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Quest'anno ci mancherà. ci Quest'anno cinema. il per Veneziaamore a tanto anche condiviso abbiamo lui Con rente, un uomo limpido, senza chiaroscuri nel suo scegliere sempre il bianco o il nero. Lasciamo celebrazioni e ricordi all'ufficialità. Se n’è andato un collega speciale e coe- con il segno e lo stile nel quale Santo ha vissuto la sua vita professionale e personale. Proprio lotta sua della difficili momenti nei anche e condivisa sempre solo) non (e pa un giornalismo davvero libero, nella guerra per le parole d'ordine della libertà di stam- per battaglie le oltre amicizia, in condiviso, abbiamo che cinematografica e musicale cultura grande la sorriso, il passioni, sue le con militante, e libero giornalismo il per linea prima di combattente quarant'anni, almeno da strada di compagno un prattutto autentico un di dolore personale e collettivo, Santo Della Volpe,senso certo il Presidente della FNSI, il ma so- con ricordare, ma ufficiali biografie scrivere vogliamo Non VolpeDella VeneziaSanto senza dopo subito prepararci. a Venezia,cominceremo già quale, alla 70 primi nostri dei all’annata guardare per migliore modo Il popolare. consenso del anche e qualità della sfida la vinto autentico successo soprattutto perché quest’anno più di sempre i nostri Premi hanno un Nastri, ultimi gli racconta Venezia, oltre che, numero un presentazione: di carnet al più verdetto finale dei tradizionali in Pasinetti di fine Mostra. Il resto è qualcosa nelle pagine di questo aggiungendo Mostra, la con istituzionale anche rapporto nostro il ulteriormente rinforzare di è progetto il caso questo in ma Nastri, dei occasione in guardando nomi di paio attentamente in tutte le sezioni della Mostra. Già lo facciamo con il Biraghi assegnato un segnalare di Critici, Sindacato al insieme Cercheremo talento. di esordienti come rivelazioni, le tra distinti, saranno si più che l’attore e l’attrice per Premio un di novità la entusiasmo con quest’anno affianca si Mostra, la con Venezia a condividono Cinematografici Giornalisti i trent’anni oltre cato, tanto che alla tradizione del Premio Bianchi, la manifestazione principale che da la Sinda- al è anche cuore a molto sta che che Qualcosa successo. di edizione ogni innovazione di chiave e tradizione tra equilibrio di punto quel trovare di difficoltà la per novità, un’impegnativa Mostra- alla esterne attività le sostiene che circo grande il per anche ma organizza, chi -per è edizione ogni ma rodaggio di bisogno certo ha Venezia progetto. un di piena l’identità raggiungere per articolato non percorso un di necessità la festival, grandi dei mondo nel evidente, sia più di sempre che l’idea con Barbera, di mandato del anno terzo nel Lido, al guardiamo attesa stessa questa Con incominciare. a andiamo spirito questo con E scoperte. molte promette che viaggio V che si annuncia, come avverte Alberto Barbera, ricca come una mappa di mappa una come ricca Barbera, Alberto Mostra avverte come annuncia, una si che insomma, apre, Si ritorni. ai anche ma novità alle attenta pa e moltacuriositàperlaselezionecheattendealLidoilpubblicostam- 72. enezia Cinema italiano in pole position con un poker di titoli in concorso

l’editoriale SNGCI - sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani anno n° 2015 7/12 IL PREMIO BIANCHI L’EDITORIALE 28ERMANNO OLMI 1 la passione del cinema VENEZIA.72 SOUNDTRACK STARS Poste Italiane spa sped in a.p. 45% mensile DL 353/03 (conv legge 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma cns/ac/Roma Poste in copertina: Valeria Golino 30Malika Ajane in giuria QUATTRO ITALIANI e un premio a Nicola Piovani 4IN CONCORSO di Laura Delli Colli L'ALBUM DEI NASTRI CINEMA NUOVO 8DA TUTTO IL MONDO TAORMINA 2015 inaugura "Everest" 34Tutti i premi e i protagonisti di Francesca Pierleoni di un'edizione importante «ECCO LA MIA MOSTRA» PREMI MANFREDI Periodico di Informazione 14 Cinematografica 45Paola Cortellesi, Lillo&Greg del Sindacato Incontro con Alberto Barbera Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani di Miriam Mauti Direzione, redazione LUCA ZINGARETTI e amministrazione Via Giulia n. 4 «GRANDE FESTIVAL» 49Hamilton Behind the camera 00186 Roma per un esordio da produttore tel 06 682 10 523 Paolo16 Baratta soddisfatto fax 06 682 13 275 [email protected] dei 5000 posti in sala www.cinegiornalisti.com www.cinegiornalisti.org di Romano Milani Direttore responsabile L'ESTATE DEI FESTIVAL Laura Delli Colli Progetto Grafico (presidente SNGCI) Maria Teresa Pizzetti VENICE DAYS Condirettore In questo numero 24I FILM DELLE GIORNATE ESORDI E COMMEDIE Romano Milani fotografie di (segretario generale SNGCI) Pietro Coccia di Francesca Palmieri TRA ISOLE E (tante) SPIAGGE Leonardo Puccini 58 Comitato editoriale Matteo Mignani Giambalvo&Napolitano (Direttivo SNGCI) Laura Delli Colli Selezioni LA SIC FA 30 Romano Milani Composit IL VENTO DEL NORD Fulvia Caprara 26e festeggia Peter Mullan Franco Mariotti Stampa 66Castellitto vince a Lampedusa Maurizio di Rienzo Selegrafica 80 Paolo Sommaruga con Alba Rohrwacher e Munzi Fabio Falzone Registrazione Oscar Cosulich Tribunale di Roma Susanna Rotunno n. 14474 del 31/3/1972 Pier Paolo La Rosa CINENEWS Stefania Ulivi 69 Membri di diritto Mario Di Francesco Carlo Muscatello FNSI Collegio dei sindaci Elettra Ferraù (presidente) Anna Maria Piacentini Teresa Marchesi

Cinemag_PO_3110S_20x27.indd 1 16/06/15 11:13 BELLOCCHIO • GUADAGNINO GAUDINO • MESSINA Quattro italiani a caccia del Leone nella Mostra delle nuove star Oltre il concorso una selezione che apre gli occhi sul cinema più nuovo di Laura Delli Colli con Francesca Palmieri

Come cambia quest’anno Venezia? Forse aprendo gli oc- che arriva alla Mostra con The Danish Girl fino a Dakota chi sulla realtà con un’attenzione più forte agli esordienti, Johnson, dopo le 50 sfumature di grigio, la tentazione fre- con un numero di film italiani importante (anche se Alberto sca e trasgressiva di A Bigger Splash. Insomma una Mostra Barbera ci spiega che è il primo a non amare soprattutto tra più giovane e sulla carta più ‘fresca’ di sempre, anche nel i titoli ‘di casa nostra’ l’equazione qualità-quantità) con una confronto con i suoi ultimi due anni, nell’attenzione al nuovo, voglia di aprire i suoi spazi che darà certamente un risutato a dispetto dellimmagine scelta per il manifesto di quest’edi- forte, sia in termini di rapporti con i cinefili più giovani sia zione, una Kinski che non corrisponde affatto all’immagine con la cronaca, visto che gli incontri nei giardini del Casinò con più smalto, divi e voglia di guardare indietro anche al con Tornatore, Amelio e addirittura Vasco Rossi saranno un talent di chi ha fatto sognare altre generazioni, prima tra tut- successo. ti la grande Bergman, magnifica centenaria che si celebra Si apre una Mostra ‘eyes wide open’, con uno sguardo dal’debutto’ dei suoi 100 a Cannes. molto attento al nuovo, in tutte le cinematografie del mon- Il resto, come le pagine che seguono anticipano, è tutto do, ma anche al ricambio che da Hollywood un pò ovun- scritto e segnalato da un programma che –pur non essen- que sta disegnando un nuovo star system, rinfrescato dai do il Direttore della Mostra aprioristicamente ‘fan’ ad ogni nomi più giovani, da Jake Gyllenhaal, protagonista del film costo della produzione nazionale- apre di più all’Italia, a d’apertura Everest, a Eddie Redmayne , già premio Oscar® cominciare dal poker in concorso: a contendersi il Leone

4 Cinemag Cinemag 5 Anime nere di Francesco Munzi

d'Oro arrivano, infatti, Marco Bellocchio con Sangue del per riproporre un film che ha segnato un momento par- ingiustizie. Con lei Massimiliano Gallo, Adriano Giannini più piccolo del mondo, invece, due ragazzi, un guardia- mio sangue, Luca Guadagnino con A bigger splash, ticolare, non solo in Francia, anche Luca Guadagnino è e Rosaria De Cicco. Per amor vostro, il ritorno a un film boschi e uno studente di teologia dell'Argovia, condivi- Piero Messina con L’a t t e s a e, a sorpresa, l'outsider Giu- partito dal passato per il remake dichiarato de La pisci- fiction di Gaudino è stato girato tra Napoli e Pozzuoli, in dono l'esperienza di essere Guardia Svizzera. Maresco seppe Gaudino con Per amor vostro. na di Jacques Deray del '69, di cui, dopo Io sono l'amo- bianco e nero, prendendo spunto da discorsi ascoltati ha dedicato il suo documentario allo scrittore Franco Bellocchio scava nel passato di Bobbio, il suo ‘posto’, lì re, è ancora una volta protagonista , con su un treno di insegnanti alle prese con la difficoltà di co- Scaldati scomparso solo due anni fa, in Orizzonti ci sono dove girò I pugni in tasca oggi sede del laboratorio per quello che si definisce un cast stellare: Ralph Fiennes, la municare con i ragazzi e i figli. poi Pecore in erba di Alberto Caviglia (che è stato anche giovani "Fare cinema", raccontando la storia della suora Dakota Johnsonreduce dal successo internazionale di Oltre il concorso c’è tutto il resto. E il resto, anche per l’Ita- assistente di Ozpetek), una commedia surreale che rac- che fu murata viva nella prigione convento di Santa Chia- 50 sfumature di grigio e Matthias Schoenaerts, chiusi lia, dice molto, quest’anno, trasversalmente nelle sezioni conta Trastevere, e con Italian Gangsters di Renato De ra, stesso luogo in cui, secoli dopo, abita un misterioso in una villa, proprio la casa di Guadagnino, a Pantelleria. (e poi anche tra Giornate e Settimana della Critica) un pò Maria, trent’ anni di "mala" italiana che hanno animato Conte che vive solo di notte. Per il cast, il regista ha riu- E chiuse in una casa isolata, consumando l’attesa che in tutta Venezia, in una Mostra che apre generosamen- la cronaca e il cinema, come ricordano voci e volti an - nito la sua "famiglia" cinematografica con cui ha da tem- dà il titolo al film sono anche le protagoniste del film d’e- te, tanto per cominciare, all’iniziativa di Valerio Mastan- che di giornalisti come Enzo Biagi, Giorgio Bocca e In- po un sodalizio artistico e ha così nuovamente diretto sordio di Piero Messina, e Lou De Laa- drea per Claudio Caligari, omaggio fuori concorso con dro Montanelli. Infine, per "Venezia classici", due ritratti Roberto Herlitzka, il figlio Piergiorgio, Alba Rohrwacher, ge, due donne - una madre e una ragazza - isolate in una Non essere cattivo e propone, poi, molti titoli capaci di affettuosi: con Alfredo Bini, ospite inatteso Simone Iso- Toni Bertorelli e Filippo Timi. Nel racconto, come spiega, casa dell’entroterra siciliano, che aspettano l'arrivo di un accendere già sulla carta curiosità e attesa. Come L’e- la ha reso omaggio al grande produttore che lavorò a la curiosità e il rispetto per “una vicenda così remota che giovane, il figlio di Binoche amato da Lou ,imparando a sercito più piccolo del mondo di Gianfranco Pannone lungo con Pasolini, da Accattone a Edipo re, e, grazie mi è sembrato meritasse un ritorno al presente dell’Italia conoscersi mentre i giorni passano e Gli uomini di questa città io non li conosco di Franco alla regia di Valerio Ruiz, l’omaggio a Lina Wertmüller in d’oggi e più precisamente proprio quella di Bobbio, un Bel ritorno a Venezia anche per Valeria Golino, di nuovo Maresco. Nel film di Caligari, con Luca Marinelli e Ales- Dietro gli occhiali bianchi, viaggio in musica nei luoghi paese che la modernità e la globalizzazione hanno ormai a Napoli e di nuovo madre (stavolta di tre figli) che co- sandro Borghi, c’è Ostia anni ’90, con un gruppo di amici della sua vita e del suo cinema.Il cinema di ieri che con- cancellato". In un remake che non è solo un percorso nosce il prezzo di dover convivere con la camorra e le che vivono in simbiosi tra eccessi e droga. Ne L’esercito tinua ad essere cinema di oggi.

6 Cinemag Cinemag 7 CINEMA DA TUTTO IL MONDO corso, è portabandiera per due dei titoli in gara: Margueri- te di Xavier Giannoli, dramedy con Catherine Frot nel ruolo di una cantante d'opera che conquista il pubblico pur non avendo la febbre del talento e L'hermine di Christian Vin- cent, con Fabrice Luchini giudice severissimo che ritrova nella giuria di un suo processo una donna molto amata in passato. Tra gli altri stranieri in concorso, c'è il ritorno di Tra le superstar Jerzy Skolimovski con 11 minutes, racconto che intreccia 11 minuti di vita di molte persone diverse, mentre l'austra- liana Sue Brooks in Looking for Grace, racconta l’ansia di una coppia di genitori alla ricerca di una figlia adolescente di Hollywood scomparsa dopo un concerto. Ancora: Francofonia di Alexandr Sokurov (Leone d'oro 2011 con Faust) è l'originale racconto del Louvre dal dopo- guerra. Pablo Trapero, che alla Mostra aveva presentato e gli indie attenzione in gara nel 1999 il suo primo film, Mondo grua, è di nuovo in concorso con El Clan su uno dei casi di cronaca nera argentina più cruenti degli ultimi 30 anni. Dal Sud America arriva anche Desde allà del venezuelano esordiente Lo- EVEREST renzo Vigas, sull'incontro tra un cinquantenne che cercan- diall’America Francesca Pierleoni latina… è il film inaugurale del 2 Settembre do amori a pagamento incontra un ragazzo cresciuto per strada, che gli cambierà la vita. Se tra i fuori concorso c'è la pellicola d'apertura, l’avventu- APERTURA AD ALTA QUOTA ra di Everest di Baltasar Kormakur, con Josh Brolin e Jake Gyllenhaal a chiudere la Mostra sarà invece l'action come- Everest, un film Universal Pictures diretto da Balta- dy cinese Mr. Six di Guan Hu. sar Kormákur, è il film d’apertura, fuori Concorso, Anthony Hopkins torna al lido per Go with me di Daniel della 72. Mostra Internazionale d'Arte Cinemato- Alfredson, nel quale interpreta un uomo che accetta di aiu- grafica di Venezia, proiettato in prima mondiale il 2 tare una giovane donna (Julia Stiles) contro gli attacchi os- settembre nella Sala Grande (Palazzo del Cinema) sessivi di un ex poliziotto diventato criminale (Ray Liotta). al Lido di Venezia. Si parla di criminalità nell'attesissimo Black mass di Scott Ispirato a fatti legati al tentativo di raggiungere la Cooper con Johnny Depp nei panni dello spietato Whitey vetta della più alta montagna del mondo, Everest Bulger, boss criminale, nella Boston degli anni '70-80. La stessa città è tristemente protagonista anche in Spotlight documenta il viaggio di due spedizioni che si im- di Thomas battono in una violentissima tempesta di neve. Il C’è Hollywood, con Johnny Depp, fuori concorso con l'at- l’ultima scoperta di Hollywood, Kristen Stewart,Nicholas McCarthy, ricostruzione, con , Mark Ruffa- coraggio degli scalatori viene messo a dura prova teso Black mass e il trio superstar De Niro, DiCaprio, Brad Hoult). Il regista della prima stagione cult di True Detective, lo e Rachel McAdams, dello scandalo della pedofilia che dalla forza della natura, che trasformerà la loro os- Pitt (per il corto diretto da Martin Scorsese, The Audition). torna al grande schermo con Beasts of no nation, apolo- ha investito Chiesa Cattolica in Massachussetts. Anche il sessione in una lotta per la sopravvivenza. C’è il cinema indie e c’è molta la Francia, sempre in prima go ispirato a fatti reali, sui bambini soldato, interpretato da messicano Arturo Ripstein torna raccontando in La cal- Everest è una produzione Working Title Films. E’ linea tra le scelte europee della Mostra. Ma le sorprese, . Uno degli sceneggiatori più creativi di Hollywo - le de la Amargura, un fatto reale, cioè il mistero intorno interpretato da Jason Clarke, Josh Brolin, John molte sorprese – che il Direttore Alberto Barbera (leg- od, Charlie Kaufman (Essere John Malkovich, Il ladro di Or- all'omicidio di due lottatori ritrovati in un albergo. Invece Hawkes, Robin Wright, Michael Kelly, Sam gere l’intervista a pag.14) per primo consiglia di guardare chidee, Se mi lasci ti cancello) firma la sua seconda regia, Martin Scorsese, nel corto pubblicitario The audition, fi- Worthington, Keira Knightley, Emily Watson e Jake con l’attenzione che si deve ad una scoperta, arriveranno stavolta insieme a Duke Johnson, virando sull'animazione, nanziato da due casinò asiatici, propone Robert De Niro Gyllenhaal. E’ prodotto da Tim Bevan, Eric Fellner, dall'America Latina. per Anomalisa, racconto 'disturbante della crisi di un uomo e Leonardo DiCaprio in un'autioironica sfida per accapar- Baltasar Kormákur, Nicky Kentish Barnes, Brian Decisamente attenta al nuovo e ricca di varietà la ‘pattuglia di mezz'età. E' principalmente di bandiera inglese (con gli rarsi lo stesso ruolo, con un jolly a far da terzo incomodo Oliver e Tyler Thompson. straniera’ alla 72.ma Mostra del Cinema di Venezia. Stati Uniti in coproduzione), The Danish girl di Tom Hooper, come Brad Pitt. Da non dimenticare infine la panoramica A cominciare dal concorso dove i titoli statunitensi sono con il premio oscar 2015 Eddie Redmayne nei panni di Ei- internazionale di Orizzonti, dal film di Dito Montiel che Il film è stato girato in Nepal, alle pendici dell'Eve- ben quattro (pari al numero degli italiani, del resto), ma as- nar Wegener, primo trans, che nel 1930 si sottopose all'o- in Man Down dirige Shia Labeouf e Gary Oldman in un rest, sulle Alpi italiane (Val Senales, Trentino-Alto solutamente inediti rispetto alla tradizionale linea hollywoo- perazione chirurgica per cambiare sesso. thriller postapocalittico, al francese Taj Mahal di Nicolas Adige), negli studi di Cinecittà a Roma e nei Pinew- diana. E infatti se Laurie Anderson debutta nel suo primo è per la prima volta in gara alla Mostra con Remember Saada, con Stacy Martin (Nymphomaniac) e Alba Rohrwa- ood Studios nel Regno Unito. Universal distribuirà lungometraggio con Heart of a dog, elaborazione perso- dove Christopher Plummer è un anziano sopravvissuto cher: storia di ordinaria paura del terrorismo quotodiano Everest in tutto il mondo; il film sarà distribuito ne- nalissima del lutto e del suo rapporto con il compagno di alla Shoah in missione di vendetta contro un criminale di nella quale una 18enne deve affrontare un attacco terro- gli Stati Uniti a partire dal 18 settembre, inizialmen- una vita (era Lou Reed, scomparso nel 2013), il vincitore guerra nazista. Amos Gitai racconta l'ultimo giorno di vita ristico a Mumbai. te solo sugli schermi IMAX 3D e premium-large del Sundance 2011, Drake Doremus racconta poi l'amore di Yitzhak Rabin in Rabin, the last day. format 3D, mentre dal 25 settembre sarà diffuso in senza emozioni del futuro in Equals (protagonista, con la La Francia, coproduttrice di minoranza in vari film del con- tutte le sale, anche in 2D. L’uscita italiana è previ- sta per il 24 settembre. 8 Cinemag Cinemag 9 Anche La lupa di Alberto Lattuada tra I film storici che Venezia ripropone in rassegna FRANCESCO PATIERNO presidente della giuria studenti

