Ambito D3 - Il Paesaggio Di Ancona

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Ambito D3 - Il Paesaggio Di Ancona Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona COMPONENTI MORFOLOGICHE DELLA STRUTTURA PAESAGGISTICA D3 - 1 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona CARATTERIZZAZIONE DELL ’AMBITO PAESAGGISTICO La città di Ancona e la costa esempi di architetture di pregio del quanto nelle fortificazioni e Marche che a partire dalle mettendola in qualche modo in nord primo periodo di sviluppo turistico). nell’architettura minore e per così propaggini della più recente relazione con l’emergenza del La costa nord è lo spazio in cui nel Il paesaggio agrario determina per dire vernacolare (la casa rurale in espansione residenziale di Ancona Conero. dopoguerra avvengono intensi esempio una relazione visiva pietra del Conero, alcune (la “terza Ancona”) si sviluppa in fenomeni di modificazione, già interessante all’interno del quartiere edificazioni di borgo etc.). forma lineare con una I castelli e le rocche, il innescati nell’ottocento dalla - non a caso - “Collemarino” quale A ridosso della parte calcarea, caratterizzazione commerciale e paesaggio agrario e la creazione della ferrovia e che nel contrappunto allo sfondo terreni di natura marnosa danno produttiva fino al comune di Osimo diffusione insediativa: la secondo dopoguerra costituiscono dell’Adriatico luogo ad un contesto in cui la E’interessante osservare come la seconda corona collinare da quasi la proiezione nel territorio La spiaggia, fortemente predominanza di caratteri naturali valle dell’Aspio sia contenuta da una Camerata Picena a Offagna dello sviluppo urbano di Ancona. antropizzata come in altre parti sfuma in un paesaggio agrario di corona di colline (elemento La conurbazione costiera che si dell’Adriatico si caratterizza come pregio piuttosto ricco di alberature e peculiare di questa struttura di Oltre il limite della prima collina di organizza lungo la strada statale bordo della crescita lineare tra articolato dalla presenza di colture paesaggio): lungo un versante è Candia, il paesaggio collinare muta 16, parallela alla ferrovia, Ancona e Falconara di cui quali il vigneto specializzato. In possibile riconoscere il limite visivo con l’aumento delle quote e delle nonostante i fenomeni di dissesto costituisce una sorta di parco quest’area è più evidente la del crinale che va da Varano a acclività dei versanti talvolta che caratterizzano l’area, permette urbano. Infine il porto è un esempio competizione tra agricoltura e Camerano, degradando poi da boscati come a Gallignano, e con oggi di riconoscere, dietro di infrastruttura in stretta relazione insediamento, la cui pressione si fa Coppo verso la confluenza dell’Aspio la variazione del substrato con i l’apparente omogeneità del con il contesto, capace di creare un consistente sia per quanto riguarda col Musone. Dal versante opposto terreni arenacei sostituiscono paesaggio, una pluralità di princìpi paesaggio di valore. le zone a spiccata vocazione chiude l’anfiteatro il crinale che quelli più tipicamente argillosi. insediativi, dall’edificazione turistica, sia la degrada da Candia verso la E’un area ricca di rocche e intensiva del dopoguerra, alla la diffusione dell’insediamento frazione di Aspio mentre oltre Aspio fortificazioni sia in coerenza con realizzazione di quartieri unitari, alla Il massiccio calcareo boscato e produttivo la linea d’orizzonte è l’aspetto complessivo, spesso più diffusione incrementale l’architettura della pietra; la L’intero sistema del Conero, sostanzialmente quella del crinale acclive, del paesaggio sia perché dell’urbanizzato. falesia e il paesaggio agrario riconosciuto come parco regionale, Osimo – Castelfidardo (anche se questa parte di territorio, che L’ambito definito “Il Paesaggio di Ancona” è costituito da una L’autostrada che in questo tratto di marnoso: il sistema del Conero è caratterizzato da valori ecologici alcuni rilievi e alcuni insediamenti si comprende Camerata e Offagna sorta di ampio anfiteatro che