nanziamento per euro per i siciliani, oltre 8.500 per pianifi carne il pagamento attraver- vi prestiti è stato di quasi 90 mi- base rispetto al mese precedente. È il viaggio tanto sognato. calabresi e sardi: nonostante i posti so un prestito personale, che rende liardi di euro. I prestiti a famiglie quanto si legge nel rapporto men- L’indagine di Prestiti.it rivela da favola e il mare più bello d’Ita- indolore la spesa diluendola sul lun- e societò non fi nanziarie sono ri- sile dell’Associazione bancaria ita- come chi richieda un prestito per lia siano per loro davvero vicini, il go periodo”. sultati pari a 1.488,5 miliardi di liana (Abi). Giovedì, 30 giugno 2011 economia&finanza 7 ATTUALITÀ In Italia cresce l’insicurezza, ma il reddito aumenta di 13 volte In ricchezza e in povertà Italia che giunge al però di una crescita non uniforme compimento dei cen- nel tempo e nel territorio. L’analisi L’tocinquant’anni di sto- del Pil pro capite delle singole Re- ria unitaria appare un Paese che gioni, presentato per la prima volta mostra segni di stanchezza, ral- nel volume, mostra chiaramente il lentando, fi no quasi a fermare, la modo in cui la crescita si è diffu- sua corsa. Gli italiani percepisco- sa nelle diverse aree del Paese. E il no una crescente insicurezza per quadro che emerge presenta alcune il futuro mantenimento dei livelli luci e parecchie ombre. Nell’Italia di benessere raggiunti. Sono i dati del 1871 l’area più ricca della na- emersi dal volume “In ricchezza e zione era il Nord-Ovest che, in ter- in povertà. Il benessere degli ita- mini di Pil per abitante, aveva un liani dall’Unità a oggi” di Gio- vantaggio di circa il 25 per cento vanni Vecchi, professore di eco- su quella più povera, il Sud (cir- nomia politica presso l’Univer- ca 2mila euro annui per persona al sità di Roma “Tor Vergata” pre- Nord-Ovest e 1.600 euro al Sud). sentato nei giorni scorsi a Roma L’elemento sorprendente è lo spet- al Cnel nell’ambito delle cele- tacolare processo di divergenza brazioni dei centocinquant’anni che si osserva nel lungo periodo: le dell’Unità d’Italia. Nello stesso Regioni del Nord-Ovest (Piemon- tempo, e lo confermano i numeri te, Liguria e Lombardia) partono della ricerca guidata da Giovan- da condizioni iniziali di leggero ni Vecchi, lo sviluppo economico vantaggio, ma crescono lungo una italiano nelle sue diverse dimen- traiettoria che le rende un “mondo sioni sembra compromesso dalla a parte” all’indomani della Secon- mancata integrazione tra il Nord da guerra mondiale. Nel 1951 i cit- e il Sud del Paese che, proprio in tadini delle regioni nord-occiden- questi ultimi anni, si sta traducen- tali avevano un Pil maggiore del do in un solco sempre più profon- 50 per cento della media italiana. elevati e andamento crescente. Di- do che separa le due parti della In maniera simmetrica, ma in di- vario che non viene colmato nean- penisola appenninica. rezione opposta, si muovevano le che correggendo il Pil con il pote- Regioni del Mezzogiorno, le quali re d’acquisto mediante una serie di Cresce il divario perdevano terreno rispetto al resto indici territoriali del costo della vita Nord-Sud del Paese, e giunsero al secondo stimati dagli stessi autori della ricer- dopoguerra con un Pil per abitante ca. Ci si trova, dunque, di fronte ad Dall’Unità ad oggi il reddi- che era meno della metà di quello un’Italia che ha proceduto, e conti- to degli italiani è cresciuto di cir- delle regioni centrosettentrionali. nua ad avanzare, a due velocità. ca tredici volte In questi cento- Dal 1971 in poi, spiega l’indagine, cinquant’anni l’Italia è cresciuta la parola che descrive la storia del Povertà mantenendo il passo degli Stati Pil regionale è polarizzazione: la in diminuzione Uniti (13 volte), di Francia e Ger- distanza fra Centro e Nord da una mania (12 e 11 volte). Si è trattato parte e Sud dall’altra mostra livelli I dati sulla povertà assoluta mettono in luce, nel corso del se- colo e mezzo post-unitario, una riduzione signifi cativa e genera- lizzata, ma allo stesso tempo la povertà risulta per il 90 per cento cronica. In altre parole, i poveri sono sempre i soliti noti. Se i dati di un punto percentuale del Pil