A presiedere la Giuria di studenti di cinema che – per la terza volta – assegnerà i Premi Venezia Classici per il Miglior film restaura- to e per il Miglior documentario sul cinema, è quest’anno il regista italiano Francesco Patierno. Gli studenti della ‘sua’ Giuria pro- venienti da diverse Università italiane, sono 26 laureandi in Storia del Cinema indicati dai docenti dei DAMS e della veneziana Ca’ Foscari. Nato a Napoli nel 1964, Patier- no si è laureato in Architettura nel 1988. Dopo una iniziale esperienza come regista di spot pubblicitari, ha esordito nel cinema con Quel giorno (1996)I ma il suo primo lungometraggio è Pater familias, in con- corso al festival di Berlino 2003, candidato a tre Nastri d’argento, un David di Donatel- lo, ed ha vinto 12 premi per il miglior esor- dio; inoltre è stato selezionato in più di qua- ranta festival internazionali. Del febbraio 2008 è Il mattino ha l’oro in Il maestro del cinema francese (e appassionato critico bocca, selezionato in concorso al Karlovy cinematografico) Bertrand Tavernier - Leone d’oro alla Vary Film Festival e candidato al David di carriera della 72. Mostra di Venezia (2-12 settembre 2015) Donatello per il miglior attore non protago- - presenterà personalmente al pubblico prima della pro- nista. Nello stesso anno ha diretto 4 episo- iezione, in veste di Guest Director della sezione Venezia di di una serie televisiva: Donne assassine, Classici, quattro capolavori da lui scelti: in onda su FoxCrime che ha vinto il premio Pattes blanches di Jean Grémillon (Francia, 1949, 92’, per la migliore regia e migliore attrice al B/N), restauro in anteprima mondiale: Gaumont; La Lupa Roma Fiction Festival. di Alberto Lattuada (Italia, 1953, 93’, B/N), restauro in Nel 2011 il suo terzo film Cose dell'altro anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in colla- mondo ha partecipato alla Mostra di Ve- borazione con Filmauro; Sonnenstrahl (Ray of Sunshine) nezia nella sezione Controcampo ed è di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933, 87’, B/N), proiezio- stato in concorso al Festival di Tokyo. Nel Per la prima volta alla Mostra di Venezia, un Leone d’oro ne realizzata in collaborazione con Filmarchiv Austria; A 2012 La guerra dei vulcani, documenta- alla carriera ha avuto quest’anno a disposizione una “car- Matter of Life and Death di Michael Powell ed Emeric rio sul triangolo amoroso tra Rossellini, Ma- te blanche” per selezionare alcuni titoli rari, dimenticati o Pressburger (Regno Unito, 1946, 104’, Colore), proiezio - gnani e Bergman, è stato presentato con sottovalutati, per la sezione Venezia Classici. ne realizzata in collaborazione con Park Circus Limited. successo ai festival di Venezia, Toronto, Londra, New York e venduto in più di trenta paesi in tutto il mondo. TRA I CAPOLAVORI Amarcord (1973) Heaven Can Wait Nel gennaio 2014 è uscito nelle sale il suo RESTAURATI di Federico Fellini, (Il cielo può attendere, 1943) quarto lungometraggio La gente che sta Akahige (Barbarossa, 1965) di Ernst Lubitsch, DI VENEZIA CLASSICI di Akira Kurosawa, Salò o le 120 giornate di bene interpretato da Claudio Bisio, Mar- DELLA 72. MOSTRA, Le beau Serge Sodoma (1975) gherita Buy e Diego Abatantuono. saranno presentati: (Bitter Reunion, 1958) di Pier Paolo Pasolini Attualmente ha appena finito di montare di Claude Chabrol Umut (Speranza, 1970) Napoli ’44, film/documentario tratto dal Fenggui lai de ren di Yılmaz Güney, Aleksandr Nevskij (1938) (The Boys from Feng-kuei, 1983) Vogliamo i colonnelli (1973) libro di Norman Lewis ed è al lavoro sul di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn di Hou Hsiao-hsien di Mario Monicelli. prossimo film.

10 Cinemag Laurentiis” – Leone del Futuro presieduta da Saverio Saverio Costanzo ha ottenuto un grande successo di Costanzo, che assegnerà senza possibilità di ex-aequo, critica con Hungry Hearts (2014), il suo quarto lungo- un premio di 100 mila dollari messi a disposizione da metraggio (che ha anche sceneggiato), presentato in Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in concorso alla Mostra dello scorso anno dove ha vinto parti uguali tra il regista e il produttore, fra tutte le opere entrambe le Coppe Volpi: per la migliore interpretazione prime di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni femminile ad Alba Rohrwacher e per quella maschile ad competitive della Mostra (Selezione Ufficiale e Sezioni Adam Driver. Hungry Hearts ha avuto inoltre 7 nomina - Autonome e Parallele). tion ai David di Donatello è stato candidato (non solo) per Jonathan Demme è regista, produttore e sceneggiato - la protagonist e per la migliore regia ai Nastri d’Argento re. Ha diretto film come Il silenzio degli innocenti (1991), che ha vinto con Nicola Piovani per la migliore Colonna vincitore di cinque Oscar® fra cui miglior film e migliore Sonora 2015 e ha vinto anche il Premio della Fipresci al regia, e Philadelphia (1993), vincitore di due Oscar®. Ha Festival di Stoccolma. Il primo lungometraggio di Save - debuttato nella regia nel 1974 prodotto da Roger Cor - rio Costanzo è stato Private. Il film ha vinto nel 2004 il man e ha poi diretto - dall’horror alla commedia - oltre Pardo d’Oro e il premio per il miglior attore protagoni - trenta film, tra cui alcuni cult come Il segno degli Hannan sta al Festival di Locarno ed è stato venduto in più di 25 (1979), Qualcosa di travolgente (1986) e Una vedova alle- paesi. Nel 2006 Costanzo realizza In memoria di me, il gra… ma non troppo (1988). Ha partecipato numerose suo secondo lungometraggio, girato sull’Isola San Gior- volte alla Mostra di Venezia con alcuni suoi titoli fra i più gio Maggiore a Venezia. La pellicola è stata in concorso significativi, quali Una volta ho incontrato un miliardario al Festival di Berlino nel 2007. Il 2010 è l’anno del suo (1980, in Concorso, vincitore di due Oscar), The Man- terzo lungometraggio, La solitudine dei numeri primi trat- churian Candidate (2004, fuori Concorso), Man From to dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano. Il film ha Plains (2007, Orizzonti Doc), Rachel sta per sposarsi partecipato in concorso alla 67ma Mostra di Venezia. Il (2008, in Concorso), I’m Caroline Parker: the Good, the regista ha inoltre diretto per SKY Cinema l’adattamento Bad and the Beautiful (2011, Orizzonti) ed Enzo Avitabi- italiano di In Treatment, stagione 1 e 2, omonima serie le Music Life (2012, fuori Concorso). Il suo nuovo film è HBO tratta dal format israeliano creato da Hagai Levi. Dove eravamo rimasti (2015), con .

Kruger (Bastardi senza gloria di Tarantino), la regista e Il regista Alfonso Cuarón presiede quest’anno la Giuria Il legame di Cuarón con la Mostra risale dunque al 2001, TUTTI INSIEME sceneggiatrice britannica Lynne Ramsay (…e ora parliamo internazionale del Concorso che assegnerà il Leone d’o - quando Y tu mamá también vinse l’Osella per la miglior di Kevin),l’attrice e regista statunitense Elizabeth Banks( ro per il miglior film e gli altri premi ufficiali. sceneggiatura (di Carlos e Alfonso Cuarón) e il Premio ALL’INSEGNA DEL Spiderman e Hunger Games). Jonathan Demme (Il silenzio degli innocenti, Philadelphia, Marcello Mastroianni (Gael García Bernal e Diego Luna). La Giuria di Orizzonti, con il presidente, Jonathan Demme, Rachel sta per sposarsi) e Saverio Costanzo (Hungry He- Direttore della Mostra era Alberto Barbera. Nel 2006, I TALENTO E è composta dalla regista Alix Delaporte, in concorso a arts, La solitudine dei numeri primi, Private), sono invece figli degli uomini vinse l’Osella per la migliore fotografia, DELLA CURIOSITÀ Venezia nel 2014 con Le dernier coup de marteau,(Romain i presidenti delle giurie Orizzonti e Venezia Opera Prima premiando Emmanuel Lubezki, direttore della fotografia Paul Premio "Marcello Mastroianni"), l’attrice spagnola Paz “Luigi De Laurentiis” – Leone del Futuro. anche di Gravity. Vega, il regista di Hong Kong Fruit Chan, due volte in con- Della Giuria di Venezia 72 con il presidente Alfonso Cuaron Vincitore di due Oscar - per la miglior regia e il miglior La Giuria internazionale della sezione Orizzonti presie - corso a Venezia e la nostra Anita Caprioli. lo scrittore, sceneggiatore e regista francese Emmanuel Per il Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- montaggio di Gravity, film d’apertura della Mostra di Ve - duta da Jonathan Demme assegnerà - senza possibilità Carrère, il regista turco Nuri Bilge Ceylan, il regista polac- Leone del Futuro, con il presidente, Saverio Costanzo, è nezia 2013 che ha ottenuto in tutto 7 Oscar - Alfonso di ex-aequo - i Premi Orizzonti per il miglior film e per la co Pawel Pawlikowski, autore di Ida, premio Oscar per il composta dal produttore di Hong Kong Roger Garcia, Na- Cuarón ha avuto altre quattro nomination agli Academy migliore regia; il Premio Speciale della Giuria Orizzonti e, miglior film straniero 2015, Francesco Munzi, in concorso tacha Laurent, direttrice della Cinémathèque de Toulouse Awards®, sempre per film presentati in prima mondiale a ancora, quelli per le migliori interpretazioni maschile o alla 71. Mostra di Venezia 2014 con Anime nere, il regista per 10 anni, dal regista statunitense Charles Burnett, vinci- Venezia: Y tu mamá también (2001, miglior sceneggia- femminile e il miglior cortometraggio. taiwanese Hou Hsiao-hsien, Leone d’oro a Venezia 1989 tore di tre Indipendent Spirit Award, dalla giornalista mes- tura), I figli degli uomini (2006, miglior sceneggiatura e Saranno cinque anche i componenti della Giuria inter- con Città dolente, e premiato per la regia a Cannes 2015 sicana Daniela Michel, fondatrice e direttrice dal 2003 del miglior montaggio), Gravity (2013, miglior film). nazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De con Nie Yinniang (The Assassin), l’attrice tedesca Diane Morelia Film Festival.

12 Cinemag Cinemag 13 sedici autori che non sono mai stati qualità dei tre film nel concorso... ORIZZONTI in concorso. È la Mostra del rinnova- E infatti ero preoccupato di riuscire a mento. Inevitabile, perchè gli autori trovare buoni film, in un'annata come che per decenni sono stati il nostro questa. Poi invece sono arrivati, an- In gara anche riferimento, sia come addetti ai lavori che inaspettati. C'è Bellocchio, un De Maria e Caviglia che come spettatori, per ragioni ana- grande maestro che torna con un film grafiche, finanziarie e creative, si sta straordinario, con la freschezza e la UN MONSTRUO DE MIL CABEZAS (A MONSTER esaurendo. vivacità di un esordiente. C'è Guada- WITH A THOUSAND HEADS) di Rodrigo Plá Dobbiamo adattarci all'idea che nelle gnino, diventato autore internaziona- (Messico) è il film d’apertura. Della sezione premiazioni dei Festival non ascoltere- le a tutti gli effetti, che gira in inglese fanno parte anche THARLO di Pema Tseden (Ti- mo più i nomi conosciuti che in qual- secondo una tendenza del cinema di bet) e fuori concorso il documentario I RICORDI che modo ci rassicuravano. Dobbia- oggi, con un grande cast internazio- DEL FIUME di Massimiliano e Gianluca De Serio. mo fare i conti con gli autori nuovi, che nale. Poi l'esordiente Pietro Messina, magari saranno i riferimenti di domani. con un talento incredibile, un film che Ecco l'elenco dei film: È questo il compito di un Festival per forse non è perfetto ma lascia il segno. come lo intendo io. Devi giocare d'an- E poi il ritorno di Gaudino, un grande Merzak Allouache – MADAME COURAGE ticipo, ricercare, esplorare. Il merca- con pochissimi film all'attivo, (Algeria, France, United Arab Emirates, 90′) to è refrattario, lo so, è lento mentre che da tantissimi anni non riusciva a Joko Anwar – A COPY OF MY MIND i cinema cambia velocemente. Ma la fare un film e che con l'aiuto di molti (Indonesia, South Korea, 116′) Mostra deve essere veloce come il amici alla fine ce l'ha fatta. E Il suo film Alberto Caviglia – PECORE IN ERBA cinema. ci ha fatto rimanere a bocca aperta. (Italy, 85′) Credo che sia un poker d'assi che se Samuel Collardey – TEMPÊTE E gli autori nuovi siete andati a cer- la vede alla pari con il tris di Cannes. (France, 89′) carli un po' oltre Hollywood e oltre Brady Corbet – THE CHILDHOOD OF A LEADER Cinecittà. A Venezia cosa dovremo C'è molta attesa anche per il film di (United Kingdom, Hungary, tenere d'occhio? Claudio Caligari.. Belgium, France, 113′) Il cinema è un continente a geografia Un film emozionante, e non solo per- Renato De Maria – ITALIAN GANGSTER variabile, che cambia ogni anno. chè esce dopo la morte di Caligari e (Italy, 87′) È come un arcipelago con isole gal- grazie soprattutto all'impegno di Vale- Vahid Jalilvand – CHAHARSHANBEH, leggianti che cambiano continua- rio Mastandrea. Il terzo film di un auto- 19 ORDIBEHESHT (WEDNESDAY, MAY 9) mente posizione. In particolare oggi, re diventato di culto e che non delude- (Iran, 102′) quando il cinema è scosso dalle tra- rà le aspettative. Un film fuori tempo Il Direttore Alberto Barbera presenta Venezia 72 YAELLE KAYAM – MOUNTAIN sformazioni, dal digitale, dalla nascita massimo, ambientato negli anni '90, (Israel, 83′) Nella Mostra del rinnovamento di piattaforme nuove che cambiano la girato come negli anni '90, con la qua- TOBIAS LINDHOLM – KRIGEN (A WAR) produzione... la Mostra deve capire lità del cinema d'autore di quegli anni. (Denmark, 115′) cosa sta succedendo, intercettare i Cosa che nel cinema italiano di oggi è un viaggio per esplorare mondi nuovi Vetri Maaran – VISAARANAI (INTERROGATION) luoghi dove le cose accadono. Cre- un po' scomparsa. (India, 106′) do che l'Oriente in questo momento Jake Mahaffy – FREE IN DEED «Il cinema italiano? soffra molto, nelle proposte d'autore. Quindi non tutto bene per il cinema (USA, New Zealand, 98′) Il pubblico torna in sala se gli si propone la qualità» Le grandi novità vengono dall'Ameri- italiano? Gabriel Mascaro – BOI NEON ca Latina, dove ci sono paesi che non No, la maggior parte degli oltre 170 di Miriam Mauti avevano una tradizione e invece si film italiani che abbiamo visto erano di (Brazil, Uruguay, Netherlands, 101′) mettono a investire nel cinema. O pa- qualità...impresentabile. Dito Montiel – MAN DOWN (USA, 92′) «Difficile, innovativa e anche un po' co- mo. Abbiamo scelto di percorrere un film quasi sperimentali per i cinefili. In esi come il Brasile, che viveva di gloria Oggi in Italia si producono il doppio Hadar Morag – LAMA AZAVTANI raggiosa...». crinale sottile, di andare oltre le aspet- mezzo c'è tutta la varietà del cinema di del cinema novo degli anni '60 e che dei film di due o tre anni fa ma con gli (WHY HAST THOU FORSAKEN ME?) Alberto Barbera ci presenta così Vene- tative più banali e scontate del merca- oggi». oggi rilancia rinnovandosi. Ecco, con- stessi soldi. E si perde in qualità. Che (Israel, France, 94′) zia 72, la sua terza edizione del Festi- to stesso. siglierei di avere un occhio particolare senso ha produrre 250 film che non Rodrigo Plá – UN MONSTRUO DE MIL CABEZAS val più antico del mondo che porta la Abbiamo cercato l'equilibrio tra le Apertura con Everest e quindi il cine- sul cinema latino americano. riusciranno mai ad arrivare sul mer- (, 75′) sua firma da quando la Biennale l'ha anteprime dei film americani con un ma americano spettacolare, la chiu- cato? E quando escono... è così che Anita Rocha Da Silveira - MATE ME POR FAVOR richiamato sul Lido. Tre aggettivi che grande cast, destinati al grande pub- sura con la Cina ma nel concorso Ma c'è anche l'Italia. E gli occhi saran- pensiamo di conquistare il pubblico? (Brazil, Argentina, 101′) spiega così: «Non siamo andati contro blico (quelle che garantiscono le star spuntano molti nomi nuovi... no puntati più del solito, dopo la gran- Il pubblico torna in sala, se gli si propo- Nicolas Saada – TAJ MAHAL il mercato, ma neanche lo assecondia- sul red carpet n.d.r.) accanto ai piccoli Si, in lizza per il Leone d'oro ci sono de delusione di Cannes, malgrado la ne la qualità (France, Belgium, 89′) Yorgos Zois – INTERRUPTION (Greece, France, Croatia, 109′) 14 Cinemag Soddisfazione del Presidente EMIN ALPER CHARLIE KAUFMAN, nonostante il ‘buco’ ABLUKA (FRENZY) DUKE JOHNSON Turchia, Francia, Qatar, 114' ANOMALISA accanto al Palazzo e la chiusura CONC con Mehmet Özgür, Berkay Ates Usa, 90' (animazione) definitiva del Des Bains con Jennifer Jason Leigh, David LAURIE ANDERSON Thewlis, Tom Noonan HEART OF A DOG Baratta: “5000 posti Usa, 75' GIUSEPPE M. GAUDINO ZHAO LIANG con Laurie Anderson PER AMOR VOSTRO BEHEMOTH per il pubblico sono il nostro Italia, Francia, 110' Cina, Francia, 95' (documentario) con Valeria Golino, Massimiliano obiettivo raggiunto” Gallo, Adriano Giannini

di Romano Milani

Soddisfazione del Presidente Paolo College. "Le opere realizzate in questi MARCO BELLOCCHIO SANGUE DEL MIO SANGUE Italia, PIERO MESSINA Baratta, alla vigilia dell’inaugurazione pochi anni, dopo essere state proiet- Francia, Svizzera, 106' L’ATTESA della Mostra 72: anche se brucia an- tate alla Mostra” dice Baratta “sono con Roberto Herlitzka, Pier Giorgio Italia, Francia, 100' cora la chiusura dell’Hotel des Bains state ospitate in altri importanti festival Bellocchio, Lydiya Liberman, XAVIER GIANNOLI con Juliette Binoche, Lou de Laâge, e l’esistenza di quel ‘buco’ mai chiuso internazionali come Berlino, Rotterdam Fausto Russo Alesi, MARGUERITE Giorgio Colangeli, Domenico Diele, Francia, Repubblica Ceca, a causa dell’amianto ritrovato (lì dove e Sundance e premiate nel mondo, da Alba Rohrwacher, Federica Antonio Folletto, Giovanni Anzaldo Fracassi, Filippo Timi Belgio, 127' avrebbe dovuto estendersi il progetto Los Angeles a Roma, circolando in vari con Catherine Frot, André Marcon, JERZY SKOLIMOWSKI di rinnovamento con il nuovo Palazzo, mercati, a dimostrazione che il proget- SUE BROOKS Michel Fau, Christa Théret, Denis 11 MINUT (11 MINUTES) impossibile da realizzare) la Biennale to è valido, per molti aspetti esemplare''. VENEZIA72 LOOKING FOR GRACE Mpunga, Sylvain Dieuaide Polonia, Irlanda, 81' considera concluso il rinnovamento Si va avanti, insomma. E la Mostra con- Australia, 97' con Richard Dormer, Paulina Richard Roxburgh, Radha Mitchell, AMOS GITAI RABIN Chapko, Wojciech Mecwaldowski delle sale a disposizione. segna con la chiusura di quest’edizione, Odessa Young, Terry Norris, Harry THE LAST DAY La Mostra conta infatti ormai su 5.000 al Lido, opere che ne hanno arricchito Richardson Israele, Francia, 153' posti e, dice il Presidente, "tecnologia, anche strutturalmente l’offerta. con Ischac Hiskiya, Pini Mitelman, Michael Warshaviak, Einat logistica e ospitalità per Weizman, Rotem Keinan, Yogev le delegazion sono al Yefet, Yael Abecassis livello dei grandi festival mondiali, la cui concor- ALEKSANDR SOKUROV - renza è sempre molto FRANCOFONIA DRAKE DOREMUS Francia, Germania, Paesi Bassi, 87' agguerrita". EQUALS con Louis-Do de Lencquesaing Insomma, anche la Usa, 101' 72.ma Mostra difende Kristen Stewart, Nicholas Hoult, PABLO TRAPERO il suo primato pun- Guy Pearce, Jacki Weaver LUCA GUADAGNINO EL CLAN A BIGGER SPLASH Argentina, Spagna, 108' tando sull’«expanded Italia, Francia, 120' con Guillermo Francella, Peter eye», quello «sguardo con Tilda Swinton, Ralph Fiennes, Lanzani dilatato per una più dila- Matthias Schoenaerts, Dakota tata capacità di perce- CONCORSO Johnson, Corrado Guzzanti LORENZO VIGAS pire, osservare, ascol- DESDE ALLÁ (DA LONTANO) OLIVER HERMANUS Venezuela, 93' tare opere e creazioni THE ENDLESS RIVER con Alfredo Castro, Luis Silva dell’ingegno artistico» ATOM EGOYAN Sud Africa, Francia, 108' che il Presidente riven- REMEMBER con Nicolas Duvauchelle, Crystal- Donna Roberts, Clayton Evertson, dica orgogliosamente, Canada, Germania, 95' con Christopher Plummer, Martin Darren Kelfkens, Denise Newman più di sempre ricordan- Landau, Dean Norris, Bruno Ganz, do anche gli altri piccoli Jürgen Prochnow, Heinz Lieven TOM HOOPER traguardi del ciclo che THE DANISH GIRL Regno Unito, Usa, 120' va a concludersi. CARY FUKUNAGA CHRISTIAN VINCENT BEASTS OF NO NATION con Eddie Redmayne, Alicia L’HERMINE Per esempio i risultati Usa, 133' Vikander, Amber Heard, Sebastian Francia, 98' del progetto Biennale con Idris Elba, Abraham Attah Koch, Ben Whishaw con Fabrice Luchini, Sidse Babett

