UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - (PU) Provincia di e

FUNZIONI E SERVIZI ASSOCIATI

ENTE CAPOFILA: UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE CAGLI

FUNZIONI O SERVIZI ASSOCIATI COMUNI / ENTI ASSOCIATI / ENTE CAPOFILA Organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di , , , Serra Unione Montana del ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico Sant’Abbondio, , Arcevia, Cagli, Catria e Nerone comunale (limitatamente ai servizi di trasporto pubblico . comunale per la parte non esercitata a livello territoriale piu’ ampio) Sportello Catasto decentrato e decentramento funzioni Acqualagna; Apecchio; Cagli; Cantiano; Frontone; Unione Montana del catastali, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla Piobbico; Serra Sant’Abbondio; Sassoferrato. Catria e Nerone normativa vigente Sistema di videosorveglianza territoriale ( sistema lettura Acqualagna; Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del targhe auto) : Fase di procedura di affidamento del servizio. Sant’Abbondio; Cagli. Catria e Nerone

Gestione area protezione civile a livello territoriale con pista Territorio Unione Montana Unione Montana del abilitata ad atterraggio eliambulanza. Catria e Nerone Attività di Formazione: accreditamento regionale con gestione Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del diretta di corsi di formazione a livello territoriale ed extra Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna; Catria e Nerone territoriale

1

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

Servizio protocollo e servizio di conservazione atti. Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del (coordinamento informatico) Sant’Abbondio; Piobbico; Cagli; Acqualagna; Catria e Nerone

Gestione Ambito Territoriale sociale n. 3 di Cagli ( ATS ) Acqualagna, Apecchio, Piobbico, Cagli, Cantiano, Unione Montana del Progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali Frontone, Serra Sant’Abbondio, Unione Montana Catria e Nerone ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo del Catria e Nerone e ASP ( Azienda servizi alla quanto previsto dall’art. 118, quarto comma della persona) di Cagli Costituzione. -Sono stati individuati quali oggetto della gestione associata gli interventi riferite alle disposizioni normative cui all’allegato 7 del D.P.C.M. 28/12/2011, in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 - missione 12 “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” che prevede : interventi per l’infanzia e per i minori (compresi i nidi) interventi per la disabilità interventi per gli anziani interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale interventi a favore delle famiglie. Ufficio Unico territoriale per tutti gli Enti associati in fase di completa attivazione Sistema Bibliotecario Acqualagna; Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Monastero di Fonte Avellana Catria e Nerone Servizi cultura e Turismo: ex art. art. 19, comma 1, lett. b) del Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del D.L. n. 95/2012 in legge n. 135/2012, limitatamente al Sant’Abbondio Catria e Nerone servizio Turismo e Cultura per la parte non esercitata a livello territoriale più ampio

2

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

Edilizia scolastica Apecchio, Piobbico, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna; Arcevia; Catria e Nerone Sassoferrato Sistema Informativo Territoriale S.I.T. Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna;Piobbico. Catria e Nerone Rete Wireless Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Piobbico; Cagli; Acqualagna; Catria e Nerone

Commissione Intercomunale di vigilanza di pubblico Apecchio; Cantiano; Cagli; Frontone; Serra Unione Montana del spettacolo Sant’Abbondio. Catria e Nerone Ufficio procedimenti disciplinari intercomunale Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna. Catria e Nerone Adozione dei Piani di Gestione forestale territoriale Cantiano, Cagli e Demanio Regionale. Unione Montana del Catria e Nerone Gestione Lavori ed interventi nel settore idraulico-forestale Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del (finanziamento regionale dedicato alle Unioni Montane per Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna. Catria e Nerone tutti i Comuni che ne fanno parte);

Deleghe in materia di gestione amministrativa del patrimonio Acqualagna; Apecchio, Cantiano, Cagli; Frontone, Unione Montana del Agrario e Forestale , Serra Sant’Abbondio. Catria e Nerone Piobbico (solo bosco) Autorizzazioni ricerca e raccolta funghi e tartufi Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna; Piobbico. Catria e Nerone Gestione Demanio Forestale ricadente nel territorio dei Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del Comuni aderenti all’ Unione Montana e nel Comune di Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna; Catria e Nerone Fossombrone

