Istituto Comprensivo Castiglione Torinese
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Via don Brovero 11 10090 CASTIGLIONE TORINESE TO Tel. 011 9600648 Fax 011 9818655 e-mail: [email protected]
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INDICE
I - INDICAZIONI GENERALI Pag. 3
Presentazione...... Piano dell’Offerta Formativa...... Servizi comunali………………………………………………………………………………… Organi collegiali...... Risorse umane ...... Principi e valori progettuali...... Percorso formativo...... Continuità ...... Orientamento.…………………………………………………………………………………… Attività di sostegno…………………………………………………………………………….. Rapporti scuola e famiglia ...... Sicurezza ...... Interculturalità...... Uscite, viaggi, visite e soggiorni d’ istruzione ...... Attività teatrale...... Tecnologie multimediali...... Attività sportive...... Insegnamento della religione cattolica ...... Formazione dei docenti ...... Apprendimento Cooperativo...... Valutazione della qualità della scuola ...... Verifica di attuazione del Piano dell’Offerta Formativa......
II - SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………………………………… Pag. 16 III - SCUOLA PRIMARIA ...... Pag. 17 IV - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ...... Pag. 18
V - ALLEGATI RELATIVI ALL’ANNO IN CORSO......
Allegato 1: Progetto Scuole dei genitori……………………………………………….... Allegato 2: Sicurezza...... Allegato 3: Attività teatrale ...... Allegato 4: Attività sportive ......
Allegato 5: Scuola dell’infanzia - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti. Allegato 6: Scuola dell’infanzia - Descrizione progetti......
Allegato 7: Scuola primaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti ...... Allegato 8: Scuola primaria - Descrizione progetti………………………………………
Allegato 9: Scuola secondaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti ... Allegato 10: Scuola secondaria - Descrizione progetti......
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PARTE I: INDICAZIONI GENERALI
Presentazione
L’Istituto Comprensivo di Castiglione Torinese viene istituito il 1° settembre 2000; comprende le scuole dell’Infanzia, le scuole Primarie e le scuole Secondarie di 1° grado presenti nei comuni di Castiglione Torinese, San Raffaele Cimena, Sciolze, Rivalba e accoglie anche allievi di Cinzano Torinese; sede della Dirigenza e degli uffici di Segreteria è la scuola “Enrico Fermi” di Castiglione T.se.
Comune Scuole dell’infanzia Scuole primarie Scuole secondarie di 1° grado
Castiglione “” “Renzo Pezzani” “Enrico Fermi” Torinese Via Fermi Piazza IV Novembre 9 Via don Brovero 11 Tel. 011 9609386 Tel. 011 9607625 Tel. 011 9600648
“Pedaggio ” Via D. Alighieri 15 Tel.011 9607662
“” Via Mario Caudana 118 Tel. 011 9601679
San “” “Paola Bottero” “Falcone e Borsellino” Raffaele Viale San Rocco 5 Via Piemonte 6 Via Piemonte 6 Cimena Tel.011 9812140 Tel. 011 9811822 Tel 011 9811740
Sciolze “Giacomo De Bernochi” “” Via Roma Piazza delle scuole Tel. 011 9603113 Tel.011 9603978
Rivalba “Giovanni Bergalli” Via Sotti 2 Tel 011 9604625
Cinzano Torinese
Da lunedì a giovedì Venerdì Orario Ore 10,30-13,30 Ore 10.30-13,30 Sabato chiuso Segreteria Ore 15,00-17,00 Ore 15,00-16,00
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Piano dell’Offerta Formativa (POF)
Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell'Offerta Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.
Il Piano dell'Offerta Formativa si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati al contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento. (Art.1 DPR n.275/99).
Il Piano dell'Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali definiti dal Consiglio di Istituto ed è deliberato dal Consiglio di Istituto.
Il Dirigente Scolastico attiva i necessari rapporti con gli Enti Locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio.
Servizi comunali
La gestione degli edifici scolastici è a carico dei Comuni che sostengono le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, di arredo, di riscaldamento, delle forniture elettriche e idriche.
I Comuni si fanno carico dei servizi mensa, scuolabus, pre e post scuola, stabilendo le modalità di contribuzione economica da parte delle famiglie.
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Organi collegiali
Collegio dei Docenti Consiglio d’Istituto
Consigli di Classe/Sezione
Consigli di Classe/Sezione
I Consigli di Classe/Interclasse, per le scuole secondarie e primarie, e di Sezione, per le scuole dell’infanzia, hanno il compito di formulare al Collegio dei Docenti proposte in merito all’azione educativa e didattica, a iniziative di sperimentazione, nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni; sono presieduti dal Dirigente Scolastico e sono composti da tutti i docenti di classe o di sezione e da una rappresentanza eletta di genitori.
Collegio dei Docenti
Il Collegio dei Docenti è composto da tutto il personale docente ed è presieduto dal Dirigente Scolastico; delibera in materia di funzionamento didattico, propone in merito alla composizione delle classi, promuove iniziative di sperimentazione o aggiornamento, provvede all’adozione dei libri di testo, sceglie e assegna le funzioni strumentali, programma ed attua le iniziative per il sostegno degli alunni diversamente abili; valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica. Nell'adottare le proprie deliberazioni il Collegio dei Docenti tiene conto delle eventuali proposte e pareri dei Consigli di Classe/Sezione.
Consiglio di Istituto
Il Consiglio d’Istituto, di durata triennale, ha la funzione di deliberare sull’organizzazione e sulla gestione finanziaria della scuola. Si riunisce secondo le necessità e per la normale amministrazione, circa una volta al mese. Le sedute sono pubbliche e possono essere invitati esperti o rappresentanti del territorio per formulare pareri in merito ad argomenti ritenuti di particolare importanza. Il Consiglio di Istituto, presieduto da un genitore, è formato dal Dirigente Scolastico e da 18 membri eletti di cui 8 genitori, 8 docenti, 2 personale ATA.
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Risorse umane
Dirigente Scolastico Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Collaboratori del Dirigente
Docenti incaricati delle Funzioni Strumentali al P.O.F.
Referenti di Plesso
Personale Amministrativo Tecnico Ausiliario Docenti (A.T.A)
Dirigente Scolastico
Il Dirigente Scolastico organizza l’attività scolastica nel suo complesso ed assicura la gestione unitaria dell’Istituto, in stretta collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.), in coerenza con le finalità e gli obiettivi individuati nel Piano dell’Offerta Formativa. Nello svolgimento delle sue funzioni, si avvale dei suoi Collaboratori, dei Docenti incaricati delle Funzioni Strumentali al POF e dei Referenti di Plesso. L’ufficio ha sede presso la scuola secondaria di Castiglione.
Collaboratori del Dirigente
Il Dirigente sceglie annualmente come Collaboratori: un docente della scuola primaria (con esonero dall’insegnamento) un docente della scuola secondaria
Essi collaborano con il Dirigente Scolastico, con i Referenti di Plesso e con i Docenti incaricati delle Funzioni Strumentali al POF, per l’organizzazione e per il funzionamento dell’Istituto e per l’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa.
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Funzioni Strumentali al POF
Il Collegio dei Docenti individua a inizio anno scolastico le F unzioni Strumentali , per coordinare le attività nelle seguenti aree: informatica rapporti con Enti e soggetti esterni formazione, sostegno al lavoro dei docenti continuità e orientamento valutazione d’Istituto attività sportive ed educazione motoria sostegno e integrazione alunni diversamente abili coordinamento scuole dell’infanzia
I Docenti incaricati delle Funzioni Strumentali mantengono i contatti con il Dirigente Scolastico e i suoi Collaboratori, con i colleghi e con i Referenti di tutti i plessi.
Referenti di Plesso
I Referenti di Plesso rappresentano il Dirigente Scolastico presso le varie scuole; mantengono i rapporti con la Dirigenza e i Collaboratori, con il Comune per attività di carattere organizzativo, con Enti esterni per attività didattiche.
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Svolge funzioni di organizzazione e coordinamento del personale Amministrativo- Tecnico-Ausiliario, posto alle sue dirette dipendenze, promuovendone le attività e verificando i risultati. Sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti a carattere amministrativo-contabile che assumono rilevanza esterna. L’ufficio ha sede presso la scuola secondaria di Castiglione.
Personale Amministrativo-Tecnico-Ausiliario (ATA)
Svolge un ruolo molto importante per il funzionamento dell’intera istituzione scolastica, a diretto contatto con le famiglie, con gli allievi, con i docenti e il Dirigente Scolastico. Tutti gli operatori sono coinvolti, per la parte di competenza, nella realizzazione dei processi formativi: • i Collaboratori Scolastici garantiscono l’assistenza agli allievi, l’accoglienza del pubblico, la cura e la pulizia dei locali • il Personale di Segreteria svolge il compito di organizzazione amministrativa, di supporto all’attività didattica dell’istituzione, di servizio all’utenza per informazioni e rilascio di certificazioni
L’ufficio di Segreteria ha sede presso la scuola secondaria di Castiglione.
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Principi e valori progettuali
Star bene con se stessi e star bene con gli altri L’allievo fa parte di una comunità-società costantemente alla ricerca di un suo benessere interno a cui la scuola deve tendere per evitare situazioni di disagio, isolamento, emarginazione.
Formazione alla cittadinanza La scuola metterà in atto strategie che valorizzino l’identità personale ed educhino bambini e ragazzi alla partecipazione, alla responsabilità e alla democrazia, nel rispetto di tre principi fondamentali: il principio di uguaglianza delle opportunità il principio della diversità , come ricerca autonoma di una propria originalità e come ricchezza da condividere, attraverso percorsi personalizzati il principio dell’integrazione , come valorizzazione di ciascuna persona, riconosciuta nella sua individualità e potenzialità, attraverso la creazione di momenti ed esperienze da condividere responsabilmente
Scuola che orienta e colloca nel mondo Il sistema formativo deve essere teso allo sviluppo della persona umana attraverso processi educativi di promozione, che tengano conto delle possibilità, delle attitudini, delle capacità di ognuno, che diventino strumento per la formazione dell’alunno affinché possa prendere coscienza di sé e della realtà, all’interno di una scuola di tipo orientativo e non selettivo.
Finalità generali e obiettivi Elevare la qualità dell'insegnamento e dell'apprendimento. Attuare compiutamente il diritto allo studio, all'istruzione, alla formazione, attraverso attività di recupero, consolidamento e potenziamento. Strutturare percorsi mirati alla valorizzazione delle eccellenze. Garantire la continuità educativa e didattica. Educare alla multiculturalità e alla “diversabilità” per lo sviluppo di una cultura dell’integrazione. Consolidare e potenziare il clima di collaborazione e solidarietà. Riorganizzare il percorso didattico attraverso la ricerca di un curricolo unitario, verticale e coerente, che tenga conto delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite ai vari livelli, ma anche delle competenze richieste in uscita. Sviluppare e valorizzare le professionalità dei docenti.
Comunità di apprendimento
“Scuola in movimento”
Formazione
SCUOLA
Orientamento
Integrazione e collaborazione
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Percorso formativo
I docenti dei tre ordini di scuola, tenendo conto di quanto espresso dalle famiglie e dagli allievi, hanno individuato una serie di alte competenze che interessano il percorso formativo dalla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria, alla scuola secondaria:
• autonomia personale e senso di responsabilità • capacità di organizzazione del gioco spontaneo e di momenti informali • metodo di studio: imparare ad imparare, porre domande, “leggere” le situazioni • rispetto delle regole (per cose e persone), buone pratiche e buona educazione • capacità di operare e di pianificare secondo le consegne • flessibilità mentale • amore per la conoscenza, curiosità, desiderio di apprendere, motivazione allo studio • capacità di instaurare relazioni positive con gli altri, attivare forme di collaborazione: dare e chiedere aiuto • autostima, autocontrollo, sicurezza • consapevolezza/accettazione di sé e dell’altro • spirito critico • sensibilità ecologica • rispetto per la libertà altrui • agire in modo consapevole sulla e nella realtà e prendere decisioni • comprendere testi di vario tipo; conoscere e rielaborare i concetti chiave delle discipline; impostare e risolvere problemi; interpretare dati • esprimersi in modo chiaro, corretto e completo • disporre di strumenti e pratiche di fruizione e di produzione di arte, musica, teatro, cinema, poesia, letteratura, rendendo accessibile la cultura alta e riqualificando adeguatamente la cultura popolare
Continuità
Il raggiungimento di alte competenze da parte degli allievi non può prescindere dalla articolazione di un percorso formativo coerente nel suo sviluppo verticale, cioè fra i differenti gradi di scuola, ed orizzontale, ovvero in sinergia con le diverse agenzie educative presenti sul territorio, prima fra tutte la famiglia. Gli insegnanti promuovono pertanto all’interno dell’Istituto scambi di informazioni e di esperienze con l’intento di costruire un curricolo il più possibile condiviso ed efficace , aderente e rispondente ai bisogni educativi specifici portati dall’utenza. Un elemento particolarmente qualificante risulta essere la realizzazione di attività congiunte fra classi di scuola diverse ( continuità verticale ), di classi di plessi diversi o di esperienze didattiche aperte al territorio ( continuità orizzontale ). Se questo offre agli alunni l’opportunità di mettersi in relazione con nuovi contesti di apprendimento e di favorire l’inserimento nella realtà scolastica successiva, per gli insegnanti diventa una occasione preziosa di confronto sul piano progettuale, attuativo e valutativo di esperienze didattiche significative.
