Anno VIII – numero 2 – giugno 2018 maga zine

© Giulio Boem IN QUESTO 4 NUMERO ATTUALITÀ ATTUALITÀ 8 4 Antonio Citterio, 28 Biennale in rosa l’archi-designer di Marcello del Campo di Luigi Prestinenza Puglisi 32 Federico Verderosa. 8 Edifici green, così la Cultura vincente natura invade le città di Luigi Prestinenza Puglisi di Luigi Prestinenza Puglisi BEST OF DESIGN GREEN STYLE 40 Arte, design e colore 12 Pitture eco-friendly a Milano firmate Lissoni di Alessandro Dondi di Alessio Bruni 42 Nuove prospettive di Daniele Mariconti ECOPROGETTI 14 Racconti in tavola 44 14 Spazi di valore di Vincenzo Ignaccolo di Stefania Piccioni 12 Nuova vita all’attico 46 16 Una mano invisibile di Daniela Fabbri di Elena Bertinotti 22 Una vetrina a Kiev 48 18 Un restauro di Pierandrea Boninsegna “in punta di piedi” di Liliana Canavesio 49 Into the woods di Veronica Rusca 20 Fra cielo e mare di Giancarlo Barzaghi 53 Roma con stile di Daniel Pavoncello 22 Terrazza con vista 28 di Stefania Piccioni 55 Ambienti di carattere di Arkteam Architetti 24 Come un teatro di Andrea Oliva 59 Spazio dilatato di Roberta Isetto 26 Locarno fra passato e futuro 62 The sound of silence di Daniela Fabbri di Cosimo Vozza 44 42

Direttore responsabile Segreteria di redazione Stefania Piccioni Carolina Balzarotti Michela Vaschieri Passione&Ecologia Hanno collaborato Natale Fabio Aloi FPAA studio Stefania Piccioni Arkteam Architetti Vincenzo Ignaccolo Giancarlo Barzaghi Roberta Isetto uando arriva il momento di dover scrivere l’e- Elena Bertinotti Daniele Mariconti Rachele Biancalani Nadia Minetto ditoriale, in redazione siamo a poche ore dalla Pierandrea Boninsegna Chiara Mirra chiusura del numero che state leggendo. Dopo Alessio Bruni Andrea Oliva Q Angela Cacopardo Daniel Pavoncello settimane di lavoro tutto è pronto per andare in stampa. Emilia Caffo Luigi Prestinenza Puglisi Ogni numero è un’emozione, perché tanta è la passione Liliana Canavesio Alessandro Puglisi che ci guida nel costruirlo, nel “disegnarlo”, pagina dopo Marcello del Campo Veronica Rusca Alessandro Dondi Annalisa Sforza pagina. Daniela Fabbri Cosimo Vozza Grande protagonista di questo GreenBuilding magazine è ancora una volta la sostenibilità, che domina le scelte del grande architetto e designer Antonio Citterio, come lui GreenBuilding magazine Concessionaria pubblicità Trimestrale di Kerakoll Spa Ideevalore srl stesso ci spiega nell’intervista, e dei tanti progettisti che anno VIII – n. 2 – giugno 2018 [email protected] stanno realizzando edifici sostenibili in tutto il mondo,

Registrazione Servizio abbonamenti da Thomas Heatherwick a Jean Nouvel, dall’architetto Tribunale di Modena Abbonamento gratuito su vietnamita Vo Trong Nghia allo studio MVRDV, da Nor- n. 2101/12 del 19/05/2012 www.greenbuildingmagazine.it man Foster a Renzo Piano. Stampa Social media Ma non solo le grandi architetture e i grandi progettisti Nava Press srl sono attenti al tema della sostenibilità. Lo dimostra la ras- segna di progetti che abbiamo pubblicato in questo nu- Questo giornale è stato stampato su carta GreenBuilding magazine aderisce al progetto ® ® mero, anche nelle pagine dedicate al design. Un lavoro di certificata FSC prodotta con legno o fibre Impatto Zero di LifeGate. Le emissioni di CO2 provenienti da foreste correttamente gestite, relative alla produzione e alla stampa sono scouting di progetti, anche molto diversi tra loro, ma ac- seguendo rigorosi principi ambientali, econo- compensate contribuendo alla creazione e tu- mici e sociali. tela di foreste in crescita. comunati da un’attitudine all’ecologia. Senza estremismi, ma con realismo. Con consapevolezza e rispetto per il pas- sato, ma con lo sguardo rivolto al futuro. 4 LE INTERVISTE ESCLUSIVE DI LPP GreenBuilding magazine | giugno 2018 5

Taipei Sky Tower, , 2017 (in basso) Ph. © Antonio Citterio e Patricia Viel Bio Chair, seduta in materiale biodegradabile, Kartell, 2017 (a destra) Ph. courtesy Kartell

UN APPROCCIO DIVERSO? Pensa che per Kartell stiamo dise- rano forme. Ma, anche, a partire dalla No, non c’è differenza tra design e gnando prodotti realizzati con la pla- fine della loro esistenza. Cosa succe- architettura… Quando disegno de- stica vegetale, quindi biodegradabile. de quando l’oggetto non servirà più? gli oggetti, li penso da architetto, mi Sono diversi anni che con Vitra stia- Devi cominciare a immaginarli a par- chiedo sempre in che modo possano mo lavorando su oggetti, per esempio tire dalla loro scomparsa. Guarda que- essere utili nello spazio in cui verran- sedie, riciclabili. sta sedia… [Citterio me ne mostra una no collocati. vicina a entrambi.] È fatta evitando di IN CHE MODO I NUOVI MATERIA- incollare le singole parti, con materia- NON CREDI QUINDI CHE IL DE- LI GENERERANNO FORME? li disassemblabili e non composti. I SIGNER SIA UNA PROFESSIONE A In molti modi. A cominciare dal fatto composti sono, infatti, quasi sempre PARTE? che ti costringono a vedere il prodotto un guaio per chi li voglia riciclare. ANTONIO CITTERIO, No, come d’altra parte non lo credeva- da un punto di vista spiazzante. Non no i miei maestri. Da Vico Magistretti li pensi solo a partire dall’inizio del UNA NUOVA COSCIENZA ECOLO- a Giò Ponti, a Luigi Caccia Dominio- processo, cioè da funzioni che gene- GICA PER IL DESIGN… L’ARCHI-DESIGNER ni. Pensa che nel mio studio su circa 90 persone uno solo si occupa a tem- po pieno di design. Il furniture design Dagli oggetti agli edifici (e ritorno): perché in entrambi i casi nasce dalle esigenze di un progetto. Se disegniamo un albergo, per esempio, l’importante è che siano utili e integrati nel loro spazio ci serve un sofà con alcune caratteri- stiche. Le idee buone nascono da un di Luigi Prestinenza Puglisi contesto di esigenze e di aspettative Ph. © Giulio Boem che le genera.

UNA PREROGATIVA ITALIANA? È l’approccio che suggerisco agli stu- EI UN DESIGNER DI FAMA ancora studiando all’università. Era denti del Politecnico di Milano dove INTERNAZIONALE E, CON nella logica delle cose che i miei primi faccio parte dell’Advisory Board. Non SPATRICIA VIEL, UN ARCHI- lavori fossero di design. Ma mi sono bisogna perdere questa matrice cultu- TETTO DI NON MINOR SUCCES- sempre visto come un architetto. rale, questa nostra specificità. SO… PERCHÉ A UN CERTO PUNTO DELLA TUA CARRIERA HAI SCEL- E COSÌ… COME VEDI IL CONNUBIO DI AR- TO DI AFFIANCARE LA TUA ATTI- E così, fino alla metà degli anni Ot- CHITETTURA E SOSTENIBILITÀ? VITÀ DI DESIGNER CON QUELLA tanta, la produzione di designer è sta- È un tema oramai pervasivo. Gli edifi- DI COSTRUTTORE DI EDIFICI? ta più importante. Dopo le cose sono ci devono consumare di meno. Anche Technogym Village, Cesena, 2012 Ho aperto lo studio a vent’anni. Stavo cambiate. nel design è un tema fondamentale. Ph. courtesy Technogym 6 LE INTERVISTE ESCLUSIVE DI LPP GreenBuilding magazine | giugno 2018 7

re il refill di due litri. Servono nuovi città. Abbiamo usato pietre e matto- Solferino. Uno dei miei primi lavori Per l’architettura, gli headquarter essere un ingegnere. Se non conosci, comportamenti che il design deve ni. Sono i materiali da sempre usati me lo ha girato Ettore Sottsass con il Esprit di Milano e Technogym Village non riesci a padroneggiare i processi. promuovere e valorizzare. in quel contesto, fanno parte della quale ci vedevamo al caffè Milano in- a Cesena. E i lavori che abbiamo fat- E oggi il design è parte integrante del loro tradizione. Per me era ovvio sin sieme agli altri del gruppo Memphis. to con Vitra. In tutti questi casi abbia- processo. Non è valore aggiunto appic- TORNANDO ALL’ARCHITETTURA… dall’inizio che andava rispettata. A Era ancora un modo romantico di vi- mo avuto committenti eccezionali. Da cicato in un momento successivo. Non L’ARCHITETTURA SOSTENIBILE , dove le condizioni sono di- vere la nostra professione. loro sono arrivati input illuminanti. E è estetica staccata dal processo. DEVE AVERE UN’IMMAGINE PARTI- verse, e stiamo realizzando un grat- la certezza di mettere in moto un pro- COLARE? PER ESEMPIO, PARETI E tacielo di 250 metri, era giusto che È DIFFICILE LAVORARE IN ITALIA? cesso etico e non speculativo per fare SE NON FOSSI STATO ANTONIO TETTI VERDI? l’oggetto fosse maggiormente iconico. E ALL’ESTERO? qualcosa che rimarrà. CITTERIO, CHI SARESTI VOLUTO No, non servono solo pareti e tetti La modernità è un falso problema. Il Molto difficile. A peggiorare le cose è il ESSERE? verdi. Si tratta certamente di pratiche progetto deve essere legato al luogo e fatto che in Italia si è creata una sorta RENZO PIANO DICE CHE LA TEC- Un cantante rock. Bruce Springsteen. virtuose. Ma non sono le uniche. La so- alla funzione. Sono quindi contrario di sotto-professione che ha a sua vol- NICA È COME UN AUTOBUS, TI Purtroppo non sono intonato. stenibilità può essere perseguita anche agli edifici che perseguono un’idea di ta generato una catena del disvalore. SERVE PER ANDARE DA QUALCHE con facciate con tripli vetri. L’impor- stile, il segno per il segno. Io e Patricia Non si tutela abbastanza il livello del- PARTE… UN MATERIALE CHE VORRESTI tante, infatti, è che la logica con la qua- preferiamo lavorare non sull’espres- la qualità. Che ha costi più elevati, ma Ha ragione. La tecnica non può esse- CHE KERAKOLL INVENTASSE… le sia stato strutturato l’edificio punti sione ma sulla sintesi: per quel luogo, che fa risparmiare nel corso del tempo. re preponderante, ma è fondamentale. Mi piacerebbe che Kerakoll, prose- all’efficienza. per quel cliente, per gli abitanti del- All’estero le cose vanno molto meglio. È un mezzo senza il quale non vai da guendo lungo una strada che sta già la città che sono il nostro principale Questo per quanto riguarda l’edilizia. nessuna parte. Se si vuole gestire un percorrendo, approfondisse il tema dei NEL TUO SITO C’È SCRITTO CHE cliente. Il design direi che, invece, non si muo- progetto occorre che ci sia un appro- materiali riciclabili. Per aiutarci a ca- L’ARCHITETTURA DEVE DARE FE- ve su frontiere nazionali. I produttori fondimento in cui il progettista deve pire cosa può succedere nel momento Sede Esprit, Milano, 1987 (in alto) LICITÀ… TU SEI UN APPASSIONATO D’ARTE italiani sono competitivi con quelli de- essere affiancato da specialisti. Ma in cui gli edifici finiscono il loro ciclo Ph. Gabriele Basilico, courtesy Antonio Citterio La felicità è legata alla semplicità. Se i CONTEMPORANEA. QUANTO EN- gli altri Paesi. I nostri prodotti hanno proprio perché la tecnica è così impor- di vita e vengono smantellati. Come Treasure Garden, torre residenziale, miei prodotti hanno successo è perché TRA L’ARTE NEL DESIGN DEI TUOI un’ottima qualità. tante, mi infastidiscono coloro che per quando prendo una sedia e la metto , 2018 (in basso) sono normali e non vengono acquista- OGGETTI O NELLA COSTRUZIONE preconcetto o pigrizia mi dicono sotto il terreno, sapendo che non Ph. courtesy Continental Development Corp. ti perché sono di design, nel senso che DEI TUOI SPAZI? IL PROGETTO AL QUALE SEI PIÙ che una cosa non si può fare. inquinerà perché è biodegradabi- hanno una forma originale o bislacca. Sono appassionato d’arte da oltre qua- AFFEZIONATO? E coloro che giocano trop- le, o ne recupero dei pezzi per re- Disegno solo oggetti che comprerei io rant’anni. Un amore che mi ha permes- I primi progetti. Il divano Diesis. L’ho po con le forme. L’archi- alizzare nuovi prodotti. Bisogna In Germania sono alcuni decenni che stesso. Non credo che si debba lavora- so di frequentare un mondo che mi disegnato nel 1979 tetto, come dico agli stu- che lo stesso si possa fare per si lavora in questo senso. Noi, da par- re con l’ossessione del marketing. Gli piaceva. Alla fine degli anni Settanta e oggi ha quasi denti del Politecnico di le abitazioni. Sarebbe te nostra, ci muoviamo da tempo in oggetti che funzionano per il mercato a Milano si muoveva nella zona di via quarant’anni. Milano, deve un po’ un modo per recupe- questa direzione. Con B&B Italia, con sono quelli che risolvono i problemi. rare in forme nuove la Vitra, con tutti i nostri produttori. Ci E, in questo senso, ci danno felicità. lezione del passato: sono Paesi come la California dove, in fondo, un tempo per rientrare nelle gare pubbliche, i È LA NORMALITÀ QUINDI IL SE- mattoni, travi, tegole prodotti devono avere determinate ca- GRETO DI UN OGGETTO DI DE- si riciclavano.  ratteristiche. Insomma, la sostenibili- SIGN DI SUCCESSO? tà non è un’opzione, oggi è una parte [Citterio si gira, come a cercare qual- integrante del processo. cosa, poi si sofferma sulla maglietta polo che indossa.] Un buon oggetto di COME PER LE AUTOMOBILI? design è come questa polo di cui non Sì, l’industria automobilistica credo conosco l’autore. Credo che disegnare abbia fatto da battistrada. È un pro- un oggetto normale sia la cosa più dif- blema industriale. Le materie prime ficile al mondo. Ci sono designer che costano sempre di più e, dal punto di per stupire fanno invece le scarpe rosa vista economico, diventa interessante shocking. A volte sono anche bravi. Io riciclare. Pensa per esempio all’allu- però non le disegnerei mai. minio. E, poi, vi è un fatto etico. Non puoi usare per cinque minuti ciò che BISOGNA ESSERE MODERNI? OGGI non riuscirai a smaltire in mille anni. MOLTI RICHIEDONO OGGETTI CHE SEMBRANO VINTAGE O CO- COME NEI CONTENITORI PER IL STRUISCONO, SPECIE NEI CENTRI CIBO? STORICI, EDIFICI CHE SEMBRANO Anche, ma pensa a tanti altri oggetti IN STILE. in plastica. Oramai abbiamo coscien- Non credo che ci sia una risposta za che non ha senso moltiplicare i univoca. Ieri ero a Hasselt in Belgio contenitori monouso. Se ti serve il dove stiamo costruendo un centro di AC 5, sedute per ufficio, Vitra, 2018 collutorio, per esempio, puoi compra- 190mila metri quadrati. Un pezzo di Ph. courtesy Vitra 8 ATTUALITÀ GreenBuilding magazine | giugno 2018 9

