’edizione 2019 del FESTIVAL WANDA LANDOWSKA si svolgerà come ormai di con- Lsueto nella prossima primavera, dal 23 Marzo al 14 Aprile, presso la SALA CONFEREN- ZE della PINACOTECA di ARTE CONTEMPORANEA di Ruvo di Puglia. Al suo inter- no come sempre la sezione dedicata al PIANOFORTE (23 – 31 Marzo) e il CONCORSO INTERNAZIONALE DI CLAVICEMBALO giunto alla sua VII edizione (8 –14 Aprile). Tra i due segmenti l’ormai tradizionale CONCERTO DI PASQUA (7 Aprile Cattedrale di Ruvo di Puglia). Il Festival Pianistico ci permetterà di ascoltare in 9 serate , artisti e Musiche di Raro Pregio e di non consueta esecuzione, oltre a Conferenze Concerto e Presentazioni di libri con argomen- to musicale. Tutti i concerti ci presenteranno programmi interessanti, tra musica Classica e Contemporanea, con particolare attenzione a musicisti Pugliesi e ricorrenze di Centenari di Autori Illustri. Dal 23 al 31 Marzo ascolteremo concerti solistici con i pianisti Filippo Balduc- ci e Piero Di Egidio, che ci proporranno grandi autori classici come Chopin e Liszt ; concerti di Musica da Camera con Duo di varia formazione ( Duo pianistico Maclè, Duo Buccarel- la- Campagnola Violino e Pianoforte) ; Trii con strumenti ad arco e voce ( Trio Phonè- Trio De Lillo ). Concerti dedicati alla Vocalità, vista in diversi stili ed epoche : Liederistico , con Gianluca Belfiori Doro e Chiara Cattani; Musica ispirata alla Spagna con Tiziana Portoghese e Fiorella Sassanelli ; Musica di ispirazione Iberico-Latino Americana con Lisa Manosperti e Rosario Mastroserio. Saranno presentati 3 libri di Musicisti Pugliesi e durante il Festival saranno eseguite Musiche in Prima Esecuzione Assoluta. Domenica 7 Aprile, presso la Cattedrale ascolteremo il Concerto “ Progetto Speciale MUSI- CA RARA DELLA SETTIMANA SANTA”con la formazione di strumenti a fiato e per- cussione “ Pino Minafra & la Banda”, con ospiti di eccezione il Duo Vocale – Strumentale FRATELLI MANCUSO,e la Fisarmonicista Ukraina EUGHENIA CHERKAZOVA , oltre a 40 musicisti tra le eccellenze di Puglia, e a direttori quali Michele Di Puppo , Livio Minafra e Vincenzo Mastropirro. Una serata davvero speciale da non perdere assolutamente. Dal 8 al 14 Aprile la Pinacoteca di Arte Contemporanea si vestirà di suoni e di colori per la VII edizione del Concorso Internazionale di Clavicembalo Wanda Landowska . Oltre alla Mostra di Strumenti ad Arco a cura del liutaio Bruno Di Pilato , strumenti rari a vedersi e ad ascoltarsi come Clavicembali di ogni forma e caratteristica, si mescoleranno ad Abiti d’Epoca in tema con essi. Per la prima volta Wanda Landoska Festival ospiterà una Mostra di Abiti d’Epoca “ CO- STUMI E TASTIERE DAL XVII AL XX SEC. “ a cura di Maria Stragapede e l’Associazione Culturale TRAME. Il visitatore avràl’impressione di essere immerso in un’altra epoca , grazie ai colori degli abiti e agli strumenti coevi. Tutto questo grazie al suono avvolgente creato dalle sapienti mani dei partecipanti al Con- corso, che anche quest’anno arrivano numerosi da molte Nazioni Europee ed Extraeuropee , oltre che dall’Italia. Da Lunedi 8 a Venerdi 12, 5 concerti per Clavicembalo con programmi di vario genere e periodo storico, su differenti strumenti. 8 Aprile- Duo Clavicembalistico Alcalay- Porfido 9 Aprile- Duo Ukraino Shabaltina – Cherkazova 10 Aprile -Nuove Musiche per Clavicembalo A.Ficarra esegue composizioni vincitrici Con- corsi 2017 –18 11 Aprile- Mario Raskin solo Cembalo 12 Aprile - Claudio Astronio solo Cembalo 13 Aprile- Prove Aperte Concerti Bach Clavicembalo e Orchestra 14 Aprile – Serata Finale Premiazione dei Vincitori. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e mi auguro che un folto pubblico possa seguire e beneficiare di tanta bellezza . Un sentito grazie all’Amministrazione Comunale che sostiene e patrocina la manifestazione, in particolare al Sindaco Avv. Prof .Pasquale Chieco e all’Assessora alla Cultura Prof.ssa Mo- nica Filograno per la sensibilità e l’attenzione. Grazie anche alla Casa Editrice Musicale BARENREITER di Kassel –Germania che patro- cina il Concorso e il Festival, all’Associazione Pro Loco di Ruvo di Puglia, a Don Salvatore Summo della Cattedrale, per la gentile collaborazione e a tutti i partecipanti Italiani e Stra- nieri , e tutti i musicisti del Festival.

Il Direttore Artistico Margherita Porfido

on la primavera Ruvo di Puglia si riempie di nuovo di musica grazie al doppio festival, di Cpianoforte e clavicembalo, dedicato alla figura di Wanda Landowska che rivivrà ancora una volta nelle stanze della nostra Pinacoteca Comunale, attrattore culturale cittadino dedi- cato alla figura del maestro Domenico Cantatore e della scuola italiana sua contemporanea. Con la direzione della professoressa Margherita Porfido, torneremo ad ascoltare i concerti, a partecipare alle masterclass, agli incontri e alle presentazioni ma soprattutto a conoscere da vicino tantissimi artisti nazionali ed internazionali che si dedicano alla musica barocca e la portano alle nostre orecchie facendocene innamorare. Per il terzo anno il festival propone anche un progetto speciale ideato e diretto da Pino Minafra, questa volta in apertura della seconda parte, domenica 7 aprile nella Cattedrale di Ruvo, con la Grande Banda di Ruvo di Puglia, genius loci della nostra città di musica e d’arte. Sarà una serata importante per la nostra città che sta lavorando a tessere una rete di relazioni forti e significative tra comuni e festival che condividono questo patrimonio musicale. Ringraziamo la direzione e organizzazione del festival per la passione e l’impegno sempre profusi nella sua riuscita e per l’introduzione di alcuni elementi di novità che ogni anno rendono lo spazio della musica e il tempo dell’ascolto più ricco e più prezioso. Si rinnova anche per questa edizione anche la partnership fra l’associazione culturale Terra Gialla e la Pro Loco di Ruvo di Puglia, che proporrà visite guidate con temi speciali nei giorni del festival, nel segno della collaborazione e della valorizzazione sempre più ricca del territo- rio. Un’altra novità quest’anno è rappresentata dalla collaborazione con l’associazione Trame e con la restauratrice Mariella Stragapede grazie alla quale il festival si arricchirà anche di una sezione dedicata ai costumi dal XVII al XX secolo e si aprirà a un altro settore tematico. Buona musica e buona primavera al doppio festival Wanda Landowska, al pubblico di Ruvo, a quello che verrà da fuori e ai tanti artisti che raggiungeranno la nostra città da tutta Europa e non solo.

Il Sindaco L’Assessora alla Cultura prof. avv. Pasquale Chieco prof.ssa Monica Filograno ospiti: Fratelli Mancuso, 23-31 Marzo – Festival Pianistico Eughenia Cherkazova, Pinacoteca di Arte Contemporanea Vincenzo Mastopirro, Nicola Pisani ore 19.30 Direttori: Michele Di Puppo, Sab 23 – Da Dvoràk a Ravel Livio Minafra, Vincenzo Mastropirro Giulia Buccarella violino 8-14 Aprile