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Orientamento
L’orientamento si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità degli alunni di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita
Chi sono? autonomia creatività curiosità motivazione Dove sono? piacevolezza nell’apprendere imparare ad imparare Con chi? saper scegliere
risolvere problemi relazioni efficaci Perché? identità
Attività di sostegno
La scuola garantisce il diritto all’educazione e all’istruzione nel rispetto delle diversità e dei bisogni dei singoli allievi. Ciascun individuo è portatore di un bagaglio di esperienze e vissuti personali che sono fonte di arricchimento e di crescita collettiva. La presenza a scuola di alunni diversamente abili coglie pienamente il senso di questo arricchimento, poiché favorisce la formazione della “cultura del rispetto e della tolleranza” nonché dell’aiuto reciproco. La loro integrazione è il risultato del lavoro sinergico tra la famiglia, la scuola e il territorio in cui sono inseriti.
Gli insegnanti di sostegno e gli insegnanti della sezione o classe in cui sono inseriti i bambini diversamente abili formano il gruppo di lavoro che elabora il Piano Educativo Individualizzato (PEI), sulla base delle capacità e delle potenzialità dei singoli, al fine di favorirne la formazione e la crescita personale. Nello strutturare i percorsi educativi e didattici, molta importanza viene data alla comunicazione nelle sue molteplici espressioni: orale, corporea, musicale, artistica, grafico-pittorica. Uno spazio considerevole viene riservato all’utilizzo delle tecnologie informatiche, compatibilmente con le diverse dotazioni di postazioni informatiche presenti nei vari plessi.
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Rapporti scuola e famiglia
Per favorire il dialogo, la conoscenza, la collaborazione e per concordare il patto educativo, è di primaria importanza il coinvolgimento dei genitori, in ogni ordine di scuola. In ambito scolastico la famiglia si propone come interlocutore principale e diretto. La collaborazione dei genitori nella scuola è intesa come una relazione di lavoro caratterizzata da comuni obiettivi, rispetto reciproco e volontà di negoziare. Ciò implica la massima circolazione reciproca delle informazioni, delle responsabilità, delle competenze, dei doveri. La cooperazione richiede innanzitutto che ogni parte riconosca le specifiche attitudini dell’altra, intrinseche nel particolare ruolo che riveste.
La scuola attua le relazioni con le famiglie attraverso: • incontri finalizzati all’informazione sulle attività didattiche e alle visite dei vari plessi, nel periodo delle iscrizioni • riunioni volte alla conoscenza della programmazione educativa e didattica • comunicazioni scritte di informazioni relative alle iniziative della scuola, con riscontri firmati di ricevuta da parte dei genitori • colloqui individuali in orari stabiliti o previo appuntamento • assemblee di classe • partecipazione agli organi collegiali • collaborazione attiva in occasione di manifestazioni culturali • incontri con esperti • consultazione in relazione alle iniziative della scuola tramite questionari
Per l’anno scolastico in corso si veda ALLEGATO 1 .
Sicurezza
È importante che nell’ambiente di studio e di lavoro siano garantite condizioni di sicurezza, pertanto è fondamentale la conoscenza dell’edificio nel quale si opera. Gli alunni, in tutto il percorso scolastico, sono guidati alla conoscenza di norme generali relative alla sicurezza e all'acquisizione di comportamenti adeguati da mettere in atto in eventuali situazioni di emergenza o pericolo, comportamenti trasferibili anche in altri ambienti da loro frequentati. Particolare attenzione è rivolta agli alunni che frequentano il plesso per la prima volta.
È compito di ogni insegnante dei tre ordini di scuola affrontare con gli alunni le tematiche relative alla sicurezza commisurandole alla loro età. Particolare attenzione è riservata alle informazioni sugli incidenti all’interno dell’edificio scolastico, in ambito familiare o in ogni altro ambiente, con l’obiettivo di fare acquisire un atteggiamento responsabile e consapevole. Pertanto si organizzano iniziative riguardanti la sicurezza, lo sfollamento degli edifici scolastici, la protezione civile con prove pratiche nei diversi plessi, in collaborazione con: Protezione Civile, Croce Rossa, Polizia Municipale, Carabinieri, Alpini, Vigili del Fuoco. È essenziale l’opera degli addetti alle varie emergenze, per i quali è prevista una specifica formazione da parte della superiore autorità. Si effettuano, secondo le disposizioni vigenti, prove di evacuazione degli edifici scolastici. Nell’ ALLEGATO 2 sono illustrate le attività previste per l’anno scolastico in corso.
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Interculturalità
Riguardo all’istruzione di cittadini minori non italiani il D.P.R. 31/08/1999 n. 394 prevede:
• I minori stranieri sono soggetti all’obbligo scolastico e hanno diritto all’istruzione, indipendentemente dalla regolarità della posizione in ordine al loro soggiorno, nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. • L’iscrizione dei minori stranieri nelle scuole italiane avviene nei modi e alle condizioni previste per i minori italiani.
E’ convinto intendimento della scuola riconoscere ai bambini non italiani uguali diritti e attenzioni per evitare qualsiasi forma di discriminazione
Uscite, visite, viaggi e soggiorni d’istruzione
I viaggi sono programmati dai Consigli di Classe/Sezione e sottoposti all’approvazione dal Consiglio d’Istituto. Le mete e la durata devono sottostare a criteri di economicità. Essi si effettueranno in pullman, treno, metrò, traghetto, bicicletta, a piedi.
Le uscite, le visite, i viaggi e i soggiorni di istruzione tendono a: • suscitare l’interesse per il territorio • verificare coerenza con i contenuti e gli obiettivi della programmazione • acquisire nuove conoscenze per leggere meglio testi e/o contesti • stabilire rapporti positivi tra alunni, tra alunni ed insegnanti e altre “figure esterne” • coinvolgere il maggior numero di alunni per classe • coinvolgere in modo uniforme le classi parallele.
In particolare si preferiscono, fra le mete di possibili visite, quelle che consentono: • la conoscenza diretta dell’ ”ambiente vicino”, ad esempio quello collinare • la conoscenza dell’ambiente naturale o trasformato dall’uomo, ad esempio parchi naturali, attività produttive ecc. • la conoscenza del patrimonio storico-artistico sia del territorio piemontese, sia di altre città o regioni • la visita di esposizioni temporanee di carattere scientifico, storico ed artistico • la partecipazione a spettacoli teatrali, cinematografici ed a concerti • la partecipazione a manifestazioni sportive che vedano i ragazzi come protagonisti • lo scambio di esperienze con alunni di altre scuole.
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Attività teatrale
Il teatro può dare un contributo prezioso, sia come strategia relazionale utile alla formazione del gruppo e dell’individuo nel gruppo, sia come pluralità di linguaggi attraverso i quali dare voce al gruppo stesso. Il teatro raccoglie il bisogno e il piacere di raccontare, di raccontarsi, di condividere timori e speranze, di vivere relazioni concrete, di raggiungere la consapevolezza ed il controllo delle proprie emozioni. Il teatro può diventare voce ”fisica” dell’infanzia e dell’adolescenza, da accostare alle tante voci “virtuali” che sempre più dominano l’universo comunicativo. Il gioco teatrale favorisce una conoscenza di sé ed una conoscenza reciproca molto particolare, attraverso diversi modi di leggere sia il quotidiano sia l’immaginario, diventa strategia relazionale ricca di potenzialità espressive, comunicative, creative; offre la possibilità di un arricchimento etico dell’animo umano e di un riscatto della coscienza collettiva contro la volgarità. Per l’anno scolastico in corso si mettono in atto diverse attività, indicate nelle sezioni relative ai tre ordini di scuola e, per i docenti, indicate nell’ ALLEGATO 3.
Tecnologie multimediali
Nei tre ordini di scuola i docenti programmano attività di alfabetizzazione informatica, volte all’acquisizione delle competenze di base sull’uso del computer. Tutte le sedi potranno utilizzare l’attrezzatura informatica disponibile per elaborare il materiale didattico e documentare le attività svolte. La scuola sta predisponendo un sito web che, oltre a offrire informazioni generali, metterà a disposizione alcune pagine per pubblicazioni degli alunni e degli insegnanti.
Attività sportive
Attraverso le attività sportive viene favorito il normale accrescimento corporeo, la presa di coscienza e il controllo del proprio corpo, l’acquisizione graduale delle capacità coordinative viene incentivata la partecipazione ad attività di gioco e l’avviamento allo sport nel rispetto dell’ambiente, delle regole, del materiale, delle consegne vengono educati gli alunni a seguire e a partecipare alle competizioni con spirito sportivo Attraverso l’organizzazione di feste dello sport, gare e giochi sportivi si intende favorire la socializzazione, la continuità tra i vari ordini di scuola e il senso di appartenenza all’Istituto Comprensivo. Seguendo le indicazioni ministeriali, è rivolta particolare attenzione alle fasi di Istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi che coinvolgeranno tutti gli alunni. E’ interesse dell’Istituto coordinare e aderire alle diverse proposte degli enti esterni presenti sul territorio e delle federazioni sportive che possono favorire la conoscenza di nuovi sport. Per l’anno scolastico in corso si organizzano momenti di unione e di scambio, attraverso attività sportive e giochi motori, tra i diversi plessi e tra i diversi ordini di scuola come indicato nell’ ALLEGATO 4.
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Insegnamento della religione cattolica
Nelle nostre scuole dell’infanzia e primarie, l’insegnamento della Religione Cattolica viene effettuato in modo interdisciplinare in un clima di confronto, tenendo conto delle diversità etniche, religiose e culturali. I nuclei tematici sono articolati in modo adeguato all’età, assumendo come riferimento fondamentale il contesto esperienziale degli alunni, in collaborazione con le famiglie, al fine di condurre i bambini ad una progressiva consapevolezza della realtà culturale religiosa, promuovendo la loro educazione integrale, coltivando il loro potenziale umano.
Formazione dei docenti
L’autonomia concessa alle scuole coinvolge la professionalità dei docenti e di tutti gli operatori, presentando le seguenti caratteristiche: • centralità del processo insegnamento-apprendimento; • passaggio da una prevalenza dell’aspetto di trasmissione di conoscenze a quello di mediazione culturale, con nuove funzioni, compiti, responsabilità; • bisogno di conciliare l’autonomia culturale e professionale dei singoli con la collegialità e la cooperazione nel lavoro di gruppo Nella convinzione di sviluppare una professionalità sempre più ampia e articolata, in grado di fornire risposte adeguate ai bisogni formativi degli allievi e delle famiglie riveste molta importanza la formazione degli insegnanti, attraverso corsi che garantiscano un efficace ritorno educativo e didattico sulle seguenti tematiche: • Apprendimento (e Disturbi Specifici dell’Apprendimento) • Comunicazione • Valutazione • Diversabilità e disagio • Informatica • Educazione scientifica • Animazione teatrale • Sicurezza • Problem solving e mappe concettuali
Apprendimento Cooperativo
Sono numerosi gli insegnanti del nostro Istituto Comprensivo che, dopo avere frequentato i corsi base e di livello avanzato di Apprendimento Cooperativo ( Cooperative Learning) , sperimentano con successo questa e altre metodologie di insegnamento- apprendimento che consentono di fronteggiare la nuova fisionomia delle classi, sempre più eterogenee, differenziate culturalmente e contrassegnate da una sempre più debole motivazione allo studio, in modo nuovo e produttivo. Gli studenti, applicando particolari tecniche, lavorano in piccoli gruppi per attività di apprendimento e ricevono valutazioni in base ai risultati conseguiti. Questa nuova didattica aumenta il senso di responsabilità e di corresponsabilità degli allievi, favorisce la partecipazione attiva di tutti, rafforza la motivazione ad apprendere, insegna e richiede l’uso consapevole di importanti abilità sociali ( parlare a bassa voce, aspettare il proprio turno, …), guida nella valutazione individuale e di gruppo attraverso la rubrica di valutazione che esprime chiaramente i livelli di qualità raggiunti da ciascun studente, dall’eccellente all’insufficiente.
L’insegnante in tutto questo rifugge dal ruolo di depositario e trasmettitore delle conoscenze per assumere quello di “facilitatore”, mediatore, organizzatore e guida dell’apprendimento, definendo i requisiti del processo di formazione.
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Valutazione della qualità della scuola
La valutazione è affidata ai docenti della scuola, attraverso la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti e del comportamento degli studenti, la certificazione delle competenze acquisite, la valutazione dei periodi didattici al fine del passaggio al periodo successivo. Gli allievi devono condividere i criteri di valutazione del proprio apprendimento. Vengono sollecitati ad autovalutarsi e a mantenere con l’insegnante un consapevole contratto pedagogico in cui, pur nei limiti dei diversi ruoli, si assumono pienamente la responsabilità dell’apprendere come diritto-dovere dello studente.
