Ambito D3 - Il Paesaggio Di Ancona
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Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona COMPONENTI MORFOLOGICHE DELLA STRUTTURA PAESAGGISTICA D3 - 1 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona CARATTERIZZAZIONE DELL ’AMBITO PAESAGGISTICO La città di Ancona e la costa esempi di architetture di pregio del quanto nelle fortificazioni e Marche che a partire dalle mettendola in qualche modo in nord primo periodo di sviluppo turistico). nell’architettura minore e per così propaggini della più recente relazione con l’emergenza del La costa nord è lo spazio in cui nel Il paesaggio agrario determina per dire vernacolare (la casa rurale in espansione residenziale di Ancona Conero. dopoguerra avvengono intensi esempio una relazione visiva pietra del Conero, alcune (la “terza Ancona”) si sviluppa in fenomeni di modificazione, già interessante all’interno del quartiere edificazioni di borgo etc.). forma lineare con una I castelli e le rocche, il innescati nell’ottocento dalla - non a caso - “Collemarino” quale A ridosso della parte calcarea, caratterizzazione commerciale e paesaggio agrario e la creazione della ferrovia e che nel contrappunto allo sfondo terreni di natura marnosa danno produttiva fino al comune di Osimo diffusione insediativa: la secondo dopoguerra costituiscono dell’Adriatico luogo ad un contesto in cui la E’interessante osservare come la seconda corona collinare da quasi la proiezione nel territorio La spiaggia, fortemente predominanza di caratteri naturali valle dell’Aspio sia contenuta da una Camerata Picena a Offagna dello sviluppo urbano di Ancona. antropizzata come in altre parti sfuma in un paesaggio agrario di corona di colline (elemento La conurbazione costiera che si dell’Adriatico si caratterizza come pregio piuttosto ricco di alberature e peculiare di questa struttura di Oltre il limite della prima collina di organizza lungo la strada statale bordo della crescita lineare tra articolato dalla presenza di colture paesaggio): lungo un versante è Candia, il paesaggio collinare muta 16, parallela alla ferrovia, Ancona e Falconara di cui quali il vigneto specializzato. In possibile riconoscere il limite visivo con l’aumento delle quote e delle nonostante i fenomeni di dissesto costituisce una sorta di parco quest’area è più evidente la del crinale che va da Varano a acclività dei versanti talvolta che caratterizzano l’area, permette urbano. Infine il porto è un esempio competizione tra agricoltura e Camerano, degradando poi da boscati come a Gallignano, e con oggi di riconoscere, dietro di infrastruttura in stretta relazione insediamento, la cui pressione si fa Coppo verso la confluenza dell’Aspio la variazione del substrato con i l’apparente omogeneità del con il contesto, capace di creare un consistente sia per quanto riguarda col Musone. Dal versante opposto terreni arenacei sostituiscono paesaggio, una pluralità di princìpi paesaggio di valore. le zone a spiccata vocazione chiude l’anfiteatro il crinale che quelli più tipicamente argillosi. insediativi, dall’edificazione turistica, sia la degrada da Candia verso la E’un area ricca di rocche e intensiva del dopoguerra, alla la diffusione dell’insediamento frazione di Aspio mentre oltre Aspio fortificazioni sia in coerenza con realizzazione di quartieri unitari, alla Il massiccio calcareo boscato e produttivo la linea d’orizzonte è l’aspetto complessivo, spesso più diffusione incrementale l’architettura della pietra; la L’intero sistema del Conero, sostanzialmente quella del crinale acclive, del paesaggio sia perché dell’urbanizzato. falesia e il paesaggio agrario riconosciuto come parco regionale, Osimo – Castelfidardo (anche se questa parte di territorio, che L’ambito definito “Il Paesaggio di Ancona” è costituito da una L’autostrada che in questo tratto di marnoso: il sistema del Conero è caratterizzato da valori ecologici alcuni rilievi e alcuni insediamenti si comprende Camerata e Offagna sorta di ampio anfiteatro che contiene il sistema urbano del costa arretra oltre la linea del primo e la costa sud (per esempio i laghetti) e storici (i affacciano più prossimi alla valle (come pure Santa Maria Nuova, capoluogo, intendendo con questa espressione tanto il sistema crinale, non costituisce tanto il forti per la difesa a mare, monasteri come per esempio Abbadia di ‘nuovo’ castello di Jesi e le insediativo storico dei castelli che le urbanizzazioni lineari più limite (visivo o fisico) L’area del Conero è costituita da etc.). Osimo). propaggini di Osimo) è stata recenti della Baraccola chiuse verso sud dalla quinta dei crinali di dell’urbanizzazione quanto piuttosto almeno due parti ben distinte che La falesia, oltre a connotare il L’urbanizzazione dell’Aspio (sui cui storicamente terra di confine del Osimo e Castelfidardo (comuni che, pure, partecipano, in parte, un elemento separato da danno luogo