LUIGI COMENCINI- , resta ancora oggi, un regista a sé, davvero unico. È PER ECCELLENZA, IL REGISTA DEI BAMBINI, dentro ad una società spesso ridicola e grottesca dei grandi,che li dimentica e a volte li distrugge. Possiamo affermare, senza dubbio alcuno, che anche nel cinema più recente degli anni 90 e 2000, nessuno ne ha preso in mano l'eredità cinematografica, se non FRANCESCA ARCHIBUGI. La lunga carriera fanciullesca importante,del cineasta inizia nel 1948 con PROIBITO RUBARE-Don Pietro vuole recarsi in Africa come missionario. Ma il furto della valigia gli fa conoscere la miseria dei vicoli napoletani dove i ragazzi vivono rubando, abbandonati dalle famiglie. Decide di restare e di fondare una città dei ragazzi. Gli inizi sono difficili, ma si rivela decisivo un aiuto anonimo di 60 mila lire. Il giorno dell'inaugurazione la polizia arresta però don Pietro: i soldi erano infatti la refurtiva accumulata da un camorrista. Resosi conto della situazione, il derubato ritira la denuncia e don Pietro può continuare la missione. Curioso film tra il neorealismo e la commedia, diretto con grazia- Ma è con due film tra le più popolari commedie neorealiste degli anni 50,che incontrerà il successo del pubblico: PANE AMORE E FANTASIA, PANE AMORE E GELOSIA,dove insieme alla BERSAGLIERA GINA LOLLOBRIGIDA,giganteggiano VITTORIO DE SICA e TINA PICA. Poi un capolavoro assoluto, dimenticato e sottovalutato:,un grandissimo atto d'amore verso il cinema in generale, e quello muto in particolare, di FRANCESCA BERTINI e altre star degli anni 20. Il film disegna l'immagine poeticissima di un uomo quasi anziano che corre con la sua bicicletta a salvare quei film vecchi e dimenticati, ormai destinati al rogo.Egli è giustamente convinto, che solo le immagini di quel passato, possono far comprendere agli uomini,i loro errori,gli egoismi ecomportamenti spesso sciocchi Ma purtroppo per lui, quando la gente, piccolo o alto borghese li guarda, ride, perché si accorge solo della rapidità delle immagini : il cinema degli anni 10, e 20 del secolo scorso, era girato con la manovella, e ogni scena appariva a doppia velocità. Nonostante il rifugio nel quale l'uomo tiene i ritagli di pellicola salvati,per colpa di una ragazzetta vada a fuoco, e distrugga quasi completamente la sua preziosa collezione, egli ricomincerà di nuovo a correre in bicicletta, per salvare le pellicole del passato. LA VALIGIA DEI SOGNI, è uno dei film più delicati, poetici, socialmente idealista e romantico dell'intero cinema mondiale.È come se COMENCINI, attraverso il suo splendido protagonista, gridasse: DATEMI UNA FOTOGRAFIA IN MOVIMENTO, E VICAMBIERÒ IL MONDO!! Quindi i film sui bambini e anche la televisione, quella grandissima di un tempo, che spesso faceva crescere l'individuo, a differenza di quella di oggi che spesso e volentieri lo fa rincoglionire. LA FINESTRA SUL LUNA PARK, INCOMPRESO, INFANZIA E VOCAZIONE DI GIACOMO CASANOVA, per il cinema, I BAMBINI E NOI, PINOCCHIO, CUORE, per la tele. La seconda guerra mondiale è narrata, prima con TUTTI A CASA, con SORDI, film da alcuni critici e storici, attaccato all'uscita, perché raccontava il disfacimento dell'esercito italiano , dopo l'8 Settembre, e la fuga di molti soldati verso casa propria, e poi con LA RAGAZZA DI BUBE, dal libro di CARLO CASSOLA, storia invece di un vero combattente che si trova ad uccidere un uomo, subito dopo l'immediata fine della guerra stessa, e per questo si farà quattordici anni di galera, atteso con devozione dalla fidanzata MARA.Infine le sue due visioni più feroci sull'uomo : L'INGORGO, con Sordi e LA DONNA DELLA DOMENICA,con Mastroianni, dall'omonimo romanzo di FRUTTERO E LUCENTINI- Nell'INGORGO, Comencini anticipa il disgregarsi totale della società tra egoismi personali, di successo e fame vampiresca di soldi, e nella DONNA DELLA DOMENICA,affronta una tematica, per l'epoca forte,come l'omosessualità- Ultimi due lavori importanti: LA STORIA da Elsa Morante, sulla tragedia della guerra e dopoguerra, vista attraverso gli occhi innocenti di un bambino, e della madre che tenta disperatamente di proteggerlo, e CERCASI GESU' con Beppe Grillo, e la MARIA SCHNEIDER dell'Ultimo Tango Bertolucciano- Nel film con Grillo, ne esce una visione acre e feroce della chiesa-Un'editrice cattolica progetta di pubblicare a puntate la vita di Gesù e ricerca un volto di Cristo che soddisfi i gusti moderni. Don Filippo, responsabile dell'editrice, riesce a scoprire il volto richiesto in un occasionale autostoppista, Giovanni, al quale ha dato un passaggio in macchina, assieme a un'insolente terrorista, Francesca. Il volto del nuovo Gesù viene riprodotto in migliaia di poster che tappezzano i muri di Roma. Giovanni intanto ha trovato ospitalità presso un falegname. Va alla ricerca di Francesca per restituirle la sua sacca ove ha trovato una pistola, regala il milione ricevuto in compenso dall'editrice a una drogata, si adira quando i preti vogliono trascinarlo in un'iniziativa sfacciatamente commerciale per sfruttare il suo fortunato volto di Cristo, è disposto a bruciarlo quando i preti lasciano senza lavoro gli operai della tipografia-. Grandissimo, coraggioso artigiano d'altri tempi, Comencini,duro e giusto nella sua critica morale e intellettuale, egli saprà con maestria, che a ben pochi appartiene, essere allo stesso tempo popolare e autoriale, unendo entrambi i generi in modo omogeneo-