16 Cinemag Cinemag 17 VENEZIA72 Va al grande regista statunitense Brian gli occhi e al contempo gioco che solletica De Palma il premio Jaeger-LeCoultre Glo- il cinéphile. La sua prerogativa principale, Glory to ry to the Filmmaker 2015 dedicato a una che consiste nel non aver mai perso la personalità che abbia segnato in modo curiosità dello sperimentatore in grado di particolarmente originale il cinema con- reinventare il già visto, fa di De Palma - in the temporaneo. fatto di costruzione dell’immagine e della IL PREMIO ALLA CARRIERA “Figlio di un’epoca artistica (gli anni Set- sua manipolazione - uno più grandi inno- Filmmaker tanta) carica di fermenti innovativi, Brian vatori cresciuti all’ombra della New Hol- De Palma – dice Alberto Barbera- si è af- lywood”. La consegna del premio a Brian TAVERNIER Leone cinephile 2015 fermato come uno dei registi più abili nel De Palma avrà luogo il 9 settembre alle ore costruire con grande libertà creativa per- 21.30 in Sala Grande. fetti meccanismi narrativi, sperimentare A seguire la consegna del premio, la Mo- Figlio dello scrittore, poeta ed esponente della resistenza Brian nuove soluzioni tecniche, tradire le regole stra presenterà in prima mondiale, fuori René Tavernier, si appassiona al cinema da adolescente, classiche del linguaggio, abbandonarsi a si trasferisce a Parigi dopo la guerra, dove ha come com - concorso, il documentario De Palma DePalma virtuosismi estetici, celebrare autori amati. (109’) di Noah Baumbach e Jake Paltrow. pagno di liceo Volker Schloendorff, che gli fa conoscere Di fronte a un film di Brian De Palma si tor- Il film è nato dalla frequentazione dei due la Cinémathèque. In occasione del na spettatori di grado zero. registi con Brian De Palma per oltre dieci Come critico cinematografico collabora negli anni ’60 a Premio JAEGER-LECOULTRE Gli occhi bene aperti per non cadere nella anni. Si tratta di una conversazione perso- diverse importanti riviste: “Les Cahiers du Cinéma”, “Posi- la Mostra presenta fuori concorso trappola, sapendo benissimo di finirci den- nale tra filmmaker, che racconta la carriera tif”, “Cinéma”, “Présence du Cinéma”. Nel 1970 pubblica il documentario di Noah Baubach tro. Perché quello di De Palma è cinema lunga sei decenni di De Palma, la sua vita, con Jean-Pierre Coursadon 30 anni di cinema americano e Jake Paltrow ludico all’ennesima potenza, piacere per il suo processo creativo. (Omnibus). Quest’opera, attualizzata e rieditata nel 1995 con il titolo 50 anni di cinema americano, è considerata da molti cinefili la bibbia francese su questo argomento. Appassionato cinefilo, negli anni ’60 è uno dei primi a in- tervistare e ad analizzare il lavoro di grandi registi ameri- cani come John Ford, John Huston e Raoul Walsh, e a far scoprire in Francia cineasti come Dalmer Daves, André Elisa Sednaoui De Toth e Budd Boetticher (dei quali programma i film nel suo cineclub “Nickel Odeon”). Partecipa inoltre, insieme fra gli altri a Martin Scorsese, alla riscoperta dell’opera del madrina mediterranea regista Michael Powell. Debutta al cinema come assistente di Jean-Pierre Melvil- di Berlino. Ha avuto poi il ruolo femminile principale in Bus Va al regista francese Bertrand Tavernier il Leone d’oro le, esperienza che rievocherà nel documentario Nel nome Palladium (2010) di Christopher Thompson, film nominato alla carriera della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cine- di Melville (2008) di Olivier Bohler. Nel 1973 gira nella Lio - ai César. Ha partecipato quindi aL’amour dure trois ans matografica di Venezia (2 – 12 settembre). Come sottoli- ne della sua infanzia il suo primo lungometraggio, L’o r o l o - (2012) diretto da Frédéric Beigbeder, e a La leggenda di nea Alberto Barbera “Tavernier è anche un appassionato giaio di Saint-Paul, tratto da un romanzo di Simenon. Que- Kaspar Hauser (2012) di Davide Manuli, con Vincent Gallo, critico cinematografico, caratterizzato da un spiccato gu- sto “noir” dall’accento sociale, che ottiene il premio Louis Fabrizio Gifuni e Claudia Gerini, film presentato al Festival sto antiaccademico e da una predilezione per la scoper- Delluc e l’Orso d’argento al Festival di Berlino, sancisce di Rotterdam. ta e la rivalutazione di artisti sconosciuti, con lo sguardo l’incontro con Philippe Noiret, che diventerà il suo attore Nel 2013 ha partecipato a Les Gamins di Anthony Marcia- raffinato e non convenzionale di un cinefilo che rifugge feticcio. Dal suo debutto, l’eclettico Tavernier affronta di - L’attrice Elisa Sednaoui è la madrina delle serate di apertu- no, nonché a Libertador di Alberto Arvelo con Edgar Rami- ogni tentazione dogmatica, facendo prova di un'apertu- versi generi cinematografici e alterna film d’epoca (Che la ra e di chiusura della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cine- rez, Maria Valverde e Danny Houston, presentato al Festi- ra di spirito, di una curiosità e di una larghezza di vedute festa cominci…, 1975, con Noiret, film per il quale ottiene matografica di Venezia. Aprirà la manifestazione nella se- val di Toronto. Nel 2014 ha interpretato il ruolo di Francesca inconsuete”. il César per la miglior regia e sceneggiatura) e opere con- rata di mercoledì 2 settembre, sul palco della Sala Grande in Soap opera di Alessandro Genovesi, film d’apertura del Tavernier, - che è stato due volte in Concorso alla Mostra temporanee (Una settimana di vacanza, 1980), con una (Palazzo del Cinema al Lido), in occasione della cerimonia Festival di Roma. Nel luglio 2010 è stata fra i componenti di Venezia, nel 1986 con Round Midnight – A mezzanot- predilezione per gli argomenti sociali: gira nel 1976 Il giu- di inaugurazione, e il 12 settembre condurrà la cerimonia della giuria del Paris Film Festival, nel settembre 2011 della te circa e nel 1992 con il poliziesco Legge 627 - per la dice e l’assassino, riflessione sulle istituzioni e sui loro ec- di chiusura, in occasione della quale saranno annunciati i giuria della sezione Revelations al Festival di Deauville, e nel sezione Venezia Classici, ha selezionato alcuni titoli rari, cessi repressivi (con Noiret e un inatteso Michel Galabru, Leoni e gli altri premi ufficiali. dicembre 2014 della giuria Çinecole presieduta da Abder- dimenticati o sottovalutati, che presenterà prima della presentato alla Mostra di Venezia nella sezione Proposte Elisa Sednaoui, nata in Italia nel 1987 (Bra), è cresciuta tra rahmane Sissako al Marrakesh Film Festival. Nel 2015 Elisa proiezione, in veste di Guest Director della sezione stes- di nuovi film), e poi nel 1980 La morte in diretta, analisi pre- Egitto, Italia e Francia. Dopo essersi affermata come mo- Sednaoui ha debuttato anche nella regia col documentario sa. Bertrand Tavernier (Lione, 25 aprile 1941) è regista, monitrice della deriva della televisione e una delle ultime della internazionale, ha debuttato nel cinema nel 2010 nel Image of a Woman, ancora inedito, codiretto con Martina sceneggiatore, produttore e scrittore, nonché presidente apparizioni di Romy Schneider, film con cui viene consa- ruolo femminile principale di Indigène d’Eurasie del regista Gili e cosceneggiato con lo scrittore e sceneggiatore Ni- dell’“Institut Louis Lumière” di Lione. crato il successo internazionale del regista. lituano Sharunas Bartas, presentato al Forum del Festival cholas Klein. 18 Cinemag Cinemag 19 NUOVOIMAIE - pubbl. Venezia_Layout 1 05/08/15 17.07 Pagina 1

Premio ad una coppia di giovani interpreti IL SNGCI AL LIDO scelti da una giuria condivisa SNCCI-SNGCI TRA ‘BIANCHI’ e ‘PASINETTI’ OLMI e COSULICH E ancora: l’inedito backstage di Torneranno i prati gli incontri all’Italian Pavilion, Largo ai giovani i giovani talenti con Sncci per Nuovo Imaie, ancora una volta il Soundtrack stars protagonisti con sulle colonne sonore

Un inedito backstage di Torneranno NUOVOIMAIE i prati, con il grande Ermanno Olmi al lavoro per l’omaggio al ‘Premio Pietro Bianchi’ di quest’anno che vi- Talent Award ene consegnato la mattina di Venerdì 10 Settembre e, tra le molte attività NuovoImaie punta sui giovani talenti e promuove per la prima del Sngci - per quest’edizione della volta quest’anno a Venezia un’iniziativa per assegnare il Nuo- Mostra Internazionale d’Arte Cin- voImaie Talent Award a due attori italiani, talenti giovani che si ematografica 2015 di Venezia – an- siano distinti tra tutti i film presentati al Lido, in concorso e fuori che un ricordo affettuoso di Callisto concorso e trasversalmente in tutte le sezioni della Mostra. Do - Cosulich, grande firma, ma soprat- vranno essere esordienti e ad individuarli, tra i film in concorso tutto, il critico, appena scomparso, e non, sara’ una giuria di specialisti. che con pochi altri ha reso militante NuovoImaie ha infatti chiesto di designare i due vincitori al Sin - anche il giornalismo, nella lunga re- dacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e al Sindacato lazione con suoi lettori. Poi i dibat- Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e saranno, insie - titi, gli incontri, l’attenzione al nuovo me, quindi i rispettivi presidenti dei due Sindacati– Franco Mon- nella condivisione di un’iniziativa sui alla ª tini e Laura Delli Colli – ad annunciare il nome dei vincitori con giovani attori condivisa con Sncci 72 Mostra del Cinema di Venezia per Nuovo Imaie. E aspettando di il Presidente, Andrea Miccichè alla consegna del premio, l’11 chiudere con il ‘Pasinetti’ ai migliori puntiamo sui giovani talenti settembre, alla vigilia della conclusione della Mostra, all’Hotel film, autori, protagonisti italiani alla Excelsior, presso la Sala Tropicana nell’Italian Pavilion. Saran - Mostra, un’apertura singolare, in pre- no due artisti già affermati, in segno di buon augurio a conse - inaugurazione, con l’invito a cena per gnare i due riconoscimenti ai vincitori. “Il cinema ha bisogno di IMAIE TALENT AWARD Bookciak, libri che ispirano il cinema, NUOVO giovani artisti talentuosi – dice Micciché – che abbiano voglia alla Villa degli autori, con le Giornate, alla migliore attrice e al migliore attore italiani esordienti di mettersi in gioco con sempre maggiore curiosità e senza mai il 1° Settembre. Programma come scoraggiarsi davanti alle difficoltà. sempre intenso quello dei Gior- Noi siamo al loro fianco, pronti a sostenerli nella difesa dei loro Hotel Excelsior di Venezia Lido nalisti Cinematografici che anche 11 setteMbre diritti’ chiude il Presidente di NuovoImaie che ha promosso in quest’anno sostengono Soundtrack ore 12,00 Spazio Luce Cinecittà questi ultimi mesi molte iniziative per sostenere e valorizzare i stars, per assegnare con il riconosci- talenti italiani, soprattutto emergenti. Il Sngci ha accettato la mento alla migliore musica tra i film proposta di NuovoImaie perché da tempo affianca, del resto, ai in concorso anche il Premio alla car- Nastri d’Argento il Premio intitolato a Guglielmo Biraghi, desti- riera per Nicola Piovani. Affettuosa- nato a ‘scoprire’ e valorizzare il talento dei giovani attori, segna- mente per Callisto Cosulich, invece, lando i migliori dell’annata. tel. 06.46208888 NUOVOIMAIE è la Collecting di diritti, in Italia e nel mondo, fondata e un ricordo tra vecchi compagni di Il Talent Award che sarà deciso a Venezia va esattamente in Mostra e nuove leve, martedì 8 in internet www.nuovoimaie.it gestita da artisti del settore audiovisivo e musicale. Incassa e questa direzione ed è, dunque, una scelta che i giornalisti cine - mattinata, in occasione dell’incontro mail [email protected] distribuisce i compensi per la riutilizzazione delle opere filmiche e matografici condividono perché perfettamente in linea con gli di 81/2 sulla commedia, nello spazio facebook Nuovo Imaie obiettivi di promozione del cinema italiano che il Sngci sostiene. ufficiale Luce Cinecittà alla Tropicana musicali. Sostiene e promuove la cultura. twitter NUOVOIMAIE (Excelsior). 20 Cinemag Cinemag 21 cine news

Con Otello e il Mercante Bookciak, Azione! 2015, l’ unico adolescente nella malattia terminale Welles preinaugurale premio nazionale interamente dedi- della madre e, Le rockstar non sono cato all’incontro tra cinema e lette - morte di Valerio Piperata (e/o), diver- Dedicata al centenario di Orson ratura attraverso i bookciak movies, tente commedia su una improbabile Welles, in occasione del centenario video ispirati ai romanzi della banca rock band di ragazzi romani. Anche e ai suoi due capolavori “veneziani” dati www.bookciak.it, una vera mi- le Giornate degli Autori eil Sngci tra ispirati da Shakespeare, eccezio- niera di ispirazioni per esprimere gli amichevoli sostenitori della sera- nalmente recuperati - Il mercante di gli aspetti emotivi e visionari delle ta finale, il 1° Settembre, con Magda Venezia (1969, film considerato per- pagine scritte. I bookciak movies film, Red Post production e Roma duto) e Otello (1951) - la preapertura vincitori sono stati scelti quest’anno Lazio film Commission. di martedì sera 1° settembre in Sala da una giuria presieduta appunto Darsena. Alle 20,30 esecuzione dal da Salvatores, con Wilma Labate, Kineo per Munzi vivo, a cura dell’Orchestra Classica Teresa Marchesi e Gianluca Arco- Kinski e Guerritore di Alessandria, della partitura origi- pinto, subentrata alla storica, che nale inedita di Angelo Francesco ha lavorato nelle ultime tre edizio - Premio Kinéo di nuovo al Lido con Lavagnino autore delle musiche di ni, composta da Ettore Scola, Ugo la 13.ma edizione, domenica 6 set- molti dei film “shakespeariani” rea- Gregoretti e Citto Maselli. Quest’an- tembre con una ventina di ricono - lizzati da Welles. Poi proiezione in no tra i libri selezionati come fonte scimenti tra I quali il Kinéo&RaiCom prima mondiale in una nuova copia d’ispirazione per i bookciak movies per il miglior film italiano distribuito ricostruita e restaurata a cura di c’è anche una graphic novel, Offici - a livello internazionale al regista di Cinemazero e del FilmMuseum di na del macello di Elettra Stamboulis Anime nere Francesco Munzi. Sa- Monaco di Baviera del Mercante di e Gianluca Costantini (Eris edizioni), ranno festeggiate anche Nastassja Venezia, quindi la versione lunga, dedicato ad un sanguinoso fatto di Kinski e Monica Guerritore, grande restaurata dal CSC - Cineteca Na- cronaca avvenuto durante la Gran- attrice di cinema e teatro, che riceve zionale di Roma, di Otello (96’). Si de Guerra: la decimazione della il Kinéo&Taormina Art Award per il tratta della versione italiana del film, Brigata Catanzaro, composta da teatro. Dopo la presentazione delle con i dialoghi a cura di Gian Gaspa - poveri contadini del Sud, passati nomination al , il re Napolitano supervisionati dallo per le armi a seguito di una rivolta. pubblico delle sale cinematografi- stesso Welles, che, però annullò Gli altri due libri sono L’invenzione che ha votato con ANEC, in collabo - la proiezione presentandone una della madre di Marco Peano (mini- razione con Best Movie e sui social versione, più corta e in inglese, a mum fax), toccante “viaggio” di un media. Cannes nel maggio 1952, vincendo COME LA RACCONTA IL DOCUMENTARIO DI VALERIO RUIZ il Grand Prix. Oggi quella rara versione italiana fi - nalmente arriva al Lido. Inoltre, c’è al Lido durante la Mostra la singo - Dietro gli occhiali bianchi… Lina lare esposizione Shakespeare & Ancora una volta nella grafica di Simone Un ritratto personale e poetico ma anche mol- intensa, che continua. Tra questi, Giancar- Italiano”, quello in musica così come l’altro, sigari: 12 studi per personaggi sha - Massi Nastassia e Léaud per il manifesto to divertente firmato dal suo più stretto colla- lo Giannini, Marina Cicogna, Sophia Loren intessuto della sua parola, Lina Wertmuller kespeariani dipinti dallo stesso Wel- les, a cura di Bianca Lavagnino e boratore e aiuto regista Valerio Ruiz: è Dietro e molti talenti stranieri come , ha costruito caratteri essenziali e perfetta- Sergio Toffetti sul retro delle scatole È dedicato al cinema d’autore, con le gli occhiali bianchi il racconto di un viaggio Nastassja Kinski e il critico cinematografico mente corrispondenti all’universo letterario dei suoi sigari preferiti che lo stesso immagini di Antoine Doinel/Jean-Pierre nella vita e nella carriera di Lina Wertmüller, John Simon. Il film contiene una lunga serie scaturito dalla sua grande formazione clas- Welles aveva dipinto a olio negli anni Léaud e in primo piano dell’attrice prima donna al mondo nella storia del cinema d’inediti tra video, immagini e canzoni scritte sica. Riconoscibile come sono i grandi autori, ’60 con una serie di personaggi sha - Nastassia Kinski, il manifesto della 72. ad aver ricevuto una nomination al Premio dalla stessa Lina Wertmüller. Il film contiene la Wertmuller è tra i pochissimi italiani che ci kespeariani: Macbeth. Otello, Fal- Mostra di Venezia, ideato e realizzato Oscar come miglior regista, con Pasqualino una lunga serie d’inediti tra video, immagini hanno rappresentato con gioia e entusiasmo.” staff, Shylock… per il quarto anno da Simone Massi. Settebellezze (1975). Dalle immagini inedite e anche alcune canzoni scritte dalla stessa E ancora: “Lina è sempre eroica nello sberlef- Il manifesto si colloca in una linea di continuità sia figurativa che narrativa girate a Cinecittà - quando era aiuto regista di Wertmüller. fo e nel dileggio perché sempre perdutamente Bookciak si conclude con i tre precedenti (2012-2014). In Federico Fellini in 8 1/2 - il documentario riper- Scrive di lei Carla Fendi, amica storica, tra I innamorata di ogni suo personaggio. Maestra a cena con Salvatores primo piano, troviamo una figura corre i luoghi dei suoi film più celebri, per sco- supporter e I testimony di questo film che le di immagini esemplari, dai suoi occhiali dalla A cena con Gabriele Salvatores tra femminile che rimanda alle fattezze prire l'universo artistico e umano di una donna ha dedicato Valerio Ruiz: “Il suo cinema, ma in montatura bianca, ha guardato un mondo che di un’icona del cinema d’autore degli che, sempre fedele alla sua vena ironica, ha realtà tutta la sua produzione artistica, sono forse non era che nel suo cuore. libri e cinema per l’evento d’aper- tura delle Giornate degli Autori, un Anni Ottanta, Nastassja Kinski. Questa lasciato il segno in ogni ramo dello spettacolo nate da un’autentica passione per quanto di Ma che il mondo intero ha riconosciuto, am- appuntamento conviviale e infor- volta, il film potrebbe essere Paris, Texas di Wim Wenders. Sullo in cui ha lavorato. più caratteristico rappresentava il suo Pa- mirato, come l’autentico, vero, perfetto, ca- male anche per dire buon lavoro sfondo, il protagonista del manifesto precedente, ispirato invece Cinema, teatro, televisione, musica. ese trasfigurando con la sua colta fantasia rattere italiano. Per questo merita di essere alla stampa che inizia la sua mara - dall’inquadratura finale de I 400 colpi di François Truffaut e del suo Ad accompagnare il viaggio, tante interviste valori e difetti di un intero poema sentimen- italiana di eccellenza.Lei, da sempre, un’ami- tona veneziana il giorno dopo: è lo protagonista, Antoine Doinel/Jean-Pierre Léaud. Osservate l’una di esclusive agli artisti testimoni di una carriera tale. Nella più grande tradizione del “Teatro ca fedele e capace di grandi gesti d’affetto”. seguito all’altra, le quattro immagini generano un effetto di mise en