contiene il sistema urbano del costa arretra oltre la linea del primo e la costa sud (per esempio i laghetti) e storici (i affacciano più prossimi alla valle (come pure Santa Maria Nuova, capoluogo, intendendo con questa espressione tanto il sistema crinale, non costituisce tanto il forti per la difesa a mare, monasteri come per esempio Abbadia di ‘nuovo’ castello di Jesi e le insediativo storico dei castelli che le urbanizzazioni lineari più limite (visivo o fisico) L’area del Conero è costituita da etc.). Osimo). propaggini di Osimo) è stata recenti della Baraccola chiuse verso sud dalla quinta dei crinali di dell’urbanizzazione quanto piuttosto almeno due parti ben distinte che La falesia, oltre a connotare il L’urbanizzazione dell’Aspio (sui cui storicamente terra di confine del Osimo e Castelfidardo (comuni che, pure, partecipano, in parte, un elemento separato da danno luogo a sistemi di paesaggi sistema costiero e delle spiagge, caratteri peculiari è di interesse contado Anconetano e luogo di al sistema insediativo del Musone). L’abito si chiude con il raggiungere con nuovi collegamenti ben differenziati. rendendolo un unicum nel medio un’osservazione più di dettaglio) battaglie con i confinanti Jesi e sistema insediativo che insiste sul Conero (Sirolo, Numana). dal porto di Ancona (con un casello Una parte è quella del massiccio Adriatico, ha caratterizzato (o compone una figura allungata ben Osimo. In un’area di paesaggio Osservato a questa scala, il Parco del Conero, assume il che produrrà probabilmente calcareo, esito di complessi processi condizionato) la forma dello riconoscibile con alcune evidenti agrario di pregio è comunque carattere di riserva di naturalità, ‘parco’ al servizio di una città dinamiche paesaggistiche nuove geologici, modellato nella sua forma sviluppo urbano di Ancona come di convessità che la proiettano nella evidente la discontinuità del Monte ‘diffusa’. per l’area). altamente riconoscibile da processi Sirolo e Numana. pianura circostante, talvolta a della Crescia, denso di I perimetri e le linee di riferimento possono essere tracciati da Se i caratteri dominanti di questa erosivi, ricoperta da boschi. La rischio esondazione. Di rilievo testimonianze storiche. Falconara Marittima al M.te Barcaglione attraverso il fosso delle parte di paesaggio sono dunque disponibilità di pietra, oltre a ancora maggiore è il fenomeno I fenomeni di diffusione insediativa saline fino a Camerata Picena; da Camerata Picena lungo il quelli tipici dei processi intensi di provocare indirettamente fenomeni Urbanizzazione industriale e della diffusione degli insediamenti riguardano i crinali collinari crinale per Agugliano fino al crinale tra Esino e Musone in urbanizzazione e puntuali di degrado legati all’attività commerciale di fondovalle, i industriali lungo vallecole laterali di (S.Maria nuova etc.) e talvolta i località Croce San Vincenzo-M.te Bogo; lungo il crinale tra Aspio infrastrutturazione, pure il estrattiva, ha dato luogo nel crinali e i versanti: la Valle notevole pregio per il paesaggio fondo valle e sembrano e Musone da San Paterniano (Osimo) ad Acquaviva paesaggio agrario si affaccia passato ad un’architettura dell’Aspio e la collina che la agrario che le connota. La selva di determinare l’emergere di nuove (Castelfidardo) appoggiandosi poi al tratto terminale - foce del talvolta tra le maglie della cortina peculiare che ha utilizzato la pietra contiene Castelfidardo è l’elemento di pregio strutture territoriali quali un Musone. continua dell’edificazione (lungo la tanto nelle eccellenze del Romanico ambientale che chiude l’area “anello” che ricomprende Polverigi L’edificato residenziale rappresenta il 7,1% dell’ambito cui va quale sono riconoscibili solo pochi (Santa Maria di Porto Novo) La valle dell’Aspio si caratterizza e Agugliano. aggiunto il 5,8% di edificato produttivo. per un’urbanizzazione unica nelle Quota minima (m slm) 0,00 Quota massima (m slm) 572 slm (Monte Conero) Province interessate Ancona Comuni interessati Offagna, Polverigi, Agugliano, Camerata Picena (p.), Camerano, Santa Maria Nuova(p.), Sirolo, Numana, Ancona Osimo (part), Castelfidardo (part) Sup.territ.le (Ha) 30.387,57 Sup.urbanizzata 2001 (Ha) 4.365,20 Quota perc. Sup.urbanizzata 14,4% Abitanti 2001 centri-nuclei 140.937 Dens. Abit. Territ. (Ab/Kmq) 464 Dens.abit.aree urb.