Materiali riciclabili, forme che ricordano il FPT University, Ho Chi Minh City, Vietnam (a sinistra) paesaggio, spazi verdi Ph. VTN Architects (Vo Trong Nghia inseriti nelle costruzioni. Architects) The Silo, Copenhagen, Danimarca È il Landascape building (in basso) Ph. © Rasmus Hjortshøj – COAST, di Luigi Prestinenza Puglisi courtesy COBE Architect

EDIFICI GREEN, COSÌ LA NATURA Bloomberg, Londra, Regno Unito (a sinistra) Ph. © Nigel Young, courtesy Foster+Partners INVADE LE CITTÀ BRAC University, Dhaka, Bangladesh (in alto) Ph. © WOHA Home for Marginalised Children, Thane, India (in basso) Ph. courtesy atArchitecture

tannico all’Expo del 2010 a Shanghai composto da 60mila fili di fibra ottica per ospitare altrettanti semi di piante Musée du quai Branly, Parigi, Francia esemplificative della biodiversità del Su idee simili si muove il francese In Vietnam, dove è operativo l’ar- Ph. © Roland Halbe, courtesy Ateliers Pianeta. A Shanghai ha in corso di Jean Nouvel. Le persegue da tempo chitetto Vo Trong Nghia, troviamo Jean Nouvel completamento un complesso a uso con progetti quali il Musée du quai progetti realizzati in bamboo: una misto la cui forma ricorda due monta- Branly, dove per la prima volta nel tecnica antica che però si mostra oggi e vogliamo sapere quali saran- gne, popolate da circa mille elementi centro di Parigi il ruolo di protagoni- estremamente versatile e conveniente, che una volta caratterizzava la regione no gli edifici sostenibili che in strutturali sui quali sono posti a di- sta non lo ha la facciata dell’edificio, per le eccellenti caratteristiche di resi- e aiuterà a formare una nuova gene- Squesti anni incontreremo, dob- mora altrettanti alberi. ma lo spazio verde. In Brasile, Nouvel stenza di questo materiale. E, anche, razione di pensatori.” Un program- biamo cominciare con una visita allo È un’evoluzione del concetto di Bo- ha in corso il completamento del interventi dove il verde piantato nei ma ottimista che la dice lunga sulla studio di Thomas Heatherwick, uno sco Verticale proposto con successo da Rosewood Tower, un grattacielo dove cortili, nelle terrazze e nei tetti tra- volontà di molti architetti, oggi attivi dei più intelligenti architetti oggi in Stefano Boeri – anche con una versione convivono funzioni residenziali e un sforma gli edifici in oggetti ibridi in sul mercato internazionale, di punta- circolazione. Heatherwick, pur non futurista da portare nel 2117 sul piane- albergo di 104 camere, 126 suite, ri- cui è difficile tracciare il confine tra re alla natura, anche con immagini af- avendo raggiunto i cinquant’anni – è ta Marte – e da diversi altri architetti storanti, piscine, centro benessere e artificiale e naturale. Come, per esem- fascinanti che però sembrano simili le nato nel 1970 – ha al suo attivo al- che si stanno muovendo sull’ipotesi altre amenità. Si tratta di un edificio pio, nella FPT University a Ho Chi une con le altre. cuni progetti che hanno segnato la che la cementificazione che affligge paesaggio, un landscape building, che Minh City. “L’università – scrive l’ar- Anche MVRDV è uno studio di ar- storia del design, quali un ponte che le nostre città sarà ridimensionata nel visto da lontano apparirà come una chitetto – è stata concepita per favo- chitettura che da sempre ha puntato si arrotola su se stesso, per lasciare momento in cui, accanto ai muri, si montagna incantata, un inserto urba- rire l’armonia tra l’uomo e la natura. alla sperimentazione e all’innovazione. passare le barche, e il padiglione bri- pianteranno essenze vegetali. no insieme naturale e artificiale. L’edificio servirà a ricostruire il verde Anzi, possiamo dire che è stato uno dei LIVING DIVANI-GB MAGAZINE-issue.pdf 1 31/05/18 17:43

10 ATTUALITÀ

Rolling bridge, Londra, Regno Unito (in alto) Ph. © SteveSpeller, courtesy Heatherwick Studio primi ad aver inserito frammenti di na- realizzata da atArchitecture, un grup- Zhangjiang Future Park, Shanghai, Cina tura nei piani alti di un edificio espositi- po composto da due giovani e pro- (in basso) vo, e precisamente nel padiglione olan- mettenti progettisti. La costruzione Ph. © MVRDV dese all’Expo di Hannover del 2000. è fatta con materiali naturali a basso Oggi sta approfondendo questi temi con costo e si caratterizza per l’uso intel- il Zhangjiang Future Park a Shanghai. ligente della luce e della ventilazione. Il complesso diventerà il nuovo pun- Non è detto, infatti, che per essere so- to focale della zona mettendo insieme stenibili gli edifici debbano diventare 10mila metri quadrati di piazze, 37mila artatamente complessi o fare ricorso a di attrezzature collettive, quali librerie e tecnologie costose e sofisticate. centri sportivi, e 56mila metri quadrati Un capitolo importante della soste- di parco. In città come Shanghai il verde nibilità è costituito dal riuso e quindi e l’aria sono risorse indispensabili che dal rifiuto di consumare nuovo suolo. vanno progettate, se si vuole trasforma- Tra i migliori progetti recenti vi è la re metropoli oramai cariche di smog in torre a Copenhagen, realizzata dallo centri piacevoli e vivibili. studio COBE recuperando un silo per Ad aiutare lo sviluppo di una co- la conservazione del grano. scienza ecologica, contribuiscono Concluderei con due edifici: uno a numerosi premi internazionali. Uno energia zero e uno caratterizzato da dei più importanti è il LafargeHolcim un parco urbano. L’edificio a energia Palazzo di Giustizia, Parigi, Award che, con un montepremi di zero lo abbiamo presentato nello scor- Francia due milioni di dollari, riesce ad attrar- so numero di GreenBuilding magazine Ph. © Sergio Grazia, re oltre 5mila progetti pensati per più ed è la sede di Bloomberg a Londra courtesy RPBW di 100 diverse nazioni. Tra i vincitori dello studio Foster. dell’ultima edizione ne vorrei segna- L’altro è un edificio recentemente lare due: uno di grandi dimensioni in completato da Renzo Piano, il Palaz- Bangladesh e uno di piccole in India, zo di Giustizia di Parigi. È un’opera gi- per sottolineare quanto il discorso del- gantesca alta 160 metri. Eppure ha una la sostenibilità debba essere condotto sagoma articolata che consente all’edi- alle diverse scale. Il primo è la Floating ficio di non apparire opprimente e ga- University, del gruppo WOHA Archi- rantisce una terrazza giardino con un tects, un’università su palafitte che ettaro di verde e oltre 500 alberi. Segno sorge sopra una distesa d’acqua. La se- di quanti numerosi e vari siano oggi gli conda è una Home for Marginalized approcci per realizzare un edificio eco- Children, cioè per ragazzi negletti, logicamente sostenibile.  12 GREEN STYLE GreenBuilding magazine | giugno 2018 13

PITTURE ECO-FRIENDLY Speciale formula FIRMATE ecologica con solo gli ingredienti migliori, I 100 colori di Piero Lissoni come acqua, bioresine Le nuove pitture della Piero LISSONI Lissoni Color Collection di ultima generazione e sono in vendita in esclusiva pigmenti di pregio, per presso lo showroom Kerakoll Brera Studio, via i 100 colori della nuova Solferino 16 a Milano, punto collezione lanciata da di riferimento per chi è alla ricerca di creatività e Kerakoll soluzioni innovative per decorare i propri spazi. di Alessio Bruni Ph. © Tommaso Sartori

iero Lissoni Color Collection è la nuova proposta di pitture Pecologiche e bio-friendly di- sponibile in 100 colori in linea con le tendenze cromatiche contemporanee Di stile sobrio e raffinato, questa Tutti i 100 colori di Piero Lissoni più raffinate, e pensata per chi ai pro- palette nasce dal gusto impeccabile Color Collection sono disponibili in pri spazi voglia dare qualità, risultati che contraddistingue le scelte este- Gel Paint, dalla finitura gessosa ex- garantiti ed eleganza senza tempo. La tiche del designer e architetto Piero tra opaca, e Resin Paint, dalla finitura sua formula esclusiva nasce dall’ag- Lissoni. Dai neutri delicati ai soffusi opaca ad alta intensità cromatica. Le giunta di pigmenti di alta qualità e colori pastello, dalle ricche e inten- nuove gel-pitture e resine-pitture na- ricchi di colore in quantità molto ele- se sfumature alle tinte più profonde: turali Kerakoll sono esenti da VOC, vate rispetto ad altre pitture in com- ognuno dei 100 colori della collezio- prive di formaldeide, alchilfenoli mercio, combinati con oli e principi ne è stato studiato con cura per garan- etossilati (APEO), coalescenti, plastifi- attivi naturali. I colori che nascono da tire massima resa estetica, utilizzato canti e metalli pesanti. Al 100% a base questa formula sono visibilmente più sia singolarmente sia in progetti di acqua e prive di odore, costituiscono ricchi e intensi, caratterizzati da pro- decorazione completi. Piero Lissoni una scelta sicura per ogni ambiente fondità, finezza e impatto decorativo Color Collection comprende sei fa- domestico e garantiscono le migliori ineguagliabili. miglie di colori all’interno delle quali prestazioni nel tempo e il massimo ri- Le pitture di Piero Lissoni Color ogni tinta è complementare all’altra spetto dell’ambiente e della salute di Collection contengono solo gli ingre- per offrire una scelta sicura e raffinata chi le sceglie, in accordo con le ultime dienti migliori, come acqua, bioresine nella decorazione. normative ambientali europee. Per le di ultima generazione e pigmenti di Ogni colore è frutto di una ricerca loro superiori caratteristiche qualita- pregio ricchi di colore. Inoltre, sono sull’armonia e l’identità degli spazi tive, Gel Paint e Resin Paint rientrano riconoscibili per intensità e resa cro- nell’architettura d’interni e riflette nei rigorosi standard espressi dalla Di- matica. Per la particolare ricchezza un’idea di casa non convenzionale. rettiva europea in materia di sicurez- della loro composizione, una volta L’assenza di colori eccessivamente vi- za dei giocattoli che le rende adatte a applicate rispondono alle variazioni stosi o accesi lascia spazio a un equili- decorare ambienti e giochi destinati ai di luce, acquisendo tonalità differenti brio cromatico di grande misura, dove bambini. Resin Paint, inoltre, rispon- e connotando gli ambienti, nel corso eleganza, freschezza, contemporanei- de al protocollo HACCP per la deco- della giornata, con un delicato movi- tà, gusto internazionale trovano mas- razione sanificante di ambienti a uso mento cromatico. sima espressione. alimentare.  14 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 15

A Corte Bertesina il orte Bertesina è un progetto Corte Bertesina, Vicenza (VI) progetto di riqualificazione dove si intrecciano valori am- Studio di progettazione: bientali, sociali e agricoli: un ha riunito funzioni sociali, C traversovighy architetti, bosco di 8 ettari che racchiude al suo Costabissara (VI) – arch. vincoli ambientali e interno orti e seminativi, una fattoria Giovanni Traverso e arch. Paola destinazione produttiva. sociale, un negozio con laboratorio di Vighy. Impresa di costruzioni: In una sinergia positiva e trasformazione, una struttura per l’o- De Facci Luigi Spa, Vicenza (VI). spitalità agrituristica, un centro visite Rivendita: Pellizzari Armando srl, condivisa Arzignano (VI). Coordinamento per attività didattiche e residenze. Il suo Kerakoll: Francesco Pessotto, cantiere è stato una virtuosa esperienza Tognato Filippo, Luca Romani, di Stefania Piccioni condivisa tra committenti, progettisti e Piero Viscardi. aziende dove l’impiego di processi in- Ph. © Alessandra Chemollo novativi nella costruzione e rigenera-

tradizionali, “filtro” tra le attività sociali che si svolgono attorno all’aia e quelle private delle nuove residenze. Anche l’acqua, che dai doccioni della barches- sa storica viene convogliata attraverso i canali di pietra a ridosso del muro, è elemento di filtro e separazione. I nuovi volumi delle residenze si arti- SPAZI colano in modo lineare: sono strutture leggere, agganciate al muro in sasso che appoggiano sul grande piano interrato, DI VALORE ragionato per alloggiare tutte le vetture dei residenti. Il contatto visivo con il pa- esaggio esterno, l’orientamento solare e il controllo della ventilazione naturale Sistemi di posa ecocompatibili Kerakoll in interno: sistema di posa sono gli elementi che determinano la e finitura pavimenti in cementine, grès e mattoni di cotto (H40 No Limits, Fugalite Bio, Fugabella Eco 0-5, Primer A Eco); sistema di soluzione progettuale. La forma della posa dei pavimenti in legno (Slc Eco L34 e Slc Eco EP21). copertura è stata definita per il control- lo della luce naturale e per le sue po- tenzialità fotovoltaiche: 60 kW capaci zione edilizia ha permesso di raggiun- to di giovani Down e la collaborazione di alimentare le attività agricole della gere obiettivi di sostenibilità, economia con cooperative sociali locali, attività di corte e la climatizzazione a pompa di di risorse e risparmio energetico. trasformazione e vendita dei prodotti calore di tutti i suoi edifici collegati a un Corte Bertesina si trova nella prima agricoli, residenze e attività di ospitalità anello geotermico. A sud-est un sempli- periferia di Vicenza a tre chilometri da agrituristica. Altro obiettivo del proget- ce volume con un rivestimento di tavole piazza dei Signori ed è una tipica corte to è stato inoltre quello di inserirsi nel di larice irregolari completa la corte: è rurale veneta ottocentesca, collegata a modo più leggero possibile nel contesto lo spazio del centro culturale, dedicato un fondo rustico di 17 ettari con colti- naturale e di assorbire da esso tutte le alla didattica e alla valorizzazione del vazioni certificate biologiche di ortaggi, potenzialità visive, energetiche e legate paesaggio boschivo circostante. La sua cereali e foraggio. Dal 2010 l’azienda al benessere dei futuri utenti. Il concet- vetrata proietta l’attenzione del visitato- agricola è anche fattoria sociale e offre to di sostenibilità ha guidato l’intero re verso il paesaggio esterno e verso la opportunità di lavoro a ragazzi con sin- progetto sul piano sociale, sul piano del rete di passeggiate sviluppate all’inter- drome di Down. Obiettivo del progetto benessere dei fruitori, sul piano della no dell’area boschiva. All’interno delle è stato quello di rigenerare e completare scelta dei materiali e delle tecniche co- barchesse e degli edifici storici si artico- il nucleo edilizio esistente per sviluppa- struttive e sul piano dell’uso e della pro- lano invece gli alloggi dell’agriturismo, re nuove relazioni funzionali: attività duzione dell’energia. gli spazi di aggregazione della fattoria culturali e didattiche per la valorizza- Lo spazio della corte storica è com- sociale, i laboratori di trasformazione e zione del paesaggio boschivo, attività di pletato a sud da un lungo muro lineare gli spazi per la vendita al pubblico dei fattoria sociale tramite il coinvolgimen- in pietra locale, costruito con tecniche prodotti agricoli.  16 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 17

Villa Nigra, Miasino (NO) Progettista: arch. Elena Bertinotti, Mergozzo (VB). Committente: Comune di Miasino, Miasino (NO). Impresa di posa: Ditta Casola Roberto e Figlio, Stresa (VB). Impresa di costruzioni: Tecnocostruzioni di Caramellino Franco, Gattinara (VC). Finiture naturali traspiranti colorate della linea Biocalce di Kerakoll: ciclo decorativo (Biocalce Silicato Fondo, Biocalce Silicato Puro Pittura). Superfici Kerakoll: i pavimenti sono in Cementoresina WR06. Coordinamento Kerakoll: Umberto Piccinini, Pietro Angelini, Dario Mazzarese, Giovanni Piretti. Ph. © Fabio Oggero

