Popolazione 2018
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Relazione sullo stato dell'economia vicentina nel 2018 Capitolo 1 POPOLAZIONE Relazione sullo stato dell’economia vicentina nel 2018 – Analisi dei fenomeni 1 ________________________________________________________________________________ POPOLAZIONE Come accade su scala nazionale la flessione della popolazione berica è interamente ascri- L’Italia è in declino demografico: lo certifica vibile alla componente italiana che passa da l’ISTAT. A fine 2018 la popolazione si attesta 781.262 a 779.600 unità (-0,2%), mentre la a quota 60.359.546 residenti con una riduzio- popolazione straniera si irrobustisce dell’1,1% ne di 124.427 unità su base annua (-0,2%). Il (da 81.942 a 82.818 unità). ripiegamento è iniziato nel 2015 ed ha portato In valore assoluto la popolazione residente ad una contrazione di oltre 400 mila residenti. complessiva diminuisce di 786 persone (saldo Il cedimento è completamente riconducibile totale) esito di -1.662 italiani e +876 stranieri. alla popolazione italiana che si contrae di 255 Il saldo del movimento naturale (differenza mila residenti e si porta a 55 milioni e 104 mi- tra nati e morti) continua il suo cammino in la persone; in 4 anni il decremento dei cittadi- territorio negativo: nel 2018 le nascite sono ni italiani è quantificabile in 677 mila unità. state 6.452 e i decessi 8.238 e quindi il saldo Il declino demografico peraltro è contenuto naturale ha accentuato la denatalità: -1.786. dall’aumento dei cittadini stranieri: al 31 di- Continuano il processo di ripiegamento della cembre 2018 essi sono 5.255.503, ovvero 11 numerosità delle nascite (erano 6.534 nel mila in più in ragione di anno (+2,2%) e una 2017: -1,3%) e anche il processo di incremen- quota dell’8,7% sull’intera popolazione. to dei decessi (erano 8.211 nel 2017: +0,3%). Nel 2018 il saldo naturale è negativo: -193 Si pensi che i nati nel 2012 erano 8.159 e i mila unità ed è negativo anche il tasso di cre- decessi 7.683. scita naturale: -3,2 per mille. Il tasso di natali- Il trend di lievitazione dei decessi è conse- tà è pari al 7,3 per mille. guenza del progressivo invecchiamento della Nel 2018 le nascite calano di 18 mila unità (- popolazione ed è un fenomeno ormai consoli- 4,0%), confermando un trend pluriennale. dato ma con qualche oscillazione perché al- I decessi sono 633 mila: 15 mila in meno su cune variabili esogene possono condizionarne base annua. Tasso di mortalità: 10,5 per mille. l’andamento quali le condizioni climatiche Il nostro Paese sta diventando sempre meno sfavorevoli e l’intensità e la diffusione delle attrattivo: lo attesta inequivocabilmente il du- epidemie influenzali. plice fenomeno della diminuzione delle iscri- Il fenomeno della denatalità ha una eziologia zioni in anagrafe dall’estero che continua da varia per l’intersecarsi di fattori strutturali, qualche anno (-3,2% rispetto al 2017 a quota culturali, economici e sociali. L’ISTAT sotto- 332 mila unità) e dell’aumento delle cancella- linea la rilevanza di motivi strutturali legati zioni dall’anagrafe per l’estero pari nel 2018 a all’assottigliamento della platea delle poten- 157 mila, cioè 2 mila in più su base annua ziali madri perché sono uscite dall’età ripro- sicchè il saldo migratorio permane in territo- duttiva le consistenti fasce di donne nate ai rio positivo ma si è ridotto a 175 mila unità. tempi del baby boom. Sotto il profilo cultura- Dal 2013 in poi la popolazione della provincia le e comportamentale i vincoli e le aspirazioni di Vicenza si sta progressivamente riducendo: professionali e la prevalenza dei bisogni di re- il declino demografico berico riverbera dun- alizzazione personale riducono la centralità que l’analogo fenomeno nazionale: nel 2018 della vita familiare e l’importanza della geni- la popolazione vicentina si attesta a quota torialità e inducono a privilegiare stili di vita 862.418 con una contrazione dello 0,1% su “child-free” . La crisi economica genera pre- base annua e dello 0,9% rispetto al 2013. carietà nella collocazione professionale e insi- curezza e labilità reddituale rendendo difficol- ________________________________________________________________________________ Relazione sullo stato dell’economia vicentina nel 2018 – Analisi dei fenomeni 2 ________________________________________________________________________________ tose le pianificazioni familiari di lungo perio- tigliamento del segmento 0-14 anni (14,0% do e inducendo il differimento della genitoria- nel 2018), una stabilità dell’area compresa tra lità o addirittura la sua rinuncia quale strategia i 15 ed i 64 anni (64,4%) e un aumento della difensiva. Infine a livello sociale la dilazione fascia più anziana (oltre 64 anni): 21,6% nel del consolidamento dei rapporti di coppia de- 2018 termina un differimento della scelta di procre- 2) In secondo luogo l’indice di dipen- are e la maggiore partecipazione femminile al denza strutturale - che esprime il rapporto tra mercato del lavoro se da un lato assicura una la popolazione in età non attiva (0-14 anni e integrazione reddituale dall’altro disincentiva 65 anni e più) e la popolazione in età attiva la genitorialità in un contesto peraltro di in- (15-64 anni) moltiplicato per 100 - continua il sufficienza di politiche e servizi finalizzati a processo espansivo portandosi a 55,3 conciliare tempi di vita e tempi di lavoro. 