a sistemi di paesaggi sistema costiero e delle spiagge, caratteri peculiari è di interesse contado Anconetano e luogo di al sistema insediativo del Musone). L’abito si chiude con il raggiungere con nuovi collegamenti ben differenziati. rendendolo un unicum nel medio un’osservazione più di dettaglio) battaglie con i confinanti Jesi e sistema insediativo che insiste sul Conero (Sirolo, Numana). dal porto di Ancona (con un casello Una parte è quella del massiccio Adriatico, ha caratterizzato (o compone una figura allungata ben Osimo. In un’area di paesaggio Osservato a questa scala, il Parco del Conero, assume il che produrrà probabilmente calcareo, esito di complessi processi condizionato) la forma dello riconoscibile con alcune evidenti agrario di pregio è comunque carattere di riserva di naturalità, ‘parco’ al servizio di una città dinamiche paesaggistiche nuove geologici, modellato nella sua forma sviluppo urbano di Ancona come di convessità che la proiettano nella evidente la discontinuità del Monte ‘diffusa’. per l’area). altamente riconoscibile da processi Sirolo e Numana. pianura circostante, talvolta a della Crescia, denso di I perimetri e le linee di riferimento possono essere tracciati da Se i caratteri dominanti di questa erosivi, ricoperta da boschi. La rischio esondazione. Di rilievo testimonianze storiche. Falconara Marittima al M.te Barcaglione attraverso il fosso delle parte di paesaggio sono dunque disponibilità di pietra, oltre a ancora maggiore è il fenomeno I fenomeni di diffusione insediativa saline fino a Camerata Picena; da Camerata Picena lungo il quelli tipici dei processi intensi di provocare indirettamente fenomeni Urbanizzazione industriale e della diffusione degli insediamenti riguardano i crinali collinari crinale per Agugliano fino al crinale tra Esino e Musone in urbanizzazione e puntuali di degrado legati all’attività commerciale di fondovalle, i industriali lungo vallecole laterali di (S.Maria nuova etc.) e talvolta i località Croce San Vincenzo-M.te Bogo; lungo il crinale tra Aspio infrastrutturazione, pure il estrattiva, ha dato luogo nel crinali e i versanti: la Valle notevole pregio per il paesaggio fondo valle e sembrano e Musone da San Paterniano (Osimo) ad Acquaviva paesaggio agrario si affaccia passato ad un’architettura dell’Aspio e la collina che la agrario che le connota. La selva di determinare l’emergere di nuove (Castelfidardo) appoggiandosi poi al tratto terminale - foce del talvolta tra le maglie della cortina peculiare che ha utilizzato la pietra contiene Castelfidardo è l’elemento di pregio strutture territoriali quali un Musone. continua dell’edificazione (lungo la tanto nelle eccellenze del Romanico ambientale che chiude l’area “anello” che ricomprende Polverigi L’edificato residenziale rappresenta il 7,1% dell’ambito cui va quale sono riconoscibili solo pochi (Santa Maria di Porto Novo) La valle dell’Aspio si caratterizza e Agugliano. aggiunto il 5,8% di edificato produttivo. per un’urbanizzazione unica nelle Quota minima (m slm) 0,00 Quota massima (m slm) 572 slm (Monte Conero) Province interessate Ancona Comuni interessati Offagna, Polverigi, Agugliano, Camerata Picena (p.), Camerano, Santa Maria Nuova(p.), Sirolo, Numana, Ancona Osimo (part), Castelfidardo (part) Sup.territ.le (Ha) 30.387,57 Sup.urbanizzata 2001 (Ha) 4.365,20 Quota perc. Sup.urbanizzata 14,4% Abitanti 2001 centri-nuclei 140.937 Dens. Abit. Territ. (Ab/Kmq) 464 Dens.abit.aree urb.(Ab../Ha) 32 Uso del suolo (ha) 1-Edificato residenziale 2.188,41 7,2% 2-Edificato produttivo 1.600,56 5,3% 3-Seminativi 13.778,81 45,3% 4-Colture arboree 318,36 1,0% 5-Colture eterogenee 10.545,94 34,7% 6-Boschi 1.659,04 5,5% 7-Pascoli e prati stabili 52,46 0,2% 8-Aree nude 90,31 0,3% Una testimonianza dal passato sulla possibilità di una caratterizzazione e di un uso La molteplicità degli usi è naturalmente più facile negli spazi sotto-determinati o 9-Acque 0,00 0,00% più friendly delle infrastrutture che anziché costituire corpi separati possono marginali come può essere considerata perfino la spiaggia al di fuori dell’utilizzo definire paesaggi più porosi - aperti a molteplici usi - e perfino parti di città. regolamentato degli stabilimenti balneari (foto Massimo Spigarelli) D3 - 2 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona PAESAGGI AGRARI -NATURALI E INSEDIAMENTI STORICI D3 - 3 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona SISTEMA DEI BENI BOTANICO -VEGETAZIONALI E STORICO -CULTURALI D3 - 4 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona STRUTTURA DEGLI ECOSISTEMI D3 - 5 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona SISTEMA INSEDIATIVO – INFRASTRUTTURALE D3 - 6 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona E’ di qualche interesse distinguere diversi principi insediativi in questa parte di costa, niente affatto omogenea nonostante possa apparire tale a chi la percorra lungo