cine newsvenezia scenario che accoglie quest’anno i vincitori della quarta edizione di abyme, offrendosi allo sguardo dello spettatore come le tessere di un mini-racconto che ciascuno può liberamente interpretare, lasciandosi guidare dalle suggestioni evocate dai rimandi e dalle citazioni cinematografiche. venezia tris italiano con Marra | Celestini | Lavagna in gara di Francesca Palmieri

particolare: tornata nel casale sul lago dove ha vissuto fino viaggio in Italia attraverso gli occhi della grande diva hol- all'età di 3 anni, scioglierà i nodi irrisolti del passato, scopri- lywoodiana, tra cinegiornali d'epoca, brani di film di Ros- rà il suo corpo, diventando donna e confrontandosi con la sellini e filmati familiari, che fermano nel tempo gli anni dal sua vera natura. Arianna ha il volto di Ondina Quadri, che 1948 al 1956; da Il paese dove gli alberi volano di Davide recita insieme a Massimo Popolizio e Valentina Carnelutti. Barletti e Jacopo Quadri, sulla festa dell'Odin Teatret di Eu- I tre italiani sfidano il thriller spagnolo El desconocido di genio Barba. E ancora, oltre la selezione ufficiale, saranno Dani de la Torre (film d’apertura), il cileno La memoria de presentati Storie sospese di Stefano Chiantini, il docu- l’agua di Matías Bize, A peine j'ouvre les yeux di Leyla mentario Il ghetto di Venezia: 500 anni di vita di Emanuela Bouzid (Francia/Tunisia/Belgio), il polacco Klezmer di Giordano e I sogni del lago salato di Andrea Segre, che fa Piotr Chrzan, la commedia indiana Island City di Ruchika parte del nuovo progetto "Laguna Sud", curato dal regista Oberoi; Underground Fragrance di Pengfei (Francia/Cina) con Gosetti, che porta le Giornate degli Autori anche fuori e Early Winter di Michael Rowe (Australia/Canada). dal Lido, a Chioggia dal 21 al 24 agosto e a Pellestrina Molti colori e molte culture, in un'Europa che sa guardare di tutto per trovare e riavere suo figlio, portato via dall'Italia Si aggiunge alle Giornate l’ultimo film di Julie Delpy. dall'11 al 13 settembre. altrove" animano le Giornate degli Autori 2015, per dirla da sua madre, facendo perdere le tracce. Il film, prodotto Fuori concorso, tra gli Eventi, l'Italia è rappresentata da Mi- Tra gli ospiti, oltre agli attori e ai registi dei film, attesi il con le parole del direttore artistico Giorgio Gosetti, anche da Paco Cinematografica con Rai Cinema, sarà in sala dal lano 2015, opera collettiva sulle tante anime contempora- regista Carlos Saura, che accompagna Argentina, il Nobel quest'anno alla guida, affiancato dal presidente Roberto 24 settembre con Bim. nee della città, nata come reintepretazione del documen- per la letteratura Orhan Pamuk, Laurent Cantet, presi- Barzanti, della rassegna promossa da Anac e 100autori, Celestini invece ha ambientato a Roma, al Quadraro, il tario di Ermanno Olmi, Milano'83, e firmata da Cristiana dente della giuria del Venice Days Award assegnato dai durante la Mostra di Venezia. suo ultimo film popolato da tanti personaggi cinicamente Capotondi, Silvio Soldini, Walter Veltroni, Giorgio Diritti, dal giovani cinefili europei di "28 volte cinema") e la musa della L'edizione numero 12 presenta venti film e degli undici in borderline che il protagonista, che passa le giornate a danzatore Roberto Bolle e dal musicista e cantante Elio; Nouvelle Vague Agnès Varda, con Les 3 boutons al centro concorso, tre sono italiani: La prima luce di Vincenzo Mar- bere in un bar, incontra per caso o per destino, come in un da Bangland di Lorenzo Berghella, regista d'animazione del progetto "Women’s Tales", realizzato insieme a Miu ra, Viva la sposa di Ascanio Celestini e Arianna di Carlo road movie. Nel cast, tra gli altri, anche Alba Rohrwacher e che porta sullo schermo i Simpons italiani; da Harry's Bar Miu, dove è presente anche Alba Rohrwacher nei panni di Lavagna. Marra ha diretto Riccardo Scamarcio e Daniela Salvatore Striano. Coprodotta da Italia-Francia e Belgio, la di Carlotta Cerquetti, omaggio al locale storico veneziano regista con De djess. Ramirex, genitori alle prese con una straziante separazio- pellicola uscirà il prossimo ottobre con Parthénos. che in 80 anni ha visto passare scrittori, star del cinema, Infine, agli incontri alla Villa degli Autori si parlerà, tra gli altri ne: inuna storia per Marra dolorosamente e coraggiosa- Per il suo esordio al cinema, Lavagna ha scelto di raccon- re e pittori, diventando una leggenda; da Viva Ingrid! di temi, della proposta di legge di sistema dell’audiovisivo, mente autobiografica l'attore ha il ruolo di un padre che farà tare la storia di una ragazza di 19 anni che vivrà un'estate Alessandro Rossellini (in sala con Istituto Luce Cinecittà), della creatività femminile e dell'Ora di cinema nella scuola.

24 Cinemag Cinemag 25 Un compleanno importante per la SIC dei Critici

30di Francesca PalmieriANNI DI SCOPERTE TRA LE OPERE PRIME

Trent’anni alla scoperta delle novità da un premio speciale ai Nastri d'Argen- Tra le opere in gara, unite dal filo ros- conseguenze. Da Singapore arriva Premio del trentennale sa dosare umorismo e drammaticità, tutto il mondo. to) che partecipa in concorso e con so della famiglia, tra conflitti e disagi The Return di Green Zeng, storia di un a Orphans di Mullan trovando i suoi momenti migliori – Trent’anni da festeggiare, per la Set- Bagnoli Jungle di Antonio Capuano, adolescenziali, ci sono il portoghese vecchio che, tornato a casa dai figli Orphans, il film di Mullan scelto come spiegava il regista nel '98 – "quando timana Internazionale della Critica, scelto come film di chiusura. Montanha di João Salaviza, sulle vi- dopo aver trascorso tanti anni in car- miglior film presentato alla SIC in que- non si sa se mettersi a ridere o scop- quest’anno a Venezia, con una nuo- Banat, interpretato da Edoardo Ga- cende di David, 14enne senza punti cere per un’accusa di comunismo, sti primi trent’anni era stato presenta- piare a piangere". Inoltre, Peter Mullan va sigla (in animazione 2D) firmata da briellini ed Elena Radonicich, segue di riferimento familiari, costretto a cre- trova un paese trasformato e dovrà to con successo a Venezia nel 1998: arriva al Lido per accompagnare il film Alessandro Rak e un film in più in pro- un percorso di emigrazione al contra- scere velocemente, e l'inglese Light lottare per essere accettato. già noto come attore (in quello stesso e incontrare il pubblico e la stampa. gramma, il cinese The Family di Liu rio, partendo dalla Puglia e arrivando Years di Esther May Campbell, un Conflitti politici sono infine anche sul- anno aveva vinto la Palma d'oro per la “Siamo orgogliosi di festeggiare con Shumin (durata ben 4 ore e 40 minuti) in Romania, raccontando la storia di road movie “a piedi” che compiono tre lo sfondo del lungometraggio Kalo sua prova in My Name Is Joe di Ken Peter Mullan e il suo magnifico film in programma il 2 settembre per la due giovani - un agronomo e una re- ragazzi di età diverse, segnati doloro- pothi di Min Bahadur Bham, incentra- Loach), il neo-regista – futuro Leone d’esordio, Orphans, un compleanno preapertura, di cui tutti i selezionatori, stauratrice - in fuga dalla crisi, in cerca samente dall'assenza materna e dalla to su due bambini e sulla comunità di d'oro per Magdalene – sorprese pub- davvero speciale per la Settimana In- guidati dal delegato generale Fran- di identità e nuovi equilibri. A produrre misteriosa scomparsa del padre. un villaggio alle prese, alla fine degli blico e critica con un "gioco al mas- ternazionale della Critica – ha detto cesco Di Pace, si sono innamorati, è la pellicola, la Movimento Film con Rai Una madre fin troppo presente è in- anni Novanta, con la guerra civile fra sacro" venato di humour nero, una Francesco Di Pace, delegato generale il caso di dirlo, a prima vista. Infine, il Cinema. Bagnoli Jungle, invece, ritor- vece quella rappresentata nel turco governo e guerriglieri maoisti. crudele cronaca familiare che vede della SIC che conclude il mandato con Premio Speciale alla migliore Opera no di Capuano alla SIC dopo la vitto- Motherland di Senem Tuzen, in cui Tutti i film in concorso concorrono al quattro fratelli adulti e tutt'altro che af- il gruppo dei selezionatori in carica -. Prima di sempre della SIC: è un premio ria nel 1991 con Vito e gli altri, mette una donna emancipata, una scrit- Premio del pubblico Pietro Barzisa e fiatati riunirsi a Glasgow per piangere Trent’anni di lavoro e grandi soddisfa- del trentennale ed è stato assegnato a a confronto tre generazioni le cui vite trice, torna nel suo paese d’origine al Leone del Futuro - Premio Venezia la morte della madre. A oltre quindici zioni, in cui la nostra sezione ha tenuto Orphans di Peter Mullan, un film del si intrecciano l’una nell’altra, nella pe- per affrontare i fantasmi del suo pas- Opera Prima “Luigi De Laurentiis”. E anni dalla sua uscita, giovedì 3 set- a battesimo autori che si sono poi af- 1998, scelto, con un referendum tra riferia nord di Napoli, degradata e dif- sato. E ancora, l'australiano Tanna anche quest’anno la FEDEORA (As- tembre Orphans sarà presentato di fermati a livello internazionale. i critici, per aprire la sezione indipen- ficile, ma anche estremamente vitale. di Martin Butler e Bentley Dean, do- sociazione dei Critici Cinematografici nuovo a Venezia (per gentile conces- A tutti coloro che nel tempo hanno dente dedicata alle opere prime. L'Ita- Tra gli interpreti, Antonio Casagrande, cumentaristi al debutto con un film dell’Europa e del Mediterraneo) as- sione di Park Circus Limited), come contribuito al successo della SIC, ai lia è in rassegna, quindi in gara, con Luigi Attrice e Marco Grieco. Capua- di finzione, segue con toni da melò segnerà due premi collaterali: uno al Evento Speciale d’apertura della 30. colleghi critici che si sono avvicendati due titoli: con Banat di Adriano Valerio no, ne è anche produttore insieme a la storia d'amore tra due ragazzi di miglior film, l’altro a scelta tra migliore Settimana Internazionale della Critica, nelle commissioni di selezione e ai de- (con il suo corto 37°4S, oltre al David Gennaro Fasolino e Dario Formisano una società tribale del Pacifico meri- sceneggiatura, migliore fotografia o pronto a stupire una nuova generazio- legati generali che hanno coordinato il di Donatello, vinse nel 2014 anche (per Eskimo). dionale, osteggiata fino alle estreme migliore interpretazione. ne di spettatori per la maturità con cui loro lavoro, va il mio ringraziamento”.

26 Cinemag Cinemag 27 NELL’ALBO D’ORO

1978 Mario Soldati 1979 Cesare Zavattini 1980 Alessandro Blasetti 1981 Eduardo De Filippo 1982 Renato Castellani 1983 Luigi Zampa 1984 Alberto Lattuada 1985 Mario Monicelli Nell'anno di Torneranno i prati 1986 Luigi Comencini 1987 Dino Risi 1988 Giuseppe De Santis 1989 Francesco Rosi IL PREMIO BIANCHI 1990 Ettore Scola 1991 Paolo e Vittorio Taviani 1992 Marco Ferreri 1993 Suso Cecchi d’Amico 1994 Tonino Guerra ERMANNO OLMI 1995 Luigi Magni la passione del cinema 1996 Carlo Lizzani, Roberto Perpignani 1997 Bernardo Bertolucci 1998 Michelangelo Antonioni 1999 Dino De Laurentiis 2000 Gillo Pontecorvo 2001 Alberto Sordi ha a lungo debilitato. La sua giornata, tivazione del Sindacato, che avrebbe oltrechè alla gioia degli occhi di chi silenzio di un cielo stellato che toglie Nel cinema alla Mostra, sarà il 10 Settembre, e voluto consegnargli il Bianchi proprio gode della sua semplicità unica. il fiato che ieri come oggi, cent’anni 2002 Sophia Loren delle piccole cose anche se sembra difficile che possa nell’anno in cui, invece, la Mostra gli E il suo ultimo film, se mai ce ne fosse dopo, in tutte le guerre «il vero nemi- 2003 Nino Manfredi lasciare Asiago tornerà alla mente quel dedicò il Leone alla carriera: “Olmi è il stato bisogno, lo ha confermato in pie- co siamo noi stessi», come dice Olmi 2004 Goffredo Lombardo lo sguardo sulle duetto memorabile di sette anni fa, regista che più ha saputo raccontare no. «Vorrei che fosse, soprattutto utile «con la nostra ostinata stupidità». Il 2005 La critica: grandi questioni quando nel 2008, Adriano Celentano i valori autentici ed essenziali di una contro la guerra. Un film che ci faccia film è, insomma, un autentico atto di Natalia Aspesi, della vita gli consegnò il Leone d’Oro e alle sue poetica che è lezione di vita oltrechè di chiedere - aveva detto a marzo sul set fede, l’ultimo di una serie per dire sì alla Callisto Cosulich considerazioni pessimiste sul senso grande cinema anche per gli spettatori dove state ricostruite le sue trincee - pace ma soprattutto per confermare Morando Morandini «Va a Ermanno Olmi il Bianchi 2015, di un premio alla carriera Olmi rispose delle nuove generazioni. perchè questa guerra è accaduta. Le quella fiducia negli uomini di buona vo- Gian Luigi Rondi un riconoscimento che il regista, negli sorridendo: "Veramente vorrei fare an- Lo amiamo, particolarmente quest’an- versioni ufficiali su queste cose non lontà che appare in tutta la storia del Tullio Kezich oltre trent’anni del Premio, non aveva cora film...". no, per il suo sguardo sulla pace, sono mai davvero credibili…». E con il suo cinema. Ed è un atto di pace in Lietta Tornabuoni mai avuto dai giornalisti e che arriva Li ha fatti davvero, a dispetto della sua cent’anni dopo una guerra che ancora suo solito stile minimalista: «Mi piace- un mondo che vive quotidianamente ora, nell’anno di Torneranno i prati ad salute messa a dura prova e i titoli di brucia, ma anche per le suggestioni rebbe aver fatto un film bello, ma so- in trincea: «Ogni guerra è un crimine» 2006 Marco Bellocchio una carriera dedicata con rigore, coe- questi ultimi anni, tra documentari, dell’ultimo piccolo film che ci ha rega- prattutto utile: ne abbiamo bisogno». aveva detto il regista sul set «E io predi- 2007 Enrico Lucherini renza, semplicità e grande passione. cortometraggi e film importanti come lato, in corto, per l’EXPO, sulla grande Nella storia del film c’è un’ora e mez- co la disobbedienza come virtù civile». 2008 Giuliano Montaldo Il Sindacato ha voluto annunciarlo il Il villaggio di cartone, poi Torneranno i bellezza di un Paese meraviglioso no- za di attesa e di parole, quel ‘tempo Oltre cento titoli nella sua filmografia, 2009 Citto Maselli 24 Luglio, proprio nel giorno del suo prati, sono la testimonianza della sua nostante le sue contraddizioni anche dell’anima’ come lo ha definito Olmi, ma ogni volta un nuovo entusiasmo, 2010 Dante Ferretti compleanno, un doppio omaggio al grande passione per un cinema ‘quo- ambientali”. in cui due soldati giovani, due uomini con la sensazione di ricominciare tutto e Francesca Lo Schiavo regista, da tempo lontano dai festival, tidiano’, un racconto di piccole cose Sì, del resto è proprio così: Olmi conti- in guerra, si parlano di cose da niente dall’inizio. Ed è proprio questo, forse, il 2011 Virna Lisi più che per questioni di età per il suo che sanno dare la percezione delle nua ad essere il poeta del cinema che , un nulla in cui c’è in realtà il mondo. segreto del suo vecchio bosco nel quale 2012 Gianni Amelio stato di salute dopo la malattia che lo grandi questioni del vivere. Dice la mo- più arriva al cuore dei suoi spettatori, Per scoprire oltre la neve, gli spari e il c’è sempre qualcosa da scoprire… 2013 Enzo D’Alò 2014 Gabriele Salvatores 28 Cinemag Cinemag 29 Malika Ajane star di Soundtrack Stars Award In giuria con i giornalisti per scegliere la migliore colonna sonora

Anche quest’anno Soundtrack Stars premia al da un’idea dell’agenzia Free Event, che con la italiano, alla Sala Tropicana dell’Hotel Excelsior. Lido la migliore colonna sonora tra i film del collaborazione di Istituto Luce Cinecittà e il pa- Nella nuova giuria di Soundtrack Stars presiedu- Concorso e, per la grande musica destinata al trocinio della Direzione Generale Cinema del MI- ta, da Gianni Canova, Sky Cinema, oltre lo Iulm cinema, un artista di grande prestigio scelto BACT, della Siae e di SNGCI punta a valorizzare e la direzione della rivista 8 e1/2 , sono confer- per il suo inestimabile contributo al mondo il ruolo fondamentale della musica nel mondo mate le giornaliste Laura Delli Colli, presidente della musica., il maestro Premio Oscar® Nicola del cinema. del Sindacato Giornalisti Cinematografici, Ales- Piovani, Un omaggio, quest’ultimo, che il Pre- Alla fine della Mostra, il Premio 2015 sarà as- sandra Magliaro, Capo Servizio della Redazione mio, ufficialmente riconosciuto tra le iniziative segnato al film e all’artista che più avrà valoriz- Cultura Spettacolo e Media dell’agenzia ANSA, collaterali della Mostra dalla Biennale, ha già zato la colonna sonora tra i titoli della Selezione e Paola Jacobbi, inviata speciale di 'Vanity Fair', assegnato a Ennio Morricone (2012), a Ryuichi Ufficiale per il concorso. La consegna avverrà per il secondo anno media partner del premio. Sakamoto (2013) e Alexandre Desplat, pre- nell’Italian Pavilion, lo spazio Luce Cinecittà, La radio ufficiale di Soundtrack Stars è Radio24, miato nel 2014. Soundtrack Stars Award nasce ufficiale per le attività promozionali del cinema media partner dell’evento è Twitter Italia.