si tà in futuro ha oscillato secondo le rilevano che la povertà assoluta è è associata una diminuzione del- stime riportate tra il 35 e il 40 per in fl essione, però, nel 2008 i tas- la disuguaglianza pari a 0,15 punti cento. Emerge, dunque, una fragi- si di diffusione della povertà meri- percentuali. Dall’inizio degli anni lità latente della salute economica dionali risultano quadrupli rispet- Novanta, si manifesta invece un delle famiglie italiane. Da almeno to a quelli settentrionali, mentre fenomeno del tutto nuovo: la di- 25 anni coesistono da un lato uno erano meno che doppi nel 1861. suguaglianza dei redditi aumenta “zoccolo duro” di povertà cronica Se è vero che la povertà assolu- in parallelo con il Pil pro capite, e, dall’altro, una povertà potenzia- ta è crollata nel corso della storia di 0,30 punti percentuali per ogni le che coinvolge una fetta impor- unitaria, è anche vero che il diva- punto di Pil. L’indice di disugua- tante della popolazione. rio tra Nord e Sud si è acuito nel glianza dei redditi, dopo essere Infi ne, per quanto riguarda tempo. Con uno sguardo ai livel- precipitato dal 40 per cento circa l’aspettativa di vita nel volume “In li, l’indagine rileva che l’inciden- del 1971 a poco meno del 30 per ricchezza e in povertà. Il benesse- za della povertà assoluta al Nord è cento nel 1982, risale nei decenni re degli italiani dall’Unità a oggi” vicina alla soglia di estinzione (2,2 successivi oscillando fra il 33 e il di Giovanni Vecchi si legge che il I Paperoni del mondo aumentano p.c.), mentre al Sud coinvolge an- 35 per cento. suo aumento è certamente la con- cora quasi il 10 per cento dei citta- Comunque sia, dall’Unità ad quista più eclatante. ma non nella penisola appenninica dini. Le stime contenute nel volu- oggi il tasso di povertà si è ridot- Con una aspettativa media di ROMA – Gli strascichi della crisi fi nanziaria non toccano i ric- me si riferiscono alla povertà as- to, a livello nazionale, di dieci 82 anni l’Italia si colloca al quar- chi del pianeta. Anzi. Nel 2010 gli emuli di Paperon de Paperoni soluta e quindi non sono confron- volte, ma se nel 1861 un abitante to posto nelle classifi che interna- aumentano – i cosiddetti ‘Hnwi’ (acronimo per “High net worth in- tabili con i dati Istat, basati come del Sud aveva una probabilità su- zionali per longevità. Secondo la dividuals” –, e diventano un esercito di quasi 11 milioni, in cresci- avviene per Eurostat, sulla povertà periore del 50 per cento di essere ricerca, “non vi è dubbio che lo ta dell’8,3 per cento rispetto all’anno precedente secondo la ricerca relativa. povero rispetto a un cittadino del Stato unitario abbia vinto le sue realizzata da Merrill Lynch e CapGemini. Solo nel 2008 nel pie- Nord, oggi questa stessa probabili- battaglie contro la fame e la mi- no della tempesta fi nanziaria i super-ricchi avevano accusato una La forbice si allarga tà risulta ancora più elevata. Dalla seria, l’ignoranza e la malattia”. caduta scivolando a 8,6 milioni. In tutti i continenti il numero dei Dalla ricerca emerge un dato ricerca emerge anche un altro dato Il volume offre un’analisi che nar- “Paperoni” (persone che dispongono di un patrimonio di almeno allarmante per quanto riguarda la importante: il Paese ha saputo cre- ra la storia degli italiani, attraver- un milione di dollari escludendo le case di residenza) è in crescita vulnerabilità alla povertà, vale a scere senza che mai la generazione so una chiave di lettura che pone con l’Asia che registra un +9,7 p.c. con 3,4 milioni e supera l’Eu- dire la probabilità di divenire po- dei fi gli potesse rimpiangere il li- l’accento sull’equità dello svilup- ropa che si ferma a 3,1 milioni (+6,4 p.c.). I quasi 11 milioni di ric- vero in futuro. La persistenza del- vello di benessere dei padri. Alme- po, superando in tal modo i metodi chi detengono un patrimonio di 42.700 miliardi di dollari, con un la vulnerabilità è forse il carattere no fi no ai tempi più recenti. tradizionali di misurazione del be- aumento del 9,7 p.c. sull’anno precedente e superando anche il li- più allarmante oltre all’andamento nessere basati esclusivamente sul vello pre-crisi. drammatico che coinvolge le