di Alfio Morelli

più Alessandra. Della produzione ci sono io, un runner ed il oncert personal dell’artista. c

“Il mio lavoro è quello di coordinare il service e la crew e fare in modo che tutto fili liscio. Faccio anche da tour ma-

ive nager, diciamo che seguo la band, Alessandra e le esigenze di entrambi”. L Ho sentito che state facendo parecchie date... Abbiamo fatto un tour invernale di 31 date in teatri e palaz- zetti dello sport, mentre quest’estate facciamo 20 date tra giugno e luglio, fermandoci per 20 giorni ad agosto per poi ripartire a settembre. È prevista anche la ripresa invernale? Ancora non si sa ma è in uscita un suo nuovo disco il 28 settembre, quindi probabilmente faremo qualcosa anche in inverno. Il progetto è di crescere insieme. Lei si diverte ed è tranquil- lissima. Dal momento che si diverte lei, ci divertiamo tutti. Cosa chiedete in loco? La struttura: rig, palco e torri Layher. Giriamo senza ferro, a parte le nostre americane. Tutta la produzione è in un singolo bilico. Quanto ci mettete a montare? tantissimo: trovare il giusto livel- Il load-in è alle 9.30 e alle 13.00 entra il backline. Il concerto lo di gain in trasmissione non è Alessandra dura circa un’ora e mezza, e solitamente per l’una riusciamo stato facile. a chiudere il carico. E come controlli questa escursio- ne di dinamica della sua voce? L’audio Beh, ormai conosco i pezzi a Il fonico FoH in tour, Gianmario Lussana, risponde a qualche memoria, dopo tutte le date in- domanda sull’audio in sala. vernali, quindi non mi è difficile Amoroso Nessuno meglio di te può fornirci una descrizione dell’au- seguirla. Poi comunque lei è li- Un’estate Live Tour 2010 dio in sala... mitata grazie alla compressione Tutto ciò che riguarda l’audio è fornito da Lombardi. dell’Avalon e del 901. Soprattutto L’impianto è un Adamson Y10 con i sub T21, il mixer una da quest’ultimo, perché quando Yamaha PM5D, come outboard ci sono giusto un SPL scende in basso il timbro cambia Transient Designer per la batteria ed un Avalon 737 con un tantissimo, con dei medio-bassi Bss 901 per la voce. davvero imponenti; il filtro sui Questo è l’impianto classico che montate sempre o usate medio bassi del 901 leva quella Il tesoro di Amici si stata International Music and Arts di Carpi ad afferrare altro? prossimità in quel preciso punto questa giovanissima cantante vincitrice di Amici che, Abbiamo fatto un tour invernale con lo SpekTrix Adamson lì, sistemando il suono. è lanciata in tournée dall’inizio della sua tournée di promozione del primo nei teatri e con le Adamson Y18 nei palasport, mentre Vedo anche che usi il SubKick l’inverno scorso, facendo ÈEP , a gennaio 2009, senza contare le numero- quest’estate abbiamo deciso di portarci dietro le Y10 al Yamaha sulla batteria, che van- una trentina di date in se partecipazioni affianco a vari artisti (come l’Amici Tour, posto delle Y18 per motivi di versatilità, dal momento che taggio ti dà? il Radio Norba Battiti Live Tour, il Total Request Live Tour e facciamo anche qualche teatro, come a Taormina, dove non Uso il Beta 52 per fare il suono teatri e palazzetti. La sua il Grazie a Tutti Tour), è stata ferma solo il tempo necessario ci faranno montare Layher; quindi sarà più facile muoversi generale, poi aggiungo il SubKick onda d’esordio, seppur per registrare due dischi successivi. La tournée a supporto di con le Y10. In realtà abbiamo anche delle SpekTrix per fare per aggiungere un po’ di “pan- non sia uno tsunami, ha Stupida ha fatto 36 piazze, partendo a giugno e concluden- le prime file, per arrivarci meglio. cia” e di pienezza sulla parte dosi nel settembre 2009, in coincidenza con l’uscita del pri- Quindi questo è un tour che avete iniziato quest’inverno? bassissima. In abbinamento con i ancora molta inerzia e mo vero e proprio. A questo disco, Senza Nuvole, sono Sì, abbiamo fatto oltre 30 date tutte sold-out in due mesi e sub T21 il risultato è davvero ot- l’ha condotta in un tour seguiti due omonimi tour, uno invernale, con un calendario mezzo, sono andate tutte benissimo e ci siamo anche diver- timo. Li preferisco di gran lunga estivo che ha toccato 20 ricco di palazzetti e teatri, ed uno estivo che ha visto Ales- titi, fortunatamente. agli SpekTrix, che sono belli e ve- sandra esibirsi in numerose piazze italiane. La conclusione di Ci sono cose un po’ fuori dallo standard nel tuo equipag- loci ma lavorano molto intorno piazze e teatri in tutto il quest’ultima tranche avviene due settimane prima dell’usci- giamento? ai 63 Hz, la zona più in basso era paese, un tour terminato ta de e, giudicando dal successo godu- È tutto molto tradizionale, io uso questa stessa imposta- poco presente. in coincidenza con l’uscita to fin ora, è probabile che questo ritmo prosegua. zione anche con De Gregori e con altri, sempre Transient Al chiuso non capita che ti trovi Noi ci siamo recati a Cervia (RA) in Piazza Garibaldi il 17 lu- Designer, SubKick sulla batteria e Audio‑Technica AT 4050 in difficoltà, soprattutto a scen- del suo nuovo disco. glio per assistere alla quinta data estiva. sulle chitarre, quindi cose sempre molto standard. dere? Alessandra che microfono usa invece? Non particolarmente, soprattutto La produzione Lei usa un Sennheiser e935, con cui ci troviamo molto quando usavamo le Y18 e riusciva- Ci accoglie Michele Montese, direttore di produzione per bene. Preferirei quello con il cavo ma lei muovendosi tan- mo ad allungare il cluster e avere l’agenzia International Music & Arts, che ci dà un po’ di in- to preferisce il sistema wireless Sennheiser, che è comun- direttività in gamma medio bassa formazioni sulla produzione. que molto bello. Io però ho la fissa che con il cavo è tutto direttamente dal cluster; in realtà “Questo tour – spiega Michele – impiega il service audio e un altro mondo, soprattutto con lei che ha tantissima di- non abbiamo mai avuto problemi luci Lombardi Service. Abbiamo una band di sei elementi, namica, da momenti con meno spinta ad altri in cui spinge a controllarle, lavoriamo molto