(Ab../Ha) 32 Uso del suolo (ha) 1-Edificato residenziale 2.188,41 7,2% 2-Edificato produttivo 1.600,56 5,3% 3-Seminativi 13.778,81 45,3% 4-Colture arboree 318,36 1,0% 5-Colture eterogenee 10.545,94 34,7% 6-Boschi 1.659,04 5,5% 7-Pascoli e prati stabili 52,46 0,2% 8-Aree nude 90,31 0,3% Una testimonianza dal passato sulla possibilità di una caratterizzazione e di un uso La molteplicità degli usi è naturalmente più facile negli spazi sotto-determinati o 9-Acque 0,00 0,00% più friendly delle infrastrutture che anziché costituire corpi separati possono marginali come può essere considerata perfino la spiaggia al di fuori dell’utilizzo definire paesaggi più porosi - aperti a molteplici usi - e perfino parti di città. regolamentato degli stabilimenti balneari (foto Massimo Spigarelli) D3 - 2 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona PAESAGGI AGRARI -NATURALI E INSEDIAMENTI STORICI D3 - 3 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona SISTEMA DEI BENI BOTANICO -VEGETAZIONALI E STORICO -CULTURALI D3 - 4 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona STRUTTURA DEGLI ECOSISTEMI D3 - 5 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona SISTEMA INSEDIATIVO – INFRASTRUTTURALE D3 - 6 Ambito D3 - Il paesaggio di Ancona E’ di qualche interesse distinguere diversi principi insediativi in questa parte di costa, niente affatto omogenea nonostante possa apparire tale a chi la percorra lungo
Recommended publications
  • Discovery Marche.Pdf
    the MARCHE region Discovering VADEMECUM FOR THE TOURIST OF THE THIRD MILLENNIUM Discovering THE MARCHE REGION MARCHE Italy’s Land of Infinite Discovery the MARCHE region “...For me the Marche is the East, the Orient, the sun that comes at dawn, the light in Urbino in Summer...” Discovering Mario Luzi (Poet, 1914-2005) Overlooking the Adriatic Sea in the centre of Italy, with slightly more than a million and a half inhabitants spread among its five provinces of Ancona, the regional seat, Pesaro and Urbino, Macerata, Fermo and Ascoli Piceno, with just one in four of its municipalities containing more than five thousand residents, the Marche, which has always been Italyʼs “Gateway to the East”, is the countryʼs only region with a plural name. Featuring the mountains of the Apennine chain, which gently slope towards the sea along parallel val- leys, the region is set apart by its rare beauty and noteworthy figures such as Giacomo Leopardi, Raphael, Giovan Battista Pergolesi, Gioachino Rossini, Gaspare Spontini, Father Matteo Ricci and Frederick II, all of whom were born here. This guidebook is meant to acquaint tourists of the third millennium with the most important features of our terri- tory, convincing them to come and visit Marche. Discovering the Marche means taking a path in search of beauty; discovering the Marche means getting to know a land of excellence, close at hand and just waiting to be enjoyed. Discovering the Marche means discovering a region where both culture and the environment are very much a part of the Made in Marche brand. 3 GEOGRAPHY On one side the Apen nines, THE CLIMATE od for beach tourism is July on the other the Adriatic The regionʼs climate is as and August.
    [Show full text]
  • Servizio Extraurbano Feriale Invernale Scuole Aperte
