Scirpus L. and Related Genera (Cyperaceae) in Italy
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TRATTA A.C. MILANO – GENOVA III VALICO Sintesi non tecnica Relazione COMMESSA LOTTO FASE ENTE TIPO DOC. CODIFICA DOCUMENTO PROGR. REV. Pag. A301 0 R CV RG SA0000 001 A 1 di 114 INDICE QUADRO PROGRAMMATICO ......................................................................................... 4 1 IL PROGETTO NELLA LEGGE OBIETTIVO ............................................................................................. 4 2 LA PIANIFICAZIONE DI SETTORE........................................................................................................ 5 3 GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ........................................................................... 11 4 STATO DEI VINCOLI TERRITORIALI E AMBIENTALI.............................................................................. 15 5 INQUADRAMENTO AMMINISTRATIVO E STATO DELLA PIANIFICAZIONE COMUNALE ............................... 15 6 GLI ACCORDI E LE DETERMINAZIONI IN MERITO AL NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO.................. 17 7 DAL PROGETTO PRELIMINARE 2002 ALL’ATTUALE PROGETTO PRELIMINARE ..................................... 19 8 RAPPORTI DI COERENZA DEL PROGETTO PRELIMINARE 2003 CON LA PIANIFICAZIONE SETTORIALE E TERRITORIALE.................................................................................................................................. 21 9 GLI STRUMENTI DI CONCERTAZIONE DA ATTIVARE ........................................................................... 22 QUADRO PROGETTUALE..............................................................................................24 -
Lo Sviluppo Primaverile Delle Formazioni Nella Zona Del Tobbio E Il Rastrellamento D El 6 - I I a Pr Ile 1944 (*)
LO SVILUPPO PRIMAVERILE DELLE FORMAZIONI NELLA ZONA DEL TOBBIO E IL RASTRELLAMENTO D EL 6 - I I A PR ILE 1944 (*) IL FALLIMENTO DEI BANDI DI PRESENTAZIONE DELLA R. S. 1. Le prime settimane del febbraio 1944 segnarono la conclusione del periodo più nero e sconfortante per il partigianato alessandrino. Le bande di montagna che si erano costituite nell’autunno del ’43, superato a prezzo di duri sacrifici il primo difficile inverno sull’Ap- pennino, allo sciogliersi delle nevi divennero il centro di raccolta di molte reclute partigiane. Tra il febbraio ed il marzo di quell’anno, nella zona fra la vai Lemme e la vai Stura, fu possibile assistere ad una ripresa che ebbe veramente del prodigioso, se si pensa all’orga- nizzazione ancora embrionale del movimento di resistenza ed alle notevolissime difficoltà che i primi gruppi avevano incontrato per sopravvivere su quei monti. Le ragioni di questo rapido sviluppo vanno ricercate non sol- tanto nelle mutate condizioni stagionali e nella migliorata situazione ambientale, ma negli stessi avvenimenti di quei mesi. Il successo iniziale riportato in alcune zone dai bandi di presentazione del no- vembre del ’43 era stato rapidamente cancellato dalle innumerevoli diserzioni che, iniziate subito dopo l’afflusso delle reclute ai centri di raccolta, avevano preso a moltiplicarsi paurosamente al termine dell’inverno, in concomitanza con i primi trasferimenti dei reparti. Nel tentativo di fermare queste emorragie che avrebbero potuto dis sanguare totalmente l’esercito repubblicano, e per soddisfare nello stesso tempo le richieste di Kesselring che premeva per la costi tuzione di reparti fascisti ai quali affidare la « normalizzazione » del fronte interno italiano, il Governo della R.S.I. -
Sentieri Zona N° 2