La valutazione normalmente si articola in tre momenti essenziali:
• valutazione diagnostica (valutazione dei prerequisiti): accertare la preparazione corrente, le attitudini, gli interessi degli studenti in modo da orientare anche la programmazione scolastica annuale; • valutazione formativa in itinere : conoscere il grado di progresso, le difficoltà incontrate dagli allievi, controllando l’efficacia delle procedure didattiche e favorendo la presa di coscienza da parte degli allievi della loro riuscita; • valutazione sommativa : accertare, al termine di ogni intervento didattico definito nel tempo, il raggiungimento degli obiettivi, per verificarne la validità, e determinare l’efficacia dei metodi e dei contenuti, degli strumenti e degli itinerari didattici. I docenti che applicano nuove metodologie didattiche come l’Apprendimento Cooperativo, le mappe concettuali, il problem solving, utilizzano la valutazione autentica , che ricorre continuamente nel contesto di un ambiente di apprendimento significativo e avvia nuovi processi di apprendimento L’attenzione viene posta sulla riflessione , sulla comprensione e sulla crescita. Coinvolge gli studenti in compiti che richiedono loro di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale, dimostrando di essere competenti .
Verifica di attuazione del Piano dell’Offerta Formativa
L’efficacia degli interventi attuati verrà verificata attraverso il coinvolgimento di tutte le componenti del sistema scolastico. Saranno oggetto di valutazione:
• le attività e i progetti messi in atto • l’ottimizzazione delle risorse umane • le modalità della valutazione degli allievi • il livello di competenze acquisite dagli alunni al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria • la funzionalità degli orari, dell’uso degli spazi, dei materiali utilizzati • l’agibilità dei locali e la ricerca di soluzioni ottimali • la partecipazione dei genitori alle riunioni e la qualità del rapporto scuola- famiglia • la partecipazione dei docenti ai corsi di formazione e di aggiornamento • il clima della scuola e l’immagine pubblica • il rapporto costo/risultati
Per tutti i progetti sono previste verifiche “in itinere” per una eventuale nuova programmazione e verifiche finali per valutare i risultati. Sarà cura dei docenti, per aree disciplinari, relazionare sulle attività curricolari, integrative e di laboratorio svolte, nonché raccogliere materiale a documentazione. Indagini rivolte agli utenti e al personale della scuola serviranno da base per elaborare strumenti sistematici di monitoraggio. Le attività previste nel POF, durante il corso dell’anno scolastico, potranno subire delle modifiche in presenza di proposte significative non prevedibili.
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PARTE II: SCUOLA DELL’INFANZIA
Scuola dell’Infanzia
Orario Nella scuola dell’Infanzia i bambini permangono a scuola per 8 ore, i più piccoli hanno la possibilità di frequentare solo mezza giornata.
Inserimento Particolare importanza riveste il momento dei nuovi inserimenti, che si svolgono a piccoli gruppi e in modo graduale, senza la permanenza pomeridiana e con la collaborazione dei genitori. Sono previste specifiche attività di pittura, psicomotricità e giochi strutturati.
Attività didattica Le attività didattiche prevedono, per alcune ore della settimana, lo svolgimento di lavori a piccoli gruppi omogenei per età, che ogni giorno cambiano laboratorio ed insegnante. Ciò permette • di personalizzare gli interventi secondo le capacità e le potenzialità di ogni alunno • di seguire in modo più individualizzato le problematiche che ogni bambino presenta I laboratori normalmente attivati riguardano: psicomotricità, manipolazione della creta, lingua, scienza, pittura, lettura etc. I bambini di 5 anni, mentre i più piccoli riposano, svolgono anche attività di laboratorio pomeridiano.
Dossier Tutte le attività vengono documentate e raccolte in un dossier: la parte riguardante il percorso di ogni bambino viene consegnata alle famiglie, la parte che illustra il percorso seguito dalle insegnanti resta a scuola come patrimonio da riutilizzare.
Incontri con le famiglie Le insegnanti periodicamente incontrano le famiglie in assemblee o in colloqui individuali; vengono organizzati anche momenti informali (feste, giochi, mostre,…) a cui partecipano genitori, fratelli, nonni.
Continuità Anche il delicato e importante passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria richiede particolare attenzione da parte delle insegnanti che si adoperano affinché venga garantita la continuità educativa, didattica ed affettiva tra i due ordini di scuola; si progettano con i docenti della scuola Primaria attività mirate a realizzare un percorso formativo “naturale” e momenti di accoglienza che permettano la conoscenza dei nuovi spazi, delle nuove attività e delle nuove figure di adulto.
Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, attività in progetto per l’anno in corso ALLEGATO 5
Descrizione attività in progetto per l’anno in corso ALLEGATO 6
POF – PARTE II – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 16
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PARTE III: SCUOLA PRIMARIA Scuola Primaria
Orario Nelle scuole Primarie i modelli orari ( ALLEGATO 7 ) sono diversificati per adattarsi alle esigenze delle famiglie.
Lingua inglese Viene svolta un’ora nelle classi 1°, due ore nelle classi 2° e tre ore nelle classi 3°, 4° e 5°.
Continuità Le scuole Primarie sono coinvolte • nell’accoglienza dei bambini dell’Infanzia di 5 anni, futuri alunni di classe 1° • in un percorso unitario di continuità dalla scuola d’Infanzia alla Secondaria • nella predisposizione di incontri, lavori e manifestazioni
Informatica In ogni scuola è in funzione un laboratorio di informatica attrezzato anche grazie ai finanziamenti della Fondazione CRT e dei Comuni. Il numero e l’adeguatezza delle postazioni informatiche sono diversi tra i plessi e non sempre riescono a rispondere ai bisogni dell’utenza. Per tutte le classi delle scuole primarie sono previste attività di base coordinate da docenti di classe. Nelle scuole primarie si intende utilizzare il computer per far interagire il bambino con la realtà che lo circonda attraverso il possesso di diversi codici della comunicazione, offrendo esperienze multimediali. Il computer è strumento facilitatore di apprendimenti e di esperienze; è luogo raccoglitore e tessitore di linguaggi diversi (grafico, sonoro, testuale); è palestra per esercitare abilità relazionali e cooperative utili alla realizzazione di un progetto comune.
Compresenza dei docenti I diversi modelli orari consentono la presenza contemporanea di due insegnanti nella stessa classe per alcune ore della settimana. Nei momenti di compresenza la classe viene suddivisa in piccoli gruppi per individualizzare e personalizzare gli interventi e i percorsi o per svolgere attività comuni con un insegnante che segue particolarmente gli alunni in difficoltà, oppure per svolgere attività più complesse. Le lezioni in compresenza risultano indispensabili: • in caso di classi con un alto numero di alunni • in presenza di problematiche gravi • per l’inserimento di alunni stranieri • per il recupero di alunni in difficoltà • nelle attività di laboratorio • per favorire i collegamenti fra le varie discipline • nei momenti di accoglienza • nell’attuazione di progetti didattici complessi
Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, attività in progetto per l’anno in corso ALLEGATO 7
Descrizione attività in progetto per l’anno in corso ALLEGATO 8
POF – PARTE III – SCUOLA PRIMARIA Pagina 17
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PARTE IV: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Scuola Secondaria di 1° grado
Gli insegnanti accompagneranno gli allievi lungo il percorso formativo, nell’approfondimento di argomenti già affrontati, alla scoperta di nuovi contenuti e di nuove discipline. Tutte le discipline concorreranno a far acquisire conoscenze (il sapere) che, con le abilità (il saper fare) già possedute, si trasformeranno in competenze (l’agire personale di ciascuno, basato sulle conoscenze e abilità acquisite, adeguato a risolvere un problema, a eseguire un compito, a realizzare un progetto). I percorsi saranno fatti di esperienze, di attività didattiche, di viaggi e visite di istruzione, di partecipazione a progetti etc. Essi aiuteranno i ragazzi a conoscersi meglio, ad acquisire maggiore fiducia in se stessi; inoltre concorreranno a valorizzare le attitudini per poter meglio orientarsi nelle scelte future.
Orario L’Istituto offre un piano di studi settimanale di 29 unità orarie obbligatorie. Inoltre viene data la possibilità di frequentare corsi opzionali con attività di laboratorio, per un totale di 33 unità orarie settimanali.
Laboratori I laboratori sono attività didattiche a carattere prevalentemente operativo che antepongono l’aspetto pratico a quello teorico, fornendo agli alunni stimoli per l’approfondimento delle conoscenze e lo sviluppo di nuove abilità utili per un orientamento futuro. Le attività di laboratorio entrano a fare parte del curricolo di ogni singolo allievo e verranno valutate come le altre discipline. Il giudizio sarà riportato sulla scheda di valutazione. Per l’anno scolastico in corso sono attivati i laboratori in ALLEGATO 9.
Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, attività in progetto, laboratori per l’anno in corso ALLEGATO 9 Descrizione attività in progetto per l’anno in corso ALLEGATO 10
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Allegati
Anno scolastico 2006 -2007
Allegato 1: Progetto Scuole dei genitori……………………………………………….... Allegato 2: Sicurezza...... Allegato 3: Attività teatrale ...... Allegato 4: Attività sportive ......
Allegato 5: Scuola dell’infanzia - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti. Allegato 6: Scuola dell’infanzia - Descrizione progetti......
Allegato 7: Scuola primaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti ...... Allegato 8: Scuola primaria - Descrizione progetti………………………………………
Allegato 9: Scuola secondaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti ... Allegato 10: Scuola secondaria - Descrizione progetti......
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PARTE V: ALLEGATI Allegati
ALLEGATO 1 : PROGETTO SCUOLE DEI GENITORI – A.s. 2006-2007
Per favorire il percorso di crescita degli allievi dell’I.C., per contribuire a rendere più efficace il ruolo delle famiglie, per rispondere ai cambiamenti e alle complessità della vita sociale, che si ripercuotono sulla famiglia, e poi sulla scuola, viene attuato il “Progetto Scuole dei genitori” . Esso consiste in attività di educazione alla genitorialità rivolta a tutti i genitori degli allievi dell’Istituto Comprensivo e del territorio, muovendosi sul percorso già intrapreso dall’Istituto Comprensivo di Castiglione fin dalla sua costituzione, finalizzato a realizzare una vera comunità educante.
E’ frutto dell’idea di un gruppo di genitori che si sono fatti portavoce di alcune esigenze formative di approfondimento, relative all' educazione dei figli e alle problematiche genitoriali connesse, chiedendo la collaborazione dell’Istituto Comprensivo e della Parrocchia di Castiglione, con la consulenza del Dott. Domenico Cravero, psicoterapeuta, che animerà e guiderà l’esperienza, e con il patrocinio del Comune di Castiglione.
Temi degli incontri sono: la sicurezza affettiva e l'autostima, l'educazione alla libertà e alla responsabilità, il rapporto genitori-figli tra regole e fantasia, fare della famiglia e dell’educazione una causa comune con un occhio rivolto al futuro.
Lo scopo è di aiutare i genitori che, attraverso incontri a piccoli gruppi, il confronto e la formazione, riflettendo sulle esperienze, si rendono conto che i problemi sono comuni e che esistono soluzioni.
ALLEGATO 2: SICUREZZA – A.s. 2006-2007
Per l’anno scolastico 2006-2007 sono previste le seguenti attività:
• Guida sicura, vita sicura
Rivolto a Alunni della scuola primaria di Rivalba classi 4° e 5°. Tutto l’anno Obiettivi Incentivare la conoscenza delle regole in strada: sicurezza, segnali stradali, uso corretto della bicicletta Percorso Dialogo – dibattito con gli studenti Proiezione di un filmato Percorsi di simulazione Collaborazione con il Comune di Rivalba Patrocinio della Regione Piemonte, settore Trasporti Uso gratuito dello scuolabus comunale
• Piccoli pompieri di Rivalba
Rivolto a Alunni di Rivalba classi 4° e 5°. Obiettivi Informare i bambini sui pericoli degli incendi, sulle modalità di spegnimento, di evacuazione, ecc…, con l’intervento di esperti Percorso Preparazione delle prove di evacuazione I pericoli domestici Come affrontare il panico Lezione teorico-pratica con i Pompieri di Riva di Chieri Visione di slides Prova delle tute ignifughe Visita alla centrale dei Vigili del fuoco di Chieri Uso del camion dei pompieri Rilascio di un attestato Collaborazione con il Comune di Rivalba
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• Progetto sicurezza
Rivolto a Alunni di San Raffaele scuola primaria, durante tutto l’anno Obiettivi Sviluppare il senso di responsabilità Promuovere atteggiamenti di collaborazione Sensibilizzare i ragazzi verso le problematiche relative alla sicurezza Percorso Approfondimento delle procedure da adottare in caso di calamità Individuazione e differenziazione delle emergenze Conoscenza della segnaletica d’emergenza e della gestione degli impianti Gestione del progetto da parte della classe IV Momenti di riflessione e di simulazione di situazioni di emergenza
Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore
Rivolto a Alunni delle classi terze delle scuole secondarie di Castiglione e di San Raffaele Obiettivi Promuovere l’educazione stradale, come snodo interdisciplinare interno al curricolo, favorendo la conoscenza e l’applicazione del Codice della strada da parte degli studenti Sviluppare il senso di responsabilità e il rispetto della legalità nei giovani, con la consapevolezza dei diritti e doveri, per acquisire corretti comportamenti nell’uso della strada Percorso Durata del corso: 20 ore, così ripartite: - 8 ore di Educazione alla Convivenza Civile, con approccio pluridisciplinare, da svolgersi all’interno delle lezioni curricolari rivolte all’intero gruppo-classe, a prescindere dalle finalità, con risorse interne - 12 ore in orario extracurricolare, svolte da personale in possesso di specifiche competenze, di cui 4 ore – norme di comportamento, 6 ore – segnaletica, 2 ore – educazione al rispetto della legge Collaborazione delle Polizie Municipali dei vari Comuni per lo svolgimento di alcune ore di lezione specifiche. La piena disponibilità dimostrata permette di coinvolgere maggiormente gli alunni nel percorso didattico Esame da sostenere al termine del corso, secondo quanto previsto dalle disposizioni legislative
• Educazione stradale
Rivolto a Alunni di San Raffaele scuola primaria, durante tutto l’anno Obiettivi Promuovere e sviluppare il senso di responsabilità e il rispetto della legalità Acquisire comportamenti corretti nell’uso della strada Percorso Consapevolezza dei diritti e doveri Collaborazione con la Polizia Municipale di San Raffaele A carico del Comune
• P.E.R. Strada
Rivolto a Tutte le classi della scuola secondaria di S.Raffaele Obiettivi Sensibilizzare i ragazzi nei confronti del rischio connesso con la circolazione stradale Educare a comportamenti corretti in modo da prevenire situazioni di rischio Riqualificare l’ambiente strada come punto di incontro e socializzazione Percorso Incontri con la Polizia Municipale Uscite guidate dalla Polizia Municipale e dall’insegnante Discussioni in classe Attività di rilevazione fotografica e grafica di spazi esterni alla scuola Attività di progettazione di arredo
ALLEGATO 3: ATTIVITA’ TEATRALE – A.s. 2006-2007
Fare e vedere teatro
Rivolto a Tutti gli insegnanti dell’I.C. Obiettivi Mettersi in gioco e conoscersi meglio Migliorare le capacità di stabilire relazioni, sia con i colleghi sia con gli allievi Innovare le proprie metodologie didattiche Riscoprire motivazioni per una didattica più coinvolgente e più efficace Capire che cosa si prova a “stare dall’altra parte” (quella degli allievi) Stupirsi ed emozionarsi condividendo stati d’animo, desideri, paure e voglia di confrontarsi Percorso Attività di laboratorio coordinata da un insegnante formatore teatrale, in collaborazione con attori professionisti che interverranno in qualità di esperti Visione di alcuni spettacoli teatrali nei principali teatri di Torino POF – ALLEGATI 1, 2, 3, 4 – GENITORI, SICUREZZA, TEATRO, SPORT Pagina 21
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ALLEGATO 4: ATTIVITA’ SPORTIVE – A.s. 2006-2007
Verranno stipulate convenzioni con le diverse Associazioni e Federazioni sportive presenti sul territorio. Sarà richiesta la presenza di allievi della Scuola Secondaria come collaboratori durante le varie manifestazioni, vista anche come momento di continuità fra i due ordini di scuola e come strumento per approfondire e sviluppare conoscenze e abilità individuali. Fondamentale risulta la collaborazione fra i diversi Comuni e con il Gruppo degli Alpini di Castiglione.