    SERVIZIO EXTRAURBANO FERIALE INVERNALE SCUOLE APERTE IN VIGORE DAL 14/09/2020 AL 31/10/2020 " DAL 03/11/2020 AL 23/12/2020 " DAL 07/01/2021 AL 31/03/2021 " DAL 07/04/2021 AL 05/06/2021 " 0 0 Scarica gli orari direttamente sul tuo smartphone ATMA Soc. Cons.p.A - Via Bocconi, 35 - 60125 Ancona - Tel. 071 2837 468 - www.atmaancona.it - [email protected] Linea T - Pianello Vallesina - Cupramontana - Staffolo - Cingoli ............ 32 Atma Extraurbano Linea - Fabriano - Giglioni - Genga - Nebbiano - Fabriano ......................33 Linea A - Ancona - Collemarino - Falconara ........................................... 7 Linea - Genga FS- San Fortunato - Giglioni - Fabriano ...........................33 Linea A - Falconara - Collemarino- Ancona ............................................ 7 Linea - Loreto capolinea - Loreto FS .....................................................34 Linea B - Ancona - Collemarino - Falconara - Marina - M.marciano .......... 8 Linea - Loreto FS - Loreto capolinea .....................................................34 Linea B - M.marciano - Marina - Falconara - Collemarino - Ancona ........ 10 Linea - Loreto Piazza Basili - Cimitero - Loreto Piazza Basili ..................34 Linea C - Ancona - Falconara - Castelferretti - Chiaravalle .....................12 Linea - Loreto Piazza Basili - Via Marconi - Via Maccari - Loreto .............34 Linea C - Chiaravalle - Castelferretti - Falconara- Ancona ..................... 13 Linea - Loreto - Via Matteotti - Piazza Basili - Loreto ..............................35
    [Show full text]
  • Una Congiuntura Romana Nella Marca Di Fine Duecento? Il Vescovo Francescano Rambotto Vicomanni E La Cattedrale Di Santa Maria Maggiore a Camerino
    PORTICVM. REVISTA D’ESTUDIS MEDIEVALS NÚMERO III. ANY 2012 ISSN: 2014-0932 Una congiuntura romana nella Marca di fine Duecento? Il vescovo francescano Rambotto Vicomanni e la cattedrale di Santa Maria Maggiore a Camerino LUCA PALOZZI Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, Firenze Abstract: Sullo scorcio del Settecento l’antica cattedrale di Camerino, nelle Marche, era danneggiata in maniera irrimediabile da un terremoto. Le disiecta membra dell’edificio di origine medievale confluivano nella cripta del duomo nuovo (1800-1833), dove si conservano ancora oggi. Tra queste, di grande interesse sono i resti della fabbrica duecentesca, oggetto di questo contributo. Epigrafi, sculture e frammenti architettonici permettono di ripercorrere un tratto decisivo nella vita della cattedrale medievale, e gettano nuova luce sulla committenza artistica del francescano Rambotto Vicomanni, vescovo della diocesi camerte dal 1285 alla morte, poco dopo il 1305. Già cappellano del cardinale romano Giacomo Savelli, poi papa Onorio IV (1285-1287), Rambotto auspicava il rinnovamento dell’ecclesia maior affidandosi a maestranze aggiornate sulle novità gotiche dell’Urbe. Tra gli artefici di cui si avvalse spicca il nome dello scultore marchigiano Armanno da Pioraco, influenzato in maniera decisiva dalle novità sperimentate a Roma da Arnolfo di Cambio. Parole chiave: Scultura; Gotico; Marca d’Ancona; Armanno da Pioraco; Jacopo da Camerino Abstract: Towards the end of the 18th century the ancient cathedral of Camerino, in the Marche, had been irreparably damaged by an earthquake. The medieval building’s disiecta membra merged into the crypt of the new cathedral (1800-1833), where they are still kept today. Among these, the ruins of the 13th century church, focus of this contribution, are of great interest.
    [Show full text]
  • Italian Pavilion at AIRTEC 2015
    Italian Pavilion at AIRTEC 2015 3nd – 5th November 2015 Munich Exhibition Center Meet Italy at AIRTEC 2015 Index Hall C 3 Booth C 77 Stand ICE ICE – ITALIAN TRADE AGENCY �� � � � � � � 2 NCM S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 19 ITALIAN MINISTRY OF ECONOMIC NCM TECNOLOGY S�R�L� � � � � � � � � � � � 20 DEVELOPMENT � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 3 NOVOTECH S�R�L� �� � � � � � � � � � � � � � � � 21 AIAD – ITALIAN INDUSTRIES FEDERATION FOR AEROSPACE, O�V�S VILLELLA S�R�L�� � � � � � � � � � � � � � 22 DEFENCE AND SECURITY �� � � � � � � � � � � 4 OFFICINE MECCANICHE IRPINE �� � � � � 23 THE ITALIAN AEROSPACE INDUSTRY �� � 5 OMA DI ARSENI DAVIDE� � � � � � � � � � � 24 ALBERTI UMBERTO S�R�L� � � � � � � � � � � � 6 OMA S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 25 BOZZI S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 7 OMA SUD S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � � � � 26 BRUFANI PRECISION POLO AEROSPAZIALE DELL’UMBRIA� � 27 MECHANICS S�R�L� �� � � � � � � � � � � � � � � � 8 RI-BA COMPOSITES S�R�L�� � � � � � � � � � 28 CERIN S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 9 TECNAVAN INTERIORS S�R�L� �� � � � � � � 29 CMS S�P�A�� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � 10 TECNOLOGIE AVANZATE S�R�L� � � � � � � 30 CURTI COSTRUZIONI MECCANICHE S�P�A� �� � � � � � � � � � � � � � 11 TECNOLOGIE INDUSTRIALI & AERONAUTICHE S�P�A� �� � � � � � � � � � � � 31 FOMAP S�R�L� �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � 12 TUNGSTENTOOLS S�R�L� �� � � � � � � � � � � 32 FUCINE UMBRE S�R�L�� � � � � � � � � � � � � 13 TXT E-
    [Show full text]
  • Albo Anno 2018
    Ordine di Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ancona ALBO ANNO 2018 Aggiornato al 31/07/2018 Corso Stamira n. 16 - 60122 ANCONA Tel. 071 206729 Fax 071 201998 www.odcec.an.it – [email protected] CF 93115120425 CONSIGLIO DELL’ORDINE In carica dal 01/01/2017 al 31/12/2020 Presidente Dott. Stefano Coppola Vice Presidente Rag. Remo Fiori Segretario Rag. Mario Palommella Tesoriere Dott. Simone Natalini Consiglieri Dott. Pietro Daidone Dott. Luca Gabrielli Dott.ssa Cristina Lunazzi Dott. Andrea Muzzonigro Dott.ssa Serenella Spaccapaniccia Dott. Leandro Tiranti Dott.ssa Daniela Valentini Collegio dei Revisori dei Conti Rag. Stefano Poggiolini (Presidente) Dott.ssa Michela Marchegiani (effettivo) Rag.ra Arianna Mazzanti (effettivo) Dott. Francesco Busbani (supplente) Rag. Giuseppe Goro (supplente) Delegati alla Cassa Previdenza Dott. Marco Fioranelli (Dottori Commercialisti) Rag. Stefano Poggiolini (Ragionieri Commercialisti) CONSIGLIO DI DISCIPLINA In carica dal 24/03/2016 al 31/12/2020 Presidente Rag. Fabio Romagnoli Vice Presidente Dott. Claudio Serpilli Segretario Dott.ssa Silvia Sabbatini Membri effettivi Dott. Claudio Ceccarelli Dott.ssa Serenella Piersantelli Dott. Massimo Bacci Dott. Giuseppe Goro Dott. Antonio Iura Dott. Andrea Biekar Dott.ssa Rosalia Busco Dott. Marco Mazzieri Membri supplenti Rag. Mirco Chiodi Dott.ssa Liviana Cervasi Rag. Gilberto Gnesutta Dott. Marco Cartuccia Dott.ssa Sonia Pucci COMITATO PARI OPPORTUNITA’ Consigliere Delegato Dott.ssa Serenella Spaccapaniccia Presidente Rag.ra Arianna Mazzanti
    [Show full text]
  • Riferimenti All'umbria In
    Riferimenti all'Umbria in NUOVA RIVISTA MISENA 1. Feliciangeli Bernardino, Un’opinione poco nota intorno al luogo della cosiddetta battaglia di Tagina, “Nuova Rivista Misena”, 8 (1895), fasc. 1-2 (gennaio-febbraio), pp. 14-21. Tratta la difficile questione dell’individuazione del luogo preciso in cui si svolse lo scontro tra Totila e Narsete nel luglio 552 nell’appennino umbro-marchigiano. 2. Le maioliche robbiane nelle Marche, “Nuova Rivista Misena”, 8 (1895), fasc. 1-2 (gennaio-febbraio), pp. 29-30. Nella rivista “Italia artistica industriale’ sono segnalate alcune opere dei Della Robbia in Umbria. Precisamente si tratta di un medaglione con ghirlanda e un gruppo di angeli che cantano un gloria da un presepe conservati nella Pinacoteca di Città di Castello. Viene citato anche un altare di maestro Giorgio già presente nella chiesa di S. Domenico a Gubbio. 3. Natali Giulio, Un letterato infelice (Francesco Antolini), “Nuova Rivista Misena”, 8 (1895), fasc. 3-4 (marzo-aprile), pp. 46-51: in particolare p. 46. Tra le informazioni biografiche del letterato marchigiano Francesco Antolini, l’a. ricorda che studiò lettere italiane e latine ad Assisi. 4. Vernarecci Augusto, Il ‘Torrigiano’ pittore fiorentino a Fossombrone, “Nuova Rivista Misena”, 8 (1895), fasc. 3-4 (marzo- aprile), pp. 52-53: in particolare p. 53. 1 Sul pittore toscano Pietro de’ Torregiani l’a. riporta un atto del 3 gennaio 1500 che conferma il ‘Torregiano’ come l’autore di una tavola per la chiesa dell’Annunziata di Fossombrone. Successivamente demolita la chiesa fu riedificata nel 1705 dall’architetto Michele Perugini da Gubbio. 5. Un ritratto di Raffaello, “Nuova Rivista Misena”, 8 (1895), fasc.