«Ricordo un insegnante di fisarmonica che veniva a domi- d’orchestra, compositore di musica per il cinema e il tea- cilio. Lo vedevo arrivare dal balcone di casa, su un vecchio tro, di canzoni, di musica da camera e sinfonica). Si è di- ciclomotore che si chiamava Guzzetto, la fisarmonica a plomato in pianoforte al Verdi di Milano. Fra i maestri che tracolla. Mi insegnava parafrasi dalla Traviata, qualche l’hanno avviato alla composizione, proprio il greco Manos trascrizione di Pasodoble e una marcetta molto enfatica, Hadjidakis. Ma non è tutto. Tra le curosità scopriamo che indimenticabile, intitolata, se ricordo bene, Pietro ritorna. il padre Alberico da giovane suonava nella banda del suo Lo guardavo suonare con una ammirazione dionisiaca. Ci paese natale, Corchiano, nei pressi di Roma. Quindi, fin ho ripensato, anni dopo, quando mi sono trovato al festi- dalla prima infanzia, Nicola ha avuto la musica in casa: «Cir- val di Heraklion, sull’isola di Creta: tenevo un concerto la colavano fisarmoniche, mandolini, trombe, chitarre… Pas- sera seguente a quello di Astor Piazzolla, e le prove, dato sioni di famiglia autentiche ma non coltivate. Avevo meno il caldo, si facevano di notte… » Ricordi di Nicola Piovani, di cinque anni quando mi portarono per la prima volta dal sito ufficiale che ripercorre la sua storia d’amore con all’avanspettacolo-varietà… Ricordo il cinema-teatro roma- la musica oltre quello che tutti sanno: la grande popolarità no a Porta Castello, a due passi da San Pietro: durante gli dopo l’Oscar® per La vita è bella. spettacoli, mi facevo parcheggiare vicino alla buca dell’or- Soundtrack Stars lo premia proprio nell’anno in cui ha chestra… batteria, pianoforte, tromba… una cornucopia di anche ritirato l’ennesimo Nastro, per la migliore colonna emozioni e stupori di infantile sacralità, per me più esaltan- sonora (Hungry hearts di Saverio Costanzo) ed è l’occa - te della soffitta di Adriano Leverkuhn di Thomas Mann. sione per mettere a fuoco, a Venezia,ancora una volta il A sedici anni ho scoperto il cinema entrando per caso in suo fantastico talento internazionale, vissuto sempre con un cinema d’essai, dove vidi per la prima di tante volte Il l‘understatement dei grandi. settimo sigillo di Bergman. Di lì la scintilla, la passione, il Nicola Piovani è nato il 26 maggio 1946 a Roma, dove ha desiderio di fare il cineasta. Cosa c’era di meglio che riusci- sempre vissuto e lavorato. Di mestiere – dice subito il suo re a fare il cinema attraverso la musica? Dopo pochi anni la ritratto sul sito ufficiale “fa il musicista (pianista, direttore fortuna mi ha aiutato proprio in quello che più desideravo.

30 Cinemag Cinemag 31 NASTRI D’ARGENTO SALE CINEMATOGRAFICHE da sei mesi in salita Dati positivi e in controtendenza nel primo semestre dell’anno: +23,7% le presenze per il mese di giugno, +35% gli incassi. Il mercato cinematografico del 2015 è in risalita e infatti da gennaio a giugno sono andati al cinema oltre 51 milioni di spettatori (nello stesso periodo del 2014 erano stati quasi 49 milioni), con una crescita del 5% e un incasso di oltre 330 milioni di euro contro i 302 dell’anno precedente con un incremento del 9,4%. “Questo non significa che abbiamo super- ato tutti i problemi, ma è un dato che ci fa ben sperare in una chiusura dell’anno in positivo, e che ci spinge a lavorare insieme con maggiore determinazione”, hanno concordato Andrea Occhipinti, a questo momento dalla Regione e dall'Assessorato Luigi Cuciniello e Carlo Bernaschi, alla Turismo Sport e Spettacolo in un settore che contri - guida, rispettivamente, dei distributori Sicilia protagonista alla Mostra con tre film buisce con decisione alla promozione internazionale ANICA e degli esercenti di ANEC e ANEM. dell'immagine della Sicilia e al suo sviluppo». Una se - Le associazioni stanno lavorando per af- lezione, quella veneziana, che, aggiunge, «con entu - frontare unitariamente alcune criticità del siasmo ci invita a continuare nel percorso di sostegno settore, a cominciare dalle uscite estive. e valorizzazione degli autori e delle produzioni che Il risultato di giugno 2015 è decisamente GUADAGNINO incoraggiante: quasi 5 milioni le presen- scelgono il nostro territorio regionale come location ze, con una crescita di circa un milione principale delle proprie riprese, e di tutti i professioni - rispetto allo scorso anno (+23,7%) e più sti siciliani della filiera dell'audiovisivo». e MESSINA in concorso di 32 milioni gli incassi, con uno scarto Da parte sua Alessandro Rais, direttore della Sicilia positivo di oltre 8 milioni di euro (+35%). Filmcommission, sottolinea invece "come la presen - Un primo frutto dello sforzo unitario, an- za, in concorso alla 72.ma Mostra dei due titoli che in risposta al dato fortemente nega- MARESCO di nuovo vincitori degli ultimi bandi dedicati ai lungometraggi, tivo del 2014, dove, complice la presenza premia la cura e l’attenzione che l’Ufficio Speciale per di alcuni grandi eventi sportivi, i biglietti il Cinema e l’Audiovisivo adotta nel confrontarsi con strappati erano stati davvero pochi. in Orizzonti i progetti i che ne richiedono il sostegno, nell'ambito La criticità della stagionalità del mercato del Programma Sensi Contemporanei». A Bigger italiano è emersa dallo studio curato dal Non era mai successo e la speranza che la selezione anno la sezione Orizzonti Gli uomini di questa città io non Splash,aggiunge Rais, è «l’ulteriore conferma di un au- periodico Box Office sui generi e i gusti del pubblico cinematografico negli ultimi andasse a buon segno per la produzione siciliana era li conosco, dedicato al drammaturgo Franco Scaldati. Si tore, Luca Guadagnino, ormai da tempo riconosciuto 5 anni, che ha riscontrato due importanti già nell’aria ai Nastri d’Argento, quando alla fine di tratta di opere realizzate o cofinanziate attraverso la Sicilia nel panorama internazionale. L’Attesa fa emergere il rigidità del prodotto italiano: in primo luo- Giugno, sul palcoscenico del Teatro Antico, Alessan - Filmcommission (Assessorato al Turismo della Regione talento narrativo di Piero Messina, al suo primo lungo - go la ristrettezza nell’offerta, sostanzial- dro Rais ne aveva parlato raccontando la qualità e la Siciliana – Ufficio Speciale per il Cinema e l'Audiovisivo): metraggio. Mentre il film di Maresco, che abbiamo so - mente limitata ai film comici, alle comme- quantità dei progetti siciliani realizzati o di prossima per il loro lancio ufficiale alla Mostra arrivano a Venezia stenuto con convinzione fin dall'inizio, è la conferma di die e ai film d’autore, e inoltre la scarsa realizzazione nel cinema,ma ben tre titoli realizzati con Cleo Li Calzi, Assessore regionale al Turismo Sport e come un autore intenso riesca a mettere il suo talento rilevanza degli incassi dei titoli italiani nei il sostegno della Regione Siciliana sono quest’anno Spettacolo, e Alessandro Rais, Direttore dell'Ufficio Spe- al servizio della riscoperta e della conoscenza anche, mesi estivi. L’estate è importante per Oc- alla Mostra. ciale per il Cinema e l'Audiovisivo / Sicilia Filmcommission al di fuori della Sicilia, di un autentico poeta e di un chipinti Si tratta di A Bigger Splash di Luca Guadagnino e L’A t t e s a che sottolineano l’importanza della selezione per la Regio- intellettuale anticonvenzionale come Franco Scaldati, Ma anche per Cuciniello che ritiene di Piero Messina, entrambi in concorso e, fuori concorso ne Siciliana. Dice in particolare Cleo Li Calzi che questa che deve finalmente essere una bandiera della cultura necessario lavorare a un calendario delle del nuovo film di Franco Maresco, che ha vinto lo scorso è già «una conferma della qualità del lavoro svolto fino siciliana anche all'estero». uscite che individui proposte più utili al mercato”. Dai multiplex infine richiesta di più prodotto italiano popolare, come sot- tolinea Carlo Bernaschi. 32 Cinemag Cinemag 33 TAORMINA 2015 Munzi | Garrone | Sorrentino TRE NASTRI

e a MarioPER Martone il Premio TREper il Film dell’anno

Dal Teatro Antico in tv Su Rai Uno e nel mondo la notte del cinema (foto di Pietro Coccia, Leonardo Puccini e Matteo Mignani)

34 Cinemag Cinemag 35 Nastri d'Argento 2015: tutti i vincitori

NASTRO DELL’ANNO: FOTOGRAFIA: Luca Bigazzi NASTRO SPECIALE REGIA Il giovane favoloso per Youth-La giovinezza a Cristina Comencini di Mario Martone SCENOGRAFIA: Elio Germano, Ippolita Di Majo, Dimitri Capuani PREMI SPECIALI Carlo Degli Esposti per Il racconto dei racconti a Giulia Lazzarini (Mia madre) COSTUMI: e Adriana Asti (Pasolini) REGISTA DEL MIGLIOR FILM: Massimo Cantini Parrini Youth - La giovinezza per Il racconto dei racconti PREMIO SPECIALE di Paolo Sorrentino NASTRI D’ARGENTO DOCUFILM MONTAGGIO: E STORIA MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Cristiano Travaglioli a Fango e gloria Se Dio vuole per Anime nere di Leonardo Tiberi di Edoardo Falcone Youth-La giovinezza PREMIO ‘NINO MANFREDI’ COMMEDIA: SONORO IN PRESA DIRETTA: a Paola Cortellesi Noi e la Giulia Maricetta Lombardo e alla coppia comica 2015 di Edoardo Leo per Il racconto dei racconti Lillo e Greg

PRODUTTORE: COLONNA SONORA: PREMIO GUGLIELMO BIRAGHI Cinemaundici Nicola Piovani a Simona Tabasco Luigi e Olivia Musini per Hungry hearts e Greta Scarano per Anime nere, Menzioni speciali a (e Torneranno i prati, Last summer) Niccolò Calvagna e Silvia D’Amico SOGGETTO: Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi Stefano Sardo HAMILTON per Il ragazzo invisibile BEHIND THE CAMERA NASTRI D’ARGENTO: SCENEGGIATURA: Luca Zingaretti Francesco Munzi Fabrizio Ruggirell PREMIO NASTRI D’ARGENTO Un verdetto inatteso, con una spartizione ‘a tre’ dei Na- nario successo dei costumi firmati da Massimo Cantini Maurizio Braucci CANZONE ORIGINALE: PERSOL PERSONAGGIO per Anime nere "Sei mai stata sulla luna?" DELL’ANNO: stri più importanti tra Anime nere di Francesco Munzi, Il Parrini (con la Sartoria Tirelli), tra i premi quest’anno più di Francesco De Gregori Elio Germano racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth - La votati (insieme alla musica di Nicola Piovani per Hungry ATTORE PROTAGONISTA: per il film Sei mai stata sulla luna? giovinezza di Paolo Sorrentino che hanno conquistato hearts e alla migliore canzone, di Francesco De Gregori Alessandro Gassmann di Paolo Genovese PREMIO NASTRI D’ARGENTO tre premi ciascuno. Nessuno lo avrebbe previsto e inve- per il film di Paolo Genovese Sei mai stata sulla luna?) per Il nome del figlio, I nostri ragazzi PORSCHE 911 TARGA ce, ai voti dei giornalisti cinematografici, la sfida manca- per Il racconto dei racconti che ha conquistato anche i CASTING DIRECTOR: TRADIZIONE E INNOVAZIONE: ta a Cannes si è conclusa con un pareggio tra gli autori premi per il sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) ATTRICE PROTAGONISTA: Francesco Vedovati Adriano Giannini e i titoli più interessanti dell’anno. e le scenografie (di Dimitri Capuani). Margherita Buy (Il ragazzo invisibile, Maraviglioso Vittoria di strettissima misura di Paolo Sorrentino come Con Se Dio vuole di Edoardo Falcone, miglior esordio per Mia madre Boccaccio) PREMIO NASTRI D’ARGENTO regista del miglior film 2015, Youth - La giovinezza, che dopo il buon successo anche in sala, la vera sorpresa CUSUMANO ha conquistato anche fotografia (Luca Bigazzi) e mon- dell’anno è Noi e la Giulia, migliore commedia, di Edoar- ATTORE NON PROTAGONISTA: NASTRI EUROPEI 2015 PER LA COMMEDIA: Serena taggio (Cristiano Travaglioli) insieme ad Anime nere di do Leo che ai Nastri ha portato a casa, dopo David, Glo- Claudio Amendola a Laura Morante e Lambert Autieri per Noi e la Giulia Wilson Francesco Munzi al quale sono andati i Nastri per la bi e Ciak, anche Claudio Amendola come miglior attore PREMIO NASTRI D’ARGENTO migliore produzione (Cinemaundici dei Musini) e per la non protagonista. Anche a Rai Cinema, che festeggia i ATTRICE NON PROTAGONISTA: NASTRI ALLA CARRIERA WELLA sceneggiatura (ancora Munzi con Fabrizio Ruggirello e suoi primi 15 anni di attività un Nastro da (co)produttore Micaela Ramazzotti a Ninetto Davoli PER L’IMMAGINE: Maurizio Braucci). E tre Nastri d’Argento anche a Il rac- (Anime Nere, Il giovane favoloso) dopo il vero e proprio per Il nome del figlio e Douglas Kirkland Simona Tabasco conto dei racconti di Matteo Garrone, con lo straordi- record nel numero delle nomination di quest’anno.

36 Cinemag Cinemag 37 Palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: speciale per due invece alla coppia Lillo & Greg. Ancora: il i Nastri alle attrici sono andati a Margherita Buy per Mia film dell’anno è stato Il giovane favoloso di Mario Martone madre e a Micaela Ramazzotti per Il nome del figlio, quelli (i Nastri, assegnati dal Direttivo del Sngci, oltre al regista destinati agli attori ad Alessandro Gassmann, protagoni- vanno alla produzione di Carlo Degli Esposti, alla sceneg- sta per Il nome del figlio e I nostri ragazzi e, come già cita- giatura condivisa da Martone con Ippolita Di Majo e ovvia- to, a Claudio Amendola per Noi e la Giulia. Un cast al quale mente ad un protagonista strepitoso come Elio Germano). si aggiungono Ninetto Davoli - che ha ricevuto a Roma il Un Premio speciale è andato a Cristina Comencini e al suo Nastro alla carriera, e due signore del teatro: Giulia Lazza- grande amore per un cinema che ci ha reso grandi anche rini, splendida protagonista di Mia madre di Nanni Moretti all’estero e che il suo Latin lover ha reinventato con ironia, e Adriana Asti, non protagonista, anche lei nel ruolo di una ma anche con una punta di nostalgia. A Il ragazzo invisi- madre, nel Pasolini di Abel Ferrara. bile di Gabriele Salvatores Nastro per il miglior soggetto Il Premio Nino Manfredi condiviso con la famiglia di Nino e (di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo). in particolare con la moglie Erminia, è andato per la prima Un Nastro internazionale – dopo quello europeo ritirato a volta a un’attrice, Paola Cortellesi e alla sua ironia, confer- Roma da Laura Morante e Lambert Wilson - ha premiato il mata quest’anno anche nella sceneggiatura. Un Manfredi grande fotografo delle star hollywoodiane - molto curioso

38 Cinemag Premio di interesse culturale nazionale, i NA- STRI d’ARGENTO, quest’anno alla 69.ma edizione, sono stati ancora una volta una pro- duzione del SNGCI realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo - Direzione generale per il cinema, main sponsor BNL - Gruppo BNP Paribas - di alcuni partner istituzionali: Regio- ne Lazio a Roma, sostegno della Regione Siciliana- Assessorato Turismo Sport e Spet- tacolo (Ufficio speciale per il Cinema e l’Au- diovisivo), Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission e DPS - Dipartmento per lo svi- luppo e la coesione economica. Sponsor pri- vati 2015: PORSCHE, HAMILTON, PERSOL, CUSUMANO, WELLA, AVIS, NEA SPA. Con la collaborazione di: ACQUA SAN BENEDET- TO, BELLINI – CANELLA (a Roma, MAXXI) e di PARISI e LA BARONESSA (a Taormina). Partner tecnici GE-GRUPPO EVENTI Demba Group – Control Cine Service - Videobank.

40 Cinemag Cinemag 41 anche del cinema italiano - Douglas Kirkland. A decidere i Sul palco del Teatro Antico, dopo un'apertura per la moda, vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti un momento speciale dedicato alla musica è stato affidato a al SNGCI -oltre cento anche quest’anno- che assegnano i Lello Analfino e alle note di Cocciu d’Amuri, la canzone origi- Nastri fin dal 1946 al meglio del cinema italiano. nale del film “Andiamo a quel paese” di Ficarra e Picone. Si è I Nastri - che si sono chiusi al Teatro Antico di Taormina esibita inoltre – a sottolineare il sempre più forte rapporto con in un anno particolarmente difficile a causa delle difficoltà il cinema – anche la giovane band triestina degli Spritz for Five, di Taormina Arte -che il SNGCI ringrazia comunque per la popolarissima tra i giovani spettatori, soprattutto TV. disponibilità alla collaborazione - hanno avuto quest’anno I Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale del MI- due serate televisive Rai, prodotte dal SNGCI: primo ap- BACT Direzione Generale per il cinema, e di Regione Sici- puntamento su Rai Movie il 1°Luglio, poi il Cinemagazine liana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi speciale da Taormina su Rai Uno il 3 Luglio (entrambi in se- Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e – in oc- conda serata) che con i protagonisti di quest’edizione, ha casione delle “cinquine” a Roma- con il patrocinio della raccontato il cinema italiano attraverso i premi di quest’an- Regione Lazio, main sponsor BNL - Gruppo BNP Paribas, no. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è sta- con una serata finale che andrà anche in onda all’estero to girato a Taormina (con la regia di Giovanni Caccamo). grazie a Rai Italia.

42 Cinemag Cinemag 43 SNGCI SINDACATO NAZIONALE GIORNALISTI CINEMATOG RAFICI ITA LIANI

I PREMI NINO MANFREDI 2015 Paola Cortellesi regina della comicità E a Lillo&Greg speciale per due E’ Paola Cortellesi, quest'anno, la vincitrice del “Premio comicità surreale che - non sempre in coppia - portano in Nino Manfredi” che è tornato a Taormina, sul palcoscenico scena da sempre in una stagione, già lunga, di comicità in del Teatro Antico, insieme ai Nastri d’Argento ed è stato per teatro, cinema e televisione. la prima volta assegnato a una donna, un’attrice, autentica L’omaggio dei Nastri d’Argento a Nino Manfredi torna al 'numero uno' ormai sempre di più tra le più ironiche interpre- Teatro Antico per la terza volta, in questa 'ripresa' siciliana ti della commedia italiana. e a sei anni dalla sua prima edizione voluta nel 2009- sem- pre d'intesa con il Sngci- dalla moglie di Nino, Erminia, che Un premio speciale è andato anche alla coppia comica di nella sua città di origine ha accolto con grande entusiasmo, questa stagione: Lillo e Greg, premiati per l’umorismo e la insieme alla famiglia Manfredi, la proposta del Sindacato.