festival 2019 festival Giuseppe Campagnola pianoforte Festival Clavicembalistico Dom 24 – Da Edit Piaf ad Astor Piazzolla e Concorso Internazionale Wanda Lisa Manosperti voce Landowska - 7a Edizione Rosario Mastroserio pianoforte Pinacoteca di Arte Contemporanea Lun 25 – Presentazione Libri Lun 8 - ore 19.00 Angelo Pascual De Marzo Inaugurazione Mostra “Niccolò Piccinni Le Barisien” e Margherita Porfido “Costumi e Tastiere dal XVII al XX sec.” “Piccinni Tre Sonate e una Toccata” a cura di Maria Stragapede/Associazione Cul- turale Trame e Margherita Porfido Mar 26 – Dal Manzanarre al Reno Lun 8 - ore 20.00 Gianluca Belfiori Doro voce Chiara Cattani pianoforte Bach & Bach Vera Alcalay e Margherita Porfido clavicembali Mer 27 – Tra Chopin e Skrjabin Filippo Balducci pianoforte Mar 9 - ore 20.00 In stile Spagnolo Gio 28 – Presentazione Libro Eughenia Cherkazova fisarmonica “Ottavio De Lillo - Quando la musica Svetlana Shabaltina clavicembalo riconcilia con il mondo“ Wanda Landowska Wanda Mer 10 - ore 20.00 di Massimo De Lillo, relatore Dinko Fabris. Annalisa Ficarra esegue Concerto Nuit d’Espagne Nuove Musiche per Clavicembalo Tiziana Portoghese voce Compositori Vincitori edizioni 2017 e 2018 Paride Losacco violino Fiorella Sassanelli pianoforte Gio 11 - ore 19.00 Inaugurazione Ven 29 – Tra Chopin e Liszt Mostra di Strumenti ad Arco Piero Di Egidio pianoforte a cura di Bruno Di Pilato liutaio Sab 30 – Da Brahms a Gershwin Gio 11 - ore 20.00 – Le Clavecin Vertigo Duo Maclé: Sabrina Dente Mario Raskin clavicembalo Annamaria Garibaldi pianoforte Ven 12 - ore 20.00 – Times Of War Dom 31 – Trio Phoné Claudio Astronio clavicembalo Corrado Roselli violino Anila Roshi violoncello Sab 13 - dalle ore 16.00 – Prove Aperte Roberta Ubaldo pianoforte Concerti di J. S. Bach per clavicembalo ed orchestra d’archi Domenica 7 Aprile Cattedrale - ore 20.30 Dom 14 - ore 19.00 – Concerto Finale Concerto di Pasqua - Progetto Speciale e Premiazione Vincitori “Musiche Rare della Settimana Santa Concorso Wanda Landowska 2019 Tradizione e Innovazione” con Pino Minafra & La Banda Sabato 23 Marzo - ore 19.30 Fra i suoi Maestri :Salvatore Accardo alla Scuo- la Internazionale di musica W.Stauffer di Cre- Da Dvorák a Ravel mona, Franco Gulli presso l’Università’ Bloo- mington dell’Indiana (America ) .Boris Belkin Giulia Buccarella violino allàAccademia Chigiana di Siena per 5 anni Giuseppe Campagnola pianoforte ,vincendo ogni anno il Diploma di Merito ;il Trio di Trieste a Duino per 4 anni consecutivi. È Docente di Violino al Conservatorio dall’età di 18 anni appena compiuti ed è vincitrice del Concorso Ministeriale attualmente è Docente presso il Conservatorio di Musica di Bari. Ha al suo attivo una carriera in tutta Europa da solista e in duo da camera con un vasto reperto- rio , esibendosi oltre che in tutta Italia , in Ger- mania , Norvegia , Francia , Ungheria , Spagna , Belgio , Svizzera ,Turchia , Canada , Stati Uniti , per le più’ importanti Associazioni Musicali e con un grande numero di Concerti ogni anno Giulia Buccarella è nata a Bari in una famiglia ; ha suonato come SOLISTA con l’orchestra di musicisti concertisti del famoso complesso I Sinfonica di Bloomington , con l’Orchestra MUSICI DI ROMA, nel 1977 all’età di 7 anni Sinfonica giovanile Europea del Belgio , con ,vince il Concorso Nazionale di Pescara;nel l’orchestra in Turchia di Ankara e Istanbul, 1979, a 9 anni, vince il Concorso Nazionale in- con l’orchestra tedesca Sinfonica Musikfreu- detto dalla RAI come giovane talento italiano. de di Göttingen (Germania) e in Bulgaria con Nello stesso anno viene invitata a Roma al Tea- la Pazardzichk Symphony Orchestra . tro dell’Opera come giovane violinista prodigio Suona un bellissimo violino contemporaneo per ritirare il Premio David di Donatello per il di Claire Chaubard oltre ad un famoso vio- famoso compositore italiano Nino Rota. A 11 lino Jacob Stainer del 1659 ed un prestigioso anni vince il Concorso Nazionale di Vittorio archetto Jacques Poullot .Giulia Buccarella Veneto . A 11 anni suona come solista il con- partecipa regolarmente come ospite e Solista certo per violino e orchestra di Mendelsshon a in diversi FESTIVAL di Musica ed è chiamata Bari con l’orchestra della Provincia. come Giurato in Concorsi Internazionali , inci- Si diploma a 16 anni presso il Conservatorio di de per la casa discografica Italiana FARELIVE Musica Santa Cecilia di Roma con il massimo ; ha come Management la OMM Opera Music dei voti e la Lode sotto la guida dello zio Clau- Management . dio Buccarella violinista de i Musici di Roma. Nel 1988 vince il Secondo Premio al Concorso Internazionale di Violino Valentino Bucchi di Roma.Nel 1989 vince il Primo Premio al Con- corso Internazionale di musica da camera di Trieste; a soli 18 anni vince il terzo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Came- ra di Monfalcone (Duino ) e Secondo Premio al Concorso Internazionale Premio Rodolfo Lipizer .Nel 1990 Primo Premio ex-aequo al Giuseppe Campagnola, esponente di rilievo Concorso Nazionale di musica da camera Per- della scuola pianistica barese si è formato sotto golesi a Napoli . la guida dei maestri Pierluigi Camicia e Sergio Perticaroli , diplomandosi in Pianoforte presso Domenica 24 Marzo - ore 19.30 il Conservatorio di Musica “N. Piccinni”di Bari con il massimo dei voti , lode e menzione d’o- Da Edit Piaf nore. ad Astor Piazzolla Nel contempo ha seguito corsi di perfeziona- mento con Michele Marvulli, Marie Francoise Lisa Manosperti voce Bucquet, Adam Wibrovski e John Perry . Rosario Mastroserio pianoforte Vincitore di diversi concorsi pianistici nazionali negli anni ‘70/’80 , ha intrapreso una notevole “IL PIANOFORTE E LA VOCE” carriera da solista ed in formazioni da camera che D’Amore, di Passione e di Tango! lo ha portato ad esibirsi per importanti istituzio- ni in diverse città italiane (Bari, Brindisi, Lecce Libertango: A. Piazzolla , Foggia, Taranto, Cremona, Cagliari, Avellino, Adios Nonino: A. Piazzolla Cosenza, Pescara, Roma , Ferrara , Jesi, Bologna, Je suis Malade: Serge Lama Padova, Rimini, Ravello, Terracina, Lanciano Cà: A. Piazzolla ecc. ) e all’estero , inaugurando il “Festiv’Al- O Infante: Dulce Pontes / F. Pessoa pes” di Grenoble nel 1989 e tenendo recitals in Los Pacaros Perdidos: A. Piazzolla U.S.A., Olanda, Francia, Germania e Polonia Oblivion: A. Piazzolla (Dvorek Chopina – Duszniki Zdroj), dove la Che Tango Che: A. Piazzolla critica si è così espressa : “L’artista è uno degli La Vie En Rose: Piaf / Louiguy eredi più interessanti delle migliori tradizioni Hymne a L’amour: Monnot / Piaf della Scuola Pianistica Italiana”. Mon dieu: C. Dumont Si è esibito, inoltre, come solista con l’Orche- Le tue mani: Montano / Spotti stra Sinfonica di Bari, l’EurOrchestra di Bari, l’Orchestra Sinfonica Giovanile “F.Fenaroli” di Lanciano, la Redding Symphony Orchestra (U.S.A.), l’ Orchestra Filarmonica di Debrecen (Ungheria) ed ha collaborato per diversi anni con l’Orchestra da Camera del Teatro Petruzzelli di Bari . Nel 2005 gli è stato conferito dall’Arche- oclub d’Italia sezione di Bisceglie (BT), in occa- sione della V Giornata della Cultura Pugliese, il “Premio Luigi D’Angiò” per l’intensa attività e Lisa Manosperti: Inizia lo studio di Canto Jazz Alta Professionalità nel campo musicale . solfeggio, armonia jazz e pianoforte nel 1992. Recentemente ha curato la revisione dei Tre Ri- Di seguito studia canto lirico per tre anni con il tratti per pianoforte “A la maniere de Shostako- soprano Rossella Ressa. vich , Rota , Prokofiev” del compositore barese Approfondisce i suoi studi frequentando i cor- Ottavio De Lillo (ed. Salatino) ed ha inciso due si di Umbria Jazz con la cantante Donna Mc Cd per l’etichetta Farelive. Elroy e Steve Prosser e in numerosi seminari È stato membro e Presidente di Giuria in impor- con Tomaso Lama, Tiziana Ghiglioni, Miche- tanti concorsi pianistici nazionali ed internazio- le Hendrix, Mark Murphy e Bobby Mc Ferrin. nali (Barletta, Cagliari, Casamassima, Gabicce Inoltre approfondisce lo studio della voce come mare, Sannicandro G.co, Taranto, Corato) ed ha strumento con il Prof. Franco Fussi in seminari registrato per la rete radiofonica della RAI. di Vocologia e studia il metodo Estill Voicecraft Dal 1979 è titolare di cattedra di Pianoforte con la docente Elisa Turlà. presso il Conservatorio di Musica “N.Piccinni” Nel 2001 si Laurea a pieni voti in canto jazz di Bari . presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari Nel 2014 consegue la laurea specialistica in musica jazz con 110 e lode Bacio accademico e proposta di menzione d’onore. Ha collaborato in varie occasioni con Gaeta- no Partipilo. Javier Girotto, Gianluca Petrella, Charlie Hoellering, Tony Scott. Paolo Fresu, Pino Minafra, Michel Godard., Bob Mover, Fabrizio Bosso e lo stesso Bobby Mc Ferrin in Rosario Mastroserio si è diplomato in pia- occasione del concerto tenutosi a Bari presso Lo noforte presso il Conservatorio di Foggia con stadio delle Vittorie nel Luglio 2008. Roberto Rinalda Tassinari Skubikovsky, per poi perfezio- Ottaviano, Davide Santorsola,Mirko Signori- narsi con maestri del calibro di Rodolfo Capo- le .Inoltre collabora con il concertista classico rali, Michele Campanella e Malcom Frager. Ma- Rosario Mastroserio in un progetto dedicato ad stroserio ha al suo attivo numerose registrazioni Astor Piazzolla. discografiche e televisive per la Rai, Tele-Mon- Svolge attività concertistica partecipando a pre- tecarlo, Radio Vaticana, RTL Lusemburgo, TV stigiose rassegne e vanta collaborazioni con varie Mosca e Radio Cultura in Brasile. Ha lavorato, Big band e orchestre quali ad esempio L’orche- inoltre, come direttore d’orchestra con la Filar- stra della Magna Grecia., Jazz Studio Orchestra monica di Tirana, la Sinfonica Lituana, la Filar- e Minafric Orchestra di Pino Minafra. Nel 2007 monica del Petruzzelli, la Mav di Budapest e i incide il primo disco a suo nome “La Foule” Solisti Baltici. È attualmente ordinario di piano- interamente dedicato ad Edith Piaf, edito dall’e- forte principale presso il Conservatorio Piccinni tichetta Dodicilune, premiato dal corriere della di Bari e “visiting professor” di storia della mu- sera tra i migliori dieci dischi del 2007 . A nome sica all’Università di Middlebury (Usa), oltre ad di Giacomo DeSiante canta nel disco Open essere consulente artistico di diverse produzioni Window. L’’ultimo disco a suo nome con testi musicali. originali da lei scritti sulle musiche di Ornette Coleman è inserito nei jazz awards della rivista Lunedì 25 Marzo - ore 19.30 Jazzit, tra i migliori Jazz album del 2011. Collabora con la Minafric Orchestra che la Presentazione dei Libri vede a fianco di prestigiosi musicisti Italiani e Niccolò Piccinni Le Barisien anglosassoni in un omaggio a Nelson Mandela. di Angelo Pascual De Marzo L’orchestra si e esibita in importanti festivals eu- ropei, come il Munster jazz festival in Germania Piccinni - Tre Sonate e il Ravenna Festival e il Talos Feltival Ruvo di e una Toccata Puglia. di Margherita Porfido I numeri di gennaio 2012 e gennaio 2013 della rivista Jazzit la inseriscono nella top ten delle mi- “NICCOLO’ PICCINNI LE BARISIEN” gliori cantanti Jazz italiane. Il racconto di un musicista del’ 700 Questa pubblicazione, dedicata ai ragazzi, vuol raccontare la storia del musicista barese Niccolò Piccinni in maniera semplice, con illustrazioni e rendendo conto degli sviluppi musicali verifi- catisi in Italia e Francia. In una civiltà musicale barese ancora avvolta nella nebbia di un disin- teresse (o, peggio, di una colpevole disinforma- zione) è importante ricordare il proprio passato Angelo Pascual De Marzo. Nato a Caracas (Venezuela) nel ‘77, si è diplomato nel 1997 come perito tecnico- industriale all’I.T.I.S “M. Panetti” mostrando sin da piccolo anche grande interesse per la musica e lo spettacolo conseguen- do eccellentemente presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari gli studi musicali in pianoforte, canto lirico, organo e iniziando prematuramen- te a lavorare e a collaborare con numerosi enti, associazioni culturali e musicali sia italiane che straniere, svolgendo quindi attività concertisti- ca e didattica. Il suo carattere brillante, ironico, energico e socievole gli hanno anche permesso attraverso fatti, storie, personaggi; allora mi sono mansioni di organizzazione eventi e ufficio stam- chiesto: chi è in effetti quel “muto” personaggio pa per numerose istituzioni. Scrive per testate che vediamo raffigurato da una statua al centro giornalistiche di cultura-spettacolo-costume. di un crocevia della nostra bella città, che dà il Dal 2010 è Presidente dell’Associazione Cultu- nome al Conservatorio di Musica e al Teatro rale “I Luoghi della Musica”. Nel gennaio 2013 comunale, oltre che alla ormai nota casa natale? la sua prima pubblicazione “Niccolò Piccinni Cosa è entrato finora nella coscienza dei giova- le Barisien” il racconto di un musicista del’700 ni baresi riguardo quel gentile signore vestito (Edizioni Il Mondo della luna) e “Sulle Note in abiti settecenteschi? Ho voluto dare il mio della Storia” estratto per il Comune di Bari. contributo per far conoscere più in profondità Nel maggio 2014 la sua seconda pubblicazione, il carattere di quell’artista e la storia della sua arte anch’essa innovativa intitolata “I Luoghi della musicale che con passione ho potuto apprez- Musica BARI” (Edizioni Il Mondo della luna). zare nel corso dei miei studi e delle esperienze Nel 2016 ha scritto un articolo sui Musicisti Pu- vissute. Del nostro celebre compositore l’Italia gliesi nella prestigiosa pubblicazione “Lo spazio e la Francia rimpiangono oggi la perdita. Leg- del sogno - I teatri nel teatro” (Mario Adda Edi- gendo la sua storia si avrà prova di quella lotta tore). Una mostra “Viaggio in Italia” è stata da tra Natura e Fortuna delle quali i grandi uomini lui ideata e curata nell’aprile 2017 a Napoli per il sono quasi sempre oggetto e vittime. La Natura Comune di Napoli. li dota al tempo stesso sia di quello che li eleva e li nobilita, sia di ciò che dovrebbe renderli felici. La Fortuna interviene spesso invece a turbare l’opera della Natura e non potendo agire su ciò che li rende superiori, si rifà su ciò che potreb- be renderli felici. Durante la lettura, e proprio per facilitarne la comprensione, ho evidenziato con colori diversi i personaggi storici e la termi- nologia musicale usata, che si troveranno infatti spiegati nel glossario. A corredo inoltre una pa- gina divertente (“Lo Sapevi?”) per sapere curio- sità su Niccolò Piccinni e il suo periodo storico. Proprio per lo sviluppo italo-francese della vita del nostro Niccolò, il volume è stato concepito bilingue per avvicinare i ragazzi di queste due culture. Martedì 26 Marzo - ore 19.30 Dal Manzanarre al Reno