02/03/2019 Provincia di Genova 1/3 Zona 2 Sentieri Ultimo Cod REL Cod.AVML Cod FIE ITINERARIO Km. Ore SEGNAVIA Rifacimento Segnaletica GE02S01/A Arquata Scrivia - Passo del Turchino - Pegli 53 17,00 ottobre-97 GE02S01/B Passo del Turchino-Passo dei Giovi 30,5 9,45 maggio-91 Tappe AV GGEA2901PE GE02S01 Passo del Turchino-Passo dei Giovi 30,5 9,45 ottobre-16 22-23-24 GGEA21108PE GE02S02 Acquasanta -Passo del Turchino 7 2,30 2:15 ottobre-02 Collegamento GE02S03 Acquasanta -Colle del Veleno-Monte Penello 7,5 3,00 novembre-16 Ufficiale AV GGEA20208PD GE02S04 Acquasanta-Punta Martin (DIFFICILE EE) 5,4 3,00 novembre-05 GGEA22408PE GE02S05 Stazione FS Acquasanta - Cappella Baiarda 3,7 1,50 maggio-02 Valico Case Colla - Bivio Pendici Ovest Muntain GGEA22608PE GE02S06 2,2 1,00 maggio-02 (Sentiero "Lische Basse") GGEA22508PE GE02S07 Prà - Cappellina Baiarda 1,8 2,30 maggio-02 GGEA20108PE GE02S08 Prà-Punta Martin 9 3,00 marzo-00 Collegamento GGEA25103 CE GE02S09 Pegli-Punta Martin 9 3,00 gennaio-00 Ufficiale AV GGEA25201CE GE02S10 S.Carlo di Cese-Punta del Corno-Monte Penello 8 3,00 dicembre-04 Collegamento GGEA25203CE GE02S11 S.Carlo di Cese-Punta Martin 7,5 2,40 novembre-14 Ufficiale AV GGEA20408PE GE02S12 S.Carlo di Cese-Monte Proratado 4 2,00 novembre-04 GGEA20508PE GE02S13 S.Carlo di Cese-Santuario Madonna della Guardia 4,5 2,00 gennaio-00 GGEA20608PE GE02S14 Sestri Ponente-Santuario Madonna della Guardia 10,5 3,45 maggio-00 GGEA21308CE GE Zona 2 Sentieri 02/03/2019 Provincia di Genova 2/3 Zona 2 Sentieri GGEA22708PE GE02S15 Sestri Ponente - Santuario N.S. -
Introduction to Common Native & Invasive Freshwater Plants in Alaska
Introduction to Common Native & Potential Invasive Freshwater Plants in Alaska Cover photographs by (top to bottom, left to right): Tara Chestnut/Hannah E. Anderson, Jamie Fenneman, Vanessa Morgan, Dana Visalli, Jamie Fenneman, Lynda K. Moore and Denny Lassuy. Introduction to Common Native & Potential Invasive Freshwater Plants in Alaska This document is based on An Aquatic Plant Identification Manual for Washington’s Freshwater Plants, which was modified with permission from the Washington State Department of Ecology, by the Center for Lakes and Reservoirs at Portland State University for Alaska Department of Fish and Game US Fish & Wildlife Service - Coastal Program US Fish & Wildlife Service - Aquatic Invasive Species Program December 2009 TABLE OF CONTENTS TABLE OF CONTENTS Acknowledgments ............................................................................ x Introduction Overview ............................................................................. xvi How to Use This Manual .................................................... xvi Categories of Special Interest Imperiled, Rare and Uncommon Aquatic Species ..................... xx Indigenous Peoples Use of Aquatic Plants .............................. xxi Invasive Aquatic Plants Impacts ................................................................................. xxi Vectors ................................................................................. xxii Prevention Tips .................................................... xxii Early Detection and Reporting -
INDICE Lettera Del Presidente 02 Consiglio Direttivo 04 Contatti 05 Riferimenti 05 Sottosezioni 06 Iscriversi Al CAI 12 Rifugi E Bivacchi SAF 16