    [Show full text]
  • 5. Il Sistema Fognario
    Piano d’ambito per i comuni dell’ATO 2 Marche Centro, Ancona Fase 1 Analisi dei dati resi disponibili dalla ricognizione e loro integrazione 5. IL SISTEMA FOGNARIO I sistemi fognari sono comunemente suddivisibili nei tipi misti o separativi, i primi sono composti da collettori che raccolgono indistintamente le acque reflue e quelle di pioggia i secondi sono caratterizzati dall’avere due reti distinte per le due funzioni anzidette. Molto spesso accade che i comuni posseggono parte del sistema con tipologia mista e parte con tipologia separativa. I comuni dell’ATO sono caratterizzati in massima parte dall’avere un sistema fognario di tipo misto o prevalentemente misto e solo in due comuni prevale il tipo separativo come individuabile nella carta tematica allegata (Tipologia della rete fognaria, percentuale di fognatura mista sul totale). Per quanto attiene invece alla copertura del sistema fognario, ovverosia al rapporto a livello comunale tra gli abitanti residenti in un comune e gli abitanti serviti da fognatura la tabella e la carta tematica conseguente (% di copertura del servizio fognatura) mostrano chiaramente tale rapporto disaggregato per comune. Tabella 8 - Grado di copertura del servizio di fognatura Totale Abitanti Copertura Superficie Comune residenti serviti (da attuale (km2) 2001 ricognizione) (%) AGUGLIANO 4.163 2.847 68,4% 21,52 ANCONA 100.507 100.205 99,7% 123,71 ARCEVIA 5.300 2.030 38,3% 126,4 BARBARA 1.455 1.000 68,7% 10,83 BELVEDERE OSTRENSE 2.179 1.442 66,2% 28,91 CAMERANO 6.523 5.094 78,1% 19,81 CAMERATA PICENA 1.700 1.260 74,1% 11,8 CASTEL COLONNA 961 432 45,0% 5,92 CASTELBELLINO 3.618 3.148 87,0% 13,31 CASTELLEONE DI SUASA 1.689 846 50,1% 15,83 CASTELPLANIO 3.223 2.630 81,6% 15,07 CERRETO DʹESI 3.308 2.673 80,8% 16,6 CHIARAVALLE 14.040 13.549 96,5% 17,39 CORINALDO 5.170 2.497 48,3% 48,32 CUPRAMONTANA 4.736 3.822 80,7% 26,89 ESANATOGLIA 2.099 1.732 82,5% 47,82 FABRIANO 30.019 26.357 87,8% 269,61 FALCONARA MARITTIMA 28.349 27.187 95,9% 25,46 GENGA 1.981 832 42,0% 72,35 JESI 39.224 36.714 93,6% 107,72 Relazione illustrativa – rev.
    [Show full text]
  • PSR 2014-2020 Gruppi Di Azione Locale (GAL) SERVIZIO POLITICHE AGROALIMENTARI
    PSR 2014-2020 Gruppi di Azione Locale (GAL) SERVIZIO POLITICHE AGROALIMENTARI NA E G µ N A IO M G O E R Gabicce R Mare A Rep. SAN I Gradara L MARINO M I Sassofeltrio A M Tavullia R E E Monte Pesaro Grimano Mercatino Monte Terme Conca Tavoleto Montecopiolo Cerignone Montelabbate Monteciccardo A Auditore D Macerata Montecalvo Fano R Feltria in Foglia R Pietrarubbia Sassocorvaro Vallefoglia Mombaroccio I Carpegna A Petriano Frontino T Montefelcino Cartoceto I Piagge I Piandimeleto Saltara San C Lunano GalUrbino Serrungarina Montemaggiore Costanzo Mondolfo Isola del O al Metauro REGIONE Piano San Belforte Montefeltro Giorgio di all'Isauro TOSCANA Peglio Orciano Pesaro Monte di Pesaro Porzio Trecastelli Fermignano Sant'Ippolito Sant'Angelo Barchi Mondavio Senigallia in Vado Fossombrone Borgo Urbania Pace Mercatello Fratte Corinaldo sul Metauro Acqualagna Rosa Montemarciano Falconara San LorenzoCastelleone Morro Monte Ostra Ostra Marittima in Campo di Suasa d'Alba San Chiaravalle Piobbico Vetere Vito Barbara Belvedere Camerata Pergola San Apecchio Cagli Arcevia Ostrense Picena Marcello Monsano Ancona Gal Flaminia Cesano Serra Agugliano de' Montecarotto Conti Maiolati Poggio San Offagna Spontini Jesi Polverigi Camerano Marcello Sirolo Castelplanio Castelbellino Santa Frontone Serra Monte Numana Rosora Maria Sant'Abbondio Roberto Osimo Cantiano Mergo Nuova San Paolo Porto Cupramontana di Jesi Castelfidardo Recanati Sassoferrato Serra San Quirico Staffolo Filottrano Genga Loreto Montefano Recanati R Apiro Cingoli E Poggio San Appignano Potenza
