Piano Operativo Comunale Di Protezione Civile;
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li li COMUNE DI RIPA TEATINA Qrtginale (provincia di Chieti) Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Seduta del 29-02-08 Numero 7 Sessione Ordinaria, Seduta Pubblica di Prima convocazione Oggetto: APPROVAZIONE PIANO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIO= NE CIVILE. L'anno duemilaotto, il giorno ventinove del mese di febbraio alle ore Certificato di 19,20 in Ripa Teatina e nella Casa Comunale, pubblicazione IL CONSIGLIO COMUNALE Convocato nei modi e nelle forme di legge, con lettera n.1897 in data Su analoga certificazio• nedel Messo Comuna• 22-02-2008, si è riunito con l'intervento dei sigg. le certifico che la pre• sente deliberazione è stata affissa all'albo Nominativo Preso I Ass. •• ;~L~ t\ ,~ : ; ,:. '~ DR. PETRUCCI MAURO Presente pretono 11 ~<t r;~jK. ~I '" DOTT. RUCCI IGNAZIO Presente e vi rimarrà per 15 LUCIANI ROBERTO Presente giorni consecutivi ai sensi del l° comma PALLADINETTIG~UCA Presente dell' art. 124 del Decreto MASCI NICOLA Presente MARTELLI OSV ALDO Presente Legislativo 18.08.2000, n0267. DI SIPIO LUCIANO Presente MENNILLI DARIO Presente CORRADO ELIGIO Presente Ripa T., ANGELUCCIANGELO Presente CARABELLA ROBERTA Presente SIGISMONDI VINCENZO Presente DI VIRGILIO STEFANO LORENZO Assente LA PACE ANTONIO Presente PIZZICA MAURO Assente PATRIARCA ANDREA Presente CORNACCHIA GIUSEPPE Presente - Consie:lieri assee:nati n. 17 presenti n. 15 assenti n. 2. Partecipa il Segr~t;ario DOTT. TRULLO OSV ALDO. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il.Sig. DR. PETRUCCI MAURO, nella sll.!l qualità di SINDACO, assume la presidenza e dichiara aperta la serllItH ... IL CONSIGLIO COMUNALE Visto che in seguito alla costituzione dell'Unione di Comuni delle Colline Teatine i Comuni aderenti hanno provveduto a delegare il servizio di Protezione civile all'Unione di Comuni; Visto che il servizio di Protezione civile da svolgere in forma associata può essere così sinteticamente descritto: "Il sindaco è autorità locale di Protezione civile, e pianifica l'emergenza in ambito comunale, al cui verificarsi assume la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza. Al • fine di una più efficace azione di protezione civile, l'Unione intende svolgere sui territori dei Comuni che compongono l'Unione le seguenti attività: la prevenzione finalizzata ad evitare o ridurre al minimo la probabilità di danni conseguenti ad eventi calamitosi; il soccorso, come attuazione degli interventi diretti ad assicurare ogni forma di prima assistenza alle popolazioni colpite da calamità; il superamento dell'emergenza, che consiste nell'attuazione delle iniziative volte a rimuovere gli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita. In particolare, un coordinatore del servizio censirà i materiali ed i mezzi e le associazioni di volontariato presenti nei vari Comuni, che possono essere immediatamente attivati in qualsiasi Comune dell 'Unione ove si verificasse un evento calamitoso."; Vista la deliberazione·del Consiglio dell'Unione n. 16 del 30 novembre 2006 con la quale è stato stabilito che l'Unione di Comuni intende svolgere sui territori dei Comuni aderenti all'Unione, al fine di una più efficace azione di Protezione civile, le seguenti attività: la prevenzione finalizzata ad evitare o ridurre al minimo la probabilità di danni conseguenti ad eventi calamitosi; il soccorso, come attuazione degli interventi diretti ad assicurare ogni forma di prima assistenza alle popolazioni colpite da calamità; il superamento dell'emergenza, che consiste nell'attuaziope delle iniziative necessarie volte a rimuovere gli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita; Visto che con la stessa deliberazione è stato precisato che per raggiungere gli obiettivi sopra indicati è necessario avere una conoscenza omogenea dei dati in materia di Protezione civile di ogni Comune, per cui ogni Comune aderente all'Unione è tenuto a redigere il Piano di Protezione civile, o se già in possesso ad adeguarlo, sulla base dei seguenti indicatori che devono quindi essere previsti in ogni Piano comunale: dati sul territorio organi comunali di protezione civile mappa dei rischi elenco delle strutture e dei mezzi ditte private con mezzi meccanici indicazione delle procedure di intervento indicazione delle aree per la raccolta della popolazione per l'insediamento di tendopoli e di roulotte indicazione degli immobili utilizzati per il ricovero temporaneo della popolazione indicazione delle strutture per infermeria e deposito materiale di soccorso sanitario indicazione dei punti di prelevamento acqua per servizi igienici; Visto che con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza dell'Unione dei Comuni delle Colline Teatine n. 2 del 7 febbraio 2008 è stato nominato coordinatore per il servizio di Protezione civile il sig. Mario