52 novembre/dicembre 2010 - n.86 www.soundlite.it 53 per mantenere l’impianto fermo cio. Sono venuto, diciamo, da un sistema con molti bottoni e dei doppi blinder da 650 W. Ho fatto la stessa cosa per i tre

oncert Personale sulle basse. e slider, molto analogico insomma, ad un sistema che è ve- rombi, alternati insieme agli Alpha Beam 300. c

In quanti siete a lavorare? ramente un computerone. Ha di diverso che il tutto succede E com’è stata scelta la console? Produzione International Musci And Arts Srl Siamo in quattro: io, Nobilini, un su una timeline: una rappresentazione grafica di quello che Usando ormai da anni altre consolle, sono rimasto colpi- Service Lombardi Service

ive PA man e un backliner, tutto qua. succede nel tempo con ogni proiettore. Si può intervenire su to dalla velocità di apprendimento di questo mixer luci e parametri come la posizione, il colore, i gobos ecc, in modo dall’immediatezza della modalità di lavoro live. Ma la chicca Voce L Ringraziando Gianmario, chie- intuitivo, nel tempo dei brani. Riesci a vedere sul monitor è certo la timeline, che ti dà la possibilità in tempo reale di Chitarre David Pieralisi Chitarre Alessandro Magnalasche diamo qualcosa a proposito spostare fisicamente le cue, gli effetti, o altro già program- quello che succede in ogni momento ed in modo lineare su Tastiere Roberto Bassi dell’audio sul palco e sul mo- ogni proiettore. Questa cosa qua, diciamo, è molto simile mato prima, in qualunque momento nel tempo avendo an- Basso Ronny Aglietti nitoraggio al fonico di palco, alla manipolazione dell’audio. Hai tutti i proiettori e quello che la possibilità di inserire i brani in mp3. Batteria Davide Pecchioli Massimo Casagrande. che fanno attraverso un certo periodo di tempo, e li puoi Corista Luciana Vaona Ci risponde: “C’è uno splitter ana- prendere e spostare come una traccia audio in programmi Aggiunge Massimo: “Vorrei a proposito ringraziare Ermanno Personale in tour Direttore di produzione Michele Montesi logico passivo sul palco, perciò come Garage Band. Tontini e Marco Bartolini di Robe Multimedia, e non mi posso Fonico FoH Gianmario Lussana convertiamo per i due banchi se- Sul palco cosa avete? dimenticare del prezioso apporto di Peppe Costantino.” P.A. man Luca Nobilini paratamente”. Abbiamo 12 Alpha Spot 700, 12 Alpha Beam 300 e 12 Fonico di palco Massimo Casagrande “Per quanto riguarda il set-up sul Coemar CF. Poi ci sono i CityColor. Le DWE classiche... Poi Lo show Backliner Francesco Riversi palco – continua Massimo – è una ci sono i due seguipersona a scarica. Inoltre abbiamo delle Alessandra sembra essere, almeno sino ad ora, una scommes- Operatore luci Eric Badanai situazione molto standard. I miei barre LED, di marca tedesca, che fanno i soliti piazzati sul sa vinta da International Music. Un’artista su cui è stato fatto Tecnico luci Cosimo Casadei Tecnico luci Andrea Baculo attrezzi di lavoro sono un banco pubblico e i flash... niente di superspeciale, un po’ come si un ingente investimento nella produzione, cosa più unica che Disegno luci Massimo Tomasino Yamaha PM5D, gli in-ear Sennhei- usano i DWE. Sono due sulla seconda americana, quattro rara per i nomi emergenti, ma il suo calendario rimane pieno Responsabile trasporti Maurizio Orlandi ser ew300 G2, due radiomicrofoni sulla terza e tre davanti alle pedane dei musicisti. Come sce- ed il pubblico continua ad arrivare. La giovane cantante ge- Trasporti Multiservice Futura Sennheiser, due monitor d&b sul