Gianluca Belfiori Dorovoce Chiara Cattani pianoforte

F. Schubert Der Tod und das Mädchen Gianluca Belfiori Doro - Nato a Cagliari, Standchen si perfeziona sotto la guida di Renata Scotto, Raina Kabaivanska, Giusy Devinu e Be rnadet- H. Wolf te Manca di Nissa. Debutta nel 1997 al Teatro Verborgenheit Politeama di Palermo intraprendendo così la sua carriera solistica. Invitato in prestigiosi festival R. Schumann internazionali (Inghilterra, Germania, Italia, Aus den hebräischen gesängen Sud Africa, Messico), interpreta ruoli da pro- tagonista in opere di Mozart, Gluck, Vivaldi, R. Strauss Monteverdi, Sarro, Hasse e Cherubini. Ha can- Morgen tato diretto da: Sir Charles Mackerras, William Christie, Arnold Bosman, Marco Balderi, Je- J. Massenet an-Claude Malgoire, Enrique Mazzola, Alessan- Élégie dro Alessandrini, Ottavio Dantone, Karl Mar- tin, Estevan Velardi e con registi quali: Alberto F. Poulenc Fassini, Marina Bianchi, G. M. Villergier, P. Le Bestiaire Stern, Thomas Moschopoulos. Ha partecipato Hôtel alla prima esecuzione dell’opera contemporanea La pietra di diasprodi Adriano Guarnieri per il M. Rosenthal Teatro dell’Opera di Roma con la regia di Cristi- La Gramaire na Mazzavillani Muti. Svolge un’intensa attività Le Souris de Angleterre concertistica in un vasto repertorio cameristico Le bengalí di autori che vanno dal ‘600 al ‘900. Ha inciso: Il Giustino di Vivaldi; L’accademia d’amore, E. Satie Amanti olà, Doriclea di Stradella; Chi geloso Je te veux non è amar non sa di Melani; Oratorio per la Santissima Trinità, Il dolore di Maria Vergine F. G. Lorca di Scarlatti diretti da Estevan Velardi; Ruggiero, Sevillana de XVIII sieglo Il cantico dè tre fanciulli di Hasse diretti da Nana de Sevilla Arnold Bosman; Vespri per la Settimana Santa di Mayr diretti da G. Cattaneo; Gloria, Messa E. Granados a quattro voci di Porpora diretti da G. Cosmi; El majo timido una selezione di opere di Cavalli dirette da S. Vartolo. Da anni si dedica all’insegnamento del C. López Buchardo canto lirico tenendo delle masterclass di perfe- Si lo hallas zionamento vocale e musicale. È stato docente di tecnica ed interpretazione vocale all’Accademia per giovani cantanti lirici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ed attualmente è docente di canto barocco al Conservatorio Statale di Musi- prima assoluta dell’opera “Le nozze in sogno” di ca “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Antonio Cesti, con la direzione di Enrico Ono- fri e la regia di Alessio Pizzech, eseguita anche per il Mozarteum di Salisburgo. Sia nell’agosto 2016 che nel 2017, ha inoltre accompagnato tut- ti i corsi di canto e strumento barocco all’interno delle masterclasses estive “Innsbruck Barock”, tra cui quelli di Ulriche Hofbauer, Hiro Kuro- saki, Reinhard Goebel, Marco Testori e Linde Brunmayr-Tutz. Nel 2009 fonda il Duo Sarti con il violinista Ro- Chiara Cattani è clavicembalista, pianista e for- berto Noferini, con il quale è protagonista di una tepianista. Diplomata con lode sia in pianoforte brillante attività concertistica alternando il clavi- presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena cembalo al fortepiano e al pianoforte. Tra le sue sotto la guida del M° Denis Zardi sia in clavi- incisioni discografiche spiccano l’integrale delle cembalo al Conservatorio “G.B. Martini” di Bo- sonate per tastiere storiche e in duo con flauto e logna, sotto la guida del M° Silvia Rambaldi, ha violino di Giuseppe Sarti per la casa discografica poi conseguito la Laurea di Secondo Livello in “Tactus” in sei cd, insieme a Roberto Noferini e Clavicembalo con 110, lode e menzione d’onore. alla flautista Silvia Moroni e le Sonate op. II per Si è inoltre diplomata presso l’Accademia Piani- violino e basso continuo di Giovanni Battista stica Internazionale di Imola in musica da came- Somis. Sempre insieme a Roberto Noferini, di ra e in fortepiano con il M° Stefano Fiuzzi presso recente uscita e di importante valore discografi- l’ Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze e co è la pubblicazione per la rivista Amadeus del- si è laureata, sempre con lode, in Direzione cora- le Sonate di J.S. Bach per violino e clavicembalo le con il M. Leonardo Lollini al Conservatorio concertante. Ha pubblicato il libro “Giuseppe di Bologna. Ha appena terminato il suo percor- Sarti: cantabilità operistica nelle sonate per cla- so formativo al clavicembalo presso l’Università vicembalo e violino”. Ha all’attivo svariati nuovi Mozarteum di Salisburgo, dove ha frequentato il progetti discografici e sono in uscita le Sei sonate Post Graduate Harpsichord Course nella classe per Clavicembalo di Luigi Cherubini. del M. Florian Birsak. In campo artistico, vanta collaborazioni musi- Premiata in svariati concorsi nazionali e inter- cali, oltre che con Noferini, Onofri, Gaillard e nazionali, è stata vincitrice del Premio per la mi- Centurioni, con Gloria Banditelli, Gianluca Bel- gliore esecuzione di un brano di G.F. Handel nel fiori Doro, Silvia Rambaldi, Mauro Valli, Cri- Concorso “G. Gambi” di Pesaro. stiano Rossi, Sonia Prina, Stefano Montanari, Svolge un’intensa attività concertistica che l’ha Dorothee Oberlinger, Ewa Gubanska, Yuri Re- già vista interprete di oltre 800 concerti nelle vich, Laura Marzadori, Francesca Dego, Andre principali città italiane e all’estero, in Francia, Dulbesten, Andrea Noferini, Candace Smith, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Israele, Giovanni Zordan, Roberto Giaccaglia. Palestina e Giappone, come solista, continuista È laureata in Storia del mondo antico con al cembalo in formazioni cameristiche e solista lode e tesi in Papirologia. È stata docente di con orchestra. Di particolare rilievo è la sua par- clavicembalo presso il conservatorio di Matera tecipazione all’attività artistica dell’orchestra ba- e accompagnatrice al clavicembalo delle attività rocca Academia Montis Regalis, con la quale si del Dipartimento barocco del conservatorio è esibita sotto la direzione di Enrico Onofri, Oli- di Bologna ed è ora docente di Prassi del via Centurioni ed Ophelie Gaillard. Nel 2016 è Clavicembalo e del Clavicordo al Conservatorio stata invitata al Festival di Innsbruck in qualità di Bologna, di Fortepiano al Conservatorio di maestro al cembalo per la rappresentazione in di Bolzano e accompagnatrice della classe di canto barocco (M° Gianluca Belfiori) presso il Conservatorio di Lecce. Insieme al prof. Belfiori è stata invitata come docente Erasmus presso la Scuola Superiore Nazionale di Canto di Madrid a tenere una masterclass riguardante la prassi esecutiva barocca nel repertorio operistico. È direttrice artistica del Corso estivo di perfezionamento musicale ‘Marco Allegri’ di Castrocaro Terme, della Rassegna Migliori Russia, Slovenia, Turchia, Stati Uniti e si è esibi- Diplomati d’Italia 2018 e della Rassegna to come solista con prestigiose orchestre dirette, di musica barocca “Trillo Mordente” nella tra gli altri, da Marc Andreae, Enrique Batiz, sua città, Faenza. È membro della giuria da Maurizio Billi, Josif Conta, Roberto Gianola, svariati anni del Concorso Internazionale di Julius Kalmar, Francesco Lentini, Aldo Sisillo, Clavicembalo “Wanda Landowska”, con sede a Fausto Zadra, Joshua Zona. Ruvo di Puglia. Deve la sua formazione ad Angela Montemurro, Suona un clavicembalo italiano copia Giusti, co- Aquiles Delle Vigne e Fausto Zadra del quale ha struito da Giuseppe e Francois Ciocca a Riccia continuato il lavoro di ricerca sulla tecnica pia- (CB), un clavicembalo francese copia Taskin di nistica. Gianfranco Facchini e un fortepiano a tavolo in- Ha seguito anche masterclasses con musicisti glese Clementi del 1816. quali S. Fiorentino, J. Demus, G. Sandor, P. Ba- dura Skoda, M. Marvulli, L. De Moura Castro, L. Natochenny, V. Feltsmann, e per la musica Mercoledì 27 Marzo - ore 19.30 da camera con P. Vernikov, K. Bogino e col Trio Tra Chopin e Skrjabin di Trieste. Molto proficuo e stimolante è stato anche il recente confronto con il pianista Bene- detto Lupo, con cui ha conseguito la Laurea di Filippo Balducci pianoforte II livello in Pianoforte a indirizzo solistico con la votazione di 110 e lode e menzione speciale del A. Skrjabin (1872-1915) MIUR. Mazurka op. 3 n. 7 Vincitore di tre concorsi a cattedra per titoli 24 Preludi op. 11 ed esami, é attualmente docente di Pianoforte Principale e Trattati e Metodi presso il Conser- F. Chopin (1810-1849) vatorio di Bari. Già assistente del M° Delle Vigne 12 Etudes op. 25 in Francia e del M° Zadra in Spagna e Svizzera, è regolarmente invitato a tenere corsi di perfe- ...un pianista dotato di straordinario intuito, zionamento presso l’Accademia “F. Chopin” maturità ed immaginazione artistica ... la sua di Lugano e il Festival “Evenings of Art around intelligenza acuta, l’impeccabile gusto musicale Moscow” e a far parte delle giurie di Concor- e la tecnica raffinata conferiscono alle sue inter- si nazionali e internazionali tra cui il “Fausto pretazioni estrema bellezza e forza emozionale... Zadra” di Abano terme, l’Euterpe di Corato, (Lev Natochenny). l’Isidor Bajic piano memorial di Novi Sad, lo Filippo Balducci è pianista concertista e didat- “Young Piano Stars” di Königs Wusterhausen ta.Vincitore di Concorsi pianistici nazionali e (Berlin). internazionali, tra cui quelli di Osimo, Lamezia Ha registrato per la RAI e la WGUC di Cincin- terme, Enna, Senigallia, Pinerolo e Cincinnati nati e inciso per Stradivarius. (USA), ha suonato in prestigiose sale da concer- Appassionato interprete di Alexander Skrjabin, to in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Belgio, ha inciso un cd per l’etichetta DigressioneMusic dal titolo Scriabine. Portrait d’un visionnaire Cultura, della Commission Mixte del Répert- ed è autore del saggio Musica dell’Apocalisse: la oire International des Sources Musicale-RISM rivoluzione di Scriabin edito da SBF nell’ambito (2017-2021) ed è stato il primo italiano eletto della collana musicologica “Viaggio d’Inverno”, Presidente della International Musicological curata da Alessandro Zignani, disponibile anche Society (2012–2017), di cui è attualmente Last in formato digitale. President (2017-2022) con l’incarico di coor- È ideatore e direttore artistico del Festival dinatore il Gruppo di Studio “Mediterranean pianistico “Città di Corato”. Music Studies”. Dal 2018 è stato nominato nel Comitato Scientifico del Centre des Musiques Giovedì 28 Marzo - ore 19.30 Arabes et Mediterranéennes-CMAM a Sadi- Bou-Said, Tunisia e membro della commissione Presentazione del Libro dottorale dell’Institute Supérieure de Musique (Conservatorio e Università) di Tunisi. “Ottavio De Lillo Ha tenuto conferenze e relazioni in Università Quando la musica e Convegni di tutto il mondo, in quasi tutti i riconcilia con il mondo” paesi europei, Russia, Stati Uniti, America La- di Massimo De Lillo tina e Cuba, Istanbul, Cipro, Libano, Palestina, China, Hong Kong, Macau, Taiwan, Giappone Dinko Fabris relatore e Australia. È autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche tra cuiMusic in Seventeenth-Century Naples (Ashgate 2007; reprint Rootledge 2016), Partenope e il mito musicale di Napoli (Cafagna 2016) e l’edizione critica delle Memorie dell’A- bate Pecorone (Giuseppe Barile Editore 2017) ed è inoltre co-curatore di The History of the IMS (Bärenreiter Verlag, 2017). È in preparazione la sua edizione critica dell’opera secentesca Didone di Francesco Cavalli ed è membro del Comitato Editoriale della New Gesualdo Edition (Bärenr- eiter Verlag). Per l’editore Cafagna di Barletta dirige la collana musicale “Le vie dei Suoni” con comitato scientifico internazionale. È stato tra i fondatori della sezione italiana del progetto “El Sistema”, il celebre programma di creazione di Dinko Fabris, Musicologo italiano tra i più orchestre giovanili creato in Venezuela da José noti a livello internazionale, dopo aver insegnato Antonio Abreu, per volontà di Claudio Ab- per oltre trent’anni nei Conservatori di Pesaro, bado, di cui ha letto la laudatio durante la ce- Bari e Napoli ed avere ottenuto l’Abilitazione rimonia di assegnazione della Laurea Honoris Scientifica Nazionale, dalla fine del 2018 è do- Causa all’Università della Basilicata (2004). È cente all’Università della Basilicata, dovè anche inoltre musicologo consulente della “Cappella direttore artistico della Rassegna di lezioni-con- Neapolitana”, celebre complesso fondato a Na- certo e del Coro “Universa Musica”. È inoltre poli nel 1987 da Antonio Florio, fino al 2017 è Professore esterno per il programma dottorale stato Direttore artistico del Teatro Mercadante DocArtes della Università di Leiden ed Hono- di Altamura e dal 2018 dirige il Festival Duni rary Principal Fellow alla University of Mel- di Matera. Come critico musicale collabora con bourne, membro della Academia Europaea e del “Repubblica”, “Il Giornale della Musica”, “Ear- Comitato Musica del Pontificio Consiglio della ly Music” e Rai-Radiotre. Concerto Ottavio De Lillo Vuelve per voce e pianoforte Nuit d’Espagne Su un testo di Pablo Neruda