    [Show full text]
  • C Curriculum M Vitae Stefano Sam Mpaolesi
    Curriculum Vitae Informazioni personali Nome Stefano Sampaolesi Data di nascita 20.02.1972 Indirizzo Via dell’Artigianato 1/A, Ancona Recapito telefonico 328 9061739 e-mail [email protected]; [email protected] Profilo LinkedIn it.linkedin.com/pub/stefano-sampaolesi/71/667/6a/ Iscrizione Ordine Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona, n.2046, 01/06/2000 Attuale occupazione Posizione ricoperta e profilo Ingegnere per l’Ambiente e il Territorio, dottore di ricerca in Tecnica Urbanistica e professionale sintetico Pianificazione Territoriale, libero professionista nel campo delle valutazioni ambientali, paesaggistiche e ambientali strategiche, della pianificazione e progettazione urbana e del territorio. Ispettore degli impianti termici nel Comune di Senigallia ai sensi della L.R. 9/2008, per conto dell’Aggenzia del Risparmio Energetico. Ha partecipato a programmi di cooperazione internazionale della Regione Marche, ha svolto il ruolo di professore universitario a contratto ed assegnista di ricerca presso l’Università Politecnica delle Marche. Svolge inoltre attività di grafico e di fotografo per pubblicazioni specializzate in campo tecnico e artistico. Auutore di libri monografici sulla città e il territorio, di articoli e papers scientifici per conferenze nazionali e internazionali. Esperienza professionale Settore professionale principale Valutazioni ambientali e paesaggistiche Date 2005/2014 Lavoro o posizione ricoperti Consulente in valutazioni ambientali e paesaggistiche Principali attività e responsabilità Redazione di Valutazioni di Impatto Ambientale (VIA), Valutazioni di Incidenza, Metodi di Valutazione Integrata (Me.V.I. per Parco del Conero), Relazioni Paesaggistiche per un totale di 50 incarichi/collaborazioni in relazione a interventi edilizi e impianti tecnologici (terminal GNL, campi fotovoltaici e antenne radiomobili), tra cui: - VIA per realizzazione di polo multifunzionale commerciale e ricettivo presso l’aeroporto R.
    [Show full text]
  • 9555 635797221018226953.Pdf
    MARCHE REGION: be enchanted A holiday amongst the villages and castles of an ancient region COUNTRY CULTURE AND RURAL TRADITIONS The hinterland of the Marche Region, with an intimate atmosphere with a human dimen- its rolling, cultivated hills, is a perfect fit be- sion: from the Montefeltro region to the Sibillini tween man and nature, culture and traditions. mountains, from the coast of Gabicce to San The landscape is characterized by hills, which Benedetto del Tronto, the Marche Region of- cover 69% of the whole region. The hillsides fers a wide range of opportunities to discover have been shaped and formed by sharecrop- perfectly preserved towns and villages to your ping and polyculture, which has been partly hearts content, where you can still enjoy a replaced by intensive, specialised cultiva- Medieval and Renaissance atmosphere. Im- tion. The major crops include wheat, olives mersed in beautiful mountain landscapes or and vine. The Marche Region boasts 15 DOC situated on vine-carpeted hills, each town re- wines, 5 DOCG wines and 1 IGT wine. Certi- veals itself to the eye with a beauty and indi- fied products are increasingly growing, includ- viduality that will take your breath away. ing six PDO and five PGI products. Old villas or If you steer away from the common tourist manor houses, intact examples of sharecrop- routes and visit the less famous and busy ping architecture, have often been converted towns - by car, by motorbike or using any into farm holidays (agriturismo): this type of ac- means of transport – you will discover real commodation is a very special way of sampling Italian life as it is actually lived.