De Marco, residente in Ripa Teatina; Visto che con la preziosa collaborazione del sig. Mario De Marco è stato elaborato il Piano comunale di protezione civile sulla base degli indicatori sopra riportati; Visto che esso è così strutturato: Capitolo 1-Dati sul territorio Capitolo 11-Organi comunali di protezione civile Capitolo III- Mappa dei rischi Capitolo IV- Elençç>delle strutture e dei mezzi Capitolo V- Indic~zione delle procedure di intervento Capitolo VI- Compiti in situazione di emergenza Visto che nulla ost~ all'approvazione del Piano operativo comunale di protezione civile; @-@ - Pago 2 - @-@ - - Udito il dibattito che segue; Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile dell'area tecnica; Udita l'illustrazione del Piano operativo comunale di Protezione Civile da parte del Sig. ~ Marco Mario, che sottolinea come detto Piano rappresenta il primo passo per ottenere dalla Regione Abruzzo il riconoscimento dell'Unione di Comuni delle Colline Teatine, dopo che tutti i Comuni aderenti avranno aggiornato ed approvato i rispettivi Piani comunali, quale Ente di Protezione civile e l'accesso per il collegamento diretto con il sistema telematico di informazione della Protezione civile mazionale. Si assenta il consigliere La Pace Antonio (presenti n.14 consiglieri). Continuando nella sua 'illustrazione, il sig. Mario De Marco ringrazia per la preziosa collaborazione offerta dal consigliere Angelo Angelucci, il quale, grazie alla sua professione di geologo, ha fornito un contributo indispensabile per l'elaborazione del capitolo del Piano relativo alla mappa dei rischi; Rientra il consigliere La Pace Antonio (presenti n.15 consiglieri). Il Sindaco, al termine dell'esposizione, ringrazia il Sig. Mario De Marco per il lavoro svolto e per quanto attiene ai futuri aggiornamenti non sostanziali del P&o propone che al fine di rendere più snella la procedura, vi provveda direttamente la Giunta Comunale; Il Sindaco mette a votazione la proposta di deliberazione relativa al Piano operativo comunale di Protezione civile unitamente alla proposta che ai futuri aggiornamenti non sostanziali del Piano stesso provveda direttamente la Giunta comunale; Con.n. 15 voti favorevoli su n.15 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA 1)- di approvare il Piano operativo comunale di protezione civile composto di n. 6 capitoli, che, allegato alla presente, ne forma parte integrante e sostanziale. 2)- di dare atto che ai futuri aggiornamenti non sostanziali del Piano operativo comunale di Protezione civile provveda direttamente la Giunta Comunale; IL CONSIGLIO COMUNALE Ritenuto che la presente deliberazione debba avere immediata esecuzione, stante l'urgenza; Visto l'art. 134,4° comma, del D. Lgs. 267/2000; Con n.15 voti favorevoli su n.15 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA di rendere il presente atto immediatamente eseguibile. Il Sindaco propone di spostare l'esame del punto 15 all'ordine del giorno al punto 8, vale a dire di discutere il relativo argomento come prossimo punto alll'ordine del giorno; IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la proposta del Sindaco; Accertato che nulla osta al suo accoglimento; Con n.15 voti favorevoli su n.15 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA Di spostare l'esame del punto 15 all'ordine del giorno" Varie ed eventuali - Provvedimenti per la realizzazione impianto fotovoltaico edifici comunali" al punto 8 dell'ordine del giorno. @-@ - Pago 3 - @-@ Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: ATTESTA D che la presente deliberazione è stata trasmessa al CO.RE.CO. con lettera nO _ ,tn data ~ che \akresente\jJ- perché dichiaratadeliberazioneimmediatamenteè divenuta esecutivaeseguibile;il r;HM! 2JJ();3 D perché approvata dal CO.RE.CO. nella seduta del prot. nO _ ovvero decorsi 20 giorni dalla ricezione da parte del CO.RE.CO.: D delVatto; D dei chiarimenti o elementi di giudizio richiesti senza che sia stata comunicata l'adozione di provvedimento di annullamento D che la presente deliberazione non è stata assoggettata al controllo preventivo di legitti mità, quindi esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione all'Albo Pretorio. Dalla residenza comunale, li - Comune dI KlPA TbAllNA Piano Comunale di Protezione Civile Comune di Ripa Teatina (provincia di Chieti) ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE PIANO OPERATIVO COMUNALE di PROTEZIONE' CIVILE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale Il Sindaco Or. Mauro PETRUCCI l Comune di Kil'Al./.:'..AllNA Piano Comunale di Protezione Civile çgpitolo I - DATI SUL TERRITORIO a) POPOLAZIONE: nel Comune di Ripa Teatina la popolazione residente al 12• /08/2007 è pari a 4118 individui, di cui 2081 di sesso maschile. La distribuzione d'età, visibile nel grafico, mostra una netta predominanza di individui aventi età compresa tra i 15 e i 64 anni (66,97%) contro il numero