Il vincolo storico-artistico del bene cromatica con l’esterno affrescato ha portato a un dialogo costante con a trompe-l’oeil. Due porte scorrevoli la Soprintendenza con l’obiettivo di in noce massiccio sono state estratte conservare il carattere storico dell’edi- dall’interno della muratura, restaura- ficio e valorizzare la spazialità interna te e inserite in una guida esterna a for- in termini di materia, trasparenza e mare una “quinta scenica” della sala atmosfera e non solo di utilizzo. e utilizzate come porta per accedere Il progetto architettonico ha voluto al vano scala e al quadro elettrico dei far emergere e valorizzare gli elemen- comandi della sala. I pavimenti dell’a- ti principali, senza aggiungere inutili ranciera erano in battuto di cemento. interferenze spaziali, e il recupero fun- Si è intervenuti con la rimozione dello zionale dello spazio dell’aranciera ha strato di cemento, la posa del riscalda- portato alla realizzazione di una sala mento a pavimento, la realizzazione con funzione socio-culturale e turisti- di un massetto cementizio e la finitu- co-ricettiva con circa 60 posti a sedere. ra con Cementoresina, una superficie Gli interventi si rendono quasi invi- continua formulata con resine purissi- sibili: serramenti con un minimo im- me ecocompatibili a elevate resistenze patto visivo e profilo sottilissimo, illu- meccaniche e all’usura, pigmentata Villa Nigra, a Miasino, minazione con strisce led inserite sopra con quarzo e terre naturali. il cornicione della sala e del corridoio, UNA MANO torna a vivere dopo un Nella sala dell’aranciera, sopra il riscaldamento a pavimento e masset- cornicione che corre lungo la sala, intervento così rispettoso to con finitura in Cementoresina di sono state inserite due linee led con INVISIBILE della struttura originale aranciera s’innesta come cor- Kerakoll, che rimanda al pavimento in accensioni separate. Questo tipo di da risultare quasi po di fabbrica indipendente, cemento preesistente. illuminazione a scomparsa va a esal- L’ all’interno di Villa Nigra, edi- Le pareti, dopo il ciclo di risana- tare e valorizzare la volta a botte dei “trasparente” ficio della fine del XVI secolo, ampliato mento dall’umidità, sono state trat- soffitti, creando un volume luminoso e completato sino ai primi del Nove- tate con un tinteggio riempitivo e in e rimandando a terra un buon illumi- di Elena Bertinotti cento. seguito con velature in continuità namento.  18 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 19

Palazzotto Juva, Cascina Pascolo Nuovo, Volvera (TO) Progettista: arch. Liliana Canavesio. Intonaci e finiture naturali Kerakoll: ciclo deumidificante (Biocalce Rinzaffo, Biocalce Zoccolatura, Biocalce Intonaco, Biocalce Intonachino Fino, Biocalce Intonachino “00”). Coordinamento Kerakoll: Emanuele Piras, Franco Ambrusco, Massimiliano Magagnoli.

l Palazzotto Juva è una dimora manifestazioni artistiche ed eventi di storica ubicata nella campagna di promozione dell’arte contemporanea. Iun paese della seconda cintura di L’edificio, che si sviluppa su due Torino. piani fuori terra con una torre merlata Il progetto di restauro è nato dalla angolare, si presenta con tre fronti in ferma volontà di recuperare l’antico cotto e un quarto intonacato, ha una entrando nell’edificio con rispetto per copertura in lose di pietra di Luserna la preesistenza, quasi “in punta di pie- ed è sormontato da una torretta cam- di”, per scoprirne le stratificazioni del panaria. tempo. Abitare una dimora storica, Il fronte sul cortile di fattura molto infatti, è come “abitare il tempo” per- semplice presenta un fascino discreto ché le case superano il tempo limitato impreziosito da un portico con archi e della nostra vita, le case durano più da un balcone al piano primo che cor- di noi. Per questo motivo l’uomo da re lungo tutta la facciata. secoli, anzi da millenni, si preoccupa Le opere di restauro hanno previsto di costruire qualcosa che duri più di una molteplicità di interventi, tra cui lui e che resti. Chi costruisce una casa, il rifacimento degli intonaci esterni in genere, non pensa solo alla sua vita traspiranti a base di calce, gli impian- limitata, ma a quella dei suoi figli, dei ti, il recupero dei vecchi pavimenti in suoi nipoti e di chi lo seguirà, in que- quadroni di legno, oltre ai sondaggi sto modo il tempo si dilata e diventa per ritrovare le tinteggiature da utiliz- quasi eterno. zare per le successive decorazioni. Il primo documento dell’edificio Le volte dipinte delle sale del pia- risale al 1628: fino alla fine del Sette- no terra, realizzate dal pittore Mariani UN RESTAURO cento si alternano diverse proprietà, all’inizio dell’Ottocento, hanno con- poi viene acquistato da una famiglia servato intatta la loro freschezza. biellese che lo trasforma in dimora Il restauro ha un approccio proget- “IN PUNTA DI PIEDI” estiva e ne manterrà la proprietà fino tuale diverso dalla realizzazione dei alla fine del Novecento. nuovi edifici, dove non esistono forme Nella campagna torinese, Palazzotto Juva Il Palazzotto diventerà di proprietà e volumi precostituiti. Nel restauro, rinasce con la ferma volontà di recuperare di una Fondazione, dopo il vincolo del invece, l’edificio esiste già e il compito 1987 e alla fine del Novecento. Dopo del progettista è quello di reinterpre- l’antico e rispettare la preesistenza anni di abbandono, i nuovi proprie- tarne le funzioni in base alle esigenze tari avvieranno un lento e laborioso dell’abitare contemporaneo con picco- di Liliana Canavesio lavoro di restauro e organizzeranno li e modesti interventi.  20 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 21

FRA CIELO E MARE

Un rudere, in un contesto da favola: una sfida per il proprietario-progettista. Risolta con Villa privata, Stintino (SS) Progettista: arch. Giancarlo grande rispetto per il paesaggio e un occhio Barzaghi. General contract: di riguardo per il giardino Barzaghistore srl, Seregno (MB). Sistemi di posa ecocompatibili Kerakoll in esterno: sistema di Giancarlo Barzaghi di posa ceramica e pietre naturali (H40 No Limits); sistema impermeabilizzante Laminato No Limits (Nanoflex No Limits, H40 No Limits); stuccatura con Fugalite Bio. Superfici osizionata nel punto più estre- qualche anno e tanta burocrazia, sono Per rendere abitabile il seminterra- Kerakoll: i pavimenti sono in mo e panoramico a nord-ovest riuscito ad avere tutte le autorizzazio- to, abbiamo utilizzato una legge che Cementoresina; le pareti sono rifinite con Cementoresina Wall, della Sardegna, di fronte alla ni per realizzare quello che ero riusci- consente di utilizzare, come cubatura, P Paint e Decor. Coordinamento Torre aragonese della Pelosa e a soli to dal primo momento a immaginare lo spazio occupato dai muri perime- Kerakoll: Umberto Piccinini, 300 metri dalla spiaggia di sabbia e nel 2013 ho sistemato tutta la parte trali della costruzione esistente, rive- Emanuele Toppio, Alessio Bruni, bianca della Pelosa, questa villa con che circonda la villa, costruendo una stiti in pietra di Stintino. Massimo Turrini. ampio giardino e grande piscina a piscina a sfioro di 12 metri per 5 e una Siamo stati assistiti in primo luo- sfioro nasce dalla mia passione: sono dependance di 80 metri quadrati con go dall’ufficio tecnico del comune di un designer d’interni, lavoro princi- due camere, due bagni e zona giorno Stintino, dove abbiamo presentato un palmente sui mercati esteri, fornen- con cucina. progetto di massima per comprender- do dalla progettazione alla fornitura Il progetto nasce dall’esigenza di ne la fattibilità, e in secondo luogo dal chiavi in mano di tutto quello che ri- valorizzare l’area destinata a giardi- servizio tutela del paesaggio e vigilan- guarda i materiali e gli arredi. no, che si presentava scoscesa e poco za province Sassari-Olbia Tempio, con Ho acquistato questa casa nel 2005, sfruttabile, con la realizzazione di una l’aiuto di rendering fotorealistici, per era un rudere sulle rocce consumato piscina, il livellamento del terreno e il confrontarci sull’impatto del progetto dal vento e dalla salsedine, posizio- recupero con ampliamento di un’area di sistemazione dell’area circostante nato nel punto più a nord-ovest del- adibita a seminterrato, trasformando- alla villa, con la realizzazione di una la Sardegna, dopo la casa c’è solo il la in un’area abitabile e indipendente. piscina di 12 metri per 5 più relativo mare. Di giorno si gode di una vista Inizialmente ci siamo trovati a do- solarium. paradisiaca, di notte non c’è inquina- vere progettare considerando i vinco- Abbiamo trovato un ottimo sup- mento luminoso e sembra di toccare li di tutela ambientale che ricadono porto dagli uffici sopra citati che ci le stelle con un dito. sull’area interessata. Il progetto, per hanno dato un concreto aiuto nella Ho iniziato subito a effettuare la li- avere seguito, doveva essere approva- stesura del progetto finale con il fine mitata ristrutturazione che mi era sta- to dalla commissione per i beni pae- di ottenere le concessioni necessarie e ta concessa, sistemando la villa. Dopo saggistici. procedere senza problemi.  22 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 23

Hilton Lake Como, Como (CO) Progettisti: arch. Monica Lomonta e arch. Dario Cazzaniga. Impresa di costruzioni: Nessi & Majocchi Spa, Como (CO). Impresa di posa pavimenti in marmo: EB Marmi & Graniti srl, Osnago (LC) – geom. Danilo Riboldi. Impresa di posa parquet e ceramiche: D&D Abitare srl, Albavilla (CO) – geom. Nicola dell’Oro. Rivendita: Alpe, Como (CO). Sistemi di posa ecocompatibili Kerakoll nelle 170 camere: sistema di posa pietre naturali (H40 No Limits, Fugalite Bio); sistema impermeabilizzante (Nanodefense Eco, Aquastop 70); sistema di posa dei pavimenti in legno (Slc Eco L34, Slc Eco EP21); sistema di posa rivestimento piscina (H40 Extreme, Fugalite Bio). Coordinamento Kerakoll: Umberto Piccinini, Francesco Villa, Luca Romani, Massimo Turrini.

TERRAZZA

CON VISTA lago, l’infinity pool e l’adiacente roof- godere di tutta la tranquillità e la bel- top bar sono tutti elementi che anti- lezza che il Lago di Como sa offrire. cipano il successo di questa nuova Un nuovo design classico e sofi- location. sticato; servizi internazionali, spet- Il progetto ha posto particolare tacolari camere vista lago, le miglio- Spring is in the air: on l’arrivo della bella stagio- attenzione all’equilibrio tra gli spa- ri strutture per il comfort e il relax. apre il nuovo rooftop di ne, Hilton Lake Como, inau- zi all’aperto e quelli interni del bar. Hilton Lake Como comprende 170 Cgurato lo scorso gennaio, è Anche all’interno, complici il design splendide camere in stile moderno ed garantire il massimo comfort e tran- Hilton Lake Como, con pronto per svelare la sua ultima e atte- degli arredi e le ampie vetrate, si ha elegante, di cui 20 suite e una presi- quillità. Anche la scelta dei materiali è l’incredibile infinity pool sissima parte: il rooftop. L’apertura al la sensazione di trovarsi all’aperto, dential suite. molto oculata e in linea con la natura- affacciata sul lago. Una pubblico della terrazza dell’hotel, con piacevolmente ammantati dalla luce Salotti privati vista lago, soffitti di lità degli ambienti: dominano il legno, tutte le sue facilities, segna infatti il co- naturale e dall’incantevole paesaggio. vetro, servizi aggiuntivi, terrazze pri- la pietra, tessuti morbidi e semplici, location inedita per la ronamento del progetto, definendo un Da ogni lato del rooftop, in ogni ora vate e altri servizi unici ed esclusivi, che siano il più naturale possibile. città lariana, un indirizzo inedito concept di ospitalità ed enter- della giornata, la vista sul lago è affa- sono stati messi a disposizione delle La cifra stilistica di Hilton Lake Como perfetto per sognare, tainment nel contesto lariano. scinante. diverse suite dell’albergo, per poter è eccellentemente inserita nel conte- riflettere e lasciarsi La terrazza, aperta agli ospiti Hilton Lake Como è stato inaugu- rendere il soggiorno di tutti gli ospiti sto urbano di Como: i colori neutri, le dell’hotel ma anche agli esterni, si rato lo scorso gennaio e si contraddi- unico e indimenticabile. Le camere di linee essenziali ed eleganti, definisco- ispirare propone di diventare un nuovo, am- stingue per i suoi ambienti, sofisticati Hilton Lake Como diventano così de- no un concept all’insegna della sem- bito indirizzo a Como. La posizione ed eleganti, un luogo ideale per un gli spazi molto rilassanti che ripropon- plicità, ma con una grande cura per i di Stefania Piccioni unica, con una straordinaria vista sul soggiorno piacevole e rilassante e per gono i colori delicati dell’esterno, per dettagli.  24 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 25

Ruote da sogno, Reggio Emilia (RE) Studio di progettazione: Andrea Oliva Architetto, Reggio Emilia (RE). Impresa di costruzioni: Gigli Costruzioni srl, Fogliano (RE). Rivendite: Eternedile Spa, Reggio Emilia (RE); Siria Ceramiche srl, Reggio Emilia (RE). Sistemi di posa ecocompatibili Kerakoll: gel-adesivi per la posa di ceramica e pietre naturali (H40 No Limits, H40 Extreme); stuccatura con Fugabella Eco 2-12 e Fugabella Eco Porcelana 0-5; sigillatura con Fugabella Eco Silicone. Sistemi ecocompatibili di protezione e decorazione Kerakoll: smalti e vernici per legno e ferro (Keradecor Zinkover, Aqualite Eco Smalto Satinato); idropitture minerali per interni (Keradecor Eco Super Paint);

pitture e rivestimenti minerali linea acrilici per esterni (Kerakover Eco Quarzite). Sistemi isolanti ecocompatibili per il risparmio energetico Kerakoll: sistema composito termoisolante a cappotto KlimaExpert 1 (Keraklima Eco, Rinforzo V 50, Kerakover Eco Acrilex Fondo, Kerakover Eco Kompact). Superfici Kerakoll: i pavimenti sono in Cementoresina; la scala è in Cementoresina Step; le pareti sono rifinite con Wallcrete, Paint e Microresina Wall. Coordinamento Kerakoll: Eros Braglia, Emilio Gianotti, Antonio Minervino, Dario Mazzarese, Luca Romani, Francesco Tardini.