44 Cinemag Cinemag 45 tra regia e scrittura ha avuto il corag- dio Amendola, Stefano Fresi, Carlo NASTRO SPECIALE gio di scelte forti, spesso controcor- Buccirosso e Anna Foglietta). Leo ha alla Comencini rente. Figlia d’arte ma soprattutto così commentato entusiasta: «Il Na- figlia, madre, sorella sempre in prima stro è d'Argento... ma per me questo linea non solo nelle battaglie per il per Noi e la Giulia è di platino! Perché cinema di qualità - ma in una difesa ricevere, dopo l'affetto del pubblico, continua delle ragioni e dei diritti del- anche la considerazione della stam- le donne - Cristina Comencini è stata pa è davvero un grande orgoglio per festeggiata a Taormina insieme ai chi fa la commedia». premiati di questa 69ma edizione dei Grande soddisfazione anche sul fron- Nastri d’Argento. te dei produttori. Ha detto Federica Edizione in cui soprattutto le gior- Lucisano, anche a nome di Fulvio e naliste del Sngci hanno sottolineato Paola della IIF: «Per noi il riconosci- così anche il suo percorso, la sua mento dei Nastri è prestigioso. Siamo attenzione ai sentimenti e all’universo orgogliosi di averlo ricevuto e ringra- femminile e la sua tenace resistenza ziamo i giornalisti cinematografici per Spritz for five in nome di quel ‘se non ora quando’ aver premiato un film che consideria- un cocktail di voci ‘a cappella’ che è il suo motto anche nel cinema. mo intelligente e originale». Già da sette anni il SNGCI dedica un Nastro d’Argento alla commedia, va- Grande successo ai Nastri per la band lorizzandone gli autori e i protagonisti. triestina sul palco del del Teatro Anti - Un Nastro speciale per Cristina Co- Noi e la Giulia Come il cast tutto maschile, con la co. Marco, Nicola, Piero, Giulio e Roc- mencini, in una stagione segnata da commedia dell'anno sola eccezione di Anna Foglietta, che co hanno regalato al pubblico di Taor- una regia che come poche ha cele- con la storia di una ‘second life’ dedi- mina una performance nel loro stile, brato affettuosamente e con ironia un Noi e la Giulia di Edoardo Leo ha cata al miraggio di un’impresa appa- sempre più vicini al mondo del cinema. grande amore per il cinema di ieri. E’ il ‘sbancato’ i Nastri d’Argento: è stata rentemente impossibile (un agrituri- Gli Spritz for Five avevano partecipato, premio che il Direttivo Nazionale dei infatti la migliore commedia dell’an- smo che sfida pure le provocazioni di infatti, nel marzo scorso, a Cortiname- Giornalisti Cinematografici Sngci ha no per i giornalisti cinematografici. A camorra e’ngrangheta…) ha conqui- traggio come giurati per assegnare il consegnato, al Teatro Antico di Taor- ritirare il Nastro, al Teatro Antico, il re- stato gli spettatori di questa stagione premio alla “migliore colonna sonora”. mina alla regista di Latin lover. gista -che è anche autore e protagoni- e anche i premi, dai David di Donatel- Ad aprile poi erani stati protagonisti, a Un Nastro speciale ad un’autrice che sta del film (con Luca Argentero, Clau- lo ai Ciak, al Globo d’Oro. Roma, dell'evento di lancio di “Pitch Perfect 2” accanto a Elizabeth Banks. 46 Cinemag Cinemag 47 HAMILTON macchina da presa. film di successo come Dallas Buyers Da più di cinquant’anni Hamilton ac- Club, The Imitation Game, premiati da BEHIND THE CAMERA costa il suo nome al cinema hollywo- Harrison Ford, Patricia Arquette, Len- con LucaPEREZ Zingaretti odiano così come alla cinematografia ny Kravitz, Ewan McGregor, Channing per europea e cinese. Proprio per conso- Tatum, Steve Carell e Bruce Dern. e il sui impegno lidare questo lungo e intenso legame con l’industria cinematografica, è nata da produttore nel 2013 la collaborazione tra l’interna- Consegnato a Taormina dal brand zionalità degli Hamilton Behind the Ca- manager Hamilton, Matteo Sovera, mera Awards e i Nastri d’Argento dan- insieme a Laura Delli Colli per il Sngci, do vita a un riconoscimento che cele- il Premio Hamilton Behind the camera bra questa partnership come sempre 2015 “per il suo debutto da attore-pro- all’insegna di un debutto particolare. duttore con il film Perez. di Edoardo Da otto anni, del resto, Hamilton è pro- de Angelis. tagonista a Hollywood dei Behind the Il Premio, d’intesa con il Direttivo del Camera Awards per premiare gli arti- SNGCI, è andato a un impegno spe- sti e le figure professionali che hanno ciale sul set ed è stato consegnato a lasciato un’impronta personale nell’in- Luca Zingaretti a Taormina, siglando dustria del cinema. la terza edizione di un riconoscimen- Li hanno ricevuti personaggi come to che Hamilton, brand “pioniere” nel Pietro Scalia, il direttore della Fotogra- mondo dell’aviazione e del cinema fia per “Vita di Pi” , il dedica all’eccellenza tecnica dietro la regista Bennett Miller e i produttori di

48 Cinemag Cinemag 49 Red carpet griffato Avis per l’ingresso al Teatro Antico

In perfetta sintonia con il red carpet dei Nastri il rosso Avis griffe del tappeto d’ingresso di quest’anno al teatro Antico. Un simbolico benvenuto alle star da parte del brand partner dei Nastri, per la prima volta, tra Roma e Taormina, dove con entusiasmo, come ha sottolineato Angelo Brienza, Avis Group Head marketing, felice di aver premiato con alcune card Avis Preferred ospiti ec- cellenti e stampa top.

Simona Tabasco Alìka Doppio premio per , make up naturale anche Wella per l’immagine per le star dei Nastri

Make up naturale e minerale di nuova generazione per ac- cendere di luce più naturale il volto delle star dei Nastri: un trucco che sta cambiando - sotto la guida di Simone Belli, molto amato dalle attrici - i codici dell’esaltazione della bel- lezza in un’evoluzione che il team di Nicoletta Pinna a Taor- mina ha dedicato con particolare cura anche nel backstage a tutte le star della serata al Teatro Antico.

Elio Germano A Simona Tabasco è andato anche il premio Wella-Nastri Persol, d’Argento, un riconoscimento con cui i Nastri, insieme a Personaggio dell’anno Wella, hanno premiato anche il look, la grinta e la capacità di dare quel tocco personalissimo che unisce il talento ad Quinta edizione del Premio che Persol condivide con i Na- uno stile particolare. Grazie allo staff Art Hair Studios Wella stri d’Argento per segnalare e festeggiare il Personaggio ha anche firmato l’hairstyling dei protagonisti del red car- dell’anno: non poteva essere che Elio Germano, il Giova- pet dei Nastri, secondo Marco Vurro, relazioni esterne del ne Favoloso di Mario Martone. gruppo, “un appuntamento ormai irrinunciabile per Wella, Che si aggiunge a Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino, che da sempre celebra l’esaltazione della bellezza dei pro- Maria Sole Tognazzi e Claudio Santamaria. tagonisti del cinema italiano”. Evviva!

Cinemag 51 Cronaca d'autore negli scatti 'al volo', di un fotografo speciale come il grande Kirkland, colti dal cellulare di sua moglie Francoise

Serena Autieri , Cusumano speciale per la commedia

Anche un video a Taormina, dedicato , quest’anno, al sicilianissimo mood del brindisi Cusumano che tradizio- nalmente accompagna ormai ogni edizione dei Nastri a Taormina per festeggiare l’attrice protagonista del Premio speciale per la commedia 2015: premiata da Diego Cusu- mano, sul palco dei Nastri, è stata la verve di Serena Autie- ri, molto divertente quest’anno nel film di Alessandro Siani Si accettano miracoli.

52 Cinemag Cinemag 53 Porsche consiglia Porsche consiglia

Porsche Italia Spa, Padova corso Stati Uniti 35, Telefono 049/8292911. www.porsche.it Per Adriano Giannini il Premio Porsche tradizione & innovazione Le avanguardie non sono fatte per i salotti. Porsche è stata anche questa volta uno degli spon- sor nonché la madrina del premio "Porsche 911 Targa Tradizione e Innovazione". Il fortunato aggiu- Nuova 911 Targa 4 GTS. dicatario è stato l'attore Adriano Giannini, grazie alle sue due interpretazioni nei film La foresta di ghiaccio Performance Art. di Claudio Noce e Senza nessuna pietà di Michele Alhaique, Un premio originale, che esprime attenzio- ne ai valori della memoria, ma anche forte capacità di portare novità nell’attualità del cinema di oggi “Sono felice di aver confermato la nostra partnership - dicePietro Innocenti, Direttore Generale di Porsche Italia - e il premio che quest’anno assume un parti- colare carattere celebrativo. A Taormina abbiamo fe- steggiato infatti i 50 anni dal debutto della 911 Targa e i 30 anni dalla nascita di Porsche Italia per i quali abbiamo deciso di sviluppare, solo per i collezionisti del nostro Paese, 30 esemplari proprio di una 911 Targa con un allestimento unico al mondo“.nei poster in mostra a Taormina nei giorni dei Nastri celebrate alcune delle 11 vittorie assolute di Porsche nella si- cilianissima Targa Florio, una delle più belle e difficili corse su strada che si svolgeva propri sul circuito naturale delle Madonie.

Dati riferiti a Porsche 911 Targa 4 GTS. Consumi ciclo combinato: da 10,0 a 9,2 l/100 km. Emissioni CO2: da 237 a 214 g/km. 54 Cinemag Cinemag 55 AfterGRUPPO show EVENTI alla Baronessa Dopo un debutto on stage Ancora un’edizione con il supporto, questa volta anche terno del prestigioso La Baronessa di Taormina, messo a on stage, di Vincenzo Russolillo ed de suo staff ai Nastri disposizione dalla famiglia Parisi, con la divisione food del d’Argento con lo stile di un’accoglienza a misura di even- Consorzio, Dispensa Italiana diretta dall’ ecogastronomo to, ormai conosciuta e apprezzata in tutte le più importanti Fofo’ Ferriere, conoscitore attento del prezioso rapporto rassegne legate al mondo dello spettacolo. Dopo Casa tra food e territorio. Lo staff Siciliano di Dispensa Italiana Sanremo, i Premi David di Donatello, il Giffoni Film Festival, come sempre si è avvalso in Sicilia della preziosa collabo- la Casa di Miss Italia a Jesolo, il Venezia Movie Lounge e il razione di Giuseppe Contarini, Responsabile per la Sicilia Concerto di Natale in Vaticano, il Gruppo Eventi ha firmato di Gruppo Eventi che coordina il gruppo di NonsoloCibus, infatti ancora una volta in ‘casa’ Parisi l’After Show dell’edi- La boutique del pane di Tommaso Cannata e le delizie iso- zione 2015 dei Nastri realizzata, come lo scorso anno all’in- lane di pasticceria firmate da Lillo Freni Ciprì con Garrett Brown e sul palco con Pietro Di Miceli e Alessandro Rais, felici di annunciare il Nastro per Salvo

56 Cinemag Cinemag 57 L'ESTATE dei FESTIVAL

Maria Sole Tognazzi

pendenti una full immersion per lavorare in modo intensivo a Tavolara sulle sceneggiature delle loro opere prime o seconde, con Joan Tewkesbury e Erin Cressida Wilson come advisors IO E LEI del laboratorio e alla presenza di Paul Federbush, direttore del Feature Film Program del Sundance. Il Laboratorio ha sulla libertà dato l’opportunità a otto sceneggiatori/registi indipendenti in amore di lavorare in una full immersion sotto la guida di tutor inter- Come in un Vizietto nazionali. Madrina del festival è stata l'attrice Tatiana Luter, tutto al femminile A luglio in Toscana la prima edizione interprete di Youth - La Giovinezza, di Paolo Sorrentino, del workshop internazionale di scrittura ma già vista in Pasolini, di Abel Ferrara, nell'ultimo film di Silvio Muccino, Le leggi del desiderio, e nel cast del nuovo Al Festival di Tavolara Maria Sole Tognazzi ha presentato film di Matteo Rovere, Italian Race (sarà anche protagoni- le prime immagini di Io e lei, con Margherita Buy e Sabrina sta di Surrounded, di Federico Patrizi e Laura Girolami e di Ferilli, film che uscirà il 1° ottobre per Lucky Red che lo pro- CAPALBIOLAB In the car, opera prima di Giuseppe Fulcheri). duce insieme a Indigo Film e Rai Cinema. "Quell'esperien- In giuria per il Gran Premio sono stati, con lo scrittore Mau- za con Margherita era stata così positiva –racconta - che Tra Sundance rizio Maggiani, il direttore della fotografia Luca Bigazzi, l'at- quando ho incontrato Sabrina sono stata fulminata dal e Storyboomers trice Sara Serraiocco, il montatore Michal Leszczylowski pensiero stravagante di una storia d'amore tra due donne. che potrebbe accadere anche tra un uomo e una donna: e il giornalista Bruno Manfellotto. Nella Giuria del Premio Una specie di Vizietto, quarant'anni dopo, ma al femminile, solo una storia d'amore e nient'altro". Le protagonista sono Novità assoluta di quest’ultima edizione è stato il primo World of Maps invece Johnny Palomba, Matthew Takata, con Buy e Ferilli. E ho chiesto ad Ivan Cotroneo e France- Marina e Federica: la prima (Sabrina Ferilli) è omosessua- Italy Sundance Institute Screenwriters Workshop: in ante- curatore del Sundance Festival e Alix Davonneau, addetta sca Marciano di scrivere Io e lei”. In realtà Io e lei con Il vi- le da tempo; mentre la seconda (Margherita Buy) che ha prima europea, un workshop, ideato sul modello del pre- all'audiovisivo dell'ambasciata di Francia in Italia. Federico zietto non c'entra niente: “Non mi permetterei di affrontare anche un ex marito e due figli, è alla sua prima esperienza. stigioso Screenwriter’s Lab dell’istituto fondato da Robert Pontiggia ha curato i due panel Storyboomers. Il Festival con tanta leggerezza il remake di un capolavoro. Diciamo Ma quando il film inizia, la storia tra le due donne ha già alle Redford, e sviluppato in collaborazione con New Cinema ha anche presentato i film Cloro, di Lamberto Sanfelice e che avevo voglia di fare una commedia sentimentale, e rac- spalle cinque anni. "Questo è un film sulla libertà di scelta Network - l'hub creativo permanente di Fondazione Cine- Fango e Gloria di Leonardo Tiberi, con Valentina Corti ed contando una storia d'amore tra due donne dell'età delle delle donne come lo è anche Viaggio sola - dice ancora la ma per Roma, dedicato al supporto di film-maker indipen- Eugenio Franceschini, realizzato in occasione del Cente- mie splendide attrici, con semplicità, in fondo è un omag- Tognazzi - mi piace fare quei film sulle donne che al cinema, denti emergenti- e Fondazione Sistema Toscana. Il labo- nario della Prima Guerra Mondiale e dei 90 anni dell’archi- gio, all’insegna della normalità. Nel film accade qualcosa in effetti, non non vedo mai…” ratorio dall’8 all’11 luglio, ha offerto agli sceneggiatori indi- vio Storico Luce.

58 Cinemag Cinemag 59 regista in corto con Hey You. Grande emozione infine per Maria Rosaria Omaggio con la PFM, al Giffoni Film Festival GIFFONI per presentare il cortometraggio Hey you!, un film muto, senza dialoghi, solo musica, ma musica classica arran - i bambini ci guardano giata rock nel quale una donna, proprietaria di una fab- (anche dai festival…) brica di mezzi per il cinema, ancora nel suo ufficio dopo la chiusura, si accorge nei monitor di sicurezza che nella sala macchine c’è un bambino in giro con l’uomo delle pulizie. Furiosa per l’intrusione e il possibile pericolo per il bambino, corre fuori dall’ufficio e va in cortile per raggiun- gere l’area di lavoro. Il guardiano e la moglie non hanno visto nessuno. E la grande porta di ferro marrone è già chiusa. In sala macchine la donna chiede all’inserviente chi sia il bambino e dove si trovi. L’uomo ha paura, nega. E il bambino si trasforma nel Monello di Chaplin, in una ma - gica New York anni ‘20, di fronte al “Laboratoire Lumière. Il Comitato Italiano per l’UNICEF ha sostenuto la sua Go- odwill Ambassador Maria Rosaria Omaggio perché tratta con grande sensibilità e delicatezza nel cortometraggio Hey you! il tema del diritto alla partecipazione e alla libera espressione per tutti i bambini.

e la Giulia di Edoardo Leo. Una giuria di esperti, presieduta SABAUDIA da Walter Veltroni e composta da Paola Casella, Andrea Purgatori, Giacomo Scarpelli e Piero Spila, ha assegnato FilmFest invece il premio per la migliore opera prima e i riconosci- ORTIGIA TUTTO SULLA COMMEDIA menti per il miglior attore, la miglior attrice e l’attore e l’attri - la rassegna dei talenti giovani premia ce rivelazione. Come migliore opera prima è stato scelto il film Se Dio vuole di Edoardo Falcone, in cui divertimento e VERGINE GIURATA vinceE NOI anche E col LA pubblico GIULIA profondità si mescolano con grande naturalezza. Noi e la I 3.600 giurati del Giffoni Film Festival hanno assegnato i Vergine Giurata di Laura Bispuri è stato il miglior film della Giulia ha avuto anche i premi per l’interpretazione di Anna premi delle diverse categorie a: i più piccoli hanno premia- settima edizione dell’Ortigia Film Festival. Foglietta (migliore attrice) e di Stefano Fresi (migliore attore). to Grotto diretto da Micol Pallucca, il belga Labyrinthus di A deciderlo, la giuria lungometraggi presieduta da Andrea Melissa Anna Bartolini e Silvia D’Amico si sono aggiudica- Douglas Boswell, in cui realtà e mondo virtuale s’incontrano Purgatori e composta da Roland Sejko e Anita Caprioli. An- te ex-aequo il riconoscimento come attrici rivelazione per il e si scontrano e il tedesco Sanctuary di Marc Brummond. I che il pubblico ha assegnato il Premio a Vergine Giurata, film Fino a qui tutto bene in cui ha recitato anche Antonio ragazzi hanno votato invece per l'americano All the wilder- che per un solo voto si è imposto su Se Dio Vuole di Edo- Vassallo, premiato come attore rivelazione. Ottoma la par- ness di Michael Johnson, con Danny De Vito nei panni di ardo Falcone. tecipazione per questa prima edizione del festival, promos- uno psichiatra. Vince invece nella sezione dei maggiorenni so ed organizzato dal Comune di Sabaudia e diretto dal Coin Locker Girl, opera prima del coreano Han Jun-hee, Franco Montini. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio che si è ispirato al genere della tradizione dei cappa e spa- da del suo paese. Per la sezione Gex Doc premiato l'italia- del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, no Forever Stars di Mimmo Verdesca, con il suo excursus di SIAE, della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Com- tra gli enfant prodige del cinema dal Neorealismo ad oggi. Il mission, della Provincia di Latina, di Unindustria – Unione direttore Claudio Gubitosi in chiusura della manifestazione degli Industriali e delle Imprese Roma, Frosinone, Latina, ha dichiarato che “il 2016 rappresenterà per il festival uno Dopo otto giorni dedicati alla commedia italiana, il Sabau- Rieti, Viterbo.one del Sabaudia Film Fest, promosso ed or- 'stargate', una nuova era, che si inaugura con la Giffoni Mul- dia Film Fest quest’anno alla prima edizione ha proclamato ganizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del timedia Valley. Vorremmo prendere altri venticinque giova- sabato 18 luglio i vincitori della prima edizione. Come ai festival dedicato alla commedia italiana, fortemente voluta ni creativi dai 20 ai 30 anni ma non possiamo farlo se prima Nastri d’Argento, ai David e ai Ciak anche il pubblico di Sa- dal Sindaco Maurizio Lucci, è stata realizzata dall'agenzia non cambiano le cose. Chiederò una legge speciale per baudia ha scelto come migliore commedia, di premiare Noi di comunicazione integrata Zigzag di Andrea Zagami. tutelare il festival come patrimonio nazionale". Omaggio