re- La fragilità della Pil pro capite. Questa ricostruzio- Guardando ai singoli Paesi tra i primi 10 solo in Italia il numero gioni meridionali. C’è nel Paese «salute economica» ne colloca l’Italia in una posizio- dei ricchi accusa una contrazione passando da 179 mila a 170 mila una forbice che continua ad allar- ne di avanguardia, poiché a oggi (-4,7 p.c.), che costa alla penisola il nono posto, scavalcata dall’Au- garsi e che non riguarda esclusiva- A partire dal 1861 il Pil per abi- nessun Paese ha ripercorso la pro- stralia. Nei primi tre Paesi sono concentrati il 53 per cento dei ricchi mente le diverse aree dell’Italia. tante italiano è aumentato di ben pria storia distributiva dei redditi del pianeta, oltre 3,1 milioni negli Stati Uniti, 1,7 milioni in Giap- Basta guardare all’andamento dei tredici volte, ma da due decenni a o dei consumi lungo un orizzon- pone e 924 mila in Germania. La Cina consolida il quarto posto con redditi negli ultimi venti anni. La questa parte il Pil avanza alla velo- te temporale di un secolo e mez- 535mila ricchi e una crescita del 12 per cento. Come investono i crescita muta la sua qualità e il suo cità dello 0,6 per cento annuo, un zo. La novità è soprattutto nella patrimoni le persone più ricche del pianeta? La ricerca mostra che impatto. Il reddito disponibile dei passo assai lento che richiede cen- fonte documentale: la raccolta di anche nel 2010 è proseguito il trend di privilegiare gli investimenti “poveri” cresce assai lentamente; toventicinque anni perché il reddi- 20mila bilanci familiari dei primi azionari che rappresentano il 33 p.c. del patrimonio investito rispet- il “ceto medio” galleggia, mentre to medio raddoppi. Se si guarda 100 anni di storia unitaria e il suc- to al 25 p.c. del 2008 e la stima indice che l’anno prossimo la quota il 20 per cento dei più ricchi cre- alla vulnerabilità economica della cessivo raccordo con le indagini azionaria raggiungerà il 38 p.c. In calo gli investimenti immobilia- sce a ritmi superiori alla media. popolazione, spiega la ricerca, si campionarie di Istat e Banca d’Ita- ri, che sono il 19 p.c. rispetto al 24 p.c. del 2006 e per il 2012 sono La ricerca osserva, inoltre, come scopre che fra il 1985 e il 2001 la lia hanno consentito di riscrivere previsti al 15 p.c. nei primi centoventi anni di storia popolazione non povera, ma sog- la storia distributiva del Paese per unitaria in media a ogni aumento getta al rischio di cadere in pover- tutti i suoi 150 anni 8 economia&finanza Giovedì, 30 giugno 2011 FISCO Comparazione tra la tassazione francese e quella italiana I vantaggi del «quoziente familiare»

n Italia le detrazioni di im- (persone comprese nella “no tax ni. La Cgia, si legge in una nota, è posta per i familiari a carico area”), la Cgia di Mestre ipotiz- arrivata a questo risultato, parten- Iammontano a 11,3 miliardi za che per assicurare alle famiglie do da un dato oggettivo: il peso di euro circa. Se si considera che italiane la stessa tassazione di delle tasse sulle famiglie italiane è quasi un miliardo di euro viene quelle francesi, il governo italia- tra i più alti d’Europa: “se, poi, il impiegato per i contribuenti con no dovrebbe mettere in campo al- confronto lo facciamo con la Fran- redditi al di sotto degli 8.000 euro tri 20 miliardi di euro di detrazio- cia, la situazione è a dir poco scon- solante”. Sgravi fi scali Per i redditi medio bassi (30.000 euro annui) una famiglia italiana composta da una coppia con 2 fi gli paga dalle 2.530 alle 4.700 euro circa di tasse in più all’anno delle famiglie francesi. Queste ultime, come tutti ben san- no, “godono” del cosiddetto “quo- ziente familiare”, uno sgravio fi - scale che prevede l’applicazione di un’imposta sulle persone fi siche delle tasse raggiunge i 2.842 euro che decresce all’aumentare del nu- (differenza pari a + 2.530 euro). In mero dei componenti. Per rendere questo caso, per pareggiare i van- omogeneo il confronto, la Cgia di taggi fi scali, sarebbe necessario L’ANALISI DELLA Mestre, che ha curato l’elabora- aumentare le detrazioni di 2,5 vol- zione, ha preso come riferimento te per le famiglie monoreddito e di una famiglia italiana e una france- 1,8 volte