3) In terzo luogo l’indice di dipendenza Il saldo migratorio dopo qualche anno diventa degli anziani (rapporto tra la popolazione di positivo: le 1.000 unità sono l’esito di 31.338 65 anni e più e la popolazione in età attiva 15- iscrizioni (24.579 da altri comuni, 5.306 64 anni moltiplicato per 100) è innestato in dall’estero e 1.453 altri iscritti) e 30.338 can- sentiero accrescitivo: 31,7 nel 2015, 32,3 nel cellati (24.116 per altri comuni, 3.434 per 2016, 33,0 nel 2017 e 33,5 nel 2018. l’estero e 2.788 altri cancellati). 4) In quarto luogo l’indice di vecchiaia Tasso di natalità (rapporto tra il numero dei (espressivo del rapporto tra la popolazione di nati vivi e l’ammontare medio della popola- 65 anni e più e quella 0-14 anni moltiplicato zione residente moltiplicato per 1.000): il va- per 100) si attesta a quota 154 a confermare il lore berico di 7,5 per mille è superiore a quelli trend espansivo. veneto (7,2) e italiano (7,3). La popolazione nei Comuni vicentini: 52 real- Il tasso di mortalità (ovvero i decessi rappor- tà comunali sono state contraddistinte da un tati alla popolazione residente moltiplicato per avanzamento, 7 sono demograficamente sta- mille) vicentino (9,5) è inferiore a quello ve- zionarie in 59 Comuni si è verificato un ridi- neto (10,0) e italiano (10,5). mensionamento. Tra i Comuni maggiori in Il tasso di crescita naturale (rapporto tra il crescita Schio, Valdagno, Thiene e Montec- saldo naturale dell’anno e la popolazione me- chio, e in flessione Vicenza, Bassano e Arzi- dia moltiplicato per mille) è pari a -2,1 (con- gnano tro -3,2 dell’Italia). Nel corso degli anni si è verificata una ridu- Il saldo migratorio totale è pari a 1,2 tanto a zione dei flussi dall’estero di Vicenza a indi- Vicenza quanto in Italia. Il tasso di crescita care un affievolimento dell’attrattività berica, totale (rapporto tra il saldo totale dell’anno e ma nell’ultimo biennio è ripreso un processo la popolazione media moltiplicato per mille) è espansivo. I trasferimenti verso l’estero sono negativo (-0,9 contro -2,2 nel 2017, -2,6 nel progressivamente aumentati, ma nel 2017 si 2016 e -2,8 nel 2015) versus -2,0 in Italia. riscontra una decelerazione Per quanto afferisce agli indicatori demogra- fici di struttura, i dati sono relativi al 1° gen- naio 2018. Il complesso di questi indicatori da Ufficio Studi della Camera di Commercio Indu- conto del progressivo invecchiamento della stria Artigianato e Agricoltura di Vicenza popolazione: 1) Innanzitutto la ripartizione della po- Luglio 2019 polazione per fasce di età sottolinea un assot- ________________________________________________________________________________ TAV. 1.1 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE POPOLAZIONE ANNI MATRIMONI NATI MORTI ISCRITTI CANCELLATI RESIDENTE al 31/12 2012 2.405 8.159 7.683 35.885 29.672 865.421 2013 2.328 7.654 7.597 33.406 29.071 869.813 2014 2.310 7.544 7.623 26.872 26.888 869.718 2015 2.336 7.112 8.231 27.014 28.299 867.314 2016 2.450 6.768 7.782 28.303 29.521 865.082 2017 2.312 6.534 8.211 29.512 29.713 863.204 2018 n.d. 6.452 8.238 31.338 30.338 862.418 POPOLAZIONE - SALDO NATURALE IN PROVINCIA DI VICENZA 2.000 1.500 1.000 500 - 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 -500 -1.000 -1.500 -2.000 TAV.1.2 - POPOLAZIONE RESIDENTE PER COMUNE E SESSO AL 31/12/2018 POPOLAZIONE Codice Istat COMUNE MASCHI FEMMINE RESIDENTE 24001 Agugliaro 723 685 1.408 24002 Albettone 1.026 1.001 2.027 24003 Alonte 817 797 1.614 24004 Altavilla Vicentina 5.971 6.050 12.021 24005 Altissimo 1.152 1.072 2.224 24006 Arcugnano 3.926 3.922 7.848 24007 Arsiero 1.577 1.536 3.113 24008 Arzignano 12.912 12.657 25.569 24009 Asiago 3.089 3.364 6.453 24010 Asigliano Veneto 437 426 863 24012 Bassano del Grappa 20.674 22.738 43.412 24013 Bolzano Vicentino 3.235 3.237 6.472 24014 Breganze 4.195 4.415 8.610 24015 Brendola 3.285 3.358 6.643 24016 Bressanvido 1.589 1.583 3.172 24017 Brogliano 2.021 1.961 3.982 24018 Caldogno 5.464 5.806 11.270 24019 Caltrano 1.227 1.282 2.509 24020 Calvene 653 661 1.314 24021 Camisano Vicentino 5.499 5.672 11.171 24022 Campiglia dei Berici 831 854 1.685 24023 Campolongo sul Brenta 417 389 806 24024 Carrè 1.801 1.809 3.610 24025 Cartigliano