Tiziana Portoghese voce Georges Bizet Paride Losacco violino Habanera Fiorella Sassanelli pianoforte da « Carmen »

Gioachino Rossini Fernando J. Obradors Canzonetta spagnuola El Vito

Maurice Ravel Chanson espagnole per mezzosoprano e pianoforte

Maurice Ravel Pavane pour une infante défunte (versione per violino e pianoforte di Louis Fleury)

Georges Bizet Près des remparts de Séville da « Carmen» Tiziana Portoghese. Diplomata con il massimo dei voti in Canto lirico e in Musica Vocale da Ca- Jules Massenet mera ha studiato con alcuni dei massimi esperti Nuit d’Espagne mondiali di tecnica vocale, repertorio operistico e per mezzosoprano e pianoforte musica vocale da camera, fra cui B. Manca di Nis- Poésie de Louis Gallet sa, C. Ludwig, H. Deutsch, canto greco-bizanti- no con N. Bucas, musica rinascimentale con T. Camille Saint-Saëns Stone, canto barocco con B. Naviglio, E. Kirkby. Introduzione Ha conseguito il diploma quadriennale presso e Rondò capriccioso l’Accademia “Paolo Grassi” di Martina Franca (dedicato a Pablo de Sarasate) vincendo la borsa di studio come migliore al- (versione violino e pianoforte di Georges Bizet) lieva per due anni e un Master biennale finan- ziato dalla CEE con i maestri Elio Battaglia ed Federico Garcia Lorca Erik Battaglia con il massimo dei voti. Ha can- Anda Jaleo, Sevillanas del siglo XVIII, tato come contralto solista numerosi oratori Nana de Sevilla di musica antica e contemporanea di Mozart, Pergolesi, Boccherini, Vivaldi, Haendel, Char- Pablo de Sarasate pentier, Bach, Monteverdi, Golijov, Martì. Introduzione e Tarantella Per il Festival della Valle d’Itria ha cantato per violino e pianoforte nel Robert Bruce di Rossini, Les Huguenots di Meyerbeer , Polyeucte di Gounod e Romeo e Massimo De Lillo Giulietta di Marchetti, trasmesse in diretta ra- Durme, durme per voce, violino e pianoforte diofonica da RadioRai ed incise per Dynamic. Per il Teatro di Tradizione Petruzzelli ha cantato nell’ Idomeneo di Mozart e per il teatro Giorda- tréal, Tokyo, Stavanger. Suoi contributi sono no di Foggia La Malavita di Giordano, incisa stati pubblicati all’interno di volumi e riviste per Bongiovanni. Ha inciso un cd-rom con scientifiche in lingua italiana, inglese e france- l’ensemble “Calixtinus” con musiche di Hilde- se. È autrice della monografia Lili Boulanger. gard von Bingen. Per Digressione music ha in- Frammenti ritrovati di una vita interrotta (Ca- ciso il disco Raoul Pugno-Mélodies con Fiorella fagna, 2018). Sassanelli, Folksongs! (vol.1 e vol.2) con Fran- Nel 2012 ha inciso col mezzosoprano Tiziana cesco Palazzo alla fisarmonica e 17 strumenti. Portoghese la prima registrazione mondiale delle Ha cantato nella serata inaugurale del “Reggio melodie per canto e pianoforte di Raoul Pugno Parma Festival”, presentata come giovane pro- (ed. Digressione), che ha suonato nel 2014, in messa della lirica e all’interno di festival inter- occasione del centenario della morte del compo- nazionali, fra cui: “Todi Arte festival”,”Unione sitore, nella casa di campagna di Nadia Boulan- Musicale” e “Settembre Musica” di Torino, “Fe- ger, a Gargenville, ultima dimora di Pugno. In stival 4 Saisons” di Bruxelles, “Festival Giardini quell’occasione il pianista francese Dominique d’Inverno” a Mosca e a Dmitrov; in Congo, a Merlet, professore di pianoforte al Conservato- Pointe Noire, in Germania a Stuttgart, Holzger- rio di Parigi e un tempo allievo di Nadia Bou- ligen, Heidelberg, Rothemburg. Per il Festival langer, ha detto di lei: “Fiorella Sassanelli suona “Dino Ciani” di Cortina ha eseguito un recital questa musica con tutti i colori di cui è fatta”. liederistico accompagnata dal M° H. Deutsch . Alla ricerca unisce l’attività divulgativa, tenendo Finalista e vincitrice di concorsi nazionali ed conferenze e lezioni presso varie istituzioni. Da internazionali di Musica Vocale da camera. tredici anni è consulente artistico e musicologico Ha conseguito la laurea magistrale in Filosofia del festival di musica contemporanea Urticanti a cum laude con la tesi “Le vie del silenzio” e re- Bari. Redige guide all’ascolto per il festival della centemente ha pubblicato il saggio La dimora Valle d’Itria di Martina Franca, Mito, la Fonda- sonora, dal rumore metropolitano alla nostalgia zione Petruzzelli e il Maggio Musicale Fiorenti- del silenzio nel libro Metropolitania. Aspetti e no. Per Radio 3, ha curato la puntata sul Teatro forme di vita della città postmoderna a cura di F. Petruzzelli per il programma “Le Meraviglie”. Semerari, per Ed.Ghibli. Ha collaborato con numerose testate specializ- zate (Pianotime, Syrinx, I fiati, Il giornale della Fiorella Sassanelli. Diplomata in pianofor- musica) e da diciotto anni scrive di musica clas- te, composizione e strumentazione per banda sica sulle pagine pugliesi di Repubblica. È vinci- al Conservatorio di Bari e laureata in Lingue trice della 24esima edizione del premio giornali- e letterature inglese e francese con una tesi in stico “Lorenzo d’Arcangelo” di Martina Franca. storia della musica elettronica inglese, Fiorella Già titolare della cattedra di Lingua e civiltà Sassanelli, è dottore di ricerca in Musicologia francese nei licei, è docente di ruolo di Lettura all’Ecole Pratique des Hautes Etudes ( IV). della Partitura al Conservatorio “Duni” di Ma- Borsista nel 2013 e 2014 del programma “Pro- tera. fession Culture” finanziato dal Ministero della Cultura francese, è stata per due anni ricercatri- Paride Losacco è nato a Bari il 14 novembre ce invitata presso il “Dipartimento musica” del- 2005. È stato avviato alla musica da piccolissimo la Bibliothèque nationale de France. L’attività dalla mamma e a sei anni è entrato nel coro delle concertistica è l’inevitabile compendio di una voci bianche del teatro Petruzzelli prendendo ricerca condotta sulla musica francese del 20esi- parte a numerose produzioni liriche e sinfoni- mo secolo, i cui risultati sono stati presentati co-corali. Ha cominciato a studiare violino a all’interno di convegni internazionali, seminari e otto anni, avendo come insegnanti al Conserva- giornate di studio in Italia, ma anche a Londra, torio “Piccinni” di Bari i maestri Aldo Campa- Manchester, Parigi, Cracovia, Bruxelles, Mon- gnari e Igor Cantarelli. Attualmente frequenta Venerdì 29 Marzo - ore 19.30 Tra Chopin e Liszt