per quelle bireddito. Con Il titolo HT guida gli scambi se, composte entrambe da marito e un reddito di 40.000 euro, invece, moglie e 2 fi gli a carico, con reddi- la famiglia francese è sottoposta di Ivan Petrović ti da lavoro dipendente. ad una tassazione di 1.023 euro. In Italia il nucleo monoreddito paga La passata settimana è stata “accorcia- Le detrazioni 9.310 euro (+ 8.288 euro di quel- ta” dalle festività e di conseguenza il volume La Cgia ricorda che “la compa- la francese), quello bireddito versa di scambi registrato sul mercato fi nanziario razione riguarda solo la tassazione all’Erario 5.950 (+ 4.927 euro del- è stato molto ridotto. Il volume di scambio derivante dall’imposta personale, la francese). sul mercato azionario ha raggiunto la scorsa senza tener conto delle addizio- Per pareggiare le detrazioni, sa- settimana 35,4 milioni di kune, con l’indice nali Irpef”. Con un reddito (im- rebbe necessario aumentare quelle Crobex che ha guadagnato lo 0,5 p.c. chiudendo a 2.242,00 pun- ponibile Irpef) di 30.000 euro, in italiane di 4,9 volte per la mono- ti. Dai dati illustrati precedentemente s’intuisce che la scorsa setti- Francia il carico fi scale annuo (in- reddito e di 3,8 volte per quella mana la maggior parte dei manager dei fondi d’investimento e de- dipendentemente se la famiglia è bireddito. Infi ne, con un reddito e su quella bireddito 9.017 euro gli investitori sono rimasti in vacanza. Il volume di scambi più si- mono o bireddito) è di 313 euro. di 50.000 euro i francesi pagano (differenza pari a + 6.734 euro). gnifi cativo è stato quello totalizzato dal titolo della Telecom croata In Italia, invece, se il nucleo è mo- un’imposta di 2.283 euro: sulla In questo caso, l’allineamento si (HT), ossia 6,8 milioni di kune, che ha chiuso a quota 257,00 kune noreddito il peso fi scale raggiunge famiglia italiana monoreddito gra- otterrebbe alzando di 8,3 volte le (+0,50 p.c.). A parte l’HT, l’attenzione degli investitori si è concen- i 5.010 euro (+ 4.698 euro rispetto va, invece, un peso di 13.763 euro detrazioni per la monoreddito e di trata sui titoli dell’Atlantic grupa, che la passata settimana si è in- alla francese). Se bireddito, il peso (differenza pari a + 11.480 euro) 5,4 volte per la bireddito. debolita dello 0,70 p.c. chiudendo a quota 705,00 kune. A causa dell’incertezza che vige a causa dell’evolversi della situa- zione in Grecia le Borse mondiali hanno chiuso la scorsa settimana in perdita. L’indice Dow Jones ha perso lo 0,58 p.c., chiudendo a quota Trieste la realtà più «fedele» all’Erario 11.934,00 punti, mentre l’indice S&P è scivolato dello 0,20 p.c. Rischio evasione: indispensabile MERCATO DEI CAMBI ridurre il «carico» sui cittadini Una vivace settimana festiva ROMA – Se Trieste, Bologna e Bolzano sono ste (+48 rispetto alla media Italia), Bologna (+42), le realtà provinciali italiane più “fedeli” al fi sco, le Bolzano (+38) e Milano (+ 33) si piazzano nelle pri- di Ivan Slamić province di Crotone, Catania e Ragusa, invece, sono missime posizioni (ovvero, sono le meno interessate quelle più a “rischio evasione”. A denunciare questo dalla presenza di fenomeni evasivi), la situazione al Nonostante la settimana scorsa sia trascor- risultato è un’elaborazione condotta dall’Uffi cio stu- Sud è drammatica. Nella classifi ca generale, la pri- sa all’insegna delle festività, il mercato dei di della CGIA di Mestre su fonte dell’Unioncamere ma provincia del Mezzogiorno è Pescara (+1 rispet- cambi si è dimostrato vivace. L’incremento del- del Veneto. In pratica, la CGIA ha mappato il “ri- to alla media Italia) che si piazza al 53.mo posto. Di l’interesse dimostrato nei confronti della kuna, schio evasione” presente su tutto il territorio italia- seguito troviamo tutte le altre, con una situazione per sia dagli investitori croati sia da quelli esteri, no. “Il risultato di questa elaborazione – commenta le realtà del profondo Sud (come Reggio Calabria, ha portato il cambio EUR/HRK a quota 7,370. Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Me- Brindisi, Caserta, Messina, Benevento, Siracusa, Il rafforzamento della kuna è indubbiamente collegato all’intensifi - stre –, è stato ottenuto facendo la differenza tra livel- Crotone, Catania e Ragusa) veramente drammatica. carsi della stagione turistica. Contemporaneamente il franco svizze- lo di reddito disponibile delle famiglie di ciascuna In funzione di questi risultati e in base anche ai dati ro ha registrato un nuovo record storico sia nei confronti dell’euro provincia e il dato ottenuto dalla media di alcuni sot- presentati dalla Guardia di Finanza, Bortolussi nota: sia della kuna. Il motivo del rafforzamento della valuta elvetica è lo toindicatori che individuano il livello di benessere “Appare evidente che la sola azione di contrasto al- stesso delle passate settimane, ossia la crisi greca che con le sue ri- reale di un territorio. In buona sostanza, dove lo stile l’evasione non basta. Bisogna ridurre il carico fi scale percussioni nell’area euro ha fatto “precipitare” il valore della mo- di vita supera il reddito disponibile, c’è una fondata per far sì che chi non paga sia incentivato a farlo. La neta unica. Lo scorso lunedì mattina il cambio EUR/CHF si aggi- ipotesi che ci troviamo di fronte ad un territorio ad pressione tributaria italiana è troppo elevata e, pur- rava attorno a quota 1,1830, un valore prossimo al minimo storico alto rischio di evasione”. troppo, costringe molti soggetti a tuffarsi nel som- registrato il venerdì precedente (1,180). Nell’arco di una settimana Dalla CGIA sottolineano che il dato medio pro- merso. È vero, come sostiene il prof. Friedrich Sch- il franco svizzero si è rafforzato nei confronti dell’euro del 2,5 p.c. vinciale del livello di benessere è stato ottenuto met- neider, che l’incidenza dell’economia sommersa sul Di conseguenza il cambio CHF/HRK è lievitato a quota 6,200, rag- tendo a confronto la quota delle case di lusso sul to- Pil, che costituisce la principale forma di evasione, giungendo quello che fi no ad ora era stato il massimo storico rag- tale delle abitazioni, i consumi alimentari, la crescita è in Italia molto elevata e pari ormai al 22 per cento, giunto dalla valuta elvetica nei confronti della kuna. Il futuro anda- dei depositi bancari negli ultimi tre anni, il numero ma è altrettanto vero che in Belgio è al 17,8 p.c., in mento del cambio CHF/HRK continuerà ad essere infl uenzato dal- di auto immatricolate ogni 1.000 abitanti, i consumi Svezia al 15,4 p.c. e in Germania al 14,6 p.c. Insom- l’evolversi della situazione in Grecia. dei carburanti, la percentuale di auto con cilindrata ma, se teniamo conto, come dimostra anche la nostra Oltre che nei confronti del franco svizzero la moneta unica si superiore ai 2.000 cc e i consumi di energia elettrica elaborazione, che c’è una forte differenza tra il Nord è indebolita pure nei confronti del dollaro statunitense, benché su per uso domestico. ed il Sud Italia, in molte realtà centrosettentrionali il base settimanale il rafforzamento della moneta verde non sia stato Rispetto ad un dato medio Italia pari a 100, le dif- dato medio è ben al di sotto dei risultati medi ripor- signifi cativo. Lunedì scorso il cambio EUR/USD si è aggirato attor- ferenze tra Nord e Sud sono evidentissime. Se Trie- tati nei Paesi UE appena elencati”. no a quota 1,4160, un livello molto simile a quello di una settimana prima (1,420). Il lieve indebolimento dell’euro nei confronti del dol- laro non ha infl uenzato il cambio USD/HRK, visto che la kuna si è Anno VII/ n. 235 del 30 giugno 2011 rafforzata nei confronti dell’euro. Il cambio USD/HRK lo scorso lu- “LA VOCE DEL POPOLO” - Caporedattore responsabile: Errol Superina nedì mattina si è aggirato attorno a quota 5,205. La scorsa settimana IN PIÙ Supplementi a cura di Errol Superina si è svolta la seduta ordinaria della FED i cui membri hanno deciso Progetto editoriale di Silvio Forza / Art director: Daria Vlahov Horvat di mantenere invariati i tassi d’interesse sul dollaro, ma va detto che edizione: ECONOMIA & FINANZA [email protected] il governatore della FED, Ben Shalom Bernanke, ha annunciato Redattore esecutivo: Christiana Babić / Impaginazione: Teo Superina che non è prevista un’ulteriore immissione di liquidità (QEIII). Collaboratori: Krsto Babić, Mauro Bernes, Marco Grilli / Foto: Ivor Hreljanović e archivio