Scuole dell’infanzia e classi 1° delle scuole Giochi a tema presso il Chiostro dell’ex Cottolengo di Castiglione . primarie Classi 2° primarie Percorsi e staffette a squadre formate da alunni di plessi diversi (palestra Scuola Primaria Castiglione Classi 3° primarie Orientering: Caccia al tesoro a squadre miste formate da alunni di plessi diversi (campo sportivo di Rivalba) Classi 4° primarie 1. Palla ovale : torneo fra le classi dei diversi plessi 2. Corsa campestre : gara individuale presso il campo sportivo di Castiglione 3. Atletica : eptathlon (alle Scuole di San Raffaele) Classi 5° primarie Palla ovale : torneo fra le classi dei diversi plessi Corsa campestre : gara individuale presso il Chiostro di Castiglione Atletica : salto in lungo, getto del peso, gara di velocità e resistenza, presso il campo sportivo di Castiglione Scuola secondaria di 1° grado Corsa campestre Atletica : salto in lungo, getto del peso, gara di velocità, gara di resistenza, presso il campo sportivo di Castiglione Fasi di Istituto dei vari Giochi sportivi inseriti nel Piano di Lavoro annuale
POF – ALLEGATI 1, 2, 3, 4 – GENITORI, SICUREZZA, TEATRO, SPORT Pagina 22
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Allegati Scuola dell’infanzia
Anno scolastico 2006 -2007
Allegato 5: Scuola dell’infanzia - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti. Allegato 6: Scuola dell’infanzia - Descrizione progetti......
POF – ALLEGATI 5, 6 – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 23
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ALLEGATO 5: SCUOLA DELL’INFANZIA – A.s. 2006-2007
SCUOLE SEZIONI ALUNNI ATTIVITA’ IN PROGETTO PER IL 2006-2007 DOCENTI ORARIO
Castiglione “Via Fermi” Corso di psicomotricità 1 sezioni 2 Laboratorio della creta 2 alunni 44 Zuppa di storie per salvare il mondo 4 docenti 4 + religione 1 Laboratorio di inglese 5 Lab. attività logico-matematico-scientifiche 6 Orario: 8.00-16.00/16.30 Fantasma…gorie 7
Castiglione Corso di psicomotricità 1 “Pedaggio” Laboratorio della creta 2 sezioni 1 Giornalisti in erba 3 alunni 26 Lab. attività logico-matematico-scientifiche 6 docenti 2 + religione 1 + 5 ore part time Fantasma…gorie 7 Un anno in favola 8 Orario: 8.00-16.00
Castiglione Corso di psicomotricità 1 “Via Caudana” Laboratorio della creta 2 sezioni 3 Fantasma…gorie 7 alunni 73 Un anno in favola 8 docenti 6 + religione 1 + 5 ore part time
Orario: 8.00-16.00/16.30
Sciolze Divertiamoci insieme-muoviamo il mondo 9 “G. De Bernochi” Laboratorio logico-matematico-scientifico 10 sezioni 2 Pre-school 11 alunni 43 Laboratorio musica e ritmo 12 docenti 4 + religione 1 + sostegno1 Poesie di creta 13 Passi di danza nell’orto 14 Orario: 8.30-16.30
San Raffaele Laboratorio musicale 15 Scopriamo i libri 16 Sezioni 2 Laboratorio di inglese 17 Alunni 52 Corso di psicomotricità 18 Docenti 4 + religione 1 + sostegno 1 Conoscere e giocare con l’acqua 19
Orario: 8.30-16.30
POF – ALLEGATI 5, 6 – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 24
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ALLEGATO 6: SCUOLA DELL’INFANZIA - PROGETTI – A.s. 2006-2007
CASTIGLIONE
1. Corso di psicomotricità
Rivolto a Bambini di tutte le scuole di Castiglione. 15 incontri (20 incontri la sezione H) Obiettivi Favorire lo sviluppo delle potenzialità del bambino Aiutarlo nella maturazione e nella conquista dell’autonomia Sviluppare le capacità motorie ed intellettuali Interagire positivamente con gli altri, superando eventuali difficoltà emotive e relazionali Favorire la relazione educativa bambino/adulto (insegnate, psicomotricista, genitore) Stimolare la partecipazione della famiglia nel percorso educativo del bambino Percorso Intervento di tre esperti psicomotricisti Collaborazione con le insegnanti di sezione Attività a carico delle famiglie
2. Laboratorio della creta
Rivolto a Bambini di Via Fermi, Pedaggio e Via Caudana Obiettivi Conoscere un processo di trasformazione (dalla creta all’oggetto cotto), utilizzando il forno locale Percorso Conoscenza e manipolazione di materiale naturale Osservazione del processo di essiccazione del manufatto Cottura in forno Rifinitura dell’oggetto creato
3. Giornalisti in erba
Rivolto a Bambini dei 5 anni del Pedaggio. Obiettivi Accostarsi al mondo giornalistico diventandone protagonisti attivi Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive Riconoscere il diritto ad altre idee ed opinioni Essere in grado di utilizzare il linguaggio in forma creativa Acquisire capacità nel descrivere situazioni, rievocare fatti, riassumere vicende Inventare storie Conoscere il mondo della carta stampata “dei grandi” Percorso Assegnazione di alcuni incarichi: redattori, inviati speciali, strilloni… Attività ludiche socializzanti
4. Zuppa di storie per salvare il mondo
Rivolto a Tutti i bambini di Via Fermi.Tutto l’anno Obiettivi Sviluppare le capacità di osservazione e comunicazione Saper ascoltare Rafforzare le capacità percettive Favorire la ideazione di situazioni alternative ed originali Stimolare la creatività verbale, grafico-pittorica e la produzione artistica di “installazioni” tridimensionali Considerare le conseguenze del comportamento errato dell’uomo sull’ambiente Riconoscere le cause dell’inquinamento ambientale Comprendere che la qualità della nostra vita e della nostra salute dipendono anche dalla natura Ricercare soluzioni per mantenere pulito l’ambiente Percorso Esplorazione del bosco attraverso i cinque sensi, con particolare attenzione agli aspetti cognitivi ed emotivi Racconto di una storia, utilizzata come espediente fantastico per introdurre il tema della tutela ambientale Invito a “sbagliare” la storia per incontrare l’inquinamento, le discariche… Riciclaggio dei rifiuti per ottenere oggetti utili o artistici Sperimentazione, con i “Mastri Cartai” dell’Eco Museo del Freidano, del percorso di riciclaggio della carta Invenzione di slogan per invitare le persone a rispettare gli alberi, la natura nel suo insieme, e per sensibilizzare alla differenziazione della raccolta dei rifiuti
POF – ALLEGATI 5, 6 – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 25
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5. Laboratorio di inglese
Rivolto a Bambini di Via Fermi. Obiettivi Avviare i bambini alla conoscenza della lingua inglese Percorso Giochi e canti Attività a carico delle famiglie Intervento di un esperto esterno
6. Laboratorio di attività logico-matematico-scientifica
Rivolto a Bambini di 5 anni di Via Fermi e Pedaggio.Tutto l’anno Obiettivi Acquisire capacità di seriazione e classificazione Sapersi orientare nello spazio e nel tempo Saper mettere a confronto vari elementi per individuarne uguaglianze e differenze Favorire la capacità di rappresentare gruppi di “insiemi” e acquisire il concetto di “insieme intersezione” Comprendere l’utilità e la funzione dei simboli grafici Formare atteggiamenti di tipo scientifico Percorso Costruzioni con i blocchi logici e o cerchi Attività ludiche con le foglie, i semi, i frutti, per il conseguimento di apprendimenti logico-matematici Costruzione di cartelloni murali Realizzazione di schede con diagrammi Invenzione di conte e filastrocche Esperimenti con materiali naturali come: acqua, terra,… Miscugli tra sostanze alimentari
7. Fantasma…gorie (Progetto Continuità)
Rivolto a Bambini di 5 anni di Via Fermi, Pedaggio e Via Caudana e due classi prime della scuola primaria di Castiglione. Tutto l’anno Obiettivi Comprendere i contenuti di una storia Stimolare la capacità di giocare con le parole Saper rievocare e comunicare emozioni ed esperienze relative al racconto Sperimentare attraverso il proprio corpo situazioni e stati d’animo Sviluppare la capacità di rielaborazione soggettiva del racconto attraverso produzioni verbali e grafiche Acquisire capacità manuali necessarie per costruire e rilegare il proprio libro personale Acquisire abilità sociali quali: controllo del volume della voce, parlare a turno, ascoltare Percorso Incontri tra le diverse scuole con cadenza mensile Lettura teatralizzata e “ puntate” di un racconto Produzione grafico-pittorica Invenzione di finali alternativi Drammatizzazione della storia Elaborazione di didascalie, filastrocche Partecipazione al laboratorio di rilegatura del “Borgo Mediovale” di Torino, per la costruzione della copertina e per la rilegatura del proprio “libro” personale Sperimentazione del metodo di Apprendimento Cooperativo Momento conclusivo con esposizione del materiale prodotto
8. Un anno in favola
Rivolto a Bambini di Via Caudana e Pedaggio. Tutto l’anno. Obiettivi Ascoltare e comprendere un testo Arricchire il patrimonio lessicale Favorire e sviluppare la conoscenza di sé attraverso la capacità di identificarsi nei personaggi e negli avvenimenti Capacità di descrivere, raccontare eventi riordinando le sequenze in successione logica Sviluppare le capacità di sintesi, di rappresentazione simbolica e di interpretazione personale Saper giocare con la lingua e le immagini Sviluppare la capacità di rielaborazione grafico-pittorica Sviluppare la motricità fine e globale Sviluppare abilità sociali Percorso Analisi di testi e immagini Giochi teatrali e drammatizzazioni Invenzione di storie Costruzione di libri/Costruzione di vari tipi di burattini Visione di spettacoli teatrali Utilizzo di musiche classiche e contemporanee abbinate alle immagini e agli elaborati dei bambini Visite didattiche POF – ALLEGATI 5, 6 – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 26
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SCIOLZE
9. Divertiamoci insieme – muoviamo il mondo
Rivolto a Bambini di Sciolze. Obiettivi Localizzare le diverse parti del corpo Conoscere lo schema corporeo Scoprire i cinque sensi Comprendere ed usare il linguaggio mimico gestuale Consolidare gli schemi motori del camminare, correre, saltare Avere cura della persona Percorso Esperienze ludico-motorie, cognitive, relazionali, per le vie del paese, nel prato, nel bosco Uso di dinamiche diverse per favorire la relazione Le Olimpiadi del 2006: i valori dello sport e del gioco Partecipazione al concorso “Alleniamoci alla vita” della Telecom Produzione grafico-pittorica
10. Laboratorio logico-matematico-scientifico
Rivolto a Bambini di Sciolze. Tutti i bambini. Tutto l’anno. Obiettivi Acquisire le fondamentali capacità logiche, matematiche, spaziali Sviluppare l’osservazione scientifica attraverso prestazioni autentiche Destare curiosità per i giochi matematici Percorso Giochi matematici Uso di materiale strutturato e non Attività grafico-pittoriche
11. Pre-school, giocare con i bambini utilizzando la lingua inglese
Rivolto a Bambini di 5 anni di Sciolze. Da gennaio a maggio, due ore la settimana in due mattinate Obiettivi Avvicinare il bambino alla lingua inglese Far sì che il bambino acquisisca familiarità con il nuovo linguaggio in maniera naturale e spontanea Fare dell’apprendimento della lingua una vera e propria esperienza multisensoriale Stimolare capacità di ricezione, memorizzazione, interiorizzazione e produzione linguistica Favorire una corretta impostazione fonetica Creare un background in grado di agevolare lo studio dell’inglese alla scuola primaria Percorso Attività ludiche Proposte di attività mimiche, motorie e di drammatizzazione Utilizzo di materiali audio Intervento di un’insegnante specialista esterna, con costi a carico in parte del Comune in parte delle famiglie Collaborazione delle insegnanti di sezione
12. Laboratorio musica e ritmo