3

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

Gestione associata dei servizi in materia di “tecnologie Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del dell’informazione e della comunicazione” (Servizio Sant’Abbondio; Piobbico; Cagli; Acqualagna; Catria e Nerone informatico) Arcevia; Sassoferrato Esercizio in forma associata di un ufficio unico in materia di Apecchio, Cantiano, Frontone, Serra Unione Montana del commercio e attività economiche SUAP e SUE (gestione e Sant’Abbondio; Cagli; Acqualagna e la Camera di Catria e Nerone coordinamento operativo della piattaforma informatica) Commercio Servizio Nucleo di Valutazione e Gruppo di Lavoro associato Acqualagna; Apecchio; Cagli; Cantiano; Unione Montana del per l’innovazione nell’organizzazione e la valorizzazione delle Frontone; Serra Sant’Abbondio; Fratte Rosa Catria e Nerone professionalità Servizio delegato raccolta e trasporto RSU comunali ( in Acqualagna; Apecchio; Cantiano; Cagli; Frontone; Unione Montana del conclusione entro il 31/12/2019) Piobbico, Serra Sant’Abbondio. Catria e Nerone Adesione al progetto nazionale “RiformAttiva” – Unione Acqualagna, Apecchio, Arcevia, Piobbico, Cagli, Unione Montana del Montana ( descrizione nell’elenco seguente). Cantiano, Frontone, Sassoferrato, Serra Catria e Nerone Sant’Abbondio Gestione associata del sistema di archivio, protocollo, e albo Unione Montana del Catria e Nerone; Comune di Unione Montana del pretorio on line Cagli Catria e Nerone Servizio Segreteria Generale con Responsabile unico (da Unione Montana del Catria e Nerone di Cagli – Unione Montana del dicembre 2018 tutt’ora in vigore) Unione Montana Esino Frasassi di Fabriano Catria e Nerone Servizio Finanziario-Personale con Responsabile unico (dal Frontone, Cantiano, Serra Sant’Abbondio e Unione Montana del 01/04/2019 tutt’ora in vigore) Unione Montana Catria e Nerone Catria e Nerone Servizio Controlli interni e di gestione (dal 10/10/2019 Apecchio, Cantiano, Serra Sant’Abbondio Unione Montana del tutt’ora in vigore ) Catria e Nerone

4

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

GESTIONE PROGETTI A FINANZIAMENTO EUROPEO

ENTE CAPOFILA: UNIONE MONTANA CATRIA NERONE

• PROGETTO “APPENNINO NORD-MARCHIGIANO – GEOPARK”: per l’istituzione di un geoparco per valorizzare, promuovere e tutelare in patrimonio geologico territoriale. L’intervento è stato previsto tenuto conto anche della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) e della Programmazione dei Fondi Strutturali Europei di Investimento 2014-2020 dove sono disponibili risorse finanziarie che la Regione ha messo a disposizione degli Enti appartenenti alla prima area pilota, della quale l’Unione Montana è l’Ente Capofila, secondo quanto stabilito dalla D.G.R. n. 1126 del 06 ottobre 2014 e s.m.i. L’unione Montana, nel ruolo di Ente capofila, ha raccolto l’adesione iniziale di tutti i nove Comuni (6 facenti parte dell’Unione Montana; 2 extra provincia e 1 extra Unione) dell’area del progetto pilota “Appennino basso-pesarese anconetano” delle aree interne (SNAI) della Regione Marche, ed ulteriori adesioni da parte di numerosi altri Enti.

• PROGETTO DEDICATO ALLA EVOLUZIONE E ALLA DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE ATTRAVERSO OPEN COMMUNITY PA 2020: il progetto è denominato “Property Management” - acronimo “ProMa” – E’ stato avviato con la partecipazione all’Avviso della Agenzia per la coesione territoriale, Autorità di gestione del PON Governance e capacità Istituzionale 2014-2020, Asse 3 – Obiettivo Specifico 3.1 – Azione 3.1.1per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020; a valere su PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 – Asse 3 – Obiettivo Specifico 3.1 – Azione 3.1.1. Il progetto presentato dall’Unione Montana, quale Ente Capofila, è finalizzato ad avviare il trasferimento di buone pratiche da parte del Comune di Perugia, Ente Cedente, ai sensi dell’art.3 dell’Avviso a vantaggio di questo ente e partenariato ed è partecipato da n.8 Enti di varia dimensione e dislocazione geografica quali: Comune di Perugia, in qualità di Ente cedente ed in qualità di Enti riusanti i comuni di: Caserta, Castel Madama, Castiglione del Lago, Gioia del Colle, Maiolati Spontini, Marino e Unione Montana dell’Esino Frasassi;

• PROGETTO: EDUCARE A PERCORSI DI BUONA MOBILITA’: Il progetto associato in risposta all’avviso pubblico “PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITA’ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO” a cura del Ministero dell’Ambiente e della 5

