INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA Per CORECOM LAZIO
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INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO Uno studio dell’Istituto di Economia dei Media - IEM della Fondazione Rosselli per il Corecom - Comitato Regionale per le Comunicazioni della Regione Lazio Direttore di progetto : Flavia Barca Coordinatore di progetto: Andrea Marzulli Gruppo di ricerca: Daniela Abbondanza, Maria Elena Indelicato, Fabio Venanzi, Giacomo Visco Comandini Impostazione grafica: Alessandra Minà INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO INDICE Relazione introduttiva 1. Emittenti televisive 1.1 Metodologia e perimetro dell’universo 1.2 Tipologia delle emittenti 1.3 Ragione sociale 1.4 Distribuzione geografica 1.5 Anno di nascita dell’emittente 1.6 Concessionarie di pubblicità 1.7 Fatturati 1.8 Trasmissione sul Digitale Terrestre ALLEGATO TELEVISIONE 2. Mappa delle frequenze televisive ALLEGATO SITI E COPERTURA 3. Emittenti radiofoniche 3.1 Metodologia e perimetro dell’universo 3.2 Tipologia delle emittenti 3.3 Distribuzione geografica 3.4 Ragione sociale INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO 3.5 Anno di nascita delle emittenti radiofoniche 3.6 Concessionarie di pubblicità ALLEGATO RADIO 4. Editoria 4.1 Metodologia e universo di riferimento 4.2 Roma e provincia 4.3 Frosinone 4.3.1 Verifica su un campione di 88 testate registrate al tribunale di Frosinone 4.4 Cassino 4.5 Viterbo 4.6 Latina 4.7 Rieti ALLEGATO EDITORIA 5. Telecomunicazioni ALLEGATO TELECOMUNICAZIONI 6. Concessionarie di pubblicità ALLEGATO CONCESSIONARIE 7. Agenzie di stampa ALLEGATO AGENZIE DI STAMPA 8. Multimedia INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO ALLEGATO MULTIMEDIA INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO Relazione introduttiva Oggetto e obiettivi Questo studio, commissionato ad IEM nel maggio 2006, concluso nel settembre 2006 e aggiornato – per quanto riguarda l’analisi anagrafica ed economica dell’emittenza televisiva – nel settembre 2007, intende essere di ausilio al Corecom della Regione Lazio nell’espletamento delle funzioni ad esso attribuite dalla Legge Regionale 3 Agosto 2001, n. 19, art. 12, con particolare riferimento al comma 2, lettere: p) [il Corecom ] cura il censimento dell’editoria regionale, convenzionale o informatica e delle fonti regionali di telecomunicazioni; q) [il Corecom ] cura ricerche e rilevazioni sull’assetto socio-economico delle imprese operanti a livello regionale nelle comunicazioni e sulle relative implicazioni nel mercato. E’ stato individuato, quindi, un duplice obiettivo, realizzabile in due tempi e fasi distinte: quello di perimetrare ed identificare l’universo di riferimento mediante un’indagine desk validata da verifiche field (step 1), e quello di metterlo sotto esame con una approfondita ricerca field (step 2). Lo step 1 è l’oggetto del presente studio che ha per obiettivo, dunque, la costruzione di un database ragionato dei fornitori di contenuto localizzato, che abbiano per target gli abitanti della Regione, delle Province e dei territori comunali e locali, nei diversi settori dei media (televisione, radio, editoria, multimedia). Il risultato del lavoro è stato la realizzazione di 7 database: • un censimento delle emittenti televisive locali attive nella Regione; • un censimento delle emittenti radiofoniche locali attive nella Regione; • un censimento dell’editoria quotidiana e periodica a diffusione regionale o locale; • un censimento delle agenzie di stampa a diffusione e contenuto regionale e locale; • un censimento dell’editoria multimediale a contenuto locale (portali regionali e locali, siti Internet d’informazione di prossimità, iniziative editoriali degli enti locali); • un censimento delle concessionarie di pubblicità attive sul mercato regionale e locale; • un censimento degli operatori di servizi di telecomunicazioni con mercato di riferimento regionale e locale. INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO A fronte del mandato iniziale da parte del committente (costruzione del database) e degli approfondimenti successivamente definiti (il database ragionato), l’output finale è stato più ampio, specie per alcuni media come la televisione e la radio (comunque al centro dell’attenzione del committente), fino a sfiorare, specie per la tv, l’analisi economica di settore vera e propria. Metodologia e risultanze La prima fase della ricerca si è caratterizzata per una valutazione delle fonti alle quali attingere al fine di reperire tutte le realtà mediali operanti sul territorio della regione Lazio. Si tratta di una documentazione molto eterogenea, dal