Rivolto a Bambini di Sciolze. Tutti i bambini. Tutto l’anno Obiettivi Acquisire e migliorare le capacità di ascolto Potenziare il gusto per la musica e per il canto Rispettare le regole Percorso Costruzione di semplici strumenti musicali Uso di materiale strutturato (strumenti musicali, cd musicali, registratore) Uso di materiale di recupero
13. Poesie di creta
Rivolto a Bambini di 5 anni di Sciolze con i bambini della classe 1° della scuola primaria di Sciolze, da ottobre a maggio per il laboratorio linguistico, da marzo a maggio per il laboratorio plastico Obiettivi Creare un contesto che favorisca l’insegnamento delle abilità sociali come: parlare a turno, controllare il tono di voce, saper ascoltare, per favorire l’apprendimento Comprendere il contenuto di una storia, saper ripetere brevi storie, giocare con le “parole” costruendo brevi filastrocche/brevi testi poetici Rispondere adeguatamente alle domande, saper esprimere emozioni, saper rappresentare graficamente un’idea Percorso Costruzione di una piastrella di creta che rappresenti la personale idea di scuola Costruzione di un libro che raccolga i racconti ascoltati e i testi prodotti dai bambini Esposizione dei lavori in una festa di paese celebrativa del centenario dell’ “asilo “ e del quinto anno della scuola dell’Infanzia di Sciolze Consulenza di un esperto Partecipazione di nonni, genitori, ex alunni,…, per raccontare le loro esperienze Uscite nel paese per le interviste Lavoro in continuità con la scuola primaria di Sciolze
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14. Passi di danza nell’orto
Rivolto a Bambini di Sciolze, da ottobre a maggio Obiettivi Acquisire e migliorare la percezione del proprio corpo Percepirsi nello spazio Acquisire la capacità di muoversi “nella musica” prima che “con la musica” Potenziare la capacità di relazionarsi con l’altro vivendo l’esperienza comune del gioco di movimento Percorso Uso del registratore e di CD musicali Costumi creati con stoffe e materiali di recupero
SAN RAFFAELE
15. Laboratorio musicale
Rivolto a Bambini di San Raffaele Cimena Obiettivi Educare alla musicalità Coordinare il suono con il movimento del corpo Percorso Giochi e canti Conoscenza ed uso di vari strumenti musicali Educazione al ritmo, al suono e alla musicalità Costi a carico del Comune
16. Scopriamo i libri
Rivolto a Bambini dei 5 anni di San Raffaele Cimena. Obiettivi Indirizzare i bambini all’uso del libro in prestito Percorso Visita alla Biblioteca comunale con appuntamento quindicinale Uso di risorse interne all’Istituto Collaborazione con la Biblioteca comunale
17. Laboratorio di inglese
Rivolto a Bambini di San Raffaele Cimena. Obiettivi Avviare i bambini alla conoscenza della lingua inglese Percorso Giochi e canti Attività a carico delle famiglie
18. Laboratorio psicomotorio
Rivolto a Bambini di San Raffaele Cimena Obiettivi Promuovere il gioco come veicolo di crescita psicologica nel bambino Favorire lo sviluppo delle potenzialità del bambino nell’area affettiva, relazionale e cognitiva Percorso Intervento di una psicomotricista specializzata In parte a carico del Comune, in parte delle famiglie
19. Conoscere e giocare con l’acqua: i rifiuti e i riciclaggio
Rivolto a Bambini di San Raffaele Cimena Obiettivi Stimolare la curiosità nel bambino Favorire il contatto con l’ambiente naturale, facendo vivere esperienze diverse Conoscere ambienti maggiormente destrutturati e ampi Sperimentare nuovi oggetti e utilizzare strumenti diversi Ampliare le conoscenze Provare emozioni e sensazioni nuove Appropriarsi di linguaggi diversi per esprimersi Valorizzare il patrimonio ambientale Percorso Costruzione di giochi e invenzione di storie Utilizzo di materiali ambientali presenti nel territorio Utilizzo di materiali strutturati e non Uso di materiali di recupero Uso di risorse interne all’Istituto
POF – ALLEGATI 5, 6 – SCUOLA DELL’INFANZIA Pagina 28
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Allegati Scuola primaria
Anno scolastico 2006 -2007
Allegato 7: Scuola primaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti…… Allegato 8: Scuola primaria - Descrizione progetti......
POF – ALLEGATI 7, 8 – SCUOLA PRIMARIA Pagina 29
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ALLEGATO 7: SCUOLA PRIMARIA - A.s. 2006-2007
SCUOLE CLASSI ALUNNI DOCENTI ATTIVITÀ IN PROGETTO PER IL 2006-2007 ORARIO Castiglione “R. Pezzani” classi 15 alunni 281 Cantare in coro 1 docenti 28 + religione 2 + inglese 3 + sostegno 4 Il gioco del teatro 2 + ins. aggiuntivo 1 Teatro fisico e inglese (2°- 4° A) 3 + part-time di 12 ore. Dai … leggiamo 4 Storie 7 5 Orario settimanale: Laboratorio di psicomotricità (2° A-C, 3° C) 6 • 11 classi a 40 ore comprensive della mensa, Attività motorie e sportive 7 su 5 giorni Iniziative di solidarietà 8 • 1 classe (2°) a 28 ore, con due rientri Attività di informatica 9 pomeridiani comprensivi della mensa • 3 classi (3°, 4° e 5°) a 32 ore, con tre rientri pomeridiani comprensivi della mensa
Tutti diritti 10
Io non vinco, tu non perdi 11
Uniti per natura 12
Scienze e teatro (2°B 4°) 13 San Raffaele Il gioco del teatro 2 “P. Bottero” Storie 7 5 classi 7 Ragazzi in musica 14 alunni 133 L’eco dei ragazzi 15 docenti 14 + religione 2 + inglese 2 + sostegno 2 Riciclando si impara (3°) 16
Andiamo per scuole (4°) 17 Orario settimanale: Progetto sicurezza 18 • 40 ore comprensive della mensa, su 5 giorni Educazione stradale 19
Attività motorie e sportive 7
Attività di informatica 9
Tutti diritti 10 Sciolze Io non vinco, tu non perdi 11
Uniti per natura 12 classi 5 Ragazzi in musica 14 alunni 75 Storie 7 5 docenti 7 + religione 1+ inglese 1 + sostegno 1 Tuttifrutti (1°) 20
A voce alta per piacere 21 Orario settimanale: Segni e colori (2° - 4° - 5°) 22 • 32 ore, con tre rientri pomeridiani, Emozionandoci 23 comprensivi di mensa Dire – fare – gustare 24 Attività motorie e sportive 7 Attività di informatica 9
Ascoltare e fare musica 25 Rivalba Bambini, all’opera! (4°) 26 “G. Bergalli” Teatro sul territorio 27 classi 5 Il teatro dei piccoli (3°) 28 alunni 81 Le fiabe, le storie (1°-2°) 29 docenti 7 + religione 1 + inglese 1 + sostegno 1 Conoscere il territorio (3°-4°-5°) 30
Conoscere il terr. attraverso gli ex-voto (3°- 4°) 31 Orario: Gli inverni nelle stalle con i nonno (3°- 4°- 5°) 32 • 27 ore, con due rientri pomeridiani; terzo Andiamo per scuole (4°) 17 rientro opzionale (nuoto o laboratori). Laboratorio di psicomotricità (1°- 2°) 6 L’assistenza a mensa è affidata a una Consiglio comunale dei ragazzi (5°) 33 Cooperativa. Iniziative di solidarietà. 8
Portfolio della lingua francese (5°) 34 Seconda lingua comunitaria (3°- 4°- 5°) 35 C.L.I.L. (5°) 36 Guida sicura, vita sicura (4° - 5°) 37 Piccoli pompieri di Rivalba (4° - 5°) 38 Attività motorie e sportive 7 Attività di informatica 9
POF – ALLEGATI 7, 8 – SCUOLA PRIMARIA Pagina 30
Istituto Comprensivo – Castiglione Torinese PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ALLEGATO 8: SCUOLA PRIMARIA - DESCRIZIONE PROGETTI – A.s. 2006-2007
CASTIGLIONE
1. Cantare in coro
Rivolto a Alunni di Castiglione. Tutto l’anno, alternando le classi Obiettivi Far scoprire come sia bello cantare insieme Introdurre brani musicali con contenuti educativi ispirati a sentimenti di solidarietà, amicizia, fratellanza… Percorso Esecuzione di canti di musica leggera e popolare Canti in occasione di feste Preparazione della chiusura dell’anno scolastico Intervento gratuito di un’insegnante esterna all’Istituto Comprensivo Interventi dei docenti di classe Uso del salone polivalente
2. Il gioco del teatro
Rivolto a Alunni di Castiglione e di San Raffaele. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Conoscere meglio se stessi e gli altri Muoversi nello spazio in modo consapevole Utilizzare il proprio corpo come mezzo e strumento di espressione e di comunicazione Scoprire le proprie capacità vocali, di movimento e di espressione attraverso il gioco e la teatralità Sperimentare esperienze di cooperazione attraverso l’ascolto, l’osservazione, il silenzio e la condivisione di obiettivi da raggiungere Percorso Attività di laboratorio condotte e coordinate da un docente esperto formatore teatrale, da esperti esterni, in collaborazione con gli insegnanti di classe Visione di spettacoli teatrali Collaborazione con il Comune di Castiglione T.se e con il Comune di San Raffaele Contributo dei Comuni interessati Costi del personale a carico dell’Istituto Comprensivo
3. Teatro fisico (e inglese): Alice nel paese delle meraviglie
Rivolto a Alunni delle classi 2°A e 4°A di Castiglione Obiettivi Sviluppare le capacità comunicative a livello corporeo e linguistico Favorire il senso di appartenenza al gruppo-classe e l’integrazione di tutti i suoi componenti Potenziare le capacità di relazione e collaborazione Favorire lo sviluppo armonico della personalità degli alunni Insegnare l’inglese tramite canzoni, danze e giochi di lingua Insegnare le basi del teatro fisico Percorso Mimo, pantomima, espressione corporea Gioco teatrale Improvvisazione Canto in inglese e danza Allestimento di spettacoli Costi a carico delle famiglie
4. Dai … leggiamo!
Rivolto a Scuole di Castiglione e San Raffaele. Tutto l’anno Obiettivi Interessare i ragazzi alla lettura piacevole di testi che stimolino la loro fantasia e catturino la loro attenzione Educare i bambini ad una lettura più consapevole Abituarli a consultare materiale idoneo per reperire e organizzare le proprie informazioni Percorso Incremento del patrimonio documentario delle varie scuole, a livello di biblioteca sia magistrale sia didattica, con contributi dell’Istituto Comprensivo, se possibile. Revisione dei locali adibiti a biblioteca per assicurare agli studenti uno spazio confortevole ed accattivante, adeguato per la consultazione individuale e di gruppo Informatizzazione dei cataloghi necessaria per la consultazione on line anche attraverso Internet Creazione di una rete di contatti con le biblioteche comunali Utilizzo intensivo e personalizzato della Biblioteca di San Raffaele (a carico del Comune)
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5. Storie 7… (vedere secondaria Castiglione)
6. Laboratorio di psicomotricità
Rivolto a Alunni di Rivalba classi 1° e 2°. Tutto l’anno Alunni di Castiglione classi 2°A - 2°C – 3°C Obiettivi Promuovere nel bambino la formazione di competenze nell’area affettiva, relazionale e cognitiva Favorire la relazione educativa fra bambino-adulto (insegnante, psicomotricista, genitore) Promuovere il gioco come veicolo di crescita psicologica del bambino Percorso Intervento di una psicomotricista specializzata Incontri con le insegnanti e i genitori che ne facciano richiesta Incontri articolati nell’arco dell’anno scolastico, a piccoli gruppi o con il gruppo classe Collaborazione con i servizi territoriali Attivazione e realizzazione di progetti educativi in situazioni a rischio Contributo a carico delle famiglie (Casti glione) e a carico del Comune (Rivalba)
7. Attività motorie e sportive
Il ruolo formativo delle scienze motorie è sostenuto dalla riforma che riconosce a tutti gli studenti l’educazione motoria come elemento strategico per la qualità dell’educazione. In questa prospettiva il nostro Istituto propone, oltre alle ore curriculari di motoria, con attività svolte dall’insegnante di classe, collaborazioni con enti e società sportive presenti sul territorio, con l’obiettivo di rafforzare l’attività motoria,promuovere la conoscenza di diversi tipi di attività sportive, allargare la “mentalità” sportiva sia dei bambini sia degli adulti. Viene garantita per queste attività un’adeguata verifica del lavoro svolto.