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per il Clima e l’Energia, è stato redatto, approvato e presentato dall’Unione Montana nel ruolo di Ente capofila per promuovere un accesso “sostenibile” agli Istituti di Scuola Superiore presenti nell’area di progetto (provinciale; regionale ed extra provinciale e regionale) attraverso interventi di riqualificazione dei collegamenti dell’”ultimo miglio” per favorire l’uso di modi di trasporto a basso impatto (percorsi pedonali, percorsi ciclistici, riorganizzazione della sosta, parcheggi per veicoli ecologici ecc.) e allo stesso tempo intende promuovere l’uso del trasporto pubblico per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro attraverso sistemi di incentivazione diretta a studenti e lavoratori (erogazione di “buoni mobilità”). Il progetto è stato accolto e finanziato ed incide su un territorio che coinvolge 28 Comuni e 3 Unioni Montane di due Regioni, Marche ed Umbria, e loro tre province, , Perugia e Pesaro e Urbino, allo scopo di omogeneizzare gli interventi.

• PROGETTO PILOTA APPENNINO BASSO PESARESE ANCONETANO DELLE AREE INTERNE DELLA REGIONE MARCHE (PROGETTO POR- FESR): La Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne (SNAI) punta a migliorare l'accessibilità ai servizi essenziali nei territori interni rurali con l'obiettivo di finanziare progetti di sviluppo, a valere sui fondi europei e interventi nei settori della salute, dell'istruzione e della mobilità, a valere su risorse nazionali per lo sviluppo sociale ed economico nelle aree interne in cui è maggiormente in corso il processo di spopolamento demografico. In particolare, l'Accordo di Partenariato prevede il finanziamento per le aree progetto selezionate attraverso tutti i fondi comunitari disponibili (FESR, FSE, FEASR e FEAMP), delle risorse stanziate dalla Legge di Stabilità n. 147/2013 (legge per il 2014) integrate dalla Legge di Stabilità n. 190/2014 (legge per il 2015), che troveranno, quindi, applicazione a seguito della sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro (APQ) fra Enti locali, Regioni e Amministrazioni centrali L’area pilota “Basso Appennino Pesarese e Anconetano” risulta composta dai seguenti nove Comuni: Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Piobbico, Frontone, Serra Sant'Abbondio, Arcevia, Sassoferrato. L’Unione Montana ha approvato il documento di strategia dell’Area “Appennino Basso Pesarese e Anconetano”, il relativo piano finanziario, il piano indicatori di risultato e le schede attuative della Strategia d’Area, prendendo atto degli esiti dell’istruttoria regionale; Il Comitato Nazionale Aree Interne con nota del 22 luglio 2016 (Prot. DPCOE-0001909) ha approvato e ritenuto idonea alla sottoscrizione del relativo Accordo di Programma Quadro per le aree interne la Strategia d’Area “Basso Appennino Pesarese e Anconetano”. L’amministrazione regionale con DGR n. 954/2016 ha provveduto ad approvare la Strategia d’Area “Basso Appennino Pesarese e Anconetano” e le schede attuative della stessa e che con DGR n. 85/2017 ha provveduto ad approvare lo schema di “Accordo di programma quadro - Area Interna Basso Appennino Pesarese e Anconetano” (APQ) tra Unione Montana del Catria e Nerone, Regione Marche, Agenzia per la coesione territoriale, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero della Salute, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali,

6

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

sottoscritto nell’Aprile – Giugno 2017. Sono stati avviati quindi e sono in corso di realizzazione i numerosi interventi di attuazione della strategia del progetto pilota gestito dall’Unione Montana – Ente Capofila.

PROGETTO RIFORMATTIVA: L’Unione Montana è risultata aggiudicataria della partecipazione al progetto “RIFORMATTIVA” rivolto alle Pubbliche Amministrazioni regionali e locali, su iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica e realizzazione da parte del FoirmezPA, nell’ambito dell’asse I, azione 1.3.5 del PON “Governance e Capacità istituzionale” 2014-2020 (Interventi per la razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e della gestione del personale). La candidatura presentata, in particolare, nel ruolo di Ente Capofila del progetto pilota delle aree interne e quindi, in accordo e condivisione con tutti e nove i Comuni d’area, è stata accolta per la proposta di affiancamento tecnico- specialistico di medio periodo in materia di “gestione delle risorse umane: Assessment delle competenze e definizione del fabbisogno del personale”.