Piero Di Egidio pianoforte

J. Brahms 4 Ballate op.10 - n.1 in re minore - n.2 in Re Maggiore - n.3 in si minore il VI anno preaccademico di violino nella classe - n.4 in Si Maggiore del maestro Giovanni Angeleri, premio Paga- nini. Presso lo stesso Conservatorio ha recen- F. Chopin temente superato l’audizione per l’eccellenza 3 Mazurche op. 59 artistica: ciò gli ha permesso di esibirsi al teatro - n.1 in la minore Petruzzelli di Bari in un breve programma per n.2 in La bem. Maggiore violino solo durante l’ultima edizione del TedX. n.3 in fa diesis minore Ha seguito masterclass di violino e quartetto d’archi tenute da Roberto Noferini e Luca San- Barcarola in fa diesis maggiore op. 60 zò. È risultato vincitore assoluto della decima edizione del concorso “Terra degli Imperiali” *** (Francavilla Fontana), è stato inoltre primo pre- mio assoluto ai concorsi internazionali “Città di F. Liszt Barletta” (anche premio speciale della giuria), Nuages gris “Mediterraneo” di Sannicandro ed “Euterpe” di Sonata in si minore Corato, e il Primo Premio ai Concorsi interna- zionali di Narni (Terni), “Don Vincenzo Vitti” di Castellana Grotte, “Wanda Landowska” di Ruvo, quest’ultimo nella sezione di musica da camera. Ha al suo attivo diversi concerti solistici e cameristici nei quali al repertorio violinistico tradizionale alterna pagine di autori del Nove- cento. Dopo un concerto per l’Associazione Pa- ganini, la Gazzetta di Parma l’ha definito “l’astro nascente del violino”. È componente della Apu- lian Youth Symphony Orchestra con la quale ha debuttato da solista lo scorso settembre per il Piero Di Egidio. Abruzzese, nato nel 1963, Carl Orff festival a Putignano. Suona un violino inizia a 7 anni lo studio della musica. Studia Alberto Denti del 2015. con Lucia Passaglia, già allieva di Benedetti Michelangeli e Cortot, presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze diplomandosi in Pia- noforte nel 1984 con il massimo dei voti, lode, menzione ministeriale e premio quale miglior diplomato (tra tutti gli strumenti e corsi di stu- dio) della Toscana. Prosegue gli studi privatamente con Guido to esecutore di gran parte della sconfinata opera Agosti, presso l’HochSchule Mozarteum di Sa- pianistica. È anche apprezzatissimo esecutore lisburgo con Hans Graf ma soprattutto presso di musiche per film (Morricone, Bacalov, Na- l’Accademia Perosi di Biella con Aldo Ciccolini, scimbene, Crivelli, Piovani) e dell’opera di Astor conseguendo il Diploma Triennale Superiore di Piazzolla. Ha eseguito quale solista con orchestra perfezionamento e virtuosità. concerti di Bach, Mozart, Schumann, Liszt, etc. Successivamente, nel 2008, consegue presso il Vincitore di concorso a cattedre per la docenza Conservatorio “N. Piccinni” di Bari anche il di varie discipline sia musicali che letterarie in Diploma Accademico di Secondo Livello in più ordini scolastici e AFAM, ha svolto attività “Pianoforte ad indirizzo concertistico”, con il didattica in ambito sia scolastico che AFAM nel- massimo dei voti e la lode. le più svariate discipline: Pianoforte principale e Parallelamente, si è laureato in Lettere nel 1989 complementare, Storia della musica, Musica da , nell’Università di Firenze con il massimo dei camera, Letteratura poetica e drammatica, Di- voti, con una tesi sulla Sonata in si minore di dattica della musica, Teoria, ritmica e percezione Franz Liszt, relatore il M° Clemente Terni. Nel musicale, Lettura della partitura. 2006 questo titolo è stato riconosciuto ope le- Dal 1997 al 2012 Vice-Direttore dell’Istituto su- gis Laurea magistrale in “Musicologia e beni periore di studi musicali “G.Braga” di Teramo, musicali”. già Direttore incaricato dell’Istituto musicale Premiato sin dalla giovane età nei più importan- comunale “A. Vivaldi” di San Benedetto del ti Concorsi nazionali ed internazionali –uno per Tronto, successivamente docente di Musica da tutti il 1° Premio Assoluto del Concorso Inter- camera nel Conservatorio “L. D’Annunzio” di nazionale di musica da camera di Caltanissetta Pescara e di Pianoforte nel Conservatorio “U. (Concorso nel palmarès della Federazione In- Giordano” di Foggia, è attualmente titolare di ternazionale)- ha al suo attivo svariate centinaia una cattedra di Pianoforte nel prestigioso Con- di concerti in tutto il mondo : Italia, Germania, servatorio “N. Piccinni” di Bari. Austria, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Brasi- È stato ed è presidente e/o membro di le, Turchia, Stati Uniti, etc. per i più importanti Commissioni Ministeriali in svariate procedure Enti, Teatri e Associazioni. Tra i luoghi in cui concorsuali AFAM -GNE ex Leggi 124/99 si è esibito la Musikhalle di Amburgo, il Teatro e 143/04- e nei Concorsi a cattedre per i Licei Comunale di Firenze, il Parco della Musica di Musicali 2016 e 2018. Considerato tra i maggio- Roma, il Mozarteum di Salisburgo, la Fondazio- ri esperti di legislazione scolastica e Afam nel suo ne Piccinni di Bari, etc. settore, è Esperto Ministeriale ANVUR nonché Tra le sue incisioni, meritano particolare segna- Presidente del Nucleo di Valutazione dell’ ISSM lazione un CD monografico sulle ultime opere “V. Bellini” di Catania. pianistiche di Beethoven (Sonate op. 110 e 111, Nel 2011 è stato insignito del Premio alla carrie- Bagatelle) e la prima incisione assoluta del Trio ra per meriti artistico-musicali con medaglia di di Nino Rota, su concessione della Fondazione bronzo del Presidente della Repubblica Italiana “Cini” di Venezia. Giorgio Napolitano. Piero Di Egidio ha un repertorio solistico e ca- Con Decreto 2 giugno 2013 è Cavaliere dell’Or- meristico che spazia da Bach alla musica d’oggi, dine “al Merito della Repubblica Italiana” per con una predilezione per L. van Beethoven e meriti artistici. soprattutto per Franz Liszt, del quale è raffina- Sabato 30 Marzo - ore 19.30 glie nel proprio repertorio brani classici e si apre a ricerche stilistiche contemporanee. Si esibisce, da Brahms a Gershwin fra gli altri, presso il Teatro della Gioventù di Genova, il Miela di Trieste, la Sala del Vasari di Duo Maclé: Napoli, il Salone Estense di Varese, Casa Doni- Sabrina Dente zetti e Sala Piatti di Bergamo, il Teatro Alfieri di Annamaria Garibaldi pianoforte Torino; il Teatro delle Erbe, la Palazzina Liberty, Casa Verdi, la Biblioteca Sormani e il Teatro Dal Johannes Brahms Verme di Milano; l’Auditorium del Gonfalone, dalle Danze ungheresi volume primo: il Teatro Marcello, la Sala Baldini, il Teatro Valle n. 1 in sol minore (Allegro) e il Forum di Cultura Austriaco di Roma. Suona n. 4 in fa minore (Poco sostenuto) in diverse stagioni musicali e per istituzioni euro- n. 6 in re bemolle maggiore (Vivace) pee: Festival Musique à la source Chaudfontaine n. 8 in la minore (Presto) (Belgio), Portenkirche Fürstenzell (Germania), n. 5 in fa diesis minore (Allegro) Fundación Segovia Linares, Veladas Musica- les Baeza, Festival Internacional de Música La Sergej Rachmaninoff Rambla (Spagna), Loucen (Repubblica Ceca). Six pieces op. 11 Ha tenuto concerti a Madrid, Bordeaux, Sofia, Barcarolle New York e collaborato con Temp’óra Interna- Scherzo tional Meeting Bordeaux, Bergen Community Russian theme College NJ, Conservatorio Hidalgo di Malaga, Waltz Unione Lettori Italiani, Milano Classica, Simc Romance Italia, Epta Italy, Rovere d’oro, Novurgìa, Mu- Slava (Glory) sica Aperta, Book City Milano, Flying Notes Fa- George Gershwin zioli Malpensa, Ospedale Niguarda, Piano City Rapsodia in blu Milano (nello spettacolo Piano Boat. Un treno sull’acqua, con Quirino Principe, dedicato all’o- pera di Azio Corghi Un petit train du plaisir). Il Maclé partecipa a progetti internazionali per la promozione della musica nuova, collaborando con compositori e interpreti. Costituisce il Trio Elié, con il percussionista Elio Marchesini, con cui offre una proposta musicale originale, alla ricerca di nuovi modi comunicativi e sonorità timbriche. A partire da un repertorio classico, si sperimenta in una lettura multidimensionale, Maclé, termine francese derivante dalla gem- aprendosi a sfide interpretative che intendono mologia, può indicare cristalli della stessa specie restituire, attraverso il complesso e variegato set aventi orientamento differente, cristalli gemi- di percussioni (appositamente selezionato) e nati a forma di stella e, secondo il francese an- tutto il potenziale del pianoforte a 4 mani, l’idea tico, macchie. L’idea è quella di rappresentare orchestrale originaria, rivisitata alla luce della la poliedrica musicalità e la versatilità delle due sensibilità e dell’esperienza musicale dei tre arti- interpreti, sulla base delle specifiche e peculiari sti. Incursioni nel mondo del jazz, del minimali- sensibilità artistiche, per la creazione dell’unici- smo, del rock progressive, consentono al trio di tà nella fusione sonora e interpretativa. Il Duo costruire un dialogo stimolante con il passato, Maclé, Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, si accogliendo le proposte compositive e le sugge- forma e perfeziona con Marcella Crudeli. Acco- stioni della musica d’arte attuale. Domenica 31 Marzo - ore 19.30 Laureato con lode in Medicina e Chirurgia, approfondisce gli studi sulle patologie del mu- Trio Phoné sicista. Dal 2011 collabora con la World Doctors Or- Corrado Roselli violino chestra, istituzione benefica tedesca che sostiene Anila Roshi violoncello un ospedale in Africa, dedita alla esecuzione Roberta Ubaldo pianoforte dell’importante repertorio sinfonico (Beetho- ven, Bruckner, Mahler, Schumann, R. Strauss, Daniel van Goens Wagner, etc.), che si esibisce nei più importanti Romance sans paroles (1858-1904) auditorium della Germania e dell’Austria, tra cui la celeberrima Philharmonie di Berlino, la Be- Gabriel Piernè ethovenhalle di Bonn, l’Herkulessaal di Monaco Serenade (1863-1937) ed il Mozarteum di Salisburgo. Petr Il’ic Tchaikovsky Il 4 ottobre del 2009 dalla Città di Martina Fran- Canzonetta (1840-1893) ca, nella Sala Consiliare di Palazzo Ducale, gli è stato conferito il Premio “Gioconda De Vito”, Sergej Rachmaninov per gli studi condotti sulla celebre violinista pu- Trio Elegiaco n. 1 in Sol minore (1873-1943) gliese e mirati alla sua