CASTIGLIONE : - psicomotricità - judo (contributo delle famiglie, 1 quadrimestre o tutto l’anno) - palla ovale (gratuito, 4 incontri più torneo) - nuoto (contributo delle famiglie e in parte contributo del Comune per il trasporto, 10 lezioni) - tennis (contributo delle famiglie, 1 quadrimestre o tutto l’anno) - minivolley (contributo delle famiglie, 1 quadrimestre) - sci (contributo regionale e contributo delle famiglie, una giornata sulla neve) - attività propedeutica al calcio (gratuito, 4/5 incontri) - bocce (gratuito) - pattinaggio
SCIOLZE : - nuoto, tutte le classi (contributo delle famiglie per il corso e contributo comunale per il trasporto, per 12 lezioni, I quadrimestre) - tennis, per gli alunni che non seguono le lezioni di nuoto
SAN RAFFAELE : - karate classe 1°A/B, 2°, 4°A/B, 5° (contributo del Comune all’Associazione sportiva che propone l’attività. Tutto l’anno, 1 ora di lezione settimanale) - nuoto classe 3°, 5° (contributo delle famiglie per il corso e del Comune per il trasporto, 10 lezioni) - pattinaggio a rotelle classe 2°(contributo delle famiglie, 10/12 lezioni) - bocce classi 4°A/B (gratuito, 8 lezioni) - giochi con la palla classi 1°A/B, 2° (gratuito) - intervento dell’Assist classi 1°A/B (gratuito) - Psicomotricità classi 1°A/B (contributo a carico delle famiglie)
RIVALBA : - palla ovale (gratuito, 3 lezioni) - tennis (a carico del Comune, tutto l’anno) - hit ball (gratuito, 4 lezioni) - karate (a carico delle famiglie, 4 lezioni) - scherma (gratuito, 4 lezioni) - pattinaggio sul ghiaccio (a carico delle famiglie) - ciaspole o racchette da neve (una giornata sulla neve, contributo regionale o provinciale e contributo delle famiglie)
Anche per l’anno 2006/2007, l’I.C. aderisce al Progetto della Regione Piemonte “ Educazione motoria e sportiva nella scuola elementare ”. Oltre ai programmi di educazione motoria e gioco-sport condotti dagli insegnanti di classe e dagli istruttori delle diverse Associazioni e Federazioni, è prevista l’assistenza di un insegnante di educazione fisica, diplomato I.S.E.F., che collabora con i docenti per la programmazione, l’organizzazione e lo svolgimento delle attività motorie, e per la messa in atto delle diverse manifestazioni sportive che coinvolgono tutto l’I.C. L’’I. C. inoltre aderisce al progetto provinciale “Educare al movimento – scoprire gli sport” che si propone di sperimentare in ambito scolastico varie discipline sportive, in modo prevalente quelle meno conosciute e/o praticate.
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8. Iniziative di solidarietà: - Conoscere per capire, capire per partecipare - Noi più uno
Rivolto a Scuola di Rivalba Scuola di Castiglione (su iniziativa del Comitato “Progetto Noi più uno”) Obiettivi Riflettere, prendere coscienza e intervenire nella difesa dei diritti dei bambini Favorire, promuovere e realizzare iniziative di solidarietà Percorso Adozione a distanza di due bambini di Capo Verde e di una mamma, per la cura e la prevenzione dell’AIDS (Rivalba) Frequenza della scuola di Castiglione da parte di un gruppo di bambini bielorussi
9. Attività di informatica
SAN RAFFAELE
10. Tutti diritti (educazione allo sviluppo)
Rivolto a Scuole di San Raffaele e Sciolze; 4 ore al mese su ogni classe, per tutto l’anno scolastico Obiettivi Favorire un’educazione che consenta ai bambini oggi e agli adulti che saranno domani “di lavorare per promuovere la pace internazionale e la solidarietà” Preparare i bambini a giocare un ruolo attivo nei processi di veloce cambiamento Percorso UNICEF: perché, che cos’è, cosa fa I diritti dei bambini in parole semplici Promozione di valori come la pace, la giustizia sociale, la consapevolezza ambientale, nonché atteggiamenti socialmente attivi e cooperativistici Uso di materiale reperito presso la sede dell’UNICEF a Torino Attività svolta dall’insegnante di Religione
11. Io non vinco tu non perdi (educazione alla pace e gestione dei conflitti)
Rivolto a Scuole di San Raffaele e Sciolze; 2 ore al mese su ogni classe, per tutto l’anno scolastico Obiettivi Imparare a gestire i conflitti, senza evitarli o demonizzarli Educare ad affrontare le complicazioni della vita con più serenità e consapevolezza Percorso Conflitti tra coetanei Conflitti tra generazioni Trasformazione di conflitti interculturali Dal conflitto alla guerra Uso di materiale reperito presso la sede dell’UNICEF a Torino Attività svolta dall’insegnante di Religione
12. Uniti per natura (promuovere i diritti dell’infanzia attraverso l’educazione ambientale)
Rivolto a Scuole di San Raffaele e Sciolze; 2 ore al mese su ogni classe, a partire da gennaio-febbraio Obiettivi L’ambiente sano è un diritto: fare in modo che i bambini ne prendano coscienza in un’ottica interdisciplinare Percorso Acqua da condividere Alluvioni SOS foreste Deserto che avanza Nessuno al margine Urbanizzazione e qualità della vita Collegamenti con i progetti “Tutti diritti” e “Io non vinco tu non perdi” Attività svolta dall’insegnante di Religione
13. Scienze e teatro
Rivolto a Alunni di S.Raffaele classi 2°B e 4°. Tutto l’anno Obiettivi Sperimentare un curricolo scientifico Percorso Collaborazione con un esperto esterno per l’elaborazione del curricolo Intervento dell’esperto nelle classi 2°B e 4° Spettacolo teatrale rivolto a tutte le classi
2. Il gioco del teatro (vedere primaria Castiglione)
5. Storie 7… (vedere secondaria Castiglione)
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14. Ragazzi in musica
Rivolto a Alunni di Sciolze ogni 15 giorni. Tutto l’anno. Tutte le classi Alunni di S.Raffaele. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Ricostruire il panorama musicale di inizio ‘900 Rievocare usi e costumi della tradizione piemontese ed italiana Recuperare la letteratura musicale popolare Educare i bambini al suono e al ritmo Affinare l’orecchio musicale Stimolare l’improvvisazione Apprendere ed analizzare in chiave ritmico-melodica canti popolari infantili Percorso Collaborazione con docenti specialisti comunali Uso dello strumentario Orff (flauti, tamburelli, nacchere, triangoli…) Uso di altri strumenti, ricavati dall’ambiente Esercitazioni vocali e strumentali Ascolto di brani musicali Canti, conte popolari, danze Utilizzo di attività ludiche e motorie Costi del personale a carico dei Comuni di Sciolze e San Raffaele (esperti esterni)
15. L’eco dei ragazzi (giornalino scolastico)
Rivolto a Alunni di S.Raffaele. Tutte le classi°. Tutto l’anno, una volta al mese in ogni classe Obiettivi Coinvolgere gli alunni dei tre ordini di scuola per un obiettivo comune Percorso Intervento di un esperto esterno Realizzazione di un giornalino scolastico Possibile uscita presso la redazione e la tipografia del giornale “La Stampa”
16. Riciclando si impara
Rivolto a Alunni di S.Raffaele classe 3°. Tutto l’anno Obiettivi Sensibilizzare gli alunni alla raccolta differenziata Percorso Intervento di un esperto esterno Percorso di educazione ambientale
17. Andiamo per scuole
Rivolto a Alunni di S.Raffaele e Rivalba classe 4°. Tutto l’anno Obiettivi Scoprire le scuole e i paesi del nostro territorio Percorso Collaborazione con le altre scuole dell’I.C. Uscite sul territorio
18. Progetto sicurezza (vedere Allegato1: Sicurezza)
19. Educazione stradale (vedere Allegato 1: Sicurezza)
7. Attività motorie e sportive (vedere primaria Castiglione)
9. Attività di informatica
SCIOLZE
10. Tutti diritti (vedere primaria San Raffaele)
11. Io non vinco, tu non perdi (vedere primaria San Raffaele)
12. Uniti per natura (vedere primaria San Raffaele)
14. Ragazzi in musica (vedere primaria San Raffaele)
5. Storie 7… (vedere secondaria Castiglione)
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20 Tuttifrutti (Progetto Continuità)
Rivolto a Bambini infanzia e primaria classe 1°di Sciolze. Tutto l’anno Obiettivi Sviluppare la capacità di esprimersi oralmente in modo creativo Sviluppare la capacità di individuare un ritmo linguistico Rendere visibile un pensiero caratterizzandolo attraverso l’uso di tecniche grafico-pittoriche diverse Imparare abilità sociali come: parlare a turno, rispettare l’opinione degli altri, cooperare Percorso Costruzione di un calendario individuale che rappresenta per ogni mese un frutto diverso Produzione grafico-pittorica Invenzione di filastrocche Incontri periodici tra le diverse scuole Partecipazione delle due scuole ad un momento comunitario con esposizione del materiale prodotto (es. festa del paese) Sperimentazione metodologica: l’apprendimento cooperativo
21 A voce alta per piacere
Rivolto a Alunni di Sciolze. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Trasmettere il piacere della lettura Educare all’ascolto e alla convivenza Scoprire il linguaggio visivo Favorire gli scambi di idee fra lettori di età e culture diverse Percorso Utilizzo di risorse interne Uso della Biblioteca pubblica e scolastica Visita alle librerie Uso dello scuolabus comunale Costi del personale a carico dell’Istituto Comprensivo (per riordino, catalogazione e cura della Biblioteca scolastica Acquisto nuovi volumi
22 Segni e colori
Rivolto a Scuola di Sciolze. Classi 2°, 4° e 5°. Bimestrale per ciascuna classe. Obiettivi Educare al bello, inteso come armonia di forme, colori e ritmi Tradurre in immagini i contenuti di una lettura Valorizzare le capacità individuali Educare alla collaborazione attiva per la realizzazione di un progetto comune Percorso Interventi di genitori con competenze specifiche Contributo delle famiglie
23 Emozionandoci
Rivolto a Scuola di Sciolze. Classe 3°. Tutto l’anno, 2 ore settimanali.. Obiettivi Conoscere i diversi tipi di sentimenti Comunicare agli altri i propri sentimenti Analizzare singolarmente e in gruppo i vissuti personali inerenti la scuola e l’ambiente esterno Percorso Raccolta dati tramite tabelle Racconti scritti/orali Disegni Intervento delle insegnanti di classe
24 Dire – fare - gustare
Rivolto a Alunni di Sciolze. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Realizzare che il corpo umano è uno strumento cognitivo Maturare la consapevolezza che l’alimentazione è un fatto culturale Educare alla curiosità e superare prevenzioni e pregiudizi alimentari Imparare a discriminare, comparare, valutare e scegliere gli alimenti Percorso Attività svolta dalle insegnanti di classe Coinvolgimento delle famiglie Individuazione di percorsi alimentari specifici sul territorio
7 Attività motorie e sportive (vedere primaria Castiglione)
9 Attività di informatica
RIVALBA POF – ALLEGATI 7, 8 – SCUOLA PRIMARIA Pagina 35
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25 Ascoltare e fare musica
Rivolto a Alunni di Rivalba. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Riflettere sulle emozioni Apprendere cantando e danzando Percorso Giochi Educazione al suono, ritmo e musicalità Laboratorio e collaborazione con insegnante specialista a carico del Comune Saggio finale
26 Bambini, all’opera! – Stage di lirica per bambini
Rivolto a Alunni di Rivalba, classE 4°. 1° quadrimestre Obiettivi Sensibilizzare all’ascolto e alla visione della musica lirica Ricostruire il clima ed il panorama musicale del 1800 Avvicinare i bambini ai teatri torinesi Percorso Ascolto di brani lirici Connotazione storico-sociale Visione di videocassette e DVD Uso di una dispensa “interattiva” Visite al Teatro Regio
27 Teatro sul territorio: “Ascoltare storie per ritrovarsi”- ”Natale insieme”
Rivolto a Alunni di Rivalba. Tutte le classi. Tutto l’anno Obiettivi Potenziare le capacità di ascolto Potenziare le capacità di relazione Scoprire tipi di comunicazione non verbale Educare alla comunicazione Educare alla solidarietà Educare alle differenze Utilizzare e collegare apprendimenti trasversali Percorso Attività di laboratorio linguistico (lingua francese e inglese) Utilizzo e collegamento di apprendimenti trasversali Collaborazione con compagnia teatrale per rappresentazione interattiva Organizzazione di feste in itinere Costi del personale a carico dell’Istituto Comprensivo
28 Il teatro dei piccoli. (Laboratorio teatrale G.Ducatto)
Rivolto a Alunni di Rivalba. Classe 3° Obiettivi Fare teatro insieme Costruire insieme Scambiare i ruoli Acquisire sicurezza Percorso Dalla lettura del testo alla stesura del copione Realizzazione di scenari e costumi Spettacolo di fine anno
29 Le fiabe, le storie: laboratorio
Rivolto a Alunni di Rivalba, classi 1° e 2°. Tutto l’anno Obiettivi Leggere, analizzare, inventare fiabe Percorso Dalla storia ai personaggi Cambiamenti di ruolo, finali
30 Conoscere il territorio: Esperienze della nostra terra - Il piatto del “buon ricordo”
Rivolto a Alunni di Rivalba classi 3°- 4°- 5°. Tutto l’anno Alunni di Rivalba classe 4°. Tutto l’anno Obiettivi Conoscere il Piemonte: colture e culture, territorio e lavoro, animali, piante, leggende, storia, lingua, danze tradizionali Percorso Intervento di un’esperta ceramista messa a disposizione dall’Amministrazione comunale per un ciclo di lezioni sulla decorazione del piatto del “buon ricordo” Partecipazione al concorso indetto dal Comune di Rivalba sul tema “I prodotti del mio paese: il tartufo”
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31 Conoscere il territorio attraverso gli ex-voto (biennale)
Rivolto a Alunni di Rivalba classi 3° e 4°, II quadrimestre Obiettivi Conoscere il territorio attraverso la visita delle chiesette presenti nel Comune Conoscere il modo di vivere di altri tempi (abbigliamento, abitazioni, la guerra,…) Percorso Visita ed adozione di un ex-voto Analisi della tavoletta votiva Costruzione di un libretto in collaborazione con il Santuario della Consolata e dell’Istituto della Resistenza di Torino
32 Gli inverni nelle stalle con i nonni
Rivolto a Alunni di Rivalba classi 3°, 4° e 5°, ¾ serate Obiettivi Favorire scambi tra generazioni Tramandare informazioni Ascoltare racconti per capire come si viveva un tempo Percorso La sera d’inverno nelle cascine: ascolto dei nonni Realizzazione di un libro Mostra finale di oggetti d’altri tempi
17 ndiamo per scuole (vedere primaria San Raffaele)
6 Laboratorio di psicomotricità (vedere primaria Castiglione)
33 Consiglio Comunale dei Ragazzi
Rivolto a Alunni di Rivalba classe 5°. Due anni scolastici Obiettivi Offrire ai ragazzi la possibilità di far sentire la propria voce Mettere a disposizione un luogo di scambio democratico di opinioni e d’incontro Favorire la conoscenza diretta della democrazia attraverso l’apprendistato del saper fare Imparare a gestire i conflitti Collaborare per raggiungere obiettivi utili alla comunità Percorso Presentazione Formazione delle liste elettorali Elaborazione di un progetto comune da realizzare nel paese Votazioni ed elezione del sindaco, degli assessori e dei consiglieri Insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi Realizzazione del progetto Impegno nelle manifestazioni locali e nelle commemorazioni lungo il corso dell’anno Collaborazione con il Comune di Rivalba
8 Iniziative di solidarietà (vedere primaria Castiglione)
34 Portfolio della lingua francese
“Il mio primo Portfolio” è un documento personale, di proprietà dell’alunno, elaborato dal Consiglio d’Europa ed ufficializzato recentemente; testimonia gli sforzi, i risultati, i titoli e viene continuamente aggiornato. Ha durata illimitata. Si propone come uno degli strumenti di motivazione all’apprendimento delle lingue straniere ed alla scoperta delle altre culture. Il Portfolio documenta le competenze in lingue straniere (corsi seguiti, certificazioni, livello raggiunto) e le esperienze interculturali (contatti, soggiorni, viaggi). Le insegnanti, in qualità di formatori, sono disponibili ad attività di supporto per la continuazione e l’ampliamento del progetto.