    [Show full text]
  • DIPARTIMENTO / AREA DISTRETTO 7 ANCONA E CURE TUTELARI
    DIPARTIMENTO / AREA DISTRETTO 7 ANCONA e CURE TUTELARI DIRETTORE Dr. Franco Dolcini (Distretto) Dr. Giovanni Picchietti UOC o UOS UMEA Ancona – Chiaravalle - Castelfidardo UMEE Disabilità Ambito Ancona Consultorio Familiare Ambito Ancona DIRIGENTE Dr. Francesco Saracino (UMEA– Ancona – Chiaravalle – Castelfidardo) Dott.ssa Rita Gatti (Consultorio Familiare Ambito Ancona ) Dr.ssa Patrizia di Emidio (Cure Residenziali) SCHEDA RACCOLTA DATI PER CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Orario segreteria Orario attività Tel/fax Sede Operativa Nord via Rosselli, 176 - Chiaravalle Sede Operativa Centro via C. Colombo, 106 - Ancona 11.00 – 12.30 071 8705898 Sede Operativa Sud Piazza del Comune 4 - Osimo Consultorio di Ancona Via Cristoforo Colombo, 106 – Dal lun al ven 8-13 Dal lun al ven 8-14 0718705062 ANCONA Mer 15-18 Il pomeriggio su app. Consultorio di Chiaravalle Via Rosselli c/o Ospedale - Chiaravalle Dal lun al ven 8-13 Dal lun al ven 8-14 071 74901 Lun , mar 14-17,30 Lun, mar e ven su app. centr Consultorio di Falconara Via Rosselli, 11 Falconara Dal lun al ven 8,30-13 Dal lun al ven 8-14 071 91781 Lun e mer 14,30-17 Lun e mer 14,30-18 centr mar, gio e ven 14,30-16 su app. Consultorio di Loreto Via S. Francesco,1 - c/o Ospedale S. Dal lun al sab 8,30-13 Dal lun al sab 8,30-14 071 7509354 Casa - Loreto Lun e gio 15-18 Lun e gio 15-18 Fax Mar e mer su app. 071/7509302 Consultorio di Osimo P.za del Comune,4 - Osimo Dal lun al ven 9-12 Dal lun al ven 8-14 071/7130442 Mar 16-18 Dal lun al gio 14,30-18 su app.
    [Show full text]
  • Prog. Gen N. Fascia Colore Scheda Comune Cognome
    ALLEGATO A1 PROVINCIA DI ANCONA ELEZIONI DEL 03/02/2019 LISTA SEZIONALE - REGISTRO DEGLI ELETTORI FASCIA a) COMUNI < 3.000 ab. PROG. COLORE DATA DI N. FASCIA COMUNE COGNOME NOME SESSO LUOGO DI NASCITA CARICA ANNOTAZIONI GEN SCHEDA NASCITA 1 1 A AZZURRO BARBARA SERRANI RANIERO M 02/02/1957 BARBARA (AN) SINDACO 2 2 A AZZURRO BARBARA ARCANGELI ERNESTO M 24/10/1948 BARBARA (AN) CONSIGLIERE 3 3 A AZZURRO BARBARA BIAGETTI LAURA F 18/09/1978 CORINALDO (AN) CONSIGLIERE 4 4 A AZZURRO BARBARA CHIU' MASSIMO M 02/11/1975 CORINALDO (AN) CONSIGLIERE 5 5 A AZZURRO BARBARA CINGOLANI ALBERTO M 08/10/1951 SERRA DE' CONTI (AN) CONSIGLIERE 6 6 A AZZURRO BARBARA MONDATI ALDO M 27/10/1951 OSTRA VETERE (AN) CONSIGLIERE MILENA 7 7 A AZZURRO BARBARA PANZA F 25/11/1994 FANO (PU) CONSIGLIERE GIAMILA 8 8 A AZZURRO BARBARA SATURNI FRANCO M 05/09/1961 BARBARA (AN) CONSIGLIERE 9 9 A AZZURRO BARBARA VERRI TIZIANO M 29/10/1986 SENIGALLIA (AN) CONSIGLIERE BELVEDERE 10 10 A AZZURRO PICCIONI RICCARDO M 23/04/1973 JESI (AN) SINDACO OSTRENSE BELVEDERE 11 11 A AZZURRO BALDI LUCA M 22/07/1985 JESI (AN) CONSIGLIERE OSTRENSE BELVEDERE BELVEDERE 12 12 A AZZURRO BOCCHINI BRUNO M 19/12/1952 CONSIGLIERE OSTRENSE OSTRENSE (AN) BELVEDERE SAN GIOVANNI 13 13 A AZZURRO COPPA FEDERICA F 11/04/1972 CONSIGLIERE OSTRENSE ROTONDO (FG) BELVEDERE 14 14 A AZZURRO D'AMBROSIO FRANCESCO M 17/04/1995 SENIGALLIA (AN) CONSIGLIERE OSTRENSE BELVEDERE 15 15 A AZZURRO DONNINELLI MAURIZIO M 15/10/1971 JESI (AN) CONSIGLIERE OSTRENSE BELVEDERE BELVEDERE 16 16 A AZZURRO MORRESI FRANCO M 18/11/1939 CONSIGLIERE
    [Show full text]