Ph. © Kai-Uwe Schulte-Bunert

COME UN

TEATRO vato, estraniato dal contesto artigiana- le circostante. Di particolare pregio è stato l’inter- vento sulle facciate esterne che, attra- Un magazzino dismesso diventa un verso un frame in metallo dorato, ha palcoscenico multifunzionale per auto e permesso di caratterizzare l’unicità moto d’epoca. E molto altro funzionale del fabbricato, portandolo a una riconoscibilità che ha avuto ri- di Andrea Oliva scontri su scala europea. Un esempio di riconversione e, so- prattutto, un esempio di resilienza che dimostra come la forza di un settore come quello dei motori, fenomeno di grande rilievo e in continua evoluzione intervento è consistito nel re- laboratori in ambito meccanico, start- suo interno. La vastità dell’area ha per- in Emilia Romagna, abbia permesso la cupero di un capannone pre- up nel campo dell’organizzazione di messo di creare un luogo dal carattere rigenerazione non solo di un edificio, L’ fabbricato risalente agli anni eventi, cucina professionale a vista per originale, ispirato al mondo del teatro: ma anche di un intero quartiere produt- Ottanta, dismesso da tempo e prece- eventi di show cooking. la tecnologia impiantistica dialoga in tivo e di un settore commerciale.  dentemente adibito a lavorazioni indu- Ruote da sogno è il quartier gene- armonia con l’architettura che, grazie striali e magazzino, per trasformarlo rale di Stefano Aleotti: uno spazio con all’uniformità cromatica, costituisce la in un avanguardistico incubatore tec- una superficie di 3.500 metri quadrati scena sulla quale si alternano episodi nologico polifunzionale che restau- a piano terra, ampliata con 1.500 me- dalla natura poliedrica. ra, commercializza ed espone auto e tri quadrati di soppalco, corredato da Esternamente, l’edificio è composto moto d’epoca, ospita eventi di presti- un significativo intervento per dotarlo da due blocchi giustapposti che pro- gio nazionale e internazionale, mostre di impianti tecnologici adeguati alle teggono una semi-corte trasformata in temporanee, set foto-cinematografici, nuove e variegate funzioni ospitate al giardino esterno, un locus amoenus pri- 26 ECOPROGETTI GreenBuilding magazine | giugno 2018 27

Palazzo del Cinema di Locarno, Svizzera Studio di progettazione: consorzio AFW (architetti AZPML – Alejandro Zaera-Polo & Maider Llaguno; DFN – Dario Franchini; ingegnere civile WMM). Direzione Lavori: AF Toscano, Lugano. Intonaci e finiture naturali Kerakoll: ciclo deumidificante (Biocalce Rinzaffo, Biocalce Zoccolatura, Biocalce Intonaco, Biocalce Intonachino Fino); ciclo di decorazione naturale traspirante (Biocalce Fondo, Biocalce Tinteggio). Rinforzo strutturale Kerakoll: sistema di rinforzo diffuso realizzato mediante placcaggio con rete GeoSteel Grid 400 installata con malta minerale a base calce GeoCalce F Antisismico e diatoni realizzati con barre steel dry fix 10; iniezioni dei pilastri in muratura con GeoCalce FL Antisismico. Coordinamento Kerakoll: Gabriele Fagandini, Marco Iacopino, Paolo Casadei, Massimiliano Magagnoli. Ph. © Giorgio Marafioti

LOCARNO FRA to la facciata esterna ma anche tutta la PASSATO struttura interna. Sono state demolite unicamente due pareti interne della corte, che è stata allargata per far posto E FUTURO alle tre sale cinema. Le attività ammi- nistrative e scolastiche sono state inve- ce disposte nelle due ali laterali. Nella Il vecchio edificio delle scuole si sopraelevazione sono invece state po- ste le altre funzioni comuni (sala mul- apre al cinema, trasformando gli tiuso, videoteca, archivio, ecc.). spazi senza alterare la struttura. Le facciate storiche sono state ri- In omaggio alla modernità, senza sanate in modo conservativo, mentre rinnegare la storia l‘ampliamento ha mantenuto il suo carattere contemporaneo tramite una facciata cinetica dorata, che grazie al di Daniela Fabbri movimento del vento richiama la pre- senza del “pardo” all’interno dello stabile. Gli interni spartani degli uffici si contrappongono alla nuova lobby do- rata, che vuole essere continuazione dello spazio pubblico esterno, così come la nuova terrazza posta su via Rusca. 

l nuovo Palazzo del Cinema di CISA, una sala multiuso e ulteriori interventi puntuali, seguendo la logica Locarno è nato dalla trasforma- attività complementari al mondo del di una stratificazione storica già avve- Izione dell’edificio delle vecchie cinema. nuta nel passato: a fine del 1800 prima scuole comunali in un nuovo polo Per motivi ecologici, urbanistici, eco- e negli anni Quaranta poi. dell’audiovisivo. Al suo interno tre nomici e di memoria storica, il progetto L’edificio storico è stato risanato in sale cinema, gli uffici del Film Festi- ha previsto il mantenimento dell‘edifi- linea con lo standard di costruzione val, la scuola specializzata superiore cio trasformandolo tramite una serie di Minergie, mantenendone non soltan- 28 ATTUALITÀ GreenBuilding magazine | giugno 2018 29

BIENNALE IN ROSA

Con due donne curatrici, la mostra di Venezia ragiona sullo spazio pubblico. E sull’Italia nascosta, quella dei borghi affascinanti e fragili

di Marcello del Campo

a Biennale di Architettura di Venezia è diventata un appun- Ltamento imperdibile. Attira, a partire dai giorni di pre-apertura, quest’anno coincidenti con l’ultima settimana di maggio, migliaia di pro- gettisti, critici e rappresentanti di isti- tuzioni che si occupano di architettura da più di 100 diversi Paesi. Curatrici della sedicesima edizione sono due donne: Yvonne Farrell e Shel- ley McNamara. Sono due progettiste di valore, note agli addetti ai lavori per il nuovo edificio della Bocconi di Mila- no. Le loro opere si caratterizzano per uno stile asciutto se non austero. E alla sobrietà dei comportamenti invita il ti- tolo della mostra di Venezia, che sarà aperta sino al 25 novembre. Ha per titolo Freespace, una parola composta che sottolinea l’importanza dello spa- zio pubblico, aperto a tutti e non sog- getto alla logica commerciale dell’en- 16. Mostra Internazionale di Architettura trata a pagamento. Forzando appena il Yvonne Farrell e Shelley McNamara sono le curatrici della 16. Mostra senso: dello spazio che accoglie anche Internazionale di Architettura, che si svolge dal 26 maggio al 25 i senza dimora e i migranti. In realtà, novembre 2018 ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia. Il titolo scelto è Freespace, che rappresenta la generosità e il senso come sanno tutti i conoscitori di que- di umanità che l’architettura colloca al centro della propria agenda, ste grandi kermesse, i titoli scelti per concentrando l’attenzione sulla qualità stessa dello spazio. le biennali sono spesso solo un prete- Ph. © Andrea Avezzù, courtesy La Biennale di Venezia sto. I progettisti invitati, e tra questi ci 30 ATTUALITÀ GreenBuilding magazine | giugno 2018 31

Arcipelago Italia: l’architettura come strumento di rilancio del territorio Arcipelago Italia è il titolo della mostra curata da Mario Cucinella per il Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2018: cinque proposte progettuali che mostrano come l’architettura possa offrire un’opportunità di rinascita al Paese, diventando strumento di discussione e ausilio anche per comunità e amministratori locali. Ph. courtesy PPAN per il Padiglione Italia

mentre esperienze che suscitano inte- resse e curiosità si trovano nei Paesi più piccoli. Quest’anno protagonista è lo Stato Vaticano che, con un progetto di dieci cappelle affidate ad altrettanti ar- chitetti e curato dallo storico Francesco Dal Co, ha deciso di partecipare per la prima volta. E veniamo al Padiglione italiano affidato a Mario Cucinella. Ha per ti- tolo Arcipelago Italia. È uno dei più in- re quelli catastrofici come i terremoti. na, Matera e la valle del Basento, Ca- teressanti per la scelta del tema. È sta- Quando avvengono – e in Italia sono merino e la zona dell’Italia centrale sono i più famosi, mettono in mostra il inesorabili, per richiamare alla ribalta ta fatta, infatti, una ricognizione dei numerosi – le poche attività che resi- colpita dal sisma del 2016, l’Appenni- lavoro che hanno prodotto negli anni il ruolo dello spazio pubblico, che da progetti significativi che in questi anni stono non riescono a sopportare i lun- no tosco-emiliano. Quattro le parole precedenti, facendosi guidare appena sempre ha caratterizzato, proprio per- sono stati pensati per le aree interne ghi tempi della ricostruzione e così, chiave: abitare con opere che esaltino dal titolo. Non vi stupite quindi se, gi- ché fondato sulla logica dell’accoglien- dello Stivale, quelle meno sviluppate una volta attuato il recupero, gli edifi- il legame con il paesaggio; connettere rando tra i padiglioni della manifesta- za, le città che funzionano bene. che sfuggono alle logiche delle real- ci corrono il rischio di rimanere gusci le infrastrutture e le reti materiali e zione ai Giardini e alle Corderie, trove- All’interno della Biennale di Venezia tà metropolitane. L’Italia, infatti, non vuoti privi di vita. immateriali; condividere i progetti che rete alcune cose che a stretto rigore non hanno un grande ruolo gli oltre sessan- solo ospita grandi e medie città, molte La mostra è divisa in due parti. Una hanno impatto sul tessuto sociale; pro- sono perfettamente congruenti. Ciò ta padiglioni nazionali, spazi nei quali delle quali si sono sviluppate secondo che ha raccolto i lavori di una ottan- gredire attivando dinamiche virtuose. che è importante è però l’aria che si re- ciascun Paese, attraverso un progetto la logica delle conurbazioni metropo- tina di progettisti selezionati da una È una bella mostra da non perdere. spira. Il senso generale della proposta. allestito da un curatore, svolge il gran- litane, ma è pure quella dei piccoli bor- call alla quale hanno partecipato oltre Ci fa partecipi di un sogno utile e am- In questo caso, il bisogno da parte de- de tema della manifestazione. Come ghi, di realtà interne incantevoli per il 500 proposte. L’altra con i progetti di bizioso che avrà sicure ricadute perché gli architetti di mettere tra parentesi gli sempre succede, i più rilevanti sono paesaggio e rilevanti per la memoria cinque studi di architettura che hanno ci costringerà a guardare la realtà ita- edifici sempre più costosi e scintillan- dei Paesi avanzati architettonicamen- storica, ma in uno stato di crescente affrontato altrettanti temi emblemati- liana dal punto di vista di aree altri- ti che richiedono grandi investimenti te, quali Stati Uniti, Germania, Gran abbandono. A peggiorare la situazione ci: la Barbagia con la piana di Ottana, menti neglette che hanno invece enor- privati e quindi riscontri economici Bretagna, Giappone, Spagna, Olanda, sono gli eventi naturali e in particola- la valle del Belice con focus su Gibelli- mi potenzialità.  32 ATTUALITÀ GreenBuilding magazine | giugno 2018 33

La strada delle “grotte del vino”, Cairano (AV) (in basso) L’edificio ex asilo, ora scuola di formazione teatrale, Cairano (AV) (a destra)

Veduta dalla valle dell’Ofanto, Cairano (AV) (in alto) Chiesa dell’Immacolata, località Pila ai Piani, Frigento (AV) (a sinistra) La cupola “sentinella del formicoso”, workshop di autocostruzione, Cairano (AV) (in basso a sinistra)

un anfiteatro con torre. Sono attivi tre bed & breakfast, un’attività di ristora- zione, due bar, ecc. Un segno positivo che ci racconta che un percorso di ri- nascita è stato avviato. Per rivitalizzare i borghi servono idee, finanziamenti, capacità di CREDI CHE QUESTE INIZIATIVE SI fare sistema. Federico Verderosa POSSANO ESPORTARE IN ALTRE REALTÀ? racconta la sua esperienza in Irpinia Certamente, sono numerosi gli studi CULTURA di architettura impegnati nella rina- di Luigi Prestinenza Puglisi Trovati i finanziamenti, la seconda QUESTO PROCESSO DI RECUPE- scita dei borghi, attivando progetti di mossa è il recupero della memoria. I RO DEI BORGHI? recupero e di rivitalizzazione. VINCENTE borghi possono offrire un prodotto Molto, ed è meglio se le attività cul- invidiabile: ancora sono vive le cultu- turali sono trainate da nomi di per- COSA È LA SOSTENIBILITÀ OGGI? re artigianali, si trovano cibi genuini sonaggi, nati nel posto e diventati fa- È recuperare la storia e la natura, atti- e, dal punto di vista architettonico, gli mosi. A Calitri il ruolo, per esempio, vando intelligenti operazioni che sia- insediamenti sono incantevoli, con- è toccato al cantautore Vinicio Capos- no sostenibili anche dal punto di vista tornati da paesaggi spesso incontami- sela, a Cairano a Franco Dragone, uno dell’economia. ederico Verderosa è uno dei pro- PER QUALE MOTIVO SEI STATO SE- E, terminata la ricostruzione delle nati. degli ideatori del Cirque du Soleil. gettisti selezionati da Mario Cu- LEZIONATO A QUESTA BIENNALE strutture edilizie, è molto difficile ri- IN QUALI ALTRI PROGETTI SEI IM- Fcinella ed esposti nel Padiglione DI ARCHITETTURA DI VENEZIA? cominciare. E QUINDI? VOI AVETE LAVORATO PRINCIPAL- PEGNATO? italiano della Biennale di Architettura Proprio per il tema dei borghi. Molti, Quindi abbiamo provato a trasfor- MENTE A CAIRANO? La costruzione di un centro parroc- di Venezia per raccontare cosa si può anche i più belli, muoiono lentamen- QUINDI NON C’È SPERANZA? mare le attività artigianali in attività Sì. Le iniziative per Cairano sono chiale a Frigento, sempre in Irpinia. fare per rivitalizzare le aree interne te. E, spesso, a dare il colpo di grazia Non è detto. E alcuni territori quali post-industriali, attivando forme di quelle illustrate nel Padiglione italia- Il recupero di alcuni complessi edili- del territorio italiano. sono gli eventi naturali. quelli irpini hanno una loro vitalità, produzione ecosostenibili e intelli- no della Biennale di Architettura di zi che si trovano lungo l’antica linea soprattutto grazie a iniziative che ven- genti. Per esempio gli alberghi diffusi. Venezia, curato da Mario Cucinella. ferroviaria che lega Avellino con Roc- FEDERICO, PRESENTATI AI NO- IN CHE SENSO? gono dal basso. E c’è la capacità di fare Possono essere pubblicizzati tramite Le iniziative culturali attivate hanno chetta Sant’Antonio e che favorirà la STRI LETTORI… Pensa ai terremoti. In Irpinia ce ne è sistema. le grandi catene internazionali quali acquistato concretezza attraverso il re- rinascita turistica dei borghi che si Sono un architetto irpino che ha fon- stato uno terribile nel 1980. Abbiamo inoltre intercettato le fon- Airbnb e resi attrattivi grazie ai viaggi stauro di unità immobiliari e di spazi trovano lungo il tragitto. dato uno studio di progettazione nel Quando la ricostruzione tarda a ve- ti di finanziamento che oggi a livello aerei a basso costo. A Castelvetere sul urbani. 1998. Ci occupiamo del rapporto tra nire, la popolazione emigra verso altre regionale, nazionale e europeo non Calore, a Quaglietta, a Calitri è, per Un ex asilo è diventato scuola di TRE PAROLE PER IL PROSSIMO architettura ed ecologia. In particola- realtà. I centri si spopolano, chiudono mancano. esempio, avvenuto. formazione teatrale. Si è recuperata FUTURO… re della rigenerazione dei borghi che le strutture sanitarie, gli uffici pubbli- la strada delle cantine per riattivare Reti, rigenerazione del territorio, mo- si trovano nelle aree interne. ci, le attività commerciali. E POI? QUANTO CONTA LA CULTURA IN la produzione vinicola. Si è realizzato bilità delle persone e delle idee.  Quest’anno hai provato il fresco dell’erba sotto i piedini, poi l’acqua gelida che scorre e il profumo del latte appena munto. Arrivi a sera credendo che è lì, in alto, sulla 9 STORIE ECOSOSTENIBILI 35 montagna dove nascono tutte le cose che ti piacciono. Scopri l’origine di tutte le emozioni su visittrentino.info. A CURA DI italian alpine experience Le Alpi in NEW YORK stile italiano. LA FACCIATA DI UN PALAZZO RIPULISCE L’ARIA DI MANHATTAN LA CAPACITÀ FOTOCATALITICA DEL RIVESTIMENTO FUNZIONA COME UN BOSCO DI 500 ALBERI

Ph. courtesy Builtd/SOM Si ispira ai palazzi dell’antica Soho, pareti su tutti i lati e incorniciano i trasformarli in vapore acqueo e mine- 570 Broome, il nuovo condominio 25 piani dell’edificio. La facciata è rali. Secondo gli sviluppatori il palaz- composto da 54 unità, nel cuore di stata trattata con una sostanza dalle zo sarebbe in grado di purificare l’aria uno dei quartieri più famosi di Man- capacità fotocatalitiche, in grado cioè con lo stesso effetto prodotto da cir- hattan, a New York. Realizzato dallo di trasformare le particelle inquinan- ca 500 alberi. Ciò che rende unica la studio Builtd, specializzato proprio ti presenti dell’aria di Manhattan in facciata di 570 Broome sono le grandi nella progettazione di edifici sosteni- sostanze innocue per la salute: la luce vetrate che offrono una splendida vi- bili ed efficienti, si distingue sia per il solare attiva le nanoparticelle di bios- sta sull’Hudson, oltre ai grandi soffitti design che per l’impiego delle ultime sido di titanio, che trasformano l’umi- degli appartamenti, finemente arre- novità in fatto di edilizia sostenibile. dità nell’aria in agenti ossidanti capa- dati e accessibili tramite un ascensore L’intero palazzo è composto da lastre ci di ridurre le particelle di biossido che porta direttamente all’ingresso di pietra sinterizzata che rivestono le di azoto e degli altri contaminanti e della casa.