riscoperta. *** Anila Roshi, violoncellista. Nata a Tirana, si Claude Debussy è laureata in violoncello nel 1994 presso l’Acca- Trio n. 1 in Sol Maggiore: (1862-1918) demia Nazionale della sua città con il massimo I. Andantino con moto allegro – II. Scherzo - dei voti. È stata docente di violoncello nei corsi Intermezzo – III. Andante espressivo – IV. Fi- musicali statali delle scuole elementari e medie nale: Appassionato a Tirana. Nel 1995 si è trasferita in Italia, dove ha convalidato il suo titolo diplomandosi bril- lantemente presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni”, sotto la guida del Maestro Vito Paternoster. In Italia ha svolto intensa attività concertistica in varie formazioni cameristiche ed orchestrali, sempre apprezzata per le sue doti interpretative. Negli anni 2000-2001 ha suonato presso l’Acca- demia dei Cameristi di Bari. Nel 1999 è stata selezionata tra vari Conservato- ri italiani per partecipare all’edizione del Festival “Omaggio a Roma” sotto la direzione del Mae- Corrado Roselli, allievo della violinista Lud- stro Pierluigi Urbini e con la partecipazione del milla Kuznetsoff Marvulli, è docente di Violino Maestro Uto Ughi. presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” Dal 2005 suona come “primo violoncello” di Bari. nell’EurOrchestra da camera di Bari. Si è perfezionato presso la Scuola di Musica di Fiesole e in Violino Barocco presso il Conserva- Roberta Ubaldo, pianista, ha iniziato gli studi torio ”G. B. Martini” di Bologna, sotto la guida musicali all’età di cinque anni con la Prof.ssa di Lucy van Dael. Marta Grilletti. A nove anni è stata ammessa al Svolge attività concertistica in formazioni came- Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari ristiche ed orchestrali. nella classe della Prof.ssa Grilletti, sotto la cui guida ha conseguito il diploma di pianoforte con LA BANDA: il massimo dei voti e la lode. Flauti: Mastropirro Vincenzo Ha seguito corsi di perfezionamento con i Mae- Di Puppo Francesco stri Agosti, Caporali, Bacchelli, Delle Vigne. Oboe: Damato Dominga Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali Clarinetto Piccolo Mib: Giodice Angelo ed internazionali (Galatina, Osimo, Livorno, Clarinetti: Ciliberti Giambattista, Albenga), classificandosi sempre ai primi posti. Cattedra Leonardo, Di Cintio Vito, Ha tenuto recital pianistici e cameristici per di- Altamura Mauro, De Michele Giuseppe, verse associazioni musicali italiane (Bari, Roma, Di Rella Rocco, Anna Bavaro, Di Puppo Vincenzo Genova, Lecce), riscuotendo lusinghieri consen- Clarinetto Basso: Puntillo Nicola si di pubblico e critica, ed ha suonato anche in Sassofoni: Cianciaruso Massimo, Debenedetto veste di solista con orchestra. Paolo, Loiacono Francesco, Marzella Michele Hanno detto di lei: “Pianista ricca di tempera- Corni: Lovino Simone, Vernì Vito, Lamanna Vito mento e innato senso musicale” (R. Caporali); Trombe: Mitoli Vito Francesco, “Pianista dotata di personalità e musicalità raffi- Domenico Pellegrini nata” (A. Bacchelli). Tromboni: Demichino Biagio, È docente di Pianoforte Principale presso il Giuseppe Montalto Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Flicornini: Lozupone Leonardo, Bucci Vincenzo Flicorni Soprani: Maggiore Emanuele, Domenica 7 Aprile - ore 20.30 Luciano Palmitessa Cattedrale di Ruvo di Puglia Flicorno Tenore: Barile Salvatore Flicorni Baritoni: Valenzano Nicola Tube: Alexander Cerda Belda, Di Muro Pasquale, Concerto di Pasqua Balenzano Domenico, Cantatore Michele Progetto Speciale Percussioni: Mazzone Vincenzo, Salvatorelli Musiche Rare Simone, Tria Giuseppe, Summo Tommaso della Settimana Santa Tradizione ed Innovazione con Pino Minafra & La Banda ospiti: Fratelli Mancuso, Eughenia Cherkazova, Vincenzo Mastopirro, Nicola Pisani Direttori: Michele Di Puppo, Livio Minafra, Vincenzo Mastropirro Musiche di: Antonio e Alessandro Amenduni, Enzo e Lorenzo Mancuso, Astor Piazzolla, Vincenzo Mastropirro Lunedì 8 Aprile - ore 19.00 locale, la conservazione, valorizzazione, esposi- Inaugurazione Mostra zione e fruizione dei manufatti ed opere d’arte e la promozione dei talenti locali. Curatrice Costumi e Tastiere della mostra: “Costumi e strumenti a tastiera dal XVIII al XX secolo”, nata per focalizzare dal XVII al XX sec. l’attenzione sul gusto del dettaglio, degli abiti femminili nel tempo, in perfetto complemento a cura di Mariella Stragapede con l’esposizione degli strumenti musicali storici Associazione Culturale Trame a tastiera. Curiosità sulle influenze dei corredi e Margherita Porfido decorativi tessili a carattere sacro e non, ripro- poste come ornamenti negli strumenti musicali e decorazioni d’arredo. Ed uno sguardo voluta- mente indiscreto sul patrimonio sartoriale e di confezione locale, la presenza di un élite preten- ziosa che ha sviluppato l’esigenza di un mercato tessile (broccati, velluti, damaschi, taffetas e rasi ricamati in fibra animale o vegetale, policroma e filati metallici argento e d’oro) e di accessori come: nastri, merletti a fusello o meccanici che ornavano costumi (mantelle, cappelli, corpetti Maria Stragapede. Restauratrice specializzata steccati, gonne strutturate da crinoline abbellite in conservazione e restauro di manufatti tessili da balze) fiocchi, frange, bottoni in madreperla (abiti e costumi di ambito teatrale ed archeolo- e lustrini. La presenza di mercati locali, venditori gico, arredi di dimore storiche, arazzi, tappeti, ambulanti e negozi illuminati come salotti nel paramenti sacri e quinte teatrali), formatasi tessuto cittadino, erano fonte di diletto per le presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha donne, specchio della società, a cui si offre la affinato competenze nel riconoscimento ed ese- possibilità, sino ad allora negata, di scegliere per- cuzione delle tecniche artistiche: ricamo, tessi- sonalmente le stoffe. Dopo il primo ventennio tura, stampa su tessuti e tintura e nei manufatti del XX secolo, il lavoro della sarta qualificò la dipinti, legno e pelle. Ha curato restauri e pro- donna nell’ambito della moda, che sino ad allora gettato esposizioni di manufatti tessili, accesso- si occupava di : tessitura, cucito e ricamo. I co- ri polimaterici, oggetti d’arredo contemporaneo stumi erano beni preziosi, venivano citati anche (cuoio, carta, pergamena, paglia, avorio, metallo nei testamenti e sottolineano la storia del rap- e plastica) per privati e realtà museali. È titolare porto di privilegio fra chi lo indossa e la cultura della ditta “Tiraz Conservazione Restauro”, con del tempo. Le opere tessili esposte provengono sede a Ruvo di Puglia (BA). Ricopre incarichi di da collezioni private e pubbliche, a tal proposito docenza nell’ ambito del restauro dei manufatti si ringrazia: Museo Diocesano di Bisceglie, Fon- tessili ed in pelle, presso l’Università degli Studi dazione Ettore Pomarici Santomasi - Gravina, di Palermo – Scuola delle Scienze di Base e Ap- Museo Civico di Foggia, Famiglia Luigi e Rosa- plicate con pubblicazioni tecnico-scientifiche. maria Jatta – Ruvo di Puglia, Artistico Musicale Presidente dell’ Associazione Culturale “Tra- Margherita di Bari, Famiglia Petrone Spagnoletti me” con sede a Ruvo di Puglia, il cui obiettivo - Molfetta, Angela Tommasicchio - Bari. è lo studio, il recupero della memoria storica Lunedì 8 Aprile - ore 20.00 Bach & Bach Vera Alcalay e Margherita Porfido clavicembalo Johann Sebastian Bach (1685-1750) Da Die Kunst der Fuge BWV 1080 Contrapunctus XII rectus & inversus Contrapunctus XIII rectus & inversus Concerto brandeburghese n. 6 Margherita Porfido nasce ad Altamura nel n Si b maggiore BWV 1051 1956. Intraprende giovanissima gli studi musi- trascrizione per 2 clavicembali cali con suo padre Carlo, organista autodidatta, di per continuarli successivamente al Conserva- [Senza indicazione di tempo] torio Niccolò Piccinni di Bari. Si diploma in Adagio ma non tanto – Allegro Pianoforte e Clavicembalo. Inizia la sua carriera concertistica dapprima come pianista, dedican- Carl Philipp Emanuel Bach (1710-1784) dosi poi dal 1983 completamente al clavicemba- Concerto in Si b maggiore Wq 25 lo. Si dedica alla musica Rinascimentale-Barocca Allegro di molto – Largo mesto – Prestissimo (in special modo al repertorio italiano) e alla musica contemporanea. Predilige il repertorio solistico e di solista con orchestra. Ha eseguito i concerti di J. S. Bach sia per clavicembalo solo, che a due, tre e quattro clavicembali. Per il reper- torio contemporaneo ha eseguito i concerti di V. Mortari, G. Petrassi, I. Vandor, F. Poulenc, G. Malipiero, diretta da famosi direttori con presti- giose orchestre sinfoniche e da camera. Suona in Italia e all’estero invitata in importanti Rassegne e Festival sia di musica antica che di musica con- Vera Alcalay, è diplomata in pianoforte, musica temporanea. Da oltre 20 anni si dedica alla ricer- corale e direzione di coro e clavicembalo; ha otte- ca di quel repertorio dal 1500 al 1700 della mu- nuto il biennio specialistico in ‘Maestro al Cem- sica italiana del Sud Italia che va sotto il nome balo’. Si è perfezionata in clavicembalo con Ken- di Scuola Napoletana; contemporaneamente è neth Gilbert, Emilia Fadini, Christiane Jaccottet proiettata nel futuro stimolando i compositori e Jesper Christensen. Ha curato diverse edizioni contemporanei a far rivivere il clavicembalo at- moderne di musica per tastiera, sia solistica che traverso nuove musiche ed esplorando ancora cameristica, collaborando con la casa editrice Ut le sonorità fresche e vive dello strumento. A lei Orpheus di Bologna. È titolare della cattedra sono state dedicate oltre 40 composizioni di au- di Clavicembalo e tastiere storiche presso il tori contemporanei sia italiani che stranieri. E’ Conservatorio Statale di Musica ‘N. Piccinni’ di Docente di Pianoforte al Conservatorio Niccolò Bari. Svolge attività concertistica come solista e Piccinni di Bari. E’ Presidente dell’Associazione in gruppi cameristici e orchestrali, collaborando Terra Gialla. con solisti di primo piano. Ha effettuato regi- strazioni per la RAI e la Radio Vaticana nonché incisioni discografiche per la Fonit Cetra e la Brilliant. Martedì 9 Aprile - ore 20.00 In stile Spagnolo