INDICE Lettera del Presidente 02 Consiglio Direttivo 04 Contatti 05 Riferimenti 05 Sottosezioni 06 Iscriversi al CAI 12 Rifugi e bivacchi SAF 16 Biblioteca Sociale 20 Coro Sociale 22 Montagnaterapia 24 Scuole e Territorio 25 Tutela dell’Ambiente Montano (TAM) 26 Commissione Sentieri 27 Operatori Naturalistici e Culturali 28 Gruppo Seniores 30 Commissione Culturale e Divulgativa 32 36° Rassegna film e protagonisti della montagna 38 8° Edizione Lezioni di Cultura Alpina 42 Scuola di Alpinismo Scialpinismo e Arrampicata “Celso Gilberti” 44 Scuola Sezionale di Escursionismo 56 Commissione Alpinismo Giovanile Gruppo “Diego Collini” 64 Commissione Escursionismo 74 Escursioni 100 GAS Gruppo Alpinisti Sciatori 106 LETTERA DEL PRESIDENTE Carissimi amici, nell’anno in cui concludo il mio mandato, gli sci e con le ciaspole, dove la bellezza onorato della presidenza, ho assistito con questa lettera desidero salutarvi e l’incanto dell’ambiente ci invitano sem- all’evoluzione dell’Alpina sia per la qualità ed esprimervi tutta la riconoscenza per pre a tornare. delle competenze, con l’aumento dei tito- avermi fatto sentire la vostra affezione In questo libretto trovate il programma lati, sia nell’organizzazione, sempre più alla Società Alpina Friulana. delle escursioni, ideate per soddisfare aperta, condivisa e rivolta a un pubblico I programmi che sono stati proposti ogni esigenza dei soci, ma anche amici aggiornato, vivace e contemporaneo. nell’anno passato hanno riscontrato una e parenti sono invitati a unirsi alla nostra Ci siamo ammodernati anche per le mo- grande partecipazione, con un forte ri- “Alpina”. dalità di iscrizione: ora si può utilizzare il chiamo verso nuovi soci. Infatti, nel mo- L’aumento dell’età media degli iscritti servizio on line, sia per rinnovare la tes- mento in cui va in stampa questo pro- ha creato le condizioni per proporre, ol- sera, sia per aderire alle gite, evitando gramma, i soci sono aumentati di ben 215 tre alle escursioni impegnative, mete così le code allo sportello. -
Zone Speciali Di Conservazione (Zsc) Della Regione Biogeografica Mediterranea
Misure di conservazione dei sic della regione geografica mediterranea approvate con DGR 4 luglio 2017 n. 537 ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE (ZSC) DELLA REGIONE BIOGEOGRAFICA MEDITERRANEA MISURE DI CONSERVAZIONE approvate con DGR 4 luglio 2017 n. 537 (testo collazionato dagli Uffici regionali con le DGR 3 febbraio 2015 n. 73, 20 maggio 2016 n. 16) INDICE: IT1324818 Castell'Ermo - Peso Grande IT1342813 Rio Borsa - Torrente Vara IT1324896 Lerrone - Valloni IT1342824 Rio di Colla IT1314723 Campassu - Grotta Sgarbu Du Ventu IT1324908 Isola Gallinara IT1342907 Monte Antessio - Chiusola IT1315313 Gouta - Testa d'Alpe - Valle Barbaira IT1324909 Torrente Arroscia e Centa IT1342908 Monte Gottero - Passo del Lupo IT1315407 Monte Ceppo IT1324910 Monte Acuto - Poggio Grande - Rio Torsero IT1343412 Deiva Marina - Bracco - Pietra di Vasca - Mola IT1315408 Lecceta di Langan IT1325624 Capo Mele IT1343415 Guaitarola IT1315503 Monte Carpasina IT1330893 Rio Ciaè IT1343419 Monte Serro IT1315504 Bosco di Rezzo IT1331402 Beigua - Monte Dente - Val Gargassa - IT1343425 Rio di Agnola IT1315602 Pizzo d'Evigno Pavaglione IT1343502 Parco della Magra - Vara IT1315714 Monte Abellio IT1331501 Praglia - Pracaban - Monte Leco - Punta IT1343511 Monte Cornoviglio - Monte Fiorito - Monte IT1315715 Castel d'Appio Martin Dragnone IT1315716 Roverino IT1331606 Torre Quezzi IT1343518 Gruzza di Veppo IT1315717 Monte Grammondo - Torrente Bevera IT1331615 Monte Gazzo IT1343520 Zona Carsica Cassana IT1315719 Torrente Nervia IT1331718 Monte Fasce IT1343526 Torrente Mangia IT1315720 -
C6 Noncarice Sedge