nografia ci sono dei rombi, qui ne abbiamo montato solo stisce molto bene il palco e gli spettatori, e sembra divertirsi palco pilotati da finali Lab.grup- uno perché gli spazi sono limitati e perché nelle piazze non tantissimo durante lo spettacolo, cosa molto importante. pen. Alessandra usa più che al- troviamo molto spesso una struttura ideale. In teoria ce ne Il suono dell’Adamson è sempre più che dignitoso in mani tro gli in-ear, ma le casse servono dovrebbero essere due, e nei posti con la struttura alta que- capaci, e questa non è un’eccezione. La scenografia illumi- come scorta e rinforzo. Tutti i mu- sti rombi scendono... cioè le parti posteriori scendono e i notecnica di Tomasino è degna di una produzione di taglio sicisti usano gli in-ear, e c’è solo rombi si posizionano quasi in verticale. più grande, ma certamente non nuoce allo spettacolo... un sub al batterista. È veramente Per le luci in quanti siete? anzi, aiuta ad indicare l’importanza che i produttori voglio- un set-up da manuale”. Io, Andrea Barcolo al dimmer e Mimmo Casadei che mi dà no dare a questa nuova “stella” che hanno tra le mani. una mano a mettere su i pezzi e cose del genere. 1: Massimo Tomasino, il lighting Le luci designer. In piazza parliamo con Eric Balanai, Abbiamo parlato anche con il lighting designer Massimo 2: Alessandra insieme alla crew. operatore luci, che ci fa vedere un Tomasino. paio di giocattoli nuovi. “Mi ha chiamato Michele Montesi per questa tournée – rac- “Una novità qui è il banco Jands conta Massimo – e quando ho guardato il calendario ho 1 Vista... un mixer che non conosce- subito capito che il tour faceva diverse tappe in posti dove vo fino ad un mese fa. In realtà non sempre sarebbe stato possibile montare la struttura avevamo previsto un’altra conso- portante. Diversi siti, inoltre, si presentavano con una strut- le, ma Massimo Tomasino ha por- tura esistente. Ho quindi pensato subito di creare una strut- tato in tournée questo qui”. tura snella, soprattutto avevamo bisogno di un set da poter E come ti trovi? appendere anche su strutture già esistenti. È una console molto valida. Io Tra i progetti presentati, sia alla produzione che diretta- vengo dalla mentalità Avolites, ed mente all’artista, è subito piaciuto quello con tre rombi di è proprio un altro tipo di approc- americana 40 cm x 40 cm, capaci di andare su e giù durante lo show grazie a nove motori da 500 kg, adatti sia ad una 2 struttura esistente sia ad una che viaggiasse in tour”. Quali proiettori hai scelto e perché? Ho subito pensato di inserire i Clay Paky Alpha Beam 300, che sono leggeri ma potentissimi a livello luminoso, nei tre rombi; quindi quattro teste per ogni rombo più sei appog- giate. Per le quattro americane ho messo 12 Alpha Spot 700, che sono leggeri e versatili sotto tutti i punti di vista, di cui quattro sul palco. Non mi sono dispiaciuti i mitici Wash 700 CF Coemar, una mia vecchia conoscenza, 12 sulle ame- ricane e quattro a terra. In controluce dal basso, dietro i musicisti, ho usato tre City Color da 1800 W di Studio Due Group (a me piace molto il controluce basso in fondo al pal- co). Le truss sono in posizione scalare dal fondo palco fino al fronte; cioè l’ultima truss in controluce è a sei metri, quella frontale arriva sino a nove metri. È nata l’idea di alternare, nelle quattro truss di altezze diverse, delle barre LED della Focon veramente d’impatto (12 sulle truss e quattro a terra)

54 novembre/dicembre 2010 - n.86 www.soundlite.it 55