Rivolto a Alunni della classe 5° di Rivalba. Tutto l’anno Obiettivi Abituare i ragazzi ad autovalutarsi Aiutare i ragazzi a certificare le proprie competenze in merito alle classiche abilità: ascoltare, leggere, parlare e scrivere, rispettando i propri ritmi e i propri tempi Favorire gli interscambi, la mobilità per studio o per lavoro Percorso Esperienze interculturali che riguardano quattro grandi aree: - Io parlo… - Io capisco … - Io leggo… - Io scrivo… Costi del personale a carico dell’Istituto Comprensivo
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35 Seconda lingua comunitaria straniera (inglese/francese)
Rivolto a Lingua inglese nelle classi 4°, 5° di Rivalba dove esiste già un corso di francese. Tutto l’anno, ogni settimana. Lingua francese nella classe 3° di Rivalba dove esiste già un corso di inglese. Tutto l’anno, ogni settimana. Obiettivi Alfabetizzazione e approccio alla lingua straniera Ricerca di tradizioni, folclore e cultura Acquisizione delle principali funzioni comunicative Percorso Attività svolta da un’insegnante di classe Probabile intervento di un attore di madrelingua inglese Utilizzo di materiale teatrale in lingua
36 C.L.I.L (Content Language Integrated Learning) Seconda lingua comunitaria straniera (Inglese)
Rivolto a Alunni classe 5° di Rivalba. II quadrimestre Obiettivi Utilizzare la lingua inglese per l’apprendimento di una parte di programma di un’altra disciplina curriculare (scienze) Potenziare le motivazioni ad usare una 2° lingua applicandola ad un altro contesto, non fine a se stessa Percorso Attività svolta dall’insegnante di classe di lingua inglese Collaborazione con l’insegnante di scienze Utilizzo di materiale cartaceo con immagini e scritte in inglese
37 Guida sicura, vita sicura (vedere Allegato 1: Sicurezza)
38 Piccoli pompieri di Rivalba (vedere Allegato 1: Sicurezza)
7 Attività motorie e sportive (vedere primaria Castiglione)
9 Attività di informatica
POF – ALLEGATI 7, 8 – SCUOLA PRIMARIA Pagina 38
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Allegati Scuola secondaria
Anno scolastico 2006 -2007
Allegato 9: Scuola secondaria - Scuole, sezioni, alunni, docenti, orario, progetti ... Allegato 10: Scuola secondaria - Descrizione progetti......
POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 39
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ALLEGATO 9 : SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI e LABORATORI – A.s. 06-07 SCUOLE CLASSI ALUNNI ATTIVITÀ IN PROGETTO PER IL 2006-2007 DOCENTI ORARIO
Castiglione PROGETTI 1 Storie 7 2 “Enrico Fermi” Teatro in cantiere 3 classi 9 Quotidiano in classe 4 alunni 210 Alla scoperta del latino 5 docenti 22 + sostegno 2 25 aprile: festa della liberazione 6 Giornata della memoria 7 Laboratorio filmico e biblioteca 8 orario: Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore 9 dal lunedì al venerdì ore 7.50/13.20 An itinerari in Turin 10 martedì pomeriggio ore 14.25/17.20 Attività motorie e sportive 11 Attività di informatica Unità orarie di 55 minuti LABORATORI Scrittura creativa Animazione alla lettura Lettura espressiva Animazione teatrale Architettando e costruendo Educazione ambientale “R…erre come…” Laboratorio musicale English lab. Educazione motoria “Muoviamoci” Educazione alla salute Pro e contro: opinioni a confronto Reporter per caso
San Raffaele PROGETTI Storie 7 1 “Falcone e Borsellino” Giralibro 12 classi 4 Quotidiano in classe 3 alunni 74 Alla scoperta del latino 4 docenti 13 + sostegno 2 Speleologi in classe 13 Attraverso la storia 14 Giornata della memoria 6 orario: PUBBLICITA’! 15 dal lunedì al venerdì ore 7.50/13.20 1,2,3…TEATRO! 16 giovedì pomeriggio ore 14.25/17.20 Videopportunity 17 Orientamento 18 Unità orarie di 55 minuti Mastro cartaio e trame di rame 19 Concorso grafico 20 Laboratorio filmico e biblioteca 7 Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore 8 P.E.R. Strada 21 Attività motorie e sportive 10 Attività di informatica 11
LABORATORI Storia a fumetti: “Un tetto per tutti” Laboratorio di giornalismo Non solo lettura 1,2,3…Teatro! Storia e cinema Carta-vetro-rame:tra tecnica e arte Il volto, il ritratto, la maschera Laboratorio linguistico (lingua straniera) Un viaggio emozionante -Laboratorio di latino -Potenziamento capacità espressive -Recupero POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 40
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ALLEGATO 10 : SCUOLA SECONDARIA - DESCRIZIONE PROGETTI – A.s. 06-07
CASTIGLIONE
1 Storie 7 … “Insieme per crescere…insieme per vivere” Il viaggio tra realtà e immaginario…continua Il viaggio come incontro reale e/o fantastico di luoghi, culture, avvenimenti, personaggi, oggetti, situazioni, emozioni, avventure, gusti, sport… Il viaggio come scoperta di mezzi di comunicazione vecchi, nuovi, inventati… Il viaggio come metafora della crescita, della trasformazione, del cambiamento, della maturazione…, della vita! Il viaggio come…
Rivolto a Alunni dell’Istituto Comprensivo di Castiglione T.se (Bando Regione Piemonte L.R. 58/78- Istruzione) Obiettivi Conoscere meglio se stessi Contribuire alla crescita e allo sviluppo del progetto di vita di cui ciascuno è portatore Rendere l’allievo protagonista del processo di apprendimento, di formazione e di orientamento Condividere i valori dell’essere, dell’amicizia, della disponibilità, della solidarietà, dell’accettazione della diversità, della cittadinanza attiva Costruire nuove relazioni e star bene con se stessi e con gli altri Negoziare il proprio sé con quello degli altri attraverso la narrazione Ricostruire la propria identità raccontando e raccontandosi Utilizzare le attività legate al progetto come occasione concreta per lavorare e per crescere insieme Realizzare un percorso formativo in un’ottica di continuità educativa e didattica Considerare la scuola come risorsa viva radicata nella realtà sociale, economica e politica del territorio Valorizzare il patrimonio storico, culturale e ambientale attraverso l’uso della memoria, della narrazione e della rappresentazione Costruire (almeno in parte) la propria storia per mezzo di interventi integrati di testimoni del tempo Ascoltare, prendere appunti, “registrare” storie, racconti, aneddoti, memorie… Comprendere il messaggio globale della narrazione Raccontare, attraverso modalità note, le storie ascoltate “Scrivere”, documentare e rappresentare con tecniche e linguaggi diversi, i racconti ascoltati Accrescere la propria stima e il proprio rispetto nei confronti dei narratori e in modo particolare dei nonni Ri/costruire la propria identità ri/raccontando a se stessi e agli altri quanto appreso Realizzare cartelloni, oggetti, mezzi di comunicazione e/o di locomozione da mettere in mostra e da presentare durante la giornata finale Favorire l’apprendimento cooperativo attraverso la realizzazione di rapporti solidali tra tutti i soggetti coinvolti Ri/scoprire il valore fondamentale della parola e della narrazione per la conoscenza, la comunicazione e l’apprendimento Incentivare l’aggregazione sociale in spazi e tempi formali e informali Percorso Documentazione e raccolta di “storie” che verranno raccontate, condivise con i compagni e successivamente con quelli di altre classi e di altri plessi scolastici Uso di linguaggi, strumenti e tecniche adeguati all’età, alle capacità, alle competenze acquisite e ai contesti Intervento dei docenti per coordinare, mediare, stimolare, favorire la raccolta di documenti e materiali, facilitare la partecipazione facendo in modo che tutti si sentano protagonisti. Coinvolgimento di soggetti esterni Raccolta e selezione di materiali, realizzazione di prodotti, organizzazione di scambi con altri gruppi classe Partecipazione a laboratori sulla comunicazione, di attività motorie, di scienze sperimentali Laboratori per i genitori Allestimento di mostre, feste, manifestazioni, spettacoli Lezione-spettacolo di scienze e chimica Laboratorio di costruzione di prototipi originali di automobili ad energia umana Festa di fine anno, con presentazione e rappresentazione dei prodotti e dei percorsi realizzati, per condividerli con i partecipanti e con tutta la popolazione Partecipazione dei docenti a corsi di formazione sulla comunicazione, sulla relazione educativa, sulle mappe concettuali, sulle unità di apprendimento, sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e, con gli allievi, sulla peer education (educazione tra pari) Collaborazione con i Comuni, con la Biblioteca Civica di Castiglione, con l’ASL, con il CISA, con la Parrocchia di Castiglione, con l’Associazione Nazionale Alpini e con associazioni culturali Intervento di docenti e formatori interni ed esterni
2 Teatro in cantiere
POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 41
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Rivolto a Studenti delle classi prime e seconde della scuola secondaria di Castiglione.Tutto l’anno, 10 ore per classe Obiettivi Mettersi in gioco e conoscersi meglio Esprimersi con più sicurezza rafforzando, potenziando e affinando le proprie abilità linguistiche, gestuali, motorie, relazionali… Scoprire e condividere desideri, timori, speranze, emozioni, valori, stati d’animo… Divertirsi e star bene insieme Scoprire alternative culturali per il tempo libero Formare spettatori critici in grado di leggere ed interpretare i diversi eventi Percorso Attività di laboratorio condotte e coordinate da un docente esperto formatore teatrale, in collaborazione con gli insegnanti di classe Visione di spettacoli teatrali Collaborazione con il Comune di Castiglione T.se Contributo del Comune Costi del personale a carico dell’Istituto Comprensivo
3 Quotidiano in classe
Rivolto a Classi 1°, 2° e 3° di Castiglione e di S.Raffaele Obiettivi Attività di laboratorio svolta in piccoli gruppi cooperativi presso la sede scolastica Approccio nel critico e giornalistico verso le principali istanze culturali, economiche e storico-politiche che l'attualità propone Percorso Attività di laboratorio, o in classe con la guida dell’insegnante, presso la sede scolastica
4 Alla scoperta del latino
Rivolto a Classi 3° di Castiglione e di San Raffaele. Due ore settimanali in orario extrascolastico a partire da gennaio 2006 (opzionale) a Castiglione, e un’ora settimanale in orario scolastico a San Raffaele Obiettivi Riflettere sulle origini della lingua italiana Consolidare e approfondire le conoscenze, le abilità e le competenze di analisi logica Scoprire la lingua latina nei suoi aspetti principali Sperimentare l’uso della lingua latina attraverso la traduzione di semplici frasi Percorso Intervento di un insegnante di lettere Costi a carico delle famiglie a Castiglione Attività svolta con un’insegnante di lettere a San Raffaele
5 25 Aprile: festa della Liberazione
Rivolto a Tutte le classi di Castiglione Obiettivi Celebrare la ricorrenza del 61° anniversario della Liberazione Fare memoria e ritornare con il pensiero al periodo della Liberazione Ascoltare testimonianze di “nonni” Percorso Attraverso i racconti e le testimonianze di nonni di Castiglione apprendere la storia locale del periodo intorno al 1945… Collaborazione con la Biblioteca Civica di Castiglione
6 Giornata della memoria: 27 gennaio/ In ricordo delle foibe: 10 febbraio
Rivolto a Tutte le classi di San Raffaele e Castiglione (27 gennaio) Obiettivi Fare memoria sul genocidio e sulla tragedia delle foibe Percorso Attività preparata in classe e poi condivisa con tutte le altre classi (in orario scolastico) Letture di poesie e brani a tema, letture di testimonianze Spettacolo teatrale a Castiglione
7 Laboratorio filmico e biblioteca
Rivolto a Alunni di Castiglione e di S.Raffaele. Tutto l’anno Obiettivi Aumentare l’esposizione linguistica Favorire l’arricchimento lessicale Consolidare il lessico Approfondire la conoscenza di aspetti relativi alle due civiltà Percorso Laboratorio filmico con visione di video in lingua inglese e francese, adatti alle conoscenze dei ragazzi Attività di biblioteca in lingua francese e inglese Utilizzo di “Readers” (racconti brevi o ridotti) in inglese, alcuni dei quali con audiocassetta
8 An itinerari in Turin
POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 42
Istituto Comprensivo – Castiglione Torinese PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Rivolto a Classi 3° di Castiglione Obiettivi Acquisire competenze geografiche ed artistiche attraverso l’uso veicolare della lingua inglese Diventare volontari durante i Giochi Olimpici Invernali del 2006 Creare attività interattive utilizzando anche strumenti multimediali Percorso Progetto di lavoro interdisciplinare inglese/educazione artistica/geografia Articolazione in quattro moduli più le attivita di “follow up” Uso del sito www.piemonte-emozioni.it
9 Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (vedere ALLEGATO 1: Sicurezza)
10 Attività motorie e sportive
Gli allievi cercheranno di raggiungere il miglioramento delle loro capacità coordinative, condizionali e motorie, partendo dalla consapevolezza dei propri limiti e delle proprie abilità, attraverso test che verranno ripetuti periodicamente.