GERMANIA IL SOCIAL HOUSING A TAIWAN PUNTA AL BENESSERE CONTAINERWERK, LA STARTUP C’è un nuovo modo di abitare che sta crescendo anche a Taiwan: TEDESCA CHE TRASFORMA l’housing sociale. È quanto pro- gettato dallo studio di architettura I CONTAINER USATI IN ABITAZIONI olandese Mecanoo, che realizzerà un nuovo complesso abitativo a Fondata due anni fa a Stoccarda, in Germania, Containerwerk mette in , denominato appunto pratica un’idea di upcycle quanto mai originale: recuperare i container usati Kaohsiung Social Housing. Due in modo tale che questi possano essere adattati dagli architetti per diventa- torri che sorgeranno tra un corri-

re spazi abitativi e lavorativi. Per sviare uno dei maggiori problemi, ovvero doio verde e il quartiere esisten- architecten Mecanoo © Renders l’isolamento termico della struttura in acciaio, Ivan Mallinowski, uno dei te lungo la ferrovia, e che ospiteranno fondatori, ha inventato un processo industriale per rivestire le pareti in- 234 unità progettate per una grande terne d’acciaio con uno strato di schiuma isolante. Si tratta di un sistema varietà di utenti e con svariate metra- estremamente efficiente e veloce da realizzare, che permette al container ture. Studenti, giovani coppie, famiglie di non avere ponti termici con uno strato di soli 10 centimetri. I primi con bambini, avranno a disposizione prototipi realizzati sono stati mostrati al pubblico durante il Fuorisalone sia spazi privati che comuni, tutti co- di Milano e arredati con accessori e complementi d’arredo di alta gamma municanti attraverso giardini e spazi per creare un senso di lusso e di contrasto con l’esterno industriale dei verdi. Le facciate delle torri sono state box usati nella logistica. disegnate per avere grandi terrazzi che Uno degli altri vantaggi si sviluppano in profondità, così da for- del progetto è che l’intera nire un maggior ombreggiamento e una struttura viene prefabbri- naturale riduzione del calore solare. Per cata in Germania, per es- rivestire le pareti, gli architetti hanno sere poi montata in loco in scelto di utilizzare piastrelle di cerami-

soli due giorni. Containerwerk © Ph. ca bianche e verdi per riempire la griglia strutturale coperta in stucco. 36 9 STORIE ECOSOSTENIBILI

RIQUALIFICAZIONE URBANA: A LONDRA DUE GASOMETRI “GIOIA 22” PER IL NUOVO TRASFORMATI IN APPARTAMENTI SKYLINE DI MILANO È stato completato il grande progetto di riqualifica- Posata la prima pie- zione che coinvolge due vecchi gasometri nel quar- tra per quello che sarà tiere di King’s Cross. Quelli che erano un tempo i uno dei primi esempi di simboli dell’Inghilterra vittoriana sono stati ristrut- grattacielo nZEB (nearly turati e trasformati in appartamenti curati e di alta Zero Energy Building) fascia. Il progetto realizzato dallo studio inglese in Italia. A sviluppare il Wilkinson Eyre ha mantenuto la forma a tamburo progetto sarà Coima sgr, originale delle strutture, con una cornice in cemen- in collaborazione con il to. Ciascun blocco ha un’altezza differente, così da progettista Gregg Jones Ph. © PeterLanders suggerire una differenza di pressione nei gasometri, di Pelli Clarke Pelli Ar- mentre l’esterno di ciascun edificio è composto da pannelli in vetro e ac- chitects. Gioia 22 sarà ciaio. Gli appartamenti, la spa, la palestra e un centro business sono tutti a una grande torre di ve-

forma di “fetta di torta”, in diverse combinazioni. La parte superiore dei ga- tro, alta 120 metri, che Ph. courtesy SEC Spa sometri è stata invece dotata di giardini pensili dallo studio Dan Pearson. si aprirà a ventaglio in zona Porta Un’altra struttura è invece stata lasciata aperta per realizzare un Gasholder Nuova a Milano. Ad alimentare l’in- Park, ovvero uno spazio verde pubblico, avvolto dalla struttura in acciaio. tera struttura saranno 3mila pannelli Un perfetto esempio di riqualificazione urbana in pieno centro a Londra. fotovoltaici, installati sia sul tetto che integrati nella facciata a triplo vetro. Interessante l’utilizzo del sistema free cooling per il raffrescamento, sistema TEL AVIV AVRÀ TRE NUOVI GRATTACIELI CERTIFICATI LEED PLATINUM che impiega l’acqua di falda sia per raffreddare che per riscaldare gli am- Tre nuovi grattacieli progettati dallo studio Yashar Architects, ridisegneranno lo bienti. L’edificio, quasi a zero emissio- skyline di Tel Aviv. Costruiti in vetro e acciaio, ospiteranno uffici, residenze e nuo- ni, ospiterà 306 appartamenti oltre a vi esercizi commerciali. Ciò che renderà speciali le torri sarà la quantità di luce spazi commerciali. Tutta l’area è stata naturale che illuminerà tutti gli spazi interni, oltre agli spazi comuni attrezzati soggetta a bonifica ambientale, che ha con numerose piante mediterranee. Gli edifici saranno inoltre dotati di sistemi a predisposto la rimozione di 200 ton- risparmio energetico, sia per il raffrescamento che per l’illuminazione notturna. nellate di amianto.

A BENEVENTO LA CASA DEL FUTURO A ENERGIA ZERO LA FUTURISTICA TORRE COPERTA DI ALGHE Un’abitazione nZEB (nearly Zero Energy Building) costruita a Benevento è una delle prime abitazioni a rispettare la normativa che vuole tutti i nuovi edifici PER HANGZHOU costruiti nel 2021 a consumo “quasi zero” di energia. Pannelli fotovoltaici, un sistema geotermico per il riscaldamento e un involucro studiato per limitare gli Novità nell’edilizia con- scambi energetici, rendono questo edificio unico nel suo genere. È dotato di tutte temporanea. È la solu- le ultime tecnologie e sensori in fatto di gestione della qualità dell’aria interna. zione dello studio fran- cese XTU Architects, che ha progettato quattro torri dalle linee sinuo- È OLANDESE IL PRIMO PONTE STAMPATO IN 3D se caratterizzate da una “biofacciata”, che sorge- Ph. courtesy XTU Architects È in acciaio, è solido ed è stampato in 3D. E sarà il primo ponte ad es- ranno a Hangzhou, in sere realizzato con questo innovativo sistema. A progettarlo è stata la Cina. La tecnologia, in attesa di bre- MX3D di Amsterdam, che installerà il ponte nei pressi di De Wallen, il vetto, prevede di installare uno strato noto quartiere a luci rossi della capitale di alghe nelle facciate di vetro, così da olandese. creare una superficie isolante naturale. Il ponte, realizzato da un braccio robo- Secondo lo studio queste pareti saranno tico e lungo 12 metri, rispetta tutti gli in grado di compensare l’impatto am- standard di sicurezza e sarà attrezzato bientale dell’edificio, in quanto capaci con una serie di sensori intelligenti che di assorbire l’anidride carbonica e tra- monitoreranno la struttura in tempo sformarla in ossigeno, oltre che ridurre reale, per capire quante persone lo at- il calore all’interno delle torri. Lo studio traverseranno e quanto velocemente. ha già realizzato un progetto simile ad Ph. © Thijs Wolzak Amburgo. GreenBuilding magazine | giugno 2018 39 best of design

40. ARTE, DESIGN E COLORE A MILANO. In pieno centro, l’indirizzo da scoprire è via Solferino 16, nel rinnovato Kerakoll Brera Stu- dio 42. NUOVE PROSPETTIVE. Il progetto mira a creare una continuazione tra zona giorno e terrazzo 44. RACCONTI IN TAVOLA. Ripensare le sale di un ristorante significa trovare una narrazione 46. NUOVA VITA ALL’ATTICO. La luce diventa trait d’union fra spazio e arte 48. UNA VETRINA A KIEV. È il nuovo showroom Poliform 49. INTO THE WOODS. Ecco come una soluzione d’arredo ha cambiato radicalmente volto a una casa 50. INDUSTRIAL STYLE 2.0. Materiali grezzi per un effetto minimal 52. OSPITALITÀ SICILIANA. Un’architettura che riesce a congiungere il passato con il futuro, la tecnologia con la natura 53. ROMA CON STILE. In un palazzo storico di Testaccio, un bed & breakfast pieno di fascino 54. LA CASA SUL PARCO. La zona giorno diventa protago- nista 55. AMBIENTI DI CARATTERE. L’elemento del taglio obliquo per questo spazio vista mare 56. LUCE, COLORI E MATERIA. Tre ingredienti per superare la rigidità spaziale 57. CLASSICO RIVISITATO. Superfici continue e suggestioni vintage per un alloggio contemporaneo 58. ZIGZAGANDO. In un piccolo borgo di mare una soluzione a misura di vacanza 59. SPAZIO DILATATO. Ristrut- turazione di un fienile nella campagna toscana 60. AMBIENTE A RAGGI X. Linee curve per ripensare un centro medico 61. SMART WORKING. L’ufficio si trasforma con soluzioni tecniche innovative 62. THE SOUND OF SILENCE. Rigore e attenzione alla luce per uno studio notarile salentino 63. ISPIRAZIONE GIAPPONE. Un bosco di bamboo fa da cornice al ripensamento di un centro estetico 40 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 41

è un indirizzo nuovo da non perdere per gli aman- Kerakoll Brera Studio, ti del design nordico, pro- ARTE, C’ via Solferino 16, Milano prio nel cuore di Milano. Ad accoglie- Nel rinnovato showroom è re i visitatori, appena varcata la soglia possibile acquistare in esclusiva DESIGN E di Kerakoll Brera Studio, è la chaise le nuove pitture della Piero Lissoni longue di Poul Kjærholm, del 1965, Color Collection e usufruire di perfetto esemplare di design scandi- un servizio di consulenza “su navo per il rigore della linea e la na- misura”, per la progettazione e COLORE decorazione dei propri spazi. turalità dei materiali. Un oggetto che Ph. © Tommaso Sartori dichiara un modo di intendere gli spa- zi abitativi e gli oggetti che li abitano A MILANO all’insegna di un’eleganza sobria, mi-

Timo Sarpaneva, in cui la materia si fa forma pura. Alle pareti, in dialogo con gli arredi, l’eleganza quasi immateriale di picco- le opere lievi e luminose, giocate su geometrie, contrasti, materiali poveri, firmate da artisti come Hiroshi Sugi- moto, Sol LeWitt, Carl Andre, Agnes Martin. Muri, pavimenti e soffitti, at- traverso un’impeccabile scelta di ma- terie innovative, texture e colori, dise- gnano lo spazio ideale in cui design e arte contemporanea si incontrano, a conferma che la natura architettoni- ca degli spazi è frutto di una ricerca estetica in cui la qualità delle superfici gioca un ruolo di primo piano. 

surata, fatta di luce, trasparenza, niti- valorizzare le più diverse scelte di archi- dezza, semplicità. tettura, gusto, stile e arredo, e che fa di A questo stile che ha impronta- Kerakoll Brera Studio il punto di riferi- to il miglior design contemporaneo, mento del colore a Milano, lo spazio per Kerakoll Brera Studio, nel cuore del chi è alla ricerca di creatività e soluzioni Design District milanese, rende omag- innovative per la decorazione. gio nei suoi spazi appena inaugurati in Pezzi scelti della collezione arreda- occasione della recente Design Week. no gli ambienti realizzati con resine, Di scena è il nuovo concept espositivo microresine, pitture, cementi e legni per le pitture ecologiche e bio-friendly lavorati a mano. Dalla serie di tavolini Piero Lissoni Color Collection. bianchi e neri dello stesso Kjærholm Una collezione di pitture naturali che del 1957, alla lampada rossa a sospen- In pieno centro, l’indirizzo da scoprire è trovano nel design nordico, sinonimo sione realizzata da Poul Henningsen via Solferino 16, nel rinnovato Kerakoll di naturalezza e qualità dell’ambiente, nel 1930; da Swan Chair, poltroncina Brera Studio: lo spazio per chi è una compagnia ideale. Un’affinità te- in pelle di Arne Jacobsen del 1958, alla ricerca di creatività e soluzioni stimoniata dalla palette selezionata da all’impeccabile scrivania con seduta Piero Lissoni: dai neutri delicati ai sof- girevole di Hans J. Wegner del 1950. innovative per la decorazione fusi colori pastello, dalle ricche e inten- A cui si aggiunge molto altro anco- se sfumature alle tinte più profonde. Un ra, come la serie di splendidi vasi di di Alessandro Dondi percorso cromatico messo a punto per Ingeborg Lundin, Wilhelm Kåge e 42 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 43

Abitazione privata, Milano (MI) Progettisti: arch. Daniele Mariconti e arch. Andrea Volpato. Impresa di costruzioni: Gea costruzioni srl, Milano (MI). Rivendita: Rigo Marmi srl, Milano (MI). Superfici Kerakoll: i pavimenti dell’intero appartamento sono in Cementoresina WR06, dalle seducenti vibrazioni cromatiche. Coordinamento Kerakoll: Umberto Piccinini, Carmelo Avveduto, Giovanni Piretti. Ph. © Denise Bonenti

mensione; il corridoio di ingresso si stringe dopo la cucina per poter dare agio alla camera ospiti attigua e per segnare quel cannocchiale prospetti- co verso la parete decorata a specchio che è la testa del blocco ripostigli. Il corridoio a sinistra disimpegna la ca- mera ospiti/studio, il bagno, la camera principale e il ripostiglio. Dalla came- ra si accede direttamente al guardaro- ba. A destra del corridoio d’ingresso e Il progetto mira a creare in corrispondenza della parete a spec- una continuazione tra chio si apre il soggiorno, rimasto inal- zona giorno e terrazzo. NUOVE terato nella sua dimensione. Come detto il soggiorno affaccia su Il blocco centrale risolve un terrazzo che è stato ripavimenta- la richiesta della proprietà PROSPETTIVE to in resina grigia, allestito da subito di spazi contenitivi dalla committente con piante di varie valorizzando i flussi essenze e dimensioni che lo rendono a soffitto dalle travature della strut- dorsale” al centro dell’appartamento un luogo di grande fascino, espansio- interni e inediti scorci tura dell’edificio: questa peculiarità situato nel luogo meno luminoso, ma ne naturale dello spazio del soggiorno rende lo spazio all’aperto come fosse che contiene gli indispensabili spazi e luogo dove stare e godere il più pos- di Daniele Mariconti una continuazione dei locali interni, guardaroba e ripostiglio: è una sorta sibile lo spazio aperto. Il lavoro sulla ma senza soffitto, rendendo intimo e di blocco centrale che avrebbe potuto planimetria è andato di pari passo con poco consueto lo stare all’aperto. inficiare sulla qualità e sulla distribu- la scelta dei materiali di finitura per appartamento si trova all’ulti- La committente è amica di vecchia zione degli spazi, invece ne valorizza i i pavimenti, le pareti e le finiture del mo piano di un edificio degli data a cui era stata realizzata la casa flussi interni, crea nuove prospettive e bagno. Il filo conduttore a pavimento, L’ anni Sessanta in zona Caso- precedente, quindi il lavoro iniziale inediti scorci. sia per l’interno che per il terrazzo, è retto a Milano. Lo stato di fatto era co- si è svolto con continui dialoghi per Dopo aver fissato lo spazioclou del- la resina. Il grigio cemento a pavimen- stituito da un corridoio centrale con la sviscerare le esigenze più profonde. la casa, la distribuzione interna rimo- to dona continuità spaziale a tutti gli distribuzione dei locali in sequenza: La richiesta più sentita della commit- dernizza il vecchio impianto di distri- ambienti e consente più libertà nella cucina, camera ospiti, bagno, camera tente era di crearle ampi spazi guar- buzione senza forti stravolgimenti o scelta di arredi con colori e toni più e soggiorno sulla destra che affaccia daroba e ripostigli. Da questa prima bizzarre soluzioni: entrando a sinistra audaci.  su un terrazzo di generose dimensio- esigenza è nato il primo studio della vi è subito la cucina, spazio rimasto ni. È chiuso su due lati ed è disegnato pianta con la creazione di una “spina inalterato nella posizione e nella di- 44 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 45