Eughenia Cherkazova fisarmonica Svetlana Shabaltina clavicembalo

Antonio Soler (1729-1783) CONCERTO No 1 in Do magg. (DUO) 1.Andante 2.Minuetto

Antoine Forqueray (1671-1745) “Tchaikovsky” di Kiev. Svolge attività concerti- LA PORTUGAISE (S.Shabaltina) stica come solista presso la Società Filarmonica Nazionale dell’Ucraina, a Kiev, esibendosi anche Isaac Albeniz (1860-1909) in varie formazioni orchestrali e cameristiche. ASTURIAS Leyenda Il suo repertorio include musiche del periodo da “Suite española” (DUO) Barocco, di cui cura personalmente le trascri- zioni e musica originale moderna e contempo- Antoine Forqueray (1671-1745) ranea per fisarmonica. Ha partecipato, inoltre, JUPITER (S.Shabaltina) a numerosi concorsi nazionali e internazionali: 1988 Concorso Nazionale per Fisarmoni- Isaac Albeniz (1860-1909) cisti di Rivne (Ucraina), 2° premio. 1989 Con- TORRE BERMEJA Serenata, op.92, no.12 corso Internazionale “Grand Prix” di Mutzig (E.Cherkazova) (Francia), 1° premio/”Grand Prix” e medaglia d’oro. 1997 “Foghtland Music Days”, Concor- Luigi Boccherini ( 1743-1805) so Internazionale di Klingenthal (Germania), FANDANGO Diploma nella categoria “Musica da Camera”. dal Quintetto no.4 in Re magg. G448 (DUO) 2002 Music World International di Fivizzano (MS), vincitrice del premio “Duo Strumentale”. Anatoliy Biloscitzky (1950-1994) Nel 1995 ha ottenuto l’onorificenza di “Artista “BAILAORA” Onorata dell’Ucraina”. Nel 2005 è stata invita- dalla Suite no.3 “Spagnola” (E.Cherkazova) ta a lasciare l’impronta della sua mano presso il “Museo delle Impronte dei Fisarmonicisti Astor Piazzolla (1921-1992) Famosi” a Recoaro Terme (VI). Dal 1992 è le- HISTOIRE DU TANGO ader di una prestigiosa formazione cameristica C a f é 1 9 3 0 – N i g h t - c l u b 1 9 6 0 ) ( D U O ) denominata “Quartetto DZHERELO”. Si è

esibita in concerti solistici e cameristici in Ucrai- Eugenia Cherkàzova (Eugenia Cerkàsova). na, Georgia, Russia, Polonia, Lettonia, Bielorus- Dopo aver conseguito nel 1985 l’Attestato di sia, ex Jugoslavia, Grecia, Germania e Italia. In Fisarmonica al College di Artemivsk (Ukraina), quest’ultimo Paese ha tenuto più di cinquanta si è diplomata in Fisarmonica e Direzione d’Or- concerti tra la fine del 2004 e il 2011, in sedi chestra nel 1990 presso il Conservatorio Statale prestigiose, tra le quali spiccano: Chiesa di S. Tchaikovsky di Kiev. Caterina (Treviso); Ridotto del Teatro Nuovo Dal 1990 al 1993, nello stesso Conservatorio, (Verona); Teatro Comunale di Recoaro Terme è stata professoressa/assistente di musica nella (VI); Liceo Musicale “F. Manzato” (Treviso); classe di Fisarmonica e dal 1993 è insegnante Castiglione del Terziere (Massa); Palazzo Te titolare presso l’Accademia Musicale Nazionale (Mantova); Auditorium Orpheus (Torino); Stu- merito), Ruvo di Puglia, Italia «W. Landowska» dio Teologico della Basilica del Santo (Padova); (N. Fomenko, O. Zhukova, L. Tytarenko: I pre- Chiesa di S. Nicolò (Talla AR). mio). Oggi, gli allievi di S. Shabaltinà insegnano nei principali istituti musicali dell’Ucraina. Svitlana Shabaltinà. Professoressa della catte- È autrice di diverse ricerche musicali e articoli, dra di musica antica presso l’Accademia Nazio- del libro «Il Clavicembalo attraverso i secoli». nale Musicale Ucraina «P. Ciajkovsky», inseg- Ha organizzato a Kiev una serie di masterclass nante di clavicembalo e fondatrice della scuola con famosi clavicembalisti come Elżbieta clavicembalistica ucraina. S. Shabaltinà, nata a Stefańska, A. Staier, J. Ogg, M. Toporowski, Kiev, si è laureata in pianoforte presso l’Istituto Ch. Stembridge, A. Lubimov, B. Billeter, J. Gnessin di Mosca, formando la sua personalita Rondeau. È membro della Société Européenne artistica sotto la guida del famoso concertista e de Culture di Venezia. didatta Boris Zemlansky, professore di Conser- vatorio. Terminati gli studi, ha iniziato la sua Mercoledì 10 Aprile - ore 20.00 attività di docente di pianoforte presso il Con- Annalisa Ficarra esegue servatorio di Kiev. Dal 1990 al 1992 ha frequentato corsi di perfezi- Nuove Musiche onamento di clavicembalo presso l’Accademia Musicale di Cracovia, nella classe della prof.ssa per Clavicembalo, Elżbieta Stefańska. S. Shabaltinà svolge la sua attività concertistica Compositori Vincitori come solista e in diversi gruppi cameristici. Ha edizioni 2017 e 2018 partecipato a numerosi festival di musica antica e contemporanea in Ucraina (Kiev, Lviv, etc.) e in Anonimo: The Spanisch Follye Europa: «Musica Antiqua Europae Orientalis» , «Silesia», «Dni Bachovski» (Polonia), «Cem- A. Castellon: Pobre Hombre balissimo» (Budapest, Ungheria), «Cinque ser- C. Masotti: Souvenir du Magreb ate al clavicembalo» (Kazan, Russia). Ha tenuto concerti in Gran Bretagna, Francia, H. Kadkhodazadaharani: Dokhtar Shirazi Italia, Olanda, Germania, Svizzera, Polonia, Re- L. Minafra: “ Le danze dello Zefiro” pubblica Ceca, Ungheria, Stati Uniti. Zefiro – Il cigno Ha registrato per gli archivi musicali della Com- pagnia Radiofonica Ucraina come pianista e F. De Santis: “Miniature” clavicembalista. Ha pubblicato diversi CD: Due Invenzione – Ninna nanna – Histeria album con musiche di compositori ucraini con- D. Salvatore: La Follia temporanei, «Musica da tasto ucraina dei secoli XVI-XVIII», «Sonate e Fantasie di W.A. Mo- V. Mastropirro: Mostar zart a quattro mani», «Brani per due clavicem- per flauto, clarinetto e clavicembalo bali». In 1995, su sua iniziativa, per la prima flauto: Vincenzo Mastropirro volta in Ucraina è stata inaugurata una classe di clarinetto: Mauro Altamura clavicembalo presso l’Accademia Nazionale Mu- sicale «P. Ciajkovsky» di Kiev. Numerosi suoi Annalisa Ficarra. Pianista e clavicembalista studenti hanno vinto diversi concorsi in Euro- diplomata col massimo dei voti presso i Conser- pa: Lipsia, Bärenreiter Urtext-Preis (O. Kopan, vatori di Musica di Monopoli e Bari e laureata O. Shadrina-Lychak, L. Bondar); Varsavia, Con- in Pianoforte ad indirizzo cameristico con 110 corso «W.Landowska» (O. Kopan: II premio); presso il Conservatorio “N.Rota”di Monopoli. St. Florian, Austria (L. Tytarenko, Diploma di Perfezionatasi per la musica da camera con i Ma- estri C. Chiarappa, A. Bacchelli, G. Menegozzo e il duo V. Ferrari - G. Valente presso l’Accade- mia Musicale Pescarese, ha cominciato lo studio supera l’esame di ammissione presso l’ lstituto del clavicembalo sotto la guida del M° O. Danto- lnternazionale per l’Artigianato Liutario e del ne presso il Conservatorio della Svizzera Italiana Legno, ottenendo ottimi risultati; ed è qui che di Lugano, perfezionandosi successivamente sotto la guida del M. Vanna Zambelli apprende con la Prof.ssa E.Fadini a Milano e presso i corsi il metodo costruttivo Cremonese e con il M. di Matera, Monopoli, Verona ecc. Ha seguito i Massimo Negroni il restauro e la verniciatura. corsi dei Maestri B. Van Asperen e G. Murray. In seguito frequenta numerose botteghe per Premiata in vari concorsi nazionali ed internazio- perfezionarsi e carpire i “Segreti dei grandi Ma- nali (Stresa, A.M.A. Calabria...) consegue anche estri Cremonesi”. Nel suo lavoro Bruno rivolge il 1° Premio Speciale per la migliore esecuzione una particolare attenzione alla montatura e al del brano di musica contemporanea al Concor- suono; queste capacità sono riconosciute a li- so Clavicembalistico Internazionale “Wanda vello internazionale. Si dedica alla costruzione Landowska” di Ruvo di Puglia. Ha inciso per la e restauro di violini, viole, violoncelli, mostra casa discografica Farelive “Tre miniature” (2015) particolare predilezione per i modelli classici cre- per clavicembalo del compositore pugliese F. De monesi: Stradivari, Guarneri “del Gesù”, Amati. Santis. Svolge attività concertistica come solista al cembalo e al basso continuo, e come cemba- - ore 20.00 lista e pianista collaboratore in master-class di Giovedì 11 Aprile maestri di fama internazionale.Ha collaborato Le Clavecin Vertigo più volte con l’Orchestra Sinfonica della Provin- cia di Bari, con la quale ha svolto anche il ruolo Mario Raskin clavicembalo di solista (5°Concerto Brandeburghese di J.S.Ba- Jacques Duphly (1715-1789) ch). È titolare di Cattedra in Pratica e Lettura Allemande en ré mineur Pianistica presso il Conservatorio “N. Piccinni” Courante di Bari. La Félix La Forqueray Giovedì 11 Aprile - ore 19.00 Medée Inaugurazione Mostra Claude Bénigne Balbastre (1724-1799) La de Caze di Strumenti ad Arco La d’Héricourt a cura di Bruno Di Pilato liutaio La Lugeac (gigue) La passione per il legno si tramanda dalle mani Pancrace Royer (1703-1755) sapienti di suo nonno intagliatore e costruttore L’incertaine di imbarcazioni navali. Trasferitosi a Cremona, L’aimable Vértigo Venerdì 12 Aprile - ore 20.00 Times Of War