CYPERACEAE etal Got Sedge? Part Two revised 24 May 2015. Draft from Designs On Nature; Up Your C 25 SEDGES, FOINS COUPANTS, LAÎCHES, ROUCHES, ROUCHETTES, & some mostly wet things in the sedge family. Because Bill Gates has been shown to eat footnotes (burp!, & enjoy it), footnotes are (italicized in the body of the text) for their protection. Someone who can spell caespitose only won way has know imagination. Much of the following is taken verbatim from other works, & often not credited. There is often not a way to paraphrase or rewrite habitat or descriptive information without changing the meaning. I am responsible for any mistakes in quoting or otherwise. This is a learning tool, & a continuation of an idea of my friend & former employer, Jock Ingels, LaFayette Home Nursery, who hoped to present more available information about a plant in one easily accessible place, instead of scattered though numerous sources. This is a work in perpetual progress, a personal learning tool, full uv misstakes, & written as a personal means instead of a public end. Redundant, repetitive, superfluous, & contradictory information is present. It is being consolidated. CYPERACEAE Sauergrasgewächse SEDGES, aka BIESIES, SEGGEN Formally described in 1789 by De Jussieu. The family name is derived from the genus name Cyperus, from the Greek kupeiros, meaning sedge. Many species are grass-like, being tufted, with long, thin, narrow leaves, jointed stems, & branched inflorescence of small flowers, & are horticulturally lumped with grasses as graminoids. Archer (2005) suggests the term graminoid be used for true grasses, & cyperoid be used for sedges. (If physical anthropologists have hominoids & hominids, why don’t we have graminoids & graminids?) There are approximately 104 genera, 4 subfamilies, 14 tribes, & about 5000 species worldwide, with 27 genera & 843 species in North America (Ball et al 2002). -
Capanne Di Marcarolo
1 CAPANNE DI MARCAROLO Codice sito Natura 2000: Fiume: Torrente Piota, Superficie (ha): 9.552 IT1180026 Torrente Gorzente, Torrente Lemme Caratteristiche generali Comuni interessati: Il sito si trova all’estremo sud della provincia alessandrina, nel settore Bosio, Casaleggio Boiro, Lerma, appenninico, al confine con la regione Liguria. Esso è posto tra i Mornese, Tagliolo Monferrato, 225 e i 1.172 metri di quota e occupa la parte superiore dei bacini Voltaggio dei torrenti Piota, Gorzente e Lemme ed è coronato dalle cime del Monte Tobbio (1.092 m), del Monte Figne (1.172 m), del Monte Poggio (1.081 m) e del Monte Pracaban (946 m). I rilievi, dalle cime Stato di protezione: e dai crinali arrotondati, sono percorsi da un reticolo idrografico Area protetta regionale (Parco ramificato e fitto che localmente incide molto profondamente la naturale delle Capanne di roccia; i segmenti minori del reticolo idrografico sono asciutti per Marcarolo); protezione parziale la massima parte dell’anno. L’ambiente prevalente è quello boschivo: più di tre quarti del territorio sono occupati da estesi boschi cedui a prevalenza di rovere (Quercus petraea) e castagno (Castanea sati- va), da rimboschimenti di pino nero (Pinus nigra) e pino marittimo Circoli coinvolti nel ter- (Pinus pinaster), realizzati a partire dall’inizio del secolo scorso su vaste superfici disboscate in passato. Le aree boscate sono alternate ritorio: a versanti scoperti ove si trovano praterie montane, ancora in parte VOLTAGGIO - VAL LEMME sfalciate, pascoli abbandonati, e zone con affioramenti rocciosi con Circolo Val Lemme vegetazione erbacea discontinua. Di notevole interesse sono i tratti dei corsi d’acqua ad apporto perenne di acqua e non eutrofizzati, Ente delegato alla ge- alcune micro-torbiere e piccole aree palu- stione: stri, rare sul territorio Ente di gestione delle Aree appenninico, mentre protette dell’Appennino antiche miniere di Piemontese. -