Ci siamo posti l’obiettivo di creare RACCONTI un ambiente intimo, domestico. Ab- Ristorante Crocifisso, Noto (SR) biamo creato spazi dalle cromie neu- Studio di progettazione: VI+M Ripensare le sale di tre arricchiti attraverso l’uso di spec- Studio, Milano (MI) – arch. Vincenzo un ristorante significa chi e tessuti, a cui è deputato il ruolo Ignaccolo. Impresa di posa: Parquet Italia sas, Milano (MI). IN TAVOLA di raccontare il colore. trovare una narrazione. Superfici Kerakoll: i pavimenti Che unisca il cibo, Un modo per portare all’interno sono in Legno+Color Large e in dello spazio quella sicilianità tipi- Microresina per il re-design delle l’ambiente, la cultura e ca delle ville storiche che costellano vecchie superfici in piastrelle spazi che si evolvono. l’intera regione e che appartengono ceramiche, tutto nella tonalità WR10. all’immaginario collettivo dell’isola. Coordinamento Kerakoll: Umberto Come al Crocifisso, il Piccinini, Carmelo Avveduto, All’interno dei nostri progetti, fac- Giovanni Piretti. locale di Marco Baglieri, ciamo sempre in modo che gli spazi a Noto non siano del tutto finiti. L’architettu-

di Vincenzo Ignaccolo

con imbotti in ferro. Anche il parquet, in legno resinato nero, cambia verso, arricchendo la propria tessitura. A de- stra e a sinistra dell’ingresso sono or- ganizzate le tre sale. Tutte con un lin- n ristorante è per sua natura guaggio comune, ognuna con le sue uno spazio pensato per acco- singolarità. Tre ambienti monocromi, Ugliere. Dare ristoro. Quando il cui carattere è definito dagli oggetti il ristorante è di uno chef come Marco e dagli arredi che ospitano. Ogni cosa Baglieri, l’idea di ristoro deve necessa- è un rimando alla Sicilia, alla storia, riamente essere accompagnata da un compresa la tela di Sergio Fiorentino, racconto, una narrazione in cui la lin- artista straordinario che rappresenta gua deve essere la stessa dei piatti che l’anima bella di una città, Noto, che Marco realizza. Deve sapere di vero, di eccellenze è ricchissima. di casa e di Sicilia. Deve raccontare la Una delle novità proposte dal Croci- tradizione in chiave contemporanea. fisso è la cantina che ospita l’importan- te selezione di vini presenti nella carta del ristorante, che si apre ai clienti. I vecchi archi in arenaria disegnano un ra in senso stretto, ovvero lo spazio, una sorta di distanza reverenziale, di- soffitto irregolare e complesso, sotto il quella sì. Ma il disegno a un certo ventando una protagonista indiscreta. quale si sviluppa una parete attrezzata punto si ferma, dando spazio alla con- Partendo dalla necessità di amplia- in ferro che definisce il perimetro della taminazione. Il progetto deve lasciare re la cucina, il layout del ristorante è stanza. Legno e velluti aiutano il ferro la possibilità a chi lo abita di comple- stato completamente rinnovato, con a costruire un ambiente caldo e acco- tarlo, nel tempo. Rendendo possibile l’obiettivo di migliorare da una par- gliente, senza perdere di vista i riman- un processo di appropriazione neces- te la fruizione delle sale, dall’altra la di con la tradizione locale. sario, tanto in una casa, quanto in un funzionalità degli spazi di servizio. L’illuminazione si muove invece su ristorante. Nei nostri lavori, il proget- L’ingresso è lo spazio dove trovano due piani: da una parte il livello tec- to illuminotecnico gioca sempre un espressione tutti i temi del progetto, nico, dall’altro quello decorativo. Ab- ruolo fondamentale. una dichiarazione d’intenti e al tem- biamo cercato di lavorare sempre su Per il Crocifisso, ci siamo concen- po stesso una sintesi. Uno spazio dal questo doppio livello e ne sono una Progettare un ristorante è un eserci- trati su una specifica richiesta dello sapore domestico, dove tra velluti, le- dimostrazione le Ara Lamp, disegna- zio molto complesso. Oltre alle impli- chef: fare in modo che la tavola sia gni bisellati, vetri e specchi colorati, si te ad hoc per il Crocifisso e riproposte cazioni di natura logistica è importan- protagonista. Lo abbiamo fatto cer- accolgono gli ospiti. con la stessa immagine ma con una te che l’architettura si faccia racconto, cando di creare un equilibrio in grado Tra le murature spesse, tipiche delle serie di migliorie tecniche che ne au- senza mai cadere nel facile errore di di non spaventare: la tavola deve ac- costruzioni antiche, i passaggi da una mentano l’efficienza in termini illu- interpretarlo come una scenografia. cogliere e non rischiare mai di creare sala all’altra sono stati impreziositi minotecnici.  46 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 47

In un appartamento milanese su due livelli la luce diventa trait d’union fra spazio e arte

di Daniela Fabbri

NUOVA VITA ALL’ATTICO zie alla sua esposizione e all’uso di pel- licole riflettenti, lascia passare più luce in inverno e meno in estate, ottenendo un controllo climatico passivo. La pavimentazione, realizzata metà in teak gommato – posato con la stessa tecnica dei ponti delle barche a vela – e metà in porfido e san pietrini – incluso un vecchio tombino di Siviglia – sugge- risce il legame dello spazio interno con lo spazio esterno creando un interno- esterno. L’attenzione alle soluzioni proposte al cliente ha richiesto una lunga fase di progettazione e di esecuzione, necessa- appartamento, prima della sua ria anche per la produzione di alcune ristrutturazione, aveva l’im- finiture e dei molti arredi su misura, L’ pianto classico di un attico su come ad esempio le soglie delle stanze due piani. La ristrutturazione ha com- realizzate con delle fusioni di bronzo o pletamente rivoluzionato l’impianto di la realizzazione dei paralumi che richia- base cambiando nel profondo la dina- mano i lampioni stradali liberty parigi- mica interna degli spazi. dio e la zona servizi, oltre all’ingresso e zioni. Il soffitto, grazie ai generosi metri ni e mimetizzano le colonne strutturali Il committente ha richiesto, prima di alla scala interna. Il piano superiore in- di strip led, permette un’illuminazione sposandosi con la scelta del blu china, tutto, l’inserimento di un ascensore in- vece accoglie tutti gli spazi conviviali e simile a quella diurna, così da rendere colore dominante del piano superiore, terno che fosse scenico, ma allo stesso diurni: cucina, soggiorno, sala da pran- la luminosità dell’ingresso al pari della in contrasto con le opere d’arte. Abitazione privata, Milano (MI) tempo non convenzionale. Il risultato è zo, giardino pensile e portico. luminosità e delle sensazioni che offre Le opere d’arte sono infatti l’elemen- Studio di progettazione: HIT arcHITects, Milano una soluzione tecnica unica di una piat- L’ingresso è stato oggetto di uno stu- il piano superiore, che invece gode di to di studio e arredo che ha guidato (MI) – Piantini/Pasini. Impresa di posa: Parquet Italia sas, Milano (MI). Superfici Kerakoll: i pavimenti taforma senza pareti che scorre all’in- dio dedicato che si è evoluto durante ampie e luminose vetrate sul giardino scelte e soluzioni, si veda ad esempio sono in Legno+Color Small, in tonalità naturale terno di un castelletto interamente de- il progetto. I muri sono stati trattati a pensile. il posizionamento dell’opera di Anish WR00, caratterizzato da una texture personalizzata, corato. I desiderata del cliente partivano spatola con una pittura ai silicati rosa La soluzione architettonica del piano Kapoor, la posizione centrale dello ottenuta con lavorazioni manuali. Coordinamento dalla necessità di un ingresso fortemen- polvere, tipica delle facciate esterne, che superiore, necessaria a unire l’interno specchio di Olafur Eliasson. L’illumina- Kerakoll: Umberto Piccinini, Carmelo Avveduto, Piero te caratterizzante, che invogliasse le ha reso le pareti leggermente riflettenti. con l’esterno, ha richiesto un’attenta zione è stata uno dei temi di maggior Viscardi. persone a salire al piano superiore, fino Quest’effetto ha permesso di accentuare analisi per l’uso del vetro e dei materia- attenzione all’interno dell’appartamen- Ph. © Andrea Fongo ad arrivare alla richiesta di uno spazio la luminosità del soffitto. Il soffitto è in- li. Tutte le vetrate del piano superiore to. La luce è infatti il trait d’union tra lo unico e fluido da interno a esterno al teramente trattato con un rivestimento sono speciali vetri basso emissivi uniti a spazio e l’arte. L’illuminazione è quasi piano superiore che potesse espandersi in doghe di legno che rappresentano in una soluzione di soffitto frangisole che esclusivamente a led 3.000k per una in estate e contrarre in inverno. sezione le Rainbow Montain, un velato ha la funzione di mascherare i macchi- resa solare fresca, ma allo stesso tempo Il layout colloca al piano inferiore le richiamo alla passione per l’uso dei co- nari clima, ma anche di lasciar passare completamente personalizzabile grazie stanze da letto, un’ampia cabina arma- lori e a tutte le sue naturali manifesta- la luce dal lucernario superiore che, gra- a un sistema dimmer.  48 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 49

Un grande mobile, che funziona da armadio e scala. Ecco come una soluzione d’arredo ha cambiato radicalmente volto a una casa

di Veronica Rusca

INTO THE WOODS

Flagship store Poliform by Domio Group, Kiev, Ucraina Studio di progettazione: team Poliform. Superfici Kerakoll: i pavimenti sono in Cementoresina; le pareti sono rifinite con Wallpaper; la scala è in Cementoresina Step, tutto Abitazione privata, Genova (GE) WR06. Coordinamento Studio di progettazione: gosplan architects, Kerakoll: Umberto Piccinini, Genova (GE) – arch. Lorenzo Trompetto, Pierandrea Boninsegna. arch. Veronica Rusca, arch. Nicola Lunardi. Ph. courtesy Domio Group Impresa di posa: G&T sas di Giulio Francavilla, Genova (GE). Rivendita: G. Oliva sas, Genova (GE). Superfici Kerakoll: i pavimenti della cucina sono in Cementoflex; le pareti dei bagni sono rifinite con Cementoresina Wall. UNA VETRINA Coordinamento Kerakoll: Emanuele Piras, Alberto Manni, Alessio Bruni. A KIEV Ph. © Anna Positano edificio si trova nella cam- Questo grande mobile contiene una In questa nuova configurazione, le pagna vicino a Genova ed è scala – che si collega a una soffitta so- persone entrano nell’appartamento da L’ circondato da un bosco di ca- prastante – e i pensili della cucina nel un ampio soggiorno con angolo cucina. Con lo showroom stato inaugurato lo scorso otto- realizzato nello stile del marchio Poli- stagni. Prima della ristrutturazione, braccio più corto della croce, mentre il Di fronte all’ingresso, un breve corrido- Poliform il meglio della bre lo showroom monomarca form, arricchito con tessuti e carta da la casa era caratterizzata da un lungo braccio più lungo ospita l’armadio prin- io conduce alle altre stanze della casa. decorazione d’interni È Poliform, fiore all’occhiello di parati Hermès, pavimenti Kerakoll, corridoio che tagliava completamente cipale e gli scaffali della casa. Le porte Il progetto utilizza pochi e selezionati Domio Group, punto di riferimento sistemi scorrevoli Lualdi, rubinette- l’appartamento, conducendo alle va- delle camere da letto si mimetizzano materiali e colori. Il pavimento è co- italiana si apre al mercato del settore del design in Ucraina. rie Gessi ed è illuminato con i sistemi rie stanze disposte su entrambi i lati. in questo grande armadio blu, la cui perto da un parquet di rovere grigio nel ucraino. Dove il made in 500 metri quadrati di squisite de- Flos Architectural. Il progetto ha cambiato questo princi- realizzazione ha permesso di svuota- soggiorno e nella camera da letto prin- Italy è un valore aggiunto corazioni d’interni: armadi che non In generale, Domio Group rappre- pio unidirezionale demolendo metà di re la stanza precedentemente adibita a cipale, mentre la cucina e le altre stanze hanno equivalenti, cucine e salot- senta i migliori produttori e offre la questo corridoio, inserendo un mobile ripostiglio e realizzare al suo posto un hanno un pavimento di microcemento di Pierandrea Boninsegna ti che rispecchiano il valore di chi li possibilità di progettare qualsiasi spa- a forma di croce che gestisce l’intera secondo bagno. Alla fine del corridoio, grigio. I mobili sono realizzati su misu- ha acquistati. Tutto lo spazio dello zio alla luce delle ultime tendenze e casa e introducendo una seconda dire- uno specchio scorrevole nasconde la ra in rovere naturale e pannelli colorati showroom, dal soggiorno al bagno, è fantasie.  zione nella distribuzione. porta della camera da letto principale. di MDF.  50 BEST OF DESIGN

Abitazione privata, Terranuova Bracciolini (AR) Studio di progettazione: Studio Artifex, Terranuova Bracciolini (AR). Interior design e stylist: Rachele Biancalani Studio, San Giovanni Valdarno (AR). Rivendita: Edil Market Failli srl, Montevarchi (AR). Superfici Kerakoll: le pareti sono rifinite con Paint in tutte le stanze e con Wallcrete nei bagni; le porte sono in Decor; il mobile del bagno realizzato su misura è rivestito in Wallcrete WR08. Coordinamento Kerakoll: Stefano Casotti, Alessandro Farini, Alessio Bruni. Ph. © Matilde Maddalena Fotografia e Rachele Biancalani Studio DESIGN PORTRAIT. p.c. studio - photo tommaso sartori