Attività proposte : atletica leggera, hit ball, baseball, bocce, pallavolo, pallacanestro, pallamano, pallapugno, palla ovale, pattinaggio, sci di fondo, equitazione… E’ prevista la collaborazione con istruttori delle varie federazioni.
Gruppo sportivo
Consiste nell’espletamento di attività specifiche di atletica leggera e rugby, in orario extrascolastico, per dare la possibilità, a chi lo desidera, di approfondire la conoscenza e la pratica delle tecniche delle specialità richieste.
Giochi sportivi studenteschi
Partecipazione a gare di atletica leggera (corsa campestre e attività su pista) nelle varie fasi (comunale, distrettuale, provinciale), a cui parteciperanno gli alunni delle scuole secondarie di Castiglione e di S.Raffaele. Organizzazione delle fasi di Istituto dei vari giochi sportivi introdotti nelle ore di lezione e dell’atletica leggera. Partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi di Rugby e di Pallapugno (ginnastica)
11 Attività di informatica
Nelle classi prime e seconde della scuola secondaria di Castiglione sono previsti corsi di alfabetizzazione finalizzati all' uso della videoscrittura, al trattamento di base delle immagini e di introduzione all’uso dei fogli di calcolo. Occasionalmente saranno realizzate semplici presentazioni, per permettere a tutti gli allievi di utilizzare in modo consapevole gli strumenti informatici nella documentazione dei lavori svolti e nella costruzione di ipertesti.
Nella scuola secondaria di Castiglione è prevista la realizzazione di alcuni ipertesti su contenuti didattici affrontati a scuola o approfonditi durante le visite d’istruzione mediante programmi che saranno illustrati agli alunni con lezioni specifiche.
In particolare, le classi terze documenteranno con un ipertesto il lavoro interdisciplinare di Educazione Fisica, Inglese, Francese ed Educazione Artistica su Torino città Olimpica e sugli sport olimpici.
Internet sarà utilizzato con gli alunni per la ricerca di materiale utile alle attività didattiche e per la comunicazione con gli altri plessi e con le altre scuole. Si cercherà di favorirne un uso critico e consapevole, insegnando a valutare la validità delle risorse trovate. Sarà favorita, inoltre, la partecipazione a progetti in rete e alle iniziative che prevedono la partecipazione attiva degli studenti , come, ad esempio “La Stampa per l’Europa”.
Il laboratorio di informatica sarà utilizzato anche dagli insegnanti di Inglese per interventi di recupero e di potenziamento linguistico, mediante la consultazione di CD Rom in lingua
Nella scuola secondaria di S.Raffaele, continua l’attività del laboratorio di informatica, in cui sono coinvolte tutte le classi, con gli obiettivi di: conoscere il computer (hardware, software, sistema operativo, gestione di file e cartelle), scrivere con il computer (utilizzo dell’operativo word per costruire testi, tabelle, inserire immagini), lavorare con le immagini (utilizzo di Point e programmi per la gestione di immagini), costruire tabelle e grafici (utilizzo dell’applicativo excel), utilizzare software specifici di aritmetica per attività di recupero/potenziamento e geometria (Cabrì geometria II), navigare nel web, comunicare in rete
Per la scuola secondaria di San Raffaele è previsto un corso di alfabetizzazione informatica di base, tenuto da esperti esterni e finanziato dal Comune di San Raffaele Cimena. Gli interventi saranno effettuati in ogni classe e interesseranno l’utilizzo di Word e di Excell, l’uso didattico del computer e la navigazione su Internet.
SAN RAFFAELE
POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 43
Istituto Comprensivo – Castiglione Torinese PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Storie 7 (vedere secondaria Castiglione)
12 Giralibro
Rivolto a Tutte le classi di S.Raffaele Obiettivi Stimolare l’interesse per la lettura Allestire biblioteche di classe Percorso Allestimento di una biblioteca in classe Visite guidate alla Biblioteca Comunale Collaborazione con l’Associazione Giralibro
Quotidiano in classe
Rivolto a Classi 1°, 2° e 3° di Castiglione e di S.Raffaele Obiettivi Attività di laboratorio svolta in piccoli gruppi cooperativi presso la sede scolastica Approccio nel critico e giornalistico verso le principali istanze culturali, economiche e storico-politiche che l'attualità propone Percorso Attività di laboratorio, o in classe con la guida dell’insegnante, presso la sede scolastica
Alla scoperta del latino
Rivolto a Classi 3° di Castiglione e di San Raffaele. Due ore settimanali in orario extrascolastico a partire da gennaio 2006 (opzionale) a Castiglione, e un’ora settimanale in orario scolastico a San Raffaele Obiettivi Riflettere sulle origini della lingua italiana Consolidare e approfondire le conoscenze, le abilità e le competenze di analisi logica Scoprire la lingua latina nei suoi aspetti principali Sperimentare l’uso della lingua latina attraverso la traduzione di semplici frasi Percorso Intervento di un insegnante di lettere Costi a carico delle famiglie a Castiglione Attività svolta con un’insegnante di lettere a San Raffaele
13 Speleologi in classe
Rivolto a Classi 3° di San Raffaele e di Castiglione Obiettivi Conoscere e osservare il fenomeno carsico Percorso Un incontro di 2 ore con esperti dell’AGSP (Associazione Gruppi Speleologi Piemontesi) Uscita di un giorno alle Grotte di Caudano (CN) Costi a carico delle famiglie
14 Attraverso la storia
Rivolto a Classi 1° e 2° di S.Raffaele Obiettivi Approfondire alcuni temi legati alla Storia Stimolare l’interesse per le civiltà del passato Percorso Un incontro per classe della durata di due ore (per la 1° la tematica trattata è relativa alla Civiltà Egizia, per le 2° la scoperta dell’America). Per la classe 1° si prosegue l’attività con una visita al Museo Egizio di Torino. Collaborazione con l’ Associazione ALBIORIX
6 Giornata della memoria: 27 gennaio/ In ricordo delle foibe: 10 febbraio
Rivolto a Tutte le classi di San Raffaele e Castiglione (27 gennaio) Obiettivi Fare memoria sul genocidio e sulla tragedia delle foibe Percorso Attività preparata in classe e poi condivisa con tutte le altre classi (in orario scolastico) Letture di poesie e brani a tema, letture di testimonianze Spettacolo teatrale a Castiglione
15 PUBBLICITA’!
Rivolto a Classi 3°A-3°B di S.Raffaele Obiettivi Imparare a “leggere” in modo critico un messaggio pubblicitario Realizzare un manifesto pubblicitario Percorso Incontri con un esperto del settore grafico-pubblicitario Attività in classi
16 1,2,3…TEATRO! POF – ALLEGATI 9, 10 – SCUOLA SECONDARIA Pagina 44
Istituto Comprensivo – Castiglione Torinese PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Rivolto a Studenti di tutte le classi di S.Raffaele Obiettivi Mettersi in gioco e conoscere meglio se stessi e gli altri Imparare ad esprimersi con maggiore sicurezza Imparare a controllare la gestualità e il movimento Imparare a conoscere il teatro come mezzo espressivo Percorso Attività condotte da un esperto e coordinate dall’insegnante di classe (una - due ore alla settimana per classe per tutto il 2° quadrimestre) Visione di uno spettacolo teatrale Realizzazione dello spettacolo teatrale di fine anno (compresi gli allestimenti scenografici e l’oggettistica di scena che saranno realizzati nell’ambito del laboratorio operativo di tecnologia) Operatore retribuito con il contributo dell’Amministrazione Comunale di s. Raffaele Cimena Intervento di un esperto esterno
17 Videopportunity
Rivolto a Tutte le classi di S.Raffaele Obiettivi Prevenire il disagio legato alle problematiche adolescenziali Percorso Interventi di esperti della comunicazione Tematiche legate all’età adolescenziale Sovvenzioni regionali e comunali Collaborazione con l’Associazione ASTAR (su progetto della Regione )
18 Orientamento
Rivolto a Classi 2°A-2°B, 3°A-3°B di S.Raffaele Obiettivi Riconoscere le proprie attitudini e i propri “punti deboli” Scoprire i propri interessi Compiere un percorso di orientamento in relazione alla scelta della Scuola Secondaria di 2° grado Percorso Attività condotte da un’orientatrice della Provincia Incontri con ragazzi ex allievi della scuola attualmente inseriti in Scuole Secondarie di 2° grado Partecipazione alla Fiera dell’Orientamento di Settimo T.se Partecipazione alla Giornata dell’Orientamento presso la scuola “E.Fermi di Castiglione Attività condotte in classe
19 Mastro cartaio e trame di rame
Rivolto a Classi 1°A, 2°A, 2°B di S.Raffaele Obiettivi Conoscere i materialiattraverso attività operative Percorso Laboratorio presso il Borgo Medioevale del Valentino con intervento di maestri d’arte (una giornata al Borgo) Realizzazione di manufatti in carta e rame nell’ambito del laboratorio operativo di Tecnologia (6 ore) Costi per il trasporto a carico delle famiglie
20 Concorso grafico “Un poster per la pace” (concorso internazionale)
Rivolto a Tutte le classi di S.Raffaele, (partecipazione individuale) Obiettivi Sensibilizzare i ragazzi alle tematiche della pace e della libertà come base per la convivenza fra i popoli Percorso Preparazione di un bozzetto Realizzazione del poster secondo le regole del concorso Materiali forniti dal Lyons Club di Chivasso
5 Laboratorio filmico e biblioteca (vedere secondaria Castiglione)
3. Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (vedere ALLEGATO 1: Sicurezza)
21 P.E.R. Strada (vedere ALLEGATO 1: Sicurezza)
10 Attività motorie e sportive (vedere secondaria Castiglione) 11 Attività di informatica (vedere secondaria Castiglione)
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