PROGETTI POR – REGIONE MARCHE – PER FUNZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI DELL’ATS N. 3 DI CAGLI: Il nutrito programma di interventi socio-assistenziali pianificati in materia di progetti POR e POR Marche FSE 2014-2020 Asse II - Priorità di investimento 9.4 – risultato atteso 9.3 – Tipologia azione 9.4B – DDPF n. 29/APS/2016 – Progetti di implementazione e miglioramento dei servizi erogati dagli ATS – è stato attivato ed è in corso di realizzazione per lo sviluppo ed il potenziamento integrativo dei numerosi servizi e per le attività socio-assistenziali, gestite a livello territoriale dall’ATS che, a sua volta, ricade sotto la gestione dell’ Unione Montana. OBIETTIVI GENERALI - Anziani Ob. 1 Sostenere e favorire l'autonomia degli anziani e la loro permanenza nell'ambiente famigliare Ob. 2 Inserimento di anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti in servizi semi-residenziali e residenziali. Ob. 3 Prevenzione di situazioni di rischio e di degrado Ob. 4 Miglioramento della capacità di risposta a situazioni di emergenza Ob. 5 Accoglienza di anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti in servizi semi-residenziali e residenziali. OBIETTIVI GENERALI - dipendenze Ob. 1 Passare dall'approccio della prevenzione a quello dell'educazione 7

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

Ob. 2 Potenziare le opportunità di reinserimento sociale, lavorativo ed abitativo Ob. 3 Garantire la maggiore qualità di vita possibile in ogni stadio di gravità della malattia alla persona interessata da problematiche di dipendenza, alla sua famiglia e a chi, professionalmente o no, lo cura, attraverso un approccio multidimensionale, che attui una promozione delle aree dell'autonomia e del benessere (fisico, psichico, sociale). OBIETTIVI GENERALI - disabilità Ob. 1 Superamento dell'emarginazione ed esclusione sociale Ob 2 Sostegno alle famiglie Ob. 3 Passare dall'approccio della prevenzione a quello dell'educazione Ob. 4 Potenziare le opportunità di reinserimento sociale, lavorativo ed abitativo Ob. 5 Garantire la maggiore qualità di vita possibile in ogni stadio di gravità della malattia alla persona interessata da problematiche di dipendenza o di salute mentale, alla sua famiglia e a chi, professionalmente o no, lo cura. OBIETTIVI GENERALI - Famiglia • Promuovere la costituzione di una cultura politica che assume l'infanzia, l'adolescenza e i giovani come soggetti di politiche integrate • Promuovere una conoscenza diffusa del quadro normativo nazionale e regionale, come strumento per ripensare e rielaborare un sistema di interventi sociali e sanitari integrati • Promuovere nei servizi una cultura che assume l'infanzia, l'adolescenza e i giovani come soggetti che esprimono una propria cultura e bisogni propri • costruire processi di partecipazione e di decisione coerenti a livello regionale e locale • creare una base di confronto comune tra le forme di governo regionale e locale del sistema • contribuire a sviluppare nei territori scelte integrate, mettendo a disposizione uno strumento di lettura e interpretazione dei processi di integrazione praticabili Essendo la gamma degli interventi destinati alla presente area molto estesa ed articolata, gli obiettivi vengono declinati nella presentazione dei singoli segmenti di programmazione, in relazione a ciascuna delle tipologie di servizi previsti e/o in corso di attuazione. OBIETTIVI GENERALI - immigrazione 8

UNIONE MONTANA DEL CATRIA E NERONE Via G. Lapis n.8 – 61043 - CAGLI (PU) Provincia di Pesaro e Urbino

• garantire il diritto all'integrazione, all'educazione interculturale, all'inserimento scolastico per i minori immigrati, nonché il diritto all'apprendimento della lingua italiana e all'alfabetizzazione per adulti • garantire il diritto all'abitazione • garantire il diritto all'accoglienza • garantire il diritto della presenza legale sul territorio, favorendo la conoscenza delle normative nazionali e regionali tramite strutture quali i Centri Servizi e gli Sportelli Informativi • garantire il diritto all'associazionismo ed alla partecipazione, in particolare delle donne OBIETTIVI GENERALI – Minori e Giovani • Promuovere la costituzione di una cultura politica che assume l'infanzia, l'adolescenza e i giovani come soggetti di politiche integrate • Promuovere una conoscenza diffusa del quadro normativo nazionale e regionale, come strumento per ripensare e rielaborare un sistema di interventi sociali e sanitari integrati • Promuovere nei servizi una cultura che assume l'infanzia, l'adolescenza e i giovani come soggetti che esprimono una propria cultura e bisogni propri • costruire processi di partecipazione e di decisione coerenti a livello regionale e locale • creare una base di confronto comune tra le forme di governo regionale e locale del sistema • contribuire a sviluppare nei territori scelte integrate, mettendo a disposizione uno strumento di lettura e interpretazione dei processi di integrazione praticabili Essendo la gamma degli interventi destinati alla presente area molto estesa ed articolata, gli obiettivi vengono declinati nella presentazione dei singoli segmenti di programmazione, in relazione a ciascuna delle tipologie di servizi previsti e/o in corso di attuazione.

9