60 Cinemag Cinemag 61 Il Premio al miglior interprete è andato a Greta Scarano di Marco Giallini sul mestiere del comico e quella di drea compatto, sorprendente ed efficace. Il regista coinvolge lo 2015 e SNGCI, con gli Sponsor Zocotoco, Zak Comu- per Senza Nessuna Pietà di Michele Alhaique, mentre il Purgatori sul mestiere di sceneggiatore. spettatore in un viaggio personale che riesce a diventare nicazione, Della Ciana Cashmere, Cruiser Hotel Pesaro, Premio Ortigia Film Festival Cinemaitaliano.info al film vera- “universale”. Media Partner il Documentario.it. mente indipendente è stato consegnato da Stefano Ama- La Giuria e il direttore artistico hanno inoltre assegnato dio a Banana di Andrea Jublin. la menzione speciale della Banca di Credito Cooperativa Per la sezione cortometraggi, la giuria - presieduta da An- di Gradara al documentario Playing with fire di Anneta tonietta De Lillo con Francois Koltes e Paolo Spina - ha as- Hai visto mai? Papathanssiou, che riceve un premio di € 500,00, “per la segnato il Premio per il miglior cortometraggio a Istruzioni con Luca Zingaretti sulla riviera pesarese forza della denuncia della drammatica condizione delle per l’uso di Manuela Mancini. Una menzione speciale è donne in un paese in cui il semplice e puro gesto di fare SALENTO stata assegnata ai corti Siunaria di Roberto Carta e Canile teatro si trasforma in condanna a morte. E per il coraggio di Massimiliano D’Agostino e Gaspare Russo. Il Premio Ri- DAILY LIDIA e della regista che ha anteposto l’urgenza della testimo- PremiFINIBUS a Abel FerraraTERRAE e Marco D’Amore crea invece è stato assegnato ex equo a Cambia le cose nianza alla sua stessa incolumità” con il minimo sforzo di Andrea Schiavone e Il gioco con- A BURNING DREAM Infine l’altro premio in denaro (i 500 euro della Giuria Ra- Fino al 26 luglio, tra le province di Brindisi e di Bariè torna- tinua all’infinito di Cristina Puccinelli. Krzysztof Zanussi è vincono il PESARO DOC FEST gazzi, formata da 32 studenti dei licei della città di Pe - do il Salento Finibus Terrae con con il Pasolini di Abel Fer -

stato l'ospite d’onore del festival diretto da Lisa Romano e saro) è andato al documentario In cerca di un amico di rara e il concorso tradizionalmente dedicato al cortome- I documentari Daily Lidia di Marco Zuin della sezione ha presentato il suo Corpo estraneo. . Karma Gava e Alvise Morabito . Tra gli eventi di quest’ traggio. Degli oltre film visionati, 95 anche internazionali 30’Doc A Burning dream di Massimiliano Davoli della se- In cartellone anche la sezione "1915 – 2015 #NoWar - 100 edizione, che ha avuto il patrocinio del Sngci, la lettura di sono entrati in selezione e, grazie anche al coinvolgimento zione 80’ Doc vincono il Pesaro DocFest “Hai visto mai?”, anni dalla grande guerra alla guerra diffusa" in cui è stato Luca Zingaretti della Sirena di Tomasi di Lampedusa; lo delle scuole, sono state dieci le sezioni in gara di quest’edi- ricevendo anche un premio in denaro di € 2.500,00 ciascuno. anche presentato Fango e gloria di Leonardo Tiberi. E an- showcooking dello chef Marco Bianchi; gli incontri con zione. Spazio inoltre per il lungometraggio – anche se fuori La Giuria (composta da Elisa Fuksas, Cesare Bocci e Pep- cora, per la retrospettiva su Claudio Caligari, recentemen- Mario Tozzi su alimentazione e ambiente e quello con concorso - con una selezione di film della stagione che si è pino Mazzotta, dal regista Duccio Giordano e daal Sinda- te scomparso, L’Odore della Notte è stato presentato dal Corrado Formigli sul tema del terrorismo; il dibattito con appena conclusa. Il Festival si è aperto a San Vito dei Nor- co di Pesaro Matteo Ricci) e il Direttore artistico Luca Zin- produttore Maurizio Tedesco affiancato da Marco Giallini Gianni Minà a proposito di Cassius Clay cui ha dedicato manni con l’incontro sul doppiaggio con Roberto Pedicini garetti hanno così motivato le loro decisioni. che nel film è uno degli interpreti. Tra gli omaggi del festival il suo ultimo libro; l’incontro con il regista Duccio Giorda- e gli attori Gianpaolo Fabrizio e Massimiliano Gallo. Daily Lydia ha vinto “Per la scelta di una regia rigorosa e va ricordato anche quello a Mario Monicelli con “100 anni no e, ancora, il magistrato Catello Maresca sulla legalità; Tra i corti protagonisti di quest’edizione sono stati presen- coraggiosa perfettamente funzionale al racconto dell’es- di cinema di Mario Monicelli - Le foto di Mario dall’archivio proiezioni speciali di documentari realizzati da grandi re- tati anche I film Perfidia di Bonifacio Angius e Perez di Edo- senza di una vita presentata senza filtri e sovrastrutture, di Rap”, una mostra fotografica è stata allestita in collabo- gisti come Wim Wenders e Gabriele Salvatores. ardo de Angelis, presenti il produttore Pierpaolo Verga e nella sua più disarmante semplicità”. A Burning Dream- razione con il BAFF. Il Festival è stato organizzato dall’Associazione Culturale gli interpreti Massimiliano Gallo, Giampaolo Fabrizio e Si- per la contemporaneità del tema trattato: la continua ricer- Un momento speciale è stato infine, l’omaggio a Pasolini “Hai visto mai?” con il contributo del Comune di Pesaro mona Tabasco. Poi Ameluk di Mimmo Mancini e a Borgo ca della felicità nel mondo occidentale evoluto e esausto, nel 40° anniversario della sua morte con l’Africa Greca di e della Banca di Credito Cooperativo di Gradara, con il Egnazia il corto La terra vista dalla luna dedicato a Pier rappresentata in un film stilisticamente ed emotivamente Pasolini. Tra gli eventi collaterali del Festival, la masterclass Patrocinio del Senato della Repubblica, di Expo Milano Paolo Pasolini. Suprstar di quest’edizione Marco D’Amore.

62 Cinemag Cinemag 63 Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e quello dell’isola pontina Giuseppe Assenso. Castelluccio VENTOTENE Ferzan Özpetek ha raccontato cosa significa per lui il rap- porto con un Paese – l’Italia – , e una città – Roma - , che di PORRETTA a GARRONE lo hanno ‘adottato’ e cosa è successo quando le radici FRANCO PIAVOLI e il suo cinema multietniche di un gusto nato in Turchia hanno incontrato PICCOLO il sapore di un’ ‘amatriciana’ o di una ‘carbonara’. Ha poi Il regista Franco Piavoli è stato il protagoni- e BENTIVOGLIO commentato molte sequenze di gusto del suo cinema, sta della rassegna cinematografica in pro- Il Premio “Vento d’Europa” con una carrellata di suggestioni contenute nei trailers, gramma al Castello Manservisi di Castel- anche storici, dei più famosi film nei quali il gusto ha fo - luccio di Porretta Terme il 4, 5 e 6 agosto tografato una scena o un momento storico memorabile. organizzata dall’omonima Associazione. In "Ventod’Europa” del Ventotene Film Festival a Matteo Gar- Tra cibi e sapori, gli spaghetti e le polpette in terrazza de cartellone la sua “opera omnia”: 4 lungome- rone, quest’anno, per offrire un riconoscimento interna- Le fate ignoranti, la straordinaria carrellata delle torte ne traggi e i documentari, dal primo, “Uccellan- zionale a un artista simbolo di tutta la cultura continentale. La finestra di fronte; la (vera) cucina di casa, all’Ostiense, da”, con cui ha esordito dietro la macchina E’ un premio andato anche a Francesco Piccolo e Radu E con Ferzan Özpetek in Saturno contro fino al pranzo di famiglia (con doppio da presa, appena ventenne, nel 1953. Mihaileanu e Wim Wenders, allo scrittore Giancarlo De coming out) di Mine vaganti: se dietro la macchina da Conseguita la laurea in legge, Piavoli, ha Cataldo che ha siglato il Ventotene Film Festival è realiz- Visioni di gusto presa c’è un regista come Ferzan Ozpetek il rapporto tra esercitato anche la professione di avvocato zato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività gusto e cinema diventa speciale. privilegiando, però, i set alle aule dei tribu- Culturali. Sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo e tra FORMIA E ogni film aggiunge qualcosa a quella storia, anche so - nali e così, alternando un’arringa a un ciak, con il patrocinio del Comune di Ventotene. Nell’ambito di ciologica, che solo lo schermo riesce a raccontare con le ha firmato altri 7 documentari. L’approdo “VentoDoc”è stato presentato Senza Lucio il docu-film di e VENTOTENE sequenze più golose da sempre impresse nella memoria al lungometraggio, dopo una pausa quasi Mario Sesti, dedicato a Dalla più volte ospite del Ventotene collettiva. Come, negli anni Cinquanta, hanno fatto i mitici ventennale, arriva nel 1981 con “Il pianeta Film Festival. Lucio Dalla avrebbe compiuto 72 anni ma tre Due incontri e serate all’insegna del gusto tra Formia e spaghetti di Alberto Sordi Americano a Roma o, subito azzurro” che, presentato alla Mostra del ci- anni fa se n’è andato, lasciando nei cassetti decine di pro- Ventotene con Ferzan Özpetek che insieme a Laura Delli dopo, la carrellata di ‘citazioni’ ne La famiglia. Visioni di nema di Venezia, viene celebrato come “un getti incompiuti e un vuoto immenso in tantissime persone Colli hanno animato il progetto“Visioni di gusto. gusto, infatti, è stata anche l’occasione per passare in gioiello in grado di riscattare la languente qualunque e in tante persone speciali come Toni Servillo, Incontri d’autore con il cinema a tavola”, promosso dalla rassegna e ricordare alcuni fra i più grandi capolavori del scuola registica italiana, indicando nuove John Turturro, Charles Aznavour, Paolo Nutini, Piera Degli Regione Lazio nell’ambito di EXPO Milano 2015 e orga- cinema italiano. strade e un modo diverso di fare cinema” e Esposti, i fratelli Taviani, Renzo Arbore, , nizzato dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura in collabo- vale a Piavoli, alla soglia dei 50 anni, il Na- la band Marta sui Tubi. Tutti e molti altri ancora, racconta- razione con Roma Lazio Film Commission. stro d’argento dei giornalisti cinematografi- Affollatissime le due vere e proprie masterclass sul tema, no il nel film di Sesti. Un film per scoprire oltre l’aneddotica ci come miglior regista esordiente. La lavo- introdotte da Luciano Sovena Presidente della Roma piccoli-grandi “segreti” di Lucio Dalla e per apprezzarne il razione si era protratta per due anni, dopo Lazio Filmcommission e organizzate dal Progetto ABC di più autentico: il talento, tutto ciò che rende e sempre ren- Cinema all'aperto che Silvano Agosti, altro autore fuori dai Giovanna Pugliese con Cristina Priarone, per la Filmcom - derà inafferrabile a ogni etichetta la vita e l’azione di questo circuiti commerciali e suo grande amico, gli mission. All’iniziativa d’apertura – hnno partecipato il piccolo-grande maestro. a Villa Medici aveva messo in mano una Arriflex e alcune migliaia di metri di pellicola stimolandolo a con GASSMAN e fare un film. Era il 1979. In totale libertà cre- ativa e realizzativa, affiancato solo dalla mo- TRINTIGNANT glie Neria Poli, dallo stesso Agosti e qualche amico, Piavoli portò a compimento “Il pia- Per il Cinema all'aperto nei Giardini di Villa Medici si è neta azzurro” per il quale Tullio Kezich - uno svolta la nona edizione del consueto appuntamento ci- dei nostri critici più autorevoli e più vivaci - nematografico estivo dall'Accademia di Francia a Roma, invocò, ironicamente, una legge che obbli- quest'anno dedicato a Vittorio Gassman e a Jean-Louis gasse tutti gli italiani a vederlo. Dal 1981, a Trintignant. scadenze quasi settennali, Piavoli ha firma- I dieci film proiettati sono stati Il sorpasso di Dino Risi, La to “Nostos - Il ritorno”, “ Voci nel tempo” e mia notte con Maud di Eric Rohmer, La grande guerra “Al primo soffio di vento”. L’opera di Franco di Mario Monicelli, La vita è un romanzo di Alain Resnais, Piavoli è stata illustrata e commentata dal C’eravamo tanto amati di Ettore Scola, Il conformista di critico Giacomo Martini e presentata da Bernardo Bertolucci, Amour di Michael Haneke, Il deserto Romano Milani, Segretario generale del dei Tartari di Valerio Zurlini, I mostri di Dino Risi, Un uomo, Sindacato Giornalisti Cinematografici, tra una donna (Un homme et une femme) di Claude Lelouch. i Soci fondatori dell’Associazione Castello Manservisi.

64 Cinemag Cinemag 65 IL VENTO DEL NORD 2015 La manifestazione organizzata da Massimo Ciavarro nasce con il coor- dinamento artistico di Laura Delli Colli e la preziosa collaborzione di Giovanni Spagnoletti per il laboratorio su cine- ma e letteratura con i ragazzi. Il Vento del Nord che ha avuto lo scorso anno, con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati e del Senato, an- che la medaglia della Presidenza della Repubblica, nasce da un volontariato assoluto e ringrazia, con il MiBACT Direzione Generale per il Cinema e la SIAE che crede fin dall’inizio in quest’esperimento ormai consolidato da un buon successo. E naturalmente il Sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, anche la Regione Siciliana, Asses- sorato Turismo Sport e Spettacolo, il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coe- sione economica e il programma Sen- si Contemporanei guidato da Alberto Versace e, attraverso Alessandro Rais, la Sicilia Film Commission. Sigle che hanno dato disponibilità operative e sostegno insieme ai partner privati, agli operatori turistici dell’isola, e a tutte le produzioni e le distribuzioni che a cominciare da Rai Cinema-01 e OlLAMPEDUSAtre 6000 spettatori per Il Vento del Nord che ha conclusoCINEMA la settima edizione, Istituto Luce Cinecittà, primi suppor- con Francesco Scianna, Sergio Castellitto e Jasmine Trinca, Giorgio Pasotti, la produttrice ter dell’iniziativa con la Siae, hanno messo a disposizione gratuitamente Olivia Musini e in platea, due spettatori ‘speciali’ come Gianfranco Rosi e Claudio Baglioni le copie dei film.

Una settimana verso le parole di grande soddisfazione del Sindaco, Giusi noi eravamo emigranti, le Winx in una serata bambini, con- A votarlo, con di cinema grazie soprattutto alla Nicolini che non ha mancato l’occasione per sottolineare, dotta dall’attrice Carolina Rey, molto popolare su Rai Gulp, Anime nere pre- SIAE, main partner accanto a Sergio Castellitto e Jasmine Trinca (protagoni- un doppio appuntamento (inaugurale) per Gabriele Salva- mio per la regia e alla Regione Siciliana, Rai sti dell’ultima serata con il film vincitore 2015, Nessuno si tores e altrettanto con Giorgio Pasotti, applauditissimo e il riconoscimento ad Alba Rohrwacher migliore attrice Cinema, Istituto Luce Cinecittà. salva da solo) quanto sia “importante per l’isola avere chi anche come regista esordiente, con Mio papà di Giulio (per Vergine giurata) la giuria dei ragazzi del liceo di Lam- per Lampedusa lavora con con un autentico slancio di soli- Base e Io, Arlecchino (del quale, appunto, firma anche per pedusa che ha seguito il laboratorio di cinema e lettera- tura organizzato dal professor Spagnoletti, visionando i darietà” come la squadra che ha reso possibile ancora una la prima volta la regia). “Sono due film che ho molto amato Castellitto: “Qui davvero cinque titoli ispirati o tratti da pagine scritte nella “casetta volta l’iniziativa dedicata agli spettatori di un luogo dove perché in maniera speculare mettono a fuoco il tema del capisci che davvero nessuno del cinema” dedicata ai bambini, trasformata in questo da oltre vent’anni non c’è neanche una sala cinematogra- rapporto padre figlio. Con tenerezza ma anche con le du- si salva da solo…" caso in una sala dedicata alle proiezioni speciali per i ra- fica. “Un grazie detto col cuore- ha sottolineato il Sindaco rezze, le contraddizioni, gli scontri che, con l’età, condizio- gazzi della giuria. Anche la sezione Ciak, si legge, con il Appuntamento al 2016 con un successo da record per Il di Lampedusa- a chi non smette di lavorare per quest’isola nano i rispettivi ruoli” ha raccontato l’attore commentan- concorso ideata e organizzata per una settimana con il Vento del Nord che ha chiuso con oltre 6000 spettatori la e dimostra di amarla”. Ha risposto pubblicamente al Sinda- do, con i due film, anche la ‘scoperta’ di un ruolo diverso prezioso sostegno della SIAE sarà potenziata il prossimo sua settima edizione, proponendo per una settimana gra- co Massimo Ciavarro confermando che Il Vento del Nord sul set, come la regia: “Girare un film da un punto di vista anno con nuove iniziative. Sergio Castellitto, entusiasta tuitamente in Piazza, sul grande schermo issato di fronte al tornerà nel 2016 “con una formula ancora più attenta non completamente diverso mi ha insegnato a capire di più, dell’esperienza vissuta a Lampedusa ha confermato per mare, 21 film e regalando all’isola non solo una maratona solo al cinema ma ai reading d’autore, ma anche al docu- molto di più, il lavoro di chi sta dietro la macchina da pre- primo impegno e disponibilità, sottolieando, come un di commedie ma una scelta di titoli d’autore, documentari mentario”. sa”. “Ma sono stati i reading d’autore” spiega Laura Delli motto a misura dell’isola più solidale del mondo, proprio titoli siciliani e anche un cortometraggio speciale dedica- Se sarà pronto, potrebbe inaugurare la rassegna del 2016 Colli “il vero successo e la novità di quest’edizione che ne il titolo del suo film, e del romanzo di Margaret Mazzantini to al tema dell’integrazione. “Ancora una volta ha vinto il proprio quello che Gianfranco Rosi, dopo Sacro GRA, sta ha inaugurata la formula con la lettura de La panchina di che lo ha ispirato: “E’ la prima volta che vengo a Lampedu- cinema e ne siamo davvero orgogliosi” dicono Massimo girando da mesi sull’isola, e che ora prosegue con la sua Gesualdo Bufalino da parte di Francesco Scianna e con sa ed è un’isola davvero speciale. Sì” ha detto “in nessun Ciavarro, organizzatore della rassegna e Laura Delli Colli esperienza a bordo della nave da guerra della Marina Mili- il duetto tra Castellitto e Trinca , nella serata finale, dalle altro posto al mondo vale come su questa terra di mezzo, che, con Giovanni Spagnoletti, ne cura il coordinamento tare sulla quale si è appena imbarcato. In rassegna anche pagine del best seller di Margaret Mazzantini dal quale è sospesa tra l’Africa e l’Europa, la certezza che davvero artistico. A loro, in chiusura, il grazie di Lampedusa attra- Pane e cioccolata di Franco Brusati per ricordarci quando stato tratto il film vincitore di quest’edizione”. nessuno si salva da solo…”