Claudio Astronio clavicembalo

Il sopruso, la lotta, la colpa, l’invocazione a Dio, la vittoria e la libertà

Bernardo Storace (1637 / 1707) Ballo della battaglia Padre Antonio Soler (1729-1783) 3 sonatas Alessandro Poglietti (- / 1683) Toccatina sopra la ribellione d’Ungheria Mario Raskin è nato in Argentina. Galop La sua traiettoria musicale lo porta da Buenos Allemande: La Prisonnie Aires, dove fa i suoi primi studi di composizione, Courente: Le Proces Sarabande: la Sentence armonia, contrappunto e clavicembalo, verso Gigue: la Lige Parigi e , dove approfondisce i suoi studi La Decapitation. Avec discretion musicali con i grandi maestri Rafael Puyana e Passacaglia Scott Ross. Les Kloches: Requiem aeternam dona eis Domine Definitivamente trasferitosi a Parigi, sviluppa un universo singolare e personale ,in una disco- William Byrd (1540 / 1623) grafia che approda alle opere di grandi composi- The Battell tori come : Jacques Duphly, Antoine Forqueray, Soldiers sommons Pancrace Royer, Antonio Soler, Domenico Scar- The marche of the footemen latti , e allo stesso tempo anche ad autori meno The irish marche conosciuti come il musicista fiammingo Josse The bagpipe and the drone The flute and the drone Boutmy. Ye souldiers dance In seguito Mario Raskin,scopre l’universo mu- The buriing of the dead sicale del musicista argentino Astor Piazzolla ,adattando e registrando la sua musica per due Francois Couperin (1688 / 1733) clavicembali, con il suo compatriota Oscar Mi- Les Baricades misterieuses lani. Stessa cosa fa, con le musiche di Carlo Guasta- Johann Kuhnau (1660 / 1722) vino per voce di soprano, viola da gamba e cla- Suonata prima: vicembalo con Barbara Kusa, e Federico Yacub- Il Combattimento tra David e Goliath sohn , adattamenti considerati unanimemente Le bravate di Goliath dalla critica “incontestabilmente ben riusciti”. Il tremore degli Israeliti alla comparsa del gigante, e la Ha registrato l’integrale delle sonate di J.S. Bach loro preghiera fatta a Dio. per violino e clavicembalo , con la violinista Il coraggio di David, ed il di lui ardore di rintuzzar l’or- Sharman Plesner. goglio del nemico spaventevole, colla sua confidenza messa nell’ajuto di Dio. Musicista solista innanzitutto , ha saputo cir- Il combattere tra l’uno e l’altro e la loro contesa – Vien condarsi di amici e collaboratori fidati con i tirata la selce colla frombola nella fronte del Gigante quali ha lavorato per lunghi periodi allo scopo – Casca Goliath di ottenere una esemplare coerenza filologica La Fuga dei Filistei che vengono perseguitati ed amaz- nell’interpretazione delle partiture. zati dagli Israeliti. Il Concerto musico delle donne in honor di Davide Ha inciso per l’etichetta “Stradivarius” ed attual- Il giubilo comune, ed i balli d’allegrezza del populo. mente incide per “Brilliant Classics”: i suoi Cds sono stati insigniti da numerosi premi presso Jean Philippe Rameau (1683 / 1764) le più importanti riviste specializzate italiane Air pour les Esclaves Affricains ed estere come Grammophone, Musica, CD Classica, Amadeus, Classic Voice, Alte Musik Georg Friedrich Handel (1685 / 1759) Aktuell, Diapason, Repertoire, El Paìs, Ritmo, “Vo’ far guerra” Diverdi, Goldberg, Le Monde de la musique, Continuo e Fanfare (USA). Per Brilliant Clas- sics si sta dedicando all’incisione integrale delle opere per tastiera di Wilhelm Friedemann Bach e delle opere vocali di Alessandro Stradella. Ha tenuto masterclasses e corsi in vari conser- vatori e università italiane ed estere tra le qua- li Oberlin College (Ohio), Conservatorio di Tokyo, ed è docente invitato presso la Sibelius Academy Helsinki ed il Royal College of Music di Londra. The music shimmers, sparkles and dances; Tra i suoi interessi musicali anche il jazz la con- Astronio’s ability to convey the charachter and taminazione tra mondi musicali diversi: ha vinto emotional dynamic of a vocal line is incredibly per due anni consecutivi il Premio Recanati per beautiful, sensitive, and deeply touching without la canzone d’autore 1996 e 1997, ha lavorato con bordering on cloying sentimentality…. (Handel, la Banda Osiris e collabora stabilmente con la Arias for Harpsichord - Fanfare, Jan 2003 USA) cantante jazz singer Maria Pia de Vito e con Pa- Musicista poliedrico, affianca l’attività di solista olo Fresu, Gianluigi Trovesi e Michel Godard. al’organo ed al clavicembalo a quella di diretto- È direttore permanente dell’orchestra giovanile re d’orchestra e dirige il gruppo “Harmonices THERESIA con la quale affronta il repertorio Mundi” con strumenti originali. tardo sinfonico con gli strumenti originali e È stato solista invitato e direttore di varie orche- direttore artistico del Festival Antiqua in Bol- stre internazionali tra le quali Mahler Chamber zanoFestivalBozen, membro del board of direc- Orchestra, Moskow Symphonic e tiene concerti tors del REMA Réseau Europeén de Musique e recitals in prestigiose sale e festivals tra Euro- Ancienne: dal 2016 è Consigliere artistico del pa, Canada, USA, Sudamerica e Giappone. Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Ha collaborato e collabora con artisti come Busoni”. È docente di clavicembalo e tastiere Emma Kirkby, Gustav Leonhardt, Gemma Ber- storiche al Conservatorio di Trapani. tagnolli, Emma Kirkby, Susanne Rydèn, Yuri Bashmet. Sabato 13 Aprile - dalle ore 16.00 Nel 2007 ha debuttato come direttore d’opera con Don Giovanni di Mozart ed Orfeo e Euri- Prove Aperte dice di Christoph Willibald Gluck con la regia Concerti di J. S. Bach di Graham Vick . Ha diretto oltre a Dido & per clavicembalo ed orchestra d’archi Aeneas di Henry Purcell, Serva Padrona di G.B Pergolesi, Don Giovanni di Mozart, e la Passio- Domenica 14 Aprile - ore 19.00 ne secondo Matteo di Johann Sebastian Bach in una versione teatrale con coreografie di Ismael Concerto Finale Ivo ed ha collaborato con il coreografo Henri Oguike con una piece su sonate per clavicemba- e Premiazione Vincitori lo di Domenico Scarlatti. Concorso W. Landowska 2019 Ruvo di Puglia - Tel. +39 388.7959566 mail: [email protected]

S.P. Ruvo-Corato Z.R. 44/F - RUVO DI PUGLIA (Ba) Italy Tel. 347.4574149 - [email protected] - www.belluogo.it

via Corato, 31 - Ruvo di Puglia Tel. 342 090 1555 - www.ilgiardinodimelange.it