M Franchi Thesis for Library
The London School of Economics and Political Science Mediated tensions: Italian newspapers and the legal recognition of de facto unions Marina Franchi A thesis submitted to the Gender Institute of the London School of Economics for the degree of Doctor of Philosophy, London, May 2015 1 Declaration I certify that the thesis I have presented for examination for the MPhil/PhD degree of the London School of Economics and Political Science is solely my own work. The copyright of this thesis rests with the author. Quotation from it is permitted, provided that full acknowledgement is made. This thesis may not be reproduced without my prior written consent. I warrant that this authorisation does not, to the best of my belief, infringe the rights of any third party. I declare that my thesis consists of 88924 words. Statement of use of third party for editorial help (if applicable) I can confirm that my thesis was copy edited for conventions of language, spelling and grammar by Hilary Wright 2 Abstract The recognition of rights to couples outside the institution of marriage has been, and still is, a contentious issue in Italian Politics. Normative notions of family and kinship perpetuate the exclusion of those who do not conform to the heterosexual norm. At the same time the increased visibility of kinship arrangements that evade the heterosexual script and their claims for legal recognition, expose the fragility and the constructedness of heteronorms. During the Prodi II Government (2006-2008) the possibility of a law recognising legal status to de facto unions stirred a major controversy in which the conservative political forces and the Catholic hierarchies opposed any form of recognition, with particular acrimony shown toward same sex couples. -
NJ Native Plants - USDA
NJ Native Plants - USDA Scientific Name Common Name N/I Family Category National Wetland Indicator Status Thermopsis villosa Aaron's rod N Fabaceae Dicot Rubus depavitus Aberdeen dewberry N Rosaceae Dicot Artemisia absinthium absinthium I Asteraceae Dicot Aplectrum hyemale Adam and Eve N Orchidaceae Monocot FAC-, FACW Yucca filamentosa Adam's needle N Agavaceae Monocot Gentianella quinquefolia agueweed N Gentianaceae Dicot FAC, FACW- Rhamnus alnifolia alderleaf buckthorn N Rhamnaceae Dicot FACU, OBL Medicago sativa alfalfa I Fabaceae Dicot Ranunculus cymbalaria alkali buttercup N Ranunculaceae Dicot OBL Rubus allegheniensis Allegheny blackberry N Rosaceae Dicot UPL, FACW Hieracium paniculatum Allegheny hawkweed N Asteraceae Dicot Mimulus ringens Allegheny monkeyflower N Scrophulariaceae Dicot OBL Ranunculus allegheniensis Allegheny Mountain buttercup N Ranunculaceae Dicot FACU, FAC Prunus alleghaniensis Allegheny plum N Rosaceae Dicot UPL, NI Amelanchier laevis Allegheny serviceberry N Rosaceae Dicot Hylotelephium telephioides Allegheny stonecrop N Crassulaceae Dicot Adlumia fungosa allegheny vine N Fumariaceae Dicot Centaurea transalpina alpine knapweed N Asteraceae Dicot Potamogeton alpinus alpine pondweed N Potamogetonaceae Monocot OBL Viola labradorica alpine violet N Violaceae Dicot FAC Trifolium hybridum alsike clover I Fabaceae Dicot FACU-, FAC Cornus alternifolia alternateleaf dogwood N Cornaceae Dicot Strophostyles helvola amberique-bean N Fabaceae Dicot Puccinellia americana American alkaligrass N Poaceae Monocot Heuchera americana -
51 Vedute Del Monte Tobbio
