Seconda Parte/ / Le Olimpiadi, Quelle Che Sei La Finlandia E Solo a Lillehammer E Sapporo T'è Capitato Di Non Vincere L'oro
Il nero muove verso il bianco... Lo abbraccia. Ha appena perduto, il nero, l'oro dei Giochi sui 1.500 metri di pattinaggio velocità. Aveva già vinto i mille metri, Shani Davis. Ma l'afroamericano, il primo a vincere un oro invernale, ha appena subito scacco matto dal bianco, l'italiano Enrico Fabris. Non si scompone Shani, sedici centesimi di troppo per l'oro, nove meglio del suo connazionale e poco amico Chad Hedrick. La conferenza stampa del dopo-gara li siederà affiancati, Chad e Shani, ancora bianco contro nero. Parole crude, pesanti... Non si guarderanno mai, uno contro l'altro! Fra battute ironiche a sfiorar l'insulto e alzar di spalle. Ma il giorno dopo, sul podio, sarà il bianco a muovere verso il nero, Chad verso Shani, con in mezzo Fabris. Hedrick stringe la mano di Davis: il disgelo. Tutto su quel podio che torinesi e italiani ricorderanno a lungo. Nella piazza più bella che la capitale del Piemonte abbia mai avuto. Piena della voglia di vivere, esserci e stare insieme. Colonna sonora di sedici giorni. Indimenticabilmente sedici come i centesimi di vantaggio dell'italiano sull'afroamericano... giochi di ghiaccio; il ghiaccio ha lasciato il segno... Come Ahn Hyun-Soo, coreano del sud che ha inciso ghirigori fantastici di linee sempre più strette sul ghiaccio dello short track, il suo sport. Tre medaglie d'oro e - bontà sua - una di bronzo nella gara in cui l'America ha ritrovato, per un altro oro, uno dei suoi figli più amati, Apolo Ohno. Sedici giorni durante i quali si sono visti sport che..
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