INDUSTRIAL STYLE 2.0 Ferro arrugginito, legno l progetto degli interni di questo bruciato, acciaio: materiali appartamento in palazzina nZEB a grezzi per un effetto minimal ITerranuova Bracciolini è stato quasi blindato in ragione della complessa im- piantistica di cui è dotato l’intero edi- di Rachele Biancalani ficio. Si è pertanto potuto modificare solo in minima parte il progetto archi- tettonico degli interni che, in ogni caso, Le due pareti in veri mattoni faccia a è stato ottimizzato secondo le esigenze vista sono state dipinte di nero e sono del cliente, riducendo a quasi la metà il messe in risalto dall’illuminazione; in corridoio della zona notte a favore delle questo modo si stagliano nella stanza camere e ricavando un capiente arma- come delle quinte decorative che nien- dio a muro-ripostiglio vicino all’ingres- te hanno a che vedere rispetto all’uso so che funge da pratico guardaroba. di posticci rivestimenti o carte da pa- anche il mobile su misura realizzato Molti degli arredi provengono dalla rati effetto mattoncino. su mio progetto è tutto rivestito in precedente abitazione dei committen- Il ferro arrugginito, acciaio corten, Wallcrete di Kerakoll, creando un ef- ti, sempre un mio progetto, e alcuni di i pilastri in cemento lasciati a vista, fetto monolitico con le pareti e fon- essi sono stati completamente rivisita- il legno vecchio e il legno bruciato dendosi perfettamente nel contesto, ti, quasi stravolti, acquistando un di- mixano perfettamente con le resine a senza soluzione di continuità. verso splendore. La zona giorno è stata pavimento dei due bagni e con i colo- Anche le tre camere da letto sono in lasciata tutta open space dividendo le ri della Warm Collection di Kerakoll stile industriale, ma con il tocco mo- zone funzionali in tre parti parallele: che sono stati utilizzati per le pareti di derno e minimal del resto dell’apparta- zona di preparazione cibi, zona pran- tutte le stanze e per le porte e i batti- mento che si rivela pratico, funzionale zo e zona relax. Volutamente non sono scopa in tutto l’appartamento. e sano per i suoi abitanti, anche grazie stati usati arredi ingombranti in mezzo I bagni sono completamente rive- all’utilizzo di prodotti che rispettano alle stanze per lasciare lo spazio fluido. stiti in resina e nel bagno più grande l’ambiente e chi vi abita.  SAKé, sistema di sedute disegnato da Piero Lissoni. www.bebitalia.com B&B Italia Store Milano, via Durini 14 - T. 02 764 441 - [email protected]

Green Building Kerakoll 250x375_SSAKè.indd 1 01/06/18 08:59 52 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 53

Bed & breakfast Seven Suite, Roma (RM) Hotel Terre di Eolo Best Westen Plus, Patti (ME) Impresa di posa: Resinwood di Elio Progettisti e interior design: ing. F. Spanò, Martorana, Fonte Nuova (RM). Rivendita: arch. N.F. Aloi, arch. C. Marcianò, arch. N.F. EdilNovelli srl, Roma (RM). Superfici Maltese, arch. S.F. Latella. Impresa di posa: Kerakoll: nei bagni i pavimenti sono in Bono Giuseppe, Messina (ME). Rivendita: Lo Re Cementoflex, mentre le pareti sono rifinite srl, Messina (ME). Superfici Kerakoll: i pavimenti con Wallcrete, tutto nella tonalità WR04. di hall e corridoi sono in Cementoresina e la Coordinamento Kerakoll: Davide Decaroli, scala in Cementoresina Step, tutto nella tonalità Fausto Colafrancesco, Alessio Bruni. WR07. Le pareti sono rifinite con Paint effetto Microriga (nelle camere) e Wallcrete (nei bagni), i lavandini in legno sono rivestiti con Wallcrete, i piatti doccia sono in Cementoresina R11, tutto nelle tonalità WR03 e WR04. Coordinamento Kerakoll: Andrea Staffa, Salvatore Parisi, Giovanni Piretti.

OSPITALITÀ SICILIANA

Un’architettura che riesce a congiungere il passato con il futuro, la tecnologia ROMA CON STILE con la natura In un palazzo storico di Testaccio, un bed & breakfast pieno di Natale Fabio Aloi di fascino grazie a un attento progetto di restauro

di Daniel Pavoncello

even Suites è un elegante e con- di altissima qualità. Le tinte neutre e l rafforzamento della competiti- La reception è l’anello di congiun- esalta i riflessi di luce. Un’idea di spa- fortevole struttura ricettiva si- i colori tenui delle pareti e dei pavi- vità del sistema turistico siciliano zione tra il casale del passato e il ca- zio caratterizzata da forte personalità Stuata in uno storico palazzo del menti rendono l’ambiente accogliente Iè stato uno degli obiettivi che ha sale del presente, con materiali ricer- con l’inserimento di simboli siciliani rione Testaccio, un quartiere nel cuore a partire dall’ingresso. guidato la riqualificazione di un an- cati e attinenti al luogo, a prima vista come la pigna e la testa di moro, ma della vecchia Roma che ha mantenu- Ogni stanza è stata acusticamente tico borgo rurale in moderna attività lontani e disomogenei, ma che in che si distingue per rigore formale e to nel tempo il suo originario spirito isolata e tutti gli infissi sono realizzati ricettiva. Il progetto dell’hotel Terre di realtà qui si trovano in forte sinergia supera la tradizionale suddivisione e quel sapore familiare caratteristico con triplo vetro termoisolante. Tutti i Eolo ha previsto il recupero dei fab- (maioliche, corten, pietra, resina). Dal degli ambienti con il bagno a vista, della città eterna. materassi sono in memory foam anal- bricati esistenti, riproponendo i carat- medesimo contenitore, alle spalle del- dove la resina è protagonista assoluta L’obiettivo del progetto è stato quel- lergico. La caratteristica principale teri autentici e pregevoli dell’architet- la reception, con lo stesso linguaggio nei piatti doccia, nei lavabi e in ele- lo di trasformare un appartamento di ogni bagno è l’ampiezza sia delle tura passata e conseguendo anche il materico e architettonico, viene con- menti di arredo. di famiglia degli anni Cinquanta in docce che delle vasche che occupano, miglioramento dell’impatto estetico cepito il bar della lounge zone. Per gli amanti del benessere, l’area un bed & breakfast che avesse tutti i per tutta la lunghezza, un’intera pare- dell’edificio, attraverso l’utilizzo di Tale linguaggio si riflette anche wellness nasce per soddisfare il biso- comfort tipici di un boutique hotel. te: il rivestimento dei pavimenti è in materiali e cromie compatibili con nelle camere, semplici ma allo stesso gno di relax e cura del corpo. Fiore Essendo un luogo dove trascorrere le Cementoresina, per le pareti invece è l’ambiente circostante. L’intervento di tempo cariche di emozione: le sedute all’occhiello dell’hotel il Roof Garden vacanze o dove risposarsi durante un stato utilizzato Wallcrete, tutto in una interior design ha voluto creare una in legno di ulivo, elementi di arredo Maestrale, con vista panoramica moz- viaggio di lavoro, la ristrutturazione è tonalità che richiama materiali natu- fusione tra antico e moderno, tra pa- in corten, il particolare effetto mate- zafiato sull’arcipelago eoliano, ammi- stata pensata per soddisfare le neces- rali, come le tavole in legno lavorate, esaggio naturale e quello antropico, rico su alcune pareti grazie all’uso di rabile anche dalla piscina esterna a sità di ogni viaggiatore. Fondamenta- utilizzate come piano di appoggio dei per vivere un’esperienza sensoriale. Paint effetto Microriga di Kerakoll che sfioro verso il mare.  le quindi la scelta dei materiali, tutti lavabi.  54 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 55

Abitazione privata, Parma (PR) Abitazione privata G&D HOUSE, Studio di progettazione: studio di architettura San Benedetto del Tronto (AP) fra2ange, Parma (PR) – arch. Angela Studio di architettura: Arkteam Architetti, Cacopardo e arch. Francesca Mansani. Ascoli Piceno (AP). Rivendita: La Fenice srl, Direzione lavori: arch. Angela Cacopardo. Grottammare (AP). Superfici Kerakoll: i pavimenti Impresa di posa: M.F. service, Parma (PR). sono in Cementoresina; le pareti sono rifinite con Rivendita: Bandini Tutto Parquet srl, Parma Paint, Patina (zona giorno) e Wallcrete (bagni); gli (PR). Superfici Kerakoll: i pavimenti sono in arredi su misura sono in Decor. Coordinamento Legno+Color Small WR06; le pareti sono Kerakoll: Simone Bolzacchini, Francesco Delogu, rifinite con Paint (ingresso e camere), Patina Maurizio Foresi, Giovanni Piretti. (zona giorno) e Wallcrete (bagni); gli infissi e i termosifoni sono in Decor. Coordinamento Kerakoll: Eros Braglia, Luca Ferrari, Giovanni Piretti, Piero Viscardi.

LA CASA SUL PARCO A Parma, in un contesto anni Cinquanta, AMBIENTI DI la zona giorno diventa protagonista CARATTERE di Angela Cacopardo L’elemento del taglio obliquo è la chiave interpretativa della rivisitazione di questo spazio vista mare l progetto riguarda l’intervento fra loro, ma perfettamente intonate. di ristrutturazione di un apparta- Il pavimento dell’intera casa è sta- di Arkteam Architetti Imento situato in un condominio to realizzato in Legno+Color Small degli anni Cinquanta che sorge appe- montato a correre, una finitura molto na fuori dal centro storico di Parma contemporanea, con resinatura dagli e lungo il viale alberato tradizional- effetti cangianti che, con luce raden- appartamento, dalla superfi- una terrazza. Si è deciso di dare un mente considerato tra le zone residen- te, vibra e mette in evidenza tutte le cie di circa 160 metri quadra- carattere distintivo a tutti gli ambien- ziali più prestigiose della città. La pro- sfumature del legno. Per le pareti, L’ ti interni, più altri 80 metri ti, che riprendono in vario modo l’ele- prietà affaccia verso est sul bellissimo in funzione degli ambienti, si sono quadrati per la terrazza che si affaccia mento del taglio obliquo, che spezza parco storico della Cittadella, con una prese strade diverse: all’ingresso una verso est, è sito nella località turistica la regolarità e la linearità delle forme. redo bagno (mensoloni d’appoggio vista molto suggestiva che dà la sen- grande armadiatura su misura che di San Benedetto del Tronto, a ridos- Già nella zona d’ingresso il taglio in legno di teak). I materiali proposti sazione di trovarsi in campagna pur indirizza in diagonale verso la zona so della spiaggia di Porto d’Ascoli. Si diagonale della parete posta frontal- e utilizzati contribuiscono a creare essendo nel pieno centro della città. giorno e per la quale si è utilizzata la compone di un’ampia zona giorno, mente al portone dà questa idea di rot- un’atmosfera minimale e raffinata: la Il tema principale del progetto era finitura Paint che esalta l’artigianali- con soggiorno, sala da pranzo e cuci- tura: nella zona giorno lo stesso taglio resina, utilizzata sia per i pavimenti rappresentato dalla valorizzazione tà del lavoro dando la sensazione di na a isola; tre camere, di cui una ma- viene ripreso sia a pavimento che a sof- che per i rivestimenti, la pietra natu- della zona giorno, dando carattere ante dipinte; stessa finitura anche per trimoniale e due doppie; tre bagni e fitto, dove diviene linea di separazione rale e il legno di teak burma, che nel e personalità a spazi molto lumino- le armadiature artigianali di cucina e tra pavimentazione in parquet (legno loro reciproco accostamento riescono si, grazie alla bellissima vista verso del grande disimpegno alle spalle del di teak burma) e in Cementoresina di a creare degli effetti davvero piacevoli il parco cittadino. La ricerca delle fi- soggiorno. Nei bagni Wallcrete e per Kerakoll; questa linea si ripresenta an- ed eleganti. niture è stato uno degli aspetti più la zona giorno Patina con un bellissi- che in alcuni arredi. Gli stessi colori della resina sono importanti dell’intervento e determi- mo effetto spatolato opaco alle pareti. Anche nei bagni il taglio obliquo stati ripresi per la laccatura di porte e nante è stato l’incontro con il progetto Infine nelle camere la finitura Paint diventa protagonista: a volte nella se- arredi, in modo da realizzare un am- Warm Collection di Kerakoll, che ha nella tonalità chiara, ma sempre sulle parazione tra due rivestimenti diversi biente omogeneo dal punto di vista permesso di trovare nuances diverse nuances del grigio caldo.  (pietra naturale e resina), altre nell’ar- cromatico, senza stacchi di colore.  56 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 57

Abitazione privata, Atessa (CH) Abitazione privata, Zero Branco (TV) Studio di progettazione: Contrappunto- lab, Atessa (CH) – arch. Annalisa Sforza. Studio di progettazione: Green Studio arch+design, Rivendita: Ucci Antonio srl, Lanciano (CH). Treviso (TV) – arch. Nadia Minetto e arch. Stefano Gaiardo. Superfici Kerakoll: il pavimento Impresa di costruzioni: Costruzioni Zabeo srl, Zero Branco (TV). è in Cementoresina e la scala in Rivendita: METOPE srl, Montebelluna (TV) – Mirco Cervi. Cementoresina Step; le pareti sono rifinite Superfici Kerakoll: le pareti e i soffitti sono rifiniti con Paint e con Paint e Cementoresina Wall (bagni Wallcrete (bagni); porte, infissi e complementi d’arredo sono e top cucina); le porte sono in Decor. in Decor e Microresina; Decor anche per gli arredi, tutto Coordinamento Kerakoll: Massimiliano nelle tonalità WR04, WR06 e WR08. Coordinamento Kerakoll: Ippolito, Alessandro Calabrò, Alessio Bruni. Alberto Garoni, Leandro Piccolotto, Alessio Bruni. Ph. © Laura Lovadina

Superfici continue e suggestioni vintage per un alloggio contemporaneo

di Nadia Minetto

appartamento è al secondo piano di un edificio residen- L’ ziale costituito da cinque uni- tà, progettato da Green Studio su ini- LUCE, COLORI E ziativa di una società di investimenti immobiliari. Il progetto di interior è MATERIA stato pensato insieme alla proprieta-

Tre ingredienti per superare la rigidità spaziale di una casa a schiera CLASSICO di Annalisa Sforza RIVISITATO

l progetto riguarda la riprogetta- di Kerakoll permettono di restituire ria per rispondere alle sue volontà di notano le pareti si alternano alla carta zione di un interno di un’unità unitarietà a pavimenti, rivestimenti semplificazione del layout e di fluidi- da parati, all’effetto del mattone a fac- Iedilizia appartenente a una piccola e scale: in presenza di luce naturale tà degli spazi coniugati allo stile chic cia a vista e alle partizioni in vetro e casa a schiera costituita da tre unità re- conferiscono continuità, uniformità e e sofisticato che le appartiene. Con telaio in ferro saldato grezzo. sidenziali, situato in un’area di recente raffinatezza agli spazi domestici men- queste premesse il risultato è una di- Le pareti di entrambi i bagni sono espansione di un piccolo centro colli- tre reagiscono con la luce artificiale stribuzione funzionale che ha escluso state rivestite avvolgendo anche nicchie nare dell’Abruzzo adriatico. per creare delle atmosfere lievemente separazioni nette preferendo soluzio- e mensole con Wallcrete di Kerakoll, le La geometria semplice dell’involu- astratte e quasi metafisiche. ni con partizioni a tutta altezza, mi- cui venature minerali e imperfezioni cro edilizio esistente definisce gli spazi Luce, colore e materia, opportuna- rate a garantire una certa permeabilità hand made sono state valorizzate dai interni della casa in cui la scala inter- mente verificati attraverso il progetto e le scelte estetiche sono state un mix cromatismi creati dalla rifrazione della na si presenta come elemento caratte- del dettaglio architettonico, plasmano tra accessori classici (velluti, legno e luce. Le tonalità della Warm Collection con lavorazione superficiale seghetta- rizzante che aggrega il sistema delle una nuova identità dello spazio dome- metalli) e proposte contemporanee di Kerakoll con i prodotti dedicati av- to a carta, separato elegantemente dai stanze e ne ricompone le zone e gli am- stico, dove le nuove superfici e i nuovi molto stravaganti. volgono anche l’arredo bagno, esaltan- muri dal sottile battiscopa Invisibile bienti dislivellati. La richiesta di riam- elementi di arredo, tra loro coordinati, L’appartamento ha una grande zona do un lavandino in pietra nel bagno dello stesso colore delle pareti. modernamento delle finiture interne, accolgono funzioni diverse dell’abita- giorno nella quale trovano posto, ol- di servizio e rivisitando una credenza Tutti i toni delle materie sono sta- senza alcuna variazione volumetrica, e re: quelle legate allo stare nella zona tre alla cucina, anche la zona pran- dell’Ottocento in quello principale. ti coordinati fin dal concept iniziale l’esigenza di avere una casa con molta giorno e quelle della notte e del riposo zo e quella relax. In corrispondenza Nella camera padronale un setto cen- utilizzando i colori caldi e avvolgenti luce diventano il tema progettuale. al piano superiore. In questo progetto dell’ingresso, un’ampia armadiatura, trale crea uno spazio dedicato alla cabi- della Warm Collection di Kerakoll. In Il progetto aspira dunque a reinter- di interno, luce, colore e materia di- mascherata con l’utilizzo della carta da na armadio e riprende la finitura del vo- questo modo materie, texture e colori pretare la rigidità tipologica tipica delle vengono palinsesto delle ragioni della parati, si abbina alla superficie lavorata lume che accoglie la parete tv della zona si fondono e pavimenti, rivestimenti, case a schiera su più livelli, attraverso contemporaneità, interpretate e decli- grezza della parete adiacente che acco- giorno. La pavimentazione scelta per pareti, infissi, complementi, accessori nuovi elementi: luce, colore e mate- nate in una logica minimalista in ter- glie la tv e un camino a bioetanolo. Le tutto l’alloggio è in doghe di legno pre- e corpi riscaldanti diventano una su- ria. I materiali della Warm Collection mini di essenzialità e semplicità.  colorazioni scure e materiche che con- finito, essenza rovere, tinto a campione perficie unica e continua.  58 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 59