Album dei Viandanti 51 VEDUTE DEL MONTE TOBBIO Iconografia e storia di una montagna sacra Una mostra per amanti della natura, della montagna e della fatica. Viandanti delle Nebbie In ricordo di Piero Jannon 2 51 VEDUTE DEL MONTE TOBBIO edito a Lerma (AL) nel settembre 2013 per i tipi dei Viandanti delle Nebbie collana Album dei Viandanti https://viandantidellenebbie.jimdo.com/ 3 C’è qualcosa di nascosto. Va e trovalo. Va, e cerca dietro le montagne. C’è qualcosa di smarrito dietro le montagne. È smarrito, e ti aspetta. Vai. RUDYARD KIPLING Questo catalogo è stato realizzato, con diciassette anni di ritardo, da Paolo Repetto e da Fabrizio Rinaldi. La mostra sul Tobbio venne ideata dai Viandanti delle Nebbie nell’autunno del 1996, e fu allestita per la prima volta nel dicembre dello stesso anno presso la sala espositiva del- la Biblioteca di Ovada, in Piazza Cereseto. Era costituita da trentacin- que tabelloni (di dimensioni 1x 0,70) a sfondo nero. Al primo allestimen- to ne seguirono altri tre, a Lerma, a Novi Ligure e a Campo Ligure. Nel Catalogo compaiono alcune immagini che non erano presenti nei tabelloni originali, in sostituzione di altre che sono andate perdute. Il ri- ferimento “colto” della titolazione è naturalmente alle 101 vedute del monte Fuji, la splendida serie pittorica di Hokusai. Eravamo perfetta- mente consapevoli allora della distanza negli esiti, ma siamo ancora oggi convinti della prossimità negli intenti e nello spirito. Le fotografie sono state scattate tutte dai Viandanti, da quelli ufficiali e da quelli in pectore. Anche i disegni, con l’eccezione di un paio di illu- strazioni relative alla fauna, sono opera nostra. -
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Institute for Environmental Protection and Research KEY TOPICS Italian Environmental Data Yearbook 2009 ENVIRONMENTAL PROTECTION AGENCIES OF THE REGIONS AND AUTONOMOUS PROVINCES LEGAL INFORMATION Neither the ISPRA (Institute for Environmental Protection and Research) nor the individuals who act on its behalf may be held responsible for the uses made of the information contained in this report. Law 133/2008, which converted, following modification, Legislative Decree no. 112 of 25 June 2008, established the ISPRA – Institute for Environmental Protection and Research. The ISPRA carries out the functions that were the responsibility of the Environmental Protection and Tech- nical Services Agency (the former APAT), of the National Institute for Wildlife (the former INFS) and of the Central Institute for Scientific and Technological Research Applied to the Sea (the former ICRAM). ISPRA – Institute for Environmental Protection and Research State of Environment and Environmental Metrology Department Environmental Statistics and Yearbook Project Service Via Vitaliano Brancati, 48 - 00144 ROME www.isprambiente.it ISPRA, 2009 ISBN 978-88-448-0422-0 Reproduction authorised when the source is cited Graphic treatment ISPRA Cover graphics: Franco Iozzoli, ISPRA Cover photo: Paolo Orlandi, ISPRA Typographic coordination: Daria Mazzella ISPRA – Publishing Department Administration: Olimpia Girolamo ISPRA – Publishing Department Distribution: Michelina Porcarelli ISPRA – Communication Service Translation: Parole S.a.s. di Alessandra Angelini Via Vigna del Piano, 29 - 00060 Riano (RM) Finished print in the month of July 2010 by Typolithography CSR - Via di Pietralata, 157 - 00158 Rome Phone 064182113 (r.a.) - Fax 064506671 II “…namque alid ex alio clarescet nec tibi caeca nox iter eripiet, quin ultima naturai pervideas: ita res accendent lumina rebus …”.1 Titi Lucretii Cari – De rerum natura (Liber I, 1115-1117) 1 “…for one thing after other will grow clear, nor shall the blind night rob thee of the road, to hinder thy gaze on Nature’s farthest forth.