66 Cinemag Cinemag 67 La giuria dei ragazzi premia anche che affronta un tema universale con originalità e in manie- Cinque produzioni Santa Croce Tra i film presentati Anime nere di Fran- ANIME NERE per la regia e ra efficace, con attenzione alle difficoltà della convivenza low budget e effetto notte cesco Munzi, film vincitore di 3 Nastri Alba Rohrwacher per VERGINE GIURATA nella società contemporanea”. nuova fiction per Sky Le notti romane dopo 9 David di Donatello, le tre opere La giuria di Ciak, si legge, con il tema cinema/letteratura Il Papa di Sorrentino del cinema che hanno partecipato all’ultimo Festi- cuore della rassegna, in collaborazione con la SIAE ha val di Cannes, Il racconto dei raccon- Ciak, si legge: miglior film anche assegnato il Premio per la regia ad Anime nere di e Villeneuve per Una grande rassegna a cielo aperto ti di Matteo Garrone, Mia madre di NESSUNO SI SALVA DA SOLO Francesco Munzi e ha scelto - tra gli attori protagonisti dei Walter Veltroni dedicata alle opere prime e seconde, Nanni Moretti e Youth-La giovinezza film tratti da romanzi proposti in rassegna - Alba Rohrwa- ma insieme alle proiezioni cinemato- di Paolo Sorrentino. E ancora Vergine cher per Vergine giurata di Laura Bispuri.Dicono i ragazzi: Cinque film nel futuro di Sky che ap- giurata di Laura Bispuri, Se Dio vuole “Anime nere è un film duro e violento che racconta con re - proda alla produzione low budget grafiche e speciali visite archeologi- di Edoardo Falcone, Short Skin-I do- alismo perfetto i conflitti e anche le contraddizioni più se- per il grande schermo. Con un docu- che e museali, spettacoli e concerti, lori del giovane Edo di Duccio Chiari- grete di una famiglia del Sud di oggi rappresentata come mentario sulla vita di Gilles Villeneuve incontri con registi, attori, artisti, due ni, l’opera seconda di Roan Johnson in una tragedia antica. In quel mondo la metamorfosi dei firmato da Walter Veltroni saranno re- serate dedicate al Centenario della Fino a qui tutto bene, tutti in cinquina protagonisti nell’avventura di una crescita sociale che li alizzati: Tommi, un thriller con Filippo Prima Guerra Mondiale: tutto questo allontana anche geograficamente da una convivenza ai Nastri. E, infine, I bambini sanno di Nigro, ambientato in Alto Adige sulla ha proposto la quinta edizione di San- quotidiana colpisce perché si rivela ineluttabilmente an- ta Croce Effetto Notte, la rassegna Walter Veltroni. sparizione di un bambino durante corata a schemi arcaici che il tempo, la legge e la civiltà romana che si è svolta fino al 19 luglio In più una novità: le proiezioni hanno una sagra paesana; Monolith, un altro non riescono a scalfire”. Tra tutti i protagonisti dei film nell’area attigua alla Basilica di Santa proposto dal 20 al 26 luglio con Amar- proposti la migliore attrice per i ragazzi di Lampedusa è thriller sul set in questi giorni in Neva- Croce in Gerusalemme. cord 35mm, 14 grandi film italiani in Alba Rohrwacher per la capacità di interpretare in Vergine da, Piuma è un film per ragazzi con al - pellicola, per rendere omaggio ai giurata un ruolo reso ancora più difficile dalla necessità cuni interpreti di Braccialetti rossi. grandi classici. di recitare in una lingua estranea come l’albanese mor- Infine Hashtag raccoglie cinque Tra i grandi autori in cartellone: È Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto, scritto tificando il corpo e l’identità femminile in una forte tra- storie su come i social network ci con Margaret Mazzantini dalle pagine del suo omonimo Valerio Zurlini (La prima notte di sformazione anche fisica. Un ruolo inedito, in un film che hanno cambiato la vita. best seller il film che vince quest’edizione di Lampedusa- esprime drammaticamente la resistenza di una condizio - quiete e La ragazza con la vali- Sul fronte della produzione televi- Cinema tra i titoli – tratti da romanzi- proposti quest’anno ne atavica, ben rappresentata nel film come nel libro” dal gia), Pier Paolo Pasolini (La ricot- siva, oltre a Gomorra 3, già in fase alla giuria dei ragazzi dell’isola che hanno lavorato sul quale lo ha tratto la regista, anche sceneggiatrice, Laura ta e Accattone), Federico Fellini tema cinema-letteratura. Lo hanno scelto, apprezzando Bispuri. Hanno assegnato i premi in rappresentanza dei di scrittura, sul set a primavera, e (Roma e Le notti di Cabiria) e in particolare la sua capacità di riuscire a coinvolgere gli liceali di Lampedusa, a conclusoone dle laboratorio su alla miniserie Young Pope diretta cinenews Mario Monicelli (La ragazza con spettatori traducendo perfettamente le suggestioni delle cinema e letteratura con il professor Giovanni Spagnolet- da Paolo Sorrentino e interpretata la pistola). pagine del libro anche grazie alle interpretazioni degli at- ti, Ivana Costanza, Giorgia Gervasi, Emanuel Di Fausto, da Jude Law, è partita anche la tori. Come dice la motivazione “per la qualità del racconto, Giuseppe Fragapane. produzione di Zero zero zero trat- to dal libro di Roberto Saviano, per Tutti sul set la regia di Stefano Sollima. In scrit- nell’estate tura il progetto dark I penitenzieri del cinema al lavoro ispirato al libro di Donato Carrisi Nell'arena del MiBACT, una platea Dal 16 al 20 Ottobre una grande opportunità per film, fiction e documentari Il tribunale delle anime e la miniserie di oltre 600 posti, con il patrocinio di Iniziate il 10 agosto a Bolzano le ripre- Che fine ha fatto Mario in cui Corra- molte sigle dell’associazionismo tra le se di Caffè, il nuovo film di Cristiano do Guzzanti prenderà in giro il mondo quali il Sngci, Schermi Italiani ha pro- Bortone. Il set si trasferirà successi- Festa di Roma: è nato il MIA radical chic. Una fiction su calciopoli posto una selezione dei migliori film vamente a Trieste per proseguire poi avrà la sceneggiatura di Claudio Fava, italiani della stagione che si è appena in Belgio e in Cina, tra Pechino e lo E’ la novità della Festa del Cinema di Roma: il grazie al sostegno del Ministero dello Sviluppo e la distribuzione in ambito globale, riservando mentre Giancarlo De Cataldo sta lavo- conclusa, e alcuni incontri con registi Yunnan. MIA, il nuovo Mercato Internazionale dell’Audio- Economico e di ICE - Agenzia per la promozio- una particolare attenzione alle nuove piatta- rando a un House of Cards in versio - e attori, tra i quali Paola Cortellesi, Ric- Con alcune star cinesi i protagonisti visivo, si terrà a Roma dal 16 al 20 ottobre 2015 ne all'estero e l'internazionalizzazione delle forme, alla transmedialità e al gaming (con la ne italiana in cui racconterà la storia di cardo Milani e Raoul Bova, che hanno sono Ennio Fantastichini e Miriam Dal- durante la Festa del Cinema e per la prima volta imprese italiane, sarà promosso dal Ministero partecipazione dell’Aesvi - Associazione Editori un politico di centrosinistra. Infine da inaugurato la rassegna e, con loro mazio. In Piemonte Massimo Cappelli in Italia si occuperà di tutti i segmenti del pro- dei beni e delle attività culturali e del turismo e Sviluppatori Videogiochi Italiani). segnalare un progetto che trae spun- Walter Veltroni, Pierfrancesco Favino, gira invece con Vincenzo Salemme dotto audiovisivo coinvolgendo tutte le realtà da Istituto Luce – Cinecittà e conterà sulla col- Diretto da Lucia Milazzotto, il MIA proporrà con- to da un format di Channel four: in Elio Germano, Alessandro Gassman, Prima di lunedì film comico prodotto più consolidate e attive del panorama produtti- laborazione della Roma Lazio Film Commission. crete opportunità di business e informazione un quartiere periferico di Roma sono Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova, da Lime Film. CinemaUndici produce vo e distributivo italiano: per il cinema, Anica, le MIA offrirà ai professionisti e agli operatori agli operatori italiani e alle società più vivaci state installate 60 telecamere per in- film commission nazionali e Fondazione Cinema del settore occasioni di networking, proiezioni, del mercato globale che lavoreranno in sinergia Francesco Munzi, Michele Alhaique, il nuovo film di Laura Morante, Assolo, per Roma; per la televisione, APT (Associazione dibattiti, conferenze, workshops, incontri di co- con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma dagare sulla nuova povertà e l'immi- Edoardo Falcone, Nicola Ragone con il secondo da regista dopo Ciliegine. Produttori Televisivi); per i documentari, l’asso- produzione, tavole rotonde, approfondimenti su- permanente funzionale all’internazionalizza- grazione. Il risultato diverrà una serie Sonderkommando, il corto premiato Scritto con Daniele Costantini, è inter- ciazione Doc/It e le attività di Agorà. MIA nasce gli ultimi trend del mercato, sulla coproduzione zione dell’industria audiovisiva italiana. in cinque puntate in onda su Sky Tg24. quest’anno con il Nastro d’Argento. pretato da Lambert Wilson e France-

68 Cinemag Cinemag 69 sco Pannofino, Gigio Alberti, Marco nostro tempo”. pe ha scelto Cuerdas tra circa cento Tornatore restaurato na il Premio Gian Maria Volonté: è sta- ne del Giffoni Film Festival. La quarta Giallini, Piera Degli Esposti, Carolina Il terzo e ultimo Diploma honoris cau- concorrenti tra fiction, documentari, in Piazza a Bologna ta la prima attrice a ricevere il ricono- edizione del Festival sul tema, anticipa- Crescentini, Donatella e Angela Fi- sa è stato consegnato al maestro videoclip e trailers perché dà una “ma- scimento, alla fine della rassegna "La to dal Premio di Giffoni, si terrà dal 2 nocchiaro. Michele Placido prepara del suono Federico Savina, ma in gistrale lezione di solidarietà, generosi- Giuseppe Tornatore ha presentato Valigia dell'attore. ha lavorato recente- al 4 Ottobre nel Cilento. La giuria sarà invece 7 minuti con Cristiana Capo- occasione della cerimonia sono stati tà e altruismo trasformando un tipico in Piazza Maggiore a Bologna il 25 mente anche accanto a e presieduta da Michele Placido. tondi e Ottavia Piccolo e poi molti vol- soprattutto consegnati i diplomi agli strumento di costrizione (le corde, ap- luglio il restauro di Nuovo Cinema in Gunman. ti non conosciuti, storia ambientata in allievi dei corsi di Recitazione, Regia, punto) in un appiglio di salvataggio”. Paradiso curato da Luce Cinecittà una fabbrica di operaie. Sceneggiatura, Scenografia, Costu- L’International Tour Film Festival ha e realizzato grazie al supporto di Premi/4 Infine "Non è un paese per giovani", me, Montaggio, Suono, Fotografia e anche premiato tra le oltre 700 opere Dolce&Gabbana, in collaborazione Premi/2 Dario Argento come la trasmissione che conduce su Produzione giunti al compimento del inviate da tutto il mondo. La valigia di con la Cineteca di Bologna, presso il Jonas Carpignano è il Fiesole 2015 Rai Radio 2, parafrasando i Coen è il loro percorso didattico. Giorgio Affanni e Pier Paolo Paganelli, laboratorio L’Immagine Ritrovata. In corsa per il Lux titolo del film che sta preparando Gio- La cerimonia si è svolta alla presenza già finalista ai Corti d’argento. Mi giungono costantemente mani- È stato assegnato a Dario Argento il vanni Veronesi. del Presidente Stefano Rulli, del Mini- festazioni di affetto nei confronti di Sono Mediterranea di Jonas Carpi- Premio Fiesole ai Maestri del Cinema stro dei Beni e delle Attività Culturali e questo film uscito tutto sommato da gnano, Mustang di Deniz Gamze Er- 2015 istituito nel 1966 dal Comune del Turismo Dario Franceschini, della Terre di cinema poco tempo. guven e Urok-The Lesson di Kristina e organizzato dal gruppo toscano Natale con il boss Preside della Scuola Nazionale di Ci- a Forza d’Agrò Quella febbre che si vive nel momen- Grozeva e Petar Valchanov i tre film SNCCI e dalla Fondazione Sistema Per i De Laurentiis nema Caterina D’Amico e del Diretto- to in cui una pellicola comincia la sua finalisti del premio cinematografico del Toscana. re generale del CSC Marcello Foti Si è svolta a Forza d’Agrò la quinta vita nelle sale cinematografiche non Parlamento europeo LUX 2015. Festeggiato anche da un concerto di Natale con il boss è il titolo de- edizione di Terre di cinema, la si è ancora placata. La meravi- Claudio Simonetti dei Goblin, a finitivo del nuovo film di Natale manifestazione ideata da Vincen- gliosa avventura a Hollywood in 40 anni dalla pubblicazione dell’al- Filmauro in uscita il prossimo 17 zo Condorelli (AIC) per i direttori occasione dell’Oscar per il mi- bum “Profondo rosso”, Dario Ar- dicembre. della fotografia che ha dedicato il glior film straniero, il premio al Fe- gento ha assistito alla proiezione Diretto da Volfango de Biasi e pro- suo omaggio annuale a Giuseppe stival di Cannes, il Golden Globe, di Profondo Rosso, del 1975, dotto Aurelio e Luigi De Laurentiis, Rotunno. il Bafta, tutti gli altri premi e i festi- nell'edizione digitale restaurata a è interpretato da Lillo, Greg, Paolo Tra i docenti del CineCampus che val internazionali, e ora Bologna, cura del Csc-Cineteca Nazionale, Ruffini e Francesco Mandelli che ha ospitato masterclass, proiezio- dove il film è stato presentato mi con la supervisione di Luciano To- sono sul set da fine agosto. Tra i cinenews ni e uno showcase internazionale sembrano bellissime sensazioni cinenews voli. Al regista è stata anche dedi- titoli provvisori, poi scartati, Nata- sull'innovazione tecnologica Ma- appena vissute”. cata una retrospettiva dei suoi film le a Gomorra e Natale a gogò... e nuel Alberto Claro, direttore della a Firenze nell’arena estiva Apriti champagne. fotografia di Lars Von Trier e Lucia- Cinema di piazza Santissima An- no Tovoli (AIC, ASC), presidente Doppio Marengo nunziata. onorario di Terre di Cinema. in distribuzione in Cina Era stato girato a Roma, Torino, I diplomi al CSC Londra, Cartagena e Salar de Sandrelli e Scola È uscito in Cina in 280 copie con il tito- Uyuni, in Bolivia. Con Carolina Cre- laureati honoris causa A Civitavecchia Giovanna Taviani per lo inglese The lithium conspiracy il film Il vincitore, decretato dai membri del scentini, Guido Caprino, Maya Sansa ha vinto Francesco Alliata di Davide Marengo, prodotto da San- Parlamento europeo, sarà annunciato e Flora Martinez. Diplomi honoris causa al Centro Spe- al’animazione spagnola dro Silvestri con Rai Cinema, MiBACT durante la seduta solenne del 25 no- rimentale che ha ‘laureato’ in cinema- A San Francisco Giovanna Taviani, e Regione Lazio. vembre 2015, a Strasburgo, e verrà tografia, recitazione e regia, insieme Un cortometraggio di animazione ha dedicato un omaggio a Francesco Il film, un "bank-triller", tratto dal ro- distribuito anche in una versione per Amici miei fa 40 agli studenti anche Stefania Sandrelli, spagnolo, Cuerdas (Corde) di Pedro Alliata e alla Panaria Film proiettando- manzo di Tullio Avoledo "Breve storia non vedenti e non udenti. festeggiato a Firenze Ettore Scola e il maestro Federico Sa- Solis Garcia, ha vinto l’International ne i corti alla Middlebury Language di lunghi tradimenti", parla della lotta vina. Il diploma alla Sandrelli è stato Tour Film Festival (ITFF), per la prima School di San Francisco. tra due banche per lo sfruttamento di Amici miei di Mario Monicelli uscito assegnato perché “è una delle attrici volta a Civitavecchia alla sua quarta “Francesco era un caro amico del no- un lago salato nel paese di Queimada. Premi/3 il 10 agosto del 1975 ha avuto, a 40 che meglio incarnano l’ Italia degli edizione, organizzato dall‘Associazio- stro festival ed era stato ospite della Cinecibo anni esatti da quel giorno, una singo- ultimi 50 anni” Volto e corpo di un in- ne culturale Civita Film Commission prima edizione del SalinaDocFest, nel per Riccardo Rossi lare ceebrazione con una proiezione tero Paese. “Pochi registi italiani sono presieduta da Piero Pacchiarotti con 2007. "Francesco Alliata di Villafranca Premi /1 sulla facciata della basilica Santo Spiri- amati come Ettore Scola. Costanza Saccarelli scomparso poche settimane fa era il il Volontè “A tutti gli italiani piace mangiare, e to di Firenze come omaggio al grande Pochi come lui hanno saputo creare La Giuria presieduta da Romano mitico fondatore della Panaria Film, la a Jasmine Trinca parlare di cibo, soprattutto al cinema” regista scomparso nel 2010. un cinema che è diventato mito, pa- Milani e composta da Elettra Ferraù, casa di produzione cinematografica dice Riccardo Rossi Premio Cinecibo Ha detto Giovanni Veronesi: trimonio comune, chiave per capire il Davide Manca e Antonio Parciase- nata proprio a Salina negli anni '40. Jasmine Trinca ha avuto alla Maddale- 2015, in occasione della 45.ma edizio- "E' il film che avrei voluto scrivere io".

70 Cinemag Cinemag 71 BELLA E PERDUTA: la favola dell’Italia tradita

LOCARNO ITALIANA Pietro Marcello in concorso e il documentario su Elio Pandolfi tra i titoli del Festival

Bella e perduta, ultimo film di Pietro Marcello, è stato l'uni- nel ruolo di Sarchiapone, il bufalo parlante. Come spiega co italiano in corsa per il Pardo d'oro al festival di Locarno. il regista, "Ho imparato a guardare l'Italia contemplando Ed è un viaggio che come in una favola nera racconta at- il suo paesaggio dai treni, riscoprendo di volta in volta la traverso un esempio di docucinema che colpisce al cuore sua bellezza e la sua rovina. Italia bella, sì, ma perduta in i lunghi tradimenti subìti da un Paese magnifico, spesso una favola che è evidentemente una potente metafora…” abbandonato proprio dallo sguardo di chi dovrebbe inve - Tra le altre segnalazioni italiane dal Festival in Locarno in ce proteggere e tutelare le sue risorse ambientali e cul- Histoire(s) du cinéma il documentario A qualcuno piace- turali. Un Pulcinella, un bufalo parlante, un pastore sono rà - Storia e storie di Elio Pandolfi di Caterina Taricano e i protagonisti in una reggia abbandonata, la residenza Claudio de Pasqualis, dedicato a Elo Pandolfi, tra i colla- borbonica di Carditello (in provincia di Caserta) voluta da boratori più assidui di 'Hollywood Party'. Proprio lì lo han- Carlo di Borbone nel 1700, "fattoria modello" fino all'arrivo no conosciuto gli autori. E racconta Caterina Taricano: dei Savoia, i quali ne decretarono la fine dandola in gestio - “Quelli della mia generazione lo conoscono poco. Io ricor - ne a un signorotto del tempo già colluso con la camorra. do però molto bene le trasmissioni della domenica con Proprio qui, a Carditello – simbolo della storia incompiu- lui, Panelli, Bice Valori. Ma incontrandolo ho capito che ta del Paese, di un'Italia mai veramente unita nel sogno era un personaggio interessante da approfondire.” Vere mazziniano e da sempre e depredata – ha inizio un lungo ‘chicche’ i suoi filmati che girava per se stesso e poi tene - viaggio nel disastro di un Paese dove le istituzioni sono va per le feste, per gli amici, esperto nel filmare le case de- assenti. Si chiama Tommaso Cestrone, e questo film è gli altri. Uno dei più rappresentativi è l’Ostia Parade, una un po’ anche la sua storia, l’agricoltore che ha dedicato giornata al mare passata tra amici come Lina Wertmuller, gli ultimi due anni della sua vita a custodire con amore la Paolo Panelli e Silvana Pampanini. Ecco perché oltre Pan- Reggia, in guerra contro la camorra. Scritto con Maurizio dolfi questo piccolo film racconta un’intera generazione Braucci, è interpretato, tra gli altri, anche da Elio Germano di attori e artisti”.

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