Loraia Design Rooms, Porto Ercole (GR) Studio di progettazione: FPAA / Architetti associati, Orbetello (GR). Impresa di posa: SPAZIO Caridi Parquet di Stefano Caridi, Grosseto (GR). Rivendita: Casaceramica Berni Store, Grosseto (GR). Superfici Kerakoll: DILATATO i pavimenti sono in Legno+Color Small. Coordinamento Kerakoll: Stefano Casotti, Aristide Federici, Piero Viscardi. Ristrutturazione di un fienile nella Ph. © FPAA / Architetti associati campagna toscana

l progetto di ristrutturazione di di Roberta Isetto questo fienile, già presente nel cata- Isto leopoldino, è nato dall’esigenza dei proprietari di creare uno spazio più ampio in previsione dell’allargamento della famiglia. L’intervento si è mostrato sin da su- bito abbastanza complesso, operando in un contesto naturalistico di grande pregio ma fortemente vincolato. Si è pensato così di annettere all’abita- ZIGZAGANDO zione, dalla pianta tradizionalmente rettangolare, l’adiacente portico che si appoggiava su due lati dell’edificio, semplificando così il complesso iter In un piccolo borgo di mare una soluzione burocratico, ma allo stesso tempo com- a misura di vacanza plicando la messa a punto della distri- buzione spaziale e funzionale interna. di FPAA studio La ricucitura tra i nuovi e i vecchi spazi Abitazione privata, Montevarchi (AR) abitativi è stata realizzata con ampie Progettista: arch. Roberta Isetto. Impresa cerchiature volutamente lasciate a vista di posa: Caucci Pavimenti, Levane di come elementi meccanici e decorativi Montevarchi (AR). Rivendita: G.M. srl, ei riflessi del mare, nel sole allo stesso tempo. Terranuova Bracciolini (AR). Superfici Kerakoll: la scala è in Cementoresina dell’estate, nell’oro delle cam- La committenza ha accolto con en- Step; le pareti, i soffitti, i complementi Npagne, negli spiragli dei bor- tusiasmo la proposta di far dialogare d’arredo e i termosifoni sono in Paint. ghi antichi: uno zig zag per cucire insie- l’esterno, caratterizzato da un pano- Coordinamento: Stefano Casotti, me suggestioni diverse, ma parimenti rama di grande impatto, con l’inter- Alessandro Farini, Giovanni Piretti. appartenenti al territorio. L’intervento ha interessato un appar- rete trasparente che lascia cogliere la tamento “immobile” dal 1958 a Porto dimensione della stanza. La prevalente no, rinnovando tuttavia l’immagine modo si è cercato anche di dare valore Ercole, un piccolo borgo che si affac- longitudinalità della casa ha determi- tradizionale del fienile toscano attra- alle stesse superfici che sono diventate cia direttamente sul mare. L’intento è nato la scelta della pavimentazione: un verso un progetto che proponesse un esse stesse elementi compositivi; pa- stato di creare un ambiente destinato manto continuo per tutti gli ambienti modo diverso e più contemporaneo di reti, soffitti, complementi d’arredo e all’accoglienza turistica. Il soggiorno caratterizzato dalla “spina di pesce” vivere in campagna. Si sono così cre- corpi riscaldanti sono stati armonizza- con angolo cottura saluta l’ingresso che introduce naturalmente ai cambi ati dei cannocchiali visivi attraverso i ti cromaticamente in un tutt’uno orga- all’appartamento in posizione centra- di direzione. Le qualità delle superfi- quali si è cercato di far entrare il pa- nico, diventando una superficie unica. le. L’illuminazione, distinta per orari ci Kerakoll Legno+Color Small hanno norama dentro la vita domestica. Allo Facendo ciò, la vera protagonista della della giornata, conforta e sottolinea i amplificato questa intenzione. stesso tempo, pur perseguendo uno zona living è divenuta la scala, volu- momenti di fruizione. Tutte le came- Lo stesso motivo è stato declinato stile contemporaneo e di rottura nei tamente distinta cromaticamente dal re sono state dotate di bagno proprio. nelle ceramiche per i rivestimenti dei confronti della tradizione, si è cercato resto, realizzata con Cementoresina Ogni bagno è scomposto in due por- bagni e nell’applicazione di tessuti tec- di mantenere quel gusto per la materia Step. Una scelta, questa, dettata dall’e- zioni: aperto e chiuso. La toeletta con nici per le rimanenti pareti dei princi- che è tipico delle abitazioni rurali. Per sigenza di creare un elemento che lavabo in vista introduce al servizio pali ambienti. Gli arredi sono stati pro- fare ciò ci siamo avvalsi di prodotti di avesse un aspetto monolitico ed essen- in posizione nascosta, ma attraverso gettati per un soggiorno temporaneo grande valore non solo estetico, ma an- ziale e in cui le fughe fossero del tutto una parete a tutto vetro. In posizione con la predilezione del wireframe per che ecologico: sia le pareti che i soffitti assenti, quasi un elemento scultoreo, opposta la doccia si rivela all’interno non interrompere la percezione spa- sono stati realizzati con la pasta grassa fulcro visivo e distributivo dell’intera della camera con una porzione di pa- ziale degli ambienti.  decorativa Paint di Kerakoll. In questo composizione.  60 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 61

LAB_K laboratorio di radiologia, Caltanissetta (CL) Ufficio, Frosinone (FR) Progettista: arch. Alessandro Puglisi. Rivendita: Studio di progettazione: NINE associati, Frosinone (FR). Spazio Alessi Sas di Concetta Bongiovanni & C., Project team: Paolo Emilio Bellisario, Emilia Caffo, Caltanissetta (CL). Superfici Kerakoll: il pavimento Matteo Di Sora, Sara Sarandrea. Impresa di posa: è in Cementoresina; le pareti sono rifinite con Green Build Group srl, Roma (RM). Rivendita: L’arte della Paint e Cementoresina Wall; il soffitto è in Paint. costruzione srl, Veroli (FR). Superfici Kerakoll: Coordinamento Kerakoll: Salvatore Balli, Giuseppe i pavimenti sopraelevati sono in Microresina; le D’Agostino, Giovanni Piretti. L’ufficio si trasforma pareti sono rifinite con Paint; porte e complementi Ph. © Barbara Geraci d’arredo sono in Decor; nei bagni i pavimenti sono in con soluzioni Cementoresina e le pareti in Wallcrete. Coordinamento tecniche innovative e Kerakoll: Davide Decaroli, Massimiliano Capozio, Alessio Bruni. materiali di qualità Ph. © Alessandro Zompanti

di Emilia Caffo

SMART WORKING

n unico volume senza solu- Due i vincoli di partenza. Da un lato, zione di continuità: NINE ri- si volevano rinnovare gli spazi di servi- Uprogetta un ufficio privato a zio, evitando interventi di demolizione AMBIENTE Frosinone offrendo al cliente l’oppor- e ricostruzione della muratura e dei ri- tunità di creare un ambiente su misura vestimenti. Dall’altro, per conservare per soddisfare le sue esigenze lavorati- un’adeguata flessibilità nella gestione A RAGGI X ve e riflettere la sua filosofia architetto- degli ambienti, si rendeva indispensabi- garantire una stessa continuità cromati- nica. Posizionato all’interno di un edi- le conservare il preesistente pavimento ca anche in presenza di diversa materi- ficio interamente destinato al terziario, sopraelevato, mantenendo così un’in- cità delle superfici e di rinnovare facil- lo spazio di 115 metri quadrati è stato tercapedine nella quale alloggiare ser- mente gli ambienti di servizio. Le linee Linee curve per ripensare ollegare le due ali del labora- ridisegnato per ospitare uffici ammini- vizi e impianti in perenne evoluzione. di fuga della griglia a maglia quadrata un centro medico torio senza interferire con la strativi, uffici di produzione, segreterie Data l’impossibilità di sostituire la regolare sono servite come base geo- Czona centrale della reception e accoglienza. Pavimenti, rivestimenti, pavimentazione precedente – cosa che metrica per impostare il disegno dello di Alessandro Puglisi è stato il punto di partenza dell’intero verso il contrasto tra resine, pareti in pareti, porte e complementi d’arredo avrebbe comportato la demolizione spazio concepito come un’enorme sca- progetto. Un passaggio semicircolare legno laccato bianco, l’incastro tra diventano un’unica superficie senza totale delle tramezzature in carton- tola neutra definita da un unico colore permette di bypassare non solo l’a- superfici diafane e superfici solide, si soluzione di continuità. gesso – e senza, purtroppo, avere più a su tutte le superfici (pavimento, parete e rea della sala d’aspetto, ed eliminare è cercato un equilibrio che si tradu- Limitando al minimo demolizioni disposizione i materiali originali con soffitto), all’interno della quale galleg- così interferenze tra personale medico cesse in nuova veste per gli ambienti. e ricostruzioni, la strategia progettua- cui era stato realizzato, era essenziale giano volumi colorati che definiscono e pazienti, ma anche di ricavare una A completare il disegno la luce a led le gioca con le oggettive necessità tec- trovare una soluzione alternativa che ambiti funzionali specifici (spazio riu- nuova area accettazione, anch’essa indiretta e gli arredi a incasso che di- niche e la gestione veloce del cantiere ne integrasse le lacune. nioni, sala d’attesa, segreteria, ecc.), ul- semicircolare, che diventa fulcro del ventano parte integrante del progetto per definire la scelta dei materiali e L’utilizzo delle materie della Warm teriormente accentuati dalla scelta tono nuovo impianto distributivo. Attra- stesso.  trasformarla in occasione di progetto. Collection di Kerakoll ha permesso di su tono degli arredi.  62 BEST OF DESIGN GreenBuilding magazine | giugno 2018 63

Studio notarile, Francavilla Fontana (BR) Un bosco di bamboo fa da Progettisti: arch. Cosimo Vozza e arch. Luciana Salamino. Impresa cornice al ripensamento di di posa: Pietro Schena. Rivendita: un centro estetico Ciciriello srl, Villa Castelli (BR). Superfici Kerakoll: i pavimenti sono in Cementoflex; le pareti sono rifinite di Chiara Mirra con Wallpaper; i lavabi sono rivestiti in Cementoresina, tutto nella tonalità WR02. Coordinamento Kerakoll: Antonio Di Palo, Maurizio Bruno, Giovanni Piretti. ISPIRAZIONE GIAPPONE

l progetto nasce dall’idea di entra- re in uno spazio chiuso che dà la Isensazione di essere all’aperto. La fonte d’ispirazione è stato un viaggio in Giappone: Bamboo grove, tema del beauty center, come se stes- simo vivendo in un bosco di bamboo. La scala d’ingresso in Cementoresina THE SOUND Step, precedentemente in marmo di Carrara anni Settanta, diventa la pas- serella effetto terra che ci porta al pic- OF SILENCE colo boschetto giapponese. La reception ci accoglie con parete vegetale e un lungo corridoio di di- stribuzione alle cabine percorribile tra Rigore e attenzione alla luce per uno studio ciottoli e canne di bamboo. Comple- notarile salentino ta il tema la pavimentazione unica di Cementoflex che ha permesso di avere di Cosimo Vozza quell’effetto terra senza interruzione. Le luci e gli arredi sono i dettagli che hanno reso il centro luminoso e arioso, nonostante le poche fonti di luce naturale. I bagni e le docce rive- stite rispettivamente con Wallpaper intervento di ristrutturazione minimal e dinamico. L’idea di base è nellature opache in laminato e porte e Wallcrete; il soffitto del bagno tur- ha riguardato la trasforma- stata quella di progettare uno studio no- a tutta altezza. Le controsoffittature, co con Cementoresina Wall. La stan- L’ zione di un datato immobile tarile sui generis, tutto il contrario in- che ospitano occultandoli una grande za del pedicure rivestita con Patina e a uso commerciale, in un moderno e somma di un ambiente arredato in un quantità di sofisticati impianti, sono Paint effetto Microriga, il soffitto con ampio studio notarile. austero stile classico, che rappresentas- provviste di corpi illuminanti integra- Paint effetto Velatura e i mobili smal- La base di partenza poteva essere con- se lo status della professione attraverso ti a scomparsa, e fanno da contrap- tati con Decor.  siderata un foglio bianco, anzi un foglio consueti arredi e oggetti. Abbiamo an- punto a un arredo semplice con alcuni dal quale cancellare numerose tracce di che scelto che non avesse alcuna conno- elementi di design. scarsa qualità relative a interventi prece- tazione territoriale, anche se inserito in L’elemento uniformante dell’intero Centro estetico ElisMe, Casagiove (CE) denti. Le notevoli dimensioni, 350 me- un meraviglioso contesto quale quello progetto è il pavimento in resina che Progettista: arch. Chiara Mirra, Bellona (CE). Impresa di tri quadrati circa, hanno imposto una salentino. armonizza gli spazi e costituisce uno posa: Costantino Natale, Villa di Briano (CE). Rivendita: Edil seria riflessione, oltre che sulla modula- Sono state conservate le grandi e sfondo neutro, e nei bagni lo stesso sale Vozza srl, Casagiove (CE). Superfici Kerakoll: il pavimento zione degli spazi, anche sull’uniformità numerose aperture dell’originaria de- sui muri e ingloba i lavabi su disegno. è in Cementoflex; la scala è in Cementoresina Step; le estetica da attribuire agli ambienti quali stinazione per fare entrare più luce Un contenitore caratterizzato da pareti sono rifinite con Wallpaper e Wallcrete nei bagni e nelle docce, in Patina e Paint effetto Microriga nelle che fossero le varie funzioni, operative possibile, e il numero dei materiali è grande rigore geometrico, e allo stes- cabine di lavoro; i soffitti sono in Paint effetto Velatura e oppure di rappresentanza. Assieme alla stato ridotto all’essenziale. Si è optato so tempo dalla morbidezza di alcuni in Cementoresina Wall nel bagno turco; i complementi committenza si è stabilito che l’involu- per delle partizioni in vetro, con strut- materiali contrapposta alla freddezza d’arredo sono in Decor. Coordinamento Kerakoll: Mauro cro fosse permeabile, contemporaneo, ture in alluminio color bronzo, pan- e alla spigolosità di altri.  Campagnola, Nazzareno Signoriello, Alessio Bruni. PIERO LISSONI COLOR COLLECTION CONTEMPORARY NATURAL PAINTS

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