punto di vista cronologico e di origine, perché le fonti istituzionali (Ministero delle Comunicazioni e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in primis), in un settore così mutevole e sfuggente come quello locale, vanno necessariamente confrontate con fonti meno autorevoli (riviste specializzate, annuari, elenchi forniti dalle associazioni di categoria, letteratura grigia) in grado di fornire informazioni aggiornate nonché utili elementi di contestualizzazione e comprensione dei dati emersi. Risultato di questa prima fase desk è stata la stesura di un database che è stato quindi sottoposto ad una accurata verifica che ha costituito l’ossatura della seconda fase della ricerca. A questo fine si è proceduto, innanzitutto, ad un controllo delle informazioni veicolate su Internet dalle stesse aziende media. Sono state ricercate informazioni sulle pagine web attraverso motori di ricerca e portali e tutti i soggetti presenti sul web con un sito proprio sono stati rilevati e annotati sul database. Questo tipo di ricerca ha consentito di censire realtà più piccole o di recente formazione e di correggere inesattezze o duplicazioni. Si è di seguito proseguito ad una verifica field. Sono state, quindi, contattate, per via telefonica, tutte le imprese di media presenti sul database. La verifica telefonica è risultata essere la fase decisiva nell’opera di definizione dell’universo di riferimento, la più rilevante in termini di informazioni pertinenti l’evoluzione e i mutamenti verificatisi nel settore. Questo processo ha anche permesso di raccogliere, in molti casi, informazioni dettagliate sulle singole realtà imprenditoriali, che hanno fornito utili indicazioni per comprendere i fenomeni in atto nel settore locale tra i quali i processi di ristrutturazione di molte imprese alla luce dei mutamenti introdotti dal passaggio alla tecnologia digitale e i processi di consolidamento. La raccolta dei dati necessari alla compilazione dei diversi censimenti, con l’obiettivo di delineare lo scenario esistente, di per sé probante per i tempi e le risorse stabiliti, è stata ulteriormente arricchita da un catasto delle frequenze televisive della Regione (in anticipo sul medesimo catasto che, a livello nazionale e con dettagliate specifiche tecniche, il Ministero delle Comunicazioni e l’Agcom hanno approntato nella primavera 2007) e da un’ampia analisi economica del settore televisivo regionale. Allo stesso tempo si è affrontata una prima analisi del mercato radiotelevisivo, della sua conformazione in gruppi societari, della modalità di raccolta alle risorse pubblicitarie. Nell’aggiornamento del settembre 2007 è stata posta sotto osservazione la trasmissione in tecnica digitale terrestre delle emittenti locali, specialmente per quanto riguarda gli orari della INDAGINE SUI MEDIA LOCALI NELLA REGIONE LAZIO IEM -ISTITUTO DI ECONOMIA DEI MEDIA per CORECOM LAZIO giornata dedicati alle trasmissioni digitali (e verificando come, nella maggior parte dei casi, questi restino ancora confinati nelle ore notturne). E’ stato, altresì, effettuato un primo raffronto esplorativo con lo studio L’emittenza radiotelevisiva locale del Lazio , promosso nel 1998 dall’allora Co.Re.Rat (Comitato Regionale Radiotelevisivo) del Lazio. Il raffronto permette di individuare alcune linee di tendenza ben definite (concentrazione e consolidamento, crescente capitalizzazione). Tra i diversi settori indagati, quello che ha presentato maggiori difficoltà e peculiarità è il censimento delle iniziative editoriali, di quotidiani e periodici locali, nelle diverse province della Regione. Nell’esplorare la fonte principale, ovvero i Registri Stampa dei diversi tribunali del Lazio 1, si è deciso di procedere con due modalità di analisi. La prima è stata quella di censire il maggior numero possibile di testate registrate dal dopoguerra ad oggi (al fine di non escludere le iniziative a stampa di lunga tradizione). Parallelamente si è identificato un indicatore che rendesse conto dell’incidenza percentuale delle testate locali ancora attive sul totale delle testate censite, giacché dai registri non risultavano, in molti casi, informazioni relative alla chiusura dell’attività dei diversi soggetti. A questo fine, è stato circoscritto un campione di riferimento di circa 100 testate, censite presso i tribunali di Frosinone e Cassino, che è stato quindi sottoposto a verifica telefonica. Dalle risultanze è emerso che circa un terzo delle testate è a contenuto locale e ancora attivo; un terzo è decaduto o a contenuto non locale, le testate restanti sono risultate irrintracciabili. Sono stati rilevati, inoltre, una serie di problemi legati al reperimento dei dati